mado. pascoli, 1134: a ripa grande a terra balzò. roma!
]... sul fatto che la grande maggioranza della popolazione, non è ancora
torchio, i torchi: produrre una grande quantità di pubblicazioni, spesso di qualità
: la mia antologia italiana ha avuto grande incontro: prima che sia pubblicata la seconda
alla città d'ascesi, si mossono con grande solennità di cantici, d'inni e
male, el quale vede venire uno lume grande di torchio o di lanterna e grida
crociata, in piazza dell'erbe, con grande solennità e concorso, e con torchi
lo re agamenone, con abundanzia de grande lustrare de torze de cera e altri
o stropiccione, / adunque io sono un grande scapigliato? salvini, v-4-1-1: 'torcere
ii d'este, 2218: 5 torziere grande a coste. -a torciera (con
, 9-171: la pancia è il grande ricettacolo di tutte le anticaglie e cianfrusaglie della
si stampa, disse parergli che avessero insieme grande similitudine. giraldi cinzio, i-146:
paura. aretino, 20-76: era grande, la pannocchia che tu dici, quanto
è piccola per numero di abitanti ma grande per fama. i toreri si dividono in
torio, ecc.) aventi un grande potere emissivo. l. castellani [
forte neppure pel 'whiggismo', non n'esce grande attività. b. croce, iii-27-103
torme, solea discorrere i pesci a grande squadre. are. lamberti, 228:
in espressioni comparative per indicare oggetti di grande lucentezza (e in partic. gli occhi
insindacabile di andare a morire in qualche grande tormenta rivoluzionaria. = dal fr.
mezzo della infermità corporale, permise venirgli grande male di fianco, in tanto che dì
iii-195: e creduto da'più saggi un grande errore il negar da bere o brodo
[redi]: afflitto da nausea grande, tormentatrice dello stomaco. cesari, 6-143
1-1-35: il ricordarmi della felicità mia grande, e ora vedermi in estrema miseria
. fracchia, 695: non era una grande lavoratrice di maglia, ma tornava volentieri
un'antica famiglia aveva due volte gli grande utilità a costui, e questi è uomo
se ne vanno diritto al pie d'una grande montagna. girone il cortese volgar.
, / veggio una stella luminosa e grande. bertola, 90: tornandomi ancora
. chiose sopra dante, 1-240: prese grande amicizia con uno sanese il quale gli
in cenere. pirelli, 286: la grande delle giovani: « cenere sei,
da morte a vita. -infondere grande sollievo, suscitare speranze. forteguerri,
ascendeva all'orificio, cum labii di grande politura circa lo hiato dilla sua aper-
fecesi molte giostre e tomiamenti per la grande singnoria che aveva acquistata lo re agolante
: la terra, ch'è il più grande elemento e la più salda sustanza,
gran diluvio d'acqua. et essendo grande pioggia per lo tomiamento di tutta la
nel campo; e tomierà te con grande armadura, e porterà l'ag- gere
rolando..., vite vegnire una grande nave con grande velie, e piglia
, vite vegnire una grande nave con grande velie, e piglia la spada e tornialla
, e come ella è tomiata del grande mare, ch'è detto oceano. albertano
2-vi-1907], 343: vi sarà una grande sala per la costruzione delle automobili:
: i pezzi fucinati vanno quindi alla grande tomeria per quanto riguarda assi a manovella,
questo reame à molti begli distrieri e di grande valuta e molti ne vegnono a vendere
mani ignote deposero sul tomo cioè sulla grande mota in legno che si trovava all'ingresso
, quali paiono scritti con una così grande felicità, costavano moltissimo lavoro all'autore
robusto e, anche, dotato di grande potenza virile. betti, i-227:
10-285: pare tu sia un mio grande amico, un mio allievo e seguace.
bellissimo carro menò con sé... grande quantità d'oro e d'argento,
], iv-990: 'torquemada': nome del grande inquisitore spagnolo, divenuto antonomastico, per
turri ben fuorti et altissime, facte a grande maistria, che soperavano l'alteze de
50 metri, che utilizza obiettivi di grande lunghezza focale per l'osservazione del sole
barberino, 6-ii-134: viddi una sepoltura, grande quant'è una mezza torraccia. l
torrefazione, il processo di scaldamento in grande, dei minerali accumulati in appositi forni
11. locuz. a torrenti: in grande quantità, copiosamente (con uso iperb
a torrenti senza concedere respiro. -con grande intensità, in modo veemente. cesarotti
vedete quelli che vanno in cammino al grande caldo, quando trovano un'ombra, ovvero
. coinvolge un numero ogni giorno più grande di appassionati, riunisce sotto la stessa
bifolco. 5. caratterizzato da grande passionalità e impeto. p. levi
. torrenzialménte, avv. con grande impeto e violenza. marinetti, 2-iii-173
dal teatro. 2. con grande velocità, precipitosamente. fenoglio, 5-i-736
né parola. 3. con grande abbondanza di parole e in modo incessante.
animali. venivano da un'epoca di grande competizione commerciale sulle rotte atlantiche e intercontinentali
esser molto strette, avuto rispetto alla grande altezza loro. moretti, vii-418: la
per quelli campi torridi per la siccità grande innalza per l'aere nubile grandissime di
pisani, 4: di te rege più grande il sol non vide, / dalla
come germogli, che dànno ai frutti grande odore. 7. dimin. torrioncèllo
torsata, sf. ant. grande quantità di denaro. sanguinacci,
pesanti. 4. figur. grande quantità di denaro. angiolieri, vi-379
addita. capo il qual debba sollevare grande peso. 3. drappo funebre
la sua morbidezza longitudinale si trasforma in grande aderenza, sostenuta da un'adeguata resistenza
n. ginzburg, ii-1358: ho una grande nostalgia di ada. sento fortemente
e tomi a penitenzia, sì fai una grande torta, ma pur tomi al termine
di pasta simile ai tortelli ma più grande con ripieno magro di formaggio, verdura
, inf, 14-47: chi è quel grande che non par che curi / lo
polo volgar., 3-260: se un grande destriere amontasse una cavalla, non ne
lo tempo torto, / tempesta e grande affanno / li aduce la ventura.
/ morte ora avere: / ch'a grande torto / amor, m'à morto,
sfondo del cielo azzurro, fugge pure il grande serpentone di pietra grigia sposando, sinuoso
egli larga pietra eretta avea / sotto una grande e tortuosa vite / che coprila con
nel 1930, moriva a mosca il grande poeta vladimir majakovskji. dopo aver aderito giovanissimo
parole di apostolo zeno, nelle quali il grande erudito, nel lasciare ristampare i suoi
ii-15-180: fattore hugo è morto. grande dolore per me. ma iddio,
grado; causa, credo, la grande umidità del clima, la tosatura della testa
libri di latino in lingua toscana con grande premio. bandello, 1-45 (i-540)
proposta il conte carlo (169-1733), grande di spagna e cavaliere del toson d'
fretta, subito. maco ripieno. grande che gli rendeva difficoltà dell'annelito con dolore
usato di gittare in sue bevande perle di grande valuta, minciammo a tossire e
combattere, inscendiamo in terra, e con grande tospada nel suo corpo dona mortai fedita
: scendiamo in terra, e con grande tostanza fermiamo il disiato asseggio. sentenze
morali volgar., 34: a la grande voluntà, la tostanza è tardamento.
nuvola in ch'ella è rinchiusa e con grande enpito e tostanza viene giuso atterra.
, sono buoni ed atti per qualunque lavoro grande. targioni tozzetti, 12-6-118: le
, sentisse come parliamo. -dotato di grande energia e vitalità. pirandello, 7-555
un concetto, che sia intero e grande, si comprendono certe sue parti,
alla dissoluzione e secolarizzazione moderna di questo grande patrimonio. 3. assoluto, senza
iv-12-48: non è vero che la grande industria profittasse del fascismo: di tutte le
venne in tanta sfacciatezza questo male tanto grande, che publicamente e manifestamente e a
e che consente lonne toscaniche. una grande libertà di movimento; è indossato in par-
tutelari. comisso, vii-24: un grande leccio distende la sua ombra tutelare.
di gentildonne, che per non star sul grande, / parlano come trecche, veston
di busti marmorei che formavano la mia grande meraviglia. tutelatóre, agg. e
al cattolicismo, aveva dato prove del più grande fervore verso la nostra religione. d'
sua giovanezza cominciò ad essere uomo di grande valore. g. villani, 5-18:
gilio, 554: giovanni baptista con grande fervore, et tu, vangelista, perfecto
laude cortonesi, 1-i-443: giovanni baptista cum grande fervore, / et tu vangelista,
] qualche affetto particolare ad una dama grande. 4. comunque, in ogni
. grandemente abbondanti d'alcune cose di grande importanzia, che transmettono alli altri paesi
che qualcosa è presente, disponibile in grande quantità o con grande intensità. imbriani
, disponibile in grande quantità o con grande intensità. imbriani, 3-78: se
figure. deledda, iii-652: il suo grande viso d'avorio si coloriva al sole
l'ampio busto, / ed il grande capo ignudo, / sta su 'l grande
grande capo ignudo, / sta su 'l grande cavai bianco / e imbracciato ha il
cavai bianco / e imbracciato ha il grande scudo. tarchetti, 6-i-91: un lungo
cottonesi, 1-i-277: é1 phariseo grande invidia avea / di ciò k'à magdalena
, 20-325: diss'egli segretamente il grande misterio della sua visione che dio aveva
dopo, davanti al cancello d'una grande villa solitaria in cima a un poggiolino
-volerci tutta: essere difficilissimo, richiedere grande sforzo. giuliani, i-309:
tornato a casa: ma pure il grande amore il sospinse innanzi con argomenti contrari
invar. che ha il deretano troppo grande (e ha valore fortemente iron. e
, continuamente, senza interruzione; con grande, costante assiduità; senza tregua. -
però che lussuria non è in loro grande. 2. via via;
cima a fondo; tutto quanto e grande, nel suo insieme. guido
avesse tuttora dietro di sé i filoni della grande scia. e. cecchi, 7-
troppo omo ch'è sagio, / per grande alteze che ventura prende, / ma
; che offre uno spazio interno molto grande rispetto alle dimensioni esterne (un'autovettura
automobile tuttospàzio e monovolume mai prodotta in grande serie. = comp. da tutto
basso rilievo. soffici, v-5-300: grande scultore... specie in talune
videro sul campo delle vigne la grande scritta, m l'italia u. u
inferma giacque / giù per secoli molti in grande errore, / fin ch'ai verbo
, 7 (120): talvolta comparisce grande l'ostacolo a cui s'era appena
svariate forme: che è prova di grande ingegno, colla varietà diletta e fa
vivente. fu, per essenza, il grande ubiquitario. 2. per
m. doria, 1-67: alessandro il grande amò sino all'eccesso la crapula e
3. figur. stato di grande esaltazione ed euforia per un determinato evento
che si trova in uno stato di grande esaltazione, di euforia; frastornato dall'
fruttuosi di gran giro, / con grande uccellagione, / pien'di condotti d'acqua
pallavicino, 8-130: mense cariche di grande argento e di pellegrini uccellami, ma
i-385: finalmente, il demonio, grande uccellatore, non trionfa mai tanto,
di uccello. uccellièra, sf. grande gabbia, voliera o, anche, luogo
mignon, uccellino. ti farà diventare grande e bella. -in un'espressione di
uccello. 6. astron. grande costellazione vicina a quelle del sagittario e
uccellóne, / vince un piccol falcon grande aghirone. boccaccio, i-iv-699: venutogli
de'fedeli cristiani,... fu grande persecuzione e uccidiménto di cristiani appo tebaida
e fece di saracini... grande uccisione. (giamboni, 8-i-235: in
è molta uccisione d'uomini, o grande mortalità di bestie. intelligenza, 268:
del combattere, e a consumare sì grande moltitudine bisognava grande uccisione. pulci,
e a consumare sì grande moltitudine bisognava grande uccisione. pulci, 25-138: questo
calvino, 1-55: erano in una grande radura [i due uomini],
i-433: il dolore che sentiva era grande e l'udita restava impedita e nella
banchetto ufficiale, cui avrebbe seguito il grande sfilamento degli indigeni in tenuta di guerra
oste, vegnon a la sala dinanzi al grande rane. boccaccio, vii-233: ricorda
discorsetto che non vai nulla ha fatto grande effetto; perché la barzelletta ultima ha fatto
..., dovessero farsi nel consiglio grande. cantini, 1-10-237: erige una
arbitraria. de luca, 1-15-3-414: grande e forse singolare, è la fede
di gran principe, quanto degno di grande amatore. g. m. casaregi,
sanudo, xlv-549: conosciamo quanto sia grande et infinita la disgrazia nostra, intendendo
sopratutto l'officio. -nella denominazione ufficio grande, maggiore (per distinguerlo dall'ufficio
[tommaseo]: leggendo voi l'ufficio grande, voi non lo intendete; ciò
: dice [il re] l'ufficio grande. gir. soranzo, li-1-456:
impiegate ne'servizi che richiedeva una così grande ospitalità. bresciani, 6-xiv-18: i
il biblico 'manicar senza prezzo'detto di grande manicatore a ufo, a carico altrui
1-670: noi qua si vive in una grande uggia. non vedo nessuno, non
tergo della casa, c'era il grande portone verde del cortile;...
ch'è uno arbore molto uggioso e grande, e toglie il frutto alla terra molto
con buoni ordini si fosse seguito così grande e bel principio, senza dubbio alcuno l'
: colla scelta varia e vasta, e grande materia, e collo stile eguagliante per
. bruno, 3-140: il più grande asino del mondo saprà, che da quella
, autoritario, despota, e dimostrava con grande impegno che gli uomini sono eguali,
quella ragione che dae igual pena al grande et al piccolo sopra li eguali fatti
: lestrema superficie di sottili ma per grande spazio distese nuvole, è tutta egualmente
piaga; un medico a milano mi fece grande paura assicurandomi ch'ella è degenerata in
: quelli luoci se ulcerano per la grande acuità di la orina. citolini, 260
desìo / d'errare in sempre più grande / spazio, di compiere nuova /
2-202: la grecia ulteriore era in grande guerra per quel tempo e temeva la
: quel calzolaio... è un grande amico del mio più feroce nemico contadino
che è o appare in misura straordinariamente grande, in proporzioni eccezionali; estremo, sommo
tutti degli ultracentenari, sopravissuti ad una grande epoca. = comp. dal lat
ultragentile, agg. che rivela grande cortesia, gentilezza e magnanimità (con
epestalo. brasca, 118: gli è grande abundanzia de questi fructi chiamati carobole vel
marinetti, cliii-61: tu sei un grande poeta geniale, originalissimo e ultrapotente,
), agg. che manifesta una grande sensibilità emotiva (anche di animali e
ultravelóce, agg. che agisce con grande rapidità e dinamismo. marinetti,
né tetto né altro, ma udì grande ululato e grida delle demonia contro a
chiamaste a far l'apoteosi del vostro grande, e io non l'indiamento, sì
leti, 5-i-329: 1 popoli della grande brettagna diedero principio a meglio umanarsi.
. filosofia. tasso, n-iii-917: grande sciagura è veramente di = deriv
7 e perché questo dono così grande / non fosse mai privo di parole,
giacque / giù per secoli molti in grande errore, / fin ch'ai verbo di
p. levi, 3-42: quella più grande, che era poi la ragazza che
371: anche qui l'umidità, la grande nemica delle pitture murali, ha molto
, 5-42: il frassino è arbore assai grande, il quale in grassi e umidi
tre- muoti, nell'aria nascie uno grande umidore, che col freddore si raguna
1-80: convenne al duca montare con grande fatica in su la cima d'una montagna
più piccolo a me ch'ero il più grande. -che tratta vicende relative a
per umile ma ingrata si fa bella per grande ingegno dell'autore nella poesia dell'ultimo
più acuto, più vivace e più grande; se debole, tarda e lenta,
donna amata. cione, 1-57-9: grande umilia -mi monta ongne fiata / e-
e rengra- ziate / e serviateli cum grande umiltatè. chiaro davanzati, xliii-32:
ad un suo figliuolo virtuoso e di grande aspettazione usò termini crudeli e inumani. pagliari
. che trattiene al suo interno una grande quantità di acqua; ricco di umore
ciascuno; a li quali fo data grande auctorità una col magistrato. =
delle piccole navi e l'altra più grande oramai vicino a soccorrerle, gittansi a
. -mani uncinate-, per indicare una grande abilità nel furto o un'estrema e
uncinate ugurgieri, 203: uno grande avoltore col becco unco, guapresenti nelle
ix-86: era un uomo non tanto grande ma ben proporzionato, come sono in ciociaria
volgere le acque e a fare la grande undazióne. 2. geol.
siena, do- v'era la mortalità grande, e tornandosi in casa sua colla sua
isola de timor, se ingolfassemo nel mare grande, nominato lant chidol.
grasso e toi uno lombolo de porco grande e do cepole grosse e meza libra de
, per ungaro. a firenze grande ambasceria, 7 la quale ad unger cominciò
zentille cosa e bella; / ma grande briga è a far quella.
e di bufalo crude quanto più sono grande, e salde, e più scarnate dentro
sonanti. 2. che denota grande attaccamento alle cose e bramosia di possesso
carducci, iii-20-306: eccoti, o dio grande nostro, le viscere palpitanti degli altri
5-413: nella 'lungara', strada di tratto grande fra 'l colle e il fiume
. carli, 2-352: appare quindi il grande inganno di quelli i quali non considerata
dalla vita sottile. -alta, grande uniforme, l'abito o la divisa di
l'amico o conoscente / ammirarlo in grande uniforme / e prestarsi all'ammirazione / al
pisa, 1-227: tornando a casa con grande vittoria, una sua figlia unigenita li
. neri, 1-89: in questa boccia grande mescolai bene l'acqua fa rincamare d'
nella tendenza, nello scopo e nella grande idea di distruggere la religione e la
12-98: l'unisono, è la più grande debolezza degli orchestratoli del tempo di bellini
o, anche, coppia) che manifesta grande affiatamento. campofregoso, 3-75:
malispini, 193: pisa era in grande stato e di grandi e possenti cittadini
congregavano insieme al tempio a orare con grande unità e perseveranza, e poi andavano
, giardini) inserito in un unico grande complesso residenziale (e traduce il fr.
animo mi spronano a contemplare rispettando ogni grande concetto unitario e organico. carducci,
può / romperlo senza forza e forza grande. parini, 485: ad un bello
poi che possedè la chiesa è assai grande et unito, che di longhezza passa 400
. pallavicino, 1-402: la ricchezza grande è felicità, se va unita colla virtù
ricompensa. essa, essa sola è la grande unitrice delle cose che assicura la felicità
in mirabili acquerelli, pei quali nella grande esposizione universale di parigi ebbe il secondo premio
: uccisione vi fu da nimici fatta grande et universale: come che anco degli
possiede una cultura enciclopedica; che ha grande perizia in ogni ambito di una disciplina
: marito mio, ho del mal grande intorno, mi sento una pulsazione interna
lui dotissi- mo... e grande universalista sì per l'avere vedute assai cose
. carducci, iii-19-331: conduce la grande campagna per l'integramento della libertà e
manifesto è che 'l cielo stellato ha grande similitudine con la metafisica... per
; e questo sarebbe se fusse re grande, che avesse a reggere univer- sitade
voi di quante scuole sia formata quella grande università? de luca, 1-2-230:
di padroneggiare con settecento pagine in ottavo grande sulle amnesie traumatiche. bacchetti, 2-37:
, 2-376: piglierà il primo volo il grande uccello, sopra del dosso del suo
in pera anco vi è il 'cadì'grande ed il suo vicario, e così in
, attitudine di persuadere al bene usando grande capacità di convinzione. gorani, xviii-3-548
disadorna di stile. 9. grande quantità di legnate, di bastonate (in
; ma io voglio alzarmi e farmi grande ed eterno coll'ingegno e collo studio:
gentile, 2-ii-88: in ogni uomo, grande o piccolo, volenteroso o svogliato,
arme, ricchi e possenti e di grande affare. documenti della milizia italiana,
ta culturale, politica, artistica che ha grande e talora imprevisto risalto nelle cronache giornalistiche
., 3-87: non à cinghi grande vergogna a dimandare mia figlia per moglie?
da sera, distesi all'ombra di un grande albero e armati come di bombe a
3-i-260 not.]: oh, la grande novità dell'uovo di colombo! atto
che il vento fa dondolare come una grande regnatela, tra uno svolazzare d'ali
). letter. furoreggiare, destare grande entusiasmo. marinetti, 2-iii-74:
parentado favoriva e garantiva un punto di grande importanza. marescotto e i figli di bernardo
ùrceo, sm. ant. grande vaso di terracotta, destinato a conservare
, ch'un poder vicino / gli è grande acconcio a'suoi confin mal pari;
fiore, una pianta); produrre grande sviluppo vegetativo. lucini, 20:
di vescica, cacciando purina anzi che grande quantitade ne sia adunata, è appellata
verso tode et amelia ad urina ortana con grande innundazione d'acqua. = forma
, 40: se questa pietra sia sì grande che non possa uscire per el poro
san brandano, 159: egli udivano un grande ur- lamento e romore il quale faceva
urlamento dalla seconda, e il guastamente grande dalli colli. giuseppe flavio volgar.,
, i-22: onde levatosi subito un grande urlaménto da coloro che avevano veduto el
26-1 (418): allora si levòe grande romore nelle dette tende; e le
, 12-38: svanito nell'ria il grande urlìo delle sirene, passa ogni tanto
pelvico e provvisti di una squama caudale grande e obliqua, sono lunghi al massimo 60
d'un non sapeva chi far calca grande, / e spignere ed urtare, e
tutti cadere a terra per l'impeto grande dell'aria, che all'improvviso urtò
città loro e la nazione ellenica, nel grande urto navale. -forza d'
produrre uno sconcerto più o meno grande nell'equilibrio virtuale del sistema solare.
anno, che vanno ad aggiungersi al grande affare del contrabbando di sigarette, fenomeno
non dorme. machiavelli, 1-viii-173: grande spese... per contentarla faceva in
sì come quelli che no l'usaro giae grande tempo, anzi hanno più inteso ai
cortesia. giorgio dati, 1-5: grande fu ancora l'adulazione, che inverso
: si esamini imparzialmente qual cosa utile e grande potrebbe sapere, operare, o pensare
che gli è dimostrato, / e la grande alegrezza fa dolente. machiavelli, 1-i-167
tra si stilla e dissolve solamente con grande e ardentissimo fuoco. tasso, 11-iii-1043
20-31: stando in quella navicella sentì una grande e non usata puzza, la quale
di questa vita, salvo che una strada grande, pubblica, e molto usata.
ogni minimo sguardo crediamo che venga da grande amore, perché si attristano se la
, che la dignità per l'usatore è grande o piccola. piccolomini, 10-309:
retorica patriottica in cui questo povero e grande popolo crede sinceramente, questo pensiero mi
suff. usciale, sf. grande porta, uscio, in partic. con
il fiume del tevere venne in sì grande piena che uscì del viaggio suo, e
fossero aperte, e incontanente n'uscì fuori grande fetore. -propagarsi, diffondersi (
dello 'nfemo sì vedea; / sì grande paura avea / l'anima taupi- na
4: di questo n'esce a noi grande umiliazione. frezzi, iii-7-61: quinci
la conoscenza ch'egli ebbe de la grande affezzion mia, le concesse per premio
, ritenutovi aah'amor, che avea così grande a que'buoni fedeli, passò a
invero un proverbio trito e ritrito per la grande età, ma non usitatissimo: anzi
volgar., ii-309: quivi gli ordinò grande entrata di danari, in modo che
ho fatto, ma sentirne gioia più grande che non io, nessuno.
(con valore aggett.): di grande utilità, assai utile. c
xi-320: non no mai avuto purtroppo grande uso con la moneta, e di
un angolo vicino all'ingresso in una grande cornice dorata, in divisa di ufficiale
). - anche sostant. - grande ustionato: chi ha subito ustioni di
. guaire, per lo più manifestando grande desiderio di cibo. buonarroti il giovane
ustolóne, sm. chi manifesta un grande desiderio di cibo. tommaseo
v.]: quel ragazzo è un grande ustolone. = deriv. da
, fra le quali è un 'ustrino'ben grande, in cui si bruciavano i cadaveri
provincie. domenichi, 2-7: con grande instanzia lo pregava che senz'alcun rispetto
ci può andare. tasso, v-145: grande usura hanno fatto le poche parole che
-a, con usura, con grande o larga usura: in misura amplissima
occupare una carica politica o ecclesiastica di grande rilevanza per l'esercizio della quale non si
trae il mele, ed è di grande utilitade il fatto suo ché tutto 'l mondo
a-75: l'utilità delle pecore è grande, imperocché della lor lana che si
nimici, e ch'ella li sarebbe grande utolità, o ch'elio combattesse in
a quegli obbietti che sono d'utilità sì grande e sì aperta com'è il nostro
verificate le previsioni del grande utilitarista inglese [geremia bentham] ed
emanato dal supremo principio spirituale, il grande massa. = adattamento di
mostraron a tutto lo populo una uva grande, la quale aveano tagliato d'una
, agg. disus. piscina uvaria: grande tino in cui veniva pigiata l'uva
vera e propria religione, la [grande guerra] si potrebbe lombrosianamente definire una
sistemarti nel ventre di vacca della cosiddetta grande città, ti sbagli di grosso e
vaccai, rapirono una donzella molto vaga e grande. verga, 7-172: jeli s'
carne di vaccina, piglierai la forcina grande e il coltello grande. casti, i-1-400
piglierai la forcina grande e il coltello grande. casti, i-1-400: così gatto talor
annidati in una piega poco accessibile della grande valle. 2. carne di
: gli ha detto dante e in questa grande infermità gli è venuto quella vagillazione.
una sua vigna, sotterra trovò uno grande sasso, il quale di fuori era
ugurgieri, 165: ella reguarda e vede grande adunanza di gente, e rigira le
testimonio solo, e spesse volte importano grande summa de danari. sansovino, 2-92:
, 5: sotto il sole è la grande stella di venere con scambievole corso vagabonda
di luogo a luogo, di quanta carità grande egli ardeva. buti, 2-525:
10-662: condottolo subito in prigione a grande stento lo riebbero; ma vagelando del continuo
siena, io: di ciascuno barile grande di mele, iiii denari kabella:
e ristretta a tre, [il consiglio grande] potrà errare di poco, perché
] ebbe la sua testa (fin troppo grande) il suo vago pelo, le
fazio, iii-3-85: molto è la terra grande, bella e vaga, / e 'l
ferroviario. 2. figur. grande quantità, considerevole entità. papini,
-vagone cisterna: quello, costituito da un grande serbatoio cilindrico, adibito al trasporto di
salire. 3. figur. grande quantità di qualcosa. baritti, 7-42
. salvini, v-3-3-2: per essere di grande spaccio anticamente per il vai, portatura
, 8-1 (191): tantalo fue grande di corpo e molto forte con occhi
peruana, e messicana fanno una strage grande. = dal lat tardo variala (
villani, iv-12-33: fue in firenze una grande corruzione di male di vaiuolo. mazzei
. 2. per simil. grande quantità o cumulo di materiali o di
4. che è dotato di grande valore e coraggio, che ne dà
. alto valore, elevata virtù; grande coraggio, ardimento. -in senso concreto
valentìa, sf. letter. grande perizia e capacità nell'esercizio di un'
concreto: opera che richiede o rivela grande abilità, capacità, perizia (e può
: giambarone e salardo dissono a fiovo la grande valentia di questo cavaliere vestito di rosso
., 3-86: costui fu uomo di grande valenza e di senno e di prodezza
acconciao, / sì corno cavaleri de grande vallenza. d'annunzio, iii-1-653: cessate
/ vagliami 'l lungo studio e 'l grande amore / che m'ha fatto cercar lo
valore). -anche: avere un grande pregio. lettere senesi, 80:
: appresso a dio premio e retribuzione grande ne conseguiteranno. valete. beolco,
aggiungano le percosse del triste verno, a grande stento valicato, si potrà, di
maggiori e più possenti caporali della terra in grande quantità e come giugnevano in campidoglio,
legno di forma cilindrica costituita da un grande arcolaio, messo in movimento dalla forza
o 'forza vitale'. 4. con grande intensità (con riferimento a un fenomeno
valido. -sferrato con violenza, con grande energia (un pu- gno).
infatti non aveva che un bauletto piuttosto grande, una valigietta alquanto mostruosa, una
tenaglie. 4. figur. grande quantità, copia (anche con riferimento
nella locuz. scherz. manderne in grande quantità. a. pucci,
man bassa, incetta, appropriarsene in grande quantità. felice da massa marittima,
una corona d'oro piena di preziose di grande valimen- to. boccaccio, 1-ii-563
un gran valiménto, / ed ha grande vertute in medicina. 7.
essa, subitamente salta e passa così grande intervallo e vallarne come è dalla pace
parte teridàno e irriga, / de la grande cacciata glorioso; /...
gli uomini ordinariamente vi sono di persona grande e ben disposti, a'quali tutti il
coltivazione della terra, ercole dette il grande impulso alle bonifiche, le quali,
: al... monastero sovrasta una grande ripa, e di sotto si mostra
1-iii-51: so che, per quanto sia grande la mia debolezza, sarà sempre inferiore
della retorica, botta, 5-319: grande scapito poi alla riputazione di chi reg
addre e li suoi baroni il commendaro di grande sapienzia, dicenintendere i valori dell'arte
. -di valore, di grande o molto valore (con valore aggett.
, li pa do che grande speranza ricevea della sua giovanezza che ne li
che ne li anni compiuti sia di grande valore. pulci, 11-40: alda,
(super, valorosissimaménté). con grande valore e ardimento; coraggiosamente, eroicamente,
andarai alquanto innanzi, e ferirai con grande ardore; e noi ti saremo apresso alle
si sono condotti valorosamente. -con grande resistenza a una condizione meteorologica avversa.
e due. -scherz. con grande abilità nell'arte amatoria. guazzo,
d'animo e ardimento; compiuto con grande valore; eroico. pulci, 10-109
ingegni dell'orologio empiono una stanza assai grande e consistono in un numero innumerabile di
ché so natura -sempre è versare / grande errare: -pigolo en altura / talota
, cent., 8-99: perché in grande stato era venuta / firenze, allora
: fra queste poche fonti di sussistenza a grande stento sufficienti a quel popolo, le
: per valutare equamente i meriti del grande ennio, prendiamo una che può parere
3. ben reputato, tenuto in grande considerazione. -calvino, 12-148: ludmilla
. valore, pregio, qualità intrinseca, grande valvassore sì amò lancialotto del lac oltre misura
arcivescovo di milano, nobil uomo, grande d'intelletto e di cuore. carducci,
che non avrebbe potuto reggere senza la grande valvola dell'adulterio. moravia, 22-60
una seconda monogamia assicura alla prima una grande serietà in quanto l'uomo, sapendo
-anche: calura, momento, periodo di grande calura; canicola estiva. alberti
odore di cottura / ch'è il grande odore della mietitura. moretti, ii-470:
desiderio della vendetta. -manifestarsi con grande intensità e vivacità, anche nello sguardo
una stanza lunga e stretta terminava a un grande focolare dove vampeggiavano le fiamme.
, destarsi o mantenersi vivamente, con grande intensità, commozione e, anche,
dotata di una forte carica erotica o di grande spregiudicatezza, cinismo, aggressività.
-in espressione comparai, per indicare grande avidità o curiosità. moravia,
richega, grandega / k'era de grande valore, / e prese asprega ke spregga
, acciò che elli si vanagloriò nel grande novero. corona de'monaci, 80:
per obligarlo con la evidenza d'una grande necessità a non partire. 3
lo corpo g'emplo tuto de plaghe molto grande. boccaccio, viii-2-248: questa [
belle e nuove e le portassero nell'orto grande del monistero. g. gozzi,
ma i vangatori han da ire con grande avvertimento, perché escono già fuori gli
/ ch'ello criò quanto èie / con grande disiderio d'amore. dante, in
/ per ch'elli è glorioso e tanto grande / quanto per lo vangèlio ve aperto
per accrescere la fede, o per grande utilità della gente, che ne segue.
voi che formate la 'croce rossa'della grande lotta. b. croce, ii-2-129:
vanitade di favole. guicciardini, 2-1-210: grande sorte è quella degli astrologi, che
a quello invitto signor, quell'hercole grande / ch'ai ciel ferrara fia gloriosa
fia gloriosa gire, / quel signor grande la cui mente celeste s'inalza /
mortale; ma io voglio alzarmi e farmi grande ed eterno coll'ingegno e collo studio
il duomo di milano era il tempio più grande che fosse negli stati del re.
da barberino, ii-51: avendo fatto pruova grande, cominciarono a aspettare e'colpi l'
senza alcuno contasto e per terra avevano grande esercito e molti elifanti. -superare
ch'altro sire ». -con grande accuratezza. novellino, xxviii-834: prese
-con valore aggett.: di grande qualità, eccellente. sacchetti, x-149-4
, 5-228: il fascismo, organizzandosi in grande partito nazionale, fu in grado di
8. che è di grande utilità, che può essere impiegato per
i-320: vantano i tuoi maggiori eroe più grande / di cui giungere al paro.
4. presentare o far notare con grande risalto e con iattanza, con sfrontatezza
lodato, esaltato, fatto oggetto di grande ammirazione per le doti fisiche, le
-fatto oggetto di un giudizio positivo, di grande apprezzamento per l'importanza culturale o morale
, 5-375: bussarono. amalia introdusse una grande vapore acqueo).
che il 'presidente', il più grande vapore inglese che faceva i viaggi tra
con lui! mi sarei risparmiato certamente il grande affanno di vedere, io solo a
d'una ventina di milioni, con grande vantaggio indiretto della dogana, dell'industria
. vaporositade), sf. sofficità, grande morbidezza. alvaro, 20-153:
tutto bianco, luccicante, ornato di un grande strascico di veli vaporosi.
un fianco: / piccolo varco per sì grande vita! 7. figur.
ver quel ch'om hai detto / un grande inconveniente af- finnar lice. 3
ve n'è una gran quantità di grande e di piccole e sono alcune montagnuo-
accidente,... vanno intese con grande senno ed avvedimento. 2
i-204: tu hai uno peso di grande fatica, ma dilettevole; il quale è
madre. ghislanzoni, 16-279: alla grande categoria dei mariti 'comodi', quella pure si
con timidi ed interpolati splendori, e con grande paura 12. distribuito fra più
a vivere in un'isola, non è grande, ma variata subisce quando se
, 2-138: la prima comunità e la grande, è soggetta a variazioni, e
, essendo la città di lucca in grande variazione e in male stato e sanza nullo
de l'ombra che so'. lla luna grande variazione e grande errore.
che so'. lla luna grande variazione e grande errore. 8. biol
/ con fatica indefessa e perspicace / grande criterio, e calcolo, e registro,
; e a ciò dèe per avventura quella grande serenità epica, che come un cielo
bibbia volgar., vii-435: l'aquila grande delle grandi ale, lon- ga di
penne, lo quale girava dintorno a uno grande albero secco. poliziano, st.
, v-301: osservava... una grande carpa, posata sulla pancia come una
vas, sf. marin. invar. grande motoscafo antisommergibile impiegato dalla marina italiana durante
duoi d'essi portano una nave, per grande che la sia, e portanla sopra
vogar alla volta di terra in una grande vasa, perché gli avevano occupato il
passi da me cresceva un albero molto grande di fico, riparando una vasca usata per
pozzo piezometrico. -vasca di sedimentazione, grande recipiente usato per la potabilizzazione delle acque
7. marin. vasca navale, grande vasca impiegata per provare modelli in scala
vascèlla, le vascèlle). marin. grande unità velica da guerra in uso tra
ricco mercatante che colea comperare vasellame in grande quantità d'oro e d'argento.
giambone, 8-ii-210: l'uomo dèe lodare grande vasellamento in picciola magione. balducci pegolotti
tale accordo, si pose in atto di grande studio cercando ua e là di molt'
per lo foco lassi / la sua grande freddura, / non cangeria natura / s'
boccone pieno uno vasetto de porcellana, grande come uno ovo, de quel vino lambiccato
vasso d'acqua, el ge fa parere grande meravegie et incantamenti de spriti. romoli
più molto ampia e capiente in par-persona di grande dottrina e sapienza (nel
: il vaso della chiesa è bello e grande come quello di amiens. magalotti,
. pallamidesse, v-292-6: amore, grande pecato / faciesti del mio core,
l'altro [cavalieri è prode e di grande vassallaggio, / fiero e ardito e
invece non abbiate a cominciare con qualche grande vassallata. = deriv. da
: al pren- cipe non ben fortunato grande iscusa è il sapere per iscusarsi con
vasto, secondo dimensioni ampie; con grande, maestosa ampiezza. -anche: in
così vasta intrando, lo santissimo bonefacio grande gracie rendè a dee. vastatóre
che lo dobbiamo tenere per un principe grande. 2. figur. eccellenza
vasto. - in senso concreto: grande, sconfinata estensione; territorio ampio,
, 598: cristoforo colombo fece quella grande proferta all'europa di scoprir nella vastità
volgar., i-255: per la sua grande avarizia la
vastissimo). che si estende per grande spazio, ampio, sconfinato (un territorio
un suono); che echeggia a grande distanza. angiolini, 142: contiene
tansillo, 2-141: com'ogni nostro e grande e picciol rio / adria o tirren
non riusciva a spiegarsi. -che ha grande capienza; che raccoglie, che può
: da lieve scintilla sorge tallora fuoco sì grande, che crescendo in vasto incendio riduce
che ha grandi dimensioni, molto grosso, grande, imponente (un oggetto, le
la terra. 7. che è grande e grosso, che ha alta, robusta
terror dei bifolchi. 8. grande, ben aperto e limpido (gli occhi
è angusto e limitato, che pensa in grande, che sente altamente (una persona
julio e clemente: l'uno di animo grande, e forse vasto, impaziente,
delle più fresche che abbi la pianta grande, giovine e non vec- chiereccia.
cavaliere giuseppe, mi scrisse della sua grande serie biografica. d'annunzio, v-2-468
qui stava il punto. 21. grande vecchio: nella pubblicistica politica degli anni
personaggio potente e con posizione pubblica di grande autorevolezza che si supponeva ispiratore e manovratore
, di baciare il mio pippi già grande. faldella 7-47: mio caro avvocato
, avendo murato sovra quella parte così grande già cominciata dal boiardo. battista,
donna molto vecchia e, anche, di grande corporatura, ancora vigorosa. -anche con
al capan- nuccio il grido v'era grande, e dicevagli: vecco il capannuccio!
grazia; e però s'elli è grande vasello, elli ne comprende più che quello
in suo vice soprisca l'amore / grande, ch'i'porto a tua magnificenza.
in lor vece saltò fuori un cignale grande e smisurato. tasso, 1-6-83:
vego la vostra splendente persona, per grande alegranga me pare ch'eo scia in paradiso
minuti di tram); la vedrei con grande piacere. -con valore recipr.
che ha nelle mani alcun personaggio o grande; dal quale è stato offeso, per
, in partic. donna, di grande successo nel mondo dello spettacolo, in par-
avente principio e fine (perciocché molto grande, senza fallo, e non bene insieme
. alvaro, 9-434: il letto è grande e vedovo da anni.
pendìo coperto di ghiaccio, ma non grande abbastanza per meritare il nome di ghiacciaio
1-ii-22: il villaggio per altro è grande o per meglio dire è una selva,
... era fra l'altra grande pianura un monte di sasso, sul quale
uno mezzano castello, assai di grande veduta. g. vasari, 4-ii-370:
ivi a dieci anni, e dielli grande ricchezza. anonimo senese, 93: cadde
, 93: cadde tramortito per la grande chiaritade ch'elli aveva veduta, che li
sedeva,... accanto al grande camino dall'arola bassa, sulla quale
riverbero. 2. con grande partecipazione emotiva, sentimentale, con ardore
manifesta un fenomeno fisico o naturale; grande intensità di una condizione climatica.
forze sufficienti di poter superare la veemenza grande del male, in pochi giorni d'
tributo alla morte. 2. grande forza, violenza o energia, foga e
, 1-iv-266: mi rincontrò ne la via grande, e sùbito / se inamorò di
coltivazione. massaia, xii-47: la grande quantità di terra vegetale, accumulata da
, da cui si differenzia per il grande sviluppo superficiale e, per lo più
: tutti i veggenti sono compresi della grande importanza di salvare venezia, ch'è
veggente, avara e prodiga, / grande e meschina, tenera e crudele, /
come veggenti limpide parole, / o grande su le brevi ali poeta!
di nascosto quasi ogni giorno alla camera grande de'tre pog- giuoli; e come
, in cui si ballava con festa grande. fr. zappata, 40: bisognava
. cheliini, 191: uno bello e grande paio di capponi, recò detto fattore
, e morti delli aiuti romani, con grande veglianteménte, avv. ant. con spirito
pollacco, che aveva fama d'esser grande incantatore. monti, 0-715: bandite /
,... di picciolo in grande fiamma s'accese; sì che non solamente
lo signore de amare suoi subietti di grande cuore e di chiara fede e vegghiare
: dio, va bene; dio è grande, onnipotente, veglia su tutti,
. ant. in modo vigile, con grande attenzione. e f. frugoni
ant. in modo vigile, con grande attenzione. esordi de'romani [
o della salvezza dell'umanità intera (grande veicolo). = voce dotta,
vele. -iniziare a cimentarsi con grande slancio in un argomento non ancora trattato
fogliami, e squassava i drappelloni del grande velario già disteso fin dalla vigilia per
notte; un'oscurità completa, una grande diminuzione di temperatura, fino a 'zero
da massa marittima, xliii-258: quando fu grande, o vergene beata, / l'
leggero, di legni pregiati, di grande velatura, veloce come una rondine..
674: c'era una farfalla, più grande e bella delle altre, che le
di un'istituzione e, anche, di grande sofferenza e afflizione. dante,
pietrobono che io non ho badato alla grande differenza che corre tra l'allegoria che a
non fissili in grado di assorbire una grande quantità di neutroni termici e di provocare
. -mangiare, veleno: provare una grande rabbia, stizza repressa, amarezza.
velenosità in ammazzare gli uomini tanto è grande e crudele, che non si può
bell'esemplare velino di tutta la tua grande opera. 2. confezionato in
quadruplice piega, magnificato da un vello di grande effetto, color carota.
, di velluto. -composto con grande raffinatezza e maestria. berni, 344
inbrunito; / lo terremoto apresso sì grande e sì complito / ke lo vello
complito / ke lo vello del tempio grande in doe parte fo partito. bibbia volgar
ratte, ed è un mostro orribile e grande. savonarola, 22: qual veloce
. savonarola, 7-i-184: fa'una ruota grande e va'la girando;..
, caratterizzato dalla ruota anteriore molto più grande di quella posteriore. - con uso
d'un tempo con la ruota anteriore molto grande e l'altra piccola. oggi,
ciò più velocità accelerata o a grande velocità: possibili modalità velocità
i-23: questo veltro sarebbe mai can grande scaligero, a cui predice dominio da
106: gherardo... fu molto grande della persona, bene vembruto, e
coronaria-, ciascuna delle due vene (grande e piccola) satelliti dell'arteria coronaria.
vive e domina. -vene del grande circolo: quelle che contengono sangue venoso
e non passa esso: ed è grande presso al cuore come un tronco de
avanzi dispersi della grande armata. carducci, iii-2-143: ma
erano a piè del monte olimpo, grande ed alto, e vestito di selve,
ogni sorte vi sono eccellenti e in grande abbondanza. busca, 65: uscito,
2-i-201: fu là miccia accesa della nostra grande ribellione contro il culto del passato,
bacchelli, 1-iii-446: la bocca era grande, sinuose le labbra sottili di poco
la mala svinatura! -figur. grande quantità, numero, ammasso, profluire
? 6. acquistare oggetti in grande quantità. bigiaretti, 11-10: erano
padrone, il padre prostituisce la figlia più grande; vende, per lo stesso scopo
non ti curi di fare ingiuria sì grande alla tua moglie, al tuo suocero,
nelle corti quando s'intendeva che un grande si separava da un re e si
- da venderer. in grande quantità, in abbondanza; to).
aspettando l'ora del corso. -in grande auantità, copiosamente. giuliani, i-325
. portano mercanzie vendibilissime, di spaccio grande. landino [plinio], 295:
, un nome); tramandato con grande rispetto (il ricordo, la memoria
. condizione di chi è degno di grande rispetto, stima e deferenza, per lo
), aw. ant. con grande fede e venerazione; devotamente. girolamo
a dio. 2. con grande deferenza e ossequio; in modo riverente.
sembrava attendere il marchesino. -degno di grande approvazione morale (un comportamento, un'
di tale culto 6. di grande pregio per la maestosità, per la bellezzapersone
un artista, un autore cessare sì grande incomodità, ed in forma tale, onde
3. stimare profondamente, nutrire grande rispetto e alta considerazione per qualcuno;
2. che nasce, deriva da grande devozione, in partic. filiale (
con particolare onore e rispetto, con grande riguardo e deferenza, anche per l'età
-che gode di alta stima, di grande reputazione e prestigio. c.
grati. 4. degno di grande rispetto e riguardo (la vecchiaia).
barbare nazioni. -tenuto in grande considerazione; preso a modello (una
si guarderanno. 2. che nutre grande stima e ossequioso rispetto per una persona
de'suoi veneratori. -che manifesta grande apprezzamento e notevole considerazione per un autore
, 5: sotto il sole è la grande stella di venere con scambievole corso vagabonda
gridato il governo copulare e uno consiglio grande alla viniziana. dolce, l-1-165:
ritenuto uno stefano moneta, veneto, grande giotom et vene- zianello, che pochi
sovra man / da pigol ni da grande, -da par ni da sovran; /
molte venie, gittandosi in terra con grande contrizione. s. bernardino da siena
: indi a quaranta dì sì si fa grande infino al venimento della maturità.
avesse tuttora dietro di sé i filoni della grande scia. del giudice, 2-44:
lentini, 53: così porria venire a grande onore / e a bon fine de
fiori di filosafi, 155: di grande ingegno e di sottil senno è l'
: ricordai altrove come gasparo di coligny grande ammiraglio di francia, costretto ad accettare nelle
ch'io diragio. simintendi, 2-3: grande dimo- ranza sarebbe a dire per quali
». velluti, 74: subitamente per grande vecchiezza la vita gli venne meno,
venoso: quello contenuto nelle vene del grande circolo e delle arterie polmonari, di
, 2-226: ti ricordo che tu abbi grande avvertenza, nel dare...
da barberino, i-108: et anco se grande ora / potesse allui più dar freddo
203: uno caldo vento aveva ventato uno grande tenpo e aveva assai distrutte de le
ventata delle solenni mandasse a rotoli la grande 'armada'. verga, 8-80: delle
una quercia, morì stroncato da una grande ventata, sembra di cancro.
cancro. 6. evento di grande importanza e dagli effetti sconvolgenti. pavese
: oggi essendo stato gustato il consiglio grande, non si ragiona più di tórre o
composizione con cinque, indica numero non grande, una quantità limitata oppure una quantità
. nieri, 3-247: 'ventibùglia': grande sconquassìo d'aria con forti sbuffi di
nere fave o i ceci saltano sulla grande aia, spinti dal vento o dall'
ierusalem ». lancellotti, 1-162: il grande iddio con la pala dell'infinito suo
che le tende reali, ai circuito grande, arsero prima che con l'acqua
ventine-, in gruppi numerosi; in grande quantità, abbondonanza. g.
in piazza dell'er- be, con grande solennità e concorso, e con torchi a
io non sono in grado di fare questa grande spesa e mi trovo avere inchiodate settanta
soffiare lei medesima sui carboni, con grande energia. -ventaglio formato da una
quando il ciclope si fu riempita la grande ventraia, / d'uomini carne mangiando e
sul petto: qualche palla ferendolo nella grande aorta ventrale lo aveva di certo concio
, xxxv-ii-311: ventre s'adestra / a grande minestra. storia de troia et de
gittasi da dietro una feccia, una grande pezza di lungi da lui sì putente,
letter. che ha ventre molto grande, prominente; che è capace d'ingerire
, prominente; che è capace d'ingerire grande quantità di cibo; vorace (
. ventróne1, sm. ventre grande, prominente. c. e
agg. disus. dotato di ventre molto grande, prominente (una persona, un
non ventroso, ché quelli che hanno grande trippa non possono comodamente montare le vacche.
uomini deforme, essendo con la testa grande, con l'occhi aguzi...
lo tempo torto, / tempesta e grande affanno / li aduce la ventura. dante
pascoli, i-369: erano il nucleo del grande esercito del popolo che nella ventura primavera
che nella ventura primavera doveva cooperare col grande esercito del re alla sublime impresa. fenoglio
di quei monumenti. -lavorato con grande perizia (un oggetto, un manufatto
più sottile, e scoprirvi un grande inconveniente, al quale dareste modo in questo
cosa verage che questo fiume è molto grande. leggenda aurea volgar., 128:
: dante vedeva che virgilio era un grande poeta in quanto nascondeva sotto veste di
veder puoi, di sua sembianza / grande veracemente è la chiarezza, / ma sua
. libro della cura delle malattie grande arte? [redi]:
giacque / giù per secoli molti in grande errore, / fin ch'ai verbo di
. che lodasse... una grande e verbosa oraziona,... se
letteratissimo e vecchio, mi fece una grande autorità. vércio, agg.
tutte. alfieri, 1-187: oh grande! in te vedrassi / oggi morire o
. guicciardini, i-24: tanto è grande la sua infedeltà, tanto immoderata l'
la noce, quando se coglie, è grande come uno cotogno piccolo, con quel
, 6-135: un fico selvatico, grande verdeggia di foglie. -con riferimento
, 216: il frutto è grande, di forma di melone et alle volte
forma di melone et alle volte più grande, fuori verdeggia e di dentro rosseggia,
immensità nova! 5. avere grande diffusione (una condizione, una fede)
, levolle dal fuoco e riportollemi con grande compunzione, domandandomi perdono del peccato,
: perciocché, facendo fiamma verdiccia e grande, rendevono splendore terribile e spaventoso per tutta
maldicenti; e de'menzogneri hanno elli grande mercato intorno di loro. 2
. savi, 2-ii-179: in quantità grande passano i verdoni per la toscana nell'autunno
è eccessivamente divulgato, che non ha grande risonanza (la fama di una persona)
verga una pietra focaia e uscì acqua in grande abbondanza. ulloa [guevara],
gl'ingegni dell'orologio empiono una stanza assai grande e consistono in un numero innumerabile di
brutta barcaccia... con un grande albero e un trinchetto vicino alla prora con
, iii-101: a questi dì trovai un grande orsacchio / che diguazzava un sorbo agli
. ghirardacci, 3-149: una paniera grande di zuccarini et una tovaglia vergata. genovesi
chiesa di s. domenico, tempio grande e maestoso, ove oltre alcune pitture,
: possibile che alle terre vergini la grande colonizzatrice, che fu l'italia, non
stata vergine, il ministero non farebbe grande difficoltà ad accettarlo. piovene, 7-259:
al maggiore sciavo, e lavorare su la grande è un po'difficile e pericoloso per
vita nuova, 25-10 (no): grande vergogna sarebbe a colui che rimasse cose
non solamente fu dannoso, ma di grande vergogna a quellegenti. guicciardini, viii-233:
giace vergognosamente obliata la stampa del suo grande lavoro linguistico, dirò quello ch'io
alessandro fu di mezzana forma e avea grande capo e li occhi allegri e 'l viso
barche vergole che ballenano per il canal grande di venezia, la volubilità delle quali
agnello con gli piè vada e il grande elefante ampissimamente nuoti. ma da procedere
assai prova e verifica quella voce del grande astrologo tomoleo: « il savio si-
la nazione divenga altrettanto povera, quanto grande è stata la somma del valore d'opinione
aspro,... in fare ogni grande impresa sicuro, in ogni aversità fermo
comuni a noi, ed in si grande quantità da far meraviglia. silone,
boccaccio, iii-3-50: arcita era assai grande, ma sottile / non di soperchio
migliette che a fatica si veggano, fanno grande aiuto alla uni- versal bellezza dell'occhio
guicciardini, 3-115: raffinancisi finalmente con grande arte e maestria metalli, cere,
giordano, 2-170: allora questo sarà il grande vermine, che più tormenterà che 'l
alla lunga, fortuna, modesta o grande non monta, colui che produce e vende
il ricavo nella maggioranza delle azioni di una grande industria vermuttiera. vermuttista, sm
. gavetta]: gavetta è la scudella grande di legno, dove mangiano i galeotti
capacità che viene collegato ad uno più grande per attuare una regolazione della capacità complessiva
la parte deserta, distesa intorno al grande stagno salmastro di vaccarès. 6
considera il pericolo, e quando è fatto grande, non vi si può trovar rimedio
, sm. ant. e letter. grande terrazzo, loggia. g
impianto veronesiano non si potesse lavorare in grande. verònica1, sf. tela di
. verro 1) fu mai sì grande macello come sarebbe stato quello, e perché
lupesco, xxxv-ii-292: sì vi vidi un grande leofante / ed un verre molto grande
grande leofante / ed un verre molto grande / ed un orso molto super- bio
rivolto, occhio piccolo ma vivace, collo grande, gambe corte ma grosse, ventre
(veròcchio), sm. disus. grande argano che nel medioevo era usato per
e lassalo per la casa o in una grande cava fin che la verruga si secchi
, / così facci'eo per alegreza grande: / versola fore e non ò ove
. d. bartoli, 2-3-10: sì grande è la piena che menano, che
/ chi a la patria versò l'anima grande / venne. -versare la vita:
a faticar l'invita / versa un'anima grande anco la vita. -versare
tuo patir mancava. -lavorare con grande fatica. gavoni, 1069: ma
uno odio antiquo? tu versi in grande errore. davila, 175: né
altri, perché sopra ciò noi versiamo in grande ignoranza. bonsanti, 4-437: parvero
, iv-10-136: questi [dante] fue grande letterato quasi in ogni scienza, tutto
gramatica e fu oltre a ogni altro grande e presto versificatore. capellano volgar.,
. d'annunzio, iii-1-343: una grande sala nuda, dalle vertebre di pietra
. idem, 379: per la iustizia grande a gli altri è specchio; /
. astron. ant. anno vertente, grande anno (anche per alludere metaforicamente a
la vertenza sindacale ha avuto momenti di grande tensione. 2. contesa (
pialla i capelli, che corrono da una grande vertigine al centro della testa verso una
: disse egli adunque che il sole è grande ed è composto di levigati corpuscoli aggirati
di lui, gli mise una fame sì grande in corpo, che veruna cosa li
senza nominare borgianni noi abbiamo l'altro grande premorto pittore, domenico feti che s'è
pesci] per mezzo di un'assai grande, ma sottilissima vescica, che hanno
rinaldo degli albizzi, ii-308: un grande maestro, dico grandissimo, in segreto
vi saltarai su, e farai uno grande scoppio. non fare. -diventare più
. pascoli, 1021: al morto grande imperador di roma / dissero pace i
et adopera poi tolli la ditta pezza grande e bagnala nel sangue de vespertillióne, e
seguitata da'triarii, cavalieri usati e di grande virtù. tasso, 1-64: vedi
so'd'umiltà guemito / inver lo grande argoglio ch'asalito / m'à sempre
gli fecero una vestetta, e con grande dispiacere della figlia, e gran promesse,
destro ancora con uno vestiero non troppo grande. = deriv. da veste
mostravan veramente che ella era donna di grande affare. g. c. croce,
di madreselva... veste un grande muro cieco. -ricoprire una superficie
fiori molto vaghi agli occhi e di grande recreazione all'animo. forteguerri, 21-12
in forma di mendico con un cappuccio grande foderato di vaio. rappresentazione di stella
cuori pur col primo aspetto della persona, grande e svelta, capegli biondi, carnagione
, 5-38: il cipresso è arbore grande e bello, e sempre di verdi frondi
pareva cresciuta, e triste d'essere più grande. -vezzegg. vestitèllo.
tale a questo miracolo, alla più grande edificazione del popolo napoletano. moretti,
vesuvio di fuoco. -stato di grande eccitazione interiore. leoni, 730:
una femmina molto veterana, e per la grande calidi- tade le due parti di questa
questa pietra si stilla e dissolve solamente con grande e ardentissimo fuoco. =
finestra. montale, 3-150: la grande villa formata da due vecchie case coloniche
, porte, sportelli ecc.; grande vetrata. - porta a vetri:
ma restando a lato e quasi estranea alla grande arte; come il gotico intemazionale rispetto
, naturai grandezza d'animo, amor grande e del perfetto, carità verso i
verso i popoli, stimolo di quella grande gloria, che la virtù genera ed
cicerone volgar., 1-532: è grande il tuo beneficio d'aver liberato l'
piedi e con essi pigliò una vettina assai grande, e la lanciava nell'aria e
xxviii-904: lo popolo di lucca con grande vettoria, contra la volontade delli nimici suoi
impresa, conciosia che la città fosse grande e potente, cinta d'ognintomo dall'acque
, 13-ii-169: o famoso africano o grande augusto, / ché nova gloria agguaglia
essa ti abbracci e ti baci con grande affetto, dopo di aver baciato e accarezzato
benedetto non aveva via, perciò che una grande ripa e inaccessibile li divideva. ariosto
verso la montagna di s. bernardo grande e passar in italia, che è lunga
ficino, a che si diede con grande avidità romagnosi, 18-7: dicesi che la
lingue che ci siano, una più grande, l'altra più piccola; e poi
! ora partono, vanno a un grande viaggio, in una terra distante.
viaggio / e l'altre dietro con grande sconforto. pulci, 10-79: e prese
che). cavalca, vii-213: grande... stoltizia è di quelli li
qualcuno o qualcosa: porvi, rivolgervi grande attenzione e considerazione. bruni, 445
note per diventare una donna anna di grande classe. vibratóre, sm.
zioni; che è caratterizzato da oscillazioni di grande frequenza e per lo più di piccola
movimento oscillatorio di piccola ampiezza e di grande frequenza (con partic. riferimento a
masnadieri di valdisieve e di valdarno in grande numero. -vicariato foraneo. -anche
f. negri, 1-203: il grande ammiraglio del regno dispone quant'occorre all'armatanavale
restasse provveditor gefacenda, me ha fatto grande onor. massaia, xi-176: egli era
g. faba, 60: troppo ène grande cosa in quello che l'orno de
e 'l milior parliere, sicché per lo grande senno che i. llui regnava e
altro. faba, xxviii-18: grande dono de celo serave a li omini
, mancata, mantenuta, aumentata, grande, universale; e così pochi signori
napoli e di sicilia, avuto una grande storia nel medio evo e si era ricomposto
.. diede subito, e con grande liberalità, il permesso di visitare '
-ferrovia vicinale-, ferrovia che collega un grande centro urbano con la periferia, i
al figliuolo, e la lingua ha grande vicinità col verbo, perocché il verbo
sai, dillo a me, che già grande là era. g. villani,
volgar., 1-39: era sì grande la forza de'romani che città non v'
femine o dell'altrui cose, egli fanno grande male, e sono chiamati vicini del
560: dante, il vicin mio grande,... errava / penoso peregrin
per lo furto che frodolente fece / del grande armento ch'elli ebbe a vicino.
il giornale », 4-x-1986: a un grande successo sembra destinato anche un altro settore
arbore noto, il quale non diventa grande, e si diletta in luogo paludoso e
agg. ancora maggiore, sempre più grande; ancor più indispensabile (una necessità)
a dì vii d'agosto, fue grande battaglia in viennese tra il dalfino di vienna
aggett. molto maggiore, molto più grande. giamboni, 46: non è
a mitridate. ariosto, 3-51: il grande amor di questa bella coppia / renderà
discemessi alcuna cosa, e questo vietatomi la grande oscurità che là entro era, stato
a credere che gli sia stata vetata una grande felicità g. c. croce,
: / lo cor mi 'ncende di grande adiranza. bibbia volgar., i-35:
che il comunismo, e stato la grande bandiera dei vietcong. a. de cespedes
traduce e stipa una fiammella / del grande incendio ond'arde occulto e vige /
profittare in quei paesi per la vigilanza grande de'capitani spagnuoli, si ritirarono verso il
diletto nello studiare oggi e proveranno domani grande utile e gloria nell'esercitare. =
e di febbrile attiranca lungo il canal grande. soldati, ix-337: dolly darko stavità
ser ciappelletto giaceva, sopr'esso fecero una grande e solenne vigilia. miracoli della madonna
notte intorno al corpo, udirono subitamente grande voce nell'aere. zucchetti, 254
le vigne con le salsicce, vivere in grande prosperità e abbondanza, senza preoccupazioni di
. affermarsi e diffondersi ampiamente, avere grande fioritura, sviluppo, splendore (una disciplina
vigoreggiare di tale orgoglio è tanto più grande quanto più la grandezza non è riconosciuta
la grandezza non è riconosciuta e il grande è perseguitato. 4. tr
di s. caterina, v-425-42: cun grande vigoria ella entrò là dentro, /
2. caratterizzato da esuberanza fisica, da grande vitalità (un periodo della vita,
vita. 4. condotto con grande impeto (un assalto), con decisione
g. bentivoglio, 4-1533: se grande era lo sforzo degli oppugnatori, non
federico, ii-162: né di riccheze aver grande abundanza / faria l'orno ch'è
i-119: salmosin fu un vilissimo uomo e grande impostore, il quale visse servo di
colori della carne umana sarebbe grande orrore, spavento e pena a vedere
d'arezzo, xxxii-87: e ch'è grande villia / e fera crudeltà disnaturata,
, 75: non lo reputavano perciò grande né potente [cristo]; anzi lo
salvini, 5-iv-380: il tassoni è grande vilificatóre delle buone cose, passando la
animo. 2. degno di grande disprezzo. gioacchino da s. anatolia
palestina. pigafetta, 189: una villa grande, detta laoc,... per
sentire la navata della galleria come una grande religione artistica sonoramen
da asini. lippomano, lii-6-284: stimano grande offesa e villania quando un invitato non
de la magione, non serea fallo grande sovrionni grande e demiamente villana mertaria morte
magione, non serea fallo grande sovrionni grande e demiamente villana mertaria morte? dante
giardino annesso, per lo più di non grande pregio architettonico). fagiuoli
con la sua sottoveste verde tutta grande e di città piccola, di cittadino e
e nera, dava un senso di grande trasandatezza se non di sudiceria. cassieri
istando uno populo di ranocchie in uno grande lago e non avendo alcuno signore, di
in un animo e in una voce con grande riveren- zia alla pianeta juppiter che esse
5-ii-109: questo insomma è un viluppo sì grande di cose, che bisogna star a
non solamente la mattina, ma nel grande caldo di meriggio, con uno scudo
cacciaconti, 2-6: o tu se fatta grande in questi boschi. / non ti
e cenando poverissimamente, i sanniti portarono grande quantità d'oro, forse per vincere con
x-82-6: e perché questo vino era così grande, e così vincea ciascuno; e
e ottennero la maestratura e l'imperio con grande allegrezza, che poi se ne pentirono
provisioni, inanzi che vadino al consiglio grande. b. segni, 213: la
lineati, come d'un'opera futura e grande, quasi certamente una cena; e
cui non ci soggettiamo se non con grande stento e fatica. cesarotti, 1-i-37:
? qual vindice grido? / qual grande bandiera? 3. che rivendica
da vino, in partic. in grande quantità (un terreno, una regione,
reno. gozzano, i-794: la grande casa tra colonica e signorile, dominante
: hanno vino de riso lambiccato più grande e meglio de quello de palma. romoli
ch'el aveva, era vinazo remaniato grande miscolato con malvasia, che puzava di
vinoso. redi, 16-i-18: e nella grande inonda- zion vinosa / si tuffi.
, per lo più di pregio e in grande quantità; estesamente coltivato a viti.
m'appari alla protesa pugna / più grande riscolpita dall'artiere / più grande, e
più grande riscolpita dall'artiere / più grande, e tu sopponi alla tua nuca
, e dimostrano esser questo il più grande beneficio che augusta potesse fare al suo
altra... non soltanto è più grande, ma più seducente con quelle mele
padre l'avesse -viola pomposa: grande viola a cinque corde usata condotta,
profumati, con spe molto grande, che si appoggiava anche alla spalla e
di gran caldo, quando alcuno à grande setata, l'uso del zucchero rosato e
la causa che spinge ineluttabilmente a del grande, intraprese il viaggio, conducendosi felicemente alfare
sua direzione. 7. con grande turbamento emotivo; con intensità passionale;
più acuto, più vivace e più grande; se debole, tarda e lenta,
ecc.); che si manifesta con grande vivacità (la naturale esuberanza);
d'arte, / ma di machine grande e violento / apparato si fa da l'
maioliche montanine, vaticinando la rinascita della grande arte soltanto dagli avanzi del gusto locale.
seduti ai due lati d'un tavolo troppo grande, sotto la luce violenta d'un
voluttà soldati, 2-128: come se la grande vita essa stessa, con tutti i
nel suo male più tosto in fastidio grande per la violenza del rimedio, che in
con violenza, e diventerete quel letterato grande che avete la nobil voglia di diventare.
volontà peccami- amore effimero, di non grande importanza. nosa a opera della grazia
, i-217: prendeva subito una grande tenerezza per lei e avrei voluto 0
veneno di viperei sguardi, / che il grande ingegno vasari, iii-533: l'invidia.
mostro / ch'era più di lui grande, et era augello: / avea più
cum il quale speravano liberarsi da questo grande impeto e furia barbarica, per difendere
[l'attore coquelin] con una grande efficacia e, grazie particolarmente alla sua maniera
i 'liberali'napoletani godevano allora di un grande prestigio. virgolétta (ant. virgulétta
.... nome di una grande corazzata austriaca che fu affondata nel porto
corpo sia virile a quelli che cercano grande gloria, ecco ch'io metto la mano
50-23: perché egli abbia il virile così grande e muova solo questa parte del corpo
bella sopradetto, uomo virile e di grande animo, era tanto ardito che lui difendeva
, risoluta, energica; autorevolezza, grande forza morale. rinaldo degli albizzi
). -per estens.: con grande dignità e forza morale, fermezza, determinazione
. siri, ii-1191: monsieur il grande constituito da'commissari nel castello di lione
per questo amore si fa l'anima grande. dante, inf., 1-104:
prime / virtuti d'ella, il grande animo, sopra / il femenil contegno
sprona. cavalca, iv-19: con grande virtude e baldanza rendevano testimonianza della resurrezione
della resurrezione del nostro signoregiesù cristo, e grande grazia era in tutti. libri di sentenze
, / le qual son state già di grande altezza. -ciascuna delle caratteristiche
fama d'essere ben coltivati, e per grande arte fruttiferi più che non darebbe la
come veggenti limpide parole, / o grande su le brevi ali poeta! d'
li alberi canori, / da la grande armonia piovendo rose / quasi per virtù misteriose
grandi lupi urlavano; i quali la grande dea circe per potenza e virtù d'erba
. 2. ant. con grande evidenza e risalto. firenzuola, 536
v-192-5: nel tempo che segnoreggiava lo grande e gentile uomo giulio cesare, il quale
fanti. 5. che ha grande valore e pregio (una pietra preziosa)
cortesia, la quale è oggi meritata nel grande secolo, mi salutòe molto virtuosamente,
-per estens. che dà prova di grande cultura ed erumanifesti del futurismo [12
in cui sopravviveva ancora qual grande onore. cosa dell'antica cavalleria
. mentali o vocali di notevole difficoltà con grande pe imbriani, 14-300:
11- quale fu maestro e trovatore della grande scienza di rettorica. 152: il telefono
macchina poi con un soffio, una grande scheda di cartone planò dolcemente in un cestino
, è il tremendo vischio organizzato della grande città da cui lei si sente assorbire
, o una forza di suggestione troppo grande per penetrare la mente di un bambino
qual buxo vien ditto pupila e fasse grande e picollo e de lì vien lo
visibìlio, sm. condizione di grande euforia, entusiasmo, meraviglia o,
. 4. gioia intensa, grande entusiasmo. de pisis, 1-391:
sf. invar. l'essere dotato di grande fantasia visiva, di notevole immaginazione creativa
. 4. che è dotato di grande fantasia visiva, di notevole immaginazione creativa
ha il gran-signore... uomini di grande autorità appresso di lui, quali consigliano
non è che un anello un po'più grande. e, gravemente, si usa
dispregiando le minacce a loro fatte per grande dimoranza che faceano per la lunga vicitazióne
nel cielo, e, fatto uno grande tonitruo, mino il superchio della sala.
uno dei grandi tentativi di raggiungere il grande sogno dell'arte contemporanea, che è
del belli ha invece i suoi equivalenti nel grande arocco romano, in un caravaggismo appena
vidi un bianco viso / con una barba grande, / che sul petto si spande
. aretino, iii-171: un cotale grande di busto, un teston grosso occhiacci
: fame piccola, fame vispa; fame grande, fame trista. = voce
, 18-77: mirabil vista! a un grande e fermo stuolo / resister può,
: il guanabano è un arbore molto grande e bello in vista, che ha li
achiva, / ov'è fuggito il vostro grande ardire? » bandello, ii-1083:
furono usciti di vista. -di grande vista, di vista (con valore aggett
che vegnano alli fatti, e fanno grande vista, e quando vegnono alli fatti
la scala di cemento che portava alla grande scala dove si mangiava in vista del
può dardo; / e colà il grande, e non più visto obbietto / m'
segneri, iii-1-120: finalmente il ragazzo diventa grande, e perché riesce vistosétto e vezzoso
vita e sobrio, poco letterato, ma grande amatore di persone letterate e savie,
, fu, lo ripeto, un grande uomo di stato. b. croce,
3-782: la venuta di carmen apportò una grande vita nel nostro ufficio. barilli,
non credeva alla possibilità per lei non grande di lavorare e guadagnarsi la vita.
, perché viva io. -arrecare grande gioia e conforto. iacopone, 36-15
1-238: fino dall'estate, dopo una grande amicizia, la rapallina e il signor
il topo, vedendosi preso, con grande umiltà pregava il bone che lo lasciasse e
, lxxx-3-28. sua maestà è non molto grande di vita, e di non molto
produttiva, per cui si svolse la grande opera della creazione, e per la quale
o imaginifico. 2. dotato di grande energia e vitalità; dinamico, esuberante
vitello grasso o ingrassato: accogliere con grande gioia e festeggiamenti una persona cara che
: vide, nell'isola guam, il grande nido del vitelmarino. = comp.
ferro, la quale posata sopra la grande, e ad essa fortemente raccomandata con
vitruviana espressione chiamasi 'egyptian-hall', avvi un grande ottagono. r. longhi, 1-i-1-291
politica. cino, xxxv-ii-638: sì grande è la vettoria come 'l vinto.
/ che così fosse, e con grande allegrezza / già la vettoria in mano
cherici ogni peccato è più vituperevole, e grande schifeze parmi mille anni che noi siamo
osi i teucri / scostarsi mai dalle dardanie grande errore. erizzo, 249: scrivono le
modo vituperevole; vergognosamente; con grande di tutto scabbioso, in
3. in modo gravemente erroneo e con grande negligenza. leopardi, i-220: mentre
tutto vi si conserva come in un grande ripostiglio. 2. arguto, pronto
interamente alle divine lode. -con grande risolutezza e decisione. roseo, v-96
. -in modo concitato; con grande veemenza. -anche di animali.
perplessi a dovere assuefarci all'idea che la grande scultura e architettura antica fosse vivacemente policroma
vivacemente policroma. 4. con grande risalto e precisione di forme. aretino
e. cecchi, 8-73: a una grande parete a smalto, era appesa una
l'odore delle tuberose, l'umidore del grande vivaio. cassola, 4-29: il
. magalotti, 20-121: sotto la grande [spalliera] d'agrumi, nel
. (superi, vivissimaménte). con grande sollecitudine, in modo fermo, determinato
sembra scherzare. 7. con grande intensità luminosa. galileo, 3-3-214:
vivande, / e a far cocine grande, / e mangiare anzi l'ora,
, per mezzo de'soldati, imbandita la grande mensa d'abbondanti e laute vivande.
più piccolo a me ch'ero il più grande. moravia, xi-35& portarono le vivande
o scrive. bisaccioni, 1-129: grande è il mancamento dell'istorico, il
d'un'altra. tarchetti, 6-i-166: grande serraglio di belve viventi del signor gustavo
due tigri, quattro pantere, una grande varietà di scimmie, un elefante e due
a vivere in un'isola, non è grande, ma variata con monti, boschi
in condizioni di profonda infelicità, di grande scoramento. tasso, 19-40: vissi
: è meglio viver picciolo che morir grande. ibidem, 58: è meglio morire
colorito. 4. ant. grande risolutezza, determinazione e ardimento nel condurre
dei propri sentimenti, e ch'è la grande sorpresa del libro. pasolini, 13-343
, / ov'e fuggito il vostro grande ardire? » calandra, 4-50: la
i-434: il teatro in fondo al grande giardino, è una semplice, vasta
corso disviando. giamboni, 7-156: grande utilità della cittade è quando vive acque fra
credo certo che non arebbono fatto progresso grande. b. segni, 74: sperava
). - anche: raffigurato con grande evidenza e naturalezza (il soggetto stesso
. sacchi, 3-51- 179: il grande omero oltre a due sommi poemi eroici ha
, 7-u-120: innanzi al diluvio era grande spirito nelli uomini, e trovavasi la
l'eccellentissimo senato mi facesse autore della grande opera. -scrosciante (un applauso)
pare, che d'un emporio sì grande, il quale per lungo si stendeva sopra
guicciardini, 2-2-107: se lo desideriamo grande [il governo], potrebbe essere
: le stanze, violentemente illuminate dal grande arco di luce del piazzale, ponevano
di simile, scampanellìo di cavalli e una grande stella viva. gozzano, i-1346: cara
della testa dello illustrissimo signor duca, grande per dua volte il vivo. castelvetro,
: e fece il re salomone una grande sedia di vivorio, e vestilla d'oro
del resto bada, che a giudicare non grande poesia quella 7. assumere abitudini e
osso ch'esce di fuori. è grande male; e per questa cascione il cavallo
nel tempo della state o dell'autunno grande gente in uno luogo starà lungamente, per
4-57: lui adesso voleva dormire nel letto grande, aveva preso questo vizio e non
resto bada, che a giudicare non grande poesia quella dell'ariosto e del tasso non
: questo è un vocabolone da uom grande, ed uom da nulla sarebbe colui
d'un'aerea rissa: / e grande lo stupore era de'lecci, / ché
lo stupore era de'lecci, / ché grande e chiaro tra la cetra arguta /
doni, iii-45-131: sopratutto dovrebbe fare grande studio il musico sulle migliori opere che vanno
dell'arabo letterario, possiamo menzionare la grande ricchezza di suoni consonantici, tra cui
per la uale ho sempre avuta una grande vocazione. bacchelli, 1-i-57:
tre sono le generazioni delle voci, cioè grande, ferma e molle. dante,
riesce mirabilmente. boterò, i-81: è grande argomento la publica voce e fama,
tolse il paletto ed entrarono. di grande. -richiamare, sgridare.
: come non assumere a indicazione di grande peso ai fini teorici, l'organismo metrico
virginio vociferante, rispose la moltitudine con grande dolore, ch'egli non si fallirebbero
vocio. scarfoglio, 1-15: tumulto grande a depford sul tamigi quando la cosa
bencivenni, 4-66: quando tu farai grande mangiare appella i poveri e fieboli e
-a tutta voga: procedendo a grande velocità, in par- tic. in
cui la guerra e la moglie è un grande impaccio. = deverb. da vogare
. -buona accoglienza di pubblico, grande interesse che riscuote un'opera, una
cesare e scipione per la figlia del grande suicida in utica. carducci, iii-14-202:
cumani che allora erano in voga / grande e temuti, la morte a lui danno'
. - andare in voga: godere di grande credito, fama, popolarità; essere
e grandi, con solenne processione e grande allegrezza e buona voglia con rami d'
avella ben guatata, / o che fortuna grande ghi è toccata. a.
vogliosamente a rialto e nei palazzi del canal grande. 2. esprimendo intenso desiderio,
amor m'è preso / inver lo grande orgoglio / che voi, bella, mostrati
carena, 2-183: 'volano', 'volante', grande e posso cerchio di legno attraversato da
sanno né mai sovente né non ricolgono in grande, e 'l vostro padre cielestiale gli
cieco appetito. -che procede a grande velocità su un mezzo di trasporto.
da lancio); che schizza via a grande velocità (una scheggia).
11. composto in modo estemporaneo e senza grande impegno; che ha un carattere frivolo
viene issata quando il vento spira con grande intensità a regime di brezza. guglielmotti
che cercava di riempire il cielo troppo grande. -con riferimento a esseri soprannaturali
a pena è nato, / già grande vola, e già trionfa armato. bruni
, i-1-1-59: il giorno vegnente fecero sforzo grande li turchi, per superar la batteria
scacciarono addietro facendo volar due fornelli con grande stragge degl'infedeli. l. bellini
a tutti cadere a terra per l'impeto grande dell'aria, che ah'improwiso urtò
7. muoversi, procedere a grande velocità, anche su un mezzo di
? 8. solcare le acque a grande velocità, dando l'impressione di sfiorarle
11. diffondersi velocemente e con grande risonanza, divulgarsi (una notizia,
passare di bocca in bocca, avere grande risonanza. sannazaro, iv-39: in
, le ricchezze, i parenti, la grande famiglia, gli stati, le pompe
su qualcuno-, attaccarlo, assalirlo con grande impeto. massaia, iv-67: il
, 33-15: donna, se'tanto grande e tanto vali, / che qual vuol
-per simil. che fugge a grande velocità; che si dilegua rapidamente.
volte s'accoppiano gran memoria, e grande ingegno, a cagion d'essere questo tutto
me schernito da te e dal tuo grande. lamenti storici, iii- 23
per simil. che si è allontanato con grande rapidità. buonarroti il giovane, 9-440
simil. che si muove sul terreno con grande rapidità e destrezza. giamboni,
fissato confine. 4. con grande slancio, animosamente, coraggiosamente. varthema
, i-560: ora l'italia, la grande martire delle nazioni, dopo soli cinquant'
., 5-38: il cipresso è arbore grande e bello, e sempre di verdi
i tuoi figliuoli ti faccino reverenzia e grande, onorando te, e simile il
poi che 'l tripudio e l'altra festa grande, / sì del cantare e sì
suo tempo di ristampare carlo gozzi nel formato grande, ci sarebbero da aggiungere le sue
. 9. -volerci molto: esserci grande differenza. leopardi, iii-15: già
dati, 11-108: il davanzati, grande ammiratore di dante, non ebbe tante
volgare, / leger, volgarizar, grande i'dan pregio / e di maturità ver
., ii-325: la francia era la grande volga- rizzatrice delle idee dal secolo anteriore
10. ponderare, considerare, valutare con grande attenzione e sotto ogni aspetto questioni,
tempo si volse, e vedi 'l grande achille. boccaccio, 1-i-197: fiorio con
164: lo inferno è sì grande e posente e forte, / el volge
. ardimentosità, sf. letter. grande coraggio, audacia. v.
marinetti, 3-448: io poi pronuncio mio grande discorso che saluta mario carli futurista creatore
», 9-v-1965], 5: nel grande dizionario troviamo 'arrangiamento'ma non 'arrangiatore'.