, 12-36: il soperchio del suo guadagno a giornata dava per dio a'poveri.
prestito], a due marchi di guadagno. g. villani, 8-58: la
masserie a comprar fondi e case col guadagno di tanti anni di lavoro e di accanita
, avvezzi in parte a vivere del guadagno di essi: bambini, donne, vecchi
soccorso altrove. 2. acquisto; guadagno; possesso. ubertino d'arezzo,
lo custodisca e governi, a mezzo guadagno o perdita. 3. accomandigia
1492 col nome di dio e di guadagno co salvamento del'anima e del corpo
nenguan le battaglie: / ciascuna ne dà guadagno de vittoria en travaglio; / fa
costui? o fia che accorci / il guadagno alla vostra salmodia? forteguerri, 20-96
di dare un tanto per cento di guadagno sopra il costo. 9.
la china; ancora: ne caveremo guadagno. giusti, ii-344: quante volte
un affare, per brama di troppo guadagno (equivale al detto: il meglio è
al mercato. 5. disus. guadagno, vantaggio, utile. tedaldi,
d'avventori e venda pur con poco guadagno. possonsi fare affari e in grande
per eufemia, intendendo anco di pingue guadagno: affaretto galante. crusca [s.
; e non affaticandosi, perde il guadagno. sacchetti, ii-161: volle [dio
popoli che molto s'afficcano nel guadagno, e in ritenere lo guadagno
guadagno, e in ritenere lo guadagno. = » lat. volgar
. ariosto, 41-40: che 'l guadagno del vincere, al periglio / de la
(206): e quindi traendo ragionevole guadagno, reggevano la casa e la vita
, / per tutto tanno non arà guadagno. idem, 1315: avea per
non lasciarsi sfuggire o perdere occasione di guadagno. pulci, 18-146: dove tu
un pericolo della vita voglio cavarne un guadagno di cento scudi. pilucca. di questo
d'esse piacere, quanto per cavarne guadagno. barilli, 2-283: la luce
questa preda, e allettate li mercatanti a guadagno. marsilio ficino, 2-141: la
mille modi, dandogli la speranza d'un guadagno pronto e sicuro. idem, iv-2-114
alfieri, i-149: era tuttavia sommo il guadagno... di andare ad oncia
non pos- sendo alzarsi all'onor e guadagno con proprie virtù, studia di preferirsi
ho sottoposto l'anima alle necessità del guadagno, della gara, dell'ambizione.
tesoro volgar., 7-74: quello guadagno non ti può valere tanto quanto tu
e gastigare e torgli da questo abbominevole guadagno. paolo da certaldo, 301: s'
dell'ideale; speculare sulla speranza di guadagno o su qualche sentimento buono. idem
han contato a lume di candela il guadagno; trasecolando d'averlo messo insieme ad
, 4-196: rimunera per lo acquistato guadagno chi bene adopera, e danna il servo
spirito... con più avidità del guadagno presente, che antivedimento della perdita avvenire
ipparco quel che sia la cupidigia del guadagno. garzoni, 1-392: teniamo che
podere come se me ne venisse qualche guadagno o fosse mio. palazzeschi, 4-200:
interesse, quasi per la viltà del guadagno sia lecito fare il tutto,..
redi del grazia, 12: lo guadagno che s'acatta con mala fama, si
paolo da certaldo, 173: lo guadagno che s'acquista con mala fama sì
! se io avessi appetito al gran guadagno, io mi potevo restare in francia
[del maestro] niuna mercatantia o guadagno ch'a te appropiassi. sacchetti,
avanzare, dovendosi mettere in conto di buon guadagno 11 non perdere le quattro, le
padre che voleva foggiarne un bell'arnese da guadagno non per lei ma per sé.
. in particolare: il far denaro; guadagno, profitto. fra giordano [crusca
, / ma troppo ingordo ed al guadagno amico. / che bisognava i cavalli
mestiere, ma per l'abbondanza del guadagno. savonarola, iii-192: li artefici
fare per gli altri senza ricevere alcun guadagno, lasciandosi sfruttare. giov. cavalcanti
34-19: e 'l padre mio troppo al guadagno dato / e all'avarizia, d'
bene, la quale mi dava assaissimo guadagno. idem, 1-27 (73):
sull'assegnamento / d'esser pagato del primo guadagno / del pigional. -fare
223: troppo a nnoi sarà grandissimo guadagno, si noi asseguiremo grafia e lode
studiosamente procurare il naufragio per il maggior guadagno. boccardo, i-210: una parte
custodia del bestiame, in cui il guadagno o la perdita sono ripartiti in modo
custodia il bestiame, dividendo a metà il guadagno e la perdita. fra
: veggendo egli [tolomeo] il tenue guadagno che ritraea dall'astronomia, nella quale
, di ciò ch'alcun face, guadagno. idem, i-316: e l'altro
pittura, senza cercare, né voler guadagno da quella. baretti, i-59: siccome
ben farò 'caccia altrui fuor di guadagno. = lat. volgar.
, dovendosi mettere in conto di buon guadagno il non perder le quattro, le
. ant. e letter. profitto, guadagno, acquisto. dante, purg.
, 26-2-1: l'avaro per nullo guadagno si sazia, ma, quanto più
, dovendosi mettere in conto di buon guadagno il non perder le quattro, le
fortuna, avventurarsi (in cerca di guadagno, di successo). papini,
5. attività economica; mezzo di guadagno, rendita, sistemazione. velluti
al quale si può calcolare la possibilità di guadagno e di sviluppo. boccardo,
attività economica; trovare un mezzo di guadagno. sacchetti, 155-132: rassettatosi in
canella, acciocch'io abbia fatto questo guadagno con voi. = deriv.
e poi si parta il bottino e 'l guadagno *. boiardo, 1-8-18: come
sol bada a far tosto per suo guadagno, non bene per riputazione dell'opera
e andrebbono con assai pericolo et poco guadagno. savonarola, iii-191: il tiranno
: per coloro che un mezzo lecito di guadagno rivolgono a mezzo illecito per truffare la
, se prima non apparisce qual'è il guadagno che debbe condurceli. garzoni, 3-7
. ant. forma di usura, guadagno illecito; vendita a credito con prezzo
, buona ventura; buon affare, guadagno, vantaggio. -nelle espressioni: che
nel 1599) 4 buon affare, guadagno ', che però deriva dall'ital
4 mercato 'o a bazza 4 guadagno '. bazzarratóre,
= forse deriv. da bazza2 4 guadagno '. bazzèo, agg.
= esclusa la provenienza da bazza * guadagno '(con z sonora, mentre
viene da dove ci si attende il guadagno. goldoni, vi-617: ecco la
questa cosa, non istante il gran guadagno che io ne cavavo, che era per
prendere, acquistare, aver vantaggio e guadagno. ariosto, 3-155: credon che
non v'era altro che darsi al guadagno, e ridendo e berteggiando delle cose
de le pecore le prime, del guadagno el primo. alberti, 299: darei
e il cervello, il temporeggiare è guadagno per lui. nieri, 376: nel
è una perdita economica è invece un guadagno. -rifl. sarpi,
sotterra, e non lo volse investire a guadagno. pulci, ii-23: tutto il
. giusti, iii-388: il vero guadagno che fo a starmene qui solo e
9-516: molti al boccone / del guadagno ho chiappati. lippi, 6-20: ed
sono sciaguratissimi uomini, gente ingordissima del guadagno, e macchiata di vizi abominevoli.
bottega. -fare bottega: trarre guadagno in modo disonesto, trafficare beni che
allungare il male, per cavarne maggior guadagno. e questo termine s'usa in qualsivoglia
che, scemato o mancato affatto il guadagno giornaliero, vivevano stentatamente degli avanzi e
e poi si parta il bottino e 'l guadagno. boiardo, 2-9-32: ranaldo,
1 bottonanti meccanici, i quali togliono il guadagno alle donne, con l'arte loro
fracchia, 189: il mio guadagno non sarebbe bastato a sfamare me,
5. come strumento di lavoro e di guadagno. bruno, 5-117: prendemo maggior
breve è il tempo, e lo guadagno è grande. petrarca, 1-14: quanto
fa uso la volge a brighe e a guadagno, ovvero a quella facile e modesta
per lo contento e speranza del gran guadagno, affogava nel brodetto. -andare
acquisto, quello sotto falso titolo di guadagno adonestono. castiglione, 528: deve allor
ree, il mondo somministra fama e guadagno, è altresì chiaro che quest'uomo
-fare, giocare al buono: giocare per guadagno, non per semplice divertimento. -anche
che non v'era altro che darsi al guadagno, e ridendo e berteggiando delle cose
fabbricanti d'uccelli artificiali, mettevano a guadagno le ossa e l'ardire, avendo fiutato
s'io ben l'apprendo, / guadagno infame, e scellerato acquisto. / un
<; 4 cattivo 'e xépsog 4 guadagno '. cacochimìa, sf.
rischio, essendo provocati alla fine del guadagno per subita speranza.
canne di muro? ci ho un bel guadagno in questo appalto!...
non ci riusciva l'incetta di tanto guadagno, quanto con la penna stando in
. tasso, n-ii-376: alcuno onesto guadagno... così è a
cambiare per lione, perché vi ritornino con guadagno: riscontrate in me bernardo davanzati che
al fine suo, perché l'amore del guadagno lo tira. lettere e istruzioni de'
, ii-429: l'ingordigia di questo guadagno ha convertito il cambio in arte; e
più, ch'io ne farò poco guadagno con gl'imperiali, come s'io andassi
, i-149: era tuttavia sommo il guadagno dell'andarmi con questo nuovo impulso cancellando
in mano stanotte c'era un bel guadagno per noi, sangue di un cane
di muro? ci ho un bel guadagno in questo appalto! serao, i-230
985: si videro a fiumana torbida far guadagno i pesca- torelli scalzi e pescare i
dalla festa? avete visto che bel guadagno? ». poi si rivolse inviperita a
aveva trovato con poca fatica un utile guadagno a capeggiare questi contadini nelle loro aspirazioni
così semplice che non intenda che chiamandosi il guadagno di mille, sopra cento di capitale
a girare il mondo, per far guadagno mediante un capitale comune e indivisibile..
800: con cinquanta scudi posti a guadagno onesto potrebbe in dieci o in quindici
, i-488: ed è tanto maggiore il guadagno che fanno, quanto il forte che
donatoci sempre in perdita, ma in guadagno non mai. caro, 12-ii-235:
, quanto conosco d'aver fatto questo guadagno de l'amicizia vostra senza alcun mio
. se anderà bene, dividerete il guadagno; se anderà male, spero non
dalla festa? avete visto che bel guadagno? ». poi si rivolse inviperita a
persone, con picciolo capitale fa grosso guadagno. vasari, lino: di che
senz'osso: non esiste utile o guadagno senza fatica o dolore. salvini,
periodo di tempo particolarmente fortunato, di guadagno facile ed eccezionale; spensierata allegria;
-conseguire il carnevale: ottenere uno straordinario guadagno, un proficuo vantaggio. marino,
[donne] / a cui più del guadagno altro sia caro. michelangelo, 123-5
latte. 3. figur. guadagno ottenuto con mezzi illeciti; contratto fraudolento
sola volta. 6. figur. guadagno illecito, contratto fraudolento.
mercatanti e pirati, / que'per guadagno, e questi per rapina.
. - al figur.: avido di guadagno, perfido, infido (conformemente all'
di casa berlinese, e il facile guadagno. - le perdute case
alla parte, dove / recitan per guadagno i commedianti, / quel che
-per estens. l'incasso stesso, il guadagno di chi esercita un mestiere, una
cassetta: un buon incasso, un buon guadagno. garzoni, 1-152: questa intelligenza
a essere tagliato a fette. -il guadagno va dietro alla cassetta: perderci invece
lui è una ricetta, / che il guadagno va dietro alla cassetta. note al
dice loro: * guardate, che il guadagno non vada dietro alla cassetta; cioè
a cassetta: farlo partecipe di un guadagno. saccenti, 1-2-94: manca forse
gli è dato, e chiamasi questo guadagno peculio castrese, cioè il guadagno che
questo guadagno peculio castrese, cioè il guadagno che nell'oste si fa. giovanni
/ caveranno dal tempo / cattivo util guadagno. lastri, 1-1-8: allora si
io, che mai non chieggo per guadagno, / ma per bisogno, e poi
all'acquisto della città, che a guadagno di preda o di prigioni. messer michele
da razza, da coprire, da guadagno: stallone. -cavallo coperto: protetto
ricavare, ritrarre vantaggio, utilità, guadagno. savonarola, iii-30: e però
sottile dal sottile: trarre utilità e guadagno anche dalle più piccole cose. canti
rifarsi delle spese; non ottenere altro guadagno che quello sufficiente a coprire le spese
a tavolino per veder di riparare col guadagno di qualche centinaretto di lire i guasti
semplice che non intenda che chiamandosi il guadagno di mille, sopra cento di capitale
senza freni (di potere, di guadagno); insaziabilità. ariosto, 3-198
, deriv. dal gr. xép8og 4 guadagno, lucro '. cerdonèlla, sf
non pensare che al denaro, al guadagno. tommaseo, i-245: la gente
a quella di danno emergente): guadagno mancato, che, in quanto sia
fagiuoli, 3 * 4-81: il guadagno non trapassa / i bisogni che vengon
la parte mia di capitale e di guadagno avea nella compagnia tra me e franciesco
quanto si è riuscito a prendere, guadagno. pananti, i-55: si
rincorrersi per acchiapparsi. 3. guadagno esiguo. = deriv. da chiappare
chiappettino, sm. piccolo vantaggio; guadagno esiguo; profitto modesto. =
un tratto). 2. guadagno, utile. -anche iron.: ha
, tutta la vita sua è merito e guadagno, se mangia, se bee e
/ che van ciarlatanando per guadagno. ciarlatanata » sf. azione,
marsilio ficino, 2-39: o inestimabile guadagno, quando duoi in tal modo uno
/ ch'insieme si trovar, di quel guadagno. f. d'ambra, xxv-2-438
16-2-1: il tesoro de'monad era il guadagno del regno del cido. quattro leggende
: han contato a lume di candela il guadagno;... ed han segnato
. 5. ricchezza, lucro, guadagno. gozzano, 895: l'arte
a dire che... è maggiore guadagno fare alcuno valentre di nuovo, che
e raccogliere cipolle: fare un ottimo guadagno, un ottimo affare, con pochissima
fabbricanti d'uccelli artificiali, mettevano a guadagno le ossa e l'ardire, avendo
/ e che vedea che vi fussi guadagno, / più ch'altro destro sapeva
civanzaménto, sm. ant. profitto, guadagno. aretino, 1-75: è
. intr. e rifl. procacciarsi un guadagno, trar profitto, lucrare.
, di un bilancio; vantaggio, guadagno, lucro. sacchetti,
= fr. chevance 'acquisto, guadagno ', deriv. da chevir (
massime civili, ma per ambizione o guadagno. carducci, 1-799: [ugo
pavese, 7-174: non è molto il guadagno dei libri. ho visto in spagna
emolumenti sì d'onorario, sì di guadagno da'loro libri e dalla lor professione
, deve avere la sua parte del guadagno di tutto lo viaggio. boccardo,
): s'io non ne cavo altro guadagno. certo / io me ne rendo
rapido e completo, fare un grosso guadagno con mezzi energici e per lo più
manifatture altro non dà che un semplice guadagno; dove il commercio delle derrate forma
alla parte, dove / recitan per guadagno i commedianti, / quel che tien la
, ricevendo in compenso una parte del guadagno realizzato (cfr. accomenda).
cittadini,... oltre che guadagno ai commercianti. svevo, 3-573: egli
, l'equivalente consiste nella probabilità di guadagno o di perdita per ciascuna delle parti
, per sapere distribuire a ciascuno quel guadagno che giustamente gli tocca, bisogna che
sorte principale metteva a rischio con grosso guadagno. -essere di compagnia, di
/ ed aren fatto di lui buon guadagno. bembo, 1-92: in que'tempi
s'astia, non pur l'altrui guadagno, / ma l'onor del compagno.
, / dice la turba al vii guadagno intesa. / pochi compagni avrai per l'
cavallo] se con la lancia mi guadagno, / non son più obbligato a mantenere
i detti ufficiali... dividere il guadagno de'detti tiratori tra i compagni e
dotta, lat. compendium * risparmio, guadagno, lucro ', poi * risparmio
grande mai non dee eleggersi per un guadagno leggiero, perché ciò sarebbe come appunto
dì siede la sera e còmpita lo guadagno. = voce dotta, forma
si vende facilmente per poco denaro o guadagno. salvini, 6-94: le
comune, d'infaccia un così picciolo guadagno a connettere insieme flussi, d'aspetti,
accompàgnati con noi, e tutto il guadagno sia nostro a comune. a. pucci
di nascondere la roba tua e 'l guadagno, quando t'è possibile. boiardo
/ doglio quanto più miro / lo guadagno che perdo. dante, par.,
è sì conquiso, / che in reo guadagno ha tutto il suo conforto. foscolo
ogni commodità: talmente che veggendo el guadagno fermo da questa parte, e dall'
ma ci è differenza nella paga e nel guadagno. ma ci è altresì differenza nella
. che si faccia un così picciolo guadagno a connettere insieme effetti che pareano tra
di lettera, disputato affi negozi del guadagno di mercatanzie. ariosto, 18-108:
crisostomo volgar., 28: se il guadagno conoscono grande niuno luogo o fatica recusano
molto maggior saria la perdita che 'l guadagno, se del consorzio umano si levasse
ci acquisti, al mio parer, guadagno, / e non sai quanto tu perdi
pananti, ii-94: io non guadagno, e l'olio si consuma. leopardi
né per me voglio che gli sia guadagno / tessermi stato un giorno o dua
contante, in contante: volgerla in guadagno, farla servire per arricchirsi.
han contato a lume di candela il guadagno;... ed han segnato
, ed ecco sfumato subito metà del guadagno... senza contare i rischi.
, trarre gioia, consolarsi; trarre guadagno, vantaggio. a. pucci,
avanzare, dovendosi mettere in conto di buon guadagno fi non perdere le quattro, le
, alla fine del viaggio, un guadagno buono da stagnare tutte le perdite causate
un danno subito con un vantaggio o guadagno equivalente. s. caterina de'
i quali, veduto svanire il loro guadagno, l'assalsero a vituperi. carducci
è tanta questa rabbia della speranza del guadagno, che per questo non si curano
se prima non apparisce quale è il guadagno che debbe condurceli. carletti, 14:
in arrivo, determinando una diminuzione nel guadagno dell'amplificatore, ma dando origine in
volgar., 28: per isperanza del guadagno eziandìo gentilissimi uomini si sottomettono a gravissime
vale poco, e il resto del guadagno resti per detti mezzani. -andare
di dare un tanto per cento di guadagno sopra il costo e spese della prima compra
: col nome di dio e di guadagno che bernardo d'antoio de'medici e
loro parrà, acciò che, se avesse guadagno o danno, si comunichi e convertiscasi
falsa ipocrisia furono in concordia più al guadagno loro proprio che al bene comune. fiore
i pastori ricevano con gran letizia dilettevole guadagno. machiavelli, 223: veggendo come
corde: non trarre alcun vantaggio 0 guadagno da un affare, da un'impresa o
corde: dove sono stati abbondanza e guadagno, si devono verificare anche momenti di
sacco le cordelle: non ottenere un guadagno o un vantaggio da ciò che, invece
sostanze, mandavano le figliuole a far guadagno col corpo, per rimetter le ricchezze consonte
per suo corpo di conpagnia, del guadagno o perdita che idio ne desse.
non v'era altro che darsi al guadagno, e ridendo e berteggiando delle cose
, dovendosi mettere in conto di buon guadagno il non perdere le quattro, le cinque
così fa opere che son di poco guadagno. g. gozzi, 1-29: di
calavria, e come aveva fatto grande guadagno, e come fu sconfitto. machiavelli
né da prieghi indotta, / ma da guadagno e da prezzo corrotta. f.
. l'indurre o l'indursi, per guadagno o per ottenere benefici, a commettere
il lasciarsi indurre da benefici, da un guadagno, da lusinghe a venir meno al
, 1-57: perocché l'abbondanza del guadagno corrompeva il comune corso del ben vivere
occasione si scopriva d'operare, fare guadagno, non mai la perdeva per corta.
suoi parenti, non faccendo coscienza di guadagno, ché tutto dicea gli era licito quel
i prezzi con i quali si poteva alcuno guadagno fare, si trova bene spesso tanto
fiorentini, 214: deono dare per guadagno di questi d. lb. clxii in
, e ànolici dato per nostra parte di guadagno, e benedetti da la parte di
, e che ne tocca cotanto di guadagno a meie bene co la persona mia.
meglio possibile, sapendo essi che il guadagno si commisura al grado di solerzia e
col quale si ha sempre il suo guadagno, e se aumenta il prezzo del mosto
21. ant. accrescere il proprio guadagno (con la prep. di)
gli è dato, e chiamasi questo guadagno peculio castrese, cioè il guadagno che
questo guadagno peculio castrese, cioè il guadagno che nell'oste si fa.
segneri, iv-610: troppo è quel guadagno, che perdono in tante paci i
coloro / e digli come voglio far guadagno / di bradia- monte, vaga damigella
: da ciò si vede, che bel guadagno abbiano fatto gl'italiani coll'aver ricusato
: non v'innamoraste mai di questo guadagno, perché la farina del diavolo va tutta
sarebbe, anzi piuttosto con usura e guadagno grande ristorata. idem, 7-3 *
dazio delle cuoia ne farebbe un gran guadagno con fame stivali. idem, 16-203
senso negativo: di denaro, di guadagno, di potere, di dominio,
, fuggitori de'pericoli, cupidi di guadagno. guicciardini, 130: l'uomo
: io avrei creduto che la cupidità del guadagno non fosse lodevol cosa e ch'i
fosse lodevol cosa e ch'i cupidi del guadagno fosser quelli i quali cercano di guadagnar
: intendesi così come le cure del guadagno e degli utili e materiali godimenti non ottundessero
xxiv-13 (306): del quale [guadagno] traendo tutto il curaménto della carne
pazzi ed ebbri di questa speranza [del guadagno], non pare che si curino
lo custodisca e governi, a mezzo guadagno o perdita. oriani, x-21-
di buona mercatanzia dan nevole guadagno! gelli, 15-ii-345: onde chiameranno la
contrapposto a 'vantaggio ', * guadagno '). -anche: la cosa che
effettivamente patita dal danneggiato e nel mancato guadagno che egli non ha potuto realizzare a
, ii-429: l'ingordigia di questo guadagno ha convertito il cambio in arte,
. « e dàgli: vuol dire guadagno ». pavese, 7-47: è bello
dazio delle cuoia ne farebbe un gran guadagno con farne stivali. 3
poca fatica e meno pericolo fare grandissimo guadagno. 12. figur. calma
per la misurazione dell'attenuazione, del guadagno, della diafonia, ecc.
indipendenza sia per la madre patria un guadagno od una perdita. cuoco, 1-201
e menomino, non è così gran guadagno. arrighetto, 240: non è
il sig. taureli, reputerò a mio guadagno e ventura il dedicargli la mia servitù
toscani, 48: denaro sepolto non fa guadagno. idem, 68: chi ha
di città in città cantando le sue per guadagno. pascoli, ii-601: non vollero
: ve lo davano [il vostro guadagno] a denti stretti, obbligati a
non è oro: e il primo guadagno è su questo. albertozzi, 556:
del comandamento di cristo di non cavar guadagno delle cose spirituali. a. verri [
3. affare, negozio; guadagno. - anche al figur. uguccione
avere molta derrata: avere un buon guadagno. -al figur.: essere avvantaggiati
, iv-99: un'arca acuta giace sontuoso guadagno di uno scaccino e gloria scetticamente ufficiale
nell'asia e nell'europa con gran guadagno. menzini, iii-277: quell'andar sì
con la cena: vivere senza un guadagno fisso, non riuscendo mai a mettere
sarpi, i-93: il detestabile e infame guadagno che alcuni monaci facevano pubblicando indulgenze.
oriani, ii-288: nessuna avidità di guadagno o di nomea deturpava il suo volontariato
duole: ma quando ella mi propone guadagno, vorrei che mi proponesse il dono più
a piatire. bisticci, 3-361: del guadagno non si curava, non difendeva cause
, sotto di loro trattenendogli per proprio guadagno, non già per desiderio d'istruirgli
(per pratica ascetica o anche per guadagno, come attrazione popolare).
e intento agonistico, senza ricavarne nessun guadagno o vantaggio economico diretto (e si
e, ancora, fo bene se guadagno, imperciò che quanto più fossi ricco
o darlo in lavoro a chi è senza guadagno e senza lavoro. -anche
filosofìa - / dice la turba al vii guadagno intesa. boccaccio, vii-3: dopo
un'antenna alimentata, per aumentare il guadagno nella direzione anteriore. 5. agg
malvagio uomo che non volesse avere di dritto guadagno ciò che egli ha di rio
che sarebbe più il disacquisto che il guadagno. = voce dotta, comp.
della mercatanzia, che col suo cotidiano guadagno evidentemente inviliva gl'ingegni, odiosi rendea
di nascondere la roba tua e 'l guadagno quante e't'è possibile; e
conto, quando non solo non gli avanza guadagno, ma non c'è il sufficiente
i prezzi con i quali si poteva alcuno guadagno fare, si trova bene spesso tanto
duole: ma quando ella mi propone guadagno, vorrei che mi proponesse il dono
per diversi accompagnamenti, o di guadagno, o di carnalità, o di parentezza
poi dandoli a coltivatori con metà del guadagno, non solo si assicurerebbe il grano ed
le piaghe della povera gente senza speranza di guadagno. d'annunzio, iv-2-762: la
mobili o immobili) per ricavarne un guadagno; vendere, alienare. salvini
i nostri guai; e diventano un guadagno. ma lui!... è
che non ha ambizioni o pretese di guadagno, di successo; che non ricerca
per loro, invitati a prendere disonesto guadagno. pulci, 26-115: così vuole
m'inducea a ciò cupidità o necessità di guadagno, come suole addivenire a molte,
] ordinato una disonesta gabella sopra 'l guadagno delle meretrici. diodali [bibbia],
alcun disappunto avrebbe potuto fare sul suo guadagno giornaliero. bocchelli, 2-143: fausto sentì
. colonna, 1-31: o di picciol guadagno ampio dispendio, / infinita fatica,
molto dispendiosi, solo doveano attendere al guadagno della riputazione e all'accumular l'oro della
compagno, / ma van cercando ventura e guadagno. guicciardini, 124: grande differenza
abito. pea, 7-69: il guadagno che potremmo dargli noi è troppo poco
e così abbonda / col numero il guadagno. -togliere il superfluo, liberare
diceva esser l'unico e solo estimabil guadagno che traeva della podestà che gli dava
l'animo da ogni lussuria come da guadagno, conversato in grandissima quan- titade di
giudicio e distintamente domanderà da ciascheduno il guadagno d'ogni bene che gli fu commesso.
serdonati, 9-282: la dolcezza del guadagno suole distorre le menti anche degli uomini
molte opere, e per amore di guadagno spirituale induce a desiderare il santo ufficio
quei ch'han le vigne farien tal guadagno / che non si darien lagno /
e le attitudini di ognuno. il guadagno netto diviso egualmente fra tutti. in
, sostanze); assorbire tutto il guadagno, annullare 11 profitto, fare uso
non ci riusciva l'incetta di tanto guadagno, quanto con la penna stando in
e d'italia tutta, e poscia dal guadagno state rattenute, le quali vi domiciliano
: deono dare per dono e per guadagno infino a die x uscente febraio nel lxxv
messi al terzo o alla metà del guadagno, a cercar le case e levar
vincita (e meno, invece, di guadagno) che puntando su un solo numero
cercando i tessitori di supplire al minor guadagno ed ai difetti della somministrazione col precipitare
. beicari, 3-3-65: noi pel guadagno ed onore spirituale e veri e certi e
filosofia, / dice la turba al vii guadagno intesa. torini, 266: muovesi
cecchi, 6-121: la base di guadagno, per lo scrittore americano di romanzi,
l'ardore tutto mondano e terrestre del guadagno, nel mercante, e l'ardore
industria del contadino deriva al proprietario ogni guadagno, consistente nell'aumento de'prodotti della
parergli che rifiutare l'occasione d'un guadagno fosse peccato. ella aveva un fondo
, entrata, provvigione (e anche guadagno occasionale oltre allo stipendio regolare; diritto
colonna, 1-32: o di picciol guadagno ampo dispendio, / infinita fatica,
o ammasso a fine di poi rivendere con guadagno. gioberti, iii-184: l'attività
figur. utile, profitto, lucro, guadagno. a. pucci, xii-3-292:
lor pregio giustissimo, senza farne endica o guadagno. 4. dimin. e spreg
8. figur. provento, guadagno, frutto, interesse che si ricava
attiva, risultare come provento, come guadagno. machiavelli, 1-iii-991: riaranno le
pubblica i collegi privati, eretti a privato guadagno, favoriti dal governo, vigilati ne'
da ogni preminenza, da ogni carico di guadagno, andavan poveri e dispregiati; e
di stabile e di mobile e di guadagno. bibbia volgar., vi-172: iddio
, lavoro, facondia, fortuna, guadagno. michelstaedter, 671: gli eserciti
perfezione, la ragion sola non fe'guadagno che d'un vassallaggio più specioso,
dotato di mezzi di sussistenza è un guadagno per lo stato, foss'egli più stupido
di stabile e di mobile e di guadagno, pagando certa cosa per centinaio del mobile
stabile, e così del procaccio e guadagno. libro segreto di arnoldo di arnoldo dei
tanto poco il condurvele, che il guadagno sarà tuttavia assai considerabile. d.
eternare le liti, per eternare il guadagno. foscolo, sep., 290:
d'uccelli artificiali, mettevano a guadagno le ossa e l'ardire, avendo
, meccanicamente, per mestiere, per guadagno. d'azeglio, 1-187: siccome
gestione amministrativa; interesse, lucro, guadagno. albertano volgar., 49:
inanzi, conciossiacosaché la speranza di questo guadagno mi gabbasse; perciocché lupo, che è
che lasciate lei, ch'è gran guadagno / l'abbandonare una cattiva impresa. /
... ha consumato ogni suo guadagno, impignato li amici e quasi la vita
è conve nuto falcidiare il guadagno. = » denominativo da falcidia
e il resto di giusto e onesto guadagno dette per l'amore di dio.
, che scemato o mancato affatto il guadagno giornaliero, vivevano stentatamente degli avanzi e
chi sol bada a far tosto per suo guadagno, non bene per riputazione dell'opera
e altre biade, onde ne trassono di guadagno grassa quantità di danari. s.
medaglie per ritrame con tal frode molto guadagno. settembrini, 1-304: alcuni nati
amato, o pure ad un gran guadagno o tesoro, con figurare a se
e così abbonda / col numero il guadagno. -incerto, indefinito (un
egli d'essere certo di fare un grosso guadagno. monti, vi-419: l'amicizia
cresta sulla spesa, trarre un illecito guadagno. g. m. cecchi
(una cifra, un prezzo, un guadagno). soldani, 1-189: la
è oro: e il primo guadagno è su questo. vi si paga un
del bell'esempio di lui, fece guadagno d'un altro singolarissimo artefice, pure
un profitto, un utile, un guadagno, una rendita; impossessarsi di un
, sono tenuti a restituzione d'ogni guadagno ch'e'fanno. petrarca, 101-2:
cambiare per lione, perché vi ritornino con guadagno: riscontrate in me bernardo davanzati che
1-19: di farmi qui tardar che guadagno hai? guicciardini, i-178: sarebbe
che ti do, sono io che li guadagno e tabacco devi comprargliene quanto ne vuole
i mercatanti, per un poco di guadagno ponghino a sì gran risco la vita
sacca. -farina del diavolo: guadagno disonesto. cfr. diavolo, n
impoverire: affaticarsi inutilmente, senza alcun guadagno. berni, 83: io per
il prezzo a tanto per 100 di guadagno. 5. il lavoro eseguito
, 740: è tanto maggiore il guadagno che fanno, quanto il forte che
venne di voi, che fatto aveste / guadagno alcun con qualche favoluzza. gravina,
fabbricanti d'uccelli artificiali, mettevano a guadagno le ossa e l'ardire, avendo
in qualche favore, tirato piuttosto dal guadagno che da scintilla di pietà che fusse
/ gente, ch'ha sempre al vii guadagno il core, / dietro i pochi
riputato da lui nella 'etica'il guadagno de'feneratori e degli usurai simile a quel
. fènore, sm. ant. guadagno, lucro illecito; interesse che si
parte sollevato dal male, portandomi il guadagno di un tanto testimonio alla verità delle
excellenzia né per cupidità d'onore o guadagno alcuno, ma solamente per obtemperare alli
nostra, ma per utolità d'alcuno guadagno, noi ficchiamo in lui lo studio
tarcioni pozzetti, 12-4-285: l'unico guadagno che ricavano 1 padroni de'boschi della
panfila, i privati di quel misero guadagno, / son smunti, smilzi,
, sotto di loro trattenendogli per proprio guadagno, non già per desiderio d'istruirgli.
- / dice la turba al vii guadagno intesa. parini, giorno, ii-945
. g. capponi, 2-381: mal guadagno farebbe nel conto finale, perché al
me un grandissimo sacrificio, e non guadagno ma rovina delle mie finanze. rigutini
: fingendo nova esca / al pubblico guadagno, / l'onda sommovi, e
3. salario, stipendio, guadagno; premio, ricompensa. nuovi testi
xvj in k. luglio nel sessantotto per guadagno e per fio in quatro anni,
era una famiglia che si reggeva sul guadagno del capo di casa: e il lavoro
non è speranza di premio o di guadagno alcuno, che avere potessi alcun che
tanto poco il condurvele, che il guadagno sarà tuttavia assai considerabile. muratori, 7iv-
si sarebbe perduto, anzi trattone doppio guadagno: l'uno d'aver fermata la pericolosa
un prodotto, un provento, un guadagno, ecc. compagni, 2-25:
dandosi a credere d'aver fatto qualche guadagno a spese e dispetto nostro, e
[le pasture] ai paesani gran guadagno su i bestiami, particolarmente per il
mignatta dell'oro, il formicone del guadagno, il corbo degli scrigni. 4
. soderini, iv-114: per farne maggior guadagno danno lo stallone ogn'anno alle cavalle
stimarsi fortunato come se avesse conseguito un guadagno. g. m. cecchi,
ora l'umiltà è forza e la spesa guadagno. d. bartoli, 21-267
i-591: mettono a conto di gran guadagno il potere per cristo spontaneamente dar quella
., 28: per isperanza del guadagno eziandìo gentilissimi uomini si sottomettono a gravissime
fran- cheze del traffico e per lo guadagno obbliata la patria fermatisi tra'nimici.
se il frenaio può attenere il medesimo guadagno facendo bello o brutto il freno,
di circostanza che crea la frequentazione, il guadagno. 6. ant. riepilogo,
ed i condottieri loro, che per guadagno, mutando spesso padroni, tutti gli frodavano
la merce infetta, la cosa da guadagno, l'ordigno di froda e di morte
hai a persuadere rappresenta in prima fronte guadagno o perdita. abati, 2:
spese di fabbricazione e a quel picciolo guadagno che è necessario al mantenimento di una
: a te par d'aver fatto buon guadagno / quando hai frugato con lo scaldaletto
dal lat. frùctus -ùs * frutto, guadagno ', deriv. fruttaménto,
- in partic.: lucro, guadagno. dante, conv., iv-xxvu-8
cioè, ecco lo premio e lo guadagno che ànno fatto li cieli col suo girare
, da mettere a frutto, a infame guadagno: lei lo aveva il capitale!
stato a quelli di tessaglia di grandissimo guadagno e fruttuoso. s. bargagli, 61
.. / stuolo scacciar a vii guadagno inteso / e per terra gittar catedre
trovano non possono durare, né trarne furtivo guadagno. tasso, 2-9: immagina ben
gli mettesse innanzi così bella opportunità di guadagno che potea ristorarlo. 3. prov
] ha ordinato una disonesta gabella sopra 'l guadagno delle meretrici. davila, 297:
cruda di questa famiglia contadina aguzzarsi al guadagno, come sento la prosa di giovanni villani
5. stipendio, provvisione; utile, guadagno. testi fiorentini, 245: noffo
oggi, qual ba- stagio, per guadagno / del mio servir debba esser messo
il mestier di * boxer 'per guadagno, ma galantuomini d'ogni condizione in
gente disarmata che segue l'esercito per vii guadagno, e per approfittare della disgrazia dei
dei ganci ai fianchi. 'guadagno, lucro, vantaggio '(cfr.
/ e toma alfine a casa con guadagno. michelangelo, i-80: ancor, se
avarizia, ante ponendo il guadagno alla vita della figlia, l'avesse persuasa
fresco genuino d'america, e il guadagno sul primo costo ce lo dividiamo da
riscossione). -in senso generico: guadagno, profitto. de roberto, 492
68: intendesi così come le cure del guadagno e degli utili e materiali godimenti non
marchi, i-328: tratto dalla ghiottoneria del guadagno, voleva calcolare cogli occhi quante volte
genti del paese vicino, tratte dal guadagno, corrono subito a schiere con reti,
buone bestiole, e fannone molto grande guadagno, sì come sono giambellini e vài.
si svolge, per svago o per guadagno, fra due o più persone, basata
che si svolge per svago o per guadagno (e tali sono, tra gli altri
gioco gli sottraeva forse non tutto il suo guadagno, ma almeno una parte notevole,
fine del giuoco mi stava più a guadagno che a perdita. varchi, 18-2-98:
: non ha bisogno ed ha il guadagno a gioco; / non arde ed ama
che io spendo e ciò che io guadagno. citolini, 478: gl'istrumenti [
villani, 12-36: il soperchio del suo guadagno a giornata dava per dio a'poveri
, via via come le capita il guadagno. pavese, 5-96: gli disse
, più trascina dietro di sé il guadagno. c. e. gadda, 6-97
di stabile e di mobile e di guadagno. livio volgar., 5-223: dominava
un notevole vantaggio, ricavare un buon guadagno. l. salviati, 19-31:
gravato de inutile famiglia, cum poco guadagno, e per restoro è giunta la
giurante giuramento] s'appartiene a guadagno degli altri, che de'giuranti,
giusta '. bisticci, 3-361: del guadagno non si curava, non difendeva cause
: il resto di giusto e onesto guadagno dette per l'amore di dio. tasso
iscambievol uccisione, per un poco di guadagno, si consumano l'un l'altro.
la somma dell'appalto con un suo guadagno onesto. 2. collettivamente,
quanto per me, o per altrui, guadagno / e in ogni altro bisogno
al mondo, nemmeno l'avidità del guadagno, che sia tanto contrario all'ingenuità
aiutorio, e non per golosità di guadagno. molza, 1-8: chiarissima è la
per le scale, / e dannoso guadagno ed util danno, / e gradi ove
volgar., 28: se il guadagno conoscono grande, niuno luogo o fatica
segneri, iii-1-256: tenendo frattanto il reo guadagno sì stretto,... che
in fumo, andare perduto (un guadagno, un affare). firenzuola,
voluto!... ecco il bel guadagno che ho fatto a tirarlo su come
il pizzicor della lingua, tristo il guadagno che i maldicenti col loro mestiere accattano
di bianchissime lane coverti ti rendano grazioso guadagno, fa che io alquanto goda del tuo
senso attenuato: fonte di lavoro, di guadagno, di sostentamento. giusti,
grifagno, / sposa questa bagascia per guadagno. = voce di origine germanica
s. e perché conosco che questo guadagno mi viene senza capitale alcuno di mio merito
machiavelli, 884: veduto in chi era guadagno, ho detto agli altri che io
guadagna2, sf. ant. guadagno. iacopone, 19-23: si
non ne caglia. = variante di guadagno. guadagnàbile, agg. raro
. che può essere sfruttato per ricavarne guadagno; coltivabile. g. villani
sm. ant. il guadagnare; guadagno. anonimo, i-539: c'om'
. ant. che guadagna o favorisce il guadagno. salvini [crusca]: odimi
caduche, se l'onore / che beltà guadagno non serba il senno. foscolo,
. cicognani, 1-169: a vista guadagno terreno, e passo avanti a un
: esercitare un mestiere che dà pochissimo guadagno. m. franco, 1-139:
fra giordano, 2-74: non ci ha guadagno così fatto nemmeno un fare da lucchese
le canoniche; ma queste, semplicemente al guadagno adoperate, non posson prolungare, né
. e letter. smodato desiderio di guadagno, avidità di denaro. -in senso
di denaro. -in senso concreto: guadagno illecito; lucro indebito, eccessivo.
guadagnévole, agg. ant. che procura guadagno o vantaggio; lucroso. cassiano
= deriv. da guadagnare. guadagno, sm. il guadagnare; utile,
a loro grande follia e cupidigia di guadagno a acquistare follemente, mettere e prestare
... dar a tutti stazzonier guadagno. petrarca, 7-11: povera e
filosofia - / dice la turba al vii guadagno intesa. guicciardini, 150: è
aggiugne ne'parigini una soverchia attenzione al guadagno, avvegnaché senza fraude. zanon,
: il povero seguita l'occasione del guadagno ovunque gli si presenta. cardarelli,
ha altra fede che la sete di guadagno. -desiderio, volontà di guadagnare;
ciascuna rocca uno, e per lo guadagno non teneano li pedoni che doveano tenere
lascia istraccare l'uomo nelle fatiche? -il guadagno. f. degli atti,
degli atti, 97: lo potestà per guadagno de moneta se tornò inderieto verso tode
dei mestieranti che le lettere acquistano per guadagno di denaro e di onori, egli
... solo doveano attendere al guadagno della riputazione e all'accumular l'oro
] può essere opportunamente sottintesa, con guadagno di tempo e di spazio per problemi
gli è dato, e chiamasi questo guadagno peculio castrese, cioè il guadagno che
questo guadagno peculio castrese, cioè il guadagno che nell'oste si fa. marco
questo sale lo re n'hae grande guadagno. caro, 12-iii-109: da lui dovendo
di dare un tanto per cento di guadagno sopra il costo e spese della prima
ma prestato, imperò che con molto guadagno ti sarà renduto. novellino, 26 (
prestanza, ed offèrsegline duo marchi di guadagno, a certo termine. libri di
alla compagnia, per buono e lecito guadagno a ragione di sette per cientinaio l'
agnolo un grande usuraio e con ingordo guadagno prestare in firenze, in pisa,
risposte molto più basse di frutti il guadagno eccessivo che prima da lor si faceva.
prometto dare il costo, / ma di guadagno ancor qualche quattrino. baldini, 2-i-239
sia, non nel capitale, ma nel guadagno, nel frutto. -arricchimento illecito
. è ad un giocatore l'eccessivo guadagno dapprincipio, che trae poscia ordinariamente seco
voglia a speranza di preda e di guadagno. cieco, 2-37: giunte una
verso il castel con festa e con guadagno, / insieme tutte quante ritomaro.
il più che e'poterono, con guadagno e preda grandissima si tornarono nella ungheria
me. / su le mosche ogni piccol guadagno, / che tu faccia, mio
/ che fue con meco a parte del guadagno. 4. figur. vantaggio
380: doglio quando più miro / lo guadagno che perdo. giamboni, 4-508:
che perdo. giamboni, 4-508: fue guadagno a perdere, ed essere vinti fue
su per le scale, / e dannoso guadagno ed util danno, / e gradi
non ci acquisti, al mio parer, guadagno / e non sai quanto tu perdi
trattolli / che stimavan la forca un gran guadagno. g. gozzi, 1-5:
bene e puntualmente al pubblico, arreca guadagno a casa, e acquista, a chi
offrirvi i nostri guai; e diventano un guadagno. bocchelli, 4-19: non so
o peggiori, e se sia guadagno o perdita. -nel linguaggio religioso,
fra giordano, 2-74: non ci ha guadagno così fatto come di guadagnare pure un'
come di guadagnare pure un'anima, sommo guadagno è, 11 maggior che si possa
. cavalca, 21-74: per lo guadagno della pazienza l'uomo ogni suo debito
a voi negligenti che nel tempo del guadagno state a dormire. folengo, ii-122
, / ché gli uomini pescar è più guadagno. -conversione. d. bartoli
nostra combattesti / e a sì gran guadagno / orlando e olivier teco volesti. l
forse verrà ancor tempo / che più giusto guadagno / a le molte fatiche / saran
... e ne traggono gran guadagno. 5. elettron. guadagno
guadagno. 5. elettron. guadagno di un amplificatore: il rapporto fra
. 6. locuz. -a proprio guadagno e perdita: godendo gli utili e
è obligato provedere el campo a suo guadagno e perdita. -andare il guadagno
guadagno e perdita. -andare il guadagno dietro alla cassetta: v. cassetta
n. 9. -avere qualcosa di guadagno: considerarla una fortuna, un evento
non intervenga, si pensi averla di guadagno. -avere, tenere, mettere
tenere, mettere, dare, mandare a guadagno: investire in attività redditizie (il
possa tener danari in luogo nessuno a guadagno che non sia usura, se none
non è benefizio quello che si manda a guadagno. b. davanzali, i-359
tanti terreni ha, tanti danari a guadagno? -portare alla monta (un animale
/ a menar sì bell'asina a guadagno. -prostituire, sfruttare (una
-è forse / quella che tieni a guadagno? baldelli, 5-3-189: tra i cipriotti
danari della dote, si mandassero a guadagno al lito del mare, per dover pagare
vecchia, che l'avea messa a guadagno e tutta in mostra di meretrice.
di meretrice. -da o di guadagno: da monta (un animale;
disordinati desideri, come lo cavallo di guadagno verso le giumente. -da
lei vicina / una sua pecorella da guadagno / strappava ciuffi d'erba pan- nocchina
strazio di me come d'una cosa da guadagno. -dare guadagno a qualcuno:
una cosa da guadagno. -dare guadagno a qualcuno: procurargli un lavoro redditizio
gabella; promisigli di scriverti gli dessi guadagno. canti carnascialeschi, 1-387: date
carnascialeschi, 1-387: date... guadagno, o fiorentini, / a questa
foggia di staffetta. -darsi al guadagno: pensare a fare quattrini, ad
, 34-19: il padre mio troppo al guadagno dato / e all'avarizia, d'
non v'era altro che darsi al guadagno, e... si buttò a
liti più disoneste. -di guadagno (con uso aggettivale): economicamente
oziosa in opere faticose, ma di guadagno. -nel linguaggio biblico: eletto
sacerdozio reale, gente santa, popolo di guadagno, acciò che annunziate le virtù di
-essere più lo scapito che il guadagno; non corrispondere il guadagno alla spesa
che il guadagno; non corrispondere il guadagno alla spesa, alla perdita: per
rischi. ariosto, 41-40: il guadagno del vincere al periglio / de la
è molto più la perdita che 'l guadagno. boterò, i-331: perde anco tanta
miseria, che non corrisponde mai il guadagno alla spesa. giusti, ii-224: al
de'conti è più lo scapito del guadagno. -essere qualcosa di guadagno:
del guadagno. -essere qualcosa di guadagno: essere in so- prappiù o inattesa
poi ciò che meno aviene sia in guadagno. -fruttare; dare un utile
fare, non solamente è cosa di non guadagno, ma di non piccolo danno.
danno. trissino, xxx-4-62: è gran guadagno / l'abbandonare una cattiva impresa.
abbandonare una cattiva impresa. -ritornare sul guadagno: tornare a uno stato di prosperità
cosi, la città ritornerà in sul guadagno. -fare guadagno: guadagnare,
ritornerà in sul guadagno. -fare guadagno: guadagnare, condurre un'operazione vantaggiosa
, / correva, quando sì fatto guadagno / la chiesa fé'con quel tiranno
però ch'io non vi faceva più guadagno. giraldi cinzio, i-217: ho veduto
i-217: ho veduto anco fare molto guadagno le composizioni di colui che dopo l'
, e talor per avventura potrà far guadagno nel cambio. alfieri, v-2-402:
... vuol traffico fare e guadagno. cicognani, 1-166: solo, conciato
forsennato il manipolo che à fatto il guadagno dal disastro. -fare o avere guadagno
guadagno dal disastro. -fare o avere guadagno, venire a guadagno di qualcosa (
-fare o avere guadagno, venire a guadagno di qualcosa (o di qualcuno)
, / ed arem fatto di lui buon guadagno. pascoli, 219: ecco,
e di me l'uomo ha l'ultimo guadagno. -sfruttare, profittare.
: di miei dinari e'voria far guadagno. -acquistare, conseguire.
: ciascuna sant'anima viene a gran guadagno di virtù e di fermezza per alcun piccolo
/ e d'una vita v'hai fatto guadagno, / che non ti può mai
agiati lavoratori,... fa guadagno di sicurezza, di temperanza, di pace
temperanza, di pace. -fare guadagno dell'anima: salvarla, assicurarle la
perdizione, ma da credere, per far guadagno dell'anima. -fare,
-fare, esservi tristo o poco guadagno; fare, avere un bel guadagno
guadagno; fare, avere un bel guadagno: subire una perdita, trovarsi a
, 5-56: co'pazzi sempre fu poco guadagno. n. agostini, 5-8-17
, / e lor fecero far tristo guadagno. verga, 4-67: tutti quanti d'
!... ci ho un bel guadagno in questo appalto! -mettersi, tenersi
questo appalto! -mettersi, tenersi a guadagno: prostituirsi. nardi, 243:
: aveva già tenuto la persona sua a guadagno. b. davanzali, i-iio:
marito cavalier romano, si mettesse a guadagno. -spendere a guadagno di qualcosa
mettesse a guadagno. -spendere a guadagno di qualcosa: sperando di trarne un
vi sia chi voglia spender tanto a guadagno di nulla, consumando la vita,
-stimare, recare, tenere qualcosa a guadagno: considerarla come una fortuna, un
pensato teco medesimo, puoi stimare a guadagno. tasso, 7-5-22: recar ciascun
, 7-5-22: recar ciascun dòssi a guadagno / nelle sventure sue trovar compagno.
non avverranne, / se lo ponga a guadagno. manzoni, fermo e lucia,
, 156: i padri avrebbero tenuta a guadagno ogni occasione di far cosa grata alla
grata alla signora. -venire a guadagno: andare in calore (un animale
agosto, che le vacche vengono a guadagno, di non tralasciare di dare loro
bisogna diffidare da troppo lusinghiere prospettive di guadagno. g. m. cecchi,
vacci adagio. -col tempo c'è guadagno: la pazienza e la ponderazione danno
. / col tempo c'è sempre guadagno. -meglio danno che mal guadagno
guadagno. -meglio danno che mal guadagno: per invitare all'onestà negli affari
albertano volgar., ii-82: lo sozzo guadagno fuggi, come danno. piero da
215-8: innanzi danno, che mal guadagno. -ogni mal guadagno piglia mala via
che mal guadagno. -ogni mal guadagno piglia mala via: il denaro guadagnato
bernardino da siena, 742: ogni mal guadagno piglia mala via. 8
astuzia che, col guadagnuzo del male guadagno, ingrossa tanto la coscienzia e le
l'appetito di drento dell'utile e del guadagno. p. fortini, i-412:
guadagnóso, agg. ant. che procura guadagno, vantaggio, utile, fruttuoso,
cattolico. = deriv. da guadagno. guadagnucchiare, tr. (
voce di area settentr. da guagno * guadagno '(v.) con desinenza
guagno, sm. dial. ant. guadagno. testi non toscani, 63
(nel 1560) guagno * guadagno '(da guagnar 'guadagnare ')
fare, è diminuirle in qualche parte il guadagno. goldoni, vii-1153: sempre guai
dì d'oggi si domanda andare a guadagno. caro, 11-958: eran per tutto
per fresco genuino d'america, e il guadagno sul primo costo ce lo dividiamo
a molti scellerati di fare un disonesto guadagno col guastargli. -disfare, scomporre
cose sediziose e guastatrici della milizia facea guadagno, senza temere di muciano che s'
/ gli occhi al periglio, si al guadagno guata / ch'el non considra il
. ant. guiderdone, ricompensa; guadagno, vantaggio. latini volgar.
avesse cominciato a gustare la dolcezza del guadagno della mercatura. cesarotti, ii-450:
bartoli, 40-i-323: il dolce del guadagno gustato da'mandarini presidenti al governo della
armato, o pure ad un gran guadagno o tesoro, con figurare a se
credettero che il facesse per idea di guadagno. 9. ingegnoso espediente,
: si contentò di ritirarsi col solo guadagno di quattro cannoni, in cui casualmente per
pigliar prima imbeccata. 5. guadagno illecito ottenuto con il furto o la
della sua mercanzia riportò pochissimo o niun guadagno. 2. portare alla bocca di
/ perché non debbo io essere al guadagno? costo, 1-174: due ladri
un creditore, rimborsare; procurare un guadagno, far guadagnare. - anche rifl.
minore e tanto più imbrogliato è il guadagno. goldoni, x-47: son uno
cattaneo, v-1-76: quella vii sete di guadagno che ci accomuna alla più rozza feccia
de piccoli che non facea questo immaginativo guadagno di danari. leonardo, 7-ii-164:
/ fluttuando. -ingentissimo (un guadagno, una spesa, un patrimonio,
impazienti, / da la speranza del guadagno tratti, / non mirando a'pericoli imminenti
, il quale compra la cosa accioché faccia guadagno vendendo quella integra et immutata, senza
non cavò altro, da quell'iniquo guadagno che ciò che cavan le piume della colomba
alla mercantile, purché l'amor del guadagno non s'impadronisca sì fattamente dell'animb
più presto dar che tór l'altrui guadagno, / or dignamente ad un furfante impaga
(la gloria, una carica, un guadagno, un vantaggio) o non si
torcere il viaggio per altra parte al guadagno, o la mancanza de'libri, delle
lassuso non si rallegra alcuno per il guadagno del favore, né si rattrista per
dell'anima nostra e '1 guadagno del santo paradiso. metastasio, 1-v-125:
ricco; trarre utile, vantaggio, guadagno. oliva, i-2-21: troppo,
, e ciò che perde torna a guadagno del bene. fucini, 585: molte
la fatica o l'industria prenderà sul guadagno un determinato tanto per cento. dizionario
e più frutto dell'anime nostre e maggior guadagno convertire l'anime vostre, e raccattarle
: ma l'opra è lunga ed il guadagno pigro, / e spesso volge l'
o faccio niente; / e così non guadagno: onde conviene / alfin ch'io
, appartenga tutto a lui, ma se guadagno vi fusse, attenga alla compagnia.
se perderanno farti più nobili il loro guadagno, l'impresario all'aria. marcello,
il culto dell'anima nostra e 'l guadagno del santo paradiso. g. capponi,
uso, come in latino, ma guadagno illecito cavato da cosa imprestata. f
incensarla solennemente, in riconoscimento del gran guadagno che ritraeva l'inferno da quello spettacolo
culto si ripone di nuovo la cagione del guadagno o della perdita di una battaglia
: io... per lo inaspettato guadagno tutto carducci, iii-25-237: come seguitano
detta mercanzia, abbiano quella parte del guadagno della mercanzia, al quale volesse tenere
] il prezzo delle manifatture senza alcun guadagno del fabbricatore. 4. per estens
palescandolo, 122: l'incertezza del guadagno et il rischio e pericolo del capitale non
, si può calcolare che il suo guadagno arrivasse a circa quattro lire. buzzati,
.]: 'incertuolo',... guadagno non fìsso. sta tra l'4
chi vuol far d'una incetta buon guadagno / tiene in reputazion la roba. b
e sicuro. 2. lucro, guadagno; negozio, affare. -anche iron
servizio (o anche servirsene per ricavarne guadagno disonesto); reclutarlo. grazzini
di profitto, in vista di un guadagno. -anche: deliberatamente, di proposito
ammasso a fine di poi rivendere con guadagno. 2. in senso generico
2-95: maledice la gentuccia cupida di guadagno,... incurante della sublimità
non solo a indennità, ma insieme a guadagno. siri, i-i- 716
avvezzi in parte, a vivere del guadagno di essi. moretti, ii-915: se
gloria tempestiva accoppiar l'utile e far guadagno de'libri, indirizzano le penne al
nome di dio, amen, di guadagno e di buona ventura che dio ci dea
ne ingrandiva il traffico, ne moltiplicava il guadagno. ungaretti, x-39: esperto nell'
indugio impazienti, / da la speranza del guadagno tratti, 1... i
10. giusto compenso; provento, guadagno, profitto; acquisto. fiori
chi nell'attività artistica mira prevalentemente al guadagno finanziario. b. croce, ii-1-449
combatterle, tamento o un onesto guadagno; esercitare una doveché v'industriava attorno la
e non sono industriose come gli uomini al guadagno. b. pitti, 1-10:
e induttive a quel peccato io riputava guadagno. castelvetro, 4-157: di sopra
troppe parole. giamboni, 53: quello guadagno, laonde l'uomo è male infamato
: noi veggiamo li uomini per lo guadagno disporsi e comet- tersi a'paurosi e
. ant. fraudolento, disonesto (un guadagno). segneri, iii-3-78: se
illecito, o se confortati ad un guadagno infedele, non dubiteranno di cedere prontamente
madre la merce infetta, la cosa da guadagno, l'ordigno di froda e di
accompagnata con la sequella di più onesto guadagno con certa vittoria contro infedeli, e
ceresa, 1-32: o di picciol guadagno ampio dispendio, / infinita fatica,
. jahier, 3-16: un sicuro guadagno scarso infrena fantasie, bisogni, e distrazioni
e distrazioni perché alla sicurezza che il guadagno non mancherà, fa riscontro la sicurezza
, fa riscontro la sicurezza che il guadagno non mancherà mai di essere scarso.
. per estens. che non frutta alcun guadagno o interesse (una somma di denaro
3. che non procura alcun guadagno o utile economico; che non fornisce
che le più volte è ingannato del guadagno, e talvolta perde del capitale.
per la ingiuria del corpo radunavano il guadagno della dote. castelvetro, 4-97:
lesivo, in maniera che fusse parimente in guadagno, con danno dell'altro contraente.
insazievole. muratori, 9-163: un'onesto guadagno è dovuto ai venditori; ma essendo
sono sciaguratissimi uomini, gente ingordissima del guadagno. forteguerri, ii-271: al canapo
una somma, una spesa, un guadagno, un interesse, ecc.).
loro grani a rigore e con ingordo guadagno, ma che si contentassero di un'
ingrandiva il traffico, ne moltiplicava il guadagno. carducci, iii-23-428: quando penso
; avvantaggiarsi di una situazione, trarvi guadagno o profitto (anche illecitamente).
che non sono il diletto o il guadagno, non è affetto da una testa
, e non lo volse investire a guadagno. = = comp. da in-con
. galileo, 1-1-315: mi pareva un guadagno grandissimo il fargli sostener [alla calamita
naufragio, or inorgogliti della speranza del guadagno,... io, persistendo nel
di otto soldi al giorno sul loro guadagno. = nome d'agente da
i suoi, era premio di fatica, guadagno di fortuna, desiderio di maggior potenza
: fingendo nova esca / al pubblico guadagno, / l'onda sommovi, e
solo a indennità, ma insieme a guadagno. 6. locuz. prepositiva
esser socievoli, né ci vieta il guadagno, ma ci impone sopra tutto la
intelletto / spera mia musa suo util guadagno, / onde mio vaso fesso oggi ristagno
un altro a traficare, con che il guadagno debba esser proporzionato per le rate che
sue fatighe consista in quella participazione di guadagno come per una specie di salario per
un poco più, se in quel guadagno s'intacchi la giurisdizione della coscienza.
negativa, con riferimento alla facilità del guadagno, all'avidità o ai mezzi illeciti
per quello, che il primo suo guadagno si dovea imputare a la fortuna,
personale. -in partic.: avido di guadagno, attaccato al denaro in modo eccessivo
-con significato attenuato: desideroso di guadagno, alacre, attivo. paoletti
comporta una valutazione morale negativa); guadagno, profitto. -anche: avidità di
, profitto. -anche: avidità di guadagno, desiderio di lucro che spinge a
interesse d'ogni minimo dispiacere e nel guadagno d'ogni grandissimo piacer vostro. de marchi
presente ma ancora per interessente per il guadagno delle distribuzioni. = deriv
salario vi dò un'interessenza: il guadagno della stalla, latte, carne,
/ qualche cosa sinistra, è di guadagno / quel tempo che di mezzo s'interpone
mercede impedisce d'accrescere indefinitamente il proprio guadagno. b. croce, iii-27-
- / dice la turba al vii guadagno intesa. cassiano volgar., xxiii-
a'fini secondi di celebrità e di guadagno. carducci, ii-4-37: felice te che
denaro incassata, incasso; provento, guadagno, reddito (ed è termine proprio
ruggir con la rabbia inumana / del subito guadagno. svevo, 8-125: fu anche
.. distintamente domanderà da ciascheduno in guadagno d'ogni bene che gli fu commesso;
1-9: abbia el detto notaio el guadagno della invenzione che si dà al trovatore.
, 1-163: quel cor, che vii guadagno inverte, / non pensa che si
d'essere certo di fare un grosso guadagno e delle investite per sé ed eredi
il duca di milano la invidia del guadagno di pisa, ed andò a poco a
invidiétta. segneri, i-42: che guadagno è il tuo, se tu non ti
loro. moneti, 313: ogni guadagno tuo sia per l'amica / tua donna
nelle città gli artefici ch'attendono al guadagno; ove l'ire e gli sdegni
se la perdita è irrecuperabile, il guadagno de la libertà sarà maggiore. =
. boiardo, 1-9-62: ora mi guadagno in uno istante / la dama col
, 7-174: non è molto il guadagno dei libri. ho visto in spagna
. gemelli careri, i-i-n: il guadagno sopra tutte le suddette come si è
. mancia, compenso, regalo; guadagno, profitto. nieri, 3-107
lagno, / perché pensavan di far meglior guadagno. d'annunzio, iii-1-721: sotto
quei ch'an le vigne farien tal guadagno, / che non si darien lagno
delle donne, valutando l'utile e il guadagno che si poteva trarne a farli faticare
quelli che giocano a zara fanno malvagio guadagno e laido acquisto. pulci, 20-14
e sotto el nome verginale, con più guadagno volentieri periscano. = nome
e lassivo / prende per tal mercè cotal guadagno. anguillara, 1-125: leggier fanciul
-figur. esosità esagerata, avidità di guadagno. monti, ii-289: il latrocinio
serà col mezzo di quella arte fare guadagno o acquistarsi laude o credito. p
- / dice la turba al vii guadagno intesa. varchi, v-913 (4-11)
di denaro, una spesa, un guadagno); generoso (un premio, una
lesinar la paga e godersi lui il guadagno. moravia, xiv-102: io ho ricevuto
fare alla svelta o che procuri un guadagno immediato senza impegnare troppo. cassola
procurano di mettere insieme tutto il loro guadagno e formarsi la respettiva dote. mamiani,
subdolo e astuto; procurarsi illecitamente un guadagno. - anche assol. sermini,
mordere: conviene sempre accontentarsi di un guadagno onesto, di un vantaggio modesto.
2. per estens. cospicuo guadagno, grosso profitto. arlia, 1-200
1-200: 'lecchétto ', dicesi per guadagno grasso. es.: « ci
concorrevano a stormo. 4. guadagno, ricompensa. pace da certaldo,
. avevano data una insolita leccornia di guadagno ai cantanti di messe da requiem.
questo non mi pare peccato, ma lecito guadagno. ariosto, 368: anch'io
bene al cavaliere, una scienza reale senza guadagno, senza stare a leggio a dare
patta; finire un affare senza né guadagno né perdita. berni, 26-55 (
. v.]: ecco un altro guadagno lì subito. crusca [s.
è iscritto nel libro della entrata a guadagno. berni, 181: ve ne
che io spendo e ciò che io guadagno. aretino, 20-110: voi medico,
: questi avvocatori... desiderano il guadagno e cadauno tira al lichétto.
';... dicono offerirà il guadagno alla cassa delle collette de'venti per
(87): corrisponde / al guadagno la cenere di quale / si fa lesia
, proporzione, limite (di un guadagno). -in partic.: limite
alla donna e il locale trovare un guadagno. 3. disus. territorio
a che fare né coll'applauso né col guadagno, in due specie: la prima
... e spolmonarsi e logorarsi al guadagno per me, della vita per me
annunzio, iv-2-432: la lotta per il guadagno era combattuta con un accanimento implacabile,
con la speranza di far un gran guadagno con poco denaro, a buttargli il suo
i numeri, non favoriti di notabile guadagno, portano però premi minimi, chiamati
per trarre un milione l'anno di guadagno dallo infamissimo giuoco del lotto. c.
per le scale, / e dannoso guadagno, ed util danno, / e gradi
12-9-57: alcuni, più avidi di guadagno che intendenti della materia, si sono
per avere assai, arrischiar poco per far guadagno. -non voler esserci o entrarci
. che procura lucro, profitto, guadagno, arricchimento (un lavoro, un'attività
sta nello sciocco opinare che non sia guadagno altro che quello che empie la borsa
attiene a un arricchimento o a un guadagno conseguito gratuitamente, senza corrispettivo (la
. sf. profitto economico, lucro, guadagno. ottimo, ii-80: quelle che
che procura lucro, che fornisce un guadagno (per lo più mediante usura)
. che dà lucro, che procura guadagno; vantaggioso, proficuo, fruttuoso.
lucricùpido, agg. letter. avido di guadagno. genovesi, 2-16: un
ostriche. lucro, sm. guadagno monetario o comunque di natura economica;
un lucro: procurarsi un cespite di guadagno. f. galiani, 4-24:
= voce dotta, lat. lucrum 4 guadagno, profitto '; cfr. fr.
]: 4 lucrosamente ': con guadagno. = comp. di lucroso
-che ha per oggetto o per fine il guadagno, la ricchezza. mamiani,
personali. -avido, bramoso di guadagno. foscolo, xvii-114: solo io
, lat. lucrósus, da lucrum * guadagno \ lucubrare, tr. (
essere lusinghiere divenuto e ad ogni malvagio guadagno inchinevole. chiose cagliaritane, 31:
macchia in una donna l'ingordigia del guadagno, ma gli è ancor pericolosa.
non hai bisogno di studiare per trarne guadagno, e ringraziane iddio che così t'
liquore che se ne trae e per il guadagno d'ogni altro, che dalla madre
.. e per invidia di maggiore guadagno di suo vicino abbandona quella propria onde
per astio e per invidia di magiore guadagno di suo vicino, abbandona quella [
magnarla, sf. dial. ant. guadagno disonesto, profitto illecito; concussione;
, / che antivedere il male è gran guadagno, / e il saper contentarsi è
il. esiguo, modesto (un guadagno, una rendita, un patrimonio,
idem, 7-3-167: le femine de guadagno avea proposto di relegarle come in esilio
ella arà el malanno e 'l male guadagno, e potrà agevolmente cadere in mille
-mal del quattrino: sete smodata di guadagno. nievo, 1-157: un tale
leva del pari, è il maggior guadagno che si possa mai fare. papi,
, lat. tardo mammona 'ricchezze, guadagno ', dal gr. p.
.]: s'io la segnoria vostra guadagno, / en ch'è mancore magno
, n. 19. -mandare a guadagno: v. guadagno, n. 6
. -mandare a guadagno: v. guadagno, n. 6. -mandare ai
invidia contro gio. o per avidità di guadagno, e con artifizi e pressure indicibili
benché non sia gran fatto da approvare il guadagno de'maneggiatori de'metalli sotterra, acquistato
e tufi, che gli apportavano grandissimo guadagno, si stette un tempo a quel
ant. manzarìa), sf. guadagno illecito ottenuto esercitando con disonestà le proprie
comp. dall'imp. di mangiare1 e guadagno (v.). mangiaguèrra
persona ': vale farvi sopra un guadagno illecito. 'mangia sopra le opere
i gusci ': altri ha raccolto il guadagno, lasciando a noi il pensiero del
della virtù e del vizio, 'del guadagno e dello sperpero. pasolini, 8-46
sinistre, sia che l'avidità del guadagno induca i manifattori di questa droga ad alterarla
tu lavori... e mangi il guadagno delle mani tue. berni, 20-4
senza aver ottenuto nulla, senza alcun guadagno, senza raggiungere lo scopo prefisso.
in proprietà (anche come pagamento, come guadagno), in consegna di qualcuno;
gagliarde, che vi bisogna mantenere el guadagno, el quale manterrete mediante le opere
.. deliberò di lasciarla con qualche onesto guadagno. campiglia, 1-632: gli assediati
perché non v'era moneta per trame guadagno. a. cattaneo, ii-128: indegno
sono per necessità contentati di un meschino guadagno in una bassa e laboriosa manualità.
che gli dà forse il quinto del suo guadagno, e con que'pochi vola al
partic. per garantirsi sicurezza); guadagno, utile. einaudi,, 1-21
310: io non fo queste cose per guadagno /... ma sol perché
d'altro che della paga o del guadagno che ricava dal governo che comanda.
mignatta dell'oro, il formicone del guadagno, il corbo degli scrigni, tefimerone
, per allungar con le visite il guadagno. gazola, 1-167: l'idiota crede
strazio di me come d'una cosa da guadagno; il bisogno brutale tagliava e strappava
: io non voglio già far nessun guadagno / -diceva il gratta -e sol fo per
ma questi sono mascellari. o i'non guadagno dieci ducati in sei mesi.
di cavargli della scarsella quel poco di guadagno ebdomadario che gli è rimasto, condotti
quella città, dov'era il grande guadagno. sacchetti, 161-11: buonamico, trovati
masserizia della vecchia che l'avea messa a guadagno, e tutta in mostra di meretrice
e dandosi diletto, / faccendo masserizia del guadagno. ser giovanni, i-126: io
marito cavalier romano, si mettesse a guadagno, veduto che vestilia, di famiglia pretoria
andava sobbalzando senz'idea e senz'alcun guadagno né per lui né per altro ad ogni
antichità, e per cercarvi occasion di guadagno, s'erano accostati a non so
torarsi, perché aveva più l'occhio al guadagno che alla riputazione, si diede alla
locuz. a menagno: a metà guadagno, a soccida (conriferimento alla spartizione dell'
. = probabile concrezione di metà guadagno. menagramo, sm. e
le spese mille scudi d'oro di guadagno in meno di dui anni. galileo
assai, ovvero togliendogli o menomandogli il guadagno suo, o ponendogli libbre non giuste
è patria, ma puro paese di guadagno; là si fa mensa operaia a mk
volta raggirano per arbitrio et oggetto di guadagno da farsi nel raggirare, stimando tra
traffico due cose ricerca, oltre il guadagno: prima, che le sue merci
operare esclusiva- mente in vista di un guadagno pecuniario. cannoniera, 219: chi
ben regolate non abbiano in mira altro guadagno che quello della regalia; perché altrimenti
mercantile 'e 'bottega mercantile, guadagno mercantile ', ec. 'mercantesco
abbietto dell'interesse mercantilistico a trarre un guadagno dal servizio reso. = deriv
, più o meno onestamente, un guadagno pecuniario; farne oggetto di interessata speculazione
guadagni abbondano, / se può dirsi guadagno quel ch'uom mercasi / con nefand'
e astuto quanto aspro e caldo al guadagno. -con metonimia. amari
e spahì si veggono ora applicati affatto al guadagno del traffico e del mercatare. leopardi
i-12: sperò di mercatare con gran guadagno intorno alla religione. d'annunzio,
quelli de'loro villaggi, oltre che guadagno ai commercianti. pavese, 5-101:
non era poco. 15. guadagno, profitto, vantaggio. iacopone,
noi farem buon mercato, / perché il guadagno nostro esser più suole / in dir
la merce infetta, la cosa da guadagno, l'ordigno di froda e di morte
ritardi agli operai. -vantaggio, guadagno, profitto. cavalca, vii-62:
... vuol traffico fare e guadagno. leopardi,. 197: d'arti
la sua grazia n'è data in guadagno, e con cinque talenti, operando
mio qualche bene. 3. guadagno, profitto, lucro. 2.
della santa povertade tormentato quel certo guadagno a beneficio di colui che dà il denaro
, bisognerebbe presupporre quasi per certo un guadagno grande, il quale passasse il venti
l'utile vi si aggiunse ed il guadagno di gente di quello bisognosa e che
invitar gli ascoltanti e per far maggior guadagno. d. battoli, 6-4-144: v'
vittorie, assuefattisi per la cupidità del guadagno a essere negli eserciti con taglie ingorde
aver più amore all'opera che al guadagno. lubrano, 1-186: alle mandre,
2. persona esclusivamente dedita al guadagno o al proprio tornaconto personale.
le maniere colle quali si fa il guadagno dell'alzamento e considerato quale ne sia
mirare, avere come scopo un facile guadagno. stigliarli, ii-267: dove io
sostanze, mandavano le figliuole a far guadagno col corpo, per rimetter le ricchezze consonte
: però quel cor, che vii guadagno inverte, / non pensa che si trovi
dotta, lat. meritorius 1 che procura guadagno, che si vende a prezzo
frati, s'affatichino, / e col guadagno sostentinsi. s. caterina de'ricci
degl'interessi non sia per alcun individuo guadagno vero che non sia guadagno al tempo
alcun individuo guadagno vero che non sia guadagno al tempo stesso del corpo intiero sociale
di mese in mese, o di guadagno di giorno in giorno acquisto faceano. caro
ed incendi e assassini, desiderata messe di guadagno pei magistrati egregi. 7
genere, esercitata abitualmente a scopo di guadagno. ugieri apugliese, xxxv-1-890: ad
e mercatanzia -farne una fonte di guadagno. algarotti, 1-viii-35: il succhiar
'mestieruccio ': mestiere di poco guadagno. c. e. gadda, 6-235
viene che 'l compagno sia privato di qualche guadagno che farebbe. bissati, 1-171:
alla metà. -a metà guadagno: spartendo gli utili fra due persone
un amico, che gli trafficasse a metà guadagno, ma, senza niun utile,
somma di denaro; spartire fra due un guadagno, una spesa. leopardi,
lo governi e custodisca facendo a metà il guadagno e la perdita. il vocabolo proprio
che io spendo e ciò che io guadagno. v. borghini, 6-iii-266: in
farne un mezzo di turpe ed immorale guadagno. tarchetti, 6-i-151: fuggiva i suoi
, con divisione dell'utile o del guadagno. cavalca, 20-327: ciascuno sì
/ qualche cosa sinistra, è di guadagno / quel tempo che di mezzo s'
? serafino aquilano, 138: poco guadagno fa, s'io ben discerno, /
più considerevole, più ambito (un guadagno, un vantaggio, un premio, una
con poche migliaia di lire, pel guadagno immenso dell'aggio, per scaltrezza degli
: con grande vantaggio, con straordinario guadagno. -anche: con sviluppo, con accrescimento
10. per estens. fonte di guadagno (per lo più disonesto, illecito
o vero che ogni cosa si chiama guadagno; e li più in questo latino trascorrono
una certa ragione di brevità overo guadagno dimostra che sotto il minio si ponga il
di oro, se fosse più il guadagno che il dispendio a cavarle. campiglia,
un prodotto, un provento, un guadagno; fonte di ricchezza. sanudo,
dati, 3-164: considerato lo scarso guadagno, venne in sospetto che le spese
a'fini secondi di celebrità e di guadagno. -perdere importanza, pregio;
.. usassero, per ingordigia del guadagno,... defraudare i compera
deriva dalla vendita al dettaglio (un guadagno). zuccolo, 1-129: forse
. zuccolo, 1-129: forse il guadagno a minuto, siccome rende vili le
quando l'utile vi si aggiunse ed il guadagno di gente di quello bisognosa e che
sono popoli che molto s'afficcano nel guadagno e in ritenere lo guadagno. salvini,
afficcano nel guadagno e in ritenere lo guadagno. salvini, 13-245: a casa
- / dice la turba al vii guadagno intesa. refrigerio, xxxviii- 136
. / per filantropia, non per guadagno, / vi mischiano le foglie di
. v.]: miserabile prezzo. guadagno miserabile. rajberti, 2-50: per
dai nullatenenti e da quanti vivevano del guadagno giornaliero. proposte e disegni d'imposizione
. -irrisorio, bassissimo (un guadagno, un compenso, una somma)
35: così prende el nemico el suo guadagno, chi misfae al suo creatore e
), con valore negativo, e guadagno (v.). misi
, e vanno, non per altro guadagno che di dar loro a conoscere il nostro
le misure e fu più intento al guadagno che non si richiedeva. dolce,
. moccobèllo, sm. ant. guadagno disonesto; baratteria. -anche: prezzo
modello. longo, xviii-3-274: il guadagno... invigorisce le arti, ricompensate
, 128: il moderato desio del guadagno non solo non è vizio ma piuttosto
rimesse, da l'altro si danno al guadagno. betussi, xliv-95: se non
lodevole, ed essendo la cupidità di guadagno un affetto sì come gli altri, non
un prezzo, una spesa, un guadagno, una quantità); che è di
essere moltiplicazione e per quella moltiplicarsi il guadagno. f. buonarroti, lv-13: la
sopra li omini. 5. guadagno, profitto. s. maffei,
e maggiori comodi. -profitto, guadagno. p. verri, 3-iv-310:
dona un poco di pacienza al nostro guadagno, acciocché i tuoi genitori, facendoci
, e puossi molto / far di guadagno, ch'ei dicon proveccio. nievo
. -raddoppiato con valore intensivo. guadagno li, 1-i-70: « olà da parte
l'ardore tutto mondano e terrestre del guadagno, nel mercante, e l'ardore
affari, in cerca di lavoro e di guadagno; percorrere diversi paesi della terra in
gratuita felicità. -lucro, guadagno. passeroni, 7-93: ei non
economia pura; cercare di trarne un guadagno o un profitto. panzini,
anello] f cento ducati. io guadagno, togliendolo, / qui un monte di
estero » gli insegnanti avevano un tanto di guadagno per ciascun alunno promosso o registrava ad
una vicenda, da un'esperienza. guadagno li, 1-i-152: quei cui tocca sorte
sono popoli che molto s'afficcano nel guadagno e in ritenere lo guadagno.
s'afficcano nel guadagno e in ritenere lo guadagno. = deriv. da
lo più allo scopo di trarre un guadagno o un vantaggio illecito (anche nell'
qualche gran valsente o fa qualche gran guadagno; poiché quel danaro riposto, e
mi volete morto? gli levate questo guadagno? lo volete morto '. baldini,
di merce, si vuol dire che il guadagno ricavato da quella che si vende non
in quella ignoranza per non perdere il guadagno de'mortori. d'azeglio, 1-471
naso né torcermi un pelo d'adosso. guadagno li, 1-ii-334: signoreggia [il
9-516: molti al boccone / del guadagno ho chiappati,... /
, 3-342: ha mostrato che niun guadagno, anzi perdita si farebbe, eleggendo
il fine di quella accumulare ricchezze e guadagno, cosa che non ha fine, ma
moto a queste professioni e vita e guadagno agli artefici. g. capponi, 1-i-369
piglia il denaro, mettendogli in vista qualche guadagno. belloni, 2-ii-100: niuna via
e pur l'odore / d'un tal guadagno un musco a lui parea.
libertà, si pone in sicuro il guadagno che s'è fatto fino allora.
tia lecita, che si può ogni guadagno fare. fibonacci volgar., 93
20. risultare, derivare come guadagno. a. serra, 1-i-85:
, oltre di quella che per il guadagno nascea al mercante per la bassezza del
ammettere anche i marinai in società di guadagno e di perdita. dizionario di marina,
il proprio mestiere e traendone il proprio guadagno, ama il mare. -abilitazione
navilio. -figur. vantaggio, guadagno. lambertucci, 45: così facendo
2-506: l'occasione di un ingiusto guadagno a un necessitoso par limosina venuta dal
lavoro tutta la settimana per fare il lecito guadagno. -con riferimento a un soggetto
: questo non si negherà che sia e guadagno e gloria della nazione.
emolumenti sì d'onorario, sì di guadagno da'loro libri e dalla lor
(una somma di denaro, un guadagno, una dote). piccolomini,
pittore, guarda che la cupidità del guadagno non superi in te l'onore dell'arte
l'onore dell'arte, che 1 guadagno dell'onore è molto maggiore che l'onore
d'altrui, date come somiere a guadagno, ve ne sono in tal città
g. villani, 11-92: il guadagno della moneta de'quattrini e piccioli,
rimaneva nella terra per ovraggio, senza il guadagno de'lanaioli, e viveanne più di
comunque, cercare il guadagno con tutti i mezzi, anche disonesti
ma di quello che detta il guadagno. diodati [bibbia], 2-78:
ceresa, 1-34: o di picciol guadagno ampo dispendio, / infinita fatica,
portargli in italia e farne un gran guadagno. a. f. doni,
le prose non potesse fare il medesimo guadagno, ma perche in tutti i modi
nel mal consigliarli per il proprio indegno guadagno a pigliar e sostener liti ingiuste.
commercio); che produce un buon guadagno, lautamente remunerato (un affare,