il suo rifiuto. pavese, 54: guardiamo nel cielo: / la finestra là
da s. c., 20-2-8: guardiamo che quando noi vogliamo allentare l'animo
pratica, che sotto l'aspetto da cui guardiamo, possiamo chiamare « allòtria *.
cauti nel mondo degli androidi e guardiamo da vicino queste feroci imita
anno scorso. manzini, 10-100: guardiamo il solito via vai ansioso di barche
belluino. dossi, 530: guardiamo il mondo belvino, questa umanità allo
con noi al finestrino del bollettinàio; lo guardiamo, ci guarda...
: con occhi di condannati a morte guardiamo i tetri borghi passare. c.
in altalena, come di fanciulli, / guardiamo l'acqua, 1 primi rami dentro
vel. d'annunzio, ii-396: « guardiamo innanzi, all'alba che verrà!
canonico lupi. pascoli, i-40: guardiamo con la coda dell'occhio i grandi
. d'annunzio, ii-396: « guardiamo innanzi, all'alba che verrà! *
nostre teste. barilli, 1-103: guardiamo, contriti, intorno e in alto le
fatica e fiato. barilli, 1-103: guardiamo, contriti, intorno e in alto
quali poco curiamo, e poco ce ne guardiamo, dobbiamo essere tratti e disaminati al
ond'è contrassegnato il periodo a cui guardiamo; forse nelle sue vicende e nei
i dettagliucci di condimento... e guardiamo la faccia. = fr
sydrac, 45: se noi guardiamo bene tutto ciò che idio fece
quali poco curiamo, e poco ce ne guardiamo, dobbiamo essere tratti e disaminati al
, di carestie, e senza accorgercene guardiamo tutto ciò come rappresentazione. facciamo l'
sulle pietre circostanti. barilli, 2-94: guardiamo, a traverso la porta sconquassata,
colui con bocca di compatimento, come guardiamo chi mostra di volerci grossolanamente giocare.
dirigente è così litigiosa che ormai la guardiamo dalla finestra come una categoria a parte
tolomei, i-78: pur se questo guardiamo, come si arricchì la latina ancora
la luna e il sole con maraviglia guardiamo. bibbia volgar., vi-449: li
, immaginarsi. dossi, 530: guardiamo il mondo belvino, questa umanità allo
noi, che o non vediamo o non guardiamo. basta che egli faccia tanto di
che egli tanto ci muova, che noi guardiamo. tozzi, i-228: dietro una
, di carestie, e senza accorgercene guardiamo tutto ciò come rappresentazione. g.
guittone, i-3-167: si de fatto guardiamo, filozofi amaro a tenere povertà.
, ma di noi che tortamente il guardiamo, o con frapponimenti che ingannano,
. e. cecchi, 3-66: guardiamo il rito funebre, come in america
claustrofobia, dispnea o altra amena, guardiamo un po'dove si va a finire.
andiamo per tutte le sue vie, e guardiamo i suoi comandamenti e le osservanze e
: vuol [dio] che noi sì guardiamo lo nostro corpo come sua magione,
.], 9-66: non ci guardiamo... che il nostro pensiero non
greggie sue forze. dossi, 530: guardiamo il mondo belvino, questa umanità allo
guittone, i-3-167: si de fatto guardiamo, filosofi amaro a tenere povertà,
di te. de sanctis, 7-419: guardiamo rosmini. per lui la base religiosa
valore di interiezione guarda, guardi, guardiamo, guardate!: per attirare l'attenzione
le due specie..., guardiamo un po'dove si va a finire.
s'acqueti ornai. caimo, 13: guardiamo nell'arte militare quanti siano li stromenti
tolici? mazzini, 2-189: quando noi guardiamo il popolo, com'è in
, rilucente. marinetti, 2-iii-100: guardiamo il carosello di tram a cavalli elettrici
, 4-80: caratterizzato l'individuo, guardiamo di vestirlo e incamuffarlo alla meglio.
? disegnami questa vite... guardiamo se indovini la sezione.
poetò. de sanctis, ii-6-53: se guardiamo alla scorza, [questa canzone]
ricoperta di sabbia. cattaneo, vi-2-73: guardiamo quella lista di paese, che,
, che o non vediamo o non guardiamo. basta che egli faccia tanto di
sua ingannevole apparenza; perché, se guardiamo alla scorza, è lucente di ornamenti rettorici
la sua ingannevole apparenza; perché, se guardiamo alla scorza, è lucente di ornamenti
: dal buio della nostra privazione, guardiamo a quella vita di prima, quando dormivamo
magno volgar., 4-168: se noi guardiamo alla sostanza terrena, ecco che li
. gentile, 2-i-141: se noi guardiamo il bambino alla luce del mimetismo,
avarizia, tra noi non voglio che guardiamo a queste minuterie. gioberti, 4-10:
de sanctis, ii-15-134: se noi guardiamo agli artieri, a quelli che si dànno
.., essi avrebbero risposto: non guardiamo al risultato; guardiamo al dovere nostro
risposto: non guardiamo al risultato; guardiamo al dovere nostro. de sanctis, ii-
verbo singolare. bonghi, 1-172: guardiamo una differenza lampante tra la lingua nostra
quali ella [crispolti] ed io guardiamo la stessa materia. piovene, 7-317
mamiani, i-261: il rispetto con cui guardiamo ambedue la scienza è il medesimo,
il medesimo, cioè a dire che la guardiamo entrambi dalla somma altezza ontologica. cattaneo
altalena, come di fanciulli * / guardiamo l'acqua, i primi rami dentro
. franco, 4-103: se ben guardiamo, per null'altra cosa romani soggiogarono
fanno più le paonesse) noi le guardiamo dalla volpe. tanaglia, 2- 1166
. del casto, 1-159: guardiamo se vi si potesse dare in qualche
quella olandese ci si sono ammattite -e guardiamo la faccia, che è dipinta, all'
193: dal buio della nostra privazione, guardiamo a quella vita di prima, quando
è da dio che con ogni sollecitudine guardiamo il cuore nosto, perciocché da esso
2-vii-233: ritorniamo ora in cammino e guardiamo il nostro petrarca che senza esser divino
la vittoria. manzoni, vi-1-320: guardiamo un poco come queste cose riscontrino con
de le coste che si dica, ci guardiamo. d. bartoli, 16-5-121:
per ogni luogo. galileo, 3-1-368: guardiamo questa sera, quando l'aria sia
di trippa rugosa. vittorini, 3-114: guardiamo tutti lo zufolo... e
divino amico che t'afferra. / ti guardiamo noi, della razza / di chi
ond'è contrassegnato il periodo a cui guardiamo; forse nelle sue vicende e nei suoi
g. ferrari, ii-288: se guardiamo agli astri, la via lattea,
trattato). bonghi, 1-117: guardiamo all'altra causa per cui questa distinzione
riboccante di esuli. barilli, 8-36: guardiamo, contriti, intorno e in alto
ond'è contrassegnato il periodo a cui guardiamo. 8. figur. rinnovamento
seguire. montale, 1-21: ti guardiamo noi, della razza / di chi rimane
si registrasse. manzoni, vi-1-320: guardiamo un poco come queste cose riscontrino con
2-vii-233: ritorniamo ora in cammino e guardiamo il nostro petrarca che senza esser divino
moravia, 18-11: « per piacere guardiamo quella rivista ». « quale rivista
marinetti, 2-iii-100: con boccioni da previati guardiamo il carosello di tram a cavalli elettrici
: se, in una notte calma, guardiamo una stella, vediamo la sua luce
sua ingannevole apparenza, perché, se guardiamo alla scorza, è lucente di ornamenti rettorici
[14-i- 1946], 1: guardiamo con i nostri occhi quello che succede
ambiente). galileo, 3-1-368: guardiamo questa sera, quando l'aria sia
le ossa sfarinate dal tempo, tuttavia guardiamo pietosamente i sepolcri stessi. milizia, viii-15
prendiamo in mano la critica sferza e guardiamo se ci riuscisse fatto di staffilarlo ben
. libro di sydrac, 45: noi guardiamo bene tutto ciò che idio fece,
biagi, 10-13: la prospettiva da cui guardiamo queste parole non è più quella temporale
ancora da collaudare. calvino, 22-55: guardiamo i tetti a perdita d'occhio intorno
sociali. bontempelli, 22-40: se guardiamo alla musica e all'architettura del nostro
la divertita indifferenza con cui dalla terra guardiamo in alto le belle nuvole; ridiscesi
vessillo). vittorini, 3-114: guardiamo tutti lo zufolo... e vediamo
lunga pezza e senza moto, / ci guardiamo l'un l'altro, e coi
b. davanzali, i-139: se noi guardiamo solamente, padri coscritti, con che
prendiamo in mano la critica sferza e guardiamo se ci riuscisse fatto di staffilarlo ben
che era. vittorini, 3-114: guardiamo tutti lo zufolo... e vediamo
allora, non oggi. adesso ormai li guardiamo (con un po'di nostalgia)
lo stesso che nulla... guardiamo dov'è tra questi stracciatogli. imbriani,
b. davanzati, i-139: se noi guardiamo... con che nefanda voce
e mezzo. moretti, 3-22: guardiamo il nostro nido di biscotto / diviso in
amico che t'afferra. / ti guardiamo noi, della razza / di chi rimane
quali pericoli? di grazia, padre guardiamo. mi dica la cosa per minuto:
plinio], 795: tanto più volentieri guardiamo gli smeraldi: perché niuna cosa verdeggia
pedonali. pratolini, 10-20: ci guardiamo negli occhi. lei sembra una vecchia
merita; né la simpatia con cui guardiamo a certi moti di reazione all'ultima babele
preparando delle piste. io e perty guardiamo videomusic, ci mettiamo a parlare di