per la temenza ch'ave / ciò c'ha di voglia non sa pro- ferere:
ma di voi tiene in fio / quant'ha gioia e conforto. 2.
fio, / per ch'ogni cosa ha tra noi vita; poi / che non
sulle labbra grosse quel bacio che non ha importanza per l'amante lontano, facessi
l'a dal fio: / veduto ha questi più che non vid'io.
de le più basse arene / quivi ha nettun la cristallina reggia, / che da
l'umor, di cui le sponde ha piene, / battuta sempre e flagellata ondeggia
armato il furioso: / dalla sinistra ha di ferro un bastone, / il flagello
xliii-310: pianga le pene ch'egli ha sostenute: / ciò fuor tormenti e
erta han la cervice, / né ci ha mortai che trar li possa innanzi /
per flagello della peccatrice cristianità: inerme ha debellati gli armati; ignorante ha confuso
inerme ha debellati gli armati; ignorante ha confuso i dotti. a. verri,
non vi caglia se 'l candido augello / ha ne lo scudo quel ruggero ancora.
: sua divina maestà... ha finalmente voluto che in europa fosse traghettato
/ che profondar l'un l'altro ha opinione. 9. figur.
caricò. saccenti, 1-2-121: egli ha il pensier di stare allegramente, / l'
anche scherz. pulci, 22-132: ha fatto un lago di sangue, un fragello
; onde 'l corpo del delitto / l'ha convinta; ed è già colta in
che alla nostra comunità portate, costì v'ha tenuti contro a tante minaccie della fortuna
/ scoprir quell'animal, che già m'ha morso / il cor d'un tal
xliii-544: el bassà del cogno lo ha preso vivo et li fè teriar la testa
un poco sotto l'ale, ed ha le gambe alte, i piedi d'oca
= dal provenz. flamenc * che ha il colore della fiamma, rosso fiammante
... / il secondo battesmo ha nome flamine, / il terzo ha nome
battesmo ha nome flamine, / il terzo ha nome battesmo di sanguine. =
, con un altro elemento; ha superficie liscia ed è munito di fori i
stima flatuosità e fummosità della terra, ha dalla medesima origine sortito il nome.
di tristano c'è una compostezza che non ha più niente a che fare con le
i-27: egli [il petrarca] ha ridotta in puro argento quella lingua che in
e la stridente tromba di quello ha cambiata in un flauto di soavissima melodia.
flavènte, agg. letter. che ha colore giallo, biondeggiante (un
flavichiomato, agg. letter. che ha capelli biondi. linati,
(claudiano), propriamente 'che ha i capelli biondi ', comp. da
, 8-113: quando la flavizie del vino ha in sé chiarezza, ei la chiama
piange, di chi si lamenta; che ha tono fie vole e lamentoso
vole e lamentoso; che ha accento di pianto, supplichevole (
de'medici, ii-8: flebile e mesto ha fatto il verso mio / quell'acerbo
benedetto colla perdita del padre priore lauri ha cominciata la sua per noi flebile vedovanza
quarto e nel quinto mese non v'ha sì gran periglio, e la puote l'
stive. -flemìngia vestita: quella che ha radici tuberose mangerecce. - flemingia
regia di fresco distillata, dopo che ha sciolto qualche pezzetto d'oro, può liquefar
plur. m. -ci). che ha la natura della flemma; che ha
ha la natura della flemma; che ha le proprietà della flemma (un umore del
appellano escrescenze flemmatiche. -che ha natura acquosa (il sangue).
un'eccessiva quantità di flemma (e ha, per questo, secondo la teoria di
flemmatiche. imbriani, 2-159: se ha già determinato il tempo e la strada tutto
. gozzi, i-22: chi vive ha degli amici e de'nemici. la sola
.. con una pertinace flussione che m'ha fatto delle paure di voler doventare una
flemmóso, agg. ant. che ha abbondanza di flemma, che ha predisposizione
che ha abbondanza di flemma, che ha predisposizione a lasciarsi impossessare dalla flemma (
e benigna... ce l'ha fatto [il rame] flessibile e disposto
: ma chi non è flessibile e ha un carattere decisamente fiero, non tratti
di lei [dell'anima] non ha quel corpo intanto / che la flessibilità
e formato dalla artifiziosa flessibilità che l'educazione ha data ai nostri organi. gioia,
in oltre nell'uomo [la natura] ha fabbricate molte flessioni e snodature al gomito
continuo, hanno più vita sociale, ha avuto il sopravvento la cura della significazione
: ciaschedun membro dell'organo vocale non ha una sola articolazione che gli appartenga, ma
(superi, flessuosissimo). che ha una conformazione sinuosa, ondulata, con
anse (un oggetto); che ha una configurazione fisica assai varia con alternanza
avvallamenti (un terreno); che ha un andamento tortuoso, serpeggiante (il
3. che ha forme o movimenti sinuosi; che si
inflessione. galileo, 3-4-521: chi ha mai detto che la flessura della trave
muoversi di molti movimenti, la natura ha fatte loro molte flessure, e quivi
loro molte flessure, e quivi acconciamente ha legate le parti per il moto,
-flessura spezzata: piega del terreno che ha subito una frattura a causa di un
, / per lo giusto disdegno che v'ha morti, / e puose fine al
tenebre segreto. campofregoso, ii-3: cercato ha sempre quella la mia vita /
soffici, v-1-608: per « arrivare » ha dovuto venir a patti col diavolo,
frezzi, iv-6-107: magnanimità è, che ha 'l cor sì grande, / che
-floc culazione microscopica: si ha quando i flocculi non sono visibili
volta, 2-iii-35: il secondo modo poi ha luogo allorquando si spinge assai oltre alcuno
gradatamente a un segno cui tosto che ha toccato, è appunto infiammabile per metà
che si riferisce al flogisto, che ha natura di flogisto;
unito alla materia spatosa e vistriscibile ha decomposte tutte queste pie- truzze.
gr. < pxoygj7ró <; * che ha l'aspetto di fiamma ', comp
floribóndo, agg. bot. che ha una ricca fioritura. 2
sf. branca dell'agrieoi tura che ha per oggetto la coltivazione di piante da
: l'arte di governare gli uomini ha molti punti di contatto con la floricoltura.
. carducci, ii-9- 116: ha una di quelle faccione o facciaccie superbamente
le cose loro come una figura che ha lineamenti, nondimeno l'aere e'colori
botta, 7-25: spallanzani... ha saputo accoppiare all'esatezza dei fatti tutta
crine. carducci, 655: al capo ha l'aurea benda di giove, /
robustezza, vigore, energia, che ha una conformazione sana e robusta, che sprizza
interrotta. 6. che ha pienezza di forze, di energia, di
: oggidì una lingua per essere universale ha bisogno d'essere arida e geometrica, e
e di rive. 9. che ha una tonalità vivace e sgargiante (un
la tisi florida, sai. me l'ha detto uno specialista, la tisi florida
soderini, iv-105: il re cattolico n'ha copia per tutto d'elettissimi [di
po'bacate, ma non importa: si ha un chilo di fichi, un po'
. panzini, iii-633: se qualcuno ha dimestichezza con i vecchi libri, facilmente
per estens. debole, fiacco, che ha perduto energia, robustezza; che manca
cavalli, nata di sangue celeste, ha « nere giubbe » e...
per gli agili muscoli. -che ha perso l'antico splendore. nievo,
floscio e cascante di chi... ha sempre sonno e sempre dorme.
infinita pienezza. -ant. che ha una forte corrente, impetuoso (un
. -facondo, eloquente, che ha facilità di parola (una persona)
farte participe della tanta grazia chel cielo me ha apparecchiata. biringuccio, 1-68: certamente
traduzione fedele e pressoché integra dello squarzina ha contribuito, con la sua nobile fluidezza,
m. -ci). letter. che ha il carattere di un fluido.
e sm. che riduce o ha la capacità di ridurre una sostanza allo
fluidifórme, agg. fis. che ha aspetto di fluido. 2
versioni di yeats, dove la materia ha acquistato veramente una fluidità più precisa insieme
. (superi, fluidissimo). che ha limitata consistenza e densità, scorrevole (
lente, essendo la carne fluida, non ha callo. panciatichi, 104: borzacchini
5. che non assume o non ha ancora assunto un preciso carattere; che
fluidi da parere effimeri. -che ha contorni incerti, indefiniti; sfumato,
indefiniti; sfumato, evanescente; che ha forma mutevole, imprecisa. milizia,
). serra, iii-90: non ha un ingegno abbastanza docile e fluido da
sviluppare, il fluido fortissimo che niuno ha ancora spiegato,... la
ove traspar la rosa; / di fraga ha i labri, e di gesmin la gola
la sua lunghezza, e nella maggior larghezza ha trenta leghe, dove i mori fanno
infiniti mondi. 3. che ha un tono lamentoso, che somiglia a
agg. e sf. medie. che ha avuto un parto gemellare (una
sf. medie. gravidanza multipla che ha come compimento un parto gemellare.
gemelli ben disposti. -che ha la stessa origine, gli stessi caratteri,
e il trocantere maggiore; ma ve n'ha un altro chiamato parimente * gemello '
fornito. marino, 2-109: amor gli ha punto il cor di dolci strali /
gemo sotto il basto: / cristo ha ragione e machiavelli vince. bartolini, 1-244
fede, quando in quel luogo non ha alcuna acqua stante, né per consuetudine vi
possediamo in profondità, giù dove iddio ha posto i suoi semi più preziosi e
che'pianeti digrada / in quelle fette ha segni / con diversi contegni / di
lime in gemina ordinanza. -che ha due anse (una coppa).
bor- sicite, la quale nel nero ha rami con foglie candide, o sanguigne
. bocchelli, 10-96: armida ha un gemito sommesso, e non cura né
'gemme'. d'annunzio, iii-2-99: ha la gemma abraxèa che ti palesa /
nasce alla base de'cotiledoni, e che ha l'attività di germogliare e produrre quella
pendici. forteguerri, 7-86: bianca ha la gola, dilicata e tonda,
l'altra gemma si è che questi non ha neuno nemico, né chi gli voglia
v-874 (279-10): ch'or non ha pietra sì lucente e bella / tutto
né misura / usa nel tor, m'ha tolto; ond'io l'aspetto.
cecchi, 10-215: [la deledda] ha smorzato e oppresso d'ombre il gemmante
prelodato sig. gori, il quale ha di esso raccolte copiose notizie, e degli
di gemmare1), agg. che ha prodotto la gemma (una pianta).
splendidi origlieri. anguillara, 7-210: ha in dito preziosi e rari / gemmati
, v-323: il sonetto... ha da essere sostenuto,...
/ e di pietre gemmifere / tutto fecondo ha il sen. = voce dotta,
letter. ricco di gemme, che ha natura di gemma, atto a formar gemme
si annunzia ogni giorno che l'italia ha fatto un passo più giù per i gradini
lo gèno un po'più, e non ha tanta disinvoltura da non farsi scorgere;
). biol. particella germinale che ha sede nel cromosoma e determina i caratteri
sue. b. baldini, 1-98: ha il gregge suo di vecchi marini,
il savio e colto popolo di francia ha soffocata da secoli e secoli. leopardi,
nessuna udire. vasari, iii-629: ha nella destra il bastone del generalato.
. croce, i-2-327: non v'ha una filosofia generale innanzi o dopo o accanto
, 68 (89): colui che ha signoria di centomila uomeni, o è
. muratori, 7-iv- 456: s'ha dunque a sapere, che in qualsivoglia repubblica
: ci sono delle passività. se giulia ha lasciato erede generale giorgio, si potranno
. intendenza generale,... ha sospeso ogni determinazione sulla demolizione dei portoni
d'italia. zeno, xxx-6-107: ha combattuto / col capo generai de'galeotti
simintendi, 3-217: lo mondo eternale ha quattro generali corpi. crescenzi volgar.,
/ provato abbiam ch'n sé diletti ha pochi. leti, 5-i-18: il
stato da lui, ma non gli ha detto niente. guicciardini, i-28: a
. croce, iv-i 1-238: mi ha informato che è venuto a sorrento un
. f. morosini, lii-8-165: ha [emanuele filiberto] diversa sorte di tesorieri
caterina da siena, ii-269: l'arcivescovo ha chiesto di grazia al generale, che
voce giudicativa. baretti, 3-296: ha saputo farsi eleggere a pieni voti generale dell'
non ostante queste strettezze presenti di danaro ha voluto se li diino i suoi stipendii come
machiavelli, 314: ogni scienza ha le sue generalità, sopra le quali in
carducci, iii-6- 439: [ha] facile generalità di concetti e di stile
in corte un cavallo sellato, che mi ha fatto sospettare qualche visita generalizia.
. de sanctis, ii-15-39: l'autore ha fatto egli la fatica che ha risparmiato
autore ha fatto egli la fatica che ha risparmiato ai lettori; ha studiato bene
la fatica che ha risparmiato ai lettori; ha studiato bene i fatti, ha esaminato
; ha studiato bene i fatti, ha esaminato il loro valore, li ha distribuiti
, ha esaminato il loro valore, li ha distribuiti per sommi capi, li ha
ha distribuiti per sommi capi, li ha generalizzati. b. croce, ii-5-96:
procrea, che produce (o che ne ha la capacità). s
la vita corporale de l'uomo, ha provisto la generazione delli uomini,.
sua terra, né sai chi l'ha generata. -assol. abbracciavacca,
l'utero, nero o bianco, ha sempre bisogno di un seme per generare.
varietà dell'ova dipende dal bisogno che ha il feto per manifestare le sue parti.
parturisti lo salvatore. aretino, 9-40: ha generato colui che creò lei e che
generato colui che creò lei e che ha fatto il fattore di cui ella è fattura
], ii-37: la natura m'ha generato sozzo. machiavelli, 362: la
che la cosa, com'io vedo, ha generato, e sarà la sua causa
questa lingua moderna... non ha apieno fiorito, non che frutti prodotti
di tutte quelle che il mistico oriente ha generato, - è il dolore. panzini
gli istrioni vestiti degli abiti che egli ha continuamente negli occhi. sarpi, 1-2-
aurea volgar., 299: il fuoco ha segnoria ne gli occhi, taire ne
questi. leonardo, 2-163: il sole ha corpo, figura, moto, splendore
l'aria imitativa, la lingua non ha che un colore ed un tuono,
. segni, 7-175: ogni cosa generata ha l'augumento, lo strato et il
: un uomo non può essere solo; ha necessità della famiglia. da quella egli
. 7. matem. che ha origine, che risulta da determinate operazioni
di un numero periodico: la frazione che ha un valore uguale al numero dato.
di ciò è perché ogni cosa generata ha l'augumento, lo stato et il decrescimento
una dottrina degli infusori e degli spermatozoi. ha da riferire osservazioni sulla generazione delle formiche
della vita umana, che 'l principio ha unito co 'l fine. 2
buzzaii, 3-246: tuo zio sebastiano non ha mai pianto, ricordati, e neppure
e neppure tuo nonno. probabilmente non ha mai pianto nemmeno il bisnonno e avanti così
ella [l'accademia della crusca] ha occupato quattro generazioni di accademici negli spogli
, rivoluzioni, ecc.) non ha potuto manifestare pienamente le proprie capacità e
come quelle generasioni che dicano: chi ha male suo danno). garzoni,
non so che cos'è peggio), ha lasciato andare in malora i mulini.
la statua d'oro, la qual ha ordinato nabucodonosor re. intelligenza,
non può esser genere, s'egli non ha altre spezie sotto di sé, di
iv-418: il genere umano d'oggi ha le frenesie e la debolezza della decrepitezza,
efficace e sì bene decta, che ha lasciata in tucti li audienti admirazione grandissima
ed il vituperio. idem, 9-15: ha il genere giudiciale per suo fine il
il carattere, la personalità, non ha modo di manifestarsi... non ci
, aggettivo, articolo) il linguaggio ha di distinguere i sessi (reali o
ella [la lingua fiorentina] partitamente non ha, sì come non hanno eziandio le
e conciosia che detta nostra lingua non ha che due maniere o volete generi di
, per ciò... ella ha gli articoli de l'un genere differenziati
sassetti, 247: chi tocca non ha nessuno genere di rimedio, non vi
quel genere [di sacerdoti maghi] ha perduto assai d'autorità e dì riputazione
, la quale è secondo natura, ha nel suo genere quantità determinata intra due
ii-218: quanti scherzi di cattivo genere mi ha giocato
l'acido nitrico! quante scarpe mi ha bruciato e vestiti irrimediabilmente bollati di gocce
, poi, aveva la stessa competenza che ha una balia ad allattare e governare il
, ma come generica forza morale che ha di contro un generico egoismo. pea,
quello generico di un giovane campagnolo che ha studiato e che vive in città, si
96: quando egli [il rangifero] ha fatto generosamente le sue parti, dà
. dopo un furioso ricalcitramento, ella ha generosamente accettato la crudele prova.
e che abbia ricompensato generosamente chi l'ha avvertito. casti, iii-263:
ingiurie; ho beneficato generosamente chi mi ha offeso; manzoni, pr. sp
galante gentaglia affetta generosità, perché non ha coraggio di vendicarsi a visiera alzata.
divino, / di te più giorni m'ha predetto inante / il profetico spirto di
sua generosa cordialità, di cui ella mi ha dato già tante dimostrazioni. carducci,
generosa vittoria / ch'ambedue coronati gli ha di gloria. b. segni, 9-15
. pananti, ii-271: l'uomo liberale ha il gusto di spandere, l'uomo
gusto di spandere, l'uomo generoso ha la passion di donare; l'uomo
generoso! ». « basta, mi ha seccato! » fece paolo, e
/ dall'ombre generose. -che ha grande capacità (un recipiente).
. che è di buona qualità, che ha un'alta gradazione alcoolica; gagliardo (
zola... nell'osservazione de'fatti ha l'esattezza di uno scienziato, e
, e nella genesi fisica de'fenomeni morali ha l'occhio acuto di un clinico.
è stato il primo scrittore sacro, ha descritto l'origini del mondo e della
sostenuto la stramba tesi che adamo stesso ha scritto il primo capitolo del genesi! papini
mia ode genetliaca, poiché questa mi ha fruttato la graziosa lettera della più colta
salutevoli, o mali, se si ha da credere a'genetliaci, a noi ne
la lunghezza di circa 1 m, ha corpo allungato, coda lunga anellata,
buon arrampicatore, di abitudini notturne, ha colore grigio giallastro con macchie nere o
è una pianta di sua spezie, che ha le radici piccole, simili a quelle
provenienza orientale). la forma che ha finito per prevalere è zenzero (v.
fosse. poliziano, 1-677: eu'ha logra / la gingiva; / tanto biascia
xxx-1-126: il vecchio, sebben perduti ha i denti, / pur con l'ossee
dianzi il dottore con brevi parole crude ha creato dentro di me il tuo viso
, perocché nella mia schiatta, n'ha più, che nella tua genia. casti
sopporta e spera? pascoli, 426: ha questa terra una gagliarda stirpe / d'
già ricciardetto e i prodi cugini / n'ha morti tanti, che ciascun diria:
, amica geniale, che in amore vi ha cose assai più grottesche. d'annunzio
una geniale astrazione poetica. anche la poesia ha de'pericoli. abba, 1-9:
genialità d'un grande amministratore, ha consolato e consola tante madri e restituisce
generale? pensa con qualche genialità? ha una sua idea? -estrosità
. durante, 2-188: il finocchio ha il fusto come l'aneto, ma
tu vuoi ragion da me? / non ha ragione amore, / o, se
il genio suo, o vero inclinazione, ha fatto poco altro. caro, i-212
. alvaro, 8-174: l'italiano ha il genio, la malattia e l'amore
a. cattaneo, i-215: roma ha più volte veduto il genio di leoni
azeglio, 2-386: il popolo piemontese ha veramente mostrato che le génie c'est
, iii-1-408: quest'uomo publico non ha dimenticato che la vita italiana fu l'
vita italiana fu l'ornamento del mondo! ha il senso del decoro latino, l'
romagnosi, 11-37: anche la statistica ha il suo genio ed i suoi
nuove di dire... quando le ha trovate confacevoli al genio dell'idioma da
immutabile. esso è, non v'ha dubbio, il risultato del modo generale
boccalini, i-314: la vita ch'egli ha scritta di tiberio, prencipe degno del
. bartoli, 9-28-1-99: più abile si ha la potenza ad una che ad un'
e tutte quelle qualità più belle che le ha voluto dar l'artefice; il che
e genio di cui la mano fervorosa ha con gran facilità obbedito. foscolo, viii-134
stato taluno, o più d'uno che ha gridato al paradosso. -fenomeno-limite della
, i- 230: il genio ha sovente un'apparenza di follia. michelstaedter,
134: il più bel servizio l'ha reso alla società l'antropologia..
: persona che per circostanze sfavorevoli non ha potuto sviluppare e far conoscere pienamente le
trovi di vostro genio. ma prima ha da essere di genio mio.
ramazzini, 44: pure per servirla ha sotto le mani un epigramma, che
il solo orologio che mi piace / ha colonnine d'alabastro, in cima /
gènio2, sm. organismo tecnico che ha il compito di provvedere allo studio e
del ministero dei lavori pubblici, che ha il compito di provvedere alla progettazione,
illustrano la disposizione del genio civile che ha segnato il destino di questi ultimi superstiti alla
, genio): corpo militare che ha il compito di eseguire lavori relativi alle
fra i muscoli della lingua, che ha forma di triangolo con l'apice alla
a formare il pavimento della bocca; ha origine dalla spina mentale della mandibola e
, iii-76: la palma sola fra tutte ha il seme nelle spate, in foggia
genitale. foscolo, 1-192: ha due peccati originali / oltre quel d'èva
quel d'èva: dentro non ha cuore, / e di fuor non ha
ha cuore, / e di fuor non ha i fregi genitali. calvino,
e nera, maschio e femina, ed ha ima linea che distingue il membro genitale
esso terreno. anguillara, 15-76: ha quattro corpi genitali il mondo, /
tratti / dal tronco genital che v'ha nodriti. marchetti, 4-8: la
chi è egli genito? chi l'ha procreato? di chi è figliuolo? f
. e sm. che genera o che ha generato; che trasmette la vita
4. per estens. che ha cura di qualcuno con l'affetto e
. e sf. che genera o ha generato; madre (e in questo senso
e famosa città di siena... ha avuto più che l'altre terre singularissima
di non so che pena, che tanto ha da far con questa che si litiga
uova non faccia. -ogni gatto ha il suo gennaio: v. gatto,
. -i). che compie o ha compiuto un genocidio. govoni,
galante gentaglia affetta generosità, perché non ha coraggio di vendicarsi a visiera alzata.
altra gente; / e chi l'ha in capo, mai non se lo sente
debitore, è voce ragionevolissima, ed ha in sé la ragione delle genti, che
le quali conteremo incontanente; e v'ha una gente che si chiamano arabi.
gente di colui / da cui ell'ha cotal dono riceuto. guittone, xlvi-
vero, / che fra la gente umile ha gran valore. vasari, iii-224:
medicine!,... dopo che ha ordinato la medicina dell'olio santo!
: persone appartenenti a una famiglia che ha nobili origini. savinio, 2-15:
notte suole, / mentre i sensi ha sopiti, ebra la mente, / scorgere
o lo scrittore. carducci, ii-3-367: ha grande smania di far gente per l'
: già non è sol chi non ha seco gente, / se ne ha propria
non ha seco gente, / se ne ha propria mente / genti pensier et onesti
, donna, ubliare / ciò che folle ha in tenere. 3.
: tanto è ciascun gentil, quanto ha virtude; / e tanto è virtuoso,
/ il tuo viso angelesco / che m'ha passato il cor con un falcione /
guardano che ogni cinese alle gran riverenze che ha sembra una mezza divinità. forteguerri,
per sottili. olina, 1: ha [l'usignolo] 'l becco gentilissimo,
tua bocca. forteguerri, 7-94: breve ha la gonna e di color celeste,
panzini, iii-124: -e mamà ha detto? -di rispondere con due parole
guido novello da polenta, ix-5: ha dato [amor] riposo / al mio
di che v. s. mi ha fatto presentare, son gentilissime e bellissime
guarini, 47: quanto il mondo ha di vago e di gentile, /
. / ei, nell'età gentile, ha il cuore vago. 13.
. bibbiena, 73: il cavallo ha dato a me è della raza sua giannetta
favorevole, una diligente coltura; che ha una complessione alquanto delicata. petrarca
, tra le quali una ve n'ha con la spiga bianca e granello bianco,
, che si dà sino ai bambini, ha virtù d'espurgare quei mucori. a
propinque. tasso, iv-324: egli ha una galante stanza, ed un gentile orticello
: indi a un miglio il fiume ha un gentile sporgimento a sinistra: la riva
e di un altro colore, perché non ha il nero morato affatto e non è
, 9-230: michelangelo... ha trovato di meglio, in una pietra serena
. -lima gentile: quella che ha intaccature e sporgenze fitte e sottili.
favella / amor de le bellezze c'ha vedute, / dice che questa gentiletta
gentiletta e bella / tutte nòve adornezze ha in sé compiute. d. frescobaldi
arti belle. allegri, 5-32: ha [firenze] questa, che non è
, 98: quella sapienza... ha rese tanto superiori le donnicciole cristiane ai
omo ch'è viziuso, / ché ha perduto l'uso de la sua genteleza:
onestà de'costumi. muratori, 6-384: ha l'uomo da studiare la leggiadria o
espresso poco del suo gradimento, m'ha richiamato in dietro, e ad alta voce
in dietro, e ad alta voce mi ha comandato... che io non
iii-133: l'esser gentiluomo non d'altro ha la denominazione che dal professare la gentilezza
viso triste, pallido, di chi ha sofferto, con la gentilezza della sofferenza
farò mai... quando si ha un particolar modo di pensare, come per
i greci? chi dopo que'maestri ha saputo così bene congiungere forza e gentilezza
, efficace. savonarola, iv-344: ha tamen questa gentilezza la scrittura sacra,
. allegri, 45: chi l'ha regalata d'un paio di maniche di tela
e dalle gentilezze / a che gli ha atteso insino a ora, avesse / a
di quelle campane..., s'ha etiam in casa certe galanterie che meritano
piacere il servirla delle iscrizioni che ella ha la gentilezza di domandarmi se io mi
premure. beccaria, ii-898: mi ha ricolmato di gentilezze fino a volere tutta
per tante affettuosissime gentilezze di cui mi ha oltre ogni mio merito ed aspettazione onorato
onorato. pascarella, 2-244: mi ha circondato di gentilezze e non ha tralasciato
mi ha circondato di gentilezze e non ha tralasciato alcun modo per dimostrarmi la sua
mezzo spogliati, o vestiti. se si ha qualche panno per mettersi sotto è una
per gentilezza, e chi più n'ha di queste dipinture, più si tiene gentile
, 3-49 (i-74): ella l'ha gentilmente salutato; / ma quel saluto
sua dottissima dissertazione... mi ha voluto a passar gentilmente il tempo.
. capellano volgar., i-51: ha commesso gentilmente [amore] nello albitrio
molt'anni, a chiunque mangiare n'ha voluto, senza guardare se gentile uomo è
i ricchi il re, che viscere non ha. palazzeschi, 7-267: incominciarono a
proprio 'di bocca * (che ha non so che ufficio sui piatti e le
. a. gussoni, li-3-473: ha acquistato il primo grado di gentiluomo della
presso di chi è stato michelagnolo, ha ultimamente scritto ch'ei deva quanto prima
: l'esser gentiluomo non d'altro ha la denominazione che dal professare la gentilezza,
, nella cui casa ogni studio liberale ha degno luogo. tozzi, i-40:
, anche non essendo gentiluomo, ne ha le maniere e alcuna qualità. -vezzegg
abele e caino, il grande scultore ha genuflessa e costretta una figura disperata.
b. croce, ii-7-313: la filologia ha per istituto di ricercare la genuinità dei
423: non sempre l'analisi comparativa ha aggiunto, per risalire dalle copie all'
perciò è eccellentissima in ischia- vonia: ha foglie di frassino, ma grandi quanto la
grosso quanto il dito grosso... ha radice di pieghevole, e pende in
-in terra -il mazzolino: una genzianella ha stirato fuori del calice le cinque linguette turchine
è contenuto nella radice della genziana; ha un sapore alquanto dolce ed è solubile
e della sostanza colorante dello zafferano; ha sapore amaro. = voce dotta
geocarpo, agg. bot. che ha i frutti che maturano sotto terra
assunto come punto di osservazione; che ha il centro nella terra.
insaturo che si ottiene dalla lignite: ha struttura cristallina, è incolore e solubile
, 1-55: andrea musalo, veneziano, ha di molto illustrato la geodesia ed hanne
geodetiche. -triangolo geodetico: triangolo che ha per lati tre linee geodetiche della superficie
isterici e i dementi; nei bambini non ha necessariamente carattere patologico).
geòfilo1, agg. bot. che ha le caratteristiche delle geofi te (una
geografìa, sf. scienza che ha per oggetto lo studio della terra
. verri, xxiii-123: l'abate nollet ha letto una memoria su alcune sue esperienze
, che è proprio della geografia; che ha per a tutto il globo terrestre.
: per indicare una nazione che non ha ancora raggiunto l'unità politica. carducci
-geografo di carta: che non ha esperienza diretta in materia, che lavora
geologia. mazzini, i-252: la geologia ha rovesciata la genesi mosaica. de sanctis
petr., 29: anche l'arte ha il suo mondo anteriore; anche l'
suo mondo anteriore; anche l'arte ha la sua geologia, nata pur ieri
la terra. 2. chi ha conseguito, presso un istituto tecnico,
soldani, 1-57: a certi geometruzzi ha sullogati / qualche moto lassù, qualche
che si riferisce alla geometria, che ha relazione con la geometria. 1
, e poi la sesta / musica ha nome, che tutta si squarta.
berni, 112: appresso [verona] ha anche drento, / come hanno l'
stessa di un poemetto fisico, qualora ha il suo luogo, fosse come la
interrotta geometria della sociale pacificità, m'ha sempre dato la medesima gioia del blocco erratico
abbia tutti e tre que'movimenti che ha il globo terrestre. buonafede, 1-ii-207
dopo una breve pausa un altro disco ha risposto punto per punto, in forma
, i-573: una lingua per essere universale ha bisogno d'essere arida e geometrica.
frutto di pura astrazione, che non ha rispondenza con la realtà; teorico, utopistico
il quale motteggiando,... ha, sedendo in riva al mare, le
e giovane, 9-687: uso ha sovente / sulla rena stamparallontanando le due estremità
geomorfologìa, sf. geol. scienza che ha per fussli con la tendenza geometrizzante di
giudizio il dire che la superficie dell'acqua ha per = » voce dotta, comp.
giorgiani e persiani, e di quegli v'ha che adorano malcometto. p. della
figliuolo col suo precettor, il qual mi ha recitato un mezzo libro della georgica.
dei fiori. lastri, 1-4-79: ha considerato, un bravo georgofilo, che,
mano l'aratro e la zappa e non ha al sole un vaso di giranio.
. falda geotermale: falda acquifera che ha una temperatura superiore a quella media esterna
è di color nero, / ed ha vertute in ciò ch'uom domandasse. sacchetti
gerachites, è di colore nero. ha virtù in ciò che altri addo- mandasse
originario del capo di buona speranza, ha foglie vellutate, spesso ornate da una
[dioscoride], 461: il geranio ha le frondi simili all'anemone, ma
ne ritruovano sei spezie. il primo ha le frondi simili a l'anemone: ma
purpureo simile a rosa salvatica, il quale ha solamente cinque foglie. menzini, i-202
, la casselletta col garofano che le ha regalato quella bestia deu'armellino, e
con steli esili, prostrati e scadenti; ha foglie carnose, glabre, di forma
profumo simile a quello del garofano; ha petali giallo-verdi picchiettati di nero.
capitatura'. geranio rosato... ha leggiero e grato odore di rose, il
urlavano. ojetti, iii-399: alla fine ha ripetuto guardando i gerarchi fiorentini: -avete
angioli, e in ciascheduna gerarchia si ha tre ordini, e così sono nove ordini
o vero divini, e ciascuna gerarchia ha tre ordini; sì che nove ordini
autorità gerarchicamente superiore a quella che ha emanato un provvedimento, per ottenerne l'
fasti gerarchici, il caffè dell impero ha mutato il nome in caffè del pero
osservazione, dicendo che la questione « ha una portata esclusivamente professionale o culturale »
quadrupede detto il gran gerbo, che ha la taglia all'incirca d'un montone,
. geremia, sm. che ha l'abitudine di lamen tarsi
. gerènte, sm. che ha in gestione un'impresa altrui.
accozzate insieme si compone quel favellare, che ha nome enigma e in più chiaro volgare
. tarchetti, 6-i-452: la caserma ha le sue associazioni occulte, il suo
, 6-257: il gergo studentesco americano ha una vasta scala d'appellativi per le ragazze
- / disse ulivier: -questo ghiotton l'ha morto. - / quando grandonio questo
piacevol tasto / dimostra lui ch'egli ha compreso il gergo. goldoni, viii-397:
. baretti, 2-28: non m'ha voluto intendere quando gli ho parlato in
gran cose, a intender le quali m'ha detto che ci bisogna...
spandeva / effluvi di campane: ha del germanico. / il gerlo
« germanese », non di austria. ha la divisa e l'elmo tedeschi. navigante
fogneto, / ch'un mio compare ha messo in poesia / in modo ch'era
. ecco, germana mia, egli ha delle amanti. 3. per
, grigio e nero (il maschio ha il capo di un bel verde scuro
dicesi * germano turco ', perché ha il capo coperto di peli dorati scuri e
, germanofilìssimo). che o chi ha simpatia, parteggia per la germania e
germanòfobo, agg. e sm. che ha avversione o odio per la germania e
popolo. gramsci, 8-66: ha lavorato per l'arte italiana tanto quanto
primo germo / d'amor, se non ha voglia esser erede, / come costui
: io accetto e voglio solo ciò che ha i germi dell'avvenire.
alla germinazione dell'opera morelliana la quale ha finito per assegnargli maggior vanto -ha persuaso
a germo gliare, che ha la possibilità di germogliare. -anche
tu creda, cioè che quella acqua ha sotto gente che sospira, vedi ch'ei
come toro filato. pavese, 80: ha una barba, il collega, dalle
le lor figlie e mai paura / non ha che alcun vizio ben gli toglia.
), agg. bot. che ha compiuto il primo stadio di sviluppo;
: vedi questo poco di tralcio. ha due anni. questo più verde ha solo
. ha due anni. questo più verde ha solo un anno. e questo ancora
massoneria], che a suo architetto ha scelto il demonio, a gerofante il
. papini, 20-204: gesù non ha niente d'esoterico. non ha una dottrina
non ha niente d'esoterico. non ha una dottrina segreta da trasmettersi a pochi
, dipinta o disegnata, che in sé ha tutt'altro significato e valore.
alla ieroglifica. 5. che ha un carattere difficile a comprendersi, misterioso
la vostra antichità è spuria e non ha del vetusto che il rancido,..
aio io, ma quisto ribaldo gerulo ha fatto el male. = voce
fornisce i casi obliqui all'infinito e ha costruzione di tipo verbale; modo del
quello, di uso alquanto raro che ha costruzione assoluta, generalmente in frasi fatte
. m. cecchi, 20-7: chi ha / testa di vetro, non vada
la chiesa militante alcun figliuolo / non ha con più speranza, com'è scritto,
gessato e congelato, dove il sole non ha valore alcuno da levare al coricare.
occhi spesso, sappi che l'ucello ha o gesso o petra in la testa
cosa singolare né i gessi a chi ha veduto gli originali di roma, né la
, né la biblioteca a chi ne ha tante. carducci, ii-9-33: vorrei.
, agg. che contiene gesso, che ha natura o è costituito di gesso (
. 3. per estens. che ha l'aspetto o la consistenza del gesso
moderna, scoprendo le mura di troia, ha riaddotta alla storia. -impresa
i trentatré anni lungo i quali lo ha visto crescere e farsi adulto. pirandello
di sviluppo, di elaborazione; che ha o che dimostra la capacità di acquistare
con le proprie forze e il critico non ha parte alcuna né nella fecondazione né nella
, urta nel bicchiere del ponce che ha davanti, e se lo rovescia tutto
(femm. -trice). che ha l'abitudine di gesticolare e, in
. e. gadda, 13-212: ha una parlatina e una terminologia e una gesticolazione
vivo gesto. marino, vii-160: non ha dubbio che tutte le cose ben disegnate
261: il lago bianco... ha per termini gesti e domimi. =
alfabeti che v. s. m'ha mandati; e potrebbe essere che i padri
riuscirà più gesuita nel gioco? -che ha un aspetto mite, timido. govoni
, di simulazione, di tartuferia, ha sempre anche nell'architettura, guardato alla
. apparecchio che nelle locomotive a vapore ha la funzione di far girare su se
. idem, 42-53: la lancia ha in pugno, e la spada al suo
vivanda che l'uomo getta incontanente che l'ha presa, non fa utilità al corpo
a metter gran foglie, e in ultimo ha prodotti frutti pestiferi. sarpi, i-321
la vite alligne / nutrita dalle foglie c'ha gittato. soderini, iii-27: alcuni
porte; / e, se n'ha men, pel suo calcar frequente / guasta
anni ne travolge e gira, / n'ha qui, come tu vedi, alfin
.. il cielo non me ne ha conceduto; anzi ordinò alla fortuna di
. boiardo, 2-30-19: cotanta forza ha quel pagan robusto, / che quasi lo
. degli arienti, 178: -che te ha facto epso? -e1 me ha acarezata
te ha facto epso? -e1 me ha acarezata e gettatomi poi sopra questa banca,
. serra, ii-354: perché non ha gettato la penna, ma ha voluto aggiungere
non ha gettato la penna, ma ha voluto aggiungere ancora un commento, una
nella sua fabbrica [la monarchia] ha gettato così gran pelo e fatta così
gittano. targioni tozzetti, 1-8: ha [il libeccio] la sua origine nell'
raggi del sole, v'è chi gli ha creduti incrostati d'oro. de sanctis
direi quasi, totale somiglianza ch'esso ha coll'antico. fogazzaro, 5-14:
: quello rossore, che in altrui ha creduto gittare, sopra sé l'ha
altrui ha creduto gittare, sopra sé l'ha sentito tornare. sacchetti, 190-78:
che il tiranno del libero arbitrio v'ha fatto di giardino che gettava esempio di
verità e lume di fede ora l'ha pervertito di giardino in bosco. macinghi strozzi
], i-219: che altro t'ha fatto quello ramo che gitarti tra'denti e'
denunziatrici, abbiettamente colpevoli, questo non ha più alcun senso, toglie alla poesia
de sanctis, ii-6-196: poiché il poeta ha la forza di gittarsi nel passato e
il vuoto, quel grido non ha più l'arido e secco tono dell'assoluta
: il grosso nucleo di aristocrazia catanese ha saputo difendersi in tempo, come a
pare anche conveniente, che dio, che ha creato el mondo e l'uomo,
notte, egli è fatto, ed ha a piangere / più il ritorno che e'
molte più arti come congeneri e ne ha molte più sottoposte che la pittura:
foscolo, xvii-290: un cattivo scultore ha voluto per forza farmi un busto somigliantissimo
supplisce l'estro mestamente vivo che ci ha messo in volto: lo feci gittare in
iv-86: il metallo di cui s'ha la storia a gittare ha da essere
di cui s'ha la storia a gittare ha da essere senza lega, senza feccia
agente. algarotti, 1-400: chiunque ha studiato quel nostro poeta [dante]
,... ben conosce quanto egli ha saputo variare il numero del verso,
luogo. lanzi, i-24: altri vi ha pure notate composizioni circolari e sagome e
bibbia volgar., vii-287: dal cielo ha gettato giù israel. boccaccio, dee
. cavalcanti, 11: se egli l'ha potuto fare, se gli getti più
abbaco e diremmo: tanto oro ci ha in terra, tante cose, tanti
sempre più sicura dal fuoco che non ha tetto, che abbracci tutto lo spazio
: se poi resta vincitore, ti ha per inimico, e gli hai donato anzi
. de sanctis, i-35: un assassino ha pure la sua poesia, quando si
altrui. ottimo, i-216: ciascuno ha sua propria malizia e stendela contro 'l prossimo
i c'ho men sentor che non ha l'uom che muore. storia della
berni, 70: or che diavol ha a far qui un mio pari?
... fin dalle prime pagine ha la chiave del racconto, abbraccia ad una
: nel suo mezzo [la torre] ha ponte di due travi fatto, tessuto
le fornaci da quel mestiere, onde ha oggi nome una strada ivi prossima.
dante, col gettito della corda, ha voluto esprimere questo vulgato concetto: che
simil. piovene, 5-605: si ha il caso inconsueto di un grande museo
de sanctis, 11-194: il vizio ha per compagna inseparabile la fiacchezza e la
, che in quest'occasione la signora ha avuto, io credo che sia stato
verificarsi, purché naturalmente l'opinione che ha promosso il getto fosse fondata su razionali
detta copia: perocché alcuna conghiettura ci ha fatto sospicare che 'l primo getto fosse
secche di cilao..., v'ha un getto di spiaggia in forma d'
panzini, i-694: un altro figlio ha fatto getto... (così
buonarroti il giovane, 9-635: chi amica ha la fortuna /... può
moneta; cioè un gettone o segno che ha bisogno di essere realizzato. d'alberti
viani, 14-71: sì dicendo, egli ha sbottonato la camicia e si è tratto
/ s'egli scherza; / e ha la ferza / a le ghegghie o e'
. praiolini, 10-407: « ha ingrandito l'esercizio da poco, prima il
una corte a morirmi di freddo m'ha fatto stare tutta notte: bu bu
in calvi: / ché l'aquila ha ghermito già san salvi. boterò, 70
io giammai potessi, / sì m'ha per te ghermito amore amando.
orrenda, più sucida e squarquoia. / ha del labro un gheron, di sopra
ebrei in ghetto. garzoni, 1-917: ha commercio sopra tutto con gli ebrei d'
. baldinucci, 2-4-96: ma giacché n'ha portato la congiuntura a parlare del ghetto
nericcio, nerastro, moresco; che ha la pelle di colore scuro; moro
nessuna più. allegri, 231: v'ha poche donne, e son senza bellezza
sentian sonare. 2. che ha colore nero o scuro (con partic.
. che è proprio del ghiaccio, che ha natura di ghiaccio; molto freddo,
papini, i-177: l'erba umida ha paura del vento come nella ghiaccézza
dei sensi e dello spirito (e ha sempre valore iperbolico). antonio da
poco prima bevuta avidamente. -che ha una temperatura sensibilmente più bassa di quella
di sé, ché 'l cor gli ha stretto / quanto stringer può mai ghiacciata
-che è diventato freddo, che ha perso il calore vitale per una forte
oriani, iii-393: girando il polo artico ha rivelato la presenza degli ultimi abitatori dei
, xvi-491: il ghiaccio della povertà lo ha colto..., nemmeno nel
e, s'egli è squadrato, se ha tutti i suoi cantoni. 13.
sentimento. bibbiena, 159: mi ha decto e dice che è certo che io
/ ma sento ben eh'amor m'ha forte preso; / vegomi in foco ed
: pensando a colei che 'l cor m'ha lacero, / divento un ghiaccio,
quattro parole, con le quali m'ha ricordato ch'io scriva a v
a v. s., m'ha fatto tanto vergognare della mia negligenza,
. ma... lo stesso cardano ha rotto il ghiaccio su questo punto
scritto dopo lui; e non ha avuto ribrezzo di confessare, senza molti
ii-6-28: ella, che oramai colla filosofia ha rotto il ghiaccio, dovrebbe dar
infreddolito, intirizzito. -anche: che ha perso il calore vitale (per uno
decantarne la freschezza grida: « chi ha il dente ghiaccinolo non s'accosti »
eneide volgar., 25: ha la testa [atlante] fatta a modo
dal mento caggiono grandi fiumi, ed ha alla barba e'ghiacciuoli. p
posta. manfredi, 4-391: le ha poi spinte ad angolo retto, nell'
viani, 14-252: « digiuno » ha reso d'oro anche quel gran ghiaione
ghiaione di fiume sul quale per degli anni ha suonato a martello la sua desolazione.
cicloide. -specie di dolce che ha la forma di questo frutto.
la persona. fagiuoli, 5-154: ha una ghianda, / che così giusto
in calca, come è noto a chi ha cognizione del loro parlare in gergo.
avido. berni, 26: costui ha denti da mangiar le ghiande, /
sbarra alare azzurra, striata di nero; ha ciuffo erettile sul capo, striato di
glandulette, ciascuna delle quali minime glandulette ha il suo sottilissimo canaletto escretorio. pasolini
sia in biologia vegetale); che ha forma e natura di ghiandola; che
proverbi toscani, 137: chi ha a morir di ghiandósa (peste),
la santa chiesa, secondo il principato che ha da dio e dal santo imperio in
, 2-243: io vedrò uno il quale ha una malinconia nel cuore che l'ammazza
sarcastico. fogazzaro, 5-14: « ha in corpo una paura d'inferno,
: quest'è colei, che chi l'ha 'n sé serrata, / alla gola
, dello strainic moglie, / forte t'ha quel villano impaurita. =
, / che ne'latranti fianchi non ha scilla. brignole sale, iv-228:
visto? ». 2. che ha un'espressione sarcastica, antipatica, beffarda
una festa di famiglia che non ci s'ha da mettere in ghingheri per godersela.
rosa, deh, lingua, quanti n'ha legati? f. f. frugoni,
porti, ma per la voglia che egli ha di mangiarsela. lalli, 2-1-56:
sentimento di un ghiotto. -che ha un gusto particolare per uno specifico cibo
mezzadozzina d'aranci, perch'ella ne ha di belli, grossi, buoni; ed
», quando parliamo d'una che ha un certo lascivetto, e un certo
[ediz. 1827 (603): ha a essere un di que'ghiotti che
. aretino, ii-121: -quanti basci ha ella dati a la letterina? -oh
, / sempre quel che apparecchia n'ha mal patto. berni, 25-61 (ii-271
-il ghiotto sconta i buoni bocconi: chi ha fatto il male paga il fio.
anni fa, et omo che l'ha dato pel mezzo di tutte le ribalderie
molti egregi ed eccellentissimi uomini, me ha derelicto mentre eravamo in circulo a discutere alcuni
. collodi, 95: la fame non ha capricci né ghiottonerie. -voracità (
chiesa] colla foga della bimba che ha portato via e nascosta in tasca una
monelli, i-37: quel tenente del feltre ha avuto un buco addirittura nella ghirba,
, consi- gliatevene con chi l'ha provata...; altrimenti la vergogna
buonarroti il giovane, 10-969: -chi ha più tempo, voi o nencio bui
, 6-340: il ghiribizzo che evidentemente ha rannuvolato il cervello di mia nipote,
maniera che dice un nostro paesano, che ha certe spallacce dove sei facchini potrebbero giuocare
maglio; che, sebben la natura ha fatto seco un ghiribizzo, nondimeno egli
queste righe il mio carattere arabo non ha voluto farsi leggere correntemente, tu avrai
. il ghiribizzo osceno d'un sorriso / ha corso la gran palla calva.
quel tavolino, fatto ghiribizzosamente, che ha per piano una lastra di marmo.
trice. vedete? il ramo ha le foglie e i fiori: fiori non
grato pellegrino, / a chi guidati n'ha qui renderemo; / e sopra il
suo gran tempio / da cento altari ha cento volte il giorno / d'incensi
e la ghirlanda / in campo azzurro ha quel di norbelanda. cellini, 1-94 (
l'elmo. vasari, i-699: ha in testa una celata gialla, per cimiero
: il sol d'intorno / cinto ha di sangue ghirlanda funesta. 11
ella è piena d'adomezza; ella ha e'dindoli; ella ha le ghirlandarelle in
; ella ha e'dindoli; ella ha le ghirlandarelle in capo l'anella d'
ancorché sia tra le spine, ond'ha l'allegorico pregio di rosa che tra le
proverbio quando canta il ghirlindò, chi ha cattivo padron mutar 10 può, per
ghirlindò (o ghirlingò), chi ha cattivo padron mutar lo può '. ghirlingò
nonché diverse regioni dell'asia sudoccidentale; ha regime onnivoro; passa la stagione invernale
/ però fa come il giro quando ha sonno, / entrati in qualche buca e
col girare una ruota, e quel giramento ha preso il nome di gironda o ghironda
è vinta nel nostro regno, e chi ha vera ambizione deve associarvisi a tempo anche
tra il cupo e il chiaro; ha frattura granulosa. -ghisa nera:
parte della durezza e della profilità. ha frattura di grana fina e può essere trattata
2. figur. di ghisa: che ha un temperamento freddo, impenetrabile (una
balla fuori di tempo. -che ha colore grigio-scuro. g. raimondi,
/ nel bel viso di quella che v'ha morti, / pregovi siate accorti,
ecc.) indica che quella qualità ha raggiunto il suo pieno compimento o che
passando, i dolci occhi al cor m'ha fissi, / al cor già mio
realio. gussoni, li-3-474: ha lasciato il già re tre maschi.
, 133-67: il male del fianco m'ha assalito già fa due dì: non
vuole; e digià a noi n'ha fatto, per sua liberalità, parte grandissima
comprendere. 0. rucellai, 4-55: ha fatto appunto come fece una volta un
già la tocca, et ecco l'ha nel crine, / indi nel freno,
al fine. caro, 2-865: pirro ha dietro che lo segue e 'ncalza /
3-178: compagno si è colui ch'ha parte nella cosa, già non sarà sì
). foscolo, v-296: non ha di continentale fuorché il vezzo di baloccarsi
bonichi, 176: molte brigate ci ha di scoccobrini, / che fanno,
è rete sottile e fitta, ed ha forma tonda: intorno alla circonferenza impiombato
1-192: questo è stato un giacchio che ha preso ognuno, che nessuno non ne
fondo. savonarola, iii-219: dio ha gittato el giacchio a torno alla
; / in su la siepe egli ha gittato il giacchio. m. franco,
de'mammiferi, ordine de'quadrumani, che ha le orecchie rotonde, coperte di lungo
tempo colei che meco ebbi giacente / ha lasciato il mio letto per 'l tuo letto
a questa afflitta e giacente, che ha sciagure molto più che non bisogna per
animi giacenti. 13. che ha perso vigore ed efficacia; deteriorato;
* tanti giorni * che l'ordinamento ha stabilito per esser domandata. 3
poi che madonna giace, / due volte ha scemo ed altro tanto il lume /
morto, nel fossato / e'non ha guar che noi l'abbiamo gittato. boccaccio
, iii-1-1044: non riposa / non ha requie. la pietra / greve non basta
/ col raggio sereno / l'umor che ha nel seno / la bella conchiglia,
che serra lamagna / sovra tiralli, c'ha nome benaco. petrarca, i-4-100:
giardinetto in quel confine, / ch'ha una veste di fior varia e pomposa
miglia discosta. giace ella in piano; ha belle ed ampie strade, e,
corpo grosso e disadatto, che se non ha tanto di luogo, non può entrare
voci al sonito / mista la sua non ha. balbo, ii-50: all'incontro
. rosa, 4: virtude oggi nemmeno ha tanta paglia / per gettarsi a giacere
-letto tricliniale. ojetti, 1-677: ha cominciato a tracciare sul foglio...
: 'giacintina *. delametherie ha dato questo nome all'* idocrasia ',
tino), agg. letter. che ha colore violetto ten dente al
sanguigne e candide viole. / descritto ha il suo dolor iacinto in grembo. ariosto
dioscoride], 538: il iacinto ha fiondi di bulbo, e il fusto alto
non hanno tante bellezze in domino / quant'ha in sé la mia donna amorosa.
intelligenza, 21: la sesta pietra ha nome calcedonio, / ch'è di
, / o marinaio rude, onde t'ha vinto? 5. farmac. confezione
domestici. lubrano, 1-25: chi v'ha... tanto ostinato ne'vizi
ben gli si affà questo giacitoio ch'ha sembianza di bara. = deriv
per diffalta / di giacitori, tristi ha ragnateli. 2. letter.
il giacco di vero cuoio, ma ha la pistola in tasca. comisso, 12-219
di pianta del genere senecione, che ha i fiori a corimbo, colle corolle raggiate
giacobinismo professorale non cede: per due mesi ha montato l'ambiente studentesco.
bestia, come è tale colui che non ha alcuna religione. giusti, 2-91:
fazio, v-16-82: giaculi v'ha tanto securi e forti, / che,
, e molti tipi di biancheria (e ha peso e qualità intermedi fra la mussolina
l. frescobaldi, 2-102: ha nella detta chiesa certe cappelle d'altri
giadino, agg. miner. che ha le caratteristiche della giada (una pietra
. giaggiolino, agg. che ha il colore del giag giolo
germanica (o giaggiolo propriamente detto), ha scapo alto circa 1 m, rizoma
fiorentina (o giglio fiorentino) ha rizoma, foglie e scapo più
pestandole. soderini, ii-158: il ghiaggiuolo ha il suo gambo diritto che s'alza
1-647: « accanto a giaguaro si ha giagaro (tramater) e sciaguaro (
nel messico e nelle regioni andine; ha rizomi sottili che portano grosse radici tuberizzate
usate per confezionare una droga medicinale che ha drastiche proprietà purgative e vermifughe. -gialappa
spezie di pianta del genere convolvolo che ha le foglie cordate con tre a cinque
contenuto nei tuberi di gialappa (e ha proprietà purgative drastiche).
gialistro, agg. ant. che ha fiori gialli (una pianta);
e giallastro. 2. che ha caratteri mongoloidi (una razza).
simile [la curcuma] al gengevo, ha molto del suo odore, è amaretta
che è di colore giallo pallido; che ha come colore dominante il giallo pallido (
. gialligno, agg. che ha colore giallo smorto; gialliccio.
colore. -in partic.: che ha il manto, il piumaggio di questo
delle sue piume, e tutto il becco ha giallo, / e toglie in aria
terzana gonfia di fango. -che ha il colore dell'oro; che è d'
cose sue. 3. che ha un colorito giallastro, pallido; smunto
ariosto, 10-81: il giallo e negro ha quel di vigorina. marino,
che si fa d'una spezia che ha nome zafferano. baldinucci, 67: 4
e perde il giallogno e rozzume che ha in sé. = troncamento di giallognolo
giallolino (giallorino), agg. che ha colore giallo chiaro, pallido.
giallo, detto giallorino fine, che ha in sé materia di piombo, e si
: come!? cecco piglia ghita? ha fatto l'ultima... ma
soderini, i-146: come chi ha sparso il fiele, che si diffonde
al suo nome di battesimo, ci ha fatto e ci farà sempre orrore.
verso, un metro); che ha struttura metrica a base di giambi (
2. per estens. che ha carattere o tono di invettiva, di
grande, quanto un buon mellone. ha la scorza, la forma e 'l
lera, è un albero silvestre, che ha le frondi come di limone. idem
il mio onomastico il carcere non mi ha passato del giambone. = •
; zamberlucco. sanudo, lvii-405: ha ditto il signor esser entrato con questa
. cioccolatino confezionato con cioccolato gianduia; ha forma allungata che ricorda vagamente il cappello
buonaparte, 3-13-62: -che diavol t'ha ella fatto che tu la bestemmi?
bimba. -sì, ma se gli ha a essere un gianfrullone proprio. -chi gli
grazzini, 4-206: la signoria vostra ha la berretta alla tedesca,..
ordine s'appresta: / per giannettina ha in mano uno stidione. cicognani,
. sanudo, iii-71: si ha avisi di l'armata fa il re di
di l'armata dii signor... ha mandato janizari a moncastro. g
marino, vii-430: [il sultano] ha quasi tutto perduto il fiore e consumato
: mai come adesso l'impero giapponese ha meritato il proprio titolo radioso. d'
composta e quasi rituale. -che ha come argomento la descrizione del giappone o
rotolando per lungo spazio, infinché li ha condutti in minuta giara. barbaro, 78
me la piglio, il quale mi ha balestrato quaggiù senza il mio consenso.
, / e duolsi assai che gli ha fatto la giarda, / perché lo
5-430: la stessa disposizione che l'ha volto [questo popolo] alla floricoltura e
e cavolfiori / pe'signori / e viole ha per le dame. 2.
iii-261: se il giardino che s'ha a formare sia in luogo di monte
su quelli verticali; generalmente pianeggiante, ha molti specchi d'acqua e molte nicchie
adorno / a'barbar che tu dici ha conceduto. pulci, 4-53: come
modo, e suona la giarizza: ha una certa abilità. giarma,
montecuccoli, i-424: il turco ha per arme d'offesa:.
strumenti a fiato e batteria; essa ha derivato molti elementi del folklore negro
che la sua figura è lunare: perché ha la concavità e la gibosità: donde
di lunghi e grossi peli neri, ha il volto e le mani cinerini, il
de jupiter, ella quale concavità stare ha la spera de marte: e la
del fegato] è lunare: perché ha la concavità e la gibosità. colletta
. gibbóso, agg. che ha una parte o un lato convesso;
1-240: così gibbosa, la colonnetta ha un aspetto che desta la pietà anche
di collinette. 3. che ha la gobba (una persona, un animale
-urne. gibbuto, agg. che ha una o più convessità o protuberanze
e alle sarabande..., ha anche in casa qualche galanteria che merita
di bigotti e di imbecilli, egli ha la coscienza di essere un libero,
13. con uso aggettivale. che ha statura molto più alta di quella normale
normale (una persona); che ha dimensioni superiori al normale; grandissimo,
nella visione gigante! / il cielo ha il livor del suo volto / sotto
plur. m. -chi). che ha grandezza, statura, dimensioni superiori
f. buonarroti, 2-11: non si ha da credere... che l'
sale, iv-193: quel donzello, che ha gran pregio perch'è nano, dal
giganteschi combattenti? 3. che ha dimensioni imponenti (un oggetto, un
enciclopedie, bibbie nazionali. -che ha grande profondità e vigore speculativo (una
4. con uso aggettivale: che ha dimensioni e statura superiori alla norma.
tipo della famiglia delle aroidee, che ha per carattere la spata monofilla, lo spa-
gigione. gigliàceo, agg. che ha forma o il colore del giglio;
] rosacea... quella che ha molti petali eguali disposti in giro;.
campo, una pezza); che ha le estremità terminanti in forma di giglio
gai. 4. numism. che ha impressa su una delle facce l'impronta
corso di sessanta e più anni non ha patito alcun'alterazione la moneta, avendo sempre
fiorenza, e dal fiore che aveva ed ha nell'impronto, si chiamò fiorino.
nel calice d'un bavero-corazza. -che ha un timbro limpido, armonioso (una
con punte; così detta, perché ha similitudine col giglio. g. f.
ariosto, 32-13: spesso aprir la finestra ha per costume, / per veder s'
cresce nell'europa centrale e meridionale, ha il fusto alto più di mezzo metro
dioscoride], 466: il giglio salvatico ha le fiondi e 'l fusto simili al
: emerocalle e giglio salvatico... ha le fiondi e 'l fusto simili al
]: 'giglio selvatico ': ha lo stelo guernito di foglie lineari- lanceolate
pagonazzo, per la simiglianza che egli ha con l'arco baleno, detto iride
e nelle siepi della regione mediterranea; ha foglie verde scuro e odore agliaceo molto
v.]: 'giglio di costantinopoli': ha lo stelo guernito di foglie lineari-lanceolate,
]: 'giglio di s. antonio': ha lo stelo guernito di foglie lineari lanceolate
della famiglia liliacee originaria della persia; ha fusto aereo ornato di molte foglie e
la mercatanzia un giglio sopra una balla che ha intorno un festone di frutti e foglie
iride o giglio turchino, il quale ha tre foglie sollevate, l'altre tre pendenti
a consiglio / par con colui c'ha sì benigno aspetto, / morì fuggendo
non che 'l giglio roscio, c'ha lo sguardo / sempre a sua libertà
della verginità. garzoni, 1-647: ha tre figliuole belle come un sole, e
ariosto, 10-95: un velo non ha pure, in che richiuda / i bianchi
con lo stesso tessuto dell'abito (e ha in genere un davanti di stoffa e
tutto simile al nostro,... ha la palma per darla al più
ginnocarpo), agg. bot. che ha la parte fertile del corpo fruttifero (
lor magia. boterò, i-101: là ha avuto origine la magia, là sono
a distanza animali di notevoli dimensioni; ha corpo molto allungato (fino a 2
detto d'amore, 271: se gelosia ha 'n sé gina / di tor- mene
pur cuore e cuffia, e non ha gina. grazzini, 4-218: era
. 2. bot. che ha gli stami saldati con il gineceo (
giallognola... quest'albero ha rapporti coi noccioli e coi pistacchi.
ginecofésso, agg. letter. che ha inflessioni querule e stridule, tipiche di
, nemico delle donne, chi ne ha timore, o le sfugge. ginecòforo
che è proprio della ginecologia; che ha come oggetto la ginecologia. -esame ginecologico:
teologici. papini, 30-xx: come ha voluto sfuggire ai gineprai dell'alta critica
ai gineprai dell'alta critica erudita non ha preteso neanche indugiarsi troppo nei misteri della
mazzini, 11-734: il popolo ha bisogno di verità e di programmi semplici
... è lui che mi ha sempre cavato da tutti i gineprai. silone
famiglia cupressacee (iuniperus communis); ha corteccia sottile, foglie opposte o in
non parlo, ella nei prati / non ha fior di ginestre. tornielli, 494
. ricettario fiorentino, 1-20: ha [il legno aloè] le vermene
v.]: 'ginestrina', pianta che ha fusto suffruticoso; le foglioline ovato-lanceolate colle
-a). famil. chi non ha voglia di lavorare, perditempo. -anche:
ii-18-22: fallo raccomandare; perché ha fame, e di fare un po'
classico. 3. edificio in cui ha sede questo tipo di scuola; istituto
. galdi, i-237: la prima gioventù ha per caratteristiche la forza, l'amore
il suo maestro di stalla me lo ha promesso. boterò, 1-11: sono i
bianco. bibbiena, 73: il cavallo ha dato a me è della raza sua
, 11-72: in tutti i movimenti che ha dovuto fare, tirar fuori il
46-135: l'una man col pugnai gli ha sopra gli occhi, / l'altra
l'altra alla gola, al ventre gli ha i ginocchi. davila, 133:
leva un salto. goldoni, vii-314: ha il ginocchio disteso; e non difetta
ginocchio, di qualità che la m'ha infranta una costola. -per sineddoche
, che in ampia fronte / minacciosa ha la vista, il ciglio oscuro, /
i ginocchi davanti a tutto ciò che ha aspetto di virtù e di grandezza.
dell'uovo o formazione del- l'embrione ha luogo con la partecipazione del pronucleo femminile
svolge unicamente una funzione attivante (e ha luogo normalmente in alcuni vermi nematodi e
gentilesimo ginolàtrico, nel quale la divinità ha spesso l'ultimo luogo. =
dei vocabolari... v'ha chi dicemi che più anticamente fossero chiamati
giocava ne la sabbia / ucciso gli ha col venenoso dente, / stringe il
: 'egli giuoca', vale: ha il vizio del giuoco. imbriani,
rotto / ma onesto piovano, / ha un odio col lotto, / non troppo
topo; che, quand'elli l'ha preso e hae lungamente giucato con lui,
giocando si dice piacevolmente quello che non s'ha in animo. d. bartoli,
quasimodo, 1-45: con noi la morte ha più volte giocato. -con
per una sola ragione: perché l'ha fabbricata. ha combinato tutte le azioni
sola ragione: perché l'ha fabbricata. ha combinato tutte le azioni e reazioni di
). ruscelli [tommaseo]: ha quello stile da giocare in modo che
firenzuola, 660: i'giucherei che l'ha adesso più voglia d'udirlo che io
la venuta di calavrione, / ogni cosa ha questo fellon condotto. l. salviati
, ch'egli non ve ne / ha nessuno che io non aprissi / con questo
madre di un gallo che ella non ha pensato a portar seco le chicche per dar
orologio, che in sua vita non ha letto più di dieci libri. viani
altro partito. guicciardini, 13-iv-105: si ha a credere che ognuno pensi a'casi
. ferrari, xxxiv-1057: il papato ha fatte le sue prime prove col giuocare
cattaneo, ii-22: tutti questi istinti ha voluti istillar la natura a difesa della
i-97: da una tal lingua non v'ha riparo più pronto che il giuocar alla
chi gioca, non dorme. chi ha fortuna in amor non giochi a carte.
, quanto inviziato nel giuoco. ha il marito ch'è un giocatoraccio '.
sempre un giocatoraccio e in vita sua ne ha fatte più di cacco, e ora
ora gli dànno la limosina, e chi ha fatto sempre il galantuomo, schianti!
cavallo). slataper, 1-33: ha una camicia rossa scarlatta, un berrettino
... ossia l'uomo che ella ha illuso e deluso e col quale ha
ha illuso e deluso e col quale ha giocherellato e che ha adoperato e sfruttato,
e col quale ha giocherellato e che ha adoperato e sfruttato, tutto promettendogli e
di nuovo ai suoi giocherelli; ma se ha un maestro accorto ed industrioso, il
[s. v.]: gli ha fatto un giocherello che se ne ricorderà
ingegnosi riscontri d'idee. e'm'ha fatto un giochettino alquanto sudicio, per
. r. borghini, i-28: ha avuto il torto, giochevolmente rispondendo,
bontempelli, 19-96: il gioco del calcio ha... rapidamente spodestato nel pubblico
il giuoco dello staccio, e allora chi ha fatto la malìa deve camminare e camminare
dovizia, / nel fumo de l'arrosto ha la magione; / e quivi va
ma il lotto in se stesso / ha un che di morale; / ci avvezza
poco discreto. forteguerri, 24-3: ha seco l'uno e l'altro marte /
che questa sia la settima volta che egli ha fatto questo giuoco dalla creazione del mondo
al merto attende: / solamente chi ha il basto fa faccende, / ma con
e gioco. panzini, iiì-25: ha i capelli lunghi, ondulati, feroci,
il quale si scorge che il poeta ha molto studiato. manzoni, 156: assunto
già non suppongasi che il vasari, quanto ha scritto di sebastiano veneziano nella sua vita
s'è levato a giuoco. / ed ha disposto paese vagare, / e non
. campofregoso, 3-7: che non ha porte e non ha scale / da
3-7: che non ha porte e non ha scale / da calare al verzero a
. cecchi, 2-115: l'attore ha il suo giuoco quando può innalzare il pubblico
fogazzaro, 5-445: se l'austria ha in giuoco le sue provincie italiane,
l'essere il papa fuor di gioco ha levato noi fuor di pericolo. bruno
. angiolieri, 83-9: ancor m'ha fatto vie più sozzo gioco: /
italiana ',... sì destramente ha saputo condurre i suoi artifici, che
. giannotti, 2-2-307: or s'ha a pensar che 'l giuoco venga netto.
la vita. fallamonica, 150: non ha bisogno ed ha il guadagno a gioco
, 150: non ha bisogno ed ha il guadagno a gioco; / non arde
questa falsa un tempo in foco / m'ha tenuta pur sperando; / or prendendo
il mal mio a gioco / m'ha lassata lagrimando, / ed amando e desiando
, / e di sì bella neve ha il viso adorno, / ch'amor,
dimostrata soltanto un poco indispettita perché jazuela ha scoperto le carte del suo giuoco,
109: ma quel burchiel, che crotina ha or tolto / chi ne concesse al
non era il mio compare che m'ha avvertito, credo che tu aresti seguitato
, gioco di villano. -chi ha cattivo gioco rimescola le carte: chi
come si dice in proverbio, chi ha cattivo giuoco rimescola le carte.
. -chi sta a vedere, ha le due parti del gioco: chi
, 1-124: dua tanti del gioco ha chi sta a vedere. g. m
che dice che chi sta da canto ha due parti del giuoco. -il
, 5-115: « chi sa che giuocone ha! » brontolò pasotti.
l'altro quel giocàccio infame / t'ha da portare a qualcosa di brutto.
sul nome di maria, in cui ha giuocolato argutamente col mare. leopardi, v-
649: è ghiottissimo delle uve. ha cominciato tosto a gustarne, e quasi
quasi per tutti gl'intieri giorni non l'ha fi nita mai o di leccar l'
, remare. vasari, i-825: ha trapassati nel salire e giocolare sul canapo
12-20: paolin cieco, il qual non ha suoi pari / nel fare in piazza
ed i lunari, / e proprio ha genio a star co'ciarlatani.
del buffone; / come voi nel comporre ha buona vena: / dice improvviso e
d'istrioni. 2. chi ha il vizio del gioco; giocatore incallito.
giocondo. pallavicino, 7-42: la speranza ha per suo obbietto il futuro, il
, iii-76: due forme di piacevolezza ha l'italia... l'una,
popolo, da bologna a roma, ha sapore di etruria, la sua stessa licenza
distinto il dubbio espose, / c'ha del voler di lui fulvia concetto, /
quattro giogate, / secondo narra chi l'ha misurate. = deriv. da
sarpi, i-2-35: il re di marocco ha scacciato il re di fez, che
rastri e crivelli il popol rusticale / ha in onor della dea quivi ammassati.
erta han la cervice, / né ci ha mortai che trar li possa innanzi /
misericordia di dio, la quale m'ha tratto dal fango delle mie iniquitadi e
suo soave giogo, lo quale egli m'ha fatto prendere, io il porti perseverantemente
2-69: che farà l'infelice? ha già lasciato / un gran spazio di ciel
. ant. il punto dell'epiciclo che ha maggior distanza dal centro.
costruita con materiale leggero e indeformabile, ha bracci uguali, è girevole rispetto al
giogo e da ogni catena colui che lo ha servito. savinio, 10-53: fallito
e già i bianchi cavalli al giogo ha missi / la scorta de'febei raggi
giogo. grazzini, 299: chi ha a imparare, impari / da me,
sdegno, entro sotto il giogo che mi ha posto al collo la cortese dimostrazion vostra
, e io sono povero, e ha per questo tanto ardire che, se io
cose amate si gusta, dicalo chi l'ha per prova. marino, 7-92:
saggia più dell'altre, il tergo / ha da sé dato alle mondane gioie.
. capponi, 2-407: anche il povero ha diritto alle gioie della vita. e
zambeccari, xxxvii-65: de dui corpi ha facta una creatura. / et halla facta
non lascia eredità d'affetti / poca gioia ha dell'urna. cardarelli, 1-85:
. slataper, 2-364: oggi m'ha scritto una lettera che ti manderò,
che ti manderò, tanta gioia m'ha fatto. -con gioia: lietamente
: per un dì di gioia se ne ha mille di noia. 10
davanzali, 3-9: quei che molte gioie ha 'n guarda, / e poi nell'
pulci, 19-135: la fanciulla a morgante ha donato / di molte gioie ricche e
da te sapere, se in niuna parte ha niuno palazzo tanto nobile, come questo
capitano di galea, che col suo vascello ha preso un vascello nemico. guglielmotti,
/ tutta gioiata di luce ghiacciante, / ha brillantato il sereno pietraio / e la
.]. bresciani, 1-ii-642: v'ha brillanti a punta, a tavola,
ne dolgo, perché una gioielleria ne ha preso il posto e il suo luccichio discreto
7-405: un orafo o un gioielliere ha venduti per poco argento alcuni vasi ed
, vi-32: presso a quel palazzo ha un giardino, / che par creato dal
parini, 559: affettatissimo uso egli ha fatto poscia di mille vocaboli, de'
abbia gli equivalenti, nondimeno non gli ha mai variati in conto alcuno, impoverendo in
; ma gioiscono assolutamente perché ei le ha. pascoli, ii-117: l'uomo
che noi do verno avere comunemente che ha due offici, con gioirsi de'beni che
ciò che gioì, ma piange ciò che ha pianto. bartolini, 1-48: codeste
/ a quell'uomo morire / ch'ha stato di gioire. ariosto, cinque
buonarroti il giovane, i-208: ci ha tanto discreta e tanto splendida / tutta
. caracciolo, 34: il m'ha detto tal, tristo, doloroso, /
giorgio, la cui figura valorosa e intrepida ha dato spunto a numerose leggende. cfr
, se, con lo 'ngegno iddio m'ha dato della mente, io non soprastesse
di rotta: libro che negli aeromobili ha la stessa funzione del giornale nautico.
la sua azienda giomalesca, mi ha fatto prendere sulle corna, per ragioni di
quel tono, in un giornaletto che ha l'aria così pettegola e astiosa come la
del giornalettùccio zenith al quale y. ha permesso di mutarsi il nome, e che
tanto strepito per ciò che un giornalettucciàccio ha potuto scrivere di male contro di lui
brutta (una donna); che ha un carattere mutevole; che vive alla
dare, e tor ciò che non s'ha, / è una nuova abilità. /
anacronismo », ma che anzi esso ha fin troppo da fare. slataper, 2-294
; a squilli di tromba), ha un'efficacia innegabile. gobetti, ii-168:
8-1 (228): se così ha disposto iddio che io debba alla presente
giovanni giolitti è l'uomo che non ha capito l'esigenza della nostra guerra per la
gente che non è a podere né ha mestiere fisso, ma va a opra e
paura... eh già, ci ha le sue giornate. -di giornata
amistate, / ma di risponder fatt'ha sua giornata. cecco d'ascoli,
non pensa ad altro, laddove la prima ha un occhio inteso al presente e l'
e tradite! grazzini, 4-25: ell'ha tutti i panni indosso che porta mia
giorno è pur venuto / che malagigi ha più tempo temuto. caro, 4-951
titoli e pagando i saldi a chi ne ha diritto. -ordine di borsa a tanti
. arila, 247: l'uso toscano ha, e ci par regolare, 4
in altri contorni anche dell'europa non ha fatto mai giorno. la barbarie dura secoli
ciascun giorno /... / tolto ha da me ciascun altro desire. pulci
. g. cavalcanti, 1-317: ha sì dolce guardia la sua chiostra, /
co'more / di quel furel che m'ha 'nvolato el core.
. savonarola, 58: tre nemici ha l'alma nostra, / mondo,
gli ingannati, xxv-1-321: -gherardo ha un buono animo di trattarla da moglie.
da moglie. -e come, che ha degli anni passati cinquanta? -ch'em-
lor sì gagliardo, / che sé ha voluto con meco giostrare. giov. cavalcanti
fellonia sarà il nuocere a chi t'ha giovato, sol perché non appaia esserti
tonante giove, dopo che tanti anni ha tenuto del giovane, s'è portato da
piglierassi conti2. per estens. che ha l'aspetto giovanile; florido (ed
morte / mostra negli occhi e 'n bocca ha 'l vostro nome, / giovane ancor
castigarlo e insegnarli. -che non ha ancora raggiunto la maggiore età o la
-che (in relazione con l'età) ha conseguito da poco un titolo, un
. -con valore relativo: che ha un'età minore di un'altra persona
c., 3-7-3: siccome ne'vecchi ha luogo e si conviene gravezza di costumi
. 4. figur. che ha l'animo candido, sincero, innocente
nato da poco tempo, che non ha ancora terminato lo sviluppo (un animale,
con alberi o piante novelli; che ha una vegetazione fresca e tenera (un
fiera ascosa, ruminando / quel ch'ha pasciuto nel giovane sole, / tien le
e giovaneggiare. salvini, 39-v-233: vi ha dei vecchi, che sono ancora nella
giovenetta / de pace el don m'ha dato dentro al core, / sì ch'
, / quant'ella possa, chiaramente ha mostro, / vogliate al poggio del
. uno è giovanevecchio e l'altro ha moglie. = comp. da
o la pareggia. marino, 7-83: ha feminile e giovenile il viso. cesarotti
. -che è giovane, che ha l'aspetto di giovane. banti,
di fare una protesta a'lettori ch'ha composta l'opera negli anni più giovanili
fanciullesche. lanzi, i-19: non ha la maniera né il colore delle opere
pubicamente frustati. marino, i-254: vi ha certi giovanotti, i quali appena spoppati
2. marin. giovane marinaio che non ha ancora raggiunto i 18 anni di età
che adopera con uno malificio, c'ha più di malizia,... ché
cardaorazione non giova e non converte chi ha disposizione relli, 3-82: un
eburneo petto. groto, 121: egli ha una maniera nello contrario. -mal
di animali. degli mirabolani, e si ha medicina giovativa. pallavicino, latini,
dii. carducci, iii-3-249: al capo ha l'aurea benda di giove, /
giove, /... ond'elli ha cotal merto. cieco, 1-19:
, domandate chi la possiede, chi ha per sua corte un esercito di servi
di 11 anni e 315 giorni; ha volume e massa rispettivamente 1318 e 318
: l'altra [forma di piacevolezza] ha più del giovenalesco, fa sangue,
. zool. bovina giovane che non ha ancora figliato. — in senso generico
.. e pure l'età che l'ha seguita ce ne ha fatto conoscere gli
età che l'ha seguita ce ne ha fatto conoscere gli errori, ci ha snudato
ne ha fatto conoscere gli errori, ci ha snudato quel mondo apparente e menzognero de'
giovanile. pananti, i-258: che ha fatto? ha scorso un po'la
pananti, i-258: che ha fatto? ha scorso un po'la cavallina; /
: gli occhi smerlati di scarlatto egli ha / cisposi e pregni di viscoso umore;
0. rucellai, 8-22: differenza ci ha dal dilettevole al convenevole,..
gioviali? legge di popolo non ce n'ha; in cirimoniale non si trova.
, 253: è molto bello uomo ed ha viso di re; è grande ed
viso di re; è grande ed ha faccia gioviale. assarino, 4-86:
giovenzella, / girai a quella c'ha la bionda trezza; / ch'amor,
per la su'altezza, / m'ha comandato i'sia servente d'ella.
forteguerri, 12-53: i suoi piaceri ha qui la giovinezza; / e chi s'
la giovinezza; / e chi s'invecchia ha pure i suoi piaceri. alfieri,
rimirar le umane / cose, diverso ha giovinezza il guardo / dalla canuta età
gìpseo, agg. ant. che ha aspetto o il colore bianco-grigiastro proprio
.. l'altra mattina, m'ha fatto schicchirillare la inclusa carta. 4