voi vi accompagnaste! 9. guidare con la mano un oggetto in movimento,
ogni suo ingegno et consiglio per ben guidare la famiglia. alamanni, 5-xxxv: avendo
e'ciechi, e questo cieco vuol guidare gli alluminati. piovano arlotto, 128:
, giovanetto d'anni, gli faceva guidare e comandare al suo luogotenente. caro
, e ha il compito di iniziare e guidare l'azione verso la meta.
esse [avversità], non ti guidare dall'apprensione, non ti guidare dall'
ti guidare dall'apprensione, non ti guidare dall'appetito: guidati dal discorso. salvini
potenze appetitive nell'anima nostra si lasciano guidare dalle apprensive. 2.
2. figur. autorità spirituale che dovrebbe guidare gli altri; egemonia ideale.
. sostegni opportunamente disposti per reggere e guidare i rami di alberi da frutto o
attaccare ogni giorno, per imparare a guidare, e il suo calessino divenne in
aurigare, intr. letter. guidare un cocchio. alfieri, i-261
bastoncino con cui il rabdomante si fa guidare nella ricerca di acqua o metalli nel
. -lasciarsi levar di barca: lasciarsi guidare; farsi menare per il naso.
levar in barca. -reggere, guidare la barca: essere a capo
autori, / fieno e mill'altri che guidare in francia / a novellar colle vezzose
: se la stirpe mortale si lasciasse guidare dalle leggi dello spirito in modo che
il lume della ragione, e lassasi guidare a movimenti carnali. 5. agostino
37: quando una donna pensasse di guidare un amore con poca saviezza, in
alcuni utili avvisi sul modo di ben guidare i cavalli, al momento che il
sostenere lo sforzo degli ormeggi e a guidare cavi e catene, che vi si
veicoli ferroviari e tramviari che serve a guidare il veicolo nel binario. =
e istinti irrazionali, che si lascia guidare in un'obbedienza cieca. -anche: branco
senso, che si lascia guidare dal buonsenso. montale, 3-78
aretino, 8-13: e così mi lasciai guidare da lui, come l'orbo da
trarre e il rimettere, e quindi a guidare i commercianti di cambio e banchieri nelle
il volante. faceva l'effetto di guidare una casa. erano brutte le discese
camino. -condurre a cammino: guidare (un esercito in marcia).
pendice [natura] / insegnolli a guidare / i gran tronchi sul mare, /
: urtare contro una cantonata (nel guidare un veicolo). -al figur.
capeggiare, tr. (capiggio). guidare, essere il capo (di un
. 3. per estens. guidare un movimento, un partito (e
ingenua e semplice, che si lascia guidare ciecamente da altri. burchiello, 120
giorni festivi. 5. intr. guidare il carro; andare sul cocchio;
paterno, agitar le briglie, e guidare il carro fuor della carreggiata? nievo
porge alcuni utili avvisi sul modo di ben guidare i cavalli, al momento che il
in porto, e quella del carattiere di guidare i carri e le carette con le
/ che la dea gli sapea ben guidare. bandcllo, 1-28 (i-366):
/ ché la dea gli sapea ben guidare. petrarca, 164-3: notte il carro
ma il carro di boote / saprei guidare. foscolo, gr., ii-286:
ragione, e la ragione ha da guidare la volontà ad aprire de'cassettini ove stanno
destinata a sopportare le pulegge e a guidare le gabbie nel percorso fuori del pozzo
giornale, la sua cattedruzza, dalla quale guidare un po'po'l'opinione, e
15. tr. figur. guidare, temperare, regolare; sottomettere,
, / ché la dea gli sapea ben guidare. folgore da san gimignano, vi-11-137
ragione, e la ragione ha da guidare la volontà ad aprire de'casset- tini
veicolo ferroviario, e che serve per guidare la ruota lungo la rotaia.
: quale è quello cervello che sappia guidare questa barca in italia? tommaseo,
-anche di animali. -in particolare: guidare, trattenere il cavallo con la briglia
... saranno le nostre massime a guidare i tecnici che curano l'educazione dell'
quello affetto grande per chiamare e guidare i pulcini. verga, 3-55: alfio
dal peccato / ed ha gente a guidare, / spesse fiate le guida nel fossato
bellissimo cingimento chiamato dagli antichi cesto, guidare i freni. f. buonarroti, 2-26
chiamava colui che so leva guidare il cisio; e trovasi questo nome in
berchet, 107: si lasciarono essi guidare dal sentimento che dovunque è principio d'
-a). chi esercita il mestiere di guidare carrozze a cavalli, in particolare di
giornale, la sua cattedruzza, dalla quale guidare un po'po'l'opinione,
, la sua cattedruzza, dalla quale guidare un po'po'l'opinione, e forse
non vogliate lasciarvi a così disutil gente guidare. sannazaro, 5-103: or vedi,
, sf. il condurre, il guidare; guida, scorta. francesco da
direzione delle manovre. -far condotta: guidare, comandare. malispini, 194:
ant. condutto). accompagnare, guidare, scortare (persone o animali);
, ed il ringraziarlo. 2. guidare (un veicolo, una nave).
suo talento. 20. figur. guidare, dirigere (un corteo, una
genere); precedere l'avversario, guidare la corsa (in una gara di
da cum 4 con'e ducère 4 guidare '. condutta, v.
, che serve a nutrire e a guidare il tubetto pollinico. 13. fis
. doni, 3-218: chi si lascia guidare dal proprio consiglio poche volte capita bene
del binario, in posizione tale da guidare il bordino delle ruote in corrispondenza degli
determinato); indirizzare, dirigere, guidare a un dato luogo.
non di una bambola che deva poi guidare, ma di una donna che sappia
non vogliate lasciarvi a cori disutil gente guidare. aretino, 1-11: un certo,
fiumi. 5. ant. guidare; tenere a freno (un animale)
astuzia di guerra appunto mi induce a guidare con mali mezzi in mal fine contro te
prepara la coscienza che dovrà informare e guidare quella rivoluzione. de sanctis, iii-3:
, i-114: il re medesimo volea guidare in abruzzo venti mila soldati per unirli
vanno poi dietro a chiunque li sa guidare, né si danno pensiero della giustizia,
, corrotta da cupidigie private, dovranno guidare il regno per mezzo alle vicine tempeste
tutt'i ben divoratrice sola, / potrà guidare a certo fin nel mondo, /
cieco dal peccato / ed ha gente a guidare, / spesse fiate le guida nel
di tenere essi in mano le dande per guidare gli altri uomini? è venuto per
l'altra mano, quanto basta per guidare, per sentire in armonia la volontà e
. -aprire la danza, le danze: guidare il ballo per iniziarlo. carducci
di tutti i tempi. -menare, guidare la danza: condurre, guidare il
-menare, guidare la danza: condurre, guidare il ballo, ballare. - anche
di una caldaia, con lo scopo di guidare la corrente d'aria, quando la
dell'aria, con lo scopo di guidare meglio le correnti d'aria nel brusco
addietro come i borgesi di parigi doveano guidare il delfino e 'l reame, ma
. 2. arte di governare e guidare il popolo. gramsci, 7-68:
[icc ((ùyicz 4 arte di guidare il popolo'(cfr. demagogo)
stato e oratore (capace di guidare il popolo). giannotti,
, ma desisteva nell'incertezza di potere guidare bene la macchina di notte.
tr. { dèstro). ant. guidare, accompagnare (con manifestazioni di riverenza
grandezza di quelle rette che si devono guidare. leopardi, i-126: i moderni
in bene parlare, e in sapere guidare e reggere la nostra repubblica secondo la
miei. -seguire il diletto: lasciarsi guidare dall'istinto anziché dalla ragione.
a qualcuno: essere a capo, guidare, governare. dante, conv.
i dinasti e i baroni cominciarono a guidare i loro vassalli, ed a restringere l'
con lo sterzo e che permettono di guidare un veicolo in una direzione piuttosto che
della farmacia. 2. il guidare con consigli e ammaestramenti l'attività di
e aventi il compito di controllare, di guidare e di coordinare il lavoro degli uffici
', da dirigère * indirizzare, guidare '. direzione2, v. direpzione
e consigliarla. 8. figur. guidare, dare norma e regola (alle
. 2. per simil. guidare, introdurre (una persona).
sia stata al mondo l'usanza del guidare i giovanetti alla cognizione delle scienze e delle
una legge più nota, o possono guidare al suo discoprimento. =
mezzi intelletti d'una classe che dovrebbe guidare e dissolve, assale, nell'inerzia
, tanto lacera coloro che danno a guidare il senso alla ragione. -privo
delle foglie, sembrava fosse queirimmagine a guidare il carro con le braccia distese.
comandi altrui; che si lascia facilmente guidare dalla volontà e dall'autorità altrui;
a voce, / redena come vuo'cavai guidare, i l'uom aspro non mutare
potesse essere un uomo, si lasciava guidare dove a coloro veniva bene. tassoni,
avviare indicando la strada; indirizzare, guidare (verso un punto o luogo determinato
-per estens. addomesticare, ammaestrare; guidare al pascolo (animali). buti
cavaliere, non era sufficiente duca a guidare sì grande esercito. intelligenza,
. latin. ant. condurre, guidare; portare, recare, causare.
= voce dotta, lat. ducère 'guidare, condurre '? ducéssa,
hanno interessi in un paese determinato possano guidare la politica di questo paese, attirarvi
eh? tanto l'importante per te è guidare la macchina, no? ».
esaltato. 6. indirizzare, guidare (con forza, con autorità);
s'è sviluppati i princìpi che devono guidare tutte le azioni. domandagli cosa è
sanza legge alcuna, dee giustamente sé guidare: che non può fare lo giovane
in conoscere gli ingegni, e in guidare ciascuno per la sua via. cuoco,
cavaliere, non era sufficiente duca a guidare sì grande esercito. guicciardini, 1-66:
intensità dei fari) allo scopo di guidare le imbarcazioni durante la navigazione costiera e
a farfalle, alle farfalle: lasciarsi guidare dai propri sogni, inseguire le proprie
sono anche un po'fatalista; mi lascio guidare dal destino e chiudo gli occhi quando
, e quello ch'ella fa per guidare gli animali a tanta dimestichezza. pellico,
ammirazione; attirare; far volgere, guidare (il pensiero). - anche assol
, tu eleggeresti innanzi ogni pena, che guidare la vita tua a questo modo;
voce, / redena come vuo'cavai guidare, / l'uom aspro non mutare.
giubilo di suoni e cantici è per guidare le festevoli sue danze là dove prima tra
un giorno, dal padre di guidare in sua vece il carro sul quale
ed i maggiori prelati... guidare come feudatari truppe d'eserciti armati. botta
la fidanza un giorno / sul meriggio guidare a queste porte; / tumultuosa,
giubilo di suoni e cantici è per guidare le festevoli sue danze là dove prima
prese il carico monsignore di humieres di guidare questo negozio, e per poter riuscirlo
vari che si adoperano per imbrigliare e guidare un animale da sella o per attaccare
del senato accademico. -regolare, guidare; far dipendere dalla propria volontà,
. letter. frusta per incitare e guidare i cavalli. bibbia volgar.,
esistenza; dare forza e vigore; guidare, dirigere. petrarca, 363-13:
i ben divoratrice sola, / potrà guidare a certo fin nel mondo? ser giovanni
alberi, pulegge, ruote, oppure di guidare funi, cinghie, ecc. (
. lunga pertica usata come remo per guidare le imbarcazioni in acqua poco profonda.
due / se ti poteva in qua guidare orlando: / però il venne co'baci
dal peccato / ed ha gente a guidare, / spesse fiate le guida nel fossato
contumace e poco obediente. -governare, guidare il freno: tenere in mano le
cingimento, chiamato dagli antichi cesto, guidare i freni. marino, 195: io
talento. -reggere il freno: guidare un cocchio, i cavalli, ecc
gustar lo frutto chi fuge 'l tuo guidare. compagni, 2-5: sentendo questo i
a vercegli, soderini, iv-188: per guidare alla pastura e governare, ben guardare
religione soteriolo- gica che si prefigge di guidare l'anima verso il nirvana o liberazione
lo pillottino. -condurre, guidare. pulci, 8-31: le navi
nella arte militare non punto atto a guidare uno campo. chiabrera, 1-i-291:
fra giubilo di suoni e cantici è per guidare le festevoli sue danze là dove prima
, impara com'egli debba all'uopo guidare i propri, e non lasciarsi aggirare
-uomini valorosi suscitati da dio a guidare il popolo d'israele oppresso nel periodo
sanza legge alcuna, dee giustamente sé guidare: che non può fare lo giovane
dove rifarmi, non dico a guidare un'automobile, ma a gonfiare una
-anche: lasciarsi sempre e in tutto guidare e dominare dalla madre o dalla moglie
. regolare, 4. regolare (o guidare) l'andamento o lo ordinare,
. = lat. gùberndre * guidare una nave '(per mezzo del
-per estens. che ha la funzione di guidare un animale (la briglia, il
. da guber nàre * guidare una nave 'e * reggere, curare
volo. 3. funzione di guidare, dirigere, comandare un gruppo sociale
bordi dei ponti scoperti di una nave per guidare i cavi durante le manovre di ormeggio
grecaleggiasse. 2. tr. guidare, indirizzare verso nord-est. falconi,
amavano la libertà. -dirigere, guidare. pallavicino, 7-22: a fine
a governare, a reggere, a guidare. ottimo, iii-108: l'autore
azioni e di manovre che servono a guidare e a tenere sotto controllo un veicolo
lezione di guida. chi non sa guidare, oggigiorno? levi, 2-306: dalla
chi ha superato i prescritti esami a guidare un autoveicolo o un motoveicolo. cicognani
la parte interna incrociata e servono per guidare una pariglia di cavalli. n.
di qualcuno o di qualcosa: lasciandosi guidare, andandogli dietro, prendendone la direzione
guide. = deverb. da guidare. guidàbile, agg. che
può essere guidato, che si lascia guidare, docile, malleabile. giacomini
* = comp. dall'imp. di guidare e caccia (v.).
« = comp. dall'imp. di guidare e filo (v.).
= comp. dall'imp. di guidare e fune (v.), sul
= comp. dall'imp. di guidare e gioco (v.).
= comp. dall'imp. di guidare, dall'art. gli e asini (
= comp. dall'imp. di guidare e lima (v.).
guidaménto, sm. ant. il guidare, l'essere guidato; guida.
= comp. dall'imp. di guidare e dal plur. di musa (v
guidante (part. pres. di guidare), agg. che guida,
= comp. dall'imp. di guidare e pelo (v.).
= comp. dall'imp. di guidare e popolo (v.).
v. guiderdone e deriv. guidare, tr. condurre attraverso luoghi sco
, che era cieco, si lasciava guidare dalla volpe. — rifl.
2-67: salta i'mare, e lasciati guidare dall'onde. grazzini, 4-18:
corte di fiorini cinquecento di dovere bene guidare e salvare la mercadantia a loro acomandata.
piede, le mani intente stese a guidare a piegare tra il bianco arruffìo della scorrente
1-68: si comincino a distendere e guidare le dette viti sopra i rami degli
solco squarciato dalla valanga serve testate a guidare in basso le abbattute d'alberi.
.. / redena come vuo'cavai guidare. b. davanzali, i-358: era
verga, 2-267: aveva il capriccio di guidare i cavalli accanto a don peppino,
..., perché seppe mal guidare il carro del sole, arse tutto il
cingimento, chiamato dagli antichi cesto, guidare i freni. l. del riccio,
! '. l'ho vista al volante guidare l'automobile. pavese, 4-295:
, 1-139: disse: pigli altre a guidare la nave. sacchetti, 272:
perdute le navi, per non saperle guidare, tenuti per corsali, furon soprappresi,
due o tre ore ogni sera a guidare, per qualunque tempo facesse. e.
delle colline, divertendosi e imparando a guidare. 5. manovrare uno
sanza legge alcuna, dee giustamente sé guidare: che non può fare lo giovane.
non vogliate lasciarvi a così disutil gente guidare. lorenzo de'medici, i-227: com'
. cavalcanti, 2-18: mi sforzerò di guidare i lettori per la più piana e
.. e d'insegnamenti a ben guidare la vita tra le leggi dell'uomo e
. ho per altro deciso di lasciarmi guidare affatto affatto da te. giusti, 2-102
gustar lo frutto chi fugge 'l tuo guidare. -rifl. comportarsi; regolarsi
: ben ch'i'non mi sappia sì guidare / in questa vita, ch'è
esse [delle avversità], non ti guidare dall'apprensione, non ti guidare dall'
ti guidare dall'apprensione, non ti guidare dall'appetito, guidati dal discorso.
cavaliere,, non era sufficiente duca a guidare sì grande esercito. ser giovanni,
nel veder la vittoria e la fortuna / guidare i miei vessilli. giannone, 1-i-539
: si videro i vescovi... guidare come feudatari truppe d'eserciti armati.
sono savi tenuti, però che sanno bene guidare i fondachi, le loro mercatanzie e
pupilli rei e cattivi e da sapere male guidare il danaio e più atti a spendere
... coltivare le possessioni; guidare la bottega. giov. cavalcanti, 172
36: quando una donna pensasse di guidare un amore con poca saviezza, in
lo prega... che lasci guidare a lei tutta l'impresa. sarpi,
. b. corsini, 1-23: tu guidare i giuochi / non sai. dottori
a] tutti quelli che si assumono di guidare le cose pubbliche... è
l'altra mano, quanto basta per guidare, per sentire in armonia la volontà
[s. v.]: * guidare ', riferito a rappresentazione scenica,
tu eleggeresti innanzi ogni pena, che guidare la vita tua a questo modo.
voce d'area pistoiese, deriv. da guidare. guidarésco, v. guidalesco
= comp. dall'imp. di guidare e dal plur. di armento (v
= comp. dall'imp. di guidare e dal plur. di siluro (v
motoveicolo. = deriv. da guidare. guidàtico, sm. (
guidato1 (part. pass, di guidare), agg. condotto attraverso luoghi
vedeva quella bellissima dea... guidare i freni. baldinucci, 2-6-599: si
= comp. dal tema di guidare e slitta (v.).
= comp. dal tema di guidare e via (v.).
agganciata a una cintura, serve a guidare o a trattenere i bambini in tenera
del testatore, spetta di tutelare, guidare, consigliare l'imberbe. sai quanto
4. figur. istruire, educare, guidare. segneri, iv-531: né vi
stavo così impastocchiando qualche pretesto per farmi guidare di là dal fiume, sento uno ridere
subito, come prima, imperiare e guidare il governo della republica, cadde in civili
2. figur. dirigere, indirizzare, guidare; spingere (a un'impresa,
regolare, mantenere entro schemi precisi; guidare, fare inclinare, orientare, avviare
, 2-135: ci vuol più maestria a guidare una brenna maremmana incarognita che una pariglia
appiccato ch'ei sia non si lascia guidare dalle intenzioni dell'incendiario, va dove
. rendere propenso, proclive, inclinato; guidare, indirizzare. petrarca, 151-4
come quelli del corpo, sono da guidare e dirizzare, e non da fargli inciampare
4. figur. dirigere, guidare. botta, 6-ii-143: io non
tr. volgere, avviare, dirigere, guidare in una determinata direzione, verso una
né parte di prova, ma può guidare alla ricerca delle prove. carducci, iii-13-292
o ordini; che non si lascia guidare dalla volontà, dai consigli o dall'
. condurre). condurre dentro, guidare, avviare, fare entrare.
dentro 'e ducère 'condurre, guidare '; cfr. prov. e fr
moravia, ix-368: lui cominciò a guidare l'autocarro all'impazzata,..
o moralmente; istruire, educare, guidare, dirigere; disporre, preparare;
, allenare, abituare; avviare, guidare, istradare (a una scienza,
, quasi sacra); reggere, guidare; incitare, spingere. patecchio,
; metodo diretto a indirizzare, a guidare qualcuno a una determinata attività, professione
2. figur. avviare, indirizzare, guidare con ammaestramenti e consigli, con opportuna
instradarla alla scena. -assol. guidare sulla retta via; disciplinare. -disus
intellettive, ma a dirizzare e a guidare ogni nostra operazione in bene. ottimo,
-conseguire, ottenere, adempire, compire, guidare o recare al fine, fornire l'
, impara com'egli debba all'uopo guidare i propri e non lasciarsi aggirare o
3. figur. volgere, indirizzare, guidare. alberti, 1-61: e se
non sapevano farla andare né muovere né guidare più da una parte che dall'altra.
in un luogo, permettergli di accedervi; guidare, condurre, far passare, accompagnare
della pirateria. 2. condurre, guidare al pascolo (un animale, un
oro? 6. ant. guidare e sostenere qualcuno nello sviluppo delle facoltà
irresistibile, misteriosa, quasi sacra); guidare; incitare, spingere. cesarotti
3. fune usata per trattenere e guidare i cani o altri animali; guinzaglio
. marin. operazione che consiste nel guidare e nel rimorchiate le navi all'entrata
più da indi innanzi, ma si lascia guidare dalla volontà ragionevole dinanzi al signor nostro
; controllare, frenare, regolare, guidare; ordinare. iacopone, 3-45:
-prendere, ricevere legge: lasciarsi guidare, governare, comandare. brusoni
testimonio della sua legitima figliuolanza, di poter guidare il carro del sole al sole temerariamente
dirigere la preghiera e il canto e guidare la partecipazione del popolo all'azione liturgica
dirigere la preghiera e il canto, guidare la partecipazione del popolo, istruire i
aveva vissuto, libera, spensierata, facendosi guidare da tutti i suoi capricci di donna
piacere a quel tale? -tenere, guidare, governare un libro: registrare diligentemente
la licenza. vittorini, iv-212: so guidare un camion... ho ancora
meglio il boccaccio scrisse quando si lassò guidare solamente dall'ingegno ed instinto suo naturale
tessitura, che ha lo scopo di guidare la navetta. 11. idraul.
così, presaga di giungere ove sentivomi guidare, mentre la speranza de la luce
rappresentata da una retta e serve a guidare le navi e gli aerei in una direzione
intermittenti, disposte lungo le piste per guidare l'atterraggio notturno degli aerei.
vorrei fussi un po'più accurato in guidare le faccende e non le andare così
. gadda, 11-145: loro compito è guidare e sorvegliare i bovi dalla banchina alle
il compito di formare, istruire e guidare spiritualmente i fedeli con autorità e premura
maestro. 2. tr. guidare verso nord-ovest. falconi, 1-58:
minturno, -corrici vuol più maestria a guidare una brenna maremmana spondenza di rime nelle
tornare sulla statale. -difficile da guidare (un mezzo di trasporto).
ii] capacità grandissima nell'aver saputo guidare per tanti anni una così malagevol nave e
. far funzionare, mettere in moto; guidare, manovrare (una macchina).
fornita di scanalatura, che serve a guidare le manovre minori; bigotta.
3. figur. che si lascia facilmente guidare o condizionare dalla volontà, dall'autorità
3. figur. che si lascia facilmente guidare o condizionare dalla volontà o dall'autorità
, decidere; amministrare, governare, guidare. - anche: ordire, tramare
in movimento un congegno meccanico o per guidare un mezzo di locomozione; guida, manovra
màngano). region. ant. guidare una nave. - anche sostant.
deriv. dal napol. manganò, * guidare una nave '(da un ant
manero. -per estens. agevole da guidare, pronto al comando, maneggevole,
veniva manipolata destramente. 6. guidare, dirigere, manovrare qualcuno o qualcosa
si compie per accompagnare, sostenere, guidare qualcuno o anche per dimostrargli affetto,
mano. -per estense condurre, guidare, scortare. -anche al figur.
mettere in azione, in movimento; guidare, condurre, usare opportunamente, eseguendo
o comportamenti utili ai propri fini; guidare o determinare la volontà altrui.
mantiene. -ant. dirigere, guidare (un'imbarcazione). -anche al
ciliare e vengono use. ti per guidare un'automobile, per pilotare un aen>
bisogna, nei propri giudizi, lasciarsi guidare dai mascherotti. -acer. mascheróna
appiccato ch'ei sia non si lascia guidare dalle intenzioni dell'incendiario, va dove
, v-74: già allora era matta per guidare l'auto. 4. che
: indocile, riottoso, diffìcile da guidare, da governare. salvini, 22-330
il portocarrero]... capace di guidare ogni impresa, non meno per maturità
a detto monsignore. -condurre, guidare, mandare, menare, trarre alla
persona munita di mazza, incaricata di guidare un corteo o una processione, di segnare
piacere e comodo, altrimenti le facevano guidare al meccanico. 20.
nata non per me stessa, ma per guidare e medicare le anime. -assol
l'uomo e gli animali, lasciandosi guidare dall'istinto di conservazione e facendo ricorso
imperfezioni, reprimere vizi e colpe, guidare e sorreggere sulle vie del bene (
per essere solita per tanti anni lasciarsi guidare dalla famiglia de'medici. davila, 697
dista cinque chilometri. 3. guidare, capeggiare, comandare un esercito o
. 4. fare andare, guidare o trascinare, talvolta con grida e
disus. condurre, indirizzare, dirigere, guidare un veicolo in una data direzione.
sono immaginati o rappresentati come intenti a guidare un carro. dante, purg.
la sua povertade. 26. guidare, condurre una danza (e anche
tenere le fila di un'impresa, guidare gli eventi. cantù, 319:
tutta tua gente. 15. guidare, condurre una cavalcatura o, anche
amabili. 16. regolare, guidare, dirigere. tasso, 9-56:
forte come una cocca espansa / atta a guidare e a mitigare il volo. bacchetti
la repubblica. 6. guidare culturalmente, dirigere intellettualmente o moralmente (
passioni, i propri istinti, lasciandosi guidare dalla ragione; tenersi lontano dagli eccessi
le passioni e i sentimenti, lasciandosi guidare dalla ragione (una persona, l'
con enfasi tribunizia. buzzati, 6-175: guidare una macchina scoperta di colore rosso con
a noi tolti un tempo, per guidare il commercio, grandezza e legame intimo
stabilite da determinati organismi internazionali per guidare la progettazione e facilitare la costruzione dei
1-157: se... ci facciamo guidare... da una norma estrinseca
momento / era quando sceglievano me per guidare il gruppetto / a mangiare dell'uva
soffici, v-6-395: nulla potrebbe meglio guidare alla reale e viva comprensione di taluni
alle fosse e sotterrarli; portare o guidare al lazzeretto gl'infermi, e governarli
noia solamente a coloro che non sanno guidare la vita loro. tasso, iii-31:
forma e per quali vie ci dobbiamo guidare per questi intrigati labirinti del mondo.
diletti e a tempo medicine mordenti per guidare a sanità l'infermo. pallavicino,
, con i denti: non lasciarsi più guidare dal cavaliere. -al figur.:
ire. -reggere il morso: guidare. testi, ii-182: né spaventò
-torcere, volgere il morso: dirigere, guidare il cammino. testi, i-241
si sentiva veramente mortificato di non saper guidare. -vilipeso, irriso.
a più cose. -dirigere, guidare; comandare. caro, 12-iii-261:
usare opportunamente per determinate funzioni; guidare, condurre (macchine, strumenti,
stimolo o come occasione per influenzare o guidare qualcuno negli atti, nel comportamento,
applicato alle narici dei bovini per poterli guidare facilmente; mordacchia, nasello.
mesi. 14. condurre, guidare o mandare una o più persone da
, che se ne lascia influenzare e guidare; docile. simintendi, 1-59:
, i-210: li religiosi si lasciano guidare oggi a'prìncipi e signori seculari e vanno
che nelle macchine da stampa servono a guidare, a distendere, ad accompagnare ogni
da marco boschini (1613-1678) per guidare il lettore attraverso la pittura veneziana da
). - al figur.: guidare, sostenere (una persona nel corso
non bisogna nelle cose d'importanza lasciarsi guidare dalla volontà, ma andare con la
di staminodi, che ha la funzione di guidare i pronubi verso il serbatoio del nèttare
chi aveva l'onore e l'onere di guidare le sorti della nazione, egli si
leggi e chi dovea l'altrui vita guidare, primo alle leggi obbedendo, farsi
non retto; dirigere, volgere, guidare per linea obliqua. d. bartoli
di celeste fiamma / e il desìo di guidare ad onorato / fine l'impresa mia
e per volontà a cacciarsi intermedio e guidare il popolo. cavour, i-411: io
tutti quegli stimoli che sono necessari per guidare e per sospingere le operazioni civili alla
. aretino, 20-17: mi lasciava guidare da lui come lo orbo dalla cagnola
giudicarono... che, lasciandovi guidare alla usanza, torreste di voler prima patire
è certamente quella della legislazione che dee guidare e secondar la natura. b.
deriv. da to steer 'dirigere, guidare '. ostèro1, agg. letter
, clinica ostetrica. -atto a guidare e ad agevolare il parto o, anche
materiale trasparente che ha la proprietà di guidare al suo interno una radiazione luminosa.
idraulica centrifuga, ecc.: vale a guidare il fluido oppure concorre alle trasformazioni
i piloti che attendevano le navi da guidare in porto), interpretato erroneamente come
atene e il suo buon diritto a guidare tutta la grecia nella riscossa contro i
, nella mia automobile. e vuol guidare lei. sul ponte di fiumetto, m'
. in aeroporto civile, persona adatta a guidare il pilota di un aeroplano dal punto
non sapevano farla andare né muovere né guidare più da una parte che dall'altra.
il mondo, ma eziandio non può guidare e reggere a suo modo questa piccola
regger questo tuo popol israelitico e di guidare appunto questi discendenti di gioseffe come se
campo. 3. condurre, guidare al pascolo, far pascolare; sorvegliare
in montem oliveti '. 9. guidare sulla via della salvezza con l'inse-
per cura a sé dovuta... guidare a pasco le greggi.
pascolarsi. 6. guidare spiritualmente. cesarotti, i-xxxiv-i: lo
corte. -reggere i passi: guidare in un'attività. conti, 92
anche nelle espressioni condurre, essere, guidare, menare, mettere, ricondurre alla
ogni via per la quale noi pensiamo guidare e'nostri a buona fortuna. boiardo
ritto. casalicchio, 277: si faccino guidare dagli loro storti e pazzeschi giudici,
a noi tolti un tempo, per guidare il commercio, grandezza e legame intimo delle
. gadda, n-145: loro compito è guidare e sorvegliare i bovi dalla banchina alle
, perdute le navi per non saperle guidare, tenuti per corsali, furono soprappresi
della vostra città si debbe ingegnare di guidare la terra e 'l populo, e
cfr. condurre). ant. guidare, condurre, accompagnare una persona a
: ella... si lasciò guidare da lui in varie peregrinazioni a traverso la
obbedienza assoluta, che prescrive di lasciarsi guidare dai superiori come se si fosse un
è certamente quella della legislazione che dee guidare e secondar la natura, e da cui
naso arrossato. buzzati, 6-175: guidare una macchina scoperta di colore rosso con
aveva vissuto, libera, spensierata, facendosi guidare da tutti i suoi capricci di donna
con i denti: non lasciarsi più guidare dal cavaliere (un cavallo).
0 sportiva, chi è abilitato a guidare un velivolo. -pilota spaziale: astronauta
operazioni che svolge il pilota chiamato a guidare la nave in un porto o in
. 3. tecnica necessaria per guidare un velivolo o, anche (soprattutto
. (piloto). marin. guidare una nave o, più in generale,
riferisce all'attività del pilota chiamato a guidare una nave in un porto o in
2. per estens. guidare, condurre un aeroplano o un autoveicolo
. marinetti, 1-92: 'pilotare': guidare il volo di un apparecchio manovrandone i
vernacola. 3. figur. guidare spiritualmente. baldini, i-364: ci
scorti in bene parlare e in sapere guidare e reggere la nostra repubblica secondo la
arrivare al mercato del pesce mi lasciai guidare dal naso; ce n'era tanto
'stages'di questo e di quel signore guidare con polso fermo e con occhio esperto
7-73: cominciavo a capire perché per guidare ci vogliono gli occhiali. lo stradone
manovra su cui sorgono i locali usati per guidare la navigazione e la manovra, un
alla bocca. -condurre, guidare, far avanzare. machiavelli, 808
le condizioni che bisognano al capitano per guidare le imprese e le qualità che fan
di lancia verso li nimici, facendosi guidare a giannino..., il
ricca sontuosa stanza. 7. guidare un veicolo, governare un'imbarcazione (
sessuale femminile (anche nelle locuz. guidare, condurre il membro virile in,
: 'potatura a alberetto': maniera di guidare la vite, la quale, potata
alberetto. 'potatura a conocchia': maniera di guidare la vite, la quale è potata
intellettive, ma a dirizare e a guidare ogni nostra operazione in bene. esopo
bordo di un peschereccio, serve a guidare i cavi delle reti. 35.
con una veste ufficiale) di controllare, guidare e determinare (o comunque influenzare profondamente
di dominare o comunque di influenzare, guidare e determinare la vita pubblica, economico-
o facendogli strada. - anche: guidare, condurre. laude cortonesi, 1-i-190
, condurre, ridurre, porre, guidare, tirare al, in precipizio: condannare
-per estens. che ha la funzione di guidare a uno scopo. 5.
g. bassani, 3-118: a saper guidare, in casa, non ci sono
13. ant. assistere, guidare, correggere. guittone, i-39-31:
a volere sedere in mezzo a'magistrati per guidare le cose pubbliche... con
bel principio il filo che solo può guidare al conoscimento di quella importante epoca della
2. con uso assol. guidare, capeggiare. dante, purg.
2. tr. accompagnare, guidare un branco di animali lungo i margini
il paese che essa ha l'ufficio di guidare. arbasino, 19-42: chi fa
senza essere affatto imbecilli si lasciavano pure guidare da gente che avea preso il sopravvento
g. gozzi, i-n-95: essendo il guidare la cosa pubblica opera, non precetto
presi il volante. faceva l'effetto di guidare una casa. erano brutte le discese
giovanotto s'era assunto l'incarico di guidare la compagnia. le ragazze dicevano che
: il pubblico si lascia non di rado guidare da una pubblicità interessata. bontempelli,
amatissima macchina e per giunta la faccio guidare a te, starei fresca ».
di una trebbiatrice... si lasciò guidare da quel trepestìo gremito, che lo
tutti quegli stimoli che sono necessari per guidare e per sospingere le operazioni civili alla
e lui, bambino, era orgoglioso di guidare la mula. -acer. pungolóne
perfino nel modo scattoso e puntiglioso di guidare le macchine per le vie di parigi.
serie di segni allineati che servono a guidare l'occhio del lettore per rimandarlo a
, 32 (552): portare o guidare al lazzaretto gl'infermi e governarli;
quadriròte a motore a scoppio si lascia guidare da una mano sola. =
debbesi per tanto a imitazione di salamone guidare il principal tempio della città con ottime
per aiutatore di quegli che la debbono guidare. 23. non agitato dal
. radioguidare, tr. radiotecn. guidare a distanza (un veicolo, un
. = comp. da radio1 e guidare (v.). radioguidato
la scaglia. 2. condurre, guidare in un percorso (un esercito).
ragione; usando la ragione, lasciandosi guidare dalla ragione. v borghini
che usa la ragione, che si lascia guidare dalla ragione; che si comporta in
il metodo che possa... guidare per la strada più breve, sicura
intellettive, ma a dirizzare e a guidare ogni nostra operazione in bene. dondi
ragione, ma che da quella si lascia guidare. 'in questo mondo bisogna esser
avene. 2. attirare; guidare. palladio volgar., 1-28:
a quelle genti che le sanno maestrevolmente guidare, che non cedevano punto nel corso alle
8-340: il barone dovette mettersi a guidare e a fare il diavolo perché non
alessandria col turcimanno che ci aveva a guidare insino al cairo e con altro saracino
ferisse nell'occhio. 6. guidare, reggere col freno (i cavalli)
usa la ragione o che se ne lascia guidare nello svolgimento delle funzioni conoscitive e pratiche
con valore iter., e agire 'guidare, condurre '; cfr. anche
rulli scanalati e lisci, atto a guidare e a trascinare i legni, che
governo del s'impratichisce; aiutare, guidare nel compiere un duca filippo d'
reggeva. 6. condurre, guidare, far avanzare e muovere un animale
de le balene. 7. guidare, dirigere un carro, stimolando, trattenendo
. io. governare, guidare una nave; comandare una flotta.
gran tempo prodigio. 12. guidare una danza (o, anche, un
l'aver donne a reggere e a guidare. sermini, xv-749: il notaio trasse
direttive secondo cui vivere e agire; guidare, indirizzare; impartire norme di comportamento
ricchezza di matena. 21. guidare come sentimento o principio intellettuale o morale
. -reggere le piante: sorreggere e guidare nei primi passi, insegnare a camminare
a camminare. -al figur.: guidare nelle prime esperienze di vita. guarini
-avere qualcosa per regola: farsene guidare. delfico, i-149: la morale
mi han bocciato ah'esame, per guidare bisogna avere vicino qualcuno con le carte in
più che non soleva. 2. guidare, indirizzare una persona nel comportamento,
collegio romano. 12. guidare un veicolo; governare un'imbarcazione.
esecuzione vocale o strumentale. -anche: guidare, dirigere tale esecuzione. ganditti
e promissioni. ap- parecchiavase de ferventemente guidare. li baroni staie- vano alla guattata
il suo pensiero è ormai inutilizzabile per guidare lo sviluppo futuro della società cinese?
far entrare nuovamente in un luogo; guidare, accompagnare. -anche: riammettere alla
architetto. cardarelli, yfa-. lasciamoci guidare da un amico esteta il quale non mancherà
o alle richieste altrui; il lasciarsi guidare o indirizzare da altri; arrendevolezza.
colli o valli, si con- verrebbono guidare le strade con più o meno rivolture
che una fiata abbiamo questi fatti dati a guidare a loro. sannazaro, iv-68:
tr. { rètto). ant. guidare, accompagnare qualcuno descrivendogli un luogo e
che egli ha in sé, ai volere guidare la nave al porto, non rimiri
comisso 7-153: fu avvertito che per guidare la sua automobile doveva fare certe pratiche
e costrizioni; che non si lascia guidare o influenzare dall'opinione altrui. -in
cfr. condurre). condurre indietro, guidare, accompagnare, riportare qualcuno da una
i presenti dovevano aiutare il governo a guidare il popolo italiano sulla via della ricostruzione.
lo frutto chi fuge y \ tuo guidare. nardi, ii-196: era la città
cfr. condurre). condurre, guidare, accompagnare; far andare o far
f 305: debbesi... guidare il principal tempio della città con ottime
da quelle azioni nelle quali si fosse lasciato guidare dal solo tornaconto. -fermamente determinato
. 5. figur. dirigere, guidare; governare. cucini, 13-107:
riguidare, tr. ant. guidare nuovamente, ricondurre. g
, con valore iter., e da guidare (v.).
da morte coloro qu'egli aveva a guidare. cino, iii-50-2: io guardo
sostituita, aggiunta noi serbammo, per guidare verso i campi del futuro le
nell'esecuzione dei passi; portare, guidare. fanfani, i-i: ballo scomposto
rimorchiare l'altra. -condurre o guidare un animale o un armento (al
4. che non si lascia convincere né guidare; che non presta la propria collaborazione
funzione di rischiarare le idee, di guidare nel ragionamento. b. croce
rischiariscie. 4. ispirare e guidare con la grazia divina. bianco da
la sua altissima provvidenza ha ordinato per guidare con tutti gli aiuti gli uomini insieme,
-docilità di un animale nel lasciarsi guidare con le briglie. - anche in
di carico, ecc., servono a guidare e frenare nella fase di sollevamento oggetti
: prese il carico... di guidare questo negozio, e, per poter
contro gli olinti. 8. guidare un veicolo verso una data direzione.
non bisogna, nei propri giudizi, lasciarsi guidare dai mascherotti. rivoltatóre,
avvenire, si deveno in tal caso guidare le strade con più e meno rivolture
intr. (rosàrio). istituire e guidare confraternite del santo rosario. - anche
. pilota che ha il compito di guidare la nave in porto. ulloa
della mia cento- cavalli che senza sapere guidare guido in vie deserte o spaventate fin
di alfredo corti] corda per farsi guidare nelle montagne della sua valtellina o del
tuo vestito e salta r mare e làsciati guidare dall'onde, quando non vedi visina
che ogni maestro abbia pochi fanciulli da guidare. soprattutto ^ educatore non si perda
nella storia i princìpi evangelici e per guidare così gli uomini alla salvezza. -
, i-15: tu fai opera santa a guidare un po'questo disgraziato, che è
« sta'ferma, sennò non posso guidare e andiamo a sbattere ».
nell'analizzare situazioni o eventi, nel guidare le proprie azioni o nel formulare giudizi
perfino nel modo scattoso e puntiglioso di guidare le macchine per le vie di parigi
conosce bene la lingua inglese, sa guidare con perizia lrautomobile, è una buona
, nella mia automobile. e vuole guidare lei. sul ponte di fiumetto,
ho sempre ritenuto che nulla potrebbe meglio guidare alla reale e viva comprensione di taluni
di teatro che ha abbandonato parigi per guidare qui quel centro drammatico del sud-est che
ne dell'artista, non si lascia più guidare o comandare; lei comanda e guida
pratici della cosa pubblica, da poterla guidare anche dormendo. faldella, i-2-240:
due / se si poteva in qua guidare orlando: / però il venne co'baci
detto di sopra, che li abbino a guidare e correggere, cioè che lavorino e
appio / quel che i cavalli sa guidare a doppio, / e colla frusta sa
tic.: condurre in un luogo; guidare alla meta. cavalca, 20-132:
. la damigella a scorgiare e a guidare. a. dei, 108: cavalcò
. 13. per simil. guidare nell'agire o nel comportamento, anche
. giraldi cinzio, 2-75: il lasciarsi guidare a l'appetito / e il nón
scienza. 3. figur. guidare a elevarsi spiritualmente o ad attuare le
e farli scorti inbene parlare e in sapere guidare e reggere la nostra repubblica secondo la
: al pantografo, dove c'è da guidare con due leve una punta scrivente lungo
indicare i bassifondi di un litorale e per guidare le imbarcazioni nei passi difficili dei canali
congiunzione con altri serve di rilevamento per guidare la nave nei passi difficili dei canali
aguzzi di bottiglia. -farsi guidare dal volo degli uccelli. tanara,
fibre nervose -vivere secondo senso, lasciarsi guidare dal senso: tanee disfunzioni psicogene in 'motorie'
ben divoratrice sola, / iotrà guidare a certo fin nel mondo, / con
a crederlo un debole, ha saputo guidare lo sfrenato movimento vociano? -ant
di separazione o allontanamento, e da guidare (v.). sguiggiare
prender i loro consigli né i capitani in guidare le lor imprese né gli oratori in
smanettóne, sm. gerg. chi ama guidare in maniera veloce e spericolata, chi
debolezza alla quale avevo soggiaciuto. -lasciarsi guidare nel proprio comportamento da una determinata facoltà
... dietro a chiunque li sa guidare, né si dànno pensiero della giustizia
usciva dalla città, ho preso a guidare lentamente e sonnolentemente, nell'aria già
d'aver trovato il filo che potea guidare a scoprir tutto... mise pure
essere affatto imbecilli, si lasciavano pure guidare da gente che avea preso il sopravvento
nella vita breve. 3. guidare, ispirare nel comportamento. poerio,
la dignità. 31. guidare qualcuno informandone intellettualmente ed eticamente la vita
come una cocca espansa / atta a guidare e a mitigare il volo.
. marino, 1-12-146: poi lo guidare [le ninfe] ufficiose e pronte /
vissuto, libera, spensierata, facendosi guidare da tutti i suoi capricci di donna
lettere scrivo alla spensierata, mi lascio guidare più dalla mano che dalla mente.
. moravia, ix-368: cominciò a guidare l'autocarro all'impazzata, spingendolo giù
2. figur. illuminare, guidare al bene. -anche sostant. iacopone
fetonte che un solo giorno gli lasciassi guidare e'suoi cavalli pel cielo: concedertelo el
-rischioso, incauto (un modo di guidare, una maariosto, 1-iv-354: son
di stato positivo e sperimentalista: o guidare la rivoluzione o esserne sopraffatti.
socialista è incapace a organizzare e a guidare un movimento rivoluzionario ai masse.
cieco dal peccato / ed ha gente a guidare, / spesse fiate le guida nel
i-n-95: comprendeste che, essendo il guidare la cosa pubblica opera, non precetto
appiccato ch'ei sia non si lascia guidare dalle intenzioni dell'incendiario, va dove il
sé). - in partic.: guidare l'aratro guittone, i-3-479:
di prestarle fede. -spingere o guidare nell'azione (un impulso, un
[maria] con lume vermiglio / guidare in calma lo stanco naviglio. graf 5-71
ecc. per dirigere le manovre e guidare la nave (e sulle navi militari
, le motofalciatrici, ecc.) da guidare procedendo a piedi dietro o a fianco
è fatti comprare i guanti bianchi per guidare in stile. -con uso aggett
. -fare strada, la strada: guidare; precedere nell'ingresso in un appartamento
a una condizione spirituale o sociale; guidare al conseguimento di uno scopo; indurre
marchi, 1-ii-242: 'strategia': arte di guidare e comandare un esercito. manzoni,
corsie. calvino, 8-141: a guidare di notte anche gli occhi...
[i castagni], ma lascia guidare a natura; guardali dal bestiame con fossa
scelta de'pittor subalterni non si lascin guidare o da predili- zione o da avarizia
? on vivere e lo stato suo guidare e portare. regola dell'ordine di
del telaio meccanico che ha lo scopo di guidare la navetta e di imprimere il movimento
, 9-6: parea che 'l legato volesse guidare il nostro comune e prendere sua tutela
righe, ad altro non servono che a guidare la mano sulla tastiera. alfieri,
. teleguida, sf. il guidare a distanza un mezzo semovente con un
da teleguidare. teleguidare, tr. guidare a distanza mezzi semoventi (come aerei
xrixe (v. telescopio) e da guidare (v.). teleguidato
sa dominare passioni e sentimenti, lasciandosi guidare dalla ragione; che sa tenersi lontano
savi tenuti, però che sanno bene guidare i fondachi, le loro mercatanzie e arti
'manuelli, i-99: santini continuava a guidare fischiettandoforse per tenere lontano pensieri fastidiosi.
tr. (timóno). condurre, guidare un'imbarcazione, manovrando il timone.
2. per estens. dirigere, guidare un gruppo di persone, in partic
, tr. (timoneggio). guidare unimbarcazione, manovrando il timone. leonardo
ogni via per la quale noi pensiamo guidare e'nostri a buona fortuna. boiardo
metallica verticale che consente di sostenere e guidare un missile nelle fasi di costruzione e
, / e me con teco me porai guidare. trissino, 2-1-187: se volete
va difilato su la riva di stige a guidare l'alto là a caronte..
dal peccato / ed ha gente a guidare, / spesse fiate le guida nel fossato
sereno. 4. condurre, guidare una persona, attraverso un luogo,
. 4. condurre, guidare persone da un luogo a un altro;
principe, che si prendea trastullo di guidare il carro in abito di aunga ne'
è detta trattabilitade, cioè di lasciarsi guidare ad altrui. giannotti, 2-1-134: il
crammero arcivescovo e audleo cancelliere, per guidare questo triumvirato ogni cosa a suo modo
, 9-6: parea che 'l legato volesse guidare il nostro comune e prendere sua tutela
nominato dal preside con l'incarico di guidare e sostenere durante il periodo di prova
canto suo, era sembrato unicamente intento a guidare. 2. in modo esclusivo
a quelle genti, che le sanno maestrevolmente guidare, che non cedevano punto nel corso
, in partic. dai pastori per guidare il gregge (anche in un contesto
tr. (vettóro). aeron. guidare a distanza un velivolo che, non
[i + a], tr. guidare, condurre a una determinata condizione.
sferza o come pungolo per incitare e guidare greggi, o, anche, per
da altre piante usato dai pastori per guidare o stimolare il gregge. boterò
giamboni, 8-ii-115: se un vocolo vole guidare un altro, certo egli cade nella
un itinerario e non preoccupatevi di lasciarvi guidare da una donna. non sapete che
l'assolvere le responsabilità di scegliere e guidare rende ambiguo ed irriconoscibile il ruolo delle
le strade del vino; itinerari che devono guidare il viaggiatore a scoprire gli angoli più
qualcosa. 2. ant. guidare, indirizzare. chiose al 'de consolatione
compito di scegliere gli schemi e di guidare le azioni di attacco. il giorno
inferiore a 400 kg, che si può guidare a partire da 16 anni con la
a 350 kg, che si può guidare a partire da 14 anni, senza
non è stata concessa la 'patente'per guidare le truppe berlusconiane dell'isola.
. ma i piccoli contingenti incaricati di guidare con luci di atterraggio lo sbarcodegliautocarrianfibidukwsonostatiinghiottitidallanebbia.
scolastico e nella selezione professionale, a lasciarsi guidare, nel giudicare una persona, da
appena liberato dalle carceri indonesiane che dovrebbe guidare il primo governo indipendente. =
appena liberato dalle carceri indonesiane che dovrebbe guidare il primo governo indipendente.
mancanza di rispetto per i testi è guidare come un pazzo a fari spenti nella notte
senza postiglione, il che si chiama guidare 'four in hand'. = locuz.
e correggere il pensiero; come moralista guidare le azioni degli uomini; come gnoseologo
agg. letter. che si prefigge di guidare, di ammonire, di ammaestrare.
: sulle miniauto anche chi non dovrebbe guidare. = comp. da mini e
2. maneggevole, facile da guidare (un'autovettura). la repubblica
», 28-iii-1992], 1: a guidare l'armata dei distributori di tranquillanti da
punti, esami più impegnativi per poter guidare veicoli più potenti. 2.
quanti saranno ancora fisicamente in grado di guidare l'auto fino al supermercato e di scarrellare
bene, beneducato e pronto a farsi guidare, come non è avvenuto finora con
–inpartic.: particolarmentefaciledausare perché progettato per guidare passo dopo passo l'utente nelle sue