abbracciate le massime, e si sarebbero ben guardati dal- l'offenderle. idem, pr
. abaie isaac volgar., 1-47: guardati che tu per amore de'poveri non
l'accidia. boccaccio, i-559: guardati similmente che l'animo l'accidia non
francesco da barberino, 3-234: guardati dall'uom cheto,...
i'accuso. arrighetto, 248: guardati d'accusare colui che il vizio non
. tesoro volgar., 7-62: guardati dall'acqua quieta, e nella corrente
e nel corpo bene addottrinato, guardati che non ti partissi di questa
piano superiore non erano forse così gelosamente guardati. d'annunzio, ii-172: e
bibbia volgar., vi-336: e guardati che tu non sii confuso...
ne'fatti tuoi. idem, 86: guardati di non andare fuori di casa tua
vi paiono gettati a caso, e guardati da un tal punto determinato o con un
. francesco da barberino, iii-63: guardati da colui / che va ascoltando altrui
arici, 188: i mal guardati armenti / la scabbia assale e i bei
, 4-165: i parenti si erano guardati tra loro, ma nessuno si era
sotto dire l'avemmaria deila scimmia: « guardati dai segnati da cristo! ».
firenzuola, 222: abbiti l'occhio, guardati diligentissimamente dalle cattive arti o false lusinghe
che vi paiono gettati a caso, e guardati da un tal punto determinato o con
. francesco da barberino, iii-240: guardati... da quel ch'aviloppa
siffatte risoluzioni. giusti, ii-48: guardati di traverso dalla classe nella quale si
quelli più che non vi siete da me guardati; e tanto vi basti. serra
cestetta tutta fradicia, e ci avevano guardati dal bianco dell'occhio. -il
mille spaventi... ci aveva guardati per più d'un anno, attraverso
se t'avviene bono lo sparvieri, guardati de non fargli prender colombo in su torre
anguste, ombrose e amare. / guardati dal fondo gli sbocchi / segnavano architetture
lemosina si chiama, iddio ci ha guardati e guarda di maggiori pericoli. marco
vecchi casci nali anneriti, guardati da due o tre pagliai biondi.
. francesco da barberino, iii-60: guardati da l'uom cheto, / dal
in piati civili,... guardati da due cose le quali sono contradie
tirerò innanzi sullo stesso piede, e guardati bene dal gridare alla calunnia, poiché
un cenno descrittivo dei libri dannunziani; guardati con l'occhio non del lettore intendente
congio tu n'hai; / ma guardati che sie ben fornita / di ritener la
. francesco da barberino, iii-73: guardati da colei /... che contégna
. paolo da certaldo, 332: guardati da due cose le quali sono contradie
d'acqua. giamboni, 2-171: guardati da l'acqua quieta, e nella
tutti gli altri presi, tossono tenuti e guardati alla cortese. -in modo
: eran mostrati a dito, e guardati con occhi torti. d'annunzio,
. paolo da certaldo, 88: guardati bene di non dire mai niuna bugia
s. agostino volgar., 4-92: guardati bene, che per amore mondano non
rosso il giallo il viola dei suoi raggi guardati ad occhi socchiusi, si affacciasse all'
via della morte. speroni, 65: guardati figliuola mia di ridurti a deliberare,
di soldati, che li riconducano ben guardati alla provincia di cantòn fino a depositarli
. segneri, i-146: nelle prosperità guardati di non far come i fiumi, che
omo non si può tenere: / guardati, bella, pui de ripentere. giamboni
. pulci, 18-144: di tradimento guardati, perch'io / vo'che tu
di- cegli tristano: « cavaliere, guardati da me, ch'io ti disfido
s. bernardino da siena, 589: guardati dal pestilente diavolo, acciò che elli
. storia di stefano, 1-55: guardati quel pianeto qui de boto, / lo
di loro imprigionato fosse, e quivi guardati bene, e con poco cibo e con
; tu solo ci hai rilevati e guardati per la tua grande discrezione e pietade
/ desertator de'miseri villani, / ma guardati da'ciottoli e da'cani. diodati
mia, con croce in fronte / guardati dalle lod'unte: / molte n'hanno
. francesco da barberino, iii-62: guardati... / da quel che
pene. scala del paradiso, 503: guardati che non sii distretto esquisitore ed esattore
): eran mostrati a dito, e guardati con occhi torti; di maniera che
abate isaac volgar., 1-113: guardati di disputare colli prelati della ecclesia,
persona raffigurata. marino, vii-187: guardati... che questa istessa ima-
. francesco da barberino, iii-63: guardati da colui / che va ascoltando altrui
da'danari. ibidem, 323: guardati dal primo errore. -errore non
/ di sconcia lebbra, i mal guardati armenti / la scabbia assale e i bei
scala del paradiso, 503: guardati che non sii distretto esqui- sitore
, specialmente teatrali, che sono soltanto guardati come sorgenti noncurabili d'un passeggero divertimento.
da samminiato [petrarca], i-130: guardati, però che gli è scritto:
è tutto. pavese, 8-99: guardati bene dal prendere sul serio le critiche
erano stati arrestati prigioni, furono diversamente guardati e custoditi. vico, 380: per
omo nom si può tenere: / guardati, bella, pui de ripentere. guittone
la persia, su gli ebrei, guardati da nuovo punto di vista;
cominci, deiti finamente apparecchiare, e guardati che tu non aggiunga insieme più cose
altro più fortemente chiusi i passi e guardati i luoghi. beltramelli, 1-169:
guardia, cioè, quanto prigioni, guardati senza ferro e senza chiusura.
. francesco da barberino, iii-69: guardati... da lusinghieri / e
comportarsi sfrontatamente. cavalca, ii-234: guardati da dire e da riferire parole e
. paolo da certaldo, 374: guardati come dal fuoco di non lasciare i
diligenza 1 luoghi della dora baltea meno guardati, furò agl'inimici il passo del
non ti stanchi di parlare, e guardati da ogni parlare secolare e da ogni
lascivo arderò, / mosse battaglia a'mal guardati letti / lo sfacciato garzon di citerea
a chi è ladro. es.: guardati da quel figuro perché gli è un
. libro di sydrac, 334: guardati di non giucare col tuo amico né
o in piati civili,... guardati da due cose le quali sono contradie
tutto fornire. speroni, 65: guardati, figliuola mia, di ridurti a
o in piati civili,... guardati da due cose le quali sono contradie
, non gli creder niente... guardati da chi giura in coscenza. chi
quali lui averà fatti, e averà guardati tutti li miei comandamenti, e averà fatto
, 6-11: nella solitudine immobile, guardati dagl'ispidi rami degli alberi gocciolanti,
ingannano. proverbi toscani, 120: guardati dalla donna di festa e dalla bandita
. cantari cavallereschi, 169: guardati innanzi e pensa quel che fai / innanziché
, 1-2- 514: essendo grossamente guardati tanto il ponte di niculet, quanto
occhi volti; gli altri capitani non eran guardati. boccalini, i-76: qual infelicità
guardarsene talora. marino, 6-206: guardati pur da questo rio tiranno, /
. pulci, 18-144: di tradimento guardati, perch'io / vo'che tu creda
omo nom si può tenere: / guardati, bella, pui de ripentere. giamboni
fine della guerra, i diplomatici si sono guardati bene dal conseguire effetti paragonabili.
di- cegli tristano: « cavaliere, guardati da me, ch'io ti disfido
se difendi il torto e lo iniquo, guardati. cellini, 1-87 (205)
. francesco da barberino, iii-60: guardati... / da quel che
: eran mostrati a dito, e guardati con occhi torti. -guardarla in
guardar io. ibidem, 323: guardati dal primo errore. -bisogna guardare
. proverbi toscani, 275: guardati dal non ci pensai. =
, non larga fossa / hanno i guardati suoi da lor difesi. -posto al
niente importi tanto, come il tenergli ben guardati dall'aria. sbarbaro, 1-247:
boccaccio, iii-n-35: quivi cavalli altissimi, guardati / per lui, furon coverti nobilmente
461: mosse battaglia a'mal guardati letti / lo sfacciato garzon di citerea
oscuro / di perpetua prigion per te guardati. davila, 219: il duca d'
rei di gravissimo delitto, e strettamente guardati come prigioni. varano, iii-501: per
anche: i quali io ho male guardati, cioè viso, audito, gusto,
atto e motto: istatti, e guardati dagl'imbratti. mescolino, 2-11:
le massime, e si sarebbero ben guardati dah'offenderle, per amor d'un
tutti gl'influssi divini sull'animo nostro guardati nella lor fonte sono immanenti ed inalterabili
, sf.): congegno impiegato tentamente guardati da compromissioni dannose, o anche per
alcuno della casa di maganza, e guardati da loro. boiardo, 3-241:
vista umana. arici, iii-257: guardati dalle piante e chiusi / d'impenetrabil
nostra provincia (tranne gli onesti), guardati in relazione agl'impiegati, formavano tre
;... perché, ben guardati sempre dalle grinze e dalla polvere, non
coraio agi in deo fermamente, et guardati che lo ingenio de lo diabolo non ti
che gesù è ingenerato da dio, guardati bene che negli occhi della tua mente
. fiori di filosofi, vi-261: guardati e sie savio de non chinare l'orecchie
commissario se ne andò, dopo averli guardati di brutto,... abituato com'
un'insidia, ed evitarla tenti? / guardati: un'altra tace e non la
come i magi, onorati riveriti, guardati allo insù da tutti! -mandare,
proprio vantaggio. es.: 'guardati da quell'intruglione di biagio, se no
al piacere. settembrini, i-120: guardati ancora dalle dilicature dei cibi e delle
. francesco da barberino, iii-241: guardati dal fabro / che non ha tinto
laberinto fore. savonarola, i-156: guardati da questa superbia, se tu vuoi
a lui. ibidem, 330: guardati... da ladri di casa.
vita). latini, i-1832: guardati ad ogn'ora / che laida guardatura
seppellirvici dentro e fuggire tessere da tutti guardati e segnati a dito? targioni tozzetti
astore all'oche o alle grue, guardati di legarlo se sono molte, imperocch'
che vi paiono gettati a caso e guardati da un tal punto determinato e con
suoi statuti, ed acciocché meglio fossero guardati e mantenuti, ordinò dodici littori i
da barberino, iii- 71: guardati da colei / ch'è troppo gran parliera
. francesco da barberino, iii-190: guardati da la gente i...
. francesco da barberino, iii-63: guardati... / da quel che
sono i capi, i maestri, guardati come modelli di vita da parte dei
. francesco da barberino, iii-68: guardati da coloro / che lemosine loro / fanno
e suoi statuti, ed acciocché meglio fossero guardati e mantenuti, ordinò dodici littori i
. ovidio volgar., 5-52: guardati di rilegiere le lettere riserbate della lusinghiera
cristiano. ghislanzoni, 1-10: erano guardati di mal occhio e tacciati di malcreanza
. paolo da certaldo, 112: guardati quanto puoi di non essere mal
paolo da certaldo, 305: guardati di non fare mali guadagni per lasciargli
né mi vogliono sentir ricordare, e guardati anco di nominarmi, perché eglino m'
ne stanno là entro quegli stessi ben guardati recinti, che presi a raccomandarvi. [
, col tiranno. pananti, iii-23: guardati dalla maschera di chi ti mostra il
ordine di continovazione. brusoni, 2-165: guardati sovra ogni cosa dal conceder giammai ad
che lemosina si chiama, iddio ci ha guardati e guarda di maggiori pericoli. m
. paolo da certaldo, 86: guardati di non andare fuori di casa tua
sicuramente. a. pucci, ii-7: guardati d'incontrare per via merciere o lavoratore
ruota sembri averne tocca la sommità; guardati però dall'as- saggiar la pietra,
il tuo libro anche te, ma guardati bene dal farlo. pirandello, 8-272:
: i ministri delle grandi sceleratezze sono guardati da gli autori di quelle come persone
promette la neve. boriili, 5-153: guardati da quel sole che morde, percuote
, abiteranno le prigioni / in catena guardati e lasce- ranno / con violenta morte
ruvidi e neri. canoniero, 55: guardati da certi visi scoloriti...
. francesco da barberino, iii-240: guardati... /... dal
di vernaccia. montano, 45: guardati attorno vedi / vivi alberi volti strade
donne nate! latini, i-1833: guardati ad ogn'ora / che laida guardatura
o da lui negletti o da lui guardati troppo alteramente potranno negarlo. de pisis
deh non ne la voler privare, guardati dalla nequitosa umilità. liburnio, 3-74
chiaro. proverbi toscani, 330: guardati... da eccetere di notai
ceruleo tinti. foscolo, xvii-io 1: guardati, sigismondo, dalla mesta soavità e
, par che ti chiedano compassione: guardati, sigismondo, dalle donne patetiche.
): eran mostrati a dito e guardati con occhi torti. leopardi, 21-4:
odi che gesù è ingenerato da dio, guardati bene che negli occhi della tua mente
per arricchire altrui. ibidem, 126: guardati dagli occhi piccini. (i fanciulli
cinque sentimenti i quali io ho male guardati, cioè viso, audito, gusto,
le massime, e si sarebbero ben guardati dall'offenderle, per amor d'un pezzo
noi, gli uomini di lettere sono guardati un po'come i preti. riveriti,
li dovenia. anonimo, i-477: guardati da noi far nullo sembiante / ond'ella
le può dire: -figliuola mia, guardati di non far cosa che sia contra
proibiti che temono di guardare e di esser guardati. -che può operare normalmente
secondo i vari rapporti ne'quali son guardati ci dànno le idee del bene e
oscene, e però non ci siamo guardati dal metterle, per comodità di quegli a
e con tanta ordinata successione ed osservanzia guardati? di costanzo, i-proem.:
. m. bonini, 1-i-12: guardati da colui ch'ostenta la propria virtù.
o privato. brusoni, 2-168: guardati sovra tutto dall'ozio corruttorre dell'anime
. francesco da barberino, iii-68: guardati da coloro / che lemosine loro / fanno
risposta. ibidem, 330: guardati... da uomo che non parla
. francesco da barberino, iii-62: guardati... /... /
violenza. proverbi toscani, 302: guardati da'soldati che abbiano i paternostri a
non rabbuffato. foscolo, xvii-io 1: guardati, sigismondo, dalla mesta soavità e
nerissima, par che ti chiedano compassione: guardati, sigismondo, dalle donne patetiche.
. catone volgar., 1-165: guardati di non essere sospetto, acciocché non sia
scampolo dugentesco sul prender moglie, 8: guardati di femina comuna, / san?
fazio, i-19-35: li boschi comandò esser guardati / per lo navilio. boccaccio,
francesco da barberino, iii-72: guardati da colei /... /
. lod. buonarroti, 1-i-9: guardati da'disagi sopratutto, imperò che l'arte
semi / esteriormente son da pericarpo / guardati e involti. o. targioni tozzetti
il pregiudizio comune di tener i bambini guardati con gelosia perniciosa dall'aria fredda,
romanzo di tristano, 27: cavaliere, guardati da me, ch'io ti disfido
2-80: sieno presi personevolemente e sufficientemente guardati. documenti della milizia italiana, i-511
] essere li orti delle esperidi, guardati e custoditi da uno pervigile dracone.
. bibbia volgar., vi-208: guardati dal pestilenzioso, però ch'elli fabbrica
... poiché gli ebbe con attenzione guardati ed ammirati, mentre stavano tutti aperti
oscuro / di perpetua prigion per te guardati, / e saresti ora tu via più
reto lo to forore, / e no guardati a noi piccadori. = var
commissario se ne andò, dopo averli guardati di brutto,... abituato com'
i suoi dinieghi. buzzati, 4-381: guardati nello specchio, un uomo finito sei
piè da vecchio. idem, 391: guardati dal crudo, / e da andar
. paolo da certaldo, 94: guardati di non fare arte che ti convenga fare
gli guardavano con diffidenza e ne erano guardati in cagnesco come usurpatori. correr,
/ tu ne fa quanto lui / e guardati di plui. canzonette anonime, v-130-40
i fanti leggieri, da essa macchina guardati, potessero colle saette e colle fionde
cronaca bolognese, 305: furono guardati i palazzi del comune di bologna per
le minaccie della legge marziale erano stati guardati a rischio di vita, spettacolo minaccioso
loro et il verso da quale sono guardati, fanno apparenza diversa. galileo,
anguste, ombrose e amare. / guardati dal fondo gli sbocchi / segnavano architetture
vigne zappati, potati, accarezzati, guardati cogli occhi assorti dei castelli in aria
, i luoghi forti malamente muniti e guardati. foscolo, iv-322: so che
mostrare, e i gran tesori lungamente guardati dona e dispende, pure che i prenditori
-assol. cieco, 22-94: guardati, signor mio, dal profferire, /
.. poiché gli ebbe con attenzione guardati ed ammirati, mentre stavano tutti aperti
uomini, canaglie prive d'anima, guardati con la collera del moralismo astratto, del
127: de la mia pudicizia i mal guardati / candor, per non macchiarli,
abate isaac volgar., 1-54: guardati che tu, levandoti in vanitadi,
io ti daròe di molti punsoni e guardati se ti sa'guardare. pulci, 1-64
o altr'unghia presso la corona, guardati di mai non levare l'unghia ch'
bambini che giocavano, i più piccoli guardati da sorelle grandette e querimoniose.
4- 931: i luoghi male guardati per la radezza dei campi furono ancora
dall'umidità, con li sparti- menti guardati da una rete di metallo piena di lacerazioni
raffrenare le correrie, erano difesi e guardati da uomini armati. saraceni, ii-323:
, par che ti chiedano compassione: guardati, sigismondo, dalle donne patetiche.
i buoni costumi. e seneca dice: guardati da'ragionamenti malvagi, perché l'usanza
dillo, ché ti portarò rispetto: altrimente guardati da qualche palla ramata. pantera,
maestra, si facessero ai confini rastrelli guardati da soldatesca. calzabigi, 58:
ne stanno là entro quegli stessi ben guardati recinti che presi a raccomandarvi. martello
sonno senza sogni negli umili e ben guardati covili. 3. penetrare,
idee e ai modi immediatamente precedenti, guardati come negativi e condannabili. c
: ridiserratevi o cieli, / o ben guardati riposi, / delle memorie fedeli,
lo tema. equicola, 20: guardati dal'uomo cheto, dal tristo e dal
cesare] solo ci hai rilevata e guardati per la tua grande discrezione e pie-
uno dì ad altro... guardati ancora di darli carne di che abbia
rimpiattare spauriti coloro che li avevano sempre guardati compassionevolmente e faceva sorridere le giovani donne
da siena, 475: o vedova, guardati dalle vecchie rincagnate. -sostant.
dei riotta. bembo, 10-vii-62: guardati, caro figliuol mio, di non venire
omo non si può tenere: / guardati, bella, pur di ripentere. anonimo
che gesù è ingenerato da dio, guardati bene che negli occhi della tua mente
abitar discese / della diletta acropoli i guardati / ricinti, la seguissero compagne / a'
non vogliono tornare per tee, e guardati bene ke. ttue non dichi nulla di
reto lo to forore, / e no guardati a noi piccatimi. sermini, 94
mai buono. proverbi toscani, 330: guardati... da serva ritornata.
buona notte a le signorie vostre », guardati più che dal fuoco di non esser
un corno i morti, se son guardati bene o male ». papini,
portati a spalla entro i depositi ben guardati dall'umido. ogni cinque tomoli,
bencivenni [crusca]: primieramente sien guardati tutti i salsumi e agrumi, e
bottone). parise, n-210: guardati: ti saltano i bottoni. -cadere
su la persia, su gli ebrei, guardati da nuovo punto di vista: centro
francesco da barberino, iii-240: guardati dal barbiere, /...
. fiore [dante], i-164-8: guardati che. ttu sie ben fornita /
anguste, ombrose e amare. / guardati dal fondo gli sbocchi / segnavano architetture
scampar di man di turchi dove eravamo guardati con tanta custodia? pindemonte, ii-17:
uno scanno, poggiato al muro, guardati da gendarmi. d'annunzio, iv-2-289
in errore. muratori, 8-ii-207: guardati nulladimeno di non prestar ciecamente fede a
colori che vi paiono gettati a caso e guardati da un tal punto determinato e con
- li ho avvertiti. e si sono guardati negli occhi, tra loro. -e
buonafede, 1-i-24: questi deliri d'esser guardati, comele stravaganze di don chisciotte, furono
di guanto, dove eran fin allora guardati, a brusselles. siri, 1-vii-62:
non uomini, canaglie prive d'anima, guardati con la collera del moralismo astratto,
dugentesco sul prender moglie, 8: guardati di429: egli disse così per avvertire quegli
ritorte, / e le segrete abiteran guardati / da catene. muratori, 9-81:
[imitazione di cristo], 4-12-4: guardati dal soverchio parlare, rimanti in secreto
con tutti i porti chiusi e ben guardati, gettò gli occhi verso havre grazia
vedi la tua donna venire, / guardati di non far nullo sembiante / ond'
non han bisogno di esser veduti e guardati, ché per esser così amari non gli
cinque sentimenti, i quali io ho male guardati, ti gli attribuiscono al 'sentimento
anche se non si conoscevano si saranno guardati, è impossibile che due tipi così
così... lunga stagione rinchiusi e guardati nel serraglio forte e difficile di quelle
servizio / di guerra, 'idest'a rendersi guardati / per via di ben sicuri alti
, deforme. canoniero, 55: guardati da certi visi scoloriti, colori di
giuliani, ii-379: anco dai succhioni vanno guardati gliulivi, se no sfruttano tutta la pianta
voluto fondare il giornale, e ci siamo guardati bene dallo sfruttarlo. non speculava lui
argillosi, sono quasi opachi, se guardati in massa. specie: disteno
8-2-107: alcuni poeti epopei non s'erano guardati di componere una favola d'una azzione
: sodo a cavallo, eureta, ma guardati di non abbandonare fi redini e non
346: andate a un caffè e siete guardati da spie che stanno là come statue
conversare è mala cosa... guardati da can rabbioso e da uomo sospettoso.
, sbuffava lo zio, « e poi guardati bene te... il difetto
guadagno. proverbi toscani, 330: guardati... da spacci d'usurai.
, 1-ii-252: o fisico, guardati dalla metafisica, ben sapendo uanto
città assediata, confortando alcuni che tossono guardati i passi, spargendo per quegli triboli di
, dallo spargimento delle quali si sono guardati ne'sonetti. patrizi, 3-178: fu
sgangherati,... con li spartimenti guardati da una rete di metallo piena di
le vie dello andarsene e gli luoghi guardati da'nimici. da porto,
: andate a un caffè e siete guardati da spie che stanno là come statue a
che, quando si gli diceva: « guardati dalla tale », egli entrava in
raffrenare le correrie, erano difesi e guardati da uomini armati. milizia, v-99:
fisso nel sole e non stranuta, guardati da quello. monosini, 394: quando
la stolta moltitudine ebbe con ammirazione reverentemente guardati, con grandissima calca tutti s'appressarono
amasti tanto. latini, i-1834: guardati ad ogn ora / che laida guardatura /
-ohimè, che occhi stralucenti! - guardati che qualche fulmine non m'esca dagli occhi
giuliani, ii-379: anco dai succhioni vanno guardati gli ulivi, se no, sfruttano
sguardi suggestivi, nel piacere di essere guardati e di guardare. 5.
. pascoli, iv-1-159: si sono guardati da quella superfluità di parole che a lungo
cato: « o tu suspizioso, guardati che tu non sia misero a tutte l'
i combattenti. brusoni, 2-168: guardati sovra tutto dall'ozio cor- ruttorre dell'
cinque sentimenti i quali io ho male guardati, cioè viso, audito, gusto,
lo vedere! giamboni, 8-ii-149: guardati dunque di taverne e di tuo grande
omo non si può tenere: / guardati bella, pui de ripentere. testi fiorentini
compagnia. fra cherubino, 3-38: guardati di vedere quelle cose... che
, litigioso, clamoroso, stravolto di masuccio guardati. -che ottenebra la mente; che
): eran mostrati a dito, e guardati con occhi torti. rovani, i-41
senza sospetto. ibidem, 330: guardati... da odio di signori,
. francesco da barberino, 257: guardati dunqua che l'angelo tuo non aparisca
chiudi l'uscio, e quando parli guardati attorno'. 8. dimin.
. b. andreini, 1-14: guardati ancor tu dalla riva de 'i schiavoni,
di femina si ragiona, noi ci siamo guardati ieri e l'altro, quando ci
vedi la tua donna venire, / guardati di non far nullo sembiante / ond'
loro et il verso da quale sono guardati fanno apparenza diversa. -parte
di scarsa considerazione o apprezzamentodem, 210: guardati da mattutini di parigi e da vespri siciliani
s. bernardino da siena, 467: guardati, ché in via uperta il giusto
solaio. idem, 382: guardati da baratto / e da villan disfatto.
. libro di sentenze, 1-25: guardati di non chinare l'orecchie a'lusinghieri
piglierò per moglie. marino, 13-108: guardati, quando averla ora non vogli /
s. agostino volgar., 1-4-136: guardati da iu- none, e votateti volentieri
le voci ed i volti, uditi e guardati troppe volte, finiscono col somigliare a
stereo-ambulante, i musico-dipendenti, 'quelli-con-la-cuffia-che-fanno-così-con-la-testa' guardati da molti come animali strani.