nazionale. gobetti, 1-i-943: il liberismo ha dominato in piemonte e in toscana,
non fare una determinata cosa; che ha piena libertà di scelta. monte
fra giordano, 2-99: iddio sì ci ha fatti liberi in tal modo che non
mente in voi, che 'l ciel non ha in sua cura. idem, par.
è l'om libero, in quanto ha possibilità d'operare secondo la ragione. lorenzo
sei volte, le cinque, l'uomo ha volontà d'aver figliuoli, li quali
quei mali che, già tanti anni, ha veduti la nostra età, libero da
. petrarca, 270-108: morte m'ha sciolto, amor, d'ogni tua
/ donna del re che nostri lacci ha sciolti / e fatto 'l mondo libero e
tenga su dall'altra parte: ha paura? ». obbedii e presi l'
dello stato di libertà; che non ha animo, natura servile. - anche
. segneri, i-455: diversamente si ha da guardare una vergine ed una maritata
lui stretto. cavalca, 18-41: ha [la lussuria] molte spezie,
culturale; indipendente, creativo; che ha piena libertà intellettuale, sociale, morale
libera [quella di venezia] che non ha mai conosciuto altro superiore che la divina
qualsivoglia opinione a difesa delle leggi liberamente ha manifestata. manzoni, ii-1-97: una
, 7-954: è libero pensatore, e ha con sé una figliuola naturale, a
sé una figliuola naturale, a cui ha imposto questo magnifico nome: satanina.
: 'libera proprietà ': che non ha pesi e condizioni, per cui l'
destinazione; discrezionalmente disponibile per chi ne ha diritto (un'entrata, un provento
). goldoni, viii-615: ella ha cantato in pubblico sul teatro, e
/ il terren, che ne'colli ha del sassoso / e del fertile, e
sassoso / e del fertile, e grasso ha giù nel piano. zanon, 2-xviii-282
mare abbia ad esser libero a chi ha sul medesimo spiagge e porti. l
nono giorno / concede a chi contese ha da partire. -campo libero:
l'atto libero è quello di cui si ha insieme la coscienza dell'atto e del
soluzione del problema che il passato ci ha preparato ma che noi poniamo e risolviamo
veduto fare, percioché, come cosa che ha del libero e dell'insolito, arreca
quella in virtù della quale l'uomo ha completa libertà di scelta, può decidersi
. s. reverendissima... m'ha dato animo di parlare, io le
maffei, 7-130: chi ama non ha il giudizio libero e chiaro. rosmini,
semplici parole. testi, 2-219: ha risposto con sensi molto liberi e molto
v.]: 'libera penna 'ha sempre migliore significato. e così 1
, 3-1-205: il vescovo d'aquino m'ha scritta una bella e moral lettera;
di seminare. pavese, 5-48: ha voluto che qui in cima alla collina la
, veduto anch'esso col microscopio, ha per anima un bioccoletto di color rosso ben
fissa). jahier, 3-133: ha ottenuto « per servizio » una bicicletta
tutti gli altri si nascondono; quando ha terminato, si volta e se scorge
sotto la scorta dell'espressione, la quale ha pur le sue leggi fondate su la
sul livello del mare, quando la nave ha la massima immersione consentita dalla sicurezza della
di uno) o è libero e non ha conformità di desinenze ne'suoi finimenti,
delle attività intenzionali, per cui si ha l'impressione di essere 'liberi '
: nel calcio, difensore che non ha compiti specifici di marcamento, ma sta
2. possibilità, che l'uomo ha, di scegliere spontaneamente il bene,
senso generico: possibilità, che l'uomo ha, di scegliere nell'ambito del bene
buona arme forte la quale dio ci ha data, della forte libertà. leggenda aurea
dalla quale servitù cristo nostro signore ci ha liberati, riscuotendoci con il suo sangue.
cui senno e valore per tanti secoli ha saputo sostenere la sua sovranità e libertà.
della libertà: coscienza che l'uomo ha, a livello esistenziale e morale,
'anco sparse e vaghe. la storia ha purtroppo * urla 'e 'ruggiti
in italia, ma la libertà non ha vita mai né influenza se non è affidata
10-258: l'epoca passata, epoca che ha finito colla rivoluzione francese, era destinata
bandini, 2-i-162: necessità... ha la maremma della libertà delle tratte indispensabile
democratiche, garantite dalla costituzione italiana, ha diritto all'asilo nel territorio della repubblica
. in senso ristretto, il diritto che ha ogni cittadino di non essere arrestato se
dittatura in potenza, perché un uomo ha ricevuto l'autorità di decidere quasi tutto,
licenza. cavour, viii-295: il ministero ha dichiarato che, mentre rispetta la cattolica
i'accuso, / ch'amaro viver m'ha volto in dolce uso. s.
/ pianga suo'libertà ch'amor gli ha tolta. g. stampa, 91:
16. condizione di chi non ha (e specie di chi non ha
ha (e specie di chi non ha più) vincoli o altri impedimenti materiali
/ amore e una donna te l'ha tolto. tansillo, 2-19: nessun di
, 12-70: la bellezza d'astolfo m'ha levato / e senno e libertade.
/ e può la lingua dir c'ha libertate: / quest'è la veritate.
/ fin che perduta ancor non l'ha, il falcone. firenzuola, 346:
a star legato. saba, 114: ha qualcosa di me, di me lontano
, / perché la prosperetate gita l'ha male usanno. ariosto, 23-88:
ariosto, 23-88: il destrier c'ha la testa in libertade, / quello a
dagli stati del papa, la francia ha vietato prima il soggiorno in corsica,
, se piega vostra crudeltate, / non ha di ritornar qui libertate. pananti,
non può con santa libertà giudicare chi ha l'animo tinto dalla passione dell'interesse.
che si appoggiano al candido bastone, ha fatto fronte alla montagna dove si sale
. i. pitti, 2-137: si ha a vivere a popolo e a libertà
167: chi di libertà è privo, ha odio d'esser vivo...
d'esser vivo... chi non ha libertà, non ha ilarità. ibidem,
.. chi non ha libertà, non ha ilarità. ibidem, 168:
indipendenza; romantico e libertario, egli ha dato in italia un esempio di solitudine
tutte catene. quell'aristocratico di carlo ha l'anima di un libertario. marinetti,
argento di travvenzionale (introdotto dalla legge che ha ragusa (dalmazia), coniato
son tutti da lodarsi; taluno ve n'ha che spira libertinaggio più che libertà.
. per la prudente cura con la quale ha evitato ed il libertinaggio marinista e l'
1- viii-37: le licenze ch'egli ha preso nell'architettura, discostandosi dalla severità
, senza dubbio, dal francese: ma ha oramai due secoli addosso, ed è
state numerose: ogni epoca storica ne ha avuta una. = deriv.
per estens. chi, senza conquistarsela, ha ricevuto la libertà esterna, giuridica,
liburnio, 2-42: la sciolta orazione ha seco dispiegata campagna a ubertosamente vagare.
le schiere erranti e sparte / raccolte ha fin dal libico paese. tramater
, i-573: la nostra guerra libica ci ha dato o sire, dei martiri
dell'africa setten trionale, ha assunto l'attuale riferimento geografico al
forza e urgenza (e il termine ha per lo più una connotazione moralistica);
preciso di recar noia a colui il quale ha l'audacia di chiedere alla pubblica autorità
savonarola, 7-ii-146: e1 libidinoso ha tanto forte la fantasia a quella cosa
dietro volga, / quando il piacere ha in pronto. p. fortini, i-56
accende in petto. -che ha per effetto l'appagamento della libidine.
vede / pesar le cose, ed ha il martello e il chiodo, / è
libri qui annessa, che me l'ha data uno di questi librai. parini,
, / e tal che un sol l'ha in mano, /... ed
tra 'l grano ne'secchi tempi, ed ha virtù acuta e velenosa, ed oppia
b. croce, ii-3-310: vi ha in alcune lingue più o meno parole,
copiato. papini, ii-1190: chi non ha codesta fiamma addosso, chi si vergogna
, iii-559: il giappone, che ha da quattro anni una guerra da combattere
. foscolo, xv-20: il lungo viaggio ha logorato quasi ogni cosa. bacchelli,
musa / che le corde e le dita ha logorate. d'annunzio, iii-1-127:
lingua fu arida; e tossa / tutte ha logre di morte il velen. carducci
f. frugoni, v-76: non v'ha fantasia più stralunata di quella che si
de'medici, ii-168: il vin l'ha in tutto logoro e consunto. p
, come figura retorica, l'uso l'ha logorata e n'ha fatto un modo
l'uso l'ha logorata e n'ha fatto un modo di dire familiare, e
gran vituperio che scorgere una meschina che ha solamente la ricchezza d'una botta scudaia
intema costituzione. 5. che ha perso valore, forza, efficacia; deprezzato
e per pensarti, eterno, / non ha che le bestemmie. 2
roso. poliziano, 1-677: ell'ha logra la gingiva, / tanto biascia
nel massimo vigore delle sue forze, ha bisogno di ben altro marito. viani
: una valigia di cuoio / che ha portato etichette di tanti alberghi.
zona / vidi l'inferma che finanza ha nome, / che scheletro pareva e
vuole loicare meco, quando s'ha lasciato tor l'oca: va',
capo, ed alto di terreno, ed ha sopra la punta due lom- bade
giallastro circondato da una fascia bianca; ha una lunghezza di 70 cm; nidifica
2-xv-26: il quale [poema] ha una sua ottima lingua anche se lombardesca
. lombardizzato, agg. che ha assunto mentalità, abitudini, modi,
troppo toscano. pascoli, i-323: egli ha con sé una lampada inconsumabile, che
le spermatiche. morgagni, 319: ha bensì profondamente nel lombo sinistro un senso
di lombata. jahier, 61: ha un bel tagliare [il macellaio] nella
sollevamento. e. cecchi, 5-254: ha [il putto] due aiucce brevi
pezzo di lombata dalla parte che non ha costole. cantoni, 47: ho
giamboni, 69: per la vicinanza che ha lo stomaco, che riceve il cibo
tutto si consuma per modo ch'egli ha già vuoti i lombi e la schiena.
schinale, e nettisi di quella pellicina che ha incirca, e de'nervi, e
lombosacrale, agg. anat. che ha rapporto con la colonna sacrale e
vedi questi fori nel terreno? qui ha lombricato la beccaccia ». = denom
opistopori, appartenente alla sottofamiglia lombricini; ha il corpo cilindrico di colore bruno-roseo,
lombricòide, sm. zool. ascaride che ha forma di lombrico. tramater [
. plur. paleont. fossile che ha la forma di un lombrico.
], 559: lonchite... ha foglie di porro, ma rosse
], 485: la lonchite ha frondi di porro,... larghe
, l'altro [l'ingegno] ha d'uopo di tempo: l'uno impaziente
peccatore, che la benignità di dio ha pazienza per ridurti a penitenza? or
che vive a lungo; che supera o ha superato il limite medio della vita (
plur. -i). letter. che ha il collo lungo.
. 2. zootecn. che ha il corpo eccezionalmente allungato e la taglia
longistilo, agg. bot. che ha lo stilo lungo, cioè con lo
/ le sue parole invano / ond'ha cuor longitano, / per esser più laudata
bilaterale. -sezione longitudinale: quella che ha direzione parallela al piano di simmetria bilaterale
andando verso oriente. varchi, 18-2-53: ha firenze di longitudine gradi trentatré e mezzo
termine necessario e naturale, come si ha delle latitudini..., e
. il 'nautilus '... ha affiorato nella baia di baffin a 470
. longhibarbi). ant. che ha la barba lunga. collenuccio,
ortodosso. -letter. che ha i tratti e i caratteri simili a
povero arturo menicucci, che proprio ne ha bisogno; e il men lontanamente possibile
ii-293: nel cui palazzo in urbino ha lavorate architetture, lontananze, marine bellissime
ch'e'non debbe, quando e'non ha i suoi piaceri e quando la lontananza
de'conti, i-115: giovane bella ha sempre dubbi sui / ch'el lontanato amor
chi vuol far carriera,... ha da misurare i favori coll'utile,
l'uomo] da blasmare / quant'ha potensa / e intendensa / e non fa
: questo presente giorno... ha posto fine al mio lontan tacere.
, 5-188: il cristianesimo... ha dato alle instituzioni e ai riti sacri
tarlo. 10. che non ha stretti vincoli di parentela o di affinità
scacciati. -ant. che non ha alcun vincolo di parentela; estraneo.
la presunzione. baldi, 4-1-120: ci ha esposto con molta modestia alcune parole dettevi
ch'io solo porto, / m'ha sì dipinta ben propriamente / quella donna gentil
10-101: noi veggiam, come quei c'ha mala luce, / le cose,
118: morta è colei ch'avuto ha un tempo in mano / l'anima
sostanza del racconto. carducci, iii-26-185: ha i suoi dotti capitoli di narrazione storica
i-97: da una tal lingua non v'ha riparo più pronto che il giuocar alla
che allo scappi medesimo... gli ha fatto il medesimo ragionamento. magalotti,
xlix-22: omo da sé vertù fatto ha lontana: / omo no, mala bestia
giusti, 4-i-256: negli atti lenti ha scritto: 'posa piano'; / e
: l'emilia sta bene, ed ha pieno il cuore di gratitudine per tutto l'
gelo e dove è rigidissimo il freddo, ha provisto anche di quantità d'animali di
rustico, vi-1-138 (12-5): ci ha una lonza sì fiera ed ardita,
fare arrosto. badalucchi, 39: s'ha magnato... quelle tre libre
nostra pizia, a dirla schietta, ci ha detti certi versi lonzi e prosastici.
fibrosa di pula, dura e resistente; ha granaferma ed è molto adatta come carta da
zecchini (e non è loppa) / ha d'aver la borsa zeppa. linati
'lopia 'dicesi della filuga quando ha il cielo e le tende, da poter
tempo profferito dal taciturno,... ha maggior grazia ed acume di quante parole
uomo. -o, o elli l'ha anco le bestie e li uccelli! -rispondo
loro non è loquace lingua. -elli l'ha la scotta e la ghiandaia, e
/ tra l'acqua e 'l limo ha la loquace rana, / de le paludi
4. per estens. che ha un suono forte, vibrante (uno
un rischio mortale somiglia a quello di chi ha ricevuto risposta favorevole ad una dichiarazione d'
de la vuota loquacità moderna che pure ha l'audacia di riderti in faccia! svevo
parlare. savonarola, i-182: la natura ha trovato e dato [agli uomini]
e magnifiche. nievo, 838: ha una foggia di vestire molto elegante, un
la fronte. / ma come carlo ha cognosciuto questo, / sùbito disse:
anche loguènte). ant. che ha la facoltà di parlare; che sta
fiorentino, iii-463: l'uomo non ha se non dalla natura ch'egli è
pindemonte, ii-95: quale ornai v'ha gleba, che il guerriero / sangue
'l corpo ne partecipa per l'unione che ha fatta in lui,...
« madonna sì, venite suso che vi ha spettato due ore ». = dimin
vendetta / del sonno, in una mano ha stretta / la lampada; l'altra
levante, prodotta verisimilmente dal sole che ha diseccata la scorza o sciolte quelle nevi
e velenosa può essere stata quella che ha informato erode della nascita di gesù?
: ben più d'oro che di pane ha ingorde / le fauci; e spesso
ingordo, / che de'tuoi fiori ha colto il frutto lordo. varano, 1-224
, 2-178: certo un maligno spirito mi ha tratto nel sogno senza difesa a coteste
odierni ciurmadori, che pescano quanto vi ha di lordo e di sformato nelle straniere
caterina de-ricci, 1-235: el banco non ha avere se non una balla di lino
quel che più importa, lo sciagurato non ha né bruciando? ma quando, più lacera
e la scabbia, e dire che ha questi malanni dalla nascita. -condizione
mi hai detto una parola che m'ha dimostrato come io son volgare e basso
da loreto, città delle marche, dove ha sede un celebre santuario della vergine.
colore tutto rosso più o meno carico. ha il becco più corto, più piccolo
de'maligni. battista, vi-1-26: ha lorica di squame il pesce avaro,
rivolgendosi a persone verso cui non si ha familiarità: essi, esse; quelli
sono molti che, quando l'animale ha magagnato il guidalesco, sì che bisogna
pastori, a cui il fer lupo ha tolto / il più bel toro del cornuto
due specie cinesi arbustacee e sempreverdi; ha foglie ovate, alterne, intere,
6. locuz. -a losanga: che ha forma di rombo. c. e
plur. m. -ci). che ha forma di losanga; rombico.
gli occhi (detto propriamente di chi ha la vista debole o difettosa);
plur. m. -chi). che ha la vista difettosa o debole; che
ne gli occhi. marino, 16-169: ha sguardo fellone ed occhio losco. algarotti
sguardo). aretino, 14-92: ha gli occhi grossi e 'l guardo losco,
oscena / de'nostri dì la vista ha così losca / che al mondo più non
/ in cui virtù tutta se stessa ha mostra, / tornate a dir: perché
pulita, equivoca, disonesta; che ha un aspetto poco rassicurante; che è
fa li figliuoli guerci. -chi ha a fare con tosco, non deve essere
, non deve essere losco: chi ha a che fare con i toscani deve stare
., 8-10 (338): chi ha a far con tosco, non vuole
non sta dove si pone: ma chi ha fare con tosco, non conviene che
mondi passar per questa morta gora / ch'ha nome vita. calmo, 2-3:
qualche volta maggiore, con assai messe. ha la foglia simile al trifoglio che nasce
[s. v.]: linneo ha portato il nome di loto ad un
], 286: questo loto ha la radice sua grande come una mela
alto sopra l'acqua. questo loto ha la sua radice quanto una mela cotogna,
sua macchina è sì debole che non ha forza di produrre una malattia mortale,
nove frutta, / e questa lutta non ha mai finanza. onufrio, 171
l'orso / che di sua mano ha sanguinosi i velli, / e di sua
attribuzione, xlvii-264: la fiamma c'ha del verde, / poco può luttare.
atleta. caro, 5-30: chi ha forza di stringere e di fermar l'avversario
galanti, 1-i-447: la lotteria regale ha due casse, una per il giuoco
di fondi pubblici... non ha bottega in toscana. cattaneo, ii-1-65:
, 16-vi-335: il serenissimo gran duca ha letto volentie- rissimo il giudizio di v
antichità (con loro licenza), ma ha tolto più di quei chincaglieri girovaghi i
, il consiglio sopraintendente alle sue finanze ha conceduto al signor ottavio cataldi..
del lotto fatta dalla nazione, e vi ha presieduto, coi ministri camerali, il
/ ma il lotto in se stesso / ha un che di morale: / ci
serao, i-1090: quando il napoletano non ha più che due soldi, li va
umore / quel lotto parimente / m'ha dato, e 'l beffeggiar di che la
qual è. / veggo che questo lotto ha da toccare a me. oriani,
lova, / che svaligiar gli ha fatto le busecchie. tramater [s.
nessuna persona di qui me n'ha saputo dir niente. = deriv
]: ah! oggi il sior luigi ha la lube- gine: è meglio lasciarlo
. v.]: questo tempo ha la lubegine. p. petrocchi [s
2-xxii-81: la moglie... t'ha tradito lubricamente. = comp
, 7-40: di piramidi acute il nitro ha forma, / di lubrici cilindri il
, che l'etere scavati / si ha ne le parti lubriche i meati. a
le menti degli uditori. -che ha la vena facile (uno scrittore).
ma dopo che [il pontefice] l'ha veduto così lubrico alle voglie spregevoli,
voglie spregevoli,... non ha dubbio che a cesare ha scemato assai
.. non ha dubbio che a cesare ha scemato assai della sua affezzione. f
, xxiii-126: mr. mar- montel ha recitato in circolo dal barone un suo poema
dal barone un suo poema, che ha per titolo * la neuvième venus ',
troppo grasse rade volte concepono, rispondi che ha la matrice lubrica dalla quale casca el
ballesio, 716: 'lubrificante': medicamento che ha proprietà di lubrificare,...
più lubrifica il mio genio, che ha la forma di uno stantuffo. viani
[in carducci, iii-15-199]: mi ha recato... varie poesie del
orozco nel medesimo albergo, e che ha occhi esercitati a spiare ne'garbugli d'amore
i. lucchesino, agg. che ha colore rosso acceso (un tipo di
scerpellati. poliziano, 1-679: e'luccianti ha quasi spenti, / tutti orlati di
volgo son pur scempiezze da chi non ha fondo di accorgimento. de marchi, i-804
. 2. per estens. che ha trasparenza e luminosità diffusa (l'aria
di cielo e pianto. -che ha uno sguardo luminoso e vivace, anche
essi, di pietra, che non ha in fine altro utile che lucicare.
, via; povera ragazza, la m'ha tanto intenerito, che quasi quasi ho
tal luccichio che la stella diana non ha tanto splendore a mille miglia. verga
. nievo, 313: ogni opera ha i suoi mezzi: l'amore vuol
e il luccichio che la poesia greca non ha. bette- ioni, iii-180: uno
dormire. ungaretti, i-38: il cuore ha prodigato le lucciole / s'è acceso
è fuoco'vale: tutto ciò che ha apparenza di buono, non è sempre
simili al nostro, quante nel mare ha lucciolette, di cui (così picciole sono
[s. v.]: egli ha la bocca piena di lucciole. nieri
amico genialissimo e padrone coetaneo, forse ha voluto censurare nel suo madrigale. =
, agg. letter. ant. che ha gliocchi umidi di pianto. alberti
e rappresi. 2. che ha occhi lucenti. codice marucelliano [tommaseo
ghibellina. berchet, 74: dato ha il cappuccio agli omeri, / indosso ha
ha il cappuccio agli omeri, / indosso ha il lucco antico, / cinto è
ariosto, 23-51: il sole ancor non ha le luci sparte, / che l'
ardor mi riconduce / lei che mi ha scorto al fin della mia luce.
la fisiognomia, 2 7: chi ha le luci ben nere, si è pauroso
petti. fagiuoli, viii-105: chi ha giudizio, con me venga e s'
, i-181: quella onde palpito, nerina ha nome, / luci cerulee, sottil
guisa / e alla badessa, ch'ha le luci torte: / -suore, scorgete
, 1-321: il viso di franco ha la luce e su quello di luisa passano
sapienza a far mostra de'suoi tesori, ha conseguito felicemente le meritate corone di gloria
f. galiani, 4-241: questo ha nondimeno veduto e tollerato, e quasicché applaudito
nappina, o per mostrare che non ha paura l'alpino. proprio per questo
'. b. croce, i-4-109: ha [la storia] in sé medesima
a credere esser perfetto l'uomo quand'ha smorzato in sé ogni luce della fantasia
vede la grande epopea della politica che ha fatto dell'italia la prima nazione del mondo
suo giudizio e dello zelo che egli ha della reputazion mia mi assicura, col
gioia l'8a poesia... ha in qualche punto la luce di una cosa
il cittadino... che non ha luce dalla famiglia, dee procurar quella
: la luce di cui rivestiamo la prima ha dei bagliori profondi, ha degli sprazzi
la prima ha dei bagliori profondi, ha degli sprazzi che inebbriano, ma è
ad or la bella luce / che m'ha data il mio dio ad un sol
ardore / e te ferisca come me ha ferito? metastasio, 1-ii-48: mio
. moravia, 14-69: il negozio ha tre luci; dietro i cristalli, ci
xxxi-144: la natura... ha posto il detto animo come principe della
assicurare colla muratura un lastrone, cui ha da essere scolpita la bocca. in questo
qualche luce, poiché il gran duca mi ha imposto silenzio e segretezza. siri,
tasta in mano e 'l bossoletto adduce ed ha innanzi un fanciul che gli fa luce
sole, e negasse che non v'ha luce nel mondo. -nella luce
: ella [la lingua volgare] non ha fronte da comparir tra uomini e non
fronte da comparir tra uomini e non ha ardire di uscir in luce.
nostre membra: / ciascuna del creare ha forma vera, / in lor fa qualitade
rialzare il labbra e poi ha rimesso il
di lucente usbergo. vallisneri, i-25: ha [certo insetto] sei gambette nerigne
lemene, ii- 358: il capo ha d'oro, son gli occhi suoi lucenti
rispettare e ci interessa. -che ha il mantello lucido (un animale).
frugoni, 2-385: smalto più bello ha tua virtù lucente, / più preziose
, 1-2: ella, che mosso ha 'l cor, mova la lingua, /
i-29-48: l'occhio [il serpe] ha tal che par carbon che luca.
perché 'l ver luce e 'l falso ha giusta coda. felice da massa marittima
somma piagenza / di quella donna c'ha tanto valore. canteo, 58
peccati], / questo cotale le lucerne ha spente, / sta certamente in grande
coloro che affermano che la fama non ha però sì gran lucerne che, accese
il tutto. berni, v-5-203: ha dinanzi appunto meno un dente, / e
/ e delle due lucerne una n'ha buona. passeroni, 6-179: quando
purg., 1-43: chi v'ha guidati, o che vi fu lucerna,
veramente la lucerna dell'arte nostra, che ha fatto tanto giovamento e lume all'arte
e lume all'arte della pittura che ha bastato a illuminare il mondo. s.
stata troppo adoperata, / e non ha in sé di buon se non l'entrata
suo lume gli faccia veder quanti borselli ha la tua fica, strupicciandole gli orli.
.. è chiamato lucerna, perché ha lingua a similitudihe di fiamma. g.
vallisneri, iii-217: anche il mare ha i suoi viventi che nella notte risplendono
di conferenze vuol dire da vero che ha poco olio nella lucerna. -consumare
lucemale lume. 2. che ha forma di lucerna. giovio, i-142
lume alla sottoposta scala, quando essa non ha luce laterale. il lucernario è coperto
questo mestiero [il medico], / ha da esser lucerna al lucemiero.
a trionfare, / e quell'altro ha a servir per lucerniere, / e di
/ e di martello e di rabbia ha a crepare. salvini, v-118: «
, v-118: « e quell'altro ha a servir per lucerniere », cioè per
chiamando il dono che dio n'ha fatto. = deriv. da
ant. che porta una lucerna, che ha una lucerna. -filosofo lucernista: diogene
). serdonati, 9-55: v'ha ancora [nel cochin] molti stagni
lucertifórme, agg. ant. che ha forma di lucertola, che ha aspetto
che ha forma di lucertola, che ha aspetto simile a quello della lucertola.
rettile sauro della famiglia lacertidi, che ha corpo snello, coperto di scaglie (
persona sparuta e mal nutrita, che * ha mangiato le lucertole '; locuzione tolta
: chi è inciampato nelle serpi, ha paura delle lucertole. al tempo delle serpi
fatte, perché questo animale non ha memoria alcuna. i lucertolini dunque nascono da
quasi dipinto e stellato, il quale non ha ale, ma con le mani,
. grazzini, 606: egli ha una persona fatta a sesta, /
della lega, 241: il lucarino [ha] becco grigio corneo. penne della
lucia che non si reggeva ritto. ha un po'di lucia. de amicis,
, 15-103: [il pubblico] ci ha sputato in faccia che non ci crede
l'autore, di sua loquela roma ha ricevuto, i quali di tanta luciditade
. bernardino da siena, 50: maria ha più lucidità di dio, e più
. capuana, 15-151: il rod ha compiuto un miracolo di lucidazione del testo
sensoriali. ghislanzoni, 8-115: ella ha dato prova di « lucidità »
flette la luce in quanto ha la superficie liscia, levigata (
ad uno stuolo alato. -che ha la pelle, le squame, il pelo
sol guardo. brusoni, 9-378: ha due occhi negri che paiono due carboni,
fulgore. landino, 254: ha el sole sua luce naturale e razi delle
/ al crin di berenice il pregio ha tolto / con più folta e più lucida
luce; costituito di luce; che ha la luce come essenziale elemento di riferimento.
d'aristotile. 8. che ha pieno possesso, assoluta padronanza delle proprie
lucidi. serao, i-201: -vostra figlia ha avuto un deliquio 'lucido 'una
: nel lucido de l'armi che egli ha in dosso, si specchia il vermeglio
degli affari. goldoni, iii-1007: ella ha congiunto ad un profondo studio delle migliori
la sesta ginnasio, il quale mi ha assicurato che la vera parola italiana per
splendida agonia mattutina. -che ha per scopo la diffusione della luce (
. del papa, 5-61: vi ha una pietra chiamata la pietra lucifera di
a l'alba, / e lucifero ha nome; e poi n'appare, /
turne (e il termine ha per lo più una connotazione scherz.
vii-677: questo spettro lucifugo... ha perciò preteso d'interpollar col giocoso il
rosa scolorita; / la sua lana ell'ha fornita / e la stoppa col capecchio
né pennecchio / nulla a far non ha lasciato. b. giambullari, 1-1-597•
con gravità comparire. abba, 1-33: ha i capelli a lucignoli sulla fronte stretta
dell'europa centrale e settentrionale, e ha carni pregiate. = voce
industria, officio o professione che non ha che fare col corpo donde viene l'entrata
2. che riguarda il lucro, he ha per oggetto0 per fine l'arricchimento;
non vengano arenate le mire lucrative di chi ha fatto 1 suoi calcoli di rimborso sopra
, dal 1834 al '37, non ha carattere proprio, se non gli si
su la gèmina lama / che non ha guaina né punta. rebora, 2-14
inevitabile. calandra, 126: perché ha messo taglie su alcuni abitanti?.
offeriscono. goldoni, viii-1090: vi ha lasciato [vostro padre] una eredità
di accumulare una sostanza. -che ha per oggetto o per fine il guadagno,
racconti ciò ch'egli [giovenale] ha visto. bocchelli, 1-i-512: chi ha
ha visto. bocchelli, 1-i-512: chi ha esplorato un tantinello, lucubrando, caro
, 4-76: giorgio grevio d'utret ha mandato in firenze il suo disegno fatto per
in italia di siffatta letteratura, che ha per suo argomento la dottrina e la erudizione
cui soprattutto la lucuma mammosa, che ha frutti globosi con polpa rossa, dolce
; esso appartiene alla pentandria monoginia, ed ha per caratteri: un calice cinquepartito,
filiola mea, est la- scivula, ha il petto procace, occhi blandienti e,
all'infanzia). -anche: che ha carattere di gara, di competizione.
montale, 4-208: anche lo sport ha grandi funzioni divaganti: non però lo
divaganti: non però lo sport che ha un vero significato atletico, ludico.
col gioco degli scacchi. il teatro ha la stessa natura: essenzialmente ludica.
lùdicro, agg. ant. che ha per oggetto o per fine il gioco
. cavalca, 6-1-110: poiché ha la mente della stolta persona indotta a
più leggera dell'acqua. codesta cavità ha una piccola apertura nella quale insinuandosi l'
bussula con una ludria, qual mi ha salutato, con un vezzo al collo
colla sorveglianza sul commercio meretricio la polizia ha mitigata, se non distrutta, l'attività
plinio], 73: la gallia lugdunense ha los- sovii, vellocassi, galleti,
, / che ancor di luglio ella ha freddezza molta. -farsi onore del
(un capo di vestiario); che ha lo scopo di indicare cordoglio e compianto
. monti, ii-399: chi mai vi ha tentato di andare alle catacombe, alla
di corvi. 8. che ha per oggetto argomenti luttuosi e funesti,
uno scritto, ecc.); che ha un tono sconfortato, un effetto rattristante
2-117: lo ciel seguente, c'ha tante vedute, / quell'esser parte per
galiini è di famiglia affatto povera e che ha bisogno di lui [del sussidio]
, 184: un secolo non ha quelle leggi e quelle opinioni che lui
che dio lo conservi anche lui, ha prescritto, fin dal mese di giugno,
, a chi dicesse 'egli l'ha fatto', interrogando ripiglierebbesi: 'lui? '
.. è stato lui; l'ha detto lui; dio sa lui come andranno
1-2137: se 'l tuo buono amico / ha guerra di nemico, / tu ne
lui / lo qual dal mortai mondo l'ha remoto. petrarca, 275-12: morte
è dipinto lui e lei; / gli ha il vestito di velluto; / lui
il lamento continuo 'luì, luì'gli ha dato il nome. montale, 5-84:
crociente, 34: la santa ecclesia ha ordinato che nullo fedele cristiano debbia congiungere
363: de'quadrupedi [l'airone] ha antipatia con la volpe, col sorcio
monti, x-1-144: sul ciglio rabbassati ha i larghi feltri, / impiombate le cappe
cave sotterrane. ramusio, i-234: ha di più questa chiesa che non ha alcun'
: ha di più questa chiesa che non ha alcun'altra, cioè una sacrestia di
m. fiorio, 154: ciascuno palo ha la punta fatta a vite (o
, 6-ii-591: ama il tuo ugo che ha la certezza di meritarlo, non ornargli
. pirandello, 8-622: lumachèlla che ha gli occhi nelle corna e subito li
due [nicchi], ch'egli vi ha donati, gli saranno capitati verisimilmente per
morbosa. lumacifórme, agg. che ha forma di lumaca, che è fatto
è ancora ito / a letto chi ha aver la mala sera. g. a
4 phallus impudicus 'per la somiglianza che ha col membro virile. 4 lumacone sdrucciolevole
. ghirardi, 9: non mi ha ancor lumato o che finge di non
'l fochio lumato, / quando la fìam'ha messa, / si mossa grandemente.
lume d'ogni spera / quella che m'ha e tien per suo servente. g
la testa / a'duo lumi c'ha sempre il nostro polo. cariteo, 395
è morto / di sé perpetua fama ha per costume, / sperando in ciò di
ciel sereno. foscolo, ii-258: ha leggiadretto il labbro, / neri e
chiaro e benedetto lume / che m'ha infiammato ornai come amor vòle. bembo,
nell'altre cose varia, ad uno ha dato lume di ragione in una cosa,
tra il soggetto e l'oggetto v'ha un mezzo, che è il « lume
è sciso, dono de grazia m'ha miso. fra giordano, 3-124: quando
creatura / che solo in lui vedere ha la sua pace. cavalca, 9-19
, sebben risplende sempre in chi l'ha, non illumina sempre ugualmente.
quieto / nel qual si volge quel c'ha maggior fretta. cavalca, 7-33:
: questa buona donna... ci ha dato i primi lumi della perversità di
strumenti dunque nelle mani di chi « ha tutto l'interesse a tenere il popolo nell'
. / lume che sovra ogn'altro ha claritate, / merzè vi chiede fideltate
studio e 'l grande amore / che m'ha fatto cercar lo tuo volume. petrarca
. leopardi, i-22: il poeta ha scelti gli oggetti, gli ha posti nel
il poeta ha scelti gli oggetti, gli ha posti nel loro vero lume. tommaseo
essere un lume solo. ii rembrant ha praticato così: ma è pericoloso imitarlo.
tempo dal lume a, il quale ha sopra di sé l'altezza d'acqua ea
un padre di famiglia, / che ha già due figli, vedersi d'un
antenati], di quegli di che s'ha lume. gheri, 13-ii-161: farassi
, 1 479: m'ha dato un poco di lume dell'animo tuo
pavese, 9-62: un uomo innamorato ha perso il lume degli occhi e il
, imperò che la fede tua ti ha fatto salvo. e subito vide lume,
il maggiore coco: il quale lo ha trovato... deposti gli abiti
per lo bello disordine con cui le ha sapute condurre, per le vive metafore onde
mattioli [dioscoride], 223: ha l'ossifrago cattiva vista, per
emesso da una sorgente puntiforme che ha in tutte le direzioni l'intensità luminosa di
sol la margherita, / che già non ha splendore, / ned è vertudiosa /
, / vostra lumera, - che m'ha sì innalzato. -lumi della ragione (
io benedico la matre gloriosa / che ha prestato tanta luminanza / al serenissimo di
e di artigliane e di luminari, ha fatto il sopradetto oratore in grado della
. oltre le varie fiaccole che nel cielo ha disposte, e che abbastanza rischiarano il
abbastanza rischiarano il suo cammino, gli ha altresì somministrato un luminare superiore in chiarezza
due grandi luminari, i quali iddio ha constituiti e posti nel corpo della sua chiesa
sanudo, lviii-674: il signor viceré ha ordinato che per tutta la città questa sera
, 1-141: questo popolo che ci ha fatto la luminara la notte del 25
verticale fittovi in mezzo, il quale ha presso la sua sommità un foro dove s'
, conv., ii-iv-i7? afferma chi ha li occhi chiusi l'aere essere luminoso
libero da preoccupazioni e turbamenti; che ha tanimo disposto alla letizia, alla serenità
. fase1, n. 1); ha un diametro di circa 3470 km (
è chiara, lucida, ma ella ha un'altra cosa, che ella è fredda
s'io ebbi colpa, / più lune ha volto il sol poi che fu spenta
muda, / la qual per me ha il titol de la fame, / e
, 17-25: la bella festa / s'ha da far sempre ad ogni quarta luna
conv., iv-xvi-8: lo circulo che ha figura d'uovo non è nobile,
non è nobile, né quello che ha figura di presso che piena luna.
quattro soli ed altrettante lune / fatto ha ritorno, e queste mie meschine /
, conv., iii-111-2: lo fuoco ha amore a la cir- cunferenza di sopra
fortuna. petrarca, 237-2: non ha tanti animali il mar fra tonde,
notte, /... / quant'ha 'l mio cor pensier ciascuna sera.
più quello di mattonelle che lei stessa ha lavato poco fa. si trova invece al
lune. saluzzo roero, 3-i-65: saturno ha un cerchio risplendente e bello / ch'
ch'or arde or no: e giove ha quattro lune, / e le lucide
, / e le lucide sue fascio ha pur quello. 6. disus
un braccio onusto, / di scure ha l'altro. -occhio. aretino
4 luna! '. l'ilarità che ha accolto il nomignolo e l'imbarazzo della
7-158: la campagna intorno ad aix ha un colore argentato: e questo è bello
de esto su excelencia », che ha già tanto la luna a rovescio, per
contare il resto. son due giorni che ha una luna. ha pianto persino dalla
son due giorni che ha una luna. ha pianto persino dalla bile. pavese,
6-141: tutti i giorni la donna ha qualcosa: ha mal di capo, ha
i giorni la donna ha qualcosa: ha mal di capo, ha mal di schiena
ha qualcosa: ha mal di capo, ha mal di schiena, ha le lune
capo, ha mal di schiena, ha le lune. -bastonare, battere
, 2-282: per questo, m'ha fatto rabbia l'attacco dell'* alba';
che di costui [del magliabechi] non ha notizia alcuna. guadagnoli, 1-ii-365:
v. riccati, 211: ma che ha a fare colla nostra quistione la soluzione
proverbi toscani, 22: ogni granchio ha la sua luna. (quando la luna
s. v.]: 'che ha da far la luna co'granchi '
i cani che abbaiano. -ogni granchio ha la sua luna: v. granchio,
dire alcuna cosa per alcuna cagione e ha l'animo diverso dalle parole, s'usa
limale1, agg. ant. che ha forma di luna, tondo, circolare
di sopra; e poi ch'ella l'ha passato, e però torce fonde de'
, agg. letter. che ha forma di falce di luna; lunato.
cagione di quella nubilositade, a ciò provare ha indutto lo oscurare del sole. leonardo
cembolissimo, cioè a dire l'anno che ha tredici lunari. dante, purg.
romanticismo liberale. 6. che ha forma arcuata; disposto a mezzaluna.
[del fegato] è lunare, perché ha la concavità e la gibosità, donde
qualità... perché l'acqua ha principalmente del freddo e dell'aria, participa
e passive principalmente dipende la bellezza; et ha da essere espressa... nella
* lunaria greca '... ha le foglie larghe, i fiori porporei
è il seme. la membrana di mezo ha splendore d'argento e la radice annua
, che dall'astro prossimo / alla terra ha suo nome, pianta, il sugo
, 436: l'erba lunaria maggiore ha tal forza di corrodere il ferro che se
far lunari. zeno, xxx-6-116: siccome ha de'denari, / senza far tanti
mai dirà? questa notte non mi ha veduto; quanti lunari avrà ella fatti
giusti, 4-ii-402: si vede proprio che ha perso il lunario, / e che
lunariaccio con rosaccio, / perché chi fila ha una camicia sola, / e due
di quel satellite pianeta. -che ha qualcosa di favoloso, di fantastico,
lunatici 'per una nimicizia particulare che ha la luna, in certi suoi aspetti
moscheni, 131: il re di babilonia ha convocata la dieta de suoi magnati,
. poliziano, 1-676: ella m'ha tenuto un pezo / già colla ciriegia
f mille volte in cocca in cocca / ha condotto già la pratica: / poi
hanno conosciuto che il lavoro e questo le ha rese lunatiche, strambe, soffrono di
/ e non vedete voi com'egli ha turgida / la vena della fronte?
. 6. ant. che ha breve durata. s. agostino volgar
i. lunato, agg. che ha forma di mezza luna; falcato.
aritmetiche cifre avorio impresso, / c'ha negli estremi suoi corno lunato, /
l'arno / me di quattro pianeti ha coronati. 6. anat.
: 'lunata'[la foglia] se ha forma di mezza luna, come nella saetta
8. fonet. ant. che ha un suono nasale e prolungato.
moltitudine. 10. stor. che ha come insegna e ornamento la figura di
stuolo afflitto. salvetti, i-3-228: com'ha in uso il bel liquore / infiammar
di medicina volgare, 23: la lunazione ha quattro quadri e loro hanno quattro complexioni
scardassar più lana, / ma s'ha a far sempre la lunediana. note al
chiostri, un ignoto... ha affrescate le lunette colle storie della vita
. muretto semicircolare a secco, che ha la funzione di sostenere il terreno in forte
galleria di contorno, che nelle miniere ha la funzione di facilitare le manovre delle
19. meccan. attrezzo che nel tornio ha la funzione d'impedire la flessione e
sente suonare la lunga, s'intende 'ha fame ', per esser lungo
per esser lungo tempo che non ha mangiato. de amicis, xiii-241:
, 19 (337): chi ha l'assunto di provvedere, e non n'
l'assunto di provvedere, e non n'ha la volontà, o non ne
lunga oltre ad un castello, il quale ha nome elensina. -in forma allungata
, 104: fè conto che l'ha fato co'fa quelo / che và a
fioravante, 93: in questa torre ha una volta sotterra che capita a uno mio
boiardo, 1-2-21: orlando incontinente l'ha trovato, / e dalla lunga, con
. firenzuola, 640: alessandro amadori ha fatto tastare più volte, così dalla lunga
algarotti, 1-v-336: il re di prussia ha saputo ben egli, senza tante discussioni
dispostasi? / -poco starà. -ell'ha ragione a farmisi / tanto bramar,
causa dell'abbazia... non ha potuto esser sostentata più longamente a favore
vostro amor d'una feruta / feruto m'ha lo cor già lungiamente, / la
, di che la natura ci ha donati, ci fa che ogni cosa lungamente
come ragionando, pronunciar lungamente quello che ha a pronunciarsi brevemente; o per
guardare dal bastione,... ha davanti a sé uno di quegli spettacoli
»; onde « lunghesso » non s'ha a usare se non in senso relativo
è divenuto elemento rafforzativo indeclinabile, che ha finito per fondersi colla preposizione ».
per corpo vuoisi intendere tutto ciò che ha lunghezza, larghezza e profondità, ed
serdonati, 9-9: niuno per ancora ha potuto notare i gradi della lunghezza,
il conoscere le condizioni degli uomini ed ha bisogno di lunghezza di tempo. loredano
io mi destinai alla servitù di lei ha acceso in me il desiderio di mostrarle
forza del suo esser ritenuto a mantova ha causato lo indugio che si è messo tra
cose, in essa non solo si ha trattato della dignità regia...,
con tanta longhezza, alla quale m'ha trasportato il gusto del parlar con lei
volgar., 9-7: il bel cavallo ha il corpo grande e lungo, e
primi quattro concili. lungi m'ha fuor del mare. dante, inf.
, agg. letter. ant. che ha lunghe foglie.
, agg. letter. ant. che ha lunghe mani. - al figur.
le cose future. ma la lunga parola ha suono pedantesco, e talvolta sapore di
degli uomini, sosteneva che l'ente supremo ha tutto ben predisposto nella sua lungimirante saggezza
lungiportante, agg. letter. che ha ampio raggio d'azione; animoso.
vettura). pratolini, 10-413: ha rallentato, accende i fari lunghi;
sciagurate, che si accostano siccome lui ha frenato. -che continua a sentirsi
.). 4. che ha una certa lunghezza o una determinata estensione
i-2-61: l'agrimonia... ha le foglie distese per terra, longhe un
di passi lungo. -che ha una determinata estensione o ampiezza (un
retondo corpo. 7. che ha forma molto allungata (una foglia,
per le guance. 8. che ha corporatura allungata (un animale, 0
. giov. soranzo, lii-2-424: ha li delineamenti del volto grossi, il
, / lunga, grave e sol ha fine a morte. sennuccio del bene,
mar dì e notte alloggia, / fatto ha che 'l mio non par più volto
singoiar prudenza e dalla lunga notizia che ha delle cose di questa corte. g.
sedia sua. 19. che ha origine assai remota nel tempo (una
sarebbe forse la maumettana, la quale non ha corso dieci etadi ancora, e già
1-iii-155: donna trovò, che iniquitate ha nome, / carca di lunga etate,
altro si avanzasse. 20. che ha una determinata (o maggiore) estensione
: la tartaruga lunghissima nelle sue operazioni ha lunghissima vita. carducci, ii-3-172: suole
e che, esteticamente ed espressivamente, ha valore di narrazione oggettiva di un evento
azioni, oggetti, personaggi identificabili, ha esclusivamente la funzione di descrivere il luogo
parola o in posizione intervocalica (e ha tale denominazione in quanto la forma grafica
, sillaba, vocale lunga: che ha durata di emissione maggiore di quella di
lunga e brieve, ciascuna delle quali ha accento, cioè misura. regolette della
senso. corticelli, 259: poco si ha a dire delle sillabe lunghe e brevi
brevi, tra perché la lingua toscana non ha tante leggi di prosodìa come la latina
, 2-xxx: la lingua italiana non ha brevi e lunghe; è vero; ma
brevi e lunghe; è vero; ma ha peraltro sillabe atone e toniche, cioè
mia conchiglia. -ant. che ha lunghezza superiore di tre volte la misura
guerra). -in senso generico: che ha una lunghezza assai superiore rispetto alla larghezza
: nella notazione mensurale, pausa che ha durata all'incirca uguale a quella di
fr. martini, i-37: la musica ha le sue pause longhe, massime,
10-156: passeggio in un corridoio, che ha aria abbastanza: questo corridoio ha quarantasei
che ha aria abbastanza: questo corridoio ha quarantasei passi di lungo: sicché a
sono andati de longo e non se ha possuto parlarge. -andare lungo:
, 41-53: vedi che dio, c'ha lunga man, ti giunge / quando
(84): il conte duca ha l'occhio a tutto, e per tutto
tutto, e per tutto... ha l'occhio per tutto, dico,
riconoscendo, in alipio, anche uno che ha le mani lunghe, ho aperto bocca
: non fia breve lo penare c'ha sì breve delettanza; / longo sirìa
bugiardo che lungo dicesi familiarmente di chi ha il vizio di mentire anche per cose
/ fra sé dice: costui v'ha dato drento / come quel che vuol farmela
la cosa di fidi in longo, et ha scritto al gran maistro. bembo,
età in cui l'uomo di solito ha smesso di crescere, ingrossava in lungo
g. capponi, 1-i-277: essa ha una famiglia, e in questa ha
ha una famiglia, e in questa ha vissuto ed ha imparato la vita; cosicché
, e in questa ha vissuto ed ha imparato la vita; cosicché la sa per
si tratta di mangiare, i denti li ha lunghetti. svevo, i-96: portava
man del letto / che non s'ha post'ancor del fattibello, / non ha
ha post'ancor del fattibello, / non ha nel mondo sì laido vasello, /
. lungo-chiomati). letter. che ha la chioma lunga. carducci, iii-4-45
. lungocriniti). letter. che ha lunghi capelli, zazzeruto.
lunifórme, agg. che ha la forma falcata propria della luna.
delle automobili, che per lo più ha la forma di una mezzaluna irregolare
. lunulare, agg. che ha la forma di una mezzaluna.
. lunulato, agg. che ha forma di mezzaluna. = deriv
s'usa andare / fuori a chi ha de'loghetti o de'poderi / e poi
.. che la poverina s'ha ora ad attraversare. = deriv
, / e quando l'oste mi ha guardato un pezzo / da capo a piè
milizia sua la maggior parte / egli ha perduta in spagna, e molto pochi
davanzati, xli-30: vostra cortesia / m'ha fatto come l'antalosa face, /
canuto e bianco / del dolce loco ov'ha sua età fornita / e de la
salvini, v-436: come quando uno ha la cacaiuola, e che 'l bisogno del
d. bartoli, 2-1-229: v'ha strade intere di giovanetti posti al mal luogo
ma sotto particolari condizioni poste da chi ha un diritto sul luogo stesso (ad
affrontarlo di questo suo bel luogo che ha qua presso alla loggia de'pazzi,
l'aria, che è corpo e ha ripieno tutto 'l luogo del vaso, non
rende ragione; / tal che l'ha fatto tutto sanguinoso: / rotto lo
/ e ben in trenta luoghi l'ha ferito. tasso, 19-20: esce a
de'più bei luoghi del pulci, che ha meritato quindi d'esser imitato dal boiardo
presenza del figliuol di dio, / fatt'ha del cimitero mio cloaca. buti,
al sommo nel mio core che non ha di che più dolersi. parata,
tiene l'ultimo luogo la voglia che ha quasi ognuno di entrare nella provincia che non
bocchelli, 2-xix-194: 4 piccolo mondo antico'ha il suo posto, e il tempo
suo posto, e il tempo gliel'ha già sicuramente confermato, ed è ragguardevole
seco, ch'oggimai la ragione vi ha puoco luogo e parte. 16
. guinizelli, xxxv-11-458: l'amor m'ha colto / e di bon loco tolto
già che lo podere / ciascuna donna ha ben, poi che le piace,
ch'è fallace; / e s'ha gran voglia e piccolo savere, / loco
questo santo luogo di singulare amore, ha voluto porre sopra esso questi dua gran
. sergardi, 295: ella non ha a suo luogo l'intelletto, /
cinzio, li-io: nel prologo non ha luogo se non il parlare. algarotti
per me è assurda; ma se ha luogo, tenetemi fermo in genova;
a vedervi. ghislanzoni, 1-95: oggi ha luogo la prima recita. moravia,
tanto, / che nel mondo non ha loco né canto, / no li portasse
: io, poi che 'n lor non ha pietà più loco, / con tra
a determinarla) che il corpo localizzato ha con uno o più corpi localizzanti;
, / sì come sua materia l'ha formato. pulci, 25-28: quel vero
sostanza esiste in se stessa, non ha dunque bisogno di un luogo esterno per
4-2-212: fra le condizioni dell'ambiente vi ha il luogo; anzi il luogo,
luogo. tassoni, 5-21: furore ha luogo, ogni pietà s'oblia, /
e il fuoco, / seco or non ha, quando v'avrian più loco.
se l'esempio de'venti non ci ha luogo, non accade mostrare eh'ei non
, fondamentale assioma della economia artigiana, ha poco luogo in agricoltura, o nuoce.
: guardie, allontanate costei, se vi ha luogo sostenendola sotto le ascelle.
: io la so tutta, / non ha luogo con me gonfia palloni, /
quali, contenente gli amori cittadineschi, ha luogo di principale. lubrano, 2-66
... mera malizia, che non ha luogo di scusa nel tribunale di dio
vi-100: amor in cor villan non ha suo loco, / ch'amor per suo
dire, / da poi ch'avèn ched ha loco e stagione, / s'è
coperchio, / gridar: qui non ha loco il santo volto. idem, par
abbagli / per veder cosa che qui non ha loco? buti, 3-682: perché
17-135: [la ragione] non ha il maggior nimico che la voluttà, chiamata
perché dove dominano i sensi, non ha luogo la ragione. dolce, 6-79
un cane che siede nel cancro e ha il suo luogo nella parte meridionale.
se la mia preghiera appresso di te ha loco alcuno, famme degno d'una piccola
la misericordia di dio, la quale non ha luogo che ne'giusti si adoperi.
, che sola tra le istorie non ha dato luogo alle favole. s. maffei
gramsci, 1-99: la economia classica ha dato luogo a una 4 critica dell'
. sarpi, i-i- 257: ha ancora ricusato di entrar in fiorenza, per
consiglio, / né loco a dubbio v'ha, sì certo è il vero / e
impurità. savonarola, i-15: dio ha voluto che io vi sia in luogo
chiaro davanzati, xxvii-53: amor loco m'ha ffatto / nel dolze paradiso. boccaccio
, ii-271: lodato dio, che dante ha fatto luogo anche alla geometria ed all'
sì che 'l volere, / ch'ha bono, possa far bona ragione.
dante, purg., 18-126: tale ha già l'un piè dentro la fossa
peggio, e che mal nacque, / ha posto in loco di suo pastor vero
concedi. goldoni, vi-278: -vi ha parlato il conte? -sì, mi ha
ha parlato il conte? -sì, mi ha parlato quell'avarone. appena appena mi
confondere. vasari, i-123: [ha a considerare] se è stato spartito [
, 5-4 (42): ella non ha in tutta notte trovato luogo di caldo
: molte volte lo numero del nove ha preso luogo tra le parole dinanzi. sacchetti
vi si esercita: ogni mercatanzia v'ha convenevol luogo. -essere speso,
(per valermi del proverbio volgare) già ha preso il luogo alla predica.
suo pregio. è dunque più dispregiativo e ha sensi men vani di 4 luoghicciolo '
il principe di làscari dal furore non ha dormito tutta una notte perché ad un
la più pessimamente organata delle amministrazioni, ha bisogno dello acume, dell'imparzialità e
la lupa sicura, / né la iuvenca ha del torel paura. caro, i-269
. note al malmantile, 1-348: egli ha l'arme di siena; e s'
giorno quant'e'dura, / egli ha il mal della lupa che lo scanna.
onde quando vogliamo intendere: 4 il tale ha gran fame ', diciamo: 4
fame ', diciamo: 4 egli ha il male della lupa '; e più
; e più copertamente: 'egli ha l'arme di siena', e s'intende
un bel parere di chi te l'ha donata, e poi venderla o impegnarla
tisbe] cinquecento franchi -invenzione -me li ha 4 carpiti 'quei cinquecento franchi e
2-40 (ii-35): -ma chi t'ha detto che io abbia fatto cotesto fallo
la balia, -disse giulio, -t'ha piantata questa carota? ella è una trista
.. la « lupa » spesso ha intristito tutto il tronco, ha « lavorato
spesso ha intristito tutto il tronco, ha « lavorato » anche dentro le radici
elemento: il lupanare; e vi ha diguazzato in tutta la sua plenitudine.
origine germanica, che per lo più ha valore spreg. lupària, agg.
lupato1, agg. ant. che ha il pelo di colore simile a quello
negri, 1-412: ombra non v'ha che turbi la tua fronte, /
. musso, iv-142: non si ha per festa di dio l'epifania,
festa di dio l'epifania, si ha per festa mondana, carnale, lasciva,
plur. m. -chi). che ha caratteristiche simili a quelle del lupo (
e nero. 2. che ha caratteristiche simili a quelle del lupo (
bianco e lupino giallo), che ha notevoli proprietà nutritive, ma che può
. boccamazza, i-1-493: se l'ocello ha pidocchi, piglia lupini sechi e falli
, 26: chi semina buon grano, ha poi buon pane; chi semina il
pane; chi semina il lupino, non ha né pan né vino. = voce
3. figur. persona abietta, che ha carattere o atteggiamenti improntati a ferocia,
e spande il maledetto fiore / c'ha disviate le pecore e li agni, /
li agni, / però che fatto ha lupo del pastore. idem, par.
che 'l poema sacro / al quale ha posto mano e cielo e terra,
e terra, / sì che m'ha fatto per molti anni macro, / vinca
, greggi inutili e malnati, / ha dato [dio] per guardian lupi arrabbiati
che in me si consuma i denti ha urlato contro la testardaggine di questo antico
dell'anime, le quali dio v'ha date in guardie, acciocché il lupo infernale
che, secondo la superstizione popolare, ha la facoltà d'assumere forme e lineamenti
eglino? batacchi, i-146: gli occhi ha d'accesa brace ed infossati, /
del centauro e dello scorpione, che ha stelle poco luminose. boccaccio, i-463
ergi la nera obscura, / c'ha nome lupo, e cura / d'aver
antimonio o solfuro di antimonio, che ha la proprietà di corrodere e sciogliere i metalli
. cecchi, 279: il medico / ha il lupo per gli orecchi; amor
lupo per gli orecchi ': di chi ha per le mani impresa difficile a seguitare
ma il dentino della vipera ce l'ha! -come il lupo occhio e
i. nelli, ii-120: palandra mi ha detto che hanno talmente raggirato agridemo,
non vorrei ire, / che ci ha un trotto di lupo. -essere il
, 25 (439): non v'ha avvertito che vi mandava come un agnello
d'alma coraggiosa / chi provato non ha di lupo il morso. guadagnali, 1-i-39
gli han seco un lupo che m'ha fatto fioco: / nel timor che mi
bene al lupo, che il tempo l'ha ingannato. (dicesi del far bene
, n. 18. -chi ha il lupo per compare, tenga il can
! -il lupo d'esser frate ha voglia ardente mentre è infermo, ma
, 60: il lupo d'esser frate ha voglia ardente mentre è infermo; ma
è lupo per l'uomo: l'uomo ha, nei confronti del prossimo, un
cercar le pedate. -quello che ha ad esser dei lupi, non sarà
, / e annegorno tutti. -quello che ha a essere / de'lupi, mai
v.]: 'quello che ha ad esser de'lupi, non sarà mai
tenera e bianca come un agnellino, ha denti da lupacchiotto. piovene, 7-131
, giacché egli produce molto più quando ha potuto convenientemente arrampicarsi ed ascendere.
c. ridolfì, ii-195: la cultura ha formato delle varietà molto superiori alla vera
cruda, / che luridi serpenti ha per collana. segneri, ii-37: verranno
, una casa lurida. -che ha sapore disgustoso. c. i.
. che ci vede poco, che ha la vista corta. moniglia, i-m-i-233
un difetto dell'apparato visivo; che ha insufficienza di vista; che si presenta
se sono in vista luschi, / chi ha due occhi non voglian guardare, /
s'adopra. 3. che ha capacità intellettuale limitata; ignorante; ottuso
cosa suole accadere spesse volte a chi ha gli occhi glauci, come avviene ancora spesso
fanello, / e 'l lusignuol ch'ha sì dolce la gola. sannazaro, iv-70
ecco, il ladrone, che m'ha la mia cintola rubata. aretino, 20-28
della scena. guerrazzi, 3-15: ne ha conformati in guisa [la natura]
di mestiere lusinga, alla bisogna che ha sollecitato, dopo, anche di malavoglia
da quella dei lusingatori, dimostra che ha in mente il serpe che andò alla donna
fiume, che si ha da piegare d'uno in altro luogo,
, 72: s'ella il core / ha di duro macigno, indarno tenti /
si lusinghi: c'è gente che ha titoli e diritti più di lei. pavese
chiamata in latino 'adulatio'; e questa ha due parti: l'una si chiama 'adulatio'
prestare lor fede. salvini, 39-v-188: ha in sé il riso una lusinghevole attrattiva
che esprime lusinga o adulazione; che ha come intento di lusingare o di adulare
de l'appetito lusinghiero, il quale ha per obbietto il bene o vero o apparente
versi, / i più schivi allettando ha persuaso. comanini, l-m-246: col dotto
fermo e lucia, 525: la poesia ha sempre avuto questo nobile privilegio di ravvolgere
del 'bardo ', di cui pindemonte ha scritto cose assai lusinghiere. guerrazzi,
: nel genere vezzoso e lusinghiero anacreonte ha superati tutti gli altri poeti. pananti,
lusòrio, agg. letter. che ha per fine il divertimento, destinato allo
di lussare1), agg. che ha subito una lussazione; slogato.
nella cavità o interstizio articolare, o non ha luogo alcuna cura, o ve lo
luogo alcuna cura, o ve lo ha solamente la chirurgica. targioni tozzetti,
sociale, a detrimento di chi non ha i beni necessari o in danno di
tende / de la prole tarquinia, ha loco il rito; / de'forti acciari
l'esercito... / scopo non ha. b. croce, i-4-182:
di certi animali di lusso che nessuno ha mai picchiato, che non possono essere picchiati
, che questo babbeo di suo marito ha sempre fatta una vita allegra coi denari
del papà e che fino a ieri ha mandato in lusso una cantante?
, xxiii-430: la mezzana [regione] ha celebrità per la lussureggiante vegetazione ed elevatezza
. genovesi, 3-131: non vi ha popoli più lussureggianti, quanto quei che
, se non dappoi che indarno egli ha consumata a prò d'esso ogni cura amante
fantoni, i-84: [il capro] ha grigio, quasi nebbia, il ventre
in ogni parte: / se veneri non ha, non ha bellezza, / se
: / se veneri non ha, non ha bellezza, / se non scherza d'
quella mente, che tal gente ci ha 'lbergata. bartolomeo da s. c
delle tue lussurie: e non t'ha conciata come quel disgraziato, anzi come
attraverso tutte le lussurie e le depravazioni, ha infuso nell'animo mio un senso mistico
lasciate la lussuria di frasi a chi ha penuria d'idee. balbo, 5-51:
sterile, si può accommunare, ma non ha l'onor delle matrone in consiglio della
feste lussuriando. frachetta, 792: non ha dubbio che le ricchezze non faccino lussuriare
sfioreggiare e lussuriare, e niuna ve n'ha che insegni quel solo che a un
... tuo figliuolo... ha consumato la sua parte con le meretrici
simili stati, quando chi gli governa ha speso le sue facultà con vivere lussuriosamente.
.]: 'vita lussuriosa 'talvolta ha senso meno immodesto; dice lusso che
e di tornei e di naumachie e barree ha fatto el cardinale de'medici.
in lustra, / tosto che giunto l'ha. buti, 3-124: lustra è
veduto come quella ruffiana della madre l'ha fatta entrare in casa e serrar la porta
), agg. letter. che ha la superficie lucida, che presenta particolare
vivo (un colore); che ha il pelame o il piumaggio lucido (
v. danti, 8-36: non ha dubbio alcuno che, quanto più e
manifesta uno stato di benessere; che ha un aspetto florido e rubicondo (una
niccolò da correggio, 1-167: non ha solo il tesor forza, né il regno
abito). cicognani, 9-100: ha l'aria aristocratica. ma l'occhio
lustra la pelle, ora che mi ha in maggiore confidenza e può sfogarsi.
; che è divenuto lucente, che ha acquistato lucentezza; lustro.
lustrati da tante mani. -che ha assunto aspetto speculare; levigato (una
si dilettassero delle buone lettere, sì come ha mostrato sempre d'amare e di dilettarsene
suoi lustrenti rasi. nieri, 248: ha gli occhi lustranti. viani, 19-384
dì della gran festa, / dopo che ha speso un monte di zecchini / in
quotidiani. pratolini, 9-509: d'annunzio ha scritto un mazzetto di poesie, e
'lustrino': cosa che riluce... ha 1 lustrini negli occhi (dal sonno
goldoni, xi-266: lustrissimo, ha ragione: / alla salute sua.
carducci, ii-1-3: ve n'ha, ve n'ha di questi lustrissimi novelli
ve n'ha, ve n'ha di questi lustrissimi novelli / sbucati su da'
flette la luce in quanto ha la superfìcie liscia, levigata,
sul terreno e lustri. -che ha la pelle, le squame, il pelo
. della valle, 3-302: gli occhi ha vivissimi, lustri, ridenti. forteguerri
volere e non volere, e non ha più apparenza d'intatto. e
in pittura è quel colore che non ha lustro, e fa un tono dolce e
, / per cui terra sì poca ha sì gran lustro. gioia, 1-ii-206:
tutto quello atrio. lalli, 7-4: ha un palazzotto eccelso,...
, 75-28: me la luce sì m'ha accecato: / tanto lustróre de lei
fa gire co abbacinato, / c'ha li belli occhi e non potè mirare.
lutario. questo... quando ha cavato la belletta,... si
, agg. letter. ant. che ha colore giallo, per lo più intenso
nannini [ammiano], 132: ha [l'arcobaleno] le parti,
concorso santamente predicava,... poi ha apostatato e fattosi luteranissimo. cellini,
putter debbe essere un zelante luterano, ed ha un poco di mania teologica. manzoni
: la signora marchesa di cardillan mi ha permesso, e promesso, il suo concorso
sanudo, xliii-303: esso re de polonia ha facto tagliar la testa a 18 sui
lutivo, agg. ant. che ha consistenza molle, pastosa.
143: la regione... ha uno grandissimo lago con alcune paludi intorno
luttato, agg. che ha preso il lutto; vestito a
tutto tutto / o come quando altri ha pigliato il lutto. casti, 7-89:
la scienza del secolo scorso... ha prodotto più lutti che l'ira d'
vestimenta. gemelli careri, i-iv-321: ha un abito di semplice tela di canapa
ogni parte di questo luttuoso arnese ha la sua forma particolare. giannone,
moglie, e seco a lato / ha il figlio mio. e. cecchi,
mio cuore nel petto. -che ha un aspetto triste, mesto, dimesso
quella folla pigiata di rivenduglioli e avventori non ha poi nulla di sordido e di lutulento
). algarotti, 1-vi-234: v'ha alcuni altri luoghi, all'incontro,
11-64: poi la fiumana delle parole ha ripreso: confusa, lutulenta, straripante
subito le forze, soffre de'tremiti, ha la spina dorsale rigida e sensibile,
certo battito de'fianchi; tosse spesso, ha l'alito di odor fetido; il
nasale, occlusiva se all'articolazione orale; ha quattro gradi d'intensità: il tenue
gradi d'intensità: il tenue, che ha luogo fra vocali (ramo, seme
) ', il forte, che si ha nelle medesime condizioni del tenue ed è
ballo, in modo), onde si ha un adattamento della consonante nasale alla bilabiale
ecc. (e talvolta, ripetuto, ha valore rafforzativo): invece, al
, né il mare aperto; / piuttosto ha qualche cosa del deserto.
: io n'aggio um po'c'ha nom monte malanno, / che, senza
vedere altro. segneri, ii-36: ha egli [dio] fin'ora taciuto,
fra galdino; e, quando s'ha a misurar il pane, non si
dei quadrumani (scimmie), il quale ha i seguenti caratteri: muso molto sporgente
doppio o l'equivalente della puntata chi ha ricevuto (compreso il banchiere) come
diffusa in europa e in asia: ha ali anteriori gialle con strie nere, e
sopra diverse ombrellifere e sulla ruta; ha le ali caudate, gialle da ambe le
ferd. martini, i-iv-413: l'italia ha fama di essere in materia di paste
il giovane, 9-496: l'amico ha fitto 'l capo in quegli argenti,
lippi, 1-76: infin chi n'ha in cantina, / per rivenderlo altrui,
vuol bene il mio padrone che non ha mai voluto bene a nessuno.
si possa vedere; ed a chi non ha visto, parerà dura cosa il credere
quanti le lor maccatelle. / chi ha macchie, ecclissi ed altri mancamenti:
grossi. ghirardi, 117: mi ha guidato nell'albergo di petruccio maleri,
petruccio maleri, oste novello, e ha fatto portar un gran piattellone de maccaroni
come buona napoletana d'origine, non ha potuto sentir con indifferenza le belle pappolate
raccontò il suo disegno, ch'egli ha, di ripigliar moglie. a. casotti
f. doni, 10-395: un frate ha fatto una maccheronea intitolata il * buon
. m. -ci). che ha natura e forma di maccheroni. vittorelli
non l'abbacchia. simintendi, 2-3: ha [lo stellione] maccheroni?
un mio vitellin bianco, / che ha una macchia nera in su la fronte
, ecc. sanudo, lviii-320: ha trovà in brexana alcune piere di marmoro
presso alla colla di tenda cardinale ha avuto quest'anno a lappeggi. l.
. donna che allatta un putto, ed ha addosso un panno 'tocco'.
di un parassita (e il fenomeno ha funzione difensiva, perché il parassita non
, che, guardata in trasparenza, ha l'aspetto che ricorda quello della carta macchiata
luna un opaco non terso, dove ha le macchie sarà più rozza, anzi
macchia. berni, 228: chi ha insieme l'utile et el piacevole, ne
: il burrini... disegni molti ha fatto di prima macchia, che si
. v.]: anco il sole ha le sue macchie. proverbi toscani,
macchiolina / lo guasta, ch'egli ha troppa ambizione. m. fiorio, 537
lepore: e per questo el brachieri ha da battere più de una volta la
. m. cecchi, 19-33: -ridolfo ha tolto / moglie (mi par)
mi par) di segreto. -chi ha / tolto moglie alla macchia?..
impressionistico. serra, i-321: fucini ha scritto delle cosette sentimentali e comuni con
. cicerone volgar., 2-139: ora ha alcuno ardire, vituperare la madre della
il candore di quella purità che non ha potuto violare la legitima incontinenza di quel
, e ringraziane iddio che così t'ha salvato dal pericolo di macchiarti l'animo e
accortamente sempre con noi, ma non ha mancato così sfacciatamente come ora farebbe alla
, 23: il mio senso non ha senso che macchi la candidezza delle mie
xlv-131: quel altro serpe... ha macchiata tutta la sua pele de diversi
). priuli, li-1-361: ultimamente ha [il re] in portogallo abilitati
muratori, 10-i-32: informiamoci se v'ha infermi e viandanti abbandonati, vedove e
soverchiamente macchiati. 8. che ha conoscenze generiche e sommarie di una determinata
un'opera d'arte); che ha subito influenze negative; che presenta difetti
, scemano grazia a gentile componimento. ha scoperto certe macchierelle della segreta sua vita
ramusio, i-98: una macchietta non ha forza di estinguere tutta la bellezza d'
, 6-259: nei suoi cinque atti, ha recato l'estremo oltraggio allo statista;
l'estremo oltraggio allo statista; l'ha rimpicciolito a macchietta regionale, a macchietta
del nord, l'ex operaio che non ha toccato più un ferro da anni e
algarotti, 1-vii-165: il padre rondinelli ha fornito un grande appartamento in s. vitale
40: nel moto dei fluidi l'arte ha le sue machine, onde fancendo un
volare, perché infatti la sua macchina ha la forma d'un uccello gigantesco.
scienza, al pensiero. egli ci ha introdotto una macchina vieta. carducci,
delle sue funzioni). ché li ha da parer mille anni ogni dì che indugi
, i-no: -opera pittorica che ha per soggetto scene temeva di cagionare delle scosse
: è ormai intemperanza di sottila natura ha voluto che noi viviamo secondo che ricerca gliezza
dall'anno x in poi l'arte ha cessato di esistere ». moravia, 14-178
gabalis. torti, xix-4-876: dante ha inventata una nuova specie di poema, come
buoni autori, messer giovambattista, non ha bisogno di tali macchine alle ruote delle
, e 'l merito o presto o tardi ha 'l suo luogo. frisi, xviii-3-334
): abile negli intrighi; che ha grande esperienza politica. gualdo priorato,
machine. giuglaris, 4-121: mi ha scandalizato tallora la temeraria semplicità di alcuni
proporzionato alla potenzia che 'l move s'ha a considerare della resistenzia del mezzo dove
. bicchierai, 60: ve n'ha [di bagnetti] con due o tre
hai potuto macchinar la vendetta; ma egli ha abbastanza forza e abbastanza misericordia per impedirtela
toi primi anni hai già domato / qualunque ha nel tuo regno machinato. machiavelli,
ii- 662): se egli non ha temuto di volervi porre in capo sì
, iii-1-232: un altro gran male ha macchinato contro quella misera: le ha
male ha macchinato contro quella misera: le ha dato a custode un boaro che ha
ha dato a custode un boaro che ha molti occhi ed è detto argo.
). michelstaedter, 159: platone ha bisogno che ognuno s'adatti alla sufficienza
astrazione di vita che egli a ognuno ha macchinato. -comporre con sicura padronanza
d. bartoli, 2-1-28: percioché v'ha delle pendenze e cascate di fiumi,
di loro [delle matematiche] che ha preso il nome dalle machine, e si
350: i figliuoli suoi stessi gli ha per nemici e macchinatori contro la propria
principio cioè il disegno,... ha insegnato la figurazione alla geometria; questa
grande macchina ad olio e cera, non ha fatto che piccola macchinetta con poca cera
più della nostra. papini, ii-1396: ha anche lui [schopenhauer] idee fisse
teatr. operaio o tecnico specializzato che ha il compito di montare e smontare le scene
d'architetto e di macchinista, se non ha condotto al suo soldo voci per la
chi, alle dirette dipendenze del regista, ha il compito di curare il movimento della
macchinista della nostra università, il quale ha l'anima nelle mani, lo eseguirebbe
de amicis, x-6: lo zola ha più di lui un qualche cosa di
è proprio, che si riferisce, che ha attinenza con una macchina o con un
la baionetta, l'arma vera, che ha bisogno di coraggio e non di scienza
introdotta una grandezza di proporzioni, che ha aperto il campo a quadri macchinosissimi.
). vasari, iv-62: ha insegnato a lavorar la terra,..
dirupata e macchiosa. 2. che ha vegetazione folta e densa (un albero,
da persone dotte: / chi non ha 'n capo del cervello a macco,
i-15-101: maladetto sia il verso che ha copiato: / e pure io non
possiede esso la semi trasparenza delle cartilagini; ha un odore molto aromatico e sapore acre
182: se abbiamo voluto condurlo, ha bisognato metterlo così a traverso, come
macellaio, a cui il pastore l'ha venduta un momento prima. pascarella,
, 2- i-137: la povertà ancora ha stentato, è vero, ma forse
non sgarbatamente: * il tale ha aspetto e costume macellatori©? '. ma
.. bisogna dire che la natura ti ha dotato di un cuore di pietra!
che implica spargimento di sangue o che ha caratteri tragici 0 luttuosi; spettacolo raccapricciante
): destinato alla macellazione; che ha attinenza con il luogo in cui si
molto e macerare e battere, ed ha molta fatica. statuto della società del
di quest'uomo, che l'età ha macerato. -rifl. bandello
con discipline che il suo corpo non ha potuto reggere. pirandello, ii-2-800: per
: pensando a colei che 'l cor m'ha lacero, / divento un ghiaccio,
studio indefesso. pirandello, ii-1-401: ha circa sessant'anni. corporatura poderosa.
agg. ant. e letter. che ha subito un processo di macerazione.
o pietruzza. magazzini, 44: quando ha l'acqua chiara e calda, in
nelle profonde selve 2. che ha subito un processo di fermentazione, di
piglia 'l grillo, / e sempre 'n'ha pisciato maceroni. = corruzione
abito del simulare astutamente. 'egli ha di molta machia '. de amicis,
, iv-6-457: la politica machiavellica non ha mai mancato all'italia. carducci,
vie oblique, il che ci ha procurato l'opinione di essere noi tutti *
principii regolatori della vita dei popoli, ha grandemente danneggiato, dentro e fuori, l'
le lingue, il 'principe 'che ha gittato nell'ombra le altre sue opere
di machiavellizzare), agg. che ha caratteristiche o aspettimachiavellici. c.
sola specie 'machilis polypoda '. ha desunto un tal nome dalla loro abitudine
, è di tre spezie. il maggiore ha le foglie più lunghe, il minore
foglie più lunghe, il minore l'ha aovate; l'uno e l'altro
. tommaseo, 18-i-725: l'uomo ha veduta la grecia, ove dicesi siano
fermare il piede. botta, 6-ii-466: ha [il mastio] le mura alte
non si pieghi / che né di ferro ha il cor né di macigno. lancellotti
pericolo che vi appiop cignoso ha trovato accenti d'accorata tenerezza come
fu più volte 2. che ha consistenza, compattezza, durezza udita, /
scarna, secca, asciutta; che ha un temperamento freddo, introverso, nervoso
spesso al ricco macilente, che gli ha fatti costruire, l'imagine importuna della
imagine importuna della noia, la quale gli ha resi questi raffinamenti necessari. bacchelli,
dell'allegrezza. 5. che ha un aspetto sgradevole, ripugnante (con
, i-323: la nostra ateniese repubblica ha patito e patisce ancora di questi mali
alla macine 'si disse di chi ha mancanza d'avere. -essere di macina
[s. v.]: 'se ha da piover macini, è inutile fabbricar
medici, ii-167: quando beùto egli ha, piscia una gora, / ch'io
[s. v.]: ne ha macinati tanti al giuoco! bacchelli
. non averà... pagato chi ha da avere,... sarà
. mazzini, 92-13: il macinato ha suscitato il malcontento degli agricoltori; le
malatesti, 45: il tuo macinatoio ha ogni serrarne / per la vecchiaia rugginoso
, 263: machir viene d'india e ha rossa corteccia, gran radice; non
macir anche egli vien di india e ha la corteccia grossa e gran radice.
macerato nell'acqua salata ed essiccato; ha colore rosso vivo nel frutto fresco e
stretta di cintura, / la gamba ha forte come una maciulla. cesari, i-653
; però non le faccia maraviglia se non ha forza. = deriv. dal lat
della bugiarda setta macomettana, che parimente ha dilatato il suo regno in cotanto mondo.
macrobiotus dell'ordine tardigradi eutardigradi, che ha corpo ovale e allungato con quattro brevi
: 'macrocefalo ': dicesi così chi ha la testa più lunga e più larga
ed il 'tinctorium '; il primo ha la corteccia amara e febbrifuga ed il
queste questioni la filo sofia ha preso due indirizzi che riescono...
della realtà globale -un microcosmo che non ha alcun bisogno di ammiccare mimeticamente a un
. fotografia in cui il soggetto rappresentato ha dimensioni uguali o superiori al naturale;
di globuline e comparsa di macroglobuline; ha decorso cronico e viene considerata una reticolosi