c. e. gadda, 15-115: guatati appena su di sé que'perscrutanti garofoli
sollicitudine de'sacerdoti, poi ch'ebbero guatati i libri delle sibille, vide che
mi ha fatto pensare agli animali terragni guatati, se se n'accorgono, dall'occhio
citudine de'sacerdoti, poi ch'ebbero guatati i libri delle sibille, vide che
: mentre che [gli asini] erano guatati nel ridotto dell'albergo, l'uno