58: nella tasca [il pastore] ha la povera sua mensa, / dura
la povera sua mensa, / dura ha la faccia ed ebete. verga, 1-69
e stolte, come la pentola, che ha troppo fuoco, versa bollendo quel che
, ii-466: il sig. cadet-devaux ha dimostrato che colla semplice ebul- lizione delle
faldella, 3-101: il mondo esteriore non ha più nessuna presa su straffognin, tutto
89: fazio, ch'è uomo che ha più titoli / eh'un calendario ebreo
seco; e so che e'm'ha / a far sudar ancor più di sei
sua santa fede / così voluto l'ha constituire, / come sansone incontra a'
- /... / l'ebreo ha già del mio più d'un farsetto
/ ti vedrai, se la rosa ha da fiorire, / nascer della tribù di
ancora n'hanno un altro, ch'ha nome baccus, che tutta la sua
giamboni, 126: la ebrietà molti n'ha guasti; toglie il senno, fa
o inclina al vizio del bere; che ha contratto l'abitudine di ubriacarsi.
cattaneo, ii-2-385: la plebe inglese ha gravi bisogni per effetto del clima; ne
gravi bisogni per effetto del clima; ne ha di più gravi per l'indole sua
4-177: tutto d'ebuli e mori ha tinto il viso / e di pelle tigrina
. e. cecchi, 2-166: come ha saputo vegheggiarli, di sopra all'eburnea
. strage, carneficina, massacro (e ha un'intonazione fortemente enfatica).
letter. dalle cento porte, che ha cento porte. d'annunzio,
un moderno duca di toscana, non ha in se stesso grandezza eccedente il suo
di giacomo, ii-745: 1 michelemmà 'ha davvero il carattere e lo stile popolari
eccede ogni contento / di quel ciel c'ha minor li cerchi sui. boccaccio,
homo ». pratolini, 2-248: « ha ridotto quel povero osvaldo un ecceomo!
ad altre. monti, 2-392: ella ha un cuore eccellente, e questa è
di dio] non è vana e non ha pari, e non si può esprimere
piovana, avvegnaché sia fredda, impertanto non ha eccellenza di freddo. tasso, 12-360
eccellenze e di mezze altezze ve n'ha tale abbondanza, che per non scomparire
è un cavallo di colore castagno, ha statura magnifica, e trotta ad eccellenza
pascoli, 1238: corre un'acqua che ha nome il rubicone, / un fil
cime / del regno di fortuna il piede ha posto, / abbassi l'occhio,
percossa / dell'eccelso signor, che t'ha più volte / di molte imprese le
, poscia che tanti / speculi fatti s'ha in che si spezza, / uno
davver libero ingegno / dell'eccelso demostene ha saputo / che, ancorché greca, l'
. boccardo, 1-462: vi ha nella storia di tutte le metropoli un
sole, cioè perché il sole non ha il suo centro col centro del mondo
. fuori del centro, che non ha il medesimo centro (circoli, sfere
, ma da una banda, non si ha da dubitare se il corso di marte
remoto 'da quel punto che si ha come la parte più importante di una città
a differenza del tirreno, l'adriatico ha colori rari ed eccentrici, il gusto
cui catania, città compagnevole, non ha perso il piacevole seme. -eccentricità
vii-217: a che misera condizione ti ha condotto l'eccessivo amore a cui ti sei
e de'frutti; e se si ha mai da eccedere, l'eccesso sia nell'
iacopone, 80-71: lo corpo s'ha redutto a suo servito, / li
di fama come luogo di villeggiatura; non ha l'ebbrezza, la follia, il
fatto che tale autorità neltemettere l'atto ha esercitato un potere che non le compete
la legge, nell'emettere l'atto ha fatto uso di un suo potere discrezionale
natura in quelle cose nelle quali ella ha bisogno di aiuto, e la tenga in
. guicciardini, vii-102: questo consiglio ha a essere distributore di tutti gli uffici,
come detto è; e quello ch'ha ordinato l'ecclesia in generalità; e quello
infallibile,... la quale non ha in sé eccettuazione. giov. cavalcanti
in esse considerati. 3. che ha doti, pregi singolari; di grande
: la meravigliosa eccezionalità del suo messaggio ha messo in ombra la sua originalità poetica,
roberto, 626: monsignor vescovo non ha permesso a nessuno questo genere di visite
a nessuno questo genere di visite; ha fatto un'eccezione solo per tua sorella.
leopardi, i-1541: la lingua tedesca ha veramente grammatica, ma non so quanto
la regola. -ogni regola ha la sua eccezione. bùgnole sale,
bùgnole sale, iv-187: qualsivoglia regola ha sua eccezione. i. nelli,
, perché sento dire che ogni regola ha le sue eccezioni; ma se v'innamorate
di grano. intendiamoci, ogni legge ha la sua eccezione. 4.
iv-n-232: -figur. alle mie eccezioni ha opposto che il provvedimento era pallavicino, i-5
si appaga di se stessa e non ha bisogno di eccitamento esterno. goldoni, vii-731
ad usare di questi mezzi la costituzione ha fissato un grande eccitamento, quello della
-sm. sostanza, medicamento che ha la facoltà di stimolare il tono nervoso
dossi, 833: dalla terra l'uomo ha spremuto tutto il succo che essa poteva
essa poteva dare, la esagerata produzione l'ha esaurita e così anche l'abuso dei
anche l'abuso dei nervi e dei muscoli ha esaurito l'uomo. non si procede
dio, che insino che l'uomo ha dato l'ultimo tuffo, sempre lo escita
alla via, il vivandiere... ha messo in vista, per eccitare la
re e del ministero... ha inasprito ed eccitato molto la massa.
imbriani, 1-27: se una femmina non ha il cervelluzzo congegnato in quel dato modo
boccaccio, viii-3-121: per la sua caldezza ha a escitare il fervore dell'ira.
ira mia. idem, 8-1-8: iddio ha riservato in sé certe cose insolite o
. eccitativo, agg. che ha la capacità di eccitare, di stimolare
2. sostant. ciò che ha la capacità di suscitare una determinata reazione
voce sicura nel silenzio generale: « costei ha gambe di capra ».
verso fiorenza. 8. che ha ricevuto impulso, incremento. lambertenghi [
. 9. fis. che ha subito il processo di eccitazione (un
: l'intelletto che attuffato nel corpo ha essa [fantasia] per unica eccitatrice,
e villana de l'amor che gli ha portato. dante, conv., ii-v-5
tate elencata / è encorsata e pres'ha mala via. fra giordano, 3-137
. fra giordano, 3-137: questo ha fatto la ecclesa, perocché sono tante
croce, iv-12-174: altri... ha rammentato che la fede e il plauso
ereditarie non gli hanno annichilati, li ha ridotti abbasso l'ambizione delle comunità loro
giudiziario proprio dell'ordinamento canonico, che ha competenza solo nelle materie da esso disciplinate
tra l'ecclesiastico e il popolare, ha le sue attrattive. papini, 26-276:
26-276: l'abbè d'espagnac mi ha ricevuto, con una amabilità tra l'aristocratico
fisiologica iniettato per via rettale (e ha funzione nutritiva). = voce
pratolini, 10-425: il dottorino me le ha illustrate tutte e quattro [le vie
ematòide, agg. anat. che ha la consistenza o il colore del
con parti di calcio e magnesio; ha lucentezza vitrea e colore rosso-bruno che si
forma di un tumore (e si ha nei traumi di qualche entità).
prostrati o lianosi; vembelia ribes ha foglie picciolate, con fiori riuniti in
forma di cristalli o lamelle giallo-rossastro e ha proprietà antielmintiche. embelina, sf
quale niuno, ch'io sappia, ha scritto in modo ch'io ne rimanga intieramente
ben composte / con vari emblemi intorno ha varie imprese. f. buonarroti, x-xxi
emblema. gigli, 89: ha voluto il signor principe elettorale di sassonia
novità morale. 3. che ha valore di norma per l'azione, di
embolismale, agg. stor. che ha avuto aggiunto un mese intercalare, che
avuto aggiunto un mese intercalare, che ha tredici mesi (l'anno nella cronologia
. stor. anno embolismico: che ha aggiunto un mese intercalare (nel calendario
, i-552: una solida armatura, che ha qualche cosa d'un'antica macchina di
virtualità individuale di esso nell'attitudine che ha lo spirito a ripigliare e ricompor l'
4. figur. persona che ha appena iniziato lo sviluppo della propria personalità
tutto l'uomo, così non v'ha alcun bene posseduto o sperabile dai popoli più
all'emoglobina il caratteristico color rosso e ha proprietà di ossigenarsi).
peculiare annotazione da farvi sopra, m'ha insieme trasmesso la sua letterale interpretazione latina
la determinazione della superficie, dove si ha da formar la cometa. rosa, 83
2: molte di queste equivoche spiegazioni ha la crusca antica; ma la nuova
, che sono certo che egli ne ha, la discrezione di coloro che leggeranno,
. emendativo, agg. che ha lo scopo e la capacità di emendare
). monti, ii-464: mi ha promesso di scriverne all'imperatore, e
per mettervi quella mano emendatrice di cui ha bisogno ciascuna. carducci, iii-6-439:
che di un girolamo da treviso vi ha soscrizioni di tavole dal 1472 al 1478
p. 218, dove l'edizione, ha * et ut ', il copista avea
\ emendatòrio, agg. che ha la capacità di emendare. regola
debba mai ragionevolmente cessar dall'emendazione finché ha in mano la penna e la carta non
sua considerazione, poiché a questo termine l'ha ridutto l'emendazione gregoriana. galileo,
, lasciato maturare per sei mesi: ha pasta dura, con molti occhi,
è di colore tendente al bianco, ha sapore dolce. = italianizzazione dal
e della quiete, siccome in quelle non ha occasione di emergere a più prospera vita
di afidi e di altri insetti; ha vita brevissima. landino [plinio
fulva e hemerocallis flava) ', ha radici robuste, carnose, tuberizzate;
l'immersione e l'emersione de'quali ha giovato assai a fare la navigazione più sicura
i fiori della ginestra; il rafano altresì ha virtù emetica. vallisneri, i-i77:
, violenta e intermittente, che si ha in certe affezióni toraciche, in partic
. -ci). farmac. che ha contemporaneamente effetto vomitivo e purgativo.
nazionale del carnaro, vigilata dalla reggenza, ha l'incarico di emettere la carta moneta
, od ermafrodito, cioè uomo che ha del maschio e della femmina. =
medie. sindrome nervosa -luogo o edificio che ha la forma di un caratterizzata dalla comparsa
nella sontuosità delle arcate e nella grafunghi ha origine direttamente da una spora vità delle colonne
sf. bot. pianta perenne che ha le gemme, poste a livello del suolo
. -ci). cristall. che ha i caratteri dell'emiedria; derivato, prodotto
emigoniàrio, agg. bot. che ha solo una parte degli organi trasformabili in
: 'emigrato'. il francese, che ha abbandonata la sua patria perché voleva essere
vero uomo. sventuratamente l'emigrato francese ha trovato protezioni potenti e impieghi lucrosi.
al basso, / che nulla non ha più che lo distingua, / se vuol
forestiero / farà il mestier di chi non ha mestiero. manzoni, 364: quell'
monti, ii-367: l'emigrazione romana ha portato in milano i testimoni di questo
, non mi fa meraviglia se non ha ben compresa né pur l'idea morale
o con vogare, / scampati ci ha dai perigli eminenti / fra'duri scogli
quella città, dove vostra signoria illustrissima ha eminentissimo grado, la sua autorità mi
. panciatichi, 202: me n'ha dato un altro esemplare, perché io
stima. segneri, iv-409: non ne ha scritto ad eminenza un suarez nella speculativa
v.]: il ripiano del poggio ha qualche emi- nenzuola, che non gli
asia centrale appartenente all'ordine perissodattili: ha testa grossa e massiccia, orecchie meno
p. della valle, 1-iii-22: ha il titolo di mir miron; cioè emiro
-ci). di emisfero, che ha forma di emisfero. bruno,
da noi. marino, vii-412: ha il cielo (per distinguere più minutamente
opposto a quella metà del corpo, che ha perduto il senso o il moto o
emisferoidale, agg. matem. che ha forma di mezza sfera.
la metà di uno sferoide; che ha forma simile a quella di uno sferoide
emispèreo), agg. ant. che ha forma d'emisfero. sacchetti
2. fis. fenomeno fìsico che ha sede in un corpo e che dà
l'istituto bancario di diritto pubblico che ha in ciascun paese il diritto esclusivo di
: qualche volta il verso [esametro] ha la sosta dopo l'intiero terzo dattilo
o cimice?... cimice, ha concluso lodovico, ma si è buttato
ma si è buttato egualmente sul letto e ha soggiunto: « che importa? »
emòfilo, agg. biol. che ha affinità per l'emoglobina (un batterio
, formato da globina ed ematina; ha la proprietà di fissare l'ossigeno col quale
redi, 16-ix-6: ha posto in opera medicamenti revel- lenti attemperanti
infiammarsi; il chirurgo per guarirmi presto ha lasciato prima del tempo gli emollienti. bartolini
di ragno con cui la signoria vostra ha avvolto la ferita di questa nobile dama,
medici per significare la facilità che taluno ha di commuoversi, press'a poco come 4
, prostrato, ramoso, sempreverde; ha foglie lineari, coriacee, con una linea
le adoperi? chi più empiamente l'ha meritate? beicari, 1-60: il nemico
. pallavicino, 1-261: non v'ha setta dunque, non uomo, che neghi
rinuccini, xxx-4-356: or qui più non ha perdono, / più non soffre amore
portò pene. angiolieri, 101-12: ha di noiarmi maggior allegrezza, / che non
di noiarmi maggior allegrezza, / che non ha l'occhio, che 'n ciel vede
gozzi, 1-390: quegli che non ha alcuna religione, non può essere altro
, i-272: la mia impresa non ha origine da sacrilego disprezzo o da empia avversione
fed. detta valle, 81: questa ha tronco 11 gran dio da l'empio
petrarca, 137-2: l'avara babilonia ha colmo il sacco / d'ira di dio
più lume vostro, / m'ha fatto dipartir dal cieco tempio.
mia fortuna, / che privo m'ha di sì dolce speranza. bembo, 1-48
altrui pietade / le mie speranze acerbamente ha spento. ariosto, 5-69: atteso
spento. ariosto, 5-69: atteso ha l'empia sorte che zerbino, / fratei
empi quel concetto spaventoso, che se ne ha nei seminari. pascoli, 716:
, 82: la tua comare ha le spalle grosse e larghe come un
e larghe come un facchino, ed ha preso la foggia di empire i busti di
non fece altro che dipingere, talché ha empito de'suoi quadri tutta l'italia
l'anima di grazia, onde ella ha tratto la vita, ed è privata
gode. / casa sì signoril non ha famiglia, / abitante non vede, ostier
/ che di gioia e dolor mi ha l'alma empiuta. leopardi, 3-1 io
. nessuno, fuori di mirra, ha carattere, una individualità prominente; non
tu gride, /... ha natura sì malvagia e ria, / che
bramosa voglia, / e dopo 'l pasto ha più fame che pria. petrarca,
,... e per questa imperfezione ha quelle macchie ed è opaca: ma
so che tirerà a fine ciò che ha da fare con giubilea e quanto ha
ha da fare con giubilea e quanto ha da dire col medico, e son certo
firenze... certa società editrice ha dirizzato da valorosa l'animo e le forze
l'uomo dello stolto: e'non ha nulla nel cervello, ovvero egli è
la licenza di questo modo di procedere ha cagionato che que'stati, ove ella
370: il gran che il sole ora ha stremato e franto, / poi si
... dal nascere, poiché ha dato volta, per tutto il primo
astri i giri e 'l corso, / ha di luce divina eterni ed ampi /
. -ci). chim. che ha odore bruciante (ed è caratteristico delle
spirito di terebintina è ottimo; ma egli ha un odore empireumatico sì nauseoso, che
sta il vero. l'empirico non ha che sensazioni, lo scettico non crede neanche
di lui [del- l'avenarius] ha un'efficacia negativa e un'altra positiva:
quel manovale empirismo che fino ad ora ha curato gli animali i più utili alla
innatismo e dell'immediatezza, l'idealismo ha avuto un forte alleato nell'empirismo.
.. sentimento del [dewey] ha avuto potere soverchiante la tradizione empiristica anglosassone
. gobetti, i-217: il tilgher non ha inteso pienamente la posizione empiristica del buddismo
trebbia, e me, che ci ha avuti ammazzare. filicaia, 2-1-188:
, e più adorno il parlare, ed ha in molti luoghi di quell'empito della
[dioscoride], 713: il gesso ha virtù communemente disseccativa, come tutte
e altre cose terrestri: ma ha però questo di più, che tiene in
armi con cui nel medesimo tempo si ha da impugnare e da difendere la stessa pretensione
., i-358: il letterato non ha obbligo di avere delle opinioni, e tanto
per l'aspetto ricorda lo struzzo; ha zampe lunghe, con tre dita, piume
, v-3-34: l'uomo ignorante non ha l'istinto della nettezza né quello della
che la naturai secchezza della radice che l'ha per
ritolto; se vero è ciò che altri ha scritto, presso alla bocca delle vene
lauroceraso e in alcuni funghi): ha la proprietà di scindere i glucidi,
. la glandulosa overo nodosa [si ha] nelle poppe e ne gli emuntorii
il boccaccio... espone 'che mi ha fatto onore 'per 'mi farà
dioscoride], 464: lo enante ha frondi simili alla pastinaca: il fiore bianco
èvapfzóvioi; * armonico, armonioso, che ha un accordo perfetto '.
[dell'airone] degli editori, ha da essere enarrativa delle materie che il mio
un organo; emergenza del caule che ha dato origine ai microfilli nello sviluppo filogenetico
, 6-276: l'autore di queste opere ha spiecfr. ingl. encephalon (nel
. calizzata nell'occipite; ha l'aspetto di un tumore -dipingere
dipingo ad encausto '. il fr. ha preferito il deriv. encaustique (v
capper (o pane dei capri) ha il midollo ricco di fecola commestibile.
medie. simile a encefalo, che ha l'aspetto di encefalo (un tumore costituito
si ispira all'enciclopedia; che ne ha il carattere; che riflette una cultura vasta
di riputazione. 2. che ha vivo interesse a ogni ramo del sapere,
: la moltitudine delle famiglie delle arti ha spaventato fino a qui gli enciclopedisti, i
, dal gr. gyxup-oc, * che ha succo '. encisti, sm
m. -ci). medie. che ha rapporto con l'encisti. d'
ogni parola, certo, grammaticalmente, ha il proprio accento (tranne, s'
e ammoniva. tasso, v-226: ha accompagnato il dono con una lettera assai graziosa
plur. m. -ci). che ha carattere di encomio, che serve
molto, molto, e me ne ha scritto una lettera encomiastica. leopardi,
di fare. marino, i-115: m'ha detto il signor don emma- nuele che
. -ci). metr. che ha forma di endecasillabo. baldini, 10-27
-scherz. che si riferisce, che ha attinenza con la composizione di endecasillabi.
catullo? caro, 12-ii-271: mi ha scritto sopra ciò un bellissimo endecasillabo
gravina, 87: egli [catullo] ha non solo negli epigrammi e negli endecasillabi
endobasale, agg. biol. che ha funzione cinetica nel nucleo di molti protozoi
e geogr. di fenomeno o forza che ha sede nella regione più profonda della terra
m. -ci). bot. che ha il tallo piantato sulla roccia (un
riferisce alla cavità pleurica, che vi ha sede. endopodite, sm. zool
. -ci). medie. che ha relazione con l'interno della prostata.
-ci). geogr. che non ha sbocco al mare; le cui acque
endosellare, agg. anat. che ha sede al l'interno della
-figur. boccardo, 1-462: vi ha nella storia di tutte le metropoli un
bot. spora che si origina e ha sede all'interno della cellula madre.
endoteliòide, agg. anat. che ha caratteri simili all'endotelio, che ha
ha caratteri simili all'endotelio, che ha origine dall'endotelio (una cellula in
m. -ci). bot. che ha un percorso interno all'uovo (il
con i suoi incomodi ed anni, ha in corpo più energia di molti giovinotti
malgrado il dialettismo laborioso della vita, ha diritto alla notte ristoratrice, alla gioia
poeta quelle cose che d'imitare si ha proposte, necessaria è in lui l'energia
ingegno del pittore. dalla istoria egli ha semplicemente la materia, e dall'ingegno,
, 20 di un ente che l'ha in sé questa energia, 30 e delle
fatti quando esegue energicamente ciò che maturamente ha pensato. fucini, 515: il graduato
. m. -i). chi ha il culto dell'energia e della forza
iii-237: energica però quella fanciulla! ha un corpo da ermafrodito che mi seduce
di servizio. 2. che ha forza d'animo, fermezza di carattere,
mazzini, ii-393: il generale garibaldi ha pubblicato un breve energico invito alla gioventù
l'entrata delle truppe prussiane a rendsburg ha avuto per risposta una così energica protesta
energica protesta delle popolazioni, che annover ha potuto osare d'occupare il lauemburgo.
vedete, la vecchiezza veramente non m'ha enervato né afflitto. frezzi, iii-15-143
, 1-513: 'ego', questa parola ha enfasi grande. m. adriani, 5-129
gridò: -questo snaturato insolentisce chi gli ha fatto da madre e l'ha tenuto al
gli ha fatto da madre e l'ha tenuto al battesimo. -senza enfasi
rado, se prima il poeta non ha trovato il segreto d'impadronirsi del cuore
per ciò stesso la lirica. non ha bisogno di aggiungervela, lui, di
e quali già costei [la lussuria] ha fatti avvenire! e quel rettore che
il gran che il sole ora ha stremato e franto, / poi si rifà
enfiate. anguillara, non ha invidia, non fa cose perverse, non
si muove per impazienzia al vento l'anitra ha 'l petto ampio et enfiato: / quasi
né con disordinato diletto si muove ha; la coscia ha corta. gemelli careri
si muove ha; la coscia ha corta. gemelli careri, 2-i-326: da
). gravido: / le luci ha di vin rosse enfiate e fumide. simintendi
sua falce vibrava. redi, 16-vi-247: ha le ant. e letter.
inseme / ne'cori enfiati i suo'veneni ha sparti. s. caterina da siena
caterina da siena, i-153: singolarmente ha per male cristo tre perversi vizi;
enigma. muratori, 5-iv-43: ci ha da essere pertanto in quella medesima oscurità
espresso. goldoni, iii-193: donna luigia ha queste pazzie nel capo? ora intendo
, 2-137: ecco il neutono che ha sciolto lo enimma, e in aiuto se
7-13: un bene di cui non si ha conoscenza se non per nuvole e per
smorfie. viani, 14-267: mi ha detto enigmaticamente, accennan domi
. m. -ci). che ha forma o carattere di enigma; che contiene
, e quest'ultima dei due corrente mi ha molto agitato sul vostro venire di cui
sorprese il titolo del nuovo libro che ha un poco dell'enigmatico; ma se
delle più importanti cose per chi avuto ha ben due ore innanzi agli occhi quello
il « cambiamento del mondo » che forse ha più importanza in questo dopoguerra è la
, nell'acquafòrte... ha voluto introdurre le apparizioni stregonesche 0 diaboliche
), agg. geom. che ha la forma di un ennagono. garzoni
sm. geom. figura piana che ha nove lati e nove angoli. garzoni
. della valle, 118: « gli ha dipinti tutti [i cavalli] da
landino [plinio], 590: enneafilon ha lunghe foglie, e nove,
], 27-9: lo enneàfilo ha nove foglie lunghe et è di natura
.]: 4 enorchide', pietra che ha tratto un tal nome dalla sua forma
, / che tutto il suo foco ha spremuto. pavese, 6-104: lui
questa enorme magìa, che a te ti ha 'tolto. muratori, 4-77: a
caro signor padre, chi mai vi ha dato ad intendere falsità così enormi,
ensifòrme, agg. bot. che ha la forma di spada (una foglia
o reale o ontologico: l'essere che ha un'esistenza oggettiva (e può essere
è un instrumento temperatissimo, nel quale ha ogni cosa la corda sua; ed
privazione d'ogni ente e che non ha essere nessuno, e in somma che
significazione positiva, che... ha molta convenienza col « non ente »
sistema di platone, col suo ente che ha implicito il non-ente, con la sua
non-ente, con la sua fermezza che ha implicito il movimento, come a ogni
degli uomini, sosteneva che l'ente supremo ha tutto ben predisposto nella sua lungimirante saggezza
ente. foscolo, vii-67: ogni lingua ha le sue età, come ogni ente
vagheggiato del fiore, per quale attrazione ha saputo percorrere la sua via verso di
lui, nel vasto universo che l'ha creato? porgiamo attenzione a questo linguaggio,
ente mai ingannò, quanto la donna ha ingannato. imbriani, 2-165: o
-in senso concreto: l'essere che ha raggiunto il più alto grado del suo
.]: 'enterico', che concerne o ha relazione cogl'intestini. i medicamenti buoni
e dolori addominali; nella forma cronica ha un decorso estremamente lungo, con sporadici
. gramsci, 221: mi ha molto interessato, in una tua cartolina
. -ci). medie. che ha rappòrto con gli intestini e con il mesenterio
forma di clava; l'acqua che ha servito per la respirazione fuoriesce poi da
plur. m. -ci). che ha rapporto con il concetto di ente.
minore, talmente che, dove il sillogismo ha due proposizioni e la conclusione, l'
proposizioni e la conclusione, l'entimema ha una sola proposizione e la conclusione.
e la conclusione. tasso, 12-526: ha [la poesia] tre parti subordinate
il suo nome, ma l'entimema ha la sua forza e la sua costituzion
significate; siccome: 4 questa vacca ha del latte; dunque ha partorito. questo
questa vacca ha del latte; dunque ha partorito. questo soldato si è impallidito
. che appartiene all'entimema; che ha la forma di entimema (un ragionamento
e saprà discemere le differenze ch'egli ha co'logicai silogismi. mascardi, 458
dualistica { di uno spiritualismo astratto che ha per termine correlativo la materia come entità e
, agg. filos. disus. che ha rapporto con l'ente o con l'
fossile. -anche: pietra che ha la forma di insetto. tramater [
settimana entrante. 4. che ha appena assunto una carica, preso possesso
. de sanctis, ii-18-29: vito mi ha scritto da s. gennaro, dove
sera al tardi la principessa di condè ha avuto licenza di entrar col marito.
scompigliandoglieli. buzzati, 3-111: bàrnabo ha spalancato le finestre; la luce,
di venezia cresce tuttavia, e ornai ha cominciato ad entrare ne le case de'
strozzi, 1-150: maisì, che s'ha avere licenza com'entra di nuovo l'
/ una giovane entrata, che m'ha preso, / e hagli un foco acceso
pianto, e di dolore / varco non ha d'entrarmi in seno, / sì
entrarci. pecchi, 10-329: l'ha detto il maestro dei maestri, l'ha
ha detto il maestro dei maestri, l'ha ripetuto l'autore delle 'confessioni '
e delli suoi magistrati su l'autorità che ha per consuetudine immemorabile,...
: entrato in agonia, e moltissimo ha sofferto senza mai lamentarsi, e da
la maledizione: per indicare che qualcosa ha avuto cattivo o sfortunato esito. -entrare
. romagnosi, 11-43: non v'ha dubbio che le vere leggi economiche.
è stato il confessore a trovarmi e mi ha chiesto se sarei contenta di ricevere il
la grazia del fideiussore, il quale ha posto per te la vita, cioè cristo
da siena, 1-263: egli ci ha tratti di prigione e della servitudine del
in ogni istante; / questi gli ha il ferro al volto ognor converso: /
tribunale... il popolo tutto ha entrata. prezzi, ii-4-25: minerva con
delli suoi; però che a loro ha più agevole e più acconcia entrata di
si ritrae, come una comparsa che ha sbagliato l'entrata. manzini, 12-74:
. -entrata effettiva: quella che si ha se il movimento produce un aumento del
si lega al carro della antenna: ha d'esser questo ferzo alto da palmi 81
poi vuole vedere in quello che gli ha spesi. guicciardini, 117: e1
tommaseo [s. v.]: ha le sue entratucce. -entratùccia per l'
in paese e ci fa fieri, siccome ha chiamato tutta la gente a vedere gli
: nessuno da parte dell'accademia mi ha notificato che debbasi fare altri paga
ode] si divide in due parti, ha due quasi intonazioni diverse. entrazióne
vi-1-383 (72-2): la povertà m'ha sì disamorato, / che s'i'
a. tasso, iii-78: peraventura ha voluto mostrare l'ar- ficio maggiore,
boiardo, 1-1-79: turlon, che ha forza oltra misura, / stretto di drieto
alti alberi. -talvolta il per ha solamente valore intensivo e aggiunge vigore alle
di un corpo, ecc. (e ha la funzione di un complemento di moto
prep. -in entro (e in ha valore intensivo e talvolta semplicemente pleonastico)
uno spazio circoscritto (ma talora per ha solo valore rafforzativo o pleonastico).
: sopra mare hae una villa c'ha nome laias, la quale è di grande
e così greco a un tempo gli ha rapiti: hanno ragione. oriani,
biasmi? muratori, 5-i-303: certo ha pur da essere che il furore o sia
compagnoni, i-37: l'entusiasmo della libertà ha sempre fatto fare grandi cose agli uomini
dire, ostile verso chi fin'ora ci ha tenuti come servitori. leopardi, i-785
. croce, iv-12-259: il mondo moderno ha necessità sopratutto di un rifiammeggiante entusiasmo,
plur. m. -ci). che ha entusiasmo, che prova entusiasmo. -anche
numerando. machiavelli, 1-iii-70: ha ad essere la prima esposizione vostra in
bigiaretti, 8-105: mio padre mi ha fatta una testa così con l'enumerazione delle
longo discorso nella narrazione si fece. ha tre parti dette enumerazione, esagerazione e
: nella nostra italia un irrazionalistico idealismo ha enunciato teorie dello stato, della morale,
enunziar la quale è assai evidente ch'egli ha scritto questo suo libretto.
odóxoc 4 mutevole, variabile, che ha riflessi cangianti, variopinto ', a sua
. globulo bianco del sangue che ha particolare affinità per l'eosina (
casti, i-1-418: poiché pieno ha l'epe, / vuol che di fame
; / ma ben so dirti che gli ha pieno il gozo: / io ti
: / io ti so dir che gli ha stivata l'epa / in un campo
spezialmente in luoghi petrosi, la quale ha molte foglie, che si stringono alla
. -febbre epatica: quella che si ha in casi di ascesso del fegato. -arteria
, se un'oncia d'un'erba c'ha nome melliloto, e once tre di
una sorte [della scilla] che ha la foglia grossa ed umorosa come l'aloè
epatolenticolare: malattia del fegato che ha carattere familiare, ed è caratterizzata da
e regolari fra i cespugli; yepeira fasciata ha l'addome nero, con linee trasversali
longitudinali nei maschi; yepeira diadema ha sull'addome una macchia biancastra a forma
un gruppo di suoni) che non ha riferimento con l'etimologia.
o a un periodo che pure ha in sé un senso compiuto.
). proprio dell'epicedio; che ha i caratteri dell'epicedio. epicèdio,
dagli uomini; e certo non vi ha orazion panegirica più atta di questa a onorare
in cui un fenomeno, un'attività ha la sua espressione più intensa, o da
, uscita da un terremoto, che ha il suo epicentro nel lazio, roma
vive nell'africa orientale e meridionale: ha statura media, pelame bruno rossastro,
le parole: evvi ancora chi l'ha preso per argomento espresso e perfetto di
fazio, v-4-349: ancor, ciascun pianeto ha epiciclo / per 10 qual molte volte
10 qual molte volte retrograda, / onde ha men libertà a ogni articlo. boccaccio
: [a parigi] il lusso v'ha il centro, il coraggio v'ha
ha il centro, il coraggio v'ha lo steccato, la bellezza v'ha l'
v'ha lo steccato, la bellezza v'ha l'epiciclo, la pietà v'ha
v'ha l'epiciclo, la pietà v'ha il pascolo. p. casaburi,
. p. casaburi, iii-446: s'ha ver l'olimpo i dolci lumi intenti
. epicicloidale, agg. che ha forma di epicicloide. =
poetico, poscia delle più ardite immagini, ha da essere moderato con freno più severo
suo libro: è il virgilio che non ha ancora imbracciato la tromba epica, il
dir cento volte che l'orlando furioso ha molte imperfezioni come epico, ma è
, che tra epico e romanzo non ha divario, ma sono in tutto la stessa
. de sanctis, i-92: prati gli ha voluto dare [a satana] delle
vedete epico birbo! 7. che ha il senso della lotta, che interpreta
. la parte dell'embrione dalla quale ha origine il fusto. = voce dotta
a. cocchi, 4-1-42: non ha molto giovato... il lungo uso
la più blanda sapienza dei nostri tempi ha talmente ingentilito i costumi, che noi
/ più zolfi e piombi che non ha l'archimia, / e sassi, e
plur. m. -ci). che ha natura di epidemia; che si diffonde
, dal gr. tnlso-zoq * che ha ricevuto un'aggiunta ', agg. verbale
alla base del prisma dei cristalli, che ha un lato più lungo degli altri;
superiore [dell'osso del fianco] ha tre processi, che piuttosto chiamar si possono
]: 4 epifonematico'... non ha esempi; ma è comportato dall'analogia
èutycciloq 4 nubile ', perciò 4 che ha possibilità di sposare ').
, che è proprio dell'epigastrio; che ha rapporto con l'epigastrio; situato
arco grande od inferiore del ventricolo, che ha quasi la figura d'una rete
e con processo diverso da quello che ha dato origine alla roccia. -valle epigenetica
2. geol. fenomeno che ha luogo quando le acque d'infiltrazione,
v.]: epiglottico ', che ha connessione 4 coll'epiglottide
tiroide per mezzo di un legamento; ha la forma di una linguetta che, quasi
2-120: oggi che a miseri / nomi ha giovato / la trascu- raggine / del
b. croce, iii-10-57: ci ha dato un libro pieno e vivo,
la concisione epigrafica delle asserzioni immortali non ha sempre ornato i messaggi che, di buona
scrive brevi prose e poesie, che mi ha recitato a tavola, ispirandosi agli epigrammi
che appartiene all'epigramma, che ha le caratteri stiche dell'epigramma
. carducci, ii-9-69: ma ella ha (dolce e invidiabile colpa) difetti
a una superficie limitante un solido (e ha interesse soprattutto quando è interposta fra
epilettifórme, agg. medie. che ha sintomi simili a quelli dell'epilessia (
esposto. panzini, iii-39: lei ha davanti a sé il « delinquente congenito;
'. epilettòide, agg. che ha le apparenze dell'epilessia; che è
è affetto da leggera epilessia; che ha un'accentuata tendenza all'irascibilità, a
parola in confirmazione di tutto quello che ha detto di sopra, e di che
virtù. baretti, 1-299: l'autore ha epilogato in poche pagine assai cose che
e sì perfettamente insieme accolto / quanto ha di bel la terra in lei fiorisce.
sono posti da loro stessi, gli ha fatti eccellenti epilogatori ed espositori di quelle
-ragionamento che, come l'analogismo, ha per iscopo le cose oscure e nascoste.
longo discorso nella narrazione si fece. ha tre parti dette enumerazione, esagerazione e
et una memoria dell'altre meraviglie sue ha fatto dio, quando, come a
la manna, così a noi fedeli ha data la carne stracciata dalle fiere, cioè
vepimedium alpinum, cresce in italia; ha rizomi ramosi da cui si dipartono foglie
[plinio], 590: lo epimedio ha non grande gambo con foglie d'ellera
], 806: epimela in candida gemma ha di sopra nero colore. domenichi [
eaa? -avrò? (propriamente 'che ha la superficie nera '), comp
. base derivata dalla mor- figenina; ha forma di cristalli incolori, di sapore
uno stame). -anche del fiore che ha tale caratteristica. o.
dalla vena porta, e ve n'ha una per banda del corpo umano; una
plur. m. -ci). che ha relazione con l'epiro o con gli
sarpi, i-1-190: la repubblica ha bandito il vicario episcopale di padoa,
pubblicò il suo primo libro, che ha per titolo: « de usu patrum »
coraggioso (o, anche, che ha un rapporto con le sue insegne:
di un abilissimo vescovo... ha dato grande im sillogismo,
sillogismo, e quello che ha per sua conclusione la detta pulso
è in relazione con l'episodio; che ha natura o forma di episodio.
episodici. goldoni, vii-763: questa commedia ha molto serio, unito a molto ridicolo
. 3. per estens. che ha carattere contingente, occasionale, superficiale;
: l'autore della vita del metastasio ha bene osservato che pecca contro le regole
considerazione delle naturali vicende della parola, ne ha fatto violenza, e ne trasse intanto
per cagion de'quali nelle favole s'ha bisogno d'assai istrioni, che invero
. pascoli, ii-164: oh! chi ha già pianto sull'ultimo episodio delltnferno,
: quanto si assomigliano!), non ha pianto assai, se non interpretava come
fra gli episodii e il soggetto principale ha da essere un legame sì fatto che
d'azeglio, 1-60: rarissime volte ci ha narrato qualche episodio delle sue vicende d'
. -ci). filos. che ha il suo centro nella conoscenza. =
-ci). filos. che ha il suo centro nella conoscenza e
grandi scrittori, specialmente latini e, se ha un
generico: lettera, missiva (ma ha una nota di enfasi, oppure di
pesato e pesante direbbesi: 'm'ha scritto un'epistola'. collodi, 623:
che fa parte del nuovo testamento; ha la forma di una lettera, più
esso solo col sacrificio della sua passione ha soddisfatto per tutti i nostri peccati passati
a darmi tante beccate quante me n'ha date in quella sua epistoletta? alfieri,
d'un commerciante in grassi dove alloggiava ha trovato in un cassetto un epistolario d'
. redi, 16-vi-226: ha mandate qui a firenze alcune copie della
. -ci). bot. che ha gli stomi solamente nella parte superiore
carducci, iii-12-260: dopo il frontespizio ha un epitafio del poliziano in versi latini.
fulminato / cadde, e lì l'ha l'epitafio mostrato. bisticci, 3-443:
, i-202: sai quel che m'ha detto monsignor di bisogno sulla rivoluzione fascista
? -lo dovrebbe sapere, lei che ha provato prima di me... dopo
che questa parte propone quello di che si ha a trattare in tutta la favola,
con vocaboli dal latino fastidiosamente tratti, ha la sua invenzione vestita; ma di parole
, delle mucose, delle sierose; ha prevalentemente funzione di protezione e difesa;
o vibratile). -epitelio ghiandolare: ha le cellule trasformate, in tutto o
esterni. -epitelio trasformato: quello che ha subito una trasformazione sostanziale (come le
ditemi, in grazia: la vostra penna ha forse la diarrea degli epiteti?
un fine esornativo e accessorio (e ha funzione analoga all'attributo e all'apposizione)
alcuni dicono che lo epitimo sanza radice ha similitudine di sottile amanto, et è
plur. m. -ci). che ha forma di epitome, di compendio.
, i-52: il 4 conciliatore 'ha determinato... di supplire per così
martini, 2-2-243: se [il piede ha] la prima [sillaba] breve
. che deriva dall'epizoozia; che ha forma di epizoozia. -aborto epizootico
in certe epoche della mia vita m'ha poi così crudelmente incalzato. e
bontempelli, 19-85: l'epoca nostra ha cercato con ogni suo potere di sottrarsi
sorti ed esso medesimo segna, per chi ha cuore, un'epoca dell'anima.
e di storia della terra, che ha il ricordo di un cosmo operante,
esempio, uno dei miei corrispondenti mi ha fatto varie rimesse, fra le quali
. m. -ci). che ha il metro, il ritmo dell'epodo
di antistrofe, e d'epodo, ed ha un'armonia così nobile e grave,
. egli è della società che vi ha chiamati qui a udire le mie parole
. tasso, 12-492: la poesia ha molte spezie; e l'una è l'
m. -ci). ant. che ha i caratteri dell'epopea; epico (
epopèio, agg. ant. che ha le caratteristiche del genere epico (
lungo tempo. -per estens. che ha carattere misterico; che viene rivelato solo
/ la figura di prua. non ha che il rostro / a tre punte e
suo posto non farei tanto il gradasso. ha detto bene sua sorella: pensi piuttosto
, cong. nondimeno, tuttavia (ha valore avversativo). chiabrera, 579
gode in sacrificare a quegl'idoli che ha adorati mentre era tra le fasce. eppure
era tra le fasce. eppure non v'ha cosa più ingiuriosa allo spirito umano dei
, 25-8: l'altra [erba] ha foglie mag giori, e
eptasìllabo [ettasìllabo), agg. che ha sette sillabe, settenario (un verso
ora noi, per che l'italia non ha tanta copia di misure, abbiamo,
eptavalènte, agg. chim. che ha sette valenze che può combinarsi con sette
eptèro, agg. stor. che ha sette ordini di remi (una nave
deputati, la campagna epuratrice ed educativa ha un sapore d'ironia. 3
. 4. tecn. apparecchio che ha la funzione di purificare gas o liquidi
-che è sempre uguale, che non ha notevoli differenze di tono, piano (
da città in metropoli dell'italia, ha attratto a sé i tre quarti dei
a ingiuste e inopportune impazienze nelle quali ha parte un occulto amor proprio.
sacchetti, vi-80: amor sì vaga l'ha dal ciel dotata / esser mostrando in
dante, cono., ii-m-16: così ha questa picciola [speretta] lo cerchio
comparazione a li suoi poli, però che ha più movimento e più attualitade e più
le crede / non men di quella c'ha veduto a caso. tasso, 8-ii-307
10-338: durante la contemplazione del ritratto ha traversato senza avvedersene l'equatore che divide
, 397: son sicuro che siccome non ha luogo l'equazione poco anzi esposta,
che si riferisce al cavallo; che ha l'aspetto di cavallo, che rassomiglia
le genti / pugna in persona e seco ha i duo potenti. tassoni, 7-45
equestre. e. cecchi, 2-96: ha una funzione anche più nobile e grande
agg. geom. di poligono che ha gli angoli uguali. e.
agg. geom. ant. che ha due lati uguali (un triangolo);
buonarroti il giovane, 9-687: uso ha sovente / sulla rena stampar figure e
loro uguali. -parabola equicrure: che ha i diametri uguali alle massime semiordinate.
, agg. geom. ant. che ha forma di triangolo isoscele.
). equidistante, agg. che ha uguale distanza, rispetto a un altro
appare nella teorica de'pianeti: alcuno l'ha dalla nona spera, e questo è
leonardo, 7-ii-225: il vero orizzonte ha da essere il termine della sfera dell'acqua
295: egli è un campo che ha i lati equidistanti et uguali et ha gli
ha i lati equidistanti et uguali et ha gli angoli retti, cioè un campo
equidiuturno, agg. ant. che ha un'uguale durata di tempo; isocrono
), agg. geom. che ha i lati uguali fra di loro (ed
triangolo). -iperbole equilatera: che ha i due semiassi uguali. fr
di pietre incise. savinio, 227: ha disegnato sulla lavagna una circonferenza col gesso
2. sm. figura geometrica che ha i lati uguali. fr. martini
parlare tranquillamente. monti, i-108: egli ha il vanto di aver equilibrata tutta roma
fortuna, cogli altri e con sé, ha una forza equabile, e più diffusa
.. intuì che l'arte non ha nulla a che fare con simili elucubrazioni o
vino, che avea bevuto non gli ha permesso di poter star in equilibrio,
jahier, 46: intanto il mozzo ha imparato a reggersi in equilibrio fino in cima
sentimento. gobetti, ii-14: l'eroe ha raggiunto nel dramma la sua serenità e
. fogazzaro, 1-51: il papà ha sempre il suo ventre un po'fuori d'
per lo stesso giolitti, che pure ha mente di uomo di stato, il giusto
dall'orina di cavalla gravida); ha un'attività ormonica circa tre volte inferiore
levamenti del sole, perocché la state ha ombra, ed il verno ha sole.
la state ha ombra, ed il verno ha sole. leone ebreo, 38:
, e quella ragazza là, se ha diciott'anni è molto. = voce
della notte ventiquattr'ore, tal volta ha lo die le quindici ore, e la
la notte le nove; tal volta ha la notte le sedici, e lo die
il tuo piccozzino / una scheggia ti ha aperto la testa. 3.
, di perfetta equiparazione; perché lei ha d'avanzo quel tanto che manca a me
, iii-94: di quello che altri non ha promesso a dio, non si può
). equipotènte, agg. che ha la stessa potenza. -anche al
). equipotenziale, agg. che ha uguale potenziale. 2. fis
in ogni punto della quale il potenziale ha lo stesso valore. = voce dotta
cioè quando la chiesa o il beneficio non ha alcuna dipendenza dall'una o dall'altro
o più comunemente dioico; lo sporofito ha caule articolato, semplice o ramoso, rami
davanzati, ii-483: l'ingiuria non ha scusa: la disgrazia merita compassione: l'
., v-164: egli [dio] ha apparecchiato nel giudicio la sedia sua;
: la virtù sola sicome quella che ha le sue radici fitte tenacemente nell'anima
, agg. mus. ant. che ha lo stesso 2. bot.
due brevi e d'una lunga, ha la proporzione che ha un con uno:
una lunga, ha la proporzione che ha un con uno: essendo due brevi
nota; / ché sì puntualmente / data ha sodisfa- zione equivalente / a una borsa
una dote equivalente. -che ha lo stesso significato. cesarotti, i-95
porre l'una per l'altra, ha chiamato questo modo interpretazione. b
di due sistemi di equazioni: si ha quando le soluzioni di ciascuno di essi
d'altri, soprattutto se l'uomo non ha moglie: e il divieto è rigidissimo
secondo significati diversi da quello che essa ha; sbagliare nel comprendere, nell'interpretare,
cosa certa che monsignor pasqual in grisoni ha fatto solennissimo giuramento in pubblico che non
e in un altro nella seconda si ha il 'sofisma dell'ambiguità del medio
. -chi). ant. che ha delpequivoco (e vi è connessa una notazione
cioè che fa l'effetto, che ha quel medesimo che ha la causa, l'
l'effetto, che ha quel medesimo che ha la causa, l'altra chiamano «
esser differente; unioca è quella che ha comune il nome e la diffinizione,
sia oscura e equivoca,... ha il diritto di spiegarla, e la
nobili e meno perfette di quello che ha il suo essere per diffinizione e per natura
, è corso un equivoco. egli mi ha preso per vostra nipote. cesarotti,
con legge equissima e santissima il governo ha sciolto i chierici da una profana ingerenza
un numero equo di turisti; pure ha le qualità per diventare improvvisamente di moda
, così radicata, e nascosta, ha avuto vita da quel colore, dal
spugnoso di piccola pianta, e ha il seme che purga la flemma; chiamasi
chiamasi ancora 4 aphrodes '; ha la radice bianca e nella superficie della
hiemalis o piè di gallo, che ha bei fiori gialli che sbocciano in febbraio
ben diresti ancor tu, che non ha il polo / ne'suoi lucidi erari egual
ancora sulle labbra del popolo che l'ha fondata o ampliata. -scherz. per
. per estens. l'edificio in cui ha sede il tesoro pubblico. bibbia
i quali affermavano che la chiesa non ha veruna autorità quanto alla disciplina, che
autorità quanto alla disciplina, che non ha veruna potestà di far leggi e decreti
arbitrio, coll'aiutorio della divina grazia, ha a divellere le spine de'vizi,
. trovasi nelle ripe all'ombra. ha odore di aglio. in prussia adoprano
elioscopio o mirasole indica la proprietà che ha di voltare l'ombrella verso il sole
, calamo aromatico '. ve n'ha due varietà: la prima è commune presso
altra varietà trovasi nelle indie, ed ha un odore e sapore più forte. le
possiede il detto odore maggiormente, ed ha il sapore aromatico bruciante. linneo consiglia
dei campi sterili e di collina. ha odore grato, che, divenendo più
volgari è chiamata erba san giovanni, e ha la foglia tonda grossa e tenera e
decandria, famiglia delle leguminose, che ha lo stelo fruticoso, angolato, con rami
così che questo titimalo o euforbio nostrale ha tutte le qualità degli euforbi esotici.
porri, e giova nelle volatiche. ha la proprietà del guado. le radici fanno
da foraggio; è specie poliennale, ha fusti eretti, glabri, foglie picciolate
nasce nei prati umidi e montuosi. ha qualità astringenti. -erba pondina o da
i suoi rametti staccati dal ceppo. ha odore aromatico et ancora essa condisce l'insalata
sola fronde, che per il mezo non ha costola alcuna, e però la chiamano
italia per l'uso familiare che se n'ha nelle insalate. soderini, ii-351:
dell'africa, coltivata per foraggio; ha fusto alto fino a 3 m e
: alle tenebre, al- l'ombre ha già ceduto / l'etereo campo, il
5-161: [il medico] non l'ha da sé né in sé quella virtude
dante, 54-20: la sua bellezza ha più vertù che petra, / e 'l
le rispetta; di strapparle, non ha cuore. 6. germoglio.
. dante, 54-13: quand'ella ha in testa una ghirlanda d'erba,
e disser con dolore: / questi ci ha data dell'erba trastulla, / ed
astuto si governava. magalotti, 24-140: ha poi aggiunto, in confidenza, che
in confidenza, che l'imperatore glie n'ha fatto istanza per mezzo dell'imperatrice eleonora
può trar guai, / ch'ornai ha ben di lungi al becco l'erba.
giovane, 10-881: oltre qui ha per uso in su quest'otta / venir
della morte acerba, / che mi ha reciso un nipotino in erba. gioberti,
con le reprensioni. ariosto, 817: ha una bella occasione di purgare questo paese
ruscello ne avesse fatti stampare (poiché egli ha voluto mettere in tutte le insalate della
di tra la ghiaia certa erbolina che ha in bocca un sapore agretto.
di cui il contadino d'ogni paese ha fatto una gran classe a modo suo
erbacce / e la brina, toccato che ha il grano, non toma.
erbacee industriali. 2. che ha natura d'erba; di consistenza tenera,
lattea ed erbacea. 4. che ha il colore dell'erba. targioni tozzetti
; nasce in luoghi palludosi, ed ha le virtù medesime ch'hanno l'altre.
dell'acqua i fioretti bianco-giallini, il rospo ha gonfiato il suo palloncino e canta
semplicisti cinesi, che di primavera ella ha meno virtù. = deriv.
. erbale, agg. che ha qualità di erba. -carne erbate
per ottenere il passito di caluso; ha grappolo serrato, cilindrico, medio o grande
a. cocchi, 5-1-201: lasciato ha egli [il micheli] ancora complete
: il bulbo di narcisso nell'erbario ha germogliato per la terza volta?
partic. ai seminativi di cereali) ha la proprietà di eliminare le erbe dannose
, tra que'fiori e quelle erbe ha riconosciuto l'infemal nappello retino. obizzo,
canestretto di erbe, chiede: chi vi ha mandato? rispose: mandami l'erbolaio
leonardo, 2-659: maestro giulian da marliano ha un bello erbolaro. =
verde. govoni, 3-116: egli ha gusti curiosi / insieme di maniaco e
faldella, 4-91: niuno come lui ha sviscerato, ha noto- mizzato,
4-91: niuno come lui ha sviscerato, ha noto- mizzato, ha spulciato,
sviscerato, ha noto- mizzato, ha spulciato, ha erborizzato, ed ha sapiente-
noto- mizzato, ha spulciato, ha erborizzato, ed ha sapiente- mente
, ha spulciato, ha erborizzato, ed ha sapiente- mente catalogato ed esposto cogli
scorre più d'un rio eh'erboso ha il letto, / e del verno
e concavo. 4. che ha il colore dell'erba. soderini,
e più robusto che 'l bianco; ha più strette frondi e scorza più aspra
, e 'n sua cresciuta etade / ha ciascuna di lor l'erboso e '
baldi, i-46: tante fere non ha l'ercinia selva, / né tante
milizia, xix-4-1043: la favolosa antichità ha riunito diversi ercoli per formare un grand'
persona e anche di upa cosa (e ha per lo più un uso iperbolico)
sia fisica, sia spirituale: e ha per lo più un uso iperbolico)
né chiamano per madre quella che l'ha partorito, ma la detta prima moglie legittima
, conc., ii-18: questa ragazza ha eredata tutta l'avvenenza di sua madre
. -erede beneficiato: l'erede che ha accettato con beneficio d'inventario. -erede
non paga un baiocco. ma non ha altri eredi, e un giorno o l'
24-151: la cagion perché a te m'ha qui mandato, / illustrissimo erede di
un regno / a chi erede non ha? nievo, 1-582: don camillo che
: voi sapete bene: se il padre ha molti figliuoli e solo l'uno rimanga
rapaci unghie, nella di lui eredità, ha con veneno ammazzato il misero giovanetto.
lascia eredità d'affetti / poca gioia ha dell'urna. borsieri, conc.,
facendo dell'uomo un ente sociale lo ha chiamato a reclamare la sua parte nella
. boccaccio, iii-7-7: qui non ha zuffa per acquistar regno / o per
. aretino, 1-32: perché non ha egli ereditato doi secoli di vita?
gente che vive di memorie, che ha ereditato insieme con la roba le opinioni degli
stato ereditario: di cui un sovrano ha acquistato la sovranità per successione a causa
. carducci, ii-i 1-279: - ha dato quell'involto al prof. c.
bibbia], 1-170: ma il signore ha presi voi, e trattivi fuor dalla
andati. fogazzaro, 2-118: dove ha scoperto lei questa cosa ridicola che io
, agg. scherz. di persona che ha ereditato un patrimonio cospicuo. - anche
: si sa, anche nostro signore ha detto che la carne è fragile e
veste di pelle di capra / e ha un sentore muschioso di bestia e di pipa
solitudine eremitica, ove niuna nostra operazione ha del grande e del meraviglioso. baldovini
1212: la sua cara lettera mi ha raggiunto qui, sulla riva del mare,
erepsina, sf. chim. fermento che ha la pro prietà di agire
pericolosa a tutti i principi, ha già preso tale piede che se non si
7-247: proprio nell'ultima riunione egli ha dimostrato che scismi ed eresie, oltre
lui particolarmente un ottimo senso che egli ha nell'opinione che l'eresia in questo
sempre il passivo. / e tal possesso ha in voi quest'eresia, / che
spada, / com'altre volte apertamente ha fatto, / che tanti eresiarchi ha già
ha fatto, / che tanti eresiarchi ha già disfatto. pallavicino, i-23:
d'annunzio, iii-2-99: sul petto ha l'ònice dov'è / inciso il verbo
verbo impuro di ba- sìlide, / ha la gemma abraxèa che ti palesa / il
, 238: l'uomo, che ha buona fama, sì gli è grande eretàggio
/ tratto dal cammin vero, / fatto ha pur dianzi ereticar lutero. gioberti,
con eretici concetti / in mente ancora ha tal proposizione; / che dal plebeo
discussione. piovene, 5-256: nessuno ha mai tentato... un censimento
neppure la stima degli innocenti. oggi forse ha davanti un pubblico più eretico, meglio
mero e schietto. ora la mente non ha questo privilegio sul corpo di prolungare le
. l'ottima è quella che ha color di cenere, che è tene
'erettile', aggiunto di tessuto che ha per carattere principale di muoversi per vera dilata
e refetto. 7. che ha animo alto, nobile, elevato. -
, 4-187: se [il gazi] ha permesso o incoraggiato l'erezione di questi
sulle pubbliche piazze della nuova turchia l'ha fatto certamente non per altro che per
: circa il fine suo, l'uomo ha bisogno di chi lo avvisi e tenga
proporzionati al fine loro, e però ha bisogno l'uomo di continua erezione.
2. agg. letter. che ha l'aspetto di un ergastolo. viani
intuizione, che l'uomo, il quale ha già gli asili e ospedali in cambio
gioioso / ergi la nera oscura / ch'ha nome lupo e cura. petrarca,
le teoriche dei moderati del quarenta- sette ha vinto in perspicuità le cinque giornate di milano
, si trasforma in una sostanza che ha proprietà antirachitiche. = voce dotta
roma una cattedra d'italiana letteratura, ha impressa alla sua riputazione una grande ferita
non si possiede o a cui non si ha interamente diritto); assumersi una parte
bacchi della lega, 205: la tottavilla ha un ciuffo sul pileo, lungo ed
nelle radici dell'eringio (e ha proprietà diaforetiche e diuretiche).
, come veryngium amethystinum, che ha brattee involucrali di colore azzurro,
veryngium alpinum o regina delle alpi, che ha infiorescenze splendide per le brattee azzurre
eringio montano è una pianta spinosa, ha le fiondi larghe per intorno aspre,
a che il capraio non glie n'ha tolta. garzoni, 1-186: insieme
mise, / e la radice, c'ha comune il sesso / de l'eringe
'e -
di lana bianca lunghissima, d'onde ha tratto il nome. a. boito,
erlpede, agg. letter. che ha gli zoccoli ferrati di bronzo.
quale chiamano alcuni erisiscettro et aspalato, ha le foglie simili al porro, ma
risce all'erisipela, che ha i caratteri dell'erisi pela
che si riferisce all'erisipela, che ha i caratteri dell'erisipela, che deriva
in masse concrezionate o in incrostazioni; ha un caratteristico colore rosso fior di pesco
pelame ruvido di colore rosso-aranciato acceso; ha gli arti anteriori molto lunghi ed è
-ci). medie. che ha rapporto con la determinazione delle dimensioni
tessuto mieloide primitivo emopoietico indifferenziato, che ha la proprietà di evolvere sia verso elementi
. monti, 1-83: un cardinale ha pensato che si debba far copiare [
spallanzani, i-176: siccome cotesta ermafrodita ha due vagine, così sarebbe a desiderarsi che
iii-237: energica però quella fanciulla! ha un corpo da ermafrodito che mi
. zool. che presenta ermafroditismo; che ha i caratteri fisici dei due sessi.
, ibrido, equivoco; che non ha forza, che non ha nerbo,
; che non ha forza, che non ha nerbo, debole, sfibrato, fiacco
lotta sfida / con la beltà ch'ha in ciel forse il simile / sembianza ambigua
aretino, 1-9: -è che ci ha, e carte e tarocchi, e
: poiché [la detta gente] ha palesato li soddomiti, ora palesa sé e
». ermafrodito è colui, che ha amendue nature, masculina e femminina;
per li cittadini in casa, anzi v'ha quantità grande di cuochi netti come ermellino
loro donne. intelligenza, 12: ha [la veste] una montadura oltramarina
e nelle foglie e nel legname con esso ha, se ben questo dentro da noi
, 1-217: si deve avvertire che linneo ha chiamato 'diospyros lotus 'il loto
è parola solo sul terreno che l'ha prodotta e a cui bisogna riportarla,
; che è perfettamente isolato, che ha tenuta perfetta (un recipiente, un
, 820: ma un sorriso ermetico ha la faccia / attirante, soffuso di
ermètico3, agg. archit. che ha figura di erma. — colonna ermetica
giorgiani e persiani, e di quegli v'ha che adorano malcometto. gucci,
spezierie. redi, 16-iii-452: non solamente ha conservata la sciarappa, ma ancora altre
all'uomo, ma allo scrittore che ha il diritto e il dovere di fantasticare,
corrode, che intacca lentamente, che ha azione corrosiva. redi,
. buzzati, 3-202: l'acqua ha eroso fondi burroni tristi, di
chi, nella lotta e nella sofferenza, ha acquistato profonda saggezza, nobiltà e fortezza
personaggio che, in un'opera letteraria, ha il ruolo principale o uno dei più
erogativo, agg. scherz. che ha rapporto con i bisogni del corpo.
/ con quell'erre tante tante / gli ha del qua- drupedante, / del tatatantarante
che conferisce un significato eroico; che ha carattere eroico. c. e
: oltre a molti altri pregi, ha la stanza presente [del petrarca]
si conserva un nostalgico ricordo (ed ha per lo più un valore ironico).
stata brava, eroica è stata, ha saputo essere crudele con se stessa,
saputo essere crudele con se stessa, ha respinto con accanimento tutte le lusinghe dei ricordi
è una sciocchezza. -che ha natura di eroe, che è dotato di
sublime cattoli- cismo, di cui ci ha dato lo spettacolo alessandro manzoni.
diciamo non abbia, perché quello che ha, è antichissimo; vi mancano i
plur. m. -ci). che ha carattere eroico e comico insieme, che
anche sotto forma di cloridrato; ha le stesse azioni della morfina dalla
assaissimo interessato a sostenere le cose che ha giudicate una volta per vere, e
che fa avvampare il castello, e ha lo stesso fulgore delle ginestre erompenti
spera rifatta liscia: / di erompere non ha virtù, / vuol vivere e non
altri suoi mirabili e benefici ritrovati, ha pur fabbricato i battelli aerei, per cui
cui dal fondo del mare la distruzione ha da erompere, di che, di
5-221: tra i numeri il piede eroo ha del grande e del risonante.
che può avvicinarsi molto alla terra (ha un diametro di 32 km e presenta
del buon governo sono che ogni paese ha da essere fornito di tanta quantità di
lucro, è stata la ragione che ha fatte alterare le monete d'argento,
le monete d'argento, e ne ha fatte battere quasi dappertutto delle miste di
le labbra; erpete genitale, che ha come sede gli organi genitali; erpete
quando [nella massa sanguigna] vi ha predominio la bile, dicono poter nascere le
, che è proprio dell'erpete; che ha natura di erpete; che è causato
erpetifórme, agg. medie. che ha l'aspetto di erpete (una malattia
un lavorìo di legno quadro, che ha certi denti, e adoperonlo i nostri
le iene errabonde. -che non ha sede stabile, in un teatro (
acqua di un fiume); che ha un corso tortuoso (un fiume, anche
, 8-232: la casa colonica delle marche ha la sua storia. nacque spontanea come
questo errante ricetto. -che non ha sede stabile; nomade. tasso,
: la bella galatea... ha sparsa al vento / l'errante chioma d'
naturai figura. / egli appiccato agli omeri ha una pezza / di ferraiuol che con
. astron. che si muove, che ha moto (un pianeta: in contrapposizione
più, / di cui non v'ha più dolce crepacuore. manzini, 12-92:
? / ormai la vita mia / non ha confortamento / se non di voi,
1-440: niuna erranza né disavventura ci ha qui condotto. boccaccio, i-306: piacciavi
ei procurasi esca, / ch'appena ha mosso i vanni onde si parte / che
tali asperse di spumose stille, / preso ha la preda e va radendo tacque.
351: quante foglie o fiori / ha primavera, over di mosche torme / erran
/ d'importun'ombre in stato tal v'ha scorte, / ch'ornai vi lece
: la tigre, che su telmo ha per cimiero, / tutti gli occhi a
a giudizio dei periti dell'arte, non ha valore pratico, se non nei libri
nasce dalla devastazione / e in faccia ha i colpi del mare ed è sospesa /
3. astron. ant. che ha moto, che si muove (un
, 5-ii-48: il marchese di courè ha avuto da alcuni dì in qua certe febbri
quel rombo del terremoto, non ha la forza d'aspettare che i muri
è in errore; che sbaglia (o ha sbagliato); che cade in inganno
errato da qualcosa: allontanarsene (e ha per lo più un uso figur.)
: dare una cosa a chi n'ha assai, perché li nani comunemente hanno
interpretazioni siano errate e assurde, vico ha portato nella storia il senso dell'interpretazione,
che erra, che commette (o ha commesso) errore. lancillotti, 1-396
borgese, 1-50: -a proposito, ha dormito bene stanotte? -io? sì.
ma que * che per costoro perduto ha terre, / non ha rispetto a quel
costoro perduto ha terre, / non ha rispetto a quel che trafficare / il
non fia stupore / se l'accademia ha poi poco tipore, / perché la
. dossi, 169: aurora ha nel parlare la più adorabile « erre
a chi pecca per erro, s'ha compassione; ma chi pecca per arri
angiolieri, 5-9: ecco 'l belterro c'ha da me a lei: / ch'
, il qual te erro / ha come imperadore incoronato! sacchetti,
e do per consiglio a colui che l'ha, che egli il riponga in sul
infame. g. bentivoglio, 5-ii-243: ha deputato tre dottori del medesimo collegio che
sannazaro, 1-55: qual'è colei ch'ha 'l petto tanto erronico, / che
petto tanto erronico, / che t'ha fatto cangiar volto e costume?
3-8: per quella bugia una l'ha preso il diavolo, e non si può
si può salvare, infino ch'egli ha quello errore addosso. dante, purg.
essa primieramente non sa, poi non ha e non può avere criterio. svevo,
. gozzi, 434: chi ha pratica di ciò, potrebbe benissimo indovinare da
errore, / tal è il palagio ov'ha ricetto amore. delfino, 1-104:
antichissimo errore di scrittura, che le ha diversificate, mentre erano una sola.
scherzo di nuovo genere che t'ha saputo combinare l'architetto nell'ultimo pi
rispettivamente, quello che colui che l'ha commesso non ha potuto evitare, pur
che colui che l'ha commesso non ha potuto evitare, pur usando la normale
isoletta ci credemo, / così distante ha l'un da l'altro estremo.
sismondi, conc., i-14: egli ha rettificati i molti errori in cui erano
marito contra alla sua moglie, la quale ha commesso errore, e non saprà se
fa maggiore e più espresso / chi ha dio in odio, che chi non lo
chi l'ama più, più merto ha in esso. leonardo, 2-107: e1
. pratolini, 2-95: la signora ha commesso un grave errore a concedere la
, tenendo il principato di quanti pittori ha 'l mondo, che in altri uno
avessi buon occhi, come il pinello ha buon tempo, conforterei me stesso a
a chi non tocca, / ha un buon confortare i cani all'erta.
/ dove il sol di passar non ha possanza, / cinta di selve sterili
statura e fors'anche più piccolo, ha invece, sotto i capelli grigi, alti
tempo, che a ben far n'ha dato in presto. / e non vai
, / col dir, chi non ha il cor erto e sublime. -attento
cioè per la vergogna, che s'ha nella confessione, del proprio peccato.
, / ma perché è freno e perché ha temenza / di fare il lado.
eruce. vallisneri, i-122: chi ha veduto costoro [i vermi] uscire
o 'eruca '... ha la sua ordinaria abitazione nelle fessure degli
erucifórme, agg. entom. che ha l'aspetto del bruco. =
in brevi accenti / tutto ciò che ha d'astruso ogni dottrina. botta, 4-327
o di). -anche: che ha un'antica tradizione di studi, di
, / dicon che un matematico erudito / ha preso per rifarne esperimento / e che
vendicarse. sarpi, i-1-15: egli m'ha scritto alcune volte; e sempre molto
, 1-963: la lettera, che ella ha favorito scrivermi sulle mie tragedie, da
e delle erudite nuove letterarie che mi ha date, e dei tanti e tanti
chi vuol sito elevato, / chi ha il timor della nebbia e chi del vento
-anche con valore limitativo: persona che ha una cultura assai vasta ma a carattere prevalentemente
erudizione archeologica sulla storia di casa mia ha potuto spingersi nel passato più indietro di
signore mio carissimo. l'erudizione che ella ha trovato nelle note all'* inno a
poi il maestro dimandò: « chi ci ha a dire qualche erudizione? ».
, 4-259: il caffettier, che ha molte erudizioni, / le dice con
medici verde rame del quale se n'ha in ogni speziaria abondanza; quantunque poco
che è proprio del verderame; che ha il colore del verderame. fr
, agg. chim. ant. che ha il colore della ruggine.
ricolta; e ora il signore non ha voluto che n'erugo né tignuola la guastino
, e però con somma sapienza l'ha tirata nel suo granaio. =
molti siansi ingegnato di farlo, niuno ha mai potuto le erunne e le miserie
stomaco si suole; / ché, quando ha troppo vin con troppo pasto, /
. baretti, 2-404: il facchinei ha una fantasia morta, e gli spropositi che
». / e passa, ch'ella ha da far cena, e il
fusto eretto, alto 20-40 cm, che ha foglie paripennate con 8-12 paia di
campi esposti all'oriente, e ve n'ha molto vicino alla città. manda fiori
]: 'ervo', pianta annua che ha gli steli deboli, bassi, angolati,
. chim. di composto chimico che ha nella propria molecola sei atomi di idrogeno
, sm. chim. disilano che ha nella sua molecola sei atomi di bromo (
. sostanza derivata dall'etano, che ha nella sua molecola sei atomi di bromo
nel suo primo stadio larvale, che ha forma rotondeggiante e possiede sei brevi uncini
di pesce del genere ditterodone, che ha sei raggi spinosi alla prima pinna dorsale
ferro, ché questo è il metallo che ha posto il genere umano nelle presenti confusioni
genita della mano o del piede, che ha, invece di cinque, sei dita
m. -ci). geom. che ha sei facce (un solido);
zanotti, 1-76: uno ve n'ha [dei corpi regolari] composto di
s afillo, agg. bot. che ha sei foglie (calice, involucro floreale
del messico, la nazionalizzazione dei pozzi ha un'importanza difficilmente esagerabile. esagerante
esageratamente questo beneficio in istampa, mi ha turbato, le confesso, mi ha turbato
mi ha turbato, le confesso, mi ha turbato, e mi turba mentre le
s'intitola da sé dei novatori ed ha la sua ragione d'esistere nell'esagerazione
longo discorso nella narrazione si fece. ha tre parti dette enumerazione, esagerazione e
colori sgargianti. gramsci, 30: ha i lineamenti fondamentali troppo marcati di già
; ma senza esagerazione, milano non ha mai veduto spettacolo simile. imbriani,
femm. -a). scherz. che ha l'abitudine di esagerare ciò che dice
esàgino, agg. bot. che ha sei pistilli (un fiore).
, 9-73: adesso il ricordo ha un suo ritmo esagitato, quasi
, agg. geom. che ha forma di esagono, che ha sei lati
che ha forma di esagono, che ha sei lati e sei angoli.
esagonato, agg. disus. che ha forma di esagono, che ha sei
che ha forma di esagono, che ha sei lati; esagonale. baldinucci,
e angoli (ed è regolare se ha tutti i lati e gli angoli uguali)
destra. 4. agg. che ha forma di esagono, che ha sei
. che ha forma di esagono, che ha sei lati, esagonale. fr
l'idea di questo vasto edilìzio, che ha forma maggiore di mezzo cerchio,
liberamente, saprete che il vostro amico ha passato e passa tuttora dei momenti assai dolorosi
sarpi, ii-77: i quali egli non ha voluto impedir dal partire, sperando che
teatro si esala in parole, allorché non ha in se stesso un possente contrasto che
: quel craneo, così chiamato, ha cinque comettiture e viene a cometterle insieme
9-407: colla cetera l'altro ch'ha fra mano, / e con una novella
, 1-45: continuamente: la terra ha un suo fioco esalare in cui s'
ultimi fiati. segneri, ii-314: ha esalato, dopo tre ore di agonia penosissima
governato da una fortissima esalazione di sangue ha origine dal cuore, e suo istrumento
dare esalazione al molto affanno che mi ha recato la nuova di questo così atroce
, ffei, 5-4-205: ogni stanza ha di sopra due fori per lume e per
, cioè in una bella vertù che ha nome costanza, la quale è donna
da'nostri superiori, e non altronde ha da procedere l'esaltamento di questa nostra
in potenzia e in cittadini, iddio ha nobilitata la vostra cittade, amplificata e
ventura aopra, / ché tanto tempo ha pieno il tuo disire; / sanza di
caterina da siena, v-283: dio v'ha eletto per colonna nella santa chiesa,
che spezialmente ne'due secoli prossimi passati ha la francia prodotti. marcello, 26:
virtù; la destra del signore mi ha esaltato. petrarca, 4-11: di sé
sacro corpo ben dimostra quanto / esaltata t'ha iddio nell'alto cielo. fiamma,
viva e parli nel nostro subcosciente ti ha esaltato. 6. indirizzare,
fragole e di rose / che filli ha per te colte, e con ascose /
gusto è il discorso xii, nel quale ha il bellini voluto lodare l'anatomia con
giudea sola, ma tutta la terra ha di che rallegrarsi e cantare, et essaltare
d'annunzio, iii-2-135: la faledra ha posto il piede su la clàmide stesa
di esaltati e moderati,... ha detto sin'ora essere noi perturbatori della
. serdonati, 11-367: la casa ha... cinque virtù, e 'l
virtù a novero, e 'l sole n'ha quattro solamente, perché quivi è esaltato
volta quello che più gli piace, ha voluto la sorte che io sia il primo
, i-187: mirra in questo lungo sforzo ha logore le sue forze; le sue
michelstaedter, 77: se la filosofia ha vaneggiato o vaneggia per le esaltazioni metafisiche,
momenti, in quali alte regioni lo ha sollevato. rovani, i-362: dovea produrre
esaltazione. serdonati, 11-370: v'ha un'altra altezza de'pianeti, che
= da alterazione, col pref. es-che ha valore intensivo. esalveare, tr
sanctis, ii-15-521: né il ferrara ha presentati i bilanci all'esame parlamentare fino
razionalismo, secondo la quale l'uomo ha la capacità intellettuale e il diritto morale
a proposito del suicidio del ragazzo che ha avuto quattro in greco: la «
mora all'esame per intendere « se ha cosa alcuna da aggiungere all'esame e
. 13. chim. operazione che ha lo scopo di riconoscere e di separare
osservazione delle grandezze che lo determinano, ha lo scopo di giungere a stabilirne la
quinta sede. -esametro periodico: ha alternamente dattili e spondei. -esametro
dattili e spondei. -esametro saffico: ha uno spondeo all'inizio e uno
astratto. 2. agg. che ha sei piedi (un verso).
stare l'altre cose, cotal verso ha (come ne dimostra il suo nome)
, overo piedi, la qual cosa non ha verso alcuno toscano:...
quel verso esametro nel quale il dattilo ha la penultima sede e l'ultima lo
ariosto, 23-51: il sole ancor non ha le luci sparte, / che l'
narrazione allo intero esaminamento del dì che ha a venire, o vuoi alla
scrivano, o secretano della camera) ha cura di leggerlo in piena adunanza,
gli esaminanti. d'annunzio, iii-2-998: ha un tono di lagno e il delizioso
che il pit tore non ha possuto essaminar il ritratto con que'spacii
grande arnia esso, come ape, ha da deporre il suo granellino di polline
. monti, iii-319: la direzione ha scritto subito a giusti di portarsi sulla faccia
di darli in appalto a chi gli ha intrapresi. pisacane, iv-157: un consiglio
lo immaginate voi il buon legnaiolo che ha uno o due apprendisti, il quale non
poco conto per ogni persona che non ha tempo e pazienza da perdere.
,... nel sinodo di verona ha esaminato, specificato, giudicato e sentenziato
cose. iacopone, 21-10: la iustizia ha 'l prencepato che te vole essaminare.
dire originale, se non uomo che ha qualche cosa nello spirito che lo distingue
credere più ragionato il loro, non ha però potuto ricevere il giogo d'opinioni
fosse accorto. -sostant. chi ha affrontato un esame scolastico, un concorso
la sua vita. 2. chi ha il compito, l'ufficio di esaminare;
. 4. eccles. chi ha il compito di esaminare gli aspiranti ai
questa medesima frequenza d'esser prodotte ne ha ren- duta frequente altresì l'esaminazione.
sarpi, vi-2-66: ogni giudizio criminale ha tre parti: la cattura del reo,
oscene ed empie, e... ha deposto nell'essamine che i componimenti son
esame1. esamotóre, agg. che ha sei motori. - anche sm.
, exàngue), agg. che ha perduto molto sangue (per ferite o per
exangue dico, ché del proprio sangue / ha sua livida carne fatto nuda, /
/ ch'èi volendo saper chi l'ha difeso, / mi conoscesse dopo estinta
casale. -sostant. persona che ha perduto molto sangue. frisi,
vitalità, languido, snervato; che ha perduto le proprie qualità. corazzini,
copia di tutte le cose... ha esanimato i portoghesi per essersi dati a
: ché questa ria, che non ha cuor né anima, / di non finir
i voti che il partito liberale italiano ha circa il suffragio universale, è che
dell'anima, della vita; che ha perduto lo spirito vitale; svenuto,
vuol dire il mio nome, ma non ha se non un mugolìo fioco. ojetti
/ indarno all'esanime / la fossa ha baciato. 2. figur.
esapètalo, agg. bot. che ha sei petali. tramater [s
non è mancato a i nostri dì chi ha voluto ampliare l'esarcato, comprendendovi piacenza
sorta di ordini ed attrezzi, onde ha bisogno un bastimento per poter navigare,
. boterò, i-148: l'esperienza ci ha insegnato... non esser cosa
l'esasperata. -contro chi vi ha fatto da madre e da padre?
esastico', chiamato can marino, che ha sei ordini di filze di granelli nella spiga
. panigarola, 2-23: molto esattamente ha egli ricercato conto del sangue loro ingiustamente
del sangue loro ingiustamente sparso, né ha trascurata l'orazione de'poveri. boccalini
: zola, che nell'osservazione de'fatti ha l'esattezza di uno scienziato, e
e nella genesi fisica de'fenomeni morali ha l'occhio acuto di un clinico, nella
acuto di un clinico, nella rappresentazione ha tutta l'idealità di un artista. pisacane
, ché quanto ai cavalli e esattezza mi ha servito bene. foscolo, xv-339:
... direi quasi ch'egli ha la palma tra'suoi rivali. monti,
da poter da lungi sentir quello che gli ha a mantenere. galileo, 3-4-156:
de'medesimi cacciatori, che più anni ha esercitato questa caccia. goldoni, viii-307:
lire, quattromila lire! -e non l'ha data? la voce parve calmarsi,
può avere un dì tranquillo, chi ha impegnato tanto capitale di buona riputazione;
locale o i locali dove l'ufficio ha sede. oriani, iii-160: alcune
dà quello ch'adimandi; allora t'ha iddio esaudito, ed è grande misericordia
v-3-244: mio padre vuole vedervi. non ha che qualche settimana o qualche giorno di
produce nell'economia del paese, che cosa ha fatto la classe dirigente? levi,
? levi, 1-20: la farmacia non ha trovato successori e avrebbe dovuto esser chiusa
crudo esaurimento di ogni loro facoltà non ha estinto affatto negli animi de'nipoti di
, 19- 282: la francia non ha più nessuna parola nuova da dire alla
dossi, 833: dalla terra l'uomo ha spremuto tutto il succo che essa poteva
poteva dare, la esagerata produzione l'ha esaurita e così anche l'abuso dei nervi
l'abuso dei nervi e dei muscoli ha esaurito l'uomo. bocchelli, 9-86: