lirica [di carducci]... grandinò sui fiacchi e sugli ipocriti che indietreggiavano
collodi, 98: diluviò, grandinò, tonò spaventosamente e con certi lampi
-squarciare. panzini, ii-205: ieri grandinò: il treno correva sotto le nubi
quanto era il vano dell'arca, la grandinò di perle gittatevi a piena mano.
dottori, 1-183: [il vincitore] grandinò sopra i fuggitivi un pezzo / frecce
e della desolazione degli stati, dove grandinò così furiosa tempesta, restando finalmente..
quanto era il vano aell'arca la grandinò di perle, gittatevi a piena mano
era il vano dell'arca, la grandinò di perle,... poi la