e alla colpa aggiungesi la vergogna della grettezza. = dimin. di affare1
sa di paura, di mistero, di grettezza e di cera. stuparich, 2-515
figur. penuria, ristrettezza economica; grettezza, meschinità. machiavelli, 609:
fronte alle assurde pretese e alla dogmatica grettezza (qualità per eccellenza antiliberali) a cui
aridezza. 2. figur. grettezza di idee, povertà dranimo; incapacità
di borghese, caratteristica borghese (di grettezza, di meschinità prosaica). carducci
borghese (e implica un giudizio di grettezza morale e di angustia spirituale, di
(disprezzo per la provincialità, la grettezza, la monotonia del proprio ambiente)
astuzia, ma unite con una certa grettezza morale, a un'aridità spirituale alquanto
convenevole. 5. ant. grettezza, meschinità; viltà, inettitudine.
ciarlatanismo pusillanime, non mi fosse parsa grettezza, anzi miseria di spirito, l'occultare
-ant. offrire con parsimonia, con grettezza. bibbia volgar., vi-306:
inetta ostinazione d'un animo in cui la grettezza sorda e la presunzione disadatta usurpavano i
/ ch'a mostrar la miseria e la grettezza / questa è la vera e naturai
essere esoso; avidità di denaro; grettezza. -in senso concreto: atto odioso,
non bisogna mica intendere né povertà né grettezza né fiacchezza né cose tali, ma
/ ch'a mostrar la miseria e la grettezza / questa è la vera e naturai
filo. filisteismo, sm. grettezza, limitatezza d'animo e di pensiero
operano nella società non dipendono mai dalla grettezza degli egoismi. piovene, 5-62:
manigoldi il primo vanto. -meschinità, grettezza d'animo; mentalità ristretta.
greto. grettaménte, avv. con grettezza, con eccessiva parsimonia, con spilorceria
opera bene nelle spese grandi. e grettezza è quella che fa il contrario.
conobbero da presso la lorda avarizia e grettezza che ebbe. botta, 4-331: nella
il sussiego, la rapacità e la grettezza di spagna, ebbe le grate accoglienze.
... era ripiombato nella sorda grettezza del mercante di montagna. -scarsità
pur ripetendomi le sue scuse per la grettezza della cena, mi guardava con quell'occhio
stanno nell'alternativa, di perdersi nella grettezza d'una soprav- veglianza minuta, le
gli uomini che per povertà di core e grettezza di mente tentennano fra le due vie
. de roberto, 1-238: la grettezza dei giudizi e dei pregiudizi finivano di disgustarla
di disgustarla. boine, ii-18: grettezza maligna di una città di provincia e
e sapiente, a timidezza, talvolta a grettezza, retrive ed amare, e non
.. non escano del tutto dalla grettezza antica. giordani, xii-96: che il
più misera al paragone la quasi selvaggia grettezza de'barbari oltramontani. leopardi, i-534
, scrupolosità, superstizione, schiavitù, grettezza, uniformità della lingua francese nei soli modi
cattaneo, i-2-97: ad osteggiare quella servile grettezza che predomina in molte delle nostre costruzioni
son sue, l'esagerazione, la grettezza presa per semplicità. serra, i-341:
, con un fondo di durezza e di grettezza toscana, capace di beffe senza ironia
, l'arte de'quali appariva tutta grettezza e schiettezza. grettitùdine, sf
perfezione. 6. sostant. grettezza. pataffio, 7: la penitenza
contro il soffocamento delle abitudini e la grettezza filistea. uno sforzo deciso di elevazione
, sf. mancanza di generosità, grettezza d'animo (nel donare, nel
questi avari, questi animi impiccioliti nella grettezza della casa. 4. umiliato
essi [gl'istinti municipali] dalla grettezza del vivere appartato e ristretto, l'
essere ingeneroso, mancanza di generosità; grettezza, meschinità, freddezza; illiberalità,
non sarà... egoismo di grettezza e ingenerosità. 2. figur
tempo e danaro in napoli s'instizziscono alla grettezza dei pregiudizi napoletani che scemano di tanto
7-202: ripudia [carducci] la grettezza degli spiriti involuti nelle mode o negli
rivela o deriva da avarizia, da grettezza. mazzini, 14-392: le strettezze
al risparmio, per lo più con grettezza, con meschinità. - anche sostant.
parsimonia, per lo più improntata a grettezza, a meschinità; non concedere in
lesinerìa, sf. spilorceria, grettezza, taccagneria; parsimonia esagerata.
chi è immune da ogni spirito di grettezza, avarizia, cupidigia, meschinità;
. pirandello, 8-951: per la grettezza del padre, specialmente ogni qual volta tutti
, a rifuggire istintivamente da ogni grettezza e meschinità, a coltivare aspirazioni,
prudenza; che rifugge istintivamente da ogni grettezza e meschinità; che segue docilmente i
. magrerìa, sf. ant. grettezza, insulsaggine, stupidità.
tal miniera. 6. grettezza, limitatezza, povertà di spirito.
a una festa di bambini e la grettezza borghese delle mogli s'accontenta della morale
, spregiudicatezza, cinismo; angustia, grettezza. mazzini, i-801: siamo troppo
6. volgarità, grossolanità, grettezza, ineleganza, sciatteria, rozzezza (
con severità, con durezza, con grettezza eccessiva; trattarlo male, farlo soffrire
stato di torpida arretratezza, di ottusa grettezza, di meschinità (un ambiente,
povertà spirituale; meschinità d'animo; grettezza, taccagneria. m. adriani,
d'animo, ottusità di mente; grettezza, meschinità, piccineria, sordido egoismo
, sf. ant. e letter. grettezza d'animo, piccineria, meschinità.
meschinità letterarie. 4. grettezza d'animo incapace di nobili e alti
gli oppositi loro sono la meschinità © la grettezza. costo, 1-109: fra gli
regina. 7. improntato a grettezza d'animo, a ristrettezza di mente
deguato; dare un'impressione di grettezza e piccineria. mazzini,
e nei consumi, per lo piùdettata da grettezza, da spilorceria. d'annunzio,
del risparmio; dettato da tirchieria o grettezza. panzini, iv-422: 'micragnoso':
dei milanesi: meschinità d'animo, grettezza e (al giorno d'oggi)
3. letter. meschinità, grettezza. piccolomini, 1-421: la qual
coscienza civica, di arretratezza, di grettezza, ecc., talvolta anche con
acume; caratterizzato da meschinità, da grettezza. nievo, 666: vi dirò
scarsa avvedutezza, imprevidenza; meschinità, grettezza. fogazzaro, 2-90: ci vuole
9. che rivela o è improntato a grettezza, a debolezza di carattere, a
debolezza e miserabilità. 4. grettezza, meschinità, miseria morale. papini
quei ravvicinamenti! -con meschinità, grettezza e, anche, mali * gnità
10. ant. parsimonia esagerata, grettezza; avarizia, sordidezza. - anche
si ispira concretamente (e non senza grettezza) al realismo e alla praticità.
temperamento, che per lo più rivela grettezza e meschinità e che suscita una sensazione
avversari, sarebbero esclusivamente improntati a grettezza, a utilitarismo, a spirito mercantilistico.
civile sia per insensibilità, inumanità, grettezza, depravazione, dissolutezza, sia per
? b. davanzati, ii-300: quanta grettezza crediamo noi avere arrecato all'eloquenza questo
larghi stessero que'muffi. -che manifesta grettezza, meschinità di idee e di atteggiamenti
». 7. improntato a grettezza d'animo, a ristrettezza di mente
, sm. atteggiamento improntato a rinnovata grettezza, limitatezza d'animo e di pensiero
vi è connessa talvolta un'idea di grettezza, di povertà spirituale, di egoismo
. che rivela meschinità, taccagneria, grettezza. canoniero, 34: la conscienza
oppositi loro sono la meschinità e la grettezza. galileo, 1-1-154: quali doveriano apparirci
pedissequo alle norme e ai regolamenti, grettezza, conformismo, povertà di immaginazione e
angusta disponibilità (e può anche indicare grettezza e meschinità). -in partic.:
botta, 4-751: questa oscitanza e grettezza tedesca fu una delle principali cagioni per
di moralismo, limitatezza di idee, grettezza spirituale). e. cecchi
) in questo paesaccio di fango e di grettezza. pavese, 5-70: adesso nuto
all'occhio umano. -meschinità, grettezza. gioberti, 1-iv-261: i trionfi
stato... che la paurosa grettezza della monarchia e la tirchia meschinità del
parvificènza, sf. ant. meschinità, grettezza. giamboni, 1-12: la
del tutto. -contraddistinto da soffocante grettezza, da ottusa soggezione ai più minuti
comportamento che denota taccagneria, avarizia e grettezza). bresciani, 6-x-270:
atto o comportamento meschino, che denota grettezza d'animo o sordida avarizia. tommaseo
e di men te; grettezza e pedanteria nell'agire, nel pensare e
d'arte. boine, ii-18: grettezza maligna di una città di provincia e
9. che denota o rivela grettezza e mediocrità, povertà spirituale e intellettuale
uso enfatico per esprimere modestia); grettezza spirituale, meschinità morale. guittone
modo che denota piccineria di spirito, grettezza, ottusità. carducci, ii-10-79
realtà; angustia intellettuale; meschinità, grettezza, piccineria. colletta, ii-237
-caratterizzato da ristrettezza di vedute, grettezza, piccineria (un comportamento, una
, alla ristrettezza di vedute, alla grettezza, alla meschinità, alla banalità di
pidoccheria, pidocchiarìa), sf. grettezza, avarizia. -anche, in senso
concreto: atto o comportamento che denota grettezza e avarizia. boccaccio, dee
(pidochiosaménté), aw. con grettezza e avarizia. michelangelo, 1-i-38
caratterizzato da miseria spirituale, piccineria, grettezza. -anche: persona o insieme di
... che parlan di cinismo, grettezza, disconoscimento degli ideali. gramsci,
uno non osate. -con grettezza e tirchieria. cinelli, 1-95:
denota e manifesta rozzezza e volgarità, grettezza d'animo, abiezione morale o intellettuale,
o con eccessivo opportunismo, spregiudicatezza e grettezza (e in tale caso ha valore
8. che è frutto di ristrettezza e grettezza mentale. carducci, iii-28-329:
modo miserabile per avarizia, sordidezza, grettezza. dante, par., 8-77
da nobile idealismo o generoso entusiasmo; grettezza, meschinità. faldella, i-5-207:
per lo più connotazione negativa, implicando grettezza e meschinità). cantù,
la ri- strettezza di idee, la grettezza o la goffaggine di modi.
. pusillanimità. -anche: piccineria, grettezza. documenti visconti-sforza, ii-341: fallo
. 2. che deriva da grettezza d'animo e cortezza di intelletto (
indica per lo più astuzia unita a grettezza e a meschinità). cattaneo,
scienza ed a fabbricarsi un dio a quella grettezza proporzionato. stampa periodica milanese, i-146
non del tutto onesto o con biasimevole grettezza e avidità. i. nelli
disagio e smania. 4. grettezza materiale e spirituale. bacchetti, i-304
alla revisione della mentalità giovanile. la grettezza di sei, sette mesi fa, quando
non rinnova (a raccomandare che per grettezza le cose non si lascino inutili).
angustia intellettuale, scarsa apertura mentale; grettezza d'animo, meschinità; piccineria.
ogni loro memoria. -caratterizzato da grettezza di vedute, piccineria, egoismo (
uniforme, quella piccolezza di quadri, quella grettezza di idee, quel ritegno forzato che
l'epitome dello squallore piccolo-borghese e della grettezza casalinga e della 'faute de mieux'autarchica
l'epitome dello squallore piccolo-borghese e della grettezza casalinga e della 'faute de mieuxy autarchica,
ed a fabbnearsi un dio a quella grettezza proporzionato e così scadente a rimpetto della
più misera al paragone la quasi selvaggia grettezza de'barbari oltramontani. -cancellato,
, malizia; iniquità; meschinità, grettezza. calmeta, 37: sì come
matrimonio. 5. improntato a grettezza, a meschinità d'animo (un'
, per mancanza di cultura e per grettezza d'animo, per l'età avanzata o
caracciolo, venivano sdimenticate e deformate dalla grettezza realistica di ribera, cui seguivano i
e da decadenza irreversibile, chiuso nella grettezza e nella mediocrità, rinunciatario e incapace
o denota servilismo, intento adulatorio, grettezza d'animo, acquiescenza incondizionata ai voleri
di indole incline al servilismo, alla grettezza, alla meschinità, al conformismo (
di fuori l'uscio sulla nostra chiusa grettezza. -convincere per forza di logica
linguaggio piano ed ameno, senza alcuna grettezza scolastica, ma quasi per via di sociale
contro il soffocamento delle abitudini e la grettezza filistea. 4. senso di
sarebbe più profondo. 3. grettezza, avarizia. vite degli imperatori romani
ch'altri sian liberali. -con grettezza e meschinità d'animo. casti,
discorra. 2. avarizia, grettezza; piccolezza d'animo. l'impiego
-in senso concreto: azione dettata da grettezza e avarizia. tassoni, xvi-705
che è improntato, è frutto o rivela grettezza, meschinità. guicciardini, iii-373
cose minime (con riferimento alla meschina grettezza degli avari anche nelle cose piùinsignificanti).
poca importanza o che esprime meschinità e grettezza. arbasino, 19-141: le
letterario. car 3. grettezza, meschinità di un'azione, di un
morì. 7. ristrettezza, grettezza d'animo; incapacità di elevati sentimenti
-meschineria, grettezza. nievo, 661: bei giardini
ripicchi. 3. dimostrazione di grettezza intellettuale, di povertà mentale; argomento
8. ristrettezze d'animo, meschinità, grettezza. s. caterina da siena,
da angustia di vedute, piccineria, grettezza, egoismo (un comportamento, una mentalità
sudiceria! -stanno in casa con una grettezza che confina colla sudiceria. =
supinerìa, sf. letter. rozzezza, grettezza. bartolini, 1-190: è la
. -che denota viltà d'animo, grettezza, meschineria (un comportamento, un
. ant. che denota avarizia e grettezza. fagiuoli, 1-1-291: le
; angustia mentale. - anche: grettezza, avarizia. cebà, i-70:
, dalla mancanza di interessi, dalla grettezza del mondo; senso doloroso della vanità
a viltà, a meschinità, a grettezza (un sentimento, un comportamento,
all'ovvio e al banale, alla grettezza materialistica (come atteggiamento umano o artistico
acume, di lungimiranza e, anche, grettezza e meschinità.
o denota servilismo, intento adulatorio, grettezza d'animo, ipocrisia, acquiescenza incondizionata
di indole incline al servilismo, alla grettezza, al conformismo, all'ipocrisia (una
, anche per indicare umili origini o grettezza, limitatezza di mentalità, ecc.)
più grottesco, di più antiumano la grettezza del loro imperatore ha rivogato nei deliri
. meschinismo, sm. meschinità, grettezza d'animo, angustia intellettuale.
egoismo, meschinismo, iniquità, settarismo, grettezza mentale. = deriv. da
borghese (e implica un giudizio di grettezza morale e di angustia spirituale, di meschinità
(con una connotazione spreg. di grettezza morale e intellettuale).
distruggere il feudalismo, per stroncare la grettezza esclusivista del continentalismo occidentale, sostituendovi una
come stereotipo negativo di avarizia sordida, grettezza e meschinità). lucini, 6-148
. inidealismo, sm. avidità, grettezza, mancanza di idealità. savinio,