di su le mura di milano che guardano a settentrione. [ediz. 1827
, inciviliti. bacchetti, 6-391: guardano ai « custodi dell'ordine » gli'abbienti
che le tue pupille / d'acquamarina guardano per lui. fratolini, 5-129: fissai
fare il patrimonio al maschio, non guardano ad affogare le femmine con poca dote.
urbanità, le quali nell'altre contrade si guardano nimichevolmente, s'affratellassero in questa.
. sinisgalli, 6-169: se si guardano i templi, gli altari, i
stupidi in vista e intirizziti, / guardano a lungo come sbigottiti: / guardan
gli alfieri e i cavalli degli scacchi / guardano stupefatti. = dall'arabo
alluce. malaparte, 11-218: si guardano le dita dei piedi macchiati di catrame
68: grandi occhi... / guardano il cielo, empiendosi di raggi,
le due dita. pananti, i-124: guardano, è preso, alzato,
sono migliori le stalle, le quali guardano al levamento del sole di verno, e
che coloro che entrano per l'andito guardano verso settentrione. varchi, 18-1-395: chi
sono smorte e non si sa dove guardano, i re e i fanti hanno la
e vituperevole desiderio è in coloro che guardano alla bellezza corporale, essendo questa un
: tutte quelle donne sedute che si guardano con la coda dell'occhio tolgono assai d'
: gli amici / spiriti reduci son, guardano e chiamano a me. verga,
-aquila bicipite: a due teste, che guardano in direzioni opposte (a indicare un
/ s'aman con più mistero / e guardano dai vetri gocciolanti / arabescarsi il
flauto, mercanti armeni ed ebrei ci guardano coi loro occhi di olive ardenti.
facce sono smorte e non si sa dove guardano, i re e i fanti hanno
isteriche, segaligne, ascetiche, che guardano il cielo con occhio profondo, languente
corpo di guardie che vegliano la notte e guardano un luogo, un campo dagli assalti
in ogni modo di far preda, e guardano se ne'laghi agghiacciati vi sieno di
da siena, 191: eliino si guardano d'atomo atomo; eliino si guardano
guardano d'atomo atomo; eliino si guardano di lunga, e si guardano d'apresso
eliino si guardano di lunga, e si guardano d'apresso. cellini, 1-34 (
... armati con molti compagni guardano che alcuno non s'avvicini a'pendenti
grino - / ché i bacarozzi non guardano a quello, / pur che
se'uno di quegl'infiniti mortali che infingardi guardano le loro catene, e non osano
: s'inchinano sui balaustri le amiche e guardano il lago. e. cecchi,
sospeso il ticchettìo dell'ago, / guardano donne verso la marina, / seguendo un
ogni loro orizzonte, e di notte guardano se non si accenda nel cielo o nel
compiangersi e soccorrersi nella comune calamità, guardano come barbari tutti quegl'italiani che non
andiamo barcheggiando... tutti ci guardano curiosi, ma zitti. invece gli
bartolomeo e di san vincenzo... guardano la torre di basalto che unica fa
a larga base che dal sedile ci guardano passare con un'aria beata.
253: le sette montagne che la guardano [la fortezza] ne suscitarono l'
253: le sette montagne che la guardano [la fortezza] ne suscitarono l'idea
flauto, mercanti armeni ed ebrei ci guardano coi loro occhi di oliva ardenti.
[cose], che mai non si guardano, ma si giaceno come soverchie dove
, quando son già imbarcati, non guardano a tante sottigliezze. monti, iv-412
e'si veggono deboli, se ne guardano [dai principi], e quando egli
questi zulù di paesani... li guardano come bestie rare e stentano a dar
e i bimbi, sbigottiti, la guardano e non comprendono perché pianga tanto,
a me. pirandello, i-567: guardano giù nella vallata, la nàccheri con
per il petto tutti quelli che gliela guardano: anche lei è di quelli, eh
che ammirano; / ma spine il guardano: non v'è chi tenta. casti
o avanzando il modo della diligenza le guardano più spezialmente e più attentamente difendonle dal
rientrare in castello dai bravacci che lo guardano da tutte le parti, io stesso ebbi
sta lontan dalle vegliarde / che lo guardano in cagnesco; / ma nel fianco
della vista. campanella, 1104: si guardano assai dalla calunnia per non patir la
seminando strage sul loro cammino. si guardano anch'esse come un prodotto della tecnica
come fra loro, senza parere, si guardano quel che hanno indosso. parini,
, e se vi appressate, non vi guardano più. 4. sm
e donna; io li guardavo come guardano le statue. comisso, 1-144
e le fronti, caparbie, che guardano appena da terra. 3.
madre ». tommaseo, i-350: guardano me con pietà, che non so fare
fra loro, senza parere, si guardano quel che hanno indosso. monti, x-3-209
ceste di carbone... mi guardano con quei loro occhi infossati e sanguinosi
cardinali, purità, efficacia e proprietà, guardano ai nomi cognosciuta da'signori collegati
ad appoggiarne una in terra. la guardano contro luce. misurano se, tutte
a questi libri di crusca che mi guardano stupiti con tanto d'occhi rossi e
le ceste di carbone sul baron gautsch mi guardano con quei loro occhi infossati e sanguinosi
dote l'uomo... et non guardano all'essere parenti stretti, basta solo
che loro. tommaseo, i-261: si guardano in viso, e si riconobbero al
ne siano i riti tanto gelosamente si guardano, che ogni cinese alle gran riverenze
, più spesso della povera gente, guardano anziché al dovere all'utile proprio.
-occhi chinati: bassi, che guardano a terra (per vergogna).
vedi? e gli uomini, loro guardano alla ciccia. 4. locuz.
e i cippi e i sarcofaghi pagani guardano roma. d'annunzio, v-1-182: sta
, più spesso della povera gente, guardano anziché al dovere all'utile proprio.
dei fuori classe, di coloro che guardano il mondo stando fuori di tutte le
di rientrare in castello dai bravacci che lo guardano da tutte le parti, io stesso
637: gli alberi... / guardano a lungo come sbigottiti: / guardan
per i vostri babbi, che vi guardano accigliati e vi mandano a fare i
trovi a mangiare. tommaseo, i-350: guardano me con pietà, che non so
dire ad uso de'volgari, che non guardano nel fondo e si lasciano trarre alle
po'invida con cui le donne belle guardano sempre ai bei giovani...
ed agli applausi poetici, quasi tutti guardano cogli occhi della mente a qualche poeta
la lingua e facendosi le boccacce; si guardano attenti e seri in quest'atto;
/ e le fronti, caparbie, che guardano appena da terra. idem, 4-156
di su le mura di milano che guardano a settentrione, non lo discema tosto,
50 (59): egli si guardano da lussuria, ma non l'hanno
de sanctis, i-187: gli spettatori guardano con terrore il sembiante trasformato di mirra
). garzoni, 1-554: non guardano anco più la festa, che il
sacchetti, 75-34: molti vanno e guardano più con la bocca aperta, che con
dolciastro riempie il corridoio, tutti mi guardano seccati e cercano di togliere i piedi
conc., i-67: perché non si guardano dal ripetere tutto il santo dì
. cattaneo, ii-1-138: alcuni che guardano solo alla corteccia delle cose diranno che
dare aria e luce alle camere che guardano verso l'interno, di offrire un
, purità, efficacia e proprietà, guardano ai nomi delle cose e non alle
un poggio. panzini, iii-359: guardano i monti che formano scenario, che
a questi libri di crusca che mi guardano stupiti con tanto d'occhi rossi e
fra loro, senza parere, si guardano quel che hanno indosso. pindemonte,
fare non si dover- rebbe, si guardano. caro, 12-i-26: messer marcello era
e facile a far credenza, non guardano pel sottile sui ritardi e non ti
senso del bello morale, e lo guardano come una chimera o un pregiudizio d'anime
di napoleone i], i popoli lo guardano e lo guarderanno lungamente con un senso
pastori accanto alla loro greggia, guardano indifferenti il defilare delle schiere. arila,
le figure di quegli specchi che si guardano e si moltiplicano deformandosi all'infinito.
persecutori [di roma], li guardano quasi con compiacenza, purché nel carattere
, quelle foglie i cui denti non guardano più verso una parte che l'altra
sono quasi ridotte a difesa le mezzelune che guardano il paese nemico e la strada coperta
derisione, quella con cui gli adulti guardano i ragazzi. moravia, vii-358:
animali in ansia là sulla banchisa / guardano i mari disfatti, la deriva di
per quell'aria di compassione cordiale con cui guardano e la lor patria ed il pubblico
desti alla divina lezione, se medesimi si guardano con ogni disciplina. tansillo, ix-623
a sinistra sono l'opere corporali che guardano il corpo; a desterà sì ha questo
premio renderà a quelli che ben gli le guardano. 6. evitare, sviare
/ mezzo aperte e mezzo chiuse / guardano di traverso le pupille. tommaseo,
lo scheletro, / e grondando ti guardano / con occhi addolorati, / mentre digrumano
pianto della vergine, 44: rag- guardano ora a la trista madre che muore di
... rizzano il capo e guardano il cielo e le dilettevoli cose della luce
di su le mura di milano che guardano a settentrione, non lo discema tosto
animali in ansia là sulla banchisa / guardano i mari disfatti, la deriva di
, 7-21: due giovani fumano e guardano con timidezza le prostitute sedute: la
: che cosa vogliono da me? mi guardano a vista; mi tengono in disparte
il martirio del viaggio, e ti guardano passando con occhi infuocati e stravolti,
un libro, un giornale, ma guardano altrove distrattamente. comisso, 12-147:
cesarotti, i-236: i pregiudizi non guardano di distruggersi l'un l'altro,
di pasqua. serdonati, 7-76: guardano religiosamente l'altre feste del signore,
dicono che sono l'iddii terreni, che guardano tutti i loro beni terreni. leggenda
che in uno stato di nudità completa guardano con curiosità quasi feroce il viso di un
gli zaini / al dosso, avanti guardano, attendono. svevo, 2-
, mangiano per dottoria, sputano tondo, guardano basso, vorrieno essere visti con puttane
, che essendo più elevati, si guardano con maggior sospetto e gelosia. aleardi
callo. savinio, 10-334: si guardano bene di infilare i piedi nelle scarpe
fantasia, dal quale eccesso studiosamente si guardano tutti i giudizi dilicati. monti,
elementi pacificati. jahier, 125: guardano con occhi senza malizia, le iridi chiare
strato [crusca]: ma quando essi guardano bene alquanti di questi uomini così elevati
de sanctis, ii-15-335: quelli che guardano in fondo alle cose e alla pubblica
, 14-108: quella specie di mastini assonnati guardano trasognati il palmizio alto, embricato,
/... / con arguto piacer guardano all'uomo, / che li invoca
che ciò faccia egli appunto quando si guardano le stelle fisse: cosa che egli
dov'è successo una tragedia tutti si guardano dal pronunciare il nome della persona che
abiendo compiuto di cercare le terre che guardano gli liti, trovoe lo fatale nascimento
del giusto deo beato compimento. guardano! l. salviati, ii-n-67
sperienze possono sovente ingannare se non si guardano per tutti i versi, avendo 10
: accalcati nella piccola chiesa... guardano le nuche dei fedeli che hanno davanti
rifece giangi- rolamo i due torrioni che guardano verso terra, facendogli molto maggiori e
suo figlio / troppo tardi. si guardano in faccia ogni tanto, / ma una
d'annunzio, iv-2-1315: due cavalleggeri guardano i fili del telefono, coi loro piccoli
/ guardan passar le barche: / guardano mute e sole, / mute e digiune
quell'indifferenza degli animali che non vi guardano neppure e fissano qualcosa dritto avanti,
in casa le mogli, e le guardano armati. fole probabilmente di viaggiatori.
cinque vergini savie significano quelli che ben guardano lor cinque sensi, onde noi abbiamo
cinque folli significano quelli che follemente li guardano, et a coloro dirà dio: io
al naso, tanto che gli occhi guardano di sopra ai vetri. palazzeschi,
i saracini per reverenza della loro si guardano in quello luogo di fare o dire
1058: la cognata entra. si guardano forzando il sorriso del saluto e dell'
vi potrà sostenere... e egli guardano, e vedono l'altro ponte,
, / tanto ch'ognun correva là a guardano. bandello, 1-27 (1-347)
che si spogliano, si rivestono, si guardano allo specchio, chiedono consigli per rimediare
di fuoco che ti spogliano se ti guardano, ti frugano e ti arrivano dappertutto,
gli zaini / al dosso, avanti guardano, attendono. d'annunzio, iii-1-411
giornaliere, non leggono: vedono, guardano. guardano con attenzione « fumettistica »
, non leggono: vedono, guardano. guardano con attenzione « fumettistica » anche quando
dall'argine i buoi gravi e quieti / guardano il treno tumido che avanza / sussultando
caro, 12-i-303: gl'imperiali guardano in cagnesco quel carignano, e si
.. che dì e notte gelosamente si guardano. i. nelli, ii-16:
i capitani e comandanti dei gendarmi non guardano in faccia né a cristo né a
/... / con arguto piacer guardano all'uomo, / che li invoca
siano i riti, tanto gelosamente si guardano che ogni cinese alle gran riverenze che ha
le acque per larghissimo ghiaroso letto si guardano. d'annunzio, v-1-259: il
, a tempi di carestia, li quali guardano bene e diligentemente i pesci e le
passarsi davanti i più lussureggianti equipaggi, guardano, sorridono e si grogiolano mezzo affascinati
buzzi, 246: due occhi vi guardano, latini, / che sanno altre partenze
stupidi in vista e intirizziti, / guardano a lungo come sbigottiti: / guardan
al naso, tanto che gli occhi guardano di sopra ai vetri. landolfi,
lume e grand'ombra, se non si guardano allo splendore di un torchio, debitamente
e poco a dio e meno ai santi guardano. cammelli, 255: in te
iii-302: in te, signor mio, guardano tutti gli occhi d'israel. cicerone
dei pensare che gli occhi di tutti guardano a te, e te chiaman savio
dice che la misericordia e la verità guardano al re; cioè che si fa amare
circondata da monti altissimi, che la guardano molto bene. -fornire un riparo
nelle camere interne de'gabellieri, e li guardano dalla pioggia quando vogliono riconoscere le mercanzie
quelle plebeie femmine che secondo nostro costume guardano le maggiori donne ne'lor parti. vito
che cosa vogliono da me? mi guardano a vista; mi tengono in disparte.
cinque vergini savie significano quelli che ben guardano lor cinque sensi. 13.
: le isole chiamate gades... guardano il monte atalante. crescenzi volgar.
maggiore, due nelle testate di rincontro si guardano. algarotti, 1-83: posti tre
come le figure di quegli specchi che si guardano e si moltiplicano deformandosi all'infinito.
esempio di su le mura di milano che guardano a settentrione, non lo discerna tosto
a sinistra sono l'opere corporali che guardano il corpo. caporali, i-55:
cicognani, 6-16: i bambini mi guardano di sotto in su o si levano
* al beccaio '; * e'guardano il morto '. -
, iii-12: le targhe di coloro che guardano il sepolcro. -guardare il
di voi [magistrati]... guardano in viso alli uomini e non vogliono
sentenzialmente parlare, li uomini, maravigliandosi, guardano l'un l'altro. tommaseo [
, quando son già imbarcati, non guardano a tante sottigliezze. 4.
e tutte quelle interne parti, che guardano l'imboccatura della scena. 3
idea. delfico, ii-234: se si guardano in fatti i conosciuti progressi delle arti
pascarella, 2-323: impassibilità di beduini, guardano non pensano. viani, 14-115:
trasportati dall'impressione amorosa, non si guardano dagl'inganni che loro sono tesi.
non sanno la verità delle cose e guardano alla opinione. carducci, iii-13-98:
4-116: le ore inalterate e uguali ci guardano bere e continuano indifferenti e l'ebrezza
6-287: i garzoni... guardano i lampi / quando tuona con ciglia
varchi, v-48: coloro che la guardano troppo nel sottile, e sempre,
bacio. piovene, 7-515: le suore guardano fisso davanti a sé con uno di
si diverte allegramente degli europei che la guardano e non capiscono come sia bella. manzini
gli alfieri e i cavalli degli scacchi / guardano stupefatti... là in fondo
d. bartoli, 2-1-181: e 'l guardano non altramente che se quelle scaglie e
: fra tanti di questi visi che guardano all'indentro, questo è il più chiuso
è, e tutti quelli che la guardano pensano al mistero, all'indovinello di
opinione contraria alla verità, essi si guardano di recitarla essi in propria persona, ma
vergine in ascendente; ma assai si guardano che saturno e marte non stiano in
uno di quegl'infiniti mortali che infingardi guardano le loro catene, e non osano piangere
s'inforca -quella delle due punte che vi guardano immobili, che si guardano immobili -quelle
che vi guardano immobili, che si guardano immobili -quelle delle due lineette che ne
, 6-314: le passioni avventate, che guardano pure al momento presente ed odiano di
umane,... che non guardano alti castighi che ha dati e continuamente
altri e di sé. gli imbroglioni si guardano bene dal parere ingarbugliatori.
, 1-146: gli uomini... guardano attoniti le frane, gl'inghiaiamenti,
. galileo, 8-vi-151: quando si guardano le stelle, non s'ingrandisce l'angolo
soavi di fanciulla... mi guardano innamoratamente. f. m. martini,
dell'acqua e insertate in gran ceppi e guardano per tre faccie. 2
non sono degni della loro felicità. orgogliosi guardano la miseria per insultarla.
, il vento insulta e le stelle guardano indifferenti dalle lontananze infinite. -intr
salvo che le ponte delli denti di porci guardano insuso, e questi delli elefanti guardano
guardano insuso, e questi delli elefanti guardano in zoso verso terra. ramusio,
, 15-321: le signore si guardano negli occhi con intenzione. non c'
: avegna che mentre nel comandar si guardano in viso l'un l'altro [i
quai parlatori favellando d'una cosa non si guardano di trascorrer talvolta in un'altra,
, stupidi in vista e intirizziti, / guardano a lungo come sbigottiti. albertazzi,
, in questa materia i romani non guardano tanto per il sottile. chi si trova
sempre fissano negli occhi l'interlocutore, guardano adesso a destra, a sinistra,
po'invida con cui le donne belle guardano sempre i bei giovani. 3.
gnoli, 1-37: vieni! ti guardano i fieri / padri, chiusi nell'
/ e dio sa se neppur quelle ti guardano / per cui t'alzi e t'
piantato e lasciato in isola, né lo guardano più in viso. -mandare
i nostri legislatori, che non la guardano tanto per il sottile nel fatto della
: con facce alzate e spalancate bocche / guardano il ciel le instupidite schiave. foscolo
della sciabola... essi lo guardano con occhio vitreo e istupidito. fracchia,
4-206: gli scrittori... si guardano di dire troppe miserie, acciò che
da l'alpe là giù di verona / guardano solitarie due nuvolette bianche. pascoli,
sono lascivi, ma tuttavia e'si guardano dalla cosa che più spesso gli grava
cunda ') quando tutti i fiori guardano o sono voltati per una sola parte
. mazzini, 3-301: le buone leggi guardano all'avvenire. i legislatori non registrano
quelli occhi unici... mi guardano pietosi e gentilmente crucciosi, come volessero
s'inforca -quella delle due punte che vi guardano immobili, che si guardano immobili -quelle
che vi guardano immobili, che si guardano immobili -quelle delle due lineette che ne
altri che lo nominano come realista si guardano tra loro con occhi obliqui da cavalli.
che tenemo per boni, che si guardano di toccare sempre una corda nel leuto
le navate laterali d'un tempio, che guardano verso la navata di mezzo, dalle
g. raimondi, 2-203: mi guardano, dalle facce longobarde dei personaggi fauneschi
sono anco alcuni pastori nel lontano che guardano le pecorelle. marino, vii-94: [
le mani intrecciate sotto al mento, guardano fissamente davanti a sé nella strada,
; volto, quando le due punte guardano al fianco destro; rivolto, quando
al fianco destro; rivolto, quando guardano al fianco sinistro; rovesciato, quando
al fianco sinistro; rovesciato, quando guardano verso la punta dello scudo).
un cavallo. pirandello, 8-13: le guardano gli occhi un po'ovati, dalle
e la mia clara! come si guardano! non sembrano proprio due colombini?
. gobetti, 1-i-1018: se si guardano le cose nel loro aspetto di tecnica politica
vogliamo ricordarcele: le feste che si guardano adesso sono le feste decretate e promulgate
, mentre stanno dentro alle mura, si guardano con rispetto, come nulla fosse fra
. guadagnali, 1-ii-372: eppur mi guardano / con occhio bieco, / eppur
soltanto dalla passione del lavoro. guardano con occhi senza malizia,
essere, non sete solvente, vi guardano con un mal piglio, come
i dodici apostoli, che in alto guardano la madonna, mentre in una mandorla,
sogliono cadere i manieristi, che non guardano la natura dietro alle traccie dei sopramentovati
le ceste di carbone sul baron gautsch mi guardano con quei loro occhi infossati e sanguinosi
d'oro come due pietre venturine, mi guardano innamoratamente, rilucendo in un marezzo di
sospeso il ticchettìo dell'ago, / guardano donne verso la marina, / seguendo
montale, 4-199: marxiani, essi guardano con piena fiducia a l'avvento di
conoscerlo, da come certi maschiacci la guardano, imbecilli! moretti, ii-128:
minuzie, ma le aggrandiscono, perché le guardano dall'alto e le considerano in relazione
: le streghe mattacchione e ridarelle / guardano dall'inferno arder la luna. jahier,
a piangere. pirandello, 8-750: guardano innanzi a sé con occhi pietosi e
un prepotente, di quelli che non guardano in faccia a nessuno e per ogni
avere menomato l'ammirazione di quegli che guardano. capellano volgar., i-5:
ma lasciami! non vedi che ci guardano? -... le tremava
vasti entro le mura di tirinto, guardano verso colline, al piede delle quali
] dallo sdegno del verno intrattabile / si guardano ponendogli al coperto, / finché alla
sagrestia; si può guardarlo come si guardano gli altri musi. carducci, ii-17-46
. g. raimondi, 7-54: guardano fuori dalla finestra. era un mattino della
la signoria del mondo pienamente desidera e non guardano l'altro mirabile numero de'filliuoli
.. da quelle di coloro che la guardano vicina. -prevedere con grande
perché essi non veggono, non si guardano che egli è uno panno meschiato di
sono d'un'altra razza e non mi guardano neppure. fenoglio, 1-276: parlo
le palpebre abbassate, di sotto a cui guardano con uno sguardo affascinante, mite come
mazzini, 3-301: le buone leggi guardano all'avvenire. i legislatori non registrano i
quasi quanti sono i ragazzi che li guardano in ogni tenuta. serra, ii-504
piazze, perocché le due dalle bande guardano e difendono la fossa e le cortine con
mondo, seduti davanti ai caffè, guardano le gambe delle donne. —
: una fila di pescatori distesi bocconi guardano attentamente dentro l'acqua. poco dopo
a dispute di guelfi o ghibellini. guardano non dall'alto del monte, dalla
/ e l'inverno morde rabbioso, / guardano un cielo nero che promette la neve
s. v.]: dio come guardano que'confetti questi ragazzi: par che
di norvegia, verso i luoghi che guardano più verso t settentrione, hanno smisurati
'o 'al beccaio, e'guardano il morto '. — interrogare
accorge dell'impaccio afflitto con cui la guardano le signore. pea, 5-175:
parlarla il primo, perché li portughesi si guardano 1 molto in simili punti.
, 40: i medici atterriti si guardano e non fan motto. bartolini, 18-211
: l'italia, l'europa intera ci guardano. 1 nemici dicono sogghignando che noi
: i cacciatori... non la guardano così nel sottile, e poi io
avanzano, e sono muraglie di uomini; guardano, e sono siepi di baionette.
nimici, e perciò le compagne le guardano di continovo, scambiandosi a muta a
coloro che hanno vaghezza delle sacre tenzoni guardano con osservazion diligente le razze de'più
un ricciolo, sopra un fiocco, si guardano quando passano innanzi a uno specchio,
/ ma le belle sorelle che si guardano viaggiare. / d'altra semenza uscita
lor partite con dio, perché si guardano da'peccati per quanto possono. manzoni
potrete essere; e nel lodare non guardano la virtù che in voi conoscono, ma
gradazione. carducci, ii-14-7: mi guardano e pensano: -oh quanto saria meglio
cielo, dei branchi di scimie ci guardano. ricci signorini, v-348: si specchiano
sopravvegnente freddo gli guardano. la rotta di ronci
poiché e frequentemente si caricano e ottimamente guardano il lor portato. = lat.
vedo ». sotto gli occhi che mi guardano, mi nomino. dice subito:
, 1-375: gli operai del nord guardano con sospetto ai calabresi e fanno dare dalle
un bel tratto si fermano e mi guardano tutti fiso e non movono occhio da me
esservi noto che i malvagi uomini si guardano bene dal confessare che gli avversari abbian
che in uno stato di nudità completa guardano con curiosità quasi feroce il viso di
nul lismo [alcuni] guardano all'uomo quale potrebbe essere,
le quali quasi tenendole in seno le guardano e nutricano per fino a che è
, 2-26: tecla... ti guardano... / quel can barbone
del sole. foscolo, xv-346: guardano la miseria per insultarla: pretendono che
offerisce lusinghevole a quegli che non si guardano. giov. cavalcanti, 5:
. carducci, ii-13-174: le nuvole guardano curiose in giù in cerca dell'ometto
., ma rizzano il capo e guardano il cielo e le dilettevole cose della luce
qualche onda o pelo, non li guardano solamente alla luce chiara e scoperta. targioni
, 3-93: le donne sono buone e guardano bene l'onore de'loro signori.
sopra norme più sicure, anche gli ignoranti guardano la giustizia con miglior occhio e non
platone, gli scrittori di apocalissi si guardano dal contare le settimane di daniele e le
degni della loro felicità. orgogliosi! guardano la miseria per insultarla. pellico,
[i padri]... li guardano, que'cari figlioletti, che ti
bene non hanno moglie sono quegli che manco guardano la castità; se bene, quanto
, i-22: due occhi infantili che guardano semplicemente e serenamente di tra l'oscuro
: miragli senza lascivia, guardandogli come guardano i frati le moniche osservantine. n
gli occhi della maggior parte degli uomini guardano fisi le ricchezze, per farsi più
: sospeso il ticchettìo dell'ago, / guardano donne verso la marina, / seguendo
sulla cima, narici bislunghe, che guardano lateralmente ed in alto, penne delle
una poltroncina presso una delle finestre che guardano sul mio giardinetto. costituzione della repubblica
ojetti, ii-665: gli uccelli che li guardano a collo teso e a becco aperto
è sorpreso di qualche parosismo, il guardano attentamente, lo palpano ben bene con
la loro rabbia..., non guardano a commettere le azioni le più incredibili
: avvertite che ne'disegni non si guardano le grandezze assolute, ma paragonate.
favellando d'una cosa, non si guardano di trascorrer talvolta in un'altra. giuliani
.. per servire alla parte regia guardano alle conseguenze, non alle cagioni dei
rettor., 62-18: i buoni si guardano di peccare per amore della vertude,
per amore della vertude, i malvagi si guardano per paura della pena. dante,
rettor., 62-17: i buoni si guardano di peccare per amore della vertude,
per amore della vertude, i malvagi si guardano per paura della pena. fra giordano
[gli schiavi] andare, li guardano il petto e le spalle e se li
armare pede montina e le sboccature che guardano el prato. = cfr.
pianta costret- tiva, e però si guardano i periti pastori ai non pascere i
palpebre. pirandello, 8-13: le guardano... il mento un po'aguzzo
... armati con molti compagni guardano che alcuno non s'avvicini a'pendenti
loro, e armati con molti compagni guardano che alcuno non s'avvicini a'pendenti
che... rizzano il capo e guardano il cielo. arrigo baldonasco, 395
. piovene, 7-515: i bambini guardano in aria, per terra, le
perdurabile, sed elli non se ne guardano. bibbia volgar., v-666: il
pertugiano mille finestre con duemila occhi che guardano giù. = da un lat
subditi e vassalli che integramente osservano e guardano la ditta pace senza contravenirgli in cosa
siete da morte. / - attorno guardano, / forze riprendono... /
con la profonda malinconia con cui si guardano i documenti di uno spento amore.
notte, però che i pesci non si guardano, ch'è tolta via la luce
nannini [ammiano], 190: si guardano come da una peste dalla troppa delicatezza
6-278: anche i nostri bambini si guardano, ma con più spietata franchezza.
pavese, 26: ai villani che guardano piangono gli occhi. -di animali
via delle cose mentre gli altri non guardano, promettere di restituire dei soldi e
a dispute di guelfi o ghibellini. guardano non dall'alto del monte, dalla
forma piatta over cavalliero, le quale guardano li baluardi, e cadauna di queste
: rifece giangirolamo i due torrioni che guardano verso terra, facendogli molto maggiori e
innanzi col mantello sulla bocca. non si guardano intorno, neanche se il tempo è
silenzio vasto / che gli occhi non guardano. -a piena perfezione: v
si muovono di qui lì e che non guardano mai più là dell'orto che hanno
vince quasi sempre l'uccello dell'aria, guardano a francesco come al santo d'elezione
sbibbiarsi e spogliarsi più presto, non guardano di strappare qualche bottone o di sdruscire
si fa da due occhi infantili che guardano semplicemente e serenamente di tra l'oscuro
piantate, lasciare dalla parte di sopra che guardano all'insù le fosse aperte, cioè
vasi di fiori sui poggioli di legno che guardano in corte, e l'immensa montagna
alfieri e i cavalli degli scacchi / guardano stupefatti. -posposto alla prop.
gli anziani stanno seduti a caffè. e guardano sfilare interminabilmente una gioventù che ancora ha
stima il pontano, e i cedri guardano da la corruzione, assai conveniente è
estetica', il quale, guardato come guardano i naturalisti, sembrerà un oggetto 'fisico'
che volano per il soffitto e mi guardano coi loro occhioni di porcellana. ungaretti
poiché e frequentemente si caricano e ottimamente guardano il lor portato. gioberti, iii-209:
ancora le mani cariche di 'bibelots'e ci guardano scornati e furiosi. -con
per la posta quello a che più guardano è la geografia e l'aritmetica. einaudi
odono messa e stanno san za quella, guardano festa e sì la rompono, camminano
. carducci, ii-14-7: questi lombardotti guardano me che mangio, mentre e'devono
sul viso appena segnato, belle donne si guardano allo specchio o si drappeggiano in veli
cavalli, cioè li fanno andare, li guardano il petto e le spalle e se
de'vizi, senza restare sommamente si guardano i savi di non contaminarla, o di
: ve'com'a stracciasacco / si guardano e minaccian per venire / oggimai alle
s'inchinano sui balaustri le amiche e guardano il lago, / sognando l'amore
cui veggono gli oggetti confusamente quando li guardano da vicino, e ben distintamente quando
vicino, e ben distintamente quando li guardano da lontano o a una certa distanza.
tutto sommato, firenze e milano si guardano, anche linguisticamente, con una certa
nulla suspiscano, ma da tutto si guardano, ricordandosi il passato, ordinando il
alle vetrine, entrano nelle botteghe, guardano attentamente tutte le novità, discutono e scelgono
coloro che non debitamente amano o guardano o spendono o esercitano. -che
guardare nel cortile come le altre, guardano tutte sui campi, a mezzodì verso
bencivenni, 4-52: alcuni sono che non guardano che la tentazione vegna e non attendono
, consunte, taciturne, assorte / guardano e non sorridono: ma sembra / che
'a, tantosto elli corrono e guardano di rassembrarlo. navelli, 14-i-376:
: le stelle insigni di lassù non guardano / la nostra notte che non ha segreti
degli abitanti ha proibite le finestre che guardano sulla strada. manzoni, pr. sp
fatto, quasi amendue li cherubini si guardano insieme, volgendo i volti nel propiziatorio.
4-41: generalmente questi signori austriaci ci guardano come provinciali, come li inglesi guarderebbero
, tra le mura di milano che guardano a settentrione e le prime e dolci pube-
suoi occhi impenetrabili che non so se guardano. -assol. pavese,
son fanciulle, son guardate come si guardano i morti né è lor lecito non ch'
, secondo i punti da cui si guardano. ojetti, 11-68: questa casa quadrata
pariaria il primo, perché li portughesi guardano molto in simili punti.
39: 1 timidi... si guardano di non pungere gli altri, non per
e che le tue pupille / d'acquamarina guardano per lui. cassola, 4-112:
misericordia del nome tuo. li occhi suoi guardano alli poveri, e le mani sue
, ii-3-281: ne'disegni non si guardano le grandezze assolute, ma paragonate, e
: quando la vacca o il bue guardano il cielo e raccogliono u vento col naso
stelle. d'annunzio, i-347: guardano il padre fiume le querci immote, ch'
castelvetro, 8-1-290: coloro che non guardano il suo non si possono dolere ragionevolmente
167: una fila di pescatori distesi bocconi guardano attentamente dentro facqua. poco dopo corre
e scema di valore perché gli uomini non guardano all'avvenire. gobetti, 1-i-720:
una grazia, tantosto elli corrono e guardano di rassembrarlo. -simulare qualcosa.
luciano], iii-1-202: non mi guardano più in viso quest'ingrati, che poco
gnoli, 1-37: vieni! ti guardano i fieri / padri, chiusi nell'
: gfi affetti sensitivi ed altri naturali che guardano al regimento del corpo.
lor partite con dio, perché si guardano da'peccati per quanto possono, ascoltano
, altri raccolgono le vele, alcuni guardano dalla poppa. -per estens.
: altre, consunte taciturne assorte / guardano e non sorridono: ma sembra /
, 7-ii-235: sono alcuni che non guardano dio né dio loro: questi sono
assomiglia a quella con cui gli scapoli guardano la moglie degli altri.
cinque o sei puttane che tutte ti guardano e aspettano la scelta. 3
cosa che non possano darti, ti guardano male; sentono la tua richiesta come
: la ricerca scientifica e l'industria guardano alla spazzatura con attenzione sempre più viva
roché gli amici da loro non si guardano e riconciliansi innanzi che ei faccin la
tante terre e tante cittadi senza altro ricorso guardano al cenno d'un uomo solo.
ad castello, ché altramente, se guardano per li inimici, e per trovarle sproviste
riguardanti e i corpi luminosi che si guardano in cielo. baldinucci, 9-x-195:
numerati. sinisgalli, 6-169: se si guardano i templi, gli altari, i
. [tommaseo]: quando meno si guardano e lo nostro signore chiude loro l'
certi rimessini appropriati a tal uso si guardano da più giorni tori, giovenchi e bufali
moretti, vii-206: gli occhi di lei guardano senza tristezza lo squallore di quel paesaggio
una grazia, tantosto elli corrono e guardano di risembrarlo. -comp. dal
affollano intorno ai nuovi arrivati; li guardano, li osservano, ma stando però
ha risuscitate le scarpe che colla punta guardano in su. bettinelli, 3-463: oltre
ho sentito dire che ora non ci guardano più tanto, se uno va per
reverenza della loro [chiesa] si guardano in quello luogo di fare o dire
5-336: le maddalene... guardano il teschio, entro le foreste romanzesche
odono messa e stanno sanza quella, guardano festa e sì la rompono.
crescenzi volgar., 9-94: si guardano [tapi] da vipistrelli e da
ricciolo, sopra un fiocco, si guardano quando passano innanzi a uno specchio,
d. bartoli, 2-1-181: e 'l guardano non altramente che se quelle scaglie e
lungo, con ambigua benevolenza, come guardano appunto le ruffiane quando si trovano di fronte
laggiù nei quartieri di mala fama che guardano verso il ticino. papini, x-1-1031
fogazzaro, 7-170: le finestrine nere guardano come occhiaie di scheletri il silenzio della
vi sono anco alcuni pastori nel lontano che guardano le pecorelle con abiti rusticali di que'
maremmani villosi dei due cavalleg- geri che guardano i fili del telefono. -borsa
senza soldi? a noi non ci guardano nemmeno ». = voce dotta lat
quantità di bava e saliva spugnosa, guardano con occhio torvo. n. villani,
di notte poi i medesimi quartieri che guardano verso il nimico si devono tener bene sbarrati
annunzio, iii-2-147: a quando a quando guardano il vescovo, di sottecco o di
8-18: i bimbi, sbigottiti, la guardano e non comprendono perché pianga tanto,
nello stesso modo che i miliardari americani guardano dall'alto dei loro dollari i politicanti
, i-456: perché [le ragazze] guardano con tanta curiosità sotto le siepi nere
in quella fila di bei palazzi antichi che guardano, al di là della strada tranquilla
alle vetrine, entrano nelle botteghe, guardano attentamente tutte le novità, discutono e
, 02-100: se que'd'oggi guardano i passati, / vedranno lor grandezza
d'assorto: gli occhi celesti acquosi guardano, con intensità che à dello scemo,
nel cielo. fanzini, iii-359: guardano i monti che formano scenario, che sfumano
colonne rapide, del tutto innaturali. guardano tutti e tre il monitor, in un
volgar., 6-706: gli uomini il guardano andarein trespoli e appallottola la lingua come iscilinguato
vasti entro le mura di tirinto, guardano verso le colline, al piede delle
lago, fermanose, aspectano un poco, guardano innante et indrieto, hanno timore.
mare, il cielo e la terra si guardano con aspetto sinistro, come tre nemici
scorre il rosario e le altre si guardano. quarantotti gambini, 13-85: «
rovine del castello, che di là guardano la valle, e rimaneva sul ciglio
nello spirito, scrittori di lingua, guardano ai dialetti dal punto di vista di
proverbi toscani, 24: cento scrivani non guardano un fattore e cento fattori non guardano
guardano un fattore e cento fattori non guardano un contadino. ibidem, 175
raccontafacevano le scarpette. che quei timidi governanti guardano sospettosamente ad d. bartoli,
costantinopoli ci racconta che quei timidi governanti guardano sospettosamente ad ogni sillaba che si avvia
quattro o cinque critici che ora ci guardano desolati e scuotono la testa: la storia
ne rattoppano gli sdruci..., guardano gli orti e le pocheviti con indifferenza e
per sfibbiarsi e spogliarsi più presto, non guardano di strappare qualche bottone o di sdruscire
torto ricevuto. ascetiche, che guardano il cielo con occhio profondo, lanquando
e di colmi bicchieri, e tutti ci guardano come dèi? mazzini, 27-33:
che manca affatto in quelli che pur li guardano. bacchetti, 14-51: per ora
, agg. che offre il ricovero per guardano. calvino, 8-52: la nuca pienotta
che fanno certi altri sacrifici e quei che guardano il tempio e li camerlinghi dei danari
de'vizi, senza restare sommamente si guardano i savi di non contaminarla, o di
che per sfibbiarsi e spogliarsi più presto non guardano di strappare qualche bottone o di sdruscire
2-21: 1 visitatori entrano, seggono e guardano il panorama, senza paura che arrivi
sfringuellati, sul secondo articolo, si guardano gelosamente dal toccare il primo.
villani dànno il passo, e poi guardano i fortunati dal basso sgangherando la bocca
idem, 5-11: le frondi dell'alloro guardano e rendon sicuri muraglia..
e sono muraglie di uomini; guardano, e sono siepi di baio'corsa
, i-456: perché [le ragazze] guardano contanta curiosità sotto le siepi nere dei cigli
silenzio vasto / che gli occhi non guardano. -zona del silenzio: zona
, 2-145: altri, come novalis, guardano con un misticismo religioso, commossi ed
... da tutte parti si guardano, di dietro, dinanzi, dal lato
. gozzi, i-28-4: alcuni si guardano di favellare in presenza mia, la
andrebbero disputate con que'pochi soltanto che guardano le scienze col sogghigno con che omero
alla porta del palazzo stanno broni che guardano che alcuno non tocchi l'arco
le pie anime umane. / e guardano l'elica tua che luce, / piccolo
quello specchio. pirandello, ii-1-775: guardano giù nella vallata, la nàccheri con
poggio. magalotti, 26-172: si guardano queste porte di fronte l'una con
le rovine del castello, che di là guardano la valle, e rimaneva sul ciglio
si è di quelli che non si guardano dalle false sopransegne. che veggiamo in delle
sogliono cadere i manieristi, che non guardano la natura dietro alle traccie dei sopra mentovati
nievo, 34: anche gli ignoranti guardano la giustizia con miglior occhio, e non
fanno quando sopra iungeno altrui, che guardano altrui e non si sorreggono, così faceano
sul povero viso e le mie bambine lo guardano e demetrio le guarda. palazzeschi,
, il defenzione del pericolo e guardano a vicenda quello che cia
.. tutti per l'ordinario non si guardano, ma in tempo solamente di sospetto
calici novamente colmi. a quando a quando guardano il vescovo, di sottécco o di
le mani intrecciate sotto al mento, guardano fissamente davanti a sé nella strada,
: i visitatori entrano, seggono e guardano il panorama, senza paura che arrivi
sozzo e vituperevole desiderio è in coloro che guardano alla bellezza corporale. -che
465: ne la strada, dove guardano / quelle finestre, vò che stia
, 6-278: anche i nostri bambini si guardano, ma con più spietata franchezza.
tondelli, 1-19: loro mi guardano strafottenti, sono soltanto una recluta,
alfieri e i cavalli degli scacchi / guardano stupefatti. moravia, ii-301: nell'
ingegno. delfico, ii-234: se si guardano in fatti- i conosciuti progressi delle arti
i volti, / pe'diti spolti / guardano le età trascorse. 4
del collo... nelle persone che guardano per molte ore la televisione.
sogliono cadere i manieristi, che non guardano la natura dietro alle traccie dei sopra
, 6-278: 1 nostri bambini si guardano, ma con più spietata franchezza.
una poltroncina presso una delle finestre che guardano sul mio giardinetto, tutto ridente e
, presto si spaccia staffette, non guardano che ha fatto mal fine, volano su
moravia, ix-86: senza espressione, come guardano abbagliti e stolidi i contadini che sono
sono altrettanti brodai che... si guardano bene dal nominarci i componenti della loro
ve'co- m'a stracciasacco / si guardano e minaccian per venire / og- gimai
. tondelli, 1-19: loro mi guardano strafottenti. riferimento alla seduzione amorosa.
non sia di quegli uomini che la guardano in ogni bruscolo e vogliono stravedere tutto quello
iv-197: i cani arrabbiati... guardano con occhio torvo, fanno il corpo
agli occhi, i quali sono grandi e guardano in avanti... tipo di
nelle orecchie, e loro semplicemente vi guardano. 4. muovere ripetutamente un
4-41: generalmente questi signori austriaci ci guardano come provinciali, come li inglesi guarderebbero
: una delle riviste che oggi si guardano in america, per dir così, con
marcia col sorriso affettuoso con cui si guardano i fanciulli quando giocano alla guerra.
per certe ninfe è stato. / la guardano e tarroccano; / sorridono, ma
ii-200: questi pensieri, che si guardano sì di lunge altre cose tanto grandi
tema di troppo sbagliare, che quando costoro guardano, ad esempio, un quadro o
da una e l'altra parte la guardano. castiglione, 3-i-1-46: qui a roma
. pirandello, ii-2-1209: tutti lo guardano sospesi e smarriti, seguitando a tenere
wran- balenano, e i tergiduttori che guardano indietro e camminano gler, a dodger,
a confusione di molti ignoranti che non guardano mai persona. b. machiavelli, 108
teschi, muri superstiti con loggie che guardano il nulla. -per simil.
, 7: da foto polaroid sbiadite mi guardano gattini senza zampe, vitelle dalla testa
. muratori, 14-118: i tedeschi guardano la linea tirata da cur- tatone a
25-vi-1986], n: i 'nonni'guardano, sorridono, fanno mentalmente la cernita dei
torme. d'annunzio, iii-1-250: guardano sul nilo passare a torme le barche
smosso e che la guardava come si guardano i malati di mente e si dà loro
quantità di bava e saliva spugnosa, guardano con occhio torvo, fanno il corpo
de'vizi, senza restare sommamente si guardano i savi di non contaminarla, o di
., 6-766: e gli uomini il guardano [l'ubriaco] andare in trespoli
: s'inchinano sui balaustri le amiche e guardano il lago, / sognando l'amore
di qualunque setta essi sieno, li guardano [gli unitari] come creature da
, 7-47: porte-finestre incorniciate di bianco guardano la tristezza di quei tronchi ammuffiti che
stampa », 23-iii-1987], 5: guardano le ragazze sull'autobus, la gente
e della sinistra ufficiale... guardano con simpatia sempre crescente ai tupamaros. l
. bianciardx, 4-129: ti guardano [i colleghi], ma pare che
quelli occhi unici... mi guardano pietosi e gentilmente crucciosi. bacchelli,
quasi piacen- dieri e usingatori, e guardano la volontà del signore e isfor- zansi
or sospeso il ticchettìo dell'ago, guardano donne verso la marina, / seguendo un
nel silenzio vasto / che gli occhi non guardano / ma un'apprensione.
le mani intrecciate sotto al mento, guardano fissamente davanti a sé nella strada, lontano
vegghie- volmente in ogni opera del comune guardano. = comp. di veglievole
castello. caro, 12-i-303: gl'imperiali guardano in cagnesco quel carignano, e si
che chiamarono or teoe di galata si guardano / le torri vigilanti. logia or metafisica
). linati, 20-260: ci guardano con quei visi belli e violenti che
ingiuria). ojetti, ii-531: guardano al presidente della corrida, nel palco
questi zulù di paesani... li guardano come bestie rare e stentano a dar
i sei studi di debussy... guardano anch'essi severamente all'indietro, al
di quei due occhi gialli che ti guardano dal fondo del tegamino, al triste insonnoliménto
non li snobba più. gli psicologi li guardano con affetto. e gli oversize si
[14-v-1999], 40: se si guardano con attenzione i serial tv che vanno
[scott], 37: qui si guardano di traverso quelle persone, che per
, 22-703: quella svizzera alemannica alla quale guardano con ammirazione o con animo sospeso
schiava tutti gli uomini del tetto la guardano allupati. r almanaccatore, agg
dialetti paroleecostruttimarestano, nellospirito, scrittoridilingua, guardano ai dialetti dal punto di vista di
: il progetto holding, a cui guardano molte città italiane, consentirebbe al comune di