cecilia; lavoro che nulla avendo del greco o ne'volti o negli abiti, è
, di facilità mediata. -naso greco, profilo greco: propri di un viso
mediata. -naso greco, profilo greco: propri di un viso in cui
d'eleganza in quel profilo di naso greco, piccolo, muscoloso, diritto, formante
gozzano, 112: la marchesa dal profilo greco, / altocinta,...
ombra d'uno speco. -calendario greco: quello, in uso soprattutto ad
adotta però il rito bizantino e il greco come lingua liturgica. sarpi,
che i loro figliuoli di mogli di greco dogma non fossero allevati che da cattolici.
allevati che da cattolici. -canto greco: quello proprio della liturgia greco-ortodossa,
monaci conservato la lingua ed il canto greco. 2. agg. e
anonimo genovese, xxxv-1-717: quasi ogni greco per comun / è lairaor, neco
meni? rinuccini, 77: ecco il greco campion; quegli è teseo. algarotti
emulato l'energia e la strettezza del greco oratore. tarchetti, iv-
, 264-68: se 'l latino e 'l greco / parlan di me dopo la morte
filosofo e teologo eccellente, ma bonissimo greco. -sostant. opera di uno
-sostant. opera di uno scrittore classico greco. leopardi, iii-131: quanto al
, tanto che ho solamente un altro greco stampato in maniera che mi piaccia altrettanto.
colpi di un sonetto / o di un greco epigramma o di un latino. tasso
filantropi] si son messi un nome greco, per dir quel che noi diciamo
. -che è proprio dell'alfabeto greco (un carattere, una lettera)
fosser tra un o latino e un greco omega, / comprò un tabarro da
falce per la composizione di testi in carattere greco. 4. sm. la
s'intende, per lo più, il greco antico o classico, a cui fecero
del i secolo d. c. il greco cristiano, quindi il greco bizantino,
. il greco cristiano, quindi il greco bizantino, che confluirono nel greco moderno
il greco bizantino, che confluirono nel greco moderno o volgare, attualmente parlato in
psaltero] furono trasmutati d'ebreo in greco e di greco in latino. guido
trasmutati d'ebreo in greco e di greco in latino. guido da pisa,
1-196: tanto viene a dire arpie in greco, quanto rapina in latino. speroni
di venezia v'ha condotto a legger greco e latino nello studio di padova.
in una delle sue moralissime favole dal greco in latino tradotte... introduce un
, orare,... in greco volgare in cospetto dei tribunali. carducci,
, 687: so legger di greco e di latino, / e scrivo e
virtù. ojetti, iii-491: studiava il greco moderno con padre golubovich. bocchelli,
. era stato professore di latino e greco in liceo. -con valore avveri)
, ii-7-37: ragionar seppe ben latino e greco. d. bartoli, 26-24:
greche originali e natie, sol parlavano greco, ora non solamente v'è forestiera
e corinna e telesilla, e parlerai greco. 5. meteor. vento greco
greco. 5. meteor. vento greco (più comunemente greco, sm.
meteor. vento greco (più comunemente greco, sm.). vento che nel
, vi-537 (1-3): maestro, greco, scirocco e garbino /..
sempre il temone verso gerbino, sempre greco avendo in poppa, - capitaro a
; è poi seguente / borea detto greco. anguillara, 9-195: intanto un
. anguillara, 9-195: intanto un greco spaventoso e tetro / ingrossa il mare e
che è tra levante e tramontana, greco. crescenzio, 1-157: venendo dalla
contrario [del libeccio] nome di greco. nievo, 1-526: son già levate
già levate le ancore e un buon greco ci gonfia le vele per costarica.
del mar maestro allora, / ma greco a poco a poco si rinforza. bocchelli
forti creature: libeccio e tramontano, greco e maestrale, i quattro venti.
fu delle maggiori fortune di vento a greco e tramontana con neve. marco polo
è il mare oceano, ed è tra greco e levante. sanudo, lviii-588:
lira, che nasce tra settentrione e greco. botta, 5-340: s'attellavano,
col fianco d'orza da ponente a greco, venticinque navi. boriili, 5-8
del 12, con un fortunale da greco di estrema violenza, demmo fondo in rada
fondo in rada. 6. vino greco (più comunemente greco, sm.)
6. vino greco (più comunemente greco, sm.): vino dolce
marina ov'erano i magazzini del vino greco e delle nocelle, per lo crescimento del
, 2-5 (163): fece venir greco e confetti, e fe'dar bere
7-103: costor non guardan più trebbian che greco, / e non so com'a
or poco / duo barili votar pieni di greco. lancerio, lxvi-1-319: il greco
greco. lancerio, lxvi-1-319: il greco di somma viene alla
et odorifero. idem, lxvi-1-320: * greco di san gemi- gnano '. è
1-113 (264): un boccale di greco di quel buono di palombo oste.
qua mi è comparso quattro fiaschi di greco. redi, 16-i-5: di posilippo e
di posilippo e d'ischia il nobil greco. pea, 7 * 78: m'
il vino italiano, a tagliarlo con quello greco e a moderarlo di ardore con innocente
. monelli, 4-205: del vino greco di somma alcolico e possente non ne
ed è particolarmente noto e pregiato il greco del vesuvio o di tufo).
luoghi ventosi] fa bene il greco e 'l trebbiano in vigne.
vigne. -uva greca (anche greco, sm.): quella da cui
quella da cui si ricava il vino greco. crescenzi volgar., 4-4
, alle viti, che fanno il greco su per gli arbori, si spuntano
/ perché non s'usa ancora: al greco sì. girolamo leopardi, 2-79:
si va a bere il vino detto greco ed altri vini preziosi... l'
si dice andare al grecaiuolo, ovvero al greco. 7. miner. ant
de'calcidoni. -sm. greco duro: marmo bianco, assai tenace
canna, n. 1. -fieno greco: v. fieno greco. -fuoco greco
. -fieno greco: v. fieno greco. -fuoco greco: v. fuoco,
greco: v. fieno greco. -fuoco greco: v. fuoco, n.
stati greci in età ellenistica. -progetto greco: programma politico ideato dopo il 1772
superbia dei greci). -salire in greco: insuperbire. niccolò del rosso,
, / tra'soi sudditi induga tanto greco, / che fuor del buio parano a
si beffa. latini, i-2582: in greco salisti / per caldo di ricchezza,
per tua gentilezza. -pigliare il greco con uno: trattarlo con eccessiva confidenza
proporzioni e di fiorente bellezza. -parlare greco: in modo oscuro, incomprensibile.
, ovvero circio; c, tramontana greco, ovvero aquilone; d, greco
tramontana greco, ovvero aquilone; d, greco levante, o cesia. baruffaldi,
di ormus, il quale sta per greco levante. d. bartoli, 2-1-31:
grecolevante. = comp. da greco e levante (v.).
= voce dotta, comp. da greco e dal gr. (xavfa * follia
= voce dotta, comp. da greco e cattolico (v.).
angoli. = comp. da greco, latino e italico. grèco-latino
. letter. che è composto di greco e di latino; che presenta caratteri
latino; che presenta caratteri propri del greco e del latino (una parola,
; che serve alla conoscenza comparata del greco e del latino; che si riferisce
latino; che si riferisce parallelamente al greco e al latino (una grammatica,
1797 a poter fissare qualunque pagina di greco. carducci, iii-7-48: papia probabilmente
= voce dotta, comp. da greco e latino (v.).
geogr. vento intermedio che spira fra greco e levante, in direzione est-nord-est.
= voce dotta, comp. da greco e orientale (v.).
e costantinopoli, che adopera esclusivamente il greco come lingua liturgica. romagnosi
= voce dotta, comp. da greco e ortodosso (v.).
= voce dotta, comp. da greco e romano. grèco-slavo (grecoslavo
= voce dotta, comp. da greco e slavo.
de regoio. = deriv. da greco, n. 11. grecospagnòlo (
alla lingua spagnola ed è derivato dal greco (un termine, una voce)
= voce dotta, comp. da greco e spagnolo (v.).
, comp. da ypaucói; * greco 'e crrdoi? * posto, luogo
della lingua toscana ed è derivato dal greco (un termine, una voce).
— voce dotta, comp. da greco e toscano (v.).
sm. ant. venditore di vino greco. soderini [tommaseo]: vuole
= deriv. da [inno] greco sul modello di pescivendolo. grèculo
, agg. e sm. letter. greco (e ha valore per lo più
in senso ironico e spreg. 'miserabile greco, grechetto '. grèga,
e ottico in dalmatico e greco, e musicati per lo più da
. da grego, forma venez. di greco, per la pre valore
xvi. grègio, v. greco. = dal nome del pontefice
, che precede la fusione nel greco, tendere verso nord-est (l'ago della
: ebreo fusse, latin o vero greco, / portava 'n alto l'angelico grimbo
otranto. = dall'otrantino grico 'greco '; cfr. gr. mediev.
grido / crescean di sparta i figli al greco nome. -risonanza, vastità,
iii secolo a. c. dal greco egizio antifilo. -per estens.:
[feu] grégeois 4 [fuoco] greco '. cfr. migliorini, lingua
. del fr. ant. griu 4 greco ': così chiamato in quanto uccello
tommaseo, 3-1 * 221: nel greco moderno ne abbiamo indizii viventi: che
peste e informate con dicozione di fieno greco, e sia inunta la faccia. gherardi
cattaneo, v-2-174: imaginazione (in greco 'phantasia '), è la
il mezzo secolo, s'impadronì del greco e tradusse eschilo e aristofane.
per le fosse / io potevo imparar greco o caldeo! straparola, ii-115: noi
generi d'imitazione. * quella traduzione dal greco fu il mio imparaticcio ', cioè
si può mori imparucchiato un po'di greco. c. e. gadda, 12-13
che si chiama * apathia 'in greco,... se si potesse dire
/ forata, e maneggiaste il fuoco greco / ridendo. levi, 2-324: si
quali è [un certo codice] paruto greco? hanno preso uno sbaglio da uomini
donne s'era ben impeciato di vizio greco, istituirono le case di tolleranza da
dal tempo quando era l'impera- dore greco giovanni paleologo in firenze al concilio,
seco / con quanto può tutto l'imperio greco. -ant. capitale dell'impero
, i-539: l'imagine è del greco aristofane, e ben si addice agli imperversanti
di forme... mostra il greco moderno in paragone all'antico. carducci,
della notazione 'sul motivo 'il greco carducci diventa quasi impressionista. levi,
macchia di cui la severità spensierata dal greco biografo si compiacque di bruttarne la faccia
decretato che niun competitore che non fosse greco originario non potesse entrar nella lizza.
-io: le lamentazioni erano fatte in greco, in latino, in italiano. leopardi
tempio in antis: tipo di tempio greco il cui portico era limitato anteriormente da
di nivasio dolcemare per l'inavvicinabile dio greco. 2. che è alla
tutti quasi gli altri traduttori del teatro greco. pavese, 8-155: quelli che si
incapriccì d'inventare una composizione violenta di greco e annacquata di latino. baldinucci, 1-28
ciò apparisce nella istessa forza del nome greco dxoxaoia xat àxóxacrroi; che significano ingastigazione
ciò apparisce nella istessa forza del nome greco dxoxaoia xa£ axóxaaxo?, che significano
sconfitto: / salpa ilnocchier; ma greco duce invitto / co'i nodi de la
stuolo / che tal non ha latino o greco inchiostro. marino, 7-190: qual
il qual pure sentiva molto innanzi nel greco, desse in inciampo, allorché interpretò
che faceva religiosa l'anima dello statuario greco intento a figurare 11 mito cosmico nella
avete a far conoscenza con ogni più famoso greco, giù sino a plutarco inclusivamente.
seco, / o famoso scrittor latino o greco. ariosto, 30-54: ma sì
poesia toscana e incominciatore del rinascimento greco e latino. = nome d'
lasciato di tradurre alcune parole del testo greco, perché o elleno soprabbondano o elleno
poerio, vi-316: gli occhi del greco / che dell'ira d'achille il
. pavese, 8-365: lo spirito greco nasce dall'incontro di una « qualità
viso, che parea modellato da uno scultore greco co 'l profumo d'una rosa bianca
di primo medievo, con incroci di greco e d'arabo rapidamente spianati all'italiana
troppo frequenti e fa un cangiante di greco e di latino. -ant.
indirizzarono la prora per levante 4 a greco. -mandare, inviare presso una
5-33: un padre professore di latino e greco nel ginnasi, avrebbe tutt'al più
non vi avesse di trifoglio, fien greco e d'erbe agre di lattughe, indivia
fanciulli senza una volontà propria. il mondo greco invece creando l'individualità diventa la giovinezza
, non s'è spenta col mondo greco. b. croce, i-4-202: all'
il germanico, lo slavo, il greco, il baltico, il tocario,
presso di me un'elegante versione in greco de'versi sopra le nozze di peleo e
non potè indugiare la dissoluzione del popolo greco, né sanare la corruttela del mondo
più un bicchiere di vin latino e greco, ch'io bevo, che quante lettere
infarinati dell'arno in conto di sapere greco fosse così sublime. 8
l. carbone, 72: demostene greco... venne al conseglio cum la
appennini..., sciolte dall'imperio greco e libere dalle infestazioni dei saraceni,
greca, avrai due uomini che il greco lo sanno; ma, senza insegnarti
cioè altrimenti corse per gherbino in verso greco, come aveva fatto m.
, istituti, religioni infiltrate dal pensiero greco, o grecoitalico che si fosse.
, tenero, e sente del vezzo greco, a cui usare le volgari lingue nostre
valore negativo e finitus, calco del greco foreipov * indeterminato ', per il
1-1-48: nella lingua latina influì ogni greco dialetto. 5. tr.
leopardi, ii-235: il linguaggio poetico greco divenne certo inintelligibile
-quando dal salerno al mangiaguerra e dal greco al corso, perché la loro non
anguillara, 4-407: non ha il greco di palla il raro scudo, /
infedeltà, che vengono dall'inscienza del greco. nievo, 4-211: nella mia
tolomeo sotero... lo spirito greco si insedia in alessandria, con tutte le
nell'apprendergli [il latino e il greco] e per la rarità di coloro che
consiglio, insignoritevi del latino e del greco. gioberti, 8-iii-218: insignorendosi di
molto bene insignorito del latino e del greco. 4. anche
spirito della vita '; non dice il greco 'pneuma ', che si suole
pnoen '... è così in greco in quello luogo di esaia, ove
ogni anima. sicché quello che in greco si chiama * pnoen ', li
lingue, ma istabile e che dal greco muove verso la già formata latinità, e
/ se t'insuperbisti, / o in greco salisti / per caldo di ricchezza,
giovani. sassetti, 53: il greco inforza, i pinocchiati invietano, i
di sapere s'intarsiavano altre volte di greco i libri filologici. -giustapporre.
[di un antico poeta e musico greco], per la poca intelligenza de'
: finalmente, cominciatomi a invaghire del greco quanto più mi pareva d'andarlo intendicchiando
in toscana chi intenda assai bene il greco e l'inglese. manzoni, pr.
intendol sì come fa il tedesco 'l greco. paolo da certaldo, 56:
anche dopo introdotto in roma il dramma greco. pratesi, 1-89: anche quel giorno
signorelli, xix-4- 607: il greco [euripide] a me sembra assai più
belville. bada ch'io sia chiamato greco; poiché agli italiani non si segnano
, e come da essi fu translata in greco, istesse,... invano
solamente per agevolare l'intelligenza del testo greco. carducci, iii-6-333: in quel che
gentilissimo nome, el quale erasto in greco, da nui è dicto amabile, non
questi perciò fu detto interpungere, il greco siacrrtceiv, cioè distinguere una parola dall'
soderini, 4-114: il fien greco... vorrebbe terren nuovo,
insegne, e scritte, e richiami in greco e in latino sulle botteghe e sui
. savinio, 2-91: il dio greco,... un dio che dove
in un solo verso, come era nel greco, veniva nella traduzione alquanto duro
libri de'quali è composto il manoscritto greco citato poc'anzi, ha per intitolazione:
zelante italiano e una certa intolleranza del greco fasto che in più luoghi della grande
di passo in passo le orme del greco; né pertanto può intonare quel verso musicale
persona, per un ovale di viso tutto greco e intorneato di bei capelli castagni.
. fanioni, ii-286: quando sul greco margine / del solitario fonte / il
tuo gentilissimo nome, el quale erasto in greco, da nui è dicto amabile,
fosse stato inventato quell'occhiale lungo che con greco vocabolo chiamasi 4 telescopio '. [
, 1-ii-325: lui commendo che sappi greco e latino, ma non per inventore
tradusse l'abate dalmazzo con intelligenza del greco, ma con modi invenusti. idem
invietava. sassetti, 53: il greco inforza, i pinocchiati in vietano, i
metallici naturali. trae il nome dal greco tcósrjg che significa violetto, perché quando
ioide, che è come un y greco, dove sta attaccata come in una
gl'italiani... deriva dal greco vao <; 'nave ', onde
costituisce uno dei principali gruppi dialettali del greco antico, anteriore all'invasione dorica,
fangosa, e questo * asino * greco è una facile e piacevole scrittura in dialetto
lo più inserito in un altro contesto greco). -anche: pronuncia ionica.
ling. nona lettera dell'alfabeto greco, che indica una vocale lunga
con cinque iota, talché quel loro greco è un continuo iotacismo.
[s. v.]: in greco, coll'accento sopra, vai io;
'un'iota'. piccola lettera dell'alfabeto greco, e si piglia per esprimere il
contraddistinta dal segno più semplice dell'alfabeto greco, o anche perché, in carattere
col suono i vocali o dittonghi del greco classico (tj, et, ot
ot, u), propria del greco post-classico (bizantino o moderno);
con cinque iota, talché quel loro greco è un continuo iotacismo, un nitrir di
iotacismi nella trascrizione di un testo greco. = denom. da iotacismo
fu detta per quella locuzione che in greco si chiama iperbole, che vuol dire
sm. archit. tempio o edificio greco scoperto nella parte centrale, con un
forma secondaria del docmio, usato in greco come verso indipendente o in unione con
sm. archit. nell'antico teatro greco, spazio fra l'orchestra e il proscenio
da i logici latini ipotetico con nome greco, e da me chiamato condizionale.
, sf. stor. nell'antico esercito greco, squadrone di cavalleria leggera composto da
: 'ippica', è il sostantivo femminile greco tomixjj 'arte di equitare ', dal
essendovi meloni o insalata, sarà vin greco o salerno bianco;... in
prudente, attenendosi alla sentenza di ippocrate greco, padre della medicina, che insegnò
ippodromo vale, secondo la forza del greco vocabolo, corso di cavalli, ed
o f. ventesima lettera dell'alfabeto greco, pronunciata in origine come la u
fuori, come per pronunciare i \ i greco. berni, 154: gli
ma * issilónne '. -segno numerico greco che valeva 400 con un apice in
v-2-314: imperterrito continuai a rispondere nel greco del crisostomo, dalla irene superna, dalla
panzini, iv-347: * irenista 'dal greco 1 irene '= pace: sinonimo
13-41: eravi il tulipano, il musco greco, / l'anemone, il giacinto
per non voler fare il saccente sul greco, sorridendo, e quasi ironeggiando sopra sé
è nominato questo modo, col nome greco e da noi ricevuto, ironia,
6. ironia tragica: nel teatro greco, presagio della catastrofe, che traspare
(e, in partic., il greco paleografico e i caratteri lapidari).
. carducci, iii-14-73: dopo tanto greco e latino, dopo tanto ricercare le
donde nasca. magi, 75: teofilo greco, interprete delle instituzioni di giustiniano imperadore
1-488: san girolamo, che fu greco,... fu in istoria il
, cioè che pan, che in greco vuol dire * tutto ', è la
origine della voce * historia 'dal fonte greco. carducci, iii-21-422: prese anche
scritture instruttive (o, con vocabolo greco, didascalice) sieno e debbano essere
. età (ottava lettera dell'alfabeto greco, nella pronuncia bizantina e moderna).
let tura dello scritto al greco parlato oggidì. = deriv.
porte di corfù da tutti parlasi il greco. -intr. anche con la
anche 'in italiano, latino e greco. -con uso avverb. muzio
gli ha giovato ad istendere meglio il greco di demostene. -vezzegg. italianèllo
sf. stor. primo agone di tipo greco istituito in italia in onore di augusto
dell'antica teologia e del rito mortuario greco e greco-italiota. 2. sm
popul verrà manco / tedesco, ispano, greco, italo e franco. filicaia,
. = comp. da italo e greco (v.). italo-orientale,
2. metr. verso itifàllico: verso greco o latino, caratteristico dei canti che
]: questa infermità chiama vegezio in greco 'itterico ', cioè omore ch'
o m. decima lettera dell'alfabeto greco, passata nel latino e in altri
nudo in piedi, tipico della statuaria greco arcaica. = trascrizione dal gr
, in latino el, e corrisponde al greco xdp38a, che deriva dal fenicio lamd
de un osso figurato come un l greco el quale è di questa figura.
. cecchi, 6-264: al « teatro greco » dell'università, dopo prove laboriosissime
soverchia. carducci, iii-13-157: v'insegnarono greco il siculo giovanni aurispa e demetrio mosco
stesse da le quali è espresso il greco, è nondimeno di color vermiglio.
nola, novella, ottajano, torre del greco, in ischia, pozzuolo e altri
]: io credo che nell'originale greco sia in questo luogo qualche scorrezione o laguna
redi, 16-iii-29: assan calafat, rinnegato greco e famosissimo ladron di mare,.
qualor gran l'arcipelago greco e nei paesi limitrofi ed è anche
laicato pelasgico, o vogliam dire italo- greco, nacque a guisa delle altre laicocrazie antiche
, sm. undicesima lettera dell'alfabeto greco (a maiuscolo, x minuscolo),
che seguitava / tanto che un lambda greco si formava. 2. fis
boccaccio, viii-2-116: è questo vocabolo greco, cioè 'lai', per parlar francesco
dell'asino, com'è 'l proverbio greco, o della lana caprina, come
che lanetta! non sa tanto un greco spagnolato. b. corsini, 10-30:
natura lo stupido lapponese uguaglia l'ingegnoso greco? bresciani, 6-vi-134: eccoti entrare
la sua bontà e perfezione [del greco d'ischia], bisogna che prima
cfr. rohlfs, 313: « il greco aa ^ àvr) è diventato in
.. ho tradotto io dal testo greco in lingua non intieramente ristretta alla proprietà
in altura di 4 gradi trovano il vento greco, e con la prua per maestro
nome. cesarotti, 1-xxxvi-40: antero greco lasciò poco più nei fasti ecclesiastici che
poi soprantendente (così latinizzano il vocabolo greco 'episcopo '), si prese
angiolieri, 73-10: non vorria se non greco e vernaccia, / ché mi fa
12 per ogni botte di vino 'greco 'denominazioni che distinguevano il vino rosso
latino ', contraponesi all'orientale, al greco. massaia, i-21: io vorrei
, 1-vi-100: 'clios 'in greco viene a dire 'fama 'in
sapere perfettamente latino, il quale non sappia greco. tasso, 13-i-794: il ciel
= comp. per giustapposizione di latino e greco (v.). latinoitaliano
, / di fiumi cui il nome greco / è un verso a ridirlo, dolce
dobbiamo sapere che 'latria 'è nome greco e in nostra lingua viene a dire
quella servitudine e culto di dio che in greco si chiama 'latria '. 5
assai /... siam con quel greco / che le muse lattar più ch'
trattato delle mascalcie, 1-77: tolli fieno greco dramme cinque e tre dramme di anisio
, 1-94: forse l'antico e glorioso greco, / padre di damne, laureato
il giovedì santo si fece dall'arcivescovo greco la lavanda de'piedi nella pubblica piazza
macchia di cui la severità spensierata del greco biografo si compiacque di bruttarne la faccia
due nuove tragedie inglesi lavorate nel gusto greco. b. croce, iii-32-135: il
milit. ant. fuoco lavorato: fuoco greco (cfr. fuoco, n.
costantinopoli, con gran copia di fuoco greco, ché così si chiamava all'ora quello
tetro lazzaro, un magro professore di greco intento a espungersi dalle membra la noia
, sm. archeol. antico vaso greco, a forma di fiasco, adoperato per
/ per cedere al pastor si fece greco. -disus. leggi civili,
v.]: 'leggere o no il greco, il sanscrito ', saper rilevare
carducci, 687: e so legger di greco e di latino, / e scrivo
lascari, uomo dottissimo e che leggeva greco in firenze, a cercare insino in grecia
ma ch'ella sia legittimamente naturale del greco idioma... è facilissimo a dimostrare
idioma è riconosciuto come legittimo genitore del greco e del latino, vengano a rischiarare
3-3: questo vocabolo 'lemma ', greco, usato da tutti i volgarizzatori di
reale * lena ', derivato dal greco * chlena'. grosso, i-i77: da
parte che non sembrasse ritratta da modello greco; lenemente squadrate le guancie e il
, cavaliere russo, e più russo che greco, rivoltando il vestito assomigliava la russia
leopardo / che mi donò l'imperadore greco. palazzeschi, 1-185: io mi
/ l'altr'è 'l falso sinon greco di troia: / per febbre aguta
cantata la sua funzione in italiano, greco e latino, carrera per cinquanta giorni entra
migliori? caro, 2-2-378: un altro greco... scrive a dilungo una
le variabili; le lettere dell'alfabeto greco (a, 3, y,
innanzi niuno imparasse lettera greca né linguaggio greco, acciò che non potesse favellare né scrivere
partic., il latino e il greco); appartenente a tale idioma (una
è più facile trovare chi si dedica al greco che chi si dia al latino e
di parlare, i quali i grammatici a greco nome chiamano tropi, i nostri autori
baldelli, 5-1-27: la lettera in greco si dice gramma e appo noi essa
filosofia, la letteratura italiana, il greco, il latino, la storia e
frequentissimo studio ha gran bisogno d'un lettor greco la qual lettura, per l'universal
sospingendo i venti orientali, ciò'il greco, levante e scilocco, il mare di
, ovvero circio; c, tramontana greco, ovvero aquilone; d, greco levante
tramontana greco, ovvero aquilone; d, greco levante, o cesia; e,
il pittoresco. era un colore più greco che americano; sembra, in queste riunioni
, recitandosi emblema, che pure è vocabolo greco, disse che a lui pareva bene
, i-253: da poi per alcuno greco fu dicto il vagnelo overo lezione,
. it., ii-204: il mondo greco, appena libato, era corso in
aquilone ed aitino, / maestro, greco, scirocco e garbino / e libeccio,
essere ancora dispensati dal latino e dal greco. -libero docente: v.
fecondità, assimilato in seguito col dio greco dioniso. lengueglia, 1-190
. caro, 12-i-24: quanto al libriccino greco e latino, io vi mandai 'l
, io vi mandai 'l latino e 'l greco medesimo che avevamo già qui. segneri
liceo fu consentito di scegliere tra il greco e la matematica, i compagni che
flussi del ventre, quel che chiamasi con greco nome 'lien- terìa ',
e l'idioma / tedesco e il greco un dì furon fratelli. -legnaggio umano
iii-18-365: apprese goffredo gli elementi del greco da un altro frate figure, devotissimo
so che di più naturale e di greco per quanto è stato in me. leopardi
nella serenità salubre e limpida dell'ingegno greco. poerio, 3-271: scendi in te
187: al tempo di eschilo il dialetto greco di troia s'era imbarbarito per modo
riducea. galateo, 149: el parlar greco... aveva cinque desinenzie le
n. 5. -lingue classiche: greco e latino. -lingue flessive: v
dall'italiano, dallo spagnolo, dal greco e dall'arabo, e con una struttura
formato di provenzale, italiano, spagnuolo, greco, arabo, che si parlava ancora
sf. mus. antico strumento musicale greco e romano, più piccolo della cetra,
della lira, che nasce fra settentrione e greco, e poi, con l'appressarmi
cesariense, il quale esso traslatò di greco in latino, in versi lirici fu da'
'gulosi ', dell'antica commedia greco romana e di quella nostra cinquecentesca e della
gniuolo confortativo... con vino greco, lissia, salvia, ramarino.
la pietra, come s'alcuno nel greco li chiamasse litantrace. cesi, i-84
, una purpurata bertuccia e un literióne greco. = voce dotta, lat
luoghi si forma quel male che chiamasi in greco 'litiasi 'e volgarmente calcolo e
e crederei se gli potesse anche adattare il greco bouvós, donde ho formato * bunogenia
ebraico o in aramaico e in seguitotradotti in greco. = trascrizione dal gr.
1-3-186: in latino 'naturale'ovvero in greco 'fisica '[si chiama] quella
. parte sopraelevata del proscenio nell'anfiteatro greco e romano. daniele barbaro,
più largo del logio, ovvero pulpito greco, perché nel greco solamente si recitava
logio, ovvero pulpito greco, perché nel greco solamente si recitava. tramater [s
tempo bizzarra e certa, venendo dal greco vxuxuppt ^ a, glycyrrhiza, cioè
loioleo, / ben più funesto dell'incendio greco. 2. sm. gesuita
gioberti, 9-ii-359: longevità dell'antico greco. g. ferrari, 3-424
; il seme, come il fien greco. lastri, vi-121: cespugli vigorosissimi
sul tappeto (che è il tipo greco) e in un secondo tempo in piedi
praticata in piedi, tipica dello sport greco. settembrini [luciano],
del ventre, quel che chiamasi con greco nome * lienterìa ', quasi lubricità degl'
conoscano, chi non cerchi nelle versioni dal greco il rumore e il luccichio che la
mezzo cocodrillo. redi, 16-iii-80: il greco scoliaste di teocrito... scrisse
proprio, che si riferisce allo scrittore greco luciano di samosata, al suo stile
. fu l'ultimo lume del nome greco. a. cavalcanti, 70: essendo
metro. 1. misure antiche. piede greco antico, ossia olimpico: metri 0
. leonardo, 2-82: questo foco greco appicato in sommità d'una lunga aste
volgar., i-44: ammoniti per cenno greco dalli libri di sibilla che umiliassero l'
fosse di qualche autor celebrato, o greco o latino o volgare che fosse,
croce, iii-26-373: la condizione del popolo greco era diversa sotto tutti gli aspetti:
in latino em, e corrisponde al greco n, che deriva dal fenicio mèm
?, nome di un eroe mitologico greco, celebre per la conoscenza della medicina;
machaon, nome del mitico medico greco. macairodónte (anche macairòdo e
eudemonismo. 2. nel rito greco ortodosso, inno ai santi. tommaseo
onore de'santi e de'beati nel rito greco. = voce dotta, gr
origine sua, troveremo che vien dal greco, cioè ornò rrjt; che vuol dire
panzini, iv-391: 'macrobiotica': dal greco: scienza della lunga vita. da
selvaggio, un fazioso iconoclasta: me, greco! certo, la loro stupida e
rossi con la loro facciata a tempio greco, e tutti sdraiati sull'erba o
parte di maestro che dalla parte di greco. = denom. da maestro3.
sopra seriamente e, aperto qualche prosatore greco, ho trovato con grandissimo piacere che
sion, gran maestro in divinità, greco ed ebraico, raro in que'tempi.
aquilone ed aitino, / maestro, greco, scirocco e garbino / e libeccio,
egli ha vento diverso, / sempre greco o maestro o tramontana. ariosto, 13-15
da quel polo, tramontana, maestro e greco. gobetti, i-i- 715:
marina ov'erano i magazzini del vino greco e delle nocelle, per 10 crescimento
in toscana, chi intenda assai bene il greco e l'inglese, le due lingue
dal magiaro, dal polacco, dal greco, dai diversi dialetti di queste lingue;
ancor venir vago ed ornato / eufranoro greco che lustrone / sua arte nelli iddei
di malvagia dolce e garba e di greco, chiarello, magnaguèrra, lagrima,
', per magnificarla ed ingrandirla col nome greco. ghislanzoni, 18-96: si doveva
del magnificentissimo cosimo de'medici, di greco in latino tradotta un'operetta di mercurio
stor. attore che, nel teatro greco, recitava le magodie in abito femminile.
aspirazione (di una vocale dell'alfabeto greco). castelvetro, 4-227: queste
ant. spirito magro: nell'alfabeto greco, spirito dolce. castelvetro, 4-326
quanto 'per dio ', forse dal greco presa e per abbreviamente così detta,
salterio tutto co'cantici, d'una parte greco, ma in caratteri latini, d'
loredano, 5-289: si publicò che 'l greco malandrino / malmenava i troiani a fil
, come mi confermò il catalogo, originale greco. 4. calamitoso, funesto
fece che continuare il petrarca o restò greco. greco?, sì, se volete
continuare il petrarca o restò greco. greco?, sì, se volete:
dei quattro tempera- menti descritti dal medico greco ippocrate, nel v secolo a.
, e questo fu che tolsono fieno greco cotto e unsono li tabulati delli ponti
staffe così bene / che ogni sforzo del greco indarno viene. assarino, 2-ii-617:
può servire de le venti botte di greco, secondo che ci offerse, ma che
. collenuccio, 92: alessio imperatore greco... maltrattava li cristiani che
amicis, vi-1005: io maltrattavo il greco e lena il pianoforte / e scrivevamo ancora
2-71: t'affida forse il re malvagio greco / il qual da i sacri patti
.. di bottacci di malvagia e di greco e d'altri vini preziosissimi traboccanti,
de tiro, trebiano, ribolla, vino greco, vernacia, romania, universalemente con
delitto bencivenni, 5-96: fieno greco e linseme ed altea, cioè barbe
otro il dolce e il brusco, il greco e l'ispano, l'albano e
non si vuole dell'h, nel greco alfabeto mancante. manzoni, pr.
riscontrata, emendata e supplita col testo greco, apparirà e sarà sempre in questo
. pulci, 21-17: vo'che greco qui tuo sposo sia; / e darotti
e manco del latino, tenetevi forte al greco, se volete mantenervi il credito.
di once cinquanta, di ammazzare la greco. d'annunzio, iv-2-350: ebbi,
del persico nel chiamato dagli antichi noce greco, cioè mandorlo, che ha fuori
landino, 208: mandra è vocabulo greco: e significa spelunca e luogo dove le
). soffici, iii-312: il greco papadiamantopulos, noto col più maneggevole pseudonimo
tradotte [le tragedie] intieramente dal greco come l'anti- gone deu'alamanni,
gone deu'alamanni, o di sul greco rifatte,... ma pienamente
è fatta più nell'antico del fuoco greco, che chiamavano anche marinaresco, gettato
nostrano, straniero, malvagia, romania, greco, tibi- drago, mangiaguèrra, trebbiano
la trasse, come per solito, dal greco. giusti, iii-384: credevo di
.. sta appeso uno dei dipinti del greco più noti: 'il martirio di san
giglio, che lo chiamano / ariston greco? -dare della mano sulla spalla
, iii-102: non trovandosi qui scrivani di greco, fu bisogno che io copiassi l'
che, con codesto vostro affettare il greco, vi fate uccellare in toscano?
in toscano? ognun conosce che codesto greco sa di muffa, perch'egli è
affrancati, aggiugnevano avanti all'antico nome greco, da lor posseduto, due altri romani
come si vede talvolta raffigurato qualche dio greco pellegrino e invernale. dessi, 6-89
de luca, 1-15-1-19: quell'antico filosofo greco,... con un piccolo
ma io non me ne intendo de greco. ariosto, 830: la provision più
). bùgnole sale, 5-128: greco, latin, toscano, / non v'
seriamente che la prima parola della bibbia in greco 'principio ', era il primo
senza dubbio, è ammirabile: un marmo greco; ma dà, convenitene, la
come mi confermò il catalogo, originale greco. arbasino, 9-166: questi doppi
.. che da empire i bicchieri di greco, radere il zuccaro sopra le maronate
, e successivamente identificato con l'ares greco). -figli di marte,
martello a tutto ciò che sapeva di greco e di romano. -insistere con
il poeta inglese mascherò i difetti del greco, e lo fè più bello di molto
, un fazioso iconoclasta: me, greco! certo, la loro stupida e mascherata
. cecchi, 6-264: al « teatro greco » dell'università, dopo prove laboriosissime
deriv. dal gr. maooaxta, nome greco della città di marsiglia.
nozione. bresciani, 3-326: come greco io mastico un po'male l'italiano
/ e * ch'io ', in greco, mastice a dir sona. libro
della sarda mastruca e del gabanio / greco e del pallio degli ateniesi. muratori
liceo fu consentito di scegliere tra il greco e la matematica, * i compagni che
da 'matryllion ', che in greco vai bordello, sia da 'matrylle '
in modo che mattare possiamo l'orgoglio greco. fra giordano, 5-68: qui
crescenzi volgar., 6-51: il fien greco è caldo e secco ed ha sustanzia
del raspato, ma quel vivo del greco, che mai non si scompagna dalla grandezza
passato i compiti di latino e di greco agli scritti della maturità classica.
ditti: / e 'mauro 'in greco, 'nero 'a dire spremo.
in mano e ti sarà detto questo è greco, pianzano, portercole o chianti,
di malvagia dolce e garba e di greco, chiarello, magna- guerra, lagrima
campani... hanno un carattere di greco disegno,... un bel
non ressero lungamente a fronte del meandro greco o della casta curva del vaso etrusco
i-228: se ne conservò soltanto lo stile greco o la meccanica, ma non
fa nei nostri licei, meno il greco ed il latino; ed ora io credo
del serenissimo granduca cosimo, un medaglione greco battuto da'pergameni in onore di severo
medica. foscolo, xv-509: un greco dottorato in medicina, che sta ora
tanto meno, quella d'un romanzo greco o romano o egiziano o cartaginese. l
: la lingua bizantina (cfr. greco, n. 4). -latino
così medievale. ha l'atteggiamento plastico greco e la nervosa mobilità dei moderni
a piè due terzi d'un medimno greco o in quel torno, ed è
verbale, propria del sanscrito e'del greco antico, che indica un'azione attiva
pregò che traducessi polibio megalopolitano, di greco in latino. = = >
e brutto e barbucino, parea meglio greco che francesco. bembo, 2-168: è
(conforme allo stile adottato dal poeta greco cercida, del secolo iii a.
cipero, calamo, melilotto, fien greco, mele, melino, maro e persa
essere. = dal nome del filosofo greco melisso, della scuola eleatica, vissuto
. sta appeso uno dei dipinti del greco più noti: 'il martirio di san
vi spruzzò su di quel buon vin greco. allegri, lvii-149: poiché quest'alidore
da me a'nostri mendata di greco. mendatóre, agg. e
intagliare in rame le figure del menologio greco da lui tradotto e gliene diede la
menomenon, perché * menome 'in greco significa impazzire. domenichi [plinio],
... parla correntemente in ottimo greco per più di sessanta versi, senza che
tosto, se credeva che non possedesse il greco. leopardi, iii-328: escluso dalla
questo [male] chiamano lichene in greco e in latino, perché nasceva dal
mentiti scudi / e 'l parlar che dal greco era diverso. tasso, 19-65:
dal male. galileo, 8-xiii-386: il greco era del meglio si trovi a pisa
a pisa; dove, fuor di quel greco, non c'è cosa buona di
a vostra signoria piacesse estremamente il detto greco, c'è da servirla, ed
. comandante di una merarchia nell'esercito greco del periodo ellenistico. carani
cristianesimo si propagò primamente per mezzo del greco, ch'era la lingua mercantile dell'
scuola, / e un pasticcio latino-italo- greco / rivomita indigesto dalla gola. /.
porzione più colta della nazione possedesse il greco puro. bresciani, 6-x-15: da
dell'antica religione romana, corrispondente al greco ermes, di cui assunse anche gli
chino / sul tedioso compito di greco. govoni, 168: le malinconiche
avria biasimata la libertà d'uno scrittore greco, vedendo pubblicamente le pazzie superstiziose di
nella italia meridionale l'etrusco e il greco e il latino sangue agevolmente si mescolarono,
a ferrara, e sendo dottissimo in greco e in latino, e avendo buona notizia
ma misticando con l'auttor latino o greco le sentenze sue. martello, 267:
. v.]: in un canto greco la giovane innamorata è mescitrice al guerriero
possibile questo mescolamento di latino e di greco nel linguaggio tirreno e l'avere anche
disse apostolo zeno, cioè un gergo di greco, latino e lombardo, col mescolamento
incrapriccì d'inventare una composizione vinolenta di greco e annacquata di latino; scrivendo a
punto di equilibrio dell'antico sistema musicale greco (e nell'ottacordo era quella iniziale
ii-8-101: ho pensato qualche cosa di greco, greco in tutto anche nel metro
: ho pensato qualche cosa di greco, greco in tutto anche nel metro, su
liturg. nella liturgia cristiana di rito greco, inno che si cantava a mezzanotte
che nel rito 4 greco cantavasi alla mezza notte. = voce
liturg. nella liturgia cristiana di rito greco, quarta settimana dopopasqua. tramater
trimetro anapestico catalettico, usato dal poeta greco alcmane, nel quale l'anapesto delle
nome angelo è derivato da un nome greco, cioè « aggelos », il quale
ma, misticando con l'auttor latino o greco le sentenze sue, così ben va
diede e chi la mesta / voce del greco, or freddo e taciturno, /
negava la natura antico con la metafrasi in greco moderno, e le poesiedivina. di vincenzo
ci è, il quale col nome greco si può chiamare 'meta- lepsi '
incapriccì d'inventare una composizione vinolenta di greco e annacquata di latino, scrivendo a
2. liturg. nel rito greco ortodosso, l'inchino profondo, fino
'metànoia': voce della filosofia, dal greco pieràvota. si usa nel significato di:
laico. bacchetti, 2-xxi-230: medioevo greco: mirabilia e portento di un mondo vario
in atto, ma metodo, con nome greco, che si può domandare in volgare
, derivata, come io credo, dal greco; e chi qua e là ne
per lo più in latino o in greco (ed era uso particolarmente frequente fra
ancora tradusse 'metricamente ', dal greco e dal latino, dal francese
ii-8-101: ho pensato qualche cosa di greco, greco in tutto anche nel metro,
ho pensato qualche cosa di greco, greco in tutto anche nel metro, su te
eminente fra quelli che tentarono traduzioni in greco reputo eugenio bulgari corcirense, oggi metropolita
. f. doni, 4-61: il greco mette che la scure era nel ceppo
mettersi in quattro, onde lo scisma greco cessasse. -mettersi insieme: amalgamarsi
: ha verificato [napoleone] l'adagio greco per cui si dice che gl'iddii
chiaro di tutti li uomini del sangue greco e fosse pegno mezzano d'europa e d'
consecutivi degli otto principali (tramontana, greco, levante, scirocco, ostro, libeccio
in mezzo, il primo è fra greco e tramontana, onde si chiama pur
e tramontana, onde si chiama pur greco tramontana. garzoni, 1-877: otto altri
. invar. dodicesima lettera dell'alfabeto greco (m maiuscolo, fj minuscolo),
3. sm. ling. dialetto greco arcaico, che precede di circa cinquecento
e costituisce la forma più antica del greco sinora attestata (ed è conservato nell'
. fioretti, 2-3-222: quando pure nel greco scrittore fussero tutte le virtù della rettorica
lo giati in grecia in occasione della guerra greco più di colore scuro.
.. un di quegli occhiali che con greco vocabolo si chiamano microscopi, cioè occhiali
topo scoiattolo, come porta il nome greco. tramater [s. v.]
milia stadi, e lo stadio è in greco quello che noi appelliamo migliaro e che'
3-939: era costui... / greco, e di quei che militaro a
delle mascalcie, x-241: il fieno greco giova a tutte le malattie che sono
con riferimento a quelli composti, in greco, da cercida e da eroda nel secolo
sempre quelle, matematica, fisica, greco, latino, e non già dizione,
per lo più, secondo il modello greco, la rappresenta armata di lorica,
la dea atena, secondo il mito greco, aveva presentato come invenzione più utile
e zoccolanti. carducci, iii-15-167: studiò greco e latino dai gesuiti, e filosofia
, che gli chiamò dalla età, con greco vocabolo, presbiteri, come romulo i
gli chiamò diaconi, per nome pur greco, perché ministrassero. -fornire elementi o
che gli chiamò dalla età, con greco vocabolo, presbiteri, come romulo i
gli chiamò diacono, per nome pur greco, perché ministrassero. 12. sacerdote
testa taurina, nato secondo il mito greco dall'accop piamento di pasifae
provocare landino, 114: corda è nome greco e significa le minugie con le quali
dolce, 1-134: avendo a tradur dal greco il vangelo di san giovanni che comincia
voce della scienza geologica, dedotta dai greco petcov = minore e xaivó? = nuovo
il nome perché 'alsos 'in greco significa bosco e 'mys 'topo
] * miottono ', il che in greco significa ucciditore di topi, perché col
celtici-iberici così presto corretti dalla mischianza del greco eransi poi durabilmente fusi in una romanità
assenzio, gomma di pino e fien greco... e mettine nell'anfora,
che con tutto il mio sapere di greco e di latino, io non intendo:
arcaico, non nel senso del classico greco, né del 'ornano, ma di
queste voci, in una lingua mista di greco e di latino guasto, facilmente si
ora si levò da tramontana / chiamando il greco, che è mala mistura / a
partic.: autore latino o greco che si occupa di mitografia. patrizi
cilindrica; nella chiesa cattolica di rito greco quella di una corona chiusa in alto
vede lo svelto ed asciutto dei cavalli di greco lavoro,... questi hanno
esprimersi). -greco moderno: v. greco, n. 4. dante,
la voluttà e la vita, dal greco mimnermo al nostro modernissimo gabriele d'annunzio
i-io: alessandro macedonio coll'opera del greco omero col placido somno si riposava: cesare
92: intendendo che alessio, imperatore greco, molestava le sue terre di marina pertinenti
percossa di quella molestia la qual in greco si chiama 'paralysis 'e,
c s'andarà co 'l medesimo moto in greco levante, facendo caricar l'osta e
volare sul vespro l'esametro tuo mollissimo greco. fucini, 4-122: molli rime
perduti nell'imitazione dei piagnistei del teatro greco, non permetteva loro di afferrare un argomento
vecchi, lxv-177: che malvagie! che greco! che far molli / gli animi
il vermiglio, sotto il mollore del vin greco, quando gli venne innanzi con due
, vuole il ripamonti che venga dal greco monos, gaspare bugatti (in una
in particolare, che né ateniese né greco si nominava, ma mondano, quasi
... ebbe [si- non greco] contra lo idropico maestro adamo, falso
], come si deduce dal nome greco uovo *; 'solus ', e
strumentale (e, nell'antico dramma greco, costituiva il monologo che veniva cantato
, e'non ci rimarrà uno solo greco, ché tutti se n'andranno in loro
non di tordi montani o di vin greco, / non di cidonii amabili cotogni:
tansillo, 7-214: d'un signor greco e saggio si racconta, / che
tanto monta l'interpretazione di quel nome greco). pallavicino, 8-152: nella spagna
.. posto a monte il greco e il latino, [si diede]
scomparisce il latino e torna su il greco... negli scarsi monumenti d'
in una delle sue moralissime favole dal greco in latino tradotte,... introduce
. carducci, iii-7-214: l'eroismo greco favoleggiò che elena non fu mai in troia
cotto, della vernaccia da corniglio, del greco o di qualunque altro vino morbido e
l'equipaggio. 'morè ', in greco moderno è il vocativo di 'moros
morè 'venga dal 'morè 'greco, per la ragione forse che quei ragazzi
mortaretto futurista, una presa di tabacco greco e un ringorgo di acidità pettegolaia.
2-1-115: am- miano marcellino storico fu greco e scrisse latino, ma con locuzione
... / come si dice in greco: / ave, bella fanciulla?
para belo: / ch'i'deventasse greco o muscatelo, / vino da crete o
: più fontane... gittavano chi greco, chi moscadello e chi vermiglio d'
il dolce e il brusco, il greco e l'ispano, l'albano e il
. -chi). bot. musco greco, muscari. buonarroti il giovane,
. di moscune (v.) e greco (v.). moscóso1
ri- staura e consola, / il greco, il perso, il medo, ogn'
ritortelli. mercati, 1-27: quel greco, con quei mostacciuoli napolitani, mi dette
che son di maggior balordia / fanno greco, latin, prosa e versetti, /
l'acuto o 'l grave, che in greco si dicono ini-vaaie; ed scveau;
dodicesima lettera del l'alfabeto greco (m maiuscolo, p. minuscolo)
sì pelata e nuda, tolsila al greco e a costui la diedi, / che
. 11. relig. nel paganesimo greco e romano, divinità minore, venerata
tosto. sassetti, 7-124: il greco inforza, i pinocchiati invietano, i
, 39-v-80: non usa mai [il greco] alcuna parola, come i latini
chiamano mule, diriva secondo cotestoro dal greco. garzoni, 1-839: tutta quest'
severamente riscossa. pagano, iii-16: il greco nome medesimo della * multa 'nella
, avesse nel murare tenuto del modo greco, o del romano. -rivestire di
/... siam con quel greco / che le muse lattar più ch'altro
libri che compongono l'opera dello storiografo greco, intitolati ciascuno col nome di una
partic.: giacinto muschiato, musco greco. o. targioni pozzetti,
di giacinto detto anche muschio, musco greco e bulbo vomitorio. tommaseo [s
la petra. -muschio greco: v. musco greco. -muschio
-muschio greco: v. musco greco. -muschio luminoso: specie (schistostega
soderini, ii-233: il musco greco è pianta di grande odore nel suo
: eravi il tulipano, il musco greco, / l'anemone, il giacinto e
affinità di specie); l'attributo greco indica la presunta origine di tale pianta
premendo ai passo in passo le orme del greco; né per tanto può intonare quel
per che omero non si mutò di greco in latino come l'altre scritture che
strana opinione non mi sarebbe, dal greco xom ^ etv, significante * nudare '
o di pro di marmo greco mutila nella parte superiore e un cotal testa
, q, t; nell'alfabeto greco { 3, y, 8, 0
citolini, 510: le consonanti [del greco] poi sono partite in semivocali ciò
verso nostro, essendo più breve del greco e del latino, per fuggire la mutolézza
nao, sm. letter. tempio pagano greco. - anche: la parte più
perpendicolarmente la piramidesembra il nasale d'un elmo greco. -per simil. crinale,
. f. frugoni, vii-278: un greco, che mungea la capre, greco
greco, che mungea la capre, greco non meno di fede che di nascènza,
s'è fatta festa, / e il greco nascimento / provai col sangue, sull'
processi luetici congeniti o terziari. -naso greco ". v. greco,
-naso greco ". v. greco, n. 1. canzone del
: è un cippo cilindrico di marmo greco, a bassorilievi che figurano quattro cornucopie
crescione, dei sottaceti, del fieno greco. -rar. sf. nasturzia
chiamare, latine, che al poema greco. -precedente a un intervento esterno
di passo in passo le orme del greco; né pertanto può intonare quel verso musicale
e gl'italiani... deriva dal greco vaù£ nave, onde vau-rla ionicamente vauala
sospettando ei fraude / esser del greco i detti e in un securo / dalla
1-90: grati dtjlisse i sagrifici al greco / navile appresso ne'troiani campi /
come figura del nazzareno. il testo greco, nei passi ove riproduce materialmente la parola
epistole e poesie di carattere teologico in greco). passavanti, 231:
divisi quei disgraziati popoli. là il greco, l'armeno, il caldeo,
4-222: è credibile che all'uso greco delle lingue e delle nazioni non attinenti
del bresciano... un marco bragadino greco di nazione. tasso, n-ii-8:
, di nazione galli, e un greco e una greca, furono sotterrati vivi nel
l'espressione più voluttuosa che mai scultore greco abbia dato alla statua di venere o
, 161: il primo gusto del teatro greco ancor fiero fu certamente delle nefarie cene
. loredano, 4-85: il bever troppo greco e moscatello / e 'l dormir senza
: la silicia, ciò è il fieno greco, si semina in solco non più
'uve stesse dalle quale è espresso il greco, è nondimeno di color vermiglio.
2. sm. ling. neoellenico; greco moderno. p. petrocchi [s
* nuovo, recente ') e greco (v.). neoguelfismo,
voci, che, se son tratte dal greco o dal latino e facciano propriamente di
lingua materna e non sapevano parlare che il greco. per essi fu dai settanta tradotta
) e platonizzante, dal nome del filosofo greco platone. neopontéfìce, sm
educativa dell'uomo moderno e l'uomo greco come la più elevata espressione di uomo (
eli sost. neutro mentre il corrispondente greco ha valore di agg. (cfr.
nervosamente combattuta contra plotino da un anonimo greco. a. f. bertini, 5-21
er abbreviatura di scritto, segnatamente nel greco. na edizione antica di demostene con
canta gli amori pur duranti sotterra del greco fiume con la ninfa che è fonte in
antica religione romana (e corrispondeva al greco poseidone). nettùnio2, sm
iv sec. a. c. col greco poseidone, dio del mare, protettore
. invar. tredicesima lettera dell'alfabeto greco (n maiuscolo, v minuscolo),
cicognani, v-1-397: quand'io cominciai il greco, eccoti mio padre: « che
è nibelungico: e te lo gabellan per greco ». = deriv. da
dal nome del poeta e medico greco nicandro di colofone (ii sec. a
di italiano, di latino, di greco, di storia, di erudizione, di
designò legato di bologna bessarione di nazione greco cardinale niceno, uomo di gran dottrina
occulte dottrine nilotiche e lo spirito razionale greco sorsero le sette eraiche che sono l'
menti erano allora preoccupate dal * foco greco ', mistura di nafta, pece e
di umiliante. quello che io ricevo dal greco, sarebbe forse un poco meno nobile
sua singulari virtù, fu dottissimo in greco e in latino. aretino, v-1-167
/ come il latin vergilio e 'l greco omero / e onorò più il suo che
dottrine d'aristotele che le difficoltà del tèsto greco. s. maffei, 10-ii-134:
s. maffei, 10-ii-134: nel greco di tralliano, edito nobilmente da roberto
noce giuglande, noce iuglande, noce greco) ', esistono anche diverse sottospecie
12-27: menò via le botti del greco e nocelle. balducci pegolotti, i-42:
medici chiamano, ur con nome greco, chilo. segneri, i-171: il
grido / crescean di sparta i figli al greco nome. -con valore antifrastico
del magnificentissimo cosimo de'medici, di greco in latino tradotta, un'operetta di mercurio
scrittori di scienze la nomenclatura tratta dal greco. gioberti, 12-ii-78: aveva [
riferisce, che è proprio dell'antico nomo greco. - anche: autore di nomi
è proprio o caratteristico del nomo greco (sia come forma poetica, sia come
* madrema non vo''sapeva di greco e di latino. = denom
a farsi nominare un marco bragadino, greco di nazione. testi, 3-64: egli
e in partic. nel latino e nel greco, caso (detto anche retto o
...; sono anco con quii greco [omero] che detto è,
domani tuo marito va in campagna col greco...: se dimani a sera
più famoso... l'altro fu greco, e questi nondimeno fu famoso uomo
il vento che spira da questo punto; greco, grecale. ramusio, iii-215
il viaggio, si del nordeste o greco. targioni tozzetti, 1-11: il nord
1-11: il nord est, o greco,... si parte dalla
nornodeste, che è vento infra tramontana e greco. moleti, 19: quel [
[vento] che è tra tramontana e greco si chiama greco tramontana, dagli oceani
è tra tramontana e greco si chiama greco tramontana, dagli oceani nortnortèst. gaiucci
del nord-ovest', insieme di dialetti del greco antico, affini al dorico, diffusi
, plato e plotino: / dimando il greco e l'orator latino, / quel
chiama da'latini, pur con nome greco, 'etimologia ': la qual parola
occulte dottrine nilotiche e lo spirito razionale greco sorsero le sette ebraiche che sono l'
: non ci è noto se l'eroe greco intonasse versi d'amore, ma quando
pubblicate alla di lui morte nel 566 in greco, e tradotte in latino sotto giustiniano
chino / su pergamene rozze / di greco e di latino, / sugli assiomi
indigeno esem plato sul modello greco, equivalente alla litra d'argento (
nome angelo è derivato da un nome greco, cioè * agge- los ',
pur nel latte, né nel vino / greco, chiarello e nella malvagia, /
vi vuol far la riuscita del vostro greco. -preannuncio. pascoli,
peleopoli e la seconda neapoli, che in greco suonano città vecchia e nova. lauro
non vi avesse, di trifoglio, fien greco, e d'erbe agre, di
il duca mio, « siam con quel greco / che le muse lattar più ch'
un fraterno cuore / sapide di sale greco. gobetti, 1-i-880: la sabauda devozione
latino e alf'o pixpóv dell'alfabeto greco, che deriva a sua volta da
2. ant. ultima lettera dell'alfabeto greco: omega. dante, par
salvini, 41-296: 'herpein', greco verbo, da cui due ne fecero
: un di quegli occhiali che con greco vocabolo si chiamano microscopi, cioè occhiali
letterale latina stampata, la rileggeva sul greco di mio, occhiando la colonna,
sempre nelle scritture sante è chiamato in greco 'pneuma '...; e
baldi, 26: orizzonte quel cerchio il greco appella, / che col gran giro
occupata e presa per notare il nome di greco, per questo prendono la sua seconda
(e il termine compare nello storico greco polibio per indicare la forma degenerata della
, iv-1-226: pel soffio costante del greco nella nuova luna, un'agonia precoce
e, in partic., un tempio greco -diptero o pseudo- periptero -quale, per
2. ant. parte del teatro greco, forse da identificarsi con l'orchestra
li nemici odiati; per che in greco proverbio è detto: « de li amici
che questi filosofi indiani furon detti con greco vocabolo ginnosofisti, poiché, vivendo,
[monache] italiano, ma puramente greco, benché ufficino in latino. g.
. caro, 2-107: questi era greco e da'suoi greci avea / di salvare
sapea che da lui vinto era ogni greco. algarotti, 1-ii-125: lo paragona
alcuni serpentina, altri, imitando il greco, la chiamano ofioglosso. tramater [
punto morto dell'ascetismo e dell'oggettivismo greco. vittorini, 7-150: c'è una
; nella tradizione del pensiero politico greco, platone, nella 'repubblica ',
, che si riferisce all'antico sistema greco di computo cronologico basato sui periodi di
iv-244: nel monte olimpo cerasto, gigante greco, lottò con più di cinquantamila uomini
proprio, che si riferisce all'antico sistema greco di computo cronologico basato sui periodi di
svelto di statura, con un profilo greco moderno arditissimo, un colore piucché olivastro
cote e fave senza guscio e fieno greco. poliziano, st., 1-83:
commestibile; si suppone che nel mondo greco sia stato introdotto dalle prime popolazioni micenee
sm. stor. antico lamento funebre greco, cantato a più voci.
. ólpa), sf. antico vaso greco, simile all'oinochòe, con collo
. maestro alberto, 174: il greco agamennon... /...
3 (13): il quale [greco] era di tanta sapienzia che nello
il quale, nato da corinto, mescolò greco ingegno con le arte d'italia.
novellino, vi-65: lo re lodoe il greco d'oltramirabile senno. intelligenza, 7
omèghe). ultima lettera dell'alfabeto greco, di quantità lunga (si contrappone
omicrònni). quindicesima lettera dell'alfabeto greco di quantità breve (si contrappone a
. l. salviati, ii-1-143: il greco co, il quale del nostro *
croci ricamate che i vescovi di rito greco, armeno e copto s'impongono al
da gli asini selvaggi così detti in greco, quali, sendo cacciati, nel fuggire
'. io ho preferito denominarlo in greco: 'onagrocrazia '. = voce
, che te specchi nell'onde / del greco mar. pavese, 10-115: le
discende... è uno vocabolo greco. b. davanzati, ii-520:
vergogna di sfratato, con vanità di greco, con vanto di spagnuolo, con onestà
. v.]: * onfalo nome greco dell'ombelico. 2. per
ònfalo di delfo era fatto centro del greco mondo. idem, v-2-885: mi sia
ed enarmonico, dell'antico sistema musicale greco. documenti delle scienze fisiche in
, è ramosa e simile al fieno greco, se non fusse più cespugliosa e
anni a ferrara e sendo dottissimo in greco e in latino e avendo buona notizia
i-255: gedérsi i capitani e, il greco stuolo / sparso d'intorno, l'
. ghirardacci, 3-50: l'imperatore greco, venuto in italia, viene con i
suppl., 108: 'oofori': nome greco degli * ovari \ 2
e bastantemente pulito che mi avvidi esser greco. carducci, iii-14-201: sono somiglianze
al serpente; dunque questo nome è greco, dunque greca è la nazione intera.
liceo fu consentito di scegliere tra il greco e la matematica, i compagni che
povertà francese alla magnifica opulenza dell'idioma greco. e. cecchi, 5-335: nella
recitare le ore della santissima vergine in greco e in ebraico. gianelli, iii-8:
antico, in partic. in quello greco del periodo arcaico (secc. vii-vi
monaci conservato la lingua ed il canto greco, ma piuttosto per tradizione orale che
dove dimorai quasi anni tre con frontone greco, imparando le lettere greche, e
buona voglia che più facilmente orava in greco che non scrivea in latino. castellini
orchèstra, sf. nel teatro greco, lo spazio di terra battuta,
sovrana dell'aldilà, identificata con il greco ade. -per estens.: la
quella campagna ordinate, che gettavano chi greco, chi moscatello e chi vermiglio d'o-
. = dal nome del mitico cantore greco orfeo, per la voce melodiosa.
. '0p9eu<£, nome del mitico cantore greco da collegare forse con la radice indeuropea
si fa nei nostri licei, meno il greco ed il latino; ed ora io
del sistema armonico propugnato dal filosofo greco aristosseno (354-300 a. c.)
gigantesco, se in luogo del barbarico dio greco l'avesse ispirato un dio più accomodante
apostolo zeno, cioè un gergo di greco, latino e lombardo, col mescolamento
di costo o di somaco o di fieno greco o d'origamo. trattato dei cinque
,... non ha nel suo greco originale menzion mai d'anfiteatro. leopardi
innanzi tratto in latino e tradotto nel greco che fu sempre riputato l'originale.
dal suono poiché chi... dal greco 'a (3éwuai>ai 'deducesse il
ebber propagini in volterra e nell'arcipelago greco, originarono i ghillini di vicenza e di
chiama dai latini, pur con nome greco, etimologia; la qual parola..
, 26: orizzonte quel cerchio il greco appella, / che col gran giro suo
/ fin che lei vede il valoroso greco. chiabrera, 1-iv-102: sì fatto
di passo in passo le orme del greco. -comportarsi in un certo modo.
forse maggiore in italiano che non in greco e in tedesco e in inglese.
perché le rondine, le quali in greco sono dette chelido- nes, cominciono a
dalla tornata degli uccelli, e quali in greco sono chiamati ornythes. alamanni, 5-6-312
come lo rivela il nome, un greco della decadenza: certo è un sofista verboso
fanno dizionari delle parole francesi derivate dal greco, cosa per altro scellerata che guasta
1863 volle presentare al profeta un pasquale greco per una nuova orsinata contro napoleone iii
, sf.): modo di canto greco particolarmente elevato e acuto.
dalla chiesa romana in seguito allo scisma greco del 1054 (còn partic. riferimento a
chiese, costituitesi in seguito allo scisma greco avvenuto nel 1054, le quali professano
v-2-314: imperterrito continuai a rispondere nel greco del crisostomo, dalla irene superna,
e poi vi tartaglia in gergo mezzo greco di ortoepia e di callofilia e di epistassi
in prevalenza trebbiano unite con malvasia, greco, rupeccio, verdello. garibaldi
aveva raccolto le estreme oscillazioni del mondo greco, protestò in nome della libertà umana
] ad ulisse per ostia del campo greco alla tomba d'achille. alfieri, 1-118
attica e in altre parti del mondo greco, come ad argo, a
stanno in mezzo: il primo è fra greco e tramontana onde si chiama grecotramontana
romulea prole / e il valor greco, a cui fur sempre ignote / le
indoeuropea è presente nel sanscrito, nel greco, nel tocario e, in parte
secondo l'antica teoria naturalistica del filosofo greco empedocle di agrigento (v sec.
leonardo, 2-82: questo foco [greco] appiccato in sommità d'una lunga
lo dileggiava con l'appellazione di 'greco e scolastico '(che in lingua
ore. landino, 38: scola in greco significa ocio e ponsi per le
alfabeto latino e al -rz dell'alfabeto greco; la sua forma grafica è il risultato
a una coincidenza grafica con il segno greco p (maiuscola p). -fonet.
. bacchelli, 2-xxiv-363: il patriarca greco mi incolpò di aver pranzato dal patriarca
il metodista, il cattolico, il greco scismatico, il protestante... seriamente
pagano, in partic. di quello greco e romano, o, in genere
vivere, alla cultura del mondo classico greco e latino, in contrasto con gli insegna-
. riferimento al politeismo del mondo greco e romano). -anche: ciascuna di
religione e della cultura del mondo classico greco e latino. ottimo, iii-198:
partic. riferimento al mondo classico greco e latino); anesimo.
cultura, al pensiero proprio del paganesimo greco e latino; paganeggiare. francesco
partic. riferimento a chi, nel mondo greco e romano, professava il politeismo tradizionale
goldoni, xiii-802: noi condanniam del greco / gli empi pensier pagani: /
al modello culturale ed esistenziale del paganesimo greco e romano, esaltandone e riprendendone le
xaptjsrj ^), il mitico eroe greco del ciclo troiano. palamèlla,
il giovedì santo si fece dall'arcivescovo greco la lavanda de'piedi nella publica piazza sovra
al celtico o al palestino che al greco. 5. ornit. varietà
che faceva religiosa l'anima dello statuario greco intento a figurare il mito cosmico nella
. antico piede metrico del verso greco e latino, che consta di due sillabe
il titolo di un'ode del poeta greco stesicoro. palinodiare, intr.
come una statua uscita da un artefice greco. 2. commedia o favola
musso, 50: non sai che quel greco savio comparò la vita dell'uomo al
. -anche in costrutto analogo a quello greco dell'accusativo di relazione. f.
. titolo di un discorso dell'oratore greco isocrate, terminato nel 339 a. c
, sf. mus. tipo di liuto greco di ori gine orientale,
familiarmente si dice, rivederlo. del greco ne sappiamo anche noi; ma egli ci
d'ospitalità sacri. un canto popolare greco: 'ricordati che si mangiò il pane e
nel sec. xix, movimento patriottico greco che propugnava l'idea di formare uno
solo panfilio, sm.): il greco antico parlato nella regione della panfilia e
. -anche: la dottrina del filosofo greco anassagora che afferma 1'esistenza di infinite
seconda forma (di cui il pensiero greco offre numerosi esempi) ha carattere piuttosto
il pappagallo, / perché, parlasse o greco o italiano, / balbo,
settembrini, 119: vorrei metter vicino un greco ed una papua e così mostrare.
. ma è francese, contratto dal verbo greco che vale scrivere.
guisa che chi lo cerca nel tèsto greco non lo ritrova. -parodiare.
compilazione delle quali... nel greco idioma portata e da molti e molti
. paragnétide, sf. nell'elmo greco, paraguance. = voce dotta,
: l'opera più nota dello scrittore greco plutarco (46-127 d. c.)
plutarco, dove a quella d'un greco segue la vita d'un romano e
punti tra il cantor celtico e 'l greco. -essere equidistante. scamozzi
edificio, che nell'antico teatro greco limitavano lateralmente il palcoscenico. -per estens
nelle cantonate della facciata, che in greco sono dette parastade. magri, 1-337
.). mus. antico flauto greco dal suono acuto e lamentoso.
mio studente, che insegna male il greco nel pareggiato di ravenna, vorrebbe passare
. antico strumento musi cale greco a corda. g. b
. imperato, 1-25-8: il marmo greco pario è simile al carrarese, alquanto più
mus. ant. nel sistema musicale greco, la penultima corda nei tetracordi medio
nome la seconda corda del primo tetracordo greco, che significava seguente principale delle principali
singolare, le due prime declinazioni in greco e in latino. = adattamento
luogo al giudeo ed al gentile e greco, che ricevendo la legge si faceva cristiano
popolo lo spirito slavo sì affine al greco e all'italico. giuliani, i-38:
(pàrodos), sm. nel teatro greco antico, la prima apparizione del coro
, 1-108: io, disse il greco, perché vediate che ci giocherei quant'ho
. parossitono, agg. nel greco antico (e, per estens
mie cure anciso e morso / com'il greco atteon da'veltri suoi. metastasio,
petronio un disegno partecipante del gotico e del greco, per meglio accordare coll'interno del
. brignetti, 3-116: 'viene dal greco, naturalmente'partecipò con serietà don gaudenzio
dei cinque tipi fonda- mentali dell'aulo greco, caratterizzato da un registro particolarmente acuto
: giamai non si partìo da sé questo greco, anzi il tenne sempre per suo
partiti di dante, che in nessun greco o latino poeta noi non troviamo.
se tutti vinse / costui, non greco al dire, italo altarti? de nicola
. gioberti, ii-216: l'ingegno greco separò spesso le due cose, ora
non ha nome latino; ma in greco si dice à7reipoxoxla, e '1 poco
boccaccio, 21-23-22: poi che il greco furono d'ogni cosa arsibile ebbe le
pascoli come veccia, trifoglio, fieno greco. sarpi, vi-3-38: il pastore è
state solo dal latino o pur dal greco passato nella latinità. -introdotto
ideal passeggio, / sotto 'l portico greco esser m'aviso. 2.
che dicono il tale è letterato o greco o latino, ma non ha giudizio
nelle passioni dei nomi, un nome greco addiettivo potendo modificarsi in 45 forme.
che perturbazione è che si chiama in greco 'pathos ': onde li volle chiamare
un complemento d'agente (e nel greco antico e nel latino tale diatesi verbale
scuola, / e un pasticcio latino-italo- greco / rivomita indigesto dalla gola.
? cavalca, vli-51: vescovo in greco e in nostra lingua è a dire
si semini di settembre [il fieno greco]; per la semente, di febbraio
orzo, la vena, il fieno greco. trinci, 1-263: si cominciano a
noi studiamo gli autori greci per compor greco, è pazzia; se li studiamo per
patria d'omero, perocché ogni popolo greco ravvisava ne'di lui poemi i suoi natii
setta, / aristidès che fu un greco fabrizio: / a tutti fu crudelmente
de'turchi, che la patronizava uno greco fato turco. = denom. da
agamennone, generale e specchio del campo greco, uccide di sua mano adrasto che s'
. giannone, 1-ii-491: il perfido greco,... spregiando le patto-
pazze di sole, come le sentì il greco poeta. bacchelli, 2-v-70: l'
api. 2. canto corale greco in onore di apollo, in origine
e in genere / strappazzando crudele il greco stuolo; / comanda, o
stato il rimanere trincerati in mezzo al greco e al latino, in mezzo ai dizionari
; a roma era di solito un greco che svolgeva anche funzioni di precettore,
aretino, 10-17: farò un capotomelo in greco ed uno scambietto in latino pedantissimamente.
con molti elementi romanzeschi dello scrittore greco senofonte (430-354 a. c.)
la ruta ne hanno preso il nome greco. sono caratterizzate dal calice trifillo, la
, sm. mitol. secondo il mito greco, cavallo alato e immortale, figlio
propri signori che sono cristiani di rito greco, sono pero tanto angariate che si
chiamato aspalto. leonardo, 2-81: fuoco greco. tolli carbone di salcio e salenitro
il leopardo / che mi donò l'imperadore greco. /... / voi
gruppo linguistico composto dalle forme preistoriche del greco, dell'albanese e dell'italico o
oppure uno strato linguistico indoeuropeo precedente al greco e al latino). patrizi,
immortale. -come epiteto del dio greco zeus. carducci, iii-4-200: zeus
pelata e nuda, / tolsila al greco e a costui la diedi, / che
similitudine de una secure, che in greco se dimanda pelecis. baldi, 434
, che è proprio dell ^ eroe greco peleo, o anche di suo figlio
vermiglio, sotto il mollore del vin greco, quando gli venne innanzi con due
che si riferisce al mitico eroe greco pelope. -per estens.: greco
greco pelope. -per estens.: greco. boccaccio, iii-11-43: mentre ch'
pèlta, sf. stor. antico scudo greco frastagliato, rotondo, ellittico o,
dotato di pelta (un fante sia greco sia romano, un reparto militare).
, / né santo ebreo, caldeo, greco o pelùsico / possa quelle guarir glandule
penna del poeta par cangiata nello stilo greco. d'annunzio, iv-1-96: il rame
pentacòrdo, sm. mus. antico strumento greco e, generalmente, orientale, con
modi. -anche: antico strumento greco con quindici corde. zarlino,
. erbolario volgare, 1-108: pentafilone greco e cinque foglie latino: la sua radice
ed enarmonico, dell'antico sistema musicale greco). g. b.
. mus. ant. antico strumento greco con quindici corde. barbaro, 231
menzione è fatta più nell'antico del fuoco greco, che chiamavano anche marinaresco, gettato
pentole. algarotti, 1-v-104: fuoco greco solito gittarsi contro le navi nemiche,
di nuovo se tu pesterai insieme fien greco, mandorle amare e gomma di pino
, i-132: la marchesa dal profilo greco, / altocinta, l'un piede
simile nei semplici panneggiamenti ad un peplo greco. -mantello. montale, 3-204
m'era passato per pensiero che dal greco reuxà ^ to 'denso, stipo '
. tasso, 1-69: perché il greco imperator fallace / seco forse userà le
fu da me conosciuto a vinegia di greco e latino sermone correttore salariato della buona
. sanudo, xxxiv-16: michali greco de la cania, per- cionevele del
e tante versioni dal latino e dal greco d'annibal caro: e perché? perché
furono assegnate due lettere estratte dall'alfabeto greco, delle quali altre erano intere e
tema, vari altri tempi; nel greco e nel sanscrito si è conservata a
troppo latino, e si ricordava troppo greco, per non essere un po''
, iii-16-220: orazio aveva lì accanto un greco, famoso delle glorie della sorella,
letter. i persiani: opera del tragico greco eschilo, nella quale viene esaltata la
quale viene esaltata la vittoria del popolo greco sull'invasore persiano. m. aariani
bolliva / d'eschilo il petto in greco orgoglio, allora / che i persici
, prune damaschine, persichi in vin greco, somato di pan unto. libro di
d'annunzio, vii-6: lo spirito greco è fatto dalla reazione continua dell'uomo
suo proprio italiano, ricorrere al testo greco. buonafede, 5-317: le sue 'istituzioni
soprannome di egesia di cirene, filosofo greco vissuto nel iii sec. a.
rinuncia alla vita (da cui l'epiteto greco di tieiai-sava-tot;) -
92: intendendo che alessio, imperatore greco, molestava le sue terre di marina
in la gente tedesca, / in greco né in francesco, ché ciascuno, /
. iusti, 4-ii-480: vorrai di greco e di biblico sale / salare idee
contro a romano, governatore dello imperio greco. m. barbaro, lii-4-174:
, 7-109: virgilio attribuì a sinone greco, di lingua pestifera, la rovina di
di pistola ha licenziato definitivamente il fato greco, il povero, ormai innocuo fato
buccio di ranallo, 51: lo greco e la romeca, guamaccia e soretino
sdegnando il petrarchesco servile o il gusto greco e il latino e soprattutto la moltitudine de'
nomignolava 'madrema non vo sapeva di greco e di latino, componeva versi e
pettinati. bellincioni, ii-iii: d greco dimostrasti aver beuto, / quando mal
diede e chi la mesta / voce del greco, or freddo e taciturno / esangue
nostro antichissimo mondo mediterraneo, italiano, greco, egizio. -carattere maliziosamente salace
i-493: rinfondi i due barili di vin greco o di altro vino possente vecchio
. invar. sedicesima lettera dell'alfabeto greco ($ maiuscolo, 9 minuscolo);
alfabeto latino e al n dell'alfabeto greco; il segno che la rappresenta.
. 2. sm. pi greco: sedicesima lettera dell'alfabeto greco (
pi greco: sedicesima lettera dell'alfabeto greco (tc, ii) corrispondente alla
omicron, pi. -a pi greco (con valore aggett.): che
. -in partic. filtro a pi greco o a ii: tipo di filtro
, ma troppo posato, se il greco rapido troppo. -scherz.
, avesse nel murare tenuto del modo greco o del romano. -quindi
331: nel labirinto vidi il nobil greco / distrurre al monstre le spietate posse.
». landino, 149: etho in greco significa ardo, onde è decta ethiopia
cesarotti, 1-xxv-322: di fatto, qual greco mai o qual barbaro v'è che
, lo quale imper- ciò è chiamato greco, perché quella parte de italia, posseduta
tanto buona voglia che più facilmente orava in greco che non scriveva in latino.
voi. pascoli, i-148: senza il greco, il latino è possibile saperlo.
postillando ov'io leggo o intendo il greco diversamente. pratesi, 5-385: il
: il boni fiorentino, intendente di greco, non ci adoprò [nella traduzione]
presente o nel passato (e in greco è espresso, per il presente, con
egitto, morto alessandro, lo spirito greco si insedia in alessandria, con tutte
se ti abbisognasse una gran ricchezza di greco, non potrei fornirtene io, ché negli
grande enfasi i versi d'un poeta greco, passando subito alla citazione di un