follia è gravabile, e sì egli non ha chi gliele aiuti a comportare.
: l'opportunismo borghese... ha imposto gravami diretti e indiretti a tutta
da parte della stessa autorità che lo ha emesso o, più spesso, da
843: che gropponata! / foltuna che ha picchiato 'olle stiene!
, 3-101: sappiate che un uom ch'ha buon groppone / lo stimo più che
n'è uscito colla peggio e l'ha avuta attraverso il groppone. -avere
che qui ride e fa la burletta ha sul groppone ventinove divisioni! -avere
mal s'avviene questo mestiero a chi ha i suoi cinquanta o sessanta carnovali sul groppone
, / che sempre co'figliuoi m'ha guerreggiato, / ch'i'non ti
pelose e groppose, proprie di chi ha maneggiato la vanga tutta la vita.
. gropputo, agg. che ha la groppa troppo grande (un animale
nella misura, e 'l ritagliatore ha ingannato lui grossamente. machiavelli,
benissimo la mezza apparenza di baco che ha la crisalide, la sua figura più grossetta
, i-92: il cipollaccio... ha dentro alcune macchie nere quadre piccole e
della natura del sasso morto, ma ha la grana un poco più grossetta.
balsimo] di grossezza quanto l'uomo ha il dito grosso. s. bernardino da
né grossèro in apparichiare quillo che me ha comandato. castiglione, 201: io
. (superi, grossissimo). che ha dimensioni più grandi del comune (una
e alti palazzi pretensiosi. -che ha un diametro di misura maggiore dell'ordinario
. pucci, ix-404: fondachi grossi v'ha di più maniere / ed èwi la
. redi, 16-ix-123: la natura ha tramandato fuora gran copia d'orine grosse e
, 8-i-216: lo mezzano [astore] ha... gli occhi grossi e
. piccolomini, 82: la tua comare ha le spalle grosse e larghe come un
grembo di una donna); che ha subito la fecondazione, incinta (una
: pur facendo benissimo la scuola, ha una grossa voglia di studiare, e non
una grossa voglia di studiare, e non ha i mezzi. bontempelli, 8-44:
. collodi, 440: quando si ha il cuore grosso dai dispiaceri, è
249: [lo imperadore] ha dato (fi sé tanti evidenti segni,
angiolieri, 49-7: e 'l diavol m'ha di le'fatto sì grosso, /
andarvi. esopo volgar., 3-187: ha il suo vedere sottile e ragguardevole,
: non mostrare le cose sue a chi ha grosse le orecchie e gli occhi lippi
gli occhi lippi. salvini, 30-2-44: ha grosse ed ottuse l'orecchie, e
scarfoglio, 215: la buona gente che ha l'odorato un po'grosso deve aver
/ c'ho men sentor che non ha l'uom che more. francesco da
mettesse sotto, mi squarterebbe, sì gross'ha la discrezione. abati, 95:
santo padre. baldini, i-381: ha la finezza di farti credere che la tua
questa è una battaglia grossa a chi ha punto d'intelletto. guicciardini, v-84
e l'osso. grazzini, 4-338: ha procacciato... stivaloni grossi da
in paese. pirandello, 6-490: ha messo avanti molte pretese:..
tanto ricco che fa sì grosso banco e ha tanti ducati. g. m.
al ragazzo. -si direbbe che n'ha appioppata una grossa. -avere
con gli altri, dopo quello che ha sulla coscienza. -farla grossa;
: il padre tapa- relli me l'ha fatta grossa. ha scritto un opuscolo *
relli me l'ha fatta grossa. ha scritto un opuscolo * sulla nazionalità '
e miserie scolastiche è che non si ha il diritto di riconquistar l'indipendenza.
fa''l grosso! / chi t'ha questo cotal cucito addosso? -fare
/ dopo alcun dì che non l'ha avute indosso [le armi].
a quei poveri grassoni di galilei l'ha potute dare ad intendere le sue storie
berni, 37-51 (iii-239): egli ha quell'ira estinta, / ch'aveva
: il guercio ebreo, che non ha panni indosso, / e d'esser preferito
panni indosso, / e d'esser preferito ha l'ambizione, / cresce solo all'
a un potamese un oggetto che egli non ha mai visto, e ti dà tutto
visto, e ti dà tutto quello che ha, e spesso nel cambio è grossolanamente
lazzi poco puliti da commedia dell'arte e ha grossolanità conventuali. e. cacchi,
sta nel saio, / né bisogno ha di funi per tenersi, / né men
che per la grossolana. -che ha i denti distanti l'uno dall'altro (
fattezze, alla fisionomia. -anche: che ha aspetto e forma pesanti, ingombranti (
vogliono altre donne per noi. essa ha una mente colta, imo spirito delicato e
i-73: non v'è più dubbio, ha udito tutto; ma il tranello è
più grossolano. 11. che non ha nulla di fine e delicato; primitivo,
odorare? / quegna enfertate en n'ha fatto cascare? / non t'èi
potente, / e sì nobel ordene m'ha maculato. = deriv. da
: l'acqua sua [dell'elsa] ha questa natura che mena pietra come
uomo di santa vita... ha dimorato sotto una grotta di questo monte sessanta-
grotta. d'azeglio, 2-81: m'ha fatto gola la vostra gita a capri
... e ho veduto chi vi ha messo cera verde, per fingere quella
, lxxix-i-496: ogni stagione... ha sue nozze; ogni sole risuscita novelli
,...; e tal v'ha che tra 'l cupo muggito dell'onde
per un canneto, / e in foggia ha 'l viso rugginoso e vieto / d'
di lucrezia borgia? è quella che ha la volta dipinta a grottesche? -figur
rajberti, 2-234: l'umana stoltizia ha ridotto ogni cosa a presentare aspetti così
d'alcune immagini. — che ha forma strana, bizzarra, incomprensibile.
notazione di condanna morale); che ha un carattere di tragica comicità (una situazione
avete grotte per case... perciocché ha riguardo agli antri o grotte delle ninfe
che il cigno, quasi tutto bianco; ha un gozzo o giogaia, di color
. boccaccio, v-94: egli ha ancora... gli occhi..
lungo. proverbi toscani, 367: ha il collo lungo come un fiasco,
.. era chiamata gru, si ha veramente notizie. bresciani, 1-ii-167:
mattioli [dioscoride], 462: ha le fiondi intagliate come la cicuta,
alla maniglia quando la sua parte esterna ha pressoché la figura della lettera t.
vite; lasciando a questa gli occhi che ha ad avere e servendosi a piantare del
firenzuola, 666: guarda chi m'ha tenuto in su la gruccia! allegri
'gruccione persiano'(merops persicus). ha la gola color rosso-mattone invece che gialla
: ponzio pilato è vigliacco. ha paura di un'ingiustizia;...
.. ma nello stesso tempo ha paura... di far disperdere dai
degli altri animali, se non perché ha quel grugno così lungo? 2
batacchi, 3-114: sì bel grugno appena ha visto, / che giura amarla e
grugno: l'insalata raccolta in primavera ha foglie tenere e compatte, con i
delle castagne quando è vuoto, e ha soltanto una mezza castagna. dicesi anche
, 462: questa [la gruaria] ha le frondi intagliate come la cicuta,
, semplicione, balordo (e ha talvolta un signifi cato attenuato
di diventare grulla, la signora l'ha data a bere a tutti per tanti anni
giudice degli incidenti '. il giudice che ha deliberato un provvedimento è competente a giudicare
un comune livello di prudenza, che ha calcolato le traiettorie e gli angoli d'
, ii-126: nel terzo [canto ha] le scaramucce de'nimici, l'
a determinare l'inclinazione che lo sterzo ha rispetto al terreno, per facilitare il ritorno
[la materia] togliendole ciò che ha di scabro, poi l'effigi,
. pananti, i-165: un'altra ha un casacchin color di rosa, /
orologio, che in sua vita non ha letto più di dieci libri...
incile, la fossa scavata, che ha a condur l'acqua è più bassa o
. pananti, 1-6: nere ha le calze, tutte bucherelli, / ma
con uno grasso e lo ha battezzato con delle puntate sul dominici, 1-141
. serdonaii [tommaseo]: egli ha incinghiata la mula. = comp
, agg. al femm.: che ha concepito, che si trova in
alcuni credono. segneri, iv-151: vi ha memoria di una tecla arsa viva,
povera di condizione. cassola, 3-147: ha messo incinta una ragazza e se n'
migliore, perché non è buono chi non ha animo di migliorare. segneri, i-211
di migliorare. segneri, i-211: ha lo spirito anch'egli la sua statura
guardarsi in uno specchietto ch'ella ha dentro una scatola di smalto insieme con
incipriata, fresca, rosea. -che ha il volto (o, nel settecento,
che d'ogni cosa il nostro linguaggio poetico ha di bisogno, imbellettato, imparruccato,
tanto facili a inciprignire, e li ha per fastidiosi. giusti, 3-78:
è l'antica piaga italiana che ci ha impresso in fronte il marchio dell'ipocrisia,
e lei verserà balsamo sulle ferite che ha contribuito a inciprignire. papini, vi-326:
della fortezza micenea di tirinto, ed ha all'incirca le stesse proporzioni. c
cumci§o), agg. che non ha subito la circoncisione. — in partic
superfluo, perché non fa così chi ha la grazia. diodati [bibbia],
essere circoscritto; giacché la desinenza -one ha talvolta quest'uso. così 'perfezion '
tutto! monti, xii-6-144: ha seco lo spettro ch'io poco fa ti
dassi... un'altra predicazione che ha il nome comune e la diffinizione parte
gli smalti trasparenti o traslucidi (e ha nel contempo la funzione tecnica di trattenere
pietra, su rame o su zinco, ha dato al segno e all'immagine una
dirai a costanza che sua madre non ha veruna incisione di suo padre; ma che
. zendrini, iii-147: il tempo ha rosi i fogli e tinti in bruno;
incisivo, agg. che incide, che ha forza o capacità di incidere, che
forza o capacità di incidere, che ha funzione di incidere. — anat
doi canini. dalla croce, v-32: ha ciascheduna mascella sedeci denti, li primi
. 2. figur. che ha forza e vivezza di rappresentazione, che
318: quando l'inglese fa davvero, ha un linguaggio tutto suo, secco,
città s'incava nel cielo vuoto, ha una sua luce fredda ed incisiva in
e deserta. 4. che ha tratti molto marcati; particolarmente espressivo (
6. medie. ant. che ha capacità o forza di sciogliere, di
e secco in secondo grado, ed ha virtù penetrativa e incisiva per la sua
, 40: il limone... ha una virtù incisiva. morgagni, 122
l'infinita abondanza delle medecine celesti che ha composto questo protomedico per nostra salute?
enfiare nel corso della suppurazione. -che ha subito un'incisione per l'inoculazione di
terra. 4. bot. che ha margini o lati molto frastagliati, provvisti
oggetto, ecc.); che ha, che porta intagliate o scolpite parole
tutte le sue facce il pensiero che lo ha dettato. -per estens. parte accessoria
per inciso, con l'anzianità non ci ha niente a che vedere.
suoi tempi. monti, iii-185: ha tirato fuori dalla sua cartella il vostro
[plinio], 26-8: l'astragallo ha le foglie lunghe con molte incisure,
alcuno, / di compor non s'ha voglia, appunto come / di cantar
, appunto come / di cantar non ha voglia augel digiuno. foscolo, iv-530
presente s'incita e la gazzetta / ha pel vangel, beffardo / a ciò che
. aretino, v-1-4: due segni ha locati la natura nel collegio delle vostre virtù
. segni, 4-226: il flauto non ha il morale, ma piutosto l'incitativo
sopra le terra per la relazione che ella ha col sole,... voltarono
1-531: una rozza stuoia all'uscio ha forza d'incitazione a maggior superbia che
a quelle ne la natività delle quali ella ha dominio. d'annunzio, iv-1-54:
, 3-100: 'inciucchito', che non ha voce né volia di muoversi come chi è
al sepolcro. 2. che non ha raggiunto un conveniente grado di civiltà;
: con modo incivilissimo ed arrogante, mi ha risposto che non vuol più dare a
, 309: la verginità, la modestia ha talvolta un non so che d'incivile
santo e incivilitóre racchiude ciò che vi ha e si può concepir di più bello in
ch'io feci di lei, m'ha fatto sotto abito rusticale rusticamente vivere e
. carletti, 142: m'ha fatto spesso maravigliare di vedere...
: una flussione... mi ha fieramente travagliato negli occhi, a causa,
rendere ragione del partito che l'uomo ha scelto, assegnando una causa o
o una ragione inclinante, che ha determinato l'uomo a sceglierlo.
col serenissimo suo fratello, [mi ha] procacciato questo riposo, in questa età
di noi ciascuna fa saccente, / ha conosciuta sì perfettamente / e 'nclinatosi a
: quel ciel ch'a vari effetti ci ha inclinati, / mai non dimostra il
stasera / mostrar per sorta a quel v'ha destinato. celimi, 1-17 (53
mentre vuol metter altri in pericoli, non ha risguardo di non v'entrar essa ancora
sarpi, i-2-160: il re di francia ha scritto al papa che venezia inclina alla
pensare, investigare ricorrere e giudicare, ha bisogno di spiriti temperati che inclinino nel
che mira a uno scopo; che ha determinate tendenze naturali; predisposto, propenso
. -bene, ottimamente inclinato: che ha naturali disposizioni al bene; che è
bene inclinati. -male inclinato: che ha disposizione al male; che propende ad
facendo la contrammina a questo disegno, ha messo ne'capitoli della pace, che si
è male inclinato, quanto minori aiuti ha, meglio per lui. goldoni,
cerimonie ecclesiastiche. 6. che ha buone disposizioni naturali, capacità e idoneità
perché dove natura asseconda, non vi ha bisogno di stimoli. chiari,
sua inclinato allo studio delle cose naturali, ha saputo accoppiare all'esatezza dei fatti tutta
xlv-187: ornai inclinata vecchiezza, che ha di bisogno più di riposso che di
. pascoli, ii-474: questo cerchietto ha una rovina a capo e un fiume
g. gozzi, 30: chi gli ha rivelato, povero sciagurato che essendo egli
gli conduca speditamente al termine che si ha in animo di conseguire. d'este
fe seco cristione, / a ciapin sempre ha auta incri- nazione. pallavicino, 6-1-118
hanno mai potuto spegnere un'inclinazione ch'egli ha alle donne. manzoni, pr.
savonarola, 7-i-74: la inclinazione che ha la pietra a andare in giù,
ce, dove l'argento vivo non ha inclinazione, né anco repugnanza per non esservi
poi eletta la linea dell'inclinazione, che ha detta superficie piana ed obbliqua, qual
vitr [uvio] intende il rispetto che ha il polo sopra l'orizonte overo la
. sarpi, viii-221: ognuno naturalmente ha inclinazione a quei che stima favoriti da
. savonarola, i-70: ogni forma ha inclinazione di stare nel loco proprio e
panda, lii-10-432: al duca di savoia ha mostrato un tempo il pontefice una buona
voce dotta, lat. indinis, che ha una formazione parallela a inclinare (v
volo. 4. apparecchio che ha la funzione di misurare la tensione nelle
arà l'una circonferenza all'altra quale ha l'arco del- l'una all'arco
, 1-iii-201: con l'inclusione de'nuovi ha fatta l'esclusione de'noti. siri
, 16-iv-329: questi per ora non ha avuto né l'inclusiva, né l'esclusiva
sguazza; inclusive i gelati / gli ha comandato. leopardi, ii-97: gli scrittori
novembre inclusive. soffici, v-1-609: ha ritessuto metafisicamente, senza fatti né date
forma della fede,... tamen ha sempre bisogno di adiutorio. ariosto,
. ariosto, 227: la malignità paterna ha inclusa / ne l'anima, ne
avendo risposto alla lettera ch'ei v'ha scritto coll'inclusa per la signora barbara
incoagulabilità, sf. proprietà che ha una sostanza, di non coagularsi
noi vediamo, che la natura nell'ova ha posto la cicatrice, la quale
isco ecc. (se pur non v'ha qualche verbo in sco che non sia
2. che è cominciato, che ha avuto inizio. davila, 100:
un'idea all'altra, che non ha alcun rapporto con l'antecedente. panzini
: che se l'idea della causa prima ha viso di un'incognita, ciò nasce
e terribile. vittorini, 5-273: ha ripugnanza [il rivoluzionario]...
dio. -di cui non si ha memoria o testimonianza, remoto (un
stuparich, 5-391: eccellenza, qualcuno vi ha riconosciuto in città,...
conosce, e si conosce solamente quando ha effettuato il volere. 7.
ventre peloso e incuoiato. -che ha il colore del cuoio. viani,
s'è incollato le valigie e mi ha portato qui vicino alla stazione in un hotel
pea, 8-13: l'università mi ha incollato addosso un peso da sopportare:
nappi, xxxviii-232: li capilli ha nigri e unti / ch'i par
g. g. belli, 236: ha avuto la prudenza di restare incollata al
lastri, vi-206: l'ariete ha grinzosa la fronte,... lunghe
marciapiedi. 2. ant. che ha forma di colonna. lubrano, 1-89
privo di colore proprio, che non ha colore (l'aria, l'acqua,
usate dai chimici per 'che non ha colore, odore, sapore ', e
terza per analogia. il basso latino ha infatti * incolor ', e il latino
* incolor ', e il latino classico ha 'discolor ', di vario colore
di briseo. cassola, 3-233: ha capito che non era giusto incolpare gli altri
ìncolpatìssimo). letter. che non ha colpa, innocente; che è di
che non è colpevole, che non ha colpa; innocente. - anche sostant.
. de sanctis, 11-400: dante ha voluto in lui esprimere questo ideale della
, inculta. guicciardini, iii-147: ha fatto grande il nome di questa gente tanto
vita. tagliazucchi, 1-i-373: egli ha menata sempre una vita incolta e rustica
mangiava. 4. che non ha raggiunto una compiuta elaborazione stilistica o formale
però si parte dal cuore. -che ha struttura semplice; elementare, povero (
(una persona); che non ha subito danni, intatto (una cosa)
incomandato, agg. ant. che non ha ricevuto alcun comando. buonarroti il
. giusti, ii-320: manzoni m'ha incombensato di dirvi mille cose. ferd
incumbenziato). disus. che ha ricevuto un'incombenza; che è preposto
di compagni '. ma il verso ha senso men grave di 4 combriccola '.
del zolfo] tutto il colore che ha in sé, e anco se gli leva
75: buon segno e buon incominciamento ha fatto questo barbarino inverso me di ciò
infinito, che in quanto a sé non ha incominciamento. serdonati, 11-442: secondo
trenta anni. 2. che ha inizio, principio (un fatto, un
metastasio, 1-v-41: gentil donzella che ha incominciata appena la carriera del quarto lustro
, d'ora in ora, amor m'ha roso. boccaccio, dee.,
. (ant. incomenciato). che ha avuto inizio, principiato nel tempo o
principiato nel tempo o nello spazio; che ha ricevuto l'avvio, intrapreso (un'
. 3. ant. che ha avuto origine, che si è manifestato
incommisto, agg. letter. che non ha subito g. averani, i-78: uno
insieme una vita incommutabile, che non ha né passato, né futuro, né
, imbarazzare. goldoni, v-113: ha un certo non so che di aspro
grazie alla fortuna e a'suoi antenati egli ha tanto da poter fare un viaggetto senza
giace alle radici del monte, e ha un assai forte castello, incommodato però
inquieto. fucini, 515: l'ha presa in prestito [la tunica] da
il trovare alloggiamento in questi caldi m'ha portato grandissima incommodità. costo, 1-78
presi improvvisamente da qualche incomodità che li ha fatti uno dopo l'altro, scendere a
altre persone incomodissime. giordani, iii-95: ha tratto dalle viscere d'italia chi n'
n'era incomodo padrone: e lo ha mutato in vicino benevolo. manzoni, pr
odiosa mimica per impietosire che l'indigenza ha appreso all'incomodo parente da cui si
che ella abbia mutato fortuna, non ha mutato condizione. aretino, v-1-770:
debito... dunque, giacché ha già avuto l'incomodo di scrivere una volta
tommaseo]: nondimeno è vizio, ed ha questo istesso incommodo più degli altri,
terra? morgagni, 101: questo instrumento ha il suo incomodo, né serve per
gotte e mali. redi, 16-viii-236: ha di già sua altezza serenissima pigliati tre
aspettar qui di fuor; né gli ha da increscere, / se m'ode,
pari, unico, impareggiabile; che ha qualità eccezionali; insostituibile (una persona)
'somma contra i gentili ', ha posti in uso a favor della cattolica verità
10-viii-90: v. s. non solo ha perduto un raro amico e parente e
ancora... tutta la cristiana repubblica ha fatto in ciò una grande ed incomparabile
. de roberto, 6-64: chi ha detto... che la poesia sia
posti di platea, dove siede chi ha pagato il biglietto... la nostra
ancora la incompatibilità loro co'lanzichenechi, ha causato che insino a qui non sono
fascista solo in questo senso: che ha un'assoluta incompatibilità di carattere coi partiti
dei presenti ministri del re, e mi ha esposto la condizione non lieta in cui
non commiserato, non deprecato; che non ha suscitato commozione, dolore o rammarico;
immortale. b. croce, iii-26-89: ha ben riconosciuto la moralità o vita etica
grigio mattone, su cui la luce ha tanto varie e varianti morbidezze e splendori
che scrive. -che non ha ancora portato a termine il processo di
incompleti. tozzi, vii-340: qualche dio ha voluto che io rimanessi così, quasi
di lettere, e per sua mala ventura ha potuto leggere i libri del croce,
ritrovati incompossibili, che anzi la lettura m'ha insegnato a far più sacre le prediche
tasso, 16-18: ella dinanzi al petto ha il vel diviso, / e 'l
.]: l'uomo grave, che ha cura della compostezza in ogni sua cosa
ciascuno, per esperto che sia, ha i suoi momenti d'incomprensione, le sue
, 1- 259: la vita si ha in prestito solo, via sfugge incompresa.
segneri, iii-2-17: quella gloria la quale ha dio per fine in tutte le sue
squisitezza così incomunicabile. -che non ha relazione alcuna con altro; autonomo.
stessa scienza empirica... non ha potuto mai dimostrare l'assolutamente inconsapevole,
.. davanti alla inconcludenza della vita ha riconosciuto la forza della vita, contro
dei giudici. 3. che non ha subito danni, illeso. salvini,
non può essere condensato, che non ha la proprietà di condensarsi. -in partic
de sanctis, ii-15-487: il paese ha respinto questa codarda politica del cedere,
questa codarda politica del cedere, ed ha saputo grado al rica- soli di aver
idee più famose che [spencer] ha messe in circolazione nessuna è sua:
o non si vuole o non si ha il coraggio di confessare.
non si è confessato, che non ha fatto ammenda dei propri peccati. segneri
. 3. che non si ha il coraggio di ammettere; inconfessato.
e l'oggetto che la informa vi ha una infinita distanza di natura, sicché
accanto all'altro inconfusi, o il poeta ha saputo fonderli ed immedesimarli? noi lo
inconfusa, fà la crudele operazione, ha stretto e depone il ferro della salute
. 4. medie. che non ha una buona congruenza (un'anastomosi)
2. per estens. che ha le foglie avviluppate strettamente le une alle
se in queste ultime e più vili ha tanto profondo più che non è quello del
intelletto. segneri, 2-2-6: ogni peccato ha questo essenzialmente di proprio: l'essere
idee più famose che [spencer] ha messe in circolazione nessuna è sua:
questi inconosciuti lidi. pesaro, li-7-320: ha lasciato coperta et inconosciuta la pratica de'
. -sostant. ciò che non ha coscienza della propria essenza e individualità.
la stessa scienza empirica... non ha potuto mai dimostrare l'assolutamente inconsapevole,
che non è informato, che non ha cognizione, che non è al corrente di
. montano, 1-55: -come l'ha guardato quella ragazza! ha detto il mio
-come l'ha guardato quella ragazza! ha detto il mio inconsapevole compagno. sanminiatelli
: questo è il nilo / che mi ha visto / nascere e crescere / e
inconscio rancore che la gente senza destino ha per la gente che eccelle. manzini,
. che non è conscio; che non ha piena coscienza o consapevolezza di ciò che
che accade. -anche: che non ha conoscenza o esperienza di qualcosa, ignaro
che il vederle ogni giorno ce l'ha rese inconsiderabili. a. cocchi,
è testa confusa,... né ha per anche perduta l'inconsideratezza giovanile.
ma onesto e leale non me ne ha reso meritevole. tarchetti, 6-i-264: io
notte si lamenta e si rammarica, ha bene donde con grandissima ragione inconsolabilmente dì
. pel carattere a noi inconsueto, ha dato che fare a un paio di miei
. carducci, ii-15-259: il bertoldi ha rifiutato una collocazione nel ginnasio di campobasso
suoi elementi. pascoli, i-323: ha con sé una lampada inconsumabile, che
il bando. serra, iii-264: ha letto di tutto,... e
letto di tutto,... e ha un bello stile,... e
quelle tonache inconsutili, che egli modernamente ha veduto, si facessero ancora anticamente in
di incontadinate), agg. che ha assunto le maniere semplici e schiette dei
per incontaminatezza e per innocenza, contuttociò ha le foglie viziate da stranie macchie,
volgar.], 6-37: ci ha rigenerato in isperanza viva per la resurrezione di
48- 207: la causa nazionale ha in voi, generale, una delle
3. per estens. che non ha subito interpolazioni (un'opera letteraria,
uno scritto in genere); che ha conservato la purezza e l'espressività dei
macchiato da colpe, da peccati; che ha conservato intatta la grazia divina; immacolato
stato afflitto da malattie, che non ha subito contagi. - anche sostant.
. -per estens. che non ha subito guasti (un raccolto).
in virtù di quel dominio che l'anima ha sopra il corpo, gli organi corporali
cose sue, quelle scritture che non ha stampato era solito strappare, quando tornava
con un incontentabile disio, / quant'ha di sozzo in lei, quant'ha
ha di sozzo in lei, quant'ha di rio? morando, 499: questa
chiamare il vizioso desiderio della perfezione, ha tolta la dovuta gloria a due grandissimi pittori
clausola d'incontestabilità) dal giorno in cui ha scoperto l'inesattezza o la reticenza delle
23-131: lionardo di capoa... ha dimostrato incontestabilmente l'insufficienza della medicina in
e i fonti. — che ha gli abiti e i capelli in disordine;
[la commedia], e rinnovatala / ha sì, che forse alcuno, che
, che già in pratica / l'ha avuta, non la saprebbe, incontrandosi
, la gente di questa professione non ha le idee comuni né col volgo né colla
, 98: chi incontra buona moglie ha gran fortuna. -intr. per
310: che terribili contrasti non ha mai incontrato e non incontra tuttora l'
. gir. soranzo, li-1-491: ha incontrato con gran prontezza di andare a servire
, 1-294-23: questa fabrica... ha quattro vedute; cioè in faccia,
per il successo medesimo che l'opera ha incontrato. -intr. con la
con quel carattere assai rude che iddio mi ha voluto dare sarebbe difficile che io incontrassi
incontra immantinente e perfettamente col vero, ha principio terrore. 18. intr
sto pensando ad una carta che o non ha incontrato bene o è stata mal giocata
. tesauro, 5-67: chi non ha core ad incontrar la morte, / abbia
? pratolini, 9-996: la bianchina ha il babbo al comune, è un signorino
al re che borea affrena, / fatto ha sentir l'incontrastabil voce. pallavicino,
non esser bello il vincere quando non ha per mira la gloria. 3.
metastasio, 1-v-20: i dritti incontrastabili che ha il signor gregorio guglielmi sulla stima,
. leopardi, i-293: la natura ha voluto incontrastabilmente la felicità degli esseri.
incontratto, agg. ant. che non ha limiti di spazio, infinitamente esteso.
incontro l'altare,... vi ha dipinto il sacrifizio fatto all'etemo padre
savonarola, i-101: el peccatore non ha se non peccati, et tamen el signore
: da l'oriente [modena] ha le fiorite sponde / del bel panaro e
/ incontro a quel che l'uom prima ha giurato. -farsi, andare incontro
. l. pascoli, i-121: ha rappresentata nuda, semplice e pura la verità
errore. bontempelli, 7-34: li ha fatti cucire un giorno, ispirata tutt'
del * 93. pananti, i-318: ha fatto un libro ch'ebbe incontro assai
, iii-800: la mia antologia italiana ha avuto grande incontro. v.
, poco incontro... si ha, si fa incontro con uno, con
dire: dirò, farò, così ha da essere, così voglio fare. in
. cesarotti, 1-vi-305: questa ha certamente molte bellezze reali, incontroverse,
fuggente per la campagna,... ha poche delizie che la eguaglino; tanto
inconvenevole. delle colombe, 126: se ha tanta leggerezza, che non ha azione
se ha tanta leggerezza, che non ha azione alcuna circa il calare a fondo
la verità. castiglione, 503: l'ha preposto ancor al principe, il che
: con questi inconvenienti... ha questa città molte altre cose buone.
, v-575: da per tutto v'ha inconvenienti, da per tutto la società e
progresso delle arti italiane... mi ha spinto a superare l'inconvenienza di scrivere
che, pur non riuscendo vincitore, ha dimostrato preparazione e capacità. -anche:
di incoraggiare), agg. che ha preso coraggio; reso fiducioso, sicuro;
ant. incorragito). tose. che ha preso coraggio, fiducia, sicurezza;
/ e con fusberta giù pur l'ha seguito. = denom. da cuore
giovane, i-223: pon mente se bisogno ha la balestra / di risarcir teniere o
bere [l'assa fetida] a chi ha il mal maestro, a chi è
, a chi è incordato, a chi ha la milza grossa. n.
chiaman furunculi,... mi ha tenuto e mi tiene da parecchi giorni
voce). bariti, 10-234: ha una voce incordata che sovrasta, a
s'inghirlanda anche un toro, ch'ha le coma, / di gelsomin, narcisi
costumi. ojetti, iii-22: m'ha donato una sua grande e bella fotografia;
.. con cui [il fraccaroli] ha incorniciato quei frammenti,...
. f. frugoni, vi-164: qui ha da seguir l'incomi- ciatura dov'è
: l'incoronamento dell'imperatore austriaco non ha avuto luogo. -figur. glorificazione
della valle, 123: or altri n'ha il trionfo e s'incorona; di
. tommaseo, 3-i- 219: ha... onorata la patria con.
infame e dissoluta arpìa / che mi ha di questo gusto incoronato. imbriani, 1-43
l'incorporalità dell'animo umano che egli ha fatto ancora dio corporeo. 2.
i-462: se bene il vino bollendo ha forza di purgare e levare in capo
erudita. gioberti, 1-iii-335: vi ha dunque una certa dose di civiltà, di
per muoversi con velocità infinita, si ha a trovare in un tempo medesimo in
investigare come il verbo è incorporato, cioè ha preso corpo. bruno, 3-593:
maggiormente incorporarsi colla persona amata, come ha fatto il nostro amantissimo dio?
incorporò che venne a prodursi un pomo che ha in sé la delicatezza del limone e
fusa con l'opera d'arte non ha più, a sentire gli ultimi campioni
fusione di due società commerciali che si ha quando una di esse (detta società
incorpòrio), agg. che non ha corpo, che non è corpo, immateriale
non è corpo, immateriale; che ha esistenza puramente spirituale; che è situato
con quel gemito rauco di chi non ha voce, / e si stende sull'
che è proprio di ciò che non ha corpo; spirituale. leone ebreo,
modo veruno. -per estens. che ha poca consistenza e saldezza; che è
4. finanz. ant. che ha il valore che gli viene assegnato per
incorreggibilmente lunghe mie lettere, davvero ella ha più merito a pigliarsi la fatica di leggerle
se non è pubblicato nominatamente, eccetto quando ha percosso el cherico in pubblico, non
, cui son fatto fedele, / m'ha mortalmente già ferito e morto. beicari
libertà e sopranità datagli da dio, non ha ceduto ad un asserto commandamento nullo.
de'conti, 148: se alcuno ha comperato una nuova spada o un coltello,
discosto da tutti gli uomini, perché ha conosciuto la grave infermità, e più
miei. bembo, 9-2-88: lo scrittor ha lasciato tre o quattro luoghi nella penna
prelati]; che è quella cosa che ha guastato e guasta l'ordine. come
/ peccatori incorretti. -che non ha subito il giusto castigo; impunito.
neppure una figura deforme, quando l'artista ha avuto intenzione di esprimer le deformità del
(superi, incorrottissimo). che non ha subito putrefazione; intatto da corruzione fisica
una corona incorrotta? baruffaldi, 48: ha firenze in molt'uomini dotti /
confesso te padre sacre e divine, ha voluto, per indubitata testimonianza e 'l figliuolo
scomparse tante famiglie che erano il decoro non ha fine e infinito, ma da se stessa
molti di rose non -che non ha subito modificazioni o alteracaduche e frali /
cose 5. finanz. che ha conservato inalterato il suo eterne sono gli
perfetto a principio, e di sua natura ha la sua perfezione. 18-ii-294: essendomi confessato
monarchia ': due fini ha l'uomo, secondo che è corrut
tutti una incorruttibile lealtà, e ve ne ha di que'che l'osservano. c
universate clericata / è encorsata e pres'ha mala via. = denom. da
incanalature e le linguette. e ve n'ha di due specie: maschio e femmina
-per lo più sostant. (e ha sempre una connotazione di biasimo morale,
: il suo incosciente... le ha fatto dire quelle parole. bocchelli,
di quello che la coscienza ancora non ha organizzato. piovene, 7-82: ad
di consapevolezza oggettiva che l'uomo ha sia dei propri stati, percezioni,
] è forte e perseverante, perché ha morta in sé la propria volontà,
volta, 2-i-2-113: poco o nulla si ha a temere da qualsivoglia incostanza della fiamma
talvolta è avvenuto ad uomini dotti. ha dato ben da fare questa incostanza al
, xi-53: l'onorevole deputato garibaldi ha condannato il trattato del 24 marzo siccome
incostolito, agg. tose. che ha tratti marcati, spigoloso (il viso
, incotonato2, agg. che ha i capelli cotonati (una donna)
covoni, / incontr'al sole, onde ha la pelle incotta. vasari, ii-157
e lavata dalle acque [la strada] ha rapporti permanenti col cielo.
movea l'incoturnito passo, / m'ha fatto la mia stanca maestà / rinfisimipensar quel
, 15-185: mia stella... ha voluto farmi incozzare in tali e così
1 increante'..., che non ha creanza. * screanzato 'è
increato1, agg. che non ha avuto principio (e non avrà mai
: intorno a questo mondo ciascun d'essi ha l'opinion sua: chi vuole che
increato ed indistruttibile; chi dice che ha avuto un creatore. b. croce,
maria, la parola increata di dio ha creato in lei il figliuolo di lui
un essere non è stato creato, non ha avuto origine da nulla (con partic
/... / ciò c'ha veduto pur con la mia rima, /
— in partic.: che non ha fiducia, che non nutre speranza;
ix-477: colui che crede nel figliuolo, ha vita eterna; ma quello ch'è
. boccardo, 2-746: la popolazione ha una forte tendenza a crescere, e
teatrale. botta, 6-i-32: non ha dubbio che i pensieri di tutti i potentati
d'incremento sociale, che il piemonte non ha nulla di che invidiare i francesi.
cento metri d'interna discesa, si ha un aumento di tre gradi calore (c°
, 6-87: la statistica dei reati ha subito un incremento sbalorditivo.
cresce come una valanga, la radio ha prestato un incremento poderoso. = voce
la 'ncremenzia delli dèi... ha levato troia de la sua altezza. s
'ncrisce: / che ensemora fallisce, ensemora ha penare. dante, inf.,
papal sua mente / cosa, onde gli ha forte ad increscer poi. cesari [
ragione non dà loro; ché come più ha, il luogo più desidera d'avere
, 2-1-3: legga quest'opra sol chi ha dolce umore, / ma non chi
/ ma non chi ne la zucca ha troppo sale, / ch'io fatta l'
odioso. bar etti, 1-375: ha una moglie giovane..., senza
piccolomini, 104: lo increspato da mano ha molto del buono e del gentile,
gentile, ed altro tanto de lo sgarbato ha quel portarle accollate, come poco tempo
della coda de'pavoni. dopo queste ha molta grazia una certa increspatura, con
e le faccende di quei i-437: ella ha detto, don antonio, di aver lasciato
: il regio fisco... non ha trovato nulla di incriminabile in questo
v.]: la botta non l'ha incrinato punto. borgese, 1-41:
vetro s'incrina. quel colpo l'ha fatto incrinare. pascoli, 449: il
per un altro verso, cioè che ha fatto pelo. g. chiarini, 43
se specialmente la parola * infernale 'ha un suono falso, incrinato, la viva
. b. croce, iv-11-265: ha condotto da napoli un radiologo, e
napoli un radiologo, e la radioscopia ha mostrato, oltre un'incrinatura, una
divenir crisalide, ed è cambiamento che ha luogo negl'insetti, passando dallo stato
agg. trasformato in crisalide; che ha la forma di crisalide.
pianura aprica, / beltà non v'ha che più s'ammiri e pregi. imperiali
serra con mulinelli più stretti, ed ha ligamenti di lama... e
c. ridolfi, ii-501: la natura ha voluto porre un limite all'influenza artificiale
invenzione del ponte che segue... ha le braccia che vanno da un colonnello
nanti, i-81: e'ci ha domeneddio le gambe fatte / per
a chiamarlo così, sbrigatamente), ha incontrato e resiste anche da noi.
, corte., i-280: non v'ha dubbio che avendo gli abitanti de la
e risposte. tecchi, 5-96: ha un'impressione curiosa... di non
architettò questa incrollabilissima macchina, che non ha corpo, per essere fabbricata delle sostanze
incrollabilmente egli crede nel suo messiato, ha la profonda coscienza della sua dignità messianica
, 1-29: c'è la creatura che ha i tacchi consunti ma guarda incrollabilmente innanzi
di incrostare), agg. che ha la facoltà di provocare incrostazione (in
. indurito, consolidato; screpolato; che ha preso la forma o l'aspetto di
annunziava pronto da cinque domeniche, e ha rubato la nostra tavola del bucato. ma
bicchierai, 8: da tali stillicidi ha origine una efflorescenza biancastra e salsa,
), agg. ant. che ha fatto la crosta; coperto di croste.
. algarotti, 1-vii-51: ora lo ha concio molto bene [il soffitto del
valentuomo de'nostri dì, che vi ha ritoccato e incrudito ogni cosa. c.
ceder l'armi. -che non ha effetto letale, che non provoca ferite
, 1-50: il secondo [modo] ha provedenza nessuna / in quel modo che
quale in sostanza la nostra accademia non ha che far nulla. mascheroni, 8-195
/ e il bigio bozzolo che l'ha incubata, / in una palazzina delicata.
capuana, 8-89: lo spirito artistico che ha incubato quel materiale non è il suo
denota col nome d'incubo, si ha la conscienza dell'impotenza in cui si
ei si rivolga spira marte, / ed ha già tanta gente intorno spenta, /
mattina più del solito. -che ha il capo avvolto in una cuffia (una
. incuffiettato, agg. che ha il capo coperto da una cuffia.
pecora... mo er pastore m'ha visto che me la inculavo.
peccato che la corruttela del sangue mi ha fatto fare nell'adulterio. n. villani
l'unire tre epifomeni,... ha una segreta forza e grazia. lanzi
ciò nelle prediche, nelle missioni s'ha da inculcare la serie de'malanni provenienti
, ii-314: quel corpo... ha ricevuto dentro i suoi pori un sugo
cavisi con ogni diligenza e traspiantisi a dove ha stare, in divelto, fosse fognate
da incuocere le olive. il freddo ha incotto perfino le ghiande. -intr
terzo fecondo. 3. che ha un'espressione triste, chiusa, impenetrabile
dolore. 2. che non ha alcuna speranza di guarigione (un malato
g. b. doni, 4-5: ha poco male all'occhio, ma fregandoselo
incurióso2, agg. che non ha o non dimostra curiosità o interesse
foscolo, xiv-192: il volumetto di poesie ha pochi partigiani e molti incuriosi. carducci
altro sinistro incursionistico, che ci ha ritardati in tutto. incursóre,
, 5-81: subito il posto incustodito ha preso. salvini, 36- 91
landino [plinio], 744: ha grande riputazione l'indaco. viene d'
india / nato da torride viscere / ha il colore dell'indaco. 3
l'universo! luzi, 2-33: non ha senso alcuno richiamarla / a una certezza
ii-9-179: il momento della fede si ha sempre, anche nella mente indagatrice e
verità » domandò, « carlino le ha mancato di rispetto? ».
e la regione italiana in particolare, ha una realtà, è una realtà viva e
che sia stato l'impulso che vi ha immerso nella lunga, noiosa, difficile
rovinato / che più che scotitoio m'ha scusso e scosso, / e le stimite
chi pesca per lo vero e non ha l'arte. chiabrera, 3-14-33: tutto
azzurra solubile in acqua e alcool; ha la proprietà di tingere il cotone mordenzato
dove il bene... non ha mistura di male. 3.
quella speculazione, invece di arricchirlo, lo ha indebitato. mazzini, 9-361: i
tesoreggiare. fagiuoli, 1-6-200: perché ha poco da spendere, malamente s'indebita
carico, gravato di debiti; che ha contratto debiti; debitore.
dell'usuraio, e che non n'ha niente ond'elli possa finire suo debito
3. figur. ant. che ha dovere di riconoscenza verso dio.
limiti, esercitare nei confronti di chi ha ricevuto il pagamento per ottenere la restituzione
per ottenere la restituzione di ciò che ha pagato. de luca, 1-5-1-118:
civile, 2033: 'indebito oggettivo'. chi ha eseguito un pagamento non dovuto ha diritto
chi ha eseguito un pagamento non dovuto ha diritto di ripetere ciò che ha pagato
dovuto ha diritto di ripetere ciò che ha pagato. ha inoltre diritto ai frutti e
di ripetere ciò che ha pagato. ha inoltre diritto ai frutti e agli interessi
dal giorno del pagamento, se chi lo ha ricevuto era in mala fede, oppure
: * indebito soggettivo '. chi ha pagato un debito altrui, credendosi debitore
errore scusabile, può ripetere ciò che ha pagato, sempre che il creditore non si
e infrivolimento mentale, che la guerra ha prodotto nel mondo. 2. per
i nervi. vasari, iii-430: mi ha rovinato la vista e indebolito la testa
aperta e indebolita quella parte la quale ha da tener diritto e insieme tutto il
. mazzini, 20-74: lamennais m'ha scritto... che le sue forze
, 1-49: dice che l'avversario l'ha fatto in disdegno del comune, credendosi
. 3. figur. che ha perso vigore spirituale, capacità intellettuale (
più la signoria dell'uomo, perduta l'ha. indebolitóre, agg. e sm
che non può essere declinato; che ha un'unica forma o un'unica desinenza
l'indeclinabile bel tempo... mi ha cacciato decisamente fuor di milano con una
ferro. 2. che non ha subito decomposizione; intatto, incorrotto.
indecorato, agg. letter. che non ha ricevuto decorazioni, onorificenze. - anche
ferd. martini, 1-iv-477: a me ha detto di aver dimostrato a menelich tutta
8-182: il carena... non ha esitato ad adoperare modi di dire prosaici
. goldoni, x-304: il marchese ha l'impegno / di renderlo ben ben
trice, infinite volte di voi m'ha tenuto lunghi propositi. caro, 11-488
indefettibile. mazza, iv-67: tutto ch'ha vita, aspira a dio, /
quanto il magistero sia perfetto di chi le ha fatte, identificazione; indistintamente, vagamente
idea della libertà di cui l'uomo non ha potuto mai far di meno.
di sviluppo, di modificazione; che ha natura storica e progressiva.
ufficio di questa di rendere indefinitivo ciò che ha l'apparenza del definitivo, ma che
indefinita. 4. che non ha un limite determinato (lo spazio,
, una grandezza); che non ha una scadenza precisa, un termine di
tra il fatto e l'induzione v'ha una distanza indefinita. l. gualdo,
integrale. 10. bot. che ha la possibilità di svilupparsi indefinitamente in quanto
ricevere aumento successivo sempre maggiore, non ha determinata misura, ma si considera semplicemente
anumerato. passavanti, 165: iddio ha gittate per terra le sedie, cioè
. marini, i-56: gran mancamento ha commesso poliarte, ed indegnamente reggerei questo
che è escluso per indegnità dalla successione non ha sui beni della medesima, che
ad indegno di tanto bene, m'ha apparecchiate, consumar lascia. ottimo, ii-143
del nome d'amore quella passione che non ha altro fine che l'interesse. mazzini
di mirar la luce del cielo chi ha potuto mirar la rovina d'una cartagine.
e uomo celeste... ci ha tutti noi abbandonati, noi, dico,
, è un'indelicata creatura, non ha dignità, né carattere. fucini, 676
il profilo amministrativo o deontologico (e ha valore di eufemismo). ferd
.. con 4 voti contr'uno ha ritenuto il b. colpevole di atto
[la gelosia] nessuna altra cosa ha maggior forza ad inspiritare e indemoniar gli
, agg. che non subisce o non ha subito danno; esente, libero da
di minden. magalotti, 9-2-241: s'ha a consolare un povero pastorello per un
più assiduo. gioia, 1-i-411: chi ha comperato allo ingrosso, deve indennizzarsi sulle
[plinio], 164: il corpo ha aperto come il cocrodilo; gli occhi
aperto come il cocrodilo; gli occhi ha indrénto e con poco spazio divisi sono grandi
... / sulla pianta che ha scelto / batte e ribatte l'echeggiante martel
dir. condizione di ciò che ha carattere inderogabile (una norma di legge
, ii-6-236: lo stato... ha a fronte come nemici, e tratta
campailla, 19-72: di sua natura ha indestruibil vanto / ente che non
indestruibil vanto / ente che non ha parti e non è quanto.
, 8-i-364: l'uomo... ha la fantasia e l'intelletto indeterminato.
idem, iii-448: l'uomo, perché ha l'intelletto indeterminatissimo ad ogni cosa,
l'intelletto indeterminatissimo ad ogni cosa, ha bisogno sempre di continua erezione.
5. filos. che non ha alcuna particolare determinazione, e ne può
pensando la materia come tale, si ha un puro indeterminato, che non può
buca '; dove 'una 'ha il suo valor numerale di 'una sola
papini, ii-1186: il poeta non ha bisogno di nessuno, fa tutto da
data la vostra; e dice come ha indettato a pistoia per detto lavoro d'
modo che da indi in là non ha luogo né briga né letizia niuna.
: / ma lo abborra vieppiù chi ha il cuor più invitto. — per
. boccaccio, i-75: egli non ha consentito che io disiando donna lontana da'
. belli, 189: non mi ha ancora mosso parola di quanto bolle nella sua
/ que, quel conte indiascolato / ha co, cominciato, e seguita.
[s. v.]: mi ha scombuiato, indiavolato ogni cosa.
. -... e chi l'ha indiavolata, lucido? nomi, 11-36:
. berni, 19-44 (ii-132): ha meglio il cavalier di guerra l'arte
vi-361: io noi so esprimere: / ha un nome indiavolato. cellini, 2-73
ho fatto quello che mai nessuno altro uomo ha fatto innanzi a me, di questa
frugoni, i-14- 172: mi ha in casa sequestrato / un affare indiavolato.
comunicarsi al nostro conducente. -che ha un ritmo travolgente; trascinante (una
indicazione. bencivenni, 4-37: ha ragione di... conoscere sanza
. che l'alfabeto della lingua non ha i segni per indicarne il suono.
indicandomi un gruppo di robinie, ella ha detto: - guarda se non sembrano fiorite
indicativo, agg. che indica, che ha la funzione di indicare; che esprime
è il valore di quel valent'uomo che ha distesa la relazione, e che per
di -avverbio indicativo: quello che ha un partiquasi sempre deserto. cinelli,
. 4. tecn. strumento che ha la funzione di cita dimorare tenendosi al
mia famiglia. foscolo, xiv-che negli autoveicoli ha la funzione di segnalare 350: all'
. 2. anat. ant. che ha la funzione di fare compiere alla
punto, mettendo in colui che ha apposto l'indicazione. rilievo la differenza fra
atto con cui un soggetto, che ha un debito verso un altro soggetto,
e, in genere qualsiasi dispositivo che ha la funzione di indicare su un quadrante
a. cocchi, 5-1-202: lasciato ha poco men che atto a stamparsi l'indice
reale magnificenza de'gran- duchi di toscana ha... fabbricato e sempre mantenuto
. magalotti, 9-1-155: or vedi se ha da parerti gran cosa che, sopito
di scritture. muratori, 14-113: ha poi il re cattolico fatta la solenne
, agg. neol. finanz. che ha il valore nominale agganciato all'
. carducci, 85: non v'ha nessuna ragione... per indietreggiarlo
, rinvio, restituzione (e spesso ha funzione rafforzativa del verbo). boccaccio
, per mostrare più superbia, mi ha rimandata la mia lettera indrieto. varchi,
ho giudicato rimandarle indietro la copia che ha mandato ella a me. mazzini,
. mazzini, 26-176: il viceré ha tentato ogni genere di promesse, per
azienda agricola era rimasta molto indietro in ha dato a tutti gli oggetti un tuono caldo
e tutte altre bellezze indietro vanno. che ha lasciato. tasso, 6-iv-2-107: or chi
in boboli, ma la guardia mi ha mandato indietro. -mettere indietro vorologio
indifferentissimo). filos. che non ha rilevanza morale, che non implica responsabilità
non riveste particolare importanza, che non ha specifico valore o significato; occasionale,
incapace. -ant. che non ha una specifica inclinazione naturale. aretino
. aretino, v-1-154: la natura ha infuso il desiderio del coito ne i
grande atlantico sonante / a i lati ha il fiume fresco di camelie, / e
con quella forza onnipotente, / c'ha di motor l'eterno nume, immoto,
(una pianta); che non ha particolari esigenze (per quel che si
amante. goldoni, viii-438: egli ha dell'amicizia per me, io ho
l'impartecipazione di leone alla vita altrui ha operato anche sul fisico. gli ha spianato
altrui ha operato anche sul fisico. gli ha spianato i tratti. lo ha '
gli ha spianato i tratti. lo ha 'neutralizzato '. non appare in mezzo
nelle strade dell'esortazione e della riprensione -gli ha fatto tradire, per fortuna, le
stesso dionisio, che tammette quando non ha più a propugnare l'indigenato. 2
conoscenza che ha dei capi indigeni, può essermi preziosissimo
/ nessun povero muore, / nessuno ha manco delle sue bisogne. cavalca,
quasi indigente di non più di cento pagine ha una severità che contraddice il ricordo delle
e perfezione. sanudo, xviii-22: ha bisogno la signoria nostra, ne le
massimo della indigenza mentale -l'uomo che ha 'vissuto 'è un ufficiale che
. boccaccio, viii-1-165: la natura ha preso per la sua indigenza quello che
3-147: generalmente tutto quello che desidera ed ha indigenza, si muove alla cosa desiderata
più a eccesso di cibo (e ha come sintomi peso epigastrico, alito fetido
, 1-57: nel suo silenzio di caprera ha fatto una indigestione di corbellerie. papini
tommaseo [s. v.]: ha preso un'indigestionàccia, che ha dovuto
: ha preso un'indigestionàccia, che ha dovuto purgarsi per tre giorni. mangi meno
più presto. 5. che non ha digerito, che ha difficoltà di digestione
5. che non ha digerito, che ha difficoltà di digestione. berni,
corrotto e indigesto e per questo ha el color de sangue. dalla croce,
è [dante] della società che vi ha chia mati qui a udire
nobile tradizione napoletana, ch'ebbe ed ha in giambattista vico il suo genio indigete,
cavalca, 21-18: la vera giustizia ha compassione; ma la falsa è con indegnazione
sdegno: e questo è quando la persona ha una certa schifezza contro a chi è
udirlo, reputando indegno quello che gli ha fatto. bisticci, 3-462: questa pace
indignato spirito schiudesti, / giovinetto a chi ha bene nel medesimo modo, per la ragione
nell'anima: crazia). e ha spesso un valore enfatico); stupendo,
lo richiedessero. 2. che ha lasciato un ricordo di sé vivissimo,
questo indimenindilatato, agg. che non ha subito dilata ticabile monello?
riti 2. che non ha bisogno di dimostrazione perché rato dal mandarli
allo scorrere di quella curio che vi ha indiluviato di eloquenzia. carta
la pretesa « fidanzata »... ha l'incarnato unto e bruno d'un'
al iii gruppo del sistema periodico; ha peso atomico 114, 82; numero atomico
, agg. letter. ant. che ha assunto le sembianze di dioniso, trasformato
inequivocabile e comprensibile a tutti, non ha l'uguale in tutto il mondo dello
, 5-44: il tribunal dell'inquisizione si ha per independente e soggetto al solo di
non subordinata a un'altra (e ha nel periodo la funzione di proposizione principale
guerra. crudeli, 1-159: la natura ha sparso sopra tutte le nazioni, e
, 1-3-2-65: ciascuna delle quali corone ha annesso il dominio di molti regni, ognuno
una totale independenza, siché ogni regno ha le sue leggi e li suoi tribunali
secondo la propria coscienza) e non ha superiori (neppure nell'ambito dell'ordine
sappiamo. indipendenza quasi piena non si ha se non nello stato selvaggio. libertà
stato selvaggio. libertà vera non si ha se non in società di credenti. per
ubligato a pagar le spese che ferraguto ha fatte in farsi medicare. ammirato,
dando la spirituale [autorità], ha dato anco indirettamente la temporale. magalotti,
a quell'uomo che a sangue freddo ha o direttamente o indirettamente attentato ferocemente alla
po'indiretto, quasi velato. -che ha luogo come effetto secondario di una determinata
posti sotto la nostra censura. -che ha riferimento in modo non esplicito, allusivo
-che si attua attraverso intermediari; che ha luogo per interposta persona. mazzini,
decretato dall'arbitro contro la squadra che ha commesso un fallo di minore gravità e
: la poesia con diversi metodi non ha meno l'arte d'impadronirsi dei cuori
cale / che al sepolcro di cristo m'ha indiritta? 2. figur.
quale è il miglior per voi, vi ha così indiritti per vostro bene. l
scritto). zeno, i-258: ha dato ultimamente alle stampe un libro di
.. e... me ne ha indiritte più copie. roberti, ix-4
canzone che un giovinetto lucchese... ha indiretto alla società fiorentina, della quale
medaglia della fortuna, il secretano rensio ha voluto la copia e dice di mandarla
restituisco a frisio qualche seccatore che mi ha indirizzato. botta, 5-123: augereau
modo. aleandro, 2-209: ha egli tanto immerso l'animo e '1
.. per il favore che m'ha fatto la bontà loro con le lettere che
sé tutto 'l rimanente dell'edifizio che ha a essere indirizzato et alzato sopra questa
è tanto buono il nostro iddio, che ha indirizzato a ciascuno una strada retta e
cangiamento. pananti, iii-92: ogni cittadino ha diritto d'indirizzarsi al muftì per istruirsi
se stesso, fuori per la lingua ha versate parole tutte pietose e tante e
che passerà bene con l'indirizzo che gli ha dato il vostro m. andrea
, li-1-601: in se stesso il conte ha ristretto tutta l'autorità, l'indirizzo
antichi, agli ultimi suoi indirizzi, ha un carattere fondamentale, la indifferenziabilità periodica
: ed egualmente di conseguire il bene ha per fine la turba degli affetti e
pacchi, ecc., che non ha potuto recapitare per l'inesattezza delle indicazioni
. sig. dello indirizzo, che mi ha fatto, de'libri...
perché può essere sospinto indietro da chi ha maggiori gradi di forza intellettuale. cattaneo
di buon da quando la mitraglia gli ha svoltato il cervello, non senso; irragionevolezza
berni, 157: quando si torce ha ben dell'indiscreto. f. negri
silvano,... epso non ha avuto vergogna, in premio de tanto amore
parti sane, che sono in uno che ha sola piaga, si mettono a succhiar
re delle indie... gli ha fatto spaccare gli occhi per un'in-
gregorio magno volgar. [crusca]: ha bisogno di tanta maggiore disputazione, quanto
. bettini, 172: qual merito ha essa [la fede] di prostrarsi
, certamente. carducci, ii-18-67: ha fatto sempre il suo dovere quanto gli
dovere quanto gli altri, dei quali ha indiscutibilmente la dottrina e il valore.
abbiano presente l'obbligo indispensabile che ciascuno ha relativamente al proprio stato di santificare le
indispensabil conseguenza delle leggi colle quali dio ha creato ed archi- tettato i corpi e
carducci, ii-9-202: quel che mi ha offeso, quel che mi ha indispettito
mi ha offeso, quel che mi ha indispettito... sono le lettere del
savonarola, 5-i-7: se questa candela ha dato luce di verità, se non
dare; e sebbene qualcuno non l'ha ricevuta, è stato per sua indisposizione.
indisposto. / non perdoni a chi t'ha offeso. pallavicino, 1-438: la
fosse in cilicia? e chi l'ha detto o descritto? certo questo è
mazzini, 1-401: un giusto disprezzo ha ornai fatto ragione di quel vecchio pregiudizio,
di quella semplice istoria che altri s'ha proposto nell'animo. bruno, 3-182
vivere dopo. -che non ha meta precisa. ungaretti, 11-68:
[la fede] non solo ha abolita la morte, ma nella morte ha
ha abolita la morte, ma nella morte ha collocata la vita e la felicità indistruttibile
energica, affilata, indistruttibile, da cui ha nascita e forma tutto ciò che firenze
nei secoli, e tutto ciò che ha dato. montano, 123: lasciarono simbolicamente
. bassani, 5-184: fino dal '47 ha potuto riaprire indisturbata la sua casa di
riguarda, che si rivolge, che ha come suo destinatario ciascun individuo. manzoni
guerrazzi, 1-848: il popolo non ha storia individuale; egli è ente solo,
di stili: stile naturale, che ha in mira l'espressione delle cose nella
significare in appresso la granduchessa medesima lo ha detto di sua voce a me. mazzini
codesti i limiti di lorenzo. -che ha luogo o si svolge individualmente, nominalmente
che tende agli stessi effetti, che ha in sé lo stesso valore intrinseco di quell'
: l'individuale è un concetto che ha per suo opposto il comune e non l'
che oggi si chiama « individualismo » ha avuto origine nella rivoluzione culturale successa al
, 5-479: il grammofono... ha del piacere individualistico della lettura.
: pensando la materia come tale, si ha un puro indeterminato, che non può
non si chiama individualmente la stessa quando ha diversa materia, cioè diversa tela e
. guarini, 1-iii-24: aristotile non ha individuamente nomate tutte le singolari tragedie
: pensando la materia come tale, si ha un puro indeterminato, che non può
. 3. differenziato; che ha caratteristiche proprie. delfico, ii-42:
. tarchetti, 6-i-598: nulla vi ha di individuato, di isolato, nell'
può dirsi il concetto negativo perché non ha parti separabili. gioberti, 3-15:
, 3-i-33: la legge... ha codesto vantaggio sull'opinione individua dell'uomo
dato sostituire se stesso all'individuo che ha operato nelle individue condizioni di animo e
specifica e individua, che così appunto ha sempre tenuto la rota romana. cantini
per ciò solo, se l'individuo che ha scritto quella carta di faccia, mi
la totalità dei fatti spirituali coi quali ha che fare l'arte. -ant
. muratori, 4-174: l'anima non ha parti, l'anima è una sostanza
indivisibile: quando la sua prestazione ha per oggetto una cosa o un fatto che
obbligazione è indivisibile, quando la prestazione ha per oggetto una cosa o un fatto
la fredda gelosia / quello ch'ell'ha non cura, quel che non può
fare il fondo, sia quasi quella che ha la superficie al solido, cioè l'
amante impressa indivisibilmente tenere, dalla quale ha origine ogni amoroso ardore. marino,
dell'uva, 133: l'anima nostra ha conoscenza, / memoria e volontà fra
la badia] donna universale, / e ha la roba sua prò indivisa. a
è tutta in uno indivisa, né ha principio e fine. mamiani, 65:
/ mio compagno di studio un dì m'ha letti. montale, 5-86: il
si riferisce a indizio; che ha natura o valore di indizio; fondato su
ti manca, e che involatati / l'ha questo tuo vicin ruffiano...
possiam più tosto / là dove purgatorio ha dritto inizio. buti, 2-155: dimanda
, 5-5-79: d'anfiteatro non vi si ha memoria; né io attentamente ricercando ve
va in luogo di transito, non ha indizio alcuno d'aver avuto imposte né
savonarola, 8-i-25: e1 signore ha voluto dimostrare in questo uomo [giobbe
lattano bisogna levare, immediatamente che s'ha indizio del loro male, i fanciulli,
13-3: a colui, che qui m'ha chiusa, spero / che costei
della pasqua e di alcuni usi religiosi; ha inizio dal 25 dicembre dell'anno precedente
chiamasi * ciclo delle indizioni ', ed ha uso special- mente ne'contratti, ne'
tutti i contrassegni di autenticità, non s'ha facilmente a dubitarne per qualche apparenza di
, che li nostri chiamano indizzione, ha tredici anni. — era.
discepolo indocibile. stigliani, iii-126: m'ha fatto... esso avviso
pigrizia, se l'indocilità della carne ci ha reso meno attenti alle vostre necessità,
5-1-209: laudevole lontananza, nella quale egli ha sempre vissuto, dal fasto e dalla
] nell'indocilità e nell'ostinazione non ha rivali;... leccardo come un
più comuni. -per estens.: che ha come oggetto o che studia tali
dio..., alla quale ha molte chiese dedicate, fra le quali
: il core mio, madonna, ha proferito buona parola, quando dalla tua
sua lettera], e tanto mi ha fatto indolcire e rallegrato e confermato nell'
; perché sempre nella repubblica chi non ha nulla suole i buoni invidiare, promovere i
pronuncia e solennemente si universalizza, ed ha già intrapresa l'iniziazione della sua primitiva
v-1-956: la gravità... vi ha cangiato la faccia come l'animo,
materia, né di luce né di fuoco ha l'essenza, ma, solo per
l'indole sua lucida e ignea, ne ha la somiglianza. muratori, 10-i-13:
frasi e le voci italiane che il trecento ha sancite, ma quelle ancora..
vostro uso un libretto divoto, che ha un'altra indole. cesarotti, i-xli-
4-1-9: l'uso interno del purgante ha contribuito al dissipamento di mediocri tumori del
è maggiore [de'beni] che non ha molestia ed è congiunto col piacere:
che... essa... ha avuto una genesi...,
g. gozzi, i-8-31: non ha ragione caronte s'egli ti tira e
si riferisce o di cui si parla (ha spesso uso avveri), ed è
l'anima indomata. pascoli, 426: ha questa terra una gagliarda stirpe / d'
... [il re] ha... voluto estender la sua cristiana
dell'uomo, delle fiere più fiera, ha dell'indomito. = voce dotta,
. iacopone, 1-317: ha veduto [maria] essa en persona /
non li conviene, e'non si ha ad indonnire. = denom.
.. sposandosi a vinti fiumane argentate, ha verga, i-461: il renna
2. per estens. che ha colore giallo oro; lu = none
imagine di pallade,... che ha perduto l'indo sui rami
non 4. figur. che ha un'apparenza gradevole e paghe di una
di un foglietto bollato, non v'ha dubbio che il movimento della proprietà fondiaria
. pascoli, i-76: il leopardi ha trasformato gesù nella morte, adomandola delle
moscato. forteguerri, ii-204: ha il robbone in dosso, / e sputa
provera che, mentre il suo signore non ha indosso che il panno, egli
d'annunzio, iii-1-71: ella ha indosso una sorta di lunga veste rigata e
. ojetti, iii-330: dalle lettere che ha bruciate, dalla carta di bruxelles con
in dieci anni. grazzini, 4-338: ha procacciato feltri bianchi e sai di velluto
. monti, i-118: ogni lingua ha il suo entusiasmo, e quando un
de luca, 1-6-63: la donna ha bisogno di due cose: una cioè di
di esso; perché la fanciulla non ha restare indotata. goldoni, v-680:
che sono indotto; / adunque l'ignoranza ha gran dottrina, / non potendo lodarla
3. figur. che non ha validi fondamenti (una conoscenza).
iacopone [tommaseo]: di dio t'ha indottrinata, / e maestra ti pianta
. nelli, ii-445: di più non ha egli fatto tutti i suoi sforzi per
xix-4-904: l'ariosto... ha moltiplicato indoverosamente una troppa quantità di piccole
plinio], 162: la medesima natura ha dato mille presagii e indivinamenti agli animali
. (superi, indovinatissimo). che ha facoltà divinatorie; indovino; che presente
altri. la madonna di viggiano gli ha dato il latte, nella fossa da lupi
. 2. ant. che ha (o ha avuto) successo, fortuna
2. ant. che ha (o ha avuto) successo, fortuna; che
) successo, fortuna; che l'ha indovinata (v. indovinare, n.
, che sian fatte. / chi l'ha dipinte, ancor l'ha indovinate.
/ chi l'ha dipinte, ancor l'ha indovinate. palescandolo, 153: sarebbe
. mazzini, 1-184: non v'ha terra che presenti negli ultimi trenta anni
poi ve la indovinerà; ma le ha fatte scorrere in maniera che ne vediate
aveva indovinati [gli attori] / ha pronto anch'esso un corpo di riserva;
mi dice / lo zio prete quand'ha raccapezzato / che io mi son messo con
s. v.]: 'l'ha indovinata male, bene ', non solo
. indovina un po'quel che mi ha risposto. -come hai fatto a saper
di roma! e, indovina chi ha accettato di essere testimonio, indovina!
indovinatrici cortine di febo, ce l'ha volute racconfermare. m. adriani, i-303
indovinatori del cuore umano, dostojevski, ha scritto in uno dei suoi romanzi:
riuscito, ben fatto, azzeccato; che ha riscosso successo, fortunato. -anche:
badando, indovinano; ma l'uomo ha indovinazione assai più alta, ché ha odorato
uomo ha indovinazione assai più alta, ché ha odorato e presentito dio, gli angeli
vasari, 4-ii-710: uno indovinello che m'ha senpre percosso il capo è stato cagione
domandate voi più tosto tito, che ha l'anima della istoria? -e'ne domanda
signora padrona. dica il vero, ella ha l'indovinello che le ridice le cose
immeritato. boiardo, 3-67: m'ha il cor avinto / questa indovuta e
in fuor son sane; / quella ha non so che indozza al palatìo.
, 3-155: una flotta di feluche ha sbarcato un esercito saracino in bretagna.
si voi salire: / ch'ella ha magisterio a saperte endrodire / d'andar
cortile ove c'è un tempietto che ha la forma di un tabernacolo, dentro
perché del popol della plebe sua / ha visitato e fatto redenzione; / or
/ lo studio, dove in breve ha indubitabile / speranza di riuscire eccellentissimo.
l'ac cademia della crusca ha tenuto adunanze segrete a porte chiuse
poiché venir dovea questa turbine, piatosamente ha con voi la fortuna operato, essendosi nella
pranzo, amici; / e vostro padre ha ancor tanto sospetto / ch'esopo indugi
, 6-1 io: di raggiungermi non ha fretta / l'amica, e indugia fra
m. villani, 2-12: chi ha ne'fatti della guerra il tempo da
. proverbi toscani, 274: chi ha fretta, indugi. -chi troppo indugia
aretino, v- 1-164: sua signoria ha voluto contentar, con la liberalità che
che dite e l'oppinione che egli ha di benvenuto,... i
compagnia dell'umana generazione, che tuttavia ha un fine, e molto poco d'indugio
5-4-215: dove l'articolo della necessità ha tolto via l'indugio, il lava-
dopo avere ammonita o ripresa quella c'ha errato, fosse con lei indulgente. cesarotti
ancorché deforme, ancorché non amato, ha mille divagazioni, ha mille compensi;
ancorché non amato, ha mille divagazioni, ha mille compensi; la società gli è
. v.]: quanti beni ha la fortuna indulgente dati agli animali.
6. poco esigente, che ha poche pretese. pacichelli, 1-210:
caro, 2-2-39: se pure v'ha colpa veruna, è d'una certa indulgenza
4-167: quest'uomo... non ha bisogno di quella indulgenza che sola è
], 4-7: il signore m'ha unto, e hammi mandato ad annunziare
né indulgenza per lui. se egli ha trasgredito una legge pubblica e scritta,
atto di peregrinazione confesso e pentuto si ha plenaria indulgenzia e remissione di tutti e'
evvene più? questo papa non le ha mai date in questo modo e non
230: in molti punti il guicciardini non ha inteso il suo amico o non ha
ha inteso il suo amico o non ha avuto l'indulgenza che impone di lasciare
xviii-5- 1072: dopo che quest'opera ha avuto il vantaggio di essere accolta con
il peccator, poi ch'alcun dì gli ha indulto, / che se me- desmo
per alcun tempo indulto, / mentre ha la tirannia languidi i polsi; / ma
cattedra ed ospedale, con voce che ha dato saggio dell'essere suo, per
indulto1. indultàrio, agg. che ha ottenuto un indulto; che gode di
2. sm. chi ha la facoltà di concedere privilegi o indulti
sanudo, li-22: [sua santità] ha etiam mandato indulto per la capella di
, se si tratta d'altare mobile, ha bisogno del permesso dell'ordinario, se
uno presuntuoso, uno inetto ladruncolo mi ha posto dietro alcuni scoppiculi di pagina, e
, e datogli le igne, si ha combusto i capegli ed insolfato lo indumento
ch'egli impari a scrivere? e'non ha anco imparato a mettersi il quotidiano indumento
cecchi, 2-147: chi rinnova un indumento ha sempre qualche cosa d'impacciato.
: il corpo della pianta... ha bisogno di tal cibo che fia induràbile
. assarino, 6-115: la natura non ha indurato marmi, non raffinato gemme,
. quanto è maggiore, tanto più ha forza d'indurare. -figur.
giamboni, 7-9: ad ogni fatica sostenere ha indurate le membra. benvenuto da imola
tiranno che non può colpire perché non ha sotto la mano né arme né carnefice.
secondo le sentenzie de'santi, questa tentazione ha ad indurare lo cuore e farlo venire
ve ne accorgeste (da che altri vi ha già indurate a sì fatti modi le
indurito quanto il vostro; e dio ha saputo spezzarlo. [ediz. 1827
, / che l'indurato affetto alfine ha vinto. passavanti, 70: il
8-115: nessun corpo dopo una ferita ha la salute di prima, se non un
bolge di pozzo, entro cui dante ha seppellita e pietrificata la natura ed indurite
. v.]: l'età gli ha indurito l'orecchio. 5. atteggiarsi
-reso aspro. fogazzaro, 7-12: ha il suono di una parola indurita dal
e dove andava la testa il compilatore ha appiccata la coda, non avvertendo che '
che si fanno in qualsiasi materia, che ha potere d'indurre una tal seconda natura
tal pruova. priuli, li-6-98: ha data causa di diversi discorsi ed indotto
/ che 'n questa nova favola egli ha indutto. delminio, i-103: benché omero
non infedeltà, né altra malvagia cosa ci ha indotti venire a te. ariosto,
. campofregoso, li-io: necessità m'ha indutta, e non ragione. ariosto
padre e quel monarca antico / c'ha fatto tutto e può tutto sapere.
che compie onne festo / che 'l core ha bramato. -per estens.
, 1-i-773: l'anima eccelsa / gli ha l'industre maestro in fronte accolta.
reti. muratori, 8-i-93: non ha tanti ritrovamenti l'ottica industre nelle sue
ammiro, / per cui terra sì poca ha sì gran lustro. berchet, 8
tua industria. guicciardini, 11-234: ha potuto più la infelicità de'nostri condoctieri
consiglieri a veder se nelle ville si ha cura non solo della gioventù, ma dell'
possa presentarli un povero professore che ha due polmoni soli. -come personificazione
leonardo, 7-i-25: l'industria umana ha trovato il fuoco, mediante il quale l'
industria e l'arte dalla natura scompagnata non ha possanza niuna di fare uscire di sé
gozzi, i-26-13: fin da fanciullo ha imparata l'arte sua, onde, sondatosi
vantaggio esu- perante, / che non ha dalla industria. broggia, 72: industria
a gli indiani del modo con che si ha da cavare, si sarebbe cavato molto
importanti per l'applicazione che l'industria ha saputo fame; ed è così, perché
, ecc. la stessa immagine si ha nelle altre lingue europee: fr. '
coscienziosamente. manetti, 156: chi ha cotanta industria a esaminare tante difese,
secondo natura. machiavelli, 1-iii-705: si ha [il papa] ad governare circa
per dire, è molto saccente ed ha molte industriole. = voce dotta
; che dipende dall'industria; che ha i caratteri tipici delle grandi organizzazioni imprenditoriali
la parte che nella civiltà industriale collettivistica ha lo scienziato, e il formarsi delle leggende
, almeno come pianta da foraggio, ha di certo una grandissima utilità, ne avrà
. scolast. scuola a indirizzo industriale: ha il compito di preparare specialisti e dirigenti
: l'italia che lavora e paga ha ragione di dire a'suoi reggitori:
massima nell'unione sovietica, ma vi ha luogo nelle stesse forme avanzate e articolatissime
stesse forme avanzate e articolatissime in cui ha luogo nella produzione dei paesi capitalisti più
non vedessi che amore e non odio ti ha industriato ad una vasta azienda agricola
sp., 24 (413): ha fatto proprio vedere che, benché ci
e savio che ama quelle viti che ha provate, e tali le ponga nella
« industrio »; ma niuno autore vi ha che in lingua nostra se ne sia
et industrioso. pesaro, li-7-332: ci ha voluto del tempo e dell'industriosa pacienzia
terreno. campailla, 1-5-56: industriosa ha tal la chi- mic'arte, /
terrestre parte / di estrame la più pura ha la prudenza. da ponte, 289
papini, v-960: egli [agostino] ha provato, fra gli altri drammi,
l'usa. -che serve, che ha lo scopo; che costituisce un mezzo
affanni a dirsi e mostrarsi induttivo, ha, per questa unità e continuità di
. — per estens. che ha naturale disposizione a ragionare induttivamente (un
, el piscatore perdona ad quello qual ha da fugir a l'altra grege.
induzione. galluppi, i-i-ioi: l'induzione ha luogo quando da'fatti particolari si conclude
papini, iv-896: se ciascuno di noi ha fatto... qualcosa di cui
mosto e inebriate, / che non ci ha miglior vita, in veritate. bibbia
tetto natio ', / che tanti petti ha scossi e inebriati. carducci, iii-7-401
. idem, 200: il fiore ha come un miele / che inebria l'aria
/ tanto al pietoso eroe, c'ha il mondo a vile. algarotti, 1-i-6
. nievo, 572: la lontananza ha lasciato morire l'amor suo d'inedia
2. per estens. che non ha mai avuto o non ha avuto ancora
che non ha mai avuto o non ha avuto ancora le proprie opere pubblicate (
potersi esprimere adeguatamente a parole (e ha, per lo più, valore di
. f. frugoni, v-13: iddio ha il nome inefabile suo dal dare;
. — incomparabile, impareggiabile (e ha per lo più valore ironico o spreg
, ii-316: il cristianesimo... ha dato l'estasi, meno l'ineffabilità
55-25: il vostro governo... ha ora vibrato -inefficacemente, io confido
b. spaventa, 1-108: la lotta ha per termine immediato il soggiogamento di uno
di una massima percentuale di reddito si ha la curva di assoluta ineguaglianza.
. a. cocchi, 4-1-185: ha il polso tardo e mediocre e spesso
quel che soleva e di quel che ha mostrato già di potere...
d'inegualità, delle quali sole s'ha a trattare, si dividono in due parti
che non può essere eletto; che non ha i requisiti richiesti per essere eletto a
2. letter. che non ha emendato, corretto i propri difetti,
[epistole], 34: dio ha cura degli eletti suoi e gli libera dalle
agg. geom. ant. che non ha tutti i lati uguali.
inequivalve, agg. zool. che ha le due valve della conchiglia disuguali per
. ridolfi, i-281: se il terreno ha idoneità di cuoprirsi largamente di piante,
. — per estens.: che non ha possibilità di difesa o di offesa
3. figur. che non ha la capacità o la forza di reagire
fragmenti ch'ha possuto aver per le mani de la
le mani de la antiquità, le ha ripoliti, accozzati e risaldati in tanto,
non sa temere / su questa proda che ha sorpresa l'onda / lenta che non
: la terra germoglia della vita che ha in sé. -figur. che non
: / ma sol di sé pensiero / ha l'inerzia privata. romagnosi, 17-119
dell'innesco e del percussore (e ha lo scopo di costituire una misura di
stampa. monti, iii-300: ha lasciato correre tante inesattezze d'ortografia che
letargo. 2. che non ha avuto appagate le proprie richieste o i
2. con valore iperbolico: che non ha o pare non avere mai fine;
. carducci, ii-18-203: anche lei ha ragione: potesse rimanere in roma,
l'eleganza pasquale dei ramoscelli sfreccianti, ha movenze scontrose. luzi, 9:
7-188: ora, per quello che m'ha fatto roca / la gola, mio
inesausta. aleandro, 1-277: non ha bisogno di svaligiare altrui chi ha in casa
: non ha bisogno di svaligiare altrui chi ha in casa le miniere inesauste d'oro
. montanari, ii-273: né altro ha prodotto quest'alterazione se non la quantità
dell'argento venuto dau'america, che l'ha finora versato in europa in tanta copia
parola, mercé della quale ogni poverello ha una miniera inesausta in seno? scannelli
sinisgalli, 6-114: il pessimismo cattolico ha mostrato agli uomini l'insania di molte chimere
popoli. 2. che non ha o pare non avere mai fine; abbondantissimo
più diffusa del giallo lunare, che ha orrore / di filtrare nei boschi, è
un monumento della madre patria, che non ha bisogno di altare perché è una preghiera
inescogitabile. summo, 1-iii-560: non ha egli per queste sue parole per inescogitabile
nannini [epistole], 34: dio ha cura degli eletti suoi, e gli
non è stato scusato; che non ha meritato scusa o perdono. tommaseo
, agg. dir. che non si ha diritto di esigere, di riscuotere;
, di riscuotere; di cui non si ha diritto di chiedere il pagamento o di
diritto, che non esiste, che non ha rilevanza
le menti finite partecipano di quest'ente che ha l'inesistere come sua eterna naturai proprietà
realtà. tarchetti, 6-1-621: la vita ha i suoi diritti, la virtù i
arte del dire in più copia, chi ha facultà di parlare diventa ben capo di
ma per la inesperienza, che egli ha nella guerra, e'non tenta di farsi
pubblica. puoti, i-377: mi ha fatto gran piacere che il mio discorso