brina. battista, i-438: se grondar gli occhi suoi [di maria maddalena]
cieli / di tenero giacinto; e grondar oro / dal ciglio ardente di fiorite nuvole
. caro, 12-1-106: tra 'l grondar [dell'acqua] di sopra e
cieli / di tenero giacinto; e grondar oro / dal ciglio ardente di fiorite
tuo dolore / ognor di pianto fo grondar le ciglia! parini, 418: grondar
grondar le ciglia! parini, 418: grondar tutti d'odorose stille. leopardi,
buoni in osservar storditi / sulle danae grondar nembi di gioia. mazzini, ii-71
capo nudo, e gli si vedea grondar dalla fronte il sudore. leti, 6-ii-
rompon la pelle del naso fino a grondar sangue e, per renderli docili di testa
nera sete è l'indo oppresso, / grondar su'prati i liquefatti geli.
testa anco talor putrido un sangue / grondar solea dall'oppilate nari / in sì gran
de'cittadini,... vedersi ora grondar di sudore e di sangue.
testa anco talor putrido un sangue / grondar solea dall'oppilate nari / in sì
in punto per restar lacerati, per grondar sangue da larghe piaghe. pirandello, 8-79
testa anco talor putrido un sangue / grondar solea dall'oppilate nari / in sì
de'cittadini,... vedesi ora grondar di sudore e di sangue, gemer
/ con suono orrido a udirsi nel grondar da que'teschi. algarotti, 1-ix-254