-autore di chiara fama, di grande valore; opera o creazione artistica di
. fra giordano [crusca]: grande si era questa sua staccatézza dalle cose
partii dalla famiglia, quello fu un grande stacco. carducci, ii-n-137: tu non
in ii frontespizio, 255]: la grande poesia nasce dalla collaborazione d'un fanciullo
guttadauro'... ha dovuto notare il grande stacco tra la prima e l'ultima
i-674: vanno i buoi aratori attorno al grande stadio. -per estens.
: nei più minuti particolari, con grande cura e precisione. patrizi, 3-270
. fanfani, i-i77: 'stafèrna': grande e deforme apertura fatta in checchessia.
se dal piede della staffa, è di grande stima, di buon cuore ed assai
con affettuosa angoscia a quel caro e grande poeta, che proprio qualche settimana fa
leaping, cessò. -investire con grande impeto (il vento) o con scrosci
amicis, ix-31: a tutti ispirava una grande simpatia; non ci trovarono a ridere
pennata ('staphylea pinnata') è un grande arbusto di un bell'aspetto, ramosissimo,
d'insetti coleotteri; hanno la testa grande ed appiallata, forti mandibole, antenne
. sangalletti, 4-ii-331: bisogna avere grande avertenza, che il legniame sia stagionato per
per la grazia di dio noi avemo grande isperanza che al tempo istagionato avaremo tanto che
come sempre, all'apertura della 'grande stagione'i negozianti del faubourg saint-honoré hanno
8-154: vi fu una stagione unica della grande architettura: essa nacque in grecia e
margherita, che ebbe in quegli anni la grande stagione della sua vita, congiungeva alla
volgar., 163: non sia niuno grande che si studi d'offendere al piccolino
., 7-68: per una stagione con grande sollecitudine cavando il gallo in alcuna parte
, scosso dalla schiena di gerione, quel grande etrusco colorato dalla bile attica.
mai stagnante liberalità. -privo di grande capacità di pensiero. montano, 1-147
, incapaci di concepire la vita in grande stile. -latente, inespresso (
: il quale stagno poi fece un grande e profondo canale. statuto della società del
dato d'anitre selvatiche, era un grande frutteto, un bel frutteto di ciliegi
torino e all'atmosfera pestilenziale putrida del grande stagno o padule o pozzanghera ministeriale di piazza
eran tre grandi compagni, / in grande quantità ciascun offerse; / ai santi
vole avere [la balia] le mamelle grande mesuratamente e non disconze grande e stagne
le mamelle grande mesuratamente e non disconze grande e stagne. panzini [1905]
66: compareranno con pesi e misure grande più de lo iusto come sonno tumini,
di olio. -per estens. grande quantità (e ha valore enfatico o
tua camera sopra il letto, ed è grande tanto ch'empirebbe un mezzo staio.
ragionare della sua fortuna. -in grande numero. -usare largamente. alfieri,
staio. -con lo staio: in grande quantità, abbondantemente. buonarroti il giovane
da ponte, i-ii- 77: questa grande caverna, la quale conta abbondantemente una
g. arduino, 140: quantità grande di paglie... incrostata di
e cammelli, con li capi e numero grande di uomini che vi attendono. gheri
ben falla troppo / qual per diletto in grande stallaggio e andavano in sezione con
ecc., autorizza la pretesa di grande smercio che in altra situazione sarebbe ridicola.
4-237: se il giocatore si troverà con grande disavvantaggio, avendo egli conservato la sola
di vittuaglia per lo tempo contrario, grande infermeria e mortalità fu nell'oste. a
xxiv-4 (301): quelli che ha grande sollecitudine della purità dell'anima dèe cercare
pisana, 1006: convenìa per la grande aquazione e per lo male stallo si partissino
stamburare), agg. pubblicizzato con grande clamore ed enfasi. monelli, 2-312
, ii-113: in questi dì ho veduta grande pruova d'una che filava a filatoio
g. bianchetti, 1-174: una quantità grande di vittime si videro allora strappate alla
politici, attori o altri personaggi di grande notorietà. quaderni rossi [marzo 1968
in ogni nostro affare la vera stampa del grande spirito deltillustrissimo vostro padre. leopardi,
questa sventura, voglio almeno permettermi la grande consolazione di gridare a stampa e in
magalotti, 7-184: grande incompatibilità bisogna dire che abbia con esso
», 17-iv-1988], 228: un grande edificio, basso e lungo, dal
ii-244: di questo modo si fa la grande stima: / togli un tondo cotal
. 7. fare con grande facilità e rapidità. meri, 272
.: fin dalla nascita del mondo grande stampò egli in questo picciolo la legge
. -come sullo stampato: con grande chiarezza. nievo, 1-vi-150: tu
si può credere che un essercito così grande, che aveva seguito luigi in dalmazia,
celeste campo / nobile schiatta valorosa e grande / formaron sì bel segno in quello
donna con uno scialle color tabacco, grande, biondastra, cosparsa di una pelurie virile
marmi. -invocare la divinità con grande insistenza (e ha valore enfatico)
. stancata, sf. fatica grande e gravosa; faticata. bernari
. -stancare la cetra: poetare con grande impegno e passione. chiabrera,
stanchévole, agg. che provoca grande affaticamento e stanchezza. bembo,
, a uno sforzo, a una grande fatica, a un lavoro estenuante,
tortora, ii-30: pigliò il popolo francese grande speranza che questa pace, benché fusse
lo corpo g'emplo tuto de plaghe molto grande. nuovi testi fiorentini, 372:
stanghe stringere il tallone de'piedi con grande dolore, del che alcuni restano stroppiati
le navi stanti nelle àncore, per grande tempesta di mare e percotimento fra se medesime
villani, iv-9-79: in questo stante avenne grande maraviglia, e bene da farne nota
pressante; con fervida sollecitudine, con grande premura. g. villani,
furono appo loro in grande stima, divengono in ispazio di tempo stantii
corriere dello sport, 20-xi-1960: la grande utilità dei due uomini-stantuffo. c.
cecchi, ii-154: il palco così grande e sì magnifico / fu fatto già
le quali, oltre al voler la stanza grande, /... / facevan
roma speziale e determinata stanzia per la grande persecuzione de li pagani che contra li cristiani
medesima chiesa pure alla greca un crocifisso grande, oggi posto in quella cappella dove è
762: lo stile della lettera indicava una grande propensione nell'oranges di ridurre le truppe
fu dinanzi ad alessandro, e con grande stanzia adomandava che li facesse ragione. compagni
ragione. compagni, iv-109: con grande stanzia pregavano il papa volesse rimediare,
speranza della nuova lega, che con grande stanza, con molte promesse ricercava la nostra
. stanzata, sf. letter. grande numero di persone raccolte in una stanza
popolo di roma non fu in sì grande servitudine, né al tempo de'regi,
detto, dal senato, il consiglio grande, tre dì appresso fattosi, f>arimente
stessa casa, perché vi è la grande e due altre piccole, con stanzioli
; e ora spalanca raso terra il grande fiore di cuoio scamosciato che, avvicinato,
star, sf. invar. personaggio di grande successo e popolarità, che emerge e
, che erpicatoio è chiamata, assai grande, con la quale si prendono le pernici
non si facea, voleano ritornare al grande cane, ché troppo erano istati. a
pucci, 6-172: venendo il padre in grande infermitade, / disse: roma
, è segno che è opera molto grande. bibbiena, 2-81: samia, poi
, 7-196: ragione è che vendichi il grande stato con tanta miseria, e li
istando un populo di ranocchie in uno grande lago e non avendo alcuno signore, di
strettamente mani e piedi. -con grande coesione. lauro, 2-126: per
io sono disteso sul let3. con grande insistenza, con ostinazione, con perseveranza;
brusoni, 237: la strettezza grande del commercio fra la città e il campo
a molti danni cagionativi, tenne in grande strettezza quella piazza. -saldezza di
, 12-i-268: m'avete liberato d un grande affanno a risolvermi così generosamente come avete
campana, ii-i-1-55: cesare aveva strettezza grande di provvedere al suo non che all'altrui
che si morissino di fame, pure carestia grande. consulte e pratiche della repubblica fiorentina
d'italia per la parsimonia, anzi strettezza grande, con che i napoletani, per
familiare al tasso, nato da una grande strettezza di vena e povertà di concetti.
negli occhi quadrava mirabilmente al suo viso grande, ed ovale! -appena accennato
vicino. -in partic.: raccolto in grande numero o quantità in uno spazio circoscritto
la strada. -composto da un grande numero di soldati. floro volgar.
può / romperlo senza forza e forza grande. foscolo, ix-1-324: la strettissima
felice da massa marittima, xliii-226: grande concordia hanno ne la mente, / in
contessa bersenda,... ha una grande reputazione di saviezza ed è citata per
fuori da questo monte e lascerete lo grande camino e prenderete uno istretto sentiere,
. malespini, ii-42-142: era egli grande di statura, e sì assomigliava tutto
tanara, 193: con questa adunanza grande [gli stomi] si difendono da'rapaci
e implica talvolta anche una connotazione di grande vigore espressivo). v.
cappellino di maria ». -con grande fatica, con difficoltà. rebora,
: ebbe... una liberalità così grande in diffonder l'oro che non tenne
tre stretti due isole: la più grande è detta rolandswerth, e gra- fenwerth
bacino, corrispondenti rispettivamente al passaggio fra grande e piccolo bacino (stretto superiore)
giornata, si riducono le cose in grande stretto, perché una fanteria grossa di uomini
per una strettoia ribollente, murata dalla grande rupe spettrale. cassieri, 11-24: caligine
, vii-226: la città è troppo grande, di troppo ampio respiro, per
venuti al mondo nello strettoio di un grande peccato e di un grande ignoto.
di un grande peccato e di un grande ignoto. 15. situazione difficile
garda per la pesca del lucnanze del grande deserto. e. cecchi, 7-93:
strutture 4. ant. rifinire con grande cura e minuziosità. filamentose o nastriformi
per ognun cento, / el pianto grande e le stride e l'angoscia. è
me n'ancide / e fa sì grande schiera di dolore / dentro a la mente
264: ecco venire tl- rinzio con grande furia e, rigirando ogni via, portava
qualche minuto infine aprivasi il alcone grande, stridendo, tentennando, a spinte e
svevo, 8-696: c'era un grande affetto fra 'quartettisti, tant'è vero
bianchi, 27: il generoso core anima grande / ha da sottrar li spirti al
. [tommaseo]: per lo grande e stridevole suono del rame. caro,
fama per diverse pro- vincie, un grande gentiluomo di francia,... essendo
in palestina per l'imperio, e con grande compagnia si partì e venne in gaza
e pensando infra sé, mise non grande strido come se fusse accorato, e
del trecento, 43: trasse uno grande istrido e cadde in terra tramortita. passavanti
(1-iv-468): fu per mettere un grande strido, temendo d'esser fedita.
apparecchiandosi di dare l'assalto, levarono un grande strido e coperti de'loro scudi cominciarono
gabbavasi con essi volpicim facciendo loro fare grande strida per l'asprezza de'becchi e
, 19-38: chi / ha gran dolore grande strido mette. = deverb. da
cemamelle so nando fanno sì grande stridolènza e il romore e le strida delle
, in una maniera stridula, con una grande nuvola nera che aveva invaso il cielo
la morte fa qui rimanere tutto lo grande strifo di noi due. =
cominciano ovvero si terminano se non con grande fellonia. 6. aiutare qualcuno
la strige 'bubo'(gufo) è lapiù grande nel genere degli uccelli notturni, e la
uccelli rapaci notturni, caratterizzati da testa grande con un cerchio di piume più lunghe
, constable e altrettali, per la grande preoccupazione di ripresentarli bene, erano stati
, 3-557: il re di francia ebbe grande allegrezza e missisi a strignir forte la
o strigope. è il pappagallo più grande del mondo. = voce (
quando quegl'altri strilleranno le parole della grande italia io vedrò sotto le loro gambette,
con enfasi un fenomeno particolarissimo: la grande rinascita dell'export canoro italiano.
è in uno stato di turbamento e di grande tensione psicologica. novellino,
molto el cuoro e 'l spirito e dà-gli grande forteza e strenze la grande soluzione.
e dà-gli grande forteza e strenze la grande soluzione. dolce, 6-64: stringe [
., i-5 (16): cum grande amor lo comengà a strenge'e a
ad albergo nel tuo cuore, quando per grande amore l'abbracce e lo stringi.
/ lo gran dolore - e la grande impietate. compagni, iv-418: aveano stretto
. ser giovanni, 3-5io: con grande romore e grida intese a fare le
di strizione. 13. gerg. grande spavento, strizza (anche in espressioni
so tempo du'uomini girano il subbio grande, perché la tela resti insubbiata.
la nostra ciuca, a mangiare una grande striscia di lupinella. 5.
che egli aveva. caro, i-265: grande e bella citta di lesbo è metellino
? fogazzaro, 11-37: io considero una grande umiliazione questa che per entrare con forza
veggo nulla di meglio che menare una grande stnsciata di penna sul dare e sull'avere
tutto striscio: a tutt'andare, alla grande. p. petrocchi [
striscio a una vivanda: mangiarne in grande quantità. grazzini, 9-379: i
, 11-64: avanzavano lentamente, il grande striscione iniziale retto con venti, trenta mani
egli mai il caso che in quel grande stritolamento di materia che si fece nel vostro
, 31: si scateni a'danni del grande antonio l'inferno tutto, prenda in
3. gerg. figur. grande paura; fifa; spavento. tondelli
2. figur. applicarsi con assiduità e grande impegno intellettivo allo studio di un argomento
]: 'strombare': ridurre a forma di grande tromba, cioè con il padiglione dilatato
delle barriere coralline, diffusi per la grande maggioranza nell'oceano indo- pacifico.
, / sentendo l'aspra e la grande sconfitta, / e come petra mala la
calcio, e non vuole quando egli è grande essere tocco o potato ancor lui.
d'affreschi reca ancora l'impronta del grande autore, in un crocefisso fra i due
stronomi e gl'idoli ànno detto al grande rane che di questo latte si dèe versare
mio sospetto / che lei è una grande stronza. volponi, 3-107: uno stronzo
, 11-22: uscivano i preti con un grande stropicciar di piedi, con una ressa
prima vigilia della notte, venire una grande moltitudine di demoni ferocissimi con romore e
, 7-151: sentendo il sopravenimento e grande stropiccio delle lepri, [le rane
le rane] gittoronsi nell'acqua ed ebbono grande paura. bandello, 1-16 (i-186
stropiccione; / adunque io sono un grande scapigliato. di capila, 15:
si dice che e uno stropiccione, un grande stropiccione. = deriv.
dì essi nell'onde del mare, con grande forza spingono la nave innanzi.
tanto signor e sì potente e sì grande, bisognava far come se poteva, e
colombini, 167: ei vostro male è grande iscandolo et è demo] la ridusse
figur.: riversarsi su qualcuno con grande abbondanza. guerrazzi, 1-155: lo
aspro. soffici, 1-87: un'altra grande attrattiva in quelle lunghe scorrerie tra selve
solo strozziana, sf.): grande raccolta di codici latini e italiani e
, 1-102: tuore una spon- s grande e grossa, infonderla in la dieta decoctione
, / mola più ch'ogni mola grande e grossa / potrìa cascarvi addosso riverciata,
con la particella pronom. impegnarsi con grande zelo. simone litta, lxxiv-183:
donna d'oggi, infatti, dedica grande attenzione e tempo al make-up, ma secondo
modo sconvolto e attenuato, risorgeva con grande precisione. 4. profondo,
volgar., 3-126: partissi la nebbia grande, e fu strutta quella nebbia tenebrosa
, se. lla fre- dura è grande, i menbri no. lla sentono,
spenga a suo poder malizia / con grande studio e franchezza di core. cassiano volpar
creatura mia, che il tuo babbo grande / è... /..
fine. d. bartoli, 2-2-149: grande qui in nanciàn più che altrove è
21. stare sulle spine, in grande ansia, mostrando desiderio o impazienza;
, venne nell'animo un desidero sì grande d'esser con queste monache, che tutto
de amicis, x-75: questo è il grande struggicuore dello zola, e gli durerà
. -a struggicuore-, con grande sofferenza. pascoli, 7-52: quanto
villani, iv-10-186: in puglia fu sì grande secco che più di mesi vili stette
de'goti in italia anni 125 con grande stimolo e struggimento de'romani e di tutti
, / anz'è disviamento / e grande strugimento. guittone, i-14-234: cierto
è da dire che la differenza v'è grande, percioché la tragedia, quantunque sia
giamboni, 195: dalla lunga e grande cena s'ingenera allo stomaco gravissima pena
: di bambino fastidioso: 'tu sei un grande strumento. chètati, strumento'!
chellini, 218: mi dono uno tondo grande quant'uno taglieri nella quale era scolpita
di gittare in sue bevande perle di grande valuta, strutte [nell'aceto].
a roma con un ponte sicuro e grande e di struttura eterno. bandello, ii-1068
de'grammatici. scaramuccia, 68: il grande non tanto, quantoché minaccievole campanile [
, 6-5: ammirai la sua cattedrale molto grande e molto singolare, di gottichissima struttura
lodasse pippo architetto vedendo qui struttura sì grande erta sopra e cieli. landò,
parise, 5-14: potevo vedere, con grande precisione, tutti i particolari di un
na 12-71: paesi a grande struttura capitalistica. lettere dei 'quaderni rossi'
nei piani del globo, considerata sopra grande estensione, la quale è principalmente determinata
giamboni, 8-i-236: strùzzolo è uno uccello grande, tutto che molti uomini l'assomigliano
indicare un fìsico magro e allungato o grande ingordigia. vallisneri [in muratori,
struzzolo: avere la capacità di digerire una grande quantità di cibi, anche molto pesanti
, 1-2-9: vorrei aver lo stomaco / grande e gagliardo come l'ha lo struzzolo
materiale. beltramelli, 11-193: un grande letto nuziale, a baldacchino, coperto
di rendere la sua ragione chiara e grande, acuta, presta. 3
affari e ai commerci. -esaminare con grande attenzione e diligenza opere artistiche allo scopo
animale o anche il proprio corpo con grande sollecitudine. cavalca, 20-100: questa
, ii-278: sia l'ingegno nostro grande, vivo, bizzarro quanto si vuole
sopra quelle viste di studiati onori fanno grande assegnamento. 9. dimin.
la studievol arte sì apresta sovente fiade grande richege. = deriv. da studiare
, / vagliami 'l lungo studo e 'l grande amore / che m'ha fatto cercar
avrebbe egli voluto scrivere sul bernini, un grande studio di decadenza. ojetti, i-672
per montare in nave, acompagnati da grande parte dii populo e studio di pavia
; la quarta, coperta da un grande scaffale di libri vecchi e polverosi. verga
convengono trattare con molto studio e con grande deliberazione. dante, conv.,
fenoglio, 5-iii-602: era una stanza grande ma così ingombra di merce che uno
per guadagnarsi i padroni: affettar sempre grande studio e sollecitudine de'loro piaceri.
ingegno e studio scopra / viepiù che in grande in picciola figura. magalotti, 9-2-112
mai... quelle fatte con grande studio, ma quelle con amore. algarotti
-con lungo studio: a malapena, con grande fatica. tasso, n-ii-315: con
di giustizia, 2-323: se alcuno grande fedisse, overo alcuno popolano de la città
di s. agostino,... grande studioso de le cose antiche, persona
studiosa arte de l'omo sopercla lo grande pericolo. fiamma, 1: questa studiosa
di commodo imperatore scrivono molti questa materia grande, che, trovando una volta il bagno
, la stufa finlandese, è occupato dal grande focolare e dalla caldaia, dalla quale
] nel giardino de'semplici sopra una grande stuffa che contiene piante d'ogni clima.
far meglio comprendere la necessità ed utilità grande delle stufe per prosciugare il grano,
gravati; e tolto il loro colle grande imposte, e poi conviene loro mangiare le
stuoladdensato, agg. letter. riunito in grande quantità. chiabrera, 1-ii-352:
frate che li veniva incontro con un grande stuolo di gente. dante, inf,
gruppo, in gran numero, in grande quantità. giov. soranzo, io
. in modo perfetto, tale da suscitare grande ammirazione, in partic. alla vista
era stupendamente impressionante. -con grande eleganza, con squisita raffinatezza. carducci
4. in modo eccellente, con grande maestria, con precisione straordinaria, con
un centesimo. 5. con grande valore, capacità e merito; brillante-
per l'istantanea aventura. -con grande acutezza e perspicacia. de amicis,
rispose il dottore che aveva ascoltato colla più grande attenzione. r. longhi, 240
/ poi ch'io ho visto sì grande spettacolo. imitazione di cristo volgar.,
ma stupenda. 5. che desta grande approvazione in quanto pienamente riuscito sul piano
la fame spirituale e saziarla con una grande arte stupenda e gioconda. ungaretti, xi-176
. 7. che è di grande pregio per la cura o per la tecnologia
betimento, per lo più causato da una grande meraviglia o da un intenso dolore.
, e lo cuore suo si riempié di grande allegrezza e di dolor mischiatamente. colombini
raffreddino e rallentino. sarebbe questa la grande infelicità o più veramente stupidità fogazzaro, 13-54
a. cattaneo, i-137: nel grande specchio degli esempi troverete ad un mormoratore an
inginocchiandosi a'piedi, primieramente gittò uno grande stupidóre a tutti e'frati.
, noi intraremo in uno pelago tanto grande e tanto maraviglioso che sarà cosa da
medesima. sarpi, i-1-49: è cosa grande che venghi tentato sino di penetrarci in
fare un mezzo inchino, in aria di grande rispetto, alla signorina di mestre,
morti, per istupore della diversa e grande mortalità temette, maravigliandosi come di cosa impossibile
-, a indicare intensa sorpresa o grande ammirazione. cavalca, 20-435: o
ammirazione. cavalca, 20-435: o grande istupore! o che imbandigione non conosciuta
1-9-225: la quale sua opera è tanto grande e mirabile che non solamente nell'uomo
squillo d'un'aerea rissa: / e grande lo stupore era de'lecci. deledda,
, ideata o attuata concretamente, di grande valore e di eccezionale interesse e utilità
con vivo e profondo stupore; con grande meraviglia e sorpresa. bacchelli, ii-322
. sturacèsso, sm. invar. grande ventosa di gomma, provvista di manico
..., ebbe per merito condannatone grande pecuniale. gritti, li-1-506: fanno
li facti vechi passati che inde. llore grande memoria so'di- gne de recordio e
nata tra lo 'mperadore e contra vescovi grande sturbagione nel popolo. 2.
dipoi non venne, il che fu di grande sturba- zione alla ciptà. bembo [
bartoli, 16-5-32: oltre allo scuotere con grande sturbo gl'inginocchiatoi mentre la mattina si
continuamente piove: che ci dà troppo grande sturbo. -danno, detrimento;
fuoco grandissimo, il quale serà sì grande che,... se 'l mare
ella ricongiunse le mani e prestando una grande attenzione a stuzzicarsi l'unghia d'un dito
croce appiso. novellino, xxviii-865: era grande della persona e avea le gambe lunghe
questi fue / di su la croce al grande officio eletto. mazzini, 38-267:
getti, 16-12: appoggiatosi e sostentato sul grande amore e favore de'suoi cittadini,
passeggiammo su e giù per la piazza grande. buzzati, 1-74: ci sono
rabeschi e svolazzi, su su fino alla grande corona di un fa acuto.
3-93: o come questa è parola di grande dottrina, e come belli ammaestramenti ci
di seta dà occasione ad un numero grande di generi subalterni. 6. disus
militare o politico; che non esercita grande autorità; debole (un sovrano);
: questi tiranni subalterni poi impiegati dal grande, usi a curvarsi nella più abbietta
. un subbio di legnate-. una grande quantità di percosse. fucini,
la qual venuta in firenze n'ebbe grande sombùglio e gelosia, e 'l legato ne
anche un querciolo. 3. grande fervore di attività, intensa e rumorosa
vera. emanuelli, 1-162: una grande calma era subentrata in = voce
. canal, subentrato nella cattedra al grande barbieri. 2. per estens
1-80: chi è quella donna che sì grande fasto non se umiliasse farse subietta e
alle rime di serafino spesse volte di grande ornamento e accommodato subietto. f.
parendo esser gran vituperio del comune e grande suiectudine, con maturo con- siglo a
), sm. quantità spropositata, grande abbondanza, numero enorme. varchi,
262: quella luce fue subitanea, fue grande e fue da cielo. boiardo,
anima sua. -che agisce con grande rapidità (un veleno). set
nell'antica roma, soldato arruolato con grande urgenza per situazioni di emergenza. -
tuo cuore? / assorto in qualche grande ombra di gloria? / o domato da
escellenzia fu sublimata che esopo lasciò al figlio grande e incredibile patrimonio aquistato per questo giuoco
a cariche, onori, dignità di grande prestigio e autorità. dondi, 241
). elevato a una condizione di grande prosperità e felicità; favorito dalla sorte
filamentosa, or massiccia. -costruito a grande altezza. f. f. frugoni
estetici. ungaretti, xi-191: la grande pittura italiana... ha sempre
, ingegno o sapere; che ha grande autorità e potere o nobiltà di sangue
forteguerri, 25-3: l'esser voi sì grande e sì sublime / per virtù,
sposo. savonarola, 5-i-172: udì voce grande come di acqua e come una voce
soblimi. 3. che dimostra grande valore e somma perizia nella creazione artistica
, iv-157: oh lieto, oh grande il di, che'n sì sublime /
cerimonie della religione. nulla di più grande, nulla di più sublime. gazzetta di
contesa. 6. che richiede grande impegno e sforzo, anche eroico (
8. che denota o richiede grande acume, intelligenza e profondità di conoscenza
colti torreggia sublime in mezzo ad una grande varietà ai condizioni etnografico-psichi- che.
. elementare. -che rivela grande sensibilità e profondità d'animo, dignità
collocato in alto; che si trova a grande altezza o in posizione più elevata (
ne portaro. -che vola a grande altezza (anche in posizione pred.
. avv. verso l'alto, a grande altezza dal suolo. n. villani
(misubliméggio). letter. elevarsi a grande altezza. f. f.
. 4. ant. con grande onore. 5. gregorio magno volgar
ogni sublii- 95: un tosco così grande e così omniscio / e così sublimipeta,
2-72: fu a'discepoli nel pescare grande difficultà, acciocché, vegnendo il maestro,
, acciocché, vegnendo il maestro, fosse grande sublimità di miracolo. segneri, i-725
stilo possa non solamente dimostrarci le cose grande e alla vita nostra e alla salute
2-94: spero in parte supplire al grande obbligo mio: a laude della maestà divina
si offriva, protestava un rispetto troppo grande. aveva qualcosa da nascondere, e molto
particella pronom. letter. spingersi a grande altezza. f. f. frugoni
rischi, prende in affitto una quantità grande di campi, che poi a riserva
non eccessivo nella statura, ma bene grande e subnigro. = voce dotta,
è parte secondaria subordinata alla prima e grande invenzione: dante rappresenta il genere umano
subordinata a una occupazioneforzosa dell'edificio, con grande pazienza si mise a spiegarmi che questo
m. ricci, i-45: la grande subordinazione che un magistratoinferiore tiene al suo superiore
7-33: le frasi destituite di senso hanno grande effetto su taluni giovani, i quali
vecchietta]... era di statura grande, aveva nel volto molte grinze e
spaziando dalpinfinitamente piccolo delle sub-particelle ah'innnitamente grande dell'astrofisica. = comp. dal
con una certa facilita ma soprattutto con grande sicurezza. = comp. dal lat
punto di vista dell'eternità', frase di grande effetto. montale, 13-84: poi
povero, sporco e malfamato di una grande città, in partic. dove è assai
lui / non gli successe, ma del grande acate / graffiò la coscia lievemente e
terribile. tasso, n-iii-695: e certo grande ardir quel de'poeti, che voglian
, ma successione di picciola cosa in grande cosa. idem, purg., 10-110
. carrà, 416: trovata quivi grande ostilità, nel gennaio dell'anno successivo il
successiva notte i nostri avamposti segnalarono un grande incendio in rovereto. moravia, iii-186
: si è riesumato... un grande successo del teatro tra le due guerre
poiché egli era, doveva essere un grande poeta, il poeta rappresentativo, il poeta
, ecc. tronconi, 2-43: grande meraviglia in tuo padre nello scoprire fino
persona con gli occhi: guardarla con grande desiderio e ammirazione. sbarbaro, 1-20
o le vi volessi vendere per qualche grande e nascosto tesoro. -succiarsi le dita
orli giuliani, i-n: fa grande stupore il pensare la forza tenace
gran succino. e anco di persona grande che succia vino, o altro.
-che scrive o si esprime oralmente con grande sobrietà e concisione. -anche in posizione
fiato. - per estens.: con grande facilità. m. franco, 1-83
fu, come spesso avviene, il più grande e il più bello. -nettare
e tutto impregnato dei succhi di quel grande centro di innesti culturali che fu la praga
una ragazza giù in istrada: cappellona, grande, succosa, mi fu l'annunziatrice
per i bagni ed un cortile assai grande per il passeggio, ed ovunque si
per la preparazione di sostanze chimiche di grande consumo (in partic. materie plastiche
6. archeol. meta sudante: grande fontana eretta da domiziano nei pressi del
per indicare chi è preso da una grande angoscia. mazzini, 10-293: sudo
un'opera o confezionare un manufatto con grande impegno e fatica. aretino, v-1-525
erettee nuore sudar. -compiere con grande sforzo un'azione gravosa. bacchetti,
a mezzo il verno-, essere preso da grande affanno, essere in grande difficoltà.
preso da grande affanno, essere in grande difficoltà. cambini, lxxxviii-i-374: la
-sudare da tutti i pori: esternare con grande evidenza e con ostentazione le conoscenze di
a qualcuno: affaticarsi grandemente, trovare grande difficoltàgiovio, n-222: si potrà far giudicio
-sudare le mense-, essere imbandite con grande abbondanza di vivande. boccaccio,
-sudar morto-, irritarsi fortemente, provare un grande disappunto. grazzmi, 514:
da una condizione patologica o da una grande tensione emotiva (anche nell'espressione sudarèlla
diatessaron volgar., 315: con grande voce gridò e disse: lazzaro,
dalla cassa. -per simil. grande telo da bagno; ampio mantello;
fare una sudata. -per estens. grande paura, spavento (nell'espressione sudata
vicolo. 2. figur. grande fatica fisica o intenso sforzo o impegno
sudare. sudataménte, avv. con grande fatica e impegno. tommaseo [s
famiglia agiata ma severa. -con grande difficoltà. faldella, 13-83: si
3. che è caratterizzato da una grande afa e umidità (un ambiente,
musso, 226: non nacque cristo uomo grande di corpo: nacque fanciullo e stette
di cantan, seguiva una terra molto grande al sueste, che si chiama lequia
2. per estens. con [grande violenza, con eccessivo acbianco sudicio.
. savonarola, 1-108: sente anco una grande umidità nel colo de la matrice;
risultato di un'attività intellettuale ottenuto con grande impegno e dedizione. a. f
, si mise ella in sudore sì grande, che le goccie frequenti ne le stillavano
2. per estens. che richiede grande fatica e impegno. scaramuccia, ded
vivere sufficientemente, animo. -con grande perizia, a regola d'arte.
ii-161: [era] fabbrizio di non grande sofficiènza dirichezza. livio volgar. [crusca
. livio volgar. [crusca]: grande suffìcènza di biada n'avea. varchi
con lui vescovi suffraganti a sé ed altra grande moltitudine di cristiani,...
iii-30-48: il 15 mi trovai alla grande e bella dimostrazione per la riuscita del suffragio
4: dettero inizio nel 1890 ad un grande movimento nazionale per il suffragio femminile.
.. / tutta periva in quel grande naufragio, / perché quivi mancava ogni
rimasi solo, bruciai sul fuoco, con grande circospezione, sostanze velenose, e quei
son de maio splendor e montai in grande onor. = voce di area sett
baci dalle labbra. -baciare con grande trasporto e con una forte aspirazione delle
0 figliuol, tu mi se'sì grande doglia, / che par che
furono portate e allogate ordinatamente sopra un grande e rilevato suggèsto fatto in piazza il
, 15-ii-328: la natura aveva fatto un grande errore dicio, sozzo. -anche sostant.
. - andare in suga essere motivo di grande sudaisfazione. baldini, 15-113:
cesare e scipione per la figlia del grande suicida in utica [catone]. de
poggianti su due zoccoletti, capo alquanto grande e di forma subconica che si prolunga
bassana in volo planato. è un grande uccello che con tuffi vertiginosi 'a
a napoli, buttò fuora foco sì grande che sino al girone de l'isola ne
ant. elevato a una condizione di grande prosperità e felicità; favorito dalla sorte
comparai, per indicare una condizione di grande agio e lusso o un atteggiamento altero
caffè fu incontrata all'altura dell'isola grande, e predata. pascoli, 1151:
1-22 (62): fare un vaso grande da acqua, chiamato un'acquereccia
rinaldo d'aquino, no: la tegno grande scanoscenza / chi rimproccia a l'amore
e di perugia, 64: forandano fa grande dono a suoie fedeglie / de selvagina
brignetti, 3-114: esclamò lei con divertimento grande e perfino commossa: « suocerino,
, ii-863: un indomito toro, un grande bue / gettava in terra al suon
servi di ferrara, 226: clamemo grande mercé per le regole, spicialmente per li
superabundànzia), sf. ant. grande intensità, livello eccessivo.
5-65: comincia ai primi di agosto la grande disintossicazione delle città questi conglomerati iracondi,
. carrà, 298: ritengo possibile una grande arte soltanto mediante il superamento della realtà
. beltramelli, iii-336: una voce fu grande e superò per un attimo l'incessante
dello sport [18-xi-1958]: la nuova grande prova dei virgiliani, comunque, costituisce
poeti suoi restano superati con differenza troppo grande da'suoi avversari. giorgio dati, 1-25
superattività, sf. eccezionale attività, grande mole di lavoro svolto.
a sfregio eterno. -con grande prepotenza, in modo tirannico. machiavelli
andò con infiniti signori in una sala grande a disnar, ove disnossi superbissimamente cibi,
- e fece vita tale: / grande onestade - e molta disciplina. ovidio volgar
.. si può comprendere quanto fosse grande la superbia di quei tempi e come avessero
continuamente, se elli non avesse troppa grande superbia. casalicchio, 568: la prima
. 2. godere di grande potenza e prosperità (una città,
, 1-25-36: ma pur mostrava ancor grande arroganza, / tanto superbo avea lo
lupesco, xxxv-ii-292: sì vi vidi un grande leofante / ed un verre molto grande
grande leofante / ed un verre molto grande / ed un orso molto superbio.
esposizione. -che è di grande qualità, eccellente (un vino);
feste. 13. che ha grande pregio artistico e perfezione formale; sublime
, 1-xl-1-14: m'arrestai con piacere sul grande e giustamente superbo sonetto intorno la sorte
fiori superbi. -che ha una grande portata d'acqua; che ha un
di notevole effetto spettacolare, prodotto con grande dispendio di mezzi e con la partecipazione
la teoria della deriva dei continenti, grande massa continentale circondata da un unico oceano
mugetti dei frati minori, superdecorato della grande guerra 1915-1918. = comp. dal
italiani basterebbe costruire una centrale idroelettrica sul grande fiume congo, e trasportare l'elettricità
, ix-327: la bomba aveva fatto una grande uca superficiale e slabbrata.
motivi. spallanzani, v-77: una grande superficialità domina generalmente ne'suoi racconti.
il lavinaio,... è il grande ruscello, dove il luridume viene a
e trascurabile, e sono invece di grande importanza storica. n. ginzburg, ii-434
questa vita. 5. senza grande entusiasmo, moderatamente. vita di gio
che aristotele ci ha insegnate, sarebbono grande abondanza e maniera di superfruità castelvetro, 3-124
genera [il fanciullo] col capo alquanto grande overo con sei dita ne la mano
superiora ignorare l'estremo pericolo e la grande complessità della mafia. dei manieristi. sospendere
in modo irritante e arbitrario, una grande erudizione (ed ha valore iron.
della conseguente perdita di autostima; ha grande importanza nella psicologia morale. bacchetti
). vico, 78: con grande animo priegò il maestro che permettesse a
.. e fu vinta dalla superiorità grande del numero de'nemici più che dalla
.. queste riviste distraggono dal libro grande masse di lettori. 2. ant
amabilità. -svolto o compiuto con grande abilità e con esiti particolarmente positivi.
in altissimo grado; che gode ai grande prestigio e autorevolezza. -anche sostant.
una fabbrica che un giorno sarà una cosa grande. oggi mo vi dirò d'un'
, 503 kg. supermercato, sm. grande centro di vendita al -peso
», 13-iii-92], 7: il grande scontro del 'supermartedì'ha dato una scossa
; consiste in genere in un unico grande ambiente suddiviso nei reparti specializzati dei vari
l. musatti, 1-i-144: periodi di grande euforia con esplicazione di una attività di
le stelle o e b, avendo grande massa, evolvono in pochi milioni di anni
oltre io anni fa, con una grande lotta. = comp. dal lat
venivano supersfruttati senza 'riviare a terra una grande quantità di dati molto precompensa', perché
nella direzione dell'astrattezza: teorie di grande unificazione, rali.
pro fessione; stella di grande popolarità e richiamo, in par-
alla coda della divisione in ritirata verso rio grande. carducci, iii-25-313: io bevo
come per isbadiglio, in mezzo alla grande ingiustizia generale. 11.
. galateo, 153: e1 grande alessandro vincitor del mondo, discipulo di
ora gli americani, che ogni cosa grande, a misura delle loro capacità, credono
, lirica debole, sonora, che un grande ingegno ammalato cantò non ha guari dalla
nella direzione dell'astrattezza: teorie di grande unificazione, della supersimmetria, della superstringa
. supertelenovéla, sf. telenovela di grande spettacolarità (con riferimento ironico a film
-in partic. supervisore casse: nella grande distribuzione commerciale, impiegato responsabile del servizio
con grandissima spesa adunò una nobile e grande suppellettile de libri greci, latini et ebraici
borsina sulle ginocchia, dentro la cabina grande suppergiù come un abitacolo di millecento.
. la venexiana, xxi-ii-490: lo senso grande suppedita la parvità del suo intellecto [
, agg. letter. che è di grande aiuto (anche con valore antifr.
un risultato. alfieri, 5-08: grande fu roma; atene grande, e sparta
, 5-08: grande fu roma; atene grande, e sparta; / perché amplissime
egregie eccelse cose / ter, con cuor grande, e supellettil'arta.
, per lo più preziosi o di grande interesse e utilità (in partic. a
mi sollecitò a comporre l'iscrizione biografica del grande fondatore dell'astronomia ed essa fu distribuita
porre a repentaglio il successo di questo grande esperimento economico. de amicis, i-254
. 4. improntato a grande umiltà o accoratamente insistente (una preghiera
supplicemente pregandovi di gradirla a misura del grande affetto con cui vi vien porta.
giovane, 2-94: spero in partesupplire al grande obbligo mio. guicciardini, v-159: i
te; vieni e ri- cebimi con grande divozione. giorgio dati, 1-96: l'
., 7-97: nella piccolina mensa la grande e buona volontà sopliscie a ogni difetto
14-1-353: 'i fatti d'alessandro il grande, spiegati e suppliti, opera di paganino
. 4. figur. condizione di grande sofferenza morale, di angoscia, di
iii- 687: è supponibile che il grande stato maggiore tedesco abbia stabilito di mandare
come si suppone, ed elio fosse grande di nobilitade... prima sarebbe stata
: noi supponiamo sempre negli altri una grande e straordinaria penetrazione per rilevare i nostri
fu del tuo poter l'opra più grande. 10. costringere qualcuno a
o il giuoco del motore, o la grande ala e i tiranti e i supporti
. • uzzi, 32: grande è chi sente il notturno disperato / e
. 2. ant. con grande elevatezza di linguaggio; in modo assai
non gli vale. -posto a grande altitudine (un rilievo fisico).
1-3: non lascio d'ammirare la grande architettura del supremo artefice nell'osservar una
dal raziocinio. -provato con grande intensità, vivissimo (uno stato d'
si svolge la vita del piccolo e grande commercio. morante, 4-93: si sentiva
all'altro principe e durando sur una grande spesa. parini, 419: un uomo
24 sottozero... nel suo grande surgelatore potete conservare a lungo gelati,
festi grossa. -dotato di grande sensibilità. archivio mediceo [« lingua
22): veggendo frate bernardo, con grande allecoltivazioni. faulkland... porta
fresche. 6. elevare a grande altezza, innalzare. cerreta, xxii-490
la qual hanno fatto uno libro molto grande. 2. provocato come reazione
l'altro è fratello; / spaccian del grande e stanno sul sussiego. siri,
4. figur. fremere per una grande emozione; essere preda di un forte
accendeva vieppiù il coraggio. -manifestarsi con grande intensità e in modo incontenibile (un
, 6-96: comparve lenta e silenziosa una grande automobile scoperta,... e
52: in pace, tra un grande acciottolio, / bruchi la sussurrante famigliola.
ingegni dell'orologio empiono una stanza assai grande e consistono in un numero innumerabile di
-volerci le suste, essere necessario un grande sforzo per indurre qualcuno ad agire,
mudan ^ a di venti, pusa grande,... tropo suto, tropo
. d. bartoli, 9-28-2-53: il grande ippocrate non si recò a vergogna il
è affacciato, svagatamen- te, alla grande, logora finestra del castello. arbasino,
. 5. che non richiede grande impegno, applicazione, fatica (un'
(un atteggiamento). operazione, grande o minima e delle più svagate che si
: si trattava di far 'svalangare'una grande massa di neve iniziale. = comp
in amar il prossimo / è grande svalianza. = deriv. da svaliare
è vissuto in germania all'epoca della grande svalutazione del marco, per cui ha l'
finì coll'acquietarsi nella fiducia che il grande sussurro del partistagno dovese svamparsi in chiacchiere
: furono dai nemici ricevuti con loro grande svantaggio e fu in quella zuffa gravemente fedito
magalotti, 23- 346: è grande svantaggio per me il non avervi potuto pigliar
g. bentivoglio, 4-1411: troppo grande riusciva dalla parte cattolica lo svantaggio.
fore. ugurgieri, 265: la grande caverna isvaporava con nebbia oscura. crescenzi volgar
lungo spazio il proseguire della cavalcata, grande e di svarianti giudizi fu il dime
/ quella madre. soldati, 2-493: grande e svariante festosità gialla o ruggine delle
landolfi, 2-203: immobile rimase la grande cometa lassù, incupendo svariando affumandosi nello
villani, 9-67: della quale isvariata lezione grande scan- mantello ammantata isvariato. gherardi,
galilei, 3-1-256: lo svario è troppo grande; e in questo caso non saprei
comprendo bene che l'origine di questo grande svarione è stata la voce sciatta mancante
a quello di presente si ritrova, un grande svarione suppongono gli stessi abitatori.
: lo svasso maggiore, il più grande e bello della specie, è uno tra
aggett.): capace di suscitare grande attrazione, di esercitare un fascino irresistibile
precisa si svelò il bambino che era grande nella sua culla dorata. -rifl
a svelarsi. tarchetti, 6-i-507: un grande dolore offusca, ottunde, uccide quasi
. sveltaménte, avv. con grande rapidità, velocemente. gualdo, 54
dalle piccole occupazioni e rissorse che avevano a grande stento conquistato nei cantoni francesi e nel
momento buono, prima che cali il grande sciame della fanteria, che per tutto
che un de'suoi predicanti confessava con grande ingenuità non sudargli mai più la fronte
assordire. -sentirsi svenire: provare grande fastidio; annoiarsi profondamente. tommaseo
-alla sventata: sconsideratamente, con grande leggerezza, con superficialità. fr
. nel linguaggio sportivo, tiro effettuato con grande forza. 7. gerg.
le turiste americane] sulla soglia del grande albergo cosmopolita, più sventolanti che mai
... la natura sua, farà grande resistenza a tal pallone, sì che
, quando passano daccanto, fanno un grande sventolìo colle sottane. sventolìo di bandiere,
debba giron di morte temere, se grande sventura noi facesse. castelvetro, 8-1-
, pallido e svenuto per un troppo grande eccesso di penitenze. fagiuoli, xi-101
mento. cavalca, iii-195: grande sconoscenza e svergognamento è a insuperbire quivi
che mosse le cortesia del vostro intelletto grande ad onorare la indegnità del mio ingegno
. 2. che provoca grande disdoro (un'offesa). n
sallustio. -scherz. comporre in grande quantità. pascoli, 1463: gongola
il regno di sicilia, assurto a grande potenza e splendore con federico ii (
è sempre subito da te presa per grande. marini, pref: io amai meglio
non sviano dal vero sentimento intimo del grande dalmata. -non essere conseguente alle
fiamma, 1-135: è per certo un grande sviato colui che non vuol dio per
sociale. bettinelli, 1-i-253: il grande scisma d'occidente, il trasporto della
e a sviluppare tutto non fu sanza grande sollecitudine e fatica. guicciardini, i-94
corpo e d'intelligenza! così robusto e grande e grosso! così amoroso, povero
che si spande ampiamente, di grande dimensioni (una pianta).
e la natura quivi... in grande armonia, essa si trova più spedita
leopardi, i-20: chi è veramente grande... sa sviscerare a sangue
anima nella considerazione d'un misfatto sì grande. f. f. frugoni, iii-42q
un'opinione o una fazione politica con grande passione, talvolta fino al fanatismo o
che egli non fusse stato tocco di grande pietà e cordoglio a vedere uomini santi
che il vento fa dondolare come una grande regnatela, tra uno svolazzare d'ali
la camicia, buttata indietro con un grande svolazzio, si raccolse poi floscia.
carena, 2-155: svolazzo, è una grande lettera iniziale, o un tratteggio ghiribizzoso
si svolse dalle lenzuola, si alzò, grande, nudo, pel'ingegno o un'
si avversa, ecc. svolse la grande opera della creazione. mazzini, 92-175:
la città. moravia, 15-125: la grande muraglia... si svolge su
nell'ordine, quasi a compensare la grande distruzione di quei germi durante i loro primi
. galileo, 3-3-404: la diminuizion grande delle lunghezze si fa sullo sfuggimento massimo
: lo strozzino senza fiatare svolta un grande specchio dietro il quale era una porticina nella
4. figur. evento di grande rilievo che comporta profondi mutamenti o evoluzioni
. 2. iron. a grande distanza, lontano. tommaseo [s
bruno, 3-361: conoscemo che sì grande imperatore non ha sedia sì angusta,
tabaccodorìfero, agg. letter. che è grande estimatore dei tabacchi aromatici.
idem, ii-150: la mia statura è grande, e m'avvedo di questa grandezza
fiorentini, 98: disfece il nobile e grande lavorio del tabernacolo che leone papa aveva
costituisce un valore ed è considerato con grande rispetto e venerazione. c. gozzi
vestito di tabinetto cremisi con un berretto grande alla sforzesca. 11. ant.
partic. verso la quale si nutre grande venerazione, rispetto o timore e, per
anno gli nascie una tacca nella testa, grande come una lenticchia. -figur
la qual era due schione d'oro grande per tacare a li orechie. zonca,
suo taccuino, si condusse senza sbagliarenella piazza grande. faldella, ii-2-191: federico sorprese neri-
de'suoi più cari nomi, nella grande emigrazione, quando tacevan le leggi
acume politico e delle doti poetiche del grande scrittore romano. tacitescaménte, avv
che procede senza far rumore, con grande cautela e circospezione. -anche in relazione
307: se tu concedimi favor sì grande, / con man vò porgerti tacita e
tacita calme / dell'aria agitò suon grande e canoro. cesarotti, 1-xxxii-292:
che più di tutto potè considerarsi un grande avvenimento in famiglia, fu il tacito
, con la precisione di una fanciulla grande. -senza levare lamenti.
. 2. per estens. grande confusione, affollamento; chiasso, baraonda
n. ginzburg, i-381: una grande culla rivestita di taffettà celeste. cassieri,
, 6-323: il 'tafone', cioè il grande masso isolato:... sculture
. cecchi, 18-31: egli è grande? piccolo? grasso? magro? /
convento di cesenatico era un romagnuolo, grande predicatore; uomo di mezza età e
de amicis, ii-309: questo è il grande torrente dove annegano tutte le glorie di
fece rimedire, pognendo a ciascuno certa grande taglia di moneta e convennela a ciascuno
. nate, vinti, e grande taglia dell'oste loro fatta, fuggiero.
volgar., 14-2 (278): grande fra giordano [crusca] -. i
che con le taglie per volgere la rota grande e molte corde. leilini, 666:
: chi avesse veduto sì grande tagliagióne di gente, quale li greci faceano
sì grossa, fu fatto di loro grande tagliaménto. c. campana, iii-tagliamónti,
. con la particella pronom. provare un grande dolore. odo delle colonne,
debbia perdere persona o cavallo o altra grande cosa, si è tagliato per mezzo
fue tutto tagliato per pezzi e fattone grande istrazio. guido delle colonne volgar.
in mezzo la luce polverosa tagliava una grande ombra attraverso a cui essi uscirono a poco
ammaestramenti, 250: in molti giorni cresce grande arbore, e in uno si taglia
, viii-578: faceasi... una grande tagliata di giovani e antichi, di
giovani e antichi, di donne e putti grande esterminio, e ai vergini e fanciulli
saldo, / e nella cossa fa grande tagliata. ulloa [guevara], iii-28
e viene presentato solitamente asciutto con una grande varietà di condimenti ricchi e gustosi;
marco polo volgar., 3-123: lo grande signore de'signori, che coblai rane
anche grossa, e ben tagliata e grande. egidio romano volgar., iii-3-3:
, iii-3-3: quando l'uomo à grande e lato il petto e grande spalle e
uomo à grande e lato il petto e grande spalle e gran gambe, e gran
morrò stimandoli poco; ed e il più grande dolore che un uomo tagliato al modo
. leonardo, 2-178: tanto parrà grande esso sole speccniato, quanto fia grande la
grande esso sole speccniato, quanto fia grande la tagliatura della piramide tagliata dalla superfizie
sconfitta o soggiosi può, ma è grande tagleggiattore, sopra li altri svizeri.
eglino [i troiani] arebbono sì grande la fame che per fame mangierebbono le mense
di san brandano, 230: viti ruose grande corno taieri e nespole grande corno pome
viti ruose grande corno taieri e nespole grande corno pome. niccolò da poggibonsi,
mego a taiero. sacchetti, x-107-8: grande scostume è, stando a un tagliere
tondo a foggia di un tagliere, e grande quanto un taglieretto, di un terzo
tagliévole, agg. ant. che fa grande strage in batta- glia. allegorie
che si è osservato che fl po grande in spazio di alcune poche ore scemava
ferroni, 1-146: non parevami opera di grande studio il taglio della nuova strada che
taglio di carta roscia scrivono il nome grande di quello che invita con molti titoli.
lettera. jovine, 5-304: una grande scrittura pesante, lunga, con i ta-
credito o istimazione che vogliami dire a grande suo onore racquistato. guarini, 2-14:
delle armi. monti, 10-281: grande or preme / necessità gli achivi, e
moravia, xii-411: c'era una grande tavola rotonda, che, bambino,
[novembre 1966], 126: il grande favorito: il'tailleur-pantaloni'. n.
484: nell'interno del tempio era la grande statua di apollo,...
così quando mio padre / esalò la grande anima e pur tali /...
n. 5. 4. così grande o eccessivo; di estrema gravità, importanza
inf, 10-87: lo strazio e 'l grande scempio / che fece l'arbia colorata
mi esorta ad adoperarmi, per la grande opinione concetta di me nelle occasioni passate,
, ecc. -in senso generico: grande capacità, ingegno. girone il cortese
. -per estens. persona di grande capacità e genio, particolarmente esperta e
: il suo stato non è molto grande: ha 800. 000 tallari d'entrata
questi ultimi sono per lo più noti al grande pubblico), della civiltà ebraica come
talmuto, sm. ant. grande insieme, concorso di persone, in
matteo di dino fu di comunale statura; grande giucatore: spesse volte vestito con bellissime
i-133: è [la città] un grande accampamento pietrificato e invecchiato, una talpaia
quantità per le campagne. l'albero è grande, e porta le frutta dentro una
tamagno, agg. ant. tanto grande, cotanto. anonimo genovese,
. boterò, 1-1-215: la tamandoa è grande come un porco, ma con ugne
temantó), agg. ant. così grande, tanto grande, cotanto (sia
. ant. così grande, tanto grande, cotanto (sia per dimensione fisica sia
sguardo). tommaseo, i-415: grande, calzon corti, stivali al ginocchio,
tamante. 4. altrettanto grande. g. manfredi, 206:
le due e anche le tre volte più grande. serve per ammattonare, ossia pavimentare
tamburo. tamburàccio, sm. grande tamburo con cassa di risonanza di rame
16-i-155: il tamburac- cio è un grande strumento da suono alla moresca simile di
, incominciano un nuovo tambureggiamento finche una grande fiammata, una grande nuvola di fumo
tambureggiamento finche una grande fiammata, una grande nuvola di fumo nero, ci annunciano
col tamburello nell'ampio piazzale davanti alla grande casa gialla! alvaro, 12-
, 2-334: la tavola del re era grande, ma bassa, ed egli sedeva
. far conoscere ampiamente, divulgare con grande pubblicità. carducci, ii-io-136: tu
un grand'uomo, è certamente un grande tamburino. 4. gerg.
, 10- 130: muraglia merlata con grande portone ancora spalancato, dal quale sono
alle polizze di querele contra questo e quel grande, che si gettavano in un tamburo
a suon di tamburo. -con grande pubblicità e a fini commerciali. moretti
. nel gergo teatrale, annunciare con grande enfasi uno spettacolo o magnificarne il successo
esservi cesare, tamen per se stesso è grande male. m. cavalli, lii-1-226
. tamerlano, sm. grande conquistatore, in partic. in campo
meridionale e singalese; vi è una grande diversità fra la lingua letteraria (attestata
ascoltiamo battere il tam tam familiare della grande pressa. -figur. divulgazione di notizie
]: tana si dice anche di un grande strappo in un vestito, in un
dossi, 1-ii-668: donna nana, grande tana. 11. dimin.
partivano. montale, 7-260: un grande pannello rappresentava due uomini in tandem.
quale si verificò nell'europa occidentale una grande ingres- sione marina, riconoscibile dalla successione
, che collega direttrici importanti di un grande centro urbano passando per aree periferiche o
, 18-253: il cortile interno della grande casa, nei giorni feriali, incominciò
tien per fermo di far loro onor grande,... permettendogli di stampare le
. persona che desidera intensamente e con grande ansia e agitazione qualcosa senza riuscire a
famiglia ardeidi, con lunghe zampe e un grande becco ispessito alla base e terminante con
tar ruina, monosini, 73: di grande in un tratto divento tantino. galileo
di plausi. 4. così grande, così esteso nello spazio, in larghezza
dono. -ant. per quanto grande o abbondante (con valore concessivo)
pro- nom. ne-, denari in grande quantità. tommaseo [s. v
è [la pietra] già molto grande, ma per el suo tanto è molto
. cecchi, 8-79: tanto più grande la forza degli ordinatori, quanto più limitati
divise dalla tempesta] gienerano tantosto una grande nave. bencivenni, 4-70: nostro signore
. lat, propr. 'dunque un così grande [sacramento] '. tantundem (
sm. ant. una cosa altrettanto grande (ed è preceduto dall'art. determinativo
discrezione del suo creatore, descntto come un grande e antico saggio secondo natura.
: 'tapia': albero dell'india, grande come un faggio; il suo legno,
diletti amorosi / dovrien con meco far grande conforto, / e tu mi tien rinchiusa
, pensi più come possa far l'opera grande, che come finirla con poca spesa
v-525-26: oimé tauppina c'ò 'l grande envito. 'ora sapesse ov'el-
senza chiudere li occhi, poiché una grande stanchezza insonne le occupava le membra e
meschini, / perché il gonnella era lor grande amico, / da quando anch'ei
la quale si fa quando a una cosa grande si dàn parole basse. tesauro,
bair- di), è il più grande mammifero che viva oggi nelle regioni tropicali
materiata dignità; non cane, ma forse grande come cane; non gatto, ma
fuochi quando questa era una tappa d'un grande porto. 2. per
tappa necessaria per giungere ad una nuova grande civiltà artistica. gobetti, i-83: il
bacchelli, 9-286: è un fetore grande [quello della canapa], che
sicilia. einaudi, 200: un'altra grande impresa giornalistica... andava a
del tabernacolo e di porre il velo grande del tempio, il che comandò loro che
lesto del solito, sì per la grande emozione da cui si sentiva invaso rivedendo
di specchietti che tappezzano pintemo d'una grande scatola trasformano un ramo in una foresta
tutta tappezzata di legno, con un grande letto, un tavolo, un incomodo divano
in iciotto a tavola, nella grande sala semibuia a pianterreno;...
montale, 18-416: si assiste a una grande orgia di immagini visive, allo srotolarsi
essere nel malabar. la sua città molto grande di circuito, senza mura, se
.. dé avere... conto grande saldo e tarata d'acordo di più
6-215: molte volte... diventa grande poeta un uomo psicologicamente e fisiologicamente malato
'tarasque', troveranno in questa esposizione un grande quadro naif dei tarasconesi che portano la
ed era epiteto attribuito a costantino il grande) che è dal gr. teàxaxog
morali volgar. [tommaseo]: alla grande voluntà la tostanza è tardamento.
assai tardigrada dopo la morte del suo grande cittadino, non accordava più l'età maggiore
iv-117: il capo [del cavallo] grande e grosso deforme denota pigrizia e tardità
sostenuto, grave o, anche, con grande difficoltà dovuta a debolezza e a stanchezza
compreso fra il governo di costantino il grande (280-337) e quello ai carlo magno
cicilia. levammo ove deono dare a libro grande secondo nel ccxxxviii. sono per once
medesimamente lo eccesso che per cagione della grande moltiplicazion delle vesti e drap- pamenti di
in partic. lussuoso, costoso, di grande marca; falsificare un documento.
agevolino; / or che gl'è grande salta e piglia il volo / e imbizzarrisce
12-4-346: converrà che il contadino pratichi una grande, e continua diligenza nel custodire il
. 4. per simil. grande carrozza. manzoni, v-1-255: incontrò
tartana. 5. figur. grande quantità, gran numero di qualcosa™ c
g. villani, iv-7-59: come il grande cane de'tartari si fece cristiano e
; e tiene il passo al tartero grande. ariosto, 26-126: ferì [ruggero
statura, agili e robusti, di grande resistenza lessona, 1439: 'tartara':
del tutto vano il tentativo, quantunque grande impegno fosse il difendersi dalle protuberanze tartarose
listz, per qual merito? per una grande agilità negli arpeggi e per aver composto
e di misura giusta, / né grande oltre il dover, né troppo angusta.
di tasca a qualcuno: ottenerlo con grande fatica da chi è riluttante o poco disponibile
-diventargli molto gradito, essere motivo di grande passione e trasporto. fanfani [
studenti, ecc., per la grande funzionalità. de roberto, 789
: diogene fue filosofo. e per lo grande freddo usava uno mantelletto d'un suo
, vi-204: apparve ne la nave un grande scimmio, per sentenza di dio,
il tasco pieno di qualcosa: averne grande perizia. boschini, 327: tutavia
in tempi moderni, erano caratterizzati da una grande primitività dei tratti fisici e culturali.
, xci-iii-121: fo lavorare alla colonna grande per mettervi i tassegli dove mancano,
calvo; cedro di california): grande albero conifero, a foglie caduche, che
i tasti tanto larghi, che per man grande che fusse stata, a pena poteva
gli occhi: scrutare, esaminare con grande attenzione e curiosità. bacchetti, 3-197
volta a volta nervose come quelle del grande violinista tra archetto e tastatura.
tasteggiamenti rispose il conte che aveva troppo grande occasione di dubitare che gli spagnuoli per
passava da un sentimento all'altro con grande abilità 6. sport. parata di
tasto: procedere con cautela, con grande accortezza. lettere e istruzioni dei
trattando a la banzuola, / il grande affar d'un fuso e d'una
aveva saputo essere stato adoperato anche dal grande bernardini il giorno in cui, squalificato
uomo] è dotato di mani, di grande articolazione e di un tatto delicatissimo e
vide nella fronte del beato francesco una grande tau, ed era un segno di
immolato al dio orientale mitra o alla grande madre cibele; originario dell'asia minore
, 638: 'meraviglia'succede naturalmente al grande 'bombita nella storia tauromaca. = deriv
ancora detta; cioè, tautologicamente: la grande muraglia è la grande muraglia.
tautologicamente: la grande muraglia è la grande muraglia. = comp. di
guardati dunque di taverne e di tuo grande apparecchiamento di mangiare, se non è per
13-74: sotto il pianterreno c'è una grande cantina. la trasformerò in tavemetta.
/ de sega e fan timone e 'l grande ritto / albero con le antenne e
per leze a lo povo, elo cum grande ira le butà in terra e
tavole d'altare, massime quella dell'altare grande, comandò si facesse bella. bisticci
mezzo, stava questa tavola, segnata con grande accuratezza, tra mezzo a cinque o
'atlanti'o sue 'tavole geografiche', nel grande incendio, che liquefé per infino i rami
tavolazzo), sm. ant. grande scudo di legno, per lo più rettangolare
della pace, perché gli parrà differenzia grande da una guerra dove il peggio gli possa
giovanetti lo ascoltavano [codro] con grande attenzione, e notavano su loro tavolette
e dettaglio delle coste fu colla più grande scrupolosità levata co'metodi geometrici, cioè
di tre tessere coperte, spostate con grande rapidità da chi tiene il banco.
far bella mensa, / e alla grande trattar i forestieri, / non bastò ciò
... divenne indi poco più grande per nuova legge sul tavoliere. carducci,
, alto di tre passa, sì grande che vi cappia cento uomini o più.
uomini o più. 10. grande scudo usato nei tornei medievali; tavolaccio
novellino, 17 (36): della grande limosina che fece uno tavoliere per dio
vicina è il mio tavolo di studio, grande, sovraccarico di un caos di roba
conclusione non viene. 3. grande tavolo di legno, pietra, marmo,
-ne enclitico. cione, 1-57-11: grande umilia -mi monta, ongne fiata /
da un albero di cocincina una fronda grande detta te o cià, la quale presa
legno. moravia, xiv-261: un uomo grande e grosso, con una testa baffuta
: prendiamo parecchi dolci squisiti in un grande tea-room civilissimo pieno di gente.
, profonda... fa comprendere quale grande forza, disconosciuta dai più, male
grandezza fa questo teatro molto ampio e grande. loredano, 95: il regno di
, 10-7: la città è il grande teatro della vita. -teatro del
13-122: probabilmente lo scrittore è il grande ebete dei nostri giorni, il teatro passivo
con molta abilità ed enfasi, esercitando grande influenza sull'uditorio. -anche: predicare
ordine di posti. 2. grande successo di pubblico. pananti, i-43
toglie punto che egli non sia quel grande e sommo poeta che egli è: come
quelle mansioni di facciata, residuo vuole una grande tecnica. e la tecnica a volte è
bacchelli, 2-xxii-456: l'inghilterra esporta in grande quantità e sottocosto filantropia e tecnicismo per
m. -ci). caratterizzato da grande fiducia nella tecnica e in genere nelle scienze
del dettato e per il linguaggio tecnico hanno grande difficoltà, non però insuperabile a chi
« quadernirossi », 3-56]: il grande capitale, per suo conto, cerca solo
tecnòfobo, sm. chi nutre una grande avversione -tecnologia dolce, quella che riduce i
7: l'enichem avrebbe quindi una grande occasione per rilanciarsi in un settore,
tecnostrèss, sm. invar. situazione di grande affaticamento psicologico e fisico provocato dalla elevata
: è buon compagnone, e portati grande amore. a. manetti, 2-21:
fogazzaro, 2-257: questa è una grande fortuna con questo tempo tedesco.
tèdi), tr. letter. provocare grande noia, arrecare
tedio. musso, ii1-189: l'infermità grande che mostrò ne'suoi tormenti, il
volere dire le loro prodezze sarebbe tropo grande tedio. andrea da barberino, i-174:
. cavalca, 20-153: era molto grande bevitore [il frate], intanto
cavalca, vii-218: or non sarebbe grande stoltizia, se ad un luogo si
5: nell'84, l'anno della grande tragedia, qui erano caduti 312 millimetri
: cuoci tutto in un tegamaccio ben grande, avvegnaché poi conviene gettarlo via.
aretino, 20-331: sendo il freddo grande, una tegghia di carboni, che
pietre e legname... per la grande fretta che avevano di compire in quell'
{ tegu), sm. zool. grande rettile sauro (tupinambis teguixin) appartenente
. e. gadda, 21-71: al grande astigiano gli fu giocoforza tegumentar la capa
tramata ed ordita. -essere grande o lunga tela: risultare eccessivamente lungo
che in questo caso bisogna fare un disegno grande quanto piglia la lunghezza de la tela
cominciò pur per sua eccellenza una telona grande, dentrovi la conversione di san paolo.
rame per fabbricare artiglieria ha similmente in grande abbondanza, e d'alessandria i canapiper far
teleallòro, sm. programma televisivo di grande successo. m. ciriello
aggiungere ai suoi opulenti tele-allori un 'grande dramma politico'e na scelto margaret thatcher.
. disus. ordigno bellico telecomandato a grande raggio d'azione. la sera [
indirizzo programmatico di realizzare programmi televisivi senza grande dispendio di mezzi economici.
, sm. personaggio televisivo dotato di grande capacità comunicativa. corriere della sera [
ancora tullio de mauro, c'è grande fermento e ricchezza. le innovazioni linguistiche sono
). personaggio televisivo che gode di grande popolarità. s. reggiani [
lo più, chi negli uffizi in grande o ne'posti militari e simili, è
. pasolini, 17-421: la terza grande trovata è il recupero della scenografia e
di ingrandimento e permette di fotografare a grande distanza. amati-guarnerio, 257
telemetro a divisione di immagine; un solo grande oculare per la messa a fuoco e
obbiettivo si possono fotografare delle vedute a grande distanza. = comp. da
. proiettore di immagini televisive su un grande schermo, mediante un procedimento a luce
disposto per captare segnali a grande distanza. telericevènte2 (part.
telericévo). captare segnali trasmessi da grande distanza. = voce dotta, comp
di segnali emessi da una sorgente a grande distanza. = nome d'azione da
), sm. pitt. region. grande composizione pittorica eseguita a olio su tela
tintoretto nel complesso della decorazione della scuola grande di san rocco. = var
agg. letter. rivolto a eventi di grande importanza, lontani dalle meschinerie della realtà
genovesi, 63: cristoforo colombo, anima grande e nobile, involto nella gloria dello
il resto della stanza è proiettato sul grande schermo a destra, sorretto dal ponte-luce
tassoni, xvi-190: con la siccità grande che accompagna il suo calore e la
tellurico il cui epicentro è situato a grande distanza. piccola enciclopedia hoepii, 1-iii-4358
, sf. invar. personaggio che riscuote grande successo e popolarità negli spettacoli televisivi.
1991]: come in un grande gioco dell'oca le telestar si muovono
troscopio', avente per iscopo la trasmissione a grande distanza di pitture o di vedute di
: ho indicato in un angolo il grande occhio cieco e grigio di un apparecchio
, in men che mezzo secolo, un grande stabilimento di produzione di dischi, apparecchi
, agg. invar. che appartiene al grande gruppo etcnico stanziato nell'india sudorientale.
terra il re de l'universo / sì grande, e 'l mare, che
l'utensile. questo filo si muove con grande velocità e il lavoro, si trasmette
ad una di esse carrucole, a grande distanza. = voce dotta, comp
al piccolo tempio era stato teso un grande telone bianco, rattoppato come una vecchia
, 1-i-239: è noto a tutti il grande telone de 'l'amor sacro col profano'
stemmo in forse, anzi in tema grande. = deverb. da temere.
vedendo io non potere pigliare materia di grande utilità o diletto, perché li omini
padre cenni di nado, stato molto grande in comune, per dolore del figliuolo
piena: e quando v'è / grande il bisogno, ogni temenza passa.
, 756: una cosa gli era in grande temenza e paura, ciò era l'
pure una temeraria presunzione, anzi una grande e matta pazzia, quella di coloro
: abbi in te iustizia iguali al grande com'al piccolo, e sarai temuto e
essere estremamente so mente è grande temerità quella di coloro che pretendono di
che la vostra fortezza et il vostro grande impeto non può essere / è
per semplice divisione progressiva, periscono con grande facilità. = voce dotta,
troverai raine o carpe, persichi, lamprede grande e picciole, temuli. berni,
il tuo vedendo com'io quella concavità sì grande e sì spaventosamente talora con placidissime acque
unico e salutar temperamento in una nazione grande, se non l'aristocrazia, massime quando
dea, conciossiacosaché molti prìncipi romani acquistarono grande gloria del suo nome? d. carafa
1-i-423: il quale rimedio fu un grande temperamento a tanta autorità [dei tribuni della
abitazione, per cagione della sua temperanza grande, percioché in tutto l'anno mai
passione lombarda, lxxxvii-116: parlò criste cum grande pene / a quella zente che ge
, ii-15-180: vittore hugo è morto. grande dolore per me. ma iddio,
dette cose si fanno molte volte per grande bisogno, ma quello si fa solamente per
la morte comune è senno e filosofia grande temperare lo pianto e le lagrime,
mèle; ed acqua di picciola fonte tempera grande sete. buonarroti il giovane, 9-427
segrete cose delle donne, 1-20: grande rimedio a questa malattia si è che le
gherardi, ii-135: uno d'età grande e con aspetto secondo suo grado grave
un picciolo temperino o arme poco più grande, e colpisce con tanta forza nel
tutte le scommettevano. 6. grande confusione, disordine, trambusto, subbuglio,
, iii-233: ogni poco metteva un grande grido: « l'arme!
stando appresso d'una palude, venne grande tempestate con orribili troni. lapidario estense,
3-320: lo re alau fece sì grande maraviglia di sua persona, che. nnon
e con el fumo di quella dando grande spavento all'inimico, con grave suo
. -in espressioni comparai, per indicare grande tribolazione esistenziale, grave difficoltà, traversia
, 11-3: è questa terra quasi una grande nave portante uomini tempestanti, pericolanti,
tempesta. ibidem, 250: com'è grande il mare, è grande la tempesta
com'è grande il mare, è grande la tempesta. ibidem, 313:
: tuti li elementi se turbarono per grande tempesterio de fogo e de fregio ke meschiadamente
fogo e de fregio ke meschiadamente menarono grande ruyna da tuta parte, unde dixe david
sua e tra quella gente fa sì grande fracasso, che non è uomo che aspettare
ai dubbiezze. -dare segni di grande irrequietezza, muovendosi continuamente e in modo
non è tutta questa terra quasi una grande nave che porta uomini che tempestano, uomini
di uno strumento musicale; suonare con grande impazienza, con smania un campanello.
. ma perché tu fai questo con grande navigio ed esercito, sei detto imperadore
: tuti li elementi se turbarono per grande tempesterio de fogo e de fregio ke meschia-
e de fregio ke meschia- damente menarano grande mina da tuta parte. =
avv. in modo tempestoso, con grande agitazione di onde, con impeto e furia
3. figur. con veemenza, con grande slancio e ardore; impetuosamente.
. 3. che soffia con grande impeto e veemenza (il vento);
. 6. figur. caratterizzato da grande inquietudine, agitazione, eccitazione d'animo
: il duomo di milano erail tempio più grande che fosse negli stati del re. montale
romani. montale, 3-26: sua grande occupazione era di seguire i progressi del
xiii-117: il 'vocabolario'! ma è il grande museo, il tempio nazionale, la
letter. persona con la testa sproporzionatamente grande. -per estens.: persona sciocca
un brano musicale segue il tempo con grande precisione. galeazzi, ii-301:
, 1-14-1-356: ricevè questa religione un grande aumento e provisione d'entrate per il
colpo; ma quello della fossa di grande agilità e di gran tempo di palla.
venne l'amo- roldo d'irlanda kon grande kompagnia in kornovaglia. -a suo
e farà fracasso sicuramente e fracasso sì grande che ne tremeranno i denti in bocca al
padrone. pascoli, 814: grande è la gita. a tempo, o
alcuno; le quali cose fanno esservi ozio grande e com- munemente uomini di buon tempo
i-20-148: come è ditto d'aver animo grande chi dizìa este cose temporale e minute
, 21: hai avuto... grande paura della morte temporale, la quale
un temporale di vento per proda molto grande. g. p. maffei, 268
: il parroco... è un grande austriacante, temporalista. einaudi, 524
tempo determinato. muratori, 7-i-101: grande fu, siccome vedremo, l'autorità
e fenestre. pascoli, 814: grande è la gita. a tempo, o
6-55: gli diede un pugno sì grande, che gli ruppe un braccio,
vidi, e delle quali io fui grande parte. deh! quale cavaliere de'mir-
. -in un temprare di penna: con grande rapidità. menzini, 5-65:
sue viole / or che temuta e grande / entra nel tempio la medicea prole.
a dieci specie di verdure, e nella grande caldaia piena d'acqua bollente cominciava a
(superi, tenacissimaménté). con grande coesione; in modo molto compatto; strettamente
, con meton., persona di grande avidità). fr. serafini,
., con riferimento alle fauci di un grande cetaceo. fr. serafini,
lo spazio per cui si stendeva la grande tavola era tutto coperto di tende di color
lungo camino, avessero potuto pensare ad un grande apparecchio di carri, tende e provisioni
, trasportata o rimorchiata da una più grande come barca di servizio o d'emergenza
che serve a qualch'altro vascello più grande e più considerabile. nautica [marzo
le quale cose, tanto per quella grande pyoya de acqua, quanto per quilli paviglyuni
strazati per la piu gran parte, grande angustia sopervenne a li grieci quella nocte
sereno. -tendere vorecchiar, prestare grande attenzione, stare attento. assarino
, i-19: la tragedia deve tendere al grande, al nobile, ed i suoi
sarebbe stato. insomma... sei grande, mica pretenderai di vedermi arrossire!
la separata dai banchi de'remi, grande coperta, e son più larghe delle
). tendóne, sm. grande tenda che si appende davanti alle finestre
più a pianta circolare, e da una grande tenda di materiale impermeabile, usata per
44). laude, v-513-137: grande tenebre e scurità furen per tut lo
] fu per il vero eccellente e grande, ma molto maggiore il rancore e la
animo di afflizione, di angoscia, di grande tristezza; condizione esistenziale d'infelicità.
di morte. papi, 1-1-141: una grande tenebria coperse il cielo. poerio,
ha spente, / sta certamente in grande tenebrore. laude cortonesi, 1-u-223:
4. stato d'animo di grande tristezza, d'angoscia, di sofferenza
molto ricresce. -che ha grande forza adesiva; appiccicoso, collante (
costantinopoli sovra lo baptexemo, vene una grande luxe e spiandore. cavalca, 19-
dectoche volevamo e venivano per fare impresa di grande momento, cioè interficere potronum nostrum,
ancora da loro non conosciuto il fatto, grande meraviglia avièno. e venuto i valletti
cateti, 1-v-63: la terza più grande... è posta fra '1
albanzani, ii-551: sommamente bisognò la grande virtude, la quale tutta la notte con
. e la vostra figliuola io terrò a grande amore ». sanudo, lii-14-103:
xxviii-800: ciò tenne il re a grande meraviglia. dante, purg., 4-8
che per tal debito che già era grande e ogni dì si faceva maggiore, il
mezzo giorno, li greci traboccando, in grande fretta si raccoglievano per fuga alle loro
gitterai via. delminio, 2-89: la grande abondanzia di bestie che teneva ingombrò sì
parte di chiesa tenieno, riceùti con grande vettoria si furo, e così gloriosi nella
consiglio a lei, personaggio tale e così grande, e principalmente sull'ordine da tenersi
tenuto a stamparle così mirabilmente, essendo così grande. mascheroni, 9-84: questa equazione
careri, 1-v-144: è una frutta grande quanto una poma e tiene la scorza
di pro- deza / tengno bene che grande onor li sia. guittone, v-231-3:
man / / da pigol ni da grande, da par ni da sovran. giacomo
che par che modo pigli / di grande valimento / e di bel nudrimento. scampolo
f>aese o tempo, furono in così grande onore tenuti, come in talia
, 5-362: molti hanno di sé troppo grande opinione e tiensi molto migliore che non
migliore che non è, e questa è grande superbia. petrarca, 128-73: da
dicono che veramente il cavaliere e di grande ardimento. caro, 12-i-51: ora io
carletti, 94: in questo usano grande arti e se ne tengono e fanno a
pochi: vittima dell'ingiustizia, di grande valore sportivo. -ritenere valide le
careri, 1-i-170: il suo porto è grande, però mal sicuro, col fondo
: essere replicato più volte avendo ottenuto grande successo (uno spettacolo teatrale).
renzo] in una fabbrica, di grande aiuto al factotum senza poter mai aspirare
tenerezza, che frutti detto guarabana grande come un gran cedro, con alcune
piante del radicchio] una candidezza e teneritùdine grande e si spoglian della maggior parte dell'
di un quadro. -reso con grande plasticità (il rilievo, il panneg-
uno re chiamato aremulo, il quale diventando grande per molte retadi che per ispazio di
casalinga. 13. che deriva da grande sensibilità d'animo; intenso, appassionato
vi tiene moltissimo, che ne ha grande cura. g. villani, 6-58
animo nostro, il tenero e il grande. -che lascia larga parte all'
schioppi (che ne vidi uno numero grande, tutti co'loro tinieri e bottacci)
rurali; tenuta, per lo più di grande estensione, che può comprendere più poderi
investire i suoi soldi francesi in un grande tenimento, aveva preferito, per chissà quali
il signor s. m'accolse con grande cortesia. bel giovane: il tipo del
. m. -ci). scherz. grande appassionato di tennis. e
], che dico: un tenorone. grande e grosso, a vedersi, come
», 31-i-1988], 34: del grande tenorsassofonista [lester young] scomparso il
di liquido. 3. condizione di grande eccitazione emotiva, sentimentale o psichica;
stesse per trovare la sua risoluzione nel grande 'trittico'rimasto incompiuto. pavese, 8-15
suoi valori. 5. grande ispirazione creativa o stilistica di un'opera
vi si perde e annulla (una grande città industriale). fanzini, i-710
costruita dalla pura fantasia che connette un grande sistema filosofico vissuto; e de'periodi
viene da 'tentaculum', di cui fa uso grande il linneo, parlando di più generi
dopo hanno scarsissimo significato 'religioso'e un grande significato 'disciplinare'sulla massa dei fedeli, sono
e promesse a tentare questa fanciulla già grande e d'eccellente bellezza. bandello, 1-18
non tanto utile quanto famosa, con grande pericolo entrando nel fiume indo ed essendo
, 2-1-171: quando uno è fatto grande, la città non ha da avere
/ le vele abbassa, e il grande ardir ti basti. f. m.
via difficile, impervia, praticabile con grande difficoltà. tasso, 2-29: soggiunse
nella casa, e si scorgeva un grande salotto ornato di arazzi; la tentai,
dopo qualche minuto infine aprivasi il balcone grande, stridendo, tentennando, a spinte e
dal cervello, sono dotati di senso molto grande, et alla facultà del vedere deputati
destinato a svanire, che non comporta grande sofferenza; incerto, poco fondato (
vide da presso e personalmente amò quel grande infelice. del quale se mi fosse possibile
! anonimo genovese, 1-2-117: che se grande tenza determinato periodo di tempo (un'
maor no tenzonar, / che se grande tenza averai / pur a la fin tu
diritti della civile potestà risguardando, la grande guerresca tenzone per mezzo i disastri ed
: e facieva- no sopra all'acqua grande tenzióne. imperiali, 4-513: d'infinito
in pietra, posti in cima a un grande tronco di piramide a gradoni, al
il presidente. -solenne; improntato a grande compostezza (uno stile, in partic
giorni parte di quella stima grande ch'eglino acquistarono ne'(v.)
e crescente interesse per gli autori della grande avanguardia europea (kafka, joyce,