: essa mi porse un dito, guardandomi di sotto in su, e nello stesso
non dimenticavo lo scopo mio e andava guardandomi attorno a vedere s'io potessi trovare
non dimenticavo lo scopo mio e andava guardandomi attorno a vedere s'io potessi trovare
. pavese, i-401: ripresi a camminare guardandomi intorno, dirigendo i miei pensieri avviliti
di coltelli gli occhi dell'arrotino, guardandomi, e dalla sua bocca spalancata nella faccia
, et alzando la testa, guardandomi fissi, parevano quelli animali, che vengono
uomo. mi passa accosto con cautela, guardandomi di sfuggita. bocchelli, 2-108:
sulle torte. pananti, i-260: e guardandomi poi con brusca cera, / non
xiv-307: sono uscito dalla tua casa guardandomi attorno con tanta ansietà che s'io
e un sorriso ch'ella mi schiuse guardandomi, mi certificò della cosa. 6
gito. firenzuola, 553: e guardandomi io alcuna volta nello specchio,..
volgar., ii-161: io non guardandomi da voi e credendo che voi non foste
io ho proposta a me, distesamente guardandomi dintorno, dinanzi a tutte l'
. firenzuola, 220: ella, guardandomi fiso, disse: -vedi come si
esaurita. moravia, xii-301: rispose guardandomi con indifferenza, quasi come un negoziante
è piantata davanti..., guardandomi francamente negli occhi colle pupille dilatate e
pareva essere bella,... e guardandomi io alcuna volta nello specchio,.
incorporee, pareano evitare il mio contatto, guardandomi ciascuno con vari atti di maraviglia.
imbestialito. pratolini, 3-63: mugolava, guardandomi col suo sguardo di gatto incattivito.
o incrociate su 'l petto, e guardandomi la punta del naso, come i
, e dimena il capo, e guardandomi, parla colla serva, e mi
5-93: lei mi risponde, ridendo e guardandomi con insolenza.
da me interrogato. ungaretti, xi-125: guardandomi, ma come se parlasse a sé
o incrociate su 'l petto, e guardandomi... il bellico come li
con un tono d'ironia manifesta, guardandomi: - che marito perfetto! g.
bocca chiusa irrideva il mio rossore, guardandomi. -assol. d'annunzio,
da me, rimase ferma ad un passo guardandomi con irritante spavalderia. piovene, 8-24
mio grido ultimo e grandi / lampeggiate guardandomi morire. pirandello, 7-99: sotto,
landolfi, i-130: il cane, guardandomi col solito orrore, lupeggiava verso la
mi porti malaugurio ». e lei guardandomi: « figlio mio,...
. a. neri, 1-95: guardandomi da quelle cose che fanno gonfiare e
v-2-511: un amore se ne va guardandomi malinconicamente; un amore viene e mi
fantastico). aretino, 20-95: guardandomi fissi, parevano quelli animali, che
a me che sia quella parola / guardandomi con gli occhi di nocciola. piovene,
non leggete? diss'ella sospirando e guardandomi. io rileggeva: e tornando a proferir
allievi... operate senza pietà, guardandomi e imitandomi. 13.
potuto, si andava soffermando e rivolgendosi guardandomi passionatissi- mamente. carrer, 2-137:
botte pigliate, se ne stavano accovacciati, guardandomi cagnescamente colla coda dell'occhio. bacchetti
perché el fu già una che, guardandomi sulla mano, mi disse ch'io mi
xiv-307: sono uscito dalla tua casa guardandomi attorno con tanta ansietà che s'io
bocca e si mise a fischiare: guardandomi. bartolini, 20-328: lieve batteva il
minuto, vi era qualcuno che diceva guardandomi: « sarà la prefettura ». invece
tante sue prove- renze, e non guardandomi come acciecato dal diavolo, presi con
non leggete? diss'ella sospirando e guardandomi. io rileggeva: e tornando a proferir
che riputazione egli si sta ascoltandomi e guardandomi in atto di volersi partire! gli voglio
ecco la madre, con occhio arcigno guardandomi, mi domanda... se io
ecco la madre, con occhio arcigno guardandomi, mi domanda... se io
, cxxi-iii-250: tu hai qui, guardandomi obiettivamente, un uomo che è giovane
che riputazione egli si sta ascoltandomi e guardandomi in atto di volersi partire! lomazzi
... e s'infilava il calzino guardandomi di sotto in su e richiamando quel
tasca una matita, ritoccò il ritratto guardandomi e riguardandomi. -assol.
bianco di coltelli gli occhi dell'arrotino, guardandomi, e dalla sua bocca spalancata nella
bianco di coltelli gli occhi dell'arrotino, guardandomi. buzzati, i-727: umberto aveva
proprietario di quella casetta, e lui, guardandomi scandalizzato..., mi rispose
i pasti. mio figlio le prendeva guardandomi negli occhi. = cfr.
è alzato (falla poltrona, sempre guardandomi con occhi severi e attenti.
, si volgevano a me tratto tratto guardandomi fiso smemorati. cesari, i-165: tante
siamo! » dissi a me stesso, guardandomi nello specchio, perché mi pareva di
: ecco la madre, con occhio arcigno guardandomi, mi domanda... se
olfatto sospeso. piovene, 3-151: guardandomi intorno vidi una bambina che fissava,
, ripetè frank spiccando le sillabe e guardandomi fisso. a. cotronei [«
mi sono srenata » ella rispose freddamente guardandomi fisso per giudicare la prima sensazione che
sì », disse,... guardandomi con quel terribile sorriso storto che io
: scansa persino me, e lo fa guardandomi con un'aria... un'
dentro una cornice / d'oro scialbo, guardandomi in tralice / ride il ritratto d'
travestita e trasfigurata in modo che, guardandomi allo specchio, non conobbi me stessa
gli dà la mano. l'emesto guardandomi stralunato gliela stringe, senza capire un
tessere certi suoi vimi, né pur guardandomi, non mi rispuose altro, se
e lo abbraccia e lo bacia e slinguazzano guardandomi. = frequent. da slinguare.