ecc. = deriv. da grumolo (v.). aggruppaménto
cavoli], e prima servendosi del grumolo con tutte le foglie; e discimato
, ma dentro non c'è che un grumolo vizzo. 3. quanto è
orecchie, il muso è chiuso come il grumolo nelle foglie di cavolo) dimostra uno
spuntare le foglie, e spunta un grumolo nuovo tra queste, e poi si
, della lattuga, ecc.; grumolo. palladio volgar., 2-14:
, ingialla, cominciando dall'interno * grumolo 'o 4 garzuolo '. linati,
aprile, spiga presto ma non fa grumolo. alvaro, 9-140: le piante
spuntare le foglie, e spunta un grumolo nuovo tra queste, e poi si arriva
, e in ognuno c'era un grumolo, un seme di verità sviluppato in un
e distorto. bilenchi, 349: il grumolo di un'impensata sorprendente primavera da consumarsi
liquore. = deriv. da grumolo. grumosità, sf. l'
lasciano spuntare le foglie, e spunta un grumolo nuovo fra queste, e poi si
fanno cesto, come la chiami? grumolo. e l'arnese per iscoter l'insalata
vie e sagghino su per detta anche grumolo, della sala o biodo, giunco essa
lessicografico. papini, 34-476: grumolo letterario, accademico, carducciano, vocabolaio