armannino, 1-113: trovata ha la guardia dormire e l'altra gente istare sicura,
città di firenze si resse sotto la guardia dello 'mperio di roma intorno di cccl anni
troppo carico della turba de'soldati della guardia si roppe. f. negri
uomini, percioché i cinquanta rimasero alla guardia de'navilii, con ordine che, tosto
quanto io me ne tenga in buona guardia, non m'è riuscito di liberarmi dall'
a'quali, il tempo che sono di guardia, è comandato di anelare reconoscendo intorno
cento rimanenti stieno ad un còrpo di guardia nel mezo della fortezza: tra 'quali
esser le compagnie arrivate al luogo della guardia, deve il tenente della compagnia ch'
. ordinare ancora che vari corpi di guardia la città rondassero. gualdo priorato,
di giorno a rondare detti corpi di guardia e sentinelle. 2. per
alla ronda dietro mandato del corpo di guardia del baluardo senza l'ausilio di altri
una ronda che viene mandata dal corpo di guardia de'baloardi e gira tutta il medesimo
a un servizio di vigilanza, di guardia. c. e. gadda
ronfèo, sm. stor. guardia del corpo degli imperatori bizantini, armata
9-175: a te, che se'ai guardia, fa mestieri / d'assistere alla
aveva il signor duca di savoia, per guardia di quelli che facevano il ponte,
disposto perché una lancia comandata da una guardia marina movesse a incontrare lo sbandito. fa-pini
franchigie costituzionali; a tale annunzio la guardia nazionale di salerno si sbaragliò volontariamente.
invase il palazzo, sbarattò la guardia, comecché rinforzata da'municipali e
de marchi, iii-2-677: star di guardia, guardar chi va, chi viene
da tutti i pagliai i cani di guardia cominciarono a latrare e a sbatacchiar le
. cassieri, 1-201: una sbeffeggiante guardia di frontiera che rovista nel bagaglio.
: essendo rotta e sbarattata la retro- guardia della compagnia,... messer amerigo
da parte del governo alla organizzazione della guardia nazionale, tanto necessaria in un paese
), sm. agente di polizia; guardia al servizio di un'autorità (e
trasferire immediatamente in un altro posto questa guardia minacciata per fare sbollire la cosa.
essendo spogliato quasi da ogni presidio e guardia del suo corpo..., mentre
. croce, iv-n-81: bisogna stare in guardia contro la tentazione di ripetere all'inverso
, pensando forse non vi fussi diligente guardia. 2. aeron. nelle
elmo ro mano, d'ordinanza della guardia nazionale, è vero, ma un
: « viva l'italia e la guardia! » ojetti, i-230: come le
scaltrimenti della guerra, molto a mala guardia. gioberti, 1-iv-284: gli
fussi cosa che quelli che v'erano a guardia non s'awedessino quando essi v'entrorono
alla difesa; e perché erano alla guardia di quello luogo, tra per le
che loro toccava, scambievolmente facevano la guardia alla camera dove 'l re dormiva.
vicinato, / fino a correr la guardia del quartiere? / perché marte di notte
migliore scampo che 'l ritrarsi colla sua guardia. fagiuoli, 1-6: per me
bussare ai loro stinchi la scarpa della guardia. panerò », 1-29: dove
scandolière2, sm. marinaio posto a guardia dello scandolaro. = deriv.
della vita, mi disposi di affrontare quella guardia: la quale... sollecitava
1-395: conoscevo a roma un giovane, guardia nobile,... che per
la collettività, la perlustrazione e la guardia. -schivare un animale pericoloso.
chi non ha / di sua man guardia e tagliando s'incappa, / ché
le frutta e de l'erbe in guardia stai / e di falci taglienti armato
.. affrontare ah'improviso un corpo di guardia... e levar via ogni
. angheria feudale. -con metonimia: guardia del corpo; schiera di sgherri (in
camminava, vestita di nero, una guardia notturna, come uno scarabeo.
. -in senso generico: sentinella, guardia. giacomino da verona, xxxv-i-640
gli ignoranti] i primi visir della guardia del prencipe, avendosi guadagnato quel grado
, iv-335: chi dà le pecore in guardia al lupo fa che questo le scardassi
: de le chiavi e de la guardia del cellieri de la panattaria e del loco
, abietto e lordo, e faceva la guardia al scrigno de'suoi danari. b
con sì bella finta di far la guardia, infornar sicuro, bere scarso,
uscendo... da un turno di guardia, lo vedevo arrivare con l'aria
opera lo scultore dovea maggiormente mettersi in guardia per più riflessi: il primo, per
rimuoverà dal proposito di tenerla [la guardia municipale], se riesce a scatti
di cesare con due compagnie della sua guardia e una scelta di cavalli. porcacchi,
o zappare il grano, per far la guardia. = voce di origine tose.
albergano volgar., ii-135: circospezione è guardia de'vizi contrari. sottiglianza è scernimento
uno speziale avea posto una scimia a guardia d'una bottega, e uno che voleva
a lor vanitade. 2. guardia, presidio per controllare e spiare le
chiose sopra dante, i-99: alla guardia di quel castello istavano duriento ischerani barberi
tarma in mano, prima di mettersi in guardia. calvino, 3-21: agilulfo mulinava
non si è esercitato a star in guardia? f. m. zanotti, 1-4-140
fino all'ultimo. noi partigiani la guardia la scherziamo troppo. -nel
nannina, che avevano visto parlare con una guardia di pubblica sicurezza e a cui poi
cocchiere cadaverico... rispondeva alla guardia di città che, tra la calca e
sciabole e fecero prigioniero il drappello di guardia. zendrini, iii-288: il mio bell'
di polizia sembrano piuttosto appartenere a una guardia civica: acciuffano gli sciacalli...
porta la divisa del reggimento svizzero della guardia reale... col suo copricapo (
specialista delle riviste e passeggiate militari della guardia nazionale. bacchelli, ii-27: non può
, servitore, fante di coppe, guardia, secondino, stronzone,...
si popolò dei soldati del posto di guardia, di guardie di pubblica sicurezza,
; / tu te medesmo a te medesmo guardia civica e pose lo stato d'assedio.
, sciolta la camera, disarmata la guardia nazionale. -dichiarare decaduto un organo collegiale
re giacomo e il supplicassero che fosser datein guardia agli oriundi del regno tutte le castella e
un giovane bruno e muscoloso, una guardia di finanza dell'italia centrale. parlava con
difesa di una persona; sentinella, guardia, vedetta. -anche: guarnigione di
magri, 1-404: 'sculta': guardia, sentinella, overo spia. cesarotti,
chi che non avevano fatto mai guardia né scolta. monti, pe
come il cielo stellato: i turni di guardia, l'ufficiale di scolta, le
certe sue scolte d'avan guardia, con veli fuggenti, a tentare le
'scolta': militare, armato didaga, di guardia nei ponti coperti per vigilare sulla osservanza
s. v.]: 'scolta': guardia di notte, alla entrata di un
: serrano prieste in questa plaia a guardia de le nave ad insire incontra de lo
5-18: quei pochi, ch'ivi in guardia eran fermati, / lanciano sassi e
e sconciamenti che intervengono ci ha una guardia e provvisione, cioè che noi non
/ copra ilnome di lui, che in guardia prese / la nobil vita. c.
fu l'inerzia e lo scontentamento della guardia cittadina. = nome d'azione
/ che un dì scontrar dovea / la guardia nazio- nal, / e lieto fu
io ero tutto sconturbato per trovarmi senza guardia della sim- plicia alla partenza di quella
: fu ammazzato gaspari, capitano della guardia del papa..., ma fu
facendolo incazzare, chi si metteva in guardia colpendo l'aria di sinistro, di
, costringere l'avversario ad abbassare la guardia; privare di difesa una schiera durante
con cui cercava di scopnr la sua guardia e di colpirlo alla testa, sempre
: l'estate, gilato, abbassare la guardia esponendosi ai colpi calando tacque
chinandosi ancor più su'garretti, in guardia bassa, si scoperse interamente, col
male futuro al gregge, che resterà senza guardia. fagiuoli, xii-139: da minacce
nere e consegnar le merci / in guardia (ielle piene, in cura al fuoco
notte, scorrazzava qua e là senza guardia. botta, 6-ii-25: le instruzioni che
, eccetto quelli che erano posti alla guardia, passassino sanza paura. livio volgar.
slanciano sulla scorritoia reale; ammutiscono la guardia di due ufficiali e tre marinai.
veloce, usata in partic. dalla guardia costiera, per servizi di polizia o
quella sprovista forse esser credea / di guardia che bastasse alla sua scorta. nannini
], 95: essendo messi alla guardia per quel paese e temendo delle notturne insidie
sorte, / s'intoppar ne la guardia ivi adunata / per vietar che di là
sparso per terra, / e 'n guardia al muro, invan battuto e scosso,
suo figlio in cocchio, scudierato dalla guardia di alabardieri. = deriv.
poi pigliao quillo cavallo e donaolo in guardia ad uno suo scutiere. ottimo, ii-206
6-i-460: un codazzo di uffìziali della guardia, cogli stivali alla scudiera e collo
alzò gli occhi e vide tre soldati di guardia che lo guardavano discorrendo e ridendo tra
mancamenti, ché ogni piccola cosa di guardia le scamperebbe e no le lascerebbe ìsdruc-
ci secchiamo l'anima a far la guardia al traghetto. monosini, 250
fenoglio, 5-i-707: johnny era di guardia sul rettifilo neive-castagnole, con ettore che
per estens., nell'uso comune: guardia carceraria, agente di custodia.
, 82: sono dui occhi nella guardia del morso: quello dove si allacciano
del campo di gioco. -seconda guardia (anche solo seconda, sf. e
anche solo seconda, sf. e guardia di seconda): nel fioretto, posizione
seconda): nel fioretto, posizione di guardia in cui l'arma è impugnata col
de la mano di prima in seconda guardia, schifarebbe la punta contraria. d'
a canto all'orecchia, in che guardia sarò io allora? -nella seconda guardia
guardia sarò io allora? -nella seconda guardia alta offensiva perfetta sarete voi. carena,
(1974), 3-92]: della guardia sedentanea e non prestano servizio non possedentanei,
al suo seno. -sedere in guardia: nella scherma, piegarsi sulle ginocchia
sulle ginocchia pur mantenendo la posizione di guardia. ticalmente della persona co 'l piegare
piegare le ginocchia, rimanendo tuttavia in guardia. -appollaiarsi (un animale)
-sedere alla guardia di un sentimento: custodirlo nell'animo
/ in un perenne ragionar sepolto / alla guardia seder del mio dolore.
palazzo dell'assemblea provocano l'intervento della guardia nazionale. d'annunzio, iv-2-213:
in diversi luoghi de'grossi corpi di guardia, mandati fuori della città alcuni de'
. bassani, 5-8: la sentinella di guardia quel giorno, appoggiata alla garitta tiepida
idraul. segnale di guardia-, v. guardia, n. 20. 27.
con l'armi, e gli offersero la guardia. giorgio dati, 1-112: 1
italia. foscolo, xvi-289: la guardia dell'imperatore s'è già da
se il pronto gastigo de'tra feciono grande guardia. cellini, 1-35 (98):
ponte di vìllanova, ove sta la guardia, e indi uscire contra i nemici
a sé i soldati che stavano alla guardia di lione, fece stare segno gli
, che in quella selva erano alla guardia del fanciullo, che, se saturno
credenza o sansovino, 2-58: la guardia più secreta del re va più presso
. fenoglio, 5-ii-303: poi la guardia dovette cambiare idea, si riallontanava con
: messer gerì spini sempre dipoi stettein gran guardia, perché furono ribanditi i donati e i
volgar., 9-78: si dèe prender guardia di non comperare cani da beccai né
'significanza'. è questa una prima messa in guardia contro la matrice del segno, la
ii-6-303: conviene pur sempre mettere in guardia contro l'intrusione dei concetti giuridici nel campo
.. e preparano i conpo di guardia, ch'è la prima stanza appena s'
tutte le cose, con la semplice sua guardia si rimisse nelle mani del nimico.
e pericolosi fiancheggiatori per i rastrellamenti della guardia repubblicana. séndico, v. sindaco
gli dava un nairo, per lor guardia e per servirli, e uno scrivano chetis
io vò far anco / un po'di guardia a questo a. cattaneo,
2. sentinella, guardia. g. argoli, 224:
animali che vengono posti dall'uomo a guardia di determinati luoghi o che vigilano sulla
. tommaseo, 2-i-362: la guardia imperiale. bella bimba, /
l'ingrata mamma. / -corpo di guardia. se non me la vuol dar,
fan di notte beni, come guardia, come sentinella, perché non si smar
1833], 1-iv-82: 'sentinella': la guardia -attività o operazione di controllo o regola
, 421: 'sentinella di mare': guardia che gli abitanti delle parrocchie, dei borghi
che stanno i soldati la notte vigilanti alla guardia. dizionario di marina [s.
due ore. -ant. torretta di guardia; guardiola. busca, 182:
-di, in sentinella: in atteggiamento di guardia o di sorveglianza, all'erta
-con valore aggett.: che monta di guardia a un luogo; che sta di
sentinèlle). letter. fare la guardia a un luogo. giusti,
e trovando le porte aperte e sanza guardia, stettero tutto quel giorno e la notte
brusoni, 818: 1 corpi di guardia avanzati occuparono dibuoni posti e la cavalleria fu
116: manfredi... prese la guardia del reame e '1 tesoro, e
fitta e silenziosa, dopo aver messo a guardia i cani, incatenacciati gli usci,
mascheroni, 8-347: leggi, che in guardia delle genti state, / in bronzo
su l'aia dopo la trebbiatura a guardia delle bestie. calvino, 3-9:
l'alto palagio due sergenti / per guardia sua gli vanno alquanto innanzi, /
.: soldato di presidio o di guardia a una fortezza. g. villani
in varie sorti. 4. guardia o agente alle dipendenze dell'autorità di
mandare i sergenti del publico a prenderne guardia alle lor case. -guardia campestre
per portarla ordinariamente quando egli è in guardia, e ancora quando si marcia, per
natura, nel mettere i mastociti a guardia dei nostri tessuti, li ha forniti
piazzola sporgente riservata al marinaio incaricato della guardia notturna. guglielmotti, 1638: 'serpe'
specialmente di notte, si fa la guardia nel viaggio. -parte sporgente della
io so d'un valente soldato della guardia civica che tanto serpentò una sua fante
. molti cittadin valenti / abbandonar la guardia del serraglio. storie pistoiesi, 1-236
i-412: perdicca, sbigottito, fece metterfa guardia alla stanza dove giaceva il corpo d'alessandro
olo ha fatto usci e serrami e posto guardia alla strada delfavellare, come se alcuna cosa
pericolo. simintendi, 3-177: la guardia di diana campò me servato dall'onde
corpo; lo corpo sì è servente e guardia del cuore. 9.
quale disse che lasciasse i figliuoli in guardia a una loro servetta, e scendesse in
mostrarvi servizievoli è il momento di stare in guardia. -per estens. adeguato,
interdìceve il suo servicio, deputandovi alla guardia di sua propria persona. caro,
della sua casa, come per la guardia della sua persona. buonarroti il giovane
. posata1, n. 1. la guardia nazionale non può essere incaricata dei servizi
le armi (servizio d'artiglieria, di guardia, di perlustrazione, di sorveglianza,
a recargli l'invito pel servizio della guardia. marinetti, 1-106: 'servizio d'artiglieria'
la vicereale sestiga annunciata dal tamburo della guardia di porta renza appariva dall'erta preceduta
'eneida'. ottimo, i-102: qui -sesta guardia: nella scherma, quella in cui
i-464: ci presentammo al corpo di guardia, che consisteva in un
venire un soldato sfacendato di quei della guardia, che gran diletto si prendeva di
il suo nido d'amore e mettere in guardia enrico contro di lei.
alquanto racconsolato al vedere lo sfilare della guardia comunale. -di animali. -
immenso serapèo dimemfi, / cui stanno a guardia sotto il sol candente / seicento sfingi
: se anche oggi i livelli di guardia verranno 'sforati', circolazione a targhe alterne
fé fare il salto / ad una guardia che gli ebbe ferito. / caduto isfra-
il cancello di fiamme sfurianti / a guardia e difesa / del giardino di freschi peccati
loro, e sempre che entravano in guardia e uscivano, ne sgabellava qualcuno, e
i-687): uno dei capi de la guardia de la notte... vide la
lui uccidesse... un soldato della guardia di genova, forse per isgarersi di
. gozzi, ii-19: fui sempre in guardia di non usare conlei alcun tratto che olezzasse
/ dicendo 'nsieme. « per no'guardia s'abbia! » / urlando come
pensiero certi vecchi militi acciaccosi dell'antica guardia nazionale. pascoli, 1364: di
tre sgherri che erano un po'come la guardia del corpo, e immaginavi che dovessero
5. avvertire o mettere in guardia gridando. - anche in relazione col
6-x-377: avea appreso a mettersi di guardiain guardia,... tenendo la persona in
= comp. da sguaraguato e guardia (v.). sguaraguatare (
sguàrdia, sf. tipogr. foglio di guardia. arneudo [s. v.
, con valore intens., e da guardia, n. 18 (v.
porta, si voltò verso la sua guardia. -diffondersi attraverso un'apertura (
veggono i secreti che gli diedero in guardia le profetiche, le sibilitiche e le aposto
lettera per raccomandarmi al commissario preposto alla guardia dei confini. periodici popolari, ii-102
lucrezia, che io avevo lasciata in guardia sua, la menò distretto altrui
alquanto si assicurasse, avendosi provveduta miglior guardia, la quale nondimeno aggiugneva carico ai guisi
conti e fu ascritto come ufficiale alla guardia d'interna sicurezza. -legge di pubblica
eran tali quali noi potremmo dire della guardia che i re tengonoeer sicurezza delle lor persone
v-145: fa'ragione che la più sicura guardia del corpo che tu possa avere sia
da giovane, o pure quan- guardia de l'ampio muro. cesari, i-406
all'incontro trascurrate in star su la lor guardia, g. b. ricciardi
quattro predetti prìncipi, stesse continovamente una guardia grossa e gagliarda, persicurtà e difesa del
loco nostro di corfù, atento la poca guardia vi e, sia mandato de qui
lenta lana / facea siepe agli strali e guardia al fianco. 6.
già non rimaneva ad artabano che la guardia di sua persona, gente forestiera, sbandita
, xxxiv- 378: tutta la guardia mia voi piglierete / e quella al monumento
tortora, i-193: uno de'soldati della guardia,... ferito a morte
mano sopra lo fianco di la guardia non è bene proveduto, ma io me
, a cui la bella donna era a guardia rimasa, ancora che attempato fosse,
sicurano in acri signore e capitano della guardia de'mercatanti e della mercantantia..
sempre in firenze, gli otto di guardia e di balia). malispini,
gran numero dai 'rajah'per farsene una guardia fedele e sicura. corriere lombardo [
a loro un loco dove in guardia la porta han due sileni; / e
recinto svolazzando vanno con dolce gara in guardia delle belle. guerrazzi, 3-34: vieni
botta, 5-248: veniva dietro la guardia nazionale in addobbo; indi baraguey in
d'edera aveva l'aria di mettere in guardia: « bugie, bugie, bugie.
ambra. comoldi caminer, 112: la guardia della spada è di acciaio con rapporti
di treviso, richiedendoli che dovessero dar la guardia della città in mano di essi cavalieri
porta ed esser giunto all'orecchio della guardia. 2. contrazione del diaframma
o uno monastero, singoiar cura e guardia ha della porta. passavanti, 52:
. zane, lii-14-394: questa è la guardia della persona del re, alla sinistra
. ciascuno dei marinai che compongono la guardia di sinistra. guglielmotti, 830
ai ogni marinaro che fa parte della guardia sinistra. dizionario di marina [s
imperiale: nell'impero bizantino, la guardia imperiale di costantinopoli. tramater [s
]: 'sintassi imperiale': così dicevasi la guardia imperiale di costantinopoli, il cui capitano
incalzati e sitibondi. / ma in guardia vi sedea nell'arme chiuso / un fiero
slombato gli infrolliti pretoriani e la sua guardia del corpo arrivò improvvisamente a magonza.
10. accettato pienamente. quasi per guardia, con risa di coloro che, avendo
la prole, e si dona in guardia delle mastre, se son femine, o
per terra per rompere un corpo di guardia. smandibolante (part. pres
pia musa, a cui mi desti in guardia. carducci, iii-21-221: quella cinta
smàuro, sm. gerg. disus. guardia, sbirro. periodici popolari,
il terzo ebbe coll'elmo / la guardia della terra di coltrai, / ed il
(ond'io mi smelmo) / a guardia a bruggia. 2. dichiarare concluso
non saranno rimasti, a fare la guardia a un campo smobilitato. stanotte li attaccheremo
7-2-5: vogliam di più / menar per guardia di nostra persona / quelli trecento giovani
annunzio, iv-2-1354: vietn smonta di guardia al periscopio. cassola, 5-192: «
gli tenevano in timore e servivano per guardia contra gli smovitori di novità. =
uno sche- lestro ritto: ancora in guardia, sempre pronta a saltarvi addosso.
!) / nostre pupille, senza guardia e freno / fermate e fise nel
alqune convenabilità, munizioni, riparazioni e guardia di cose comuni l'une per lo
il disamore verso la patria dimostrato dalla guardia assegnatagli dalla costituzione avendo renduto necessario il
soggiorno, / perc'ha sì dolce guardia la sua chiostra. francesco da barberino
buonarroti il giovane, -93: -quella guardia c'ha detto? / -licenzia soldatesca,
munizione che stava perpetuo nei presidi ed alla guardia delle città e castella. ibidem,
per una lira fanno il cambio di guardia nazionale. manzoni, pr. sp.
genti del prencipe, che si trovavano a guardia dell'argine, che, non potendo
come sfamarli col suo misero soldo di guardia campestre. -salario di un servitore.
, 1-4-87: il viceré co'mazzieri e guardia e il consiglio e i maestrati,
cosa gliele toglieva se non la solenne guardia che faceva di lei pericone, cadde in
suo disiderio, né per la solenne guardia del gelosissimo marito avendo ardire de intrare
con l'amante; ma la solenne guardia del marito vietava loro il potersi troppo
e poi lo metti a slimare e abbi guardia di non dare tanto fuoco forte che
stava disciolto [il prigioniero], senza guardia alcuna, / ed intorno alla fonte
vita, mi disposi di affrontare quella guardia, la quale,... sollecitava
a liberare la sua amata dalla sollicitata guardia d'argo. b. davanzati,
, lo quale finge che stia a guardia de la piaggia de la detta isola e
oste, te di buona e solicita guardia amoniamo. lapo da castiglionchio, 131:
mi potevano arrivare, mi rassetto in guardia. c. 1. frugoni, 1-2-86
. pantera, 1-249: la terza guardia si suol far alla ciurma,..
. il concerto delle dozzine di cani di guardia all'erta nella tenebra della conca.
che il padrone assoldava e teneva a guardia del fondaco e a scorta dei suoi someggi
buona somma, le quali erano in guardia di questo vescovo. -di notevole
è somesso a la tua diffensione e guardia. g. b. nani, li-4-441
del magistrato degli otto, quali hanno la guardia della città e somma balìa ne'casi
finché viene il tempo del mutar la guardia. sbarbaro, 1-22: in un caffè
, e, trovato il legno senza guardia, ne sciolse il cavo a che stava
: sovra color che mal vegliare a guardia, / e contro a un sol,
che i lucchesi avesseno a levare la guardia del poggio di castillioncello.
che sopraggiungessero altri tedeschi, rafforzammo la guardia alla nostra tenda. -per estens
caldo umor l'uscita, / ne la guardia del cor... /.
(sopraguàrdia), sf. disus. guardia, gini, volendo vivere stoltamente come bestie
], 1-iv-126: 'so- pragguardia': guardia posta a vegliare sopra le altre guardie.
v-39: bisognerà anco di assicurar la guardia della notte e in tutte le cose guardarsi
- in partic.: fare la guardia a un carcere. foscolo,
la mattina seguente si ritirò sordamente la guardia del regio palazzo nel suo quar
e fattosi seguire da quei della sua guardia, se n'andò verso la casa di
guerra di greci dovevano restare, primieramente della guardia del re tolse diece milia degli immortali
. in sicilia nel sec. xiii, guardia con compiti di vigilanza notturna.
legge l'ordinamento de'sortieri, ossia guardia cittadina, ne'comuni demaniali, e
sortisce, ma solo si sta a guardia delle mura. -sostant.
. -in senso concreto: guardia addetta alla vigilanza; forza di polizia
in nel poggio di castillioncello missero buona guardia. = dal provenz. sospechar
: deliberarono si arrestassero e con buona guardia si custodissero in tutte le province tutti coloro
, dove nei tempi de'sospetti vien posto guardia e sentinelle per scoprir il mare.
bisogno, con un forte per loro guardia. -impedire il riflusso delle acque
, essendo stata commessa a lui la guardia della porta di quello luogo.
partigiane, ai quali è affidata la guardia dei forzati. = comp. da
altre galere sottili e altri legni per guardia del mare adriatico contra le galere turche-
ii-ix-10: melglio l'osservanza o. lla guardia d'alquno è a'fedeli di giesù
camera di sua maestà e tiene cura e guardia della parte di sopra della casa,
tutta l'armata e guidavano l'anti- guardia. = comp. da sotto1 e
era giovani noi, andavano a far la guardia alla tomba di vittorio emanuele ii al
ant. assistente di un medico di guardia. documenti delle scienze fisiche in toscana
venendo feriti vogliamo che, oltre alla guardia e sotto-guardia, gli altri cerusici ancora
di quella che corrisponde alla misura della guardia. carena, 1-149: 'sottomisura',
il sottoporticale che serve per il corpo di guardia. = comp. da sotto1 e
, 22-16: colui sta sopra la sua guardia, il quale si rallegra della sua
, sotto officiali, e soldati della guardia di ginevra! d'annunzio, v-1-153:
cittadi. caro, 5-23: de la guardia del paese. sapere in che modo
,... accioché, se la guardia non è bastante, s'accresca,
. dizionario politico, 363: la guardia imperiale di napoleone, nel 1813 sovranzava
prima non si è esercitato a star in guardia? mazzini, 64-159: per oltre
calzoni: uno spadone, con una gran guardia traforata a lamine d'ottone, congegnate
spachì, che sono cavalieri onorati per guardia dello egitto, come i spachì della
per aver disarmato in tre paesi la guardia civica e spalancate le carceri.
deono, nelparrivare [al posto di guardia], compartirsi parte di qua, parte
. stor. giovane servitore addetto alla guardia nella camera da letto dello zar.
la compagnia de li spanditi in casa per guardia sua. = var. di
che erano deputati con le galee alla guardia del mare. collaltino di collalto,
montedoglio... stava ordinariamente alla guardia della città con trecento fanti, da
, che stavano sanza scolte o velette o guardia alcuna e tenevono il campo sparso in
sconvolgendo il ritmo ormai placido della sua guardia sparsa per la collina.
di donna spartana, andò ad assalire la guardia con le parole e con un romore
fame gli spartimenti in guardia a'porti, alle foci de'fiumi,
seguito s'acciuffa, / onde chiamar la guardia ed i soldati / fu duopo per
spartiti ne'vostri drappelli e ricordatevi della guardia, e vegli alcuno. leoni,
di picchiarmi, quando sciolsero la regia guardia e rimase per un pezzo sbirro a
essere spaurosi né temere né vietare la guardia della ciptà l. giustinian, 1-170
della vita, che, se speziale guardia non avesse l'angelo, non porteremmo la
, nientedemeno abbe una speziale e nova guardia con seco. giuseppe flavio volgar.
sia destretta presone lo tribuno, sotto guardia, e tenneli sotto spezie de tradimento.
in spezie, che chi è stato a guardia di livorno sono stati 60 giorni sanza
cui la sorte ha data / la guardia de le porte, e quivi stansi /
costui, che comandava un battaglione di guardia nazionale, erasi spencolato con i cospiratori
]: 'speranzini': i giovanetti della guardia civica romana; già nel 1708 era stato
amato grandemente da sua altezza e tenuto in guardia e spesa, disegnando farlo grande e
non vi potè entrare, impedito dalla guardia del re di fez, la quale,
spinse ad abbandonare i lor corpi di guardia e a ritirarsi nelle proprie case, dove
flotta francese in varie squadre, a guardia di porti o convoglio delle navi che di
che assolverci. -chi sta di guardia o osserva per conto di altri;
una buona notizia. -stare di guardia, vigilare. c. gozzi,
1-21: la tua filiola, presa diligente guardia di quelle fedite, solicitamente per die
come spiatore e fosse tenuto sotto buona guardia. aretino, 20-294: sei piena di
scandalosi, e parteda'centurioni e soldati di guardia fuor del campo alla spicciolata tagliati a
truppa, e a parigi anche dalla guardia nazionale, è indescrivibile.
varchi, 18-1-86: i soldati della sua guardia propria con talescarsità erano e tanto a stento
di dove, allevati per formare la guardia del corpo dei sovrani della dinastia di saladino
zefiro spira dal colle pio de la guardia / che incoronato scende da papennino al
perduto la primitiva freschezza tenetevi ben in guardia. = comp. dal pref
la spiumi e che le faccia la guardia. erbolario volgare, 1-6: la qual
slanciano sulla scorritoia reale; ammutiscono la guardia di due ufficiali e tre marinai;
marchi, ii-1104: trovò il medico di guardia in una spolverina bigia che senza alzare
lo spopolamento aveano tolta ogni difesa e guardia contro fiumi e torrenti. cavour,
ridete ». e si volta alla guardia: « l'ha fatta sporca però »
rada, ove era il posto di guardia, girai un'altra volta e nuotai risolutamente
inani e vuoti, mani in mano, guardia spossante. spossanza, sf. ant
, spossatamente camminò verso il corpo di guardia, ad aspettare bellini. 2
i cammini di ronda e i posti di guardia,... lo spostamento dell'
terra springava, mi portò nel corpo di guardia in sembianza d'un 'ecce homo'.
, 5-i-802: le guardie secondarie facevano la guardia nel buio sprofondante. 5
vedeva i suoi ed i tiragliatori della guardia sproporzionalmente per forze e con troppo avventato
'sprovincializzato'la nostra letteratura. g. cher-nostra guardia. varchi, 18-3-179: dopo non molti
. sprovista forse esser credea / di guardia, che bastasse alla sua scorta, guicciardini
avvertimento; poi collaborazionismo e fascismo, guardia regia e squadrismo furono gli assidui espedienti
eunuco di casa lieu, capitan della guardia del re, chiamato al battesimo proto
vanguardia di staffieri avanti e la retro- guardia di seconde carrozze, 'invitus erubesco'. c
che fu dato a un pappagallo a guardia una volta un bel pedal di fichi bitontoni
mare sia mantenuto continuamente un legno per guardia delli mercatanti. lorenzo de'medici, i-293
, 1-604: mansueto slegò il cane di guardia e placido colla moglie salirono al loro
mezzo al campo e dritto / di guardia in alto e di difesa stassi, /
roma e trovando le porte aperte e sanza guardia, stettero tutto quel giorno e la
star in cucina. -stare di guardia. buti, 2-498: poni cura
: riprendere la routine, senza tito. guardia, mangiare, dormire, azione,
statóre2, sm. stor. guardia del corpo degli imperatori romani.
di alicatorio oriente statore di augusto (guardia del corpo dell'imperatore).
nelle prigioni i malfattori, facendo loro la guardia in persona. = voce
alla riforma degli statuti, ma anche alla guardia di essi. = voce attestata
legge l'ordinamento de'sortieri, ossia guardia cittadina, ne'comuni demaniali.
et af- fosòe la sua salute colla guardia de'cani. 2. gastron
. muratori, 8-ii-80: conviene prendere guardia che, per isfug- gire il faticoso
, 4-147: lasciava ario a fare la guardia, ad aiutare i soci sulla zattera
, 202: non vi essendo corpo di guardia, la gente starebbe al discoperto.
acquisto di prudenza per tenerla ristretta alla guardia di sue cose e di sé,
gli aspettava / e delle stipe fatte in guardia stava. -sterpaglia. pulci,
incontanente il cortese a cavallo, stipato dalla guardia de'spagnuoli. monti, i-5-103:
stipatóre2, sm. ant. guardia del corpo di un sovrano. giamboni
stipatóre era detto colui che faceva la guardia al principe per difenderlo. =
3. figur. stare in guardia, pronto a difendersi e ad attaccare
erano uomini dei paesi, andati a far guardia agli argini per il sospetto inveterato che
stracciafoglio', poi 'fratello', poi capo di guardia. = comp. dalì'imp.
nella fortezza, dove, con poca guardia difeso, straccurataménte viveva. = comp
dove saranno sempre scompartiti i corpi di guardia. -nome con cui è popolarmente
camerate tavolacci e stramazzi da corpo di guardia. -in una rappresentazione pittorica.
di pratica, parte guelfa, otto di guardia, 12 bandiere regie stracicanddo. busca
b. cerretani, 1-383: la guardia subito s'armò e presonllo e stracicoronllo
alla metà del sec. xvi come guardia del corpo dello zar e come nucleo e
soldato di una milizia scelta o della guardia del corpo di un sovrano. giordani
stretta. d'alessandri, xcii-ii-229: dicesi guardia... larga perché s'allarga
tegnen- dola stretta e co. molta guardia. cellini, 820: mi trovo stretto
151: al preso se abbi una extrema guardia e lo tenga strectissimo e sanza alcuno
: proprietà e qualità de la prima guardia stretta, in atto difensivo ed offensivo ancora
, iv-310: gli uficiali che avean la guardia della vettovaglia, saviamente la stribuivano per
un sottosopra, per cui accorse una guardia civica. -per simil. coro
come strigliacavalli o boia o cane da guardia, purché non lo separassero dal suo
secondo carro, parendo ad alcuni della guardia che e'fossero troppo strisciati e troppo
questi all'insaputa di lei facesse la guardia in strada per vedere s'ella usciva per
quando il mazziere, lasciati i dignitari a guardia della porta, guidò le maestà verso
il nembo struggitor le selve / veglianti a guardia sul cigliar dei monti. y
io (180): con tutta la guardia che puoi schifa che per lo studio
, iii-176: nel securo tale / fa guardia chente e quale / si vuol far
, li-2-270: dirò alla succinta della guardia di sua maestà manzoni, fermo e lucia
suggellando la pietra, vi posero gente alla guardia. muratori, ii1-77: vi si
passato, l'immota figura che sta a guardia dei ricordi. gadda conti, 1-379
suggestionare il futuro disponendotutto per riceverla [la guardia]. 3. improntare di
.. sta su guardia si confidan tra loro. baldini, 7-12
suore / con verona, vicenza in guardia avevi [padova]. -nella mistica
superiori non vogliono sentire. -gerg. guardia carceraria (nel gergo delle prigioni e
spazio del luogo ivi suppliva ogni piccola guardia e assai gente erano per difenderla.
778: truppa assoldata o supplita dalla guardia nazionale nell'interno delle fortificazioni.
. movimento artistico d'avan guardia fondato da k. maleviò (1878-1935)
1811), 461: individui di guardia nazionale... sussidiano la gendarmeria fuori
autorizzata... a requisire la guardia nazionale. 19. sm.
dell'anno successivo; tralcio guardiano, guardia. b. del bene, 1-218
1-218: il tralcio sussidiatóre, anche detto guardia, non s'ha da mozzare a
: vasquez fu chiamato via, lasciò senza guardia lo stanzino dello sviluppo, con la
xvi secolo) o con funzioni di guardia e di difesa. - anche sostant.
.. mi voleva fare lo svizzero della guardia del papa. carducci, iii-17-140:
. buzzati, 1-219: 1 turni di guardia si facevano con qua e là stonavano come
di levi... giaceranno ivi per guardia del tabernacolo della testimonianza. savonarola,
ii-41: il po sale sopra la guardia sulle tacche degli idrometri. -figur
, in turni di riposo e di guardia esattamente divisi. -per estens.
tessera / al secco taglio dài de la guardia. pratolini, 10-244: anche lavori
trare taio e punta / per la guardia che io ho niente me monta.
256): sebene io vidi un'altra guardia, tal volta quella non volse veder
fatto di recarsi con le mani in guardia nel dubbio che il franco concionatore s'avanzi
m. leopardi, i-277: la guardia nazionale sta sempre in moto. benestanti
dei giovani, li ha sempre tenuti in guardia contro l'obbedienza cieca verso i loro
bagnare lo falcone, abie cura e guardia che non lo pogni suso legno mar-
gnezzi e ballachini / sono a suo guardia e altra gente istrana, / coperti
nell'allegoria di una guarnigione posta a guardia di un deserto da cui si attende
ad avere piene le tasche di questa guardia. -avere, mettersi, pigliare in
cavallo; dando le redini a una guardia aveva tolto dalla bisaccia una taschétta di biada
sarebbe anche potuta chiamare un corpo di guardia. pascoli, 1140: a taganrok,
in uso un tempo nei corpi di guardia, nelle carceri, ecc. floriani
l'istesso si potrà far nelli corpi di guardia con li suoi tavolacci ed il suo
troppo carico della turba de soldati della guardia si roppe. sodenni, i-247: i
riposo nelle caserme, nei corpi di guardia o nelle carceri. cinuzzi [in
1-iv-225]: che i corpi di guardia stieno ben acconci e accomodati co'lor tavolati
un rancio qualsiasi da indicarsi dall'ufficiale di guardia, al momento in cui si manda
ii-441: l'angiol, ch'erane a guardia, e il vide giunto, /
perugia... si fornivano di guardia per temenza ai ridolfo baglioni. n.
monaci, 33: la prudenzia è guardia della bocca, govemamento della opera,
era allora fanciullo, e istava a guardia d'una sua balia. una mattina.
20): la discrezione è madre e guardia e temperatrice di tutte le virtudi.
modo: se l'inimico è in guardia, bisogna... poner mente a
vegliante, al career cavernoso innanzi / in guardia stassi e col trifauce ringhio / (
, nell'arma dei carabinieri e nella guardia di finanza costituisce il grado immediatamente superiore
medusa. 2. ant. guardia o agente che sostituiva il bargello nell'
in partic. dei carabinieri o della guardia di finanza, comandato da un tenente
di santa maria nuova, teneva di guardia i suoi tre marmocchi ai tre mercati della
; predisporvi milizie a difesa o a guardia. storie pistoiesi, 1-119: in
in castelfranco ed in santa croce per guardia delle terre. b. cerretani, i-60
tenne il dì delle esequie soldati per guardia. 30. ospitare nella propria
il detto prefetto fosse tenuto sotto bonissima guardia. buonarroti il giovane, 9-442: egli
e leggera, non possono star colla guardia de'sensi, colla mortificazione che cristo
nacque da elio seiano generale de'soldati di guardia, delle cui potenza di sopra toccai
per questa via elle sono in sicura guardia di se stesse, e far perdere presto
pagar li cinque mila cavalli della sua guardia e la sua corte, la quale è
fortezze e tenute le quali avieno lasciate nella guardia de. re luigi. a.
. con tutti e paladini rimaso alla guardia delle tenute e de'paesi (di car-
. -disus. terra forte, di guardia: luogo, postazione più o meno
che si fa qui nelle terre di guardia. marsilio da padova volgar., ii-15-5
la fossa, il muro: con guardia della torre e della pusterla: con
è attualmente usato anche come cane da guardia e da difesa. -anche con uso appositivo
le più stimate razze di cani da guardia, da difesa e insieme di lusso:
romano, 1-41: alla porta stava la guardia. l'aitra guardia stava alla porta
porta stava la guardia. l'aitra guardia stava alla porta generale della corte nello terrìo
della corte nello terrìo. l'aitra guardia staieva nella piazza. = deriv
e che lo secchi? » la guardia, sempre sorridendo, scambiava un'occhiata
francesco. 33. sport. terza guardia (anche solo terza, sf.)
.): nella scherma, la guardia in cui il braccio che porta la spada
vostra spende ogni anno un tesoro nella guardia contra gli uscocchi e nella guardia di
tesoro nella guardia contra gli uscocchi e nella guardia di candia contra ponentini. leopardi,
ariosto, 1-iv-411: ho avuto in guardia / la credenza e 'l tesor del re
anima, e dàllo al tuo prelato in guardia. della casa, 6-i-75: bene
/ al secco taglio dài de le guardia. capuana, 18-91: 'biglietto di ferrovia'
alla piazza d'armi per pigliare la guardia o formare squadrone, marciare alla coda
esigeranno la riunione simultanea della gendarmeria colla guardia nazionale per oggetti del suo servizio,
cominciava la scala per la torretta di guardia, di cui non rimangono altro che le
, 27-94: una chiesa tozza stava a guardia del paese, e al suo fianco
... quelli che sono di guardia stanno alla timoniera. pantera, 1-123:
si naviga, per quelli che fanno la guardia al timone, è nella timoniera.
timoniere a poppa e il secondo di guardia sul punte di comando. 2.
l'amor de la republica, la guardia di cose domestiche, il tirannicidio,
tenori e bassi per gli capitani di guardia, confidenti del re, pastori,
. sansovino, 2-54: quei della guardia tirano certe paghe, e sono pasciuti
michele e del paneperso si faceva buona guardia ed armata; lei stessa era valente tiratrice
giorni al soldato tocchi il fare la guardia. gemelli careri, 2-ii-285: si mosse
6-x-377: avea appreso a mettersi di guardia in guardia... traendo or di
avea appreso a mettersi di guardia in guardia... traendo or di fendente.
boiardo, 1-298: primeriamente della guardia del re tolse die- ce milia degli
per sicurezza, la provide di torri per guardia, di palmenti e torchi per le
, i boschi tomotomo, sema della guardia civica repubblicana. pecchio, 71: i
, 15-135: eccoci finalmente nella torre di guardia. è a tre piani, con
questa comitiva dietro, non puote la guardia impedire, che la torrente non entrasse
cardinal caraffa, nel torrone sopra la guardia de'lanzi. ricchi, xxv-1-275: per
set gorello, 839: tutta mia guardia per sé se voliva, / offici,
immaginari. caro, 6-829: a guardia de l'entrata / la notte e a
xix per combattimento e poi utilizzata per guardia e difesa; ha grossa taglia e
, 405: nei comuni ove la guardia nazionale è messa in attività, vi è
trabalzoni dell'epilettico allontanato, applaudono la guardia inumana, e prodigano facezie intorno al
armato di alabarda, facente parte della guardia degli imperatori germanici e, successivamente
- anche: lanzo appartenente alla guardia dei duchi di firenze. sanudo
terrazzo. -per estens.: guardia del corpo di un'eminente personalità.
, un'abile cagnetta da traccia della guardia venatoria aldo tolosano che...
di cosacchi, del guardaportone e del guardia nobile di sua santità. leoni, 147
... era vestito da semplice guardia con la tracolla da magistrato. nievo,
e tamerino capitano di svizzeri e deputato alla guardia delle mura. periodici popolari, ii-548
fermo come se si maravigliasse de la guardia de li angeli. leonardo, 9-6:
al nostrialbergo, vi porrem tal guardia / che non saranci traffurati o tolti.
delle scale, dì e notte in guardia e col nome, come si fa delle
muraglia era di sopra / con minor guardia, e là 've raro il cerchio
mete le soe virtue a far bonna guardia. = voce di area seti (
città... sta su la sua guardia o pur stassene trascurratamente senza tener cosa
all'incontro trascurrate in star su la lor guardia... si son trovate in
cane è difenditore della pecora colla sua buona guardia; così iddio, de'suoi buoni
ha descritto la commozione di fiorello la guardia nelle ore della trasvolata. =
, 416: il capitano di guardia... guastò mino di giovanni da
trattengono se non la soldatesca convenevole alla guardia delle piazze. 5. mantenere
, e con un cavaliere datogli per guardia e spia, in vista di trattenitóre.
uomini di travaglio ed un reggimento come guardia di trincea. 10. dimin
traverse di legname il suo navilio alla guardia. tanaglia, 2-911: ordinatamente / per
buon balìi sue vicherie / e prenda guardia di lor tricherie. giovanni dalle celle [
ma bisogna che non lo veda una guardia, altrimenti vengono battuti tremendamente tutti e
ore il giorno. -cane da guardia molto aggressivo; cavallo impetuoso. tommaseo
autorità tribunizia essere stata necessaria per la guardia della libertà, si può facilmente considerare
ordinamento italiano, in primo luogo la guardia di finanza) che hanno il compito
per sostenere e difendere l'attacco chiamasi guardia della trincea. -guerra di
i-3-89: balduin, che v'era a guardia messo, / de la 6. figur
, al career cavernoso innanzi / in guardia stassi. -con partic. riferimento
alcune trireme che nerone teneva per sua guardia, gli comunicò la congiura ma non
13-viii-313: la fanteria che era alla guardia si era portata tristamente e messa dua
come fosse di necessità provvedere alla guardia della citta trista e lagrimosa.
lui. guerrazzi, 1-634: della guardia civica già dissi, che conceduta alla
un posto di trombettiere nella musica della guardia. d'annunzio, vi-17: su un
palazzo di corte, in mezzo a una guardia d'alabardieri, con due trombetti a
il giusto scrupolo di chi deve mettersi in guardia, coagulazione del sangue e dalla
bibbia volgar., iii-498: la guardia, che era in su la torre di
23-164: sulla scala ci sto io di guardia, ma bisogna stare attenti perché ci
loro sovrani. settembrini, vii-199: la guardia nazionale... tumultuaria e disordinata
, 1-i-469: uno che sia preposto a guardia d'una città debba fuggire come uno
del cielo, tuorlo del mondo, guardia e madre de'frutti, coperchio del ninfemo
, 8-14: non lascia alcuno a guardia del palagio: / il che a melissa
mercoledì il pri -turno di guardia: nel linguaggio militare, ciascuno degli
in cui viene scandito un servizio di guardia a una caserma, a una postazione
la sera in attesa del turno di guardia, a leggere a voce alta romanzi
del medico e leo assegnò i turni di guardia. -farmacia di turno-, farmacia
, che di ciò non si prendeva guardia co'marroni uccisono e gittaronlo nel fiume
immagine, di un colino in guardia e in tutela di santa chiesa. valerio
iniziativa deh'interrogatorio, contento che la guardia ne tutelasse lo svolgimento. verbali del
: il detto suo padre il lasciò alla guardia e tuteria del popolo, e comune
fiorentini, 121: questi rimase pupillo in guardia della chiesa sì come sua tutrice,
'positivo'e d'lufficiale'si è che la guardia dell'imperatore s'è già da quindici
ufficiale o sottufficiale dei carabinieri, della guardia di finanza, della polizia di stato)
, gli ufizialoni / di questa nostra guardia cittadina / aombran d'una striscia su'calzoni
signore e fargli tutta la notte la guardia mentre che dorme, e quando gli
la ragione loro: di mettere in guardia contro quelli che, per inerzia, imbecillità
colore che di quelle armi abbisognava la guardia nazionale. gioberti, 1-iii-182: non
1-13-6: e quel gigante in sua guardia si stava, / con fronte altiera,
e il codino, ma grognard della guardia, della vecchia guardia imperiale col berrettone
ma grognard della guardia, della vecchia guardia imperiale col berrettone di pelo e le
la guarnigione potrebbe essere supplita da una guardia urbana che si mutasse ogni giorno. jovine
di scolari, come gli aveva riferito la guardia urbana, usciva frequentemente ai notte per
appo loro [i camerlenghi] sia la guardia di tutte masserizie e beni usativi d'
. 4. angelo posto a guardia di un regno ultraterreno. battista,
uscio dormire, / ché la lor guardia fie 'l rastrel co'gigli / del magno
di questo officio [di capitano di guardia] e de'suoi processi per lasciarne
in piedi nel frattempo e subito la guardia mi ha fatto segno di pormi in
. fino a quel momento erano rimasti a guardia dei tubi ustorii. camerana, 273
271: in vano si ritruova / chi guardia non si prende / di quello che
sf. dial. ant. sentinella, guardia. sanudo, 3-246: mandano atomo
una formazione militare; veterano. -vecchia guardia: v. guardia1, n.
(con valore awerb.): di guardia, vigilando da un luogo elevato e
/ mi stetti in piè nella mia guardia tutte / le notti. monelli, i-30
, e vi menano loro vedovàtico in istretta guardia fino alla morte. bresciani, 4-i-17
la quarta parte di tutta la sopradetta guardia, e così sarebbe divisa in quattro
10. marin. primo turno di guardia notturna durante la navigazione. guglielmotti
975: 'veglia': nome speciale della prima guardia notturna in navigazione, che dura quattr'
in ore notturne; che è di guardia, di sentinella. -anche sostant.
, / fida schiera vegghiante / a guardia del levante. siri, ii-679: era
: era guardata da 16 soldati della guardia tedesca, e da 4 arcieri,
-con riferimento a un animale da guardia. n. franco, 7-152:
de'viaggi da -turno di guardia militare. siri, 1-vii-732: l'
ant. con spirito sempre vivegghiamento e guardia stava. gilè. = nome
è presente la vegghianza e la continua guardia de'cavalieri? a. verri [il
camera dei comuni. -montare la guardia, stare di sentinella in partic.
la quarta parte di tutta la sopradetta guardia, e così sarebbe divisa in quattro
capitani e soldati che sempre stanno alla guardia, o sia in tempo di guerra o
. simintendi, 3-61: la vegghievole guardia conserva le mura di troia, e
tanto vegghievole della mente che con ogni guardia e sollecitudine aveva cura de'suoi frati.
: stavano sanza scolte o velette o guardia alcuna e tenevono il campo sparso in più
tra una ronda e l'altra della guardia notturna. -che muta spesso,
, 10-2-4: i venditori fanno la guardia alle robe che vendono in piazza de luca
la notte, scorrazava qua e là senza guardia. gemelli careri, 2-ii-83: a
, di utamaro; avevo dato a guardia di tutte le mie soglie le gambute gru
... è madre dell'orazione, guardia del fuoco del cuore, ed è
vestitino. settembrini, vii-199: la guardia nazionale..., tumultuaria e
alcuna ad arare, ed alcuna a guardia della casa. firenzuola, 403
», / disse sordello, « a guardia de la valle, / per lo
detto a se stesso: stiamo in guardia! serao, i-544: ella aveva
milit. sottufficiale dei carabinieri e della guardia di finanza di grado immediatamente inferiore a
reina in campagna; e non dantesi guardia per la vicinità di londra, ucciderla.
, 1-59 (i-653): la solenne guardia del marito vietava loro il potersi troppo
, distaccato lontano assai dal corpo di guardia, per rubare certe catene appartenenti ai carri
letti. 2. montare la guardia, stare di sentinella, in partic.
, i-162: questo era un posto di guardia,... con questo vano
augusto sculture imponenti. sette corpi di guardia, chiamati i vigili, che di notte
. v.]: 'vigile urbano': guardia cittadina. svevo, 8-337: così
vigiliad'armi. 6. la guardia, la vigilanza notturna e, per estens
venuta era l'ora della vigilia o guardia matutina. loredano, 1-211: signor cugino
. lli paghò per meie per la guardia del chiuso del vingnazzo. crescenzi volgar
villanotta che v'è stata data in guardia », rispose egidio « quella lucia.
(47): conciossiacosaché la sua guardia sia divina, e non sia nell'uomo
ai granai, era d'andar di guardia ai ponti di barche. 3
periodica milanese, i-226: stiamo bene in guardia contro le loro voci [dei falsi
, lxxx-3-176: oltra questi [soldati della guardia] sono dodici trombetti pagati a diversi
o anche pensava che potevano incontrare qualche guardia notturna, qualche facchino di piazza,
dire luogora dove si mette a guardia la mercatanzia, e ove stanno e
bizoni, 128: un soldato della guardia ci teneva un archibugio lungo voltato in faccia
era del figlio di enzo: nella guardia i labardien della porta tiravano i dadi,
in molte parti aveva lasciati pochi alla guardia delle porte, quando i primi col
23-88: allora i dragoni che stanno a guardia dei pomi d'oro nell'orto delle
sm. region. agente di polizia o guardia del corpo di un personaggio potente (
ha zanzeri, né fratelli che le facciano guardia. tozzi, vii-400: voglio
il nobile palagio e la torre della guardia della moneta, dov'era la zecca
voi zefiro spira dal colle pio de la guardia / che incoronato scende da tapennino al
(anche plur. bodyguards], guardia del corpo. donna moderna [
sm. invar. razza di cani da guardia e da difesa molto robusti, con
invar. razza inglese di cani da guardia ottenuta dall'incrocio del bulldog con il mastino
specificità ebraica dei chassidim, mettendo in guardia dalla tentazione di considerarli dei 'cristiani inconsapevoli'
delle interconnessioni appena citate dovrebbe mettere in guardia rispetto alle troppo facili colpevolizzazioni del welfare
invar. razza tedesca di cani da guardia e da difesa di taglia media, con
d'un uomo anziano in uniforme da guardia carceraria, che vaneggiava ebriamente in un
: nel frattempo ci preme mettere in guardia chi possiede o conosce statue, vasche,
piccola daga munita di un anello di guardia, usata durante i duelli per deviare
invece è semplice- mente se stesso, guardia del corpo in servizio permanente effettivo,
sm. invar. razza di cani da guardia di piccola taglia, con pelo corto
in canada e in gran bretagna, guardia forestale. 2. milit.
sm. invar. razza di cani da guardia 0 da difesa, di colore nero
come cani ex da caccia o da guardia allevati fra la radio e la plastica.
. nelle armi bianche giapponesi, piccola guardia ricavata da una piastra di metallo, talora
possibilità di accedere all'elaboratore centrale della guardia di finanza. na acceleratore
. alguazile, sm. ant. guardia, sentinella. – anche in un contesto
questo inquinante cancerogeno ha superato il livello di guardia. a. plebe [« il
: non un vigilante, tantomeno una guardia, ma una persona amica che sappia dialogare
baroni furono spietatamente schiacciati e fu creata la guardia nazionale anticontadina; è tipica la spedizione
programmi viso sono antitempo. mai abbassare la guardia, specie in estate quando l'abbronzatura
chiamava dal cancello il drappelletto dal posto di guardia vicino, e un primo saluto,
il grado immediatamente superiore a quello di guardia, corrispondente al precedente grado di appuntato
. – basco verde: agente della guardia di finanza. corrieredella sera [
poi raccomanda a me di metter te in guardia contro gl'imbroglioni capicave di massa.
. ballestra, 2-198: il medico di guardia manco gli voleva aprire...
algarotti, 7-137: ma pigli ben guardia di tanto invaghire dietro alla maniera di
articolo del british medical journal che mette in guardia contro l'effetto epatotossico delle medicine a
, l'arma dei carabinieri e la guardia di finanza non potrebbero istituire i nuovi
sicurezza nazionale brent scowcroft ha messo in guardia da una 'nuova sarajevo'. la stampa
prezzi dell'extralberghiero hanno raggiunto livelli di guardia, bisogna darsi una regolata. nel 2004
mercantili contengono duecento soldati di fanteria della guardia. gabba2, sf. region.
plur. grognards). soldato della vecchia guardia napoleonica (come epiteto originariamente scherz.
arma dei carabinieri, tra poco anche la guardia di finanza avrài suoi eroi e presto
doppia curvatura in senso opposto, manico senza guardia per lo più preziosamente lavorato, usata
, 1-i-167: la gioja ufficiale. la guardia nazionale che sa di pepe e di
dell'anima nostra, mi metteva in guardia dai troppo ardenti desideri! r
, gli infoibamenti, gli orrori della guardia del popolo (comunisti italiani agli ordini
parla di mandare al fronte addirittura la guardia nazionale, la territoriale dei singoli stati
più nell'aikido), cambio di guardia e direzione ottenuto ruotando il corpo sulla parte
la rianimazione, verso il neurochirurgo di guardia. « la ragazza, quella che hanno
di loro bambini. un sergente della guardia civil ucciso nel paese basco con una
(preallérto e preallèrto). mettere in guardia riguardo al possibile verificarsi di una situazione
dagli aristocratici in qualità di cane da guardia dell'ordine costituito. =
dovevano riuscir utilissimi alla vecchia e giovane guardia siamese. 2. na in
2001]: bobbio stesso ci mette in guardia dall'illusione che tutto ciò sia riformabile
un vecchio scopino idiota, non c'è guardia fissa. scoppiagoz * zo, sm
. ballestra, 2-198: il medico di guardia manco gli voleva aprire, penza,
fenoglio, 4-244: pierre ordinò la guardia generale e fu letale per johnnyed ettoredoverepassaredalla
elda al doloroso rigore della notte e della guardia. = deriv. da sessu
morale si desta e si mette in guardia. quanto solleciti però siamo a scavalcare quel
parole di rimprovero che li soldati della guardia le dissero, ed a non poche percosse
capitano del popolo televisivo, resta a guardia della telepiazza: per ora non lascia il
], 17: in caserma, alla guardia di finanza. così, alle 19.
]: guerra alle teletruffe. dopo la guardia di finanza, scendono in campo anche
: sul palco dell'auditorium della gran guardia, sfilano i ragazzi della...