tasso, 9-73: ma intorno a guelfo ornai molta s'accoglie / di quella
morte. tasso, 1-41: occupa guelfo il campo a lor vicino, / uom
: suo fratello... si fece guelfo e s'allegò co'guelfi di firenze
gli dirai finalmente che niccolini non è guelfo né ghibellino, ma cristiano e italiano
volesse prendere uficio, e non fosse vero guelfo. idem, 10-24: erano stati
ucciso. tasso, 5-50: qui guelfo sopragiunse e i detti approva, / e
libro. -arciguelfo, arcighibellino: guelfo o ghibellino convinto e accanito.
rei gli dono. idem, 14-17: guelfo ti pregherà (dio sì l'inspira
ogni maestro. bene che fosse guelfo; e però sanza altra colpa colla detta
16. stor. nella firenze medievale, guelfo di parte bianca. dante,
dipinte a biscie, dicendo che di guelfo, per quel modo, lo volevano fare
-oh! io so * uno buono guelfo; -e io ti rispondo, tu
: quivi, come colui che è molto guelfo, cominciò ad avere alcuno trattato col
più pestifero peccato, che quello del guelfo o ghibellino. firenzuola, 388:
malaventura a tutto 'l casato. anonimo guelfo, v-330- 14: maraviglia mi
quivi, come colui che è molto guelfo, cominciò ad avere alcuno trattato col
d'essere ghibellino, o non vero guelfo, insaccavano in cedole, per trarli
via san sebastiano, non lungi al cenacolo guelfo e chiassose. -cenùccia: cena
. tasso, 1-32: guglielmo e guelfo, i più sublimi, / chiamar goffredo
antico una chiarigióne di vero e perfetto guelfo, la quale rappresentata a'signori aretini
è peggio e più disviene. anonimo guelfo, v-330-3: lo nome a voi
in funzione l'intelletto sofistico e partigiano, guelfo e ghibellino, autoritario e ciompo
feltrano!) io vi dico che son guelfo / da quanto malatesta di verucchio.
immanuel romano, vi-11-101 (3-11): guelfo né ghi- bellin, nero né
immanuel romano, vi-11-101 (3-10): guelfo né ghi- bellin, nero né bianco
quivi, come colui che è molto guelfo, cominciò ad avere alcuno trattato col nostro
arcivescovato di napoli l'uno se diceva guelfo e l'altro ghibellino; e con questo
certi fiorentini, onde fu capitano messer guelfo de'cavalcanti e berardo da rieti connestàbile
abbiamo più *. carducci, i-321: guelfo il comune di firenze fu, come
. tasso, 9-45: al colle guelfo, e 'l capitan va dove /
più pestifero peccato, che quello del guelfo o ghibellino. 9. sm.
, 11-56: e chiamando il buon guelfo a sé con mano, / a lui
, varietà della camomilla. anonimo guelfo, v-330-10: colte ne sono le rose
sia importuna e seccante creditrice c'è guelfo che la vince sempre per un punto.
imperfetta e pupillaria, e il suocero guelfo e amicissimo del nostro comune; adunque,
a biscie, dicendo, che di guelfo, per quel modo, lo volevano fare
sì bene sfogo della rabbia impotente di qualche guelfo, due sonettacci contro dante. dessi
chimento. ser giovanni, i-166: veggendo guelfo, che ghibellino s'era raccomandato all'
di giorno i furori del caldo e di guelfo mi esanimano. -figur.
-con la particella pronom. anonimo guelfo, v-330-1: lo nome a voi si
su le gale. carducci, iii-7-65: guelfo 11 comune di firenze fu, come
dei papi improvvida delle conseguenze; fu guelfo in opposizione al ghibellinismo cesareo di casa
popul fello. tasso, 9-55: giunse guelfo opportuno e 'l suo drapello, /
che quel di ghibellino, e quel di guelfo / voglia giurare il vanto in sulla
: tanto che usi a dire non essere guelfo fautore della predominanza del fiorentino e della
egli similemente, sotto il titolo di guelfo, tenne i freni della repubblica in firenze
, ratta / in ogni parte dove guelfo sia / sceso di signoria, / di'
tasso, 9-72: ma 'l generoso guelfo allora stringe / contra clorinda il ferro,
il comune di firenze... fu guelfo in opposizione al ghibellinismo cesareo di casa
all'altro, che l'uno avea nome guelfo e l'altro ghibellino. folgore da
corrado. foscolo, xviii-158: dante era guelfo, doveva egli per questo diventare ghibellino
, dante (che propriamente era un guelfo bianco). foscolo, sep.
. giusti, ii-225: niccolini non è guelfo né ghibellino, ma cristiano e italiano
locuz. essere uno ghibellino e l'altro guelfo: pensare o agire in un modo
noi è ghibellino e l'altro è guelfo. -che bestie son elleno questi ghibellini e
padrona giovane. 6. prov. guelfo son io e ghibellin m'appello,
utilitaristici. proverbi toscani, 154: guelfo son io e ghibellin m'appello;
dello 'mperio sia diserto. anonimo guelfo, v-330-7: in gran bocie venuto
giglio rosso, giglio vermiglio, giglio guelfo: fiore di giaggiolo (iris fiorentina)
desse a metter nelle sarte / il guelfo giglio. ser giovanni, ii-30: queste
fedelissimo al nostro comune, e gran guelfo. ariosto, 5-27: grandi amici
croce, iii-16-9: il balbo in sentiva guelfo e guelfamente giudicava, egli uomo del
di dante. = comp. di guelfo. guelfazióne, sf. ant.
sf. ant. appartenenza al partito guelfo. - scherz.: l'essere suddito
guelféggio). letter. atteggiarsi a guelfo, parteggiare per i guelfi (per
guelfescaménte, avv. con spirito guelfo. mazzini, i-243: abbraccio
e dell'autorità dell'impero; partito guelfo. dossi, 382: vestiti
82. = deriv. da guelfo.
guelfitùdine, sf. ant. l'essere guelfo, l'appartenere al partito guelfo.
essere guelfo, l'appartenere al partito guelfo. gicv. cavalcanti, 37:
città di cremona aveva il suo popolo guelfo, e grandissimo tempo dalla casa dei caval-
furono sempre papalini, presero il nome da guelfo, duca di baviera. foscolo,
baviera. foscolo, xviii-158: dante era guelfo, doveva egli per questo diventare ghibellino
antiche, riunendo sotto l'esclusivo vessillo guelfo le provincie italiane. d'annunzio, v-3-118
, non poteva nemmeno a rigore dirsi guelfo come rosmini, manzoni, gioberti;
manzoni, gioberti; era piemontese più che guelfo. pan- zini, iv-311: '
. pan- zini, iv-311: 'guelfo ', con senso tolto dal valore storico
moneta, e feciono la buona del guelfo nuovo. 8. locuz. -
8. locuz. - non essere né guelfo né ghibellino: non favorire né un
immanuel romano, vi-11-101 (3-9): guelfo né ghi- bellin, nero né bianco
1-178: usi a dire non essere guelfo né ghibellino, ma iusto fiorentino.
iusto fiorentino. -voltarsi da guelfo a ghibellino: cambiare opportunamente opinione o
che l'ha fatto voltare di / guelfo in ghibellin, tosto. 9.
, tosto. 9. prov. guelfo son io e ghibellin m * appello:
baviera: dal nome del capostipite welf * guelfo '. guenciare, intr. (
/ che 'l vostro idolo, amor di guelfo stato, / non vi rimove dall'
fraudolenta; furto. anonimo guelfo, v-330-13: maraviglia mi fo, se
che averardo è un incendiario, che guelfo è un prototipo della politica vendicativa italiana.
più essere né feroce ghibellino né ferocissimo guelfo... incocolla vasi, e cinge-
. tasso, 14-21: il buon guelfo, che 'l novel pensiero /
scrissono. tasso, 14-21: il buon guelfo che 'l novel pensiero / infuso avea
firenze gli infausti e abbominevoli nomi di guelfo e di ghibellino, 1 quali,
cronica ne pone, / nome l'un guelfo e l'altro ghibellino. boccaccio,
: avea parentado co'panciatichi del lato guelfo. intelligenza, 154: tutto lo 'nferno
. pirandello, ii-i- chi è guelfo e chi non è. g. m
, se terminante a forcella; merlo guelfo, se di forma parallelepipeda: cfr.
anche ghibellino, n. 4, e guelfo, n. 6; merlo alla
messo in aiuto della famiglia contra di guelfo. sassetti, 406: se noi
popolo di firenze, ch'era più guelfo d'animo che ghibellino,...
ghibellino e monarchista dell'italia superiore, guelfo e repubblicano nella centrale. =
bonaccorso de gli adimari, guelfo e potente per la sua casa e ricco
. ottimo, i-438: messer guelfo cavalcanti... quegli d'uno castello
il popolo di firenze, ch'era più guelfo d'animo che ghibellino,..
quali sapete che sempre furono nimici del guelfo reggimento, e addietro avete lasciato i nobili
sprofondare, inabissarsi, precipitare. anonimo guelfo, v-330-6: in gran bocie venuto è
; 'nuovo, recente ') e guelfo (v.); cfr. anche
o si riferisce alla fazione del partito guelfo capeggiata dalla famiglia dei donati, difensori
, dopo la cacciata dei ghibellini, guelfo membro della fazione capeggiata dai donati,
tasso, 5-54: veracemente, o guelfo, il tuo nepote / troppo trascorre,
..., veramente e notoriamente guelfo, in camarlingo. guicciardini, iv-
rivoluzione eran divenuti imperiali, il poeta guelfo d'avanti il novantasei invocava con fede
metà del poema all'ombra d'un guelfo. giusti, 4-i-92: esulta, alla
, 9-83: feciono la buona moneta del guelfo da danari trenta l'uno
corte di roma genio ed oppose al guelfo ottone, che virilmente si difendeva,
iii imitator ai gregorio, paciero e guelfo moderato. 3. stor.
non fu guari papalina mai. - guelfo. vittorini, 5-85: c'era
gabriele pepe, di retrivo, di guelfo e papista. -proprio di chi
3. letter. ant. guelfo. tassoni, 6-19: su questi
e tanto più de ipso per essere guelfo, che comunemente sono parabolani e lo
chi dicesse a firenze di non essere guelfo sarebbe disfatto, e così in altre
loro partigiani. -per anton. guelfo. compagni, 2-24: baschiera tosinghi
, sotto l'ombra di mostrarsi molto guelfo. -che è preposto a far rispettare
. barbagiuoli, xxxvii-46: il guelfo e 'l ghibellino / veggio andar peregrino
, ii-587: il nostro poeta, di guelfo passato a ghibellino, ritocca qui il
comun né a parte, / che il guelfo e il ghibellino / veggio andar peregrino
muratori, 7-iv-445: avreste distinto un guelfo dal ghibellino dal colore e forma delle
, iii-13-18: azzo vii, un ezzelino guelfo migliore, minore e più fortunato del
ver'la glesia desto; / e 'l guelfo cum pacifico protesto / ebbe morte,
, 191: io vostro cittadino popolare e guelfo. sanudo, liii-564: vi sono
soa ghirlandetta. guittone, 215-2: guelfo conte e pucciandon, la voce / de'
continuò a distinguere gli ottimati, e il guelfo i propugnatori della libertà popolare. pellico
sineddoche. monti, x-4-314: a guelfo / dar però dessi primamente avviso,
vèr la glesia desto; / e 'l guelfo cum pacifico protesto / ebbe morte,
che averardo è un incendiario; che guelfo è un prototipo della politica vendicativa italiana;
con molta prudenza, / di pisa guelfo e grande cittadino, / accordo venne a
da tredozio ha scritto qua che 'l conte guelfo suo fratello viene alla vostra magnifica signoria
3: quando l'asino ragghia, un guelfo è nato. g. bargagli,
., di ghibellino ch'era, diventò guelfo, mutando il color dell'arme che
lamento ratta / in ogne parte dove guelfo sia / scieso di signoria.
ammettere alcuno cittadino... a guelfo, se non avuto il consentimento de'
, chiamato messer bonaccorso degli adimari, guelfo e potente per la sua casa
. tasso, 3-03: v'è guelfo seco, e gli è d'opre leggiadre
quantunque fosse di nazione o d'animo guelfo, viveva sotto questa paura d'essere
che 'l vostro idolo, amor di guelfo stato, / non vi rimove dall'amore
rimovete, per avere denari, da guelfo e ghibellino in uno punto. -dissentire
g. ferrari, 55: poiché guelfo era il governo,... come
del barbaro tiranno, / non vuol guelfo d'alpestro erto camino / con tanto suo
martino a rivendicar le armi del partito guelfo. bonghi, 1-58: gli analfabeti dei
cuna, / e 'n tutta italia il guelfo nome spento. libri criminali lucchesi,
direste che a questo punto il povero guelfo si vedesse dinanzi dagli occhi l'accesa faccia
a metter ne le sarte / il guelfo giglio. -mutare, rivoltare le
: 1 torbidi mutamenti del comune guelfo... lo sbalzarono nell'esilio.
muratori, 7-iv-445: avreste distinto un guelfo dal ghibellino dal colore e forma delle vesti
3: quando l'asino ragghia, un guelfo è nato: / sì dice.
. balbo, 1-405: dante nato guelfo, educato guelfo, magistrato guelfo di
1-405: dante nato guelfo, educato guelfo, magistrato guelfo di sua guelfissima città
dante nato guelfo, educato guelfo, magistrato guelfo di sua guelfissima città, ma sconosciutovi
la cittade, / è che 'l possente guelfo... /...
di tutti. io ho risposto a messer guelfo vostro più ch'a voi, quando
vèr la glesia desto; / e 'l guelfo cum pacifico protesto / ebbe morte,
voleano fare a sé sgabello del nome guelfo. solaro della margarita, 200: la
. tasso, 9-73: doppia allor guelfo il colpo e lei non coglie,
rezasco], 631: chi è guelfo... intendasi sospècto al populo di
libri criminali lucchesi, 19: sosso guelfo traditore, perché tu sii grande,
d'uomo. lanzi, 1-1-62: guelfo scrivere... imita i solchi stampati
doi cani. l'uno abbe nome guelfo, l'aitro gebellino. forte se
molineri, 1-110: quel singulto [del guelfo], propagandosi nella quieta e morbida
sta bene ogni cosa: ma se guelfo di qui a stasera ti desse qualche ordine
. tasso, 1-32: guglielmo e guelfo, i più sublimi, / chiamar
morto arrigo il superbo nel 1139, guelfo, fratello di lui, continuò la parte
azzolino. tasso, 9-96: non vuol guelfo d'alpestre erto camino / con tanto
muratori, 7-iv-445: avreste distinto un guelfo dal ghibellino... fino da certi
lo 'nfemo: con ciò sia cosa che guelfo de lo 'nfemo ovesse essere più
tirava al ben pu- blico, dove guelfo degli altri o della maggior parte tirannescamente
che il nostro padrone non può esser quel guelfo ch'e'dice. = comp
dalla sua appartenenza politica, fosse egli guelfo o ghibellino. -ufficio per, di
e snella. tasso, 5-53: guelfo, poi che 'l giovene feroce / affrettato
volpi. 10. numism. guelfo della volpe, moneta fatta coniare nel