forze, ma placide e mansuete vanno guizzando per entro il vino, e solamente
torcersi. caro, 5-405: debilmente guizzando [il serpe], in se
i baleni dell'acqua al sole, guizzando tra i lunghi rami dalle foglie diafane,
forze, ma placide e mansuete vanno guizzando per entro il vino, e solamente
del sospiratissimo stagno ti lampèggiano innanzi, guizzando ver le paludi dell'officiale beneficenza.
, que- st'unisona non toccata, guizzando, percuote quel pocolin di metallo che
maestro, che si cruccia / guizzando più che gli altri suoi consortii / diss'
colui, maestro, che si cruccia / guizzando più che gli altri suoi consorti *
/ col crin di giunchi attorto / guizzando risalutano / le orcadi de'monti.
. dilombato e tardo, / debilmente guizzando, in se medesmo / si ripiega,
.. dilombato e tardo / debilmente guizzando, in se medesmo / si ripiega,
tre lance in mano, le quali guizzando e dirizzando verso la terra, faceva sembiante
divincolando, / saltellando, ballando, guizzando, / peicotendo, scuotendo, agitando
bocchelli, 1-ii-32: il paziente, guizzando nelle ritorte, erse il petto,
; altri di cerchio in cerchio / passi guizzando, e sembri in acqua il pesce
far del matto, / con le code guizzando, e, quasi in giostra,
scaglie, e cento intrichi / facean guizzando di medusa intorno / al fiero teschio.
acque forse trenta maniere di pesci andar guizzando e correndo. monti, x-3-246:
, maestro, che si cruccia / guizzando più che gli altri suoi consorti? forteguerri
che il nemico con otto galee velocemente guizzando non trapassasse. de marchi, i-91:
scosse la testa... e, guizzando, sarebbe balzata dalle coltri, se
tre lance in mano, le quali guizzando e dirizzando verso la terra, faceva
asta. monti, 3-24: due dardi guizzando / ben ferrati ed aguzzi, iva
per l'onda il pesce / andar guizzando, e ne l'insidie ascose /
scaglie, e cento intrichi / facean guizzando di medusa intorno / al fiero teschio.
augei dipinti, in guisa tal, guizzando / quivi ad ognor le natatrici schiere
questa parte della terra in quell'altra parte guizzando, quasi tutta la consumò.
le code / [i delfini] givan guizzando e con le schiene in arco /
acque forse trenta maniere di pesci andar guizzando e correndo. genovesi, 4-233: se
garrivano garrivano parole / d'addio, guizzando ratte come spole, / incitando le
ai pesci. chiabrera, 1-iii-103: guizzando / quivi ad ognor le natatrici schiere
pesce / spesso l'occhiute reti / guizzando per timor rompe e se n'esce.
mostrano, ad or ad or guizzando, il curvo / dorso i lievi
14-2 (273): filimeno, guizzando la sua lancia, con grandissimo colpo
. jovine, 2-121: il candeliere, guizzando, illuminava alle spalle del canonico grandi
tre lance in mano, le quali guizzando e drizzando verso la terra, faceva
nell'ignoto simile alla allodola che, guizzando rattissima dal >rato, arrestasi a mezzo
a srotolarsi una grossa fune che sfrigola guizzando in una forcella della prua, mentre il
loro, e pencolo ai altri, guizzando, retoricando, sofisticando e confondendo quanto
, maestro, che si cruccia / guizzando più che gli altri suoi consorti »,
. -per simil. che arde guizzando (una fiamma). molineri,
l'alto saetta? 23. ardere guizzando (una fiamma). -anche sostant.
l'acque, / in qua in là guizzando e saltellando / per onorar il dì
ad abbaiare fitto fitto e a sbubbolare guizzando davanti a kan. = comp.
pallida per la luce cresciuta del giorno, guizzando ad ora ad ora corbe sullo spegnersi
arroventato / schizzano le scintille. -propagarsi guizzando (il fuoco). domenichi,
in acqua. -fuoriuscire dall'acqua guizzando (un pesce). aleardi,
guaiva dolorosamente. carducci, iii-1-328: guizzando a galla del pantan natio / prima
. dal pontone tre serpentelli gialli salirono guizzando verso l'alto, come spermatozoi.
trascinandosi in modo sinuoso per terra o guizzando nell'acqua o contorcendosi (un animale
/ pur, sentendola presa e gir guizzando / per entro la sua barca intorno
faldella, ii-2-319: un vociare confuso spicca guizzando dall'estremità della colonna. molineri,
il lume delle facelle, si muovono guizzando agilmente e come fuggendo. io ne presi
ferrari, 538: il coltel fulgendo, guizzando qual saetta / s'interna fra le
, maestro, che si cruccia / guizzando più cne li altri suoi consorti »,
è colui che si cruccia e tormenta guizzando coi piedi più che gli altri suoi consorti
2. per simil. che si muove guizzando (una fiamma). già per
, 14-2 (273): filimeno guizzando la sua lancia, con grandissimo colpo percosse