acqua, che prima ruppe e guastò il luogo de'frati minori, e poi
è basso, che l'acqua soperchiò e guastò ogni sementa. allora le terre affogarono
il modello], tutto glie lo guastò, attitudinandolo di nuovo, e risolvendolo
comparì da una retrostanza improvviso, e guastò sul più bello i miei conti.
, i-282: l'esercito andato ne'canghi guastò per tutto e predò, che non
suoi stanzini e bugigattoli da ritirarsi, guastò quella stanza, e privò quel palazzo d'
, x-21-43: il suo carattere si guastò, si fece chiusa, triste;
. b. davanzali, i-123: guastò molto paese a man salva per la presteza
/ lo scoppio d'una polveriera turca / guastò l'armonia dei volumi. 11
, cospicuo. botta, 6-ii-220: guastò od arse magazzini di conside
, x-21-43: il suo carattere si guastò, si fece chiusa, triste; dispregiò
/ lo scoppio d'una polveriera turca / guastò l'armonia dei volumi, / diceva
, che sempre lavora, / gli guastò tanto il debole cervello; / che ancor
spolpata frollaggine rimessa in ghingheri liberali che guastò, e guasta ancora, tra noi
ii-327: ma chi declamasse ch'egli guastò il costume, che spogliò di fede
, che sempre lavora, / gli guastò tanto il debole cervello, / che ancor
tutti gli stati, la quale, la guastò, sì come suol guastare tutte le
: se li piani l'acqua coperse e guastò, i monti e le piaggie ruppe
.. che l'acqua soperchiò e guastò ogni sementa. guicciardini, v-203:
pian terreno, ruppevi le imposte, e guastò. la mezza notte si disbandarono.
: quello medesimo lucullo con discorrimento apamia guastò, e sotto il monte olimpio prusa,
iii-11-327: ma chi declamasse ch'egli guastò il costume, che spogliò di fede e
confini d'italia per incendio e rapina guastò, e molte battaglie navali fece con
xxv-179: la filosofia volgare... guastò la scienza col sensismo e guastò la
. guastò la scienza col sensismo e guastò la morale coll'edonismo. panzini,
spolpata frollaggine rimessa in ghingheri liberali che guastò, e guasta ancora, tra noi
oh che disgrazia di pioggia, che guastò sì bel disegno; ed anco immollò quel
. bibbia volgar., i-51: guastò ogni sustanza ch'era sopra la terra
le nerbora e per frigidezza, si guastò la persona; e da l'altra
in ghingheri liberali... guastò, e guasta ancora, tra noi
era alta come grande neve, e guastò quasi tutti i frutti. benvenuto da
, 1-42: la tempesta percosse e guastò tutta l'erba d'egitto e tutti li
sagace madonna con faccia di graziosità gli guastò il tratto. pallavicino, iii-259: cominciò
come il piede. simintendi, 3-211: guastò [il porco] gli semi col
[la sorca] un feltro, mi guastò una pelle / di vacchetta, ove
, vi irruppe la soldatesca austriaca; guastò per ludibrio, sino a'pavimenti.
rivolte, con crudele mortalità di genti guastò. cavalca, i-139: un dragone di
termini,... e in vignone guastò più di mille case lungo la riva
in fine mandare il diluvio, e guastò tutto l'universo mondo per li pecati
i-198: incrudelì contro ai prigioni, guastò i fonti agli assediati, e prese
verga, ii-425: ora poi si guastò la macchina e non si va più
, e sanza figliuoli, perocché si guastò a tendere uno balestro. bibbia volgar.
gionto che fu in terra tutto se guastò. landucci, 306: moriwi circa venti
. e più di cento se ne guastò. firenzuola, 484: i fisici
/ e guarti da lei che si guastò. bembo, 5-157: molte femine pregne
che meritò di morire, però che guastò gli semi col ripiegato grifo e tolse
lasciamo stare di lui, che si guastò lui istesso, e diventò lucifero. bibbia
giovane... (ma qui si guastò) che ha, fa'tuo conto,
gliene dava volentieri, ma la dote guastò; perché il padre di giulio vuole tremila
che ciascun volea dare alla sua, guastò. de sanctis, ii-15-207: per
fossero detto e magari si vedessero, le guastò la giornata. — estirpare un
madre badessa elisa ex granduchessa, si guastò con lucchessini, e s'è incapricciata di
ibidem, 269: 4 zucchero non guastò mai vivanda. zucchero e acqua rosa,
. zucchero e acqua rosa, non guastò mai alcuna cosa '. accennano a quella
di poi che perdé el suo principato si guastò quasi in tutto. bibbia volgar.
.. [enrico vili] levò, guastò, schernì, quasi idolatrie.
fuori di federigo... gli guastò immedicabilmente l'animo con tra i romani
miseselo in bocca ed in tal modo si guastò la bocca e la punta della lingua
ne'più ricchi luoghi di numidia; guastò campi e ville, e molte castella e
i-282: l'esercito andato ne'canghi guastò per tutto e predò, che non
delle gambe un osso, / se guastò la gragnuola a un altro i campi
viani, 13-222: i sogni li guastò l'oste allorché portò, non chiesto,
selvaggio / invase l'urbe, e la guastò col ferro / e con la fiamma
fogazzaro, 1-64: la soldatesca austriaca guastò, per ludibrio, sino a'pavimenti
e andò in lungo paese, e lussuriosamente guastò tutto ciò ch'avea. s.
è il peccato, / qui si guastò la maestosa festa, / ch'avea sì
, percosse alcune teste di femmine e guastò quella della madonna. sassetti, 7-173:
, 1-2-60: quella memorata pesti- lenzia guastò roma... acerbamente. lamenti storici
menda d'uno asino, che gli guastò. documenti della milizia italiana, i-29
già non ristava di mescere / e guastò in parte il castello altra fonte / dov'
a cittadinanza gli uomini di contado che guastò la città, e così il poeta
fine in ispazio forsi di otto dì guastò tutto ciò che era intorno al castello di
volse pure infine mandare il diluvio e guastò tutto l'universo mondo per li pecati
tommaso di silvestro, 105: a me guastò una vigna... ché non
/ invase l'urbe, e la guastò col ferro / e con lafiamma, e
, il nuovo vizio del nepotismo che guastò da sisto iv in poi tanti papi.
le nerbora e per frigidezza, si guastò la persona. pellegrino da castiglion fiorentino
abominazione de'figliuoli di ammon, il re guastò. 9. locuz. -a
e quest'antica ordinazione in essa si guastò e corruppe. pisacane, i-9:
luogo superiore, battendo, percosse e guastò i monasteri, i templi, le cirimonie
ogni loro pianta e seme dissipò e guastò ogni loro frutto. 10.
; e quasi tutti i pozzi di firenze guastò. guido da pisa, 1-26:
e quindi fatto scendere nel piano, guastò tutto il paese de'prenestini e gabini.
, da'nobili passò al popolo e guastò la detta arme, addogandola d'un
giorni. il terzo giorno il tempo si guastò, vennero su a frotte nubi procellose
miseselo in bocca ed in tal modo si guastò la bocca e la punta della lingua
, 178: la grandine... guastò e minò campi de grano..
, / che quasi tutto il paese guastò / ed affogò diecimila persone. -accidentalmente
gione ragionante). cesso che guastò l'armonia della sua mente e che (
e juasi tutti i pozzi di firenze guastò, e si convenne rifon- y
, 30: tutta quella acqua si guastò in forma che il pozzo s'ebbe poi
cava al demonio... ella guastò sforza fanciullino, figliolo di giovanni bentivoglio
già non ristava di mescere / e guastò in parte il castello altra fonte / dov'
e fabbriche grandissime cagionanti, levò, guastò, schernì, quasi idolatria.
, 154: il popolo... guastò tutti i sacchi dell'offizio, dubitando
quivi percosse alcune teste di temine e guastò quella della madonna, e così uno
de'martiri... levò, guastò, schernì, quasi idolatrie. zilioli
natommaso di silvestro, 205: se guastò lo cannellato tucto zionali deve non poca
grande pianto e tutta la lingua si guastò, e mai sempre poscia iscilinguoe e
due anni e m'impedì, ritardò e guastò anche notabilmente sotto ogni aspetto i miei
2-10: quel disgraziato successo... guastò l'armonia della sua mente e.
b. davanzati, ii-143: ogni cosa guastò la fretta e poi ladappocaggine di sabino,
paese è basso che l'acqua soperchiò e guastò medio peggior del male, una sementa
mostro / a quel che d'ilion guastò le mura / quel che fu scritto con
molte de lor città per forza prese, guastò le lor province, saccheggiò molte terre
ne rimessa in ghingheri liberali... guastò e guasta ancora tra noi l'arte
a lato un guaragnone / che mi guastò la gamba col suo dente: /
; / mi rose un feltro, mi guastò una pelle / di vacchetta. malpighi
sulla neve]... mi guastò le scarpe talmente che una me ne usciva
selvaggio / invase l'urbe, e la guastò col ferro / e con la fiamma
mano e gli occhi, e cui guastò per un modo, e cui guastò per
cui guastò per un modo, e cui guastò per un altro, e così guasti
casa l'orefice, e le mi guastò di fatto... superchieria, ateniesi
e vigne de la città d'intorno guastò, e le tonnare del porto. gemelli
le case, e le piante, e guastò diverse terre e villaggi. colletta,
scala, che il conte di monterey guastò con fame un'altra tragrandissima. carducci
: il capitano di guardia... guastò mino di giovanni da decornano, perché
chiudere il parentado. ma non mi guastò l'uccellare, perché la vedova mi
selvaggio / invase l'urbe, e la guastò col ferro / e con la fiamma,
proverbi toscani, 269: zucchero non guastò mai vivanda. zucchero e acqua rosa