non vuole neppure guardarsi le mani né guardarti. comisso, 14-138: erano tutti ortolani
francesco da barberino, i-339: a guardarti dall'asta, / convien saver ch'ell'
vista audace / che fissamente ardisca de guardarti. idem, 2-6-58: a'suoi rivolto
e in cui ti fidi, che vogli guardarti di vile, ignobili, barbare e
ammonizioni di tua madre ti bastino a guardarti da le astuzie uominesche. speroni,
vista audace / che fissamente ardisca de guardarti. 2. bot. flosculo
vista audace / che fissamente ardisca de guardarti. ariosto, 23-41: ella presso al
: tu, che non ti curi di guardarti dalle parenti, ricordati che tamar peccò
cosmico. sbarbaro, 6-20: a guardarti m'indugio intenerito / d'oltre il
te l'ha regalata e che sta a guardarti.. un pizzichétto.
. borgese, 6-116: preferivo non guardarti, rievocando il tuo volto d'altri
. borgese, 6-116: preferivo non guardarti, rievocando il tuo volto d'altri giorni
orecchie alle tue parole, quando a guardarti ed ascoltarti tu m'invitavi. udii
, tra la gente che si ferma a guardarti. viene una guar zoni
: tu, che non ti curi di guardarti dalle parenti, ricordati che tamar peccò
sanfelice. pirandello, ii-2-42: mi piace guardarti le labbra quando stacchi le sillabe.