pronta e liberale condiscendenza, con una gratitudine, con un affetto, da far
2-4-170: il devoto pittore in segno di gratitudine volle tornarsene a padova per prender l'
v. s.] con termine di gratitudine una onorata riflessione, che da giovanetto
; in questo è compiacimento e quasi gratitudine. accettansi le disgrazie come avviso del
. senza studi, addimostrando un'umile gratitudine al professore. = comp. di
, 2-78: mostrava di addolcire di gratitudine la patita e chiusa fisonomia. moravia
corretto dall'afflizione, e infervorato dalla gratitudine? lambruschini, 1-42: leggi.
professo anche il sentimento della mia particolar gratitudine. manzoni, pr. sp.,
fluttuante al pari di ogni italiano tra la gratitudine e l'odio a'francesi, la
sei anni il conforto d'un po'di gratitudine per un bene che avrò fatto alle
ficenzia e d'onestà, sorella di gratitudine e di carità, e stidio
lor potrebbono quell'aiuto attendere e quella gratitudine che tanto dalla natura è desiderata.
debito però che la natura e la mia gratitudine me ne fa interamente ammentato.
foscolo, v-410: dante loda per gratitudine e spesso per animosità di parte politica
: i vecchi moralisti disputavano se la gratitudine fosse o no da annoverare tra i doveri
, che vi obbligassero a punto di gratitudine? -per estens.: di
di far nota a'secoli futuri la gratitudine de l'animo mio quanto più per
che siccome il re partiva pieno di gratitudine de'buoni servizi prestati da loro al
attesti ai miei amici più stretti la gratitudine incancellabile che sento verso di loro.
al suo merito un piccolo attestato di gratitudine della medesima, io gliel'indirizzi [
, ii-13-169: ma questa attestazione di gratitudine verso gli uomini che si chiamano insigni
gli uomini,... per gratitudine esercitino varii atti di pietà verso dio.
un sentimento profondo di riconoscenza e gratitudine. d'annunzio, ii-770:
danno di religione verso dio, di gratitudine, giustizia e carità verso il prossimo
danno di religione verso dio, di gratitudine, giustizia e carità verso il prossimo,
sbalordito, aveva barbugliate confusamente espressioni di gratitudine e proteste d'insufficienza. dossi, 24
vero a qualunque motivo di avversione o di gratitudine. settembrini, 1-38: per
quel vivo senso d'ammirazione e di gratitudine che mi si destava in quei giorni
a tutte le creature di elevare lodi di gratitudine a dio. -volgar. la preghiera
voluta da dio; manifestare la propria gratitudine per persone o cose o avvenimenti (
di protezione, di affetto, di gratitudine. cavalca, 9-259: egli domandò
: a molti vili l'obbligo della gratitudine pone come una specie di servitù,
di cui vivrà eterna nel mio cuore la gratitudine. pananti, i-76: del benefizio
e alla sua tenerezza io sento una gratitudine tanto intima e viva, quanto può
e viva, quanto può mai essere gratitudine umana. tommaseo, i-244: del
i-793: proruppe l'ammirazione e la gratitudine per quella creatura angelica che avevan visto
benemeritissimo). meritevole di stima e gratitudine per essersi reso particolarmente utile (distinguendosi
dove la sacrosanta amicizia, dove la gratitudine usata con que'loro amici, con
40): e per ciò che la gratitudine, secondo che io credo, tra
non penso già a lodare, con gratitudine di bibliofilo, il buon maestro dei
si affolla piena di curiosità e quasi di gratitudine, intorno a un omino che,
soffici, ii-15: ho sempre serbato gratitudine a mio padre per essere stato vittima degli
più scabra, sotto la carezza della gratitudine, la sua vecchia buccia di villan
si davano ad intendere di trovar maggior gratitudine in un bufalaccio ignorante. = lat
asserendo... che piange per gratitudine, quando in effetto piange per amore
di roma per tale privilegio la loro gratitudine. baldini, i-424: panzini ha
essi... è virtù di naturai gratitudine verso le creature, che lor fan
. ed egli, per testificarmi la sua gratitudine, ricevute le mie doppie sonanti,
, 1-134: per testificarmi la sua gratitudine, ricevute le mie doppie sonanti,
1-26: l'italia gli professerebbe molta gratitudine, se sapesse con quanta acrimonia e
braccio, e quasi ad esternargli una doverosa gratitudine voleva pagargli un cognac. il vigile
gliosa virtù, ma sì bene una gratitudine agli occhi, che i buon gioiellieri
nelle funzioni di rappresentanza sociale, la gratitudine per la sua strenua collaborazione nei duri
a michelagnolo. catafalco è una mesta gratitudine per un defunto meritevole. ha da
lo ricordavano sempre con affetto e con gratitudine. oriani, x-21-287: la nostra
o per pigrizia, o magari per gratitudine... arrivare a una simile chiarificazione
): e per ciò che la gratitudine, secondo che io credo, fra
del benefizio senza credersi tenuti a nessuna gratitudine. imbriani, 1-45: le papille della
. (40): la gratitudine, secondo che io credo, fra l'
voleva bene! era veramente sola gratitudine per quella dolce creatura che si com
dalla nonna nella sua compagnia mutarsi in gratitudine per lui; indi in simpatia,
. alfieri, i-197: ma la gratitudine che sovra ogni altra professo e sempre
3-671: ero legato a lui anche dalla gratitudine che gli portavo per la considerazione in
un monumento di onore e di pubblica gratitudine al trionfatore. venni a concorso
, se non altro, che tu per gratitudine sii tenuto ad usar loro diverse condiscendenze
su la vostra generosità, e su la gratitudine che voi mi dovete per la gentile
4-3 (99): la gentile gratitudine ti doveva accompagnare, acciò che ti fossi
. ant. con riconoscenza, con gratitudine. fra giordano [crusca]:
demonio. 9. ant. gratitudine, riconoscenza. seneca volgar.,
: ero legato a lui anche dalla gratitudine che gli portavo per la considerazione in
i-430: quanti modi di obbligare la mia gratitudine! non bastava alla vostra generosa amicizia
liquore. persona (dimostrandole la propria gratitudine per un dono ricevuto, un favore
o doni ricevuti, per dimostrare la propria gratitudine. -in contraccambio: per contraccambiare.
diminuire nell'animo mio l'amore, la gratitudine che ti debbo. settembrini, 1-221
esclamò agnese, con quel misto di gratitudine e d'impazienza, che si prova
corretto dall'affiizione, e infervorato dalla gratitudine? leopardi, 1050: si crede
a riamare per una certa corrispondenza di gratitudine, ma anche per conseguir la lor propria
, 1-26: l'italia gli professerebbe molta gratitudine, se sapesse con quanta acrimonia e
come le voleva bene! era veramente sola gratitudine per quella dolce creatura che si
giudici sedeva questa mattina nel tribunale della gratitudine, dai custodi delle carceri con una fune
il fratello da quell'opprimente debito di gratitudine. serra, i-218: non è
; il quale vi è consegnato da gratitudine, aumentato dalla virtù della fortezza,
osservanza; se restituisce il beneficio, gratitudine. leopardi, v-34: chi non
è legato ad altri da obblighi di gratitudine, di dipendenza, di servizio (
queste son debitrici a lui di giustissima gratitudine. muratori, 7-iii-104: il menagio
dovrei lo stesso a chi l'usò gratitudine: quel silenzio servì a decantarmi.
io, ringraziando e riconoscendo con molta gratitudine l'onore che si voleva farmi,
a dedicarvelo mi trae una vera e piena gratitudine. foscolo, xv-105: se,
siamo deliberati di fargli qualche dimostrazione di gratitudine. par dbosco, x-791: deliberassi un
moglie, la quale dividerà meco la gratitudine che eternamente ve ne dovrò. leopardi
alcuna sua parte, ma si conservi con gratitudine e s'accresca. papini, 28-31
già filomena fatta fine, e la magnifica gratitudine di tito da tutti parimente era stata
lor bene, e i figliuoli per gratitudine e per bisogno riamano il padre,
tutto e non mi compenetri di una profonda gratitudine. dossi, 423: passava la
, anzi per segno di confidenza e gratitudine, entrava con lei in un certo
servitù la qual vi professo e la gratitudine che per molte ragioni vi conservo,
se poi alla innata ospitalità aggiungi la gratitudine, l'arabo beneficato ti diventa devoto
cosa notabile e bella in segno di gratitudine del nostro comune, il quale volentieri
indugiare! bocchelli, 5-59: con che gratitudine mise- ìda e sublime gli si strinse
gusto e valore. che reciproca entusiasmante gratitudine. = fr. digue.
coda: in segno di affetto, gratitudine, consenso. -al figur.: manifestare
e voi, cessa il motivo della loro gratitudine; non vi considerano più come discesa
, restato al comando dell'esercito per gratitudine dell'imperadore che il credea incapace di
saprei in qual modo dimostrarti la mia gratitudine in queste circostanze. la gratitudine possono
mia gratitudine in queste circostanze. la gratitudine possono dimostrarla le persone felici, io non
siamo deliberati di fargli qualche dimostrazione di gratitudine. d. bartoli, 2-2-215:
. francesco da barberino, iii-337: gratitudine ha nome / la donna che voi
eloquenza a cotesto monsignor patriarca la mia gratitudine. foscolo, v-270: è
profondamente legato da ammirazione, fiducia, gratitudine). bartolomeo da s
quello] di cui gli avrò eterna gratitudine, si è di avermi egli insegnato a
il bene ricevuto, che non sente gratitudine; ingrato. guittone, i-20-119:
. brancoli, ii-46: pietà, gratitudine e amore si disegnarono negli occhi della
ant. non ringraziare, privare della gratitudine; escludere dal proprio favore, dalla
loro esercitano la tanto lodevole virtù della gratitudine. foscolo, xvii-332: io vi sono
disobbligarmi, non del sentimento dolcissimo della gratitudine, bensì del debito del contraccambio,
alla zampa. emanuelli, 1-82: promise gratitudine e riconoscenza, affermando che avrei potuto
l'altra. tommaseo, 3-iii-255: per gratitudine alla sua amorevolezza, e per non
dissenzienti. tommaseo, 3-iii-255: per gratitudine alla sua amorevolezza, e per non
divieto è vinto dal dovere della mia gratitudine. gavoni, 749: esser
la divorava dai baci, piena di gratitudine. tozzi, i-182: niccolò non s'
a'suoi consigli, e di eterna gratitudine alla sua indulgente benevolenza. manzoni,
e dolente d'una doglianza ch'era pur gratitudine, divennero in breve per lei cose
sia già compensato sgravandosi dell'obbligo della gratitudine, e il donatore...
traboccandogli a mille doppi dal cuore una gratitudine che ogni volta si rinnovava, davanti
, di solito, una virtù come la gratitudine, la lealtà, il rispetto,
iv-100: il leggerò senza fallo con quella gratitudine d'animo ch'io debbo. foscolo
su la vostra generosità, e su la gratitudine che voi mi dovete per la gentile
quanto, ecc.): avere gratitudine, riconoscere di aver ricevuto da qualcuno
. serra, iii-3: penso con gratitudine amorosa anche a lei, come a
, la lode o il biasimo, la gratitudine, il rispetto); meritato,
di politica o di regno, ma della gratitudine sua e della sua stirpe.
; e l'accettai con quasi eccessiva gratitudine. -grandissimo. passavanti,
condegno che l'italia misuri la sua gratitudine, non tanto dagli effetti, che
di affetto, di amicizia, di gratitudine, di simpatia, ecc.;
-ed ecco che ella mi guardò con gratitudine, e rispose: -eh, sto
feste. cominciatele con un pensiero di gratitudine per gli enti locali che conservarono questa
: la città, per usar meco gratitudine,... tratta di voler
firenze, tre sono e'gradi della gratitudine; cioè: conoscere il beneficio; secondo
animali, il pietoso esempio di gratitudine d'un leone. vico, 189:
terre. giraud, 2-124: della sua gratitudine lo avrebbero volentieri dispensato i revisori,
manifestare vistosamente (parole o sentimenti di gratitudine); magnificare. i. pitti
per la fiacchezza non posso mostrarne altra gratitudine, farò dadovero quel che di tifeo
con le più sentite espressioni della mia gratitudine. pascoli, ii-326: lo smarrimento nella
muoia l'avarizia, e prevaglia la gratitudine anche trasversale col ringraziare a parte anche
loro. baldinucci, 2-4-87: per gratitudine fu dalla sua patria esenzionato. giannone
di tanto merito esercitassero, se non la gratitudine, almeno l'umanità. muratori,
» esclamò angese, con quel misto di gratitudine e d'impazienza, che si prova
, notate che dante nomina spesso per gratitudine i principi che gli furono rifugio nel
tace però il vivo sentimento della mia gratitudine, ed io la supplico, esimio
in espressioni di risentimento o di esagerata gratitudine, ecc.). sbarbaro,
risanato dallo apostolo, tutto acceso di gratitudine verso di lui. lastri, 1-1-263
espressione del mio rispetto e della mia gratitudine, ho fidato al lupo le agnelle.
del sincero ossequio, e della viva gratitudine, che le professo. carducci,
poi l'espressione della mia più schietta gratitudine per la bontà che mi avete dimostrata
giubilo di lui, in quello sfavillare di gratitudine, era estorto e faceva leva su
altro modo non posso, la mia gratitudine. parini, 251: come potrebbe
; pensava al ringraziamento e alla gratitudine che dovea a tanto beneficio. pananti,
montale, 3-154: le dobbiamo molta gratitudine, miss parkinson -ammise gabriella risalendo con
traboccandogli a mille doppi dal cuore una gratitudine che ogni volta si rinnovava, davanti a
per la fiacchezza non posso mostrarne altra gratitudine, farò dadovero quel che di tifeo fu
ma vi si ficca alle costole per gratitudine. -ficcarsi in su gli occhi
, l'uomo tutto suo, per gratitudine e per interesse. carducci, ii-9-189:
. e. gadda, 6-182: la gratitudine e la revenziale fifarèlla di cui era
boccalini, ii-153: col debilissimo filo della gratitudine tenete legati quei ch'avete bonificati.
veramente grandi: e, allacciandoli colla gratitudine, direttamente o indirettamente li debbono costringere
dispetto anche di queste mie effusioni di gratitudine, sincere: hai sentito? le chiama
, 201: sentii il fiore della gratitudine fiorir su dal mio animo, germogliando
che voi resterete sempre certo della mia gratitudine quando vogliate presentarmi l'occasione di dimostrarvela
fraseologia della modestia di convenzione, la loro gratitudine. carducci, iii-24-87: è antidemocratico
b. croce, iii-2-120: per gratitudine verso i suoi fratelli uterini dai quali
ho sempre serbato gratitudine a mio padre per essere stato vittima
10-155: si stavano per profondere in gratitudine, ma li freddò: niente per
, iii-25- 303: tale mia gratitudine... vivrà fresca nell animo mio
una bella prova di fedeltà e di gratitudine. bontempelli, 20- 61: colto
per sdebitarsi della carità, ma per mostrare gratitudine e per fuggire l'ozio.
fame. papini, 20-259: la gratitudine degli uomini verso il povero gabelliere dovrebbe
. figur. segno di affetto o di gratitudine, manifestazione di riconoscenza, di benevolenza
l'anello] come gagio della mia gratitudine, e non come premio della vostra
. ci accolse con manifestazioni quasi di gratitudine. -per antifrasi. g
.. desiderando di darle prove di gratitudine per tante affettuosissime gentilezze di cui mi
logica dell'anno scorso, penso con gratitudine doppia a lei. 17. produrre
il vantaggio ottenuto, che la mia gratitudine a quella fonte è stata espressa nel
l'uomo non rade volte più a gratitudine si commuove dal modo del giovare che
, vi-533: un inno di giubilante gratitudine si leverà insieme... da
dovutogli, ed anche d'aiuto e di gratitudine nelli bisogni. muratori, 7-i-208:
aiutato... ad annullarsi con gratitudine nel senso di quell'armonia, di
immortal borelli è obbligo e sfogo della mia gratitudine. -con riferimento a dio:
sentir obbligo di almeno un po'di gratitudine. -custodia. groto, 273
. accettare con intima soddisfazione, con gratitudine, con amabile condiscendenza (un omaggio
espressione del sincero ossequio, e della viva gratitudine, che le professo. serra,
tratto della guerra. 3. gratitudine, riconoscenza, obbligo. dante,
molto di buon grado. -ottenere gratitudine, ricevere ringraziamenti. bisticci, 3-250
-molto vivo, sincero (un moto di gratitudine); cordiale (un ringraziamento)
al mondo ti avanza. -con viva gratitudine. savonarola, 8-i-274: grandemente la
, xvi-311: devo inoltre, per gratitudine al ministro, confessare ch'egli in tre
il trasporto. 3. ant. gratitudine, riconoscenza. fiore di virtù,
. rendere lode a qualcuno; testimoniargli gratitudine, soddisfazione. alberti, i-294:
francesco da barberino, iii-337: gratitudine ha nome / la donna che voi
cosa notabile e bella in segno di gratitudine del nostro comune, 11 quale volentieri
di magnifìcenzia e d'onestà, sorella di gratitudine e di carità. s. degli
lungo e caldo amore meritava mercede e gratitudine. erizzo, 159: la
. erizzo, 159: la gratitudine... è delle altre virtù la
fu mai la divina liberalità superata dalla gratitudine umana. alfieri, 1-301: nulla
pellico, conc., 1-27: la gratitudine è un sentimento così lodevole, che
esclamò agnese, con quel misto di gratitudine e d'impazienza, che si prova
altri ci portano è la passione della gratitudine. b. croce, ii-6-63: nel
ii-6-63: nel campo giuridico, la gratitudine alla persona è così bene un dovere
nome, il beneficio che aspetta la gratitudine, il sacrificio che aspetta il premio,
, 10-9 (476): la magnifica gratitudine di tito da tutti parimente era stata
iv-2-23: possa essere a voi, nella gratitudine, quale sete a me ne i
ingrate bestie riscuotea / non lode e gratitudine, ma scherno. pagano, 1-309
di grazie, che altro è la gratitudine, che il palesare la nostra felicità,
lieti, è il grato; e la gratitudine è l'appale- samento di tal grato
immagine, un'analogia, con quale gratitudine raccoglieva; e il tono di questa gratitudine
gratitudine raccoglieva; e il tono di questa gratitudine oggi mi sembra esprimesse, fino da
3-139: la bocca parve atteggiarsi a gratitudine. -per antifrasi. pananti,
sei capace? / e questa gratitudine si trova / a far del ben?
ce l'ho tirato! ecco la gratitudine verso un padre! panzini, iii-57:
l'italia; ma questa è la gratitudine, ché, se si parla, dicono
. per tanto recordo de tanta sua gratitudine io li dono questo annello. aretino,
potresti allegare le tresche che per rendere gratitudine a cupido causiamo al giuoco del trentuno.
propria salute nostra, quanto gioconda la gratitudine che vedremo in te, e la scambievole
sapere a sua maestà che, con la gratitudine di aver tra i virtuosi dispensato il
questa maravigliosa virtù, ma sì bene una gratitudine agli occhi, che i buon gioiellieri
87: come non sentire ch'è pura gratitudine / per il mondo anche l'essere
). ant. e letter. gratitudine, riconoscenza. machiavelli, 12-265:
si ricorda. = v. gratitudine. grativo, agg. ant
gli esterni. -ricambiato di viva gratitudine. cantari cavallereschi, 138: se
. 2. che deriva dalla gratitudine (un sentimento); che rivela
colore a presso a questo perdevano di gratitudine. beccari, xxx-4-242: ella è più
lieti, è il grato; e la gratitudine è l'appalesamento di tal grato e
mercé d'altrui. 2. gratitudine; ringraziamento. mostacci o rugieri d'
sapere grato: provare piacere, nutrire gratitudine. guittone, vii-101: ché non
me non conviene grattarvi gli orecchi della gratitudine con la lingua dell'adulazione. serdonati
di tua grazia. 10. gratitudine, riconoscenza per benefici ricevuti. -anche
per lo buono uso umile nella perfetta gratitudine. passavanti, 152: i beni
meritare grande riconoscenza, aver diritto alla gratitudine. pier della vigna o stefano protonotaro
benefici ricevuti; nutrire sentimenti di sincera gratitudine; ringraziare (ed è per lo più
, sf. plur. formula olofrastica di gratitudine e di ringraziamento (e può essere
12. riconoscente, animato da sincera gratitudine. guittone, i-9-37: se tale
deriv. da gretto (sul modello di gratitudine, ecc.). grétto
, la giustizia, la stima, la gratitudine quanto lor pare e piace, la
o una divinità); ripagare (dimostrando gratitudine o anche ingratitudine, per un dono
i meriti; che ripaga (dimostrando gratitudine per i favori o i benefici ricevuti
voi non avrete da temere dalla mia gratitudine eterna, ch'è l'unico guiderdone ch'
incitò il figlio a non dimenticare la gratitudine dovuta ai santi, primi artefici
obedienzia sua infino alla morte? essa gratitudine. s. bernardino da siena,
attenuazioni e riserve da non meritare nessuna gratitudine. -sovraccarico (di decorazioni,
tezione e aiuto o per esprimere gratitudine; uccidere e porre sul rogo
un atto che mi obbligherà a somma gratitudine, togliendomi dal penosissimo impaccio di quelle
172: per isfogo almeno della mia impaziente gratitudine. nievo, 556: speranze impazienti
che la riporterà, avrà diritto alla imperitura gratitudine del proprietario. graf, 4-55:
umani, tanto più grati quanto meno importano gratitudine. cicognani, 13-420: ora,
non è possibile essere più offeso dalla gratitudine altrui di quello ch'io lo sono
a chi voglia comprarle, dimostrare segni di gratitudine a chi aggiunga qualche cosa allo scarso
e volontarie, che derivavano non da gratitudine perché lui nuovo, né da speranze perché
del donatore sono, primieramente, la gratitudine... secondariamente, il peso di
a donare alcune cose per segno di gratitudine, si sforzò far ch'ei non potesse
propria inclinazione dell'uom rimunerare altrui colla gratitudine in quel medesimo genere nel quale s'
affetto, predi- lezione; condiscendenza; gratitudine, devozione. collenuccio, 297:
cattaneo, v-i- 315: né gratitudine, né vendetta commossero... l'
stesso attesterò la mia somma e candida gratitudine a quell'egregio personaggio che si compiace
indebbita a coloro ch'hanno adulterata la gratitudine con l'avarizia. segneri, iv-273
le più sommesse che sapesse indettare la gratitudine. cattaneo, iii- 3-93: la
grado, eziandio col nobile indoramento della gratitudine. f. casini, 1-86:
manchi anzi in me l'eloquenza che la gratitudine. salvini, 40-193: quantunque frale
1-131: che altro è finalmente usar gratitudine verso i benefattori e misericordia verso gli
li-3-172: un esempio di così giusta gratitudine servì a maggiormente infiammare e lui ed
-che implica una straordinaria riconoscenza e gratitudine (un obbligo). aretino,
: defraudato anche della nuda e infruttuosa gratitudine dell'animo. pascarella, 1-122: girai
da che si è ingesuitata s'intenda di gratitudine. idem, 2-35: sarebbe ridicolo
ne riceverebbe la generosità de la vostra gratitudine, direi di tener per fermo che
prevalevano nel suo animo nobile quei della gratitudine verso le loro maestà e della sua
essere ingrato; mancanza di gratitudine, difetto di riconoscenza; tendenza a
o comportamento che deriva da mancanza di gratitudine o che manifesta tendenza a disconoscere i
rendere un servizio alla comunità non procura gratitudine a chi l'ha reso. proverbi
o non dimenticare il proprio debito di gratitudine. tommaseo [s. v.
, 5-73: si sentiva inondato di gratitudine e di commozione. -infarcito,
. tarchetti, 6-ii-511: n'abbia la gratitudine del corpo insegnante e del popolo milanese
protestò, borbottò, ma non senza gratitudine per pica, che l'avesse fatto
ubbidienza quanto è viva e rispettosa la gratitudine che intieramente mi occupa. botta, 6-ii-509
del padrone, l'uomo tutto suo per gratitudine e per interesse. leopardi, iii-391
de nada restava un senso profondo di gratitudine, insieme alla soggezione carnale, verso
, mescolata di ammirazione soggetta, di gratitudine senza riserve, di invaghimento fisico e
d'europa la munificenza, e la gratitudine de'principi ha provveduto gli invalidi di
maggiormente ne'figliuoli il rispetto e la gratitudine verso gli autori o strumenti dell'esistenza.
rendersi indispensabile, per ipotecare la nostra gratitudine. baldini, 9-229: l'uno
ironia, esser tratto d'una bella gratitudine lo scordarsi che le truppe del re avevano
, 13-75: irradiato di piacere, di gratitudine, le prese e strinse una mano
per te impeti di venerazione e di gratitudine, ti chiamavo l'ispiratrice e la
solito instituto del stato nostro usar conveniente gratitudine verso quelli che... hanno
xlv-223: io, astretto dai lacci della gratitudine, non ho potuto non ricordarmi i
, ma solo in certa usanza di gratitudine:... il più forte
di bontà, impegnarmi per il laccio della gratitudine. -in senso generico: legame,
bisogno di tutto il sentimento della mia gratitudine, per non rompere quei nodi che
f. frugoni, vi-464: la gratitudine del cane ha cotante pruove dall'esperienza,
, chiesero a don pietro ammirazione e gratitudine per quell'abbigliamento straordinariamente sollecito. linati
giustizia, resterà nondimeno immenso quel della gratitudine. muratori, 7-iv-326: nelle nuove
questo, sarebbe necessario persuaderla a mostrargliene gratitudine, per veder se ci fosse modo
. attestava con pregevoli legati la propria gratitudine tanto al granduca che alla granduchessa. carducci
meco particolari et io mi reputo per gratitudine obbligato a proteggerlo in tutte le sue
anco senza scrivere, conservarla; e di gratitudine e di rancore. -notare
d'urbino, e con obligo e con gratitudine similmente ereditaria. gemelli careri, 1-vi-112
sul modello degli astratti in -udine (gratitudine, ecc.). lìmula
per terra: con molta umiltà e gratitudine. brancati, 3-76: dovete ringraziare
-sia lodato il cielo!: a esprimere gratitudine per i benefici divini o soddisfazione per
, ed ha pieno il cuore di gratitudine per tutto l'amore che voi portate
de roberto, 339: dalla gratitudine verso donna isabella gli spuntavano i lucciconi
da barberino, iii-354: conoscer ciò [gratitudine] non s'empie / colui che
più attempate, quali ne mostrorno quella gratitudine che ricercava la qualità dell'offerta;
più attempate, quali ne mostromo quella gratitudine che ricercava la qualità dell'offerta. s
documento di regale modestia e di popolare gratitudine. nievo, 454: la bella
ciò facendo onorerà l'obligo di quella gratitudine la quale mostrar debbo in verso la
in guerra, ma sarà pure or gratitudine or magnanimità or in fine eroismo di
aretino, iv-4-108: riportandone voi intanto la gratitudine e la benivolenza di qualunque magnato vi
apprezzamento, entusiasmo, viva considerazione, gratitudine; esporre, far notare con grande'
quella prelazione magnificatrice. in tal caso la gratitudine della magnificata poteva salire a le stelle
, magnificando la fede loro, la gratitudine dei benefizi ricevuti, la divozione infinita
riconoscimento di un merito, prova di gratitudine). -anche: favore, grazia
: lo fa per comprarsi la tua gratitudine e maneggiarti poi, comunque a lui piace
de'ricci, 271: quelli che con gratitudine ricevono li nunzi sua e volentieri lasciono
entusiasmo, di fede, di gratitudine. = deriv. da mareggiare.
fatte, del suo obligo e della sua gratitudine verso la marescialla, trovando cavilli e
30-48: spesso mi accade di ripensare con gratitudine ai vari tipi di stufe che ho
: che diremo de la sua liberalità e gratitudine usata a la lucia, de non
involò... di repente alla gratitudine de'tanti che aveva beati, almeno
pronta e liberale condiscendenza, con una gratitudine, con un affetto, da far
un maestro di tanta levatura, ecco la gratitudine, non ci ha pensato nessuno!
grotta visitato. -riconoscenza, gratitudine. seneca volgar., 3-215:
animi pietosi. -riconoscenza, gratitudine. baldelli, 3-94: sono.
: nutrire per lui riconoscenza, dimostrargli gratitudine. cesarotti, 1-vii-120: or va
altrui benefizi. -esprimere la propria gratitudine, ringraziare. dante, vita nuova
che varrà a meritarmi la simpatia e la gratitudine del mio popolo. -in
merito, che differisce da quello di gratitudine perché ha riferimento all'opera utile che
a qualcuno: per esprimergli riconoscenza e gratitudine per un'azione 0 per un comportamento
o di un comportamento encomiabile; mostrargli gratitudine, lodarlo. berni, 21-4
, debitore di un favore; dimostrargli gratitudine, riconoscenza. chiabrera [tommaseo
concreti. -anche: mostrare riconoscenza e gratitudine. rinaldo d'aquino, 102
: per usar... la debita gratitudine a quelli che avevano comperata la vittoria
di memorie e d'una espansione di gratitudine e amore. de roberto, 1-89:
, con cambio, ma ricordo di gratitudine, alcune minuscole cose. idem,
cose minute... per mostrar gratitudine verso que'mori che fussero stati nostri amici
non sente o non dimostra riconoscenza e gratitudine per benefici ricevuti; ingrato. -
della debita stima, considerazione e gratitudine (con partic. riferimento a dio)
occhiata fra sdegnosa e misericòrde, fra gratitudine e sdegno pareva chiedergli: « mbè
mistura di vanagloria, di tenerezza e di gratitudine, che non molti son capaci di
il lavorarmi un mocechino mostrerà la vostra gratitudine. c. campana, ii-3-8-153: un
, nella quale avrete l'espressione della sua gratitudine e la modula della dedicatoria a sua
. e noi, per segno di gratitudine, di buona volontà cediamo e consegniamo
il patriziato fulginate donatogli fu segno di gratitudine non monetale, per aver egli procurato
un monumento a qualcuno: manifestargli profonda gratitudine e riconoscenza. -fare un monumento di
è mio né a me si deve gratitudine; sì al dottor luigi billi, che
torso e colle braccia nascenti dai tenerezza di gratitudine io custodisco nel cuore le me
prime lettere... esprimono la gratitudine di un uomo già salvato da grave
prese nuove maniere di tenerezza, di gratitudine e di affetto studioso verso il suo
, pieno di buona amicizia e di gratitudine per li compagni suoi, lasciò loro
erudito ginevrino-olandese verso cui tanta reverenza e gratitudine ebbe a professare il vico.
nel cuore. -con manifestazione di gratitudine e di riconoscenza. documenti sul parentado
tale debito, che origina il sentimento di gratitudine (con partic. riferimento alla disposizione
di sconoscente, non mostrar- nele almen gratitudine. cesari, 1-2-152: festo non potea
cortigiane, non che tale cui dovessimo gratitudine. pavese, 1-25: quel berto
comunque con un vincolo morale derivante da gratitudine, affetto o simpatia, mediante l'attribuzione
nutre un sentimento di doverosa gratitudine; riconoscente verso altri. -anche
estens. che nasce da riconoscenza e gratitudine (per lo più in espressioni di cortesia
obbligazione (con uso aggettivale): degnodi gratitudine. aretino, iv-3-12: è difficile
-. -per estens. riconoscenza, gratitudine. da porto, 1-74: promettiamo
benefici ricevuti, sentirsi obbligato, manifestare gratitudine. p p sannazaro,
dal desiderio di ricambiarli; debito di gratitudine. ariosto, 18-168: pensando come
¥ ¥ -riconoscenza, gratitudine. marini, i-47: egli si
mio debito sarà pagato con l'usura della gratitudine di questo gentiluomo, e delle grazie
, invece di ricevere qualche segno di gratitudine per la libertà datagli, sentivasi flagellare
affezione, della pietà, della gratitudine degli oblatori. muratori, 7-v-15
a qualcuno in segno di reverenza, di gratitudine, di ossequio, di devozione,
quando egli passa (in segno di gratitudine) di una cassetta di oli di fonderia
delitti, mutando in olocausti di beata gratitudine gli oggetti di perniciosa intemperanza. torricelli,
come formula di cortesia, per esprimere gratitudine). guidotto da bologna,
onore e l'amore intanto sono effetti di gratitudine, in quanto procedono dalla libertà
con una persona di riguardo, la gratitudine per il suo interessamento, la sollecitazione
primi onori', dimostrare grande stima e gratitudine; tenere nella massima considerazione. bocalosi
-in partic.: ringraziare, mostrare gratitudine, benedire. anonimo, i-486:
i suoi diritti civili. -mostrare gratitudine, rendere grazie. dante, lxx-26
, non uò non concepire sentimenti di gratitudine verso il enevolo autore.
nostro amore, la nostra ubbidienza e gratitudine. alfieri, 9-15: questo è splendor
. nicolò erizzo, lxxx-4-791: la gratitudine deliberatosi nell'ultima guerra dall'imperatore.
, placato seco, e quasi per gratitudine dell'aver attico, interrogato « chi
editore, dalla predilezione del proto, dalla gratitudine dei tipografi. 18. ant
poeta ebbe per giuseppe ii o la gratitudine che sentì per la pensione di scudi
le significazioni di vera osservanza e di gratitudine.
non tardò a darci un saggio della sua gratitudine comunicandoci un suo pensamento sopra un soggetto
amari, 6-i-xxii: quei che la giusta gratitudine dell'america chiama 'pellegrini padri '
una certa specie di soggezione e di gratitudine verso il padrone, siché per ingratitudine
pagamento della redenzione. -sentimento di gratitudine per i benefici ricevuti dalla grazia divina
d'aver commessi. -per manifestare gratitudine o come manifestazione di riconoscenza.
: accontentarsi della buona intenzione o della gratitudine di una persona. della casa
senso positivo (implicando una connotazione di gratitudine, di ringraziamento, di giustizia,
dio e chi generati gli ha con gratitudine che non ha pago bastevole per pienamente
. f. frugoni, vi-464: la gratitudine del cane ha cotante pruove dall'esperienza
la buona signora un nuovo palpito di gratitudine. d'annunzio, iv-1-408: in
patriziato fulginate donatogli, fu segno di gratitudine non monetale, per aver egli procurato
metastasio, 1-iv-7: dovrei ora esprimervi la gratitudine, il rispetto e le preghiere della
: spesso mi accade di ripensare con gratitudine ai vari tipi di stufe che ho conosciute
cose, per esprimergli tutta la commossa gratitudine dell'animo. b. croce, iv-ll-11
l'amore o la compassione e la gratitudine ti parlano ancora per questo sconsolato,
imperadore avea nella sua villa rizzato per gratitudine un sasso terminale. gualdo priorato,
animo nobile quei [sensi] della gratitudine verso le loro maestà e della sua
accenti commossi volfango goethe affermava la sua gratitudine verso il suo principe tedesco, che
bolognesi at testarono la loro gratitudine all'imperatore nerone claudio, che
forza in noi che non ha la gratitudine e la speranza del bene. muratori
» esclamò agnese, con quel misto di gratitudine e d'impazienza. [ediz.
sciamò agnese, con quel misto di gratitudine e di stizza]. tommaseo [
meriti ben sufficienti per esigere la nostra gratitudine e la stima della posterità. tommaseo
penna, rendo il giusto contraccambio di gratitudine alramor vostro, che vi spinge di
si toglieva anche questo, egli per gratitudine peregrinerebbe a sant'jago in ispagna.
volerlo ringraziare, in qualche parte rendergli gratitudine del beneficio ch'egli le aveva fatto,
altretanto dubbi gli austriaci qual sarà la gratitudine de'loro soccorsi. -che è in
mistura di vanagloria, di tenerezza e di gratitudine.
2-307: con un senso d'infinita gratitudine, sentì diffondersi la luce del giorno
chiesa, per ordinario in segno di gratitudine ci fanno il regalo d'una pezza d'
quadri, de'quali quest'uomo per gratitudine e per tenerezza non s'è mai
dedicatorie onde i bolognesi attestarono la loro gratitudine afi'imperatore nerone claudio.
ben conosce egli di quanta / immensa gratitudine il tributo / a te debba l'ignara
maniere, ma molto più per la gratitudine d'averlo al trono innalzato. marco
... la pienezza di sua antica gratitudine. assarino, 2-ii-32: gli spagnoli
formica, la prudenza del serpente, la gratitudine del pinnotèro, la sapienza della civetta
tua lettera, ho accolto con devota gratitudine la tua benedizione, e ieri nell'
boccalini, i-175: con nobilissima gratitudine li pagò un'insalata di cicoria cotta
, che versano nel campo de la gratitudine e fideltade. bergantini fs. v
foscolo, vii-272: -il consiglio merita gratitudine, rispose l'accademico: però con
eloquenza a cotesto monsignor patriarca la mia gratitudine per la memoria ch'egli conserva della povera
gli ha apparecchiato. ('la gratitudine sotto spezie d'un uccello chiamato pola')
affettuosissimo pietro pierezza, che nomino con gratitudine. ghislanzoni, 103: cento anni addietro
. -figur. obbligo morale di gratitudine, di riconoscenza.
priorato, 10-vi-93: il non mostrare gratitudine fu peccato di natura, mancando di
e indirizzar loro epistole spiranti affetto e gratitudine siccome a vivi. verga, 8-529
feste. cominciatele con un pensiero di gratitudine per gli enti locale che conservarono questa
dargli qualche segno della sua non scordata gratitudine, lo dichiarò suo prelato domestico,
cittadini di montevideo dovrebbero prendere, in gratitudine agli italiani e a garibaldi.
lecito ch'ancor'io in segno di gratitudine, doppo una triennale prepositura, dica
o per pigrizia, o magari per gratitudine... sono cadenze sentimentali,
, ii-764: il figlio vincenzo, per gratitudine verso i suoi fratelli uterini dai quali
qual delicata compiacenza e qual esuberante gratitudine debba esser la mia, veggendomi prevenuto
, quando non me ne contrasti la gratitudine verso il mio benefattore o l'assoluta
stampa periodica milanese, i-316: la gratitudine fu quella che lo mosse [carlo
sacrosanto tempio ne fusse eretta memoria ai gratitudine, nella privazione del figliuolo, di
, invece di ricevere qualche segno di gratitudine per la libertà datagli, sentivasi flagellare
ha riempito l'animo di una giusta gratitudine. -acquisito col lavoro.
amarla per genio e per mottivi ai gratitudine, aricordandosi per anco ch'essendo egli
pareva pago della stima affettuosa e della gratitudine che ella in cuor suo doveva professargli pel
inciampare. muratori, 8-i-23: richiede la gratitudine che tutti s'affatichino per lo profitto
occasioni la regina non trova mai la dovuta gratitudine. 7. permeare, pervadere totalmente
monetata che i vostri sudditi accetteranno con gratitudine. zena, 3-111: se ancor non
al medesimo una prolissa testimonianza della mia gratitudine. 3. composto di molte
. fontano, 116: con quella gratitudine e recordazione la quale meritamente se recerca
laurenziana, per una tal qual convenienza e gratitudine al suo promotore. -protettore.
nobile ardore questo monumento della nostra giusta gratitudine, deste con ciò solo a conoscere
un proscenio d'opere spettabili, dorate dalla gratitudine dei grandi, ai quali furono dedicate
come uomo onorato, in riga di gratitudine. -sostant. alfieri,
vi ripeto l'eterna protesta della mia gratitudine. manzoni, pr. s-p.,
i-114: ho risposto protestandogli la mia gratitudine e dichiarando quello che farò in caso
il rossore di considerar che la mia gratitudine si riduce sempre ed unicamente alla formula
di espiazione, di lode e di gratitudine. = voce dotta, lat
altri? de marchi, i-730: la gratitudine è un sentimento che ha anch'esso
se non si manifestasse scritto piuttosto per gratitudine a consolare il padre e i fratelli d'
servino. carducci, iii-25-277: la gratitudine che debbo alle dimostrazioni di benevolenza largitemi
: per dire qualche cosa della mia gratitudine, ché tutto non potrei certamente, io
mi provocasse col fischio, perché alla gratitudine basta un cenno. -allettare
erigere il re carlo alberto in segno di gratitudine per l'accoglienza affettuosa che gli fecero
della nostra santa religione, muoveci la gratitudine verso il potente imperatore, muoveci l'
naturalmente, ricambiava con la più tenera gratitudine queste effusioni del suo pupillo, e
rinnovamento delle energie nazionali deve non poca gratitudine a quei pionieri... che,
e inuman sentimento e chiamar voci di gratitudine e d'allegrezza l'urla raccapriccevoli di chi
, v-1-26: aiutimi iddio a rendervi gratitudine conveniente a tanti doni, da che
io lo offro a lei come attestato di gratitudine e della stima colla quale me le
meno d'una raffinatezza somigliante della mia gratitudine. -civiltà progredita. bacchelli
, non può non concepire sentimenti di gratitudine verso il benevolo autore.
vi supplico di rappresentare la mia rispettosa gratitudine. carducci, ii-12-59: sono onorato di
-sistematicamente. carducci, ii-4-326: gratitudine... le professano per lo
di napoli,... alla commossa gratitudine degli italiani si unì l'ammirazione del
siri, iv-2-725: gli premeva la gratitudine del beneficio che recentemente veniva di ricevere
, iii-25-403: sì, con tenerezza di gratitudine io custodisco nel cuore le memorie degli
sieno parole d'ossequio e di gratitudine all'immortale principe datore dello statuto
di rancore, di risentimento, di gratitudine, di abbandono, che dà alla sua
reddiménto, sm. ant. espressione di gratitudine o di ossequio o omaggio.
. per estens. ant. che esprime gratitudine o riconoscenza per un beneficio ricevuto.
. espresso, manifestato (un sentimento di gratitudine). cristoforo armeno,
vi pare che sia più meritevole della vostra gratitudine? roberti, ii-377: fu costui
documento di regale modestia e di popolare gratitudine. foscolo, xii-67: aveva [pio
in quei reggimenti democratici non amore né gratitudine per la rinun- ziazione dei privilegi,
si trattenne in milano, ella per gratitudine fece un bellissimo ritratto del duca,
1-37: lo confortava qualche volta la gratitudine dei richiamati, cui spiegava su un
ignorante chi perfettamente mostrava di posseder la gratitudine, reina di tutte l'umane virtudi
reiterato l'abbandonare le donne, con poca gratitudine lasciata prima ipsifile e poi medea.
degni gradire la reiterata espressione della mia gratitudine. nievo, 710: bruto fu meravigliatissimo
43: egli riceveva con espressioni di gratitudine le reiterate condoglianze delle persone che si
giovinezza, paga soltanto di esser baciata con gratitudine e quasi con religione su la fronte
quale gli rende questa bella testimonianza di gratitudine e di onore. tommaseo [s.
, alle dichiarazioni di fede, di gratitudine e di devozione, alle preghiere rivolte
, v-1-26: aiutimi iddio a rendervi gratitudine conveniente a tanti doni. baldelli,
amicizia, i vincoli sociali o di gratitudine, ecc.). c.
straniera. rebora, 3-i-31: la gratitudine è in questi casi solitamente una triste
giovevolissimo profitto e con notabilissimo esempio di gratitudine alle fatiche che ricerca il buon governo
ebbe ancora due singhiozzi, quasi di dolorosa gratitudine. -rivisitare. pavese,
ornamenti di maggior umiltà, di maggior gratitudine. lu-pis, 265: che manti
santa fede. giannone, 22: la gratitudine ricerca che io con le debite lodi
per l'eleganza con cui esprimeva strargli gratitudine e riconoscenza. i ricevuti pensieri. lucchesini
leonardo, 2-124: la virtù della gratitudine si dice essere più nelli uccelli detti
per rendere a dio quella ricognizione di gratitudine a che un sì grande accrescimento di gloria
senso di ringraziamento di recognizione e di gratitudine verso il sovrano benefattore. -con
morali o materiali), manifestando gratitudine, contraccambiando un favore, una cortesia
aiuti (morali o materiali), esprimendole gratitudine, contraccambiando un favore o una cortesia
... vedete voi ora la gratitudine degli uomini? vedete voi come si
valore di un comportamento; espressione di gratitudine, contraccambio di un favore, di
compor tamento; espressione di gratitudine, premio (mo g
altri cinquantamila. mie me abia a mostrare gratitudine, con qualche bono -rifl.
documento di regale modestia e di popolare gratitudine, ricordando quel giorno che il buon
. -anche con riferimento al sentimento di gratitudine dell'uomo verso dio.
, senza che però sentano in cuore gratitudine vera. l'uomo buono è 'grato'
proprie possibilità. -anche con riferimento alla gratitudine dell'uomo per le grazie ricevute da
. in senso concreto: segno tangibile di gratitudine; atto o gesto che manifesta animo
: ho portate tespres- sioni della vostra gratitudine alla nostra accademia che ne è rimasta
benefìcio; ripagare (dimostrando la propria gratitudine per un dono ricevuto, per una
a pagare de'benefici; e la sua gratitudine [di dante] alla liberalità di
disce di venire a testificarle la mia gratitudine augurandogli ogni bene dal cielo nelle prossime
stampa periodica milanese, 1-22$: la gratitudine è un sentimento così lodevole che pochi
vostra un tenue attestato della sua rispettosa gratitudine, fregiando se stessa col venerato suo
bene ci riempie di continuo, siamo per gratitudine costretti all'amore. -fare
, ii-63: subito la tenerezza e la gratitudine le riempivano gli occhi.
tommaseo, 3-i-219: noi esuli dobbiamo gratitudine a questo milite oscuro che..
fuori le punte, se il malato per gratitudine voleva farsene un amico e l'invitava
come uomo onorato, in riga di gratitudine. monti, iv-33: fate che questo
prese nuove maniere di tenerezza, di gratitudine e di affetto studioso verso il suo
i rigeneratore -come lo chiama la pubblica gratitudine -della toscana. periodici popolari, ii-23:
per ripetere un ringraziamento, per esprimere gratitudine con maggiore effusione. fanfani,
: regùrgito di tenerezza, scoppio di gratitudine. montale, 15-981: non ti vedrò
con compiacimento, con soddisfazione o con gratitudine, con affetto. chiabrera, 1-iv-207
specchio un continuo rimproveratore della sua poca gratitudine. 2. che critica più o
quasi in un rossastro riso animalesco di gratitudine. = nome d'azione da
: alla fine, niente, cioè la gratitudine la quale dura finché si spera di
essere ringraziato. -anche: che esprime gratitudine (un atteggiamento). abate
un dono, un consiglio; espressione di gratitudine e riconoscenza (e nel linguaggio epistolare
s 2. espressione di riconoscenza e gratitudine nei confronti di dio o dei santi
tr. (ringrazio). esprimere gratitudine e riconoscenza con parole o con atti
. -esprimere felicità, gioia, gratitudine verso la donna amata che accetta con
.. ma questa comun madre esige gratitudine dai suoi allievi..., senza
in quei reggimenti democratici non amore né gratitudine per la rinunziazióne dei privilegi, ma
. 6. ricompensare qualcuno dimostrandogli gratitudine, contraccambiando un favore, un beneficio
gli anni del risorgimento, con una gratitudine, una pietà, una eroica tenerezza.
una conferma, un ringraziamento, la gratitudine. v. martelli, 2-58:
3-14: io non debbo ripugnare né alla gratitudine né alla magnanimità vostra. capriata,
, 1-183: reverenza,... gratitudine e compensi al popolo piemontese e a
.. perpetuo oggetto di ammirazione e di gratitudine per gli spiriti rischiarati.
di giustizia e però senza disposizione di gratitudine, e come dispregiatore delle nostre qualità
le espressioni della mia vera ed eterna gratitudine verso di lei e del mio fermo
un servizio (anche in segno di gratitudine). - anche assol.
l'amore o fa compassione e la gratitudine ti parlano ancora per questo sconsolato,
: or sappiate che in prova della sua gratitudine verso di lui, sono da due
, vennero in folla per testimoniare la gratitudine ed allegrezza loro. d'annunzio, iii-1-99
.. la pienezza di sua antica gratitudine. -ritrovare la morte: morire in
. d'azeglio, 7-i-227: riceverò con gratitudine l'onore ch'egli vuole compartirci facendo
vedere rivendicata la verità storica e la gratitudine, nel consiglio comunale di milano, da
tutta la sua forza quel sentimento di gratitudine che dobbiamo ai grandi artisti, che resero
rivi di tutti gli altri officii di gratitudine. s. carlo da sezze,
, quale è la liberalità, la gratitudine, la compassione, la cantà, che
dedicati con atti d'amore e di gratitudine tutti gli ossequi d'un animo grato
8. tributare omaggio o ossequio o gratitudine o reverente onore di memoria.
ardente ossequio? alfieri, 6-215: sua gratitudine vera / ti sacrerà per la salvata
quali si è tenuti a deferenza, gratitudine, riconoscenza, affetto; offesa imperdonabile
sacrosanto tempio ne fusse eretta memoria di gratitudine. marchetti, 5-62: tutta è sparsa
non può pagarlo con altro che con la gratitudine dell'affetto. -riscattare i
o cerimonia in segno di ringraziamento e gratitudine verso dio. bibbia volgar.,
gli altri, dai quali non si aspettano gratitudine alcuna. = deriv. da
a qualcuno: essergli riconoscente, portargli gratitudine; attribuirgli il merito di qualcosa.
e spontaneo sentimento d'affetto e di gratitudine della nazione. -con uso aggett
: continente sin nella espressione della sua gratitudine, ella ringrazia per modo indiretto,
fogazzaro, 1-248: ti abbraccio con gratitudine per l'affetto che scalda ogni parola
anche un'idea, come liberatore, della gratitudine degli scampati. 5. risparmiato
come uomo onorato, in riga di gratitudine. collodi, 122: pinocchio esitò un
rosmini locati: non già per iscarico di gratitudine, ma per disinganno de'vili.
malpigli, xxxviii-60: io [la gratitudine] sono a dio la più devota
andò colla bocca sdentata tremante di commossa gratitudine..., riversando elaborate benedizioni
impinguar negli uffici, fruttando ad esso gratitudine e appoggio dalle famiglie, tutti quei
bandi, 2-i-264: ben meritava burchiello la gratitudine del celebre architetto, giacché..
lo cannellato tucto zionali deve non poca gratitudine a quei pionien... che lassù
la seduta, le spiegazioni che il ministero gratitudine; adempiere un impegno. crede di
noi consentì, placato seco e quasi per gratitudine dell'averattico... con tal confessione
. l'essere ingrato; mancanza di gratitudine; tendenza a dimenticare i benefici o
o comportamento che deriva da mancanza di gratitudine o che la manifesta (anche con
l'uomo sconosce per isgravarsi dal peso della gratitudine. mazzini, 77-244: sventura agli
, della debita stima, considerazione e gratitudine; ricusare di avere o sostenere di
, non può non concepire sentimenti di gratitudine verso il benevolo autore. -sm.
voci così strane e scordate la sua gratitudine verso la marescialla. uscirono tuttaddue che parevano
l'animo veniva avviato a una specie di gratitudine arcana. bonsanti, 4-465: egli
la palma in capo d'unsecolo con tarda gratitudine rende il frutto: non per discortesia
vostre feste. cominciatele con un pensiero di gratitudine per gli enti locali che conservarono questa
, x-26-46: - vi debbo una immensa gratitudine. -perché vi libero. - sì
-essere rivolto a qualcuno (la gratitudine); rimanere attribuito a qualcuno attraverso
vista di persone non confidenti e la gratitudine a tanta ospitalità mi avevano forzato ad
, v-1-26: aiutimi iddio a rendervi gratitudine conveniente a tanti doni, da che
-in formule di ossequio, per significare gratitudine, reverenza, devozione, ecc.
a cui coi più vivi sentimenti di gratitudine e di profondo rispetto umilmente m'inchino
-sentire grado di qualcosa: provarne gratitudine. quelli che vedevano e sentivano l'
, per ossequio, per gratitudine, per solidarietà, per una particolare
per affetto, per amicizia, per gratitudine; gratificato di un dono, di
un prestito (anche in espressioni di gratitudine); esaudito in una richiesta, in
, d'amicizia, di stima, di gratitudine o di un rapporto di sudditanza,
, di amicizia, di stima, di gratitudine o di un rapporto di sudditanza (
parini] ebbe per giuseppe ii o la gratitudine che sentì per la pensione di scudi
180: ad altri avrebbero tremato in cuore gratitudine, divozione e paura; a lui
, accettare di buon grado, con gratitudine, con soddisfazione (per lo più
, vi prego, che guiderdone e che gratitudine gliene rese) incontanente si congiunse con
di un senso di amicizia o di gratitudine; dimostrazione pubblica di stima.
. mazzini, 30-296: con sincera gratitudine per la vostra incoraggiante simpatia, tanto
eccellenza e testificarle que'vivi sentimenti di gratitudine che m'occupano tutto il cuore?
tesser di se stesso, non che la gratitudine che si richiede in verso la cagione
di riguardi, di attenzioni, di gratitudine verso altre persone; sconoscenza. boccaccio
per estens. mancanza di riguardi, di gratitudine verso altri; sconoscenza. casalicchio
(i-588): la scintilla de la gratitudine che in noi il soffiar di avversa
c'è donato / da questa donna [gratitudine] l'altro documento / che fa
sa di non meritarlo. -manifestando viva gratitudine, somma riconoscenza. landino, 126
guerrazzi, 1-183: reverenza dunque, gratitudine o compensi sopracciliare (sopraccigliare,
non isforzarò con lunghezze di proemio la gratitudine a ringraziarvi del favore fatto costì in cracovia
montale, 3-154: « le dobbiamo molta gratitudine miss parkinson » ammise gabriela risalendo con
benefici e quelli con doppia e sovrabondevole gratitudine ricompensare, certo non minor gloria e
; / mi spargo in una ornbile gratitudine alla materia. -confondersi, turbarsi
, per ispiegarvi la tenerezza e la gratitudine che io sento nel più vivo dell'anima
caro, 12-ii-248: con nessuna cosa la gratitudine sua ha pago al beneficio vostro,
anche in segno di devozione, di gratitudine, di ossequio. aretino, vi-361
iii-414: stampatevi intanto nel cuore la gratitudine che dovete infinita agli amici che vi
, tributargli grandi onori o manifestargli profonda gratitudine o riconoscenza (per lo più con
farvi conoscere tanto bene e male tanta gratitudine et ingratitudine d'un momento in altro.
così stereotipato sulla faccia l'espressione della gratitudine. pirandello, 8-1036: è venuta qui
, v-1-26: aiutimi iddio a rendervi gratitudine conveniente a tanti doni, da che
ch'egli ha più particolarmente illustrate merita la gratitudine d'ogni giusto stimatore della buona filosofia
maggiormente ne'figliuoli il rispetto e la gratitudine verso gli autori o strumenti dell'esistenza
: prese nuove maniere di tenerezza, di gratitudine e di affetto studioso verso il suo
mancare di non riconoscere per segno di gratitudine i sudditi dello stato di essa fiorenza
padrone, l'uomo tutto suo, per gratitudine e per interesse. -in relazione
, 12-ii-248: con nessuna cosa la gratitudine sua ha pago al beneficio vostro.
perdono il più delle volte il merito della gratitudine. monti, x-3-125: fra lo
. targioni pozzetti, 6-14: la gratitudine verso questo grand'uomo tanto benemerito della
propri sentimenti e pensieri, la propria gratitudine; profondersi (e ha valore enfatico
intenso affetto, profonda devozione, sincera gratitudine, talora eccessivamente enfatica o, anche
, 1-i-304: l'aveva voluta [la gratitudine] esprimere nella tabella commessa ad un
muovere più tardi per speranza che per gratitudine; perché da le mie speranze sono
: oh quanto può la tenacità della gratitudine, più negli agenti naturali, che
gran dolcezza, una pace e una gratitudine tenerissime. -che denota o esprime amore
, avea nella sua villa rizzato per gratitudine un sasso terminale. -nell'antica
con cristo, gli dèe in termine di gratitudine. -decisione, deliberazione.
spontanee a darle questa prova estrema di gratitudine. 3. testimoniare, riferire qualcosa
impedisce di venire a testificarle la mia gratitudine augurandogli ogni bene dal cielo nelle prossime
attestazione di affetto, di stima, di gratitudine, ecc. - anche in formule
altri la stima, l'affetto, la gratitudine, ecc. (e ha valore
ritrovavano, vennero in folla per testimoniare la gratitudine ed allegrezza loro. fenoglio, 5-i-1493
maniere, e per testimonio particolare di gratitudine le assegnò un buono accrescimento d'entrata
del creato, tutto l'empito della gratitudine, tutto il traboccamento della preghiera e
amicis i-513: un sentimento d'immensa gratitudine vi trabocca dal cuore; vi gettereste
conoscere tanto bene e male, tanta gratitudine ed ingratitudine d'un momento in altro.
, 2-xxiii-65: rinnovo in me la gratitudine verso quanti, oltramontani e trasmarini,
filantropo protettore e concesso con la dovuta gratitudine pur fece trasecolare dalla gioia il vecchio
ha riempito l'animo di una giusta gratitudine, che non posso non affrettarmi a
nel suo trattatèllo della peste, loda con gratitudine i molti che in quell'opera avevano
. filangieri, i-30: questo tratto di gratitudine è un tributo che io offro ad
non meritavano. giusti, i-7q: la gratitudine per questo tratto gentile non verrà meno
rivolge a qualcuno atti o sentimenti di gratitudine, di affetto, di omaggio,
come segno di devozione, fedeltà e gratitudine (anche con uso enfatico).
cui si attendevano gesti di amicizia e gratitudine o, anche, nel mostrare una
richiesta di cinzio, per debito di gratitudine, di serbar le prime parti obligato
sé con un vincolo morale derivante da gratitudine, impegnare a un dovere di ri-
. che nutre e manifesta un sentimento di gratitudine, di riconoscenza verso qualcuno per i
legame morale derivante dalla riconoscenza, dalla gratitudine verso qualcuno; dovere morale di tenere
e per la mia vita; ma qual gratitudine può uguagliare cotanto benefizio, che per
non ho parole che eguaglino la mia gratitudine. 8. rendere l'espressione
una gran dolcezza, una pace e una gratitudine tenerissime. -consueto, tipico
, è il sorriso di felicità e di gratitudine. = agg. verb
, ii-764: il figlio vincenzo, per gratitudine verso i suoi fratelli uterini dai quali
, ii-6-65: come virtù economica, la gratitudine è sotto l'aspetto morale qualcosa di
, quando non me ne contrasti la gratitudine verso il mio benefattore, o
favore del donatore sono: primieramente la gratitudine, conforme di sopra si è accennato
dargli qualche segno della sua non scordata gratitudine lo di quel di pisa
persona. albertazzi, 177: la gratitudine lo vincolava a una cugina povere e
di belle viscere. ammiro la vostra gratitudine, e me ne com
,... per l'obbligata gratitudine dei benefizi fatti. bontempi, 1-1-56:
di una divinità o in segno di gratitudine in seguito a una vittoria militare (
voce... né contenta della gratitudine vocale, gli portò una radice di zingibero
cui ogni studioso che si rispetti deve gratitudine. bauhaus [bawàws], sf
essere meritevole, degno di stima e gratitudine. = comp. da bene e
crescere in noi l'ammirazione e la gratitudine, proprio perché abbiamo modo di vedere
dedica, oltre che della fraternità e della gratitudine immoritura, di una consolidata coscienza ammirativa
francese; le aveva inalzate la gratitudine, il vandalismo le distrusse.