sterminato oceano. vittorini, 4-30: guardarono in su... dove il chiaro
i lucenti occhi della bella donna scintillando guardarono i miei con acuta luce, per la
, e vedendo lì gertrude, la guardarono in viso, incerti e maravigliati.
accoppiate dentro le buffe di pelo, guardarono la vetta dell'albero di maestra poi
ai loro propri occhi; poi si guardarono in faccia meravigliati, e allibirono.
, insultarlo. tozzi, ii-477: guardarono insieme la pioggia quasi con
annunzio, iv-1-290: 1 due si guardarono, con gli ogchi alterati, come se
, ii-286: [i poeti] si guardarono di sempre ugualmente condurre e in ultimo
così avventurosi. leopardi, ii-285: si guardarono però bene tutti i detti poeti.
uno di fronte all'altro; e si guardarono. idem, iv-2-340: afferrò un
dall'altra parte, furono dentro e si guardarono intorno, il lenzetta non potè stare
con lui (e di questi 300 guardarono le bandiere biscia te). machiavelli
, 1-336: quei due uomini si guardarono senza batter ciglio, quasi non si fossero
altra di don nunzio i rivoltosi si guardarono in faccia l'un l'altro. -sentite
esperienza della rozzezza della plebe, la guardarono amendue con disprezzo dalla loro altezza,
scherzo a due carabinieri, che ci guardarono brutto. -passarne delle brutte:
, iii-183: le altre dame lo guardarono prima con l'occhialino, poi gli fecero
nera di nubi. svevo, 2-385: guardarono verso il mare calmo e colorito nella
dopo il primo sorso, si guardarono coi volti contratti dalla medesima espressione
, coloriti. svevo, 2-385: guardarono verso il mare calmo e colorito nella
di camminare a fianco della carrozza. si guardarono negli occhi e arrossirono.
l'uomo e il ragazzo, e si guardarono: « avanti avanti » insistette leo
l'uomo li teneva chiusi. gli altri guardarono con certe facce compunte continuando le preghiere
. d'annunzio, iv-2-908: si guardarono negli occhi leali sorridendo, emuli e
, sono certo tali che non si guardarono dall'ira nel punire. 8
un'espressione intraducibile f231: i soldati si guardarono in viso come per dirsi: nella
sfumature. d'annunzio, iv-2-580: guardarono allora passare nel sogno vespertino, su
lette verso la squadra mascherata. gli assalitori guardarono noi e noi guardammo gli assalitori per
nievo, 1-531: i giudici si guardarono l'un l'altro, e un solo
calvino, 1-34: deng! sussultarono e guardarono in alto. era il disco di
quelle, prima di guardar lei si guardarono insieme stupite e perplesse, disorientate,
domenicale. sfaccendati che giocavano a biliardo ci guardarono. bernari, 5-225: si vedeva
interno esitare. fogazzaro, 7-54: tutti guardarono a quel nobile viso di arcangelo,
. leopardi, ii-286: maggiormente si guardarono di sempre ugualmente condurre e in ultimo
e avevan udito ogni cosa, si guardarono l'un l'altro con un viso da
in acqua. pavese, i-102: guardarono appena i fasci di luce che inverdivano la
-non si fidava che di lei. guardarono i figurini e i giornali in francese
: le facce fiscali dei giudici guardarono basse. = voce dotta,
taglia. d'annunzio, iv-2-580: guardarono allora passare nel sogno vespertino, su
, 5-71: i due giovinotti si guardarono mortificati; e il biondo, ch'era
dell'altre terre ghibelline di lombardia, guardarono i passi. compagni, 3-42:
, 2-545: per un istante si guardarono negli occhi, con l'anima dei vent'
cento uomini. jovine, 2-169: si guardarono in faccia; erano pallidi e inquieti
ma era savio in guerra: non guardarono a gentiligia né a ricchezza. machiavelli,
. sfaccendati che giocavano a biliardo ci guardarono. idem, 4-265: i ragazzi vociavano
gobbe. vittorini, 4-103: tutti guardarono la gobba altura nerastra. -che
: i lucenti occhi della bella donna scintillando guardarono i miei con acuta luce. d'
sempre e'brac- ceschi contrarii, che guardarono l'un l'altro: francesco colse
dell'altre terre ghibelline di lombardia, guardarono i passi. compagni, 2-17:
. leopardi, ii-286: maggiormente si guardarono di sempre ugualmente condurre e in ultimo
ii-650: le guardie del dazio lo guardarono dal capo ai piedi con diffidenza.
compassato. d'annunzio, iv-2-235: guardarono un poco stupefatti, donna laura.
incoronata. d'annunzio, iv-1-1024: ambedue guardarono la città lontana incoronata di luminarie.
forte che le due coppie nella grotta si guardarono intorno ingrippate. ingrognare e
villa. d'annunzio, iv-2-235: guardarono un poco stupefatti, donna laura. poi
color verde. pavese, i-102: guardarono appena i fasci di luce che inverdivano
non si decidevano a muoversi, lo guardarono ipnotizzati. -profondamente assorto; impegnato
. cinelli, 2-28: gli agenti si guardarono, perplessi. quello che era rimasto
di gioia. poi tutti tacquero e guardarono appressarsi il coro delle donne portatrici dell'
i lucenti occhi della bella donna scintillando guardarono i miei con acuta luce. epicuro,
tona in festa! ». ambedue guardarono la città lontana incoronata di luminarie su
.. i fiorentini... si guardarono in faccia e fecero un viso lungo
e con tanta forza e con tanta fame guardarono la detta misura [del cibo]
nasce. quegli che parcamente lo guardarono, lo chiamarono manico. =
in maiolica, e come i fiorentini guardarono la città loro, e com'ellino
operazione. cantoni, 640: tutti guardarono fuori e il chirurgo riconobbe lo scrivano
annunzio, iv-1-899: smarriti, affranti, guardarono la tremenda folla da cui emanava un
cinelli, 2-28: gli agenti si guardarono, perplessi. quello che era rimasto
la strada. d'annunzio, iv-1-299: guardarono insieme gioielli del settecento, le fibbie
stato sopra. fenoglio, 25: tutti guardarono a castel- gherlone, una grande villa
avevano già smesse. pavese, 7-68: guardarono i figurini e i giornali in francese
estate. d'annunzio, iv-1-299: guardarono insieme i gioielli del settecento, le
e ippolita, smarriti, affranti, guardarono la tremenda folla da cui emanava un
colora. d'annunzio, iv-1-695: guardarono attraverso i vetri fuggire un paesaggio monotono
ad animali. ojetti, i-52: guardarono anche il mio piccolo cane bianco e
i lucenti occhi della bella donna scintillando guardarono i miei con acuta luce.
misasi, 5-93: i quattro fannulloni si guardarono ridendo perché ognuno di essi capiva quel
monotonia. cinelli, 1-258: si guardarono allibiti. e nella risata grave e
capace,... i soldati si guardarono un all'altro in viso. c
i quattro della piccola shangai non lo guardarono nemmeno, rivolti con gli occhi paraguli al
avessero ormai fatto quello che dovevano e si guardarono in cagnesco. -va bene, va
bacchelli, 1-ii-602: le due donne si guardarono più in fondo; e quella pentola
non avendo trovata arma alcuna, si guardarono in viso meravigliati. c. e.
si alzaro no tutti e guardarono in cielo, dove si udiva un ronzio
fortunale, dopo cui gli uomini si guardarono attorno e i vecchi troni non erano
altro potrebbe rispondere che que'parecchi non guardarono poi mai quel poeta [petrarca],
. d'annunzio, iv-1-1024: ambedue guardarono la città lontana incoronata di luminarie su la
portieri di dieci alberghi diversi, questi ci guardarono con austerità e in silenzio. montale
precedente che virgilio e molto più omero si guardarono dal fornire ai loro successori. toccami
. brancati, 3-94: 1 tre guardarono quella figurina che scendeva lentamente, preceduta,
predecessori di dante; gli altri lo guardarono impauriti come un assalto d'ingegni guasti
svevo, 1-119: i due presentati si guardarono, lui mormorando una parola di complimento
zio e, non conoscendosi ancora, si guardarono bene in faccia. -fin
altro potrebbe rispondere che que'parecchi non guardarono poi mai quel poeta o rattenuti dalla
periodici popolari, i-314: i lavoranti si guardarono in faccia; capirono che restavan tutti
disegnare... sedute, si guardarono con voglia di ridere, e quell'altro
, 7-794: nonno e nipotina si guardarono negli occhi, rimminchioniti. -fortemente
! p. levi, 6-56: si guardarono in faccia, ansimando; un mezzo
di fu- sina. riscossi, si guardarono con gli occhi abbacinati; e provarono
altro potrebbe rispondere che que'parecchi non guardarono poi mai quel poeta [petrarca]
. montale, 7-27: tutti mi guardarono interdetti, un ecclesiastico mi chiese se mi
. d annunzio, 8-94: si guardarono ancora, teneramente. le loro mani
un secco colpo di pistola, si guardarono. « mi sa che questo ha colto
lucenti occhi della bella donna sin- tillando guardarono ne'miei con aguta luce, per la
rimasero meravigliati di non vedere ancorascodellato; si guardarono fra loro, tossirono, sghignazzarono,
fenoglio, 5-i-732: lì gli uomini sostaronoe guardarono giù e rifletterono sulla valle segnata, segnata
delle belle. bernari, 4-251: lo guardarono, ed egli disse loro: «
si abbassava. pavese, i-102: guardarono appena i fasci di luce che inverdivano
riso sta nella mazzini, 16-415: lo guardarono impauriti [il romantibocca de'matti;
padova sulle fiamme senili di torranza, si guardarono alla sfuggita e tacquero. soldati,
» s. bargagli, 4-96: si guardarono le don
a. delfini, 3-46: mi guardarono tutti con un sospetto misto a un'
corde soprane, ch'essi non si guardarono da questo tetracordo, cioè istrumento di
, 2-160: nel chiarore incerto si guardarono: erano fradici, lividi, spauriti,
arsenioso. d'annunzio, iv-1-299: guardarono insieme i gioielli del settecento, le
., i fiorentini... si guardarono in faccia. -struscio della lingua
tenerissimamente. d'annunzio, 8-94: si guardarono ancora, teneramente. le loro mani
di osservarli bene. loro stessi lo guardarono bene in faccia, come scrutandolo e,
vengono meno. testi parenti si guardarono in faccia. moravia, ix-102: questo
venne di sotto al letto: si guardarono negli occhi. fenoglio, 4-188:
. de amicis, i-205: lo guardarono! tutti, tranne la madre e la
quella colpa, e d'allora innanzi si guardarono di trasgredire in sua assenzia. bandello
trionfante disprezzo. moravia, iv-227: si guardarono; un gran sollievo, una specie
raggiunsero il vertice della collina, si guardarono in giro senza capire niente.
5-112: i tre amici non la guardarono neanche, loro: non ci fecero caso
e tutt'e due per un istante si guardarono odiosamente negli occhi. buzzati, 6-57
pistola con il calcio in madreperla, lo guardarono soggiogati e si liberarono dei loro 'ferri'