(da riccio con l'influsso di grinza). aggricciato (part. pass
). = deriv. da grinza (v.). aggrinzato
indurire; ed incroiato, per intender pelle grinza e secca e indurita, come è
arsiccia. berni, 182: vieta, grinza e bicchieri che aveva buttati giù da principio
e alle volte ancora da una vecchia, grinza e mal composta beffana. c.
sogliono gli uccelli che mudano, grinza e crostuta e tutta cascante. d.
alle volte ancora da una vecchia, grinza e mal composta beffana. giusti, 3-170
in verità, faceva più d'una grinza... il fatto sta che creso
quali sogliono gli uccelli che mudano, grinza e crostuta, e tutta cascante.
deriv. da ruga 4 ruga, grinza, piega '. corrugato (part
è il discorso e non fa una grinza, ma non ci vedo spuntare né anche
-olo. créspa, sf. grinza della pelle che si forma in varie
quali sogliono gli uccelli che mudano, grinza e crostuta, e tutta cascante. d
, gli stessi visi conosciuti in ogni grinza, le stesse voci note in ogni
1-24: sopra quei che non àn grinza la pelle, / fan diluviar le donne
ei l'odorata noce / del pistacchio fa grinza;... /...
qual sorriso, dio! non già della grinza, nata allo specchio ed usa nel
gran parte de'nervi e la pelle grinza e secca. paleotti, l-n-502: dipingendo
e scerpellini, naso famiolésco, la faccia grinza, chiazzata di màcule e sporca di
bassa, la quale è più flaccida e grinza, dicono che ella fa il contrario
. 2. per estens. grinza, ruga; cicatrice deturpante. cicognani
non cada anche quadruplicato in quella mano grinza e tremolante. d'annunzio, iii-1-76
: osservò quel visino di mela tutt'una grinza di pianto e le carni tutte grinzose
zoppicante s'intende, e grigia, grinza, scrignuta, ghignosa. g. raimondi
: o giovane la gota, o grinza e vecchia, / ognuna in quelli [
. = da riccio per influsso di grinza; ma cfr. a. prati,
incerto. grìncia, v. grinza. grindèlia, sf. bot
tema di grim (v. grimo, grinza). grintóso, agg. stizzoso
linguaggio sportivo: che ha grinta. grinza (dial. grìncia), sf.
di lalage sul volto / la tacita spuntar grinza nemica. manzoni, pr. sp
[lo stivale] non si vedea grinza né spacco. cagna, iii-191:
suo abito nero da lutto ancora senza una grinza,... si recava tutte
in verità, faceva più d'una grinza. -non fare una grinza:
grinza. -non fare una grinza: risultare perfetto, convincente, esauriente
, 9-1: non fa né anco una grinza, simoncino ha colto nel segno.
154: il ragionamento non faceva una grinza, ma il fatto è che non fumavo
e con argomenti che davvero non mettevano grinza. baldini, i-430: una prosa che
ellittica. tutto grinze, tutto una grinza, una sola grinza: interamente rugoso (
, tutto una grinza, una sola grinza: interamente rugoso (il viso,
addio:... / tutto una grinza e una nocca, / inetto a
. = dimin. masch. di grinza. grinzito, agg. pieno di
usciva del letto,... grinza e crostuta e tutta cascante. leonardo,
ricchi, xxv-1-297: non penso, sì grinza come sono, / che alcun mi
. alvaro, 5-117: la pelle grinza e indurita che era come se non gli
ei l'odorata noce / del pistacchio fa grinza. vallisneri, i-410: ne osservai
. v.]: 'grinzolina', piccola grinza ne'panni. d'annunzio, v-3-277
sorcio. = dimin. di grinza. grinzosaménte, avv. facendo le
gotine grinzosine. = deriv. da grinza. grinzume, sm. insieme di
nullaggine. = deriv. da grinza, col suff. collettivo e spreg.
lo mio = deriv. da grinza (per assimilazione). grizzli
che non resti in essa nis- suna grinza o increspamento. bresciani, 6-vi-97: vi
ed * incroiato 'per intender pelle grinza e secca e indurita. = denom
. ingrinziménto, sm. letter. grinza, ruga. -anche al figur
tutto. = denom. da grinza (v.) col pref. in-con
usciva del letto,... grinza e crostata e tutta cascante, in tanto
e scerpellini, naso famiolesco, la faccia grinza, chiazzata di macule e sporca di
magalotti, 19-24: la giovanna sì grinza e in sua pelliccia / raffagottata,
che sarete al quaranta, al cinquanta, grinza, gialla, vieta e stantia,
sfiorita divenuta arida. -ruga, grinza alquanto segnata in un volto emaciato o
sei orba come una talpa, vecchiaccia grinza? d'annunzio, iii-1-664: per non
d'orpimenti, / con cui la grinza guancia s'avvelena, / vuole accender
di aver qualche anno litigato / la grinza pelle con un cimitero, / convenne loro
capei crespi o non crespi, / grinza la faccia o non dipinta o pinta.
faccia. bemi, 4-196: vieta, grinza e arsiccia, / secca dal fumo
vi par qui da sedere. / grinza, leva ogni cosa; odi, pastore
e seco al pari / la giovanna sì grinza e in sua pelliccia / raffagottata si
. ant. e dial. ruga, grinza. leonardo, 7-i-174: pel
anni più che la cumana, / grinza, torta, riarsa, cotta e strana
sopra le concavità loro e la fronte grinza, parrà più presto che mostri il
firenzuola, 266: tu sola, vecchia grinza, vituperio del vivere, unico rifiuto
, e da un denom. di grinza (v.). rigrondare,
fatta. 2. ruga, grinza. viani, 19-218: quelle martiri
ringrinzatura, sf. piega, grinza. gargiolli, 183: se
, 1-ii-151: 'rinosi': increspatura, o grinza della pelle, risultante da uno stato
il medesimo senso e si risparmierebbe una grinza alla fronte di que'poveri accademici del
essere quegli con una rugosa e già grinza femina? della casa, 5-iii-1-9:
scerpellini, naso famiolesco, la faccia grinza, chiazzata di màcule e sporca di
berni, 182: vieta, grinza e arsiccia, / secca dal fumo e
secchi, 1-9: la mia moglie è grinza, secca, sgarbata, com'è
tivo, e da un denom. da grinza (v.). un
sarete al quaranta, al cinquanta, grinza, gialla, vieta e stantia, che
capei crespi o non crespi, / grinza la faccia o non dipinta o pinta.
sarete al quaranta, al cinquanta, grinza, gialla, vieta e stantia,
2. il segno, la grinza o l'insieme di grinze che rimangono su
, 16-194: il soffitto con la sua grinza faccia stemmale, / l'armadio,