accòllo, sm. parte del carico che grava sul collo degli animali da tiro.
. leopardi, 3-72: e pur men grava e morde / il mal che n'
] a quel dir le ciglia / grava d'alto stupore, / e picciol vaso
pianura sconfinata, inevitabile, quando vi grava l'aria della tempesta in un illividire
il re. beltramelli, iii-993: mi grava l'intera famiglia... e
leopardi, 3-72: e pur men grava e morde / il mal che n'
. aggràvio, sm. peso che grava; imposizione, obbligo gravoso.
aerodinamica capace di sostenere il peso che grava sull'apparecchio: superficie portante. negri
d'ovidio che s'ag grava talora della sua troppa ricchezza, mi fanno
: la notte / né gli occhi grava, né 'l pensiero alleggia. tasso,
, che 'l sangue corre al cuore e grava il cuore, sicché pare a l'
nere: / diverse colpe giù li grava al fondo; / se tanto scendi,
che la vista mortai t'appanna e grava, / onde tu ben discerna le divine
appieno / pentimento, che l'anima ci grava. b. croce, ii-9-273:
con l'impiego delle braccia, sulle quali grava il peso del corpo. -muro
, e bene assolta, tanto più grava la pena di dover leggere, firmare,
o carlo, troppo di questo mi grava: / perché pur bagni di lacrime
la bonarietà casalinga di lineamenti ipogei, grava / la bonaccia. borgese, 6-36:
e la zucca appesa, / che gli grava sul sanrocchino! pancrazi, 1-133:
or veggon truffaldino, e lor non grava, / per le macchie e pe'bronchi
e allo straniero / che il piè grava sul tuo collo, / pose il buio
quale io paio vestito? questa mi grava e pesa più, che se io avessi
spelonca, a cui di sopra / grava il dosso ima negra orrida selva, /
e di vederla, rinaldo, mi grava ». / disse rinaldo: « o
il sonno, e rio pensier mi grava / di questa guerra e della clade
! e allo straniero / che il piè grava sul tuo collo, / pose il
orrende e rie / il duro che mi grava amaro a. pucci, cent.,
: già si corcàro le pleiadi e grava mie ciglia morfeo. or date a questo
giamboni, 53: la mala coscienza sempre grava altrui di paura, e la buona
, ma la sua propria fama disconciamente grava. ariosto, 24-65: e se non
il potere deliberativo; e sopra lui solo grava tutto il peso delle deliberazioni estreme.
disleale in piato e in giudicamento e che grava il prode uomo, iddio li porta
è più grave la tempesta, che grava e strigne la nostra vita, che
amici sono qui ragunati, molto turba e grava gli animi nostri per lo disavveduto avvenimento
aiere molto caldo, che molto la grava, e allora lo cuore sospira per
monte, ii-382: il cor mi grava, / quando pensava / aver gioia
al legittimario, per l'eccedenza il legato grava sulla disponibile. -diritto disponibile
dal peso, / che cotanto mi grava, or mi dissolve? dotti, iii-
/ e la distanzia tua troppo mi grava. cammelli, 333: amor
gliorando, emendando, e, dove grava più doglia, più confortare. g
/ prenderne quel che, se ben grava in prima, / al fin al fin
non rado, quando la morte quotidiana mi grava il ciglio, la metamòrfosi del poeta
megliorando, emendando, e, dove grava più doglia, più confortare. bibbia
.., lo scriver epigrafi mi grava, e non è per me. gnoli
1-116: già si corcàro le pleiadi e grava mie ciglia morfeo. or date a
è dolce diletto, / sopra ogni peso grava il suo difetto, / perché
e il tradimento / che italia or grava, italia in cui natura / fe'tanto
/ ma il fardel, che la grava, anco è nefando. rebora, 100
di peccati, di responsabilità, che grava l'uomo e la sua coscienza;
leopardi, 3-74: e pur men grava e morde / il mal che n'addolora
volgar., 1-5: ciascun vino gli grava, perciocché i loro capi e stomachi
. viani, 19-465: il cielo grava ovatta fenicata sulla sassaia. fenice1 (
sé sola e del suo amor lo grava, / e in quello essa riman sola
dolce diletto, / sopra ogni peso grava il suo difetto, / perché ostinando
e di dèi fervente / gli omeri grava e il petto. -sostant.
face allegerare / cosa, che molto grava a la fiata. chiaro davanzali,
tributaria. -anche: l'onere che grava sulla collettività rappresentato sia dai tributi che
in partic., il cibo che grava allo stomaco); la pressione stessa.
nere; / diverse colpe giù li grava al fondo. tasso, 1-55: non
è un brutto gioco, / che grava entrambi di mortai delitto. botta,
di dante,... gli grava la fronte. d'annunzio, iii-2-1015:
/ lo troppo dimandar ch'io fo li grava ». ottimo, ii-316: come
caminetto verdeggia / e un'aria oscura grava / sopra un mondo indeciso.
consolarsi dell'aria nefasta di universalità che grava su roma, il popolano beve. e
. scalvini, vi-95: a talun grava che il ferro / ostil noi giunse,
. scalvini, 2-70: a talun grava che il brando / ostil noi giunse,
, 5-382: la fanciulla non gli grava a stare là con quelle veste strette
e con quelle pianelle alte, non gli grava andare così, per parere a suo
modo, ma bene si vergogna e gli grava a essere buona. imitazione di cristo
grava, sf. region. nel veneto,
[s. v.]: 1 grava ', terreno piatto, lungo le
di ghiaia. bocchelli, 9-171: grava vuol dire costa o lingua di terra
= dal lat. volg. * grava * sabbia, renella, ghiaia ',
4. letter. peso che grava; gravezza; pesantezza. d'annunzio
: l'orecchiuto tripode di bronzo / grava in prima al buon ascreo le spalle
: come al sol che nostra vista grava / e per soverchio sua figura vela,
che la vista mortai t'appanna e grava. magno, 12: giacevi infermo
ch'io errai, / già non mi grava di vergogna il ciglio. bocchelli,
lo troppo dimandar ch'io fo li grava. maestro alberto, 65: quando la
appieno / pentimento, che l'anima ci grava, / e il piacer che passò
il peso che da tanto tempo la grava. -danneggiare (materialmente o moralmente
sé sola e del suo amor 10 grava. bonfadio, i-rx: supplico vostra signoria
salma, / d'empie voglie i pensier grava. rebora, 54: incertamente la
rebora, 54: incertamente la memoria grava / il mucchio del passato.
volgar., v-693: il malvagio consiglio grava molto 11 giudicio e isturba spesso diritto
madonna di siena, 1-138: grava i suoi eredi in perpetuo a dare alla
si paghi il dazio onde la legge grava i tabacchi forestieri. pea, 8-97:
, 35: questa [cappa] mi grava e pesa più, che se io
: ora ha l'onor chi di moneta grava. -incalzare. livio volgar.
, 17-30: del traditor rinaldo non mi grava. d. bartoli, 18-106:
costruzione secolare dello spirito... grava, poggia sopra lo sforzo individuo di pochi
, 8-73: ohimè, quanto mi grava / che... / t'abbia
: quel che a lei dispiace e grava molto, / è il saper che lontano
ricciardetto. leopardi, 3-70: per men grava e morde / il mal che n'
, 10-409: né a ricordar ti grava / la fede di colui che alcun
. monte, ii-382: il cor mi grava, / quando pensava / aver gioia
martini, i-41: su questa povera pisa grava ancora la maledizione dantesca. baldini,
finalmente... sopra a chi grava, e a chi pesa, il divieto
. 3. econ. che grava, che colpisce fiscalmente (una tassa
, parete scoscesa '(cfr. grava). grebanóso, agg.
: forse da * graveto (v. grava), vata la gretola
del grevàccio romano. = cfr. grava. grevare, tr. (grèvo
, / sopra l'offeso, / grava di troppo / sciogliete un groppo, /
contrario al sottile acquoso, onde lo stomaco grava,... torma non provoca
contrario al sottile acquoso, onde lo stomaco grava, imperocché duro è alla digestione.
battezzatoio nell'interno [della chiesa] grava sulle spalle di tre figurine grottesche.
, 201: anche chi ama ti grava, / se per sentirsi in due /
essi invano vorrebbero trattenere, e li grava con oscure imagini di biasimo e di
spelonca, a cui di sopra / grava il dosso una negra orrida selva. scalvini
e però è come un peso che grava il cuore e l'animo dell'uomo.
e cammina. -che opprime, che grava. alfieri, 1-916: la impiombata
. monti, 19-27: timor mi grava / che nelle piaghe di patròclo intanto
i detti incarchi. -struttura architettonica che grava su una base. c.
arde e non consuma; incende e non grava, ma conforta, ma nodrisce.
rebora, 2-43: incertamente la memoria grava / il mucchio del passato, /
2. figur. ant. che grava nell'animo, tormentoso. antonio degli
. che si approssima minacciosamente, che grava, che opprime, che angustia (la
incubante. 2. letter. che grava, che incombe. bresciani, 6-xiv-392
. 4. finanz. che non grava, che non influisce in modo diretto
, ii-169: lo spirito... grava, poggia sopra lo sforzo individuo di
-diritto indivisibile: diritto il cui contenuto grava per intero su tutte le parti del
finanz. imposta industriale: tassazione che grava sulla proprietà e sul reddito delle industrie.
da cui pure dipende e su cui grava economicamente. -disus. che è privo
/ sembianza come di fumo / e grava con rinfittita / sua cupola mai dissolta.
dilettanza; / e se 'nfratanto mi grava d'affanno, / aggio tuttavia fede
forse dalla vecchiezza che m'ingombra e grava, convengo a forza ritenermi di fare
/ de l'empia ingratitudine l'uom grava. berni, 21-2 (ii-162):
un dubbio a me ch'un po'mi grava. giordani, i-2-136: può ora
/ tua destra, allor che vincitrice il grava, / indomito scrollando si pompeggia,
]: la tristizia introposta ed insita grava l'animo. de'sommi, 16:
il dissepolto / bronzo degli ipogei, grava / la bonaccia. gozzano, i-380
guardano dalla cosa che più spesso gli grava. cantari cavallereschi, 243: non siate
nere; / diverse colpe giù li grava al fondo. pulci, 28-150: veggo
chiederne il possesso agli eredi su cui grava l'obbligo di adempiere alla disposizione testamentaria
orli di legno, e mentre una mano grava sull'impugnatura, l'altra tira il
. 'l moto tardo rag grava al centro d'esso mondo e 'l moto
o cessazione di un vincolo giuridico che grava su un bene e, spesso,
di sé sola e del suo amor lo grava, / e in quello essa riman
a titolo di livello, o su cui grava un diritto di livello (come diritto
: come al sol che nostra vista grava / e per soverchio sua figura vela,
dolce diletto, / sopra ogni peso grava il suo difetto, / perché ostinando così
le manifat ture inglesi e grava le altrui. nievo, 783: cessarono
creta. bacchelli, 1-iii-334: sul cairoli grava più che altro la disgrazia di aver
in ogni altra parte, tostoché si grava la mano sui vocaboli, sui ritmi
voti: / dormire nel sepolcro su cui grava / la massa colossale e sovrumana /
venenosa. adunque si conviene che quando grava, sene cavi fuori incontanente: e
se ne trovaron morti, onde mi grava, / de'cavalieri ed a piè,
inferior gran pietra è base, / cui grava un cerchio ch'allungato e teso /
come il dissepolto / bronzo dagli ipogei, grava / la bonaccia. bucini, 4-142
rauna ricchezze d'usura e di mislealtà grava molto alle povere genti. giraldi cinzio
monachi, l'auttorità de'preti voi grava? voi ridottate l'infestazione? ma
corpo, flettendo gli arti sui quali grava il peso; imprimere un movimento flessuoso
altri: la qual moltiplicazione tanto più grava la perdita. galileo, 3-3-218:
appieno / pentimento, che l'anima ci grava, / e il piacer che passò
come colonne e pilastri, sui quali grava -oltre che sui muri perimetrali -la copertura
quindi il servaggio, ed a noi grava il collo / più d'ogni giogo
che la vista mortai t'appanna e grava. tasso, lxv-46: se tant'
e non consuma; incende e non grava, ma conforta, ma nodrisce.
/ dal sonno obblivioso il qual mi grava. d'annunzio, ii- 497
cipressi di pioppi e di mesti olmi / grava il dosso eminente una foresta. manzoni
di dei fervente / gli omeri grava e il petto: / o di scizia
su ciascuno dei diversi onerati il legato grava in proporzione della rispettiva quota ereditaria o
) e in forza della quale si grava il beneficiario del negozio stesso (donatario
frutto dei miei servigi. -che grava economicamente senza rendere nulla. bocalosi
ferrato usbergo / il petto cinge e grava / d'elmo pesante tonorata fronte. a
, impedito da una massa che vi grava pesantemente sopra. ugurgien, 97
opprimere), agg. che grava, preme pesantemente, schiaccia.
, perocché testimone non aiuta, ma grava lo diritto oratore. dante, par.
/ quando fui preso, né mi grava o dole / in sì bel nodo aver
venenosa. adunque si conviene che quando grava, se ne cavi fuori incontanente:
dolce dilecto, / sopr'ogni peso grava il suo difecto, / perché ostinando
la manutenzione [della linea telegrafica] grava il bilancio di somme favolose, perché
/ a dirti il ver, men grava e men dispiace: / passisene ella
di 500. -dir. che grava, in senso svantaggioso, su una
molti tale ora nuoce perché ad alcuni grava; e dove si meritano li amori di
odore è pessimo, nuoce al cervello e grava e percuote la mente e fa lesione
. che deve pagare la pensione che grava su un beneficio da lui goduto.
491: una noia pesante... grava e scende giù di continuo in forma
, 35: questa [cappa] mi grava e pesa più che se io avessi
: per indicare l'aria pesante che grava su tale città. proverbi toscani,
nemica del tempo. -che grava sull'animo. landolfi, 20-55:
io più veggiol sottilmente, più mi grava la piaga. arrighetto, 221
. per quanto diminuito di peso, mi grava sulle spalle piagate, come se volesse
speme al nostro regno, / non mi grava il camin notturno e ceco, /
el te [o maria] offende e grava / che non t'onora e vèr
tutti per una sorta di maledizione che grava sul pescivendolo. 24. perdere
, 5-580: deposta l'argilla che il grava e che il lega, / fatto
pietra, / onde l'umor, che grava la vescica, / serrato il varco
capo. non avvertite la minaccia che grava su di noi? le autorità romene stanno
tua destra, allor che vincitrice il grava, / indomito scrollando si pompeggia, /
, or tutto il pondo / gli grava adosso il fabricato regno. nomi,
ch'el te [maria] offende e grava / che non t'onora e ver'
. -muro portante: quello su cui grava il peso delle volte o dei piani
quel marchio / onde il servaggio li grava fan pompa, / maledizion di dio
altura, un villaggio); che grava (un peso). leonardo,
e s'intendeva della positiva e per grava misfatto decretata incapacità degli onori. delfico
/ dal sonno obblivioso il qual mi grava. -capace di svolgere la propria funzione
più m'offende e più mi grava / ch'i'veggio il tempo andar,
malvagia e scempia 'che pur troppo grava in ogni tempo le spalle agli esuli buoni
. -che si approssima o che grava minaccioso, imminente, incombente (la
non che 'l dir prolisso oggi ci grava, / certo vergato di fogli una lisma
, in genere, patriottico. -che grava sull'erario dello stato o di altro
cento lettere raddoppiate! -che grava in misura doppia. instruzione a'cancellieri
e, in partic., che grava direttamente sui beni in proporzione al loro
recente / sta distesa sul fondo e mi grava la prua / della barca.
. reddituale, agg. che grava sul reddito o che gli è commisurato
riscattato dal proprietario del fondo su cui grava (un diritto o onere reale,
sostegno; tenere su un peso che grava, sta appeso o insiste.
buona amistate, / sapiando etra vo'grava, / riputando lo vostro male mio
scogli, frequenti le piane e la grava è coperta da ricolmi. -colmata
ritorna. -in partic.: che grava più volte a scadenza fissa (un'imposta
, / la trista vita me rencresce e grava. macinghi strozzi, 2 (n
guicciardini, vti-215: la decima scalata grava assai e riscuote poco.
corpo celeste. comisso, 5-295: grava influente su di essa la luna, generando
mare fece pantano. -che grava in un ambiente privo di ricambio d'
dalla vecchiezza, che m'ingombra e grava, convengo a forza ritenermi di fare
mi ritrovo pesante, / sì mi grava il disire; / e spero di guerire
soggetto che ha pagato un debito che grava in via definitiva, in tutto o in
: io riverso / nel potere che grava attorno, sordo, / questa miseria
: « il tuo partir molto mi grava ». d'annunzio, iv-2-3: c'
risparmiano e sulle situazioni più comiche si grava robustamente la mano. 10.
delizioso che d'alcune isolette solinghe si grava il seno, fece ancorar il navile
f. m. martini, 7-125: grava il silenzio nella polverosa / stanza,
. 7. dir. che grava su un fondo (un onere, una
. -servitù rustica: limitazione che grava sul diritto di proprietà di un bene
: « ingiustamente è se 'l ti grava / ch'io tema per costui c'ho
sie soccorso, ché 'l bisogno grava, / perocch'a mie dispetto sono andati
econ. livello di reddito sopra il quale grava una determinata aliquota d'imposta fiscale,
di sé sola e del suo amor lo grava, / e in quello essa riman
siamo stelle acuta sorge / e grava il suol di smisurata soma, /
tua destra, allor che vincitrice il grava, / indomito scrollando si pompeggia /
ci sia, di che forte mi grava, io ti saprò bene, secondo donna
/ sembianza come di fumo / e grava con 1'infittita / sua cupola mai dissolta
diletti carnali; / fasto e ambizion mi grava il fronte. / a questi tanti
smarrita / sembianza come di fumo / e grava con rinfittita / sua cupola mai dissolta
-soddisfazione internazionale, obbligo giuridico, che grava sullo stato responsabile di un fatto illecito
es- ser schiacciate da un capo che grava. landolfi, 9-41: codeste voci
immobile eternità e di quella malinconia che grava sulle cose perfette. ma egli non
. ghislanzoni, 16-292: adolfo dima- grava... al finire dei concerti due
una via / quasi un languor voluttuoso grava. 9. varco che si
a quatsola e del suo amor lo grava. segneri, i-160: tanto tu operi
in vèr le stelle acuta sorge / e grava il suol di smisurata soma, /
. -indica il soggetto su cui grava un'imposta. varchi, 18-1-184:
5-46: io riverso / nel potere che grava attorno, cedo / al sortilegio di
a versare allo stato un tributo che grava su un terzo soggetto (con il
porro] la sottilità degli occhi e grava lo stomaco e genera sete. s.
a ciò che pesa addosso, che grava materialmente. dante, purg.,
: come al sol che nostra vista grava / e per soverchio sua figura vela,
3. peso eccessivo di una struttura che grava su una costruzione sottostante. alberti
insorta / n'è turba assai maggior, grava e di sopra / preme, e
sane. crescimbeni, 37: la man grava d'uno spaso / aureo vaso,
smarrita / sembianza come di fumo / e grava con rinfittita / sua cupola mai dissolta
in bella riga steso. -che grava, che incombe (la nebbia, l'
angoscia cadde tramortito e steso. -che grava sull'anima (un sentimento triste).
-sentimento o stato d'animo che grava sull'anima o ne ottunde le reazioni
tardo ancora di membra / e il cuore grava smemorato. -di animali.
portando avanti lo sci esterno sul quale grava il peso del corpo e contemporaneamente piegando
con una prop. subord. re. grava molto la povera gente. ottimo, iii-94
che s'appiatte / ciò che lor grava e l'uno e l'altro lombo.
/ n'è turba assai maggior, grava e di sopra / prime, e fa
caccia, 366: se 'n frattanto mi grava d'affanno / agio tuttavia fede /
per te alcuna cosa e ponderosa viapiù mi grava odita quasi di pubblica voce, non
, di uno stato d'animo che grava sull'anima o ne condiziona le reazioni
-imposta sulle vendite: imposta indiretta che grava in partic.: che è proprietario o
legumi sono ventosi, e 'l cascio grava lo stomaco. s. agostino volgar.
non che 'l dir prolisso oggi ci grava, / certo vergato di fogli una lisma
della vertude che contine l'orina che grava anzi che l'orina sia adunata. mazzei
giumento, e chi le spalle / grava di terra entro viminei cesti.
palazzeschi 2-56: s'io cammino mi grava addosso tutto il peso di questa stanza
e non consuma; incende, e non grava; ma conforta, ma nodrisce
. civ. assegno vitalizio: quello che grava sul patrimonio ereditario del genitore naturale e
di pura confessione tutto ciò, che grava lo stomaco della conscienza. s.
dura la coenfiteusi il pagamento del canone: grava solidalmente su tizio e caio..
su tizio e caio... grava in parti uguali su tizio e caio ma