e felice. / ecco il fanciullo gravido di luce / più limpido del verso che
dove già mai non s'aggiorna / gravido fa di sé il terrestro umore.
come non accomunato dall'uso e come gravido di sommi effetti, crediamo che non sarà
buono. filicaia, 2-1-136: dal gravido pensiero / esce [l'opra],
sempr'avido, / sempre voglioso e gravido, /... come 'l matto
l'augello, / del consueto obblio gravido il petto, / l'alta mina ignora
questa è se il suon grave sia gravido dell'acuto, e sei chiuda nel
trisalgo / sul curvo e d'armonia gravido legno / scioglie un'aurea canzone. parini
biliari, da tumori, dall'utero gravido, ecc. = voce dotta,
moltitudine e l'innumerabile numero de'milioni, gravido ciascun d'essi di una, per
e l'innumerabile numero de'milioni, gravido ciascun d'essi di ima, per
i fiati / dal gonfio sen del gravido stromento. 6. figur.
. ritrovai costui; il quale, gravido e gonfio di quel veleno che avea
virtute... / e di malizia gravido e coverto. idem, par.
ii-1047: quel suo sguardo imperioso, gravido di minacce,... esercitava un
. figur. assoluto, profondo e insieme gravido di minacce incombenti o di tristi presagi
dove già mai non s'aggiorna, / gravido fa di sé il terrestre umore,
monti, ii-73: ho il cuore gravido di cose, e non posso depome
suone, / e di malizia gravido e coverto. g. villani, 6-28
/ appena a'destinati luoghi giugne, / gravido d'acqua e di nugoli cinto /
9. figur. avvenimento clamoroso e gravido di conseguenze; disgrazia, contrarietà,
tornava in camera, dimenando il pancione gravido, con gli occhietti lucenti dietro gli
e... d'angoscia / porto gravido il cor. svevo, 3-611:
comp. da dis-con valore di separazione e gravido (v.).
corpo, e da l'accese corna / gravido fa di sua feconda luce / l'
carducci, 37: avvi cui 'l torbido gravido arride, / ed ama il rapido
già mai non s'aggiorna, / gravido fa di sé il terrestro umore.
si può vedere come il presente sia gravido del futuro, e come col presente
sembra sonnacchioso e una superficie). gravido: / le luci ha di vin rosse
e ad avvizzire. -pregno, gravido (il grembo materno, l'utero)
si può vedere come il presente sia gravido del futuro, e come col presente
come il vedesse, il mondo esser gravido e pieno d'innumerabili mondi, perocché
faceva fiorentinescamente colazione con un « panino gravido ». soffici, iii-58: vamba
, gli frutti. guarini, 76: gravido è il mondo e tante belle /
il neghittoso aratro; / spargi il gravido seme; / e 'l caro frutto in
umide, / marcido sembra sonnacchioso e gravido: / le luci ha di vin rosse
: si può vedere come il presente sia gravido del futuro, e come col presente
n'era vittima. -minaccioso, gravido di pericoli. caro, 9-2-129:
: si può vedere come il presente sia gravido del futuro, e come col presente
part. pass, anche senza desinenza gravido). ant. ingravidare; rendere
lat. tardo gravidàre, da gravìdus 4 gravido gravidato (part. pass, di
gravidézza. = deriv. da gravido. gravìdico, agg. (
massa gravidica. = deriv. da gravido. gravidismo, sm. medie
gravidanza. = deriv. da gravido. gràvido (ant. e
: costei... col ruffianesimo del gravido ventre ci crede muovere a compassione.
le mani strette al petto affisava il suo gravido corpo. negri, 2-256: quella
sposa della sua età, dal ventre gravido, la turba. -scherz.
non temete ch'egli vi tomi a casa gravido, non abbiate paura d'altro.
scudo e con l'asta uscì dal gravido capo di giove. leopardi, i-281:
, non si sognava certo d'esser gravido delle regole come giove di minerva o
in una coscia ei [giove] fu gravido d'un fanciullo avuto da semele.
patrizi, 628: il sommo bene, gravido di se medesimo, 4 ab eterno
.., / di varii frutti gravido e fecondo. guarini, 185: spargi
fecondo. guarini, 185: spargi il gravido seme; / e 'l caro frutto
pastori,... qual tutto gravido e pieno di cacio e di latte.
umide, / marcido sembra sonnacchioso e gravido. caporali, ii-67: col ventre pien
cotto,... dimenando il pancione gravido. -figur. greve, uggioso
di pioggia. petrarca, 9-8: gravido fa di sé il terrestro umore, /
, 120: l'aere se fece gravido, nebuloso e carico de tuoni, saette
soffocante di quando il cielo è ancora gravido. -capace, ampio; colmo
, e, a dir così, gravido per idropisia. idem, 30-50: miniere
se stessa bastevole felicità pieno, della quale gravido egli partorisce, e il suo parto
a mortali. delfino, 1-383: gravido è 'l ciel di qualche strano caso.
: si può vedere come il presente sia gravido del futuro. carducci, 879:
mi sone, / e di malizia gravido e coverto. cennini, 116: sono
suo padre, / forse pentito e gravido d'affanno, / la ritolse alle selve
. cesarotti, i-131: col capo gravido del suo soggetto si mette a scrivere.
, 15-61: d'angoscia / porto gravido il cor. de roberto,
fissò con quel suo sguardo imperioso, gravido di minacce. carducci, 469
arcione, / con l'occhio ancora gravido di luce e visione. pirandello,
: il tono della voce calmo, ma gravido di pronta violenza. 7.
violenza. 7. tose. panino gravido: ripieno, imbottito. carducci,
quel che i toscani chiamano un panin gravido. moravia, ii-234: l'idea di
, 120: l'aere se fece gravido, nebuloso e carico de tuoni, saette
aver due toniche. 19. gravido, pregno (il grembo di una donna
quell'istesso signore,... gravido di speranze e idropico di pretensioni.
e l'augello, / del consueto obblio gravido il petto, / l'alta mina
bertoncelli col imprimi / di nestorea luce gravido, / fra le cure sue sublimi /
-incarceramento del- vutero: permanenza dell'utero gravido nella cavità del piccolo bacino oltre il
, 88: il terreno si trovava gravido e dava il frutto, prima dello sperato
persefone spicca dal melagrano infernale il frutto gravido per aprirlo, v'è pur nel
umide, / marcido sembra sonnacchioso e gravido, / le luci ha di vin
solamente un grande ironista potrebbe immaginare danton gravido nelle terribili sedute della convenzione. panzini
fascinotto, e lo salpa lene lene gravido di gamberetti. 2. leggero
soffocante di quando il cielo è ancora gravido. -figur. rendere tranquillo,
la sua gran manovra, inerpicato e gravido a pochi metri dal suolo, lasciando
influire su di lei come sul ventre gravido delle donne che con gesti di oscura
, / marcido sembra, sonnacchioso e gravido. -debilitato fisicamente, fiaccato.
pesava nel cervello, come un vapore gravido di mefite. -chim. disus.
e ai dettati del maestro dev'essere stato gravido di minacce. una stagione di morti
: il cielo,... tutto gravido di nubi, minacciava un diluvio.
, / mar- cido sembra sonnacchioso e gravido, / le luci ha di vin
celli... / di nestorea luce gravido, / fra le cure sue sublimi
1-xl-4: il vostro stile è sempre gravido d'idee, poetico insieme e filosofico
augusto. 8. pregno, gravido. filicaia, 2-1-25: con ciglio
vene e sono, come si dice, gravido di questo cibo. oppilazióne (
influire su di lei come sul ventre gravido delle donne che con gesti di oscura magia
deposi zione delle uova, gravido di uova (un pesce).
pelli di vacca e l'altro col ventre gravido di sacchi di mate. landolfi,
detto anche panino ripieno, imbottito, gravido, ecc.). -per estens.
quel che i toscani chiamano un panin gravido. graf, 5-881: voglio un
dentini da pan tondo! -pantondo gravido: panino imbottito. tommaseo, app
[s. v.]: 'pantondo gravido 'dicono i fiorentini quello tagliato in
: apertosi ad un tratto un nuvolone gravido e nero, cominciò a piombar per tutto
farà sconciare le donne e ogni animale gravido, moriranno i pollicini ne l'uova
era tornato a chiudersi in un silenzio gravido di tutti i significati possibili.
una situazione che culmina in un evento gravido di conseguenze, per lo più negative
i-17-43: così 'l ciel, ch'era gravido e pregno / per farmi donna a
= comp. da primo e gravido (v.). primillare
nel presagire a quella nazione un avvenire gravido di prodigi. montale, 2-81: un
magateli. il suo orizzonte è sempre gravido di temporali. palazzeschi, 1-341:
spiccian dal putre suo grembo, di colpa gravido, le acque della maladizione. graf
soffocante di quando il cielo è ancora gravido. pavese, 5-26: da quando ci
equilibra con faticosa vergogna il tardo ventre gravido sulle gambe magre, m'afferra ilbrac-
in fatto di lingua, col capo gravido del suo soggetto si mette a scrivere
.. come dal loro ventre, gravido d'acqua, si partoriscono i fulmini,
m'invita, anzi mi sforza, / gravido in me lasciando l'intelletto / di
, perché è l'universale stesso, gravido delrindi- viduale; le cose sono giudizi
, con valore iter., e da gravido (v.). rigraziare
molle, o quando irato ei tuona / gravido il sen di fulmini eloquenti. varano
un destrier roano / un cavalier che, gravido di duolo, / in serico zendado
ecco costei, che col ruffianesimo del gravido ventre ci crede muovere a compassione.
dopo il torbido e nuvoloso tempo, gravido di fulmini e di tempeste, più
govoni, 590: quando col grembo gravido / di vecce e di papaveri /
dunque da esso, quasi da un monte gravido di sotterraneo fuoco, sono scoppiate per
. da esso, quasi da un monte gravido di sotterraneo fuoco, sono scoppiate per
persefone spicca dal melagrano infernale il frutto gravido per aprirlo,... nel fendere
il neghittoso aratro; / spargi il gravido seme / e 'l caro frutto in suastagione
. cesari, iii- 107: è gravido di sentimenti assai forti questo parlare di
carrozze non erano ancora giunte allo gravido e nero, cominciò a piombar per tutto
avesse ricevuto... un pegno altrettanto gravido di promesse. -il presentarsi
groto, 8: più mesi son gravido di questa lettera, non vi par tempo
con valore privativo-detrat- tivo, e da gravido (v.). sgràvio
gran tempo, il quale si giudicò gravido e standosi a letto sgridava a tutti 1
marinari. monti, x-3-188: tal gravido di caspie atre procelle / il sifon burrascoso
quattro modi. 26. non gravido (una femmina d'animale).
/ il cardo solitario e sullo stelo / gravido di rugiada il capo abbassa. deledda
tu mi sone, / e di malizia gravido e coverto. boccaccio, dee.
umide, / marcido sembra sonnacchioso e gravido, / le luci han di vin rosse
funi. parini, 653: un monte gravido di sotterraneo fuoco. -che lavora
chiabrera, 1-iii-212: l'implacabil mostro / gravido d'ira più feroce apparve, /
persetene spicca dal melagrano infernale il frutto gravido per aprirlo, v'è pur nel
dificio allotta. petrarca, 9-9: gravido fa di sé il terrestre umore, /
dentro dove già mai non s'aggiorna / gravido fa di sé il terrestro umore.
dopo il torbido e nuvoloso tempo, gravido di fulmini e di tempeste, più bello
l'amante, dove il nil talora / gravido d'acque all'ocean s'uguaglia.
farà sconciare le donne e ogni animale gravido, moriranno i pollicini ne l'uova
cardo solitario, e sullo stelo / gravido di rugiada il capo abbassa. il conciliatore
rubicone-, compiere un gesto irrevocabile e gravido di conseguenze. mazzini, iv-6-68:
di vacca e l'altro col ventre gravido di sacchi di mate. papini, x-1-828
l'errore umano più grave e più gravido di pericolose conseguenze per chi se ne rendesse
architettonica). zevi, 86: gravido di matericità liquefatta. dorfles, 51: