cane ad abbaiare in un modo più grazioso per gli orecchi di quei signori;
il suo nome gli parve non abbastanza grazioso e carezzevole per albergar degnamente in labbra
, che è sopra tutti gli altri grazioso e gentile. s. degli arienti
accompagnati. idem, i-182: o grazioso giovane, perché... dilungandoti da
il parlar nostro quanto abbondevole, altrettanto grazioso, ed espressivo. leopardi, i-247:
già nella lingua il sapore acidetto e grazioso. fanzini, ii-267: sarebbe stato ottimo
che la loro fatica terminata fosse con grazioso adempimento del loro disio. segneri,
non so che di gentile e di grazioso. onde, di non basso affare giudicandolo
. rifl. aggraziarsi, divenire elegante, grazioso. olina, 47: ha [
, piacevole, attraente, elegante, grazioso (e indica una sfumatura di ricercatezza,
aggrazióso, agg. ant. grazioso, pieno di grazia.
sì agrazioso. = comp. di grazioso (v.). aggredìbile
magalotti, 16-425: quell'agretto tanto grazioso, in che consiste...
boccaccio, v-20: acciò che il mal grazioso tempo non passi perduto,.
. civinini, 1-191: un intrico grazioso e disordinato di alberelli di limoni,
il suo nome gli parve non abbastanza grazioso e carezzevole per albergar degnamente in labbra
quest'alberino di mandorlo, come è grazioso con tutti quei bei fiorellini bianchi: beve
lui e ragguarda col viso allegro e grazioso. poliziano, st., 2-
è infinita, / perché egli è grazioso e santo e pio, / alluminar vi
di doveri penosi e a fame un grazioso dono a se stesso. = deriv
. de marchi, 651: il grazioso monsignore non volle sedersi per il primo
pallidissime scendevano con un contorno delicato e grazioso, ma alterato e reso mancante da
queste cose era a tutti amabile, e grazioso. boccaccio, dee., 5-8
ogni momento rettissimo, amantissimo, e grazioso. boc caccio, 1-51
iv-109: questo paese a lui male grazioso, non gli potè concedere per amanza
tua madre: perciocché saranno un fregio grazioso al tuo capo, e collane al
anziché essere come la prima un dono grazioso da eguale ad eguale, è un
): m'è di tanto amore stato grazioso, che egli non solamente non m'
giovane molto avvenente; di un oggetto grazioso, civettuolo (ha sempre una sfumatura
giudicato dirittamente. idem, v-92: o grazioso apollo, per lo merito de'cui
volete, ché tutto mi parrà leggiero e grazioso l'andare. idem, dee.
cioè rubicondo come il volto del parroco. grazioso! negri, 2-530: i tramonti
inf., 5-88: o animai grazioso e benigno / che visitando vai per l'
la contessa fece un suo non grazioso gesto delle labbra come per significare che le
. dicono che diventa più apparente e più grazioso, chi s'unge con esso.
tuo effetto, forma nel ragionare al grazioso coro, al quale te abbiamo eletto
, lasciando aperta la scena con un grazioso dintorno appadiglionato. appadronare, tr
suo nome il mio disire / apparecchiava grazioso loco. 4. ant.
vedendo ch'era bello e tutto grazioso, tennelo appiattato tre mesi. buti,
i-61: aveva appigionato un piccolo ma grazioso quartiere. 2. figur.
.. sopra il quale si riposa il grazioso re co'dissoluti membri oppressi dalla soavità
esile ma perfetto a quello di un grazioso arlecchino. barilli, 2-235: nelle
ma tanto bella, che il re grazioso ne rimase abbagliato. nievo, 187
, ii-42: se trovassi un soggettino grazioso, facile, da piacer comunemente, ne
, ma tutto giocondo e affabile e grazioso. varchi, 18-2-124: i biasimatori [
, iii-75: quell'attica urbanità e quel grazioso lepore che s'imparano assai meglio dal
e nel suo tempo diventa febee / e grazioso. boccaccio, 1-343: l'animo
, agg. ant. piacevole, grazioso, leggiadro, avvenente. lacopone
. ant. avvenente, avvenevole, grazioso. guido delle colonne volgar. [
, agg. letter. leggiadro, grazioso; amabile; piacevole, garbato.
avvenévole, agg. ant. avvenente, grazioso, leggiadro. giamboni, iv-22
delle scalere della trinità de'monti un grazioso quartierino. lmbriani, 2-91: aveva
ii-327: toglieva i teneri baccelli dal grazioso cestino, li scalfiva per aprirli, e
si faceano oscuri. fontanella, i-244: grazioso il tirreno, / con la bocca
. idem, i-264: lei con un grazioso costumino da bagno di seta celeste e
si trattasse di un ballo complicato e grazioso, di un minuetto per esempio,
a lungo, disegnandolo, anche il grazioso bambino della rospessa.
bebi, gesù cristo, gli pareva grazioso. = dall'ingl. baby
guardi. collodi, 432: il re grazioso non aveva voluto sposare una brutta befana
bellino1, agg. abbastanza bello, grazioso; carino. bembo, 7-2-91
= dall'agg. lat. bellus * grazioso ', derivato dal linguaggio affettivo e
, inf., 5-89: o animai grazioso e benigno / che visitando vai
dal fondo e si allungò con un grazioso pennacchio di fumo. moravia, ii-288
appetitevoli e di gusto piccante in agretto grazioso. pasolini, 1-145: il vecchio cominciò
, che s'intitola il bifolchétto; grazioso invero, e tenero e leggiadro quanto
i capelli biondi (e con l'aspetto grazioso, un poco fragile o affettato,
cibo squisito. -anche: oggetto assai grazioso, il cui possesso provoca diletto intenso;
ven- decta; et fu largo e grazioso, gentile e bontadioso in tucti suoi
, 12: luoco molto ameno e grazioso per la viriditate di vaghi e fruc-
tutto ciò che abbiamo in casa di più grazioso all'occhio, e che tintinni più
il don ch'è fatto brieve, è grazioso, / e quel ch'è chiesto
potere / d'aver l'amor del grazioso giglio, / e a cui il concede
bruno, o tendente al brunetto, è grazioso, e piccante, quasi contrastando e
, ne le quali non è men grazioso che 'l bianco de'tedeschi e de'
, e tendente al brunetto, è grazioso, e piccante, quasi contrastando e
, iii-283: lisa, belloccia, grazioso (il muoversi, il gestire di una
non siamo. idem, iii-9-62: grazioso / sollazzo insieme ciascuna brigata / faceva
cera vergine. 29. bello, grazioso (l'aspetto, la prestanza fisica
non faccia mestiero, ho sempre giudicato grazioso ufficio per coloro adoperarsi, i quali
. calzarino (calzerino): piccolo e grazioso calzare; stivaletto. boccaccio,
è la lonicera tatarica (linneo), grazioso cespuglio che ha i peduncoli biflori,
con una cameriera, / mirando il grazioso giovinetto / che in esilio dolente n'
ma camminarèllo umbro è più di tutti grazioso. il camminarèllo per grandi, ohimè
del vostro nome rece va lume de scienzia grazioso. sbarbaro, 1-83: invero meschina
dicendo che gli era parso... grazioso. faldella, 2-67: un canucciaccio
ma è veramente un cangiante che è grazioso agli occhi. speroni, 1-2-218:
giungere [alla corte] il re grazioso... il suo spirito e la
gli disse caracciolo: « è ben grazioso che, mentre io debbo morire, tu
v-1-358: mi ricordo d'un episodio grazioso che mi raccontò, alla vigilia della
i capelli, giovanilmente acconciati sotto un grazioso cappellino tutto contesto di violette. ojetti
che chiederò? qualche sonetto o altro grazioso, non impio né trattante, voi
davano, non meno delle altre cose, grazioso risalto alla rappresentazione. cesarotti, i-107
. e sm. amabile, cortese, grazioso; gradevole, attraente (una cosa
. idem, canz., 74: grazioso mio dono e caro pegno, /
caro all'orecchio. 3. grazioso, leggiadro; aggraziato, vezzoso.
del colle una casa di pittoresco e grazioso aspetto. fucini, 95: abbassò
, comune ne'prati, e di odore grazioso. = lat. mediev. carvi
lo più di campagna; piccolo e grazioso edificio in passato adibito, specialmente nelle
, imo piccolo fanciullo molto bello e grazioso... e essendo ciò detto al
. e vezzeg. cavagnino: piccolo e grazioso cesto; canestrino,
robusto; cavallo piccolo e di aspetto grazioso e piacevole. fra giordano [
. cavallo giovane; cavallo piccolo e grazioso. poliziano, 2-22: tu,
e poco robusto. - anche: grazioso cavallino. b. segni,
. / poi, di vergine luce un grazioso / raggio frangendo, colorò le gemme
, imo piccolo fanciullo molto bello e grazioso. m. villani, 3-8: celebrata
ch'egli medesimo non avesse voluto rendersi grazioso a'romani e procurarsene utile e onore
come è dilettevole, e quanto è grazioso, con tranquillo e libero animo il premere
anche 4 belvedere 'per l'aspetto grazioso dei suoi frutti di forma piramidale e
fiume, / ditemi, ché mi fia grazioso e caro, / s'anima è
belle cose in oso: / polposo, grazioso, rubinoso / odoroso, chiaroso e
bello, cosa pregevole; persona di grazioso aspetto e di animo gentile e buono
da nulla. 2. leggiadro, grazioso. boccaccio, 15-38: di quella
come se io fossi bene un facondo e grazioso cicalatóre. fontanella, i-256: stima
potè vedersi nel non meno eccellente che grazioso raffael sanzio da urbino. tasso,
a salutarlo / madonna il dolce e grazioso ciglio, / più di nostro consiglio
monti, x-2-255: di vergine luce un grazioso / raggio frangendo, colorò le gemme
passeracei della famiglia paridi: hanno aspetto grazioso e vivaci colori, fanno vita sociale
cinciarèlla, sf. ornit. grazioso uccelletto del genere cincia, famiglia paridi
. montale, 3-199: un grazioso ammalino da pelliccia, una specie di
: soleasi... far un circolo grazioso, in cui volavano i cupidetti faretrati
. fu il più liberale e il più grazioso gentile uomo e quello che più e
= dallo spagn. chulo 'grazioso, piacevole '. ciurlare,
roma. 2. agg. grazioso, leziosetto. tommaseo [s.
3. agg. raro. elegante, grazioso. papini, 8-114: dentro è
, ma senza esagerazione; elegante, grazioso. collodi, 625: i romanzi
clausura, lo trovava più cordiale e grazioso che mai. gavoni, 2-18:
d'ontano '(cletra alnifolia), grazioso arboscello, originario della carolina, e
rospo, ma in effetto / un grazioso e vago giovanetto. note al malmantile,
! 2. bambino paffuto e grazioso, che si vezzeggia volentieri. -anche
-a). 3. agg. grazioso, affettuoso (un bambino).
collarétto, sm. ant. piccolo e grazioso collare, catenina, collarina.
colle una casa di pittoresco e grazioso aspetto. carducci, 644: la nebbia
. figur. reso bello, gradevole, grazioso; ornato, fiorito (un discorso
ella condurrebbe trotona nel palazzo del re grazioso, che lì vi resterebbe alcuni mesi.
con una cameriera, / mirando il grazioso giovinetto / che in esilio dolente n'andava
opera componitore, mi trovai in un grazioso e bel tempio in parnaso. breve
fu senza grazia, e abbreviato vien grazioso. leopardi, i-1269: la rapidità e
un delicato tettuccio di borraccina entro un grazioso panierino al confluente di due rame che
dante, par., 3-40: grazioso mi ha se mi contenti / del nome
contesti. pirandello, 7-249: un grazioso cappellino tutto contesto di violette.
. conto * 4 ornato, elegante, grazioso '. conti a, sf
deriv. dall'agg. conto * 4 grazioso, amabile '(cfr.
/ fu tanto e tal, che grazioso frutto / di fama s'ha lasciato dietro
. ant. e letter. ornato, grazioso; gentile, leggiadro, piacevole.
pallidissime scendevano con un contorno delicato e grazioso, ma alterato e reso mancante da
varie lingue '. non è linguaggio grazioso ». controtorèllo, sm.
, animo hai santo, / favellar grazioso e celestiale. / l'al tre,
amica. marino, 3-175: nel grazioso adon gli occhi converse / e 'n
seta. -vezzegg. cordonùccio: grazioso cordoncino per ornare abiti, cappelli,
solamente [l'ornamento merlato] era grazioso per finimento, ma necessario per maggior
dal graduato laureando, far un circolo grazioso. vico, 357: da tutto lo
tolse di scemere il corpicciuolo svelto e grazioso della doreria che s'affrettava verso il
[l'uomo]... del grazioso luogo, agli affannosi coltivamenti della terra
, sicché egli era molto amato e grazioso. petrarca, 28-83: [tu sai
che in essa comincia l'uomo ad essere grazioso, o vero lo contrario: la
trattato delle mascalcie [crusca]: grazioso si è il cavallo corvettatore.
cose in oso: / polposo, grazioso. l. bellini, i-1-602: fornita
cosina: piccola cosa; piccolo e grazioso oggetto, oggettino; lavoruccio, azione
non abbondante e di spicciativa consumazione; grazioso lavoro artistico, componimento poetico occasionale;
certo, / e strano sì ma grazioso mostro. giordani, i-21: la volta
di mirtillo, / dal piè leggiadro al grazioso volto, / il vago portamento,
/ e dello scuro sangue, e 'l grazioso / candido latte, tututti fumanti /
onore. boiardo, 2-1-1: nel grazioso tempo onde natura / fa più lucente
perché lor convenente / mi par più grazioso / e ala gente in uso;
goldoni, vii-1184: ma quanto è grazioso questo signor ferdinando! mi fa ridere,
i-372: adagio, andante, andantino, grazioso, / larghetto, sostenuto, moderato
/ poi, di vergine luce un grazioso / raggio frangendo, colorò le gemme
, e... fu sì grazioso, che quasi tutte quelle parti ridusse a
al collo in segno di devozione; grazioso monile in forma di croce; piccolo
; ché tanto avete voluto dire con quel grazioso motto che v'è, * formula
ed offerta. boiardo, 2-1-1: nel grazioso tempo onde natura / fa più lucente
cuore, ma per servire al suo grazioso argomento. -di cuore, di
preso a cuore gli affari del re grazioso. borgese, 1-181: marco era tubercolotico
goldoni, vii-1184: ma quanto è grazioso questo signor ferdinando! mi fa ridere,
dal graduato laureando, far un circolo grazioso, in cui volavano i cupi- detti
. bello e formoso del corpo e grazioso dalla gente. g. villani, 1-23
: scommetto che dev'essere un giovane grazioso e da piacere. panzini, i-201:
clelia non rispose e il galantino si licenziò grazioso, sorridente e gaio, in apparenza
1-108: il tuo passo è barbarico e grazioso, è una danza dei tuoi paesi
onesta e pulita, anzi scritta in un grazioso corsivo dattilografico che affidava per la sua
per certo, / e strano sì ma grazioso mostro. manni, ii-30: sbadigliando
gervasio? 4. letter. grazioso, leggiadro, bello, elegante;
di dio, e non fare il grazioso. -cura che si ha per
tavola ritonda, 1- 93: grazioso alla gente e degno a dio. diodati
boccaccio, 1-i-64: mi ritrovai in un grazioso bel tempio in partenope, nominato da
, incantevole; bello, leggiadro, grazioso, vezzoso, splendido; ameno,
compagnia del crocione, 1: volendo lo grazioso tempo, che c'è conceduto per
i capelli diritti e biondi con assai grazioso viso. passavanti, 152: beni
un ercole ancora uomo, che faccia il grazioso con iole, ma d'un ercole
tenuto di mano agli amori del principe grazioso, per me sarebbe morte sicura. pirandello
, i fra l'altre gemme tanto grazioso. petrarca, 30-24: amor conduce
o diavolessa che si fosse, facendogli un grazioso inchino lo invitò alla danza. manzoni
fremere, come se in quel corpo grazioso si rivelasse il diavolo. levi,
5. bello, leggiadro, piacevole, grazioso, dignitoso. a. pucci,
ma tien del virile, e pur è grazioso. 2. informare, ragguagliare
il suo ultimo dì fu molto più grazioso conservatore de'suoi fedeli. tasso, 12-372
che quello straordinario che ad essi par grazioso, ad altri par difettoso, e
cheremio bene ha stimato amor temperato esser grazioso, il quale, se altramente è,
e mal digerite in risposta al suo grazioso estemporaneo. botta, 5-503: i
e magnifico, questo energico, questo grazioso quanto alle parole, e questo no
, amabile, bello, caro, grazioso. guittone, i-3-271: dicie beatitudine
a li amisi e parenti reddesse odore grazioso. ristoro, i-7 (13):
a rimirar sopra de'crini dilucer quel grazioso splendore. = voce dotta, lat
quali ancora che servigio di piccoli sia loro grazioso, non considerano il continuo utile e
bembo, 1-4: ho sempre giudicato grazioso ufficio per coloro adoperarsi, i quali
, lasciando aperta la scena con un grazioso dintorno appadiglionato. milizia, ii-46:
vermiglio. 9. di aspetto grazioso e gradevole per tinte belle, vivaci
, contenti d'essere in sicuro e grazioso luogo, discesero in terra. p
esporti, la testa calva, e poco grazioso nell'uso de'vestimenti, come quello
genere, una figura di pudico e grazioso disegno come, per esempio, la lucia
1-29-99: in vigore del presente nostro grazioso indulto, di nostra certa scienza e
iterava il clamore inebriandosi a quel gioco grazioso e terribile, a quella gara di
, perché confortato dal significato del tuo grazioso nome, ardisco, come il mio cuore
/ quant'ei volea più far del grazioso. disformazióne, sf. letter
. tolomei, 2-33: quanto è grazioso vedere un giovene intorno ad un signore
= comp. da dis-con valore privativo e grazioso (v.). disgredire
i-372: adagio, andante, andantino, grazioso, / larghetto, sostenuto, moderato
copre gli eburnei e piccolini denti in ordine grazioso disposti. guarini, 269: aprasi
disturbo possa avere un sì piacevole e sì grazioso successo. lippi, 1-84: ma
percezione visiva: grato a vedersi, grazioso, leggiadro, seducente, pieno di
iii-320: egli è il pittore più grazioso della scuola romana. le sue attitudini
alcuno abbia mai ricevuto le impressioni del grazioso, senza che gli andasse pel cuore
quali ben si appropria il nome di grazioso, donde non spunti un qualche germe
consolo, stato tutto d'augusta; grazioso alle donne, mala lingua.
merito, ristoro;... più grazioso, ed anche più ingegnoso, era
= dallo spagn. donoso * gentile, grazioso, elegante '. donzèlla1, sf
277: a volere che altri sia grazioso appresso un popolo, pogniamo un'eccellente
9. zool. drago volante: grazioso rettile dell'ordine sauri, della famiglia
e nell'aitar di san giovanni / quel grazioso acquisto allor fu messo. montale,
gli eburnei denti piccoli, in ordine grazioso disposti. francesco di vannozzo, ix-196:
numer'ego / voglio esser per tua grazia grazioso. -alter ego: v.
v-361: ma antonio nato di padre grazioso per altro, ma non guerriero, che
, sicché egli era molto amato e grazioso; ma tutta sua vita fu epicuria,
qual cosa... ho sempre giudicato grazioso ufficio per coloro adoperarsi, i quali
esageratori di professione hai fatto prestito grazioso... dell'onda stigia
il suo ultimo dì fu molto più grazioso conservatore de'suoi fedeli. sacchetti,
: il tuo passo è barbarico e grazioso, è una danza dei tuoi paesi,
udita e nominata, la quale questo uomo grazioso e divino produsse e nutricoe innanzi il
verga, ii-220: faceva un gesto grazioso col braccio esile, accennando lontano allorché
le porte aprite; egli entra / grazioso signor. frocchia, 306: quando maestro
, la testa calva, e poco grazioso nell'uso de'vestimenti. esposimetro
e mal digerite in risposta al suo grazioso estemporaneo. 2. che
pallidissime scendevano con un contorno delicato e grazioso, ma alterato e reso mancante da una
e libera immaginazione, di uno stile grazioso e purgato, di un gusto raffinato
, tutta quanta, come un dono grazioso fatto ai pochi. e. cecchi
egli vedeva di bella presenza e di grazioso aspetto, gli castrava, e poi gli
la reai persona lo degnò del più grazioso e del più salutevole sorriso.
serio con aggradevole condimento, e il grazioso col prudente accortamente temperava. muratori,
canigiani, 1-118: muoviti, martire grazioso, però che la falce mortale ci percuote
in modo modesto, ed in modo grazioso, che non si potrebbe dire più
oggetti e ne'piccoli luoghi. il grazioso, il giulivo, il fanciullesco non
nel bel mezzo e bene in luce quel grazioso e snello bronzo praxiteleo, che è
rotonda, col capo piccolo bellissimo e grazioso alla vista, e in quel paese
quanti esageratori di professione hai fatto prestito grazioso... dell'onda stigia de'tuoi
suoi riccioli biondi, il suo farfugliare grazioso, di quando aveva due anni?
5-1-15: quello che tu vuogli che grazioso sia, fa che sia rado; siccome
appartamento, ambiente estremamente piccolo, ma grazioso e ben arredato. savinio, 2-99
torini, 316: guarda che 'l grazioso nostro signore dolcemente invita tutti coloro che
ove riceveremo della passata fatica l'ottimo e grazioso danaio, prezzo del faticato giorno,
il vinci, pel gentile e pel grazioso: era però d'un ingegno più
pontefice di elevati spiriti e non punto grazioso a quelli che dappoco stimasse.
caro figliuol mio / tanto felice e grazioso fue, / che la gente il tenea
e fare / e d'aver stato grazioso e filice. dante, conv.,
le seguitai, di ciò agli occhi porgendo grazioso diletto continuamente i dardi di cupido fuggendo
: c'era anche qualche cosa di grazioso e di crudele in quel semplice cinturino
, 19: siamo aspettati da buono e grazioso signore, e da molti cari amici
, a festoncini, sospeso lassù, è grazioso. = acer, di festa.
delle scalere della trinità de'monti un grazioso quartierino molto gaio e pulito, che
brusoni, 6-386: parve a tutti grazioso il tratto cortese di dardi, perché
dello stesso colore. -personaggio teatrale grazioso e gentile. gobetti, ii-99:
in patria, non solo figurista vago e grazioso, ma compositore ricco e ornato:
8-99: il salone dell'albergo era un grazioso e incrinato cimelio di filellenismo ottocentesco.
, in modo tutti gli variò, che grazioso diletto danno a chi gli ascolta;
della mia par- tenzia per francia un grazioso libretto recamato a fiori, e con
brigata / quant'ei volea più far del grazioso. / e gli fu quasi fatta
fiume, / ditemi, ché mi fia grazioso e caro, / s'anima è
liberalissima, mi avete spedito in dono grazioso, io gli stimo più che gli altri
aveva l'incedere nobile e fluente, ma grazioso nel passo breve. c. e
donato prima della mia partenzia per francia un grazioso libretto recamato a fiori, e con
, in modo modesto ed in modo grazioso, che non si potrebbe dire più
tuo effetto, forma nel ragionare al grazioso coro, al quale te abbiamo eletto
durò, il conte cesare con dolce e grazioso modo verso m. benedetto rivoltosi,
i-372: adagio, andante, andantino, grazioso, / larghetto, sostenuto, moderato
, di niuna città essere lo stato più grazioso e più fortunato. guidiccioni, ix-485
quanti esageratori di professione hai fatto prestito grazioso... dell'onda stigia de'tuoi
quanto la fece parlare e ridere quel grazioso matto, che volle saper tutto e veder
ornare, un non so che di grazioso e di lieto che non era frequente in
vario nella frappa, delicato nel colorito, grazioso nelle figurine. imbriani, 3-39:
un tra lor fraposti, / in grazioso e intricato cerchio, / fan tutto rallegrare
recala ornai cantando / tornerà 'l verno in grazioso aprile; / già fu legno negletto
meno ha più del veemente, del grazioso, dell'acuto, e come si dice
ganascie. de roberto, 328: il grazioso e frollo discendente dei viceré fulminava il
, irrequieto; bello, carino, grazioso (un bambino). -per estens.
39: parendoli cosa indegna frustrare il grazioso invito de tal madama,...
, il quale abbandona il fruttevole e grazioso utile, per lo vano diletto. varchi
328: il contino uzeda, il grazioso e frollo discendente dei viceré fulminava il
delle scalere della trinità de'monti un grazioso quartierino molto gaio e pulito, che
). gen tile, grazioso, delicato (nell'aspetto, nei gesti
un galantuomo e un gentiluomo perfetto, grazioso spiritoso « mondano ». 6
gattino1, sm. gatto piccolo e grazioso. — anche: gatto appena nato
bordello. dossi, 9: qualche grazioso gattino... si leccava queta-
gattùccio, sm. gatto piccolo e grazioso. -anche ripetuto: gattón
precioso, / fra l'altre gieme tanto grazioso. fra giordano, 1-202: l'
bello e generoso, il quale insieme era grazioso e piacevole. dovila, 306:
; delicato, morbido, fine, grazioso (l'aspetto di una persona,
un non so che di gentile e di grazioso. marino, 2-50: lampeggiando in
secondo tumore femminile, più delicato e grazioso di quello de'maschi, ne ritraggono certe
.. -anche: bello, grazioso; docile, mansueto. fiore di
portamento, di gentili maniere; grazioso, amàbile. boccaccio, dee.
odor delle celesti e di quanto più grazioso sapore. botta, 4-321: quando arde
bertola, xix-4-818: sarà... grazioso un cestino di fiori... per
suo potere / d'aver l'amor del grazioso giglio, / e a cui il
tanto più carino in quanto nel suo grazioso congegno racchiudeva il potere di dare la
godeva il mio stupore. 4. grazioso accorgimento estetico o stilistico; invenzione,
abile, accorta, sagace; gesto grazioso; movimento garbato. m. franco
, 100: come non avresti fregiato col grazioso ricamo di tua facondia quel giocondo accidente
, 19: siamo aspettati da buono e grazioso signore, e da molti cari amici
prima della grande guerra, in un grazioso atteggiamento, vestita d'un abito giovanile
, 65: sopra la calza aveva un grazioso girelletto, intagliato a fiori, guarnito
il giubilante,... il grazioso disinvolto e insomma quasi tutta la poesia
oggetti e ne'piccoli luoghi. il grazioso, il giulivo, il fanciullesco non
ancora per se stesso, era più grazioso ed anche meno irregolare, meno goffo
pallidissime scendevano con un contorno delicato e grazioso, ma alterato e reso mancante da
un insieme dolce, flessibile morbido e grazioso ci piace nelle donne; l'incertezza delle
in modo tutti gli variò, che grazioso diletto danno a chi gli ascolta.
, xaptev « elegante, proporzionato, grazioso ». manzoni, pr. sp.
il petrarca mira al bello ed al grazioso. e. cecchi, 2-114: il
boccaccio, 1-6: mi trovai in un grazioso e bel tempio in partenope, nominato
lavoro al lavoratore dipendente, a titolo grazioso e non di retribuzione dovuta (ma
, xiii-439: quel 'marir'era'non fa grazioso grattamento all'orecchio. = deriv
ottenere, dal suo potere assoluto e grazioso, rimedio a un'ingiustizia delle autorità
maggio e periglioso, è utile e grazioso sovr'onni semente e opera d'omini
tien del virile, e pur è grazioso. beccuti, 40: la grazia,
.. comincia l'uomo ad essere grazioso, o vero lo contrario: la quale
alcuno albergasse a lor casa che fosse grazioso e bello e savio, sì lo
', smorfia di chi fa il grazioso, il piacevole per piaggiare o per sollazzo
.]: 'graziano', che fa il grazioso e lusinga per ingraziarsi ad altri.
(nell'atteggiamento); aggraziato, grazioso. -anche: perfettamente proporzionato (un
graziévole, agg. ant. grazioso, affabile, be nigno
bellezza. = deriv. da grazioso. graziosaménte, avv. (
grasse pollastre. = comp. di grazioso. graziosita, sf. l'essere
. graziosita, sf. l'essere grazioso; bellezza delicata, leggiadria attraente.
. bello e formoso dello corpo e grazioso, pieno di molta virtù. marco
; io, se trovassi un vecchietto grazioso come siete voi, lo prenderei senza
le bellezze,... l'aspecto grazioso,... [il re
... / a contemplar quel grazioso aspetto, / ch'ardore e deità
mirtillo, / dal piè leggiadro al grazioso volto. manni, ii-44: dipinge
, e ben parlante, e di grazioso aspetto. brancoli, 4-40: dovette
una delle ragazze, il cui volto grazioso s'era rapidamente imbruttito per il malumore
, scende i gradini, volge il capo grazioso. de pisis, 145: un
. casti, 4-37: volle ancor grazioso animalino / la lionessa ai suoi servigi avere
candido armellino. dossi, 9: qualche grazioso gattino... si leccava quetamente
, per graziosi che siano. -mal grazioso: v. malgrazioso. 2.
in modo modesto, ed in modo grazioso, che non si potrebbe dire più.
accompagnando l'ultime parole con un gesto grazioso della mano, se ne andò.
un movimento impercettibilmente altero, civettuolo e grazioso al tempo istesso, e si mise
cioso, / fra l'altre gieme tanto grazioso. libro di sydrac, 463
proporzioni, / stava un cortil di grazioso aspetto. m. adriani, iii-262:
alla lingua più colta e allo stile più grazioso. milizia, ii-92: l'ordine
alfieri, i-76: quel dialetto è grazioso, e manca soltanto di maestà. d'
1-3io: vidi comparire la carolina col grazioso vestiario delle rocchigiane, busto rosso,
era abbastanza originale, nel suo barocchetto grazioso e bene mosso. -sostant.
, 12-694: in due modi adunque il grazioso è differente dal ridicolo: ne la
s. borghini, 1-157: tutto il grazioso di tal luogo [il teatro]
serio con aggradevole condimento, e il grazioso col prudente accortamente temperava. milizia,
oggetti e ne'piccoli luoghi. il grazioso, il giulivo, il fanciullesco non
pel gentile e pel grazioso. leopardi, i-947: il piacer che
che si riceve dal bello, dal grazioso... è bene spesso in ragione
il petrarca mira al bello ed al grazioso. -che si distingue per la grazia
più eccellenti, come... esser grazioso predicatore. scannelli, 49: ma
.. nel particolar dipinto delicato, grazioso in eccellenza. milizia, iii-320:
iii-320: egli è il pittore più grazioso della scuola romana. le sue attitudini
amabile. giordani, 11-15: il grazioso parlatore con invidiato premio ricercano e potentissimi
/ e più sereno il cielo e grazioso, / alor cantando il rosignol se aita
ha nome. bertola, xix-4-819: è grazioso un ruscello che, rompendo tortuosamente la
mare un'isoletta / era vicina al grazioso vento, / la fe'nell'onde a
la barchetta. boiardo, 2-1-1: nel grazioso tempo onde natura / fa più lucente
[l'ultimo romanzo] un racconto molto grazioso. 5. abitualmente disposto, per
, inf., 5-88: o animai grazioso e benigno, /... /
, ma tutto giocondo e affabile e grazioso e discreto in parlare e in ogni sua
in tucti suoi facti fu savio e grazioso sopra gli altri principi del mondo a
bene comune aumenta- tore. ne'magistrati grazioso; non di molta eloquenza, ma
ricchezze. goldoni, vii-359: è grazioso veramente il vostro padrone. mi ha detto
di malinconica infermità mi contendono d'essere grazioso. d'annunzio, v-3-134: fu
: fu messer francesco per certo il grazioso intercessore che gli impetrò il perdono da
: -non mi seccare! -fà alberto, grazioso come un'asprella. negri, 2-3
2-3: quel burocratico della beneficenza, grazioso come un porcospino, aveva fatto benissimo
? la spagna, 14-21: conte grazioso, / dio di gloria ti salvi e
: le porte aprite; egli entra / grazioso signor, se no, più tarda
mi dà sospetto ch'egli segua / sì grazioso cavaliere, quale / è paolo,
144: iddio è cortese e grazioso, e, s'egli gli fa grazia
. bonafi, xxxvii- 96: cristo grazioso e benigno /... è d'
tante lagrime chiesta; muoviti, martire grazioso, però che la falce mortale ci percuote
corte celestiale. beicari, 1-20: il grazioso iddio gli toccò il cuore in modo
onnipotente, creatore de l'universo e grazioso redentore di tutti li buoni nel giorno
nome di giusto tanto più lo perde di grazioso. 6. che, per le
costumi laonde l'uomo è chiaro e grazioso al mondo e grande e prezioso appo
e lieto, sicché era molto amato e grazioso. dante, vita nuova, 8
che in essa comincia l'uomo ad essere grazioso, o vero lo contrario. boccaccio
: nella sua puerizia e adolescenza era grazioso appresso tutti e suoi concivi. foscolo,
fu uomo di buona vita e fu grazioso a dio e al mondo. iacopone,
vita, in tal modo ch'egli fu grazioso a dio e agli uomini e a
fanciullo samuel andava crescendo, e diventando grazioso al signore ed agli uomini.
5-1-15: quello che tu vuogli che grazioso sia, fa che sia rado. dante
suo nome il mio disire / apparecchiava grazioso loco. boccaccio, 1-i-245: le
intatti e di bianchissime lane coverti ti rendano grazioso guadagno, fa che io alquanto goda
a rimirar sopra de'crini dilucer quel grazioso splendore, volto talor in verso i
, ne le quali non è men grazioso che 'l bianco de'tedeschi e de'francesi
, ii-71: i nobili volevano, sotto grazioso nome di colonia, velare una grandissima
quel che c'è di buono e di grazioso ne'sogni, vien dall'anima;
notti d'estate moribonda. -non grazioso: sgradevole, brutto. pallavicino,
ombre, e parleremo ad esse: / grazioso fia lor vedervi assai. idem,
idem, par., 3-40: grazioso mi fia se mi contenti / del nome
. a li amisi e parenti reddesse odore grazioso. alamanni, 5-1-876: chi cerca
viene / maggior la sete, e grazioso e vago / d'un insolito sai dà
in sul lauro hanno un sapore aromatico grazioso. chimentelli, i-m-i-94: un po'
fuori di questa regola, essendo quanto grazioso al palato, altrettanto innocente allo stomaco.
spiritoso d'un altro, ma nonostante meno grazioso. 10. ameno, pittoresco
, '1-6: mi trovai in un grazioso e bel tempio in partenopè. canigiani
, 62: siede poggetto ameno e grazioso, / spiccato intorno, e bello
, fece a costui che 'l disiderava grazioso albitrio di dono. petrarca, 73-54
, / che quel che vien da grazioso dono. a. pucci, cent.
qual cosa... ho sempre giudicato grazioso ufficio per coloro adoperarsi, i quali
c'è stato di mezzo quel decreto grazioso, per la nascita del serenissimo infante
. alvaro, 5-221: allo stesso titolo grazioso con cui stava in casa oscuro,
calvino, 2-183: il bando, per grazioso indulto di sua maestà cattolica, era
è fatta a te; e 'l suo grazioso seme, pieno di tutte grazie,
riceveremo della passata fatica l'ottimo e grazioso danaio, prezzo del faticato giorno, per
. fosse in certo modo precario e grazioso, e non avesse i suoi fondamenti
stabiliti sulla rigorosa giustizia. -prestito grazioso: senza interesse. c. gozzi
sporgeva timido e supplichevole a titolo di grazioso prestito e con assicurazioni di sollecita restituzione
chi riceve grazia, sempre die essere grazioso. cicerchia, xliii-385: venuto è 'l
di ponervi alcuna industria, per riuscire grazioso nelle facezie e ne'motti, qualora
adriani, iii-293: volendo ancor egli grazioso e motteggievole mostrarsi, disse quelle vulgate
nell'architettura. goldoni, iii-8: è grazioso costui; spero che farà bene per
due giovani sollazzevoli di natura e di grazioso ingegno nel procurarsi scherzi da consumare il
pansa è il buon umore incarnato, grazioso nei suoi sali. -singolare, straordinario
da castiglione, 133: gli era un grazioso spettacolo veder sotto quella zazzara di giovane
, ii-121: veramente questo è un modo grazioso di far dir agli uomini col silenzio
ossea dello sterno, e quivi facendo un grazioso andirivieni, si portava poi con doppia
.). boccaccio, iii-9-62: grazioso / sollazzo insieme ciascuna brigata / faceva
e. gadda, 2-16: poi un grazioso gioco di parole a chiusa dell'epigrafe
più una indicazione di movimento: andante grazioso, allegretto grazioso). pananti
di movimento: andante grazioso, allegretto grazioso). pananti, i-372:
i-372: adagio, andante, andantino, grazioso, / larghetto, sostenuto, moderato
suoi graziosi duetti. bertola, xix-4-819: grazioso è il canto che gli augeletti mandano
16. locuz. - essere grazioso di qualcosa: concederla, donarla,
: m'è di tanto amore stato grazioso, che egli non solamente non m'ha
mezo chi possiede un bene si dice esserne grazioso in verso di chi n'ha di
, 4-153: a lui era stato grazioso il cielo di quanto e'suole maggiormente
uomini. — essere, mostrarsi grazioso con qualcuno: concedergli grazie e favori
santo glorioso, / sovra noi sia grazioso, / che con gran dolzor venisti,
in ogni villano atto di lussuria, grazioso era con le femmine. boccaccio, dee
. e 'l comune magnanimo volle dimostrare essere grazioso a chi se pentea e aumiliava.
di grazia eran degni, incontinente / grazioso mostrossi. bocchelli, i-i- 180
disfarsi, e peggio quando voleva mostrarsi grazioso, d'un'aria di cane rabbioso
di cane rabbioso. -fare il grazioso: comportarsi galantemente (verso le donne
/ erodio che con lei facea il grazioso. / e sente che gli dice:
. v.]: 'fare il grazioso ', d'uomo a donna per piacerle
ii-8-217: si mise a fare il grazioso con la moglie del sindaco. pea,
avevo voglia né cuore di fare il grazioso. -ant. abbandonarsi a spiritosaggini fuori
parola di dio, e non fare il grazioso. -fare la graziosa: comportarsi con
di mastro mommo! -tenersi sul grazioso: comportarsi con squisita cortesia.
gentile, su l'avvenente, sul grazioso agli altri, né andar così sprezzante e
. quelli che lo porta è molto grazioso di sua ventura. intelligenza, 58:
il petrarca mira al bello ed al grazioso! l'uno guarda in grosso, l'
un insieme dolce, flessibile morbido e grazioso ci piace nelle donne. pananti, ii-178
, diventato omofono di bellus 'bello, grazioso '): ant. alto ted
e promovesse le buone arti. del quale grazioso concetto di greca prudenza diè segno anche
disturbo possa avere un sì piacevole e sì grazioso successo. 7. provare un vivo
da questi viene / maggior la sete e grazioso e vago / d'un insolito sai
5. simpatico, gentile, amabile, grazioso (un individuo). - anche
contribuito il francese hiémal, con quel grazioso suffisso ale, come in 4 mattinale '
lancialotto, che la ingraviderebbe dello più grazioso cavaliere del mondo. tramater [s.
-con litote. non illeggiadro: bello, grazioso, amabile. tommaseo, 1-305
: piacevole per certi aspetti, alquanto grazioso. carducci, iii-27-362: io.
il-) con valore privativo e lepidus 'grazioso, attraente '. illesaménte, avv
sangue, animo adorno / d'ogni più grazioso, alto costume, / che spargeva
, inlustro e benigno, onorevole, grazioso re artus, e somma potenzia,
elegante, il più gentile, il più grazioso. temanza, 186: due gruppi
poesie di lodovico adimari si legge un grazioso capitolo... parla in persona
bertola, 1-53: la quale appellazione 'grazioso 'non si confà per certo né
luoghi essendo sfogate ed alte avranno del grazioso e dello stabile. d. bartoli
troppo imperversanti, fu escogitato un paradosso grazioso per dimostrare che, a forza di
sassetti, 118: qualche sonetto o altro grazioso, non impio né trattante.
edra implicata. temanza, 44: un grazioso intreccio di fanciulli e piccoli mostri implicati
manzoni, ii-643: egli entra / grazioso signor; se no, più tarda /
leti, 1-71: gl'incantesimi del vostro grazioso spirito e della vostra grazia mi servono
sì discreta e sì ricca del più grazioso dialetto della penisola [il fiorentino],
: le impalcature... aranno del grazioso e dello stabile, pur che gli
o vivace similitudine o con grazioso riscontro di alcun altro scabroso passo della
aveva un vestito molto semplice, indicibilmente grazioso. = comp. di indicibile
potè vedersi nel non meno eccellente che grazioso raffael sanzio da urbino. f.
, a essere indulgente, gentile, grazioso, lusinghiero, bugiardo. -indulgente
sigilli reali spagnoli. il bando, per grazioso indulto di sua maestà cattolica, era
, / che quel che ven da grazioso dono, / e quel poco ch'i'
liscia e liquida, nella parola * grazioso ', ha non so qual grazia villesca
bisognava liberarsi brutalmente dall'accademico o dal grazioso. -pre-logico. vittorini,
da trecento di quei cristalli, poneva grazioso termine al gran lavoro. f.
aggraziato nell'aspetto e nei modi; grazioso, avvenente. velluti, 45:
anima. = denom. da grazioso (v.) col pref. in-con
di ingraziosire), agg. reso grazioso; ingentilito. s. maffei
si òe d'essere... grazioso alle gentili e onestissime donne. ariosto,
udita e nominata, la quale questo uomo grazioso e divino produsse e nutricoe innanzi il
di sulle bacchette d'ottone quel lieve grazioso dondolìo nell'aria primaverile delle cime degli
che accettò certe mie comunicazioni mi fece grazioso favore non esigendo il prezzo dell'inserzione
lo spartano insorse lepidamente, con un grazioso finto corruccio. botta, 5-214: vintesi
, ancora giovanile, ancora fine e grazioso, non fosse stato leggermente tramato di
scoperto alla pitié imo scolarino interno, grazioso come un angelo. piovene, 7-144:
qui il poeta, osserverai l'interrompimento grazioso e la vaga parentesi di quel verso *
. bertola, 1-14: sarà quindi grazioso un cestino di fiori...
sia superficie esterna, era ornata d'un grazioso intreccio di fanciulli e piccoli mostri implicati
. cesari, ii-221: o innesto grazioso! ma vi consiglio, filippo, non
4. ant. rendere vago, grazioso; abbellire, illeggiadrire. 5.
pittore / puote amore / inventar sì grazioso, / che fra rose / odorose
valore negativo e venustus 4 bello, grazioso, delicato '. invenuto (part
così nelle vegghie al trovatore d'un grazioso giuoco la prima lode s'attribuisce.
insegna ad isvelar l'incanto / si grazioso, che de l'uom nei sensi /
ii-71: i nobili volevano, sotto grazioso nome di colonia, velare una grandissima
sperato / favor sì fatto, e grazioso invio, / sicch'ei s'apra
i fomiti dalla natura d'un sì grazioso aspetto, d'una sì gradevole avvenenza
ionadattico: il qual parlare riesce assai grazioso, quando è maneggiato da persone spiritose
della morte '. oh, nome grazioso di non graziosi tempi! =
il sorriso 4 soave, ammaliante, grazioso 'e così va dicendo, ma come
del mio paese, o piacevole e grazioso sebeto, che con le tue chiare e
, ne le quali non è men grazioso che 'l bianco de'tedeschi e de'
scendendo sulla piazza davanti al porto lacuale grazioso. -che costeggia un lago.
sia lalde e gloria all'altissimo e grazioso dio. bianco da siena, 75:
pagonazzo, che riescono pure d'un effetto grazioso. le specie più note sono la
della gattina, 4-90: cessò di essere grazioso e riprese il suo naturale di lanzichenecco
franchigia era privilegio e ogni privilegio era grazioso largiménto dell'assoluto signore.
zato. anonimo, i-597: più è grazioso / e più assai lodato da la
: * lecchino ', chi fa il grazioso con le donne, bellimbusto, vagheggino
si trova poi la gazzella, quel grazioso animale leggero come il vento. -con
dall'essere ben proporzionato, di grazioso aspetto, ed in effetto da
dicevolissima disposizione in ogni atto gentile e grazioso, che per studio umano e onesto
leggiadra, rara, preziosa; ornamento grazioso. novellino, 92 (211)
il quale non sa discernere il leggiadro e grazioso dal molle ed effeminato. -con
in cui veramente era assai leggiadro e grazioso. martello, 401: nobilissimo epico
impressi / fan quei suoi buchi un grazioso effetto. -legnùccio, legnuzzo.
si confondeva quand'egli parlava lesto, grazioso, animato. de marchi, ii-920
marittima, xliii-282: iesù benigno e grazioso /... disputa coi savi
immediate della mente a dio, / per grazioso di dio toccamente. ugo di balma
l'oratorio di san guido è un grazioso tempietto di pianta ottagonale con la porta
generico. 4. ant. grazioso, fine, piacente (una persona,
canigiani, 1-32: la pace è tanto grazioso bene / tranquillo, immenso e pieno
. fu il più liberale e il più grazioso gentile uomo e quello che più e
e qualche volta rimato, è riuscito grazioso nelle nostre tre famosissime pastorali, ciò
, ridente, pittoresco; accogliente; grazioso, leggiadro. petrarca, 181-4:
che ci sarebbe stato luogo pel bozzetto grazioso, ma il viaggiatore si mantiene..
xii-339: vidi, allora, un grazioso volto paffuto di ragazza molto giovane,
lindissimo). letter. leggiadro, grazioso. -in partic.: che mostra
: si trova poi la gazzella, quel grazioso animale leggero come il vento, timido
che cirimonia mi fossi condotto dal più grazioso dei linguai e dal più serviziato degli amici
se femmina; con un vistoso e grazioso ciuffo occipitale; animale timido e onnivoro
che gli scrittori di zoologia danno ad un grazioso animaletto assai mansueto, che si trova
del quale [fiume] vidi uno grazioso plataneto, oltra gli altri verdissimi arbusculi
9. bello, splendido; grazioso, attraente, leggiadro. -anche:
oneroso o corrispettivo); gratuito, grazioso. de luca, 1-1-171: la
boccaccio, vii-203: hanti fatto principio grazioso / uno sparo / si schiaccia nell'etra
suo nome il mio disire / apparecchiava grazioso loco. pontano, 189: piaccia
più lusinghieri. 4. leggiadro, grazioso, bello; affascinante, incantevole.
affascina. brusoni, 6-65: parve grazioso il tratto d'eugenia accompagnato da una
. faldella, n-152: ricevetti il grazioso invito di assistere ad una maccaronata.
gran consolato e'senatori, / ove quel grazioso ottaviano, /... /
). guittone, i-40-46: esso grazioso, di grazia pieno, magnissima,
, quasi a guisa di filosofo mal grazioso, non bene sapea conversare co'laici
lxx-232: a guisa di filosofo male grazioso non ben seppe conversare coi laici. roberti
. manni, 1-114: l'accorciamento grazioso di 'elle 'mi riduce ora opportunamente
aggraziato, disgraziato 'ec. per 'grazioso, mal grazioso '.
ec. per 'grazioso, mal grazioso '. -stonato, sgradevole all'
v-19: ma, acciò che il mal grazioso tempo non passi perduto, in acconciare
= comp. da malie] 1 e grazioso (v.); cfr. fr
pria la dea sciolse un sogghigno / grazioso e in un maligno, / poi
di piccole dimensioni e di aspetto assai grazioso, caratterizzato da un fitto pelo serico
e fresche foglie, e fa un grazioso ed eccellente frutto, e di molto suave
pallidissime scendevano con un contorno delicato e grazioso, ma alterato e reso mancante da
boccaccio, 1-i-339: ella si vedea grazioso luogo apparecchiato ne'beati regni, ne'
amor di sotto 'l ciel privato / per grazioso dono del diletto, / che per
-di animali. bertola, 1-18: grazioso è il canto che gli augelletti mandano
-per estens. modo raffinato, tocco grazioso; perizia, abilità. vasari
e sii pietoso, / e così grazioso / gli amanti farai lieti con tua
berni, 45: egli era bel, grazioso e umano, / sicuro quant'ogn'
fu de grande maiestà, mansueto e grazioso. poliziano, 1-663: non vogliate
galante vivezza e d'un certo vago e grazioso e nobile motteggiamento, tutte le luminose
donna] che avrà un ditino così grazioso e sottile possa essere una marrana o una
graf, 5-261: come benigno e grazioso scende [il tuo lume] in
parenti ed amici, gli dicesse un grazioso matto, delle cui piacevolezze egli si dilettava
qualcuno: offrirgli un omaggio delicato e grazioso. carducci, iii-2-4: il monocolo
la signora portava sempre sul petto un grazioso medaglioncino d'oro. pirandello, 6-92:
. boccaccio, iv-98: quanto è grazioso... sopra i nudi cespiti menare
anonimo, i-597: più è grazioso / e più assai lodato da la
cioè dono, il quale fa l'uomo grazioso a dio, e il quale fa
ne'contorni e ne'panni, vago e grazioso nelle carnagioni, pieno, facile,
e nel cor mi balena / spirito grazioso e somma pace; / e,
ogni mattina a prendere in carrozza quel grazioso bambino e lo conduco co'miei allievi
: era d'un volto non mezzanamente grazioso, che preveniva il suo parlare.
cfr. fr. mignon 'piccolo, grazioso '. mìgnolo2, sm.
voce fr., propriamente 'piccolo, grazioso ', deriv. da mignot 'micino
, femm. di mignon 'piccolo, grazioso '. mignone1, sm.
è la viola. 7. grazioso, carino; leggiadro, elegante.
glorioso / milite sopr'ogni altro e grazioso, / o qual cesare fu perdonatore,
. borghini, 1-157: essendo tutto il grazioso d'un tal luogo [il teatro
per imitarle. 12. molto grazioso, leggiadro; dotato di seducente bellezza
volta fa meschianza, sarà il più grazioso e musicale temperamento di tutti i concerti
, che desidero di ringraziarvi degnamente del grazioso dono inviatomi. giordani, i-1-9:
... / aspectava il responso grazioso / per portar a dio padre la risposta
e divine, per coprirle d'un grazioso velo finse un ardente ed affettuoso dialogo
e del dolce, non solamente col grazioso suo mordere innamoravan la lingua, ma ancora
zucche. -mi piace reginella il tuo grazioso galoppo sul selciato nitrente. angolo pane
]: 'mobilino ': piccolo e grazioso mobile. moretti, vii-829: ora
de l'eloquente, del leggiadrio, del grazioso e del moderato. b. davanzali
i-372: adagio, andante, andantino, grazioso, / larghetto, sostenuto, moderato
,... di viso modesto e grazioso. b. corsini, 16-49
le era venuto fra le mani un grazioso albun in moerro bianco che, per
, xxxv-ii-440: or saperai com'io som grazioso, / per mógliama quanto la gente
gesto, comportamento delicato e gentile, grazioso e amabile (soprattutto infantili).
. tronconi, 5-89: sii grazioso, anzi lezioso, moinoso, svenevole
ne ebbe, si cercò di significare il grazioso, soprattutto in quel pudore, in
e pieghevole e armonioso e disinvolto e grazioso. 26. che produce suoni
hanno la natura e l'arte di più grazioso e di più magnifico, giacevano ora
ascoltanti. non è cosi? e grazioso e piacevole. così sia. alletta,
un galantuomo e un gentiluomo perfetto, grazioso spiritoso « mondano ». d'annunzio,
vado ogni mattina a prendere in carrozza quel grazioso bambino e lo conduco co'miei allievi
monnóso, agg. ant. grazioso, leggiadro, amabile. -anche:
2-267: le signore cinsero giulia di un grazioso cicalio di salutini, di risatine discrete
morbidelle guancie. 2. grazioso, avvenente. f. f.
orchestra; forte qui, tenue, grazioso, rallentato, morendo. =
. ant. bello, leggiadro, grazioso. chiaro davanzali, 2-6: la
cum li soi costumi tanto morigerato e grazioso a tutti si prestava, che non
deve il suo nome all'aspetto particolarmente grazioso e all'indole mite).
moscherini. pirandello, 8-42: un grazioso capretto nero, nato da pochi giorni
mordace bocche. 2. gesto grazioso e leggiadro o anche affettato e lezioso
. mossettina, sf. lieve cenno grazioso, attuc- cio. pirandello
zucchero, tu sei in ogni gesto grazioso, in ogni modo suave e in
cfr. il lomb. mostós * grazioso, amabile '. móstra1 (
guaina la spada mordace, / voi grazioso quando bisognava, / fontana viva di
suo nome il mio disire / apparecchiava grazioso loco. boccaccio, dee.,
iii-293: tigrane, volendo ancor egli grazioso e motteggievole mostrarsi, disse quelle vulgate
parole che egli dir seppe, nel grazioso coro si mescolò delle donne; né
galante vivezza e d'un certo vago e grazioso e nobile motteggiamento, tutte le luminose
di un gran mercatante, giovane, grazioso, motteggere. idem, 20-284:
gauloise in mezzo al lirismo contemplativo, grazioso. 3. detto sentenzioso,
aretino, v-1-385: il motto, grazioso giovane, che desiderate porre nel campo
. famil. gatto piccolo e grazioso; gattino. burchiello, lxxxviii-11-452
, lindo pastoso, / lepido, grazioso; / ficchino, naccherino. dossi
udito, operando sì che quello sia un grazioso piacimento e non mulciménto e questo non
uno fuoco a lei sopra ogni altra cosa grazioso e piacevole, novellamente non sanza agurio
ant. e letter. dono grazioso e simbolico, per lo più di tenue
12 e i 15 cm, di aspetto grazioso, che vivono nei boschi nidificando sugli
animale giovane o di piccole dimensioni: grazioso, vivace, appuntito (e può
2. per estens. viso grazioso, simpatico e vivace, in partic
un lucherino ': uccelletto piccolo e grazioso musichino. fagiuoli, x-108: ha
un animale piccolo oppure giovane o grazioso; capino (ed esprime di
persona dotata di un viso leggiadro, grazioso, simpatico. -anche con uso scherz
boccaccio, vi-177: là ritornata in grazioso alloro, / sopr'essa il sol
., usurario), mutuo gratuito o grazioso (o, ant., franco
3. per estens. bambino vivace e grazioso. machiavelli, 1-viii-108: dipoi ragionamo
lindo, pastoso, / lepido, grazioso; / ficchino, naccherino. =
naso di piccole dimensioni, o anche grazioso e ben fatto. caro, 12-i-82
essere a raccontare cosa ch'abbia molto del grazioso) quello che ne pativa il naso
gattina, 4-90: cessò di essere grazioso e riprese il suo naturale di lanzichenecco
alla porta, erano tendine di vecchio e grazioso ricamo; e parevano segni d'una
così mi lusingo d'ottenere da lei un grazioso perdono. manzoni, vi-1-180: si
. guiniforto, 121: o animai grazioso e benigno, che vai per l'
..., rifiutandole con questo grazioso motto: di non volersi nimicar le sue
amabilità femmi nile, ardire grazioso. carducci, iii-25-199: il muzzi col
da poi / il gran splendor del grazioso petto. lorenzo de'medici, ii-21:
letter. nido di piccole dimensioni, grazioso. tommaseo [s. v
e la dolce guardatura / con lo grazioso parlare / sempre stongo a contemplare. butti
di giusto tanto più lo perde di grazioso. moneti, 29: voi saper
nonolino, sm. bambino vivace e grazioso; naccherino. dossi, i-153
con san giovanni battista fanciullo è un grazioso nonsenso, tanto dal lato della fede
non sia, descritta già dal dotto e grazioso vegghiatore delle notti sermatiche, deve non
iii-15-156: tale, dotto, cioè, grazioso e nulla pedante (un zinzin d'
. panziera, 3: queil'amor grazioso... / che tanto è dilettoso
la madre pareva che da tutto quel grazioso tripudio del figlio si sentissero d'un
-anche: monocolo; paio d'occhiali grazioso ed elegante. sergardi, 349:
), sm. occhio piccolo e grazioso. -per lo più (e spesso al
di pelo, ma tutto insieme molto grazioso. tosso, 14-616: chi sarà
i-101: quando mi vien qualche pensier grazioso / e qualche bella immagine ridestasi,
sm. occhio, anche piccolo e grazioso, o sguardo [spesso al plur.
poco sporgente! e, spesso, anche grazioso, o sguardo (per lo piu
, 1-iv-139: fecero su quell'isola un grazioso balletto, gettando di quando in quando
, è un visetto tutto vispezza e grazioso. 11. tit. offerta
vicine alla porta di finissimo porfirite e di grazioso ofites. fr. martini, i-311
concetto è vivo, tal altro è grazioso, ma sente del secento e, quello
correggio, il fiero pordenone, il grazioso parmigianino, il magnifico paolo, l'erudito
ionico si muove e corre con un grazioso abbandono. carducci, ii-11-50: fai bene
1-35-17: il trillo debbe avere un grazioso e continuo ondeggiamento. -ondeggiamento d'
questo anello] ha potenza di fare grazioso a tutte genti colui che seco il porta
fregi. 23. leggiadro, grazioso, avvenente. molza, 1-119:
/ e la gente lo tien più grazioso. dante, xxix-20: a quella guisa
per consiglio del gran cirimoniero / grazioso onorifico di loma / allor
chiamare a reggio, per comunicarmi l'invito grazioso che mi faceva il direttorio esecutivo di
le mie ire e merita della operata superbia grazioso perdono. -praticato (una
, 1-1 (16): móstrati grazioso operatore de'miei comandamenti nel mio aspetto
boccaccio, i-220: si riposa il grazioso re co'dissoluti membri oppressi dalla soavità
pananti, ii-236: la nobiltà è un grazioso ornamento della società, è il capitello
sola. boccaccio, 1-ii-743: finito il grazioso canto della donna bella, il quale
là tutti e tre i colori del grazioso. foscolo, xv-485: cercai di
erbe esposte sopra un sepolcro l'ornamento grazioso che nell'ordine corinzio osserviamo. g.
aretino, v-1-385: il motto, grazioso giovane, che desiderate porre nel campo del
hanno la natura e l'arte di più grazioso e di più magnifico, giacevano ora
fu ulisses ornatissimo favellatore e facundo e grazioso. cammelli, 51: timoteo fa
e grande / clamor levasti e grazioso orrore. -in senso concreto: brivido
[il bartoli] se non 'grazioso 'e * facondo ': due qualità
so- lazzo mendica / tosto verrebbe al grazioso porto. pulci, 25-310: tu
esso muro, se non solo quello grazioso ortolano el quale trovò la peccatrice convertita
: quanto piace allo etterno iddio il grazioso giardino dell'anima, del quale esso è
oscurar dapoi / il gran splendor del grazioso petto. landino, 362: per maggior
fator dell 'ottantesim 'anno, si porge grazioso a tutti i montanini.
cent., 41-9: questi fu uom grazioso e perfetto / e fé pacificar la
23-i-102: or quando più sperar poss'io grazioso doverle potere essere il padronaggio di queste
pallidissime scendevano con un contorno delicato e grazioso, ma alterato e reso mancante da
diversi amatori di piante, produssero questo grazioso alberetto, il quale esposto a mezzogiorno
cameriere: e il cameriere portò subito un grazioso parasole, dipinto con grandi fogliami di
massimino, ch'era di gallia ed era grazioso molto e parlante e valoroso. aretino
2-267: le signore cinsero giulia di un grazioso cicalio di salutini, di risatine discrete
ne decide l'esito. l. grazioso [« lingua nostra », xxxiv (
che, prese ciascuna per sé sono un grazioso e nativo genere lirico.
lindo, pastoso, / lepido, grazioso; / ficchino, naccherino.
tardi, ma la spene / del grazioso dio ch'è summo bene / fa l'
rea pazzo / vedendo 'l savio e grazioso tenere. dottori, 1-52: la
sm. piede piccolo, delicato e grazioso, appartenente a un bambino o considerato
a tanta speme dato ardire / il grazioso pegno che amor diemmi / allor che 'l
soggetto, / mercé del vago e grazioso aspetto, / per questi occhi dolenti verso
d'ogni fidel amante virtuoso, / aspetto grazioso, / leggiadra, accorta, pelegrina
squisita e amabile delicatezza; garbato, grazioso, gentile (un gesto).
., / di pel rossetto e assai grazioso. bisticci, 1-ii-8: egli era
vui solinga erma pendice / truovasti il vostro grazioso appodio, / e a me il
[il balsamo] di odore assai grazioso, né si comporta conservarlo altrove che in
l'umore femminile, più delicato e grazioso di quello de'maschi, ne ritraggono
c'è stato di mezzo quel decreto grazioso, per la nascita del serenissimo infante
terzo, è... di grazioso aspetto: però... pare che
l'effettivamente pedestre, più o meno grazioso, con vernice più o meno manzoniana,
se io fossi bene un facondo e grazioso cicalatore. -sentenziare fuor di luogo
, 37: tanto sarò io più grazioso al mio re, quanto per lo suo
: nelle boscaglie... osservai un grazioso fiore di colore bianco, ed al
, inf., 5-89: o animai grazioso e benigno / che visitando vai per
molto umano omo e da fi romani grazioso: e dolce animo e de bella persona
ottimo, ii-267: il valore infinito e grazioso d'iddio illumina l'anime che sono
... piccolo frutice e molto grazioso quando fiorisce nel marzo, perché i
, leggiadro, avvenente, affascinante, grazioso (una persona, il volto, ecc
quasi per tutta roma, ovunque il grazioso giovane e la piacente giulia erano conosciuti
dell'amante: il quale trova tutto ciò grazioso e piacevolissimo. cassola, 3-43:
, 171: era piano in costumi, grazioso in donare. petrarca, 112-6:
nievo, 819: mi parvero un grazioso presente le ottantamila piastre che mi furono
piatterèllo, sm. piccolo piatto, grazioso piattino. -anche: piccola porzione di
fufio consolo stato tutto 'augusto, grazioso alle donne. magalotti, 26-37: arrivato
promettesse, cupido e avaro e male grazioso, piccoletto di persona e brutto e barbucino
promettesse, cupido e avaro e male grazioso. boccaccio, dee., 10-9
e di vantaggiosa statura, così era grazioso ed ameno, pronto nelle risposte,
e pieghevole e armonioso e disinvolto e grazioso e anche delicato. carducci, iii-6-4
e feroce, più avanti si fece il grazioso, vago e imberbe appollo. ariosto
. boccaccio, 21-2-63: l'aiuto grazioso e pieno / di te me discenda
, / è una donnesca voce / a grazioso gesto in scena unita.
tua gente battezarti, / cartone è tanto grazioso e pio / che ti perdonerà se
è infinita, / perché egli è grazioso e santo e pio, / alluminar vi
la notte aspetta el dì pio, grazioso. alamanni, 7-ii-194: l'erba crudel
: faccio di tutto per giustificare quel grazioso epitteto di pipistrello che mi regalò altre
pispolino, sm. fanciulla o fanciullo grazioso e, anche, vivace,
scritta cosa più grave condita del più grazioso ridicolo. foscolo, vi-357: "
, animo adorno / d'ogni più grazioso alto costume / che spargeva per gli
beatrice che toglieva i teneri baccelli dal grazioso cestino, li scalfiva per aprirli e con
concetto è vivo, tal altro è grazioso, ma sente del secento e, quello
dovesse ogn'una di loro raccontar qualche grazioso avenimento in cui fossero udite pizzicature di
negro dito, / placido cenno e grazioso invito. metastasio, 1-iii-44: il benefico
l'àe cum sì, e è grazioso in metre paxe et in tractare concordio et
bisognava liberarsi brutalmente dall'accademico e dal grazioso, prima di andare più avanti verso
. sopra le rive del quale vidi uno grazioso plataneto, oltra gli altri verdissimi arbusculi
.. che se ne è fatto il grazioso diminutivo (1935). bacchelli,
suo nome il mio disire / apparecchiava grazioso loco. boccaccio, dee., 2-9
a tanta speme dato ardire / il grazioso pegno che amor diemmi / allor che 'l
, inf., 5-93: o animai grazioso e benigno, /... /
più politezza e fa il volto più grazioso e più lieto. seriman, i-440:
polite. 3. bello, grazioso, leggiadro, piacente, affascinante (
dicevolissima disposizione in ogni atto gentile e grazioso che per studio umano e onesto s'acquista
polìtulo, agg. ant. grazioso, leggiadro, elegante (una persona
nero, marrone o grigio, muso grazioso e appuntito, coda arricciata sul dorso
quanto il concupiscibile appetito disiderava, il grazioso viso della sua donna; ma troppo
che si spacciava per uomo popolare e grazioso alla plebe ed amorevole. alfieri,
di filosafi, 195: neuno può essere grazioso se non dispregia quello che fa impazzare
cristalli, i piatti, trovando tutto grazioso, rallegrandosi come una bimba alla vista dei
piccole braccia con un porgere così naturale e grazioso che vi fa sorridere alla sua letizia
maffei, 5'5'i93: non grazioso è il pensare che per un sito
aretino, v-1-385: il motto, grazioso giovane, che desiderate porre nel campo
. era un giovane altiero e poco grazioso quando andava per la città, e spezialmente
: la vetrata del portichetto illumina un grazioso ingresso, col pavimento a mosaico e vasi
, 54: alcuni portarono invidia al grazioso stato che costoro avevano ne la corte de
..., quivi facendo un grazioso andirivieni, si portava poi con doppia e
uomini. idem, xxvii-5-31: affabile e grazioso, discendeva [il granduca] alla
e la dolce guardatura / con lo grazioso parlare / sempre stongo a contemplare.
: la vetrata del portichétto illumina un grazioso ingresso, col pavimento a mosaico.
.. /... / in grazioso sermone e posato / dièr salute alla
aver prodotto carlo urbini, pittor limitato, grazioso... in quella [la
mirtillo, / dal piè leggiadro al grazioso volto, / il vago portamento,
riluce quanto dicemmo delle possenti attrattive del grazioso. 14. che è capace
: nel volto fu assai piacevole e grazioso, d'un lieto e vivo colore tra
bellezze, li costumi, l'aspecto grazioso, la virtù, la constanzia e la
può ridursi a qualche specie di toccamente grazioso. melosio, 3-ii-ni: le mie
[padre celeste] d'ogni don grazioso, / sostenitor di ritta via e duce
bel mezzo e bene in luce quel grazioso e snello bronzo praxiteleo, che è il
terra girne e lasciare la frescura del grazioso fiume e delle piacevoli praterie e prendere
ké sur- rexio, / voi precederà grazioso ». éuti, 2-379: ogni signore
farsi presso: mossa che dava nel grazioso fuor di misura. manzoni, fermo e
cum li soi costumi tanto morigerato e grazioso a tutti si prestava che non senza
, trionfator dell'ottantesim'anno, si porge grazioso, di umore allegro, assiduo al
, esso è detto prestito gratuito o grazioso o, ant., franco;
e quasi a guisa di filosafo mal grazioso non bene sapea conversare co'laici.
rospo, ma in effetto / un grazioso e vago giovanetto: /...
ch'egli medesimo non avesse voluto rendersi grazioso a'romani e procurarsene utile e onore
delle scalere della trinità de'monti un grazioso quartierino. 4. anat.
, 54: alcuni portarono invidia al grazioso stato che costoro avevano ne la corte de
corte è di tanta virtù e di sì grazioso cuore che, per liberare il fratello
sor l'erbeta; / no è fior grazioso sover la violeta. chiaro davanzati,
s. maffei, 5-5-193: non men grazioso è il pensare che per un sito
altri. boccaccio, 1-ii-771: -o grazioso appollo per li meriti de'cui caldi raggi
pietoso / e questa volta mi sie grazioso. -allargarsi, dilatarsi, espandersi
ch'egli medesimo non avesse voluto rendersi grazioso a'romani e procurarsene utile e onore
giovani, sollazzevoli di natura e di grazioso ingegno nel procurarsi scherzi da consumare il
porgiamo. dominici, 4-181: dio grazioso è nostro procuratore, ricco, largo
oltre i miei merti sono, / sian grazioso dono / del mio prencipe e rege
e nominata, la quale questo uomo grazioso e divino produsse e nutricoe innanzi il
: il canova nelle produzioni di genere grazioso avea dato saggio del suo sapere, ma
che pensato ed eseguito avea nel genere grazioso. monti, x-4-208: il primo ad
ulisses ornatissimo favellatore e fa- cundo e grazioso: contro al quale disse aiace telamone.
, dovendomi partire dal vostro dolce e grazioso cospetto e ritornare nella patria mia,
un non so che di sorprendente, di grazioso, di grande, che destava negli
ii-50: o sonor, dolce, o grazioso nome, / che a mal mio
oltre i miei merti sono, / sian grazioso dono / del mio prencipe e rege
. l. pascoli, i-14: era grazioso ed ameno ne'discorsi, ma molto
si discosta: / aspectava il responso grazioso / per portar a dio padre la
e proprio nell'arie de'volti, grazioso nell'attitudim. -che riproduce le fattezze
del coperto figini un piccolo, ma grazioso appartamento, lasciatole come in eredità da
pellegrina erudizzione o vivace similitudine o con grazioso riscontro di alcun altro scabroso passo della
invaghito, / come già fu del grazioso aspetto / di prosèrpina allora che fedito
, più anni sotto la protezione del grazioso signore. sannazaro, iv-310: la prego
250: l'uomo, quanto è più grazioso a dio, tanto è più fortemente
agg. letter. ant. bellino, grazioso. ft. colonna, 3-220
4. ant. bello, grazioso, leggiadro, affascinante (una persona
et oscurar dapoi / il gran splendor del grazioso petto. dominici, 1-16: uno
fronte e naso); fine, grazioso, delicato. zuccarelli, xxxvi-103:
quadrino1, sm. ant. piccolo e grazioso dipinto. vasari, 4-ii-349:
nell'ambiente, parve rientrare nel quadro grazioso ma anonimo delle signore.
che di grazia eran degni, incontinente / grazioso mostrossi. = voce dotta
, ké surrexio, / voi precederà grazioso. » petrarca, 128-20: voi cui
aggregative. grillo, 1027: quel grazioso carattere... per se stesso
e il quando avesse ingannato il principe grazioso, pregandolo a fare in modo di
uno dire dunque il petrarca non è grazioso. e un altro potrebbe rispondere che
una raccolta di spropositi l'uno più grazioso dell'altro. 10. il
qualità di ogni prodotto. -reso più grazioso e piacevole. sacchi, 2-11-43:
ed incontrando mario, con uno sguardo grazioso e lieto se gli fermò prima in
/... / a contemplar quel grazioso aspetto, / ch'ardore e deità
disavventura in gran parte ci potrà esser grazioso riparo. 2. modo di
stupido. ruspoli, 1-144: nel grazioso raglio del dir male / somiglia un
gustata, non s'intende mai, / grazioso mi fia se mi contenti / del
i cristalli, i piatti, trovando tutto grazioso, rallegrandosi come una bimba alla vista
orchestra; forte qui, tenue, grazioso, rallentato, morendo. -con
l'uno si è per udire quel grazioso padrino che diceva così bene e che
che larghe, perché averà più del grazioso, intendendosi però che tal lunghezza sia
delle ragazze, il cui volto grazioso s'era rapidamente imbruttito per il malumore.
di bellissimo aspetto, ed era sì grazioso che rapì a sé gli animi di tutti
da montecchiello, 39: per dono grazioso di dio la mente è rapita alle
se egli [raffaello] non fu sempre grazioso e sublime, perché l'oggetto o
di cancellatura. ottimo, iii-351: grazioso e lungo digiunare, cioè studio protratto
, che, se è proprio e grazioso il dire d'un ragazzo 'rawiatino '
amicis, xiii-226: se è proprio e grazioso il dire d'un ragazzo: '
distinto a macchie d'oro: / grazioso all'aspetto e ri- splendente / a
... fece alla supplica un grazioso rescritto. de marini, 354: passò
delle preci. algarotti, i-vm-202: grazioso [gioco di parole] è pur quello
occhio pietoso / e questa volta mi sie grazioso. y che non si deforma
fervida e libera immaginazione, di uno stile grazioso e purgato...; uomo
... / aspettava il risponso grazioso / per portar a dio padre la risposta
di alcuno, con qualche nome onorato e grazioso. saraceni, i-23: successe al
; / el mio figliuolo è tanto grazioso / che la rivocherà [maria maddalena]
terra girne, e lasciare la frescura del grazioso fiume e delle piacevoli praterie e prendere
corte è di tanta virtù e di sì grazioso cuore che, per liberare il fratello
, iii-121: fue questi [ottaviano] grazioso signore ed ebbe lo mondo in tanta
amicis, xiii-226: è proprio e grazioso il dire d'un ragazzo: 'rav-
doveriano fare i disgraziati, quando un grazioso, un ricco in canna si avilisce?
annime al ben perfecto, / al grazioso ricepto. bronzino, i-61: l'erto
dolce bacio. filoconio, per el grazioso e umano recevemento divenuto tutto pallido per
ambizioso donarle, ma io dal suo grazioso ricogliere. -tose. prendere una
, a essere indulgente, gentile, grazioso, lusinghiero, bugiardo. tarchetti, 6-ii-
v. j: un anello. un grazioso ricordino. 2. breve scritto contenente
magalotti, 1-95: lo scherzoso, il grazioso, il gentile, il salubre,
lieta fronte / par ch'ognor rida il grazioso aprile, / gioveni e donne son
, i-101: quando mi vien qualche pensier grazioso / e qualche bella immagine ridestasi,
da cortona, 1-13: s'ingenera el grazioso timore filiale, se vuole a questo
predicare in africa e che fu sì grazioso che quasi tutte quelle parti ridusse a
/ so pra noi sia grazioso! i... i colla tua
bruno dechinando e da un vermiglio e grazioso colore accompagnato, riempieva di vaghezza gli
proemi, in modo tutti gli variò che grazioso diletto dànno a chi gli ascolta:
, secondo il suo desiderio, un grazioso fanciullo, gli voleva porre il nome di
's'è perduto il suo primo, grazioso e a me caro presente. me lo
e la dolce reguardatura / con lo grazioso parlare / sempre stongo a contemplare.
rosso di pelo, ma tutto insieme molto grazioso. tassoni, xvi-539: quell'occhio
21-15-16: la vermiglia bocca, con grazioso rilievo vermiglietta mo- strantesi. biringuccio,
remiro tanto virtuoso / m'à facto grazioso. cecco d'ascoli, 807:
boccaccio, 21-7-8: acciò che il male grazioso tempo non passi perduto, in acconciare
privilegio era stato conceduto non a titolo grazioso, ma a titolo remuneratorio pei tanti
è di tanta virtù e di sì grazioso cuore che, per liberare il fratello
vincesse tal rincontro, / come re grazioso e d'alto ingegno / fece dario
statue in pietra tenera, opera di un grazioso scalpello del settecento. dessi, 3-174
valore intens., in-illativo e da grazioso (v.).
, 4-112: con un gesto calmo e grazioso ella sia ferma a guardare, sui
soggetto per se stesso è nobile e grazioso; mia cura sarà d'andarlo, quanto
io ritrovato... in così grazioso commercio e di ogni contento ripieno.
sepolcro, i-18-48: o signor mio grazioso, / iesù, per darme ripuoso,
di quel volto nevoso, / con risalto grazioso, / spargea luce e vivezza /
. vi sono nudi di un risalto assai grazioso. codemo, 294: al cielo
... davano... grazioso risalto alla rappresentazione. cesarotti, 1-v-41
boccaccio, 21-7-8: acciò che il male grazioso tempo non passi perduto, in acconciare
in una assai giovane donna e di molto grazioso aspetto mi riscontrassi. s. maffei
i-101: quando mi vien qualche pensier grazioso / e qualche bella immagine ridestasi,
quel fatto curioso, / quell'atto grazioso, / quai risa destò! pratesi,
per lo risplendimento fusse all'occhio più grazioso. sacchetti,
ritirare o che nemmeno esisteva: più grazioso ed anche più ingegnoso, era chiamarla dono
non si aperse se none per lo grazioso galasso. 4. intr.
de amicis, ii-781: un movimento grazioso della sua bocca gli fece perdere ogni
s'awince / ritornevole all'olmo un grazioso / coro di vite, la venusta al
ritirare o che nemmeno esisteva: più grazioso ed anche più ingegnoso, era chiamarla
, fosse... di dolce e grazioso aspetto, ma eziandio di grave e
arcione, e rimettendo con un gesto grazioso il cappellino. d'annunzio, iv-1-411:
marinella, 350: egli era un grazioso spettacolo vedere, sotto quella zazzera di
contrastante. bertola, 1-18: è grazioso un ruscello che, rompendo tortuosamente la
, negandone giustamente l'esistenza, quel grazioso rompicapo culturale- filosofico che è diventato in
alla città e a me non poco grazioso per memoria degli odoriferi roseti. campailla
/ e più sereno il cielo e grazioso, / alor cantando il rosignol se aita
: nome volgare del 'cistus villosus', grazioso arboscello che abbonda ne'lidi tra le
.. / di pel rossetto e assai grazioso, / di moto grave e d'
vescovo di lione, giovanotto bello, grazioso, roscétto, come monsignor di san-
ricciuti, di viso modesto e grazioso e d'occhi allegri e spiritosi; avea
g. villani, iv-n-108: assai era grazioso, di bella faccia ritonda, con
le medesime capelle quivi stanno con un grazioso (benché rotto) ordine in diverse parti
le medesime caprile quivi stanno con un grazioso (benché rotto) ordine in diverse parti
famiglia dell'unico suo ben allevato e grazioso erede, eccoti agli spasimi. -per
: che vino era quello? polposo, grazioso, rubinoso. roberti, ix-148:
per sfuggire alla pedanteria accademica e al grazioso convenzionale, cercava salvamento nella radezza dei
il manganello, 43: ahi, grazioso idio, che scuro vello / nei
fu il duca d'atene il meno grazioso segnore del mondo, e non amò né
fine ana montanina, sorridendo davanti al grazioso spettacolo che offriva la semplicità rurale di
rusticamente et all'altro è un mangiar grazioso e delicatamente come uomini. botta,
distinto a macchie d'oro: / grazioso all'aspetto, e risplendente / a le
niun'altra composizione profana abbiamo di questo grazioso pittore, né dov'egli potesse artificiosamente
: il canova nelle produzioni di genere grazioso avea dato saggio del suo sapere,
che pensato ed eseguito avea nel genere grazioso. stampa periodica milanese, i-105:
la donna guardiano, / tanto fosti grazioso. 5. agg. che
. de amicis, xii-300: un grazioso cappellino da marionetta... lascia
preferita sua, ed ella la prendeva come grazioso intercalare condendola in mille salse.
quello sprezzato senza che non può stare il grazioso. 6. avveduto, accorto,
di curtrai: è luogo bellissimo e grazioso e de'più antichi di fiandra. ha
la reai persona lo degnò del più grazioso e del più salutevole sorriso. gnoli
2-267: le signore cinsero giulia di un grazioso cicalio di salutini, di risatine discrete
per sfuggire alla pedanteria accademica e al grazioso convenzionale, cercava salvamento nella rudezza dei
, abbiate trovato nuovo e certo assai grazioso salvum me fac sotto il qual ritirarvi.
in barca, che facevan valere fi piede grazioso. -spreg. sandalàccio.
dante, inf, 5-90: o animai grazioso e benigno / che visitando vai per
: ecco, signora mia, ecco il grazioso effetto / del suo brillante spirito,
faceto e fuor di modo saporito e grazioso. crudeli, 1-50: accostatevi a me
. grillo, 1027: quel grazioso carattere... per se stesso ba
satollo né cibo né bere li è grazioso, ma più tosto grave. f.
novelle, in tal modo variandole che grazioso diletto dànno a chi le ascolta e,
sermone, / pregando voi, grazioso e benegno, / che per altrui non
ii-327: toglieva i teneri baccelli dal grazioso cestino, li scalfiva per aprirli, e
in pietra tenera, opera di un grazioso scalpello del settecento. 3.
centodieci scalini; trovò salubre l'altezza, grazioso il quartierino, gradito dovere il proprio
gli scendevano sulla fronte, con uno scatto grazioso della testa altindietro. emanuelli, i-182
balaamo'. dove andò a scavare questo grazioso argomento? pratesi, 5-407: que'
[s. v.]: è grazioso il modo che alcuni usano vedendo insieme
e quasi a guisa di filosafo mal grazioso non bene sapea conversare co'laici.
, / ditemi, ché mi fia grazioso e caro, / s'anima è qui
il pittore schizzò un ritrattino somigliante e grazioso, che fu pubblicato sabato sera. de
, i-79: 'rose scarlatte'è un film grazioso, al di làdel bene e del male
[giugno 1907], 263: quel grazioso l'infirmiti di questo paese è
vostro nome receva lume de sienzia grazioso. latini, rie. ardigò, vi-305
/ scimunito ragazzo. / egli riesce grazioso, ancorché pazzo. foscolo, xvi-149:
scorgere il collo nudo, bruno ma grazioso. = voce napol.:
sono snello, gentile, aura, grazioso e sì fatte. e vi ha chi
, a'sacerdoti riverente, alla plebe grazioso. salvini, 39-i-116: quando le passioni
. da escondire (v. grazioso e amato cittadino di quella divenne.
chi potea vedello, / essere un mostro grazioso e bello. -alieno da
l'infocata tempia / volge furtiva, in grazioso scurcio. -di sfuggita,
di solazzo mendica, / tosto verrebbe al grazioso porto, / al qual prima ch'
ce n'era uno che non era grazioso. e questo mandava in bestia il pubblico
, significante, grandioso, bello, grazioso, naturale, facile, pastoso, ricco
il soggetto per se stesso è nobile e grazioso; mia cura sarà d'andarlo,
le seduzioni con lei insieme del grazioso luogo, agli affannosi coltiva- di
441: ti priego, signor grazioso, / ben ch'io sia peccator,
[della motoretta] con un salto grazioso che denotava una lunga abitudine. fenoglio
, / di pel rossetto e assai grazioso, / di moto grave e d'ardir
di mezzo sapore, gli darà più grazioso, piccante e soave sapore.
rivoluzionari e'oveno di perugia, il piu grazioso divenne. nievo, 4-53: tare
con valore privativo-detrat- tivo, e da grazioso (v.), che traduce il
in dialogo, ne riesce perciò meno grazioso. 12. carattere severo e
iv-io-i: questi fue savio e giusto e grazioso, rode e sicuro in arme,