non s'arretra. forte guerri, 26-88: né sole o gelo,
persone che ci hanno a vile. forte guerri, 23-3: e il marito fra
io li passai. forte guerri, 13-90: vinta dal duol, prese
superbo in trionfai ritorno. forte « guerri, 28-35: quando sopra d'un carro
infermo e quale coll'altro. fotte guerri, iii-128: a voi confassi / e
; ci corre quel poco. forte- guerri, iii-262: oh! vedi quanto /
neve. lanzi, iii-264: dionisio guerri... morì assai giovane, nel
un giovane soldato, nato in estera guerri, 21-5: chiunque tu ti sia,
passata con sì benigno rescritto. forte- guerri, 12-67: il qual, vista cosa
guerra, attraverso la forma del verbo guerri (aré), col suffisso astratto -anza
a greve a una merenda. forte- guerri, 22-16: non altrimenti che tagliar festosa
sostant. g. b. guerri [« corriere della sera », 6-xi-1992
deterioramento. g. b. guerri [« panorama », 11-viii-1995],
. g. b. guerri [« panorama », 11-viii-1995],