a. pucci, 4-268: medici v'ha d'intorno a tutt'i mali,
linaiuolo; e il detto linaiuolo l'ha tutto ispacciato. foscari, lii-7-27: le
, e l'eucervaria o lupo cerviero; ha gli arti lunghi e robusti,
, si dimentica de la preda che ha davanti, se avviene ch'ella rimiri in
; persona avveduta e sagace, che ha intelligenza pronta e perspicace (o, anche
o si riferisce alla lince; che ha natura di lince. marino, 1-133
linceo strania faretra. -che ha colore o screziatura simili a quelli della
. di breme, 2-45: ella mi ha degnato d'un insigne frutto di sua
- vi sarete sentita pigiare. -lei ha sempre voglia di ghignare; il mi'linchétto
ch'a le reni, / qual v'ha dolor, miglior non so niuna.
oimè, la dimora non è imperiale! ha una lindezza squallida di stazione ferroviaria e
coletta, 12: viva chi ha le sorte / d'amar linda e nobel
vento, timido come una vergine, che ha quella linda veste, quel dolce e
antifrasi. lippi, 6-90: poich'ha fatte riverenze in chiocca / co'suoi
, / che in su'fianchi appiccato ha per di sotto / un lindo guardinfante alla
). allegri, 196: m'ha in tanto mandato questi suoi lindi componimenti
del papa, 3-86: poi n'ha un'altra sorte che razzi matti si
colori sia differente non poco, l'ha fatto chiamar passera, e a differenza
rocchetti di legno, ciascuno de'quali ha il suo numero, eccettoché uno,
in tentazione? borgese, 1-108: ha sempre gli occhi luminosi e non mostra
ne va matto ': l'amore l'ha fatto impazzare. giusti, ii-53:
convien lasciarli dire, principalmente quando s'ha bisogno di loro. bocchelli, 1-iii-314
da matti. / s'altro amante ha, fa prima che t'accorgi. forteguerri
guicciardini, 13-iv-79: monsignorino visconte ci ha condotti oggi più di sessanta cavalli alla
, iii-24-152: per un popolo che ha nome dall'italia non è vita..
proverbi toscani, 34: chi troppo ride ha natura di matto; e chi non
del medico e del cuoco, ognuno n'ha un poco. ibidem, 220:
, 5-214: che razza di frutti ha piantato quel mattaccio del mio figliuolo.
. d'oro son d'oro, lo ha. detto il ministro. il disegno è
6-232: lo zola... ha preso per oggetto dell'opera sua ciò che
si recarà un ghiotto nella stanza, che ha il muro di mezzo falsificato d'una
avvertito, gli fa intendere ciò che ha in mano il barato. tassoni,
temperature. -mattone arrotato: che ha gli spigoli smussati o arrotondati.
e compatta. muratori, 7-iii-286: ha il dialetto modenese 'ma- doni '
17-70: per similitudine, quando imo ha fatto fare un altro o condottolo a cosa
/ ed essa a un tratto gli ha dato il mattone. -essere di
s. v.]: di chi ha buone gambe e va adagio: '
mattoni senza voler vedere che ve ne ha molti di più su cui stendere il
tommaseo [s. v.]: ha saputo per mattonella, o di mattonella
sig. barone, e perciò gli ha mandato il conto. emiliani-giudici, 1-79:
emiliani-giudici, 1-79: lettore che s'ha egli a fare? l'ho io a
ne'colori sia differente non poco, l'ha fatto chiamar passera e, a differenza
sulla faccia della terra (la terra ne ha visti di poeti matti o mattugi)
: -come mai così mattutino? -mi ha chiesto col suo tono affettuoso. -
segnòne: / -lodato sia colui che non ha pare! cammelli, 180: ascolta
passato, / quando ognun la battaglia ha cominciato. landino, 201: come
che sì come si dice volgarmente: chi ha 'l mal vicino, ha 'l mal
: chi ha 'l mal vicino, ha 'l mal mattutino. tramater [s.
[s. v.]: 'chi ha il mal vicino ha il mal mattutino
]: 'chi ha il mal vicino ha il mal mattutino ': il cattivo vicino
in cui il feto è maturo e si ha 11 parto. betteioni, iii-358
fiamma, 28: la providenza di dio ha ordinato che il caldo ceda al freddo
quel che il sol ne'tuoi colli ha maturato. pascoli, 399: malcontenti erravano
fien greco è caldo e secco ed ha sustanzia viscosa, onde ha virtù di maturare
secco ed ha sustanzia viscosa, onde ha virtù di maturare e di lassare.
, impiastrato sopra le posteme maturative, ha virtù di aiutare la loro maturazione.
,... la tua arte ha l'incanto e la naturalezza del frutto
, 2-179: aurora, che vezzosa ha i fior nel viso / e nel grembo
. 3. ant. che ha effetto lenitivo ed emolliente (un farmaco
maturazione del seno, nelle giovani, ha semmai costituito, per gli intenditori,.
vino forte, denso, allappante, che ha bisogno di invecchiare in botte,.
d'alcuno che nella tenerezza dell'età ha mostrato qualche maturézza d'ingegno e di
: rime la penna tua sì dolci ha sparte / che a noi discopre in bionda
], xxxi-127: subito che la donna ha conceputo, quel sangue, che per
metafisica. angiolini, 267: manchester ha tutto quello splendore che può avere una
società... che... ha rotto gli schemi dei privilegi ereditari e
idee? bonghi, 1-37: cosa ha egli a fare la poca maturità del pensiero
le saprei dire il desiderio ch'ella ha destato in me, scrivendomi che il
che il poema sull'arte della guerra le ha fatto nascere un così ardito pensiero.
maturis simo). che ha raggiunto il completo sviluppo morfologico e
sviluppo morfologico e fisiologico; che ha completato la crescita stagionale (un
genere). -in partic.: che ha acquisito le proprietà che lo rendono commestibile
/ del grano maturo. -che ha raggiunto un grado di sviluppo in cui
2. per estens. che ha raggiunto e completato la fase di sviluppo
parto che si verifica quando il feto ha completato il ciclo di sviluppo prenatale (
e lacerato da'granchi. -che ha raggiunto lo stadio larvale in cui inizia
seta). -anche: il bozzolo che ha raggiunto la completa formazione. lastri
dorato e il carnicino. -che ha completato la fase di formazione (una
-con riferimento a un alveare che ha completato la produzione del miele.
[ecc.]. -che ha superato la fase di stretta dipendenza dalla
è matura. 3. che ha raggiunto il massimo grado di virulenza,
il massimo grado di virulenza, che ha esaurito la potenzialità patogena (un'affezione
o altro salutifero rimedio. -che ha esaurito la fase infiammatoria e iniziato la
riferimento ad affezione delle vie respiratorie che ha raggiunto la fase dell'espet- torazione.
disperato piagnucolìo. 4. che ha assorbito e assimilato gli elementi nutritivi necessari
mi dice. 6. che ha subito il processo di fermentazione ed è
bem matura. 7. che ha tonalità intensa, profonda, vigorosa,
mature collocò il crogiuolo. -che ha raggiunto la fase del maggiore splendore (
enorme, matura. -che ha raggiunto la condizione climatica che le è
. 8. figur. che ha superato la fase dello sviluppo fisico,
dell'adolescenza e della giovinezza; che ha raggiunto la pienezza delle facoltà fisiche e
intellettuali. -in partic.: che ha raggiunto l'età adatta al matrimonio (una
; e così l'uomo, che ha durata molta fatica o fatto lungo viaggio,
-politicamente e civilmente evoluto, che ha piena coscienza dei propri diritti e delle
fatti quando esegue energicamente ciò che maturamente ha pensato, così le nazioni sono mature
consigliarsi troppo / di quel che solo ha da i consigli intoppo. -che
da i consigli intoppo. -che ha conseguito un alto grado di perfezione (
, il secondo di primavera. questo ha del focoso, del giovanile, del piccante
del giovanile, del piccante; quello ha del temperato, del virile, ed è
. egli può far molto bene. ha già dato lampi d'ingegno originale e
, nel graduale progredire del tempo, ha raggiunto un punto cronologicamente più o meno
/ de'tuoi dì non maturi il filo ha mozzo. papi, 3-ii-8: tu
la sua... promozione non mi ha portato di nuovo altro che la tardità
un intimo sorriso. 13. che ha acquisito le caratteristiche e le condizioni adatte
è giunto a felice compimento; che ha maturato le premesse di un mutamento e
, mio creato. caro, 2-2-325: ha voluto... che, per
. 15. enol. che ha raggiunto le caratteristiche organolettiche conseguenti alla stagionatura
generalmente. 16. geol. che ha raggiunto un grado avanzato di maturità (
future / mi pasce e già mille promesse ha rotte; / ma le speranze al
, il matusa la porta in svezia, ha detto che vuole distrarla, allontanarla dai
innalzare alla maraviglia una mole che non ha avuto nè potrà mai aver eguale l'architettura
caro, 12-iii-210: la lettera m'ha trovato in frascati, tanto occupato intorno
mezzalana, / che in su'fianchi appiccato ha per di sotto / un lindo guardinfante
, in partic., abito che ha dimensioni o lunghezza maggiori rispetto alla norma
/ al fin tirata destra il ferro ha stretto; / e volan dalle altissime
, e questo instromento toccano, il quale ha tanta voce che si sente una lega
, / poi vien sua signoria, che ha sotto lei / l'istessa mula,
la loro larghezza, delle quali ciascuna ha due mazze che le bevano, quando la
così per vezzo un suo figliuolo che ha nome giuseppe: 'o giuseppino dalla
xlv-519: e1 signor tomaso di costanzo ha preso un locotenente di don johan sermentò
. ariosto, 42-53: la lancia ha in pugno e la spada al suo loco
in su tutti i canti delle vie ha catene che la tengono sbarrata, avevano
. angiolieri, 76-14: que'c'ha la sua borsa ben fornita, /
, oltre il danno e il grave che ha in sé, ne rileviamo anche le
so se quel tristo di panurghio / m'ha menato alla mazza. mercati, 73
»; / che ad ogni modo ha riscosso e fa imbroglio / ed ha condotto
ha riscosso e fa imbroglio / ed ha condotto un mio pari alla mazza.
, sedurre. savonarola, 9-38: ha per tutto ruffiani e ruffiane, i
v-454: forse che la passione m'ha fatto metter troppa mazza. grazzini,
che in fondo in vece di amo ci ha un gruppetto, un batuffolo di lombrici
rovinosamente. bellincioni, ii-131': ha [il cavallo] pur una virtù,
cavallo] pur una virtù, che ha bona bocca, / per consumarmi: e
giamboni, 7-116: mazzafrusto è quello che ha asta lunga quattro braccia e, legatovi
ferrata. bresciani, 6-iii-164: v'ha parecchi 'casse-tète 'o fran- gicapo
; e poteva parere il bue che ha ricevuta la prima mazzata sulla cervice,
emiliani-giudici, 1-162: anch'esso il ciuco ha sperimentati gli effetti del progresso; e
insopportabile. berni, 324: monsignor ha carissimo che facciate lor enea già
facciate lor enea già se l'ha colta e non ritorna; / taci e
71: 'mazzerare'è voce nostra, ha già più di 300 anni e fu usata
disfarsi... guarda dove gli ha mazzerati la mala consuetudine. =
dall'arbore. lambruschini, 5-178: si ha il vantaggio che una buona parte de'
concorrenti che il direttore di un quotidiano ha il compito di leggere ogni mattina.
un professor di rettorica, massime quando ha potuto prepararsi, non mancano mai quei
condizione di chi, in una situazione, ha il danno e le beffe.
compagna [umiltà], chi t'ha mazicata? moniglia, 1-ii-594: chi meco
dire: io non ti credo e non ha venire la signoria per te. machiavelli
... in un paese che ha superato a stento il brigantaggio e l'
re vada là... dove l'ha messo la carboneria, la mazzinianeria
, ii-6-132: nelle romagne il mazzinianismo ha radici, e non vuole essere attaccato di
mazzo di carote che sporge dal paniere m'ha insudiciato la marinara. e. cecchi
di chiavi, con le quali certo ella ha dischiuso penetrali della scienza. di giacomo
. commedia di aristippia, 30: ha un mazo de scritture in mano,
; tien memoria de le carte che ha scartate e di quelle che son nel mazzo
signore, tutte le padrone che ha avuto e che a momenti smagliano in un
, 18-2- 85: il cappuccio ha tre parti: il mazzocchio, il quale
degli otto: un altro ve ne ha, molto comune, che del mazzocchio ha
ha, molto comune, che del mazzocchio ha nome. soldani, 1-4: se
dorma n'un granaio, / perch'ha il mazzocchio pien di farfallini: / è
note al malmantile, 1-327: 'perché ha il mazzocchio pien di farfallini '.
il grano: e quando diciamo 'il tale ha de'farfallini o delle farfalle '
agg. dial. ant. che ha un'estremità ingrossata; che è simile
una medesima spezie, se non che ha egli in cima i rami mazzocchiuti e lanuginosi
la ghiaia, / via via: dura ha la tiglia, alta la canna.
della viola '; e colui che ha preso il nome della viola, dee risponder
lastra di pietra serena... mi ha sempre incantato. papini, 27-911:
malvagia fortuna, qual malvagio destino t'ha nel presente diserto condotto? g.
perfido giuocaccio! o maladetto / chi t'ha trovato, e me, che ti
mio caro diletto, / chi mel ha tolto, ohimè, chi mel rapì?
e per la generosità con cui megli ha prestati, e per la sofferenza che
prestati, e per la sofferenza che ha avuta nell'aspettarli. alfieri, xv-64:
... il cielo non me ne ha conceduto; anzi ordinò alla fortuna di
non osa, / perch'ella non ha vesta in che si chiuda. idem,
non scordarti di me, / non ha tinte più liete né più chiare /
-con valore di specificazione soggettiva: che ha in me la causa agente. boccaccio
-con valore di specificazione oggettiva: che ha la mia persona come oggetto o come causa
me come degli altri: essa non ha nessuna particolare inimicizia contro di me,
è ricco più di me; egli ha un figliuol maschio come me.
e me l'altra notte, che questo ha da essere l'ultimo inverno ch'io
petrarca, 70-23: vedete che madonna ha 'l cor di smalto / sì forte,
presenta a foggia di meandro; che ha un percorso tortuoso, serpeggiante, sinuoso
méandrique. meandrifórme, agg. che ha la forma tortuosa, l'andamento serpeggiante
sappi che la terra dentro al dosso / ha gran caverne, meati e gran grotte
megafillo, agg. bot. che ha foglie grandi (con riferimento a determinate specie
addolcimenti sentimentali. idem, 1-106: ha la febbre di crescenza, con tutte le
che sono usate / di tormentar cui peccato ha dipinto, / son per pietà di
lett. it., ii-54: megera ha un terribile ritratto di tutt'i disordini
. da rimpatriare... questa megera ha rovinato parecchi ufficiali. fucini, 681
ma anche pistoiese e il fanfani l'ha nel vocabolario italiano. « i * 'un
di un ottimo concetto dell'arte che ha il solo torto di essere introdotto surrettiziamente
i meschini risparmi, ma quante cose ha più care la vita, per non
. guittone, xxix-84: non bestia ha descrezione, / ben cernendo dal meglio
a sostenere la raffica l'accenno che ha fatto a un primo treno. a che
è il meglio che ho, ma ha anche la virtù, non capisco come,
savio detto antico, / che l'uomo ha solo il meglio per nimico!
2-206: per molti giorni, ha portata la febbre in piedi;
ella è fuggire, / però che ha l'occasion la fronte calva. tommaseo
: la moglie del signor principe niccolò ha meglio di quarantaquattr'anni. botta,
che, in qualcuno o in qualcosa, ha più valore; ciò che ne costituisce
va di bello a quest'ora? ha preso il caffè? -lo vado a prendere
che 'l meglio ucello è quello che ha grosso becco e negro,...
nuovo. baretti, 1-88: benvenuto cellini ha scritto in meglio stile che non alcun
. macinghi strozzi, 1-241: ci ha lasciato a ciascheduno 250 ducati: meglio
tutta la mia vita. la sorte non ha voluto; meglio così, forse.
così. pea, 2-431: se mi ha vista, tanto meglio. 20
, 28: nel libro ix, dove ha da dire 'tutti i nobili delle case
lo stampato, al solito suo, ha 'chi meglio potè vennero'...;
meglio, angelica, cioè razionale, ha l'uomo amore a la veritade. leggende
parallelismo antitetico... nella seconda parte ha preso la corsa; o, meglio
in vero, va al meglio, e ha 19 dì di legno: ne sarete con
che chi peggio fa loro, meglio n'ha. ariosto, 19- 101:
la cocca a salvamento, come la terra ha ricevuto il terzo sbandito, carico di
xliv-109: oh, di quante circostanzie ha bisogno questo amore ad essere eguale!
sanno vedere la ragione della ferocia che ha spezzato sul meglio, d'un tratto,
, 36: se vero è quel che ha spesso in bocca il popolo:
guaste. muratori, 9- 224: ha un bel dire chiunque consiglia il lasciare le
meiostèmone, agg. bot. che ha un numero di stami inferiore a quello
della fica], se non qualcun c'ha torto il gusto / dietro a le
le mele / è una usanza che s'ha presa il mondo, / come di
. bocchelli, 2- xxiv-785: ci ha congedati,... abbracciandoci e dandoci
ch'è un'erba odorosa, che quasi ha le foglie come l'ortica.
, e la sua scorza, che ha la proprietà di gonfiarsi nell'acqua,
sono così denominate dal color nero che ha la base del loro fusto.
sono spezie di vino cotto, e ha suo sapore e non di vino.
mentale, che ispirato da un mortorio ha principio in una festa, ne ricorda un
, 1-78: scopro un abito mentale che ha radici così sottili e profonde da impensierirmi
così elevata, molto più la relazione ha bisogno di un intelletto. a propriamente
fiamma, 394: poi che l'auttore ha detto che sempre la vergine era in
necessario, universale, inflessibile, non ha nulla sopra di lui; e l'essere
incessanti per questo singolare artista che ci ha fatto dono di così smaglianti e seducenti testimonianze
spiccio per dare torto anche a chi ha ragione. b. croce, iii-32-165
ma osservangli mentalmente. ma quello che ha promesso di compire la vita perfetta, li
. pascoli, i-120: la scienza ha ricondotto le nostre menti alla tristezza del
bando, / in mente sua m'ha dio fatto disegno, / il qual
l'empio desire / che già il tiranno ha stabilito in mente. metastasio, 1-i-716
, forme esterne, tutto ciò machiavelli ha condannato del medio evo. vediamolo ora di
questa è la croce vera di chi ha anima e mente e dottrina, dover servire
dottrina, dover servire chi nel pericardio ha del sughero e dei semi di zucca nel
, 102: prende exemplo la bestia che ha mente ingegnosa. 4.
meritatamente / non serve a chi l'ha onorato. lanfranchi, lxiii-28: un
ce arman vestigia, sì la mente ha ottenebrata. bartolomeo da s. c.
estrema bellezza. muratori, 16-116: ha ben formato iddio tante creature sulla terra
dotato di spirito e di ragione, ha conferito mente ed intelligenza, per conoscere il
bel piagere, / poi che m'ha fatto degno de l'onore. dante,
, e 'n mezzo ai rischi / s'ha una mente, e usciti di periglio
ben anche un'intera scuola letteraria che ha lungamente dominato le menti italiane e di
robuste e straordinarie che la società non ha avuto potere di corrompere, e che si
italo regno, / nelle adulate reggie ha sepoltura / già vivo, e i stemmi
anima del centenario leopardiano,... ha fatto deliberare, con altre cose,
; perché con le miserie, ci ha dato almeno il dono del pianto,
almeno il dono del pianto, ed ha punito coloro che con una insolente filosofia
è la mente. piovene, 9-112: ha pensato cos'è la mente? è
e di quel municipio, non solo ne ha vietata chiari, 2-ii-118: finirò
sentire. bernari, 4-133: chi ti ha ficcato in mente di essere figlio a
. gozzi [tommaseo]: non m'ha ancora perduto di mente. tommaseo [
cogitate, se ragione o torto / m'ha fatto sostener questo difetto. sacchetti,
giusta vendetta giustamente / punita fosse, t'ha in pensier miso; / ma
. dante, xliv-14: quand'ella ha in testa una ghirlanda d'erba,
, agg. che non possiede ho ha perduto l'uso della ragione; pazzo,
alcuna volta nasce figliuolo il quale non ha costumi buoni né cattivi; forse che
. degli arienti, 219: costui ha ben propriamente parlato da osto vechio, pazo
della salute. giusti, ii-185: mi ha assalito una tal costipazione alla testa che
secondando i capricci della propria moglie, ha attirato su di lei l'infortunio.
; / che mi minaccia e non ha tanta forza / ch'amazzasse un pidocchio
quelli, cioè, che la natura non ha tutti mentecatti. 4. locuz
. che appartiene al mento, che ha la sua sede nel mento.
far nuova ingiuria a lui, che m'ha mentito. pascoli, 927: tu
agli scrittori regettare... quante cose ha più care la vita, per non
detto d'amore, 273: se gelosia ha 'n sé gina / di tor- mene
a le spose. pascoli, 1227: ha il prete a lato, e il
, - disse giulio, -t'ha piantata questa carota? ella è una trista
parangone l'arme farla mentire di quanto ha detto, come una bugiarda che ella
, sire, farò pubblicamente mentire chi ha osato davanti alla m. v. sì
come che troppo inclinasse a baviera, ha fatto nella passata elezione mentire l'invidia
, come è a dire: chi ha detto di me, ch'io abbia fatto
abbia fatto ribellione al mio signore, ha mentito. e a questa mentita si tiene
le cose. marino, xii-83: ha mandato [il murtola] in volta un
si faccian conoscere a chi non le ha ricevute per questa via, come a dire
. morelli, 4: quell'altro ha forse ricevuto una mentita, e perciò
greci dèi e mentiti eroi / tutti gli ha fatti suoi. foscolo, gr.
argento. 9. che non ha consistenza reale; che è puro frutto
sogno (anche angoscioso); che ha natura e aspetto di fantasma; immaginario.
ridirmi che gli nuoce, / ma dinanzi ha un'immagine mentita; / sorride,
attiva del lat. mentitus 1 che ha mentito, che ha ingannato; che tende
mentitus 1 che ha mentito, che ha ingannato; che tende a mentire,
: nel ragionare di lei non vi ha sospetto di mentitrice adulazione, di ricercati ret-
e glielo avviso, / se non ha falso e mentitore il viso. melosio
mentitrici. baldinucci, 9-vi-149: non ha ella [la fama] in sé
simile al toro, salvo che egli ha il mento molto velloso da la parte di
inferiore [di un insetto] v'ha delle altre punte, cinque da una
m. -chi). dial. che ha il mento alquanto prominente. nieri
nieri, 3-124: 'mentocco': che ha il mento sporgente in fuori. 'è
, 1048: « lucchese mentocco 'che ha il mento sporgente in fuori '»
che si riferisce al mento; che vi ha la sua sede. -anat.
, xiv-27: il mio mentore mi ha comunicato la vostra lettera. io, penetrato
vedete 'l vii piacire, quigno prezo ci ha lassato: / un fetor estermenato,
f. loredano, 13-27: come poi ha veduto non essere mentovato nel suo testamento
mentovato dal biondo e dal galateo, ci ha data una geografia troppo difettosa e confusa
raccoglitore de'fatti di ferrara, ci ha conservato una parte di quel processo,
, 236: il lavoro della terra ha questa grazia di dare risposta in valori
il gatto (come i cinesi) ha orrore della macchina da presa. geloso
i gradini sul fianco d'un monastero che ha l'aria d'una prigione nera e
amore, / mentre che la speranza ha fior del verde. cavalca, vii-127:
che veo / vostro piacer, sì m'ha distretto amando. alamanno rinuccini,
, / che mentula or non ha nel suo ammalare. caporali, ii-38:
doglie: / ch'esausti n'ha, come cicale spente... nota
in lidia: la quale provincia non ha in sé cosa istrana né degna di
sono stato sorpreso dal pregio che egli ha voluto dare alle mie debolissime congetture e
onorevole. 'menzione d'onore 'ha senso più generico e dice un'espressione
italiana della parola inglese 'man 'ha quattrolettere » [abbagnano, dizionario di filosofia
i seguenti risultati: l'estremo sud ha mèniu (sicilia), o mienzu ovvero
251: chi di combatter per crist'ha vergogna / e mondo 'n tutto per
non in dire ciò che non si ha nell'animo? mazzini, 45-85: la
lodovico barbieri, ove con grande animo ha affermato che, tolte al cristianesimo le
g. ferrari, ii-270: la menzogna ha regnato lungo tempo sul genere umano,
ciò che la natura a lei non ha concesso. gioia, 1-i-336: nella
tal modo coi sensi di cui ci ha dotati. ma tal mendacio è utile,
, 16-124: sempre a quel ver ch'ha faccia di menzogna / de'l'uom
a doversi far raccontare una verità che ha, troppo più che di quello che ella
par vergogna / narrar quel ver ch'ha faccia di menzogna. ariosto, 26-22:
dubito che manche / credenza al ver c'ha faccia di menzogna, / di più
1-232: con voce priva di sbalzi rita ha difeso il suo agire, negando di
abondantemente in macedonia e in ispagna. ha le foglie [non vedi]
: * meo ':... ha le foglie, e 'l fusto simile
ripieno / in menzognera immagine / meridionale. ha la radice aromatica, acre, molto grossa
di fagiuoli... è chi n'ha fatta grande impresa in italia per omero
sua grazzini, 66: non ha voluto in cattedra meoni, / pap
autore della menzogna e quegli è colui che ha l'abi 2. disus
nella concezione del mondo, il nulla ha una posizione preminente riguardo all'essere.
: io dirò... ch'egli ha lasciato di farlo, acciocché 1
fissa al ragionar di questa; / et ha sì pieno il cor di maraviglia,
nova, / diria come natura l'ha 'domata. dante, vita nuova, 14-6
n'hae avute molte), giammai non ha diserrato, sempre è stata ferma.
maggior l'orto o l'occaso / non ha di ciò che l'isoletta asconde.
12-392: il poema epico... ha per fine la meraviglia, la quale
, / quasi d'un nuovo mostro, ha meraviglia. bertola, 1-68: se
in questo seguitare una muraglia / che ha in cima cocci aguzzi di bottiglia.
quante machine ed edifici sacri... ha bisognato spianare per sicurtà publica, con
dico e lo sostengo, che basilio ha fatto una maraviglia! -svilupparsi rigogliosamente
l'animo di fare tante maraviglie quanto ha fatto l'ardingello. grazzini, 2-56:
de voi, donna gente, / m'ha preso amor, no è meraviglia,
miraeoi somiglia / come a ciascun no ha l'anima presa. iacopone, 22-71:
.. non è meraviglia, dopo che ha votato la ladreria. -non
è stato il teatro dove quest'uomo ha rappresentate le maraviglie del suo valore,
preda. d'annunzio, 1-51: ha due meraviglianti occhi tutti allegri di malizia
del catarro che di qui è corsa universalmente ha data una sì gran rincalzata al mio
maravigliati di lorenzo, che no ci ha iscritto parecchi mesi fa. nievo,
[luciano], iii-2-121: il tiranno ha avuto bastante pena di ciò che ei
di ciò che ei fece: vivo ancora ha veduto il figliuolo morto; e sul
il suo carattere d'ingenuità, come ha fino a qui maravigliosamente imitati tutti gli
divisatamente / che amore è e dond'ha nascimento; / ed ancora non hanno /
egli ne l'altre sue composizioni maravigliosamente ha dimostrato. lancellotti, 273: molti
meravigliosa. che il suo tenente lo ha visto e si avvicina. che non si
preziosissimo. intelligenza, 12: ha una mantadura oltremarina, / piena di
. intelligenza, 67: coltella v'ha con corna di serpente, / che
. tasso, n-iii-1119: l'affrica ha peraventura cessato a far novità, e de
poche imprese e niuno sin ora l'ha fatta del legno santo, il quale
fatta del legno santo, il quale ha sì maravigliosa virtù. c. mei,
g. gozzi, i-8-197: quando poi ha acquistato il frutto del suo maraviglioso e
animali, xxviii-308: uno dragone lo quale ha nome vipra, che non ce ne
aveva in dito, / che chi l'ha in bocca, mai non è veduto
/ ritogli a morte quel ch'ella n'ha tolto / e ripon le tue insegne
, sentirete, / per lei mostrate ha la bontà divina, / però che chi
per ministro a tua salute eletto / ha quel signor che 'n ogni parte regna
, dicendo: « per certo malvagio ha troppo gran cuore che pensa poterne saziare tre
): poi che mio padre t'ha rifiutato per genero perché sei povero,
manca una serratura vecchia. chi l'ha presa?... - l'avrà
debba terminar l'amore, quando s'ha conseguita la mercede, quasi che questo
pianto, ben conosce che non ha talento per tanto acquisto. a
vendette contro quell'uomo indegno, che ha osato di mercantare la sua vita e
onore. f. cornaro, lxxx-4-308: ha potuto... la maestà di
quel fior che muore sol che altrui l'ha visto. -sfruttare senza ritegno a proprio
mi tolse da piccolo, sempre mi ha tenuto in viaggi di mare.
, nel quale, dopo che ogni giocatore ha versato una posta, il mazziere suddivide
di mercanteggiare), agg. che ha l'atteggiamento e l'abito mentale del
: c'è a cheren un ufficiale che ha vinto ai colleghi una trentina di migliaia
una trentina di migliaia di lire; poi ha fatto venire nella colonia un fratello che
nella colonia un fratello che con quel denaro ha preso a mercanteggiare. d'annunzio,
senza scrupolo. carducci, iii-25-50: ha fatto le scuole, e di più
, veri letami, / non v'ha né dio né onore né parenti / che
prosaico. orioni, x-22-169: la nena ha detto già colla mercantessa di carbone nella
che gli appartiene o ne deriva; che ha caratteri prettamente commerciali.
. goldoni, iv-713: un medico non ha obbligo di sapere le regole mercantili e
[ecc.]. -che ha prezzo giusto, accessibile, ragionevole.
del prossimo e della novità. -che ha caratteristiche improntate ai gusti, per lo
dir. giudizio mercantile: processo che ha per oggetto una controversia commerciale
carissimo genitore '. scrive assai bene, ha un bel carattere mercantile. crusca [
compagnia varato un po'più taidi, ha ripreso, su queste linee del « mare
cosmopolitismo sono passati, come ogni cosa che ha compito la propria missione. einaudi,
, 1-160: l'impressione che si ha della lettura dello strumento di unione franco-italiana
i tempi e anticipato qualche esigenza che ha poi trovato espressione nei fisiocrati.
personale. aretino, 10-76: ella ha calcolato mercantilmente i fatti suoi. oriani
2-i-1-251: il vortice, in cui mi ha posto il nome di beccaria, non
il nome di beccaria, non mi ha permesso di vivere mercantilmente. eravamo nel
robbe. tasso, niv- 496: ha... il paese d'alfonso la
2-xiv-225: poco alla volta la camera ha venduto tutto ciò che costituiva il nerbo della
non più presto l'uomo il piè v'ha messo / ch'ella diventa un'
20-14: che bella mercanzia / m'ha dato per le mani, non ci
l'uomo impoverisce, però che non ha in sé veruna stabilità né fermezza, e
sé veruna stabilità né fermezza, e non ha se non una mostra di fuore e
correre pericolo in una mercanzia della quale ha disegnato guadagnare al sicuro. aresi,
di mercanzia che l'arte della stampa ha introdotto nelle lettere. -rapporto basato sulla
. lippi, 12-11: un altro ha una zanata di scritture, / ch'egli
una zanata di scritture, / ch'egli ha d'un piato nella mercanzia. note
mercanti, ecc., il quale ha particolari statuti e leggi. -casa
4-543: ora il detto domenico mi ha mosso lite alli magnifici signori consiglieri,
» lo prete disse: « ella m'ha voluto mostrare la mercanzia che comprare debbo
: sopra mare hae una villa c'ha nome laias, la quale è di grande
/ perché si dica: -il papa ha male e'more - /...
gozzi, 498: ognuno che vive, ha a spacciare la sua mercanzia per bella
sì di danno, / che chi n'ha, se potesse con suo onore,
condensazione, che avviene nel fegato e ha una funzione disintossicante, fra il tripeptide
già che ogni mia letizia il duolo ha vinto. zucchelli, 165: eglino unitamente
e merca. marino, vii-121: ha fatto [dio] tanto conto [dell'
tanto conto [dell'anima] che l'ha mercata con la fede, cambiata con
dello spirito. 2. che ha attinenza col commercio. mamiani, 9-237
creature, mal per noi: quant'oro ha il perù non ci varrebbe seco per
perde la nomenanza, / onn'om ha dubitanza / de crédergliese, amore.
la celebre libraria del cardinal del bosco non ha ritrovato compratore che intera la conservasse ed
ritrovato compratore che intera la conservasse ed ha dovuto vendersi, per essere lacerata,
. -sì, è un mercadante che ha fallito tre o quattro volte. parini,
di voluttà. brusoni, 8-280: ircio ha fama di mercatante di donne per godersele
dei beni et intrade che ciascuna parte ha e potrà aver e frequentar mercadantescamente.
giannotti, 1-3: già veggo che ha creato un conto a parte (per parlar
: mercatanti non vengono, perché non v'ha mercatanzia. boccaccio, dee.,
: mercatando il cuore del duca, ha accumulato cariche ed onori. roberti, vi-1-51
: appena le toccai de lo « ha ben ragione di adorarvi e di ardere
: un mercatino / che il paese ha messo a rubba, / un vilissimo facchino
sacchetti, 198-158: se colui che m'ha venduta la mercanzia vorrà pur che 'l
l'uomo impoverisce, però che non ha in sé veruna stabilità né fermezza,
veruna stabilità né fermezza, e non ha se non una mostra di fuore e dentro
, ix-202: della misericordia di dio ha fatto sempre mercato, facendola servire a
si applica al fallito o a chi ha contratto col creditore nell'interesse del fallito
mobile francese è apprezzato in francia ed ha un mercato sicuro: nemmeno il mobile inglese
un mercato sicuro: nemmeno il mobile inglese ha molta fortuna. parise, 5-31:
molta fortuna. parise, 5-31: ha spiegato il mestiere del marito con qualche
interesse per questi bisogni ed esigenze, ha lasciato il « mercato » letterario aperto
di credito o la borsa-valori e che ha per oggetto obbligazioni private, titoli di
12-340: la caduta del mercato azionario ha determinato uno smisurato spostamento di ricchezza e
di fame e solo il mercato nero ha consentito ai cittadini di sopravvivere. papini
. viaggia molto poco, e non ha nemmeno compiuto il giro delle principali città
intermediari. — doppio mercato: si ha quando, di una valuta o di
, e havvene maggiore mercato che non ha qui delle ghiande. berni, 120:
persuadendosi per la amicizia che sua signoria ha con domenico, poterli persuadere che lui
loquacitàinconcludente. oliva, 39: vi ha tra voi alcuno che a me neghi essere
un commercio, un mercato ove ognuno ha il diritto di portare, esporre e
dell'uomo, avendo la sua utilità, ha il suo pregio e con ciò il
gir. priuli, iv-393: il formento ha valso in questo assedio soldi trentacinque el
chi più piglia de'beni terreni, n'ha peggior mercato. 16
. tarchetti, 6-i-107: vedrete che ha acquistato a buon mercato la gloria d'un
a sé per sì picciola favola / che ha a sborsare; e n'ha auto
che ha a sborsare; e n'ha auto grandissimo / mercato. g. m
ne compra: e infin chi n'ha in cantina, / per rivenderlo altri,
gran pericolo con facilità, cioè non ha avuta quella pena o gastigo che egli
juda traditore e maledetto, chi ti ha fatto tal mercatore [del sangue di
ne'mercatanti, a'quali ancora si ha a dare prezzo, secondo la consuetudine
uomini per sopperire a quello che non ha potuto far la natura, di produrre in
italia, per tutta europa [lucca] ha de'soggetti di proposito sparsi nella mercatura
che per lo più a ciò non ha badato, come v'ha badato l'
a ciò non ha badato, come v'ha badato l'inghilterra ed ha fatto sì
come v'ha badato l'inghilterra ed ha fatto sì gran riuscita, son tutte cose
, 5-2-57: il nostro prudente stampatore ha voluto altresì pubblicare [i rimanenti discorsi
merce universale, la moneta, non ha e non può avere un valore perpetuamente fisso
misura comune dei valori permutati, ed ha per fine di agevolare lo scambio di
). lampredi, 4-47: forse ha fatta qualche illusione alla mente del galiani
zavorra. muratori, 1-20: v'ha in oltre qualche paese, dove il
che 'l mar, che non l'ha absorto, / gl'involi, ohimè,
merce fallita ': ogni cosa che non ha pregio, o che non è giustamente
come parola è merce scadente, ed ha valore nell'ugola e nella nota.
cinque squadre ferno: / l'una ha franco, poi glauco, e per sua
da vender le mie merci. / chi ha dovizia d'anni, / compra,
! molza, lxv-18: mercé non ha in voi loco, / vo'provar altri
siate, / chè per la speme ch'ha per voi campare, / di vita
fiero mio e bestiai proponimento, m'ha, la sua mercé, porto alquanto
esse pensano, giacché nessun uomo l'ha mai saputo. -per sua bontà
dorma calzata, / merzé del copertoio c'ha cortonese. idem, liii-65: qui
è cresciuta, la quale tutte l'ha discacciate. ariosto, 7-35: senza
è levato uguale ai conquistatori e gli ha umanati. pascoli, i-40: il poeta
fa a modo mio: questo non l'ha a saper persona. -orsù, gran
veo / vostro piacer, sì mi ha distretto amando. testi fiorentini,
chiamare. dante, xlvi-38: m'ha percosso in terra, e stanimi sopra /
: lasciate questo miserei passare, / che ha 'l ciel nimico e tutti gli elementi
, che io tant'amo, / c'ha le tuo voglie cotanto seguite, /
, / la fraude sua che l'ha condutto a morte. forteguerri, iv-227:
: chi fa per forza quello che ha da fare, / guarda attorno se è
. mercecché, se alcuna ve ne ha cui non fiancheggi e sorregga l'istoria,
dà la sua mercede all'operaio non ha dell'uomo giusto. frachetta, 955:
a ora [il castelvetro] n'ha cavato [dalle censure fattemi] la sua
l'aure. zorzi, lxxx-4-167: ha già cambiato il governo di vienna con
ad una / che de mi non ha mercede, / la me rumpe pacti e
abiate di me mercede, ché cusì me ha sforzato le troppo cocente fiamme d'amore
poscia che 'l tempo e la fatica ha speso; / pur ch'altamente abbia locato
. frachetta, 596: essercito che ha da caminare per paese, ove sono
segnore amore, la sua merzede, ha posto tutta la mia beatitudine in quello
in mano m'è sospetta. m'ha tutta l'aria d'una forma fittizia,
: a casa mia si dice: chi ha fretta / se ne vada. so
: amor m'assale e già non ha reguardo / s'elli face peccato over merzede
. sanudo, lvi-583: soa maestà ha fato mercede al signor antonio da leva
omaggio. aretino, iv-5-257: mi ha recato [il pomaro] e poste
la grandezza de'benefici divini che niuno v'ha il quale possa pretenderli per mercede.
mercenale, agg. ant. che ha per fine il gua dagno
manuale. giamboni, 8-ii-38: ha in odio tutti i lusinghieri, sì
sordida e mercenaria, che l'ha contaminata e ridotta a vilissimo stato,
(un lavoro subordinato); che ha per fine, esclusivamente o prevalentemente,
: l'adulazione mercenaria di parecchi letterati ha fatto brutto servizio agli elogi. -che
quanto disvantaggio si pone a combattere chi ha seco galee mercenarie contra chi ha le sue
chi ha seco galee mercenarie contra chi ha le sue proprie. d'annunzio,
gli spiegò: -il sùo amante le ha gettato in viso del vetriolo: è
1-ii-639: poi che 'l nibbio non ha voluto imparare gramatica né eziandio a schermire,
anche voi della razza di chi ha purgato la lettera a timoteo?
, / che de la schiena m'ha già fatto cerchio, / mi duole vie
eufor- biacee (mercurialis annua); ha odore sgradevole e sapore amaro e,
. mattioli [dioscoride], 643: ha la mercorella fiondi di basilico, simili
ragioni, maschio e femmina. questa ha la foglia simile al bassilico, ritratta
come quelle della vetriuola, ma minore: ha i rami con doppi nodi e con
. soderini, ii-204: la mercorella ha il maschio e la femmina: questa
il maschio e la femmina: questa ha le foglie bianche, quello l'ha nere
questa ha le foglie bianche, quello l'ha nere, c. durante,
c. durante, 2-290: ha la mercorella fiondi di basilico, produce
l'influsso del pianeta mercurio (e ha, quindi, un ingegno pronto, vivace
eloquenti e sì per la cognizione che ha delle miniere e dell'archimia e de'
carovane, in parnaso. -che ha per oggetto mercurio, che espone le
chim. fatto di mercurio; che ha la natura e le proprietà dell'argento vivo
. 3. letter. che ha l'aspetto del mercurio. landolfì,
chiedergli stretto conto de'negozi ch'egli ha fatti; come dicesi: 'che negozio è
una determinata piazza (e tale istituto ha sia una funzione di diritto privato,
che 4 mercuriale 'altro senso non ha che quello di mercurio, medicina.
potente azione disinfettante; l'ossido mercurico ha proprietà germicida, fungicida e pesticida;
2- xxiv-837: un buon padre non ha da essere né il tiranno né il
al gruppo ii del sistema periodicodegli elementi; ha simbolo hg, numero atomico 80,
game; i suoi vapori sono velenosissimi; ha uso farmaceutico e industriale; viene impiegato
sudore quasi continuo, se l'ammalato ha cura di guardarsi dal fresco della notte
ferma mai; che anco dicesi: 'ha l'argento vivo '.
. guazzo, 1-287: non vi ha cosa che più ci sgombri dal cuore
manico a me. tassoni, viii-1-12: ha [modena] una torre, che
a tuoi incantesimi e tue merde m'ha rovinato. tommaseo, lxxix- i-136:
. vittorini, 7-185: il popolo ha chiamato 'poesia 'tutto quello che
andare a mangiare, non aspettare, e ha il coraggio ancora di far molti sorrisi
poi disse: -c'è qualcuno che ha fatto un natale di merda.
/ una merdosa, ch'ogni cosa ha a schifo. carducci, ii-3-
, iii-277: quello, che si ha da fare, a far si prenda /
, 3-161: anche se non ne ha voglia o se ha il mal di
anche se non ne ha voglia o se ha il mal di pancia, il vecchio
, a cena. foscolo, xviii-292: ha uno stile tutto suo: nuovo per
sercambi, 1-i-264: la speranza che me ha mosso ad amare madonna gentile, amata
auricola muris 'e volgarmente merendòla. ha la sua foglia piccola a modo d'orecchia
piccola a modo d'orecchia di topo ed ha 1 fiorellini suoi rossi e nasce
l'] arte alchimistica... ha preso commercio... con meritrici e
si contenta. / qual forza ve ha così del regno spenta? / qual
la meretrice usa le lusinghe, come ha fatto già quattordici anni costì, e
quella vecchia meretrice,... ha sempre puttaneggiato con gli stranieri e con
anohe la città meretrice a ogni forestiero ha dovuto spogliare la propria truccatura.
: due miracoli a i dì nostri ha fatto la virtù, onde la fortuna,
: veggo laide, è bella, non ha faccia di meretrice. monti, v-229
: quante volte [il poeta] non ha del verisimili e non imita bene i
buoni costumi, o la pietà, e ha licenza di meretrice, perciò cagiona'più
, / prestarsi al sacrificio. -che ha per protagonista meretrici o cortigiane (anche
ma quella costanza invitta con la quale ha durato negli studi... merita ammirazione
nasone nella sua 'arte di amare'ha dato il precetto: pallai omnis amans,
] merica fermissima contra ogni stella; ha l'acino nero e i vini suoi
di regolarità e di simetria che mi ha penetrato le ossa fin da quando è
acqua, una regionedel cielo); che ha andamento fondamentalmente parallelo a quello dei meridiani
quale è detta terrea e meridionale e ha fredda e secca natura. barbaro,
regioni. fogazzaro, 2-357: ci ha un che di meridionale, quell'agave,
meglio, dei volontari. -che ha l'aspetto, i tratti fisici, i
polizia privata. landolfì, 8-23: ha una perfetta educazione provinciale e meridionale,
di meridionalizzare), agg. che ha assunto la mentalità, i costumi,
2. agric. procedimento che ha per scopo di migliorare il rendimento della
ora meriggiana. 2. che ha raggiunto, rispetto alla terra, il
alla rocca. obizzo, 3-1: poic'ha posato e mereggiato alquanto / nel secreto
ed a virtuosa compagnia può appartenere si ha a fare, eccetto che dormire.
: nel meriggio, quando la vita ci ha rapiti nel proprio vortice, amiamo ancora
per ponente alla spagna, a merigge ha la gallia quasi su gli occhi,
ne seguiterebbe. pantano, 85: meritamente ha guadagnata tanta autorità, gloria e fama
sia giudice quella / che la bocca ha più bella. pallavicino, 1-427:
dominare. aretino, v-1-173: la tullia ha guadagnato un tesoro che per sempre spenderlo
cavaliere alamanno, per chi non l'ha conosciuto, era grande di statura e,
fagiuoli, vii-9: il cielo a chi ha più soldi non si vende: /
le cariche del mondo, / che l'ha chi men le merita e più spende
superiore? / questi saluti chi li ha meritati? -assol. (per
dànno a persone più scelte, perché s'ha a reputare che meritino più quegli in
non nel senso umoristico di fessi che ha dato al loro nome il vocabolario italiano.
, perché allor del petto / non ha ragione imperio né balìa. cesarotti,
. davanzali, ii-483: l'ingiuria non ha scusa: la disgrazia merita compassione:
; ma in quelle ne le quali non ha podestà non merita né vituperio né loda
; e voltandosi verso i due: -l'ha avuta la lezione che meritava, il
birbone di lattanzio,... che ha ingannata tanta gente in vienna colle sue
li suoi meriti e come egli non ha fatto alcuna buona operazione per la quale
son meritato, / ché lung'usato -m'ha fatto natura. guinizelli, xxxv-n-457:
punto. boccaccio, 1-i-385: a te ha ella la sua [ghirlanda] donata
quella ghirlanda donando- lati, ultimamente t'ha meritato. serdini, 1-176: iusto
celeste sito / meritar prima chi prima ha servito. andrea da barberino, iii-378:
questo [orlando] è colui ch'ha meritato carlo. v. borghini, 6-i-62
mette la bontà sua, che noll'ha dal signore; e però ne dee essere
tanto bene che lo meritassi di quello ha fatto a te. n. villani,
., 2-6-5: la mia patria m'ha nutricato salvamente... e hammi
a dio per tanti ismisurati beni che m'ha fatti? -competere. bandini,
per l'aspra tradigion ch'egli mi ha usata. sarpi, i-2-55: fu composto
della patria. mazzini, 60-234: ha fatto un bene immenso in paese tra
le tendenze, e una donna che non ha tutto questo, non è ima donna
mertatamente / non serve a chi l'ha onorato. masuccio, 15: se disarmato
masuccio, 15: se disarmato me ha esso signor [amore] trovato, agli
salito al colmo de'meritati onori, ha ottenuto di ritirarsi a godere la patria
pallavicino, 1-375: qualche sottile ingegno ha creduto che 'l gusto, il quale
cuore, unico che a me importi, ha trovato ingratitudine molta e non meritata.
intende che sia più meritato colui ch'ha più fatica nell'opere sue; perocché
. cavalcanti, 268: quanti denari ha egli [cosimo] prestati, e non
essendo titolare di un'impresa artigiana, ha ottenuto la iscrizione da una commissione provinciale
è un insegnante ormai veterano, che ha servito lodatamente lo stato,..
i demoni. giannone, ii-93: ha creduto [scipione maffei] saldar la
/ e meritevol di maggior supplicio / chi ha cercato occi- derlo ha commesso. muratori
supplicio / chi ha cercato occi- derlo ha commesso. muratori, 10-ii-135: al cuore
lxxxviii-1-631: se 'l lor tormento non ha scampo, / mertevolmente portano i martiri
. condizione di chi è degno o ha diritto o può aspirare a un doveroso
chi ne è degno o ne ha diritto per le doti, per le virtù
che differisce da quello di gratitudine perché ha riferimento all'opera utile che si compie
più di quanto è legalmente obbligatorio, ha natura giuridica e non etica. jahier,
carnale o mondano diletto, bene l'ha certo peggiore chi 'l perde per mormorare
mal frutto / mieto; e tal merito ha chi 'ngrato serve. giov. cavalcanti
persino la modestia di colui che l'ha. sbarbaro, 4-49; 11 merito
e di indennizzo) a chi ne ha diritto per l'opera e per i
che viva nel mondo, imperciò che m'ha conceduto di vedere corporalmente quella cosa la
animo mio disidera, e questo merito m'ha voluto concedere iddio per lo gran disiderio
disse 'l mio duca, ond'elli ha cotal merto. boccaccio, dee.,
: l'orazion... potenza / ha, di gesù per merito sovrano,
grande che fanno dell'acquisto, il senato ha deliberato di procedere contro lui secondo il
aggettivale): che è degno o ha diritto di aspirare legittimamente a un riconoscimento
eccelle, che vale poco, che ha scarse doti morali o scarsa capacità e
e per conseguenza di poco merito, ha pure questa buona parte, ch'ella
. cesarotti, 1-xxxviii-179: ella si ha fatto merito col pubblicare un'opera utilissima
soli- citare del merito che iddio t'ha renduto secondo il mondo. leggenda aurea
, 25-68: ulivier tante volte m'ha offeso, / ch'io non intendo viver
si paga, un dovere che ciascuno ha). = voce dotta, lat
che si è acquistato benemerenze; che ha diritto, che è degno, che è
intelligenza, 18: la terza pietra si ha nome allettorio, / che dentro
/ e da portarla in bocca ha meritorio, / ed a color di cristallo
cristallo s'approva; / ed ha vertute in far l'uom locutorio, /
. pataffio, 3: valicato egli ha la merla il po: / e buon
età avanzata sogliamo dire: « la merla ha passato il po! ». fagiuoli
la disonestà delle persone con cui si ha a fare. 2. ambiente
: di porti, del rimanente, non ha dovizia il caspio. nella spiaggia settentrionale
dalle finestre merlettate. -che ha un profilo dentellato o frastagliato; orlato
che mi mandi quel merletto che mi ha promesso. pedemonte, ii-319: ecco
boschi, e l'abilità che esso ha d'imitare, ancora nello stato selvaggio,
di serpi. -merlo dal collare: ha una fascia bianca sul petto e vive
famiglia cinclidi (cinclus cinclus); ha becco sottile e acuto, coda breve
infinite varietà di 'merli 'che dio ha creato a bella posta per farsi spiumare
e questa è la gente di cui lei ha paura, signor andrea! ah,
* aspetta il merlo ': di chi ha l'abitudine di star a bocca aperta
9. prov. il merlo ha passato il po o il rio:
e balordo suol dirsi: il merlo ha passato il rio, come appunto disse
: un'altra sorte di testuggine, che ha tutte le altre cose al mondo,
il ferraiuol!) che per impresa ha un pardo / coronato co'merli d'una
, 13-ii-66: se bene el duca vecchio ha causa di volere [nella guerra]
di colore blu scuro e buccia pruinosa; ha una buona gradazione zuccherina. -anche:
che si lascia facilmente abbindolare; chi ha subito una truffa o un raggiro o
. garzoni, 1-20: che l'ha detto un pedante, come se si dicesse
, come se si dicesse che l'ha detto un merlotto o un barbagianni. bracciolini
il ciel stellante, / perché l'inverno ha così lunghe notti, / cose mal
menzini, 5-115: in dar scrocchi egli ha malizia tanta / che sempre alfin qualche
da far con persona che punto non ha del merlotto, e che non siete
e di tre pinnedorsali e due anali; ha colore grigio, bruno o quasi nero
giorni di astinenza, il basso popolo ha bisogno intanto del merluzzo salato, per non
viene a noi secco e salato, ha la carne bianca sfogliata, di buon gusto
qualcuna di esse è stata chioccia e ha provato l'angoscia, una volta,
; la femmina che non è schietta ha della chimera. d'annunzio, i-403
e un lungo velo, e non ha ornamento alcuno. 2. vivido
vero, / che fra la gente umile ha gran valore: / un occhio ha
ha gran valore: / un occhio ha sol, qual è lucente e mero.
canigiani, 1-46: rade volte chi ha l'animo mero / in tuo presenza
. b. davanzali, i-216: chi ha voluto con lui tradire la republica.
stato mero amico, e servigio gli ha fatto, sia come te, o cesare
alto ingegno / in l'alto olimpo t'ha salito. guicciardini, 13-ix-14: io
86: è stato mero amore che t'ha fatto [cristo] morir per me
sorella; e se bene lelio l'ha promessa al signor duca per voi, non
il primo atto è mero prologo e ha solamente a proporre gli antecedenti successi e
e beni / mero desio; non ha la vita un frutto, / inutile miseria
diversa (e in questo caso si ha ibridazione). = voce dotta
per questo è chiamata meroide. ha foglie di lattuga è, beuta
. tolomei, 25: ciascuna sillaba ha tempo lungo o breve, ha accento
sillaba ha tempo lungo o breve, ha accento acuto o grave (né voglio qui
voglio qui ragionar del circunflesso); ha fiato o tenue o aspirato. queste cose
, pasce i suoi genitori ascosi; egli ha il di dentro della penna di colore
del carretto, 2-112: chi de vendicarsi ha fermo intento / par che 'l cor
, le calandre. fagiuoli, viii-164: ha un intelletto facile e pieghevole, /
: ma il gentilissimo signor depositario mi ha protestato che io non arò il mese
una cambiale) per liberarlo dalla vergogna ha bisognato che ceda una mesata de'miei
, / il padroncin, che le mesate ha corte, / quanti la principessa allegra
cinto mostra, / che né pur nuda ha di lasciar costume. /..
ai mali necessari dell'arte a cui lo ha destinato, è certamente il letterato.
errico, i-143: mamme l'una non ha, l'altra nel petto / immature
immensa lena. tasso, 17-1: ha [gaza] vicine / immense solitudini
. fazio, v-11-4: come a chi ha sete è buon ch'om mesca,
che gli è bene / a chi ha brama porgergli de l'esca. boccaccio,
ed in specie se il cliente / ha da mescer poco o niente. tommaseo [
, iv-207: anche [la femmina] ha del- l'onomatopeia, perché sa finger
menare una penna atto e gentile, / ha buon verso, ha l'età che
e gentile, / ha buon verso, ha l'età che s'appartiene.
vostro a ridere, per che n'ha ben d'onde da vero, dopo le
354: la meschinità « gaudente » ha creato il dio del « male »
, ma non tanto: e forse che ha figliuoli per chi e'faccia tanta meschinità
si rannicchia. ariosto, 37-39: ha [il tiranno] gli uomini nostri e
, perché t meschino / cor non ha dove altrove si conforte. bernardo accolti,
uom non è indovino: / ragione ha del mischino / che non vuol palesare la
nascente della sfrenata licenza del soldato, ha avuto modo di respirare ed aver ricorso
troppo in questi sì meschini tempi si ha sete di nuove. cesarotti, 1-xli-35:
meschino mai? 6. che ha un animo gretto e piccino, negato
ché 'l corporeo lezzo / sì l'ha per lungo suo contagio infette / che,
mancanza d'un concetto adeguato ai bisogni ha potuto snaturare poscia l'imitazione e sviare
arte. carducci, ii10- 79: ha fatto un regolamento! nulla mai di così
di seguito. 11. che ha modeste dimensioni; piccolo, minuto,
campana. ghislanzoni, 1-114: natura ha dato alla più parte degli insetti tali
: so ben che quasi ogni età ha udito, se non tutti i letterati,
muratori, 9-112: niuna terra v'ha sì meschina ed avara la quale render
, / meschino me, chi m'ha percosso a morte. cambini, lxxxviii-i-
a me! correte, / la m'ha rotto la testa. metastasio, 1-ii-16
). montale, 12-379: si ha un po'l'impressione che i critici
sua filippa con una mescola, che l'ha tutta rotta e guasta, facendola pianger
saraceni, ii-571: ogni arte e mercanzia ha un'appartamento o ruga, comunque la
il regno di napoli... non ha bisogno di alcun rimedio sì fatto,
de'primi signori di francia e che ha qualche mescolamento di sangue regio.
arcadica alla rappresentazione drammatica in ciò che ha più di lirico: quella, infarcita
occhi. piccolomini, 78: molto ha da guardarsi una giovine di non vestir di
e per conseguente delle lingue, s'ha da avvertire che circa tanno 334 i
che venne a prodursi un pomo che ha in sé la delicatezza del limone e la
, quasi a modo dell'orzo, ha alcuna mescolanza di paglia. dominici, 1-128
della buona grammatica, la nostra lingua ha perduto gran parte del suo primiero candore.
mescolanza, per la quale l'istoria ha perduto la forma dell'istoria e presa quella
al faceto, quale lo shakespeare l'ha mostrata, pare talvolta uscire de'limiti della
erba, di quell'odore che ell'ha, erba odoratissima. garzoni, 7-575:
b. casaregi, 278: non v'ha chi meglio sappia / novelli mescolar colori
e fistecco; ai più la stagione ha mescolato un filo d'oro.
mescolare l'emblemmatico col vero, come ha praticato assai volte il rubens. manzoni
: il re gli vuol bene e ci ha confidenza, avendolo spesso mescolato ne'negozi
/ mescolarmi a costui? -giove lo ha detto, /... al fiero
padre dell'olimpo in donna / t'ha destinata. -in partic.: unirsi
. salvini, 39-iii-5: non vi ha cosa che maggior pregiudizio rechi alle repubbliche,
per procedere mescolatamente e alla rinfusa, ha recitato alcuna orazione la quale sia stata
nannini [ammiano], 132: ha [l'arcobaleno] le parti secondo
un ambiente o una persona (e ha talvolta un valore negativo). capuana
è troppo mescolato tra la gente, ha troppo aperto gli occhi, troppo intenti gli
la sola, si direbbe, che ha bisogno di professionisti -contraddistinto da un
se aristotele abbia quella opinione che communemente ha occupate le menti di tutti gli uomini,
, 1-2-532: in casa nostra non s'ha per un anno / a cuocer nulla
lo riporta qui quel fante che non ha potuto ancora ingoiare quel boccone di pan
in voi amar, e spinta / m'ha ciascuna altra luce, / ed altro
posso de l'amor mesdire, / quant'ha morto un per lealmente amare / e
lealmente amare / e no. ll'ha già voluto acompagnare. -sostant.
approvato è giusto, / sì n'ha bon pregio tosto; / ché qual de
in xxvm giorni e ore vili, ha la luna dominio e potestate sopra le
più. / io so un amore che ha durato un mese, / e vero
elisabet, cognata tua, la quale ha conceputo uno figliuolo nella vecchiezza sua;
certo numero d'allievi... ha anche vitto ed alloggio nel recinto universitario
era scemo. magalotti, 26-153: ha un poco d'aria della moglie del
dicono che sia una donna che non ha tutti i suoi mesi. fagiuoli, i-62
mesi. fagiuoli, i-62: non ha tutt'i suoi mesi il poverello; /
ghiande'... il lambruschini ce ne ha dato una ingegnosa interpretazione, e che
: tumore benigno o maligno, che ha origine dai tessuti di origine mesenchimale (
poco vasi linfatici, linfoghiandole); ha la funzione di prima del suo termine,
mesenteriale, agg. anat. che ha relazione, entoblasto (v.).
copia di quella del sassoferrato, che ha il mesero tirato giù su gli occhi
dai foglietti viscerali del mesoderma, che ha la funzione di connettere il cuore dei
cristalli bianchi, di sapore dolce, e ha importanza biologica e nutritiva. =
comunemente considerata come la fase da cui ha preso l'avvio lo sviluppo della civiltà
). 3. zool. che ha il corpo di proporzioni, di struttura
(funzione che, nell'embrione, ha invece costantemente). = voce dotta
riveste le grandi cavità sierose (e ha caratteri in comune con i tessuti epiteliali
torio per emissione di una particella e ha un periodo di semitrasformazione di 6-7 anni
per emissione di una particella 3 e ha un periododi semi trasformazione di sole 6,
, o solenne o piana, non ha alcuna parte segreta, ma tutto vien detto
: egli [d'annunzio] genuflesso ha seguito la messa sopra un messale, sulla
. e. cecchi, 6-323: si ha il bizzarro fenomeno di chiese frequentate e
maestà pubblicamente in presenzia delli oratori inghilesi ha iurato, e con iuramento ratificato quelli
fare le cose da bestie? non ha ella a udire la messa del congiunto?
vera, perché del tutto sterile non ha il suo frutto. pallavicino, iii-145:
: membro della compagnia di gesù che ha ricevuto l'ordine del presbiterato. -frate
all'addolorata per il miracolo che m'ha fatto. 3. mus.
-per simil. attendere a un'attività che ha qualcosa di solenne, di sacro (
un discorso sconclusionato, o che non ha sugo, come di un uomo che dà
la messa del venerdì santo 'che non ha principio né fine. 'te tho
par la messa di venerdì santo che non ha né principio né fine'. crusca [
la messa del venerdì santo, che non ha principio né fine ': dicesi proverbialmente
in prato... fu, non ha gran tempo, un messer mico da
il citiso] dopo l'equinozio quando ha le messe tenere. tanaglia, 1-1089:
sue messe. -guarda che curiosa messa ha quella signora. 7. messa in
. per esempio diciamo: 'il tale ha certe mosse che fanno proprio ridere.
certe mosse che fanno proprio ridere. mi ha fatto una mossa piuttosto brutta, che
rispondimi come si conviene. quel bambino ha delle mosse proprio carine '.
36: la parte montuosa del veneto ha, in genere, una vivacità di linee
armi nello stato di milano... ha anco causato un concetto di tanto onore
stava per partir domani per pisa, ha sospeso la sua mossa. segneri, i-334
. leopardi, iii-389: la morte ha preso anche piacere d'uccidermi, quasi
. poliziano, 2-38: quando un signore ha appropriato un cavallo a questi corsi,
tutti li negozi, perché da lui si ha la mossa ed il fine. d
scaltro e, per esempio, lo scolio ha qualche mossa felice. -andamento
a cominciare dal bianco, e che ha lo scopo di infliggere lo scacco matto
un pestifero seme d'affetti privati, che ha preso possesso e profondata radice nelle viscere
'matrimonio segreto nelle semplici mosse, ha un costume, una faccia di carne
indugiare. aretino, vi-308: -ella ha roso la corda e andatasene a le
a le sue consolazioni. -anche annetta non ha spettato le mosse. -bastare
: movete il cavallo, ché la tromba ha date le mosse. cicognani, 3-135
andai ad alloggiare in una villa che ha nome gaursin. -indurre a una
dante, inf, 33-126: cotal vantaggio ha questa to- lomea, / che spesse
giuridizione, date le mosse: che s'ha egli a fare? - darci le
ei dà le mosse a'tremoti: egli ha cura / della gra- gnuola. lippi
sig. aluise caotorta... ha indrizzate colà le sue mosse, lasciandovi in
statue di marmo in quantità, non ha fatto in verun sito minima mossa.
; ed esprime quella inquietudine che uno ha nell'aspettare che segua una tal cosa
/ o se pur giunge ove la meta ha tolto, / vede ch'a pena
vi-1-199: poiché quel mio oppositore m'ha fermato, in sulle mosse, dicendomi che
fanno le donne. cassieri, 86: ha una bambina di tre quattro anni
rammentarle che questa notte 'mossiù 'ha scritto dall'una alle quattro, e.
a scrivere. 'mossiù 'vi ha poi dormito sopra, ed è forse
ren. palladio, 1-7: se si ha da fabricare in terreno mosso e non
abbandona subito nel venire, dove virgilio gli ha detto di menarlo,...
su gli occhi fondi. -che ha un profilo o un rilievo irregolare e
emilia] una strada che la meccanica ha restituito alla originale funzione di arteria centrale
, oltre canzoni e sonetti mirabili, ha pagine che sono delle più affettuosamente mosse
leggierissimo sospetto, / sospinti gli altri ha nel mede- smo errore. brusoni,
ma la vicendevole paura... gli ha tosto rap- prossimati. gli autori,
spere. g. gozzi, i-17-110: ha sua dolcezza il pianto, / mosso
; viso, volto, faccia (e ha talora un valore scherz. o iron
, 18-93: rinaldo, che smarrita ha la paura, / gli volle dar [
triste! varchi, v-666: egli ha cera o nero piglio di leone,
quella vecchia lanuta di madonna angela, ha fatto più che bene, « ideste »
sia grato verso colui il quale gli ha o superbamente gittato il benefizio dinanzi a
le accosta, / tre scaglion, ch'ha la porta, a un tempo sale
siete voi il villanaccio / che mi ha fitta la porta nel mostaccio? verga
p. nelli, 72: m'ha detto sul mostaccio, / (o cosa
via la pacienza). / m'ha detto (io 'l dirò pur) contadi-
dalla fenditura stessa de'calzoni che gli ha tolti e se n'è vestita.
/ che tutto quanto il mostaccio gli ha infranto. grasso, io: se me
-mostacciòlo. piccolomini, 8-126: eh'ha un mostacciuolo così dol- cino, così
farina, aromi e altri ingredienti, che ha forma romboidale ed è talvolta ricoperto
detto di gran villania, m'ha anco dato di gran mostaccioni.
pizziconi. goldoni, ix-787: ella m'ha scacciato, m'ha dato un mostaccione
ix-787: ella m'ha scacciato, m'ha dato un mostaccione. batacchi, 2-261
salsa verde, mostarda! / chi ha de l'ova, chi ha de la
/ chi ha de l'ova, chi ha de la sem- mola? bencivenni,
tu non hai provato delle mostarde ch'ha pruovato egli; se tu 'l provassi ben
: come martellino sente che 'l signore ha dato due robe a costoro, manda a
nel ventre, per qualche similitudine che ha quell'escremento col colore della mostarda.
mostarda sale al naso di chi ne ha meno. tasso, i-159: mi
salsa: accontentarsi di ciò che si ha. sacchetti, 99-46: se mai
; è diffusa nei luoghi umidi; ha sapore acre ed è usata in cucina
]: 'mostardina ': erba che ha sapore forte, e suole tritarsi e
deriv. dall'ar. almustahlaf 'che ha giurato', da halafa 'giurare';
mosto e inebriate, / ché non ci ha miglior vita, in ventate. bibbia
sembra sonnacchioso e gravido, / le luci ha di vin rosse infiate e fumide.
, qual era partì di verona, ha inteso in la terra esser poco pan,
pieno, abbondante di mosto; che ha odore o sapore di mosto, ne
g. barbaro, ii-112: ha [l'erba del baltracan] l'odor
mostosa pasta [delle mele] à ha infranto e stretto e poi ristretto ancora
dove or sono, / condotto m'ha la mostra d'un gran lume, /
or mostra paventosa e mesta: / perduti ha i lampi il ferro, i raggi
: ogni città, io dico, ha una sua mostra tutta sua propria che non
. (4): il buon secentista ha voluto sul principio mettere in mostra la
/ ne la battaglia, ben la mostra ha vaga / s'il gran cimier di
noi diciamo al momento: questa isola ha dovuto essere abitata da uomini? guerrazzi,
: il luogo o l'edificio dove ha sede tale manifestazione. l. pascoli
oggi cosa c'era? ». « ha fatto delle piramidi di panetti di burro
da città per l'inverno, mi ha portato le mostre, ed ora mi averà
, 26-131: il sig. hook ha trovato un'invenzione per far godere agli
mercanti a trattare de'loro affari: ha quattro mostre di orologi con altrettante ringhiere
ed in fine osservisi se la mostra ha conservato l'equabile suo moto; il che
signora ginevra, son piaciuto, e mi ha fissato per cuoco ». pratesi,
7-4: la mia malandrina... ha voluto uscire in pubblico e fare di
: sì forte lo mio cor immaginat'ha / l'alte vertù che fan dimora
., xv-7 (190): chi ha voglia di comandare a'demoni o vero
che si appella mostramento, il quale ha luogo quando quello che è già detto
tale che l'ascoltatore o il lettore ha l'impressione di essere realmente di fronte
che si appella mostramento, la quale ha luogo quando il fatto si dice sì
lo mio cor sento, / m'ha messo in disianza / di far cominza-
fatto che possa essere quando una madre ha tanta virtù ch'ella vada a sotterrare colle
, 412: alla camera il fuoco ella ha messo, / e di tratto ogni
il denaro. questo denaro di cui ha la imagine e soprascrizione? e loro
lo prete disse: « ella m'ha voluto mostrare la mercanzia che comprare debbo
, li-581: 11 duca di urbin ha pur la febre e le orine mostra ve-
giorno e mille rivi / mostrato m'ha per la famosa ar- denna / amor
che 'n generoso / petto al fine ha d'amore amor destato. brusoni,
maravigliose, sentirete, / per lei mostrate ha la bontà divina, / però che
, / tanti gran segni el ciel ha mostri in terra. / la luna è
insieme e pio, / opra grande ci ha mostro. -incutere. cellini
li dà / credene aver, no 'nd'ha: / mostrali gioco a punta,
il senso sino ad ora non mi ha mostrato cosa che mi quieti. f
appella 'mostrando ', il quale ha luogo quando quello che è già detto
/ voglia da te, ben chiaramente ha mostro. algarotti, 1-v-326:
, 1-4-229: iddio è già venuto et ha mostrata agli uomini la loro vera felicità
tor l'onore. sergarai, 318: ha mostrato [il cicisbeo] alle dame
/ ver- tude e vizio come m'ha mostrato. ariosto, vii-834: gli
acclamate a garibaldi come al solo che ha mostrata la vera via: perché non
caro, 12-i-284: sua eccellenza m'ha commesso ch'io tenga spesso ricordata a
scudo / disegna amor, se l'ha benigno o crudo. sansovino, xliv-172
quale la donna per una amorosa dimenticanza ha collocato tre scodelle. montano, 411
45-2: alcun sul ceppo quasi il capo ha messo, / che l'altro giorno
messo, / che l'altro giorno ha dato legge al mondo. / servio e
, 1-2 (83): mostrato m'ha panfilo nel suo novellare la benignità di
le istorie del mondo, come apertamente ha mostro platone nel timeo. m. adriani
40: se il signor lenormant ha tanta smania d'inta- volarla [la
monstra la magna ambasceria / ch'egl'ha mandato a dar l'ubidienzia / al suo
la medesima altezza. manfredi, 3-342: ha mostrato che niun guadagno, anzi perdita
cui spesso e troppo un pitagorico nostro ha parlato, mostrando ch'ella è prepotente
/ ch'aggia talento, poi nond'ha podere. dante, conv., i-vin-5
, 1-iii-619: sua santità., ha mostro dispiacere de'modi tenuti per li
baciato il piè al papa e m'ha mostrato de odir volon- tera. guiaiccionx
g. gozzi, 54: s'egli ha una voglia in corpo, incontanente la
con atti e con parole ch'egli ha un incendio nel cuore. pananti,
aquilano, 88: per lui monstrato ha dio quanto li spiace / chi presumine
la guerra. pasolini, 7-164: egli ha tutto predisposto /... /
, 102: poi che la sapienza ha mostrato che ella ha fatto le creature
poi che la sapienza ha mostrato che ella ha fatto le creature e che le conserva
che non mostra. carducci, iii-23-45: ha [cantù] ormai sessantasette anni,
urbino e seicento altri fanti, che lui ha fatti fare a nanni morattini da furli
dal matino a la sera / t'ha fatto di mia schiera, / tu non
fici, v-2-483: l'artista ha amato mostrarsi più d'una volta,
lausengieri / e sfacciato parlieri / lì ha loco assai, e quello / che mostrar
. latini, 3-4: marco marcello ha ricevuto in questo dìe grandissimo frutto della
fiore, 11-11: quello schifo si ha sempre in usanza / ch'ai cominciar
in cui si mostra / chiaro quanti eloquenzia ha frutti e fiori. cellini, 523
, se un'oncia d'un'erba ch'ha nome melliloto... ne metti
pucci, ii-74: in questo regno ha molti diamanti, e mostra che sieno in
vi monstra. savonarola, 7-i-258: t'ha promesso [dio] cose temporali e
ho mostro il dito, ed egli ha preso il dito e la mano.
la moglie, ti dirò che marito ha. ibidem, 146: gli uomini hanno
persona che non dimostra gli anni che ha: per lo più di persone piccole e
guardia segna il rombo pel quale ha governato, e le miglia fatte per ciascun
per la ragione di sopra mostrata, ha 'l suo speziale amore. boccaccio,
geologiche, la quale il mostratore ci ha fatta più sopra apparire, è immagine
. 2. letter. che ha una conformazione mostruosa, anormale, deforme
. -ci). ant. che ha l'aspetto o che e simile o è
] in su i piè velocissima, e ha alie molto ratte, ed è un
tasso, 13-28: di tormenti bellici ha munite / le rocche sue questa novella
grandezza e libertà, e la picciolezza ha per compagna necessaria la servitù.
. landino, 58: chi non ha veduto ne'nostri tempi uomini o più tosto
, / e la croce gentile ci ha lasciati. moravia, 15-82: oggi,
parlar così... chi altri ha potuto farvi cenno delle lettere di giulia?
mostro di brizio, e che bertolini ha cominciato a chiedermi... perché
. gioberti, 4-2-153: l'aborto non ha teleologia, non ha fine in sé
l'aborto non ha teleologia, non ha fine in sé, poiché l'intelligibile solo
: quella vaghezza, ch'agli occhi ha proposto / amor (e cominciò ne'teneri
/ d'ogni tuo viver lieto t'ha deposto. / brieve, fugace,
/ il suo cammin da mille mostri ha guerra. g. bentivoglio, 4-716:
, la poesia sana, la poesia che ha, come dicono, dell'avvenire.
7-386: gide è morto e claudel ha riso. la risata di questo cattolico ottuagenario
legge così santa qual è quella a cui ha servito di modello la vita e la
, e questa gitta fuori ciò che siila ha trangugiato. leonardo, 2-205: pongasi
e torso bestiale. 2. che ha e presenta caratteristiche fisiche che deviano dall'
femmina si diletta e si compiace quando ha partorito figliuolo naturale, perfetto secondo natura
specie animali o vegetali diverse; che ha caratteristiche inconsuete, non comuni a specie
similmente un altro animale monstruoso, che ha una scarsella sotto il ventre e quando
produce e sulle quali l'industria non ha per anche prodotto i suoi prodigi.
raccolto; e quante belve / l'ercinia ha in sen, quante l'ircane selve
che sanno di rose. -che ha corporatura gigantesca, statura altissima.
estende su un territorio enorme; che ha subito uno sviluppo irregolare e disordinato;
che mostruoso piatto... lei ne ha portate per due [di tagliatelle]
passate ne'grigioni...: ha voluto il signor dominico ch'io lo
di un'unica quantità -che ha in sé elementi eterogenei; composito,
: mostruosa cosa è l'uomo, ch'ha l'anima immortale, poner così efficace
, 10-8 (547): quante volte ha già il padre la figliuola amata?
ricchezze e guadagno, cosa che non ha fine, ma corre in infinito,
dee fare del pesce mostruoso che egli ha in mano. 13. che suscita
delle lettere, d'intorno alle quali ha finora la filologia disperato, e se ne
/ quant'ella [fortuna] m'ha lasciati entro la mota. sacchetti, 193-85
ostacolo. serra, iii-399: ottavio ha affittato per questo mese, e andrà
. accozzaglia, accolta, massa (e ha valore fortemente spreg.).
pregi. sacchetti, 57: chi ha bella figlia / s'asottiglia / in
delle ripe. moretti, vii-802: ha piovuto. i marciapiedi umidi, immondi,
. dallo spagn. motilón 'persona che ha i capelli corti '. motinèro
, agg. milit. ant. che ha preso parte a un ammutinamento, che
, v-231: il signor giacomo grandi m'ha inviato una lettera responsiva sopra la morea
'motivare': voce che il linguaggio forense ha preso dal francese nella maniera 'motivare
. vittorini, 5-358: ognuno che ha mangiato un po'di mela si identifica
concordato. silone, 8-213: sua maestà ha emesso un editto che i banditori hanno
fraticelli; di motivazioni legali egli ne ha quante ne vuole. 3.
è già perfetta nel cuore di chi ha dovuto sobbarcarsi alla fatica della sua estrinsecazione.
per indicare il nome di chi ne ha fruito. monelli, i-191: il
, secondo schopenhauer, che per primo ha distinto questa particolare forma della causalità,
, lascia scorgere l'elemento storico che ha concorso a formarla e che ne fa
. brignetti, 3-80: l'azienda ha da rappresentare una precisa vocazione socioeconomica;
, che trasmette, che imprime o ha la proprietà di imprimere il moto (
ristoro, 7-4: ciascheduno... ha in sé l'intelligenza e la virtù
tanto è il cognoscimento, il quale si ha per l'amore unitivo, più chiaro
commandamenti. pallavicino, 459: questo ha luogo altresì nelle cagioni motive de'nostri
vostro 'addio in fretta 'm'ha fatto sentire che tutto quello che può
[a dio] dei motivi per cui ha sparso di tanto veleno il sentiero della
e i pochi amici sommi che mi ha dati, sento che non potrò più fargli
distinta dal nostro individuo... ha per motivo qualche pregio e così qualche
illecita o per un'intrinseco disordine che ha in se stessa o pure per qualche
medesima. carducci, iii-25-269: chi ha impedito mai i professori dall'insegnare?
possi essere, fondatosi sopra le parole ha usato quando se liene parla. segneri
malpighi, v-262: questo inquisitore di stato ha propalato i motivi della condanna. codice
dal testamento ed è il solo che ha determinato il testatore a disporre. ibidem
dal testamento ed è il solo che ha determinato il testatore a disporre. ibidem
ungaretti, xi-201: il barocco napoletano ha persino abusato in questo indirizzo togliendo motivi
nuovo de'padri gesuiti un gran pilastro ha fatto del motivo, e visitate le
e particolarmente nei piedi, a ciò ha risposto... il dottissimo crollio
promesso e non atteso diverse cose, ha voluto risentirsi con la guerra.
ciò prendere i cattolici, e di quanto ha scritto il signor chandlero a motivo delle
a motivo delle complessioni e di quanto ha scritto il signor basgage a motivo dell'epistola
, 14-23: la lettera neppure ieri ha potuto partire, a motivo del vento
e si è visto che ogni motivo ha recato danno, anzi vorrei maggior valore