parola, e chi con l'andare grattando i piedi alle dipinture, e molti
non posso io tirare quella zappa, grattando il suolo fangoso, senza attrarre verso
strade / con certi borzacchini di pantano / grattando il violin nelle contrade. panzini,
cui il suo ragazzo stava ritto impalato, grattando colla mano la spalliera di una bella
il suo ragazzo stava ritto impalato, grattando colla mano la spalliera di una bella
boccaccio, v-164: chi con l'andare grattando i piedi alle dipinture e molti collo
belletta. 2. rumore prodotto grattando o raschiando qualcosa. buzzati,
cui il suo ragazzo stava ritto impalato, grattando colla mano la spalliera di una bella
quale noi abbiamo bisogno, si conseguisce grattando con qualsivoglia strumento la superficie del fondo
, 4-170: vito s'era accostato grattando col mestolo l'archermes risecchito nelle pareti
mezzo dell'allegra tresca / ti canterò, grattando 'l colascione, / uno strambotto alla
: dai vani lamenti d'amore passai, grattando la lira d'alceo, ad altri
nuovi, e credono di poterli pagare grattando sul cinema, sul bicchiere di vino
, per qual ch'i'con l'andare grattando i piedi alle dipinture...,
accademici, e se lo vengono quasi grattando, anco attraverso agli studii dell'università.
particelle e dei frammenti che si staccano grattando o raschiando una superficie. - anche
, 4-710: vito s'era accostato grattando col mestolo l'alchermes risecchito nelle pareti
suoi pari appresso / che l'un grattando all'altro il guidarésco / empion di
mettere il cacio su'beccafìchi, e quello grattando gl'incaciò. =
forman nido, ma solo ripuliscono, grattando con i piedi, un piccolo spazio
. antonio di meglio, lxxxviii-n-136: grattando mi toccò la masserizia, / che
. antonio di meglio, lxxxviii-n-136: grattando mi toccò la masserizia, / che
: senza muover l'affetto, va grattando l'orecchie. -intendere per l'
pirandello, 8-879: si pianta lì grattando con uno zoccolo il duro lastricato.
. 6. asportare raschiando, grattando o limando. dante, inf,
concio. -giocare per terra, grattando o scavando superficialmente il terreno o la
semi che vi trovano. -tastare grattando o lacerando con le zampe un corpo
l'altro. 6. tastare grattando e rivoltolando con le zampe.
l. adimari, 16: quindi grattando a lei forte la scabbia / l'
/ e spopolato fu, l'aria grattando, / le materasse a terra quando
però non ha torto nemmeno lui » fece grattando con l'unghia una sgocciolatura sul legno
/ e spopolato fu, l'aria grattando: / le materasse a terra quando giostro
con le mani o con piccoli oggetti, grattando, frugando, stropicciando; pulire i
già sentito alterazion testicolare, fé vista grattando di stare scommo- do. gigli,
. antonio di meglio, lxxxviii-ii-136: grattando mi toccò la masserizia, / che