zia aspettava con le braccia abbandonate sul grembo. palazzeschi, i-113: per tutto
sul canapè con le mani abbandonate in grembo e lo sguardo fisso sul pavimento.
, / c'ha di biade mature il grembo adorno, / e di semi fecondi
: a questo punto, prendendo dal grembo il giornale per ripiegarlo, e accavallando
ivetta si portava per trastullo accercinato in grembo. viani, 19-319: ella aveva
] si acchiocciolò tutta contenta nel nuovo grembo. viani, 19-95: dirimpetto a lui
3-103: un gatto le si accoccolò nel grembo. slataper, 1-137: m'accoccolai
versi accolse, / e in grembo a dio gli pose. marino, 6-150
1-113: la bianca vesta in un bel grembo accolta / sembra i còlti fioretti giù
trovare, più che un giaciglio, un grembo nella terra. dessi, 7-73:
il gatto che le si era accovacciato in grembo. d'annunzio, v-1-542: io
finché il bambino non le rotolò in grembo piangendo. linati, 30-150: l'estate
foglie acerbe / cade co'dolci sonni in grembo a l'erbe. marino, 7-103
, più che un giaciglio, un grembo nella terra. quasimodo, 78
del nostro addiaccio / aver ma'in grembo zoppa pecorella. d'annunzio, iv-2-1285
. caro, 8-626: poscia in grembo / di lei placidamente addormen- tossi.
né si dilegua pria, che in grembo a morte. d'annunzio, iv-2-1178:
/ dico: -or le cade in grembo / la ricca pioggia -; e
, 8-3-774: nel salso ed ampio grembo / tutti raccoglie e d'ogni parte i
, iv-1-799: le chiocciole nel suo grembo si agglomeravano, si avvoltolavano, si
per la paura agguattò 'l viso in grembo de la madre. idem,
i venti, / alle pallide tombe il grembo ho scosso / e tratto al nostro
donzella, e se le addormenta in grembo; e i cacciatori in talmodo lo
. de'rossi, iii-342: il suo grembo gentil di pianto allaga. segneri,
12-212: la tortorella, che al tuo grembo crebbesi, / poi mi si mostra
, i cui brincelli teneva ammucchiati in grembo. alvaro, 9-523: « il monumento
un velo candidissimo adornando, / rendea nel grembo a venere celeste. idem, gr
non era, e faccendo di quegli ampio grembo,... non dopo molto
era, e faccendo di quegli ampio grembo, bene avendogh aha coreggia attaccati d'
6-113: quest'amabile strega, di grembo angusto e apparentemente infecondo, si ornava
adorno / scioglie i corsieri e in grembo al mar s'annida. 4
. -a braccia apèrte, a grembo apèrto: con grandi manifestazioni d'affetto
fa altrui incontro col viso lieto e col grembo aperto. caro, i-279: uscito
. redi, 16-ii-95: per un grembo di bei fiori / mille amanti io
, iv-1-800: le chiocciole nel suo grembo si agglomeravano, si avvoltolavano, si
negozio la padrona, il giornale in grembo. baldini, 4-138: facevano finta
: già tutto a cieca oscuritade in grembo, / s'incominciava udir fremer la
sfere, / dolce è venirvi in grembo. papini, 8-220: chi non ha
riccardo, e gli occhi apersi / in grembo alla bellissima firenze. -destarsi
strappi i tuoi figli migliori dal tuo grembo, incitandoli a disertare, come aquilotti
ara dei diòscuri tranquilla / gode in grembo alla dea di lunga face. idem,
olio gran copia chiu- dean parche in grembo. idem, 13-15: le vesti e
forestier, parca polita / già nel suo grembo accolse. manzoni, 21: quindi
piena di pine e di finocchio 'l grembo, / che ci fa ceffo centi vapor
, che si riversa / dall'inesausto grembo / su l'arenoso dorso. d'
ogni dì le tue preghiere / ascendevano al grembo di maria. pascoli, 247:
, 77: e vedea quante in grembo / il gran padre oceàn dovizie asconde
e lo nutriva, / nel suo grembo materno ultimo asilo / porgendo, sacre le
tredici anni, si tien spalancato in grembo. d'annunzio, iv-1-476: quella mattina
si sentiva perduto come un atomo nel grembo della immensa natura. ojetti, ii-648
. campanella, 2-47: non dal grembo della materia, ma di calore e di
tasso, 16-18: ed ei nel grembo molle / le posa il capo,
/ io vedo raggiar la bianchezza / del grembo tuo. idem, v-1-234: volti
alta e ferrea torre audacemente / in grembo a verginella. cicerone volgar.,
i dì de la speranza / dal tuo grembo fecondo / cinque valenti uscieno: ecco
, iii-185: la rana verde loquace in grembo a l'onda. / o che
annunzio, iv-1-800: le chiocciole nel suo grembo si agglomeravano, si avvoltolavano,
ch'ai mondo riconduce / nei suo bel grembo la novella luce. tasso, 9-74
, 353: finalmente squarcia / torrido grembo della nube oscura, / e di qui
, che si riversa / dall'inesausto grembo / su l'arenoso dorso. cattaneo,
: le ricchezze de'cremonesi balzerieno in grembo a'legati e prefetti. lippi,
piccioncini che prima teneva così dolcemente in grembo, la bambinella me li offerse col
amassero a fede; / e del suo grembo l'anima preclara [di s.
., n-117]: « del suo grembo », ciò è, del suo
5-94: con una grossa borsa in grembo, di cuoio lustro,...
le membra frali / nel tuo placido grembo un sonno breve. maia materdona,
: la terra chiude ancora nel suo grembo di pietra il dono delle biade e dei
verde l'alloro / rinova inaridito in grembo agli anni. filicaia, 435
, che si riversa / dall'inesausto grembo / su l'arenoso dorso. pascoli
: palida come busso, risupina cadde in grembo a glorizia. firenzuola, 303:
4. locuz. -in braccio: in grembo, sulle ginocchia; sostenuto contro il
brachesse, / in mano, in grembo e dove si manuca. pananti, i-iio
è reciproco. firenzuola, 327: in grembo aveva la sua bramata psiche. b
le membra frali / nel tuo placido grembo un sonno breve. redi, 16-ii-8
anno, i cui brincelli teneva ammucchiati in grembo. 2. dimin. brincellino.
sannazaro, 4-78: avendo già il grembo ripieno [di fiori], non più
/ lucido e chiaro s'adornava il grembo / l'erba assetata e de l'
nelle grinfie (ant. cadere in grembo): venire in balia, in soggezione
termine che- di necessità caderebbe loro in grembo. marini, xxiv- 817:
. monti, x-3-379: la destra in grembo dolcemente stanca / cade, e posa
sue grand'ali, e fecondonne il grembo. nievo, 95: noi sceglievamo quasi
, le cameriere con le mani in grembo, sonnecchiavano sui loro sgabelli. camerieri
come il cultor, che sopra il grembo / de'lavorati campi / mira con
sannazaro, 4-78: avendo già il grembo ripieno [di fiori], non
/ dicendo: « colui fesse in grembo a dio / lo cor che 'n su
, le cameriere con le mani in grembo, sonnecchiavano sui loro sgabelli. camerieri
gentil fior, cresciuto / nel suo grembo d'onor, ricchezza e impero, /
avanti che fosse fatto il mondo nel grembo del caos, si dipinge nondimeno con
aprirsi / tesori di natura entro al suo grembo. monti, x-2-195: pria che
mezzogiorno. -mettere il capo in grembo ad alcuno: confidare nella sua qualità
s'addormentassono, e mettessono il capo in grembo a chi poi gli disfacesse. machiavelli
, uno uomo da metterli il capo in grembo, dite che io non sia desso
. uno si mette col capo in grembo a un altro che gli tura gli occhi
, basta per liberarsi da tornare in grembo a colui, dove mette quello che ha
guanti, con un mazzo di rose sul grembo, ardenti e sanguigne. svevo,
il carbone vegetabile, si obliano in grembo alla terra le ligniti e le torbe,
8. locuz. -carcere natale: il grembo materno. mascheroni, 832: qual
la vecchia si lasciò cadere nel grembo i ferri colla calza e, passando le
, / che già le entrò nel grembo, a risgorgarne / in pullulio di voli
1-37: la città covava nel suo grembo quel bestiale carname, fetido e groviglioso
, subito si sentì cascare in grembo una de ditte cartoline. pellico,
tutto quanto caschi / ciò che 'n grembo a benaco star non pò, / e
dal vento ha briga / pari al liquido grembo d'amfi- trite / quando irato aquilon
morte, con una nuova vita nel grembo. svevo, 3-628: v'erano anche
: 'cavar di seno e mettere in grembo '. dare per aiutare i suoi parenti
rio da cavernosa vena / sbocca di grembo al monte, al piè gli balza.
porta nel volto amor, le grazie in grembo, / e nulla ha di terren
al pianto, e la ragione in grembo / de'celesti si posa. idem,
/ e solo increspa il bel ceruleo grembo. bruno, 3-192: le stelle,
a te, che italia il suo bel grembo asconde, / degno d'etterna singular
fiorì. d'annunzio, ii-160: pel grembo intatto dell'alpe, /..
, o i membri lassi / posava in grembo della molle erbetta, / era a
te, che italia il suo bel grembo asconde, / degno d'etterna singular memoria
. sannazaro, 4-78: avendo già il grembo ripieno [di fiori], non
gemme ha in palese poste, ma nel grembo della terra, per le vene degli
di voi? tasso, 6-i-72: meraviglioso grembo, orto e coltura / d'amor
. 6. letter. ant. grembo verginale. petrarca, 366-78: ricorditi
sedeva compostamente... tenendo in grembo la sua preziosa borsa, di cui
6. figur. ant. grembo materno. arrighetto, 224: sia
sul muro del corrai, tenendosi in grembo il grosso microfono cilindrico.
gentil fior, cresciuto / nel suo grembo d'onor, ricchezza e impero, /
152: dall'intatto / grembo il bel cinto virginal le scioglie.
e cara cinturetta, e gittolle in grembo al frate. salvini, 22-286:
e voglio empirmi il seno, e il grembo de le viole a ciocche, che
; le mani le sono scivolate in grembo. soffici, ii-168: la serva che
nel proprio grembo quale promesso sposo della disputare a la banca
e turbido austro. 5. grembo. boccaccio, vii-139: [ii
e ribasciavan lui; lo tiravano in grembo a spremerlo a coccolarlo; per lui cavavan
pachino e lilibeo, / quante in grembo n'accoglie / con la sua dolce e
sola, / dicendo -colui fesse in grembo a dio / lo cor che '
sul suo petto raccogliendosi nell'incavo del grembo. -per simil. e al
bei fregi, / se ne colmava il grembo, e 'l grembo colmo / tutto
ne colmava il grembo, e 'l grembo colmo / tutto vuotava poi ne l'aureo
gara con le amiche, / colmandone il grembo e i canestri, la vide plutone
del valente cesto, e postagli fino in grembo di propria mano de la sorella,
. d'annunzio, ii-160: pel grembo intatto dell'alpe, / che chiudea
sciupa il carbone vegetabile, si obliano in grembo alla terra le ligniti e le torbe
/ ma il commuoversi dell'eterno grembo; / vedi che si trasforma questo
a fermentare ed a vivere materialmente nel grembo della terra, lo spirito pensante dovrà
bambinello, e l'accolse sua madre nel grembo odoroso, / con un sorriso di
bambinello, e l'accolse sua madre nel grembo odoroso, / con un sorriso di
uno scialletto a maglia e tiene in grembo compostamente le mani, parlando con la bocca
celeste seggio / i preziosi semi in grembo al mare, / con incognita forza
dimari, 2-224: come sotterra in grembo al suol più vuoto / si concentri
fase iniziale di vita del figlio nel grembo materno. iacopone, 43-144:
. conceputo e concètto). accolto nel grembo materno, nei primissimi momenti della
conchiglie, / che già chiusero in grembo indiche perle. boccalini, i-265:
tonde, e per l'immenso / grembo del mar le navi urta e disperge
a cena gli fece guanciale del proprio grembo. davida, 255: sotto colore
a cena gli fece guanciale del proprio grembo. muratori, 7-v-339: la bolla di
marino, 7-145: fuor del candido grembo apena esposto, / le guizza in
a fermentare ed a vivere materialmente nel grembo della terra, lo spirito pensante dovrà
pioggia a la terra cupida / discende in grembo. idem, i-774: morendo ei
marino, 1-49: ne l'ampio grembo ha de la copia il corno, /
neve a mille a mille / cadeanle in grembo. bruno, 3-16: que',
celeste seggio / i preziosi semi in grembo al mare, / con incognita forza /
. marino, 1-49: ne l'ampio grembo ha de la copia il corno,
festa natura, e dal fecondo / grembo erbette la terra e fior produce. /
. chiabrera, 460: in grembo a lombardia famosa / voi dimorate,
chiude la rosa del mattino / nel caldo grembo della sua corolla / la stilla di
in miriadi di fibrille assorbono dall'intimo grembo della terra le energie immortali. alvaro
cuoprono loro la faccia, e costringonseli in grembo, o in altro luogo,
ad immagine della serenissima dominante non in grembo al mare, ma in mezzo a
i figli] in camera et in grembo; ma avezargli tra la gente et
ella scuoteva il capo e nascondeva nel grembo, magari sotto il grembiule, il
[i figli] in camera et in grembo; ma avezargli tra la gente et
ulivo! d'annunzio, ii-160: pel grembo intatto dell'alpe,...
(o che si porta ancora in grembo); figliolo in tenera età (
morte, con una nuova vita nel grembo. e. cecchi, 6-76: c'
alte / dell'animo làtèbre, in grembo al gioco / pose a crescer. felici
gentil fior, cresciuto / nel suo grembo d'onor, ricchezza e impero, /
, / ma il commuoversi dell'eterno grembo; / vedi che si trasforma questo lembo
... cruccioso, quando corse in grembo a lei, punto dall'alato
cuna; e pargoletto / riposandoti in grembo ei le pupille / alla luce avvezzò del
d'annunzio, iv-2-55: ella aveva il grembo colmo di mele acerbe e ficcava i
a la terra cupida / discende in grembo, ed ale / nel vasto corpo
/ e dicean ch'el sedette in grembo a dido. boccaccio, iii-3-32: e'
nell'alte / dell'animo làtèbre, in grembo al gioco / pose a crescer felici
dttà] le ignude / nell'amico suo grembo ossa dilette / raccolse e custodì?
cieco sanson, che a dalila nel grembo / tra i nappi e 'l desco e
di nascosto in regalo, / sfugge dal grembo alla pia vergine e sdrucciola giù.
prese i carboni accesi, e missilisi in grembo, e portolli così insino al sepolcro
, / standosi a quella con amore in grembo. tasso, 8-84: è fama
il mio letto davante, / ov'in grembo t'accolsi, e ch'ancor torme
davanti a cui co'l'alma in grembo a'secoli / io passerei la vita
fe'trovarmi / dal dì veloce in grembo a la mia dea. guarini,
fazio, ii-6-53: il panteon dentro dal grembo mio / allor fu fatto in nome
/ che 'l fior d'ogni bellezza in grembo serra, / e rotando colà,
avvolga, / e sospirando gravemente in grembo / mi risospinga del pescoso mare.
furtivo / dell'amator, dal casto grembo sdrucciola / di verginella, cui..
cagna, iii-198: dall'ampio grembo del tempio sbucavano le schiere allineate,
ròmeri che degrada così mollemente verso il grembo delle acque. ungaretti, viii-18:
vecchiaia, ma perché li traete in grembo alla patria fra le due più inimiche
? tasso, 14-41: siete voi nel grembo immenso / della terra...
il suo dolce figliuolo lo ricevette in grembo suo deosculandolo. = voce dotta,
. era cristo deposto di croce in grembo alla madre. baldinucci, 1-41:
onofri, 11-35: ti rugge in grembo l'impeto e l'osanna / d'immensità
cadde depressa, / e formò del suo grembo ampia caverna / nel salso gorgo.
: cieco sanson, che a dalila nel grembo / tra i nappi e * 1
descritto ha il suo dolor iacinto in grembo. tasso, 6-iv-1-14: [quivi
quanti sottomessi, / popoli a sé nel grembo del mar stanno, / che portate
per l'oblique rive / che 'n grembo a galilea le braccia spande, / e
si recò; gioinne, e poscia in grembo / di lei placidamente addormentassi. tasso
uno uomo da metterli il capo in grembo, dite che io non sia desso
poi con lieto sperar lor versi in grembo / il destinato seme, e non ricusi
tardi, di ridurre i deviati nel grembo della chiesa. -figur.
/ del- l'amator, dal casto grembo sdrucciola / di verginella, cui..
terra / e nell'aer diffuso o in grembo all'acque, i ebbe dal tuo
/ lucido e chiaro s'adomava il grembo / l'erba assetata e de l'
le man bianche, / dilacerato il grembo, e combattuto / dalle serpi non mai
dolore, fuor del nostro / dilacerato grembo. 3. distrutto, rovinato
. tasso, 8-6-720: intepidita il grembo / apre la verde terra, e 'l
e 'l volto e '1 petto, '1 grembo al ciel rivolto, / e tenendo
diletta, / ch'egli è in grembo alla donna, essa a l'erbetta.
ruscello. tasso, 6-i-85: asconde in grembo un picciol ruscelletto, / le cui
amor e di gioia / sei fatto grembo e dilettoso seno, / degno d'ettemo
fosse dato / grandini d'or diluviarti in grembo; / altra non comprerei di gemme
, ella mi si pone a sedere in grembo. come debbo fare? francesco da
. verri, i-36: colle mani in grembo e gli occhi rivolti al suolo,
il portico, a cui l'onda in grembo piove, / serie di curvi fornici
io sedea, / fatti mi fuoro in grembo a gli antenori, / là
el regno, fu costretta gittarsi in grembo al re di aragona. guicciardini,
padre eterno / degli elementi il fosco grembo rotto, / donde uscì il ciel,
tua che a facil vento / il grembo dischiudea, bianco qual neve / e
dettasse. arici, i-348: ma dal grembo del cavo arido colle / contro ogni
cortile; / ma tu ne avevi nel grembo altre file, / ne avevi quante
sopportano nella vita caduca per investigare il grembo della natura, e scoprire ciò che sia
2-95: pronta ad accogliere sul generoso grembo le derelitte, le scappate di casa,
del sole, che le insinua / nel grembo i propri amori / a generar colori
dolcezza che i morti sembran quivi dormire nel grembo di maria come il figlio!
mamiani, 1-272: già portavo in grembo io l'infelice / frutto del disleale abbracciamento
le mise una piova d'oro in grembo. guido delle colonne volgar.,
'l riponesti! / in mano, in grembo a dio tu 'l riponesti, /
l'elmo, se lo nasconde in grembo e s'allontana un tratto.
; / come or sentiam nel dispietato grembo / d'italia inferma, ove un
enrico a mutar religione ed a ridursi nel grembo della chiesa. g. gozzi,
per legge / morta, nel grembo immemore del tempo. cardarelli, 6-12:
giustizia lo schianta fin dalle fibre dal grembo della santa chiesa. 2.
la manata [della canapa] in grembo tegna / ne l'atto, che
in una europa che già si portava in grembo ie dittature popolari. 4
stille sì dolci e leggiadre / cadder nel grembo dell'antica madre, / né così
presso tacque vive / si porria in grembo a l'erba, io in grembo a
in grembo a l'erba, io in grembo a lei, / e da i
lo mostra infelicissimo, perché divulso dal grembo del p. scarpa. 3
in un luogo designato, ma nel grembo stesso della sostanza primordiale, nell'unità
il sesso dell'agnello quando è ancora nel grembo della pecora. 2.
essa sola, generare idee, che nel grembo della filologia non nascerebbero. onofri,
ne'tuoi puri colori / mostri in grembo ad aprii scherzare il verno; /
. tasso, 12-92: tu in grembo a dio fra gli immortali e divi
una pioggia di fior sovra 'l suo grembo. boiardo, 3-1-1: più dolce
un velo candidissimo adornando, / rendea nel grembo a venere celeste. de sanctis,
. caro, i-iiio: cortese in grembo / terratti, abbracceratti, e dolci
questa vita. tasso, 13-i-386: in grembo a la madre amore un giorno /
/ le dolcezze adorate / che dal grembo spirate / ponno quel tutto in noi,
dolcezza l'abraciò, e pòselsi in grembo. ariosto, 44-92: come bambin,
ix-349: dogliamci insieme: tu di grembo a giove, / qui in questo viver
nascemmo al pianto e la ragione in grembo / de'celesti si posa. guerrazzi,
/ voi già vicine a sciogliere / il grembo doloroso; / alla bugiarda pronuba /
giù e il corpo fu deposto sul grembo della dolorosa che lo aveva partorito.
sua dimesticissima, le teneva il muso in grembo. c. e. gadda,
tormento. redi, 16-ii-95: per un grembo di bei fiori / mille amanti io
petulanza: né dentro al suo lucido grembo s'allargano in grotte meno colorate e
di più dei capitali dormienti nel placido grembo della madre terra, chi mai vorrebbe avventurare
i manti sacri, con molti libri in grembo e in mano, sudati nello esprimere
, ii-13-34: apparve allora nel mio grembo un drago, / ch'era sì velenoso
prender già, ch'i'nacqui in grembo a venere. giraldi cinzio, 1-10
, / ora cadendo delle serve in grembo, / or risorgendo, e per gran
mal disegnate e duramente dipinte, che col grembo pieno di fiori inghirlandano un'erma.
di cleopatra, riconfortandosi nel seno e grembo di lei; e quella dall'ebbro imperadore
echeggianti / valli, o borea, dal grembo, o errando in selva / di
quanti sottomessi / popoli a sé nel grembo del mar stanno, / che portate gli
è altro che vedere ercole filare in grembo a omfale, cioè la virtù e
il buon rinaldo effeminatamente si giace in grembo ad armida. = comp.
aro? 'sangue 'e xóxteoc 'grembo '. ematòcrito, sm. fisiol
avacciava d'empiersene il seno e 'l grembo. piccolomini, 82: la
mista co 'l furore che nasce in grembo al danno, fece secure alcune delle
. -con riferimento all'ingrossamento del grembo e delle mammelle che si verifica nella
: sotto un sol cielo entro un sol grembo nati / sono e nudriti insieme alla
, che gli attua e concretizza nel grembo della contingenza. a. labriola
fatta di loro corona, a sedere in grembo dell'erbetta posti si furono..
grande seminatrice che ha esausto la semenza del grembo, sta ora così contro terra in
e con beffa giurar ch'esausto ha il grembo, / e l'ubero rasciutto.
esposto sì che i venti si prendessero in grembo il suo potentissimo fetore e il sole
medesima, espanda il seno e il grembo suo, cioè il secreto suo mostri
/ il più infelice in tutto il grembo esperio. ariosto, 1-7: quella che
campailla, 10-121: pur sveglia in grembo a quella canna tutta / virtù espansiva
esserino che man mano le si maturava in grembo, le succhiava a filo a filo
il cultor,... sopra il grembo / de'lavorati campi / mira con
a venire, cambiando religione, nel grembo della madre comune. 4.
/ vidi aci e galatea, che 'n grembo gli era, / e polifemo farne
dal sole, sorgenti da un vastissimo grembo; che fa fronte da ogni parte del
/ lambìa le mamme e 'l florido / grembo gemendo il fiotto. guerrazzi, 146
tua che a facil vento / il grembo dischiudea, bianco qual neve / e fiammeggiante
12-75: fra i guerrieri di conto in grembo a morte / minar fa battista matteruoli
a mille a mille / cadeanle in grembo. galileo, 3-4-308: una sottilissima
/ ch'un bel smeraldo gli restringe al grembo. garzoni, 1-819: un buon
iii-266: questo fulgor che scorgi in grembo al fiume, / qualor trattando amo
avversi il saggio spera / e in grembo alle fortune ha mira a'guai.
falsarighe della società; anelavi di tornare in grembo alla vita veramente universale. pirandello,
. la quale puramente riscaldò nel suo grembo quello falsato uccello.
! tasso, 16-19: ei nel grembo molle / le posa il capo, e
che le statue più arcaiche hanno sul grembo, nell'atto della corsa s'apre
3. creatura umana che è ancora nel grembo della madre, feto. bencivenni
, che il mio pastrano, facendomi grembo fra i ginocchi, che tenevo aperti per
là per sempre. -il bambino nel grembo della madre. verga, 4-133:
marino, 11-142: prudenza in grembo e pudicizia in fronte, / senno de'
... / ch'asconde in grembo un picciol ruscelletto, /...
, vi-1-17: gioventù fascinata! in grembo a frine / lacera gli anni,
d'alcuni fece, / né il grembo si lasciò, né il seno vóto:
foste che cortesi e fide / in grembo il raccoglieste quando nacque [il fanciullo]
; ricovra / là di viltade in grembo; agli idolatri / tuoi pari appresso
non favorisca, sia per venire nel grembo della chiesa un gran numero di anime
mari, / potuto han ritrovar nel grembo a teti / l'ascose parti e
. -pregno, gravido (il grembo materno, l'utero). marino
la seguivano tre bambini, portava il grembo fecondo di un altro. cagna,
la natura... benedice il grembo ampio, fecondo, delle massaie, delle
gallerie. -portare la fede in grembo: essere propenso a mancare alla parola
che il romagnuolo porta la fede in grembo. -prendere, pigliare fede di qualcuno
più sicura / che riprendendoti nel fedel grembo. -nel linguaggio biblico: stabile
che, quando e'vola loro in grembo, lo vogliono o tarpare o legare.
con felice vampa, / sovra 'l tuo grembo eterne grazie piove, / mentre
/ giammai fien lassi, / vienimi in grembo, e posa. fed. della
essere cagione di ricondurre i dissenzienti al grembo della chiesa, divennero appunto ciò che
, i tremuli / ferrettini a te in grembo depon; /... /
i vachi; / chi n'empie il grembo da quel lato e questo, /
il deporre le uova, il piccolo nel grembo materno '(al figur. anche
, 2-469: come vario fiammeggi il grembo d'iri, / e 'l gel nasca
io non son ombra uscita / di grembo in l'altra vita / a gl'infernali
in miriadi di fibrille assorbono dah'intimo grembo della terra le energie immortali che pel
con noi, / esser tenuto in grembo, p in pugno stretto.
a canto, tener la testa in grembo per dormir con più agio.
impaluda e stagna, / da neghitoso grembo esala intorno / vapor grave e nocente
per aprirgli ampio tragitto, / pende in grembo dell'aere alpe librata. giannone,
li agnelli, e col suo grembo li leverà di terra; e porterà le
da quell'esordio, colla figliuoletta in grembo, sembrava una statua di cera. e
; / ma tu ne avevi nel grembo altre file, / ne avevi quante la
cucito nel canestrello, si spolverava il grembo dalle filacce. 2. cascame
tre zitellone, che si tenevano in grembo tutte e tre quietamente le mani coi
che man mano le si maturava in grembo, le succhiava a filo a filo
/ onde 'l puro aire il suo bel grembo sente. giov. cavalcanti, 13
per scherzo e gioco, / fioccassero dal grembo / un bel nevoso nembo / su
e per fioccarle i dolci frutti in grembo / ogni pianta sublime inchina i rami
/ una pioggia di fior sovra 'l suo grembo. pulci, 11-32: una grillanda
che tutto quanto caschi / ciò che 'n grembo a benaco star non pò, /
sua petulanza: né dentro al suo lucido grembo s'allargano in grotte meno colorate e
lambìa le mamme e 'l florido / grembo gemendo il fiotto. scalvini, vi-103
, 3: se mai ritrar dal periglioso grembo / mi fan di teti il
la montagna al fondo, nel cui grembo, /... il mugolo bigio
non m'abbandonare mia molanti foravano il grembo nero della montagna. g. raiestenua.
/ opportuno si vanta, e in grembo a lui / atta agli orecchi, ai
ricevuti formalmente nel grembo della chiesa. svevo, 1-317:
con lo sposo eumélo. -portare in grembo; allevare, sviluppare. lancellotti,
: il portico, a cui tonda in grembo piove, / serie di curvi fornici
, / ma sola, e 'n grembo all'erbe, non all'acque / la
e sopra al fortunato e suo bel grembo / la bianca man di perle star
e le squallide membra, e 'l rozzo grembo, / quasi attonita ancor l'antica
nievo, 221: dominante non già in grembo al mare, ma in mezzo a
fragoso, / che squarcia delle nubi il grembo oscuro; / che turba il mar
le membra frali / nel tuo placido grembo un sonno breve. salvini, 13-160:
. landolfi, 2-201: m'aprirò il grembo e nelle piaghe / soffierò vampa d'
ancora / candidissimo lin che sul bel grembo / di lei scenda spiegato, onde di
39-47: già tutto a cieca oscuritade in grembo, / s'incominciava udir fremer la
14-1: usciva ornai del molle e fresco grembo / de la gran madre sua la
sino a che non fossero costretti gettargliesi in grembo. 5. locuz. -far frollare
187: frombole di mugnone / in grembo e 'n mano abbiam sode e asciutte
e un fiumicel diffonde: / piovono in grembo a l'erbe i sonni queti /
. parini, xviii-196: sopra il grembo / de'lavorati campi / mira con
mamiani, 1-272': già portavo in grembo io l'infelice / frutto del disleale
seco gioventute e primavera / al suo grembo rimena. -velocità di fuga:
la terra, o ne l'ombroso grembo / l'immenso mare accoglie, in
immensi mari, / potuto han ritrovar nel grembo a teti / l'ascose parti e
iii-266: questo fulgor che scorgi in grembo al fiume, / qualor trattando amo fallace
probi, i quali si ricoveravano in grembo del mare fuggendo i delitti, le
e festose acque, / perfin che in grembo a le sirene sbarco, / dico
., 1-99: nel tempestoso egeo in grembo a teti / si vede il fusto
vostra leggerezza vi caccia a gambe in grembo a quella pigrizia, la quale ogni virtù
1-162: lei teneva le mani in grembo e lui le fece dei garbi, quando
, ii-30: un gattino le saltò nel grembo, e porgendole la bocca per basciarlo
raucamente. quindi si rannicchiò nel mio grembo e incominciò a far le fusa.
: si prese il suo gattone in grembo e parlò a quello. bazzero,
l. adimari, 3-44: posando in grembo a pasitea diletta / distilla il sonno
ancora / candidissimo lin che sul bel grembo / di lei scenda spiegato, onde di
cagione del figlio che era sortito dal grembo della misteriosa natura così diverso dal suo
lambìa le mamme e 'l florido / grembo gemendo il fiotto. rezzonico, xxiii-
fregi, / se ne colmava il grembo. baruffaldi, xxx-1-52: ma guarda
del sole, che le insinua / nel grembo i propri amori / a generar colori
1-99: nel tempestoso egeo in grembo a teti / si vede il fusto genitale
a la terra cupida / discende in grembo, ed ale / nel vasto corpo
considera sacro al germe che porta nel grembo. -di animali. tasso
meteora / e cadono silenziosamente / nel grembo della terra genitrice. -patria.
. bontempelli, 4-64: nel tuo grembo, europa, già è vivo si muove
, che sogliono aprire negli auspici il grembo germinativo della terra. 2
gestazione, ancóra informe e aggomitolato nel grembo rude della montagna. paolieri,
stregua degli altri si erano gittati nel grembo di lorenzo suo padre, avevano,
jovine, 2-103: il seme gettato nel grembo della terra germinava segretamente secondo una legge
era, e faccendo di quegli ampio grembo, bene avendogli alla correggia attaccati d'ogni
dopo alquanto spazio, fatto del mantello grembo, quello di pietre empiè. statuto
io / crebbi adomata di speranze in grembo / di quella madre, or che farei
sveglia un bambino che le dormiva in grembo da più ore, si sbottona il giacchetto
-appoggiarsi, reggersi; abbandonarsi (nel grembo, nelle braccia di qualcuno).
, né giaccia sell'è sana in grembo a sua maestra. dante, par.
/ tarme si spoglia e nel tuo grembo giace / gli occhi pascendo d'immortal
descritto ha il suo dolor iacinto in grembo. ariosto, 7-3: quell'era
la teogonia di esiodo, nacque dal grembo di gea fecondato dal sangue sgorgato dalla
agli. luca palici, i-97: in grembo a una vergine e fra mani /
che le statue più arcaiche hanno sul grembo, nell'atto della corsa s'apre
sulle cosce di persona seduta, in grembo. t. alberti, 78:
recò; gioinne, e poscia in grembo / di lei placidamente addormentossi. abbellì
. luca pulci, i-97: in grembo a una vergine e fra mani / viole
, 26-39: panni vedervi giubilare in grembo / di quello amor che tutto applaude
giudice eletto / sedea 'l frigio pastor in grembo a l'erbe; / l'ambiziose
, venne a corsa, saltò in grembo a paolina, appoggiò le zampette sulla
.. / quella verde loquace in grembo a l'onda. carducci, 911:
più benefiziate / empier si vide il grembo. padula, 241: tu l'odi
. nome generico di molte specie di crostacei grembo » vuol dir « nembo ». muratori
un attimo svela / ciò che in grembo la notte / rannicchiata si cola.
-ingrossato per la gravidanza (il grembo di una donna). a
, / finché febo si tuffi in grembo a teti, / battere il becco
s'impaluda e stagna, / da neghitoso grembo esala intorno / vapor grave e nocente
mercé, la terra / schiude il grembo ubertoso. betocchi, 5-129: la terra
lo scossi / fin dall'intimo suo grembo. nievo, 1-483: eccoti..
ricamata, che il vescovo tiene sul grembo quando sta seduto durante le celebrazioni pontificali
gremium 'grembo'e incr. con grembo. grembiata, sf. quanto può
sf. quanto può essere contenuto in grembo. fazio, v-2-93: or,
. locuz. -a grembiate: riempendo il grembo quanto più possibile. giusti,
. -fare la grembiata: riempirsi il grembo di qualcosa. n. degli
, sm. ant. e tose. grembo. il pianto della vergine maria
di mattoni. = variante di grembo; cfr. lat. gremium.
comune, spesso nella locuz. in grembo, anche nel significato di 'in
giaccia, s'ell'è sana, in grembo a sua maestra. dante, par
, 8-9: dicean ch'el sedette in grembo a dido. petrarca, 126-42:
/ una pioggia di fior sovra 'l suo grembo. andrea da barberino, 224:
e poi buovo le misse il capo in grembo, ed ella gli pose il capo
pulci, 14-75: il liocorno è in grembo adormen- tato / d'una fanciulla.
. i e pien di rose l'amoroso grembo! v. franco, 275
il mio letto davante, / ov'in grembo t'accolsi, e ch'ancor torme
: per fioccarle i dolci frutti in grembo / ogni pianta sublime inchina i rami.
, ripiegando però con timido contegno il grembo verginale. carena, 2-31: 4
verginale. carena, 2-31: 4 grembo ', propriamente è quello spazio del
accoccolata. 4 un bambino dormente in grembo alla mamma '. e siccome nell'
. e siccome nell'anzidetta positura il grembo è fatto più capace e comodo dalle
dalle vesti femminee che fanno sacca, così grembo si suole più comunemente riferire a donna
furtivo / dell'amator, dal casto grembo sdrucciola / di verginella. manzoni, 313
313: voglio occultar nel tuo / grembo la faccia, e piangere. d'
fino all'anca e l'inflessione del grembo sparente. bocchelli, 6-492: quand'
6-492: quand'ebbe la faccia davanti al grembo deha donna bella ed agognata, il
, già scoperto fino alla prima peluria del grembo. -cane da 0 di grembo:
del grembo. -cane da 0 di grembo: piccolo cane da compagnia che si
da compagnia che si può tenere in grembo (come il pechinese).
iii-280: fanny, la sua cagnina di grembo, dovèa spellarsi, camminando, la
a fede: / e del suo grembo [della povertà] l'anima preclara /
obedienzia,... tu tieni nel grembo tuo i fiori delle vere e reali
/ standosi a quella con amore in grembo. machiavelli, 893: io vi ricordo
che, quando e'vola loro in grembo, lo vogliono o tarpare o legare.
fra le più belle, / che in grembo a la divina e prima mente /
ne'tuoi puri colori / mostri in grembo ad aprii scherzare il verno. leopardi
leopardi, 9-48: la ragione in grembo / de'celesti si posa. ojetti
.. così avvallata par davvero il grembo di roma. -con riferimento sia a
: ogne suo figliuolo riposandosi nel suo grembo, tegnendol roma, non sospirò.
e pura, / che nel tuo grembo i peccator raccogli. alberti, 43:
, fidasi di te, lasciali nel grembo, nelle braccia tue. bandello,
foste che cortesi e fide / in grembo il raccoglieste quando nacque / e questa luce
faustamente vide. caro, i-292: di grembo a voi, ninfe, mi è
tua grazia [mi ha] posto nel grembo d'ogni beatitudine. marino, 300
al mio tradito padre, / dal cui grembo mi tolsi / per seguir follemente /
che maturato da i chiodi cascò nel grembo alla nostra salute. l. pascoli,
gran protettore, e lo lasciò in grembo all'afflizione e al dolore. algarotti
, 1-457: io vo studiando qui nel grembo della pace quel poeta savio, festivo
molli, / empi, ed in grembo alle superstizioni /... tali vi
processando que'giorni ch'io trassi in grembo alla mia solitudine. manzoni, 66
/ m'ha nel suo glorioso antico grembo / accolto, e dato di suo figlio
come già furono le sabine, dal grembo della madre o della congiunta più prossima
più prossima. boriili, 2-25: in grembo a questa abissale serenità, nulla di
1-1-50: il sollevarono e portarono nel grembo e nel seno di abraam. -grembo
bei versi accolse, / e in grembo a dio gli pose / per far goderne
, nostro signore dio il riceva nel grembo della sua pietà. caro, 16-70
pietà. caro, 16-70: in grembo a dio scintilla e splende / quella che
ix-349: dogliamci insieme: tu di grembo a giove, / qui in questo
le superne rote, / ma dal grembo d'iddio, macchiar non puote /
adesso e chiamatemi a riposare nel vostro grembo.
inf., 12-119: colui fesse in grembo a dio / 10 cor che 'n
. buti, 1-340: * in grembo a dio '; cioè nella chiesa,
; cioè nella chiesa, la quale è grembo di dio. -nel linguaggio
di dio. -nel linguaggio dantesco grembo di maria: la misericordia divina,
., 8-37: ¦ ambo vegnon del grembo di maria » / disse sordello «
vi-196: non amare la femina nello grembo tuo, acciò ch'ella non ti mostri
dottrina. marino, 11-142: prudenza in grembo e pudicizia in fronte, / senno
fiori] a l'aura lieti il chiuso grembo. mamiani, 1-183: [
[ii] fior che il grembo / non più che al sommo lembo /
la rosa del mattino / nel caldo grembo della sua corolla / la stilla di rugiada
: utero. -avere, portare in grembo: essere incinta. b. tasso
casto letto preme / e un pieno grembo di piacer ti serba. tasso, 13-i-743
13-i-743: donna, al pudico tuo grembo fecondo /... / sia quel
si faccia in lui successivamente dentro al suo grembo. manzoni, 37: voi già
: voi già vicine a sciogliere / il grembo doloroso; / alla bugiarda pronuba /
nievo, 74: la contessa portava in grembo la pisana, quando deliberò di levar
. svevo, 3-705: forse nel grembo della donna che mi dormiva accanto già
più feroce male che possa devastare il grembo d'una donna. cicognani, 3-168
incinta che si portava trionfante il suo grembo. -con riferimento a soggetti inanimati o
: quando [la terra] nel suo grembo trito e abbattuto lo sparso seme riceve
padre eterno / degli elementi il fosco grembo rotto, / donde uscì il ciel
. bonarelli, xxx- 5-49: dal grembo de la morte, / a l'aura
il primiero caos, e dall'oscuro / grembo di lui ebbe il natale amore.
nascere e dimostrarsi, se ella dal grembo di cento errori non sorge. scalvini
mercé la terra, / schiude il grembo ubertoso. guerzoni, ii-1105: la natura
ii-1105: la natura creò dal suo grembo tutti gli uomini uguali. bocchelli,
, ii-379: la guerra recava in grembo il senso e l'idea d'una
185-12: fama ne l'odorato e ricco grembo / d'arabi monti lei ripone,
: le sue fondamenta furono ordinate nel grembo della terra, fatte con grande pro-
la terra e 'l mar profondo / nel grembo accoglie. marino, 6-107: nubi
nella sua superficie; e metalli nel suo grembo. spallanzani, 4-v-128: gli animali
tutti terrestri, e perciò esistenti nel grembo dell'aria. manzoni, 11: io
vii alma, / e nel cruento suo grembo ospitale [d'italia] / giacqui
, che si riversa / dall'inesausto grembo / su l'arenoso dorso.
, 1-37: la città covava nel suo grembo quel bestiale carname, fetido e groviglioso
e salvo la maggior, che 'n grembo il tiene, / per ogni torre in
quelle spoglie, e le ricoverai nel grembo della tomba vilipesa. guerrazzi, 2-585
. guerrazzi, 2-585: prese dal grembo del fiadone una matassa di corde di
. cagna, iii-198: dall'ampio grembo del tempio sbucavano le schiere allineate. d'
iv-2-242: l'infermo venne adagiato in grembo a una delle poltrone. sbarbaro,
delle poltrone. sbarbaro, 5-68: in grembo alla valigia, come nell'ostrica la
187: io son perugino, e de'grembo de'toschi. celli, 15-283:
fatiche, nata e nutrita nel felicissimo grembo della accademia fiorentina. del bene,
[fiorenza], giusto timor del tuo grembo fuore / spinsemi fanciulletto, / qual
] era per ogni modo ritornata nel grembo loro [dei cattolici]. f
f. galiani, 4-166: se nel grembo d'una civil società il caso d'
era... pericolo di scisma nel grembo stesso del concilio. mamiani, 9-159
concilio. mamiani, 9-159: intanto in grembo al proletariato germogliarono via via due specie
va a raccogliersi e ripigliar forza in grembo al clero. michelstaedter, no: a
ogni nuova contingenza insufficiente, tolto dal grembo della società, l'individuo in quell'
l'eretico... è fuori del grembo della chiesa cattolica. zanobi da strato
volgar.], 3-19: dentro al grembo della santa chiesa noi veggiamo molti uomini
tutto nell'anima e nel corpo nel grembo della santa chiesa sopradetta, e de'
... si debbia alienare dal grembo della chiesa romana. dovila, 646
navarra, e dimandare d'essere ricevuto nel grembo della chiesa cattolica. giannone, 2-i-8
verso la chiesa cattolica romana, nel grembo della quale è nato. manzoni,
chiesa] che, fuori del suo grembo, e senza il suo insegnamento, l'
vie del signore, e finalmente addirittura in grembo alla chiesa di roma. -disus
/... sent'ora ogni suo grembo pieno / di belle donne. di
costanzo, 42: tra il vasto grembo e la superba faccia / che mostra a
: [il po] nasce dal grembo dell'altissimo monte vesule ne'confini della
... ripiegò a manca dentro un grembo della costa. de marchi, ii-778
, ii-778: il monte canto, nel grembo sinuoso del quale villa d'adda si
ville. marotta, 1-69: in quel grembo di muro ci sorprese...
tutto quanto caschi / ciò che 'n grembo a benaco star non pò, / e
ii-54: mugnone immenso, che nel grembo accogli / il fonte delle lagrime dirotte
.. guardando gran pezza nel suo limpido grembo. frocchio, 47: un piccolo
specchio d'acqua offriva il suo lucido grembo ad un ponticello di ciliegio.
ponticello di ciliegio. -letter. grembo di teti, procelloso grembo: il
-letter. grembo di teti, procelloso grembo: il mare. marmitta,
bel giorno, / ch'esce di grembo a teti / tutto di raggi adorno /
i e faccia piano il procelloso grembo, / e l'alte vie del
, 5-4: potuto han ritrovar nel grembo a teti / l'ascose parti e i
nuova, / lo vanno a visitar col grembo pieno. machiavelli, 790: corsono
: oltr'a ciò io scossi il grembo della mia vesta, e dissi: così
lembo, / e s'empia 'l grembo. praga, 2-31: toma dall'orto
toma dall'orto carica di pesche / grembo a scarsella. cinelli, 1-74: la
bambina... gettò giù il grembo e scappò via gridando: « le mi'
: quando lo giullare gli ebbe in grembo [i denari], il disse:
madonna, che è quello che hai nel grembo? tu avevi trafurati gli argenti,
la scelta sulla stadera: / nel grembo riscuote, m'insudicia / il resto
. redi, 16-ii-95: per un grembo di bei fiori / mille amanti io
. betocchi, 5-110: or col suo grembo di nubi minaccia / azzurro, alto
vento. guglielmotti, 827: * grembo ', parlando di vela, la parte
partic., assume il nome di grembo franco, se la base è situata
nella metà superiore del fianco destro; grembo ritondato, se si incurva verso il
, se si incurva verso il centro; grembo in fascia, quando ha la base
8. locuz. - a grembo aperto: spontaneamente, generosamente, francamente
altrui incontro col viso lieto e col grembo aperto. varchi, 23- 151
avaro, alla virtù si debbe andare a grembo aperto e col seno scinto. monti
.. della mia docilità nell'accettare a grembo aperto le correzioni che due tanti maestri
canto, / e tu soffri a grembo aperto / la voce disumana. -aprire
/ la voce disumana. -aprire il grembo a qualcuno o a qualcosa: accogliere
buona sanza onestà, egli apre il grembo alle cose che fortuna spande, e
b. davanzali, ii-30: aprisse il grembo, andasse incontro alla vegnente fortuna.
trasgressioni, e si aprirebbe volentieri il grembo a tutti gli sviati. -cadere,
-cadere, balzare, piovere, venire in grembo a qualcuno: cadere in suo potere
, xxi-1-84: la ventura ci piove in grembo, se ella fia presa da lidio
: al valoroso carlo quinto viene in grembo la prelibata monarchia. b. davanzali
: le ricchezze de'cremonesi balzerieno in grembo a'legati e prefetti. idem,
vespasiano tutta la republica fusse caduta in grembo, i primi senatori, i più de'
: bene cadutole per così dire in grembo]. -cadere in grembo allo
in grembo]. -cadere in grembo allo zio: v. zio.
. zio. -crescere il pane in grembo: come metafora sessuale. de'
sentendosi crescere alla gagliarda il pane in grembo, inteso il motto della buona donna,
subito l'invito. -essere in grembo di qualcuno: essere nelle sue possibilità
egli è in pronto e quasi in grembo di ciascuno el potersi acquietare da ogni
che tu le concepesti. -fare grembo: presentare una rientranza, una cavità
/ dove la costa face di sé grembo. spettacoli della natura [tommaseo]:
vanno a poco a poco cedendo; fan grembo; e finalmente prendono il perpendicolo.
piano, e ivi fa conca e grembo di se medesima. -fare grembo di
e grembo di se medesima. -fare grembo di una veste: disporla in modo
dopo alquanto spazio, fatto del mantello grembo, quello di pietre empiè. benvenuto
seno e 3. comunità. grembo della veste sua così disse [ecc.
v-2-127: rispose a lei thamar facendo grembo della sua sentenza: che dovesse
eretico. -gettarsi, mettersi nel grembo di qualcuno: = lat. gremium,
« le forme toscane costretta gittarsi in grembo al re di aragona. v. bor
v. bor grèmbio, grembo, grembiale risalgono ad un incrocio fra
gremium e lembo ». in grembo. botta, 4-544: unico rifugio di
tipica della sardegna e dei territutto nel grembo del re. tori un tempo
occupati dagli austriaci. -in -in grembo al mare, alle onde, alverba,
.. / sedersi a l'ombra in grembo de l'erbetta / vid'io. giunta
cor quella verde loquace in grembo a l'onda. saracini, iii-porazioni nel
266: questo fulgor che scorgi in grembo al fiume, / era intesa nelle '
, nelle * scuole 'di in grembo all'acque / d'asia ne venne un
venni a passare un altro autunno in grembo della monta- lavoratori': dal lat. grimium
dal lat. grimium 'grembo'(cfr. grembo). gnuola che sovrasta a beigirate
del maremmano ombroso, e di risvegliarsi in grembo alla madre terra. palazzeschi,
madre terra. palazzeschi, ii-52: nel grembo d'un dello stesso genere)
io sedea, / fatti mi fuoro in grembo alti 144: mi raccontò le
lo gremiscono, chevoli genti nel grembo del nostro mugello? monti,
i-85: 1-558: ieri in grembo all'oceano / fra gl'innocenti etiopi
pace era quella, che d'atene in grembo / con i carnevali della nostra
persona seria e di coscienza, in grembo alla stessa etruria.... che
, / -mettere, porre nel grembo a qualcuno: affiè gremita di stagioni
da pisa, 2-59: vi pongo in grembo tutta la mia di avvenimenti, suoi privati
/ ponendo, ogni mio affare, in grembo a voi, / vi intr. con
della scalinata ogni fussero messi in grembo agli aristotili. scoppio rimbombava assordante
-mettere o porre il capo in grembo a qualcuno: mirono di spettatori.
offesa fatta, e metterannovi il capo in grembo. ma mire, afferrare
, uno uomo da metterli il capo in grembo. de francesco da barberino,
gremire, da metterle il capo in grembo. che fa di lor ch'el sa
bestia -sedere, stare in grembo o nel grembo del il brando ebbe
-sedere, stare in grembo o nel grembo del il brando ebbe a gremire:
sottomessi, / popoli a sé nel grembo del mar stanno. [delle
nella gola..., in grembo al mare ed alle riviere. schizzandogli gli
a i figliuoli, che -tenere in grembo: tenere assoggettato, avere tuttavia spiravano:
sagredo, li-8-373: tenendo cromwell in grembo la madri si sforzono di vendicarvi.
-tenere, porre il capo in grembo: abbassarlo, spazio per gremir quella [
o a cose posto il capo in grembo per vergogna della sua follìa.
prov. cavar di seno e mettere in grembo: b. davanzali, i-294: i
, per vedere o far corte al grembo. principe. allegri, 161: voglio
grèmio1, sm. letter. ant. grembo. -al d'altre cose redi, tutto
19. gravido, pregno (il grembo di una donna); che ha
, 1-37: la città covava nel suo grembo quel bestiale carname, fetido e groviglioso
a cena gli fece guanciale del proprio grembo. menzini, ii-192: io dissi ch'
messero, chi col suo guancialetto in grembo e chi con la conocchia allato.
in cui uno posa il suo capo in grembo all'altro che siede, e questi
zitellone... si tenevano in grembo tutte e tre quietamente le mani coi
fe'trovarmi / dal dì veloce in grembo a la mia dea. serdonati, 9-384
fra le più belle, / che in grembo a la divina e prima mente /
/ sedea '1 frigio pastor in grembo a l'erbe. metastasio, 1-i-91
. varano, 1-155: me nel mio grembo, a illanguidir ridutto, / la
io non son ombra uscita / di grembo in l'altra vita / a gl'infernali
quella imbecille postura, chiedeva asilo in grembo della nodrice, ma ardito movea i
o mostruosa femmina / che dell'imbestiato grembo fosti / espulsa ad infestarmi. pavese
sen rinverde aprile, / ed in grembo a l'està luglio s'imbionda. a
come già furono le sabine, dal grembo della madre. verga, i-172: stava
. baldini, 5-41: dal grembo, sul quale tiene in croce i polsi
delle cose mutabili e passeggere fuori del grembo di dio. 2. vastità
dell'erma campagna di roma / in grembo all'immenso sopita. ungaretti, 1-80:
* exév7j, ancóra / immortalarmi in grembo all'altra aurora. 2. raro
: san francesco d'assisi / in grembo a'fiordalisi / col dolce e caro
così fatto modo che innavedutamente n'empì il grembo al suo compagno, seguendo tuttavia a
/ cristallo dell'eternità / specchia nel grembo immobile le forme / del tempo che
la sua grandezza tra le angustie del materno grembo. a. cattaneo, 11-2x6
rose della savoia porporeggianti, e in grembo alle nevi impietrite covarsi gli ardori stabili.
fanciullesche lascivie e agli ozi, nel grembo della madre impigrendo. bembo, 9-1-262
immagine l'allegrezza e la malinconia, nel grembo di rozza pietra tira e l'amore
aveva dovuto sopportare la mia testa sul grembo fecondato dal seme di un altro uomo.
velo candidissimo adornando, / rendea nel grembo a venere celeste. sbarbaro, 4-86:
mare. chiabrera, 1-i-396: ah nel grembo dell'acque / ginevra s'inabissi e
nipotina che le si era addormentata in grembo. 2. per estens.
ancora / candissimo lin che sul bel grembo / di lei scenda spiegato, onde
supplicio. pisani, 310: freme in grembo a nettun dell'onde amare / l'
. con riferimento al feto portato nel grembo materno. felice da massa marittima,
/ e le fulminee bombe il curvo grembo / d'incendio piene. -ant.
/ di donarsi notturna al padre in grembo; / mirra, dich'io, che
e per le terre, la raccoglierà in grembo [la bambina], ed essa
sparsi, sembianze riassorbite che giacciono nel grembo di questa laguna prosciugata. govoni,
/ e solo increspa il bel ceruleo grembo. bruni, 115: d'un tremolo
. l'acqua in- cristallita insassisce in grembo alle felci più austere. lubrano,
, 50: incrociò le mani in grembo e alzò gli sguardi al soffitto con moto
sopra 'l terreno, / ella nel grembo suo quella si pone, / con
ancor ella venga a posar nel vostro grembo, per non partirsi più mai.
/ cristallo dell'eternità / specchia nel grembo immobile le forme / del tempo che
indolenzimento alla vita e un senso, nel grembo, di peso. moretti, iii-58
, / che squarcia delle nubi il grembo oscuro. moroni, lx-1-81: s'interdisse
sì bella indora e inostra / il curvo grembo e rugiadoso al lume. casoni,
, / ch'un le teneva in grembo il capo chino, / e su le
laccio, che minaccia / legarti in grembo a morte. galileo, 1-1-124:
per far ritornare il rosso completamente in grembo della madre chiesa. d'annunzio,
più se non inerte materia ricaduta in grembo alla natura madre. -figur.
natura / questa gran madre dall'inesauribil grembo / continuamente in foia di progenitura?
o mostruosa femmina / che dall'imbestiato grembo fosti / espulsa ad infestarmi, t'avess'
le più belle, / che in grembo a la divina e prima mente / riserbasse
le emanazioni infiammate e le lave fluenti dal grembo di nevose montagne. d'annunzio,
sudori / non scuotesse le pulci in grembo a'fiori. viviani, 3-i-21: contentisi
i-275: con de'fiori in grembo faceva ghirlande... poscia si tiravano
luogo stretto angustioso, quivi per mezzo il grembo della nostra abitabile terra se medesimo infondendo
d'integrità s'infonderebbe il marito al grembo della moglie. leonardo, 2-500:
ampia caverna. monti, 14-408: in grembo alla consorte il figlio / di saturno
surga, e di qual fornace in grembo avesse / i nascimenti e la primiera
clero e tanto infratemamente distribuite nel suo grembo, furono la negazione dell'evangelio.
luogo stretto angustioso, quivi per mezzo il grembo della nostra abitabile terra se medesimo infondendo
e vita e alma, non dal grembo uscita / di materia terrestre a par
, / per sembianza del padre in grembo accolto, / tenta [didone],
, ii-787: ha tante rose in grembo / che la spina dell'ultima le punge
il braccio... lo ripone in grembo: dov'esso resta con la goffaggine
bella indora e inostra / il curvo grembo e rugiadoso al lume. marino, 2-67
là, dov'ei raccoglie nel suo grembo / tonde di lenza infin dove ei
... l'acqua incristallita insassisce in grembo alle felci più austere. baretti,
un mostrino che, insciallato, dormìvale in grembo. cicognani, iii-2-215: arrivò nel
/ la scelta sulla stadera / nel grembo riscuote, m'insudicia / il resto
infante e lo nutriva, / nel suo grembo materno ultimo asilo / porgendo, sacre
, / candidissimo lin, che sul bel grembo, / di lei scenda spiegato.
corruzione d'integrità s'infonderebbe il marito al grembo della moglie. m. savonarola,
: il mio sogno non sorge mai dal grembo / delle stagioni, ma nell'intemporaneo
ordinario delle cose ci sarebbero piovuti in grembo, ed è un ramo del 'lucro
i dieci ditoni del gigante si abbandonarono sul grembo, interzati stretti funi all'altri:
in inferno, vedendo sopra sé lazzaro nel grembo d'abraam, il priega che intinga
. mentr'era intirizzito, posto in grembo da un pietoso per riscaldarlo, come fu
imperiali, 4-510: m'apre il grembo aperto / per intorti sentieri e assiepati
quando, amorosa artefice, il tuo grembo intrecciò. d'annunzio, iv- 1-179
vino furiosamente commosso e agitato, nel paterno grembo la costantissima vergine, con un coltello
: parmi... / in grembo all'onde e al loro salino sbruffo,
riceve entro il suo vasto e spazioso grembo. rosa, 1-73: qui a roma
, 82: giusto timor del tuo bel grembo fuore / spinsemi fanciulletto, / qual
a nostri danni / s'ordiva in grembo, io tacito ridea, / e di
ai fior la polvere leggera / che in grembo ad altri fior cade feconda. aleardi
'nvoli? marino, 13-149: fittosi in grembo il volto, a lei l'invola
bel pregio di aver raccolto nel suo grembo un concilio legittimo. -sforzarsi d'eguagliare
misera,... involata del grembo de'miei sommi genitori, fatta preda
/ involse il tempo entro il suo grembo nero, / giù dalle selle e
ha [il tubo ottico] nel grembo interiore, / tutte e quattro iperboliche di
bella indora e inostra / il curvo grembo e rugiadoso al lume. baldi, xxxvi-373
sterminati, i nelle case godute in grembo a un'iride / di mille odori
. / stendansi e formino incordate un grembo / e attraversate spartano la selva /
. frugoni, 1-157: si mise in grembo a quelle sel- vaggie stoltezze per estirparle
dall'umide labbia, / quasi nel grembo ogn'uno un mar chius'abbia? tasso
un velo candidissimo adomando / rendea nel grembo a venere celeste. mazzini, 64-240
fronte amore spiri: / quivi in grembo a la verde erba novella / giacerà il
. guerrazzi, i-250: raccoglie in grembo il proprio figlio lacerato dalla bestiale ira
, 438: le muse pioveranno in grembo a ciascuno che sa l'abbici delle bel'
: riceve lei lagrimante nel suo vecchio grembo. trattato delle virtù, 82: tu
, 1-61: tacevano gli spari, nel grembo solitario / non dava suono che il
profonde, / diceva: accogli in grembo, o picciol dio. del bene,
, / l'industria i più leggiadri in grembo toglie / e la fragranza i semplici
/ lambìa le mamme e 'l florido / grembo gemendo il fiotto. foscolo, gr
e tenere la rocca; a porsi in grembo la paneruzzola, a voltare il fuso
, languivano miseramente con un bambino in grembo e col rosario in mano, in attesa
morti, i lumi d'un giorno in grembo ad una notte nubi- losa, e
la lanosa torma, / con esso in grembo a citerea sen riede. c.
del nilo accolto / attender par in grembo a lei la morte, / e nel
alte / dell'animo làtèbre, in grembo al gioco / pose a crescer felici
. 2. per estens. grembo materno. cinqtianta, xxxiv-631: nemesio
di sublimi donne / rinovellata dal fecondo grembo, / non tralignante mai, serie
le ginocchia, cioè perché ricolto in grembo? perché lattato? f. m.
, / che la bella consorte in grembo a giove / sparge dal ciel con
cultor,... sovra il grembo / de'lavorati campi / mira con fausti
unità colla vita propria degli altri popoli nel grembo della civiltà universale. carducci, iii-18-310
onde intorno avean raccolto / pieno il grembo, tessean vago lavoro, / a la
europa e in molti luoghi gli entra in grembo. delminio, i-104: perché il
ti convertissi in contrario, e di grembo togliessi alle leggenti donne le lagrime mie
gastigar gli eretici e di separargli dal grembo di santa chiesa. gualdo priorato, 3-
già col bel volto e con l'aurato grembo / folgorava nel ciel la bella aurora
: usciva ormai del molle e fresco grembo / de la gran madre sua la
per contenere cose di piccole dimensioni; grembo. - anche al figur.
/ il qual roverso li giacea nel grembo, / pascendo gli occhi pur della sua
volo, / ma il commuoversi dell'eterno grembo; / vedi che si trasforma questo
il bel sembiante, / e solo il grembo tenebrosa annera, / onde lucido lembo
/ fuor dei lenti profili del suo grembo, / in fughe sue d'arcangeli sul
frugoni, 1-157: onorato si mise in grembo a quelle selvaggie stoltezze, per estirparle
essa è la levatrice avanti l'oscuro grembo delle cose; per essa una nuova vita
ti spinse / a i lidi del mio grembo. ravenna,... tutto
albori / spiegano a laure liete il chiuso grembo. arici, iii-224: il lieto
14-1: usciva ornai dal molle e fresco grembo / de la gran madre sua la
con quella affezione, come se in grembo l'avesse avuta e ligiatole la coda.
pulci, 14-75: il liocorno è in grembo addormentato / d'una fanciulla, e
lei e le pon la testa nel grembo. domenichi [plinio], 8-21:
, v-1-288: il liocorno cercò invano un grembo di donzella vergine, dove potesse riposare
i suoi figli, che maturi ha in grembo; / traove i saldi, odorati
terra / m'ha nel suo glorioso antico grembo / accolto, e dato di suo
chi tollererà che cristiani, conceduti nel grembo della chiesa e cresciuti alle poppe della pietà
un sasso, / offre lubbriche tazze in grembo a'prati. -girevole,
sì bella indora e inostra / il curvo grembo e rugiadoso al lume. marino,
. caro, 16-70: agazio, in grembo a dio scintilla e splende / quella
bianco / spicchio lunare, e in grembo alla marina / si rifletteva, tremula
restò lungo tempo con la testa sul grembo di lei, senza parlare. pratolini,
ad affamati lupi, / ch'insin nel grembo delle afflitte madri / verranno ad isfogar
quella rossa lussuria / che nel tuo grembo sfuria. valeri, 3-155: respiro lussuria
/ candidissimo lin, che sul bel grembo / di lei scenda spiegato, onde
, / e dicean ch'el sedette in grembo a dido. parafrasi del decalogo,
novo sol commossa / ne l'imo grembo, alti prodigi or pensa. „
che fan molle d'italia il vago grembo. fogazzaro, 10-185: tutto all'
, seduta in trono col bambino in grembo, spesso attorniata da schiere di angeli
: io son perugino, e del grembo de'toschi, e il mio pelo
uno scialletto a maglia e tiene in grembo compostamente le mani. c. e.
sposa la chiede, / che crebbe in grembo del natio valore, / ecco la
spenta nel cospetto d'augusto e nel grembo del più famoso e del più glorioso
, / del grand'orbe terraqueo in grembo ascosi, / son spinti in alto entro
giraldi cinzio, iii-5-57: dipinto in grembo a leda altri avea un cigno,
belati rispondevano ai vagiti. -seno, grembo. fallamonica, 151: tacendo allor
portai tan- t'anni, io nel grembo della mia dottrina ti fomentai tanto tempo
voltargli il sedere; e tenendogliene in grembo, per cotale invito gli raddoppio la
cani, fra'quali uno avea in grembo un cagnuolo a maraviglia bello. sercambi
mani, che vanno a riunirlesi in grembo, ed abbassa gli occhi a terra
benedetta, / quando il tuo piccol grembo arditamente / fa vela per il mare
[iddio] lascia fruire, mareggianti in grembo ad una falsa bonaccia, che,
pioggia a la terra cupida / discende in grembo. 5. stor. legge
il giorno in cui nivasio dolcemare uscì dal grembo materno, il sole picchiava a martello
sorte. guerrazzi, 2-585: prese dal grembo del fiadone una matassa di corde di
di notizia, dapoi ch'ella nel suo grembo l'ha raccolte, in quella guisa
a fermentare ed a vivere materialmente nel grembo della terra, lo spirito pesante dovrà
di considerare il salvatore seduto nel suo grembo come sopra un trono di gloria.
goduta. -letter. utero, grembo materno. d'annunzio, iv-2-108:
: detestato il parto / fu del grembo materno. tenca, 1-218: pellico aveva
sf. letter. utero; grembo materno. dante, conv.
tutti i maschi / ch'eran nel grembo bel de la mia vesta. boccaccio,
che rugiadose e mattutine / volate in grembo a flora, in seno a dori
estens. portare e nutrire nel proprio grembo un figlio in attesa del parto; provvedere
di quell'uomo, intanto, maturava in grembo a lei. bartolini, 18-41:
ha i fior nel viso / e nel grembo pudico il frutto accoglie, / maturato
, lasso e maturo, / in grembo al sonno gli occhi aveva posti.
'l piede. graf, 5-40: dal grembo inesauribile [il maie] disserra /
germe, / che l'immortal enrica in grembo or serra, / la stirpe tua
20): quivi per mezzo il grembo della nostra abitabile terra, se medesimo
raffinato / cibo melato: / empigli 'l grembo / in fino al lembo. f
: melensa colei che, correndole in grembo la buona fortuna, se la lasci
a firenze) raccoglie in un stesso grembo così i fiori di queste valli come i
dolce a membrarsi! / che furo in grembo alla lor propria teti. bruni,
inquiete, / col sommergerle tutte in grembo a lete, / membrando il bene e
/ una pioggia di fior sovra 'l suo grembo. lorenzo de'medici, ii-49:
/ fia di donna sì bella il grembo e 'l letto. g. b.
attuffato, come il mergo, / in grembo alla nutrice oltr'a marocco. folengo
/ sorger, portando ne l'oscuro grembo / nimiche fiamme, il minaccioso nembo.
mantoa ancor nutrisce e serra / nel grembo i semi de la messe armata, /
e presele e abbracciolle, e recossele in grembo, e mestica vasi con loro.
dilatarsi, di appagarsi, di riposarsi nel grembo divino. b. croce,
la madonna, che le sta in grembo, e con gesù bambino.
coll'antenna abbassata, perché non faccia grembo né vada in acqua: e per estensione
con quella affezione, come se in grembo l'avesse avuta e lisciatole la coda.
lucini, 5-139: si fa sedere in grembo il cagnolino o 11 miccióne. c
nigra. ceresa, 1-335: nel divo grembo nidulando amore, / ad questo oppido
sale una mima, a lei fortuna in grembo / versa con larga man le doble
inferno, vedendo sopra sé lazzaro nel grembo d'abraam, il priega che intinga
sen per vie mirande / e in grembo umano umane carni vesta, / altra tór
/ di donarsi notturna al padre in grembo; / mirra dich'io, che,
a sedere sul letto e facevasi ponare in grembo una grandissima quantità di ducati d'oro
per far ritornare il rosso completamente in grembo della madre chiesa. c. e.
piegata la vela, così che il grembo medesimo di quelle, pel proprio peso
14-1: usciva ornai dal molle e fresco grembo / de la gran madre sua la
del sole al nascere / sorge dal molle grembo / dell'ampia terra e volgesi /
/ che fan molle d'italia il vago grembo. -ammorbidire. ramusio,
e ribasciavan lui; lo tiravano in grembo a spremerlo, a coccolarlo...
onde intorno avean raccolto / pieno il grembo, tessean vago lavoro, / a
venni a passare un altro autunno in grembo della montagnuola che sovrasta a beigirate sopra
fior la polvere leggera / che in grembo ad altri fior cade feconda. guerrazzi
soave e solo increspa il bel ceruleo grembo. -ingente massa liquida.
, cor mio. / tu forse in grembo a morbidette piume / sciogli le membra
: con le man posate / sul grembo inerte,... / corron fissando
/ del vespro, salutanti dal bel grembo selvaggio / di un bosco il morituro sol
gioconda / m'accoglie, dal cui grembo a me si mova / incontro l'adorata
restava seduta con le mani morte nel grembo in attitudine di attesa. questo, il
, / se quasi ogni poeta in grembo al duolo / delle fatiche sue canta
mostrino che, insci allato, dormlvale in grembo. 2. per estens.
l. lamberti, xxii-730: dal grembo dei mugghianti flutti / ecco su i lidi
o mostruosa femmina / che dall'imbestiato grembo fosti / espulsa ad infestarmi! borsi,
uno sgabello, incrociò le mani in grembo e alzò gli sguardi al soffitto con moto
giraldi cinzio, iii-5-57: dipinto in grembo a leda altri avea un cigno,
, nera, / orrida bara, in grembo a la muggente / profondità de tacque
mille colori racchiude la natura nel suo grembo, per ispanderli poi sulla faccia multiforme dei
/ con incessante palpito dall'igneo / grembo esprimea nell'aria le sue multiformi chimere
delle cose mutabili e passeggere fuori del grembo di dio. pascoli, ii-440:
mógliama dal forno / e aveva in grembo quattro stiacciatone. / -sta'a veder
/ surga e di qual fornace in grembo avesse / i nascimenti e la primiera
lieve scendea [la veste] dal grembo / fin dove del ginocchio / l'
li esercizi natatori e cinegetici, in grembo al greggie, nel riparo del presepe
unità colla vita propria degli altri popoli nel grembo della civiltà universale. pisacane, iii-78
fanno fiori di carta, cascano loro in grembo, per terra, ne hanno ancora
vidi aci e galatea, che 'n grembo gli era, / e polifemo farne gran
la secura / pace de'campi, in grembo a l'ubertosa / terra, che
xviii-194: il cultor, che sovra il grembo / de'lavorati campi / mira con
gli fu la gentil alma in grembo / ch'era del suo fattor sì caro
, o ninfe, il seno e il grembo, / e spargendone un nembo /
velo / lasciando a morte niquitosa in grembo, / se'tu, cerca d'
pelo. io son perugino e del grembo de'toschi e il mio pelo si
usata, / quand'i'le stetti in grembo la sua stessa / poltroneria di netto
zuccarelli, xxxvi-in: sfavasi nel mezo del grembo di venere amore, / perché suol
compagne desolate e meste, / nel divo grembo nidulando amore, / ad questo oppido
perché ninnata la greca, ora forse in grembo della madre, tornata bambina, si
notizia, dapoi ch'ella nel suo grembo l'ha raccolte. -conoscenza o
stille sì dolci e leggiadre / cadder nel grembo de l'antica madre. chiabrera,
: ciascuno di noi segga, e nel grembo noveri gli danari ch'egli ha.
morti i lumi d'un giorno in grembo ad una notte nubilosa, e perciò
velo candidissimo adornando, / rendea nel grembo a venere celeste. -di entità
in sen per vie mirande / e in grembo umano umane carni vesta, / altra
mare. arici, iv-430: nel grembo d'una lettera della pia madre, nel
sposa beava lo innamorato, serbare in grembo il frutto dei santi abbracciamenti. verga
bellincioni, ii-224: co'fiori in grembo un'altra donna bella / veggio,
in forma di pioggia d'oro nel grembo di danae. petrarca, 23-161:
, ognun le mani / di granchi il grembo, e s'empie insino a gola
su rocce di cristallo / sotto il grembo del mare, / perdute tra grovigli
erma rupe informe / tesori ignori in grembo, e in me, qual credi,
/ de'iuli, che nel mio grembo tenni, / ai quali vidi il ciel
/ e le fulminee bombe il curvo grembo / d'incendio piene, che, le
ginocchio sull'altro, le mani sul grembo che giocano con l'occhialetto. gatto
, e gli occhi apersi / in grembo alla bellissima firenze. -con riferimento all'
[s. v.]: odorato grembo. tasso, 13-i-335: le vermiglie
185-12: fama ne l'odorato e ricco grembo / d'arabi monti lei [la
di pers, 3-105: mirasi in grembo a primavera il fiore / moribondo esalar
scherzo e gioco, / fioccassero dal grembo / un bel nevoso nembo. -assol
venia là 've raccolti / anversa in grembo avea l'anglo e l'olando.
invescati. gnoli, 1-105: in grembo alla vita secreta, / quel fiore
, che a nembo / lasci cader dal grembo, / possano sull'atrio ai posteri
esareo, 246: sola t'ondava in grembo [al mare] la va
ti spinse / ai lidi del mio grembo. f. f. frugoni, 2-421
signor (così dicea) che in grembo a l'ostro / onori il secol nostro
miti / vesperi alla diserta anima in grembo. c. e. gadda,
quant'oro si trovavano le gettassero in grembo, onde l'infelice, oppressa dal
adorno / scioglie i corsieri e in grembo al mar s'annida. casti, 246
adorno / scioglie i corsieri e in grembo al mar s'annida, / giunse [
luogo stretto angustioso, quivi per mezzo il grembo della nostra abitabile terra se medesimo infondendo
desse vitale movimento. -formare in grembo. bufi, 2-80: compiuto d'
in guisa che il vento gonfi il grembo, non prenda in faccia, né
modo che pigli il vento, faccia grembo, gonfi, porti e spinga il bastimento
non porti al segno, non faccia grembo, non gonfi, non spinga;
sul mu- ricciuolo che orlava un dolce grembo di terra coltivata dietro le mura,
e le fulminee bombe. il curvo grembo / d'incendio piene, che le vie
begli orti d'amore, / girimi in grembo al mio santo riposo. baldelli,
. onofri, 11-35: ti rugge in grembo l'impeto e l'osanna / d'
onofri, 11-36: ti rugge in grembo l'impeto e l'osanna / d'immensità
, / che tossa di pompeo nel grembo asconde. loredano, 1-14: la
la fuoruscita del prodotto del concepimento dal grembo materno (e il principale di tali
scote e risveglia di favonio in grembo. = comp. da ostro1
l'olio a l'utrello, al grembo la farina, / non mancherà fin che
marziale, altra ne acquistò, aprendo il grembo a'placidi studi ed agli ozi deliziosi
che la nazionalità italiana era sorta dal grembo d'una grande rivoluzione sociale, padrona
aperto si scorge il seno o 'l grembo. fogazzaro, 5-459: le libere montagne
puff del seno, dovesse rotolarle in grembo, trascinando nella caduta il gran cappello
battista, vl-i-10: alle pallide tombe il grembo ho scosso / e tratto al nostro
tutto il monte e del rovente / grembo mandar, di ferro e foco armata,
la terra scopro, / indi nel grembo suo lieto mi calo / e col mio
redivive / nuotano le mie frondi in grembo al vento. carducci, iii-3-288:
orti d'amore, / girimi in grembo al mio santo riposo. f. f
il grasso. -in partic.: grembo di una donna in stato di gravidanza
è bella, ma il panneggiato in grembo è troppo trito. 7.
peso che carica il fondo / fa grembo il pantacchiume rigonfiato, / che par
fazio, ii-6-52: il panteon dentro dal grembo mio [di roma] / allor
bella prima si rizzò coll'insalata in grembo. 2. ant. tacchino
, 824: essa aveva posato in grembo il suo bel pennacchio di paradiso.
pioggia entra di sbieco e inonda il grembo ai viaggiatori. d'annunzio, v-2-855
velo candidissimo adornando, / rendea nel grembo a venere celeste. verga, 8-150
particula di divina aura che spirò nel grembo della mia mamma era bipartita. e
. petrarca, 353-8: verresti in grembo a questo sconsolato / a partir seco
humber e saverna, li quali dal grembo della sua carissima madre partendosi, estendono
puro nembo / a l'erba fresca in grembo? / perché ne l'aria bruna
e detestato il parto / fu del grembo materno. verga, 8-273: essa dopo
quanti / son della terra nel profondo grembo / tesori occulti di pregiate gemme,
, / il qual rovescio li giacea nel grembo, / pascendo gli occhi pur della
tutto quanto caschi / ciò che 'n grembo a benaco star non può, / e
ha la man, di pasquinate il grembo. botta, 6-i-79: anche qui le
venni a passare un altro autunno in grembo della montagnuola che sovrasta a beigirate sopra
. buzzati, 4-505: nel profondo grembo della chiesa, passettino passettino, senza
eletto / sedea '1 frigio pastor in grembo a l'erbe. g. gozzi,
la patria, in quanto nel suo grembo raccolsi l'anima. paruta, 4-1-45
di eleggere l'abbate anche fuori del grembo di quella congregazione. leopardi, iii-634
f. frugoni, 3-iii-105: trambasciato nel grembo del suo scudiere, con un penace
vivo color fuora traluce, / il suo grembo colmatene. firenzuola, 572: il
dalle limpide acque del fiume, in grembo a cui fiammeggiava il volto del sole
né mai mosse 'l piede per uscir dal grembo d'adria. romei, 80:
egli pareva un bambino languido tolto di grembo de la sua balia solita e posto al
donne, quando una, ponendo nel grembo de la compagna la testa, si
i buoni che opportune a ricuperar nel grembo della chiesa i perduti, ai quali
dallo esilio terrestre, ci ripone in grembo del paradiso. betussi, xliv-309:
peregrino, / dalle tre ninfe in grembo fussi accolta, / e di stellato vestimento
il piede, / per cercar roma in grembo a roma invano. gemelli careri,
sta nel porre dolcemente il capo in grembo alla natura inesplorata e misteriosa?
. ^ cpc 'intorno'e xóxtcos 'grembo, vagina'. pericòndrio, sm.
pure di campare, si pone nel grembo della pudica donzella sua principal nemica,
che bel genio d'un verme! in grembo asconde / vivi i balen'de le
argento, / un picciolo destrier rinserra in grembo, / ei così bene il volteggiar
fatto modo che innavedutamente n'empì il grembo al suo compagno, seguendo tuttavia a
pulci, 14-75: il liocorno è in grembo addormentato / d'una fanciulla, e
dieci ditoni del gigante si abbandonarono sul grembo, interzati stretti timi all'artri:
altro e, fuggita del mio misero grembo, nell'altrui si richiuse. ariosto
che sovra il capo suo scotea dal grembo / de la bell'alba un rugiadoso
foscolo, ii-296: egli posa in grembo a liete paci / perché con sua
e, senz'altro, le posò in grembo il piccino. beltramelli, ii-381:
piegando l'ale / s'assise in grembo di costei. -prendere il volo
un animale); pregno (il grembo). boccaccio, iii-4-14: dove
, 1-iv-339: io vo studiando qui nel grembo della pace quel poeta savio, festivo
] una pietà, cioè cristo in grembo alla nostra donna con quattro figure intorno
le bambine scarduffate seggono coi piatti in grembo su la pietra del focolare.
dopo il buon frataccione, recatosela in grembo, più di mille vezzi e basocci
marino, 7-145: fuor del candido grembo apena esposto, / le guizza in
di sudori / non scuotesse le pulci in grembo a'fiori. g. b.
dal gioco. / ti accoglie in grembo una sì bella e pia / mamma
/ una pioggia di fior sovra 'l suo grembo. giusto de'conti, i-55:
/ e d'oro in pioggia in grembo a danae arse. vico, 4-i-987:
queste poetiche torri è chiusa danae, in grembo
obligata da un svenimento a piombar in grembo dell'attenta adaltrude. cesarotti, i-iv51:
0. cavalletta, lvi-199: in grembo ad anfitrite il dio di deio / già
: con le mano posate / sul grembo inerte, al par d'un tapinello /
. -con riferimento al feto nel grembo materno e al modo in cui si
passando, il postino lasciò cadere in grembo ad annarosa, seduta al solito posto
che tutto quanto caschi / ciò che 'n grembo a benaco star non può, /
legge o podestà, come se nel grembo di dio fosse. bibbia volgar.,