, tirare verso il basso; caricare; gravare, opprimere, appesantire.
coscienza. 3. figur. gravare di tasse, imporre tributi; addossare
grate. 4. figur. gravare d'accuse; criticare; incriminare.
. intr. con la particella pronom. gravare, pesare, appoggiarsi pesantemente; divenire
, / né an la gamba con gamba gravare. = per troncamento da anche
popolo di firenze ch'aveano podere di gravare e di disgravare secondo lo loro parimento
3. figur. stringere, gravare senza tregua, incessantemente (l'animo
(a dazio, a tassa), gravare. beccaria, ii-366: convenienza di
il più lieve battito di ciglia può gravare come un sasso sul cuore di un bambino
peso di cento libbre, co 'l suo gravare in giù, non è bastante a
di cento libbre, co 'l suo gravare in giù, non è bastante a
. 3. figur. incombere, gravare. verga, 4-59: un silenzio
tr. (calco, calchi). gravare, premere su una superficie (specialmente
canute selve, del cumèo nettuno / gravare il dorso e ne radean le arene.
di piombo: quella che dante immagina gravare sulle spalle degli ipocriti. -per simil
anche quelli *. 4. gravare (un veicolo, un animale o una
5. mettere in grande quantità; gravare di forte peso; sovraccaricare, riempire
. e rifl. ant. premere, gravare. d. battoli, 35-69:
mento; inserire nel catasto; gravare d'imposta. boccardo, 1-431
zitto nell'ombra; poi, sentendo gravare il buio della stanza, accesi la luce
alla carne per circolo, per non gravare né estenuare la natura. -in
voi, o accademici e cittadini, possa gravare qualunque lunga commemorazione delle virtù che nel
un lato, a ogni passo, a gravare sulla gamba, e sul piede,
mucchi di schede troveremo, accumulati per gravare sulla bilancia dei concorsi futuri. e
dissimulasse questa esposizione di testo per non gravare il maestro ed i suoi condiscepoli di una
l'altro, e non odiare, né gravare a torto l'uno l'altro,
daziare, tr. { dàzio). gravare di dazio, applicare il dazio.
questa esposizione di testo, per non gravare il maestro e i suoi condiscepoli di
gli erranti per l'alto idoli amai / gravare, indegno, con sordido vel.
non deve niuno conoscere, né il povero gravare né il ricco diportare, e chi
e disavvedimento per tenera età non ti dovea gravare le penne in giuso aspettar più colpi
disciplina i soldati suoi per non fare gravare i popoli, da i quali oltramodo desiderava
serò a condizione, / tanto porà gravare / lo meo disio, ch'è
. da dis-con valore di allontanamento e gravare (v.). disgravato (
è dei modi più onesti da poterlo gravare in qualcosa più che il povero,
e buone dire, che di molte disutili gravare altrui. s. bernardo volgar
intemperie. 6. opprimere, gravare, schiacciare. dante, purg.
incanto il piacere, ella si è sentito gravare enormemente sulle braccia il peso di quelle
, col pref. e-intensivo. es gravare, tr. ant. sgravare, alleggerire
del commercio esterno, di altrettanto bisognerà gravare, con tributi eccedenti e quel ch'
poste a dovere, ma a malizia per gravare el prossimo e per farli danno.
vorrà mantenere el nome del liberale, gravare e'populi estraordinariamente ed essere fiscale,
vorrà mantenere el nome del liberale, gravare e'populi estraordinariamente ed essere fiscale,
menavansi a disonore. -letter. gravare in modo sproporzionato; opprimere.
, 1-10-69: l'uso odierno di gravare gli eredi istituti a restituire ad un
vorrà mantenere el nome del liberale, gravare e'populi estraordinariamente ed essere fiscale,
mantenere el nome del liberale, gravare e'populi estraordinariamente ed essere fiscale,
uso de'cocomeri. -aggravare, gravare qualcuno al fondo: farlo precipitare nella
: se mai t'awenne di sentir gravare d'ingiuriose parole alcun saggio ed onesto
sui suoi fianchi, e il modo di gravare su una gamba e di gittare indietro
(v.) con cui si alterna gravare d'altre arme da difesa, né volle
deve niuno conoscere, né il povero gravare né il ricco diportare, e chi
riduce in grado che sia necessitato o gravare o patire, debbe pigliare el tratto a
comportare. = deriv. da gravare. gravacuòre, sm. medie.
= comp. dall'imp. di gravare e cuore (v.).
gravaménto, sm. ant. il gravare; gravezza, pesantezza. - in
dotta, lat. tardo gravàmentum, da gravare, 'caricare di un peso
gravante (part. pres. di gravare), agg. pe
rindonderebbe. = deriv. da gravare. gravare, tr. premere
= deriv. da gravare. gravare, tr. premere col proprio peso;
per la quale temperanza non si potrà gravare lo stomaco nel vespro. d. bartoli
, acciò che 'l fanciullo non possa gravare. passavanti, 171: offendono altrui
vi-2-24: la sentenza ingiusta non debbe gravare alcuno. nievo, 1-319: tutte queste
s. c., 9-8-29: non gravare la memoria di troppe cose. cassiano
signoria reverendissima a... non gravare il cuor suo de'pensieri che le
dissimulato l'intelligenza delle parole, per gravare il keplero d'una troppo crassa ignoranza
alcuna che de isdegno se avesse possuto gravare, estimò del certo de tale male non
, iii- 20-67: né si lasciò gravare all'autorità delle scuole, delle accademie
ii-426: perdonami,... né gravare co'tuoi rimproveri la mia miseria,
moneta. giov. cavalcanti, 236: gravare 1 cittadini, vendere e impegnare le
della terra. propria dove si truova gravare da lui come dal proprio luogotenente:
e a tutti gli esecutori che vanno a gravare, il pigliare premio alcuno per i
rivedevo... il modo di gravare su una gamba e di gittare indietro la
le nubi] come se dovessero colare e gravare in eterno. bocchelli, 9-14:
.. noi non potessimo in pubblico gravare d'averci rotta l'antica pace fatta con
alvaro, 4- 52: sentendo gravare il buio della stanza, accesi la luce
ancor oggi l'aria, di voler gravare sulla mia vita, sui miei sentimenti.
una perplessità, un impaccio, pareva gravare... sui conversari della..
talor, coglieva in loco / ove potea gravare e nuocer poco. bartolini, 1-171
. 14. locuz. -far gravare qualcosa su qualcuno: affliggerlo con essa
essa. verga, 2-57: faceva gravare su di lui il peso dei suoi
pertinaci aspre sventure /... mi gravare a terra. -gravare con
dio, ecco che la divinità potè gravare sopra di lui quanto volle il suo
il suo terribilissimo braccio. — gravare la mano, con la mano; gravare
gravare la mano, con la mano; gravare le spalle o sulle spalle: v
v. mano, spalla. — gravare le borse: imporre tributi, tasse.
disordinare la giustizia o le leggi, e gravare le borse più che el solito.
pirandello, 7-1112: si è sentito gravare enormemente sulle braccia il peso di quelle
ensiforme. = deriv. da gravare. gravato (part. pass
gravato (part. pass, di gravare), agg. (superi.
attuale. = deriv. da gravare. gravazióne, agg. ant
questo panno. -fare grave: gravare, appesantire. fra giordano, 2-246
intr. { gravéggió). ant. gravare; essere appesantito. fiori di
graveggia. = frequent. di gravare. gravèlla, sf. medie
pressione fiscale, imporre una tassa; gravare su un determinato bene (un'imposta
4. tr. ant. gravare. galileo, 3-2-318: ditemi di
di urbino [rezasco], 19: gravare dell'emenda del danno e soddisfazione della
? -per estens. appesantire, gravare (lo stomaco). bellori,
, liv-361: nostro signore ha concluso di gravare tutti li subditi di la chiesa,
d'impinguare l'animo coll'astinenza che di gravare lo stomaco colla nodritura. salvini,
2. figur. rendere pesante, gravare; opprimere. bruno, 3-700:
pass, di impónire * porre sopra, gravare '. in im-) con
defetti. 8. disus. gravare di imposte (una merce, una
peccatori di eseguirle. 8. fatto gravare su qualcuno (un tributo, una
». 2. ant. gravare, sovraccaricare. bartolomeo da s.
. ant. e letter. caricare, gravare, appesantire. - anche al figur
3. ant. caricare, gravare di un peso. giamboni, 8-i-246
4. figur. vincolare moralmente; gravare di un peso morale; obbligare giurìdicamente
. ricadere, produrre effetti negativi, gravare su qualche cosa o su qualcuno.
. essere imminente, approssimarsi minacciosamente; gravare, opprimere. leopardi, 3-4:
indebitare, tr. (indébito). gravare, caricare di debiti. -
, da un contratto) che può gravare su un bene o su un diritto
'ngombra. -pesare, gravare. bembo, 10-v-311: per cagion
battaglia. 2. figur. gravare, opprimere. b. tasso,
/ che non ti deon li pensier sì gravare. fiore di virtù, 2 (
. e letter. incombere, sovrastare; gravare, opprimere. floro volgar
del commercio esterno, di altretanto bisognerà gravare con tributi eccedenti e, quel ch'
fresca. 7. figur. gravare, opprimere. - anche assol.
/ più forte. 16. gravare di una responsabilità; incaricare; chiamare
: i ghibellini di firenze, sentitisi gravare troppo più che l'ordinario e il convenevole
si vorrà mantenere el nome del liberale, gravare e'populi estraordinariamente. tasso, n-iii-978
], cap. lxii: debbino gravare al libro della postilla il valore e stima
ila chiaritade ala veduta il potrebe tosto gravare. marco polo volgar., 82
dovere, ma a malizia, per gravare el prossimo e per farli danno. bartolucci
sentito che di nuovo egli à fatto gravare certi lavoratori d'essa donna, e
, perché non sono tanto santo da gravare con la mia mano su di me;
5. figur. oberare, gravare eccessivamente (un tributo).
616]: gli spettabili esattori possono gravare i debitori del loro attuale esattorato con
, liv-361: nostro signore ha concluso di gravare tutti li subditi de la chiesa,
figliuolo tutta questa vacante. -far gravare una tassa, un tributo; esigerne
. intesolo i sua parenti, vedendolo gravare il male, ne feciono portare tutto il
quella, né quell'altra, li dovevano gravare le penne delle ale in giù,
cusì te commetto che tu non li debbe gravare se non a cinquanta mozi. sanudo
d'impinguare ranimo coll'astinenza che di gravare lo stomaco colla nodritura. roberti,
debito può dividersi fra di essi o gravare su uno solo di essi, a seconda
tr. (òbero). letter. gravare su un patrimonio o su una proprietà
tr. (ònero). dir. gravare di un onere (specie nel senso
v.]: 'onerare ': gravare, caricare di oneri, cioè di
onustare, tr. ant. gravare, opprimere di patimenti, di pene
levare le armi. 3. gravare, affliggere, angustiare, molestare;
, opprimuto]). pesare, gravare; premere, schiacciare e, anche
spazio chiuso, angusto, limitato; gravare sopra. ghislanzoni, 17-18: fra
verso 'e premere 'premere, gravare '. oppròbele (obròbele),
quella li- setta... dovevano gravare le penne delle ale in giù, tanto
disavvedimento per tenera età non ti dovea gravare le penne in giuso aspettar più colpi
di firenze... aveano podere di gravare e di disgravare secondo lo loro parimento
pesano alla mano. 8. fare gravare il proprio peso su qualcosa (con
nell'identico modo. 14. gravare economicamente su una persona, una famiglia
1696) [rezasco], 119: gravare all'amendadel danno e soddisfazione della
del suo affluire si sentiva addosso / gravare / come il disgusto di colui che
una parte; premere, comprimere; gravare. m. fiorio, 458
tra gli aretini vale lo stesso che gravare, tra i fiorentini è gravare, è
che gravare, tra i fiorentini è gravare, è torre il pegno, che
. 10. ant. pesare, gravare. magalotti, 21-11: assorbendone ella
. letter. ant. pesare, gravare. sacchetti, 45: tal
di pondo. -fare pondo: gravare. saluzzo roero, 3-ii-132: arcano
tributo o di una contribuzione; far gravare una tassa; esigerne il pagamento.
al loro termine. -andare a gravare su un determinato punto. mascheroni,
tettuccio di bambagia. -fare gravare il proprio peso appoggiandosi a terra;
. 20. essere applicato, gravare (una tassa); essere a
in rezasco, 838]: debbino gravare al libro della postilla il valore e stima
popolo di firenze ch'aveano podere di gravare e di disgravare secondo lo loro parimente.
il dorso del fiume. 24. gravare con tasse, balzelli, imposizioni; sottoporre
luogo o coloro che lo abitano; gravare (una situazione climatica, l'oscurità
. stor. sottoporre a prestanza, gravare di un prestito pubblico. -anche:
in fatica, lavorando, per non voler gravare alcuno di voi. d'annunzio,
faiutorio di dio nel libro seguente per non gravare più oltre questo già grande e prolisso
22: debbino gli officiali farlo subito gravare [il camarlingo] ed anche,
] ed anche, bisognando, faccino gravare le sue promesse. biscioni [s
popolo di firenze ch'aveano podere di gravare e di disgravare secondo lo loro parimente.
, acciò che 'l fanciullo non possa gravare. palladio volgar., n-10:
) l'importo dei tributi dovuti; gravare di imposte ricalcolate, aggiornate. -
o sollevato per mezzo del corpo; far gravare sul proprio corpo (anche con riferimento
ricade sull'agricoltura. 27. gravare su qualcuno (un'imposizione).
sulla stessa strada. 4. gravare, schiacciare. leonardo, 2-253:
son soferto / non vostro cor facessene gravare... boccaccio, viii-2-138:
, con valore iter., e da gravare (v.). rigràvido
non è gravato o non si lascia gravare da tensione nervosa, da preoccupazioni o
riposar. 7. per estens. gravare, ricadere su una persona (il
pancetta. -riversare un debito: farlo gravare su un creditore. dessi, 7-177
5-00: il povero luigi, sentendosi gravare sul capo un peso schiacciante, era
. lla chiaritade ala veduta il potrebe tosto gravare. l. giustinian, 1-71: pregote
firenze... aveano podere di gravare e di disgravare secondo lo loro parimento
sedere ad agio. -insistere, gravare. giamboni, 8-i-115: se ciò
a una richiesta di spesa (destinata a gravare in partic. su un bilancio pubblico
con valore privativo-detrat- tivo, e da gravare (v.). sgravato
/ quant'ella può, di non lassar gravare / lui, se'vedesse troppo smisurare
impinguare l'animo coll'astinenza che di gravare lo stomaco colla nodritura. -stato di
pagato, debbino gli offiziali farlo subito gravare ed anco, bisognando, faccino gravare le
subito gravare ed anco, bisognando, faccino gravare le sue promesse, sì che l'
bene soffondane) / lo cor, tanto gravare. - in suo disio.
. disus. (sopradàzio). gravare una merce di un dazio aggiuntivo.
s. v.]: 'sopraddaziare': gravare d'un dazio maggiore le robe.
= comp. da sopra e gravare (v.). sopraggravare2
(sopratassare, sovratassaré), tr. gravare di una soprattassa un bene, una
v.]: 'sopratassare'e 'soprattassare': gravare di sopratassa. carducci, ii-4-186:
e biasimi sotterrarla. 7. gravare con una quantità eccessiva di norme e
ne prese. -in modo da gravare o da essere gravato o schiacciato.
carico a carattere non permanente che può gravare su una struttura senza comprometterne la stabilità
. 17. -caricare, aggravare, gravare le spalle o sulle spalle. opprimere
remi. 25. intr. gravare su un dato punto; esercitare una
che lo volessero, smontato che fosse, gravare ne'cavalli, gli chiamò, e
voles- sono, richiedere, citare, gravare, sostenere, pigiare e pegnorare e
: gli spai... non curano gravare e stracciare il villano, sol che
che aveva non voleva di spese straordinarie gravare, contentandosi di quel censo che ai
cherici del nostro terreno non richiedere né gravare a uno certo caritativo sussidio, che
. 4. ant. gravare un prigioniero di una taglia per il
della rivendita del sale; venne poi fatto gravare esclusivamente sui beni immobili o da tributo
impinguare l'animo coll'astinenza, che di gravare lo stomaco colla nodritura. goldoni,
né conforme allui, cominciò alquanto a gravare nel male, con una febre tenue
li fa guerra, può fare imprese sanza gravare e'populi; talmente che viene ad
, acciò che 'l fanciullo non possa gravare. buti, 1-207: così erano tutti
ii-3-102: scusa la -riversarsi, gravare su qualcuno come conseguen villania
a pregar il papa a non voler gravare il re ladislao che a lui mandasse gente
indietro: operazione che permette di far gravare sul datore di lavoro un tributo riferibile
che aveva non voleva di spese straordinarie gravare. gigli, 2-26: pare, che
3. figur. incombere minacciosamente, gravare l'animo con la propria presenza.
ma anche gli inquilini, perché potrà gravare anche su di essi fino a un massimo
3: il peso del corpo comincia a gravare quasi costantemente sulla colonna vertebrale nei primati