coloro che nulla sapendo fare si gettano al guasto delle fatiche altrui. guerrazzi, 1-8
: presono l'arme e abbacaronsi nel guasto di quelli dalla torre. g. villani
il costume si è, pur troppo, guasto, e depravato e abiettato il sentimento
digerendo faticosamente il vino acido e il pane guasto. borgese, 2-320: quell'odore
la grazia del candore / che da ogni guasto sana, se rinnova / o se
col comune di firenze, soffereono il guasto di fuori de'loro campi.
impazzato o veramente sono stato affatturato e guasto. segneri, iii-1-270: contano di
potessero avere un loro fascino anche il guasto e l'affumicatura di tanta parte della vecchia
a scopo alimentare aceto... guasto e contenente acidi liberi...,
patria mia, che 'l corrotto e guasto della aliena. guicciardini, iv-301:
pea, 3-87: un fetore di guasto che vien su non invoglia ad
che per avere il sensorio della lingua guasto, giudicano per amara la cosa dolce
caro / quando quell'altro è già guasto e distratto. campanella, 1062: io
. segneri, iii-1-42: tutto il guasto che fe'nella natura umana il peccato originale
. carducci, iii-17-13: cotesto prete guasto diè segno finale del come intendesse la
preso la muffa, coperto di muffa, guasto per la muffa. - anche
estrarre, inani amuleti, fuor dal guasto del loro sarcòfago gemebondo. 9.
-andato a male, in malora: guasto, rovinato. panzini, i-523:
è il sangue buono contro il sangue guasto. = comp. da anti- *
7-3 (163): ahi vitupero del guasto mondo! essi [i frati]
: « in mezzo mar siede un paese guasto » / diss'elli allora, «
siena / diventanti per arte un mulin guasto, / che macina arcolai, avendo
guicciardini, v-204: 11 marchese del guasto e ascanio, affogata quasi e ardente
pregione del sasso, e tutto dì guasto e molestato della persona e collato, arrandellato
membra / rosse margini e schianze e guasto e tabe! arsicciatura, sf.
marino, 329: una parte di guasto di frutti. piovano arlotto, 208:
presto. 3. figur. guasto, distruzione, rovina. a.
dir. cautelarsi contro la perdita o il guasto di determinati beni (incendio, furto
varchi, 18-2-109: il marchese del guasto, preso l'assunto di volerla battere
cura. 2. infettato, guasto, corrotto. - anche al figur.
? attratto2, sm. ant. guasto, danno. fiore, 29-5:
trasporto. 3. per estens. guasto, danno, deterioramento. giusti,
(avàrio). cagionare danno, guasto, deterioramento (avaria). tommaseo
pass, di avariare), agg. guasto, deteriorato (che ha subito avaria
che noi diamo a questo asinaccio tutto guasto e azzoppato di nuovo? g. gozzi
. bachelite. bacaménto, sm. guasto dovuto ai bachi; il bacare
pass, di bacare), agg. guasto dai bachi. vettori, 1-507
. 3. figur. malaticcio; guasto nel fìsico e nel morale; roso
guicciardini, 611: espedito di dare il guasto, andò il campo a vico pisano
goffa o cadente; mobile, arnese guasto, ingombrante, inutile. -anche:
è barbaro. il barbaro è già guasto, il primitivo ancora non è maturo
in quel momento di fervore non ancora guasto, gli avrebbero fornito. jahier,
più, se da noi, mercé del guasto mondo, non fossero impedite, ché
di fioretto, adesso non ti troveresti guasto il cervello. piovene, 5-103:
: tanto che mezo me l'avete guasto. grazzini, 2-91: sendo prosperosa e
e delle rose / passe, del miele guasto e della morte. idem, iv-2-1002
, / e latticini inzuccherati, e guasto. l. bellini, ii-84:
la caristìa: / puoi ch'è guasto, el se mannuca, 'n casa
aspetta la caristìa: / puoi ch'è guasto, el se mannuca, 'n
capo ch'elli avea di retro guasto. idem, inf., 34-55:
se'in mare, a ciò non fussi guasto il tuo segreto. machiavelli, 719
ci fosse, senza contare il gran guasto che aveva fatto nel formaggio. d'
che di san marco ha lo stomaco guasto. goldoni, iv-1031: costei mi fa
per il rumore che fa l'uovo guasto sguazzando nel guscio). bohemismo
, non è lecito vedere l'aspetto guasto e corrotto del mondo, senza pregiudizio
: questo ultimo disegno ci è stato guasto, bontà di tuo padre. chiabrera,
, 35: quest'avrebbe al sicuro / guasto nel far a'cozzi / una muraglia
per un segno di desolazione e di guasto, che tanto le ulivete quanto i
son fanfanate e grullerie di buongustaioli da far guasto alle scuole e schifo alle persone
le vesti della fanciulla ne riportavano qualche guasto, o la si bagnava i piedi guazzando
fanfanate e grullerie di buongustaioli da far guasto alle scuole e schifo alle persone serie
buoni da mille e lui dice che gli guasto l'onore. 8. con
un animale: per avere ingerito cibo guasto, o erba bagnata).
ghibelline / trattar, che 'l popol fosse guasto e rotto / a caldo di manfredi
a sua santità, che michelagnolo aveva guasto quella fabbrica. tasso, n-iii-560:
arei bisogno di lui, ché io sono guasto da uno lato, ma io non
la grazia del candore / che da ogni guasto sana, se rinnova / o se
due assicelle di legno, perché non sia guasto dalle pieghe. carena, 2-131:
accetta accetta, / ch'e'non è guasto nulla: / ci fia 'n corpo
ove avremmo potuto riparare a quel gran guasto. « a casa mia, signori;
del capo ch'elli avèa di retro guasto. idem, purg., 1-35:
mentre il maggior fratello / con gran guasto di morti e di prigioni / rompe il
cielo si disfrenava alle folgori, come nel guasto e nelle rapine un capitanaccio dei lanzi
capo all'insù, e talmente aveva guasto la vista, che non poteva legger
del capo ch'egli avea di retro guasto. detto d'amore, 170:
acciò si conservi più a lungo dal guasto. collodi, 23: nel dormire i
aspetta la caristìa: / puoi ch'è guasto, el se mannuca, 'n
cacciato una carota a dir ch'eravate guasto. berni, 32-25 (iii-102):
: essere in pessimo stato, tutto guasto, logoro. collodi, 585:
per una pessima voce che qui correva del guasto che facea in pesaro la petecchiale.
ohimè, per forza avranno colto e guasto. michelangelo, 203-8: onde pende il
« in mezzo mar siede un paese guasto », / diss'elli allora,
* / da quel tic-tac dell'orologio guasto... / « l'ipotecario è
, di una malattia: anormale, guasto, corrotto. -cattiva cera: aspetto
avea stancato miseramente. 6. guasto, malandato, logoro. della caducità
, mentre il maggior fratello / con gran guasto di morti e di prigioni / rompe
. vasari, i-627: essendo stato guasto quello del carmine, perché tirava giù
: se poi veramente il dente fosse guasto e carioso, in tal caso bisognerebbe
alcune vivono nello sterco e nel legno guasto sotto le cortecce, la maggior parte
ove avremmo potuto riparare a quel gran guasto. « a casa mia, signori;
si trovasse al buio per un improvviso guasto al centralino elettrico. = dimin.
ragionamento rimuginato da tanti giorni nel suo guasto ceppicóne, apparve don pietro galanti.
. vino che si è corrotto, guasto, acido, cattivo. burchiello,
. cercóne1, agg. ant. guasto, andato a male (il vino
di odore e di sapore; vino guasto. 2. sm. vino guasto
guasto. 2. sm. vino guasto; sapore di vino andato a male
curare. 3. ant. guasto di pezzi d'artiglieria per mezzo di
belle sentenze o descrizione vaghe invitato e guasto, si sdegna col ciarladore. monti
rallentavano la corsa e si fermavano per un guasto o per la fine dell'orario.
sf. dial. vino cattivo e guasto. -per estens.: liquido schifoso.
voce romanesca, il vino cattivo e guasto. palazzeschi, 4-371: cosa ci hanno
abile di verseggiatura piaion gusti da collegiale guasto. ojetti, ii-40: il collegiale innamorato
collo quel ribaldo contadinello che dava il guasto al nostro orto. manzoni, pr.
mutazioni di stato e di religione, molto guasto. buonarroti il giovane, 9-444: io
colpo, s'e'non mi è guasto!... -eh padrone, guardate
aspetta la caristìa: / puoi ch'è guasto, el se mannuca, 'n
lascerò rendere la testimonianza a certi ch'hanno guasto la natura loro, abbagliati gli occhi
villani, 9-318: l'assedio e guasto che lo 'mperadore arrigo avea fatto alla
caro, / quando queu'altro è già guasto e distrutto. 3.
a sua santità, che michelagnolo aveva guasto quella fabbrica. tasso, u-iii-552:
/ che languido rimansi, enfiato e guasto. [sostituito da] manzoni,
mirabile a vedere. ora la guerra ha guasto il tutto, e tutte le belle
collo quel ribaldo contadinèllo che dava il guasto al nostro orto, tagliando e rompendo tutto
c * è un contatto: un guasto in genere. rasori, corte.
, 1-253: ognuno voleva riparare il guasto di propria testa. angelo s'impazientiva
.. è solennemente ora alterato, guasto e conturbatissimo. 5. disturbato,
. (superi, corrottissimo). guasto, alterato, disfatto, decomposto,
quando dai vapori corrotti hanno il palato guasto, paiono tutti i vini amarissimi, benché
3. figur. viziato moralmente, guasto nell'animo, depravato nei costumi;
significato; poco chiaro, confuso; guasto (un vocabolo, una parola, uno
tommaseo- rigutini, 1182: 'correzione', guasto che àltera e scompone le parti d'
di forma, alterazione di senso, guasto (un vocabolo, una proposizione, un
mirabile a vedere. ora la guerra ha guasto il tutto, e tutte le belle
, con dire, il mondo è guasto, e quando fosse bene acconcio, facendola
mentalità puritana, anche nel torbido e guasto, esige il consenso superiore.
, 35: quest'avrebbe al sicuro / guasto nel far a cozzi / una muraglia
e le scintille del fossile, recherebbe guasto alla foglia nascente. settembrini, 1-130
. figur. indizio di male, di guasto morale; segno di decadenza, disgregazione
con una donna, ne fan quel guasto, che fa de le vivande un che
d'improvviso il treno si ferma per un guasto alla macchina, e il paesaggio dapprima
è perfetto esemplare di stile cristiano, guasto di poi. carducci, iii7- 298
ribaldo l'apre e toccasi il dente guasto. g. m. cecchi, 362
chiodo / per crocifigger chi l'avesse guasto. / questo de l'insegnar cristiano
chi culaccinato, agg. agric. guasto e cosparso di macchioline (un chicco
: quindi si può facilmente intendere con quanto guasto, con che disordinata coltura della gioventù
, 125: putre fluisce [un secol guasto], e ne le sue sorgive
offerto / per vostra man sia violato e guasto, / mina estrema...
204: alla moglie d'un suo guasto, perciò ch'ella le disse non
delle imprese minerarie. 4. guasto, logoramento, sciupio (di oggetti,
. parini, 412: poiché tu guasto m'hai cosa sì cara / ad ogni
foggia di grandine, che diede il guasto alla terra. dottori, 1-245:
brutta canaglia / sol atta a dar il guasto alla minestra. manzoni, pr.
appena si fosse deciso di dare il guasto alle case dei fuorusciti in mercato,
aver debellato gli ateniesi e dato il guasto all'asia, vide fuggire i suoi cittadini
i giorni più visibile il rimedio al guasto del debosciamento. = deriv.
, ridotto alle mie membra, / nel guasto vento di marzo / enumero i mali
d'animo, decrepito di pensiero, guasto di corpo, nel vivere accanto a
per fuoco appresovi casualmente, disabbelito e guasto. e. cecchi, 9-337: generalmente
disposti corpi del mondo deformato e guasto nella sua verde età. abati, 27
deformazioni, minorazioni. -ant. guasto, rovina, crollo (di edifici)
contro il brutto, il deforme, il guasto. = voce dotta, lat.
lui svanirò / le idee, e guasto è il suon di sue parole. monti
si porta quello che lo stomaco per delizie guasto appena riceve. libro di sydrac,
chiusi in una buca. -dente guasto: affetto da carie. mattio franzesi
: se ha in bocca qualche dente guasto / da neo o buco, ha caro
di sorridere: -è come il dente guasto: cavato il dente, cavato il dolore
guardando finalmente in un pariete per antichità guasto, vidde pur una gran fissura risplendere
vizioso, disonesto; pervertito, moralmente guasto, deviato dal retto cammino. -
5. medie. ant. guasto, corrotto, infetto, inquinato.
mai poteva, mostrò tutto diserto e guasto il membro. buommattei, 48:
sempre elli era storpiato e diramato e guasto. 3. ricercato, sforzato
sicurare la polonia dal disolaménto e dal guasto di que'ladroni. segneri, ii-53:
558: vedevasi il paese desolato e guasto: vedevasi la rovina delle case e de'
danneggiamento; l'essere deteriorato, guasto, alterato. lanzi, iii-231
, di deteriorare), agg. guasto, in cattivo stato; danneggiato; alterato
). -anche: oggetto rotto, guasto; rifiuto. de roberto, 1-53
mi accorsi sin dai primi giorni che quel guasto e quei disordini, da me accennati
saccheggiare '. devasto, sm. guasto, danno, rovina. lastri,
pilota se ne spaventò credendo a un guasto della bussola. -figur.
piazza. dietro via egli diede un guasto spaventevole alle sue munizioni da bocca.
uscirò fuori gli aretini per difendere lo guasto e quivi fecero battaglia, lo die di
causa da un senato già da lui guasto con le usurpate ricchezze, venne sollecito,
a tanto ardimento? a dare il guasto alle ville, di cui son io
. difettoso, imperfetto, incompiuto, guasto, rovinato. biondo, xlv-205
incapacità; insufficienza, cattivo funzionamento, guasto. francesco da barberino, 17:
inadeguato, inefficace; non riuscito; guasto, deteriorato, logorato, sciupato.
fatto in tempo a riparare un brutto guasto al differenziale. = voce dotta
piceiol fusto 2. figur. corrotto, guasto, sciupato (la bel / mercé
, disarmonico; strano, bizzarro; guasto, corroso. bibbia volgar.,
fatti, non per aver dilacerato e guasto codesto egregio ed altissimo seggio, ma
ne restava egli in guisa dilacerato e guasto, che né il cadavere ancora si ritrovava
3. devastato, rovinato, guasto. d'annunzio, iv-1-692: cipressi
senza essere dalle circostanti spine pertugiato e guasto, né similmente dilatarsi, o divenir
dilombata, sf. ant. guasto, rovina. sozzini, 370
moravia, vii-323: quando c'è un guasto ad uno scaldabagno o ad una macchina
per essere in un regno diruto e guasto. 2. scosceso, dirupato
fuoco appresovi casualmente, disab- belito e guasto. idem, 43-5-144: gli acquistò opinione
, sarìa discordato tutto e sentiriasi tutto guasto l'ordine. della casa, 2-3-294
fingo e disegno: / disegnate le guasto e le riformo, / e 'n
via, spariva; senza parlare del guasto che facevano nel rimanente, delle campagne
donzella. tolomei, 2-86: un arco guasto, un tempio disfatto, un teatro
di pipistrelli. 3. devastato, guasto, messo a soqquadro. petrarca,
: chi nel volto di costei rimira / guasto e disfatto il vago fior degli anni
sua rotta e disfatta / e raso e guasto il suo vedovo manto. parini,
16. letter. corrotto, guasto moralmente; rammollito; perverso, malvagio
uom lo disprezza, poi ch'è guasto; / la bellezza e lo fasto
gelato che strina le foglie, fa guasto, ma giulio di canale, con
da quella consueta; divenuto deforme; guasto, deformato. -anche al figur.:
fatto in tempo a riparare un brutto guasto al differenziale. -iron. padula
riconoscibile. 7. dissestato; guasto, in cattivo stato. - anche
quindi si può facilmente intendere con quanto guasto, con che disordinata coltura della gioventù,
il cinabro falso, simili a chi, guasto di ima meretrice, con la spugna
nell'aver lui ristorato i danni e 'l guasto lagrime- vole che portò adamo all'umana
d'ira fredda, / un uomo fece guasto / senza pietà nei suoi affetti più
dissipato (nebbia, nuvole); guasto irreparabilmente, rovinato, distrutto. -
venture! pirandello, 6-11: il guasto dell'intemperie appariva tanto più triste, in
ove avremmo potuto riparare a quel gran guasto. -a casa mia, signori; se
/ mille a disregolame, un guasto dente. = comp. da
); esausto, sfinito; logoro, guasto. bottari, 2-66: la sposa
assonnato, insomma un artista dal sangue guasto e dalle abitudini dissolute. e. cecciti
signore è presso; però che lo guasto verrà da dio. e però tutte
/ risana qual si sia distorto e guasto, / abbialo pur vicino, abbial lontano
virtù; che conduce una vita disordinata; guasto, depravato, corrotto. guittone
aspetta la caristìa: / puoi ch'è guasto, el se mannuca, 'n
siena, i-55: il mondo è guasto, la sposa di cristo è impallidita,
grazzini, 622: chi lo stomaco ha guasto, o ver dolore / sente di
ghibelline / trattar che 'l popol fosse guasto. s. agostino volgar., 1-8-13
maomettani. tommaseo, 4-i-74: per guasto che sia, sempre il popolo è
politica economia se riformare si voglia un guasto e mal regolato sistema, non può né
: un'altra donna, con il volto guasto da un ezzema, bendato con una
, e per di più effeminato e guasto di quel vizio che a cesare giovane era
lviii: rider in faccia coll'entragno guasto, / esser fuori severo e di
ridotto alle mie membra, / nel guasto vento di marzo / enumero i mali dei
promessa di qualcosa di torbido e di guasto. erómpere, intr. (
/ è immondizia del cibo, che guasto / corromper in lo stomaco si suole
malispini, 1-257: i senesi, vedendosi guasto loro contado e la loro forza indebolita
le mutazioni della pronuncia latina ec. hanno guasto parecchie parole, come da 'raucus
tesser fedele ad una tomba, e guasto / mi fu il mio nido. pavese
calunnie a sua santità che michelagnolo aveva guasto quella fabbrica. lanzi, iv-87: né
giorni nella loro immaginativa. 4. guasto, rotto. cenne da la chitarra
, imperfezione; falla, incrinatura; guasto; cattiva riuscita. dante, par
/ fate pur fantasia che v'abbia guasto. galileo, 3-1-212: -di
, ix-297: per lo sofisticare è guasto il mondo; / fansi tedeschi quei che
ira fredda, / un uomo fece guasto / senza pietà nei suoi affetti più sacri
si porta quello che lo stomaco per delizie guasto appena riceve. idem, 39-3-3:
eterno, / quel reggimento buon fu tutto guasto, / perché la forza vinse la
quando dai vapori corrotti hanno il palato guasto, paiono tutti i vini amarissimi.
tesser fedele ad una tomba, e guasto / mi fu il mio nido, e
rigori della follia. -figur. guasto, difetto, imperfezione che pregiudica la
di incoerenza, di rilassamento, di guasto morale (in un sistema di vita,
, 1-257: i senesi, vedendosi guasto loro contado, e la loro forza
/ de gli alcali e degli acidi esser guasto. fermentìo, sm. un fermentare
arnese o strumento di ferro logoro, guasto, arrugginito; ferraglia. ber
raggio. 8. corrotto, guasto, barbaro (un popolo, una
la mattina è buono, la sera è guasto (o la sera è buono,
sera è buono, la mattina è guasto): con riferimento a beni illusori
mattina è buono, e la sera è guasto; e così dice il proverbio antico
è buono, e la sera è guasto ». savonarola, iii-130: il bene
sera è buono e la mattina è guasto. crusca [s. v.]
è buono, e la sera è guasto: perché 'l fiasco manomesso svapora,
. proverbi toscani, 20: gusto guasto è come vin da fiasco.
fiato con dire: il mondo è guasto, e quando fosse bene acconcio,
per un segno di desolazione e di guasto, che tanto le ulivete, quanto i
bianchissima in faccia, co 'l naso guasto, violetto come un fico. jovine
del capo ch'elli avea di retro guasto. boccaccio, dee., 2-1
sentenze, o descrizioni vaghe invitato e guasto, si sdegna col ciarladore. carducci
sempre, filogranata di sangue color vino guasto. jahier, 98: il cielo
dietro. -fare le fila: essere guasto (un vino). bargagli,
nel suo primo fiorire da un ambiente guasto. alvaro, 15-221: il suo
genere scolito, e così denominati dal guasto che colle loro forti mascelle danno alle
, e per le lussurie del guasto e depravato mondo. braccio
rinforzare un pezzo di legno viziato e guasto che si scuopra nel raddobbo di una
/ era lograto, rotto e tutto guasto. berni, 39-39 (iii-280):
: oh non di forza un secol guasto allieta / sillogismo di mistica sofia, /
dal calcare forato.. rosicchiato, guasto, tarlato. rescenzi volgar.,
vendono [i disonesti] ancora certo frumento guasto, forato, pieno d'ogni mescuglio
del capo ch'elli avea di retro guasto. bibbia volgar., vii-153: io
i-269: al dispetto del doria, del guasto e di nettunno et eolo vuole a
. deledda, ii-878: c'è guasto nei fornelli a gas,...
/ ora il mestiero è poco men che guasto. caporali, i-62: per roma
/ ora il mestiero è poco men che guasto. 4. grande teglia metallica
essere? avrei io in bocca dente niun guasto? a cui lidia disse: -
, lo ridurranno, se non sia guasto molto, e gli acquisteranno odorato seto.
e aceto forte. -inacetito, guasto, alterato (il vino).
villani, 10-193: più l'avrebbono guasto [il paese], se non fosse
., 58: in quello luogo essendo guasto il ponte per le fortune del verno
93: e'sa- nesi, vedendosi guasto loro contado e la loro forza indebolita,
da ta'berrovieri / che m'hanno tutto guasto il menatoio. = deriv.
, disastro, rovina, danno, guasto. - anche al figur.
e letter. l'essere marcio, guasto; putrefazione, cancrena. cavalca
, putrefatto, marcio; macerato, guasto, andato a male (una sostanza
'l cuore loro è fracido e hanno guasto el gusto, però le cose buone lo'
mondo, per non dir corrotto e guasto, dirò marcio e fracido. d.
. marcio, imputridito, putrefatto, guasto. soderini, iii-98: il convertirsi
fradicissimo). decomposto, putrefatto, guasto, marcio, macerato (una sostanza
mille respetti gli parli. ed ènne guasto, fradicio, morto, che altro
conc., iii-421: un passo guasto e franteso d'aristotile è la base dell'
di milano, e chi pensa altramente è guasto dal mal francese, come el sufraganeo
nel vecchio nome corrotto... e guasto, la qual cosa a molte lingue
, 16-137: considerato il danno e il guasto che tutti quei corpi innamorati arrecavano alle
soffici, v-1-291: l'altro, guasto nell'animo da male frequentazioni letterarie,
meno molestia, meno lungaggini, meno guasto e meno pericolo di rapine. mazzini,
e le mascelle. -marcio, guasto, fradicio, tarlato (un materiale
abile di verseggiatura paion gusti da collegiale guasto. pirandello, ii-2-898: una tombolina
sempre elli era storpiato e diramato e guasto. -intr. (con un
orti o nei vigneti per impedire il guasto della brina. 2. per
, ii-22: oh, voi ci avete guasto il galante e profumato ragionamento. a
con tre galloni infermi e l'altro guasto. bandello, 3-1 (ii-256):
efficienza; restaurare un oggetto logoro e guasto. - anche rifl. m.
miccon risponde: il mio s'è guasto. / così toccando non piacevol tasto /
v'era stato molto tempo e non era guasto, e gettava grandissimo odore. beicari
. tolomei, 2-86: un arco guasto, un tempio disfatto, un teatro
giacente. poi ch'avrà fingallo / guasto il campo nemico, appo una pietra /
, 16-137: considerato il danno e il guasto che tutti quei corpi innamorati arrecavano alle
mio cavallo... mel dèi aver guasto, peroché non era da giostra.
una monaca fura; / onde sì guasto all'altro mondo andonne, / che,
, tanto è annegrito e in molte parti guasto e ritocco? gioberti, 1-68:
muratori, 5-i-91: se l'intelletto è guasto..., allora il
frate ginepro, il quale m'ha guasto questo fregio. alfieri, 1-529: a
rimbalzare per essere il lastrico della strada guasto, chiamò il bargello e lo pregò
più d'un dottor con glosse ha guasto affatto / un testo così bello.
/ so però la cagion del secol guasto. fagiuoli, ii-84: il signor cornacchion
cadendo spesso, l'ha forato e guasto. leonardo, 3-291: la goccia fia
gozzo, e da due sfregi il viso guasto. targioni tozzetti, xii-3-430: le
è sublimità che soggioga chiunque non sia guasto da teorie. per me lo scopo
le munizioni, delle quali per il guasto fatto nella sortita era grandissimo bisogno.
grazia del candore / che da ogni guasto sana, se rinnova / o se
a 23 ore con fatica grande, essendoci guasto il tempo con vento grecale gagliardo per
educato sarebbe stato un gran principe: ma guasto da costui, fu grossamente ignorante,
di viaggio, senza il più piccolo guasto alla macchina, e proprio quando
dal coltivare le patate, sarebbe il guasto che ne farebbero i cignali e i
e il satiro baccante » è tutto guasto dai restauri. -fotogr. gruppo fotografico
gli uman petti, / sarebbe il mondo guasto, e in stato rio / industria
brani di carne. -ant. guasto, deteriorato. grazzini, 186:
/ il buon fimo si cumuli del guasto / pagliaio e dello strame. idem
rinforzare un pezzo di legno viziato e guasto che si scuopra nel raddobbo di una
ant. e letter. senza desinenza guasto). ant. e letter. distruggere
148: i nimici, perché non fosse guasto loro il contado affatto, venivano alle
tesser fedele ad una tomba, e guasto / mi fu il mio nido. bartolini
avvenga ancor che in disusata foggia / sia guasto il campo da tempesta e pioggia.
retrograderà, e 'l mondo ne sarà guasto, e riceveranne grande inconveniente. simintendi
cadendo spesso, l'ha forato e guasto. cennini, 51: sia pratico nell'
di frate ginepro, il quale m'ha guasto questo fregio, il quale era il
, o veramente sono stato affatturato e guasto. f. negri, 127:
povera pazza, cui il dolore ha guasto il cervello, ludibrio de'ragazzi.
del capo, ch'egli avea diretro guasto. buti, r-828: 'guasto', cioè
, 2-72: in tante parti / guasto il ferro l'avea, che mal la
i fisici soglion bene spesso tagliare un membro guasto e magagnato, perché l'infermo non
che 'l corpo suo fusse perforato e guasto in croce. a. pucci,
, 340: bernardo fu preso e guasto in firenze. aretino, ii-159: guastare
sanza essere dalle circunstanti spine pertugiato e guasto. crescenzi volgar., 1-6: per
di polluzione di seme in chiesa, è guasto ogni cosa: bisogna tanta acqua e
adriani del 1840 il copiatore l'ha guasto e fieramente riempiutolo di barbarismi. baldi
mutazioni della pronuncia latina ec. hanno guasto parecchie parole, come da 'raucus
e disegno: / disegnate, le guasto e le riformo, / e 'n tal
belle sentenze o descrizioni vaghe invitato e guasto) si sdegna col ciarlatore. -trattare
. cecchi, 17-87: o s'io guasto, i'mi partirò. b.
qualche gran negozio e disse: « guasto io forse? ». « no no
savonarola, 9-40: essi hanno sempre guasto ogni buon governo. botta, 4-45
li romani fo dicto ca genti aveano guasto lo sacrificio e tolta preda. g.
? ti duole forse ch'io t'abbi guasto il sonno, eh? f.
259: poteva valere a merito l'aver guasto e storpiato una ribellione. alvaro,
ii-22: oh, voi ci avete guasto il galante e profumato ragionamento. berni
lignaggio non può altrimenti essere scerpato e guasto perfettamente. 18. rifl
). guastatìccio, agg. alquanto guasto. tommaseo [s. v.
lavorativo, quando si lavora mentr'esso è guasto, e per cagione del quale la
guastime, sm. ant. guasto, danno, rovina. -anche
grande. redi, 17-94: 'guastime', guasto, sustantivo. il guastare. quantità
guastate. = deriv. da guasto col sufi, collettivo -ime.
: in mezzo mar siede un paese guasto /... che s'appella creta
mondo casto. landino, 105: disse guasto perché già gran tempo vi vennero meno
23: tu vedi el mondo che è guasto e diserto / en tribulazioni e in
1-96: trovarono tutto il paese arso e guasto. tebaldeo, disp., 1-127
., 24-19: come noi venimmo al guasto ponte, / lo duca a me
casti. tolomei, 2-86: un arco guasto, un tempio disfatto, un teatro
, tanto è annegrito e in molte parti guasto e ritocco? carducci, iii-22-242:
aspetta la caristìa: / puoi ch'è guasto, el se mannuca, 'n
zucchelli, no: un altro frutto assai guasto al palato e, quanto alla sanità
suo misero amante in niuna cosa ancora guasto né corrotto. sacchetti, 169: non
lontano / il buon fimo si cumuli del guasto / pagliaio e de lo strame.
pea, 3-87: un fetore di guasto che vien su non invoglia ad allargare
argille malsane,... sapeva di guasto. -sangue guasto: impoverito,
. sapeva di guasto. -sangue guasto: impoverito, debilitato, tarato.
a strie, un colorito di sangue guasto, di sangue povero, di sangue
la mattina è buono e la sera è guasto, e così dice il proverbio antico
man- dommegli. l'uno è quasi guasto; l'altro ancor si berebbe.
gli amici de l'aceto e del vin guasto. soderini, 1-535: di
soderini, 1-535: di vin guasto potrai fare acerto. paotetti, 1-2-190
sempre, filogranata di sangue color vino guasto. 3. sciolto, scomposto
rotta e disfatta / e raso e guasto il suo vedovo manto. boccaccio, iii-9-42
nuovo... restò tutto macchiato e guasto dall'acqua nera e lorda che uscì
scaramuccia, tornano; e chi ha guasto una schiniera e chi uno arnese e
vuol dir questo? sarebbe egli mai guasto el serrarne? g. m. cecchi
rimbalzare per essere il lastrico della strada guasto, chiamò il bargello. dovila, 449
perché né allora né poi lo rinvenni mai guasto. d'annunzio, iv-2-879: e
montale, 79: il motore era guasto ed una freccia / di sangue su un
mi trovavo in casa, e col telefono guasto, non aveva da chi informarmi.
: era muto... e sì guasto de'piedi, che non si poteva
summo principe romano, impazzò a morte guasto da incanti amatori. del mazza,
, che del caso occorsogli ed esser guasto della persona. nardi, 11-86: rimase
della persona. nardi, 11-86: rimase guasto dal mal franzese, di sorte che
ii-235): lo stomaco orlando aveva guasto. benzoni, 1-8: non v'era
della persona, quando dicesi * è guasto ', dice malattia non leggiera, da
eri il fiore / di questo tronco guasto. tecchi, 11-58: solo allora pensai
11-58: solo allora pensai all'occhio guasto. -di animali. sacchetti,
non abbattesse in terra o morto o guasto. boccaccio, dee., 4-
: benché avesse il viso fesso e guasto, / pur cognosciuto fu per bardulasto.
capo, e chi altrimenti lacero e guasto in diverse maniere. marino, 11-53
, e da due sfregi il viso guasto. varano, 104: gli omeri
bianchissima in faccia, co 'l naso guasto, violetto come un fico. bocchelli,
13-54: celò il viso roso e guasto e adombrò il tristo sguardo cupido e
se... veramente il dente fosse guasto e carioso, in tal caso bisognerebbe
farselo cavare, acciocché quello che è guasto e carioso non potesse col tempo guastare
. butti, 158: un pallore guasto le correva... sotto l'epidermide
cuore loro è fracido e hanno guasto el gusto, però le cose buone lo'
quando dai vapori corrotti hanno il palato guasto, paiono tutti i vini amarissimi.
g. gozzi, 1-431: il palato guasto piuttosto che dilicato della moda, non
, ii-328: devo avere il naso guasto se il profumo della stessa verità mi
443: avendo morcecato uno cane guasto ad uno garzonetto. g. m.
riesce, / dagli, che gliè can guasto. buonarroti il giovane, 9-471:
/ urlando per le vie com'un can guasto. magalotti, 1-297: dice esser
, sempre elli era storpiato e diramato e guasto. forteguerri, 24-69: a arbor
tal chi nel volto di costei rimira / guasto e disfatto il vago fior degli anni
in un tratto si rannugola ed è guasto il tempo, e però ridico che si
, la bella giornata dopo il tempo guasto e rotto che ha imperversato in questi mesi
mesi? quasimodo, 45: nel guasto vento di marzo / enumero i mali
. un libro antico tutto consumato, guasto e roso dalle tarme, dalli tarli
ritrovato [il libro] grandemente guasto e scorretto, sì nel procedere che
genovesi, 2-109: libro... guasto è quello nel quale spesso si rinvengono
. carducci, iii-n-136: il codice guasto in principio e mancante di parecchie carte
, un libro stracciato, logoro, guasto, ecc. ecc.?
lui svanirò / le idee, e guasto è il suon di sue parole. amari
ancorché il suo nome sia un po'guasto. 9. privo del pregio e
della patria mia che '1 corrotto e guasto della aliena. varchi, v-n:
, 35: oggi il tosco mio guasto idioma / non avrà il suo lucilio,
/ vedono libri assai, piangono il guasto / moderno delle muse abbigliamento. guerrazzi,
non potrà non essere un forte antidoto al guasto ed al bastardume che c'inonda da
una donzella, le si accostò con animo guasto e di sensual concupiscenza corrotto. settata
i pren- cipi, specialmente per un guasto e corrotto uso ricevuto già tra di
5 * 1-91: se l'intelletto è guasto..., allora il vero,
cervello in cui ogni pensiero è totalmente guasto e corrotto. alfieri, 7-57:
1-159: cieca è la mente e guasto il core, ed arte / l'umana
306: uomo... guasto da vizii che disonorano la sua vecchiaia.
, e per di più effeminato e guasto di quel vizio che a cesare giovane era
rimani / che, tu dai guasti guasto / venduto hai te coi liberi tuoi voti
7-3 (163): ahi vitupero del guasto mondo! frezzi, ii-19-8: credea
toso, / credea vedere un guasto e tristo regno, / e vidil
: nel descrivere le cose seguite in questo guasto mondo, non si narrerà o fortezza
2-191: volgiti agli avi tuoi, guasto legnaggio. prati, ii-76: ma
sulle tarde linfe / di quel tuo secol guasto / molle beltà di ninfe, /
nel suo primo fiorire da un ambiente guasto. -offeso, leso, intaccato,
s'inacerbisce; e giacché tutto è guasto, / altier minaccia da lontan le
intendesse, dodon, ch'era ormai guasto, / rispose infìn: -non presi mai
straordinaria salvatichezza fu l'essere io mezzo guasto col nostro ambasciator di sardegna. serra
serra, iii-531: sono un po'guasto con croce; e non è difficile,
molto / ogni ricordo era in lui guasto e rotto. nardi, 4: essendo
e rotto. nardi, 4: essendo guasto lo spettacolo e per la paura scompigliata
.. è solennemente ora alterato, guasto e conturbatissimo. alfieri, 6-177:
, 6-177: cittadini, / or guasto è il tutto; ed oggi non più
la punizione è sempre un partito già guasto e disperato. - sprecato (
per ch'assai peggio son certo che guasto. machiavelli, 883: el conte orlando
, 883: el conte orlando è guasto di nuovo d'un garzone raugieo. bibbiena
mille respetti gli parli. ed ènne guasto, fradicio, morto, che altro non
restò preso, e come ne fu guasto. d'alberti [s. v.
.]: dicesi anche 'esser guasto ', cioè innamorato spolpato.
, 204: alla moglie d'un suo guasto, perciò ch'ella le disse non
lorenzino, 95: gli è 11 guasto di cassandra: tu stai fresco!
e, mangiati ora, ne è guasto e bisogna ne mandiate delli altri.
e bench'io sia di lor fracido e guasto, / pur gli vorrei vedere in
14. locuz. -avere il sangue guasto con qualcuno: detestarlo, odiarlo.
v.]: * avere il sangue guasto con alcuno ', vale portargli odio
, essergli nemico. -fare il guasto con qualcuno: mostrarsene ardentemente innamorato.
adesso: prima ne faceva sì il guasto che era uno stento ad udirlo ragionarne
voi facciate con la fausta / il guasto. 15. prov. -a
15. prov. -a gusto guasto, * non è buon alcun pasto
proverbi toscani, 20: a gusto guasto, non è buono alcun pasto.
mattina è buono, la sera è guasto: v. fiasco, n. 5
. 5. -gusto pazzo, amor guasto: la passione eccessiva distrugge l'amore
proverbi toscani, 44: gusto pazzo amor guasto. -0 fatta 0 guasta
ore e le quattro, il tempo è guasto: per indicare che in questo periodo
e le quattro, il tempo è guasto. = forma contratta di guastato
danno delle grandissime ricchezze e 'l guasto de'campi e lo 'ncendio delle case.
uscirò fuori gli aretini per difendere lo guasto. fra giordano, 5-242: viene l'
pensa che sia il peccato secondo il guasto dell'uve. serventese dei lambcrtazzi e
lambcrtazzi e geremei, v-462-5: del guasto de bologna se co- menza, /
a far la guerra e danneggiare di guasto i viterbesi. donato degli albanzani, 123
credesi che ella fosse al tempo del guasto di troia. g. morelli, 307
fecion gran danno d'arsione e di guasto di frutti e di ruberie e di
: qui alla brigata pare che questo guasto proceda molto freddamente. bembo, 10-iv-315
del papa fosse dal cielo caduto cotal guasto e distruggimento. sozzini, 90: gentiluomini
bottegari... correvano per arrivare al guasto di detta cittadella. dovila, 569
le munizioni, delle quali per il guasto fatto nella sortita era grandissimo bisogno,
i-58: delle inondazioni rovesciavano continuamente col guasto delle sostanze di mezzo milione di viventi,
gruppetto di scudi, per riparare al guasto che troverebbe in casa. giocosa,
e a guerra, a sforzo e a guasto siamo. piovene, 5-326: nel
monotono. -stor. bandiera del guasto: compagnia dei guastatori. annali
, 390: andò la bandiera del guasto a montepulciano e fèrvisi gran danno. rezasco
, 508: * bandiera del guasto ', compagnia dei guastatori, la
gualdane e a'guasti. -otto del guasto: magistrati istituiti in firenze nel 1501
.. si chiamarono gli otto del guasto, perché intra le prime imprese, che
che fecero, fu il dare il guasto alle biade de'pisani. 2
frutti del lavoro, ma per il guasto ch'egli reca alle cose del padrone
o il complemento non diventi opera di guasto e d'esterminio, è mestieri che conservi
meno l'acqua, e dal molto guasto che ha corrosa la base, si è
garzone del caffè; indi pagava il guasto, dava la buona mano al garzone.
bastava... che uno mostrasse un guasto ai pantaloni perchè si sentisse portato a
cagione a cui è plausibile di attribuire il guasto e l'isterilimento della lingua nostra,
, pur rimanendo non pochi indizi del guasto anteriore, la poesia della rivoluzione prese
vi prego che, a scanso di maggior guasto, li duecento zecchini, o in
di numero minori, pativano spesso il guasto e uscivano malmenati dalle liti.
i giorni più visibile il rimedio al guasto del debosciamento finché il viso non perse
ove avremmo potuto riparare a quel gran guasto. « a casa mia, signori;
. deledda, ii-878: c'è guasto nei fornelli a gas,...
viscere per ripararne il motore, scoprire il guasto, il difetto, ridarle il movimento
e dove sia più del buono che del guasto. vico, 88: si può
: si può facilmente intendere con quanto guasto, con che disordinata coltura della gioventù
.. né ti devi maravigliare se il guasto piaccia non solamente alla moltitudine sudicia,
loro perfezionarsi in dio e riformare il guasto dei tempi. massaia, x-135:
che in quel cuore ci era troppo guasto e che il demonio aveva su di lui
: la tristezza di violet era il guasto lasciato da una gran tempesta di passione.
c'è nel nostro sangue e tutto il guasto che fermenta nei nostri intelletti! cicognani
essere tanto lontani che non ci arrivi il guasto della città. ungaretti, ix-18:
grazia del candore / che da ogni guasto sana, se rinnova / o se le
/ non sia menzogna, né cruccio né guasto. bigiaretti, 8-155: che distanza
: che distanza fra noi, e che guasto se neppure abbiamo più parole in comune
8. locuz. -andare a guasto: subire il saccheggio. d.
città andò tutta a corsa e a guasto, or d'una parte, or d'
or d'un'altra. -avere un guasto: subire un'avaria, guastarsi.
milano, la mia automobile ebbe un guasto proprio alle porte di padova.
porte di padova. -dare il guasto a cibi o bevande; fare guasto
il guasto a cibi o bevande; fare guasto di cibi o di bevande: consumarne
sciocco coglion disutile furfante / facia più guasto in tutte le vivande / che non
perchè in casa non se ne fa guasto se non da me. g. m
non fo i delle fanciulle greche il guasto che / i farei del vin greco.
/ si gettano ai bacini e danvi il guasto. lippi, 7-78: il padron
tien che a far non abbian troppo guasto: / ma e'non sa, eh'
conto da colui che aveva fatto men guasto, dovettero tutti e tre passar nuovamente davanti
ci fosse, senza contare il gran guasto che aveva fatto nel formaggio.
nel formaggio. -dare il guasto: mettere a soqquadro, a ferro
con intendimento che come avessono dato il guasto tornarsi a fiorenza. g. villani
la città di siena e diedono il guasto. rinaldo degli albizzi, i-465:
quelli di furlì dovere venire a dare il guasto alle vigne di furlì in populo.
le montagne, et abbian dato il guasto, / e saccheggiato, e morti uomini
intorno,... col dare il guasto special- mente alle biade che stavano allora
: i barbari, dopo aver dato il guasto a tutte le provincie dell'imperio romano
della fazione che lo condannava die'il guasto a'suoi averi e alla sua abitazione
appena si fosse deciso di dare il guasto alle case dei fuorusciti in mercato,
a foggia di grandine, che diede il guasto alla terra. a. cattaneo,
a bollir per le campagne e dar il guasto ai seminati. lastri, 1-4-189:
moltiplicano in infinito, e danno il guasto alle piante degli agrumi, a'frutti ed
, le inondazioni, ci danno il guasto al paese. -dare il guasto
guasto al paese. -dare il guasto a qualcosa: rovinarla, danneggiarla,
rezasco], 118: fu dato el guasto de le dette gabelle al tempo del
: intendo che gli indiani fan più guasto delle carte che foche delle lattughe. monti
non tende che far ruba di bestiami e guasto di telegrafi e di magazzini. mazzini
che lo condannava [dante] die'il guasto a'suoi averi e alla sua abitazione
netto; / non dava troppo il guasto a la scrittura. rosa, 170:
sol per tenderle insidie e darle il guasto. carducci, iii-6-256: pessimo tra
mal governi stranieri che han dato il guasto all'italia fu lo spagnolo.
fu lo spagnolo. -dare il guasto a qualcuno: recargli danno, ingiuria
, 3-6: volentieri arebbono dato loro il guasto e provatisi di vincere la terra.
/ ogn'uom si sforza dargli qualche guasto. ariosto, vi-288: muovomi / con
exercito / di bugie: voglio dargli il guasto. -fare, commettere, menare
commettere, menare, portare, produrre guasto o il guasto: provocare rovina, distruzione
, portare, produrre guasto o il guasto: provocare rovina, distruzione; danneggiare
strage. giamboni, 4-355: molto guasto... per terra e per mare
come fa il lupo tra le mandre el guasto. nardi, 101: voi
: voi farete una grandissima solitudine ed un guasto pel contado. targioni tozzetti, 11-2-373
campagne [l'epidemia] fece gran guasto nel 1690. cattaneo, iii-4-54:
tanto lungamente in una città da farle guasto. d'annunzio, v-3-164: con
, rinnovava la guerra minuta portando il guasto fin sotto le mura. -mandare in
le piante... per il guasto che vi fa col suo urto. pancrazi
avrebbe potuto durare nei nostri climi e che guasto produrre? -impazzare, imperversare
. per le vie di parigi faceva guasto il réveillon con lazzi, urli e finzioni
farsi campione del mazza, il che farebbe guasto maggiore alla riputazione del vostro platonico.
domanderò perché mai, se tanto era il guasto menato da cotesta scuola nel regno subalpino
: non fui tanto accorto da vedere il guasto ch'esse menavano fra le loro compagne
ira fredda, / un uomo fece guasto / senza pietà nei suoi affetti più
, 6-154: la noia aveva fatto gran guasto nell'animo di giannina.
nell'animo di giannina. -fare guasto di qualcuno: farne strage. guido
da pisa, 2-108: turno facea questo guasto della gente troiana. la spagna,
troiana. la spagna, 17-37: gran guasto fa della gente pagana. monti,
speco educò, / fan ruba e guasto / delle mandre, de'greggi e delle
greggi e delle stalle. -farsi guasto di qualcosa: farsene una preoccupazione esagerata
ii-141: io non ne fo però troppo guasto, perché 10 non son di questi
andare in paradiso. -mettere a guasto e a morte o a guasto d'incendio
-mettere a guasto e a morte o a guasto d'incendio e di morte: mettere
: tutto nostro reame disidera mettere a guasto di morte e d'incendio. idem,
idem, 84: vogli menare a guasto e a morte tutta nostra isola.
mandare, menare, dare qualcosa a guasto; rivolgerla in guasto: recargli gravi danni
dare qualcosa a guasto; rivolgerla in guasto: recargli gravi danni, mandarla in
ora apertamente intendi e vuoli menare a guasto e a monte tutto il comune, le
e sono rivolte in solitudine e in guasto. cantù, 208: coloro che
: coloro che mandavano a sacco e guasto la roba d'un rubello, operavano
ita in abbandono e data all'ultimo guasto del tempo, la terra aveva finito
che ne restava. -non esserci guasto o nessun guasto: non esservi difficoltà
. -non esserci guasto o nessun guasto: non esservi difficoltà né inconvenienti;
. v.]: 'non c'è guasto, nessun guasto, niente di guasto
]: 'non c'è guasto, nessun guasto, niente di guasto ', per
guasto, nessun guasto, niente di guasto ', per dire che la cosa di
importa al caso. -seminare a guasto: spargere il seme sul campo livellato
, e non a strato o a guasto come più comunemente si fa. lastri,
a strato, o come dicono a guasto. = deverb. da guastare
bembo, 10-ix-215: dice che questo guasto non fu mai confiscato. e pur
confiscazion delle cose di borromei se 'l guasto era suo. carducci, iii-21-316:
frati di san gregorio, fabbricando su quel guasto il convento e la chiesa dei santi
/ e latticini inzuccherati, e guasto. = etimo incerto.
popolazzo gridava s'andassi a dare il guasto in quello di siena. -fare,
77-7: l'idea che v'era un guasto nel mio paese contro il quale bisognava
appartamento di sopra, c'è un guasto alla conduttura dell'acqua. sono l'
, vedrete un uomo vinto ma non guasto dalla mala fortuna, e vinta la mente
. 3. figur. corrotto, guasto, macchiato. oliva, i-3-671:
pezzo forte e saldo nel luogo del guasto o rotto del bastimento in riparazione
vita. 2. figur. guasto, corrotto, vizioso. cicognani,
fatica. 3. figur. guasto, corrotto, deteriorato; rozzo,
. gelsi, 86: agg. guasto durante la maturazione (un frutto);
imbrattato di sangue? 6. guasto, corrotto moralmente; deteriorato, contaminato
. -pieno di scorie, impuro; guasto. tasso, n-ii-262: estimò egli
aretino, 20-251: un garzonastro, già guasto d'una sorella sua, se l'
pronom. neol. arrestarsi per un guasto improvviso (un motore, un veicolo
straniere non aveva ancor fatto l'ultimo guasto in quello sciaurato, che pur da
bench'io li chiuda, a'libri il guasto, / massime a que'che son
alavero ispano et importò lettere dii marchese dii guasto. bembo, 10-iv-237: a padova
, prodotta da tante cause, e dal guasto militare in ispecie. [ediz.
ciò che si è potuto prevedere è già guasto. d. martelli, io7
ira, che quando improvviso gli è guasto la sua voglia e il suo piacere.
corso d'acqua); inquinato, guasto (l'aria, l'atmosfera);
, agg. disus. corrotto, guasto moralmente, spiritual- mente.
rosa, 106: corre un secol sì guasto e così tetro, / che.
. che ha smesso di funzionare per un guasto improvviso (un meccanismo, un dispositivo
arrestato solo parzialmente oppure momentaneamente da un guasto o da un ostacolo. gramsci,
le strida d'orsolina, e sarà guasto tutto l'incanto. s. maffei,
soderini, i-535: ancora di vin guasto potrai fare aceto, mettendolo al fuoco
terra pianse, perocché il grano fu guasto, lo vino venne in confusione e l'
2. figur. deteriorato, guasto. -in partic.: inselvatichito,
vaneorgani di macchine, di motori); guasto che e pur troppo inutili. alfieri,
sensi o dell'intelletto); vizioso, guasto, traviato (lo spirito, il
esser incolto, deliberò di dare il guasto a'fiori. arici, i-216:
, sano; non infetto, non guasto (un corpo o una sua parte,
4. figur. corroso, guasto, deteriorato; offuscato, perturbato;
risplendette. 4. figur. guasto, rovina, corruzione; indebolimento;
individuo, se quello prima non è guasto e corrotto. tesauro, 2-320:
: trovato dicto loco molto inepto e guasto, andorono ad uno altro lozamento. musso
figur. ant. pessimo, spregevole; guasto, deteriorato. giamboni, 4-240
soldani, 1-18: lo mondo è guasto... / svanito in tutto e
consideri la conseguenza che deve nascere dal guasto della parte animale. esso basta a spiegare
pronom.). diventare inquinato, guasto. soderini, i-100: quelle acque
, ammorbato; andato a male, guasto. buti, 3-768: prima
. l'essere impuro, inquinato, guasto; l'infettare; corruzione, putrefazione;
col viso infiato, e chi col braccio guasto. g. morelli, 456
lei di mortalissimi umori avevano infetto e guasto. c. malespini, ii-5-17:
nuovo margine ad un foglio lacero e guasto per mezzo della infinestratura.
finestra, in cui si appicca un foglio guasto ne'margini. tommaseo [s.
una stampa, se il margine è guasto, si fa l'infinestratura.
3. ostinato nel male, moralmente guasto, pervertito (una persona, l'
altra trasmuti, in ogni modo pomo guasto e corrotto si chiama. galileo, 4-3-9
, molto più farà infracidire un mezzo guasto. botta, 4-614: qualche turco
; marcito, imputridito, decomposto; guasto, deteriorato. novella del grasso
compagno, / ingordamente è sopragiunto e guasto. piccolomini, 1-505: ha ella parimente
tutto il popolo con occhi ingordi veduto guasto d'una puzzolente marcia. ciro di pers
modo che presono l'arme e abbarroronsi nel guasto di quelli dalla torre. sacchetti,
veggo con queste calze aperte, sei guasto ch'io miro i contrapesi dell'orologio
dalle pioggie, dava di fuori e facea guasto intorno. 3. aumentato di
. / era lograto, rotto e tutto guasto, / sì che però innudo era
/ la cui inobbedienza ha il mondo guasto. boccaccio, i-558: siati la
i quali a bello studio han dato il guasto da per tutto. campailla, 8-139
di patrioti, ciascuno direbbe che il guasto esiste', e insanabile. moretti,
gli assoldati delle corti straniere dispotiche, guasto il principio di libertà nazionale. pavese,
tra le bestie. 3. guasto, deteriorato, deprezzato. d.
, 206: essendo lacerato e guasto da tutte le pene insopportabili alla pazienza
insorsero pur essi sediziosamente e diedero il guasto al paese. botta, 5-313:
infamare), agg. ant. guasto, putrefatto. g. villani
tarlato. - per estens.: guasto, rovinato, danneggiato.
tarme. — in senso concreto: il guasto prodotto dall'azione delle tarme.
, e se questo sistema, oggi guasto anche in quelle province, fosse reso
se a me il petto è roso e guasto, / la notte integramente lo risaldo
della patria mia che 'l corrotto e guasto della aliena. 9. locuz
ora che ci ripenso? qualche guasto? - no, no state tranquilla,
. 2. che non è guasto, che non ha subito danno o
è in arnobio l. 2) nome guasto da semele, che maggiormente potè guastarsi
punti il senso è dubbio o guasto, là non ho voluto metterci mano,
intónchio). andar soggetto al guasto operato dai tonchi (un legume);
poveri cenci dei comici. -blocco, guasto (di un congegno meccanico).
. fanno gli uomini quando hanno sì guasto e intorbidato il cuore, che il
... non figurato, non guasto; ignudo, chiaro e da se medesimo
iii-181: è stato calpestato, battuto, guasto del tutto dall'inurbanità dei giudei.
società. alfieri, 1-500: invaso e guasto / d'ambizion, ma non sublime
preda alla militare licenza, profanato e guasto. -impenetrabile, inaccessibile.
vino, io non ho scrupolo d'averlo guasto mai a'miei dì, e sempre
estens.: andato a male, guasto, inacidito. c. e
difetto del mio naso fosse un irrevocabile guasto sopravvenuto al congegno dell'universo.
; che non può essere riparato (un guasto, una rovina); irrecuperabile (
l'equilibrio monarchico europeo, irrisorio e guasto in molte sue parti, è condannato
a cui è plausibile di attribuire il guasto e l'isterilimento della lingua nostra,
arrivato. 6. figur. guasto, rammollito, infrollito; ottuso,
dell'organismo provocata dall'ingestione di pesce guasto o inquinato; botulismo da pesce.
nardi, 206: essendo lacerato e guasto da tutte le pene insopportabili alla pazienza umana
ogni costume e la bontà fuggitasi / dal guasto mondo. 14. annullare,
edificato, si vede tutto lacero e guasto. moroni, lvi-317: qua passando
lacrimevole). -gravemente deteriorato, guasto. cicognani, 2-27: gli détti
. bembo, 10-iv-284: con ogni guasto e distruggimento quella regione sozza e laida
lambiccato e affinato poi e sempre più guasto da'successori, è nell'altro mondo.
: lanciato a nuova società, e guasto poi dal cattolicesimo: nondimeno è nostro
l'arena, / e del piè guasto avea martire e pena. aretino,
dure spine e sterili avene / han guasto il frutto d'un delicato seme. giuseppe
impero / allor l'ingegno, ma gran guasto e danni / n'ebbe il costume
retorica larvano il veleno e producono incancolabile guasto. g. prati, 1-11:
rimbalzare per essere il lastrico della strada guasto, chiamò il bargello e lo pregò che
-con litote. non laudabile: guasto, impuro. crescenzi volgar.,
oggetto di scarso valore, rotto, guasto, inservibile; cattivo acquisto; ciarpa.
potuto durare nei nostri climi e che guasto produrre? 16. sereno,
lente dello scherno,... il guasto ch'egli opera nella propria ragione lo
2. danno, perdita; guasto; rottura; deterioramento. vita di
perché la guerra aveva levato via e guasto tutti gli ornamenti della bellezza sua.
esse caltagi- rone, che pose a guasto e a sacco i vicini poderi della
/ pien di sangue e di buchi, guasto e pesto, / me ne vo
faceva sperare 6000 libbre di bozzoli; il guasto cagionato alla foglia dal tempo piovoso e
della stessa forma era il duomo, guasto presentemente da tutte le licenziosità e goffaggini
) / che avete doglia assai di tanto guasto: / prostrato è il tempio e
, / volgiti agli avi tuoi, guasto legnaggio. carducci, iii-1-914: ecco,
3. figur. moralmente guasto, corrotto, vizioso (un modo
vennero infino a castiglionchio a dare il guasto ne'poderi e possessioni nostre.
, dure spine e sterili avene / han guasto il frutto d'un delicato seme.
, per il pericolo che dal minimo guasto e disturbo, e anche da uno
/ era lograto, rotto e tutto guasto, / sì che però innudo era rimasto
2. logoramento, deterioramento, guasto. soderini, iii-281: volendogli mandar
lordata, sterminata. -alterato, guasto. milizia, viii-79: quando la
era vestito, restò tutto macchiato e guasto dall'acqua nera e lorda che uscì del
, / al miser corpo polveroso e guasto / s'aventan ratti. soderini, iv-341
stessa. 2. figur. guasto moralmente, vizioso, corrotto. somma
. m. cecchi, 1-1-202: è guasto drento, il povero uomo! e
, / tempo di dare alle scodelle il guasto, / tempo nel qual la lupa
, essendo il legno ormai imputridito e guasto e ridotto in quello stato che si dice
sembra. pirandello, 5-26: per il guasto o la rottura di qualche oggetto anche
a lui tremar. -sciupato, guasto; privato di fascino, d'attrattiva.
, un che di macero, di guasto. 8. violentemente innamorato.
paure piovute sul diventaro per arte un mulin guasto, / che macina arcolai campo,
serrarne / per la vecchiaia rugginoso e guasto, / e se la prova vuoi
. 3. andato a male, guasto (un frutto). -anche:
. 6. andato a male, guasto. -anche: ammaccato (un frutto
già morto, sozzo rubaldo che ha guasto a costoro tutte le loro robe; madiesì
fisici soglion bene spesso tagliare un membro guasto e magagnato, perché l'infermo non si
l'ultimo membro, poiché non solamente è guasto, ma anche, come pare,
il paese nel quale hanno fatto minor guasto il culto dell'irrazionale, l'esasperazione
corsini, 1-92: donne, i'ho guasto la chiave. / ma se,
che si sprigionano da essa per portare guasto, e i vermi del granoturco e
della settimana avanti. -logoro, guasto. foscolo, xvii-160: piaccia alla
pessime condizioni; rovinato, devastato; guasto, sciupato. fazio, iii-9-33
l'avessero premuto, me l'avessero guasto per sempre. papini, i-493:
similmente. -ridotto a male: guasto, deteriorato. carducci, iii-22-13:
buone molte malefatte. -ant. guasto, danno. statuto dei mercanti di
era tutto roso da le tarme e guasto, e che le frutte si compravano
, vedrete un uomo vinto ma non guasto dalla mala fortuna. nievo, 1-416:
le tue porte accesa. 25. guasto, improduttivo, sterile; infestante (
malotta, ché ce n'eravamo partiti dal guasto e tornati in siena d'uno dì
maltito. 2. deteriorato, guasto, ammaccato (un frutto).
al popolo che l'ordine del senato era guasto per malvagia elezione, perch'eglino avevano
, viii-70: il più moderno codice è guasto e manchevole più dell'altro, ma
iva tuoi carmi. 4. guasto, mutilo, lacunoso, incompleto (un
, e da due sfregi il viso guasto. giusti, 4-i-320: questa * fraternità
nota certe congetture di sostituzione dove per guasto del codice il testo è manco.
300 fanti d'aversa, mandati pel guasto d'ischia. -sostant. bisticci
quando fu giudicato dai confederati che il guasto fatto dalle artiglierie... avesse facilmente
manometti il vino forte, el salato guasto o qualunque altra cosa non buona a
e manomissioni inique. -danneggiamento, guasto, mutilazione. d'annunzio, iv-1-426
iacopone, 14-40: puoi ch'è guasto el [il grano] se mannuca
, che è avviato alla decomposizione; guasto, intaccato, ammuffito. - anche:
ultimo membro, poiché non solamente è guasto, ma anche, come pare, mozzo
tutto il popolo con occhi ingordi veduto guasto d'una puzzolente marcia. pallavicino, i-254
e letter. marcio, putrefatto, guasto; infetto. della caducità della
; putrescente, putrido, putrefatto; guasto, fradicio, avariato, deteriorato,
marce e schiacciate. 2. guasto per suppurazione; che contiene materia purulenta
di ciò che è fradicio, putrido, guasto (un odore); prodotto dal
tutto quanto c'era di corrotto e di guasto... adesso tutta quella torbida
fatto marito delle capre, m'ha guasto e rottomi l'incanto. 4
su l'arena, / e del piè guasto avea martire e pena.
canti carnascialeschi, 1-94: chi ha guasto i mascellari, / chi nelle man
mattina è buono e la sera è guasto... (a significare come l'
non abbattesse in terra o morto o guasto. machiavelli, 222: perché quella città
insaccato e trito nel pagliuolo, e guasto dall'umidità: sarebbe pasto soltanto per
le volte che in casa c'era un guasto di elettricità, si ricorreva a lui
del pianoforte, ma non trovavo il guasto. barilli, i-4: egli [
. io. riparare adeguatamente un guasto o un danno; sopperire a un'
stanchi. 3. figur. guasto moralmente (fanimo). papini,
lettera senese, v-202-121: noi avemo guasto tutto colle e montalcino intorno, e
causato, provocato (un danno, un guasto). boterò, 9-78: non
, anzi dipinge, a domeneddio il guasto menato da federico ii in sassonia nell'estate
ta'berrovieri / che m'hanno tutto guasto il menatoio. pataffio, 8: io
, svista; difetto di fabbricazione, guasto. -in partic.: errore di
maraviglia di vederlo tutto / putrido e guasto. g. gozzi, i-14-83: tanto
, la mattinaè buono e la sera è guasto: v. fiasco, n. 5
le persone in seguito ad un eventuale guasto dell'impianto elettrico. -messa in
gli farà bene; ché s'è guasto molto e intorpidito e imbecillito a glasgow
dicesi per metafora quando uno s'è guasto d'una persona: 'egli ne sta a
cattivo sapore). -anche: guasto, fradicio; avviato alla putrefazione;
e delle rose / passe, del miele guasto e della morte. sbarbaro, 6-no
: in mezzo mar siede un paese guasto /... che s'appella creta
disegno e rilievo, tutto è poi guasto e confuso da quelle minute particolarità che
l'avessero i nimici, fu calpesto e guasto. tortora, iii-63: il sollevamento
: dando alla fine della stade il guasto ai migli e altre biade simili.
: l'interno di santo andrea è guasto in grandissima parte da ciò che chiamano miglioramenti
, per che allora / arso e guasto fu ogni bel minio. 9
dal carpio, in iscambio del vecchio già guasto e tosato. g. gozzi,
bene un mese, / e 'l guasto che vi diè fu mirabilia. p.
ti pare avere fatto miraculi quando tu ha'guasto una opera d'alcuno ingegno speculativo,
iv-61: vendono... certo frumento guasto, forato, pieno d'ogni mescùglio
ma si trae ad altro sentimento di guasto, di bacato, di reo e
lingua mista di greco e di latino guasto, facilmente si riducono. -scritto con
'. il qual luogo è certamente guasto e mutilo, come tanti altri di questo
di segnalargli anche il sospetto di un guasto alle rubinetterie, ai fornelli, agli
estratta e sostituita nel caso di un guasto (modulo estraibile o intercambiabile). -modulo
queste due femine / t'abbiano cosi guasto, voglio rompere / lo scilinguagnolo e
. -causare un danno, un guasto, un deterioramento. crescenzi volgar.
né allora né poi lo rinvenni mai guasto. verdinois, 201: cavò l'orologio
scorribande in campagna. -incompleto, guasto, mutilo (un testo, un
... avendo morcecato uno cane guasto ad uno garzonetto. 7.
lei di mortalissimi umori avevano infetto e guasto. c. durante, 2-191: di
uova e nell'anno consecutivo seguirà un guasto minore da questi insetti.
, dalle mosche e da ogni altro guasto o lordura. idem, 2-243: '
, [certi scrittori greci] hanno guasto le istorie del mondo, come apertamente
gittò in tevere il grano vecchio e guasto. de luca, 1-153- 20:
marcescenti, e in partic. del vino guasto. sacchetti, v-7: a
o corroso dalla muffa, deteriorato, guasto; stantio, ammuffito (una sostanza
, deteriorato dall'umidità, marcescente; guasto, sciupato, consunto. boccaccio,
; guastato dalla muffa, ammuffito; guasto, corroso. - anche: stantio.
: lì non è conducto [cibo] guasto né muffolènto. brasca, 116:
prestamente, non senza però aver prima guasto ed arso ogni cosa, e massima-
domenichi, 2-75: quivi era un mulinàccio guasto. = dal lat. tardo multnum
cose, eziandio per multa e per guasto de'beni. statuto dell'arte dei vinattieri
: per un certo muràccio rotto e guasto / monta a la cima il gran
mutazioni della pronuncia latina ec. hanno guasto parecchie parole. cattaneo, v-2-347: la
di quintiliano: manoscritto però imperfetto, guasto e mutilato. carducci, ii-3-249:
parti di un oggetto; deterioramento o guasto prodotto dal tempo, da fenomeni naturali,
e co'ruvidi gottici accenti imbastardito e guasto, lungo tempo si stette giacente,
idolatria / e gli ombrati costumi al guasto secolo, / fuor già d'ogni natia
viso..., niuno membro guasto o schifezza, toccandoli la testa e le
, òhe per sua mala sorte / guasto ha il cavallo et ha perduti i pregi
mazzini, ii-69: in un popolo guasto per molti vizi o neghittoso per nullità di
: tutto il cuore della rosa è guasto [dalla cetonia] e, tra una
a 23 ore con fatica grande, essendoci guasto il tempo con vento grecale gagliardo per
13-54: celò il viso roso e guasto e adombrò il tristo sguardo cupido e nauseato
e che fu nientedimeno scombussolato e bruttamente guasto dal terremoto. foscolo, xiii-2-102:
? avrei io in bocca dente niuno guasto? ». bel gherardino, lxxxv-2-16
7-154: fatto intorno a pisa grande guasto e arso il borgo dal fosso arnonico a
partic. di un motore meccanico; guasto di lieve entità. la gazzetta dello
assai dal suo buono uso antico essere guasto, non pertanto di meno ebber pure
oriuolaio sin da principio nel fabbricarlo o guasto di poi, che nell'uno caso più
santi che rimasero indietro, non sarà guasto l'ordine numerico de'volumi. ojetti
abitava quivi al numero io un muratore guasto della persona, detto il rovinato. foscolo
; cau sare deterioramento, guasto, rovina. onesto da bologna
scaramuccia, tornano; e chi ha guasto una schiniera e chi uno arnese e
e razzolando il terreno e facendovi gran guasto, si van nutricando di que'semi che
, sempre elli era storpiato e diramato e guasto;... e quale si
, 285: il mio orologio non è guasto. e non è nemmeno fermo.
non ha radici almeno bisecolari o fu guasto da innesti obbrobriosi. 4.
un ritocco al viso, o riparare un guasto all'acconciatura o al vestiario.
di cadavere', sottrazione, occultamento o guasto d'apparecchi a pubblica difesa da infortuni'
: il giardino stesso dell'albani fu guasto e deserto; gli aranci e le
ha ella distriboito. 4. guasto, rottura, distruzione materiale. leonardo
. ant. danneggiamento, deterioramento; guasto, rottura, danno (di un materiale
. ha mangiato e'vostri oliveti e ha guasto e'vostri fichi. bandello, 1-41
/ in quel degli ubaldin diedero il guasto, / e sani e lieti a
idolatria / e gli ombrati costumi al guasto secolo, / fuor già d'ogni
. furono intercette lettere del marchese del guasto e di antonio di leva, scritte al
alle nettaree corde / di armonioso ordigno / guasto il palato e le narici ha sorde
. acciainoli, 1-2-105: dette il guasto, discorrendo per quella bellissima regione e
: tenendo poi sul già corroso e guasto / corpo e sulle maligne ulcere tetre /
, 5-289: frate ginepro m'ha guasto questo fregio, il quale era il
vostre colonne è il partito che, guasto fin nell'osso di materialismo e incredulità
che in quel cuore ci era troppo guasto e che il demonio aveva su di
quando dai vapori corrotti hanno il palato guasto, paiono tutti i vini amarissimi,
laterale '. panna3, sf. guasto meccanico di un veicolo, che ne
amenta, 83: quello ch'è guasto di toccar non oso / se '1
, a preservazione di essi contro il guasto delle ruote de'carri. cagna, 3-176
costui lo sa, ogni cosa è guasto, che rovinerebbe il paradiso.
7, e dal lat. vitium 'guasto, danno '. paraviso,
11-492: l'ingegno da vanità non guasto, de'lavori a'quali non si senta
soperchio, è tale / ch'i'guasto gli opchi e parietica vegno / e caggio
, e quei vomita tutto quel parolame guasto che si aveva ingollato.
i polli e a l'uova dure il guasto. foscolo, xvi-126: pensando alle
del capo ch'elli avea di retro guasto. ottimo, i-562: seguita qui,
al fine, dato a tutto il guasto, / la bocca sollevò dal fiero
ed or ne resta il mondo quasi guasto. 9. un luogo in
proverbi toscani, 20: a gusto guasto, non è buono alcun pasto. ibidem
parti, per mancamento di vettovaglia e guasto di pasture, conveniva levar l'assedio.
« avrei io in bocca dente niuno guasto? ». a cui lidia disse:
ti ha nutrito? -patire il guasto: avere la peggio. bacchetti,
di numero minori, pativano spesso il guasto e uscivano malmenati dalle liti.
è in incipiente stato di putrefazione, guasto (la carne macellata). tommaseo
madriale del signor molino fosse sconcio né guasto e l'altro peccasse in concetti o
del capo ch'elli avea di retro guasto. cesari, i-237: nel detto girone
siamo macchiati d'una pece mercé del guasto mondo. parabosco, 4-10: gli
entraron per quattro leghe a dare il guasto in terra d'aragona. pisacane, ii-101
] infino a castiglionchio a dare il guasto ne'poderi e possessioni nostre. sacchetti
, iii-10-416: il metro è guasto nella rovetana, perchè 1 a 'di
offende le piante, non solamente per il guasto che vi fa col suo urto e
, fuggitosi dall'altare del sacrificio e guasto ogni apparecchio per ciò fatto, fu
piova che quel terren tutto / rimase guasto e perdé la semente. leggenda di s
che 'l corpo suo fusse perforato e guasto in croce. g. a. cicognini
quelli [alberi] il cui frutto vien guasto dalla rugiada, come i ciliegi,
. marino, 1-13-42: se sia guasto il polmon, se rotta o mozza
e delle rose / passe, del miele guasto e della morte. pasolini, 1-88
,... avete destrutto e guasto questo popolo co'le vostre false persuasioni e
sanza essere dalle circunstanti spine pertugiato e guasto. obizzo, 8-22: oimè che
che 'l corpo suo fusse pertusato e guasto in croce. maestro alberto [tommaseo]
, come se avesse dentro un motorino guasto, filava verso la banchina per ributtarsi
, / il teatro al certo è guasto: / dunque addio mie dolcissime petazze /
una pessima voce che qui correva del guasto che facea in pesaro la petecchiale.
perorato, agg. ant. deteriorato, guasto dall'uso o dall'incuria, deperito
cervello / che per troppo girare ha guasto i poli, / e ci vuol
erano gite... a dar il guasto al territorio di cesena, dodici giorni
, 1-ii-207: poi ch'avrà fingallo / guasto il campo nemico, appo una pietra
nelle selve il poeta giovane non anche guasto dal costume del dominare: vediamolo ora
descrive, anzi dipinge, a domeneddio il guasto menato da federico ii in sassonia nell'
sotto dell'abbassamento del suolo fan continuo guasto con l'umidità che conservano nell'edifizio
natura. pirandello, 8-312: al guasto dei capelli, all'infermità della voce
facile ad inalberarsi plebeiamente per ogni piccolo guasto o errore che si verificasse nel lavoro
degli abitatori ebbero tutto il paese intorno guasto e rubato. = deriv.
dabene e politico per essere corrotto e guasto. -costituito dagli uomini in quanto
dicesi per metafora quando uno s'è guasto d'una persona: egli ne sta a
polluzione di seme in chiesa, è guasto ogni cosa. erbolario volgare, 1-80:
cervello / che per troppo girare ha guasto i poli / e ci vuol per saldarlo
m. cecchi, 1-1-202: è guasto drento, il povero uomo! e vassene
grazzini, 151: faranno gli aramei sicuro guasto / dell'accademia, ov'io fui
con esso loro li seguitarono a dar il guasto al contado di cortona. gli ingannati
taccia, / perch'ella scrive e guasto le ha un concetto; / ma lo
consueto un oggetto. -riparare un impianto guasto. -preparare, approntare. moretti
lambertazzi e geremei, xxxv-i-846: del guasto de bologna se comen ^ a / come
inesperto, imperfetto, dalla prava arte guasto, da'tristi abiti intellettuali e morali viziato
sozzini, 267: fu abbruciato e guasto ogni cosa, e precipue grani segati
, 9-14: 1 nemici davanti il guasto al paese, ardevano le case e
in preda al bestiame inselvatichito con grandissimo guasto delle ricolte. govoni, 224: negli
un vento impetuoso, quello che fa guasto nel verno crudo, che sceipa la boscaglia
, hanno tribolato e afflitto ed usurpato e guasto i reami, le provincie, città
chi morto, chi tramortito, chi guasto, e tutto dì andomo a
alla testa. -deterioramento, rottura, guasto di un edificio, di un impianto
questo vizio [fingratitudine] sconcio e guasto. f. alberti, lxxxviii-i-107: sia
al di fuori non si facesse superfluo guasto. -rifl. prepararsi ad affrontare
ai esser conservati e premuniti da ogni guasto, scrissi in proposito al signor ministro
solo ha l'intelletto prevertito, ma guasto, perché opera da infedele.
il sommo giove / si sforzò rinovar il guasto mondo, / per far che 'l
prodotta da tante cause, e dal guasto militare in ispecie. leopardi, i-159
quel prudentissimo senato, e particolarmente dal guasto, per rimuover la repubblica da ogni
preda alla militare licenza, profanato e guasto, i libri manoscritti, senza rispetto o
gradevole a chiunque non abbia il senso guasto dal lezzo di certi urbani profumieri
in francia, il partito republicano è guasto dai 'comunisti ', i quali vogliono
varchi, 18-3-232: il marchese del guasto... con grosso esercito..
m'assisti. ho l'intestino / guasto. malanno agli osti che dàn la
positura del reno, perché ella ha guasto l'equalità delle pendenze nella divisione de'
: la natura dell'uomo, così guasto com'è, la ragion delle cose e
volete, la robba del marchese del guasto? marino, 1-6-122: de'fioriti
prossimano, / quel di guglielmo è guasto, il suo è sano. siri
) / che avete doglia assai di tanto guasto: / prostrato è
ripara da un danno o da un guasto (un dispositivo o un accorgimento tecnico)
che bloccano il funzionamento in caso di guasto (un congegno o un'apparecchiatura,
erano che volentieri arebbono dato loro il guasto e provatisi di vincere la terra, cioè
me dipenderà ogni ordine di provocazione, di guasto e di assalto. -dir
che nulla vi è m lui di organicamente guasto. f. basaglia, 1-i-33:
che vi lasciate addietro, tutto è guasto, tutto è perduto. 43.
giuliani, ii-390: è sempre col carretto guasto il mi'bimbo; glielo puntello (
puntìccio, agg. region. guasto. petruccelli della gattina, 1-54
si avviava sicuramente incontro a un solennissimo guasto di stomaco; ma... domani
di buon core / a chi ha guasto il buon sentore / o a chi paté
. dominici, 4-203: alcuno ha guasto lo stomaco per nocivo omore vi piove
,... purgato, riposto, guasto. 20. locuz. non
dò a credere che il timpano sia guasto. g. del papa, 6-1-8:
simil. e al figur. segno di guasto, di sfacelo, di disfacimento (
di ciò che è fradicio, putrido, guasto (un miasma, un odore)
putrefatte e nocive. 2. guasto per suppurazione; che contiene materia purulenta
un organo, un membro); guasto, corrotto (un umore, il sangue
putrefazzione e tutto quel ciré corrotto e guasto. erbolario volgare, 1-43: le
; marcio, putrescente, putrefatto; guasto (un frutto); avariato, deteriorato
maraviglia di vederlo tutto / putrido e guasto, e non come fu posto.
spandimento, sufficiente. 3. guasto per suppurazione; che contiene o produce
. -per estens. infetto, guasto, corrotto (un umore, il
da ciò che è fradicio, marcio, guasto (un odore); prodotto dalla
puttanaccia, con dire: « ella ha guasto il poverino ». firenzuola, 2-140
tutto il popolo con occhi ingordi veduto guasto d'una puzzolente marcia. erbolario volgare,
il puzzore: così fa il vino guasto e l'olio. 3.
. roseo, v-181: fabio massimo guasto i campi seminati di quei di campagna
funzione o in sesto, eliminando un guasto; riparazione, in partic. di
della funzionalità con l'eliminazione di un guasto. atti del primo vocabolario della
restoro, ii-149: lo sugello guasto che se raconciasse rrrea tutta la
. d'una confezione per racconciare il guasto stomaco, in noi il perduto appetito revocò
: maggior fatica è racconciare il vino guasto che guastarne il buono. -intr
uomo. fra giordano, 7-417: guasto l'uomo, fuor guaste tutte le
, si potrebbe pensare che fosse stato guasto da qualcuno che si pensava di racconciarlo
utensile, di un congegno rotto o guasto, allo scopo di rimetterlo in funzione.
in un tratto si rannugola ed è guasto il tempo, e però ridico che si
, giudicando che nulla v'avea di guasto e che i visceri erano quelli di prima
, perché il lato sinistro era troppo guasto e pericoloso. c. carrà,
de sanctis, hi-171: se il guasto è nelle radici, se insieme con la
profondeva in ringraziamenti, disse che il guasto al raffio era cosa da nulla.
per animar me stesso, estinto e guasto / ne la sembianza mia, qual
dell'esercito ad ispahano, dando fi guasto e rovinando il paese intorno per rallentare e
anche per la geometria ogni frutto veniva guasto dal metodo favorito nelle scuole di allora
sedotto in parte io credo, / non guasto ancor, gittarmi, il suo periglio
. tose. aggiustare, sanare un guasto, riparare un danno con un'abilità
/ aprirà il cor già rammollito e guasto? nievo, 492: era cresciuto buono
estens.: andato a male, guasto, inacidito. palladio volgar.
. da rancère 4 essere rancido, guasto ', di etimo incerto. rancidume
-per estens.: andato a male, guasto, inacidito. f.
in un tratto si rannugola ed è guasto il tempo, e però ridico che
, vistoso (un oggetto rotto o guasto). d. bartoli, 30-163