, scalza, sgranando il rosario, guardando il figliuolo che traballava ad ogni riscossone
suo negoziato. leoni, 74: guardando nei protocolli riservatissimi del 1845 trovai più
sa sì fare e sì ben rismirare guardando l'uno, che l'altro non
. romanzo di tristano, 124: guardando nel mare, vide la spada risplendere
finestra che risponde al prato, / guardando in alto. carcano, io: l'
questi, di modo che, o guardando per un verso o per t altro,
quel grido i bifolchi, / attoniti, guardando in gran sospetto a tomo / se
può avere. boccaccio, vii-118: guardando, l'angelica figura / la man
che tu scrive. boccaccio, vh-118: guardando, l'angelica figura / la man
: respirava robusti sentori di catrame, guardando gli opposti villaggi del golfo.
roso / levò la testa, il gonnella guardando. foscolo, xiv-79: senza la
su ritorna nella rocca ancora, / guardando se il giorno esce a l'oriente /
può sopra lui. bacchelli, 1-ii-4: guardando i froldi uniti, al cui piede
di piacervi m'mgegno, e spezialmente guardando che voi prima che altro piaceste a un
fatto venire la rósa al culo, non guardando altro rispetto, ralegratasi del parlare ricciardo
so che gelide primavere astrali, / guardando una nuvola colore di rosa che si sfogliava
): ogni tanto, andava anche guardando e strofinando or l'uno or l'altro
/ in su la bocca, immobile guardando / al precipizio, e capovolta in
figlia, larissa, mentre stava guardando dentro una botte di vino, fu da
di rimanersi pure in terra, non guardando a rovesciare tutte le leggi della natura
venire il di sopra di sotto e guardando per la trasparenza della carta contro al
in migliore stato, tutta si racapricciava guardando ogni poco di profondità. il sole,
: questo coro continuamente sibila delle rozzerie guardando fissamente il centro della platea,
buon modello. buonafede, 2-i-157: guardando con attento occhio a queste rozze dottrine
musicologi, filantropi del di san pancrazio guardando la porta di leon battista algenere da
alle porte, trattando con ruffiane, guardando ai cantoni. bizzarri, 50:
sono certo che quella giovine venne con noi guardando me e ascoltando la conferma, che
dell'altro, a vicenda, / guardando la neve che appresta / il bel tappeto
in alto con sue rote andava / guardando fiso il sol, com'ella è avvezza
bocca socchiusa..., guardando a terra con una occhiata lunga
9-28: dal buio gmio chiamò, guardando in su. mi sentii sotto la mano
e i suoi compagni, ch'attendean guardando / a monte, muti. d'
andrea,... nella sua fanciullezza guardando gli armenti, siccome anco si dice
: riaprì gli occhi a metà, e guardando fisso davanti a sé col bicchiere in
atre procelle. paleotti, l-ii-233: guardando con forte ammirazione le sacre piaghe del
volsi conto e saggio / ciascun caso guardando, corno e quando. dante,
la vetrata della sala luccicava, e guardando lontano oltre belbo si vedeva gaminella,
beltramelli, iii-58: balèstar si soffermava guardando la melma fra la salcerella perenne.
udito). beicari, xxxiv-127: guardando gli occhi suoi da vani- tate,
ch'arse per divin giudizio, / guardando indrieto il giusto e gran supplizio, /
mor simonide salìa, / guardando l'etra e la marina e il suolo
l'ascensore: l'attimo dopo saliva guardando sulle pareti di metallo gli adesivi colorati
ma ha pietà di pietromagro e sta buono guardando la carotide che gli saliscende per il
un enorme gruppo di gente che vociferava guardando in alto. -con metonimia:
salmodiavano, spalancando enormemente la bocca, guardando in cielo con occhi bovini. verga
corso del sangue mestruo, spesse volte guardando macchiano lo specchio di gocciole sanguigne.
fiso / ch'io diverrò beato lei guardando. boccaccio, dee., 5-2
sul moggio, tranquillamente,... guardando sbadatamente qua e la le cose strane
a proposito, ma alla sbadata, guardando per aria. bacchelli, 1-i-17:
abito dissoluto e cogli occhi sbalestrati rag- guardando in qua e in là. guerrazzi,
. g. barbaro, cii-iii-492: guardando verso di noi incominciò a ridere e
banco, smorto, stava a sentire, guardando ora l'uno ora l'altro con
mise a sedere di sbieco sopra la tavola guardando con aria di sfida il fratello.
, con l'acqua alle ginocchia, guardando di sbiego al ciglione deserto.
lanciando rapide occhiate o, anche, guardando di sbieco senza voltarsi. - anche
aver fatto molte buone opere e non guardando che con poca ovvero nulla carità l'
una svolta e io, che stavo guardando ai sughereti, fui ad un tratto quasi
giù a pecorone, a quattro zampe, guardando di sguincio in basso con la faccia
bontà increata. boiardo, 3-3-24: guardando giuso al lito il re gradasso, /
e. cecchi, 13-347: qui, guardando co- testa figura, mi pare di
vigne. bacchetti, 1-ii-394: schiavetto, guardando la riva innanzi che annottasse, aveva
. piovene, 3-218: anch'io guardando mi sentivo annullare gradatamente, finché reagii
ben forte. calvino, 5-55: guardando dalla finestra, s'accorse che a un
odore composito ed acutissimo... guardando un poco per il salotto, 10 scopro
polenta col filo e i maccheroni / e guardando gli armenti faceam sceme / le bottacciuole
boccaccio, ii-265: e poi, guardando, vide nel suo armento / e le
uno schianto / rompe di pianto / guardando il ciel. pascoli, 108: nella
aperta. pratolini, 2-122: parlava guardando il pavimento, stringendosi una mano dentro
da quel che spesso batte / gli occhi guardando e traete / ha le membra del
,... e sopra tutto guardando che non si appicchi alla pignatta. soderini
fatta botta era di gran pericolo, pur guardando altrui non che schizzando il veleno.
steccata anche per parte sua. e guardando al mosè, ben mi sovvenne di quei
ei si smascellerebbe delle risa, / guardando le sciocchezze de'mortali. passeroni,
a ballare col primo che vada sciolto, guardando di trovarsi una compagna in quel parapiglia
295: la giovane passò via, guardando istintivamente le sue scarpine di velluto nero
et in altri luoghi più notabili: guardando nel medesimo tempo che ladri non possano
che lussurioso era molto, andando e guardando le donne, percosse in una pietra performa
, a successivi balzi, ogni tanto guardando in giù nella speranza che an- gustina
chiunque mi par di scorinvece di andare guardando per documenti inediti, non gere un
, 19-54: margutte vede, di lungi guardando, /... / unatestuggin ch'
/ poi solitario abbandonato in terra, / guardando attorno, all'ore, ai lochi
5-i-758: aspettarono il crepuscolo... guardando di tanto intanto la grande collina dirimpetto,
la donna] si asciugò al sole guardando piccole palme e altre sconosciute piante tropicali,
raccolse le carte e si mise a scozzarle guardando con una faccia sardonica il signor giacomo
sullo scrimolo di un fosso e venivo guardando le campagne dell'imolese. linati, 30-95
): si misero a far laronda, guardando, con aria e con atti di dispetto
8-192: il notaio scrollava le spalle, guardando li le marine onde. bettini
fece l'atto di rimettersi in cammino guardando verso monfalcone, come se ra- metta
, 2-114: camminava cauto e lento guardando ora la strettavia, ora il fiume che
dè digran rebbiate, / in viso non guardando a le persone. / se mi
uccelli). calvino, 14-68: guardando meglio ci si rende conto che l'
f. doni, 12-118: stamani, guardando i numen intorno a la stella del
condizionidi sua famiglia. bernari, 3-265: guardando euripide quattropani si immaginava una carriera.
un solo segnale, ma a molti guardando auali siano i propri e veri segnali
la schiera curiosa immobile, / fiso guardando le segnate immagini. -atto segnato
(1-iv-614): il muro della casa guardando, vide per avventura in una parte
vista che s'avvalorava / in me guardando, una sola parvenza, / mutan-
a reo sembiante, / in ciel guardando, apparir le vedea. brusoni,
gadda, 18-239: il sublime vergilio (guardando l'umanasemenze e l'esordio di quelle trattazioni
di cerva che non era pregna, e guardando il collo interno dell'utero, abbiamo
. ungaretti, xi- 176: guardando il movimento dell'architettura, il valore
vista che s'avvalorava / in me guardando, una sola parvenza / mutan- dom'
i vizi de'compagni d'ulisse, guardando allo abatti mento della lororagione, si trasformavano
ardito signore, si misse a passare non guardando agli aguati de'suoi nimici, dicendo
miracoli della madonna, marchetti, 5-156: guardando ognor veggiamo / molt'al- 97
rozzo anziché no. buonafede, 2-i-157: guardando con attento occhio a queste rozze dottrine
passo passo andavam sanza sermone, / guardando e ascol guardie all'entrata
dei sanzapensieri » spiega meglio tuta guardando il ragazzo. = comp.
bacchetti, 2-211: sorseggiando il caffè e guardando le stelle infinite del cielo di luglio
tommaseo]: e1 qual [agate] guardando, molto acuisce e serena la vista
passo passo andavam senza sermone, / guardando e ascoltando li ammalati, / che non
montale [hudson], 74: guardando con attenzione vidi ch'era un serpente
, toccando polsi di gente malata, guardando lingue sporche e altre cose più sporche
i-108: rimaneva col piatto in mano, guardando il baccalà che si sfaldava nella broda
, 6-121: piscia sopra i formicai guardando la terra porosa sfriggere e sfaldarsi e
. vola veloce sull'acqua sferzata, guardando dritto davanti. -toccato leggermente dall'
usciuolo e sfogato fu alquanto il puzzo, guardando dentro vide colui il quale starnutito aveva
che gelide primavere astrali, / guardando una nuvola colore di rosa che si sfogliava
, 4-56: schivo la sua occhiata / guardando fuori la montagna che avvalla / e
: è un pittore quello che, guardando all'impressione visiva che na da'corpi
, scalza, sgranando il rosario, guardando il figliuolo che traballava ad ogni riscossone
. romanzo di tristano, 2-90: guardando a la punta de laspada, vide ch'
. romanzo di tristano, 2-90: guardando a la punta de laspada, vide ch'
l'angelo, che vegliava sulla cima dellatorre guardando indarno sul mare se mai una nave tornasse
-crepitio. pascoli, 266: entrò guardando al fioco / lume. e rosso
né ad accucciarti nel tuo cesto, guardando la fiasca della polvere e il sacchetto
: questo coro continuamente sibila delle rozzerie guardando fissamente il centro della platea, i posti
ohe! » disse [renzo], guardando il notaio, con un viso molto
borgia per signore. mazzini, 2-205: guardando alla francia, un gran fatto ci
: / che farrei dunque gli occhi suoi guardando? gril marla che la
di modificare profondamente la e sempre guardando il simulacro in fondo alla chiesa, mi
si tirò davanti il piatto; e guardando la mezzetta che l'oste aveva posata,
ne'chiostri. pratesi, 5-36: guardando redento, singhiozzante sopra una sedia,
della nave rispetto al piano diametrale, guardando verso prua; babordo. carena,
cioè quello che corrisponde alla sinistra, guardando da poppa a prua. spettacolo della natura
; / soprial sepulcro andava, - guardando destro e sinestro; / due angeli taspectano
ai londra; le girai intorno, guardando con sospetto le sue mura sinistre. calandra
ix-560: senza altro rispeto, non guardando né a fatica né a sinistro, subito
onnipotenza della sirena, e nel tempo stesso guardando con iscrupolo maggiore alle note segnate sulla
venire il di sopra di sotto e guardando per la trasparenza della carta contro al
suo vestito ed in un'attenta situazione, guardando a preparare il suo cavallo.
prato. g. bianchetti, 1-330: guardando... le circostanti pitture,.
3-205: mamma gherulfi slucciò il rotolo, guardando la musica all'incontrario.
corso, che ha mutato divano, guardando smarritamente il mare. letto (
non recapitato (una lettera). e guardando sospira. sercambi, 2-ii-9: anco ho
... trema tutto... guardando quel rigore che vede venire per lo
: parlava senza muovere le mani, guardando fisso davanti a sé, costruendo rapidamente
visibilmente imbarazzata, la bimba stava rigida, guardando un punto dell'impiantito. -di
la ragazza ha fatto un lamento soffice guardando l'orologio. -attutito, smorzato
redempeione. rime anonime, xxxvii-206: guardando la vostra beltate /... /
/ e per diletto poi l'andò guardando. buonarroti il giovane, 9-14: a
sieno gemelli? » disse la foscarina guardando l'acqua fervere nel solco della poppa
. / stiamo zitti, ascoltando e guardando il rumore / che fa l'acqua a
, 59: io vo per via guardando e riguardando, / solo soletto, muto
. dante da maiano, 1-36-9: eo guardando v. danti, l-1-228:
nel pregar sommesso / meridiano, / guardando i gigli, alcuna ebbe un fugace
. papini, 27-929: passavo lunghe ore guardando la gente che passava, recitando il
le unghie e trema tutto, pur guardando il rezzo, pur guardando quel rigore che
tutto, pur guardando il rezzo, pur guardando quel rigore che vede venire per lo
savio, sormonando / che, la cera guardando, / lo voler dentro si può
nell'arte. de amicis, i-985: guardando quelle torri, quei palazzi, sorprendevo
/ in su la bocca, immobile guardando / al precipizio, e capovolta in
ponte / da corte al duomo a nobiltà guardando. / furon le suo misure chiare
aria e tutti sospesi in su tali, guardando inverso le turbe dei maschi e de
john- ny prese l'andatura campagnola, guardando con interesse contadino la campagna e le
. pananti, i-97: io sto guardando ognor con mesto ciglio, /
8-192: il notaio scrollava le spalle, guardando sottecchi di ua e di là
, 2-4 (1-iv-123): più sottilmente guardando e vedendo, conobbe primieramente le braccia
: approssimandomi a loro e più sottilmente guardando, intra la moltitudine grande e molto
, 4-11: son da seminare i cardi guardando che piange e l'adele che
castelli. bacchelli, 1-ii-394: schiavetto, guardando la riva innanzi che annottasse, aveva
fregando quelle tue spallacele al muro, e guardando al cielo con l'occhiolin della capra
3-2-39: i rematori,... guardando verso la poppa della nave, pur
via caracciolo, vi si appoggiano guardando il mare. 2. fianco
volgar., 415: una notte, guardando lui per la finestra, vidde una
re pente la donna, guardando negli occhi il fratello con uno spasimato
si ispirano ovviamente a dada, ma guardando a fondo dentro l'opera di lucio fontana
al molino colla spassora in mano e guardando, non vedendo il mugnaio, disse ove
guarda et in spieco remira / chi guardando considra gran vantaggio, / ch'a
sovente, / se vuoi campar, guardando 'l dolce viso / lo qual so
rapini [in lacerba, ii-290]: guardando le cose con maggior realismo, osservandole
gli occhi alzati verso la volta, guardando poi in giù, poco vedeva.
sguazzo né ad accucciarti nel tuo cesto, guardando la fiasca della polvere e il sacchetto
... a poco a poco, guardando quelle tetre spelonche, la mia fantasia
, scalza, sgranando il rosario, guardando il figliuolo che traballava ad ogni riscossone
pari, vada davanti a lei, non guardando sua spera, né risguar- dando alcuno
lungo il pecuglio suo queto pernotta, / guardando perché fiera non lo sperga. g
de la batallia, derietro a sé guardando, vedendo la gente spe- zata e
walter taceva e spezzettava del pane, guardando fisso davanti a sé. -smembrare
: faceva spicco [rorolo- gio] guardando la coverta della nave, dalla plancia del
aver girato lo spiedo, sollevò il viso guardando prima simone, poi marianna. pratolini
significa? » fece camposol- dani, guardando quel foglio spiegazzato, senza prenderlo. ci
3-274: ingannavo la mia mente, guardando le gambe di bianca che il sole spietato
altri gli guardi; / ma, guardando essi altrui con gli occhi torti, /
crogiolandosi al sole fuori stagione, prima guardando all'altissimo cielo spiralato, poi alle case
dante, par., 10-2: guardando nel suo figlio con l'amore /
poteva mandarla giù, guardando di qua e di là cogli occhiacci
aperti, che, con forte imaginazion guardando, vengono a ferir la cosa guardata,
: ella parlava piano, interrompendosi, guardando con occhi fissi e un poco dilatati il
santificare una metropoli. bersezio, 278: guardando vegetali, frequentemente usato nella farmacopea mequella
166: facevano grandissimi atti di amirazione, guardando la bianchezza de le sue carne,
girata verso il finestri no guardando, come pareva, alla campagna spoglia e
aria era scottante, si asciugò al sole guardando piccole palme e altre sconosciute piante tropicali
, girando intorno con quella roncola, ma guardando sem pre a córre dove
sacchetti, x-227-5: le donne, guardando l'una l'altra, cominciano a
5-ii-2qo: morris guardando indietro vide che una mezza dozzina ai
di po... per fronte guardando le fortificazioni del soprastante colle e del ponte
pascoli, 494: lo zi meo guardando / ciò ch'io guardava, mormorò
popolo. g. paleotti, l-11-233: guardando con forte ammirazione le sacre piaghe del
.. 'prendere uno stop': ascoltarlo guardando la mostra e registrare l'ora simultanea di
. pavese, 5-167: da bambino guardando le nuvole e la strada delle stelle,
come matti, senza dare in niente, guardando in viso il caccia
e lucia, 145: non guardando troppo a dritta né a sinistra per non
, 5-ii-365: dal margine del bosco guardando giù al piano si vedeva il torrente
battorino i tacchi, strascicano la sciabola, guardando tutti con aria d'insulto.
-eccentricità. vasari, 4-i-371: intorno guardando la stravaganza degli ornamenti, la bizzarria
a caso alle loro comedie, non guardando più ad un nome che ad un altro
mano ella mi prese / ed 10 guardando fiso / quell'angelico viso / stringea la
indietro; ogni tanto, andava anche guardando e strofinando or l'uno or l'
): ogni tanto, andava anche guardando e strofinando or l'uno or l'altro
lacerba, i-158]: quella mattina, guardando più da vicino, non scoprivo che
fiume tanaro con armi e bagagli, guardando indietro se i partigiani subentranti non li
ognor senza dormir i pomi d'oro / guardando stava, fu morto da téne.
, senza pietà, la lasciò ingarbugliare, guardando in aria, senza suggerirle nulla,
l'altre sue suore, aretusa / guardando intorno, fuor de tacque somme / il
della letteratura facile. dossi, i-io: guardando con superbiuzza il suo ben stampato bambino
non c'è dubbio, si può, guardando superficialissimamente e di volo a quel fatto
di posizione. bacchetti, 2-v-364: guardando a picco sotto, o l'elica più
. p. fortini, iii-12: guardando quello apparato d'ogni intorno, or
usci / ritirati stan svelti, / guardando i posti lor minacciatoli: / e noi
: saulo... credeva meritare, guardando i manti e gli altri vestimenti ai
?.. -fece tulio, guardando stupito lucio, e cercando di svincolarsi
1-157: è un pittore quello che, guardando all'impres sione visiva che
la crocie piangie, / tucta si frangie guardando 'l suo 'more / e tempestosa
al mento, e con l'eterna fame guardando frutta bellissima sospesa sul suo capo.
l'un dell'altro, a vicenda; guardando la neve che appresta il bel tappeto
tanto / ha di profondo quanto in su guardando / è da la terra al cielo
tartarugo. nanti, i-97: io sto guardando ognor con mesto ciglio, / resto
lalli, 5-154: le temine, guardando con gli occhiacci / di fiero basilisco
aiutato le donne a raccogliere 1 ricci, guardando i bacgandosi, ora coll'avvedutezza del
, e tocca la lira ledei, / guardando a'templi rifulgente d'oro, /
pesci] nati, ella li va guardando molto dolcemente e molto teneramente. fiori
. g. bassani, 5-291: guardando a loro e al vasto passaggio urbano
iù teneri del corpo che aelranima, non guardando al nostro ignore, che morendo
. g. gozzi, i-21-49: quivi guardando nel suo raggio eterno, / l'
poi ripigliammo nostro cammin santo, / guardando l'ombre che giacean per terra.
sp., 34 (589): guardando da quella parte, vide poco lontano
dita sul terriccio / ogni giorno fissamente guardando / morte del fiore nel giardino trepidante
: a ogni modo la prego che guardando piu all'animo che al dono,
, v-2-553: a poco a poco, guardando quelle tetre spelonche, la mia fantasia
, 6-145: riaperti gli occhi e guardando i suonatori uno a uno ho fatto due
». e cesar se vols'e lui guardando disse: « s'eo fosse,
. pananti, i-97: io sto guardando ognor con mesto ciglio, /..
e tocca la lira fedel, / guardando a'templi rifulgenti d'oro, / ai
poi ripiombavano gli occhi alla terra, guardando perplessi e depressi quel lillipuziano tocco di
attorno alle punte della cravatta senza guardarle, guardando invece brahe con occhi liquidi, tolleranti
chi per tomo ed che parlasse sempre guardando tomo tomo. ordine s'aspetta
accavalcioni su una sedia,... guardando torpidamente la porta e il muro bianco
il re] verso le teste trabacche e guardando con torto occhio i sanguinosi campi,
accesa nel volto i muscoli enfiati, guardando torta: « addietro!, gridò,
speranza non rispose subito,... guardando di qua e di là, cogli
giorno del tedio; / quando, guardando indietro / al cammino percorso, /
: si abbandonava fra le mie braccia, guardando in cielo le scie luminose dei proiettili
finirebbe mai di dire alle donne, guardando allo smisurato traino de'piedi, e andando
nuvola). bacchelli, 9-68: guardando le ombre di nuvole trascorrenti, mi
il piloto di questa barca l'aria guardando verso tutte le parti, e vede
. moravia, ix. -116: guardando meglio, scoprimmo, tra la camomilla,
venire il di sopra di sotto, e guardando per la trasparenza della carta contro al
p. fortini, i-28: guardando pianamente se possevo vedere chi quelli fusseno
strada, fra tanto lezzo e sudiceria, guardando quelle case alte, strette, vecchie
vista che s'avvalorava / in me guardando, una sola parvenza / mutandom'io,
avea non vedea. febus-el-forte, 1-52: guardando ivi vidde uno uom travèchio / che
crescente la luna,... guardando che i semi non si semini sottovolti o
della vittoria. guittone, i-39-26: guardando inn. el asprissimo travito, u'sono
5-167: adesso era lì che rideva, guardando le ragazze scappare. 'non ti hanno
ad assemblee. giamboni, 4-431: guardando il popolo in uno grande trebbio del
unghie smorte / e trema tutto, già guardando il rezzo. baretti, 1-317:
unghie smorte, / e triema tutto pur guardando '1 rezzo, / tal divenn'io
gli affrettano colle ^ rida, pur guardando al tetto che, consumate ormai le travi
. cecchi, 2-212: e, guardando fisso il ritratto, si aveva l'illusione
delle dita e il mignolo alzato, e guardando di trequarti, col mento tirato come
/ la vita esso tenendo o pur guardando / diametro, in statura in prima,
, me ne sto ritto a tribordo guardando il porto e la città che si allontanano
arrabbiati menano le mani, / non la guardando punto a sesso o etade; /
le grandi falci, che brandiscono i contadini guardando dai campi il passaggio delle macchine sulla
fra gli alberi. fenoglio, 5-i-1101: guardando meglio scoprirono anche il cavo reciso,
masticar molto bene e da sentirne gusto, guardando bene se picca o li dà qualche
usata n'andarono, e nella corte guardando, videro lo scolare fare su per la
alto intanto la tri- tonia diva / guardando i lumi fisse al suolo argivo, /
un trottolone, parlando di centomila cose, guardando in tutti gli angoli, frugando su
l'affanno c'ho portato, / guardando al tuo trovato, / amico, che
turbata e trista, / china, guardando il campo, i lumi a terra;
per venticinque anni adulata, carezzata, guardando dall'alto del suo stallo presso al
e la ragione. idem, ii-142: guardando il mare, gli occhi
cara sposa el geloso marito, / guardando con turbor chi lei guardava.
io ballo, ho promesso », guardando pur che il semplice andasse a levarla,
: « bella bestia », ripetè guardando il contadino. « razza fina »,
formalmente (così parlando) tutte le cose guardando. praga, iv-3: era una
. g. bassani, 5-291: guardando a loro e al vasto paesaggio urbano che
: poi ripigliammo nostro cammin santo, / guardando l'ombre che giacean per terra,
cane] priega / che concedagli, guardando / a quel sacco, ed ustolando,
bevendo l'aria un pos pura, e guardando il mare. vedete che mi concedo
la valica, triste veramente, ma pur guardando diritto verso l'ultimo orizzonte del suo
spalle e con le mani in tasca, guardando il fiato vaporare nell'aria rigida invece
fronte lor. pirandello, 7-526: guardando entrambi nella notte, sentivano ora che la
evaporazione. spallanzani, 4-ii-308: guardando alcune esperienze, sembrerebbe che il vaporizzaménto
la coronella,... stavano guardando appunto la scolina del taglio a valle,
fuori dall'uscio,... guardando come trasognata quel sasso dinanzi alla soglia
donna vidiri: / chi 'n lei guardando mettu in ublianza. dante, inf,
una costruzione. ungaretti, xi-176: guardando il movimento dell'architettura, il valore
le man commesse mi protesi, / guardando il foco e imaginando forte / umani corpi
, ii-174: giove dal sommo etra guardando / al velivolo mare, a la
lucia, 462: andava inanzi lentamente guardando in su a destra e a sinistra per
io vendetta di colei, / che guardando e parlando mi distrugge.
lentini o monaldo d'aquino, 455: guardando basilisco venenoso / lo so isguardare face
girato il primo giorno la zona gialla guardando le figure del libro e leggendo i
l'insieme delle linee che si possono osservare guardando controluce alcuni tipi di carta, in
vero. calvino, 12-172: ora, guardando la farfalla che si posa sul mio
piccoli rospi, o piscia sopra i formicai guardando la terra porosa sfriggere e sfaldarsi e
per modo acconcio, che parevan bene / guardando dalla lunge le persone, / che
. moravia, ii-116: sebastiano, guardando al cielo vespertino e alle nubi che se
la vetrata della sala luccicava, e guardando lontano oltre belbo si vedeva gaminella, i
si abbandonava fra le mie braccia, guardando in cielo le scie luminose dei proiettili
che gli feci » pensa andrea, guardando la città con la sua calce bianca
.. nulla nell'anima, li diceva guardando una nuvola, un uccello, una
. calvino, 2-179: e1 conde, guardando in alto, cominciava a parlare
: su la prima vigilia della notte, guardando, vide una luce mandata di sopra
(32): era molto freddo: guardando innel fuoco, a caso vidde in
. d'annunzio, iv-1-236: egli, guardando non aveva un pensiero determinato ma un
di capelli. galileo, 4-3-104: guardando sopra la piastra, vidi un lungo
un enorme gruppo di gente che vociferava guardando in alto. -per introdurre il
l'affanno c'ò portato, / guardando al tuo trovato, / amico, che
anonimo, i-607: lo parpaglion, guardando a la lumera, / co lo
». lorenzo de'medici, i-27: guardando tra fiore e fiore, vidi tra
, sostare / in questi vaghi odori / guardando il
a lungo immobili e muti... guardando attraverso il vetro del parabrezza al sentiero
, 4-179: molti anni fa, guardando disegni e stampe della collezione x..
) zzo ch'avia trovato: / guardando dentro vidde gran richeze re riche zambre di
mendico non prende. savinio, 1-50: guardando anita sul sofà rividi, non so
, 103: stiamo zitti, ascoltando e guardando il rumore / che fa l'acqua
molto più semplicemente, curare la depressione guardando film. = comp. da cine
qua, » ha detto ep- stein guardando il getto oltre il profilo di brahe,
. mila, 1-16: con delizia, guardando per aria, sorridendo a se stesso,
su e in giù per via calzolai guardando che tempo fa e stando ad ascoltar a
da rimpicciolirla ed allora la puoi ammirare guardando in giù. = comp.
la repubblica delle donne [9-iv-2002]: guardando al '900 gill sembra aver trattenuto,
corrotto. moravia, 28-418: e guardando a questa specie di eden vegetale e
della sera [20-iv-1999], 47: guardando in tv quella roma straordinaria che strapazzava
meno circolare. sciascia, 2-15: guardando imiliti filippo dicevasempre – cornuti – e
. rigoni stern, 1-33: meschini, guardando anche lui le reclute e smettendo di
una sala. alvaro, 21-332: guardando dall'alto quella che chiamano 'la pizza',
. zena, 4-284: poi, guardando di pruavia, ecco laggiù un'altra costiera
ricorrere allo psicanalese da simil-terapia televisiva, ma guardando ai comportamenti collettivi, sembra proprio che
la repubblica [6-v-1989], 26: guardando lo savio, e i suoi anni,
una succhiata, posò il bicchio, sempre guardando ugo, e disse: « ma
. scherz. che trascorre molto tempo guardando la televisione. – anche sostant.