più fan per mostrare acume d'arte, guastando il tutto mediante le scambiate membra.
miso il suo crudele adoperare, / guastando ciò che al mondo è da laudare
i baci da una bocca affamata, guastando la tua salute e la tua gioventù
contro a currado, predando ardendo e guastando tutto ciò che del suo poteva.
secreti esami, tracce, costituti / vanno guastando la filosofia; / a parecchi stranier
capo... una nuova natura guastando la vecchia, perché non sa trovarsi
loro e li asini e ogni cosa guastando. fatti di cesare, 258: inviò
e gragnuole e tuoni e folgori, guastando i frutti e biade in più parti
la riva. testi fiorentini, 124: guastando tutto dintorno il contado di siena infino
lei priva d'onore, con bugie guastando la fama sua, e diserta il
dimoro, / rubando, ardendo e guastando i vicini. / lecore, signa,
piove e gragnuole e tuoni e folgori, guastando 1 frutti e biade in più parti
lei priva d'onore, con bugie guastando la fama sua, e diserta il marito
di questo assai ti priego, non guastando i fatti tua. ora tu se'in
2. figur. alterare, modificare guastando, falsare. foscolo, x-353:
le pure e gentili alcuna volta mutando e guastando, e talora, senza alcuna scielta
e le bombe cadenti dal cielo, guastando il mestiere a questa gente fierissima e
val d'elsa per giogoli andaro, / guastando intorno dimoiti gioielli. sacchetti, vi-32
. pucci, cent., 24-78: guastando d'intorno la riviera, / i
forte quelli del campo di fuori, guastando loro gli trabucchi e le manganelle e
montagne e'colli e'piani, / guastando tutti i paesi cristiani. machiavelli,
1-110: i saracini... sparsonsi guastando per molte parti d'italia insino a
; girò per tutti i versi, guastando del tutto il congegno. -intr
si van consumando e con lo spezzarsi guastando. algarotti, 1-221: se non che
, essendo che in essa,, guastando e raccomodando, arriva l'artefice al più
miso il suo crudele adoperare, / guastando ciò che al mondo è da laudare
, 1-306: l'anima mi si va guastando, mi pare che anch'io ho
gruppi sociali. malispini, 39: guastando [il papa] la chiesa per sue
firenze. lottini, 240: guastando l'ordine della natura e dell'onesto,
dimoro se n'andò in alamagna, guastando alla chiesa si grande impresa e sì
per troppo zelo, intromettendosi dappertutto e guastando qualche volta colla buona intenzione di raddrizzare
: e di questo ti priego, non guastando i fatti tua. boccalini, i-12
tesa, levigata, quasi satinata, non guastando neppure, nelle gambe e negli avambracci
: un altro è che dice, che guastando, / a poco a poco va
un commun detto tra il volgo, che guastando s'impara o guastando si acconcia,
volgo, che guastando s'impara o guastando si acconcia, il quale si riferisce a
ricommetterlo, verificando quel trito proverbio: guastando s'impara. -i troppi cuochi
giugnendo la detta oste..., guastando con intendimento che come avessono dato il
. 19. -sbagliando, errando, guastando s'impara: la perfezione, in
] è che dice, che, guastando, / a poco a poco va l'
sicuri, camillo gli gravò sì fortemente, guastando i campi e ardendo le ville,
scorressero infino alle mura di firenze, guastando ciò che era dal fiume arno infino
procurarono inocchiare il vaiuolo come quello che guastando i corpi farebbe rari i granatieri, i
solitario. lamenti storici, ii-169: guastando i santuari e santi lati: / o
, 8-5 (49): guastando ciò che al mondo è da laudare /
ii-1-199: elli correvano per le ville, guastando e malmenando il paese. soderini,
: batin colla suo masinata / corse guastando il contado di siena. giov. cavalcanti
l'opera, essendo che in essa, guastando e raccomodando, arriva l'artefice al
vita nuova, 8-5 (49): guastando ciò che al mondo è da laudare
altrui possessioni e beni armata mano e guastando termini, mutando fosse o
; polveroso. peri, 8-96: guastando ogni disegno, ogn'ordinanza / col
grande danno ch'egli fece a'nemici guastando li campi, si combatteo anco con
questo cesare. salvini, 10-3-2 n: guastando in verità il nomisma o vogliam dire
, e le sue leggi egli stesso guastando, quello ch'egli con l'armi difendeva
forza di tradurre delle frasi lorenesi va guastando il parlare a occhi veggenti, e ogni
con trentamila a cavai saracini, / guastando l'erminia con ogni oltraggio. rappresentazione
miso il suo crudele adoperare, / guastando ciò che al mondo è da laudare /
pegni, ovver con qualche ordigno / va guastando le toppe del fratello, / e
impediscono il giudizio dell'imagini vere, guastando i moti certi dello spirito.
poderosa oste, assalirono la francia, guastando e ardendo ovunque andavano. porzio,
dalla propria mala preferenza,... guastando la purità de'latini pronomi, vennero
[i fiorentini] la via di casentino guastando le terre del conte guido novello e
tra le branche. sacchetti, v-2: guastando il conio del prencipe e non essendo
; / dal zenochio in su andamo guastando; / e reba- temo le punte
poi la sieve grossa in amo, / guastando venne colla sua rapina / pian ai
in tutto della nostra fede, / guastando i buoni e esaltando i rei. aretino
, entrati ne'campi de'campagnini, guastando essi e rubando per tutto, da uno
l'immortalità non s'acquista ricopiando o guastando. 5. desumere dalla viva
nocendo e le sue leggi egli stesso guastando, quello ch'egli con l'armi difendeva
e farlo più sonoro e più pieno, guastando quel- l'antica semplicità di cui egli
luoghi santi a fuogo e a ferro guastando. s. bonaventura volpar., 1-173
. livio volgar., 1-191: andò guastando e mettendo a sacco i campi e
e duro. peri, 8-96: guastando ogni disegno, ogn'ordinanza / col nemboso
2. ridurre in cattivo stato fisico, guastando l'aspetto o la salute. -
sedussero tutta italia travolgendo le menti e guastando i cuori. mazzini, 40-263: non
degli istorici, minando le imagini e guastando ogni altra cosa che rendessealcun segno della antichità
mamiani, i-xlix: le barbarie, guastando e snaturando il latino ogni dì più
sbratta da ogni cosa, mangiando o guastando a furia. che spolverìo!
1-1-226: tropo me parem esser osi / guastando li loghi piosi, / corno stali
salì nel tecto, laste e tegole guastando. statuto della gabella di siena, 21
; / dal zenochio in su andamo guastando; / e rebatemo le punte fora