, xxiv-1056: lo scolare dissemi con graziosità che una notte buia appostò il maestro
le men caste, e nelle ingegnose graziosità è veramente autor classico. parini, xxi-25
p. segni, 1-61: la prima graziosità sarà quella che dalla concision si deriva
algarotti, 1-157: lontano da ogni graziosità fu michelagnolo, disegnatore dottissimo, profondo
3-45: il numero e la miniata graziosità degli alligatori piccoli. bocchelli, 6-69
della gola, che gli pareva una graziosità di donna giovane e sana.
di molto alla musica degli antichi per la graziosità del tempo e della battuta. algarotti
algarotti, 1-157: lontano da ogni graziosità fu michelagnolo, disegnatore dottissimo, profondo,
stile che c'innamora e con una graziosità di certe frasi, tre o quattro
: ha saputo accoppiare, in quelle graziosità di complimenti, il più bel cinquecento
: la sagace madonna con faccia di graziosità gli guastò il tratto. pallavicino, iii-259
con una eloquenza di stile e con una graziosità d'azione, che rapì e intenerì
frugoni, vi-66: lo scolare dissemi con graziosità, che una notte buia appostò il
costumato uomo e in bella giovane, la graziosità. carducci, ii-9-299: vuoi che
di venti inventi? accennamelo con la graziosità a te consueta; e sarai obbedita.
benignità. piccolomini, 1-306: graziosità... si dimanda quella per
: che dirle poi della sua graziosità nella critica? ho voluto farle questo accenno
signor maresciallo mi ha fa tutte le graziosità, m'ha fatto avvisare che per me
alla sua tavola. foscolo, xv-12: graziosità? ve le dirò io. ognuno
una maniera così graziosa, e la graziosità è così tenera e delicata, che,
con maggior espressività la piccolezza o la graziosità di qualcosa o di qualcuno che già
, la venustà un solecchio, la graziosità un intreccio, la maestà uno strato
la nitidezza dei contorni, né la graziosità della scena, né il pathos dell'espressione
. cecchi, 3-45: la miniata graziosità degli alligatori piccoli, l'aspetto ridente
prevenne gli occulti miei voti con una graziosità impareggiabile. fogazzaro, 5-474: una parola
saran vinti, deve usare ogni onestà e graziosità che sia possibile. tasso, 6-32
: io sono stato talmente ricolmo di graziosità e favori che, quantunque le ne
segni, 1-57: le più umil [graziosità] dipoi e più comiche son le
l'uso della ca per graziosità. tommaseo, 1-469: l'alfieri.