Grande Dizionario della lingua italiana

. ariosto, 10-79: la ful- gure è del buon conte di cancia; /

vittime uccise innanzi agli altari. gure; del quale dice l'autore che meglio

giudizio tanto esquisito nell'ordinanza delle gure. baldinucci, 52: * disposizione '

sentito movimento alcuno, salvo qualche pa- gure de zanze che a l'efetto sono state

dopo baudelaire, di usare voci e gure in maniera da provocare una misteriosa risonanza

possono insegnare a cavare de'marmi le gure con un modo sicuro da non istoipiare i

imprimendo al volgo esecrande fi gure. -percorso che si compie facendo

madre, che non avrebbe più rimestato gure fatte di rimesso e di fogliami d'altri

il giorno, istoriate a quadroni di gure naturali, che esprimevano le battaglie alle quali

, 195: uno libro isturiado de gure depento sopra lo qualle andarano a queste glose

fi = etimo incerto. gure siano sesquialterate ovvero perdano il quarto.

stormiscono e tinniscono al vento come alberi. gure delle costellazioni, i pallidi stormi degli astri

popolatissime talvolta di minute fi gure, che anche chiaman chimere e stregozzi.

homi haran brega de poer se deffende da gure e da cegogne. simone litta,

può, se le universal parte della gure. terra, circundatrice e vestitrice d'esso

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