, riducendolo in spuma, in un grosso tomo. l. f. marsili,
al mio giungere accorre dal campo vicino un grosso bifolco, mettendo una esclamazione di sorpresa
specie incontrarla coi denti pur dopo il grosso spessore di pane. idem, 5-i-1843:
affari esteri... è un grosso pezzo di carne aggomitolato, che parlando balbetta
un cotale grande di busto, un teston grosso, occhiacci di stralunato, bocca larga
piegatura; ma se da corpo più grosso passi in corpo più sottile,
o dal sottile in più grosso, negli confini dell'un con l'altro
m'avete apportato un giorno felicissimo. grosso, i-177: nasce di dio la
di dio. spezzóne, sm. grosso pezzo o frammento di un materiale,
nitore del nuovo, 2. grosso pennello per tinteggiare le pareti. dall'
v.]: 'spiaccicaragni: pennello grosso da imtimo rabesco malato sul muro,
ii aeste, 3246: uno spiazzone grosso quadro con un anello d'ogni capo e
g. averani, i-253: un grosso e gonfio fiume, rotti gli argini e
è il peso d'un cilindro d'acqua grosso un dito. moravia, vi-175:
di legno, lungo alcuni palmi, grosso quanto aggavignano comodamente le mani, applicato
. e bellini, 5-1-236: filo grosso non più di qualsisia fil di refe
in mercato, giorgin, tien qui un grosso, / togli una libbra e mezzo
/ ed era molto grave e molto grosso. corsali, i-207: fu a riceverlo
spicciano tacque nei fonti, seguendo il vapor grosso con cui si generano, non altrimente
cambiare in spiccioli monete o banconote di grosso taglio. cassola, 8-43:
6. dividersi in gruppi; staccarsi dal grosso di un esercito, da una massa
o bella. 2. staccato dal grosso dell'esercito, diviso in piccoli reparti
, di maniera che essendo detto nervo grosso mezzo dito, dopo spiegato occupava lo spazio
concesso prendeva il largo col mare grosso, sotto la luna schiarita e col libeccio
]: è lungo spietato. grasso e grosso spietato. viani, 19-72: la
molti. ghiselda ne spiega uno di lino grosso spigato, inani, 13-406: una
con un puntale di stringa o spillettóne grosso di spagna, che facci buco che vi
ago si avvedrebbe d'avere il capo grosso. 9. dimin. spillino.
, aveva rialzato i suoi capelli in un grosso nodo attraversato dagli spilloni di tartaruga.
. pratesi, 5-78: tolto un grosso fascio di spine dalla parte opposta a quella
1-256: 'spina': specie di corto e grosso scalpello, senza taglio, col quale
la 'pera picena'degli antichi) è grosso, depresso nella corona, decrescente verso
secc. xviii e xix), grosso moschetto da posta. d.
uso. oggi si chiama spingarda un grosso archibugio da posta di tre o quattro once
doria che spignesse avanti alla certa vittoria il grosso delle navi. bollettini della guerra 1915-'
forse la pera picena degli antichi) è grosso, depresso nel la corona
5-297: inforcava la sua brava cavalla dal grosso ventre e il collo tirato, con
il nostro più forte gatto su di un grosso serpente ed addentandolo nel collo, l'
cautamente a spiraglio, viene giù un grosso involucro che ad infrangersi sulla testa del
ben quartierato, cioè di corpo più grosso alla prora e proporzionatamente alla mezania e
e l'aria venga convogliata in un grosso gasometro a campana che noi fisiologi chiamiamo
il piede tutto calzato, il becco grosso, la maggior parte coperto di pelle spiumata
: scendeva dal più alto del cielo un grosso, amabile ronfare, ma l'aereo
setaccio da sé (a parte) più grosso. -allontanare da sé la grazia
quale ingiustamente fui spogliata. molto grosso di persona: non potendovi entrare, spogliossi
, 76: vide sopra un albero un grosso pappagallo che si spollinava le poche penne
d'argento. panzini, iii-673: un grosso signore di mezza età, con spolverino
284: ecco, stacco dalla catena il grosso paiuolo, senza paura di scottarmi.
pontelungo era, quarantanni fa, un grosso agglomerato di case- staccato dalla città.
de marchi, i-826: il suo aspetto grosso, duro, stagionato, non aveva
fero de oro, overo de stanio, grosso corno una penna de oca. cellini
... che speresistere al mare grosso e al vento. cifica il stallaggio
tr. contrastare il vento o il mare grosso manoso anno. cantini, 1-30-83:
1-341: 'stampa': disco di rame, grosso circa un dito, che fa come
di media grandezza, stampata su cartone grosso. 10. impresso a stampa
piglia e calca, l'altro con un grosso maglio batte la stanga superiore, onde
e lo scudo entra sul petto. / grosso l'usbergo, e grossa parimente /
c. arrighi, 3-59: un grosso pettegolezzo politico per la solita storia del
ferro, alla quale è fissato un grosso anello e che ha la funzione di collegare
marmo o di bronzo si faranno di grosso cartone o pur di tavola sottile, ben
un ventaccio di traverso e il mare grosso fanno barcollare queste seimila tonnellate di stazza
poco quel brilli che sento essere venuto costà grosso come un papero. =
-veneri steatopiger. sta / ch'è grosso come trave e quasi stecca / vien reputato
, 11-212: consigliava di fare uno campo grosso di tucti e steccalare lucca intorno intorno
steccóne, sm. larga asse o grosso palo appuntito di legno, in partic
, sm. nel mulino a vento, grosso asse di legno che riceve la spinta
]: 'stegolo': termine de'mugnai. grosso pezzo di legno posto in piano
mezzo condotta a bassissimo rilievo una specie di grosso caule. d'annunzio, vi-779:
supernova. g. grosso [« la stampa », 17-i-1990]
e i nuclei dei quasar. g. grosso [« la stampa », 4-x-1989
ferro de oro ovvero de stagno, grosso come una penna d'oca e in uno
anche coltivata nei giardini; ha bulbo grosso e racemo ombrelliforme costituito da fiori di
porto di chioza, facendo fare un grosso bastione su la stella appresso il canale che
? 4. per simil. grosso asterisco. banfi, 8-48: sul
nell'uso comune per eccessivamente grande o grosso o largo. linati, 20-118:
, 16-136: i'vidi per quell'aere grosso e scuro / venir notando una figura
. rovani, i-719: un grosso picchetto di soldati del reggimento clerici,
non doglioso lutto? 3. grosso ceppo; ceppaia, broncone. di
tale strada fino ad incontrare sulla destra un grosso lavoro di sterramento. = nome
l'umido nelle sue fibre stese per lo grosso, non per lo lungo del legno
nel lato dentro delle gambe et è più grosso che l'altro stinco minore, il
ciascuno di quelli sarà quadro, largo e grosso due piedi. -legno verticale della
animali. misasi, 6: un grosso gatto,... si stirò contorcendosi
natura. targioni pozzetti, 7-101: grosso ferro in forma di cultello, fitto nella
un giallo naturale dal ginocchio fin oltre il grosso della gamba. alfieri, i-12:
nero dal f) iede fino a grosso della gamba. cantoni, 21: che
quei carichi male stivati che, col mare grosso, tanto rullano e cozzano nelle cale
vii-880: calamai troppo grandi con dentro il grosso stoppaccio. 3. sorta
toscani, 67: a gran lucerna grosso stoppino. ibidem, 67: altri
stoppa. stoppóne, sm. grosso lucignolo. arbasmo, 3-353: centinaia
due dolzaine, una storta, un cornetto grosso e un trombone. vasari, i-954
dei dottori,... strabocchevolmente grosso. einaudi, 155: la lira.
e impetuosità nel territorio nemico precedendo il grosso dell'esercito; farvi incursioni e scorrerie
.. con un cannoncino quanto un pollice grosso per tramandar fuori verso un de'lati
il suddetto germoglio ramo maestro siasi fatto grosso e capace di ricevere stradatamente tutto il
strafiato, sm. region. fiato grosso, fiatone. bersezio, 1-17:
che caschi un panno ch'io v'ho grosso, / non averai di ricoprirti impaccio
/ benché di stil sì dozzinale e grosso. mamiani, ii-201: tutto si
: mitira ne la gola ha uno umor grosso / che poco men l'ha aùta
, pochi anni or sono, quel grosso, polveroso e detestabile divertimento strategico chiamato
pena di tari uno per qualsivoglia animale grosso se troverà strepedicato intro le possessioni aperte
deledda, iv-702: un uomo grande, grosso, con una larga giacchetta nera che
, sebbene era legato forte e molto grosso, si strappò. l. bellini,
strappata la catenella d'oro a un grosso borghese. palazzeschi, 5-85: e
alghe tentacolari, strappate e deposte dal mare grosso sulla sabbia e sulla scogliera. alvaro
e si strascica a fatica e col respiro grosso per i lunghi andirivieni di quelle stanze
fumarola, e arriva naturalmente prima il grosso, strascicato dalle guide.
per il prato: / tanto era grosso, che lo tira appena. pezzati,
: « fate che 'l chiovo sia grosso e spuntato, / e che senza pietà
. streghióne, sm. ant. grosso pettine usato per elaborate acconciature femminili.
274: pigliasi un vaso di vetro ben grosso o di terra ben invetriata,.
striare. sopra le ginocchia un grosso gatto striato della specie più costriare [
campanella, i-72: il sono stridente o grosso lo [spirito] divide per punta
strigóne, sm. tess. tose. grosso pettine usato per districare le fibre tessili
. v.]: 'strigone. pettine grosso per strigare il capecchio della canapa.
su la tuba, un grosso involto, in tutt'uno! pea,
1-i-441: i fiorentini avevano uno esercito grosso in quel di pisa e stringevano forte
sforzo, raccolse un es- sercito molto grosso contro faxiba. giannone, i-175: salma-
le monache non li veggano il corpo grosso, perché le doglie non la stringon tanto
, 5-8: anche l'allocco apparisce un grosso animale, e e poi allo strignere
la fava è sempre un poco più grosso che 'l cazzo. m. fiorio
11-179: fu aggredito e colpito con un grosso bastone che doveva spaccargli la testa.
v'indusse a volerci far bere così spiatatamente grosso? 2. fracassato,
, 1-77: vedo ch'è stato un grosso barcone a disturbarli, il quale corre
barilli, 5-27: sotto le gabbie il grosso gatto di bordo fa le fusa alzando
iv-257: la sua voce sembrava un legno grosso che si stronca. 12
, 2-46: eccoti più qua un grosso cane da pagliaio solito a urlare con
. spallanzani, 4-iv-365: legato un grosso ramo venoso ombelicale, il sangue rimasto
paginette e non abbia affrontato l'argomento più grosso della tua tesi, che è il
l'esca, aà lo scatto a un grosso ed elastico filo di ferro, ripiegato
è difficile che emerga oggi in germania un grosso autore di sinfonie, o comunque di
m. cecchi, 17-105: o che grosso stormento è questo! pure egli è
). serao, i-359: il grosso gatto nero miagolava dolcemente, strusciando il
tavola. carducci, iii-3-69: un grosso angel paffuto / che ne le chiese del
, 6-xi-392: calò dolente e a cuor grosso per istudiare il fante che sellasse i
per arder et abia quela ca la stuiderà grosso i alo mese. -lavorare un
iii-20: infra l'altre venne il picion grosso stufato et a ogniuno fu dato il
una corda, e tenea fralle mani un grosso bastone di spino per sostenere il languido
/ ma l'inimico stuolo è troppo grosso. della casa, 736: un grosso
grosso. della casa, 736: un grosso stuol d'armati filistei / rompe col
stupefacente, a detta di qualche pezzo grosso. pirandello, 8-968: ah davvero
possi / cacciarli in cui un così grosso subbio. -con meton.:
la canna sarà avvolta intorno a più grosso subbio. m. fiorio, 132:
quale è la ferrea subscude zoè uno giodo grosso de feiro nel quale la mola superiore
campanella, 4-317: le piante hanno tanto grosso spirito et umore che si possono nutrire
muoiono, perché lo spirito loro è grosso e non esala sì facilmente per la rottura
cellini, 664: debbesi pigliare un succhielletto grosso, e con gran diligenzia fare
, 664: debbesi pigliare un succhiello grosso, e con gran diligenzia fare il buco
di dodici, e più palmi, e grosso a proporzione. 2. per
/ trovan che n'ha sotto un grosso rocchio / che fora com'un socchio.
questa così fatta vermena di in sul ramo grosso ch'esce di terra. tanaglia,
a bologna, fosse sull'ugna del dito grosso suggellato con cera rossa.
, si mette un perno di legno grosso, che dicono suggio. vocabolario nautico
che lascia vedere internamente... un grosso e lungo corpo bianco, sugoso e
periodici popolari, i-625: certi uomini di grosso calibro, chevorrebbero star sulle sue, e
aveva condotto in prima in vienna un grosso presidio. bruschi, 34: lo spinola
óffizio che superabbondamento di mare: mare grosso, tempestoso. di questo governo, e
tutte le opere del silvio in un grosso volume in quarto con un ritratto superbissimo di
, surmulotto ('mus de- cumanus') grosso, ha la coda più corta del corpo
cominciato con sossegate parole a darmi del grosso. g. gozzi, 1-169: con
addosso [alle rane] un trave grosso e tondo. g. b. martini
: la linea della pelliccia segue, grosso modo, quella stessa dei cappotti di stoffa
(della famiglia anatidi). -svasso grosso: smergo minore. = voce di
). verga, 7-175: il grosso pilastro rosso, sventrato a colpi di
, oscillante sui garretti, pareva un grosso giocattolo mal riuscito. 2.
d'intelligenza! così robusto e grande e grosso! così amoroso, povero il mio
dal quale tra poco farà uscire un grosso coniglio oppure un uccello svolazzante.
: era un uomo basso e largo e grosso; andava con uno tabarro, sempre
nave tabellare-, quella che precedeva il grosso della flotta e ne preannunciava par- rivo
. tacchino, sm. omit. grosso uccello galliforme della famiglia meleagridi, con
. calandra, 257: è nato un grosso tafferuglio in piazza paesana tra soldati piemontesi
oggi in mostrare altro: che 'taglione': grosso paranco che serve a sollevare le grandi angià
concava, a uso di trinciare il grosso pesce. = comp. dall'
, sì che d'ogn'intomo rimanga grosso tre dita: fatto questo, col vaglio
. 2z. separare un avamposto dal grosso dell'esercito. garibaldi, 2-376:
corto con certe finezze, lavorar di grosso con certe teste. bernari, 8-16
: separare un gruppo di armati dal grosso dell'esercito, dalla postazione principale frapponendosi
usare cose sutiliative e che taglino nel grosso e viscoso. crescenzi volgar., 6-23
altri...? -tagliare grosso con qualcosa: non badarci troppo;
io fossi uomo da accomodare e tagliar grosso con la mia conscienza di scrittore e col
paese tagliato fuori dal mondo; un grosso borgo, piatto, terribilmente banale.
, 1-2-169: questo tal settore fo più grosso nel semi- diametro di mezzo, andandolo
. spettacolo della natura, 1-iv-132: grosso e piatto tagliere, su cui posa
minuto e poco fondato overo hanno il taglio grosso et assai profondo. s. maffei
usassero accendere il sigaro con biglietti di grosso taglio. - con riferimento a
57: una componente di taglio, grosso modo parallela all'andamento della taglia di
di cui tuttavia ha il capo eiù grosso in paragone del corpo, e il muso
soffici, v-2-288: il francese, meno grosso e grossolano, ma cicciuto anch'esso
, allora è spesso; tallora è piu grosso. petrarca, 129-28: ove porge
pezzo di pedale di albero o legno grosso informe ». talquale { tal
anche un pezzo di sterco corto e grosso). boccaccio, dee.
siepi della fascia mediterranea; presenta un grosso tubero che sviluppa annualmente fusti sottili,
. v.]: 'tamburlano': sedere grosso. -edificio mastodontico e sgraziato.
carena, iii-87: 'tamburo': grosso cilindro orizzontale, che forma l'asse della
): un giovane bellissimo con un grosso bastone in mano, il quale, presomi
] -. 'tapirio':... grosso animale del genere de'mammiferi pachidermi,
poi,... avea passato un grosso asciugamano a spugna tra una cappiola e
acqua, quando si naviga per mare grosso. 8. metall. tappo
taragóne, sm. ant. grosso scudo. f. matarazzo,
de pane tanto de mundo come de grosso cavallucci dui intendendosi in questo cuculi canini
piccolo e spinoso, che produce un grosso agrume rotondo, con scorza spessa e
taràntola1, sf. zool. grosso ragno della famiglia li- cosidi (licosa
forma alla tarantola, ma è più grosso, e lungo, come un braccio
sei gambe, tre in quattro volte più grosso del rotifero... lento però
il capo [del cavallo] grande e grosso deforme denota pigrizia e tardità
, o perché essendo di corpo più grosso e avendo mangiato più, indugiano a vuotarsi
, y-izy. passò un camion col grosso rimorchio e la targa d'ancona. g
guglielmotti, 1806: 'targone': quel grosso tavolone, che dietro a sé,
. v.]: 'tarinco': pezzo grosso, catollo o simile. è dell'
senza far nulla da un altro tarlo più grosso che rosica a milano. palazzeschi,
dizionario di marina, 31: 'tartaruga': grosso peso a forma di disco da fissarsi
, con l'affannoso ticchettìo d'un grosso orologio impazzito. verbali del consiglio di
. scienziato che si occupa di tassomartel grosso. nomia; tassonomista.
vede che sempre va dilatandosi verso il grosso del monte. -porzione o tassello
che qualunque tavernaio volesse vendare vino in grosso, paghi fiorini 2 el moggio. masuccio
gli effetti. cantoni, 789: il grosso mucchio di tutta quella roba straziata aveva
campioni, vi distendevan sopra di tal luto grosso mezzo dito o manco. palladio,
moravia, xiv-261: un uomo grande e grosso, con una testa baffuta di pirata
avesser, luogo! non fora egli così grosso, che il teatro della vita umana
nomi che fanno accorrere il pubblico grosso ai teatroni di qualità, mi spaventano
più indicata ed efficace alla difgrande, grosso. izzati a migliorare le modalità di conduzione
s. v. k 'tecchio': per grosso, badiale. 'per zio tu l'hai
mentre dalle colline i partigiani sparacchiano, il grosso d'un reparto tedesco in ritirata sfila
lastri, 1-5-74: questo [grano grosso] suole imbastardire, e allora muta
1-89: 'tela d'america': telaggio assai grosso, spal mato pulitissimamente di
colassù rari i telai da rascia e da grosso telarne. 2. pezza di
: dietro al generai pecori da un grosso rocchetto si faceva scorrere un filo di
battaglia, riferendo alcune spie che alfonso era grosso e aveva preso li passi e forniti
129: il pesce temere non e molto grosso, e in tutto ghirardacci, 3-187:
piace, e secondo che lo vuoi fare grosso o picciolo, e falla ben tempellare
. v.]: 'tempellóne': uomo grosso, che faccia il goffo; ed
e mettitela in sull'unghia del dito grosso della man zanca, e gentilmente, a
v'è l'astaco ('homard'), grosso gambero marino; la locusta, pure
le mole ai contadini con un tenaglióne grosso così. -per estens. organo di
che ella altro non è che un grosso scoglio di carne, guernito di formidabili tenaglioni
. abduttore]: l'abduttore del dito grosso della mano, e del piede,
muffa. soldati, 2-14: alto, grosso, rosso, i baffi folti tagliati
/ non fece al viso mio sì grosso velo / come quel fummo ch'ivi
campo ricolto a misura meno risponde che 'l grosso. romoli, 150: e
: sendovi tacque triste che tenevano di grosso e del gesso, il cardinale di santa
non si beccneggia, nonostante il mare grosso... ma non si cammina.
matrone et altre temine gravi che tengono del grosso, sì come l'altre tengono del
sotto la punta c'è il dito grosso, dito forte che piega, che trova
, i-460: alcuni altri preso col dito grosso e con quello che gli è accanto
sedano, prezzemolo, butirro, sale grosso. -carne molle, parte muscolare
da'portoghesi coco o noce indiana, grosso quasi quanto il capo d'un uomo.
'1 saeppolo ha '1 teniere / corto e grosso elli è migliore. strascino, xxvi-2-204
che dico: un tenorone. grande e grosso, a vedersi, come se pavarotti
san cipriano dice essere gran tentazione un grosso patrimonio: molto maggiore i grossi,
abate montanino, / ha il cervel grosso come la cotenna, /...
al tutto incorporea si congiunga col corpo grosso composta da quatro elementi per mezo d'
di bordello. piovene, 6-364: il grosso tenutario di una catena di case di
della pras largo e un grosso cristo prenda / e a'nostri teologacci in
fu nel mezzo di loro gettato un grosso pallone; corsero ambe le parti a
vi vuole un temo, ed un terno grosso. g. gozzi, 1-169:
. terpène, sm. ant. grosso arbusto, sterpo coperto di foglie.
fare qualchetesta a chivasso; ma arrivato in grosso numero il nemico, diedero terra,
, 835: benché di tutti un grosso / non trovareste, e'son fra'cardinali
da difesa e insieme di lusso: grosso, solitamente nero, ricca coda, pelo
, niente meno è parte di vapore grosso e terreste, per la cui gra-
arme, mostrasse tanta risoluzione contra così grosso numero di milizia, e costanza in incalzarlo
si inumidirono e sul suo viso terroso, grosso, dalla mandibola pronunziata, corse un
a causa di forte vento e mare grosso, dovendo perciò tersaruola- re le gabbie
. disus. arma portatile da fuoco di grosso calibro, impiegata fino al xvi secolo
i-193: vino si vende in firenze in grosso a congna, e a minuto si
scarpe di terziopelo. deledda, ii-54: grosso, rosso in viso, con gli
. colombo bastardo (nato dal piccione grosso e dal torraiolo). -per simil.
e descritti, il fascismo raggiungesse un grosso effetto materiale, che fu quello di incatenare
per effetto del rollio provocato dal mare grosso (una nave). dizionario
), 437: 'testa di moro': grosso legno forato a foggia di losca,
così sottile un altro filo più grosso, e similmente poi una fune d'erba
ponte (onde favorire il passaggio del grosso della truppa). -anche in contesto
la detta corte di missere gontieri; grosso un mattone e testa. soderini, i-272
3-3-19: il muro di mattoni sia grosso una testa di mattoni, o vero
papavero salvatico, ma nell'argemone è più grosso nella cima, e nel reda più
largo menando bene con un bastone che sia grosso da la testa. zonca, 87
de oro, ovvero de stagno, grosso come una penna de oca e in uno
senz'altro il colmo dell'imperfezione: grosso, corto, tozzo, con le gambe
, ii-207: è [il ronzino] grosso di vembra, e alza bene le
spina bianca... produce il fusto grosso un pollice biancheggiante, e di dentro
biem robusto, il quale moltiplica sperma assai grosso e biem digesto, dii quale i
dietro rilevati in un 'cignon'schiacciato con un grosso riccio per parte pendente sul seno.
...: testo, testo grosso, grosso romano, parangoncino, parangone.
.: testo, testo grosso, grosso romano, parangoncino, parangone.
un cotal grande di busto, un teston grosso, faccia lo stemma ducale e
testuale; come dice l'autore che più grosso fu e piùaspro lo velo del fummo e
: 'tettaiolo': di topo un po'più grosso degli ordinari; così detto perché sta
ingorbiava in giù, succhiando, quel grosso cicciotto in gola. pratolini, 2-154:
il necessario per mettere il tetto al grosso edificio della sconfitta. -senza pane e
nel lato dentro delle gambe et è più grosso che l'altro stinco minore, il
ne ripose un bracchio, / d'un grosso martignon le calde tiglia. fanfani,
ant. anche -e). zool. grosso mammifero carnivoro della famiglia felidi, appartenente
un'attiva caccia; è il più grosso rappresentante della famiglia: il maschio adulto
di cane, ed è il eiù grosso fra i marsupiali carnivori, ha la mole
5-174: pensi, un uomo grande e grosso come lui ha in realtà un cuore
esce con una tinozza d'acqua e un grosso pezzo di sapone che getta per terra
coltivato in italia meridionale che presenta raspo grosso e acini piccoli, disposti a grappoli di
una volta l'uva tintilia. raspo grosso, nodoso, con acini iccoli,
: riero aveva un braccialetto d'oro grosso e pieno di bagliori che dino vide
, ed ha il labbro di sotto grosso, come tiene anco carlo suo padre.
: è venuto avviso che '1 nimico assai grosso s'era veduto in casumaro..
colpo: tentare di ottenere spregiudicatamente un grosso risultato. pirelli, 265: sta
piedi con gli occhi strabuzzati e il fiato grosso « ci vorrà ben altro! »
medesimo giorno, a dogliani che è un grosso paese a venti chilometri da alba,
per barche, ma non per altro legno grosso. 10. agg. ant
nuovi reggimenti grigioni della regina, un grosso corpo di tirolesi, varadini, uslacni etc
una specie di titanosauro, un grosso quadrupede, un sauropede erbivoro simile per forma
. calandra, 6-156: era grande e grosso, ma da me le toccava.
che ci son danari da spendere in grosso, ad un tocco di tamburo verranno
/ ha per sua spada un tocco grosso in mano, / di quegli che
la pena, cioè, per omne animale grosso, tari dui. gemelli careri,
, 1-i-373: voglio che questo muro sia grosso braccia dieci, e in su ogni
il quale, quantunque fosse tondo e grosso uomo... da tutti avea di
medeme lettere gettate nelle medeme matrici in grosso carattere tondo. lanzi, i-117:
polvere si pone un tondo di cartone grosso, o stopa grossa un deto incirca,
ciascuno il suo piombino / grande e grosso e ben entrante: / quando al luogo
e tenace sintonica, facendo il tonicato grosso un palmo o poco manco, e tanto
1-271: 'toneggio': cavo più o meno grosso con un capo fissato all'esterno
. einaudi, 242: per quanto grosso, il cervello del contadino non funziona
cosi divisava, si vide comparire un grosso e più degli altri smisurato sorcio, che
, che tu non che hanno il pomo grosso e piano, e così acuti che li
). soffici, v-2-606: un grosso gatto nero toppeggiato di bianco. =
che luogo. ma quanto amo è più grosso tanto è più torbido. proverbi toscani
garbo, 33: non si bea vino grosso, né turbo. altissimo, io:
2-52: a torcere colle mani ogni grosso acuto, avvolgi alle sue teste dua fazzoletti
su le braccia da un lato un grosso fascio di torce pei preti, dall'altro
acceso al muso. 2. grosso cero usato in cerimonie religiose. daniello
forma. torcióne, sm. grosso strofinaccio usato per lo più nelle faccende
s. v.]: 'torrione': grosso canavacio agli usi della cucina. nelle
l'uso è il tirare a torcolo grosso con l'argento e l'altro a ruotella
; / sì che un tordo o grosso uccello / romperia qualche sportello / che
io ti serbo un ramolaccio / grosso quant'è il mio braccio.
tordo marino. fallo allessare si è grosso, e si è piccolo faralo friggere,
temperate e fredde settentrionali; presenta un grosso rizoma, con fusti lunghi ed esili
. xix (anche nelle espressioni tornese grosso, piccolo, lira tornese, lira
re luis fece fare nella moneta del tornese grosso dal lato della pila le bove da
, 97: ma questo legno era poco grosso, però aveva poco midollo. il
un poco più del suo semidiametro, più grosso degli astragali, o tondini, come
1-39: 'toro', è come un grosso tondino, che adoprasi in pianta rettilinea
e bellissimo porto. el molo suo è grosso circa dodici braccia. sonvi suso diciotto
in luogo di quello un buon muro grosso con molti torresini. sanudo, 31
, 4-464: altri corto di piè, grosso di torso, / frondoso il capo
pizza viene chiamato 'tòrtono'ed è un grosso ciambellone attorcigliato, fatto di pasta di
. 2. marin. disus. grosso e robusto anello di corde. g
g. parrilli, 1-ii-675: 'tortano': grosso anello di corda del quale si serve
(tortizo), sm. ant. grosso cero attorcigliato. folgore da san gimignano
panzini, iv-701: 'tortore': per grosso 'bastone', 'randello'. vo
toruto, agg. letter. grosso e robusto; taurino (il col
? 2. ant. chiodo grosso e corto. zabaglia, 1-5:
del genere. 9. grosso mestolo usato un tempo nelle cartiere per
'tozzo', così chiamano una cazza, o grosso cucchiaio emisferico di rame, con lungo
sforzo del muro, con la trabeazione di grosso legno e gli enormi stipiti di pietra
pancia che parevano incinte. 2. grosso e largo in modo eccessivo rispetto all'altezza
s'entenda in coloro che trafficassero in grosso e facessero traf- fecare. bandello,
levi, 3-128: poi, dal tubo grosso si facevano i tubi più piccoli alla
panni il premeno e trahano uno liquore grosso e negro che loro nominano acchij.
diavol m'ha di le'fatto sì grosso, / che metter già non lo posso
, con un cannoncino quanto un pollice grosso, per tramandar fuori verso un de'
174: chi vuol lavor gentile, ordisca grosso e trami sottile. = denom
montale, 3-101: un uomo grande e grosso, di quaranta-ses- sant'anni,
debbe fare il muro con contrafforti non molto grosso; e... sia utile
si altera e cala quando un fascio troppo grosso nella tramoggia minaccia d'affogar la macchina
. mi dava voglia d'esser un grosso mercante per indugiarmi là lento a bere il
la folla era densa a bordo d'un grosso transatlantico tedesco. montale, 15-698:
una nozione per l'acquisto del più grosso diamante che esista al mondo...
: quando il ghiaccio è un pezzo assai grosso, 11 sai comune dentro vi penetra
altro che un mordace e viscoso o grosso escremento a guisa di liquido gesso che
e fae un trapano che sia tanto grosso come il foro delli pali che avevi forato
691: un'altra sorte di trapano più grosso si domanda trapano a petto, il
un pezzo innanzi giorno ad un fiume grosso. pananti, i-83: quando poi
guerra di ungheria, amurate, trapassò con grosso essercito nell'asia contra il re della
allegramente il denaro di lei anche a grosso interesse, sperando non pagarlo; e,
da un vaso piccolo ad uno più grosso] la pianta si rià da morte a
piccato o trapuntato di lardo un po'grosso, marinato due ore avanti di farlo
. imperi. tre fu 'l grosso. traessi-, imp. trai-
): messo l'ugna del dito grosso ai filetti del diamante, lo trassi del
vecchio, un uomo gigantesco, pesante, grosso, con un collo corto e robusto
natura de'fiumi, che portano sasso e grosso e minuto con altra sottil materia,
minturno, izi: nelle sue bisogne grosso e trascurato e cieco si fa conoscere
, lo collo corto, lo capo grosso e la carne negressema, en el guardare
poteva essere che l'amputazione di quel grosso tumore in radice, dispostolo con qualche
lasciai il porto dopo avere comperato un grosso grappolo di uva bianca, trasudato di succo
il ginocchio, fino all'orlo del grosso elastico nero che le trattiene le calze
il ginocchio, fino all'orlo del grosso elastico nero che le trattiene le calze di
alla pescaria e equine trovò un luccio grosso di più di libre xx e quello
campagna tanto furioso, e col mare sì grosso, che neh'ammainare fummo perduti.
altre traverse di muro di un braccio grosso pur di mattoni, per collegamento di tal
divisione si fa di traverso per lo grosso dell'osso, onde l'hanno alcuni
/ contro l'assiro, che compatto e grosso / delle porte munia la doppia imposta
. 12. mettersi in un grosso guaio, in una situazione difficile o
è alto tre o quattro cubiti e grosso come li diti della mano, e non
, che si prefiggevano di avvicinare il grosso pubblico alla poesia moderna e di affinarne
galappio da un orchiotto di ceralacca, grosso e rosso come un garofano maggese,
lucia mondella, ma non sarà accessibile al grosso pubblico. -figur. filare di alberi
). 2. numism. grosso d'argento da due bolognini coniato dal
da loro, lxii-2-ii-55: si passò un grosso fiume 9volte su 9 ponti di due o
caro. guicciardini, 2-1-356: nel pagamento grosso de danari, vi furono contro a
villano del contado d'imola, uomo grosso de ingegno e povero d'instrumento, tolse
, l'erpice romagnolo e anche un grosso sasso triangolare. = voce dotta
basilico farai, / ma di schemi averai grosso tributo / ed un allocco ti ritroverai
un rustico calzamento di paglia o di grosso triliccio. = comp. dal lai
trincialardo, sm. invar. region. grosso coltello da cucina. pirandello,
ora a bravare. 4. grosso coltello particolarmente adatto al taglio delle carni
delle ruote, con pochi poteva romper ogni grosso, e folto squa- dron de'nimici
. pancia, ventre alquanto prominente, grosso (e ha valore scherz. e iron
tripputo, agg. che ha ventre grosso e prominente; panciuto, grasso,
sendovi tacque triste, che tenevano di grosso e del gesso, il cardinale di santa
, 3-222: teneva in mano il grosso budello che via via si riempiva di carne
bicchier di vino, sale, pepe grosso; lasciate bollire finché le cipolle siano
il fringuello], se ci aveva un grosso. -trito in canna: poverissimo
i suoi piagnoni / marciar si vede un grosso reggimento, / ch'egli ha d'
. carena, 1-250: trivello, grosso succhiello la cui gruccia o manico
di dodici e più palmi, e grosso a proporzione. 4. figur
ottica non soffrono che il vicino sia grosso, e il lontano delicato. alfieri,
-indice troccolóne, sm. corpo grosso e sgraziato. trocantèrico: indice
che le avvolgeva il collo. g. grosso [« la stampa-tuttoscienze », 17-i-1990
salgari, 18-144: un bel volatile grosso come un gallo... era
manico troppo esili rispetto al tronco grosso e goffo. 7. corso
. lunga e robusta trave o palo o grosso pezzo di legno ricavato dal taglio dell'
un troncone d'albero ritondo e così grosso quanto vogliono farlo; ed è questo
quel suo troncone / giunto di ferro grosso sodo e duro, / non ne cavare
dei vassoi, nel quale troneggiava un grosso tacchino arrostito. arpino, 16-105: guardò
(una parte del corpo); grosso, ben nutrito (il ventre).
tròppolo, sm. tose. grosso ceppo di legno; troccolo, toppo
, 1-87: 'tralisata': cioè missa de grosso con la ca- zola da murare.
cominciò: « tu stesso ti fai grosso / col falso imaginar, sì che non
un tubo pneumatico e in realtà il grosso cilindro di vetro che lo sosteneva era un
giapepe'. il suo becco è straordinariamente grosso a proporzione del capo, di sostanza
: i tucani dal becco enorme, grosso quanto il loro intero corpo e così fragile
x-26-122: tuffa il viso in un grosso mazzo di rose. alvaro, 11-73:
tulo- pan a modo di uno baston grosso tre deda e longo un brazo un
altro tumultuosamente si mosse, e in molto grosso numero fu a buttar a terra il
): deh! come tu se'grosso! vendilo e godianci i denari e a
se ne faccia un bocconcino non più grosso di quel che si sia un turacciolin da
un debito piccolo col fame uno più grosso). idem [s. v.
della grandezza d'un dito è più grosso e questo tronco o principio del ramo
zorzi, mercadante veneziano, robino uno grosso et un altro robino legati in dui anelli
turóne, sm. numism. disus. grosso della moneta tomese coniata nella città francese
della visitatrice. landolfi, 14-117: il grosso critico, invece, sembrava bene intendere
lei un po'grassa e con un grosso naso e tre figli ancora bambini.
sfrenato è un uccello raro. -uccello grosso: persona di rango elevato, o di
uggioso bimbo: chiudi / il grosso libro e scorda il nome mio, /
fatica l'uguagliò con un bello e grosso regalo. g. gozzi, 21:
hapale, comuni nelle foreste del mato grosso e dell'amazzonia e spesso allevate in
'ulche', si partì personalmente con grosso esercito da barzalo- na, alla volta
: il poeta barcolla e ha il capo grosso: / l'ulcere del suo core
in coppia che succedono, il più grosso si chiama ulna, radio il più sottile
si chiama d'india, molto più grosso degli altri e di più dolce e
/ gemiti. verga, i-14: il grosso cane color di lupo allungava il muso
oria, 1-128: s'udì il fiato grosso dell'animale, la sua bevuta a
, 1-41: la fava è un cibo grosso, umido, nocivo, che fa
, che le bestie il pelo più grosso, più lungo, e più ruvido producono
quadrupede simile all'ai, ma più grosso, lo uguaglia nella brevità del collo e
, e non ti fareb- bono sì grosso. -uncinetto per eseguire lavori a maglia
soderini, iv-267: il becco corto e grosso et a uncino e bene aguzzo.
, sì che 'l ventre torna / nel grosso petto ove ciascun s'adoma. lippomano
? 2. per simil. grosso uncino metallico. d. bartoli,
della fronte hanno un corno nero e grosso. -con meton.: corno
vendite, la quale dà il gran grosso delle entrate statali russe, se non l'
prestissimo, e sfumava spesso col dito grosso della mano per unire, in vece
una flotta; aggiungere rinforzi, alleati al grosso di uno schieramento; coordinare due eserciti
ma con la morte di carlo il grosso (888) il costoro unitarismo cessa a
a dime una, e il vostro grosso riso umano, e lei l'uccisa,
. l'uno sull'altro'per 'in grosso, in di grosso, in monte',
sull'altro'per 'in grosso, in di grosso, in monte', sono cattivi modi
: egli è cencioso, rattoppato, e grosso / ne cola il brodo e l'
nell'orto; a piè del pesco grosso troverai unto bisunto, e cento cacherelli della
acciaio inossidabile, uno più e uno meno grosso, che facevano da coltelli, e
l'anima smarrita, / col fiato grosso e le pupille spente, / il ter-
aura'), che ha becco breve e grosso colle narici co perte dalla
la figura di lei alla finestra, col grosso seno chiuso in una specie di usbergo
, a coprire il tableau con gettoni di grosso taglio, lasciando volta a volta scoperti
ii-2-43: i grossi sconti suppongono il grosso rischio; epperò non sono operazioni per
gli 'utopisti'italiani, esecrato dal grosso delle popolazioni che si sollevarono qua
cosiddetta grande città, ti sbagli di grosso e ti ripeto che sei un provinciale.
tempera il sangue / ma il più grosso che si è il [latte] vacchino
carne bovina... genera sangue grosso, torbido e melanconico. trinci, 1-266
e trascrivendo periodi da riviste nel suo grosso vademecum di conferenziere. fanzini, iv-727
persone o cose. -vagliare col vaglio grosso, rado: esaminare sommariamente.
di zelo aveva vagliato un poco troppo grosso, si fece fare una seconda vagliatura
, che io faccia come il cavai grosso, che, poi ch'egli mi ha
5. milit. vagone volante: grosso aereo militare adibito al trasporto di truppe
sparti e troppo sicuri, sogliono fare capo grosso, e vallarsi e sconfiggere quelli che
ngagliardisce di gente elvezia e valesana il grosso. capriata, 652: il marescnal di
, 3-282: parlano comunemente franzese benché grosso e corrotto: il qual linguaggio chiamano linguaggio
salvatica,... nel grano grosso. sguardo).
sguardo, si chinò per raccogliere un grosso sasso che lanciò nel cumulo degli altri
nella mente i pensieri, che sono il grosso dell'esercito; contuttociò non gl'introdducono
: dicono i cappellai a quel pelo grosso e ruvido che trovasi nelle pelli, il
maestro martino, lxvi-1-185: uno varalo grosso. fallo allessare similemente corno è ditto
vasi che decorrono nello spessore di un grosso vaso arterioso o venoso assicurandone l'irrorazione
bagno-, impianto sanitario costituito da un grosso recipiente, specialmente di metallo smaltato,
: aduxème uno vaselo d'acqua molto grosso. / e queli a lui presto i
6. che ha grandi dimensioni, molto grosso, grande, imponente (un oggetto
. 7. che è grande e grosso, che ha alta, robusta, forte
altra parte era una piccola tavoletta di grosso e spurido canovaccio da'cani ovvero dalla vecchiaia
tutto il vecchio di su per il grosso, e più gode. 26
.. vi venia a bocca aperta il grosso tonno; / i capidogli coi vecchi
uomo alla stazione di lipsia accese un grosso sigaro e mi guardava dormire; tra sonno
. non veglio ni nuovo, ni grosso, non di molta possanza. =
/ non fece al viso mio sì grosso velo / come quel fummo ch'ivi
complesso. mazzei, ii-207: è grosso di vembra, e alza bene le gambe
molti luoghi, e diveniva assai più grosso e duro nell'inguine destro. fucini,
den. 8 e 4 / ii di grosso. macinghi strozzi, i- (io)
. e. cecchi, 2-185: il grosso polpo... si teneva..
: non si dèe ventosare quelli ch'hae grosso sangue, s'ellino si bangna primieramente
/ e gionse al busto smisurato e grosso; / giù per le coste insieme alla
valore antifr. e iron., grosso ventre). venuti, lxxxviii-ii-710:
città, come il ventre d'un grosso animale, d'un cetaceo.
è amaro. proverbi toscani, 51: grosso ventre, grosso ingegno. ibidem,
toscani, 51: grosso ventre, grosso ingegno. ibidem, 57: ventre digiuno
che ha maggior ventresca / ch'un porco grosso ed alle vato a mano
soffici, v-2- 242: un grosso parroco ventripotente, dall'aspetto sguaiato,.
ch'abbia un cannello convenevolmente lungo e grosso a modo di cristeo; e per
francia le sue truppe, ne spedì grosso nervo con molta nobiltà venturiera in fiandra.
sopra queste cose si vuole un pippione grosso arrosto, così verdemezzo, che sanguini
brache di velluto verdone e reggevafiero uno schioppo grosso quanto un cannone. sbarbaro, 1-90:
colore... è poco più grosso del passero, e più verde nel capo
ha il becco corto, aguzzo, grosso, e tondo. savi, 2-ii-179:
: ci sarebbe da scrivere un intero, grosso capitolo di storia della lingua letteraria,
, o vermiglio, il quale come più grosso, e schiumoso, più del bianco
gli mettea veramente sossopra lo stomada un grosso gotto / del suo vermutt, che è
: non fece al corso suo sì grosso velo / di verno la danoia in osterlicchi
cennini, 3-72: fanne un pennello grosso,... e legalo a una
elevata. parise, 3-58: un grosso aereo... saliva vertiginosamente in
290: il cardinal caraffa ha avuto un grosso vescovato e s'aspetta qui alla fine
li quali fanno un coperchio commesso, grosso un dito o più, di terra,
un segno solo, / quei c'han grosso il picciuol son tutti buoni. aretino
. moravia, i-614: qualche detrito più grosso galleggiava nelle pause tra un'onda e
per che il marrone e lesso e grosso e tondo / io credo che nascesse
nel rio delle amazzoni; presenta un grosso rizoma, foglie galleggianti che raggiungono anche
pagamento della detta moneta si s'intende uno grosso tor- nese d'argento.
viet-minh i comunisti erano una minoranza, il grosso delle forze della lega per l'indipendenza
bolognino / e 'l genovino / e 'l grosso fiorentino / e 'i quattrino / e
. / imagini ciascun che non è grosso / ornai la lor virtù e vigoria,
furono aperte da un ritirato giovane robusto, grosso e rozzo quanto una rovere. misasi
). venditore di vino all'in- grosso o al minuto; oste, vinattiere.
vincagnóne, sm. tose. grosso bastone. = voce di area
distendere l'alia, vole essere di grosso maschereccio, acciò che, se lo
quale ebbe il malanno della difterite più grosso che a me non dessero a credere
. vinse ancora e mio zio bestemmiò grosso. ma non aveva fede in quel suo
importazioni e tuttavia continuare a vincolare il grosso dei prodotti per cui esiste qualche gruppo
il legamento, ch'è quasi un filo grosso e alquanto duro, vincolo dell'ossa
con pirandello, ii-1-304: un grosso calabrone azzurro, fosco, che unirgli
collo e muso volto all'insù, tronco grosso e coda brevissima e, sul dorso
s. v.]: 'visaccióne': grosso viso e non bello. = peggior
mori, per visitazione de dieta chiesa uno grosso per peregrino. m. barbaro
un cotale grande di busto, un teston grosso occhiacci di stralunato, bocca larga,
ragazza e a un giovane alto e grosso con gli occhiali, che fausto conosceva
, 16-v-312: se il suo flato grosso alle volte se le risveglia, e se
e sono tutte intiere e hanno un nervo grosso nel mezzo e cinque o sei per
ne vanno in breve dietro il primo grosso vitello che si presenta con le maniche
è antichissimo. 2. grosso, grossolano, tale da ricordare un vitello
, 2-64: narra [properzio] un grosso litigio con la sua bella che furibonda
i vivandieri si erano rimasi indietro col grosso delle bagaglie. baruffaci, i-65:
questo porco, era uno altissimo e grosso pero, i fructi del quale volendo
spaziali, ma in una pittura di grosso calibro, e piena inquadratura. 8
e in argentina. - volpe volante: grosso pipistrello appartenente al genere pteropo { pteropus
dava lor la paga soleva tenere un grosso volpino in mano, e chiamandoti ad un
di verrua, s'incamminava con un grosso di gente alla volta della rocca d'
: la collina di destra copriva il grosso del nemico, e non si vedeva nel
. cennini, 3-120: abbi gesso grosso, cioè volterriano, ch'è purgato
circa (volterrano casolese) e del grosso agontano, coniato a volterra nel 1254
a volterra nel 1254 come imitazione del grosso di ancona (detto volterrano delle stelle
voluminosità, sf. l'essere voluminoso, grosso, ingombrante. tommaseo [s.
. papini, 39-83: ma il grosso degli italiani... serba tutte le
vònga-vònga, sf. invar. omit. grosso colombo terragnolo, unica specie del genere
alle sue finestre ingrigliate vorticava puzzando il grosso delle falene di belbo. calvino,
), sm. invar. zool. grosso cervo (cervus canadensis), diffuso
praz, 3-11: un insegnante grosso e rossiccio che non aveva davvero nulla del
animali, importantissimo è lo yak, grosso bovino a pelo lungo, ottimo da soma
indietro come una spola, corre un grosso aereoplano, color zabaione e con un lunghissimo
6-115: aveva il re catolico fatto un grosso partito con mercatanti di danari, che
, e tira pelle / di cibo grosso e duro d'impromesse. lalli, 2-4-11
quello del zaharo, ma non è così grosso. = dallo spagn. azahar,
, sm. grossa zampa. -anche: grosso piede (con uso scherz.)
galileo, 4-1-265: essendo il metallo più grosso verso la culatta, bisogna supplire a
e mettitela in sull'unghia del dito grosso della man zanca, e gentilmente, a
.]: 'zangola', è anche un grosso catino di legno, dove i salumai
d'arme con due cavalli, cioè il grosso, ed un altro da cavalcare armato
aracee, con fusto sotterraneo corto e grosso, foglie sagittate e lanceolate, peduncoli fiorali
/ zanzator, temerario, grande e grosso. = var., di
appetito / sarà ben cominciar da un grosso gotto / del suo vermutt, che è
-milit. zatterone da sbarco-, grosso galleggiante di ferro, a fondo piatto
iii-37: il male non era nel grosso della popolazione, ma già in poca feccia
40-63: mi portò il libro. era grosso quanto un vocabolario e zavorrato ai nomi
bella. pratesi, 1-405: un grosso frate domenicano, tutto infagottato e gobbo
zebra. è grande come un asino grosso. il suo pelo è bianco di fondo
, 18-20: orlando lega al mezzo il grosso ceppo / con la fune, con
secretezza, non saprei dir come, un grosso zeppo a quel finestrino con un spaghetto
lo spaghetto e senza la caduta del grosso zeppo. bartolini, 4-l52: il pastore
. bacchetti, 14-80: passato un altro grosso fiume... il gadda,
betto, il quale è grande come un grosso gatto, ma fierissimo, e ha
/ ed il zegrino è un panno grosso di / lana. marino, 1-9-64:
]: al piè villano basta un grosso zoccolo. proverbi toscani, 283: buoni
.]: 'zolla': pezzo piuttosto grosso di checchessia, tócco... 'zolle
rachitico, vidi il ginocchio non più grosso del suo braccio, si tirava il
qui nella zucca tante idee da scriverne un grosso libro. fucini, 542: si
fumo dei camini e degli essiccatoi del grosso zuccherificio di bondeno in gran lavoro. cassola
debole l'ho preso. da quel grosso zuccon materia scappa, / ma in vece
nelle forme di terra. ma sendo grosso, tornasi a purificare, si raffina,
liii-67: io mi rimasi scuro e grosso / fra strana zuffa di pensier contrari.
zufolare. zufolóne, sm. zufolo grosso e rozzo. luca pulci,
, l'ammazzamaiali e la elide dal grosso petto che lui imita coi gomitoli di
spalle -e del diametro bi- trocanterico - grosso modo larghezza del bacino. auzióne
nelle regioni intertropicali e mediterranee per il grosso frutto dalla pregiata polpa commestibile. -
bassa tuba), sm. mus. grosso strumento a fiato dal suono grave e
farina di grano tenero a forma di grosso spaghetto tipica del veneto (per lo più
che appartiene a una popolazione del mato grosso, dedita alla caccia. -anche sostant.
calabasse), sf. bot. frutto grosso e tondo di una pianta tropicale (
. canèderlo, sm. gastron. grosso gnocco di pane, latte e carne,
), sm. invar. zool. grosso roditore del genere idrochero (hydrochoerus hydrochoerus
, nel signif. di 'filo di seta grosso e irregolare'. capo-, primo
da cesoia. cespàia, sf. grosso cespo, insieme di cespi.
cianfragnòccola, sf. region. naso grosso e sgraziato, a patata. pasolini
2. aeron. disus. grosso aereo a elica per viaggi transoceanici.
, relativo a cuneo. -sm. grosso cioccolatino al rum. 3. sm
[23-i-1987]: questo è un grosso lavoro da fare a livello ambulatoriale o
e non so ancora, se quel mio grosso pacco gli sia pervenuto.
molto veloce, armata con cannoni di grosso calibro, che ebbe largo impiego durante
. moneta d'argento tedesca analoga al grosso (nel xvi sec.).
[dicembre 1985], 50: un grosso conflitto intrafamiliare. = comp. da
a reazione, capace di trasportare un grosso carico di passeggeri e di merci.
della famiglia fagianidi, simile a un grosso fagiano, dotato di un vistoso ciuffo occipitale
2. letter. donna dal sedere molto grosso. flaiano, 1-ii-693: il quadro
: anche se ignorata e confusa dal grosso pubblico che spesso identifica il twist e il
. (anche plur. malls). grosso centro commerciale. rassegna italiana
con forte torsione e di un filo più grosso poco torto che si avvolge intorno al
del rinascimento e del turismo, questo grosso package di palazzi e affreschi e monumenti e
con la condizione dell'anonimato lavora per un grosso istituto di ricerche di mercato -e solo
notturni. arbasino, 23-574: con un grosso cesto di vimini, si sono fatti
pivierèllo, sm. omit. corriere grosso. = deriv. da piviere
da un potente trattore e da un grosso semirimorchio. = comp. dall'
presenta in grani bianchi simili al sale grosso, proveniente dalle filippine, in grado
[sopvil], sf. invar. grosso shopping center. la repubblica [21-xi-1991
(smaronaménto), sm. region. grosso fastidio, noia, seccatura.
! tarwar, sm. invar. grosso coltello indiano, dalla lama larga e
attenzioni e quella sicurezza organizzatrice che solo un grosso tour operator può offrire. corriere della
invar. (plur. trabucos). grosso sigaro cubano. - anche con uso
'personaggio', questo 'protagonista'del tragedismo più grosso. = deriv. da tragedia.
18-12: il giudice di campo, un grosso raffinatore di zucchero, che doveva conoscere
e importante; alto papavero, pezzo grosso. dossi, 971: solera librettista
antica regione dell'italia meridionale, corrispondente grosso modo all'odierna puglia. aquastep /
rosso al collo e si appoggiava a un grosso bastone, un'arma impropria più che
landolfi, 1-43: il buco grosso, non quello dell'acquaio, quello a
chiimpazziscenellagloria delmondo, tenendosiper un trionfo grosso, quando val manco del bagatto.
mano. na bastone, sm. grosso pane dalla forma allungata. grande enciclopedia
signora la quale era affetta da un grosso neo sulla punta del naso. una mia
. r bugnone1, sm. grosso foruncolo; bubbone. a.
]: l'affare dagnino s'è fatto grosso grosso come la rana d'esopo ed
: l'affare dagnino s'è fatto grosso grosso come la rana d'esopo ed a
: eni: mincato, mercato attende grosso impegno in buy back. la repubblica-
gerg. pistola, in partic. di grosso calibro. u. simonetta, i-226
anni fa, ci sarebbe stato un grosso casino lassù. tondelli, 1-194: nella
(casoàrio), sm. ornit. grosso uccello non volatore dell'ordine casuari,
sono legati molto bassi e formano un grosso 'catogan', mentre gli uomini gli hanno
. r cerchione, sm. grosso anello munito di una scanalatura esterna capace
fuori: al 5'sinan, un tipo grosso, quasi come sukru, un'ala
caccia? » « dicono sia un pezzo grosso ». e. affinati, 6-67:
cliv-189: sta [garofalo] preparando un grosso libro di 'criminologia positiva'.
, invece dei 249 euro scritti bello grosso, il totale da sborsare è di circa
sul sommo della testa, in un grosso nodo forte, con tre o quattro forcinelle
un plinto a cui è assicurato un grosso pezzo di piombo munito di un coltellaccio triangolare
, 34: se si dovesse parlare del grosso popolo inglese, allora non si tratterebbe
è poiun misterochepermolte società privatizzabili, il grosso dei capitali non potrà che venire dall'estero
donne hanno maggiori possibilità di dare un grosso contributo alla società consumistica e di diventare
con il gr. µea. 'grosso, grande'. megaaccòrdo (
. dal gr. µea. 'grosso, grande'e da agenzia. megaappalto
gr. µe. a. 'grosso, grande'e da ateneo.
gr. µe. a. 'grosso, grande'e da carcere. megacentrale
gr. µe. a. 'grosso, grande'e da centrale.
gr. µe. a. 'grosso, grande'e da fauna.
gr. µe. a. 'grosso, grande'e da manager. megamanifèsto
gr. µe. a. 'grosso, grande'e da manifesto.
gr. µe. a. 'grosso, grande'e da outlet. megapiano
µe.. a. 'grosso, grande'e da poster.
µe.. a. 'grosso, grande'e da sequestro.
µe.. a. 'grosso, grande'e da stipendio. megastùdio
ancora colfazzoletto in testa, teneva un grosso fascio, e al primo entrar nostro
la repubblica-palermo [18-xi-2005], xiii: grosso è rientrato ieri a palermo insieme agli
. dial. pane casereccio a forma di grosso parallelepipedo dalle estremità arrotondate.
pantagruèle, sm. uomo grande e grosso dal robusto appetito. p
quella fondata da un gatto nero, grosso e monocolo, che non ha bisogno di
più familiari, di torello o di grosso cane con testa di cinghiale, o di
bianciardi, i-288: vada a un grosso concerto e vedrà quanti sono i giovani
guarda guarda, zitto zitto, grande e grosso, ecc.). reference book
gendarmi, uomo di 40 anni, grosso, grasso, tondo, rubicondo di faccia
starnazzo. moravia, 28-400: un grosso uccello macchiato di bianco e di nero.
la stampa [25-ii-1983]: ilpiù grosso nemico del salone? è la supertassazione
tracolla di cuoio, o di panno grosso, a mo'di quelle de'lanzi e
e fattone un suolo sopra la terra, grosso quattro dita, si taglia in quadretti