cari compagne..., per non guastare l'amicizia, abbottinano le muglie e
tr. ant. violare; rompere, guastare; alterare, falsare, falsificare.
mossa da gelosia e invidia, attende a guastare. guicciardini, iv-356: tiratosi a
fa i fatti tuoi bene e non guastare gli altrui. idem, 160: chi
d'agobbio con loro amistà per andare a guastare il contado d'agobbio, richiesono
ghiado. 2. figur. guastare, contaminare, corrompere. machiavelli,
e non può voltare, / né an guastare lo braccio su dormendo, /
, ché c'è chi cerca con sottilità guastare questa cosa. ariosto, 119:
3. figur. inquinare, guastare moralmente, corrompere. marino, 12-17
in suo dispetto andar sufolando e appostando di guastare il suo bel viso. livio volgar
-anche al figur.: indebolire, guastare, corrompere; rendere inadatto al suo
uomini, non per diletto di vedergli guastare, ma perché ti sia assempro. sacchetti
l'un anno, l'altro el vide guastare. fra giordano, 2-14: astuzia
2. infettare, corrompere, guastare. -anche al figur. iacopone
m'ama, che lasciarlo perdere o guastare? cantari cavallereschi, 60: l'imperatore
nievole. 4. figur. guastare, corrompere; amareggiare. -anche rifl
avvelenirlo. 2. figur. guastare, corrompere. crescenzi volgar.,
fornivamo di motori e macchinari buoni a guastare la montagna. 2. palco
; ma che pur troppo può anche guastare, come tutti gli altri. tommaseo-rigatini,
che non possa aprirsi senza rompere e guastare il sigillo, è modo non italiano.
trova qualche cosa da perfezionare. -da guastare, dite piuttosto: non sapete che
misterio, o la birba non entrasse a guastare l'innocenza della medicina.
buonumore, e tu me lo vuoi guastare ». « non fare il buffo!
natura. bruno, 3-200: venite a guastare la vostra riputazione, e vi fate
. 12. tr. ant. guastare, rovinare col fuoco. -anche intr
cerimonia, di dar le spose vergini a guastare solennemente a'sacerdoti degli idoli prima di
2. figur. contaminare, corrompere, guastare. -anche rifl. dante,
di buonumore, e tu me lo vuoi guastare. alvaro, 12-119: il vino
. 2. sciupare, guastare, mandare a male. = eufemismo
che spesso si attacca ad appesantire e guastare anche le amicizie più promet
. ant. scalfire, intaccare, guastare. palladio volgar., 7-5:
o morale; corruzione che minaccia di guastare irrimediabilmente gli animi, di corrodere un
e quella zizzania, che era per guastare italia. ariosto, 34-41: chiaro gli
! ma basta un nonnulla a guastare il tono, a portare fuori carreggiata
disoccupati. ma basta un nonnulla a guastare il tono, a portare fuori carreggiata
esile, da lato, per non guastare il morto. 2. ant
. gozzi, 1-7: ha proccurato di guastare anche questo picciolo merito ch'io mi
, 574: dove napole fece guastare tutte le strate, e sco- percero
lo bene propio dovessino tutto il mondo guastare. storia di fra michele, 27:
in breve tempo abbandonò quella, vedendola guastare. marino, i-24: la mensa ha
uomini? o che bargelli! basta guastare su la fune un che porti un coltellino
che svellerla o cancellarla è impossibile senza guastare tutta la fabrica, e per essa,
che spesso si attacca ad appesantire e guastare anche le amicizie più promettenti: l'
. 6. per antifrasi. guastare, danneggiare, sciupare; maltrattare,
universalmente in un'ora poter confondere, guastare, e tornare a nulla. ariosto,
nulla. 4. ant. guastare, trasfigurare. dante, purg.
con l'uso; deteriorare, corrodere, guastare, sciupare; scemare, ridurre a
7. figur. deturpare, deformare, guastare. giusti, i-361: mi vien
, opprimere, travagliare, danneggiare, guastare. dante, inf., 11-24
lo bene propio dovessino tutto il mondo guastare per appropiarsi e farsi di spirituali tiranni
coniugazione: cfr. rompere). guastare, alterare, disfare, decomporre;
la terra non li potea corrompere né guastare. dante, conv., iii-xn-8:
a sofferire gran noia, o a guastare i lor fatti, o a contendere vivamente
della gloria propria, che cerca di guastare la gloria di dio per mantenere la
se stessa. 2. guastare, sciupare, deteriorare una cosa,
mandò poi una parte de'pedoni a guastare e predare i campi dattorno, che
la ce fermeraio, non se deia guastare. fra giordano, 2-51: ecco
tremare. 2. sciupare, guastare la forma, l'aspetto, lo
scandalosi della tua malinconica fantasia, atti a guastare i costumi e ad inquietare la società
usorono mai clemenza per la quale conoscessino guastare o mettere in pericolo lo effetto della
2. corrompere moralmente, pervertire, guastare nell'anima. de sanctis,
2. figur. rovinare, guastare. m. franco, 1-137:
verso, vizioso; mutare in peggio, guastare moralmente. bembo, 5-15: nessuna
quale, la guastò, sì come suol guastare tutte le cose buone, che sono
ridurre in cattiva condizione; alterare, guastare. soderini, i-112: importa ancora
di non provarcisi, essendo risicosissimo di guastare, e forse anche rompere l'instrumento.
: avvertì che si guardassero di non guastare e corrompere con perfide cospirazioni e con
pregiudizi secolari. 2. il guastare, il ridurre in cattive condizióni (
buonumore, e tu me lo vuoi guastare. 12. in correlazione con in
cattive genti / non mancano e a guastare ognuno è buono. berchet, 64:
e diavolerie si potrebbero... guastare. de marchi, i-744: fare un
. pucci, cent., 5-68: guastare, ed arsero 'l bagno a vignone
le sacre muse '. 7. guastare, danneggiare, rendere difettoso. c
2. figur. corrompere, guastare; rendere vifacilmente si possa reintegrare la
il fiore. -al figur.: guastare, rovinare. anonimo fiorentino,
,... e non ti dei guastare la persona. dante, par.
digiuno. -rompere, sciogliere, guastare il digiuno: incominciare a mangiare,
, tr. ant. devastare, guastare, rovinare. - anche al figur.
la dilaniavono e stracciavono. -distruggere, guastare, rovinare; cancellare. -anche al
gli uomini, non per diletto di vedergli guastare, ma perché ti sia assempro.
terreno); demolire, danneggiare, guastare, smembrare (una macchina, un
8: gli assediatori, / per guastare e dirompere i mulini / natanti,
, di leggiadria; sciupare, guastare. guittone, 43-11: bene
2. sconvolgere, mettere in disordine, guastare, scompaginare. -anche al figur.
). ant. rendere deforme, guastare, danneggiare. -al figur.:
persona in discordia con un'altra: guastare i loro rapporti. caro, i-234
.). distruggere, disgregare, guastare; logorare, consumare; mutare la
cieca. -stor. distruggere, guastare (per pubblico editto) le proprietà
2. figur. deformare, corrompere, guastare (i costumi, la moralità;
2. figur. sciupare, guastare toccando; togliere tornamento; privare della
. figur. rendere brutto, deforme; guastare, deturpare; deformare, corrompere.
, i-517: introducendole e forzandole a guastare, o dismettere i loro primitivi istituti
, / sanza voler più tua fama guastare, / ch'io ti perdono ciascun
poco ardire ti muove... a guastare disordinatamente la bellezza di questo fiume.
delle attrattive; disadornare; imbruttire, guastare. - per 10 più al fìgur
3. alterare la natura; corrompere, guastare. -anche al figur. bembo
il rustico del badile senza andarsi a guastare il cuore e la testa alla scuola dell'
vinse e prese, e feceli tutti guastare e distruggere delle persone. storia de troia
-menare, mettere, recare a distruzione: guastare, rovinare definitivamente. malispini,
2. figur. logorare, corrodere, guastare; distruggere, ridurre in polvere,
poeta e al compositor della musica di guastare il dramma a soddisfazione de'sopradetti.
adopravano per rovinarli..., per guastare muraglie e per romper porte.
ristoro, 45: druvenare le petre e guastare lo legname. = cfr.
morale, e debba migliorare e non guastare... così crediamo anche noi
prese, e quella, sì come volendo guastare l'opera sua, percosse a la
della sua coscienza studiosa al punto di guastare la redazione colpa commessa). già
in aspramonte a durare tanta fatica e guastare vostro cavallo? » disse gorante:
pelava. 6. locuz. guastare la coda al fagiano: tralasciare in
importante; dimenticare il meglio; rovinare, guastare, impedire sul più bello un progetto
come io sono usato di dire, guastare la coda al fagiano, accozzando corniole
ogni governo trovan castigo. 2. guastare, rovinare, far venir meno. -
3. figur. offendere, disonorare; guastare, corrompere; danneggiare, rovinare.
sbadiglia e bela. 2. guastare, rovinare, deteriorare; corrompere.
nelle mie memorie, ha procurato di guastare anche questo picciolo merito...
. -convertire, mutare in fango: guastare, sciupare, rovinare irreparabilmente. -anche
della tua malinconica fantasia, atti a guastare i costumi e ad inquietare la società
villani, 7-68: disse che non volea guastare sua villa, onde avea grande rendita
el grano ascosto che dio lo faccia guastare. caro, 6-558: quelle terre /
traggon guastatori assai / per ardere e guastare ogni semenza. marco polo volgar.,
donna malefica col suo sguardo fascinare e guastare e'teneri fanciullini, massime se con
formati che nessuna esun- dazione di quello guastare né esundare potea i luoghi della miracolosa
disubbidienti, si bandì l'oste per guastare prato; e già mossa la camera dell'
di non venire a peggio e per costei guastare i fatti loro, vennero a concordia
collodi, 13: geppetto, per non guastare i fatti suoi, finse di non
6-2-285: d'accordo i fiorentini lasciorono guastare dal popolo di montepulciano detto bastione,
di non provarcisi, essendo risicosissimo di guastare, e forse anche rompere tinstrumento.
la ce fermeraio, non se deia guastare. testi fiorentini, 97: ruggieri ricevecte
, e con ferro e con fuoco guastare e pigliare molte terre e castella.
ampliarsi,... per non guastare coi forastieri costumi anche i suoi.
farlo simile a sé non cura di guastare el legno. ricettario fiorentino, 125:
e formati che nessuna esundazione di quello guastare né esundare potea i luoghi della miracolosa
ricordarci sempre a tempo delle ricolte di guastare loro le biade. berni, 6-64
: canali, i quali hanno contribuito a guastare e maggiormente distruggere le barriere di colline
gidità infrigida el parto e viello a guastare. leone ebreo, 139:
fare strage; mandare a monte, guastare (un progetto, una speranza).
gelo e il freddo non lo può così guastare come quel che tira in oro che
,... ha proccurato di guastare anche questo picciolo merito. a. verri
. rispondo questi essere futilissimi inganni e guastare la vera povertà. lami, 2-53:
; di modo che, per non guastare, io non ho cominciato. -sudare
quale per sua grazia suol dilettarsi di guastare, o almeno di allungare tutti gli
là nel campo, si lascia marcire e guastare per far molto più
con mille artifizi e gherminelle di far guastare le prime, perché trionfino le seconde
uomini, non per diletto di vedergli guastare, ma perché ti sia assempro. pulci
nell'uva,... non lo guastare, però che è benedizione. crescenzi
. martini, i-201: se guastare l'acqua d'alcuno castello vorremo,
. ant. ridurre in cattivo stato, guastare, sciupare, ammaccare. buonarroti
entra. = deverb. da guastare. guastàbile, agg. che
essere guastato, che si può guastare. fra giordano, 2-65:
= comp. dall'imp. di guastare e capo (v.).
= comp. dall'imp. di guastare e cavolo (v.).
= comp. dall'imp. di guastare e città, calco del gr.
= comp. dall'imp. di guastare e fatica (v.).
= comp. dall'imp. di guastare e festa (v.).
dio. = deriv. da guastare. guastagióvani, sm. e
= comp. dali'imper. di guastare e da giovane (v.).
= comp. dall'imper. di guastare, dall'art. l [a]
= comp. dall'imper. di guastare e letteratura (v.).
= comp. dall'imp. di guastare e da lettera (v.).
guastamente, sm. ant. il guastare, il guastarsi. — in partic
= comp. dall'imp. di guastare e mestiere (v.).
= comp. dall'imp. di guastare e migliaccio (v.).
= comp. dall'imp. di guastare e mondo (v.).
guastante (part. pres. di guastare), agg. che guasta,
= comp. dall'imp. di guastare e pagnotta (v.).
= comp. dall'imp. di guastare e patria (v.).
= comp. dall'imp. di guastare e pietra (v.).
. = alterazione di guastada. guastare, tr. (part. pass.
: dati gli ordini che bisognavano per guastare i ponti del fiume, acciocché gli spagnuoli
vigna che è raccolta insieme e'la vogliono guastare. -assol. malispini,
v- 202-120: a montepulciano andamo per guastare. s. caterina da siena,
non venga; perocché farebbe più tosto guastare che acconciare. machiavelli, 73:
73: colui che è violento per guastare, non quello che è per racconciare
case, e quello che dal fuoco guastare non si potè dirovinarono.
in cielo, ove non si può guastare né per tignuola, né per ruggine.
sia pratico nell'occhio tuo di non guastare li azzurri buoni per li cattivi. frate
iii-2-8: gli assediatori, / per guastare e dirompere i mulini / natanti, alla
creatore, però che volerla mutare è un guastare. baretti, 3-181: bastava che
trapunta! gli pareva di macchiare, di guastare). -intr. con la particella
e diavolerie si potrebbero... guastare. negri, 2-28: quando il denaro
sito della terra poterono in alcuna parte guastare le carni o le vestimenta del morto
el grano ascosto che dio lo faccia guastare. grazzini, 2-74: affinché poi
. guicciardini, i-261: avendo fatto guastare tutti i passi del fiume della cascina e
di non provarcisi, essendo risicosissimo di guastare e forse anche rompere l'instrumento.
lasciato alla totte, per non lo guastare per le montagne. equicola, 236:
arrivata sino a terracalata: a squassare, guastare, le belle capigliature.
pareva un crivello e l'ho dovuto far guastare, e cavarne camiciuole alla meglio.
far toro malie...; guastare bambini col forare toro sotto le dita
la guerra che mosse all'uso infame di guastare i fanciulli, onde indolcirne e infemminirne
infame mestiere di procacciargli e condurgli a guastare vergini e fanciulli. manzoni, 9
friggidità infrigida el parto e viello a guastare, sicché quello effetto proccede. pea,
, 7-231: una scossa avrebbe potuto guastare la gravidanza. -intr. con
. pucci, ii-163: bruto fe'guastare i figliuoli trovandogli colpevoli al trattato e
(67): pregò colui che a guastare il menava, che gli piacesse d'
uomini, non per diletto di vedergli guastare, ma perché ti sia assempro.
guasto in firenze. aretino, ii-159: guastare su la fune un che porti un
chiede altrui quando non ha più che guastare. fiore di virtù, 1 (
quanto il durini avesse già fatto a guastare in quaranta giorni le finanze, un
poco ardire ti muove... a guastare disordinatamente la bellezza di questo fiume.
cominciato con una sorta di corsivo a guastare il carattere. bar etti, 1-121:
casta, quasi il poeta temesse di guastare tanta bellezza col suo fiato. carducci
tiene; e se alcuno ne muore fa guastare lo suo nome, e se alcuno
si fa divieto a chi che sia di guastare il santo luogo per sotterarvi cadaveri.
della sua coscienza studiosa al punto di guastare la redazione già pronta della sua «
ragionasse o mostrasse o 'nse- gnasse di guastare alcuna moneta. de rosa, 565:
rosa, 565: èi pena capetale guastare le monete. targioni tozzetti, 9-252
ma sono appunto cento e non vorrei guastare sì bel numero. io.
fante mio... avrebbe forza di guastare ogni lor virtù, ogni lor senno
quella lebbra che tutte le virtù fa guastare. b. davanzali, 11-365:
un anno, l'altro el vide guastare; / 'l monno non è cavallo,
verona; e mentre gli altri le sogliono guastare e profanare, il cardinale le mise
senza ampliarsi,... per non guastare coi fora- stieri costumi anche i suoi
: allora dovè rivolgere l'animo a guastare co'l delizioso vivere questa città,
morale, e debba migliorare e non guastare, ed essere una madre educatrice e
i-19: per non voler parere di guastare tanto gradita compagnia, mi sforzarò di
de marchi, ii-576: non volendo guastare il suo uomo, prese un tono serio
pirandello, ii2- 208: vediamo di guastare il meno possibile! sono qua per
ogni fede, per loro tirannia vollono guastare lo 'mperio. bibbia volgar., ii-63
dei cardinali si unirono coi medici per guastare un governo, sotto cui liberamente allora se
perugia [rezasco], 118: se guastare tutte le gabelle fatte e ordinate per
la cautela, quasi il timore di guastare col pensiero qualcosa che sta accadendo,
da gelosia e invidia, attende a guastare. grazzini, 4-131: -e così segretamente
usorono mai clemenza per la quale conoscessino guastare o mettere in pericolo lo effetto
è destino che l'industria libraria abbia a guastare da noi le migliori intenzioni.
, i-7: ogni cosa teme che può guastare amore, imperciò che cose non compiute
né si udiva cosa che la potesse guastare. fogazzaro, 7-7: si sciolse infine
ora in modo che non si venga a guastare in parte alcuna la compagnia ed amicizia
de tristano, per poter quella malvangia guastare. bibbia volgar., ii-
onore, / sanza voler più tua fama guastare, / ch'io ti perdono ciascun
[s. v.]: * guastare il desinare 'o 'la cena '
buonumore, e tu me lo vuoi guastare. pavese, 6-26: l'idea
la voce sua di terra nella profezia a guastare la crudeltà della gente. marsilio da
la partizione? ebbene, non ci dobbiamo guastare per questo: buoni amici fummo e
le civette, cantando forte, dimostrano doversi guastare il tempo. garzoni, 1-460:
fieramente. 21. locuz. — guastare a qualcuno i fatti suoi: recargli
questa parte e in quella, / per guastare ai meschini i fatti suoi.
giusti, iii-114: non bisogna lasciarsi guastare i sonni e coi sonni la digestione
paura di qualche diavoleria che venisse a guastare la digestione. -guastare la cucina
sostentato... e non ti dei guastare la persona. g. villani,
sarebbe ormai di sicura riuscita. -non guastare (in forma assol.): non
restar servito?... -non vorrei guastare -disse massimo, che desiderava fortemente di
in una città, sono assai per guastare il tutto. ibidem, 269: 4
la lingua letteraria appartengono a questo tipo guastare (vastare: germ. wostjan)
= comp. dall'imp. di guastare e sangue (v.).
= comp. dall'imp. di guastare e scienza (v.).
= comp. dall'imp. di guastare e stomaco (v.).
= comp. dall'imp. di guastare e testa (v.).
guastativo, agg. atto a guastare; dannoso, nocivo. castelvetro
guastato (part. pass, di guastare), agg. (superi,
traggon guastatori assai, / per ardere e guastare ogni semenza. anonimo, ix-986:
bravo maestro. = deriv. da guastare. guastatura, sf. ant.
guastatura, sf. ant. il guastare, il guastarsi. trattati antichi [
'guastime', guasto, sustantivo. il guastare. quantità di cose guastate.
è guasto e carioso non potesse col tempo guastare quell'altro dente che gli sta accanto
. guasto2, sm. il guastare, il guastarsi. -in partic.
guasto. = deverb. da guastare. guasto3, sm. region
piacerà. = deriv. da guastare. guastura, sf. region
4. locuz. -dare il guercio: guastare. dossi, iii-20: o dilettanti
guerra che mosse all'uso infame di guastare i fanciulli, onde indolcirne e infemminirne la
imbachi). raro. bacare, guastare. magazzini, 9: se ne
2. figur. far degenerare, guastare, corrompere; adulterare. s
bellezze naturali con gli artificiali imbelletta- menti guastare e ricoprire. 2. figur
che testé imbolo. 6. guastare, corrompere (la virtù, l'innocenza
stupri a imbrattare. 5. guastare, sciupare, corrompere moralmente, contaminare
: deturpare, danneggiare; corrompere, guastare. berni, 135: non fu
è destino che l'industria libraria abbia a guastare da noi le migliori intenzioni, confortiamoci
meno puro; contaminare, corrompere, guastare. maestro alberto, 16: i
. 2. danneggiare, nuocere; guastare, rovinare. iacopo da cessole volgar
). raro. rendere pessimo, guastare. periodici popolari, ii-499: in
venerea. 4. figur. guastare moralmente, corrompere. giusti, i-200
errori; rendere impuro, contaminare; guastare moralmente, depravare.
mano. -figur. corrompere, guastare moralmente. bocchelli, 13-33: io
farme scampo. -rovinare, guastare, interrompere, difficoltare un'impresa:
vendicativo della bolena. -turbare, guastare. f. f. frugoni,
, iii-127: doverresti fare incalcinare e guastare quelle figure che avete nelle case vostre,
incancrenito / e tutto el corpo ti fare'guastare. f. f. frugoni,
-al figur.: disilludere, guastare i disegni o le speranze di qualcuno
un'operazione magica. -al figur.: guastare o disturbare i progetti altrui; far
consumarono tanti errori? -ledere, guastare in modo irreparabile. menzini, i-212
la malattia pronta ad assalirci, e a guastare la costituzion della macchina. spallanzani,
, alla colpa, al vizio; guastare moralmente, corrompere, depravare. cavalca
che in breve tempo abbandonò quella, vedendola guastare. -per estens. impomatato
4. figur. corrodere, guastare, debilitare, rovinare (un bene
un senso; un organo); guastare (il sangue); rendere indigesto
3. far seccare, inaridire, guastare per l'eccessivo calore o per il
guerra che mosse all'uso infame di guastare i fanciulli, onde indolcirne e infemminirne
4. figur. deteriorare, guastare, danneggiare; sminuire, svilire,
infètto). inquinare, contaminare, guastare; ammorbare. - ant.: avvelenare
e di sberrettate che cominciavano allora a guastare il nostro paese. 4.
informénto). ant. corrompere, guastare. arrighetto, 251: colui il
di trarre vantaggio dalla confusione); guastare, intralciare (un progetto, un
di morte, noi dissi per volere guastare vostra fama. castiglione, 311: l'
misterio o la birba non entrasse a guastare l'innocenza della medicina. pascoli,
2. figur. contaminare, corrompere, guastare. giusti, iii-262: mi basta
per liberare. 6. guastare, deteriorare; deprezzare, svilire.
, denigrare; contaminare, disonorare; guastare, profanare. bartolomeo da s.
lo sangue che gocciava. -figur. guastare, contaminare, corrompere. albertano volgar
tinte. 2. figur. guastare, deturpare; disonorare, degradare.
stinti da teatro. 3. guastare, deturpare. linati, 9-211:
rendere tignoso; corrodere, guastare. crescenzi volgar., 9-68
voluto metterci mano, non ho voluto guastare col mio intonaco la venerabile antichità.
acqua. 3. figur. guastare, macchiare, contaminare, corrompere.
ministro l'intorbidava. 5. guastare, turbare, rovinare; amareggiare;
e molto incerti. 4. guastare, compromettere, amareggiare. chiari,
m'intrica, e non la vorrei guastare. sta lì, carina, e aspettami
. scompaginare, sconquassare, scardinare; guastare, lesionare. pulci, 19-170:
imputridire, far decomporre; corrompere, guastare. - anche al fìgur. d
disagio! 4. tr. guastare, rovinare (sia materialmente sia moralmente
aperte. 4. pervertire, guastare, corrompere. soldani, 1-163:
in somma penuria. -alterare, guastare. a. m. ricci,
2. figur. contaminare, corrompere, guastare; svilire, sminuire. giusti
), non sapendo più che cosa guastare, ci divertiamo a inzavardare d'inchiostro
amore d'agitazione che sembra chiamata a guastare, per irriflessione, ignoranza, impulso
irrùggino). ant. arrugginire, guastare, deteriorare. f. f
2. figur. impoverire, guastare, deturpare, indebolire. leopardi,
intrigante e maligno. 9. guastare, avvilire, corrompere. emiliani-giudici,
labefattare, tr. ant. guastare, rovinare, indebolire.
lo vegga, e tendermi lacciuoli per guastare queste nozze. firenzuola, 424: finalmente
eterni. 6. rovinare, guastare; compromettere irreparabilmente. - anche al
, lordare, insozzare; corrompere, guastare (sia materialmente, sia moralmente)
. deturpare, macchiare, insozzare; guastare, ledere, danneggiare, profanare (
, ma verso la sera se incomenzò ad guastare lo tempo... et continuamente
e tegole. ariosto, 17-10: guastare i tetti non è alcun che stime;
suto che non hanno voluto lactare per non guastare la beleza di suoi pecti. fasciculo
2. per estens. intaccare, guastare (un frutto). cecco d'
, palo. ariosto, 17-10: guastare i tetti non è alcun che stime;
soldati senza nessun riguardo tagliare alberi, guastare seminati, rubare grani, e tutto
il vigore e la resistenza; guastare la salute. gherardi, iii-38
,... non si periti di guastare l'economia di un così stupefatto!
fatta macchia ciò che gloriosamente acquistato avete guastare. s. caterina da siena, i-222
i miei sguardi. 5. guastare, pregiudicare; compromettere, involgarire (
, insozzare; screziare, macchiettare; guastare, contaminare; infamare, disonorare';
5. rovinare, distruggere, guastare, corrompere, mandare in rovina.
in questo basso albergo. 8. guastare, contaminare moralmente, corrompere, pervertire
cavare a scelta dai boschi, senza guastare loro soprattutto la maestra e tal tre
di morte, noi dissi per volere guastare vostra fama, né perché in me
carne non magagnò. -infettare, guastare. boiardo, 2-1-27: eravi ancora
; scialacquare. -anche: distruggere, guastare, rovinare. nardi, 2-1
sangue, eh? -gli si possa guastare a tutti! gli venga il male nero
sua terra nativa. 2. guastare, danneggiare, rovinare, sciupare;
). ant. danneggiare, rovinare, guastare. -anche assol. latini
fr. ant. malmetre 1 maltrattare, guastare, violare '. malmignatta
in malora. -danneggiare, guastare. lalli, 2-101: l'acqua
gli ambasciadori altresì. 3. guastare, rompere, distruggere; scompaginare,
10. locuz. - fare malvagio: guastare, corrompere, adulterare (sia materialmente
ecc.]. 22. guastare, turbare. boccaccio, i-559:
tolti via, si venisse se non a guastare a rendersi almeno manco verisimile.
abbi per el caldo a liquefarsi ed a guastare, gli potete subito dare el caldo
ridurre in cattivo stato, danneggiare, guastare; rovinare, distruggere; sciupare,
drago venuto su da'boschi marittimi a guastare, tra forlì e forlimpopoli, il paese
sarcastico. 4. danneggiare, guastare, sciupare. soderini, ii-50:
pratica. -deformare, deturpare, guastare. carducci, iii-21-83: per santo
la guarigion delle piaghe, verrebbero a guastare tutta la massa de'liquidi. d'annunzio
aspro ludo / d'ucci- dermi e guastare e'membri ornati? m. palmieri,
intorno, e a montepulciano andamo per guastare; unde el montepulcianese vide che noi li
volessi fare, io non sarei per guastare il mercato nelle altre cose. aretino
senza riprensione e per aver licenzia di guastare il ben vivere. machiavelli, 1-i-484:
se ne serve, e si potrebbono ben guastare anzi che no. allegri, 5-18
: tutto il tempo impiegava in fare guastare e rifare, finché e'non conduceva
-guastare o guastarsi il mestiere: v. guastare, n. 21. -guastare
-guastare il mestiere a qualcuno: v. guastare, n. 21. -incerti
gli aristocratici non me lo finiscano di guastare assieme ai neri colle loro bugie o con
p. del rosso, 185: fece guastare molti uomini nobili, con fargli suggellare
cibo o bevanda, si andava a guastare e impiastrare il lavoro fatto dalla natura.
-mettere a male: distruggere, guastare, rovinare qualcosa. anonimo senese
, una rovina irreparabile; corrompere, guastare. cassiano volgar., v-26 (
veleno anche del miele: riuscire a guastare la serenità della vita; volgere in
rovinare. - al figur.: guastare, sciupare, troncare. bembo,
insensibilità. forteguerri, 5-78: il guastare per una bagatella / i fatti propri
quali la stolta prudenza della carne tende a guastare l'opera della misericordia di dio?
in malo modo: deteriorare malamente, guastare irreparabilmente. palazzeschi, i-579: portava
contanti, trovasse via e modo di guastare un negozio così bene stradato. botta,
ben spesso rubate. -intaccare, guastare (un frutto, una pianta,
o vanificare le proprie buone qualità; guastare un'azione di per sé lodevole con intenzioni
popolo e poi di lor certi / guastare ed abbatterò il moni mento / d'
: a montepulciano an- damo per guastare; unde el montepulcianese vide che
quali pel moto si potrebbono diminuire e guastare l'anime visitative sanza moto non hanno a
castella munitissime, le quali eglino fanno guastare per loro securtà. landino, 168
mio, perché siamo poi donne e posso guastare la naturalezza de'miei racconti per sola
granaio. -danneggiare, ledere, guastare. fazio, iii-10-23: quivi son
pian d'arezzo e 'l valdarno / guastare i fiumi, ch'ognun fu nocevole
di smettere. -mutare negativamente, guastare. granucci, 1-123: niuna cosa
si ripetevano sempre più spessi e finirono col guastare d'assai la nostra pace. papini
mandò maarbale con cinquecento cavalieri numidi a guastare i campi de'compagni del popolo romano
nemico. 9. deteriorare, guastare. palladio volgar., 12-1:
, rendere totalmente o parzialmente inutilizzabile; guastare, rovinare, rompere, intaccare,
offùscati il lume. 7. guastare, turbare; deteriorare, rovinare;
a empir la camicia d'insetti e a guastare la olezzante calma ae'vostri nervi olfattori
d'oltraggiarli. 10. figur. guastare, intaccare rovinosamente, danneggiare, devastare
che sbaragliati attendevano a saccheggiare e a guastare, s'oppose al rincontro romolo con
6. disfare, devastare, guastare, spazzare via. petrarca, 323-23
parte. 6. corrompere, guastare la virtù, pervertire le giuste e
fusse una girandola ordinata da lui per guastare. ghirardacci, 3-18: gli anziani
seguir si aspro ludo / d'uccidermi e guastare e'membri ornati? bisticci, 3-555
si farebbe altro danno che avere a guastare un monastero delle monache di s.
, e dove gli altri le sogliono guastare e profanare, il cardinale le misse
di lucca, e quello predare, guastare, minare ed ardere ostilmente, non perdonando
si permette dal cor mio.. guastare, rovinare, alterare. e marchi
loro e congiurano insieme ad instupidire e guastare affatto il palato del popolo. amari
3. locuz. acconciare, guastare, sconciare le uova nel panierùzzolo:
ti è mai patito l'animo di guastare e rovinare questo paese che ti ha
la sua grandezza avesse a sterminare e guastare tutta quella patria. v. quirini
1-i-424: basta una pecora rognosa per guastare tutto il branco. -chi non
venire a peggio, e per costei guastare i fatti loro, vennero a concordia di
l'uso degli altri ti sforza spesso a guastare il tuo e, volendo mantenersi la
stecte qua. -rovinare, guastare, provocare la perdita di un raccolto
: pena, se fan qualcosa, il guastare, l'esagerare, il deformare,
io disegnerò succintamente ciascuna cosa per non guastare l'ordine et acciò che la istoria
saria un pericolarli. -danneggiare, guastare, deteriorare; distruggere. guido delle
malignamente e falsando; volgere al male, guastare, corrompere; sovvertire. cavalca
aprile, lo popolo di lucca andoe a guastare con grande esercito lo piano di fillungo
traggon guastatori assai / per ardere e guastare ogni semenza. / esconne manigoldi e
pezzo, tura il vaso con pece senza guastare il piccollo o coprilo con una cassetta
, si venisse, se non a guastare, a rendersi almeno manco verisimile. spallanzani
per la guarigion delle piaghe, verrebbero a guastare tutta la massa de'liquidi e piombando
, quando non soverchiano per rovinare o guastare un'impresa, sono pur utili per
polveri di membri umani: quando voleva guastare una persona in un membro, toccava
/ odorifero, e corno è saporoso nel guastare. dante, inf., 16-61
, in un'ora, è abile a guastare un campo di fagiuoli e un poponàio
altro (con riferimento alla locuz. guastare la porrata). fenoglio, 2-263
, con sicurezza che nessuno verrà a guastare i fatti nostri. [ediz.
colà sicuramente che nessuno verrà certo a guastare i fatti nostri]. mazzini,
di non provarcisi, essendo risicosissimo di guastare e forse anche rompere l'instru- mento
recarietà e una contemporaneità che finisce col guastare occhio. 3. dir
quali tante sono che potria / guastare il mondo in un'avemmaria.
adiacenti. -tr. manomettere, guastare, deteriorare. anonimo [in bellori
: quantunque paia che l'aratro vada a guastare il grano per scoprir qualche radice di
e che ha lo scopo di annullare o guastare le strutture difensive del nemico.
regole della natura. 2. guastare in modo irreparabile; modificare in peggio
stizzito,... ha procurato di guastare anche questo picciolo merito,..
riguardo a me stesso, per non guastare i fatti miei, non m'avessero
, e dove gli altri le sogliono guastare e profanare, il cardinale le misse tutta
'memorie ', ha procurato di guastare anche questo picciolo merito...
sia e veduto che gli esca senza guastare nessuna delle sottigliezze della tua opera,
potendolo governare, elli si viene a guastare, e elli sei mangiano e'pontaroli,
ava di quell'agrezza del sangue senza guastare quello. altri. -alleviare
sacrificio all'anime di quegli per lo guastare d'italia, per la presa d'africa
7. locuz. - far guastare i purghi con la tinta: mandare
sì grande agio, / e fé guastare i purghi con la tenta.
con elementi eterogenei che possano corrompere, guastare, inquinare (e, nell'antica fisica
al viso e con le ciance che fanno guastare i denti e 'l fiato putire.
imputridire; rendere fradicio; corrompere, guastare. p. cattaneo, 2-0:
prese, posesi in quore di voler guastare quella sementa. = var. grafica
, 1-i-154: colui che è violento per guastare, non quello che è per racconciare
dal fondamento e dalla radice distruggere e guastare. g. b. strozzi il
più al figur.: indebolire, guastare (una facoltà spirituale).
il brutto ragionare / bei costumi suol guastare. = sostant. di ragionare1.
trombe a racolta e disse che non voleva guastare sua villa..., ma
quali introdussero tali artifici che vennero a guastare la perfetta arte del canto. milizia
se non romperlo, almeno schiacciarlo e guastare la sua rotondità. a questo rispondo che
: non cominciate ora in me a guastare quella vostra reale usanza e degna della grandezza
ne serve, e si potrebbono ben guastare anzi che no. -e come, se
non credano queste cose, cercano di guastare; però bisogna reprimerli, e dicoti
ricordarci sempre a tempo delle ricolte di guastare loro le biade. tortora, i-249:
/ che la non si pò alora guastare; / ma niente però la desforzare /
quest'uom ha detto che 'l tempio guastare / el può e in tre dì redificare
in ogni modo l'inimico può continuare di guastare questo riforzo. = deverb.
riguarnire. riguastare, tr. guastare di nuovo, alterare un'altra volta
, con valore iter., e da guastare (v.). riguatare
o in seneca, avrebbe forza di guastare ogni lor virtù »...;
che indosso avea, pregò colui che a guastare il menava che gli piacesse d'attender
e col rinfru- che servire a guastare un principe naturalmente buono, se
/ -quest'uom ha detto che 'l tempio guastare / el può e in tre dì
per la guarigion delle piaghe, verrebbero a guastare tutta la massa dey liquidi.
, iii-5-137: quelli tutti che operano a guastare i costumi debbono essere a ben nato
che l'aver letto molti romanzi possa guastare o anche solo riscaldar il cervello.
... che, potendo, sanza guastare il vostro traino, riservarvi in mano
di non provarcisi, essendo risicosìssimo di guastare e forse anche rompere l'instrumento.
con picconi ed altri strumenti, a guastare detta cittadella. sarpi, ix-302:
non romperlo, almeno schiacciarlo, e guastare la sua rotondità. ciò awenirebbe quando
vieni a rompere lo mio beveraggio e a guastare disordinatamente la bellezza di questo fiume »
. 5. -rompere l'accia: guastare un accordo. de'sommi, 1-18
abbattendo parchi secolari. 8. guastare, sciupare. tecchi, 11-50:
1-5-494: che volete voi fare adesso? guastare un parentado avviato e sicuro e cominciarne
un temporale così ero che finì di guastare le strade già rotte. muratori,
conserva la gioventù e non la lascia guastare, né rugare, né increspar la pelle
caso non pensato o none antiveduto potrà guastare lo stato d'essa. lo stato
nerone] sei giorni a minare e guastare roma. -per estens. guastare
guastare roma. -per estens. guastare o compromettere gravemente i raccolti o una
: la madre redenta tossì romorosamente per guastare 1 effetto di queste parole recitate da
di rappresaglia che consiste nel distrugfere o guastare gli istrumenti del lavoro e il loro prodotto
di rappresaglia che consiste nel distruggere o guastare gli strumenti o i prodotti del lavoro
sbaragliati, attendevano a saccheggiare e a guastare, s'oppose al rincontro romolo con
(anche nelle espressioni fare il sacco; guastare, racconciare, stracciare i sacchi;
decime, non hanno fatto se non guastare un buon provvedimento. carducci, ii-4-
, eh? » « gli si possa guastare a tutti! gli venga il male
so che conscienzia voi ve avete a guastare i panni come voi fate. pulci
ma le donne son fatte apposta per guastare la felicità degli uomini. palazzeschi,
vita umana è un vertiginoso schia di guastare la piazza dei pochi buoni per l'ambizione
hanno. 2. per estens. guastare, distruggere, abbattere edifici, fortificazioni
in un'ora, è abile a guastare un campo di fagiuoli e un popo-
e di sberrettate che cominciavano allora a guastare il nostro paese. 2.
operazioni! 4. incrinare, guastare un'atmosfera o un sentimento. luzi
, cavalli; e più furiosamente sbrigliatisi a guastare i dintorni di siracusa, tornarono in
dell'onore. 9. sconvolgere e guastare gli ordinamenti dello petrarca, 86-8:
troppo corte. 2. rompere, guastare, rendere inservibile per trascuratezza o imperizia
, che si sta diffondendo: rompere, guastare (detta per lo più di un
v.]: 'scabrasciare': strusciare, guastare per soverchio e sgarbato uso, consumare
: 'sciacagnare'(var. 'sciagagnare'): guastare ma selvaggi colla testa da
v.]: 'sciancare': rompere o guastare l'anca, azzoppare. 2
). sciupare, tr. guastare, rovinare qualcosa in modo più o
sconquassare, scassinare, cioè rompere, guastare. 'cecco del pulito, stanze':
città per li malvagi cittadini che la voleano guastare. tere1. = nome d'azione
di uzza. -al figur.: guastare moralmente un am- iente. fra
in false posture. 4. guastare, danneggiare. -anche: sconnettere gli
. anche senza desinenza scóncio). guastare, rovinare, danneggiare gravemente; rompere
: a fare scoperte, a correre e guastare il paese nimico, a tenere tribolato
: levare li scorvi da pareti e guastare le rize. = voce di area
s. v.]: 'scosciare': guastare le cosce o slogarle; discosciare.
pagina de nostro statuto... guastare e spezare, overo en- contra essa
iv-315: si mise il cappello, senza guastare lascrinatura a taglio. 2.
questa pagina de nostro statuto... guastare e spedare, overo encontra essa per
: mandar male, consumare spropositamente, guastare che che sia. 2.
con l'arte, gittò la spugna per guastare l'opera. -come pron
1651: 'sfoconare': si dice anche per guastare il focone, come succede per voler
altra rivelazione,... tende a guastare ciò che ha fatto hormuzd, a
tema del popolo. 3. guastare la perfezione della poesia; sminuire l'
, anzi, per dir meglio, di guastare et impedire ogni buona et onorata impresa
2. figur. devastare, guastare, depauperare le bellezze o le ricchezze
(sguàio, sguai). tose. guastare, danneggiare. biscioni [s.
v.]: 'sguaiare, sgrafiare': guastare, sconciare. = voce sen.
, 2-52: i ghibellini, non volendo guastare la terra, sicurarono i guelfi che
18-267: gente piena della soggezione di guastare le aiuole. 10.
modo che la spada non la può guastare dandole di taglio, ma di ponta sì
lo spampanare. -per estens. guastare una piantagione, una pianta o un
spampinar le vite. -rovinare, guastare una pianta strappandone le foglie (un
. spanare2, tr. rovinare, guastare, consumare nella filettatura una vite,
vo- leano menare; / iesu voleano guastare / e doie ladroni con lui.
448: la madre redenta tossì romorosamente per guastare l'effetto di queste parole recitate da
contrari all'onestà e alla decenza; guastare la purezza di un sentimento. oliva
a mantenere i vecchiumi e perciò a guastare per ispossatezza ed ignavia anche le sue buone
oggi hanno a dominare; i pazzi / guastare e portar via l'altrui fatiche,
siam testé parati / a chi non vuol guastare i succhiellini. 5.
/ ch'ella non si pò allora guastare. 8. intr. anche
e col ferro, non li lascia guastare, ma gli conserva. pigafetta,
, che non mi pare che voi facciate guastare quella stampa e abruciare quelle che sono
stracciando le corde. 5. guastare un congegno. rettori, 78:
quindi e prese vivinaia: / quella guastare; ma fér come 'l nibbio, /
2-70: mi sarei creduto importuno a guastare colle mie stonature una sì perfetta beatitudine.
, 1-4-432: trovasse via e modo di guastare un negozio così bene stradato.
2. tose. rovinare, guastare, danneggiare. ed ecclesiastica, anche
o collettiva, interferendo in essa; guastare, rovinare. -in partic.: rattristare
, confonderne la mente o le idee; guastare l'inclinazione naturale del carattere.
che si adopera per alterare o per guastare la pace, per turbare la quiete
. del rosso, 185: fece guastare molti uomini nobili, con fargli suggellare.
iii-354: moversi col supposto di non dover guastare i concerti, anzi per essere più
incancrenito / e tutto el corpo ti fare'guastare. vita di s. zanobi
portata, e quella robba si bagnerà e guastare., il patrone del navilio è
ove elio non se può perdere né guastare. fiore di virtù, 1-23: siccome
le tavemelle... non dovrebbe guastare le uova nel paniere... a
con cui non poteva che tagliuzzare e guastare tutto quel bello animale. = deriv
, 20: mandò toste a fare guastare lo nobilissimo tempio de aminone; il
nel caffè o nella cioccolata, senza guastare il digiuno. 4. ant
lo guasto. uno terzieri de vitervo guastare, vigne, oliveta e arbori. leti
coloro che non ci lasciavano nulla a guastare e pensavano lo comune tesoro rubare.
: cosimo a quelli che lo accusavano di guastare così la città, soleva rispondere:
via; se no, c'è da guastare i fatti suoi. valeri, 3-23
scrittori cominciato con sorta di corsivo a guastare il carattere. manni, i-31: sospesero
breve succedono nuovi torbidi, che tornano a guastare il sere = dal lat turbìdus,
, corruzione o degrado; traviare, guastare, rovinare. garzo, xxxv-ii-300:
né li mali uomini vi possino entrare a guastare l'orto suo. s. caterina
croce. 4. scombinare, guastare un piano, un progetto, un
e de'nipoti. -corrompere, guastare moralmente o spiritual- mente una nazione.
-guastare, rompere le uova nel paniere-, guastare i piani, i progetti di qualcuno
e mantenere i vecchiumi e perciò a guastare per ispossatezza ed ignavia anche le sue
quali pel moto si potrebbono diminuire e guastare. tasso, 11-ii-286: il primo
morte. 2. figur. guastare, rovinare, turbare una condizione,
vendemmiatrici... finiscono sempre per guastare le uve pregiate e delicate.
che ha di sopra, ma non guastare né rompere la pelle. gelli, 15-ii-297
patisse. dante, - guastare la correttezza testuale (refusi ed erroriconv.
, fu le monete grosse fanno guastare e zeccare mezzi carlini, che se
: peccato che siano arrivati i 'bobo'a guastare la festa. ideazione [luglio-agosto 2002
'trento- trieste'a cantarle chiare e a guastare il mestiere dei benemeriti ma un po'