uccello a qualcosa: augurarne o prepiù grande vocabolario italiano eternerà nei secoli, presso gli
la vita della grande città commerciale. ungaretti, xi-114: dalla
2-141: colui cne sino allor l'animo grande / ad alcun atto d'umiltà non
da laici, istituito da pietro il grande in sostituzione dell'antico patriarcato della russia
affari religiosi sotto l'ispezione di un grande procuratore rappresentante l'imperatore. dizionario
consiglio ecclesiastico superiore instituito da pietro il grande che non volle conservare il patriarcato.
essere compiuto in modo preciso, con grande accuratezza. guerrazzi, i-154: ogni
meditare ed esplorare la gran sintesi ossia la grande unità di tutte le cose pensabili.
banco, un mobile che occupa la grande parete, tutto a scompartimenti e a cassettini
noi cerchiamo oggi... una grande manifestazione sociale: cerchiamo svincolare una delle
.. richiede molta virtù sintetica, consistenza grande e buona qualità, ma non
forme, in partic. nel postimpressionismo grande concisione (anche con riferimento scherz. a
-rigore compositivo di uno stile pittorico. grande vastità che spaura. petrolini, i-32:
i-794: come ogni giorno, spiccava un grande titolo a tutta pagina che sintetizzava la
su un'architettura, a eseguire il grande affresco della follia, un lavoro colossale
e là in italia gran lusso e grande opulenza negli uni e negli altri.
'dobbiamo sintonizzare l'anima nostra con la grande anima sua'. -percepire, cogliere
de marchi, i-812: il giardino era grande, a viali tortuosi, su e
difficilissimo, sì perché la capacità sua è grande, sì per la difficultà che è
un rossetto molto vivo dava alla bocca grande e sinuosa l'apparenza di una ferita.
in altri luoghi di spettacolo), grande tendaggio di stoffa pesante, colorato,
occupata messina... divennero in grande difficultà per guerra mossa a loro da gie-
da sua gran forza e da suo grande ardire, / ch'e'ti disfida,
foglie di lattuga, entro una grande ghirlanda di rosei rami di corallo.
erano disperati. -poeta di grande eloquenza e forza espressiva. carducci,
io: quando il faro chiude il suo grande occhio stanco, le centomila caldaie fisse
soprattutto per impadronirsi del territorio corrispondente alla grande depressione che separa l'antilibano dal libano
i siriani / provino per voi un grande attaccamento. 3. seguace di
mettersi psicologicamente in cattedra dinanzi a una grande classe di ragazzine, queste ragazzine che
peccatori / e per li giusti n'ebbi grande rangura: / non se vergogna el
traditore / de farmi prece con sì grande spergiura? = forma femm. di
: tante ho espone ai pericoli con grande temerarietà; che affronta già vedute e tante
partic.: che conduce un veicolo a grande velomestiere dell'armi non mi permette di
, e non si può traversare una grande rivoluzione senza raccogliere gravi insegnamenti dall'esperienza.
, vivo, cangiante, che bella e grande festa degli occhi, che descrizione potente
che fa scandalo ea e rifiutata dal grande pubblico. -letteratura sperimentale-, forma
per ispazio di due anni sperimentato il grande aiuto che dà all'armi la prestezza
corpi accennata da descartes e sperimentolla più grande ne'cerchi più piccoli, perché quanto
figura e si faccino lasciare cadere di grande altezza, in modo che ne'lor principio
- al figur.: persona di grande saggezza e autorevolezza, che guida altri alla
un gradino, un po'prima della porta grande. 4. che ha la prua
e fatalista, aspetta ancora il suo grande « uomo economico ». 3
s. v.]: è un grande sperticatacelo. spertire, tr. (
questa italia erede di roma, a fare grande, cioè convenevole, la spesa pubblica
: non resta però che non sia una grande tirannide che... sopra li
. nievo, 666: c'era una grande intelligenza che pensava per noi, e
il popolo, tanto che faccino il grande a spesa de'rischi de'mercanti e de'
e non dànno spesa. -di grande, motta, tanta spesa, di spesa
sono alcuni peccati di molta spesa, di grande rischio e di dubbioso riuscimento. cesari
: messer carlo di valos, signore di grande e disordinata spesa. ottimo, i-137
degli adimari di firenze, cavaliere di grande vita e di grande bur- banza e
firenze, cavaliere di grande vita e di grande bur- banza e di molta spesa e
-fare spesa grassa: costituire un grande guadagno. guerrazzi, 2-309: «
in guardia e spesa, disegnando farlo grande e ricco. -vivere a spese
visse, come m'immagino, spesato alla grande, cioè alimentato dal pesce con perle
! ». lauda escorialense, 15: grande gaudio tu n'avisti, / quando
elle potessono meglio vivere, perocch'avevano grande paura de'cani e degli uomini spessamente
. 2. cosparso da una grande quantità di rilievi (una regione)
8. essere presente in grande quantità, abbondare (un oggetto,
a consolarla. -versare in grande quantità le lacrime. giostra delle virtù
, tra le cose belle e di grande spesa, diferenze assai nelle mazonerie e delle
all'esplosione. 3. abbondanza, grande quantità di frutti, ecc. crescenza
numero inestimabile ne'paesi caldi, senza grande spessezza di peli. luigini, xlv-
del cuore... sono di grande al piccolo e di veloce al tardo
spessa, per non morzare con la grande il poco caldo e per ristorarlo subito con
per troppo disavventurato conducimento avea menomata la grande spessezza della gente romana.
(12-9): lo freddo sia grande e 'l fuoco spesso. -ant
non sono i soliti saluti » diceva la grande robusta mostrandomi la lettera in questione,
le sue cose, nella selva arduenna grande e spessa. crescenzi volgar., 5-7
, 179: il sicomoro albero grande, simile al fico abondante di latte,
siena, 70: la città è assai grande, con le muraglie antiche di pietra
16. sferrato in gran numero, con grande frequenza e violenta rapidità (colpi di
? 17. che si verifica con grande frequenza (un fenomeno o una calamità
... tutta gente vivea in grande paura. ariosto, 41-12: di spessi
, ma la notte se fa più grande. sannazaro, iv-240: giorni mal spesi
combattìeno insieme si levò uno polverìo sì grande che nascose il cielo. -serrato
julio cesare fu di bella statura e di grande e di bianco colore. le membra
. « trentin è un leader di grande spessore politico », ha dichiarato ieri
con le spighe avere germinato; e di grande timore e tremore compreso nel nuovo e
popolo. foscolo, xi-2-580: il grande effetto [della tragedia] deriva dallo
avessero circa i beni; e la grande sollecitudine che hanno agli spettacoli, alle
uso enfatico; opera d'arte che provoca grande godimento. bisticci, 3-314:
luogo della giustizia, dove era tanto grande spettaculo, si volse e disse: «
sempre o quasi sempre spettacolo della più grande confusione. pratolini, i-70: ella
'spettacoloso': cosa nel suo genere tanto grande che dia troppo nell'occhio. 'grassezza spettacolosa
e trovamo péste di cavali e una grande traccia. giovanni da empoli, 69:
che mi portate, non sono io grande? 2. l'aspettare,
per lo più con rapita attenzione e grande ammirazione. guarini, 166: confusa
che nella sua gioventù fu tenuto in grande spettazióne. = voce dotta, lat
. aretino, iii-171: un cotale grande di busto, un teston grosso,
: per mezzo la terra vae un grande fiume, ove sempre va molta mercatantia
tiene a laido, s'ella è grande e dà guadagno e dà utilità senza
chi la ragione de'venti considera con grande diligenza. scala del paradiso, 291:
per tradimento? perocché egli era grande: il quale ora le forti e
, 40: se questa pietra sia sì grande che non possa uscire per el poro
: la galea si rovesciava per la grande fortuna e parea che tutta si spezzasse.
familiare al tasso, nato da una grande strettezza di vena e povertà di concetti
che rinvenissero segno alcuno né picciolo né grande. memmo, 5: se vedeste.
proposito una politica favorevole allo spezzettamento della grande proprietà. g. de rosa,
4-71: so ch'oggi dì si vien grande per [uesta via e per essere spia
viani, 19-120: a tutti faceva grande vergogna e meraviglia che io...
rispetto ch'io porto al suo abito è grande: ma se qualche cosa potesse farmelo
che al nobile e al co. grande e con molti ingegnosi e studiati interventi di
la stampa e fassi de'libri un grande commercio, possiamo asserire non senza grave
m'avestù fatto uno spiacere / picciolo o grande, poi che in me venisti.
non t'emendi, ti farò con tuo grande spiacere connoscere ch'io mi risento.
... mi recano spiacere e vergogna grande. g. mocenigo, li-7-107:
fastidi de'nostri cittadini mi è di grande consolazione. simone della tosa, 230:
gregorio magno volgar.], 2-18: grande consolazione è ne'nostri spiacimenti, quando
, verso mezzogiorno, avvolta in un grande accappatoio e protetta da un largo cappello
ch'ei si lasci veder da tutta questa grande spiaggiata che guarda verso ponente. giuliani
, quando aspettano il re o alcuno grande legato, si fanno grande apparecchiamento dinanzi,
o alcuno grande legato, si fanno grande apparecchiamento dinanzi, acciocché 'l possono ricevere
lì già ribaltata sul tagliere una polenta grande come l'eternità pascoli, 385: tu
abattuta e l'altura de le tuoi grande turre deia spianare? boiardo, 2-1-19:
ulloa, 39: i turchi con grande diligenza s'affaticavano per spianare i cavallieri
cherca naturale incoronato, / in un grande mantello collocato, / come il battaglio
. domenico, 141: la madre con grande letizia... dinanzi a molte
dall'altra e lasciano nel mezo una grande campagna o spianada. siri, iv-1-649:
pisana, 1007: li pisani fecero fare grande spianata delle vie per combattere con loro
uno tremuoto che fu... sì grande che cittadi fece rovinare e spianare monti
ingresso. 25. estendersi per grande spazio (un territorio, il mare
: nel salir mio lento / più grande agli occhi miei l'umbria si spiana.
: fin dalla mattina, si metteva in grande movimento per i preparativi della pasta all'
d'un dio producitore che è troppo grande e però troppo eccedente la capacità di noi
, picchiettavano, ora fissamente, il grande spiano. -vasta distesa del mare
multo la soa contenenzia e la soa grande belleze e spiavanola de li facti de
, perciocché avea ispiato che era molto grande guardiano e avaro d'un suo orticello
: la volontà paceficò loro discordia con grande desianza e piacere d'amore; e tutte
lusignano è disceso al porto, con grande ansia. -con riferimento ai cinque
notaio mairani. pratesi, 2-9: dalla grande spiazzata della villa vedevasi la pianura verde
semidirupato, spiccante in grigio dentro il grande azzurro, sul grande verde. montano,
grigio dentro il grande azzurro, sul grande verde. montano, 324: fui colpito
nutre la terra, ben cornuta, grande / d'occhi, spiccante.
: il cane, quando hae una grande fame e la carne è buona, adiviene
, sì 'l facea guardare ad uno grande cavaliere, con comandamento di gran pena
signor duca che male si poteva fare alcuno grande guadagno, fece spiccare le scaramuccie.
di mandare flavio orsino, cardinale di grande stima. testi, 1-261: pensammo
, in partic. artistiche, di grande importanza e valore; aprirsi a esperienze
del governo spicca il monumento elevato al grande, assiso sopra un sedilo savonarolesco. quasimodo
, saliva, diventava... grande e netto. ruzzati, i-794: spiccava
netto. ruzzati, i-794: spiccava un grande titolo a tutta pagina che sintetizzava la
si cercherebbe nel 'marco visconti'la grande e compiuta rappresentazione di una epoca:
spiccassero tutte senza parafrasi. -avere grande risonanza (la fama). sacchetti
cittadella spiccavasi un mezzo baluardo con un grande or- recchione. pacichelli, 3-683:
prima... che era spiccata e grande circa a quaranta cati massi /
15. locuz. alla spiccata: con grande impeto e rapidità. boiardo, 1-6-43
87: lei, con un grande scialle sfrangiato, gli veniva incontro offrendo
], 14: il grana, la grande forma tentata dal coltello a spicchio di
messisburgo, 45: averai un bussolo grande da tagliare le dette spoglie, come
4-213: il signor alfio fece un grande lunghissimo sforzo per spiccicare le labbra.
sicura cosa è per la città fare grande agnello che lione. giov. cavalcanti,
: la qual signoria fu fata con grande expetazione, perché erono tutti uomini spiciolati,
, 8-287: le nazioni che giungono a grande potenza e spicciolata. pirandello, 7-745
conquista in conquista, ad aver attuato un grande vino e come gli accrescesse forza e
, bestia dolce, cara e di grande intelligenza. a un certo punto noi le
figura oggi scolorita, ma allora di grande spicco, era l'autore di un trattato
. alvaro, 11-34: il letto grande è nel fondo, lungo la parete,
: lo spicuiatóre levò il colpo in grande potenza, sicché al primo colpo fu in
. 6. disposizione in grande quantità di mezzi e apparati. savarese
milit. schieramento di uomini e mezzi in grande organizzare un'offensiva o per la difesa
ufficiale francese... faceva presagire una grande varietà di vicende nel poderoso spiegamento di
venuti dal mare occupavano le vie con grande spiegamento di forze, meravigliati di non incontrare
sul col dell'orso e sostenuto da grande spiegamento di fuoco d'artiglieria.
esprimere compiutamente e di fare intendere con grande efficacia e
, con un gesto spazioso, il grande manto di velluto. -srotolare una
già puoi / vèr te spiegar la grande aquila il volo. / sotto s'aduna
: non si può spiegare quanto sia grande l'autorità d'un dotto di professione,
eloquenza. pananti, i-233: più grande è l'imbroglio, il caso atroce,
, poi si librava sicura in una grande nota quarantotti gambini, 10-343: un
o meno spiegatamente, una vita di grande passione. r. longhi, i-i-1-244:
maffei, 5-4-96: in fronte alla più grande, ch'è istoriata tutta..
ne'quali la drapperia è spiegata più grande, ma con sobrietà. parini, giorno
. 12. che soffia con grande forza (il vento). la
bene generale. leoni, 352: grande e spiegato malcontento regna nella già quieta
. locuz. -a bandiera spiegata: con grande vigore ed energia. faldella,
incontro a vele spiegate. -con grande impegno e lena. e. cecchi
balbo, 2-434: fino alla ventura del grande 'spiegatore'tutte quelle spiegazioni erano rimaste quasi
, fu, lo ripeto, un grande uomo di stato: il primo de'suoi
dire tistesso che 'immanis'in significato di grande, e 'acquacchiato'l'istesso che 'confuso,
che essi pensavano 'di trasformare in un grande piemonte, calmo e assennato'. torinesi
d'umilità guer- nito / invèr lo grande orgoglio ch'assalito / m'à sempre cum
il suo collerico ingegno e tutto il grande della sua fantasia nel narrare tante ire
relazione con un agg.: in grande e anche eccessiva misura o quantità (e
11. locuz. -alla spietata: con grande intensità. dossi, 3-125: tutta
nel dire che mipiacciono e giudico condotti con grande brio e spigliatezza i trois mosquetaires'di
tanti detriti, trovano qualche blocco più grande e si dànno a squadrarlo...
207: l'industriale stilista, grande cacciatore di novità e attento spigolatore della
stilistico. calvino, 13-21: il grande romanzo dell'ottocento comincia questo discorso e
insieme con altre simili per formare una grande rete rettangolare. - in partic.:
soderini, iv-405: faccisi una carta bianca grande che entri nella scatola appunto, forando
14-125: portava al dito un brillantino, grande quanto la punta di uno spillo,
rotto: trasse il vino con uno grande bicchiere, con uno ispido dal lato dinanzi
la veletta. -in senso generico: grande spillo. foscolo, v-171: nell'
una sera posono 600 ducati, che è grande vergogna, etc. = comp
banchetti e mangia a spilluzzico. -con grande risparmio di parole, con eccessiva reticenza.
favellate così a spiluzzico? -con grande parsimonia, micragnosamente. varchi, 18-1-86
ha due spine, una diritta, grande e acutissima, un'altra piccola e ritorta
]: lungo la spina dorsale della grande via, come provvisoriamente viene indicata
ponte del verbo del mio figliuolo, sia grande fadiga, e però si ritragono a
: lo spinazze, la salvia e grande e picciola. romoli, 279: gn
necessarie le spingarde: essere necessario un grande sforzo di convincimento, una pressante insistenza
41: quante volte ho visto donne di grande stato e di età oramai discreta ballare
d'un non sapeva chi far calca grande, / e spignere ed urtare e starsi
sieno diventati in sì breve tempo una grande e potente nazione. panzini, i-39
una situazione di particolare gravità, di grande disagio, di pericolo; portare alla
le cose più oltre di quello che la grande maggioranza degli italiani vogliano.
spinge. 27. pedalare con grande energia. soldati, 2-522: c'
ai mari di francia, si spiccarono con grande accortezza da essa e si spinsero a
..: è un arboscello non troppo grande, il quale fa le frondi larghe
], 149: lo spinosauro, un grande carnivoro dalle enormi apofisi delle vertebre dorsali
pacichelli, 2-506: chi ha mente grande, pari a v. s. illustriss
, 1-220: egli cavalca per una grande valle, molto scura e tenebrosa, per
del re che costoro dalla verga rossa molto grande e spinosa al modo di qua,
spinosa. -foro spinosa orifizio della grande ala dello sfenoi- de. tramater
[s. v.]: 'muscolo grande spinoso del dorso': nome dato da
al culto indiano della luce primiera, del grande spirito. spinozismo (spinosismo),
facendo clamore / da la colonna con grande furore, / per menarl'a pilato,
minuto... aprivasi il balcone grande, stridendo, tentennando, a spinte e
due spinte che la fecero abbaiare da cagna grande. bruno, 3-636: che ambruoggio
la spinta di massa d'acqua a grande velocità e il coefficiente di franamento di un
nuovo un macigno, ma molto più grande, / lo roteò, lo scagliò,
impiego consente i meglio raggiungere obbiettivi di grande rilevanza politica. 7. ispirazione
3. aiuto, contributo di non grande rilievo. p bianciardi [« l'
. v.]: 'spenteggióne': spinta grande, con forza. = deriv.
. d'annunzio, iv-1-235: la grande città diletta... appariva in
coro, subito assalito e commosso da grande orrore e dolore, spinto a lasciar di
è così appreso). cappuccio grande come una cappa di camino e le maniche
: l'impianto dei casellari è fatto alla grande, come per un vasto commercio,
6-230: gli studi del volto del grande prelato sono molti. ce n'è uno
dell'ideale su la scriminatura romantica della grande chioma spiovente alla tempia destra! ferd
manganelli, 17-59: questa casa pare più grande della precedente, scura di legni montani
fumo, dalle fiamme che salcostanza con grande scioltezza e disinvoltura o con gono; cerchio
un suono di lungo sospiro profondo / dal grande oceano ond'ella strappata fu, permane
papaveri tenaci / morfeo prima che già grande il giorno / tenti di pe
straordinariamente lucida, che portava dritta nel grande studio a vetrate dove il maestro ci
dalla vita e spiramen- to di questo grande animale e nume, che chiamiamo la terra
io non sono in grado di fare questa grande spesa. pananti, i-321: mentre
i morti: / vedi s'alcuna è grande come questa. petrarca, 286-4:
. rinaldo degli albizzi, ii-308: un grande maestro, dico grandissimo, in segreto
odore, diffonderlo nell'aria anche a grande distanza. dante, inf, 9-31
di alessandro vi e avendola ancora in grande frequenza e solennità recitata sopra un cavallo
potenza che creava l'uomo ad essere grande, lampo della primitiva ragione.
1-788: quando vedemmo, insieme, il grande arbusto / di spirèe bianche,
, e provvista, nell'uncino della grande valva, di una apertura triangolare semplice
tuti d'alegrega / da la soa grande grandega / cangon ke siano spiritale, /
di s. alessio, xxxv-i-18: era grande male, / una me- noanza avea
onesto e spiritale uomo, che più è grande che tutto 'l mondo. boccaccio,
: che anima, vivifica; dotato di grande vitalità. gradenigo, ii-523: gustevolmente
, agg. letter. che denota grande agitazione o sconvolgimento (un gesto);
la ambascia dell'apportatore et il fascio grande delle lettere, e'non è uomo in
o di etterato si sforzano di dargli grande significazione di genio per mezzo del mantello
ora di vespero sì verrai tu con grande divozione e con ispiretevoli passi a disponere il
concittadini di san marino alle onoranze del grande borghesi; ma il corpo non può.
2-15: trassene un libro, e mostrò grande effetto: / che legger non finì
è composto il presente libro non sanza grande afanno di spirito, che 'l suo
spiriti vastissimi e da prencipe più che grande. muratori, 5-ii-129: le passioni
oggi risuona. sacchi, 3-51-179: il grande omero oltre a due sommi poemi eroici
giovine, ma di molto spirito e di grande abilità nelle operazioni militari. z.
nelle razze de'cavalli, che riescono di grande spirito se allevate in terreno secco e
delli spiriti e del callore natturale che t grande callore del tenpo fa schifare. boccaccio
. assarino, 2-i-53: acquistavano spirito grande sì fatte voci, da vedere i
, 391: tiziano fu un grande novatore, un potente rivoluzionario; la
dislegate e squarciate le ferite, uscita fuori grande moltitu dine di sangue,
, 52: orando il padre santo con grande fervore, di subito fu levato e
domenica, e udi'dopo me una voce grande, come voce di tuba. s
. delminio, i-344: ebbi a grande miracolo che, scrivendo io a lei
non conosca dai propri sensi la convenienza grande e simpatia che la natura umana ha con
notevole capacità creativa o facoltà speculativa o grande perizia e competenza nello svolgimento di un'
posati del settentrione. -dotato di grande forza fisica, di un notevole vigore,
prontezza di spirito, intelligenza e anche grande capacità creativa, stilistica, espressiva o speculativa
di questo mondo. -eseguito con grande capacità inventiva (un'opera pittorica)
dalla grazia. -recitato con grande devozione. c. campana,
spirituale de sì inexstimabele beleza, de grande suavitade e dolzeza. ottimo, ii-26:
a. baratono, 1-146: il primo grande insegnamento che ci viene dal romanticismo è
.. e troverà la lettera del grande platonico ad aurelio saffi in morte della
g. villani, iv-10-346: dandogli grande autoritade di procedere spiritualmente a chi fosse
da un vento d'ira, dal grande spiro. c. e. gadda,
giacché non si può dare tragedia più grande di quella d'esser buono e di sentirselo
[1-iv-1994], 9: via di grande ambiente, sul mare, aperta dal
i suoi sabbioni e canneti tra un grande spittimr di griccioni sugli alti rami dei
si è composta anche una uniforme da grande clinico, con completo grigio a falde,
-con parsimonia, contenendo le spese con grande oculatezza e, anche, con avarizia
intervento, consistente nella resezione del nervo grande splancnico associata alla simpatectomia, per la
ebano sonante. 7èrésah, 1-240: grande aurora vermiglia di maggio, purissima aurora
figuratevela splendentissima nella notte per una quantità grande di lumi e per le infinite riflessioni
vego la vostra splendiente persona, per grande alegranga me pare ch'eo scia in paradiso
: egli... si è grande e robusto della persona, d'occhi splendenti
viaggi. -ben riuscito, di grande valore estetico e, anche, ricco
. splendentissimaméntè). ant. con grande intensità di luce, anche di quella
alcuna parte, / lo cacciatore con grande maiestria / li filioli fura e se
ch'è mai? -godere di grande fama, essere ampiamente conosciuto; essere
suo spirito. 2. con grande magnificenza e lusso; sfarzosamente, fastosamente
tua maggior pena? -con grande eleganza e sfarzo. b. cerretani
splendidamente. -con squisita cortesia, con grande decoro. viaggio di i. soranzo
naturale liberalità, di munificenza, di grande cortesia, di disposizione a donare con
di tutti questi è capo il cancelliere grande, che nella forma e nel colore,
gradevole, ameno o che produce una grande suggestione per la vastità o la maestà (
una figura retorica); che ha grande pregio artistico e perfezione formale (un'
nulla mancava di bello, splendido, grande e magnifico. parini, 311: che
per viver agiato, per regalarmi alla grande, che per gozzovigliar alla splendida.
1-xxi-408: siccome... una grande e splendida e doviziosa famiglia poco meno
italia erano splendidissime. -contraddistinto da grande potenza, prosperità, sviluppo considerevole della
il sole] è bellu e radiante cum grande splendore: / de te, altissimo
significatione. giamboni, 7-185: è grande differenza se egli luce con iguali razzuoli,
turbine veniva d'aquilone e una nuvola grande e fuoco involgente e splendore nel suo circuito
l'airo parea tutto allumato per lo grande sblendóre de quelle fiamme. poliziano, st
de costantinopoli sovra lo baptexemo, vene una grande lu- xe e spiandóre. dante,
stando sospeso, vide visibilmente uno isprendore grande e sentì una boce che disse:
aspetto, rendono a li altri di sé grande splendore, sì come è l'
: quando cesar vidde così ordenatamente la grande oste de pompeio descendere del monte,
demonico splendore / qual era stato il grande presidente 1 nel fiore ancora degli
croce, vi-22: in un abscesso grande non s'ha a legare do
servitore / da andarsene con spocchia et alla grande, / sarìa parso il secondo imperadore
cavalca, 20-497: come questi sia grande, possolo con verità testificare e dire
comune. modo impetuoso, con grande violenza. bigiaretti [« l'
in tutto da troia, ma tanto era grande e spotestata fa tempedelle mie castella,
volgar., 3-54: cobiam è una grande cittade... quigran fiume e
scherz. comporre o declamare versi in grande quantità (e spesso con superficialità,
foglia di cavol milanese bene increspato e grande:... se tu la spiani
dir ch'ha duopo il suo piè di grande spoglia. -con riferimento alle foglie
annunzio, iii-1-99: sul margine di una grande fossa leonardo, raccogliendo la spoglia di
e nella sala non espone che una grande spoglia di testuggine marina, per veder
, 1-91: non dàssi quella sì grande, come chiamano, apatia et impassibilità nel-
bene adomata, ella correrebbe tosto in grande fretta a spogliarsi i vestimenti vecchi e mette-
di pescatore con tratto d'animo veramente grande, che collocava la stessa possanza del
e, spogliatisi le insegne militari, con grande constanza gli addomandano pace e sicurtà tasso
i radicchi] una candidezza e teneritudine grande e si spoglian della maggior parte dell'amarezza
de'suoi più cari nomi, nella grande emigrazione, quando tacevan le leggi e
esornativo; non ornato, improntato a grande semplicità. p. cattaneo,
pagine pari un volume, occorreranno al grande dizionario altri dieci volumi, ed è
più santo / era allorché recava il grande spoglio / del re che volse in cenere
spoletta o la troncavano, portandole con grande allegrezza al garibaldi. lessona, 1394
{ spóllo). sottrarre ad altri una grande somma di denaro vincendola al gioco.
. b. davanzati, ii-489: e grande errore por nella vigna frutti né piante
stessa e si contenta d'impoverire per mantenir grande vìnegia che le è figliuola. magazzini
alba tu abbi piena d'acqua quella caldaia grande e falla bollire, e quando vedi
nella toga e nel manto pomposo e grande, allo strepito della voce terribile e spaventevole
del regno e d'ogni diploma in carta grande, si attoscano le più illuminate certezze
2. leggere, studiare con grande cura un libro. lettere al magliabechi
g. capodilista, 178: li è grande quan- titade de cepe squille. alamanni
, 22-77: il nostro stupore fu grande... vedendo signori d'età e
internazionalmente colta, delle umoristiche finezze del grande giorgio bernardo. = comp.
intr. ant. guizzare, muoversi con grande rapidità. pulci, 14-49:
, titititit'. pascoli, i-62: un grande poeta, sebbene egli forse non distinguesse
squinci e squindi, per indicare una grande quantità di considerazioni per lo più oziose
squinci e squindi, per indicare una grande quantità di considerazioni per lo più oziose
modo convulso, o di leggerli con grande attenzione, appassionatamente, spesso).
-affermare qualcosa per lo più con grande enfasi o per esibizione e ostentazione.
misse mano nella retorica e squinternò cose grande in lode delle gazze. -ripetere continuamente
! quanta pretensione! -con grande competenza e abilità; con finezza e
. 6. disus. con grande accuratezza e meticolosità; distintamente. bembo
rappezzi uno smalto squisito. -che denota grande cura e perizia (un'opera artistica,
gualdo priorato, 4-55: leiden, città grande da ballovardi moderni, bagnata da un
godute altrove. -tributato con grande magnificenza (un onore). calzabigi
scoraggiare. 7. compiuto con grande meticolosità e diligenza (un'azione)
da vero, se tu avessi quel grande e squisitissimo ingegno che molte volte io
di te. -che percepisce con grande acutezza e precisione (un organo di senso
rispondere. -guardare, osservare con grande attenzione. f. f. frugoni
. pascoli, 924: nell'olivo grande, alto, fronzuto, / errava qualche
: provare un acuto tormento, una grande smania, in partic. per la lontananza
l'onorevole deputato brofferio che per dirigere un grande stabilimento industriale, che per combinare i
sia nelle mani di una sola e grande banca. legge 26 giugno 1864, n
lo stabilimento della pace o soccorso grande. c. campana, i-1-1-114: ben
perché il suo stabilimento fu la più grande e strepitosa rivoluzione che mai sia accaduta
dio te salvi, o timon, grande ornamento / del tuo lignagio e colona de
di questa moglie e poi con una grande eredità di molte castella opportunamente stabilì le
costantinopoli] nel 331 timperador costantino il grande abbellita e ristorata da'danni fattivi da
strana. buzzati, i-354: nella grande casa di campagna si stabilì il plumbeo silenzio
moravia, 24-14: una speranza troppo grande che non sapeva che farsene della saggezza
guicciardini, 13-i-255: la maria ha male grande, perché è sempre con febre grande
grande, perché è sempre con febre grande che mai la stacca. 15
fa artista sostanzioso in un contenuto di grande cordialità umana, ed ecco la sua pittura
è venuta la moda di vedere un grande avvenimento, un gran benefizio all'italia ad
). bencivenni, 7-3: con grande fatica fa vomire lo eleboro bianco,
di gabbia, lungo quanto è l'albero grande, che sono passa 18. =
): quella che, costituendo una grande direttrice del traffico nazionale o congiungendo la
verrà- / ma se il caldo sarà grande, / e la merce mancherà, /
fabbro, poi orologiaio, in fine grande statico e meccanico. 3.
delle probabilità, insiemi costituiti da un grande numero di particelle (atomi, elettroni
costrutto da un economista e statistico di grande valore. dizionario dette professioni [s
salute, nel quale le navi in grande quantitade navilio d'ogni tempo con sicuro
da carico, per cagione d'una grande tranquillità sopravenuta, non poterono né gire
repulso dal re, ch'in grande stato / maritar disegnava la figliuola, /
., 1-58: quanto più sarai di grande stato, tanto conviene che tu sie
cittadino di roma nuovo e di non grande altezza; ma per lo suo senno fue
in trivigi abitava e appresso al signore aveva grande stato. barbarigo, lii-13-29: contro
, 142: molto si svaliò per lo grande diletto prese di là e stato che
perocché, stando in roma, per lo grande stato che avea era impedito del suo
il dottor eugenio daltri abbia fatto una grande carriera benché disponga, com'egli dice
fiorenza, che è rimembrare / lo grande stato e la tua franchitate / c'ho
quasi ribellione contra il loro re così grande, non potendo sopportare come fedeli servitori
: ogni anno si mandassero nel consiglio grande a partito, per acquistare lo stato,
sento e penso che è il solo grande uomo di stato cresciuto dalla democrazia italiana
in sé tutti gli appartenenti (o la grande maggioranza degli appartenenti) a una medesima
tortora, i-141: aveva il re efisiderio grande di visitare il regno, a che
di chi ha compiuto azioni o opere di grande importanza o per onorare la divinità (
principio una statua di terra, tanto grande quanto quella che e'vogliono buttare di
, indirizzavate le ideali aspirazioni della vostra grande anima, non era che una statua di
d'un artefice e membri di questo grande animale dell'universo, stanno e si
sotto lui i ciclopi, uomini di grande statura e robustissimi e forti. s.
: criteri per l'accertamento dello 'status'di grande invalido o di cieco civile.
pene statutarie e fatte arbitrarie con una grande alterazione. cantini, 1-1-314: riservando loro
organizzazione e funzionamento di enti pubblici di grande importanza, ma diversi dallo stato. -in
conoscopica della calcite e di misurare con grande precisione l'angolo di estinzione del cristallo
, si tornò alla sua stazione con grande preda. buti, 1-567: 'vidi già
fussero nel potere de'mori, darìano loro grande op portunità di trattener gran
. fenoglio, 1-272: era una grande stalla, illuminata da due lumi a
la piccola ombra che s'avvicinava alla grande scrivania, dalla parte della candela, come
marrone, ali e coda allungata, becco grande, uncinato; crepuscolare e notturno,
appicca in su una stecca o grande o piccola. r. borghini, i-200
, i-43: pur di esibirsi con un grande della stecca, si era lasciato carpire
nullo potea entrare o uscire di lucca sanza grande pericolo. testi fiorentini, 97:
aspetato,... per il freddo grande sentendosi tutto stecchito, se ne volse
. - a, allo stecco: con grande parsimonia; in notevoli ristrettezze economiche.
359: e uccello [l'airone] grande quanto un'oca se bene di corpo
quelle che trovansi tra foro ad una grande prossimità herschell comprende in questo numero tutte
minima, appena visibile anche con un grande cannocchiale: ma stella fissa, non pianeta
volgar., x-526: uno segno grande apparse in cielo; una femina vestita di
tempeste e i fieri venti / di questo grande e spazioso mare, / o santa
eccellenza delle doti spirituali; chi ha grande prestigio e funzione di guida o di
43. miner. stella del sud: grande diamante, pesante una
aiuto de la gran potenzia de dio grande e per li miracoli de muchemet mustafa che
saturno passare alla stellata e farla tanto più grande di quella di saturno quanto a proporzione
pistoia, 1-69: arato vedi, il grande / stellatóre. = deriv. da
la stella del sole. oggi è un grande stellone. a questi stelloni si sta
apertura superiore [del vaso] molto più grande deirinferiore, la prima rappresentante una stelluzza
si fia poi finalmente / nella revoluzion del grande stelo: / basta che tutto giudica
/ vedrà legato / e com'un grande miciaial menato, / gridando forte,
livio volgar., 2-28: dopo la grande freddura del tristo verno, o per
giungneano... quel numero stemperatamente sì grande che si riscontra quando in pochissimi dì
per femina, non mostrasse che il grande uomo africano, domatore del mondo, fusse
stemperona, sf. tose. grande sfortuna. tommaseo [s. v
ant. colpire l'avversario sul capo con grande violenza (e ha valore iperb.
. 2. tose. molto grande; di dimensioni spropositate o eccessive.
si adopera nell'uso comune per eccessivamente grande o grosso o largo. linati,
, cxxi-43: i fanciulli e 'l populo grande di ierusalem esce fuori e fanoglisi incontro
che la piccola scintilla non diventi fiamma grande. caro, 12-i-224: di queste sperienze
lutto s'era steso sull'arcolaio', la grande villa formata da due vecchie case coloniche
a'sacerdoti de'seminari, togliendone una grande oscurità d'ignoranza che loro le ingombrava
ad olio acceso sull'impiantito, prendeva un grande rilievo. 2. per simil
riuscire a malapena, con sforzo e con grande impiego di tempo a raggiungere uno scopo
, / con occhio languente, / pel grande convento dei bianchi / il vecchio si
il pane, il soldo: guadagnare con grande fatica appena quanto necessita per vivere.
un'azione, raggiungere un risultato con grande sforzo impiegando molto tempo. aretino,
. stentataménte, avv. con grande fatica, con notevole sforzo fisico.
che tissimo). raggiunto con grande difficoltà, notevole il futuro potrebbe
l'impegno profuso); guadagnato con grande sacrificio, con duro lavoro (i
, ii-212: dopo il fatale ma grande nostro '48 non sono più possibili né i
stentate, e che la paura è grande come il coraggio. 8.
bagnano la pagina. -pronunciato con grande riluttanza (una frase). n
si morì il detto marchese azzo in grande misena e istento. sacchetti, vi-
qui c'è il gran comodo e il grande stento. -sacrificio di sé,
e mai non fina / facendo a grande stento lui morire / e quasi per vendetta
zuccalvento, / a vederla ballar è grande stento, / ché par gli vegna puzzo
3. fatica, sforzo, grande difficoltà nell'affrontare e nel superare un
mercennario, delle proprie sue fatiche e a grande stento a tutte le sue necessitati satisfacere
molto incomodamente e non posso scrivere senza grande stento e lontano dalla luce. d'
, iv-2-264: mastro peppe salì a grande stento la scaletta. n. ginzburg,
virtualità. -a stento: con grande difficoltà, a malapena; a fatica.
/ ch'ell'abbia a far sì grande storcimento, / perché gli par d'averle
smagrire. -ridursi in stato di grande debolezza e prostrazione; spossarsi in uno
figur. produrre a getto continuo, in grande quantità i. nelli, 2-iv-71:
gioia [del paradiso] è sì grande che chi n'avesse assaggiato una sola gocciola
/ un qualche dio, che con grande smergo / viene sui gorghi sterili del
]: la sterilezza si è un grande male per femmine. libro dette segrete cose
cavalca, 20-223: avvenne che fu una grande sterilitade e una gran carestia, perocché
i-211: verranno sette anni di una grande abbondanza in tutta terra d'egitto. alli
albore... era sì sterminato che grande moltitudine d'uomini con molte paia di
costui era dotato / d'una forza sì grande / che portava ogni peso / comunque
2. che ha una corporatura molto grande (una persona); che ha
3. che si manifesta con grande violenza (un fenomeno naturale).
figlia, /... sente pena grande e sterminata. -altissimo (un
tragedia. 3. che suscita un grande sconvolgimento nelle istituzioni, negli ordinamenti,
. famil. con valore iperb.: grande numero, quantità ingente di persone o
). sterminio, sm. grande numero, quantità ingente (e ha
quando ti plage. -atteggiare a grande umiltà, a sottomissione. guerrazzi,
caratterizzati da un ossidrile alcoolico, di grande importanza biologica in quanto presenti in tutte
e là la solennità sepolcrale di qualche grande pino. = denv. da
. ragazzo esile e mingherlino, ma di grande vivacità. fanfani, uso tose
il lume di una grandissima fiamma di quantità grande di paglia o di sterpi, che
per mezzo del bosco, che era grande e sterposo e pieno di spine e molto
fanno sotto un carico più o meno grande d'acqua, come avviene nello spurgo
bontempelli, ii-564: su una tavola grande era una stesa di antipasti di venti colori
perdendo in una stesa d'acqua assai più grande ancora. bettini, 49: un
tratto di paese di stesa non molto grande e senza piazze di resistenza...
20-99: avea veduto per visione un gigante grande da terra infino alle nuvole molto laido
f. romani, cxxxiii-226: sposa del grande osiride, / madre d'egitto e
, quasi vi fosse appeso, il grande prato rotondo. -figur. esteso
di fascine di lentisco che nel mar grande di taranto sono usati per la coltura
formare dei filari sommersi in acqua nel mar grande di taranto, a guisa di pergolato
volgar., i-227: achilles poi una grande ora tornando in se stisso e facendosse
devono naturalmente servire alla stesura di un grande colorismo. r. de grada [«
data la 'pala di san zaccaria', una grande composizione nella quale nulla è rinnegato e
b. davanzati, i-28: segno di grande non placabile movimento,...
nebbia). boccaccio, 9-41: grande cosa certo ad uno avvezzo a dormire
spallanzani, 4-v-29: i vermi hanno grande affinità cogl'insetti, le cui stigmate
: si trova in auerbach: secondo il grande stilcrìtico esiste infatti un tipo di realismo
dànno giovano tanto poco ch'è cosa grande. b. fioretti, 2-4-175: bisogna
. 17. locuz. -in grande stile, in maniera grandiosa. -in
, incapaci di concepire la vita in grande stile. -con grande volume di affari
la vita in grande stile. -con grande volume di affari. delfini, 3-20
3-20: seppi così che egli commerciava in grande stile, merce di contrabbando.
, organizzato in maniera grandiosa, con grande impiego di forze, con profusione di
mezzi. panzini, iv-664: 'in grande stile': in proporzioni grandi, mafhifiche,
mafhifiche, complete. 'azione militare in grande stile'. c. carrà,
la più indicata per una manifestazione in grande stile. -vecchio stile (con uso
carducci, ii-6-173: il parini è un grande stilista nel poema; meno felice nelle
17-100: il rigore è quello di un grande romanzo stilisticamente progettato fin nei più piccoli
perfezione, servito con eleganza stilizzata di grande famiglia. calvino, 19-52: nelle stelle
perfezionati, con poco dispendio ma con grande impresa, farne vino commerciale o stillarlo
quantità d'acqua, se la campana fia grande. b. davanzati, ii-438:
una nebola dal cielo e circonda uno grande arbore che è nella detta isola, stillando
, ponderando ogni parola; elaborare con grande cura (o anche con pedanteria o
questa pietra si stilla e dissolve solamente con grande e ardentissimo fuoco. 27
sia morale o spirituale, meditandovi con grande impegno; applicarsi con zelo e abnegazione
. -essere ideato o composto con grande impegno e inventiva (un componimento poetico
uomo alle mani, il quale era grande istillatore: questo gli dette alcune acque odorifere
: le lettere molto profonde e tirate con grande uniformità e franchezza con uno stilo non
avendo impiegato quelli lo stile in poema grande e magnifico... e questi
subito mi messi a dirizzare uno stile grande nel mio cortile. baldinucci, 178:
può tener nel suo cuore superbo la grande stima che egli faceva di se medesimo
fannullone. -in partic.: grande fiducia nelle proprie capacità, talora accompagnata
con essoloro molto cortesemente e con istima grande delle lor persone. g. bentivoglio,
ammirazione per ciò a cui si annette grande importanza, in partic. per il valore
de'suoi costumi e delle sue opere grande stima, pur si vergognava di discovrirgliele.
4-22: perché il valor franco ha in grande stima, / di sanguigna vittoria i
. de luca, 1-7-1-15: donare con grande spesa quei frutti paesani che in città
spesa quei frutti paesani che in città grande siano di niuna stima.
stima. -di stima, di grande o molta stima (con valore aggett.
trionfo. -molto pregiato, di grande valore economico. a. f.
interverrebbe a similitudine come al signore della grande abbondanza della cosa: è rincrescevole e
cattive stuoie, perché i persiani non fanno grande stima di tal moschea. foscolo,
. foscolo, vili-147: non si fa grande stima che delle tragedie di questo poeta
. -tenere in stima, in grande, in molta stima: apprezzare molto
in pera altincontro di costantinopoli, perché è grande e perché è commodo...
: si stimava capace d'una passione grande, imperitura. -ritenere presente.
ottima reputazione; che è tenuto in grande considerazione (una persona in virtù delle
. che desta un vivace interesse, una grande curiosità; che suscita attrazione o eccitazione
suo aspetto festoso. c'era un grande odore di cose buone e stimolanti fra il
pellico, 2-260: pericolo tanto più grande per maman e le sorelline, in
de'gotti in italia anni cxxv con grande stimolo e struggimento de'romani e di
: alessandria... gli è un grande stimolo di ribellione, abondante di moltitudine
sulla stinca della montagna, ove trovarono grande abbondanza di tutta la roba da vivere
guarde testa e schin- che, / grande e picem, aoto e basso. bonfadini
ne lo schinco de la gamba et uscinne grande abundanzia de sangue. straparola, ii-223
80: mercoledì feci quello stinco della coscia grande. r. longhi, 98:
in pane e in acqua e fare grande 'stinenzia. palladio volgar. [crusca
i-129: i papaveri si stingono alla grande luce che cuoce i pendii.
capitana, e fu lo spavento così grande che tutti i feriti si levarono su
di stare a stintignare. 'è un grande stintignoso'. = deriv. da stintignare
una forte propensione a eccitarsi o una grande passionalità o un'estrema debolezza.
: quello, nulla intendendo e in grande collera salito, in cui il prevosto,
in servigio di dio e per lo grande stipendio della beatitudine eterna. papini,
fortunato prescelto fu un giovane perugino di grande casata, che militava agli stipendi della
lippi, 8-14: il lusso è grande, e già regna in sui poggi,
l. ghiberti, 43: condotta con grande amore diligentemente con cornici e foglie d'
.. del tartaro è chiusa, e grande, e con stipiti di ferro.
l'antichità, ebbe una grande diffusione nel xix sec. -in
assai degli stiracchiamenti; però ha avuto facilità grande chi ha avuto a convenire meco.
di denaro, esoso. « è grande spasimo, ma non e fuoco, non
, con ira, con cruccio e con grande in- degnazione. p. e.
in francia si faceva quel tempo giustizia grande per istirpare queste sediziose eresie, tanto per
l'èrebo. montale, 3-27: sua grande occupazione era di seguire i progressi del
statini d'italia. 4. grande parsimoniosità, avarizia, taccagneria; resistenza
stivale ingioiellato. -per simil. grande velocità, gran carriera. ungaretti,
mio genero. ciò pure sarà materia grande di riso per tutto il dotto nostro stivale
sai? con codesto tuo signor hindenburg, grande stratega delle tenaglie dei miei stivali!
guisa di giardino, / che per lo grande caldo molto vale. -lustrarsi gli
. per estens. instillare nell'animo una grande ricchezza di sentimenti e di qualità positive
stivar nel mio cuore quanto egli ha di grande e di buono. -acquisire una
e di buono. -acquisire una grande quantità di nozioni. baretti, 6-331
d'un pastone nericcio framischiato d'una grande quantità di frantumi di gusci. linati,
3. ant. intensa voglia, grande desiderio, in partic. sessuale.
anche rifiuti inquinanti. il più grande porto commerciale d'europa, non sanno più
. 3. emettere una nota con grande intensità e altezza di tono.
. era licito di sentenziare a morte sì grande e gentile uomo. m. villani
di merci. -per estens. grande quantitativo di merci o di oggetti dello
camere con soffitto stoiato, una sala grande per ballarci. -sm. graticcio
con lucida e serena imperturbabilità; con grande fermezza d'animo. cicerone
sf. letter. ant. atteggiamento di grande fermezza d'animo e di assoluta imperturbabilità
2. per estens. atteggiamento di grande fermezza d'animo, di coraggiosa impassibilità
manganelli, 5-93: ella è non solo grande ma attento agli umili (infimi,
la toga con l'ermellino, e una grande fascia o stola di raso bianco a
vita nuova, 25-10 (116): grande vergogna sarebbe a colui che rimasse cose
. caterina da siena, i-5: grande stoltizia e mattezza è dell'uomo che
i-3-301: d'esti mondani gioiosi è noia grande: gaudi'de stolto è obbrobbio di
. prontato a grande violenza, a sfrenata licenziosità; abominevole
abbiano così sconciamente imbrattata un'opera così grande e così importante, qual è il loro
per quel giorno mangiare nulla per la grande stomachézza. 2. atto o
la carica procura. -più grande di stomaco che di testa: fornito di
assenzio. -con buono stomaco: con grande appetito (anche con uso iron.
predar con gli artigli e co'denti ogni grande e bel convito. 4.
una testa di serpente con bocca molto grande sopra un corpo di pesce.
stabilito da schoenherr, distinti per bocca grande. = voce dotta, lai
a quel divano non c'era nella grande stanza altro mobile che un tavolino con tre
: alla musica di stamani ho sentito un grande stonìo; facevano un grande stonìo,
sentito un grande stonìo; facevano un grande stonìo, uno stonìo continuato.
fia quello che occuperà la veduta della cosa grande. soderini, i-139: con tirarla
il ramarro, se scocca / sotto la grande tersa / dalle stoppie.
., i-5 (5): cum grande fé tute le lampe impì d'aiga
: converrà che il contadino pratichi una grande e continua diligenza nel custodire il suo
oggidì anco i barbari; è pesce grande, che arriva alla lunghezza di nove piedi
comensò storcer le ciglia / e con grande ira carlo biastemava. -distogliere lo
santa notte. -mangiare tortelli in grande quantità. viani, 14-137: «
. 3. ant. preso da grande meraviglia, stupefatto. anonimo romano,
passione di stomaco ed uno stordimento sì grande che le pareva che la casa tuttavia
coloro che salivano e scendevano dalla scala grande. d'annunzio, iv-2-51: aveva nel
straordinaria meraviglia d'ogn'uno e stordimento grande degli altri capi. siri, i-152:
le storie c'interessano e che fu grande storditezza ideare, come pur si fece
gozzano, i-412: il guardiano cura con grande amore alcunigrami gerani d'europa, storditi dal
di cui la storia con la esse grande non si occuperà / non si curerà.
la sola degna per i popoli di grande storia d'essere vissuta, l'ora della
1-394: te prego, cristo, / grande dolce mio acquisto, / che ciascuna
iperb.: essere ricordato anche a grande distanza di tempo (anche con valore
, 1-412: lanciallotto fae alla reina grande onore; e falla assettare in una gabbia
lii-12-391: vi è una colonna storiata così grande e bella quanto le due che si
realtà che si conosca; egli è un grande fondatore di scienza, perché fu un
fondatore di scienza, perché fu un grande storicista. gentile, 1-176: ci sono
. il secolo decimonono è stato il primo grande secolo della storicità. c. carrà
di fantasia. gramsci, 1-133: la grande conquista della storia del pensiero moderno,
vestigia del passato e di monumenti di grande pregio artistico. m. fazio [
legni che facieno gra. romore e grande stormeggiata, entrarono nel porto. 2
mente s'apparecchiarono alla guerra, e con grande stormido e -assalto. rumore avrebbono mosso
, considerate nel loro complesso (e -in grande quantità, in abbondanza. può avere
cavalca, 20-351: fu sì grande lo stormo della gente ch'era mali a
parte del senato,... spaventatola grande ammirazione del miracolo. felice da massa marittidal
festa e tromeschite. varsi in un grande stormo di popolo. d. bartoli,
, senza alcuno stornare, sopra uno grande strazio di gente che fatto avea,
modo compatto e per lo più con grande clamore. fazio, iv-16-8: la
740: tanto era l'asedio e 'l grande stomo che aveva fatto machidante al soldano
non è minore errore assegnare una anima grande ad un corpo picciolo che assegnare una anima
una anima pic- ciola ad un corpo grande, conciosia cosa che si convenga ap-
fare quella via, ma fassi una grande storta per l'erminia, ed è
vetriolo per storta, quale non sia molto grande. bergantini, 1-471: pongon sopra
te. soldati, 2-222: parlava a grande velocità e senza un gesto: le
giamboni, 10-97: fue sì grande lo stoscio per la fossa ch'era
, più che ogni altra lingua, abbia grande cardarelli, 708: dimmi..
strabondanza), sf. ant. grande eccedenza numerica o quantitativa; so
mondo. 2. che ha grande pregio estetico. baruffaldi, i-90:
cfr. dire). benedire con grande enfasi (in espressioni antifrastiche).
superi. strabiliantissimo). che suscita grande sorpresa, viva impressione o profondo stupore
. (strabilio, strabili). provare grande meraviglia o sconcerto di fronte a un
), avv. ant. dimostrando grande stupore, straordinariamente. tesauro, 7-369
. to). colto da grande meraviglia, sorpresa o ammirazione; attonito
strabiliatòrio, agg. ant. che esprime grande stupore e meraviglia. n
strabilio, sm. ant. grande e ammirata meraviglia. l.
strabilisco, strabilisci). disus. provare grande meraviglia, rimanere stupefatto.
6. che si eleva o scende con grande pendenza, a precipizio o a strapiombo
cui si producesse una quantità strabocchevolmente più grande di prima. 2. in
il loro ultimo fine. -con grande rabbia e furore. n. amenta
. è pur stata una disgrazia / grande, che prima che trovare erostrato /
fatti di spagna, 730: dègli sì grande colpo de lo pugno ch'el 10
giorno a stracca. -con grande lena. abate isaac volgar.,
faccenda, incombenza o lavoro che presenta grande difficoltà e provoca stanchezza fisica o anche
la quiete e il silenzio risonando con grande intensità (un suono, un rumore)
. cavalca, 20-378: era sì grande il pianto e 'l dolore...
stracciasacco leggo. 4. con grande intensità di precipitazione sbarbaro, i-603:
. locuz. -a cielo stracciato-, con grande intensità. spallanzani iii-153: il vento
157: però auei da damasco han grande spaccio / in ciascun luoco, e quei
barberino, iii-353: il bone gli fece grande straccio nel petto. 17
iii-147): v'andò di tempo un grande straccio, / perché quell'altro fastidio
gran compagna fanno. li ravvisiamo nella grande straccioneria di breddin. lucini, fagiuoli,
, 1-i-199: tutto questo non avrebbe fatto grande poltrona / decrepita e tarlata,
fumando alla stracca. -con grande difficoltà e ritardo. de amicis,
a stracco: in modo spropositato, in grande quantità. de'mori, 225
vuole. 2. avanzare con grande celerità e impetuosità nel territorio nemico precedendo
strade statali si distinguono inoltre strade di grande comunicazione, come le autostrade e in
che collegano fra loro strade statali di grande comunicazione; si considerano strade vicinali quelle
preferì farsi assumere come tecnico da una grande industria sorgente a metà strada tra boston
notte. benni, 10-35: il grande bastardo..., colui che almeno
così si chiama 'uno strafalcione', 'un grande strafalcione'. viani, 4-114: nei giorni
). particolarmente attraente, dotato di grande e appariscente attrattiva sessuale. - anche
valore che senta di avere, o per grande quantità di vapore dalle froge (un cavallo
5. locuz. a strafottere-, in grande quantità. = comp. dal lat
. letter. che produce frutti in grande quantità. alfieri, 12-18: il
m. villani, iii-5-48: grande strage feciono quel dì de'sara- cini
sera: nel linguaggio giornalistico, il grande numero di mortali incidenti automobilistici di giovani
tramortito. -con meton.: grande quantità di foglie, fiori e rami
stragiurare, tr. ant. giurare con grande enfasi. aretino, 20-149:
oltre le tariffe per bottiglia normale, bottiglia grande, bottiglia stragrande, c'era altro
non meno vasta. rapini, vi-44: grande impresa davvero e degnissima di stragrandi intelletti
[il dolore di cristo) sì grande, fu sì stragrande e fu sì incomprensibilmente
fu sì stragrande e fu sì incomprensibilmente grande che fu quanto poteva capire nell'anima di
. 5. memorabile, di grande rilievo (un fatto). leoni
avrà le sue due coppie in carta grande come il solito, siccome anche 2 in
il solito, siccome anche 2 in carta grande simile alla stragrande del grutero per le
.. or non fia stimato questo grande maraviglia? = voce dotta,
che saettano istrali, / e dànno grande lode / quando l'amico l'ode.
un castel, verbigrazia, a un grande impero. crudeli, 2-166: qui
. pensò che proto, perché era grande e vestito da prelato, ancor che avesse
modo splendido, assai sontuosamente, con grande sfarzo. foscolo, xxi-335: quattro
cfr. dire). maledire con grande veemenza (in partic., con valore
ciò che rappresenta un vizio o provoca grande fastidio o ripugnanza. tondelli, 151
core / lo gran dolore -e la grande impiegate, / che 'n veritate -è senza
, 18-v-1884], 328: un grande sfioratore m a stramazzo lungo m 78 serve
52: qui la composizione, centrata dal grande gheriglio turchino della vergine sullo stramazzo purpureo
modo che gli fece dare uno stramazzone grande per terra. buonarroti il giovane, 9-861
9-861: ma t sentii dare un grande stramazzone / e due volte e tre gridare
stramilionàrio, agg. che possiede una grande quantità di milioni; ricco sfondato.
stramòggi). tose. esserci in grande quantità, sovrabbondare. crusca, iii
7-29: purga [l'euforbio] con grande fatica et affanno, e fa stramortire
che v'abbracciano stretto in segno di grande amore, e poi s'apparecchiano per
: si ha ad consigliare di cosa grande e difficile alla città, ché quando
uando vide alcuno dei ministri lacrimare, con grande affetto isse: « deh,
fazon! -a stranguglioni: in grande abbondanza. goldoni, v-1242:
colonne volgar., i-57: soa grande audazia lo mosse de fare miscitare lo fuoco
. tolomei, 3-147: eglino dànno pregio grande a la greca e a la romana
a la romana per aver aùto quelle grande imperio e per mezzo di quello esser
mal in ordine, sendo imbassador di tanto grande impresa:... siché al
una monaca singolare. carducci, ii-20-217: grande male mi ha recato quello stranio provvedimento
, poi pioza. poi disnar tempesta grande, poi vento e sol, siché sta
potere politico e ostile a pietro il grande, in cui identificava l'anticristo.
diletto della carne, ch'è così grande e così necessario, perché ci puose vergogna
13-70: carissimo marinetti, ricevo col più grande piacere il tuo stranissimo sconcertante e affascinante
ella n'avesse, che la barba grande e lo strano abito e la ferma credenza
da imola volgar., 1i-261: avrò grande sollazzo di morire, perché morrò in
/ e venne a petto a lui con grande stuolo. alberti, i-51: nessuno
strana, / essendo a roma, fece grande armata. -in strano modo: oltremodo
(che va segnalata alla redazione del grande dizionario della utet in corso di pubblicazione
, i-19: lo straordinario ci par grande: se sia poi più grande dell'ordinario
ci par grande: se sia poi più grande dell'ordinario astrattamente panando, non lo
usi. deledda, iv-570: una grande stanza terrena... serviva per pulire
più piccolo del beccafico, ma più grande del reatino, il quale viene di straordinaria
strapaese. moretti, i-1014: -di grande pregio artistico o architettonico. poi alquanto
le peccae, / chi per lor grande iniquitae / strapassam questo comando.
questa barca, non resta altro di grande che 'l cordoglio di sentirsi anche più
piazza / che avete con cupido / inimicizia grande, / e ch'egli vi strapazza
facciate per tutto il mondo, con riso grande di chi se n'intende et insieme
pensassimo che... anche la più grande cultura, invilita, mal custodita,
, per dir così, strapazzo sì grande de'titoli abbassandogli, avvilendogli con gran
ingiuria della 'versione in prosa', con grande soddisfazione delfautore. z. region
moltissimo, risultare graditissimo, procurare grande soddisfazione (e ha valore enfatico)
. deledda, iv-702: un uomo grande, grosso, con una larga giacchetta
.. -che precipita con grande intensità (la pioggia). de
strapiombo sulle teste. la fame tanto grande ch'io aveva mi straportò a fare quel
2. intr. riversarsi sulla terra in grande quantità (la se partì da ilio /
se partì da ilio / e in alexandria grande fugando se straportò. pioggia; anche
dotato di straordinaria forza tìsica, di grande valore. tapini, iii-528: il
ha uno straordinario potere; che esercita grande autorità su altri col prestigio, le
strapotente sopraffazione maschile. -caratterizzato da grande vivacità e vitalità (un modo di
. d'annunzio, v-3-371: nel grande coro finale del 'prometeo'si fondono tutti
che agli uomini di stato se la grande passione non l'escusasse, propose il
un suono di lungo sospiro profondo / dal grande oceano ond'ella strappata fu, permane
strappa da terra fior d'uliva il grande / tasso barbasso. drannunzio, iv-2-180:
co'denti. -ottenere con grande sforzo e superando le difficoltà o l'
sen strappate il cuore. -provocare grande pietà, fare compassione. biffi,
-strappare le budella: far prendere un grande spavento. caro, 12-i-218: de
, stava questa tavola, segnata con grande accuratezza, tra mezzo a cinque o sei
g. bianchetti, 1-173: una quantità grande di vittime... strappate alla
'a strappo a strappo'per indicare prestezza grande, allora è più comune 'a strappa a
era. 2. supplicare con grande fervore. bibbia volgar., viii-73
un patrimonio ingentissimo; che vive in grande agiatezza. sercambi
savinio, 22-203: lo straripare del grande artista dal proprio tempo è fenomeno tipicamente
, 11-22: uscivano i preti con un grande stropicciar di piedi, con una ressa
tutto bianco, luccicante, ornato di un grande strascico di veli vaporosi.
che strascina l'aratro non possa essere più grande di tutti i re della terra.
accompagnare. -per estens.: avere grande seguito di sostenitori. anonimo romano
. muratori, 9-61: ben so che grande infelicità e vergogna è di qualche paese
. senza sua colpa a laberinto così grande. delfino, 1-199: schiere / che
considerazioni sulle stimmate, 208: sentì uno grande strascinio per lo chiostro. g.
. giovio, i-229: mi pare grande strascuràginé ad lasciare perdere questo povero evangelista
attonito, sbalordito; essere preso da grande stupore. lotto del mazza
strasentito, agg. ant. ascoltato con grande fastidio. b. davanzali,
(strasèrvo). ant. servire con grande impegno e con piena soddisfazione del destinatario
v. straordinario e deriv. grande scompiglio. cellini, 2-104 (486
, o vero s'usi il strassinazzo grande senza bracco. = voce emil.
figur. persona che dirige un'attività con grande acume e lucidità e sa individuare i
la laide nei suoi calcoli strategici fa grande assegnamento sulle proprie risorse fisiche.
. v.]: ieri fece un grande stratèmpo. a questo stratèmpo non mi
per il padre. -avere una grande e talora eccessiva predilezione per qualcosa.
cfr. vivere). vivere con grande intensità. de sanctis, ii-1-129:
stravólo). ant. trascorrere con grande rapidità (il tempo). sanguinacci
g. villani, iv-12-114: uno grande e ricco cero... si stravolse
. a. cattaneo, i-223: che grande stravolgimento è mai questo contro la legge
i sacerdoti degl'idoli, fatto un grande sforzo in tunceau, stravoltaron le bocche,
4. che è in stato di grande disordine o ha un aspetto diverso dal
nei sentimenti; che è in preda a grande emozione, eccitazione o agitazione.
. -che esprime profondo turbamento, grande emozione o inquietudine, agitazione o anche
continui. giche. 3. grande pena, strazio dell'animo. alfieri,
guevara], ii-257: l'imperator con grande ira gettò la penna in terra e
morale, da profonda afflizione, da grande angoscia. m. leopardi, i-131
per roma e tagliaronlo a pezzi e fecionne grande istrazio. boiardo, 1-334: xerxe
grave sofferenza morale, profonda afflizione, grande angoscia (e l'azione che causa tale
infi, 10-85: lo strazio e 'l grande scempio / che fece l'arbia colorata
debito, non pagandoli se non a grande strazio. -umiliante vessazione a cui
ogni sorte di vettovaglie di che fecero grande strazio come che per tutto fatto ne avevano
con sfumatura polemica): donna di grande fascino, che seduce o anche che
cataldi ». comisso, 17-91: il grande merito di mussolini è stato di averci
. stregare le botti: bere vino in grande quantità. lippi, 5-62: strega
quell'uomo è uno strego, un grande strego. = forma masch. di
. figur. capacità di creare effetti di grande suggestione, di produrre illusioni sensoriali.
paesaggio, gli spazi oscillanti e tutta la grande e terribile pittura iberica.
. c. carrà, 360: il grande santo occupa il centro della composizione,
e per poco disfavore vi movete a grande odio. stremenare (streminare),
12. che si conduce con grande parsimonia e cautela nello spendere (l'
norma; che è o appare sommamente grande o eccezionale. boiardo, 3-1-3:
m. adriani, ii-379: la grande e strema povertà d'aristide, il
la fatta fame, e sì per la grande febbre continuava, e per l'ardore
: con le forze loro gli condussero a grande stremo di nobiltà e di ricchezza.
in corsa,... con grande strepere e tinnire delle catene pendenti dai
. -che richiede coraggio, ardimento e grande valore militare; compiuto con sublime eroismo
troppo. strenuaménte, avv. con grande valore, mostrando somma virtù e coraggio
lo stocco ad elsa cruciata e una grande idea che soltanto antonello poteva darci ancora
testa. 3. che dimostra grande forza d'animo, solerzia e tenacia
4. praticato o seguito con grande tenacia, costanza, ostinazione e forza
-condotto con impegno tenace, solerzia e grande dispendio di energie (un lavoro)
5. che richiede sforzi intensi e grande dispendio di energie fisiche (uno sport
che si ripete fastidiosamente; risonare con grande frastuono. -in partic.:
le travi. papi, 1-2-267: un grande e improvviso strepitare di più trombe.
in modo clamoroso e turbolento e con grande risonanza. mamiani, 9-318: sì
: la brigata... levò un grande istrepito di risa. tassoni, xvi-346
il ritratto del litterato,... grande allo strepito della voce terribile e spaventevole
grande che facevasi nel teatro'. pascoli, 784
, di attività tipiche della città; grande concorso di gente. g. villani
moderato si raccolgono, con uno strepito grande si dispergono affatto. borgese, 1-134:
greca. pancrazi, 2-47: con strepito grande [la cornacchia] si abbatté sopra
ritorneranno. landino, 234: finge che grande strepito facia questa porta quando s'
fende questo monte e che con strepito grande cade nel nilo. fagiuoli, ii-4:
stormiscono. filarete, 1-ii-439: sentimo grande strepito di frasche e dirugimento di porci.
trat- tavansi fino a que'tempi con grande strepito dai filosofi. algarotti, 1-viii-106
, stupefatti e attoniti per lo strepito grande, gettarono gli archi abbasso. leo
, 2-83: la resistenzia è causa del grande strepido e romore de la bombarda
che la cosa si scopra con qualche grande strepito. f. casini, i-i:
. casini, i-i: non accettarono il grande onore del ministerio apostolico offerto loro da
(con valore aggett.): di grande fama. milizia, v-310: costui
). strepitosaménte, avv. con grande frastuono, con rumore altissimo, con
e quartane. 11. che ha grande risonanza presso il pubblico, destinato a
. pananti, iii-24: la più grande impresa, che rese il di lui nome
viaggi avesse fatto e quanto in lui fosse grande l'idea, quanto vivace, strepitosa
, / ond'er- cule sentì più grande stretta. sacchetti, 55: di poca
sua conoscenza personale » e qui una grande stretta di mano. cantoni, 361:
si diede una stretta nel cappottacelo epoi un grande scrollo. -stretta conclusiva: orgasmo
, 4-304: non possendosi cansare per la grande stretta delle genti, neuno scaltrimento vi
da barberino, ii-32: allora fue sì grande la moltitudine, ch'e'morti erano
erano calpestati dai vivi; ed era sì grande la stretta tra l'una bandiera e
andasse, o a quella porta così grande stretta avesse. fra giordano, 3-54
potè, se non purparecchie, per lo grande popolo e stretta che fu a questa predica
suo battaglio / alla mia gente darà grande stretta. cronica riminese, 942: niccolò
, 942: niccolò piccinino ebbe una grande stretta. sanudo, xvi-7: el qual
. villani, 12-73: questo ci diede grande difetto e più voltesande stretta e paura,
né per povertà, onde fu a grande stretta, né per altro disagio. botta
ser giovanni, 3-558: essendo in grande istretta di vettuvaglia, s'arenderono al re
vacante. 11. situazione di grande difficoltà, di grave rischio (talvolta
erano istati i romani mesi sei a grande istretta, quando cammillo giunse. panigarola,
di non potere credere a un uomo grande senza dare la mentita ad un altro
confronto; con stretto legame, con grande dimestichezza; serratamente. documenti della
maladetta: /... / sì grande è il fulminacchio che vi è spaso
di testa: agire d'astuzia, con grande acume. casoni, 5-2-466: bisogna
] [tommaseo]: d'un grande ignorante o balordo si suol dire: «
padova si morì, molti denari e grande quantità d'algenti lavorati alla sua casa
nuovo: congiungere in matrimonio persone con grande differenza di età. m.
nel riformatorio; e che c'è di grande? ». n. ginzburg,
, 3-7: siamo convinti che una grande rivelazione può uscire, soltanto dalla testarda
, alla testata di valcamonica: il grande albergo, terzo piano, camera 63.
nelle dieta chiesia di sancto fiorentino tre grande messe con diacono e sottodiacono. sanudo
da due ore in qua è venuto un grande accidente a vostra madre. sacchetti,
l-proem.: ma essendo l'opera grande, e voluminosa, e trovandomela io ora
die de la resurressione generale sarebbe il grande danno d'essere spartiti da loro. alberti
unico figliuolo, di somma pietade e di grande testifi- canza, la qual cosa fu
cavalca, 20-497: come questi sia grande, possolo con verità testificare e dire
una invocazione tacita, o espressa del grande iddio, come di prima, ed infallibile
esalazione calide e sicché lateralmente mosse a grande distanzia. p. f. giambullari,
raddoppiavano l'amaritudini... il grande ossequio verso l'autorità del re con la
, ii-517: il silenzio della notte era grande, e la lampada elettrica che pendeva
e rinega- ro cristo, furono di grande scandalo agli altri con tessemmo loro e
528: ciò fu per lo suo grande ardimento, per ciò che prò e ardito
la potenza d'urgulania, era tanto grande e straordinaria nella città, ch'ella
di fede, o in un testo di grande rilievo sacro, storico o letterario,
mia, la consacro umilmente al nome grande di v. e., e per
ii-72: dio per testimonio chiamare, grande irriverenza e disonore gli fa chi lo
. d'annunzio, iii-2-167: l'iddio grande e tremendo, al quale io servo
messe in carta. -avere grande influenza e prestigio. rebora, 3-i-163
rubrica; / ma, se egli è grande ed atto ad ogni uffizio, /
4-5 (1-iv-395): poi prese un grande e un bel testo, di questi
poco il giorno con tuo figlio grande. = deriv. probabilmente da
aretino, vi-544: un cotal grande di busto, un teston grosso,
della loro percezione. -con grande attenzione a ciascuna parola. m.
mala via cadendone al continovo un numero grande. frachetta, 1-285: livio dica,
nella sala non espone, che una grande spoglia di testuggine marina, per veder
, multo grosse che valeano uno grande tesauro. = var., di
. che l'opera vostra renda onore grande a voi. gioberti, iii-67: le
/ velata emerse teti da l'egeo grande a giove. d'annunzio, 1-i-35:
. p. cattaneo, 6-11: il grande [bagno] da capo di forma
. negri, 1-191: un'altra grande stravaganza segue in queste acque, ma talmente
2. donna che ha un seno molto grande, prosperoso. buzzati, 6-190:
insubrica, o linea del tonale, una grande struttura tettonica che divide le alpi in
/ che in pastorali forme augusto e grande, / sovra il nostro miglior stende
, li cavarono dalla bocca un cortello grande di beccaio. cavazzi, 43: il
in nona rima, / sotto il grande balcon di tiburtino. 2.
, intenti a trascinarsi dietro come una grande sacca d'ombra. arbasino, 19-269:
, nondimeno nella tica continuamente ne rimaneva grande coppia. = dal gr.
rodio d'un tarlo, col tic-tac del grande orologio a pendolo. montale, 15-443
con te, alberto nurri, ultimo grande umbro, che donerai al tuo paese,
diagrammi termodinamici, dei quali esiste una grande varietà, hanno nomi piuttosto ermetici:
strati sociali. -per estens. grande ammirazione, per un personaggio dello spettacolo
valore aggett.): che soffia con grande intensità (il vento).
a ermonti e fra gli avanzi della grande apollinopoli. = deriv. da
3. per estens. che è un grande ammiratore, talora anche con manifestazioni di
. frachetta, 1-68: costantino il grande... era solito di chiamargli adulatori
in alcuna parte / lo cacciatore con grande maiestria / li filioli fura e se
2. figur. combattente di grande forza e ardimento. -in partic.
». 3. uomo di grande gagliardia fisica; giovane audace e spericolato
parise, 5-174: pensi, un uomo grande e grosso come lui ha in realtà
chiameranno antico. cavalca, 6-1-348: grande è dunque lo peccato di non confidarsi
adesempio che la molecola di dna era molto grande, ma anche fanzini, iv-695:
spumeggiante! -per anton. grande timoniere: il rivoluzionario e uomo politico
1-iv-1987], 13: il cadavere del'grande timoniere', morto nel 1976, riposa
e giusti seppellirono stefano, e feciono grande pianto. bibbia volgar., ix-300:
-al figur.: che si esprime con grande enfasi retorica. e f
con grandissima spesa, ma non senza grande utile, avendo in quella parte da
] uno tinello; item una bigongia grande. statuto della gabella di siena,
viso tinse come un foco / per la grande ira, e non trovava loco.
tinora o anche invar.). grande recipiente, tradizionalmente di legno a doghe
fiorentini, 523: diedi in una biconca grande di castangno per tenere sotto il tino
ottimo, ii-212: fece empiere uno grande tino del sangue de'morti cavalieri di ciro
13-93: le caramelle avevano una fasciatura di grande dignità: carta al tino con su
tini di qualcosa: per indicare una grande quantità, anche di entità astratte.
alcuni tino, et è questo più grande. = voce dotta, di origine
, 14-127: ucciderò nostro figlio più grande / con un coltello, e,
di tingere... vi ha la grande e la piccola tinta. i tintori
. salvini, 41-459: parte della grande 'iliade'in verso sciolto, o come
, xxiii-513: è di statura piuttosto grande che piccola,... viso allungato
cordicella per traverso alcuni tappeti persiani di grande pregio... erano vivi. avevano
. soffici, v-5-654: una grande composizione giottesca, peresempio o tintorettiana, ha
, terra santa, quanto tu fosti già grande, bella e dilettevole! ché tutte
manzini, 12-155: « sarebbe stato un grande artista. peccato. » « petto
). letter. far risaltare con grande nettezza su uno sfondo in una rappresentazione
che la forza dello imperatore era sì grande, che quasi tutta talia tirannescamente signoreggiava.
scaramuccia, ded:. follia troppo grande il dar fede alle sciocchezze di coloro
, 2-138: la prima comunità o la grande, soggetta a variazioni, è stata
capitale. mazzini, ii-557: il grande pensiero sociale che ferve oggi in europa
bruno, 3-1105: non è più grande imperio [dell'amore], non
nel continente americano e caratterizzati da testa grande, zampe e ali ben sviluppate,
o il giuoco del motore, o la grande ala e i tiranti e i supporti
moravia, 18- signori, alla grande differenza, che corre, tra chi tira
, e molte volte aiuta a tirare la grande nave. tirarca, sm. (plur
strada; l'altro s'era staccato grande e grossa e lunga, che non la
oro in un modo triangolo, più grande che il detto modello di crocifisso due gran
: se non fosse che egli è più grande che non sono io, gli arei
un orecchio lo tirai davanti a un mio grande specchio. fagiuoli, ii-159: appena
legge. de àmicis, 15: il grande camerone era affollato di parenti e di
parte quarantaotto cannonate, che li misero in grande constemazione e spavento. gemelli careri,
posizioni di pai piccolo e di pai grande. 22. gettare, scagliare
terre del brasile, si ricavano dalla copia grande de'zuccheri, dal tabacco, e
che da l'uno a l'altro sì grande estremo fu potente di tirar il mondo
. fenoglio, 5-iii-594: tirò una grande sorsata dal barilotto. -succhiare il
arrighi, 3-52: era bibliofilo, grande amatore di cavalli e tirava discretamente alle gonnelle
di goa, bella per il sito, grande di circuito, piena di belle cose
la signoria il sabato ragunato il consiglio grande e nominati 84 per il gonfaloniere d
, una delle principali industrie di questo grande amatore della croce, era il non
quasi. -in partic.: avere grande disponibilità sessuale (una donna).
su, sendo mezze tirate venne vento grande. guerrazzi, 2-176: memè,.
reagire si arrestò, poi si diede una grande tirata alla lunga barba e scomparve in
. volponi, 80: facevo una grande fatica a lavorare e pertutto il pomeriggio andavo
. -disputato fino all'ultimo con grande agonismo e con esito incerto (un
secolo. 22. fissato con grande precisione, stabilito in modo rigoroso (
. leopardi, iii-590: nel tiratore grande di mezzo troverai un involto di carte
grave. era certo segno di un grande disordine morale; perciò i maggiori eccessi diventavano
giornate di degenza per tireopatie, in grande prevalenza gozzo endemico in tutti i suoi stadi
pedicolare, nella quale si genera quantità grande di pedoccni. = deriv. da
fu trovato nella sua espugnazione quel tiro grande di rame che v s. vide in
tira e quella del portiere avversario determinano una grande varietà di tiri: 'tiro rasoterra,
tre strumenti simpatici alla musica d'una grande orchestra; preferisco i ritornelli monotoni dei
mia adolescenza, quella di scrivere una grande 'storia universale'fu tra le più
detto luogo e così titolata per uno grande miracolo, che anticamente la vergine maria
, 5-66: ho considerato la loro grande fortuna di essere stati assunti in un luogo
tanta frequenza che può dirsi abuso e corrottela grande, sono annessi li titoli de'principi
ti- tubazione d'ambiguità che un'opera grande e ben regolata sì nelle parti come
massa dei capelli tizianeschi pareva ancora più grande, più bella. 3.
accesi. montale, 9-111: o grande angelo nero /... /
. tommaso di sasso, 67: grande d'amor pietanza / l'ha toccato
fronte a me, al di là della grande tavola presidenziale, io mi sono accorto
, creati con mal uso e con ignoranza grande, che in sentirsi toccar dagli sproni
enumetempio de salomone, elio quale era grande moltitudine d'oro e rare; nominare
soffio che li animava s'esalò colla grande anima di tacito. 46.
. g. capponi, i-387: fu grande la rottura che toccarono i francesi.
alcun contento. calandra, 6-156: era grande e grosso, ma da me le
potete vedere, egli era moria in firenze grande e ben toccò a'detti nostri antichi
5-i-1977: il par- tigianato è grande anche per questo. altrimenti sarebbe come
con pochi tocchi: in breve, con grande concisione. codèmo, 231:
oggi, nel teatro di de musset grande purezza, leggerezza ed eleganza di tocco;
tòcco1, sm. pezzo, piuttosto grande e tagliato in modo grossolano, di
tucani), con corpo tozzo, becco grande, di colore giallo-arancio con una macchia
quel acido benché di minima mole però di grande attività, associato con la materia che
valori 'orientali'e una pratica di grande partito di massa divenuto storicamente grande componente
di grande partito di massa divenuto storicamente grande componente del nostro sistema democratico e sociale
metitura si è molta, / sì fie grande la ricolta; / guardala, non
d'assalto, dopo vivace lotta condotta con grande ardimento, tolsero al nemico l'aspra
. cino, 67: il dolor grande... mi corre sovra / da
pascoli, 702: e con un grande sbalzo / sorsero i monti dalle cento teste
già mostrate. guicciardini, 2-1-210: grande sorte è quella degli astrologò che se
assedio si può torre via con non grande aiutorio di gente. il mondo [19-i1-1949
1-39: ascoli et el paese ne sentirà grande alleviamento, togliendosi assai cause di suspizione
678: spiato che ebbero ch'eusebio, grande uomo e potente del legnaggio di nerone
pirandello, ii-2-171: in preda a una grande inquietudine va per la stanza, si
dare una corona pontina de oro massiccio, grande come una colonna, per sei filze
fagiuoli, i-104: voi, col vostro grande oprar, sapete / toglier 11 modo
verso la montagna di s. bernardo grande e passar in italia, che è lunga
significante che piero togliesse a rappresentare del grande ciclo leggendario un frammento 'visivo'o, se