(298): e in questa maniera guardando il cielo, star senza muoverti punto
qualche paese, andava adagio adagio, guardando però se ci fosse ancora qualche uscio
che egli il crederebbe allora che, guardando voi, egli crederebbe che voi sapeste
boccaccio, i-92: e quivi, guardando..., stette tanto,
e facevano lor brigate di certo numero, guardando di mettervi tali che comportare potessono acconciamente
n'accorgo, / e quella che guardando il cor mi strugge. idem, 119-79
307: potrà esser chiamato faceto; guardando ancor di non esser tanto acerbo e
le dita nell'acquasantiera, e sempre guardando il simulacro in fondo alla chiesa, mi
qualche paese, andava adagio adagio, guardando però se ci fosse ancora qualche uscio aperto
ne starei sdraiato..., guardando il mare attento attento, invecchiando adagio
a noi venia, / dal piè guardando la turba che giace; / né ci
, i-236: e se ben vien guardando, / non perdi mai nettamente servendo,
spesso dal suo sposo; / ché non guardando chi, come, né quale,
bruno, 69: con forte imaginazion guardando, vengono [gli occhi] a
comisso, 14-106: disteso sul suo letto guardando il fumo della sigaretta affilarsi fino al
stata mai. bontempelli, 2-264: guardando in alto non si vedeva il cielo,
: s'andò per fiorenza aggirando, guardando tutte le cose con certa maraviglia, come
: ella parlava piano, interrompendosi, guardando il fuoco ardere su gli alari. panzini
i-151: né maraviglia che qualcuno, guardando dante con quella faccia pensosa e come
essendo montata infino allo alimento del fuoco, guardando in terra, vede ogni piccolo animale
: quando sbucai sulla strada e ascoltavo guardando nel buio; di là dalla cresta
..]. nievo, 531: guardando di traverso 10 vedeva sempre quest'ombra
, come furono grandi ed allevati, guardando le pecore furono virili, e tutti
mio dovere », disse l'oste, guardando in viso alla guida: « noi
sopra il ponte / alto sull'imbrunire / guardando l'orizzonte / ti pare di svanire
, ed egli lassù aspettava la morte guardando al fondo del tronco, già già lambito
: lucia arrossì; il barocciaio sorrise, guardando agnese, la quale non potè tenersi
grido, gittava una più alta cifra, guardando gli avversarii. il perito gridava,
pa lazzo marino si fermarono guardando in su. de marchi,
: passo passo andavamsanza sermone, / guardando e ascoltando li ammalati. crescenzi volgar
il suo fiero proponimento, nondemeno, guardando de lato al suo amante, e
melensa, piagnucolosa. idem, 3-278: guardando la femmina rideva, non sapeva far
, ammansito...; lui che guardando uno del proprio sesso pareva assalirlo in
): ogni tanto, andava anche guardando e strofinando or l'uno or l'altro
, -disse la van der goes, guardando la mano e l'anello.
par., 32-89]: e lui guardando vide piovere sopra di lei allegrezza infinita
angoscia / ch'elli ha sofferta e guardando sospira. idem, inf., 34-78
squadristi,... gli passarono accanto guardando con provocazione perfino lui, il piccolo
affetto il sole aspetta, / fiso guardando pur che l'alba nasca. boccaccio
gialla, spalancava gli occhi appannati, guardando i vicini ad uno ad uno,
idem, iv-2-708: entrambi s'appenavano guardando quei capelli bianchi, quella debole cosa
di sì prestante ingegno, che, guardando uno in viso, s'apponevano di
bel pavon l'occhiuta coda apria / guardando, e un rauco grido a te mettea
alto con sue rote andava, / guardando fiso il sol, com'ella è avvezza
quando apre lentamente la tenaglia delle branche guardando fisso il maschio con i piccoli occhi rotondi
lung'ora senza meta... guardando le stelle che spuntavano in grandi diademi
. bruno, 3-608: andavo guardando le ruine di quel fuoco, e
coma arcuate; esse bevevano lentamente, guardando di sbieco le persone sedute sulle panche.
*. il cane stramazzò al suolo guardando all'ingiro che pareva parlasse e domandasse
da arrabbiato a un panino imbottito, guardando religiosamente una bottiglia sturata di pessima birra
simil. tommaseo, 1-198: sto guardando il foglio che biancheggia portato dalla corrente
lucia arrossì; il barrocciaio sorrise, guardando agnese. [ediz. 1827 (145
che arrostire venga da mere si dimostra guardando ch'egli è corruzione... d'
aruspicina, cioè l'arte dello indovinare guardando altinteriora degli animali da loro uccisi.
parole, piangevano amenduni teneramente, spesso guardando l'un l'altro nel viso, e
piedi nudi sulla terrazza dello stabilimento, guardando in basso e stando attento a non
lacera il pesce. arici, 232: guardando al mare immenso, a cui da
, per una suggestione improvvisa della carne guardando l'assopita. panzini, ii-506:
da sopra il camion... guardando in giù sugli astanti con gaudiosa fierezza
(97): l'una l'altra guardando, appena del ridere potendosi astenere,
a reo sembiante, / in ciel guardando, apparir le vedea. =
voi non sapete quant'astuzia s'impara guardando come un'ape entra in un fiore e
i ginocchi le tremavano forte... guardando attentamente il superbo animale. fracchia,
. si nascose, stando attenta e guardando or qua or là se alcuna persona
basso tra costor s'atterra, / guardando in suso, è guiglielmo marchese.
i buoi facevano qualche passo lentamente, guardando in giro, con grandi occhi intenti
-studiano troppo, adesso -disse il signore guardando con occhio incerto la signorina come si
, i-i7: aspettava nella via, guardando... le fiammelle dei fanali
. boccaccio, i-455: e tal volta guardando tantiche meraviglie, venne loro negli animi
, 5-81: si avanzava càuto, guardando furtivamente ai rari balconi illuminati. bontempelli
a casa, dico qualche ave maria guardando il cielo sereno. settembrini, 1-13
quello che avesse da rimproverarmi. tacque guardando il tavolo e non levava gli occhi
vista che s'awalorava / in me guardando, ima sola parvenza, / mutandom'io
voler rinnovellare questa commozione che avevo provato guardando la luna. 3. ant
, come se aspettasse ancora qualcheduno, guardando qua e là i grandi avvisi incollati
i-355: molti già, le loro donne guardando, perderono le naturali forze e rimasero
animali. cantari, 175: così guardando vide da l'un lato / un
la parte sinistra di un bastimento, guardando da poppa a prua; mentre tribordo
; quelli col capo fasciato venivano avanti guardando dall'alto in basso il terreno con un
le foglie per i bachi, lavorare guardando le ragazze nelle ore libere. 4
tutte queste parole, renzo 10 stava guardando con un'attenzione estatica, come un
, come un materialone sta sulla piazza guardando al giocator di bussolotti, che,
[ediz. 1827 (47): guardando al bagattelliere...].
allora si fermava e per un poco, guardando fisso... attraverso le grosse
, 1-185: mi distrassi dalla nausea, guardando il giallo splendente delle vele dischiuse nella
. giambullari, i-1. 6: guardando con assai piacere e diletto la mirabile
come un imbecille pei viali, ora guardando correre le nuvole più basse e brune
marchi, i-547: nevicava e, guardando il cielo di bambagia attraverso ai quadretti
! * [esclamò]... guardando mia moglie, come per dirle:
, con le mani in tasca, guardando i banali acquerelli che pendevano dalle pareti
, quasi di vergogna. chi, guardando, voleva esprimere qualche idea appropriata,
quando / o rileggendo un compito o guardando / sul tavolino un grande foglio bianco
giusti, i-90: ogni tanto, guardando con compiacenza a quei banchi di rena,
occhi mentre leggi quel che penso / guardando le barbette del tuo gregge!.
cum risbaldimento. idem, ii-104: guardando basilisco venenoso, / lo so'sguardare face
levati. varchi, 22-5: guardando nel mio volto grave del pianto
. con le man giunte, al ciel guardando fiso, / pregava basso con voce
talvolta, poi, m'è impossibile, guardando questi battaci [i rospi],
. revole voce e dondolando il capo, guardando teresa dante, purg., 19-61
batté le palpebre, seguitò a parlare guardando fuori della porta. -battere la
8-7 (275): nella corte guardando, videro lo scolare fare su per
batticuore. de marchi, i-533: guardando qua e là, collo spavento nell'anima
; senza allontanarsi però dalle grondaie e guardando giù, per scendere un'altra volta a
. cavalca, 16-2-352: sedendomi, guardando vidi presso a me una sottile e
si misero a far la ronda intorno, guardando, con aria e con atti di
1-2 (86): e più avanti guardando, in tanto tutti avari e cupidi
tramonto..., e sempre guardando il cielo consultandosi con la domestica prima
che passando un giorno dove costui si stava guardando le sue bestiole, un cittadino fiorentino
: e io sentii con affanno, guardando il lucido moto delle frondi bicolori,
s'aggirava per la campagna... guardando biecamente il mare dalla parte di tunisi
: infine si arrese, trafelato, guardando bieco la complice, e le disse una
e di spirito. pulci, 19-77: guardando, presso due pin si vedea,
la sua pena. soffici, ii-393: guardando, prima di rimettermela in tasca,
soffocato dal suo costume alla bizantina, guardando bonario di sotto in su i canottieri
e l'asia disarmate; che non si guardando, andrieno in bocca a vitellio.
io mi sdraiavo bocconi sul prato, guardando nell'intorci- gliamento dell'erbe, e
698: ed ecco che lo schiavo / guardando attorno vide una bolgetta / in un
. sacchetti, 227-18: le donne, guardando l'una l'altra, cominciano a
ginestre fra le genghe dell'appenino; e guardando in giù in fondo ai viadotti,
bramo. bertola, 34: guardando e notando io vi bramava pur
: una volta fuor della mischia, guardando, prima di rimettermela in tasca,
, e nelle feste brindare alla più bella guardando lei. = spagn. brindar
: rimaneva col piatto in mano, guardando il baccalà che si sfaldava nella broda
de roberto, 647: si ritrasse, guardando gli scogli della riva sottoposta, bruni
tutte queste parole, renzo lo stava guardando con un'attenzione estatica, come un
, come un materialone sta sulla piazza guardando al giocator di bussolotti, che,
e secchi rami. moravia, vii-63: guardando agli alberi di via cola di rienzo
mercatare. sacchetti, 83-13: marco guardando a'pie'di tommaso, disse:
riparare i guasti più grossi, e guardando poi, capo per capo, la
lungo le gallerie..., guardando a quella collina attraverso il vitreo
battaglia ad una terra, che va guardando il più forte de muri, il
si trovano frammenti di vetro colorato. guardando attraverso un foro praticato all'altro estremo
comprare un altro paio di scarpe. guardando la vetrina d'una calzoleria, dissi
, da restringere di non poco, guardando al pieno seicento, la lode che
ed un'altra distesa da là, guardando gli travi della intempiatura della camera.
schiena, proseguiva il suo cammino, guardando a terra, e buttando con un
con gli occhi di linceo quinci e quindi guardando... cosa per cosa,
e quietamente si ristoravano a vita campagnola guardando le terre, indifferenti ai danni di quella
, * rispose nanni l'orbo, guardando con tenerezza diodata. « contentoni!
, alto, nero e smantellato, e guardando fisso don gesualdo, cogli occhietti acuti
, 13 (234): ferrer, guardando ora da una parte, ora dall'
copernico in sul terrazzo di casa sua, guardando in cielo a levante, per mezzo
quel re con trista ciera, / guardando intorno per suspizlone. / a lui davanti
don diego spu tando e guardando in terra ogni momento. alvaro,
pascoli, 59: io vo per via guardando e riguardando, / solo, soletto
: la ragazza abbassò la testa, guardando storta come una capra. alla fine
stava quel re con trista ciera, / guardando intorno per suspizione. / a lui
, al giardino zoologico di londra, guardando la vetrina dei pitoni...
; /... / e troilo guardando nel suo aspetto, i..
pari, vada davanti a lei, non guardando sua spera, né risguardando alcuno,
assolute, e giudicare caso per caso, guardando in ciascun fatto la sua individualità,
debbano essere, voi lo possete giudicare guardando italia in viso, e pensare dipoi
uniti e la coronella, e che stavano guardando appunto la scolina del taglio a
1066: vengono a cavallo, / guardando in su, cattani e valvassori, /
ed un'altra distesa da là, guardando gli travi della intempiatura della camera.
tradolze e beata maria, / non guardando mia grande e vii bassezza, / in
come soleva. bruno, 74: guardando gli travi della intempiatura della camera,
lungo i marciapiedi affollati, lo colpì, guardando in terra alle centinaia di piedi scalpiccianti
o 'm male si ciernisse pura, / guardando in viso, poi saria fuori d'
al figur. pulci, 19-78: guardando presso, due pin si vedea, /
voi non sapete quant'astuzia s'impara guardando come un'ape entra in un fiore
cordo vado. alvaro, 9-209: pur guardando a ogni cosa, la loro attenzione
deltacqua). panzini, iii-278: guardando quelle chiarità delle acque, gli venne
* diceva padron 'ntoni dalla riva, guardando verso la montagna tutta nera di nubi
parole, piangevano amenduni teneramente, spesso guardando l'un l'altro nel viso,
cuneo. bocchelli, i-190: stavamo guardando, quando quel palazzo lì, alzando
, 26: sia col capo chinato, guardando cogli occhi in terra. poliziano,
me n'accorgo, / e quella che guardando il cor mi strugge. bandello,
sospetto; e metteva fuori il capo guardando nell'altra stanza. c'era un
,, vada davanti a lei, non guardando sua spera, né risguardando alcuno,
e ridere, in viso madonna berenice guardando, le disse: molto dovete esser cruda
, conv., iii-vm-5: ché, guardando costei, la gente si contenta,
passa le macchie, attraversa il bosco, guardando in qua e in là, e
terra, ruzzolare. guittone 3-88: guardando in nell'asprissimo travito, u'sono
: sulla terrazza vicina altri frati cinguettavano guardando il mare. 3. parlare
9). proseguiva il suo cammino, guardando a terra, e buttando con un
cuor con voi mi resterei - / guardando io rispondeva -oh di che cuore!
di luce. firenzuola, 434: guardando verso il cielo, vidi il circolo
, e giudicare caso per caso, guardando in ciascun fatto la sua individualità, quel
: come impaziente e disperato, / guardando or giù, or su, fa
fingendo di leggere; ma in fatto guardando con la coda dell'occhio fuori delle
mutato, camminava a testa alta, guardando tutte le donne che incontrava, per
peste fame e guerra, e sogna guardando, colaggiù, al serchio.
boiardo, 1-5-25: per quei paviglion guardando intorno, / dove sia de ranaldo
e mancare in una mollezza invincibile, guardando quella gola feminea che le collane di
alto, nero e smantellato, e guardando fisso don gesualdo, cogli occhietti acuti
, e tu vai col capo levato guardando le stelle del cielo, e non
non essere in commercio: tesi, / guardando 'l foco, e imaginando forte / umani
le macchie, attraversa il bosco, guardando in qua e in là, e
298): attraversa la boscaglia, guardando intorno, e ripensando con una specie
rosso colore. cino, ii-529: guardando a voi, in parlare e 'n
: stavo nella piazzetta di san pancrazio guardando la porta di leon battista alberti,
(87): e più avanti guardando, in tutti avari e cupidi di denari
apriva la bocca verso quella cosa bianca guardando sbigottito il signor arciprete che tendeva
): proseguiva il suo cammino, guardando a terra, e buttando con un
trovando l'erbe conculcate e divelte, guardando per torto trovò il luogo dove il ladro
leopardi, 898: avviene, che guardando ai diletti avuti nella lettura, e confondendo
gli occhi di linceo quinci e quindi guardando... cosa per cosa, mentre
potrian dire al presente, che, guardando il cielo, non vi può veder cosa
il trofeo. moravia, iv-no: guardando leo, lo vide così rosso, eccitato
, vii-118: mi parve veder, guardando in esso [sole], / sì
fingendo di leggere; ma in fatto guardando con la coda dell'occhio fuori delle
un cerro. grazzini, 2-191: guardando tuttavia la pippa, che stava in
/ sì che l'un l'altro guardando misura. boiardo, cani., 78
in torno ascoltano con animo devoto, guardando il cantore nella bocca. viene talvolta dai
l'aspetto di costei. ché, guardando costei, la gente si contenta,
sissignore », rispose nanni l'orbo, guardando con tenerezza diodata. « contentoni!
e i rovinamenti degli edifici, non guardando più a'tempii che alle cittadinesche case,
nulla fu di tanta ingiuria, / guardando alla persona che sofferse, / in che
calvino, 1-282: camminavamo pianamente, guardando le scritte francesi cancellate, i timidi
tradolze e beata maria, / non guardando mia grande e vii bassezza, /
10 aveva ragunato per me medesimo, e guardando la pronità della mia costanza, pensai
e sa sì fare e sì ben rismirare guardando l'uno, che l'altro non
o corniculata. galileo, 330: guardando col telescopio, [voi vedete] venere
sull'orlo d'una riva profonda; e guardando in giù tra le macchie che tutta
, 7 ben dèi cortesegiare, / guardando d'ogne lato / di ciascun lo
filosofi potrian dire al presente, che, guardando il cielo, non vi può veder
apriva la bocca verso quella cosa bianca guardando sbigottito il signor arciprete che tendeva la
maggiormente non è riguiderdonato: la qualcosa guardando molti si sforzano d'essere messi nell'
con gli occhi di linceo quinci e quindi guardando... cosa per cosa,
partì. cori la donna, non guardando cui motteggiasse, credendo vincere, fu
(così parlando) tutte le cose guardando. berni, 45-1 (iv- 75
di un avvenimento); assistendo, guardando con partecipazione. d'annunzio, iv-2-550
diedesi a correre sull'orlo di essa guardando entro l'acqua. d'annunzio,
sull'altro mare, ce lo stavamo guardando la prima sera dall'alto del covignano distante
d'annunzio, v-2-126: disse orpha, guardando per entro al forame che tra le
e i suoi debiti; e quelli, guardando anche loro il paneperso con occhio critico
cavava subito dal cartoccio e l'addentava guardando la sua casa nella luce mattutina. montale
, 3-111: piedipapera dal muro stava guardando un piccolo crocchio di persone che discorrevano
e l'altro, e si fermò guardando / per meraviglia immoto e senza voce
colle braccia in croce a sedere, guardando le cose del mondo senza più mettervi
: non guarda il libro aperto, canta guardando in alto, il cielo, una
buon premio è crogiolarsi al sole / guardando voi, come già noi facemmo,
, cucito alle loro calcagna, taciturno, guardando in ogni cantuccio, sospettoso. forteguerri
, da restringere di non poco, guardando al pieno seicento, la lode che si
che cuor con voi mi resterei - / guardando io rispondeva -oh di che cuore!
giorno, al giardino zoologico di londra, guardando la vetrina dei pitoni: sei o
più cupo, non parlava quasi più guardando fisso il ventre grosso della moglie.
, iv-2-229: riprese a camminare, guardando dinanzi a sé con gli occhi che il
, 11-72: cercava evidentemente le parole, guardando millina da sotto in su, e
: chi non conobbe s. paolo, guardando questo, vedrà quel dabbene della civiltà
bosco gabriella ha danzato chopin, -disse guardando fatuamente il fumo. -danze classiche.
bosco gabriella ha danzato chopin, -disse guardando fatuamente il fumo. -per simil.
sultimbrunire bevo una tazza di latte e guardando l'armadietto dei ferri penso che abbiamo
al caffè, al vento della primavera, guardando passare sul marciapiede tanta gente sconosciuta che
i-248: il poeta procede per deduzione, guardando le cose dall'alto del paradiso,
: il poeta procede per deduzione, guardando le cose dall'alto del paradiso,
deferisco, tua / reverenza e amistà sempre guardando. giannone, 1-ii-25: quell'antica
, immersi nel silenzio e torvi / guardando in cielo roteare stormi / neri di
tr'uomo, imbarazzato, esitante, guardando l'uscio e l'orologio ogni momento
ben pesti. galileo, 3-4-349: guardando col telescopio... venere a'
: nel delirio dell'ultimo momento, guardando ad uno ad uno i visi che
cordialmente. levi, 1-44: fumava guardando la gente sulla piazza, e interpellando
giù il naturai peso del ventre e guardando finalmente in un pariete per antichità guasto
siàn nei diserti; -e fassi alle sponde guardando nel pozzo. cieco, 40-43:
il sole aspetta, / fiso guardando pur che l'alba nasca.
giorno, / ridea tra sé, guardando in alto, a nulla. d'annunzio
, i-270: e spesse volte, guardando dalla sua finestra certe nuvolette color d'
ribaldo. alvaro, 2-33: poi, guardando 11 suo avversario di sotto in su
a una riga di soldati di allinearsi guardando a destra. -per simil
che cuor con voi mi resterei - / guardando io rispondeva -oh di che cuore!
innanzi a questo scema, / prima guardando quella chioma degna / di ogni corona
come si possa sognare la materia, guardando al cielo così profondo, così diafano.
, 13 (234): ferrer, guardando ora da una parte, ora dall'
indiavolati ha questo montanaro! -disse, guardando il bimbo negli occhi.
ripetere passandosi una mano sulla fronte e guardando intorno. ¦ e ora come si
po'prima di rispondere, fermo, guardando nel vuoto. e poi: -hai
nella stessa bilancia argomenti sostanzialmente diversi, guardando unicamente al generale ed al comune e
aquilino] sempre differve e non guardando a cui / vive com'fera senza uma
abbozzare. sacchetti, 84-128: e guardando fra certi ferramenti, con che digrossava
del pitale. vittorini, 2-157: camminava guardando per aria, dimenando da destra a
per carità tacete! -riprese la clara guardando affannosamente la madre compagna che si dimenava
snellezza del marito. buzzati, 3-141: guardando in su, aveva visto, appollaiato
, e timido e dimesso, / guardando a terra, la vergogna il tiene
su ritorna nella rocca ancora, / guardando se il giorno esce a l'oriente
dovea venire, dinanzi per molti anni guardando, le biade del tempo della grande
contorni nitidi. galileo, 3-4-349: guardando col telescopio [vedete]...
ovvero vede tutti gli oggetti doppii, tanto guardando con ambedue gli occhi, quanto con
, iii-54: di modo che, o guardando per un verso o per l'altro
allotta riluce bene. cavalca, i-292: guardando ebbi ve duta una figura
ragazzo tentava di trovare il giusto fuoco guardando al di sopra del cerchio degli occhiali
sale. bontempelli, 7-94: sempre guardando, ora lo sguardo non era più
giuso al piano. boiardo, 3-3-24: guardando giuso al lito il re gradasso,
piacimento / lo fino amor discenda / guardando quel ch'ai cor tomi piacente. dante
i-248: il poeta procede per deduzione, guardando le cose dall'alto del paradiso,
spirito. rovani, 1-379: guardando i processi posteriori a quel troppo famoso
il pianto della vergine maria, 17: guardando quel figliuolo morto pendente in su la
santa croce, con le braccia distese e guardando nel cielo. pavese, 7-13:
, non credendo loro alcuna cosa, e guardando ogni cosa. e però dei subitamente
nell'azione. stuparich, 5-15: guardando fuori vidi che il tempo schiariva. i
me, né a perpetuità né diuturnità guardando, basta che sia per giovare a
e trovando l'erbe conculcate e divelte, guardando per l'orto trovò il luogo dove
: il poeta procede per deduzione, guardando le cose dall'alto del paradiso,
. dante, conv., iii-8-5: guardando costei, la gente si contenta,
. salvini, 20-40: a traverso guardando rigirava / le dolose pupille. casti,
così pensavo: e lo zi meo guardando / ciò che io guardava, mormorò
1006: vengono a cavallo, / guardando in su, cattani e valvassori, /
stendono oltre i presepi, e pur guardando / braman d'uscire al tepido sereno.
gamba e ora sull'altra, balbettando, guardando inquieto di qua e di là,
subito sotto la cupola... guardando meglio ci s'accorge che non si
quand'io era solo, / dicea, guardando verso l'alto regno: / -
che risponde al prato, / guardando in alto: ed ecco all'improvviso /
: corra- dino se ne stette soprapensiero guardando distratto le cantanti, cercando di abbandonarsi
. croce, iii-26-92: il rickert, guardando all'aspetto sentimentale di quell'ordine di
chiamarlo l'eròtica: ma già altri, guardando allo stesso aspetto, l'aveva chiamato
sin dalle fasce. guerrazzi, 178: guardando in faccia la morte, tu vuoi
, devotamente, a bocca chiusa, guardando fisso davanti a sé. savinio,
rompi il tuo cerchio al fine! guardando la donna che t'ama, /
protezione. palazzeschi, 7-5: sempre guardando dalla parte opposta non sfugge il cenno
si arrestarono; elasticamente immobili e altissimi, guardando tutti a me con le pupille nere
). dossi, 250: stètter guardando, tra la soia e la sfida,
camminava accanto a lui... guardando il suolo ch'ella ad ogni passo
. d'annunzio, i-85: mamma, guardando cader le foglie / e poi co
dalla pagana. palazzeschi, 4-117: guardando le zie, sorrideva all'una e all'
certamente correva una volta l'iser e ben guardando, riconoscerete ancora l'elevazione delle antiche
i-375: s'era appoggiata al parapetto, guardando la striscia fosforescente che segnava il battello
li fece iscrivere in firenze, non guardando a spesa ignuna, pure che fossero
], una di queste sere, / guardando certe novità dell'orto / suo:
intorno a pecciole s'affolta, / guardando notte e dì perch'a costoro,
politiche dei mortali. dossi, 382: guardando, mi parea vedere dovùnque un confuso
e trovando l'erbe conculcate e divelte, guardando per l'orto trovò il luogo dove
non sappiendo la via, diligentemente dattorno guardando, da lunga vidi moltitudine di cavalieri
l'erratico / poseidón erratico guardando; / e mi parrà la vita /
giordani, iii-48: che se alcuni, guardando a tanto stupenda e non mai più
saggezza. dossi, 296: guardando il suo fragile viso, in cui la
nostra mente. alvaro, 16-262: guardando ivonne, si accorse che nella propria
s'era appoggiata al parapetto, guardando la striscia fosforescente che se
col manto alla rovescia, esitante, guardando intorno per vedere come l'avrebbero accolta
: gl'indiani da principio stettero alquanto, guardando la nuova gente, e a vedere
/ la figlia più grande che pensa / guardando il mio raggio d'aurora: /
sulle sue sembianze. dossi, 296: guardando il suo fragile viso, in cui
la lira, intento e fiso / guardando verso il ciel, quasi volesse / udienza
posti di comando. pavese, 6-144: guardando una vigna dal basso, che sale
esterna del duomo, e stavan lì guardando attentamente. carducci, ii-3-138: m'impedivano
penserò, / che mi pare veder, guardando in esso [sole] / sì
, / o di freddo morire, altro guardando. savonarola, iii-251: dicano questi
suoi mondi; talché il lettore, guardando il tutto, può ben dire: -mi
, narrava cose di milazzo, diceva facezie guardando la sua figliuola. bocchelli, 2-182
ascolto, pronta come un falchétto, guardando dall'uno all'altro. -naso
: chi avrebbe sognato mai quelle fantocciate guardando quei visi composti e quegli occhi fissi
. carducci, 1079: a te guardando, / o bel sole di dio,
iv-689: -ti sei irrobustito, -disse guardando i polsi forti e poi la testa
le battaglie a chi gli piace, non guardando a numero o forza di gente.
di polizia alla questura di milano, guardando in un piccolo specchio rotondo, si
, la lasciò. sacchetti, 62-24: guardando per casa, ebbe veduta la rotella
occhi aperti che, con forte imaginazion guardando, vengono a ferir la cosa guardata
annunzio, iv-2-229: riprese a camminare, guardando dinanzi a sé con gli occhi che
gli alti fastigi s'indugia il sole guardando / con un sorriso languido di viola,
bosco gabriella ha danzato chopin, -disse guardando fatuamente il fumo. -danze classiche.
lo zio bartolomeo si fregava le mani guardando il bel tempo che favoriva l'ubertosa
cuor con voi mi resterei - / guardando io rispondeva -oh di che cuore!
boiardo, 2-12-48: astolfo alor, guardando ogni cantone, / -ma dov'è
trascotato e ambizioso,... non guardando a fede promessa e giurata a'fiorentini
la gente, facendo strada a edith guardando alla sfuggita la piccola mano che gli
in alto con sue rote andava, / guardando fiso il sol, com'ella è
energico che m'attraversò la spina dorsale guardando in uno specchio a mano la lunga
leggenda della beata umiltà faentina, 69: guardando l'uscio della camera fermamente dentro serrato
... e con occhio fiero guardando le madri et i figli ch'egli aveva
. cellini, 1-122 (280): guardando fiso il sole, dissi: «
vizza. p. fortini, i-39: guardando questi ferracci rafaello, li venne per
., 4-1 (385): guardando la canna e quella veggendo fessa, l'
32): era molto freddo: guardando innel fuoco, a caso vidde in mezzo
, 440: diede una girata origliando, guardando; e non udendo fiata, s'
. foscolo, iv-475: io stava guardando stupidamente quel sangue: finché venne il
manzini, 8-40: segnavo il passo, guardando in su; e intanto arrestavo la
donnola, e pormisi dirimpetto; la quale guardando fiso fiso, non mi levava mai
: o vieni, filosofia! tu che guardando le cose e gli avvenimenti fuori di
galileo, 3-4-349: benché voi vediate guardando col telescopio la stella di saturno terminatissima
faccia all'indietro,... guardando con la coda dell'occhio,
fino: a india sorridere finemente, guardando la contessa matilde. care persona rozza
/ tanto è il disio che in me guardando fiocca. poliziano, st.,
buzzaii, 6-306: gira per l'appartamento guardando le tante stupide e gentili cose che
sì, a fior di labbra e guardando appena per compiacenza, tosto risocchiudendo le
stil suona, / legga chi sa, guardando a verso a verso, scrivere a
3-81: un artigliere,... guardando fiso laggiù, tra i fumi delle
madre. -allora, -soggiunse il colonnello guardando l'orologio, - è ora.
occhi acuti, vivi, ridendo fisso, guardando a sé dinanzi, me, il
: così pensavo: e lo zi meo guardando / ciò che 10 guardava, mormorò
1-185: mi distrassi dalla nausea, guardando il giallo splendente delle vele dischiuse nella
restò interdetta, impallidendo, arrossendo, guardando le corone che lestamente si formavano sotto
mani rapide dei fiorai,... guardando tutta quella bellezza, quella ricchezza un
fra le travi di ferro bullonato, guardando in basso. -alimentato dalle acque
dalle scuri tadi delle tenebre: e guardando a'corpi degli uomini, se sono
fatto disioso / d'amor seguir, guardando nella cima. 0. targioni tozzetti
da entrare », rispondeva la maestra guardando fondo attraverso i grossi occhiali.
staedter, 216: a questo punto reale guardando, considereremo il principio che la cosa
(così parlando) tutte le cose guardando. giovanni dalle celle, 4-2-1
del sole] sostenere? la fornace sua guardando nell'opera dello ardore; tre cotanti
occhio perdendola, per il medesimo foro guardando per onde immacchiata s'era, la vide
le labbra e aprì gli occhi, guardando il fratello. -in costruzione ellittica.
/ sì che l'un l'altro guardando misura. 4. in
piombo sia in discrezion del maestro, guardando l'utile e la fortezza dell'opera.
movere dell'aurora,... guardando intorno, vide tra il fosco e il
si confondesse fosforeggiando. montale, 4-153: guardando attentamente dentro il foro si può veder
: s'era appoggiata al parapetto, guardando la striscia fosforescente che segnava il battello
, si fermò; e, guardando remigio, sorrise di scherno; poi,
la servitù; e bene te ne accorgevi guardando alla sottile cintura, alla forma delle
di sgomento. monti, iii-12: guardando ai versi fatti e gettati nelle correzioni
fiume). neri, 11-45: guardando anco così l'ampia riviera, /
paese. d'annunzio, iv-1-373: guardando il piccolo segno bruno ch'ella aveva
mare. e io sentii con affanno, guardando il lucido moto delle frondi bicolori,
tuttora, fucile. dossi, 382: guardando, mi parea vedere dovùnque un confuso
e nel pregar sommesso / meridiano, guardando i gigli, alcuna ebbe un fugace
fugati e dispersi tutti i dubbi, guardando all'avvenire con fede sicura.
.. -esclamò sottovoce il cugino, guardando di qua e di là cogli occhi
si mise a fumare accanto al fuoco guardando fisso le fiammelle che sprizzavano dai ciocchi
sostare / in questi vaghi odori / guardando il focolare / e i fumidi vapori /
se fiamma d'amor m'apiglia / guardando lo vostro viso, / che l'
ragazzo tentava di trovare il giusto fuoco guardando al di sopra del cerchio degli occhiali,
). bar etti, 3-67: guardando negli occhi al donatore con quanto più
mogio, il più tardi che poteva, guardando furtivamente quella finestra rischiarata. d'annunzio
margini dell'affrica e dell'asia, guardando per lo stretto gaditano all'america,
col dolce. foscolo, iv-326: guardando le scienze col sogghigno con che omero
camion, lacera,... guardando in giù sugli astanti con gaudiosa fierezza
ombra de le nubi a'golfi / stanno guardando le città turrite, / muggia e
natura: e a questo punto reale guardando, considereremo il principio che la cosa
. forte. rime anonime, xxxvii-206: guardando la vostra beffate / e 'l fin
, iii-399: alla fine ha ripetuto guardando i gerarchi fiorentini: -avete altro da
-sostant. de roberto, 2-8: guardando col cannocchiale riconobbe nel gesticolante il celebre
13 (234): ferrer, guardando ora da una parte, ora dall'altra
-soppresso. monti, iii-12: guardando ai versi fatti e gettati nelle correzioni
giova; ma se ghiacci, scotendo, guardando a non fiaccare, si levi via
3-12: alzava la barbetta di ghisa, guardando, tra le piante, le prime
non lasciandoci illudere dal nome, ma guardando alla sostanza delle cose, le scuole
, 3 (49): lo stava guardando con un'attenzione estatica, come un
, come un materialone sta sulla piazza guardando al giocator di bussolotti, che, dopo
inginocchiato, talora baciando la terra e guardando alcune volte il cielo, per un
. ricciardo da cortona, 32: guardando bene l'uscio dello udire, manterrete
, 1-4-32: era molto freddo: guardando innel fuoco, a caso vidde in mezzo
orioni, xx-3-5: duchessa, mal guardando / le alcove i segreti / se dentro
. quasimodo, 194: la giovenca guardando il cielo aspira avida l'aria.
alto con sue rote andava, / guardando fiso il sol, com'ella è avvezza
luci multicolori. soffici, iii-198: guardando... le tante scritte luminose
. francesco da barberino, i-84: guardando ed ascoltando il dir e l'atto
facendo la cerca de le famiglie, guardando che omini v'era, per sorte buona
g. villani, 11-44: non guardando a fede promessa e giurata a'fiorentini
il ragazzo tentava di trovare il giusto fuoco guardando al di sopra del cerchio degli occhiali
: ambedue parevano tranquilli e soddisfatti, guardando chiarina che si avanzava incerta, senza
esso aveale preparato. palazzeschi, 3-7: guardando quella stradicciola ti senti pervaso dal gradevole
si lasciò andare sullo schienale del divano guardando le bianche gradinate delle montagne svanire a
me troverai. giamboni, 4-180: guardando da uno grande monte certe grandi castella
metterci la tua ragazzina nella stessa attitudine guardando un mio ritratto... e la
le soi bracce èl porta, / guardando intorno ch'alcun no i dia grappo.
mano aveva e in atto grave / stava guardando a i travi del tassello. fogazzaro
bussola li grecaleggia o maestraleggia, guardando a quella guardia davanti che stia
del vanno,... guardando gran pezza nel suo limpido grembo.
una montagna. loria, 5-42: guardando... quel compagno così crudamente
che a quell'ora erano intervenuti, guardando attraverso la griglia di legno che dal
di capra sbucò sopra tra il fogliame guardando con le miti iridi gialle quel groppo
di grucce, e che si presenta guardando in faccia tutti senza bisogno d'introduttori
giorno, / ridea tra sé, guardando in alto, a nulla. pea,
esterna del duomo, e stavan lì guardando attentamente. carducci, 637: gli
lentini o monaldo d'aquino, 445: guardando basilisco venenoso / lo so isguardare face
piacimento / lo fino amor discenda / guardando quel ch'ai cor torni piacente;
unghie smorte / e triema tutto pur guardando 'l rezzo, / tal divenn'io a
[novella], l'una l'altra guardando, appena del ridere potendosi astenere,
, e timido e dimesso, / guardando a terra, la vergogna il tiene
fuori tutte queste parole, renzo lo stava guardando con un'attenzione estatica, come un
, come un materialone sta sulla piazza guardando al giocator di bussolotti. pascoli,
e dalle scuritadi delle tenebre: e guardando a'corpi degli uomini, se sono
di quelle. bar etti, 2-210: guardando a'turchi stessi, m'immagino che
e ciò è di dare, troppo guardando le statue, nello statuino e nel secco
che... si sia, non guardando l'onor suo, sì follemente a
volesse o qual nome portasse, non guardando il viceré, quando si trattava di giustizia
, in: amorosa donna fina, / guardando lo vostro viso, / che l'
lungo il peculio suo queto pernotta, / guardando perché fiera non lo sperga; /
, conc., ii-9: guardando le valigie mi precedeva e di tratto
mostrasse pronto a tale impresa, non guardando né alle difficoltà della cosa, né
guardato. foscolo, x-373: non guardando alla spesa di ristampare ogni foglio dov'
pur guardando di non lo ammazzare, innelle gambe e
di giustizia. simintendi, 3-69: guardando a dietro, ricevesti grave ferro tra'due
verga, 1-20: diceva il biondo, guardando l'amico negli occhi in aria di
6-8: sapeva smontare chiunque, ridendo e guardando in aria. -
le...? » guardando dritto in viso le signore.
: seguitate la pace,... guardando che niuno venga meno alla grazia di
b. croce, ii-1-467: filosoficamente guardando, l'atto del produrre e l'
, 55-44: l'una disse: che guardando vai, / idiota e matto?
inleggiadrito per li barili nuovi, andavasi guardando d'intorno e da lato. m
fondato. pirandello, 5-139: guardando di tra i vasi dei fiori
tuttavia il barile, / e, lei guardando, amore il cor gl'intacca
], per il medesimo foro guardando per onde immacchiata s'era, la
le man commesse mi protesi, / guardando il foco e imaginando forte / umani
al bisogno dell'età nostra, ella, guardando innanzi a sé, aspetta ed invoca
come suo centro immoto, / lui guardando uniforme ed ugualmente. -con
campo e l'altro, e si fermò guardando / per meraviglia immoto, senza voce
per la fatica della affrettata fuga, guardando tacque del suo padre peneo, disse
/ obietto in sé come in sua prol guardando, / talor poi reformando / quell'
, / che mi pare veder, guardando in esso, / sì come aquila
con una specie di disperata impudenza, guardando negli occhi l'amante. = voce
dì chiari ed allegri e tiepidi, guardando che i magliuoli non inaridiscano per sole
-inanimato. passeroni, 2-252: guardando il tonno intorno, / il delfino
abiti sfarzosi, domandando supplichevolmente, e guardando con sospetto per non tendere inawertentemente la
fatiche. foscolo, x-373: non guardando alla spesa di ristampare ogni foglio dov'
del dottor seduto,... guardando lontan lontano, cioè contro i vetri
moravia, 12-51: si era fermato guardando trasognato al proprio ritratto che, incastonato
sulla piazza ciascuno s'inchiostra, / guardando tuttavia e guerrier forti. alfieri, 8-242
): proseguiva il suo cammino, guardando a terra, e buttando con un piede
nevole a le cose negate cercare, guardando presso di sé, vide uno serpente
quando parlano con una certa leggerezza e guardando le cose in superficie, che quando
: guardare una persona che ci sta guardando. brusoni, 9-308: entrata
volta, dall'espressione incostante che quello guardando mi presentava. -esitante, vacillante
aretino, 20-83: con le mani incrocchiate guardando il cielo. giannone, i-267:
: andavo baloccandomi..., guardando correre le nuvole più basse e brune
ii-298: il retrivo..., guardando più né l'uno né l'altro
indiretto, accarezzando i bimbi, e guardando lei curio samente. b
v-2-373: i manzi ruminano in pace, guardando indolentemente la sfilata dei vagoni in corsa
(277): andava... guardando e strofinando or l'uno or l'
10-91: stiamo zitti, ascoltando e guardando il rumore / che fa l'acqua
/ se la seconda, indura, / guardando et ascoltando il dir e tatto.
idem, par., 10-3: guardando nel suo figlio con l'amore /
le donne a raccogliere i ricci, guardando i bacchiatori agitare temerariamente le pertiche.
apparecchiato nel tuo corpo graziosissima abitazione, guardando la tua verginitade e rifiutando i fallaci
senza pietà, la lasciò ingarbugliare, guardando in aria, senza suggerirle nulla, senza
nulla fu di tanta ingiura, / guardando a la persona che sofferse, /
: girarono quel cerchio... guardando coloro che ingozzano del loto. boccaccio
la gente? vasari, 4-i-371: intorno guardando la stravaganzia degl'omamenti, la bizzarria
suo vino è così. si contempla, guardando il bicchiere, / a innalzare colline
. boiardo, 2-12-49: alora astolfo, guardando da lato / e dietro e innanci
stesso, mentre ch'ella si stava guardando. l'aurora, ii-394: quando con
forma quadrata. tausilio, 6-185: guardando dal balcone o dalla loggia / su
non lo intende o pensa, / ferma guardando ne l'opposto aspecto. / al
2-286: ripreso io il cammin, guardando indietro, / con le manucce mi facevi
una pace, ingravidando, generando, guardando e nutricando li figliuoli, conciossiacosaché molte
fassi. forteguerri, 28-95: lei guardando, / amore il cor gl'intacca.
utile sia. carletti, 117: guardando subito la storta, veggono se è
qua ed un'altra distesa da là, guardando gli travi della intempiatura della camera.
ne stava nel cantuccio il più lontano, guardando... fisso fisso al dialogo
fatta botta era di gran pericolo, pur guardando altrui, non che schizzando il veleno
signore, nel quale il gori, guardando bene, parve di riconoscere lo sposo
intontito. cassola, 4-24: camminava guardando in terra, con quel leggero sciacquio negli
1-47: mi sdraiavo bocconi sul prato, guardando neh'intorcigliamento dell'erbe, e a
l'affanno c'ò portato, / guardando al tuo trovato, / amico,
omino ignudo siede a gambe intrecciate, guardando in su. sinisgalli, 9-67:
beuramelli, iii-58: si soffermava guardando... i muschi verdastri e
mi dissennava. moravia, viii-57: guardando quel viso, mi colpì l'espressione
sentirsi in pace con la coscienza, guardando le raschiature del proprio manoscritto. ma la
bisogno dell'età nostra, ella, guardando innanzi a sé, aspetta ed invoca
iv-1-701: parlava piano, interrompendosi, guardando con occhi fissi e un poco dilatati
'n male, si cernisse pura, / guardando in viso; poi saria fuor d'
immagine del crocifisso,... guardando cogli occhi pieni di lagrime,.
« quella signora », disse renzo guardando in su, e con voce non
affetto il sole aspetta, / fiso guardando pur che l'alba nasca. trattato
i lagrimoni. arbasino, 32: guardando basso fra lacrimoni sconcertanti il bambino s'
d'abraàm l'anima lieta, / guardando del signor la suo figura, / landandol
scorta nel profondo mare / ogni noccher, guardando ove tu luci; / e mai
restare abbracciata a lui senza parlare, guardando l'alone giallognolo dei lampioni nella nebbia
di filetti. moravia, ix-116: guardando meglio, scoprimmo, tra la camomilla
grave all'uscio del munimento? e guardando il munimento, vidono la lapida rivolta
dolce tirreno. tozzi, vi-793: guardando la luce, sentiva che anche la
verso la strada, leggendo gli annunzi, guardando il ventaglio, fingendo di cercar qualche
, caro fiolo, / che fiso vai guardando per ogni lato? tasso, 8-17
dee., 4-1 (385): guardando la canna e quella veggendo fessa,
dicesi quell'eseguirla leggendo le note, guardando in primo luogo all'alternativa della loro
, / che a l'uom, guardando e contemplando intorno, / bisognerebbe aver
: viene da ridere, a teatro, guardando il pubblico che placidamente cova la sua
che più al viso di lei andava guardando che al cammino, non essendosi tosto
mentre che egli senza vedergli ancora andava guardando donde venissero, fu da loro sopraggiunto
pelle, andando sempre come il nibbio guardando in terra. tommaseo [s. v
non andò guar con li suo'can guardando, / ch'un leopardo, lieve
e di carità. fenoglio, 1-257: guardando in cielo la vecchia disse: «
quando una forte plebe di liberi / dirà guardando nel sole: - illumina / non
altro. m. adriani, 3-3-596: guardando più fisamente, vide seco alzarsi in
suona un gran liróne da gamba, guardando a basso il manico dello strumento.
. storia di mosè, io: guardando questo fanciullo, quanto più l'agguatavano
.. ripetutamente annuito col capo, guardando lontan lontano, cioè contro i vetri
in volo. guiniforto, 595: guardando giù a valle, vede volare gran
facendo venire il di sopra di sotto e guardando per la trasparenza della carta contro al
occhi lucidi che paiono stelle, che guardando uno li fanno abbassare li occhi.
mancare occasione di mortificare il prossimo, guardando l'orologio; -ci hai messi ventidue minuti
« molto andate » rideva, guardando l'oste, al punto che
anonimo, i-607: lo parpaglion, guardando a la lumera, / co lo
ragazzo tentava di trovare il giusto fuoco guardando al di sopra del cerchio degli occhiali
lungo il pecuglio suo queto pernotta, / guardando perché fiera non lo sperga. palladio
, i-787: seguiva una dolce curva guardando inebetita quella roba appesa e addossata alle
antonio da ferrara, 16: guardando nui da la fame luparda, /
. pea, 1-271: dissero che guardando la nicchia era terrificante quel macaccone prigioniero
orlo d'una riva profonda; e guardando in giù tra le macchie che tutta
il tetto de'pisani, dove, guardando tritamente tutti quei ripostigli, trovò un tor-
cassola, 2-129: mangiava macchinalmente, guardando fisso in un punto qualsiasi del capanno
dallo stato. pasolini, 9-45: solo guardando con occhio coraggioso la realtà sociale della
, il viso affumato e unto, guardando alla gente e mangiando di buon appetito
vedessi l'imperatore, né egli, guardando sul mio volto la macilenza lasciatami dalla
inferma conmacula tutta la greggie, e guardando l'infermi occhi gli sani, gli
di nostra donna di settembre, non guardando sua reverenza, quasi per vendetta divina
10-490: donna, gridò il luciani guardando con gli occhi arruffati la moglie, la
la bussola li grecaleggia o maestraleggia, guardando a quella guardia davanti che stia con
al centro del battaglione,... guardando sempre il maggiore o quello che deve
vivagni. boccaccio, i-455: tal volta guardando tantiche maraviglie, venne loro negli animi
vittorini, 2-38: con lui, guardando lui che mi guardava, viaggiai e
giornate immobili, seduti su due sgabelli, guardando in mio padre il male che progrediva
... ci avanzò con precauzione guardando misteriosamente davanti a sé, dinoccolata e
mio cor ride una faccia, / guardando la vendemmia allegra e sana. -sconveniente
vèr me ritraggia, / se, guardando, noioso a voi so'stato. la
me n'accorgo / e quella che guardando il cor mi strugge. livio volgar.
, sentendo allora cotal mancia, / guardando vidde ritta la bandiera / di sala-
a dirlo! la mia amante, guardando dalla spia, non mi volle più aprire
se ne stava attaccata al mancorrente, guardando con odio i vicini. -maniglia
lungo il peculio suo queto pernotta, / guardando perché fiera non lo sperga. crescenzi
, 5-6: lo zio giorgio lo stava guardando in una maniera cattiva.
con le man giunte, al ciel guardando fiso, / pregava basso con voce accorata
, obliquamente. alvaro, 7-96: guardando il cielo sopra il suo capo, si
, venendo su per la scala e guardando in sala, vidde agata a dosso
, andarono aprire al tempio e, guardando le mappe, vidono che ogni cosa era
i giuochi di zara e non guardando troppo in viso certe marcantonie brittaniche.
più basso tra costor s'atterra, / guardando in suso, è guiglielmo marchese,
tardi usciresti di quella casa dove trovavi guardando gli alberi le montagne ed il cielo
grido, gittava una più alta cifra, guardando gli avversari. il perito gridava,
di la dilezion scusato m'abbia, / guardando a la sincera fede mia. groto
! sei sbalordito? -esclamò egli, guardando in faccia filippo. -anche a
, al giardino zoologico di londra, guardando la vetrina dei pitoni: sei o sette
, al giardino zoologico di londra, guardando la vetrina dei pitoni: sei o sette
formalmente (così parlando) tutte le cose guardando. boccaccio, viii-1-124: la forma
): un materialóne sta sulla piazza guardando al giocator di bussolotti, che, dopo
cerva che non era pregna e, guardando il collo interno dell'utero, abbiamo
era soffermato in mezzo alla piazza, guardando fisso l'amico, come si guarda un
su gli alti fastigi s'indugia il sole guardando / con un sorriso languido di viola
padula, 365: la scienza, guardando... l'asino, il
parte esterna del duomo, e stavan lì guardando attentamente. mamiani, 3-23: per
momento di quella prima vittoria, guardando acutamente... il veronica, poi
po'melodrammatica, abbassando la testa, guardando alla propria persona seduta e traendo un
le grinfe. sercambi, 1-ii-714: guardando in sala, vidde agata a dosso a
e li loro figliuoli andavano colle bestie guardando. ser giovanni, 3-104: la mattina
certo il suo padrone -e poi saltellò via guardando un'ultima volta chi l'aveva spaventato
anticaglie... e tal volta guardando l'antiche maraviglie, venne loro negli
gialla, spalancava gli occhi appannati, guardando i vicini ad uno ad uno
a caso alle loro commedie, non guardando più ad un nome che ad un altro
erano lì a canton doi fanti, guardando un pezo intorno. bembo, 10-vi-121
nel pregar sommesso / meridiano, / guardando i gigli, / alcuna ebbe un
da barberino, i-236: se ben vien guardando / non perdi mai nettamente servendo /
padre poveretto. boiardo, 1-3-41: guardando il cavallier tutta vien meno, / né
. pananti, i-97: io sto guardando ognor con mesto ciglio, / resto delle
corso del sangue mestruo, spesse volte guardando macchiano lo specchio di gocciole sanguigne.
si mette a bellosguardo ': sta guardando attentamente. bello- sguardo, è una
si tirò davanti il piatto; e guardando la mezzetta che l'oste aveva posata,
le trombe. sacchetti, 209-31: guardando nella fonte, ebbe
arrighi, 2-56: me ne stavo intrepido guardando i miseri che correvano fra mezzo alle
anni: cosa solenne e triste: guardando avanti, da quella pietra miliare,
se per fortuna scampano al pericolo, guardando poi indietro si spaventeranno neh'immaginazione.
osservare. anonimo, i-613: guardando la fontana, il buon narciso /
favella romana. carducci, 111-9-123: guardando dalle coste di mezzogiorno il mediterraneo,
ove ella abitava. angelini, 1-62: guardando oggi betania, il cuore stenta a
s'aman con più mistero / e guardando dai vetri gocciolanti / arabescarsi il vero
le premeva fare la guardia alla finestra, guardando le due vie soleggiate, nella mitissima
vedessi l'imperatore, né egli, guardando sul mio volto la macilenza lasciatami dalla
missono in punto sagretamente per portarsela via, guardando ch'altri non se n'avvedesse.
« io ballo, ho promesso », guardando pur che il semplice andasse a levarla
di desideri e di moine; sorrideva, guardando, lietissimo, beato. bartolini,
perduto per sempre, si disse, guardando vogliosamente quelle braccia nude e il volto
©, nell'ora della sera, guardando giù a valle, vede volare gran
salvini, 16-614: l'un dicea guardando a suo vicino: / oh ve'
chiusi alberghi, f f guardando il cielo e murmurando versi / di salmi
sincero occhio, ma con maligno animo guardando, le loro proprie dopo le spalle
per venticinque anni adulata, carezzata, guardando dall'alto del suo stallo presso al
dei sette savi, io: poscia, guardando nella camara, vide lo serpente morto
culto di maometto. ramusio, iii-232: guardando d'un'alta torre di certa moschea
a mancanza di sconsigliata mente, ma guardando a me ed aspettando le mie mosse
pare avere un nuovo mostro, / guardando i versi suoi tersi e politi;
cilindri sono disposti in modo che, guardando il motore di fronte, formano una serie
donato degli albanzani, ii-357: guardando molte cose vedeva sopravvenire da ogni parte
milione. fogazzaro, 5-21: stava guardando con sussiego la pasotti, quel povero
misero a far la ronda intorno, guardando, con aria e con atti di dispetto
né bon usaggio, / né diritto guardando in lor seguire, / non mutando desire
vista che s'avvalorava / in me guardando, una sola parvenza, / mutan-
. boccaccio, i-72: lungamente egli guardando la terra, mutolo senza alcuna cosa
davanzali, 87-10: tu, che guardando inamorasti, / prendesti il foco nanti
affetto il sole aspetta, / fiso guardando, pur che l'alba nasca. petrarca
all'aria: col capo alzato, guardando in alto distratta- mente. tommaseo
di corinna, gliele aveva tolte lui guardando poi nei tre specchi l'immagine ripetuta
106: giorgio era entrato e stava guardando attentamente alcune na- vaje molto curiosamente ornate
del giardino neghittoso e sognante; ora, guardando le stesse lucide magnolie, mi sentivo
di giove, che s'inarca e sbadiglia guardando il sole. sbarbaro, 1-207:
neonaturalismo. vittorini, 7-147: guardando il mondo come non nostro, non
1-163: dev'essere difficile! -osservò alfonso guardando una facciata nera di note.
da barberino, i-236: se ben vien guardando, / non perdi mai nettamente servendo
, 18-239: il sublime vergilio (guardando l'umana semenza decadere verso le ombre e
me ne sto intanato da una parte guardando con occhi neutri i parlatori e rispondendo a
gentili parole che la senese aveva detto guardando insieme con lui attraverso i vetri cader
sp., 34 (589): guardando da quella parte, vide poco lontano
vecchi mobili. moravia, ix-116: guardando meglio, scoprimmo, tra la camomilla
rime spirituali antiche, 96: non si guardando lo 'nfermo da cose nocive,
di polizia alla questura di milano, guardando in un piccolo specchio rotondo, si
indivisibile, immobile, intelletto puro (e guardando a esso il dio secondo, demiurgo
dieci [in rezasco, 687]: guardando ben le filze, minute de lettere
la nottata, perché? -chiese vana guardando il vincitore doloroso con i suoi occhi
/ da corte al duomo a nobiltà guardando. / furon le suo misure chiare e
. cino, iii-22-14: dico, guardando a la vostra beltate: / «
la bara. linati, 8-43: io guardando la volta di quella misera casuccia che
: bertini si voltava tratto tratto, guardando il mare della platania, dove una nubecola
fonte. ramusio, iii-232: io, guardando d'un'alta torre di certa moschea
.]. pirandello, 5-587: guardando cauto, obliquo, lo zoppetto cosimo zago
solino volgar. [tommaseo]: guardando in lo specchio, lo obnubilano ed
fa due o tre giri per la scena guardando coll'occhialino tutte le donne. d'
'del medico che indovina le malattie guardando appena l'ammalato, senza lunghe e
. sansovino, xliv-159: ella, guardando entro agli occhi del mio core,
con gli occhi a processione: procedere guardando in diverse direzioni, qua e là.
capra], per il medesimo foro guardando, per onde immacchiata s'era,
cantoni, 818: procù- rati, guardando un po'nei tuoi cassetti, un po'
ora di qua ed ora di là, guardando tutto quello che me occorreva, desiando
li occhi piano piano: / io guardando le membra palpitanti / pensavo a un'odalisca
rizzarsi e gridò con rabbia, guardando odiosamente il giovine. 2.
sino a molte piccole, le quali guardando per il cannone con fatica grande e
599): una donna fa capolino, guardando chi era, con un viso ombroso
voltato le spalle ai due ragazzi, guardando fuori dalla finestra, e comprimendo un
? -fingeva onestà di monica e, guardando con sicurtà di maritata, faceva atti
. questo si scostò un poco, guardando con ripugnanza, e quasi offeso, lo
, 19-55: margutte vede, di lungi guardando, /... / una
e oppilativo,... e non guardando... la dignità d'alcuno
): proseguiva il suo cammino, guardando a terra, alzava il viso, e
toglie [a d'annunzio], guardando indietro, di badare anche ai piè leggeri
» diceva ogni tanto... guardando con indulgenza le ragazze « voi siete
giorno. ariosto, 20-81: spesso guardando, e pur con l'arme indosso /
bella ragazza? » -domandò egli balbettando e guardando nell'acqua della fontana il ritratto,
cielo che con l'occhio nostro, guardando ad angulo retto, facciamo volgendosi in
anni], triste veramente, ma pur guardando diritto verso l'ultimo orizzonte del suo
dai desideri senz'orlatura, che, guardando la luna, credon giovare alla terra
ella stia / presso di lui allora, guardando / e dimostrando quello al sartore /
parte che le toccava fare: camminava guardando in terra e non si sarebbe più
h delfino gli era sempre vicino, guardando con meraviglia la navigazione dell'uomo e
lucia, 353: la vecchia, guardando lucia, faceva saltare il fuso con
su lo primo sono de la note, guardando vi'una luxe mandà de sovra cum
di riparo. fiacchi, 35: guardando [il pellegrino] la superba /
ho osservato con uno de'miei occhiali guardando nella faccia della luna. loredano,
l'ossidione del territorio di ginevra, guardando i passi stretti, sono stati disfatti
: effetto visivo di bianco puro ottenuto guardando alla luce del giorno un tessuto trattato
arienti, 2-351: uscito de casa e guardando se avesse smarito l'usso de quella
): proseguiva il suo cammino, guardando a terra, alzava il viso, e
] come cieca, e cògnita, guardando diritto davanti a se fino a padroneggiare
insino alle ginocchia. padula, 365: guardando il ue insanguinato dalla ralla del bifolco
: si spenzolava alle palangole delle vite guardando molto di qua e di là. i
i-719: corse al tavolo, sedette guardando sempre la lettera dalla quale si aspettava
del mondo buona ventura a tutti, guardando su la mano e dicendo mille novelle
che serve di riparo e di coperta guardando di sotto in su. il 'paracielo
. e. gadda, 6-280: guardando diritto davanti a sé fino a padroneggiare
-mormorò il canonico scuotendo il capo e guardando in giro le pareti squallide della sala:
guarda et in spieco remira / chi guardando considra gran vantaggio, / ch'a
vestio amore / nel tempo che, guardando vener marte, / con quella sua
il piloto di questa barca l'aria guardando verso tutte le parti. 16.
o personale. boccaccio, viii-3-199: guardando ciascuno che il suo consentimento ha a
signore, si misse a passare non guardando agli aguati de'suoi nemici..
io era solo, / clicea, guardando verso l'alto regno: j -beato,
). chiaro davanzati, 14-2: guardando, bella, il vostro aiegro viso
, a seder levatosi e partita- mente guardando ciò che da torno avea, quantunque
l'ago in una gugliata di refe, guardando nel passargli per diritto o per traverso
le spalle, continuava il suo passeggio guardando in qua e in là. mazzini
emanciparsene intieramente. marinetti, 203: guardando gli oggetti da un nuovo punto di
manzoni, fermo e lucia, 80: guardando dalle porte si vedevano nelle loro stanze
marga, ornella piegò la testa, guardando bene la patata che aveva in mano
, altri è costretto a patir confusione guardando a sé. -patire contraddizione,
. andreini, 1-29: spero che, guardando il mio pallido volto, comprenderete a
balconi usano le donne spassarsi di giorno guardando per le vie e per le piazze,
bel pavon l'occhiuta coda apria / guardando, e un rauco grido a te mettea
. antonio da ferrara, 16: guardando nui da la fame lu- parda /
a pecorone, a quattro zampe, guardando di sguincio in basso con la faccia
lungo il pecùglio suo queto pernotta, / guardando perché fiera non lo sperga. daniello
religiosità). imbriani, 7-152: guardando i libri nelle camerette degli scolari,
il ciuchino alzò di più il muso, guardando con i suoi occhi turchinicci tra il
pr. sp„ 15 (267): guardando poi in viso il notaio, si
insieme più d'uno: ché, guardando le cose con quattro e sei ed otto
.. nulla fu di tanta ingiura / guardando a la persona che sofferse. 5
acquattai dietro il seminato; e stetti guardando, protetto contro ogni curiosità dalla mia piccolezza
s s aveva tolte lui guardando poi nei tre specchi l'immagine ripetuta
al primo amore, / sì che guardando verso lui, penètri / quant'è
.. di penetrarmi dell'ambiente, guardando ogni cosa dall'alto. -prendersi
alto con sue rote andava, / guardando fiso il sol, com'ella è avvezza
: prende di mira con calma, guardando la punta alzata di acciaio, la penna
ippocastani sono quest'anno così fitti che guardando una massa d'alberi in prospettiva si
bricata e per i pennacidi di quella guardando di sopra il vascello l'arborano,
chiaro davanzati, 87-11: tu, che guardando inamo- rasti, / prendesti il foco
vetri delle finestre rispecchiavano il plenilunio guardando gli orti pénsili aldobrandini ove gli
lucia, 353: la vecchia, guardando lucia, faceva saltare il fuso con istizza
, i-266: per il medesimo foro guardando per onde immacchiata s'era. fenoglio,
il pecuglio suo queto pernotta, / guardando perché fiera non lo sperga. m.
. cavalca, 19-279: dio, guardando alla nostra infermità, agli suoi flagelli
da barberino, i-236: se ben vien guardando, / non perdi mai nettamente servendo
bozzati, 6-306: gira per l'appartamento guardando le tante stupide e gentili cose che
: ovidio,... pur guardando nell'* eneide', perfezionava un altro genere
lungo il pecugfio suo queto pernotta, / guardando perché fiera non lo sperga. cavalca
del 1340. luca pulci, 3-11: guardando prima percosse allo scudo /..
. dante, conv., iii-vm-5: guardando costei [la sapienza di dio]
ne fue molto dolente; / ma, guardando l'onor della corona, / co'
- allora bisognerà ch'io parta -dissi guardando in viso a lei che mi pareva
. bandello, 2-50 (ii-179): guardando per un pertugetto che nel tapeto era
egli si rivoltolò nel suo grugno, guardando a terra fra i grappoli e gli
romanzo di tristano, 124: guardando nel mare, vide la spada risplendere
paesaggio). algarotti, 1-ii-46: guardando a traverso di esso [prisma]
prova. rime anonime, xxxvti-206: guardando la vostra beltate / e 'l fin
/ perzò k'ella è piu utile, guardando comunamente; / compensando tute cosse,
piacimento / lo fino amor discenda / guardando quel ch'ai cor tomi piacente. dante
piedi di sé la sua cameriera, guardando verso una piaggeria vicino di rincontro,
della ricchissima cittade ora afflitta. e guardando il suo
basso tra costor s'atterra, / guardando in suso, è guiglielmo marchese,
disposizione benevola. anonimo, i-605: guardando vostra riera umile e piana, /
dal banco dove s'era appoggiato e guardando in viso l'oste. palazzeschi, 1-152
frantoio. verga, 8-490: guardando la macina,... sentenziò che
): un materialone sta sulla piazza guardando al giocator di bussolotti. cattaneo,
molto bene e da sentirne gusto, guardando bene se picca o li dà qualche mal
in picciol tempo, / ed io guardando gran ventura aspetto / di voi, madonna
immagini delle acacie, balèstar si soffermava guardando la melma fra la salcerella perenne.
il basso. marinetti, 203: guardando gli oggetti da un nuovo punto di
sì pietoso core / che, me guardando, ima volta sospiri. dante, xx-92
moises. boiardo, 1-28-24: intorno guardando, / vidde un petron di marmore in
, una bella casa e agiata, non guardando pregio né pigione, facendo ogni dì
misero a far la ronda intorno, guardando, con aria e con atti di dispetto
posero a far la ronda intorno, guardando con piglio e con atti di dispetto
): molti non potean patire, / guardando quel pigmeo che par lo stento,
pelle, andando sempre come il nibbio guardando in terra se avesser visto di raccor
tua specchio sovente, / se vuoi campar guardando 'l dolce viso, / nel
beh!.. comunque io sto guardando i piattini da pinzimonio. =
-e accendete un fiammifero! -aggiunse pepè guardando il cielo che d'improvviso s'era incavernato
sostant. cagna, 3-81: guardando attonito quella faccia gialla, maschera grottesca
, al giardino zoologico di londra, guardando la vetrina dei pitoni: sei o
di la dilezion scusato m'abbia, / guardando a la sincera fede mia. firenzuola
pizzicato, quando piangeva a lacrimoni, guardando morire la patti. thovez, 230:
voglia'recevere scicomo se convene, guardando ca in regemento s'acatta onne onore.
: d delfino gli era sempre vicino, guardando con meraviglia la navigazione dell'uomo e
da un tabernacolo presiedeva la festa, guardando giù la folla policroma con un'aria
risata, sì, gli era scappata guardando il suocero commendatore, che anche con lui
gli scrittori che lo hanno preceduto, guardando con occhio di compassione fino il laborioso e
attesoché l'altezza era tale che solamente guardando all'ingiù faceva paura e sbigottimento a
girò per il boudoir... guardando i banali acquerelli che pendevano dalle pareti
, 6-121: piscia sopra i formicai guardando la terra porosa sfriggere e sfaldarsi e
smorte, / e triema tutto pur guardando 'l rezzo, / tal divenn'io a
tomba di chàteaubriand? -dice glauco, guardando sorpreso la montagna di valve che ha
fu piccola, mentre che i tre, guardando l'un l'altro, dimostravano di
/ ch'elli ha sofferta, e guardando sospira; / tal era 'l peccator levato
com'oro puro, / che, non guardando mia poga possansa, / mi donereste
venir lo 'mperador possente, / guardando intorno, da tutte contrade / premer
primo amore, / sì che, guardando verso lui, penètri / quant'è possibil
che sono state o sono, ma, guardando all'universale, ha da dirle secondo
/ e che la notte ognun gisse guardando / per la città che nessuno si
itinerario né di poste assegnate, ma guardando solo dove fosse più da sperarsi bottino,
un poco / l'altro passeggia e sta guardando il posto. bozzati, 1-95:
si getta a ogni male, non guardando dove caggia né che faccia. s
omino ignudo siede a gambe intrecciate, guardando in su, come una vignetta dei codici
da un fanciullino, che parlasse sempre guardando torno tomo. da un fanciullino o da
piano e io per un momento, guardando alle mura, mi vidi non più com'
, i-4-88: mentre che io stava guardando quale uomo potessi chiamare che calasse il
che pregio fusse la sua bellezza, guardando il lito pieno di nemici e ogni cosa
, una bella casa e agiata, non guardando pregio né pigione, facendo ogni dì
presto. guerrazzi, 2-395: il generale guardando meglio vide scritto nella sopraccarta: '
l'ercambi, 2-i-144: lo soldato guardando alle pertiche l vidde
che in sulle mura nasceano, non guardando che erbe si fusseno. pallavicino,
prima presa. sacchetti, 24-24: guardando che tosse, e io vidi lo dio
voi disiderando, / madonna, e voi guardando, / sempre ne presi vita.
una bella casa e agiata, non guardando pregio né pigione. machiavelli, 766
d'arzo, 130: si andava poi guardando quelle mani agitate e come espressive a
vestito ed in un'attenta situazione, guardando a preparare il suo cavallo.
ne fue molto dolente; / ma, guardando l'onor della corona, / co'
gentili parole che la senese aveva detto guardando insieme con lui a traverso i vetri
da un tabernacolo presiedeva la festa, guardando giù la folla policroma con un'aria
smorte, / e triema tutto pur guardando 'l rezzo, / tal divenn'io a
della donna] intenditore che l'andava guardando, andò àh'altare e puo- sevi
piccola borghese, si avanza verso ida guardando l'avvocato e la marchesa. c
ora venuto al pretorio; il quale, guardando nel viso misero condennato..
greci e latini che potè avere, non guardando né a prezo né a nulla,
passa le macchie, attrawersa il bosco, guardando in qua e in
e quasi una maniera incognita di fiorire, guardando l'oro del calice sorgere dall'argento
idem, par., 10-3: guardando nel suo figlio con l'amore / che
.., e da tale altezza guardando con diligenza verso ogni parte conosce i
onde perdei taciere / e procacciai savere meglio guardando. monte, 1-88-15: sol procacci
figliuole di qualsivoglia gran principe, non guardando né a nobiltà né a roba.
saliva una minuscola processione di bollicine: guardando bene, anzi, si vedeva che dal
io vedessi pimratore, né egli, guardando sul mio volto la macilenza sciatami dalla
i vetri delle finestre rispecchiavano il plenilunio guardando gli orti pénsili aldobrandini ove gli alberi
d'annunzio, i-487: sorrideami, guardando, ella. secu- ra, /
achillini, 103: credo che guardando / a quel ch'io dico ogni colpo
, mio. tozzi, vi-540: guardando quel che facevano gli altri, gli
nel sapore. spallanzani, 4-i-266: guardando attorno, mi abbattei con rocchio in
, ip migliore stato, tutta si racapricciava guardando ogni poco di profondità. galileo,
, così nel deserto,... guardando dall'apertura d'una tenda i larghi
annunzio, iv-1-938: egli parlava con lentezza guardando ippolita, fiso, come incantato da
, 6-306: gira per l'appartamento guardando le tante stupide e gentili cose che
giornate immobili, seduti su due sgabelli, guardando in mio padre il male che progrediva
che, se a loro propizio (non guardando a la qualità) te demostrarai,
dubbi e falsi. manzoni, iv-653: guardando in globo e in confuso la rivoluzione
s. bonaventura volgar., 3-167: guardando la pronità della mia costanza, pensai
, magari con una moneta, oppure guardando dalla finestra le macchine che passano entro
pomilio, 4-288: il primario mi sta guardando con una specie d'amabilità propizievole.
che, se a loro propizio (non guardando a la qualità) te demostrarai,
a loro da la bellissima donna, guardando nel viso l'un l'altro e
(20-13): com'se convèn, guardando al vostro aspetto, 7.
difende: / poi scorge, in lei guardando, estrania cosa, / che dal
): proseguiva il suo cammino, guardando a terra e buttando con un piede
. ungaretti, xi- 176: guardando il movimento dell'architettura, il valore
sono quest'anno così fitti che, guardando una massa d'alben in prospettiva,
cor mi sana -d'ogne pensamento; / guardando vostra ciera umile e piana, /
del cielo che sempre ci sta e guardando e proteggendo! foscolo, sep.,
stava in piedi accanto al pianoforte, guardando la tastiera. -con riferimento a
su le man commesse mi protesi, / guardando il foco e imaginando forte / umani
; resoconto. leoni, 74: guardando nei protocolli riservatissimi del 1845, trovai
, si misse a passare non guardando agli aguati de'suoi nimici,
provinciale. soffici, v-1-406: guardando così, nel suo insieme, questa
.. come possiamo se non disperarci guardando a noi soli, senza cristo? della
si getta a ogni male, non guardando dove caggia né che faccia. lapo da
cui bisogna guardarle. marinetti, 203: guardando gli oggetti da un nuovo punto di
fece a lo 'ncominciamento, / guardando l'anno, il mese e la semana
): « ohe! » disse, guardando il notaio,... «
l'affanno c'o portato, / guardando al tuo trovato, / amico,
ii-370: esso [nerone] venne guardando dalla alta torre, e lieto, come
male) si cernisse pura, / guardando in viso: po'i'saria fuor d'
acqua). ungaretti, xi-371: guardando dall'alto un tram fuggente con i
« piacere! » pensò regina, guardando le grosse mani della suocera, brune
fece a lo 'ncomincia- mento, / guardando l'anno, il mese e la semana
alta davanti alla macchina, tranquilla, guardando davanti a sé, come se fosse
infermi e che infermità e la loro, guardando turine e li siroppi utili dando e
uccidere tre,... non guardando alla reverenza de'pastori di santa chiesa
unghie smorte / e tnema tutto pur guardando 'l rezzo, / tal divenn'io a
sentenza. s. maffei, 5-1-200: guardando il latino, par ch'ei dica
cantava 1 * ite missa est 'guardando alla belcolore. s. ferrari, 140
l'uno or l'altro in viso / guardando, or vien che brami, or
in migliore stato, tutta si racapricciava guardando ogni poco di profondità. a.
sp., 37 (643): guardando per la strada, raccattava, per
, scalza, sgranando il rosario, guardando il figliuolo che traballava ad ogni riscossone
la gente accorreva sollecita verso il porto, guardando un piroscafo che lentamente si avvicinava aba
1-157: è un pittore quello che, guardando all'impressione visiva che ha da'corpi
il passo e di radere la muraglia, guardando sempre sull'alto della medesima, se
/ pien di letizia l'un l'altro guardando. anonimo [de monarchia]
francesca, / quella vostra beltà raffaellesca / guardando con dolcezza quasi umana. y
sercambi, 2-i-144: lo soldato, guardando alle pratiche, vidde uno balestro che
rosso vivo. calvino, 15-126: guardando le stelle le vediamo raggiate mentre '
franco, 3-33: io minutamente ne andava guardando le circonstanzie e pure ultimamente a quel
rando le membra peste e raggranchite e guardando in su come gli astrologhi per
reggio] occupata a forza; non guardando che quell'utile, che oggi si
. radula, 365: la scienza, guardando il bue, insanguinato dalla ralla del
[crusca]: in questa vita, guardando sopra di noi, si rammolla la
... per questo deserto grammaticale guardando da stupidi gl'immensi campi ne'quali
un autore che ha passato la notte guardando la punta sciutta di una penna di
disfacea qual neve o ghiaccio, / guardando come un specchio quel bel viso; 7
volto). alvaro, 20-118: guardando ottavio, sentiva di ingannarlo con la
sentirsi in pace con la coscienza, guardando le raschiature del proprio manoscritto. ma
sentirsi in pace con la coscienza, guardando le raschiature del propno manoscritto.
fé di dar frutto di cima. / guardando 'l piacimento / del dolce su'rassembrò
, iii-9-175: il trovatore si rasserenava guardando alle pietose sembianze della duchessa. grafi
devote figliuole e li discepoli stavano ratti guardando in suso. algarotti, i-vn-137: ella
bel pavon l'occhiuta coda apria / guardando, e un rauco grido a te met-
la forma della cassa, e più sottilmente guardando e vedendo conobbe primieramente le braccia stese
di ciascuno lasciassero una orma ai colore, guardando poi il paese a volo d'uccello
solo, e li soi sultani stano guardando. cavazzi, 94: non è lecito
in dentro tanto alto dal mare che guardando in giù abbaglia la vista. a.
le quali si consolano della loro reclusione guardando per di fuori le gelosie quanto accade sulla
1-157: è un pittore quello che, guardando all'impressione visiva che ha da'coipi
l'ascensore; l'attimo dopo saliva guardando sulle pareti di metallo gli adesivi colorati
: l'idea mi venne una sera, guardando 'carosello ', la pubblicità televisiva
in silenzio un po'dietro a lelio, guardando la sua figura leggermente redine. fenoglio
aspettazione di una fede si domanderanno, guardando le cime più alte del pensiero, su
, nella reggia della strega, e guardando curiosamente intorno, nuli'altro che una
podesteria voglia'recevere scicomo se convene, guardando ca in regemento s'acatta onne onore.
nel cielo italiano? che ci annunzia guardando le regioni della 'divina commedia '
io era solo, / dicea, guardando verso l'alto regno: 7 -beato,
accaduta tenghiamo nota nelle storie, e guardando nelle faccende de'tempi passati, prendiamo
potess'io vendetta di colei / che guardando e parlando mi distrugge / e per più
: il negro crollava replicatamente il capo guardando il sole coll'unico occhio nostalgico.
repubblicani passarono il nume tanaro... guardando indietro se i partigiani subentranti non li
filosofica in cui ero stato preso e guardando al mondo che ho d'intorno e
, 75-17: è tempo che, non guardando a calcoli di riuscita immediata, qualcuno
cecchi, 9-105: è vero che, guardando una 'venere 'del tiziano.
smorte, / e triema tutto pur guardando 'l rezzo, / tal divenn'io a
quanto vivo qua, -ha detto epstein guardando il getto oltre il profilo di brahe,
, era di già fatto notte, guardando in verso firenze tutti a dua d'
benone che la palla c'era, e guardando si vedeva sulla pelle il rialto ch'
, v-2-553: a poco a poco, guardando quelle tetre spelonche [del colosseo]
smorte, / e triema tutto pur guardando 'l rezzo, / tal divenn'io a
vole. domenichi, 2-106: egli stava guardando alcuni uccelli marini che volavano intorno alla
nanna... sospirava umiliata, guardando le rotondità rosee ma appena lievemente ricolme
seguitar l'ingegno e la sagacità, guardando sempre di non si confidar tutto,
. libro dei sette savi, 35: guardando questi dì e notte, venne la
gli scultori delle gemme ricreano gli occhi guardando questi. leone ebreo, 173
angelo di trani..., guardando e riducendo nelle carceri le persone macchiate
come matti, senza dare in niente, guardando in viso il cacciatore con un palmo
spezzato o refratto. vedesi diritto, guardando diritto quella cosa che l'uomo vuole
. stamfa periodica milanese, i-417: guardando noi sulla superficie di un'acqua qualunque
refrenare, / non le posso tener, guardando fiso. anonimo, xlvii-137: ma
visibilmente imbarazzata, la bimba stava rigida, guardando un punto deu'impiantito.
dante, conv., iii-vm-5: guardando costei, la gente si contenta,
qua ed un'altra distesa da là, guardando gli travi della intempiatura della camera.
la maestà sua, più avanti guardando, non volesse rimettere l'imperio
atavica prenatale. govoni, 178: guardando quel tuo lavoretto / gentile, il
di sotto al letto... guardando diritto davanti a sé fino a padroneggiare
, poveretto! era balzato in piedi guardando la donna: gli anni l'avevan resa
la notte si dimena -sciamò peppina, guardando intorno, con una occhiata di rimprovero,
della città, rimurando tutte le porte e guardando le mura. a. pucci,
nella vigna dei nocciòli e mi rinfrescai guardando il cielo. -assol.
gozzano, i-841: egli avanzò, guardando: una scaletta discendeva ripidissima ad un
poi ripigliammo nostro cammin santo, / guardando l'ombre che giacean per terra, /
poi ripiombavano gli occhi alla terra, guardando perplessi e depressi quel lillipuziano mondo.
apparse visioni, o fata, / guardando il ciel mi riponeva in mente.
mortale angoscia. anonimo, i-622: guardando vado e vegno in quella parte /
. soldati, 2-71: piero, guardando con un vetrino scuro verso il campo
piaciuto. attendete al restante, non guardando a repulsa di donna antonia, perché
con le mani giunte e occhi elevati, guardando su in alto, riscontro a se
ritrovo tutto. piovene, 7-336: guardando lo stesso paesaggio ch'egli guardò e
sentire grande strepito alla porta, e guardando al lume della lucerna vicina a spegnersi,
il piloto di questa barca l'aria guardando verso tutte le parti, e vede
papa e della chiesa di roma, non guardando niuna reverenza di santa chiesa. lapo
pietra, poi la reversava: / guardando dentro, subito fu accorto / d'
dal letto, corse al tavolo, sedette guardando sempre la lettera dalla quale si aspettava
di qua ed ora di là, guardando tutto quello che me occorreva, desiando
venire il di sopra di sotto e guardando per la trasparenza della carta contro al
proprio asse intorno al passato e non guardando al futuro, lo storico contempli e riproduca
. doni, 4-24: l'aquila, guardando questo bacherozzolo che s'era rizato in