bicchieraio, ed hassi fatto fare una guastada..., ed halla piena
, 3-16: se tu prendi una guastada e succi l'aria che vi è dentro
scala del paradiso, 456: una guastada di vino assaggiata fa conoscere tutto '
bicchieraio, ed hassi fatto fare una guastada. céllini, 574: gli è di
d'olio. sacchetti, 109-27: di guastada in boccaletto, e di boccaletto in
in boccaletto, e di boccaletto in guastada, il frate visitò sì questa
la castità donnesca è simile a una guastada di cristallo, che usata quanta diligenza tu
la castità donnesca è simile a una guastada di cristallo, che, usata quanta diligenza
alta parte del fiasco, o della guastada, o d'altro vaso simile. redi
bicchieraio, e àssi fatto fare una guastada con grande corpo, e lungo e
ma una palla di cristallo, o una guastada piena d'acqua, faccia lo stesso
iii-251: « fiala » si è la guastada. a. adimari, 2-298:
rotondità questo nome di fiala, cioè guastada, che somiglia appunto una rota.
la castità donnesca è simile a una guastada di cristallo, che... è
cure. sacchetti, 109-30: di guastada in boccaletto e di boccaletto in guastada,
di guastada in boccaletto e di boccaletto in guastada, il frate visitò sì questa botte
. 7ttoxì7iopdo <; guastada, sf. ant. e letter.
(75): diede della mano nella guastada. vito da cortona volgar.,
,... portando in mano una guastada d'acqua. guido delle colonne volgar
(63): li diede una guastada piena d'uno mirabile liquore, del
l'anno, d'agosto, una guastada d'acqua ben fredda e po'la al
. machiavelli, 826: ancor questa guastada porta piena / di vin, che
ecco ne sono / portati ciascheduno in sua guastada. note al malmantile, 2-484:
4 ventre, corpo ', e così guastada esser detta dalla figura corpacciuta; nello
raccomandandosi molto a questa donna, di guastada in boccaletto, e di boccaletto in
in boccaletto, e di boccaletto in guastada, il frate visitò sì questa botte,
scala del paradiso, 456: una guastada di vino assaggiata fa conoscere tutto il
rinuccini, 1-258: gittò loro una guastada d'acqua, e sì gli mollò.
della robbia, 1-291: bevve una guastada d'acqua con gran gentilezza. nannini
questa notte ne la camera / una guastada! - io a capo il letto un'
portando ima carta di visita sur una guastada. 5. dimin. guastadétta
guastarda, sf. ant. guastada. matasala, v-69-40: item
con piede e con collo stretto. guastada. 2. dimin. guastardina
diminutivo di guastarda. = alterazione di guastada. guastare, tr. (part
. guastarétta, sf. piccola guastada. bandello, 2-48 (ii-168
prese. = dimin. di guastada (con influsso di anguistara).
(63): li diede una guastada piena d'uno mirabile liquore, del
, 1-1- 328: io empio la guastada d'acqua, e fingomi / decantarla.
. = cfr. anguistara, guastada e inguistara. ingastigato e deriv
collo lungo e sottile; anguistara, guastada. folgore da san gimignano,
): all'ultimo li diede una guastada piena d'uno mirabile liquore, del
ne sono / portati ciascheduno in sua guastada, / essendovi acqua forte e inchiostro
: messer giacopino diede della mano nella guastada. boccaccio, dee., 9-5 (
li diede [medea a giasone] una guastada piena d'uno mirabile liquore, del
un bicchieraio ed ebbesi fatto fare una guastada... ed empiella d'un odorifero
volpe, e fecie suo mangiare in una guastada di vetro, bello amorsellato saporoso e
-e messer giacopino diede della mano nella guastada e disse: -tu il pettinerai altrove
sconfisse li normani, li quali abiando guastada franza, la toringia e dardania circa
sole. leonardo, 2-53: una guastada posta sotto sopra in un catino d'
acqua in alto ed empierà la detta guastada. campailla, 10-14: l'esca accensibile
cornoldi caminer, 232: empiasi una guastada di vetro grosso di fiori di ramerino
: che rigoglio è quel d'una guastada, / ch'avendo pieno il corpo d'
principio al bere, beendo a quella guastada da cui essi largamente tutti si tolsero
, 3-16: se tu prendi una guastada e succi l'aria che vi è
, che vi mettete per empier la guastada, vapora, e molto più vaporano le