: è così sudicia che quando s'è grattata il
strada tra roma e tivoli, appena grattata e bitumata, corre allegra e tortuosa
che si risente alla cute di troppo grattata colle ugne, o tenuta in
8-227: a quel cociore che ti abbruscia grattata che ti hai, si assomiglia il
, 1-437: di questa stessa polpa, grattata fina, e fatta bollire in cannelli
condita con olio e limone, una carota grattata fina fina, e due gallette che
ella travagliandosi mugolava, come una gattùccia grattata. pallavicino, 7-267: questa immensa
bocchelli, 10-263: e ora che ha grattata quella che lei chiama vernice dell'ipocrisia
= deriv. da grata. grattata, sf. il grattare, il grattarsi
vi-20: prima datevi al capo una grattata: / poi dite: cosa tal mi
zampe di dietro, si dava una grattata sotto le ascelle. 2. autom
davanti con un sobbalzo rumoroso e una grattata del cambio da far accapponare la pelle.
grattaticelo, sm. ant. grattata leggera. note al malmantile, 6-101
ella travagliandosi mugolava, come una gattuccia grattata. c. boito, 98: mi
.. il freddo bigio della pietra grattata. soffici, iii-38: come spesso
la strada tra roma e tivoli, appena grattata e bitumata, corre allegra e tortuosa
, 1-437: di questa stessa polpa, grattata fina e fatta bollire in cannelli tagliati
coiidita con olio e limone, una carota grattata fina fina, e due gallette che
parere un porcellin grattato, una porchetta grattata, una gattuccia grattata: mostrarsi pienamente
, una porchetta grattata, una gattuccia grattata: mostrarsi pienamente soddisfatti e appagati.
fece mai parola, anzi pareva porchetta grattata. a. f. doni, i-io7
. grattatura, sf. disus. grattata. -anche: segno sulla pelle di
-anche: segno sulla pelle di una grattata. burchiello, 194: piccola
magalotti, 22-71: di questa stessa polpa grattata fina, e fatta bollire in cannelli
quale manipola i cibi, si è grattata la testa. = deriv.
, 20-204: -rammentati tu di averti mai grattata una certa lazzarina minuta come la stizza
rammento. -a quel cociore che ti abbruscia grattata che ti hai si assimiglia al dolore
ho pigliato del cacio parmigiano, provatura grattata, una passerina, erbette odorifere tagliate
: travagliandosi mugolava, come una gattuccia grattata. pierantonio dello stricca legacci, 5-5
: ella travagliandosi mugolava come una gattuccia grattata. intanto il compagnone che macinava a
di non mi abbandonare come una porchetta grattata, non gridai se non quando la menchia
fece mai parola, anzi pareva porchetta grattata; se non che ivi ad un
5. locuz. parere porchetta grattata: provare un intenso godimento, andare
fece mai parola, anzi pareva porchetta grattata. 6. dimin. porchettèlla
mettendo da un lato di cadauna gabbia pasta grattata che si fa espressamente, e,
grattato, cascio cavallo, provola pure grattata con un poco di cascio di puglia.
un prurito al pube e mi sono grattata attraverso la veste. -per simil
ed ella travagliandosi mugolava come una gattuccia grattata. intanto il compagnone, che macinava
dragone, / i destrier ci hanno grattata la rogna / tra mille sterpi e per
moravia, 13-97: l'autostrada, grattata a fondo dalla nostra automobile, è
nel fondo del cascio parmigiano e provatura grattata. erbolario volgare, 1-1: lo assenzio
, lii-12-24: su ne grattata e friggeteli a color d'oro. montale
stoffa, le foglie, la pelle grattata). lacopone, 22-62: or
, coperte di capi di latte e provatura grattata, con butiro, sottestate nel forno
grattano, e dipoi quella c'hanno grattata struccolano in uno 'cibu- ventura rosetti
e la buccia superficiale dell'arancia finemente grattata. -per estens. che si
la strada tra roma e tivoli, appena grattata e bitumata, corre allegra e tortuosa
gli pareva che il tentone l'avesse grattata e la coperta spassata, fece tórre un
: gli pareva che il trentóne l'avesse grattata e la coperta spassata. l.
, 20-205: -rammentati tu di averti mai grattata una certa lazzarina minuta come la stizza
. -a quel cociore che ti abbruscia grattata che ti hai, si assimiglia il
invece di zitoni in brodo con una grattata di parmigiano. = voce di