gradi degli onori debitamente al consolato. guiniforto, 176: accidia è vizio non
region. nube spessa di fumo. guiniforto, 182: dico, che lo puoi
dello stretto di messina è detto galofalo da guiniforto delli bargigi (sec. xv)
malie con erbe e con imago. guiniforto, 477: fecer malie, dannevoli
co le labra sue niente per inpacienzia. guiniforto, 442: le piante de'piedi
quel che importar volea quella imbasciata. guiniforto, 12: una lupa..
-ant. deciso, risoluto. guiniforto, 300: [attila] era inanimito
a le poste de le care piante. guiniforto, 541: io, dante,
. bruciore; bruciatura, ustione. guiniforto, 442: le piante de'piedi entrambe
. -rifl. recipr. guiniforto, 576: procedeva in transmutarsi il colore
corpo solo; unione. guiniforto, 576: procedeva in transmutarsi il colore
la lingua degli uomini e giubbilazione indeficiente. guiniforto, 91: entrando per le porte
con indignazione, con sdegno. guiniforto, 151: 'pape satan, pape satan
tempo desse all'umana generazione salute. guiniforto, 79: adoraron li falsi dei
lo quale era induttiva del sonno. guiniforto, 153: dismontammo,..
sf. ant. inforcatura. guiniforto, 635: dice aver veduto macometto per
corpo era di rame infino al fesso. guiniforto, 348: la testa sua di
. inforcare, bif orcare. guiniforto, 582: il serpente fesse la coda
ant. inforcarsi, biforcarsi. guiniforto, 348: la testa sua [del
a quelli che non ne sono degni. guiniforto, 256: non creder però,
quello ti pare per ingordézza apparecchiato. guiniforto, 133: cerbero, cane infernale
dial. ant. ghermito. guiniforto, 48 7: cercava [quel diavolo
di parole, ovvero di busse. guiniforto, 625: il tacer mi fu
sé, ché insaccare è contenere. guiniforto, 153: dismontammo,...
romani riposati e integri della forza. guiniforto, 633: i nemici vincitori, credendosi
intelligenze e oppenioni ci sono dell'ora. guiniforto, 17: per morale intelligenza
me abbia pietanza se a lui piace. guiniforto, 187: mentre noi correvamo
ragione o vero per esercizio di intelligenzia. guiniforto, 287: con sottile investigazione
s'io non rilevi le lagrime invetriate. guiniforto, 744: perché tu, o
, inoltrarsi; perdersi, smarrirsi. guiniforto, 8: in su quel punto io
è a dire aguale et al presente. guiniforto, 523: dico che il mio
'ntenditore essere instrutto in molte scienze. guiniforto, 427: medea... era
la parte di sopra del braccio. guiniforto, 512: cominciato aveva quello spirito
vestimento, tutta davanti si squarciò. guiniforto, 613: piacere piglierebbe il tiranno
ruffian, baratti, e simile lordura. guiniforto, 290: costui non è
presso alla città a due miglia. guiniforto, 221: dove il rodano per
e suol di state talor esser grama. guiniforto, 470: passa questo mincio tra
.. dalla coltellata alla lanciata anderà. guiniforto, 694: furono..
s'apresenta, per tutto transcorre. guiniforto, 658: l'autor nostro,.
la scrittura, legatura e miniatura. guiniforto, 637: sogliono i cartolari gran
coperselo d'una preziosa ve- stimenta. guiniforto, 287: si fece apparecchiare nel mondo
-liscio, piano, pianeggiante. guiniforto, 305: non vi eran rami schietti
o colombo, o passera. guiniforto, 12: mi venne all'incontro una
appiglia alla pentola o alla padella. guiniforto, 682: leppo si chiama quel fumo
un peccato medesmo al mondo lerci. guiniforto, 369: tutti fur cherchi e
). dial. lumaca. guiniforto, 585: quel peccatore...
delicati, quasi di virginale bellezza. guiniforto, 580: nassidio percosso tutto si
. - anche: striatura. guiniforto, 545: intra questi poli, secondo
2. per estens. lambire. guiniforto, 441: le piante de 'piedi
alto s'intende la mala locuzione. guiniforto, 209: fem- minil figura finge
latitudine e per sue ancora qualità. guiniforto, 385: estendesi [l'apennino]
emessi dalle lucciole in volo. guiniforto, 595: guardando giù a valle,
vi fosse, ma non era. guiniforto, 89: andammo infin alla lumiera
adulatore certamente è uno lusinghevole nemico. guiniforto, 432: corrottissimo..
molti), cioè il lussuriare? guiniforto, ni: io vorrei lamentarmi del
detto maciulla, dirompe il lino. guiniforto, 755: dirompeva lucifero un peccatore
sf. ant. matrigna. guiniforto, 306: avendo fineo, re d'
-anche: illustre, famoso. guiniforto, 641: introduce qui dante uno scismatico
-imponenza che incute rispetto e soggezione. guiniforto, 93: con gli occhi grifagni,
peccato, di una colpa). guiniforto, 711: la quarta specie [de'
delle genti del timor di dio. guiniforto, 685: tu servi tua usanza in
nera; che compiemalie o fatture. guiniforto, 477: nomina [virgilio] in
indiavolate incantatrici. -sostant. guiniforto, 259: nel secondo cerchio..
stravolta, che se'pien di tigna. guiniforto, 460: degl'indovinatori e maliosi
contra di lui per questo amore. guiniforto, 495: io con tutta la persona
biasmo a torto e mala voce. guiniforto, 169: dandole color biasmo a
, si commove l'umoie marcido. guiniforto, 657: tal puzza ne usciva
affettuose parole'dette dal ferventissimo amante. guiniforto, 561: poiché ebbero cenato,
che con misura nulla spendio ferci. guiniforto, 162: quanti son qui dannati
vi sono bevitrici, menzoniere e meretrici. guiniforto, 390: dicendo l'uomo quel
nave e altre sue faccende mercatantesche. guiniforto, 267: vuol guadagnare [l'usuraio
loro. -rimescolio, agitazione- guiniforto, 523: essendosi fidato della rana il
capitale (una città). guiniforto, 220: arli è città metropolitana,
, di comportarsi, ecc. guiniforto, 67: questo ch'io dico ti
va campeggiando di quelle pieghe scure. guiniforto, 576: quando [il papiro
quale non à in sé nulla perfezione. guiniforto, 126: il libro che
cento a cavallo e niente aspettaro. guiniforto, 157: si computano desici migliara
non si poteva / di mirargli. guiniforto, 98: laudava socrate che i
, ammasso, coacervo di corpi. guiniforto, 146: virgilio ed io trapassammo a
significato bonariamente canzonatorio). guiniforto, 686: discese [narcisso] ad
tutto il tempo della vita sua. guiniforto, 22: a molti animali, a
muta né per amor si piega. guiniforto, 451: sarà molle a questo
, affinare (l'ingegno). guiniforto, 101: i rudi e grossi intelletti
alla morte le ci conviene lasciare. guiniforto, 439: simonia si commette in dare
alla fine fu arso in firenze. guiniforto, 682: una zuffa in parole.
alla sommità del picciolo monticèllo salì. guiniforto, 595: accade al villanello,
, a due altre il mostrò. guiniforto, 163: mostrando ad occhio ciascuna
detto messer niccola a sua vita. guiniforto, 185: per suo moto li portò
nome e ha la torre della fame. guiniforto, 734: dentro della muda,
, fortilizio, luogo fortificato. guiniforto, 712: anfione fu di tanta eloquenza
/ ch'ella disgrigna come il diavolo. guiniforto, 505: molti di quei
nanzi all'ira e alla debonarietà. guiniforto, 19: dèi falsi e bugiardi
. ant. barcaiolo, traghettatore. guiniforto, 184: vidi verso noi venire veloce
notte di questo secolo prudentemente conversare. guiniforto, 209: per cagion delle male
qualsiasi tipo di magia). guiniforto, 462: a prescienza delle quali ed
le tenebre, il cielo). guiniforto, 121: o animai grazioso e benigno
si lega / in questi nocchi. guiniforto, 317: in questi nocchi: in
permanenti, sofferenze, dolore. guiniforto, 355: l'acqua salva gli argini
per passar tonde nubilose e nere. guiniforto, 75: tanto era oscura, profonda
. da una vegetazione rampicante). guiniforto, 152: rocca propriamente significa sasso
annuncio, comunicazione; notizia. guiniforto, 307: diede [celeno] a'
nutricando le anime di quelli popoli. guiniforto, 46: in riposo..
obli- viosissimo; de'benefici ricordevole. guiniforto, 23: io credo che dante
. alle stelle e alla luna. guiniforto, 270: già approssima all'occaso il
offensione dell'anima per la carne. guiniforto, 79: solamente in questo consiste
mi disse: 'che pense? guiniforto, 123: poich'io dante intesi
o di menimare o d'offuscare. guiniforto, 561: ser vanni per amor di
, le quale nascono dal fìgato. guiniforto, 578: ad un di quei peccatori
ombroso (un animale). guiniforto, 38: falso vedere rivolve bestia quand'
omici- diario e le sue armi. guiniforto, 256: i colteggiatori, gli
mentre che io non l'abandonerò. guiniforto, 396: la frode in tanto onor
suo loco 'dicerò l'ordigno. guiniforto, 416: vacuo appare un pozzo
popol ch'a pigliargli ordì la rete. guiniforto, 636: venuto in arabia,
e amaritudine di quello avea veduto. guiniforto, 587: gli occhi per la
la moltitudine o orribilità d'essi. guiniforto, 5: questa è la sommaria sentenza
, guerreggiato (una guerra). guiniforto, 617: guerra e nel secreto del
corre, il vescovo vide una giovane. guiniforto, 372: a verona suol
di paura, quando viene sùbita. guiniforto, 201: quel colore, quella mia
. -lignaggio, stirpe. guiniforto, 168: spessa fiata si vede parentela
lunga, per lo più disordinata. guiniforto, 98: laudava socrate che i giovani
o a singole attività politiche. guiniforto, 600: quello era il fuoco di
di cui si è fautore. guiniforto, 301: con sequela d'alcuni parziali
passione; per spirito di parte. guiniforto, 143: non voglio qui accusar dante
sovra del guanto quand'è pasturato. guiniforto, 21: questa lupa...
; pendice di un monte. guiniforto, 273: per lo gran terremoto che
che infra gli altri li parve migliore. guiniforto, 8: l'uomo, poiché
viziosa che a fare la piccola dimoranza. guiniforto, 175: quantunque...
par n'aver per un otto. guiniforto, 90: venimmo, dico,
doppio gioco; subdolamente. guiniforto, 476: calcanta, avendo conosciuto che
tedeschi... vennero contra cremona. guiniforto, 294: veniva azzoiino a milano
giuso al pertugio fatto alla croce. guiniforto, 441: io dante vidi la
pertuso / che non trovava luogo. guiniforto, 556: tra questa cruda e tristissima
-che esala vapori venefici. guiniforto, io: enea, avanti ch'entrasse
piaggia dell'isola di maiolica percosse. guiniforto, io: piaggia propriamente si chiama la
altri due. -in prosa. guiniforto, 631: 'pur con parole sciolte':
voler ciò udire è bassa voglia. guiniforto, 688: genti in simigliante piato
potessono pigliare la signoria della terra. guiniforto, 293: non potendo i siracusani
l'anima si partì dal corpo. guiniforto, 538: non è solo costui che
forte spingava con ambo le piote. guiniforto, 456: forte guizzava con ambo
sopra i poliseni vel rivali attendato. guiniforto, 470: piacque a manto,
guasta la polpa dell'una gamba. guiniforto, 441: le sponde delle ripe
è che ella è grave e ponderosa. guiniforto, 531: quelle vestimenta.
il pervio e intrò in chieza. guiniforto, 599: ordinò ulisse che si facesse
chi è del mio cor donna. guiniforto, 48: virgilio quasi per una testimonianza
esercitare il potere politico. guiniforto, 613: nella città di girgenti in
a le poste de le care piante. guiniforto, 541: io, dante,
/ udirà quel ch'in ettemo rimbomba. guiniforto, 146: quando verrà la nemica
niuna misericordia orni maniera di gente. guiniforto, 256: non creder però, o
, dannoso, pregiudizievole. guiniforto, 140: dappoi lunga contenzione di parole
-capace di recare danni e pericoli. guiniforto, 732: diede [il conte ugolino
e l'inferno punitore de'mali. guiniforto, 4: nella prima [cantica]
con riferimento al destino). guiniforto, 167: la fortuna non è altro
le prese o il vantaggio del luogo. guiniforto, 377: volendo ciascuno con
e cercheranno il signore iddio suo. guiniforto, 578: il ramarro par folgore
/ che non è punto onesto. guiniforto, 204: per questa vana suspicione
(l'anima nel corpo). guiniforto, 98: con efficacissime ragioni mostrò [
famiglia o di una fazione. guiniforto, 645: un giovane dei buondelmonti,
proemiale, ecc.). guiniforto, 4: la prima parte proemiale contiene
. ant. fune per ormeggio. guiniforto, 477: furono... euripilo
a. lloro che questa promisione. guiniforto, 428: per attender giasone la
a giudizio de'saggi a pazzolatico. guiniforto, 227: altri beni corporali: sottigliezza
una città particolarmente importante). guiniforto, 473: dove più bassa è la
-misura o accorgimento preventivo; precauzione. guiniforto, 211: séguita nel testo la provvisione
sia, parole non ci appulcro. guiniforto, 164: il dar de'prodighi e
fuori l'awelenato sangue da'serpenti. guiniforto, 64: il sangue, che usciva
mali puntelli in favore del duca. guiniforto, 050: achitòfel coi suoi malvagi
coscienzia almeno di qualche disordinata affezione. guiniforto, 26: tu vederai nel purgatorio
di malvagi pensieri e di molti vizi. guiniforto, 262: sono li abominevoli sodomiti
perpendicolari fra loro; quadrante. guiniforto, 166: volta questa donna [la
-riuscire particolarmente sgradevole ai sensi. guiniforto, 432: le ripe eran grommate di
: vuoisi seminare a luna quintadecima. guiniforto, 478: quando la luna è quintadecima
, e ancora 1 vestimenti talvolta. guiniforto, i6a: per li quali [mondani
la zappa e èva col filare. guiniforto, 02: ha ancora nominato qui enea
o vegetare. -giallastro. guiniforto, 535: le cappe rance, di
che mai fusse nello munno: annibajlo. guiniforto, 606: altramente dante introduce
quasi ogni zelo di giustizia mancato? guiniforto, 6: nella età di trentacin-
regnarne: il regno di napoli. guiniforto, 87: orazio, poeta italiano da
sono per conquistare terre e regnami. guiniforto, 276: la crudeltà di esso
più al plur.). guiniforto, 141: favilla è quella reliquia del
). letter. strisciare serpeggiando. guiniforto, 269: guizzare è propriamente quel movimento
era un monaco di gran riputazione. guiniforto, 634: secondo il parlare di alcuni
del suo vicario vengano et obediscano. guiniforto, 126: quantunque nessuno mi sia maggior
depennare. - anche assol. guiniforto, 86: la 'odissea 'imitò
setta son cer nuti. guiniforto, 553: molti... a
, ed inchinati sollicitamente li pungono. guiniforto, 407: venuto [fetonte] al
qualcosa già dato per certo. guiniforto, 30: egli, temendo nel principio
, violenza. f f guiniforto, 513: con esso, con gomita
esser ogna volta in uno luogo. guiniforto, 599: ordinò ulisse che si facesse
spirito liberamente correre per le membra. guiniforto, 249: venimmo in sulla estremità
per affrontare una determinata situazione. guiniforto, 250: per questa dimora che abbiamo
a esseri mitologici). guiniforto, 559: di questo uccello [la
cioè npiglia la speranza che avea perduta. guiniforto, 547: di lì a
papa, non ostante la sua renunziazióne. guiniforto, 447: bonifazio...
alla famigliai loro camiciotti e capperoni. guiniforto, 484: chi rintoppa, chi
stracci e di ripezzare le rotture. guiniforto, 623: nella... età
di tanti mali quanti aveano perpetrati. guiniforto, 87: orazio... fu
trasporto e desiderio; contemplazione. guiniforto, 7: qual fu il risguardaménto de'
un'azione o una decisione. guiniforto, 431: tratta ora dante..
. rifornirsi di nuove truppe. guiniforto, 300: ritornò... attila
di appoggio; sostegno, supporto. guiniforto, 752: finge la terra per sua
freno, con violenza impetuosa. guiniforto, 215: un vento impetuoso..
2. freno, ostacolo. guiniforto, 215: un vento impetuoso..
di mettersi alla fortuna della battaglia. guiniforto, 196: detto è poco di
su la trista riviera d'acheronte. guiniforto, 66: le cose ti fien conte
fondamento d'una mora del detto palazzo. guiniforto, 549: virgilio, levando
irto di rocce e spuntoni. guiniforto, 553: noi prendemmo la via nostra
: roncare è divegliere le piante. guiniforto, 467: aronta... nei
] contra lui tutt'i runcigli. guiniforto, 491: quei dimoni uscirono di sotto
sotto- fresca lavata cum aqua. guiniforto, 342: da virgilio am
con le mani o altro). guiniforto, 359: qual di questa mia squadra
-a, con ruina-. precipitosamente. guiniforto, 60: molti di loro [angeli
, di macerie, di detriti. guiniforto, 277: così prendemmo via giù per
mannéggio). ant. saccheggiare. guiniforto, 232: trattavasi... dai
: e'vanno a saccomanno pedovando. guiniforto, 283: spessa fiata lasciano la
soli 1 brugesi la salute pubblica. guiniforto, 239: essendo egli [farinata
pregheremmo lui de la tua pace. guiniforto, 121: tingemmo il mondo di
roinaxe apicaa su-1 legno de la croxe. guiniforto, 94: essendo sanguinate le vestimenta
crocifisso (la croce). guiniforto, 331: sanguinolente erano le frondi e
efferato (una strage). guiniforto, 280: innanzi quel tempo senza comparazione
maometto nella 'commedia'dantesca). guiniforto, 637: mentre che io tutto mi
ar- buscello con ispessi legami legare. guiniforto, 739: grande sbattimento..
particolarmente fitte o dure. guiniforto, 661: il coltello trae giù le
[di uccidersi] si guarderanno. guiniforto, 367: forse avea ser brunetto
gente seder propinqua al loco scemo. guiniforto, 397: 'al loco scemo': all'
li orecchi de le gote scempie. guiniforto, 584: uscirono le orecchie umane
sm. rottura violenta, schianto. guiniforto, 313: io... indussi
capo al piè di schianze macolati. guiniforto, 060: io vidi quei due
-figur. discemere, comprendere. guiniforto, 241: 'colui che ha mala luce'
tornare al cuore come fa la paura. guiniforto, 555: mi fu manifesta la
città che fussino pregne, sciparono. guiniforto, 157: 'scipare'si dice la
. -spostamento, viaggio avventuroso. guiniforto, 606: ulisse dietro la distruzione di
scudiscio; frustata, staffilata. guiniforto, 430: avendo il maestro più amato
/ se non scurezza e tenebrore. guiniforto, 593: il buiore, la scurezza
modo da non vedere nulla. guiniforto, 715: dante finge questi peccatori.
-senza avere o ricevere nulla. guiniforto, 154: sovrabbonda il prodigo in dare
in 1393 per sei mesi grossetti x. guiniforto, 162: secondamente più in particolarità
fede nostra? è in roma. guiniforto, 33: roma, potentissimo capo
ariento, e'gigli d'oro fine. guiniforto, 402: per li signalidi queste tasche
5. avo, antenato. guiniforto, 68: bestemmiavano... il
di azioni o comportamento crudele. guiniforto, 293: fu ricevuto [dionigi di
un luogo (il vento). guiniforto, 606: si sgroppò di verso la
/ sincopizando e dei sensi mi svenni. guiniforto, 94: vedendo portar le
bisogno di bere; assetato. guiniforto, 679: de'falsificatori di moneta nella
del corpo e l'ordine delli membri. guiniforto, 462: per forza di parlasìa
le unghie). - anche sostant guiniforto, 405: colui che si appressa al
là giù tra l'ombre triste smozzicate? guiniforto, 654: perché si soffolge,
apparette in simiglianza d'uno fanciullino. guiniforto, 440: si- mone,.
-sostant. dipendente, sottoposto. guiniforto, 488: i cuochi ai lor vassalli
scritte al sommo d'una porta. guiniforto, 55: essendo passato alquanto innanzi
né crescere né sopramontare a loro. guiniforto, 168: spessa fiata si vede
nato fu lo soprano miedico galieno. guiniforto, 83: ei trovò quattro poeti soprani
4. accesso febbrile. guiniforto, 405: colui che si appressa al
confortò... ogni uomo. guiniforto, 569: descrive [dante].
. 3. sprofondamento. guiniforto, 408: si distese fino in italia
. ant. immergere, sommergere. guiniforto, 189: maestro,...
creare un effetto di rilievo. guiniforto, 394: 1 turchi ed i
tra i martìri e li alti spaldi guiniforto, 222: 'noi passammo tra i martiri'
facilmente (un animale). guiniforto, 38: la... viltà
buono spazio levato da terra corporalmente. guiniforto, 58: navigando per mare ho
spazzo era una rena arida e spessa. guiniforto, 352: o dante, fa'
a questo in ispezieltà si costituirà. guiniforto, 238: dappoi ch'ei [farinata
raziocinio, intelligenza, acume. guiniforto, 234: se per altezza d'ingegno
ciò ch'egli avesse e rimase poverissimo. guiniforto, anche nel bollor della zuffa molto
-fittezza della nebbia, del fumo. guiniforto, 215: guarda [dante].
vien, né sotto coltre ». guiniforto, 550: ornai convien che tu così
li spiriti, iscoia ed isquatra. guiniforto, 132: graffia [cerbero] con
voi usate, ogni volta pecchi mortalmente. guiniforto, 323: in ispazio di tempo
al male, indotto a peccare. guiniforto, 180: lussuriosi, golosi, avari
-affinità fra persone o fra popoli. guiniforto, 258: intra... quelli
ché dir noi posson con parola integra. guiniforto, 175: questo inno, questo
puo- se / già lungo studio. guiniforto, 95: servando integra la memoria
lo superbo strupo manca a voi!. guiniforto, 152: michele arcangelo.
in un determinato modo; istigatore. guiniforto, 150: pluto, demonio tentatore e
pubblico e simili). guiniforto, 259: si annidano [nel secondo
, fan d'i denti succhio. guiniforto, 618: quei due mastini, il
cui più roggia fiamma succia? » guiniforto, 444: chi è colui che si
fummo del pantan noi ti nasconde. guiniforto, 182: virgilio, rispose a me
bontade e 'l groppo svolvi ». guiniforto, 265: svolvi il groppo..
passe iiii 1 / 2 d'acqua. guiniforto, 375: tra il settimo cerchio
finestra. - anche sostant. guiniforto, 491: loro usanza è, quando
glie ordenarà una tela / corno oderiti. guiniforto, 636: venuto in arabia
contenere un determinato numero di persone. guiniforto, 225: quantunque di grado in grado
tanto che funno a pisa. guiniforto, 140: dipoi lunga tenzone, dappoi
de terra ge volo assai foco. guiniforto, 660: io dante vidi due peccatori
farsi tiranno, signore assoluto. guiniforto, 34: alcuni passionatamente vogliono sostenere
dispotico, vessatorio e crudele. guiniforto, 24: questo grand'uomo salverà roma
il duca mio tornare in volta. guiniforto, 201: quel color, cioè
ma iesù cristo l'anima le''nfiamma. guiniforto, 366: vedendovi così affocato
la sua decozion con acqua rosata. guiniforto, 131: la... mente
misere anime a scuotersi l'arsura. guiniforto, 336: la tresca, il veloce
di scrivere di tutto il popolo. guiniforto, 137: nella terza [parte]
l'ampiezza de l'intrare! ». guiniforto, 108: quando minos mi vi
del capo, perdé un occhio. guiniforto, 131: per piova intendiamo qui ogni
puntura / e ape con untura. guiniforto, 444: la fiamma di cose unte
caduto sarei giù sanz'esser urto. guiniforto, 599: io stava sopra il ponte
a quel paese non trovava pare. guiniforto, 249: tanto era il puzzo,
: o usurario, che hai fatto? guiniforto, 400: sedeva nell'arena la
parte della popolazione, esiliandola. guiniforto, 565: prima pistoia sarà vacuata di
della salute di tutto l'universo. guiniforto, 512: fu vagel d'ogni froda
mura mi parean che ferro fosse. guiniforto, 194: noi, virgilio ed io
e pietre preziose di gran valuta. guiniforto, 102: mandò preziosissimi doni di gran
un pozzo assai largo e profondo. guiniforto, 416: nel dritto mezzo del
. lle perde per tropo veglieza. guiniforto, 348: in quel paese [creta
di un bene non venale. guiniforto, 644: costui [curio] fece
, ucciso col veleno; intossicato. guiniforto, 116: si mise [cleopatra]
le bocche aperse e mostrocci le sanne. guiniforto, 134: quando il gran vermo
galla, e fece una vescica. guiniforto, 484: io vedea ben lei,
. trasmutazione né adombramento di vicissitudine. guiniforto, 167: la fortuna non
, lo tuo diretano bascio ». guiniforto, 706: per forza [ercole]
schernire, minacciare. -recipr. guiniforto, 688: se più avviene che fortuna
tempo, durata di una condizione. guiniforto, 91: questo verde prato significa la
sempre faccia tutte le sue voglie. guiniforto, 422: io fui colui che la
cavernoso sasso. -architrave. guiniforto, 55: essendo passato alquanto innanzi,
settima zavorra / mutare e trasmutare. guiniforto, 586: vid'io la settima zavorra
foste state qui pecore o zebe! guiniforto, 713: voi foste, voi sareste
altrui. - anche: calunniatore. guiniforto, 686: dante... induce