/ e cadde ingenocchione il saracino. guizzalotti, 267: a'membri geni tal davan
di fuscelli e di sermenti secchi. guizzalotti, 268: aguzzavano a modo di
andava a star co 'l re. guizzalotti, 267: a'membri genital
o di legno, qual saria migliore. guizzalotti, 268: aguzzavano a modo di
umil mercede e si lamenta e plora. guizzalotti, 269: fu qualche donna inginocchion
scarpette, divenne femina del popolo. guizzalotti, 269: peggio ancor che questo fatto
che han para- liticata la lingua. guizzalotti, 263: come la penna io ho
che al bel disegnare si conviene. guizzalotti, 263: come la penna io ho
tordi, indistintamente uomini e donne. guizzalotti, 268: oh quante donne ed uomin
cignale alla torma de'mordaci cani. guizzalotti, 266: ciascun di lor parea
cuni legni ficcati in terra. guizzalotti, 268: aguzzavano a a
in un batter d'occhio. guizzalotti, 267: buon per colui che si
e guerre de li tempi preteriti. guizzalotti, 265: non ebbe grecia tal tribolazione
contra il sangue iusto tanto incrudelire. guizzalotti, 266: ciascun di lor parca
: comincerò a volterizzare, quando sarò guizzalotti, 265: a prato ster ventidue die