palazzi balconati. balcóne, sm. grande apertura nelle abitazioni, che dà all'
il dì seguente, / dove con pompa grande entrò il legato, / benedicendo nel
. per costruire questa mole superba il grande artista impiegò un milione ottocento sessantatre mila
iv-2-118: dietro la torma angelica, un grande sventolìo di drappi e di baldacchini ampliava
, 6-27: arrivarono in silenzio in una grande camera, in fondo alla quale era
.. fu ricevuto in firenze a grande solennità, andandoli incontro a processione tutto
schifavano prezzo, per piccolo, o grande che egli fusse. dante, vita nuova
m. villani, 4-62: e grande vergogna gli era ora con sfrenata baldanza
dono da dio tanto ma- raviglioso e grande, che 'l fa vivere molto lieto e
sonne mon tato in sì grande baldore / che non mi credo di gioia
porti piviale? 3. persona grande e grossa. - al femm.:
bambù, sm. bot. pianta di grande dimensione (alta fino a 40 m
dice all'amico: -compra quello luccio grande, e compra uno di quelli pesci
tutte un viso ridente, una persona grande, riposata e come fluente.
era quivi sur un banchettaccio, e con grande appetito mangiai. = dimin
un'idea di ricchezza e potenza e grande responsabilità sociale). guittone,
solitaria su un banco sotto a un grande ippocastano, si levò. d'annunzio,
un compito o guardando / sul tavolino un grande foglio bianco. baldini, i-778:
in città. 6. tavola piuttosto grande per i magistrati, che vi esplicano
, sul banco dei giudici, una grande urna per metà nera e per metà
idem, iii-2-177: appare la nave grande... con l'attrezzatura latina e
, e per tema delle gravezze con assai grande astuzia dissimulava questa sua ricchezza.
firenze! svevo, 5-206: un grande ponte... raggiunge proprio il villaggio
svevo, 5-32: si toccò con grande energia la tasca del petto. il
/ danno e sciagura, quivi era pur grande. idem, 11-24: italia e
/ amanti come lui del lor merito grande! prati, i-148: varia del viver
, dall'altra banda, il vedere la grande autorità che si è acquistata aristotile appresso
bande considerabili per ricami e canutiglie di grande stima. = dal fr.
firenzuola, 245: la mischia fu grande, e avendomi alla fine il capitano
patria nel mare, doveva apparire una grande / nave silenziosa, con tutte bandiere
, i mezzi), e la grande esperienza conseguita. 8. dimin.
1-67: lanciò la proposta di bandire una grande fiera di bestie. e. cecchi
: era uscito per le piazze con un grande pennacchio, come un bandista, e
si chiamava domenico amorotto ed era uomo grande e barbuto, con l'arme
/ minor consiglio di credenza e il grande... ». bando1
venus: avei tanti figliuoli di così grande moglie. giov. cavalcanti, 329
accusati di un atroce delitto, hanno una grande probabilità, ma non la certezza contro
e bàniam), sm. bot. grande albero di fico (ficus bengalensis,
laterali, ferme. che doppo una grande battaglia vi è una grande vittoria.
che doppo una grande battaglia vi è una grande vittoria. = dimin. di baracca-
. fogazzaro, 5-201: anche il letto grande fu sfatto e frugato senza frutto.
l'acqua corrente o cadente muove una grande ruota a pale, e questa fa girare
ritrar tutta sua gente; / allor fu grande e spessa la baratta. fazio,
, / onne cosa rapita con sì grande forteza, / a sé ha tanto
un bianco viso / con una barba grande, / che sul petto si spande.
132): e avendo la barba grande e nera e unta, gli par sì
piantare in quel monte; e sia grande quanto vuole, ch'egli 10 fa
11 governo di queste piante non è di grande spesa. per ordinario non hanno gran
barbacani. baldini, 5-187: paolone era grande e grosso... altrettanto grossa
cavallo] stava un uomo lacero e grande con una barbaccia grigia sperperata ai quattro
de la camera che non era molto grande, di sorte che di leggero poteva udir
i quali non valeva tanto la marina grande quanto la piccola marina corsara...
discresciuta r calzava zoccoli per farsi più grande. bar etti, 2-30: [
di que'barbari erranti è ornai sì grande, / che 'n guisa d'un
pensa di fare egli stesso quel dono così grande, / ed accoglie trittòlemo.
le campane; parole certo d'uomo grande ed animoso, sendo in casa d'un
quanto dal rigoglio che dà loro il grande impero. tasso, n-iii-783: la
loro anche buona [ai grammatici] la grande avversione che hanno per i libri de
oro latino inutilmente si cerchi, e grande abbondanza vi sia di ruggine e scoria tedesca
. persona che si dà grande importanza, che si atteggia a grande
grande importanza, che si atteggia a grande autorevolezza; grande luminare, caporione (
che si atteggia a grande autorevolezza; grande luminare, caporione (sempre in senso
socchi, con mantello corto sulle spalle e grande maschera barbata e ridente sul viso,
...; barbettina, barba non grande ma non bella, rada, di
in gala, con gran barba, grande zazzerone, colle ganasce incassettate in due soli-
barbiere, sul cui sporto riluceva un grande bacile di ottone. ojetti, ii-95:
doni, i-55: mi sopragiunse un uomo grande, bello, con un barbone,
, 1- 20-11: ciascun gigante è grande oltra misura / ed ha la faccia
, vario di pelo, di corpo grande, barbuto, armato di quattro corna.
col barbozzo bianco e la voce più grande di lui. barbùccia { barbuzza)
da quattro milia barbute a cavallo e grande gente di pedoni, incontenente pensò di
e mandò da mille dugento cavalieri e grande gente di balestrieri ed altri pedoni a'
che egli è fatto grande, si vergogna di apprenderli già barbuto
in mezzo al fiume era una barca grande, fermata con le ancore, in
a barca. 4. scarpa grande e comoda (e anche poco elegante
naturale di questa donna e il suo grande spirito di economia avevano aiutato a tener
). barcàccia, sf. barca grande e vecchia, deforme, scomoda.
entro una barcaccia, -chiamavano così un grande palco, - ci fu l'epilogo
coperta dove si teneva l'imbarcazione più grande (la barca o barcaccia).
e non più. 2. una grande quantità. -a barcate: in grande
grande quantità. -a barcate: in grande quantità. nieri, 345: a
algarotti, 3-175: a traverso di una grande apertura finta nel muro vedesi il re
barco, come qui è detta la bica grande di tutto il raccolto. idem,
e non furono però in mare di grande utilità. fogazzaro, 1-11: il piccolo
barcòtto, sm. marin. barco piuttosto grande. 1. pitti,
bruno, 3-985: sarebbe dunque un vituperio grande ad un animo generoso, se
'). barèno, sm. grande macchina per alesare; alesatrice.
in forma di botte, ora più grande, ora più piccolo, secondo il
boccaccio, v-241: tu la vedesti grande e compressa; panni essere certo,
figur. a bariglioni: in quantità grande, con spreco (e ha senso ironico
il medesimo, ma era forse più grande; sempre però più piccolo del bariletto.
ma può essere principio o annunzio di grande chiarezza, siccome l'alba del giorno.
estremi barlumi di una civiltà che fu grande si scoprono gli abbondanti residui del vecchio
tasca gli avrebbe dato una sensazione tanto grande e tanta da farlo tremare nella tema
: all'apostrofe barocca / che con grande escandescenza / esalava dalla bocca / di
di un damasco scarlatto, si appressa in grande sussiego al barocco faragginoso orologio, ne
inferiore; barone che non dispone di grande dominio. g. villani,
nel cuore. baróne1, sm. grande signore della gerarchia feudale (il grado
dominio. -per estens.: signore di grande autorità, uomo potentissimo.
essendo il re carlo di francia in grande speranza e trattato col papa e con più
, e iuridizioni, / e lo fe'grande al par dei gran baroni. guicciardini
la mafia nacque dal feudo e dalla grande proprietà terriera. era, per così
, dell'industria, ecc.: grande capitalista, che organizza ed è a capo
: avvenne che passò quindi cavalcando una grande baronessa d'alessandria. tommaseo, i-346
porte a la tua signoria; / grande è tua baronìa, star co lo 'mperadore
abissi. idem, v-1-418: una grande barca nera... ha il timone
barrocciaio sdraiato sopra il carico, con un grande ombrello verde e il cane che abbaiava
2. a barrocciate: in grande quantità (e un po'alla rinfusa
... ho risposto barzellettando con grande apertura. note al malmantile,
alto), reni muscolose: di grande forza e assai veloce (adibito alla
da fuoco del secolo xvi, di grande potenza, cfr. basilisco, n.
e vi lasciò massa di basalto sì grande che fece un molo ed una cala
: le pareti di basalto formavano un grande imbuto, come un cratere vulcanico che
due pilastri detti aveva fatto una nicchia grande per mettervi figure a sedere. r
piovene, 5-559: fino alla guerra grande base strategica, oggi restituita in buona
san basilio di cesarea, detto il grande (330 circa-379); dal sec.
. pulci, 28-108: quivi meritamente a grande onore / fu la sua sepultura collocata
, 20: basilica era anticamente un grande edilìzio per uso di ragunarvi i magistrati
xvi, cannone da bastarda: di grande potenza micidiale (donde il nome di
, / per far significanza / della grande bassanza / di lor condizione, che
mezo mobile con egual velocità, ho grande opinione che non si vedrebbe cader giù
, cadere fra male branche: in grande pericolo, in difficoltà estrema. -uscire
celebre per una sua invenzione della più grande utilità. einaudi, 1-144: si dovrà
il leone vide il pastore, con grande riverenza gittatoli i branconi sulle spalle,
e * brandone 'significante un pezzo grande. = cfr. brandello.
; e le bravate e le dispute fumo grande. alla fine prima ebbi li dinari
impresa gli saria paruta altrettanto eroica e grande, quanto l'altra pusillanime ed abietta.
, ah!, la passione mia grande /... / ma sopra tutti
2-105: un bel casale bianco e grande che anche i signori di fuori 10
soltanto un cuore già occupato da un grande affetto poteva resistere freddamente a tutta quella
il tempo, e lo guadagno è grande. petrarca, 1-14: quanto piace al
, stando a basso, le pareva grande. arrighetto, 216: così più
campane del comune. / suona la grande, suona la minore: / chiamano
lettera, messaggio di sovrano, o di grande personaggio. - anche: lettera in
/ scritto con tal parole in forma grande. vasari, iii-139: in quest'
, n-iii-617: egli fu più tosto grande che lungo lodatore, e io brevemente risposi
con gloriosa brevità: su la tomba del grande italiano sventoli la bandiera dei mille.
, 1-203: così era stata la grande guerra, senza né sole né bandiere
/ tiene il sugo dell'uva in grande onore / che si chiama la vigna
ed è, come si vuol, grande e cattivo ». come si vede,
fagiani. boccalini, ii-83: con violenza grande, ricoperta però col manto della carità
lorenzo, che ad una vergogna, già grande, non ne aggiungerò un'altra,
non ne aggiungerò un'altra, più grande ancora. dossi, 948: rinfacciare
: mangiava in fretta con luca nella grande cucina; pane e ulive; pane
s. c., i-i-ii: briga grande hanno insieme bellezza e onestà.
i baron pieni; / giostre faceano e grande l'armeggiare / con lor brigate ne'
e le suore inferme, e in grande necessità; e non se ne curano,
5. ant. per estens. grande quantità. 5. bernardino da siena
cose, e di questa broda fece una grande brigata di pallottole. idem, 288
lance. idem, 47-3: abbiamo avuto grande dispiacere della morte di messer domenico da
tratto correre un cignale / feroce, grande e grosso a maraviglia; / ond'ei
cavallo. - al figur.: dare grande libertà, allentare la disciplina, lasciare
l'italia superò brillantemente la prova della grande guerra. bacchetti, 6-7: nessuno
in un casino, stavano coricati in un grande stanzone: francesco mezzo brillo faceva la
linneo, così dette perché cacciano una grande quantità di steli ». brionina,
notte intorno al mattutino / questo grande stridore, / troppo sottile è quel
cose, e di questa broda fece una grande brigata di pallottole. pulci, 7-33
egli teneva una pera bronca, più grande che si possa vedere e bellissima
maschi il muso era sovrastato da un grande corno forcuto coperto dalla pelle).
. piovene, 5-360: è un grande museo di opere d'arte antiche;
utensili. piovene, 5-476: un grande museo di studio, testimo- niante i
rosa, limpide le cime, appariva grande e netto e vicino, incendiato da un
per il suo bene quando sarà grande! pea, 7-6: l'andare è
. bartolini, 4-177: una mantella grande, ampia, celeste come il cielo;
targioni tozzetti, 11-2-605: un'altra grande utilità recava all'antica memfi il lago
duelli con pistole, che sparansi a grande prossimità. giusti, i-437: a bruciapelo
a dubitarne; ma per tutto un grande studio a scansarne il nome, quasi
le copriva il barroccio e il fornello dalla grande bocca di negro, ardente, e
bru cior di stomaco è grande male. cicognani, 1-242: ma del
i pani. brughièra, sf. grande estensione di terreno pianeggiante, arido,
così comunemente in alcune provincie si dice una grande estensione di terra incolta. pascoli,
. de amicis, ii-306: la grande strada... si stende davanti a
incontanente e levossi su, e fecesi grande maraviglia che si sentìo brulicare [lo
a castigar la bruma, / sul grande ilio che fuma. pascoli, 217
arida e rugosa, dalla bocca grande e pallida sui denti giallastri:
ed ardita favella, / brunetta alquanto e grande di persona: / turpin la
ardita favella: / brunetta alquanto e grande di persona. cellini, 2-37 (367
che quando ella sia piana e non molto grande, potrà apparir da lontano tutta
comportarsi da ipocrita (come chi finge grande umiltà e devozione, prostrandosi continuamente
discolorossi il cielo, / e 'l grande atlante che 'l sostenta e folce, /
se non ne'bruni e in qualche grande avversità) tosò i capegli. anguillara
rallegrò. tasso, 3-40: mira quel grande, ch'è coperto a bruno;
settembrini, 1-13: la pietà più grande fu quando andammo per un giorno a
ch'io porto al suo abito è grande: ma se qualche cosa dovesse farmelo
per lavatoio scelsero l'incavo di un grande masso sepolto nel greto. si misero
. per estens. e al figur. grande folla di gente. -provocare un brusio
: brusìo, dicesi anche per quantità grande di persone, e d'altro: *
dal pubblico. ciò non farà che il grande sig. cavaliere giambattista giusti la compatisca
: acconciatura maschile del capo, in grande voga durante la rivoluzione francese, consistente
), impersonò la figura del più grande traditore dopo giuda (cfr. dante,
. cavalca, 6-2-128: a grande vergogna si recano e dio e gli
arte sublime di fondare e sostenere quella grande istituzione che è lo stato.
, iv-1-261: anche il ricordo della grande passione si corrompeva miseramente, si bruttava,
amore, per amalia, restava il puro grande desiderio divino: era nell'effettuazione che
quelli che a ricchezze grandi e a grande potenza pervengano, o con frode o con
/ per una poca cosa / dove onor grande posa, / e in un'altra
. boccalini, ii-83: con violenza grande, ricoperta però col manto della carità verso
iv-87: molto sarebbe spiacevole a mescolare grande tesoro col brutto, e miserabile loto
del bello, del vero, del grande, ecc. è di garantire la libertà
: è il tipo, se non più grande, certo più universale e più vero
mia sia opinione ottima. 2. grande confusione, miscuglio. panciatichi, 29
buche *. « ce n'è una grande come tutto il camion *.
le mani bucate: spendere denaro con grande prodigalità. nievo, 73: la
cecchi, 6-196: avevano issato trionfalmente un grande bucato a vivaci colori. mutandine d'
giorni le donne a mandar innanzi il grande bucatone della primavera. =
g. villani, 4-4: fu uno grande e ricco borgese di parigi stratto di
-per simil.: tromba militare antica con grande padiglione e imboccatura piccola, formata da
monti, così che parevano un esercito più grande di quello di serse.
à nome bocara, molto nobile e grande. e la provinzia à nome altresì
: né potrebbe uomo credere quanto fosse grande il bucheramento (ché così si chiama a
pari di una colombaia, con una grande finestra ad arco in cima. de
, ombra vergognosa, vagolava pel canal grande in un fantastico bucintoro. carducci,
trar fore, / non ho buco sì grande nella pelle, / che non faccia
rappresentare la prima parte anche in una grande città, quando vorrai...
: prelevare una quantità di denaro abbastanza grande. manzoni, pr. sp.
650): trovò una casa più grande... e la fornì di mobili
sm. la massa delle budella; grande quantità di budella. valerio massimo
chi si riempie volentieri di cibo, grande mangiatore. saccenti, 1-2-46:
. machiavelli, 412: uno carro grande, tirato da duoi buoi coperti di rosso
ondanti gote / egli ascoltava il buffar grande e roco. panzini, ii-139:
mano, le diede su le guancie un grande buffettóne e le disse: -questo,
, com messo una piccola grande colpa? quando, udito i frati
il buggerio. 2. grande quantità. panzini, iv-91: buggerìo
e buggerone. 2. molto grande, eccezionale, straordinario. palazzeschi,
a dire come egli aveva fatto prove grande in lanciare un palo di tre mila libre
ferro; e chi picciol, chi grande / il vaso forma, che più
, 4-304: si levò un polverìo sì grande che nascose il cielo e tolse via
, una brigata, una genìa, sì grande, -anche al figur.
segneri, iv-21: vuole che questa grande architettura dal mondo... sia
, di ragazzi, seduti, grande e lungo per traverso nel bulesio, intra
) usato pindemonte, 10-341: io grande alle mie spalle e acuta / spada
. e larghissimo, con cranio grande, fronte alta v. borghini
bulino, dando al pubblico in foglio grande il mio ritratto medesimo. cattaneo,
, 12-1-174: in alcuni luoghi nare una grande caldaia. tore ignaro osava opporsi gli
sua mano i sopraddetti tre ambasciadori con grande festa. verga, 3-189: 'ntoni
, che producono frutti a forma distrascina cappotto grande per un un troppo lui,
di buongustaio del bicchiere, animato di grande vivacità detti buoncristiane { buone cristiane
mostruosità sempre compagne de'primi sforzi d'un grande ingegno corretto poi dal buongusto in lungio
. ti mostri buon viso e facciati grande onore e proferte e loditi in palese
mandò subito alcuni de'molta e grande e in buon essere. nievo,
, essi in questo nostro nascere hanno grande forza, massime nelle buone e triste complessioni
1-10: gravina aveva un capo assai grande, e pieno di buon latino e di
a distinguere benissimo. 31. grande, notevole, rilevante, abbondante (
caro, 15-i-8: va con facoltà grande, et cum imperio', perché merrà
tenere a freno gl'in grande e degna anima! e io sono il
e io sono il gran noioso, il grande quieti; con l'autorità della
udì rinaldo ricordare / ed ulivieri, avea grande allegrezza, / e inginocchiossi, e
, volerci): indica necessità di grande impegno, di intensa fatica per ottenere
avanguardia nessuno potè mai comprendere. grande, grosso, calvo, baffuto e ignorante
era molto colta, ma, con mia grande sorpresa, compresi che non mancava di
] costituisce precisamente un ramo cadetto della grande e illustre famiglia felis, lieve alterazione
l'animo avevano messo un grande appetito in quei buontemponi.
muscolo nocivo, e amando insieme con la grande arte pura soltanto gli uomini grandi ed
terra, / allor che madre grande era di biade, / grande d'eroi
grande era di biade, / grande d'eroi. rapidi aravano.
da noi burgravi di persone che si dànno grande importanza, e sono o paiono arbitri
dei materiali da mettere in opera senza grande studio. carducci, i-374: tale
alla campagna. 2. grande quantità, moltitudine di persone o di
imbroglione. - anche: grande quantità, grandezza, grossezza eccezionale.
sini, e 'l grido era grande e la flotta di cavalli era molta.
, / e poi sonò un corno a grande fretta, / poi passò l'
udiremo lo busso; ma udiremolo a grande ora poi fatta la percossa: e
per uno sportellino dell'uscio, con grande busso aprì la porta. giov. cavalcanti
due bussole, una di circuito più grande che l'altra, e si commetteno
: vendono anche gli stessi politici numero grande di bussole usate dagli agrimensori. lancellotti
amata. gozzano, 505: il grande letto massiccio era intatto; una gonna di
. papini, 26-154: in una grande vetrina erano allineate grucce di ogni forma
nel principio una statua di terra tanto grande, quanto quella che e'vogliono buttare di
roma. -buttare salute: mostrare una grande floridezza, perfette condizioni fisiche.
buttate nel cielo / come case di grande città? -buttato alvaria: messo sottosopra
quale, [cantico] non senza fatica grande, né senza interrogare più d'un
, suh'immensa bocca d'opera del grande arco che sfocia sulla val d'arno
volgar., iii-482: e fu fatta grande fame in samaria; e tanto
di approdo di 200 miglia marine. - grande cabotaggio: navigazione analoga alla precedente,
lungo corso. panzini, iv-95: il grande cabotaggio si riferisce a navigazione non oceanica
nome! 3. figur. grande paura. buonarroti il giovane, 10-878
-figur. aver paura; dar prova di grande pusillanimità (farsela sotto).
pasticci, che sta colà dietro al forno grande. 2. come imprecazione:
(e sono facilmente addomesticabili e hanno grande spirito imitativo).
dei gonfi carnieri, allegri e in grande appetito, tornavano sul mezzogiorno alla bastia
e di maiore vituperio, in così grande caccia esserne così pochi morti e tagliati
tommaseo, i-212: demetrio monta il grande morello, / e prende il grande falco
il grande morello, / e prende il grande falco, / ed esce a caccia
villani, 10-94: onde il bavaro ebbe grande paura, e andonne in caccia e
quello che aveva in cotesta cacciuòla mia grande speranza. = deverb. da
giardin fruttuosi di gran giro, / con grande uccellagione / pien di condotti d'acqua
poi si vedea lei tanto accecata / del grande amor che portava al barone, /
a poco la buccia, cacciarono a grande stento un germoglio. monti, x-2-178
quello infelice / venia cacciato dal bisogno grande, / tosto apparia l'infemal schiera ultrice
dàno e irriga, / de la grande cacciata glorioso. idem, i-327:
, augusto, videsi ultimo avanzo di una grande e sterminata famiglia; avanzo cadente,
la coltra, che 'l ricopre è così grande / che 'ntomo giù dal letticciuol trabocca
annunzio, iv-2-286: porta in capo una grande berretta verde e, in ogni stagione
. govoni, 2-20: come una grande macchina di donne / s'avanzano le
capei grigi, / e cavalca a grande onore per la sacra di parigi. pascoli
, 1-10: una vena non molto grande di chiara e fresca acqua, che
perdonami ch'io non posso servirti sanza grande mio danno *. -cadere in odio
puntelli di legno, finché fosse formata una grande apertura, per cui potesse cadere un'
un figlio nato precedentemente. la più grande era caduta prima, poi venne il
tremate, scendete; / il più grande dei troni crollò. manzoni, 42:
aveva saputo trovar modo di comporre la grande quistione della sicilia, non cadde ma
, / per gli ospiti famosi il grande achille / disegnava la cena. panzini,
che vagliono tutti forte, eccelso, grande, potente, terribile, potendo cader anche
] costituisce precisamente un ramo cadetto della grande e illustre famiglia felis, lieve alterazione
, 1-165: allora si levoe grande romore per lo cadimento de'morti. ottimo
mal suono ed è tenuto tra le genti grande discendere e grande cadimento, se marchesana
tenuto tra le genti grande discendere e grande cadimento, se marchesana, o contessa,
; / né me cercan col grande occhio pallenti / teste di vati sotto foschi
di nonio siede in cadrega, grande magistrato. = voce piemontese e
più sufficiente robustezza per sostenere, senza grande sforzo, il peso della persona, per
che s'aduni / concilio di numi / grande e solenne. idem, iv-2-648:
delle coppe cadevano le foglie d'una grande rosa bianca che si disfaceva a poco a
che spesse volte se ne guasta per la grande caduta che egli fanno.
-locuz. figur. caduta di stelle: grande, inaspettata fortuna. deledda,
di dividere in due cadute la conca più grande; ciò che poi chiamossi conca accollata
iniziò la sua missione: per la grande confusione di folla che vi fu richiamata
, poi divenne attore, e il grande attore che sapete. -anche:
cosa deve comparire un giardino non molto grande rischiarato da quattro mila lumi, parte
di farina in fondo a una cassapanca grande quanto un granaio. de roberto,
proventi del quale avrebbono reso somma grande d'oro, quando le reali ricchezze dei
... né mattamente, ma con grande cagione si menino a combattere contra i
: la novità del suono, e 'l grande lume, / di lor cagion m'
g. villani, 1-1: non sanza grande fatica mi travaglierò di ritrarre e di
si gittò nella vita, come in una grande avventura, senza scopo, alla ricerca
malispini, 1-385: che venissono con grande oste, sotto cagione di fornire montalcino
, iacomo, che noi semo in grande dispesa e in grande facenda, a
che noi semo in grande dispesa e in grande facenda, a cagione de la guerra
cesarotti, i-48: conciossiaché una nazione grande essendo sparsa per molte e diverse pro-
1-43: il mondo, esaminato in grande, si muove e progredisce non tanto
di virtuosi politici, si dubitò di qualche grande scandalo: ma i morali cagliarono,
vi è nel ballo, e più in grande, con un'incendio, e la
esclamano con romore diabolico per il canal grande e per i rii piccoli di tutta
mi ritrovassi in una piazza molto ben grande, nella quale io vedea dall'un
del delfino, al quale parve che un grande occhio bianco ed azzurro disegnato sulla prua
). è un genere di vespa grande, di cui se ne vedono molte spezie
simile alla mosca, ma assai più grande e di colore negassimo, ed ha un
ch'amore, sia, e dame grande fede / che tuttor fia creduto fra la
da « piazza * castello verso il viale grande con un certo augusto e pure appenato
è quella calamita, che con violenza grande tira a sé gli animi anco di
in che io mi truovo e la grande necessità io ho d'uno mantello: han-
appo i quali, quando loro sovrastava alcuna grande calamità, come di guerra, fame
vena di prosa lunga, corrente, grande e soda: onde, non come
grigio lionato con macchie nere, becco grande: dotato di canto melodioso (e
calandra e un picchio, e poi un grande aghi- rone..., a'
mista col sangue. botta, 5-396: grande e magnifico era il disegno di buonaparte
3-47: tutti parlavano in italiano, con grande distinzione, seppure con una calata paurosamente
esso / con ricca mensa e sontuosa e grande, / e v'ha de'sommi
.. od a quella porta così grande calca avesse. compagni, 1-12: in
tutti e'saraini si mossono e corsono con grande grida assalire e'cristiani, e cacciandogli
xxi-952 (27): ed era sì grande la calca della gente, che a
la calca della gente, che a grande pena poteva giugnere in sulla piazza. masuccio
masuccio, 22: la calca grande andava de continuo costoro sequendo con gridi
principessa anche questo dono aveva ereditato dal grande zio, di parlare schietto e a
. un die, faccendo le turbe grande calca a iesu,... egli
perché pare loro avere acquistato uno odio grande con lo universale, sendo stati nemici
i calcagni: scappare, battersela con grande rapidità. pulci, 20-67: beato
. alvaro, 9-101: una fotografia grande e stampata in un colore bistro,
. nievo, 29: il messer grande superbo di aver fulminato secondo il suo
, tutti insieme calcatamente e con grande furore su per lo detto ghiaccio
peso e per la percussione del grande pestìo di coloro che andavano, crepò e
scritta sul fondo. nel mezzo una grande lampada votiva emergeva da una tripode di
. g. villani, 4-34: con grande umiltà venne al papa e gittoglisi
manifesto contras- segno si deduce della forza grande che nell'atto del pigliar fuoco si
alvaro, 9-125: ella cavava dalla sua grande borsa alcune monete, e cominciò a
spagna, ix-907: faceva el destrier grande annitrire, / dando gran calci e
dei maggiori assilli del dopoguerra italiano. il grande patrimonio idrico vi fece sorgere, alla
• * calciocianamide, concime chimico, di grande efficacia, dovuto a frank e caro
vivono isolate o in colonie, a non grande profondità). =
donne. 3. ponderare attentamente con grande cura (una parola o un'azione
. passavanti, 12: scaldava una grande caldaia d'acqua, nella quale bogliente
): quest'acqua fanno bollire in grande caldaia di ferro, ed è assai;
loro, cioè il caldaro picciolo e 'l grande, secchio picciolo e grande. tassoni
e 'l grande, secchio picciolo e grande. tassoni, 12-19: or al legato
coceva sul focolare, ad una bella brace grande di sarmenti, in un caldaio,
questo peso, el quale è sì grande, o che lui se ne tirerebbe adrieto
: gostantino era in sala; essendo grande caldane, domandò da bere; e non
è caldissimo. idem, ii-489: è grande errore por nella vigna frutti né piante
amava, / onde di doglia e di grande ira caldo / per dar nel mur
infiammare gli uomini generosi e di spirito grande a farsi gloriosi con le operazioni degne
. ricchi, xxv-1-165: perché il grande iddio più gode de la fervida volontà dei
fosse l'andare in corso, e con grande instanzia il pregò che gliel dicesse.
occhi grigi e fieri, la bocca grande, le labbra grosse e bonarie, i
crepuscolo, e sopra ad esse la grande distesa del cielo intenerito ai primi lumi della
: le spese superflue sono uno morbo grande alla città: ma nascono più da chi
vivamente, dedicarsi a una cosa con grande passione, con molta attenzione e cura
in erminia, essendo di state e grande caldo, bagnandosi a diletto in uno piccolo
157 (227): qui hae sì grande caldo che a pena vi si puote
il sole è alto e il caldo è grande, né altro s'ode che le
e colearsi seco, sendo il caldo grande, e perché la camera rispondeva in
a piedi, e per lo caldo grande che era allora scalmanato dal sole, beendo
mi interessano... ho aspettato con grande ansia il solstizio d'estate..
, quando sappiate questo, qualunqu'è di grande maraviglia, potersi dissolvere con picciol caldo
del calamo aromatico] è più grande che non è la sua calefazione.
, dicendo: « vo'siete un grande calleffadore ». idem, 211-28: voi
2-71: un giudice di legge di grande fama nella pratica de'piati criminali e
celebrò solenne festa in più dì in grande allegrezza. a. pucci, ix-408:
: e'non è da calere come da grande cagione ella nasca [la pazzia]
deus clementiae, nel seno / al grande ardore allora udi'cantando, / che di
la foglia al vento / di grande paura che agio e di temenza
patito nel disastro l'ulà: la più grande ruota, aveva detto il calafato insolente
particolarmente penose riuscivano certe artiglierie di non grande calibro, ma cattive come l'agonia
tendeva le belle braccia nude entro il grande calice delle maniche di seta arancione; e
di felicità, lucente / in un grande in un grande velario / di diamanti disteso
lucente / in un grande in un grande velario / di diamanti disteso sul crepuscolo
per lo comandamento de lo signore califfo grande et alto, per la grazia di dio
20): baudac è una grande cittade, ov'è lo califfo di tutti
, per ogni verso, spaziosa e grande, e intorno circondata da altissime montagne
come una macina spaventosa, aprì una grande callaia nella foresta. -figur
; e a te si vanta / grande avviso recar. tommaseo, i-130: per
. moravia, iv-21: la più grande costernazione si dipinse su tutti i volti
questa storia di antico amore, una grande automobile si fermò davanti alla porta.
sui lidi mediterranei, quasi per riprodurvi il grande oriente dell'egitto e dell'asia
i-299: l'esser passati a sì grande astinenza /... / alterò
pascoli, 1397: presso la stalla una grande calocchia gia ceva nell'antro
65: fu un cherco, grande prebendato e calonaco di parigi, il
dal detto papa gregorio fu poi con grande divozione calonizzato. calonniare, v.
tutto il segno di lione fa calor grande, e principalmente la sua faccia ultima.
con calore tutt'altro che ingenuo del grande fatto di quei giorni, e del
massimo grado di caldo; pervenire a grande entusiasmo; trascorrere un periodo di particolare
disus. ardere, avvampare per il grande calore, per l'arsura. -
giordano [crusca]: lo avvilirono con grande cal pestamento de'piedi;
delle città di lombardia a una carestia così grande, come se noi fussimo
baldelli, 4-143: alla porta fu grande la calca e la calpestatura.
, 4-12: dalla salita verso la piazza grande, e dagli altri vicoletti, arrivava
): mi promettiate sopra la vostra grande e calterita fede di tenerlomi credenza.
questo fallo li diece compagni n'ebbero grande calunnia. 4. dir.
e in dio, che ti fa più grande d'ogni filosofo lontano; ma ciò
crusca]: per me liberare da questa grande calunniazione. d'annunzio, v-2-235:
ci ha da entrare una statua, grande al vera, di cristo alla colonna.
. salire il calvario: sopportare un grande dolore; affrontare un compito gravoso e
tallone, a cui si pone un pedale grande come un borzacchino, e la scarpa
, che stia sospesa sopra una catinella grande, capace; e per questa calza
dicresciuta, calzava zoccoli per farsi più grande. 17. prov. chi
['l cavallo] sanza sella con questo grande bastone in collo e co'suoi panni
; e i loro colori rinnovavano nella grande camera triste quelli della festa nuziale.
, i quali... hanno grande persona e sono di verace ardire, e
si era lasciato espropriare quasi sorridendo del grande calzaturificio del quale era proprietario. =
di firenze (che era stato un grande anziano). bonichi, ix-291: e1
d'annunzio, iv-2-1177: egli volava a grande altezza, e la rapidità gli sferzava
e cambiassersi penne. cavalca, 15-243: grande stoltizia adunque è... l'
severità che bisognerebbe, perché è difficultà grande maneggiare quegli che tu ami o di
impresa gli saria paruta altrettanto eroica e grande, quanto l'altra pusillanima ed abietta.
, / che in faccia il grande atlantico sonante / ai lati ha il fiume
sé contiene / camare e sale, grande e spazioso. idem, n-ii-117: mentre
camera o l'appartamentino, è una grande comodità. -per simil. ant.
dissimulazione esser un artificio per coprir qualche grande arcano che 'l corriere portasse.
azione compiuta con estrema discrezione, in grande segretezza. foscolo, xv-536: leggi
, 5-262: l'associazione è retta con grande rigore critico: complessi orchestrali e di
(43): il mio maestro con grande amore veniva a vedermi alla mia camerùccia
moretti, 17-140: immaginate una camera grande grande (che sarebbe la madre) che
, 17-140: immaginate una camera grande grande (che sarebbe la madre) che ha
. beicari [tommaseo]: grande grazia ti ha fatto il signore;
'. camerata2, sf. grande stanzone che serve come dormitorio: nelle
monte in calamone; e tanto era grande, che quando si movea s'incurvava a
se mi affaccio, veggo tutta la via grande, e un'allegria di soldati rossi
4. prov. nessuno è grande per il proprio cameriere: l'intimità
aperti; sono pieni del riflesso del grande specchio, e là dentro in quel riflesso
camera '. cameróne, sm. grande camera. -in particolare: in caserme
in caserme, collegi, ospedali, grande locale adibito a refettorio, dormitorio,
ci ha da entrare una statua, grande al vero, di cristo alla colonna.
capo, veduto allora il piovano sì grande e tanta amplitudine di anche e cosce
guicciardini, ii-305: federigo, con grande fatica, per beneficio della notte,
o sette camicie): fare un grande sforzo, insistere faticosamente per ottenere qualche
. sala con camino; sala molto grande. elegia giudeo-italiana, v-35-73: foro
spazzo disiguale et aspro, et eravi grande oscurità. intelligenza, 62: lo
, / e quel luoch'è la grande camminata, / di gran larghezza, ov'
una delle coppe cadevano le foglie d'una grande rosa bianca che... si
una tavola coperta d'un tappeto verde e grande come due bigliardi. tra due cannoniere
sia allegrezza, perocché ella è stata sì grande quella che mi si sparse per tutti
. pellico, 11-86: dalla finestra grande io vedeva, oltre lo sporgimento di
cosa, quel ragazzo aveva il cuore più grande del mare. 5. per
per lo furto che frodolente fece / del grande armento ch'elli ebbe a vicino.
piedi, e per lo caldo grande che era allora scalmanato dal sole,
con piccola provisione, o a servire uno grande con mille stenti e meschinità, o
. campagna, sf. grande estensione di terreno pianeggiante o collinare,
uno, ov'è suso una campana molto grande, che suona la sera tre volte
campana andai a lui; e ricevette grande consolazione. tasso, i-io: sanno
cosa deve comparire un giardino non molto grande rischiarato da quattro mila lumi, parte
che anche dicono 'globo', è ima grande palla vuota di cristallo smerigliato, la quale
giorni ogni cittadino si ragunasse al consiglio grande, al suon d'un campanaccio smisurato,
lare ornato, con campanelle d'ariento di grande valuta. dice frate ginepro: queste
roma feciono cadere il campanile della chiesa grande di san paolo. ser giovanni,
da un intimo divieto di salire a grande ricchezza. esiste un'avarizia che comprende
, 30-82: ho il ricordo di un grande camparo di acque che accompagnava sovente mio
, facendole in tal modo campeggiare in grande spazio. l. f. marsili,
due bandiere rosse incrociate, campeggiava un grande disegno raffigurante stalin in divisa di maresciallo
... poi fu così grande campione della ecclesia. dante, par.
conv., iv-vu-4: oh com'è grande la mia impresa in questa canzone,
, e gli altri quattro seguenti catuno una grande bandiera tutta di quell'arme con le
parigi. il re di francia con grande baldanza il seguitò con la sua gente
assaltati dai preparati e ordinati, con grande animo li spinsono, e quelli con fatica
, si tornarono a ferire e cominciarono grande battaglia e pericolosa. pulci, 8-81
grossezza delle fattezze e specialmente della bocca grande e carnosa, e quella stessa aria
, sm. dial. il canale grande che attraversa la città di venezia.
, 1-11: una vena non molto grande di chiara e fresca acqua, che del
vena di prosa lunga, corrente, grande e soda: onde, non come da
servono come vie di comunicazione. -canal grande: nome del canale più ampio e
del lido, ed entrarono nel canale grande. boccaccio, dee., 4-2 (
barche vergole che ballenano per il canal grande di venezia, la volubilità delle quali
rangoni; qui sotto passa il canal grande; quel che vedi là in capo
vi si vede una tavola d'un grande e grosso sasso lavorato in forma rotonda
bembo, 1-10: una vena non molto grande di chiara e fresca acqua che del
boccardo, 1-371: la più grande opera di canalizzazione in francia fu compita
e vuota all'interno (e brucia con grande facilità). targioni tozzetti
rampogne, al banco del ministro grande can can di campanelli. calvino,
cancellando in tutto e per tutto le grande ingiurie che mi aveva fatte pompeo;
per cancellare dalla memoria un favore sì grande. goldoni, iii-66: quando l'
ercole, e perseo. e fu grande stupore che essendo sino a tre volte
corpo di cristo, d'inginocchiarsi con grande riverenzia, e trarsi il cap
altre forme, come in lettera picciola, grande, tonda, cancelaresca, moderna e
stata offerta l'occasione di diventare un grande popolo non appena ha cessato di essere
gergo antiquato delle cancellerie si chiama una grande potenza. -per simil.
a firenze segretamente un suo cancelliere con grande mandato. cantari cavallereschi, 39:
. palazzeschi, 102: un prato grande sempre verde e bello / tutto chiuso
bianchi, il fogliame scuro di un grande albero curvo sotto la pioggia.
, consumarsi per malattia, per un grande dolore, per una passione non corrisposta.
candelabro, sm. sostegno grande e artisti camente ornato,
-mettere qualcuno sul candeliere: tenerlo in grande stima; vantarne i meriti; porlo in
potrebbe adoperare il zucchero candi impalpabilmente saputo la grande novità, che anche lei era diventata una
, 10-191: un ragazzo, con una grande scatola fra le braccia, si dimentica
regna sereno intenso ed infinito / nel suo grande silenzio il mezzodì. montale, 1-92
i radicchi] una candidezza e teneritudine grande e si spoglian della maggior parte dell'
fisse, le quali anco per assai grande spazio son lontane dalla luna; tal che
e, santi, a voi / grande la colpa nostra. = voce
affezionato all'uomo; e ne esiste un grande numero di razze, classificate, secondo
la girata, dar la volta del can grande: prendere la via più lunga.
, acciocch'io dia la volta del can grande, né gli vadi dietro quando ell'
gran cane, cioè in nostra lingua grande imperadore, tornò in suo paese, e
si facea, mossersi per andare al grande cane, e menàme co'loro questo
testa, sopra il cercine, una grande canestra di biancheria, attaccata con una
, e fatto riporre in un canestro grande coperchiato alcune cose da mangiare cotte la
5. locuz. a canestri: in grande quantità, a profusione. carducci
gomma d'uno albero d'india tanto grande, che possono sotto la sua ombra stare
amicizia antica, corroborata con beneficio tanto grande, cangiata in una crudel nimi- cizia
l'imperio romano, con carico tanto grande della sua riputazione e con lo spargimento
misterioso. bocchelli, 1-86: era grande, scalamonte, magro, nero come
d'annunzio, v-1-291: il cielo grande di ferrara s'inarca su la mia
, lineari- lanceolate, fiori numerosissimi in grande pannocchia terminale bruno-violacea, molto ramosa
volte la cosa disunita fia causa di grande unizione -cioè il pettine, fatto della
palazzeschi, 57: la vasca è assai grande / e l'acqua v'è
canna alto, è un bottino o conserva grande d'acqua, com- mune a l'
più rimbombi ha bensì 'l mantice più grande, ma non pertanto il suono più
.. indebilisce i nervi, e fa grande impedimento alla canna del polmone. pulci
: le sue note sono diventate a grande pezza più svelte, più lunghe e più
cannacca, sf. marin. grande anello formato da un pezzo di corda
bollendolo se ne fanno torte o stiacciate grande come si vole, ma grosse solamente
, ii-835: metuto fu dalla più grande falce /... / ove raggiato
(137): hanno gengiavo in grande abondanza e cannella e altre ispezie assai,
, e del detto n'era uscito un grande scarpione, il quali loro non l'
tavola coperta d'un tappeto verde e grande come due bigliardi. tra due cannoniere
nascerà il color giallo; caso che grande, il rosso. g. gozzi,
col titolo di pieve, con una grande e comoda canonica accanto. carena,
cui piaccia una canonica, / piaccia grande la cappa, ampia la che- rica
, perché crescerà col tempo e si farà grande, e i dodici scudi diventeranno dodici
scritture sacre. cavalca, 6-1-48: grande testimonio gli rende anco s. giovanni
: il gran cane, quando è grande abondanza di biada, egli ne fa
far compagna spesso a la carrara; / grande dona esse [r] canevara.
fine, cosa senza rimedio, per grande che ella sia, col tempo si cansa
stessi. algarotti, 1-254: una grande libertà si suole tra di noi concedere al
47 (55): sono uomeni di grande sollazzo, che non attendono se
stava [santa cecilia] in quella grande pompa delle nozze, dove si fanno cotante
panzini, ii-304: serafino per la grande consolazione che gli cantava nel cuore.
poe la messa foe cantata, / grande orazione foe data. iacopone, 21-69:
: rosso ride l'arcato palazzo dal portico grande / come le cateratte del niagara /
a la consolazione. lare con grande sincerità e libertà, senza mezzi la
, / che tratta cose impossibile e grande. bandello, 1-34 (i-423):
2. locuz. a cantari: in grande quantità. magalotti, 20-110: la
f. nori, i-1-4-69: se il grande alessandro fortunato achille chiamò per avere avuto
vi capitano sotto gli occhi. questo grande nome, dentro queste cantere si è
moretti, 17-10: la cucina era grande quando il tinello era piccolo. un
sguardo, rappresentava mazarino morente in un grande letto di seta tra le dame di
meridionale. d'annunzio, v-1-747: un grande fato vespertino fumava dalle rovine dei cantieri
ave arena,... et ave grande copia de ligniamme che nde carecammo le
72 (95): questa città è grande in giro da ventiquattro miglia, cioè
tutto trento andò in confusione per il grande numero de soldati che continuamente d'italia
formano due angoli, uno interno [grande angolo) e l'altro esterno.
vi si vede una tavola d'un grande e grosso sasso lavorato in forma rotonda,
città. sarà, nondimeno, una grande infelice: come lo sono le persone che
della galleria, il quale era tanto grande che a saziarlo per una volta tanto
giordano, 3-228: se fosse qui un grande cantone d'oro fine; or non
ii-200: 'canto o cantone sasso grande atto a mettersi nelle cantonate delle muraglie
povera musica / che piove dalla grande cantoria / è per cullare il suo sonno
e capitalissima nemica, e la mia grande impresa è questa di snidarla da qualunque minimo
, 579: se mai col mio grande affetto meritai nulla da voi, compatitemi,
bande considerabili per ricami e canutiglie di grande stima. puoti, 49: 'cannotiglia',
uno cavaliere molto vecchio, con una grande barba canuta. maestro alberto,
assai la sua presenza, ch'era grande e di bellissimo aspetto, e molto giovane
: di fianco alla reggia un orto grande, /... / stendesi,
né vecchio né giovane, né piccolo né grande, che a ciò non intenda:
. in modo caotico; con una grande confusione. prisco, 2-16: risero
sia possibile ritruovar un vaso tanto grande, che fosse capace di tutte le cose
al boschetto de'pini era disposta una grande tavola, divisa in tre parti,
. metastasio, ii-99: il nascer grande / è caso e non virtù; ché
non lasciava d'essere un oggetto notabilmente grande e magnifico per i forastieri che non
erano sbalorditi e quasi fuori di sé dalla grande allegrezza, e non si potevan capacitare
talvolta / non sdegna di apparire il grande omero, / e talvolta di pindaro
bene. pananti, ii-37: sì grande non sia fatto il capannùccio / che sembri
in quel punto. 2. grande tettoia chiusa per riparare macchine, attrezzi
capan- nuccio, il grido v'era grande, e diceagli: vecco il capan-
traviati istrutti. nievo, 157: con grande rammarico del signor conte gli stessi abitanti
tommaseo]: i quali tutti furono di grande misterio, e caparraménto delle venenti e
. capassa2, sf. dial. grande vaso di creta a due o tre
tra gli abeti e i larici una grande ombra, che ha rossa la veste
, i-406: e ci apparve la grande ombra, che ha rossa la veste
da'capei grigi, / e cavalca a grande onore per la sacra di parigi
la miseria, e la veggo così grande che me ne sento rizzare i capelli.
nome di dio, stettono nel fuoco per grande spazio di tempo, e un solo
fronte: occhio loquace: / naso non grande e non soverchio umile: / tonda
e sì n'ha egli sempre grande e infinita dovizia, e molti suoi tesorieri
era uno uomo tutto peloso, con grande capigliera e grande barba, vestito come
uomo tutto peloso, con grande capigliera e grande barba, vestito come un romito.
quale ne fa parere il corpo più grande che non è realmente. = voce
pieno di eccitazione, d'inquietudine (per grande contentezza, per impazienza, ecc.
: roma, fu detto, è troppo grande ed universale, troppo grave di storia
di mille, sopra cento di capitale, grande,... l'acquisto di
in capitale, perché mi era sovvenuto quel grande amore che io portavo a angelica,
verde, che aveva pescato nel mare grande. ci si sentì ricchi con questa
conclusione, quasi la corona di una grande civiltà, che, nel suo rapido corso
, tenere uno a capitale: far grande stima; trarre vantaggio. g.
15): sappiate, che poi sì grande reine furo fidate a costoro di menare
ricchezza, figliuoli, istato, o alcune grande o onorevole preminenza, quante
: presso pavia la proprietà media e grande predomina, l'affittanza capitalistica si alterna
dele donne, per rascione dea parere grande e grossa, splendiente e bellissima entra tutte
rettori a dargli l'insegna reale, sì grande oste non essendo capitanata da sofficiente duca
, iii-8: avete al fianco un grande capitano di poeti, e sotto la sua
firenze, giovane cavaliere, e di grande cuore, e di buono aspetto.
/ messer filippo capitan valente, / grande lamento fece con sua gente / e
zia cirmena colle altre dame, sul balcone grande, in mezzo a un gran mormorio
, nella quale la carestia fu così grande, che quella povera gente risolvettero di
in questo tempo era stato in una grande e grave malattia, nella quale rimorso
giuochi capitolini, però che giove il grande avea guardato la rócca e salvata del
osservare che il direttore del settimanale a grande tiratura non avrebbe potuto accettare uno scritto
capo alla fantasia alterata d'immaginario più grande di quello che era. manzoni,
l'organizzazione, le attività di una grande unità secondo le direttive del comandante.
la coltra, che 'l ricopre è così grande / che 'ntorno giù dal letticciuol trabocca
, 2-12: questi fu signore di grande potenzia e crudele,... e
, riverenza, condiscendenza, o per grande abbattimento). -anche: a capofitto.
a parigi e per tutto il reame grande festa. sannazaro, 4-79: forse
armati da capo a piedi, con grande accompagnamento di bravi. leopardi, ii-435:
piccola provisione, o a servire uno grande con mille stenti e meschinità. berni
forza sarebbe che si sentisse, e grande, e ogni volta maggiore, per
partoriente / che si torca in spasimo grande / e morda la verde sua bava /
faceano capo le dette fontane a uno grande palagio. idem, 6-39: raunandosi
ch'a nome zartom, ch'è molto grande e nobile, ed è porto ove
guida. compagni, 1-11: un grande e potente cittadino...,
il capo, e però avete una grande miseria. bandello, 1-43 (i-512)
voleano fusse morto, ché così fia grande l'odio della morte come delle ferite
una mela rosa / non è più grande, e più non può tenere, /
ritiene un non so che tuttavia di grande sulla turba minuta degli altri ladri soggetti
capicuòchi). nella cucina di un grande albergo o di un ristorante, il
trattato delle mascalcie [crusca]: grande e difficile a sanare èe lo capogatto
i-275: promettevano di produrre un'opera grande, un capolavoro di matematiche pure.
cano in nero la cifra grande dei chilometri e la piccola dei
un cantuccio della finestra, con la più grande cautela faceva capolino per poterla vedere.
beltramelli, iii-1200: il più grande [dei giovani soldati], tanto
così appellata, il quale è di grande efficacia, ed è detto capopùrgio, perocché
, caporale di sanità, durante la grande guerra, e aveva imparato così a
, ma che si dà arie di grande importanza. panzini, iii-815: non
i-540: fu la rotta e la uccisione grande, perché vi furono morti meglio che
monelli, 200: limano, caporalmaggiore grande e bruno, barba quadrata e due occhi
però si dice: io ebbi un grande raccapriccio; cioè uno arricciamento de'capelli
), di solito in carattere più grande e più elegante delle altre e talora
papini, 20-116: ma il più grande rovesciatore è gesù. il supremo paradossista
doni, 3-20: egli aveva una virtù grande in sé, e era questa,
cui piaccia una canonica, / piaccia grande la cappa, ampia la cherica,
beicari, 3-2-198: fu frate egidio grande zelatore della povertà; però che contento
la cappa del cielo niuno peccato tanto grande, il più corruttibile e il più
= lat. eccles. cappa magna * grande cappa * (cfr. cappa1
del campo. collodi, 298: il grande elemosiniere li maritò nella cappella di corte
quanto, che quelli durano in sì grande angonia una notte sola, e questi
sul capo. cappellàccio, sm. grande cappello logoro, stinto, gualcito.
cappello. -a cappellate: in grande quantità, a bizzeffe. nieri,
il quale sotto la ghiera, ma più grande di essa, cuopre la riunione centrale
vita, che n'uscirono cose di grande abominazione... a quel tempo non
cappello fino ai piedi davanti al nostro grande filosofo vivente, ma, caro antonio
cappello. cappellóne1, sm. grande cappello. grazzini, 4-338:
. capperóne, sm. disus. grande cappuccio (da portarsi sopra il cappello
mezzo del petto nel caperuccio badiale e grande. abba, 1-71: bixio, su
la cintura e cadeva con un solo grande cappio giù pel fianco. 3
capponata, sf. disus. grande pranzo, in cui sono imbanditi
sulla fine, cappuccinescamente parlando, fu grande. = comp. di cappuccinesco
dilemma della probabilità manifestasse -alla dogliosa e grande uscita - il corno o lo spacco
colla moglie... una camera grande ed altissima,... col soffitto
robe del prete indosso con un cappuccio grande a gote, come noi veggiamo che i
52): [mi diedero] una grande riprensione... per vedermi in
: animali senza fele, semplici, di grande amore fra loro: ritratti delle qualità
, vario di pelo, di corpo grande, barbuto, armato di quattro corna
solo a conducere una mandra, quantunque grande fusse. idem, 9-144: con
uzzano, i-48: beccume, caprume, grande, piccolo o mezzano, di sardigna
ant. nave d'alto bordo, più grande e potentemente armata della caracca.
mentre caracollava fra gli alberi fino alla grande siepe d'ontani, e dietro quella
il disprezzar le ricchezze, dee tenersi per grande entrata; e chi giuocando tollera
carapa, sf. bot. grande albero della famiglia meliacee, che cresce
aveva portato... un diamante grande, di più di trentacinque carati di peso
... ne fecero improntare con grande spesa e caratteri nuovi, da stampatore fidatissimo
. caratteróne: carattere tipografico, lettera grande. -dimin. e spreg. caratterùccio
3. figur. luogo ove regna grande confusione; babilonia; costruzione in cui
2-373: 'caravella', nave non molto grande che cammina velocemente. così si chiamano le
delle calabrie, dove si fa una grande quantità di carbone. molti ancora fra questi
aveva uno carbonchio, che rendeva sì grande sprendore per le contrade, come continuo
stendere e appuntare il disegno su una grande tavola appiccata al muro, e dalla
1-263: naturalissima ragione di questa più grande intensità di calore prodotta dal carbon forte,
un dato volume esso contiene una più grande quantità di materia combustibile, la quale
nel muro proprio dino con uno gorgozzule grande, e con la gola lunga, che
perché el capo suo era multo grosso e grande, li ochi della sua fronte erano
largamente usato come abrasivo per la sua grande durezza). panzini,
composto solido, spesso cristallino, di grande durezza, difficilmente fusibile, formato dalla
maggiori assilli del dopoguerra italiano. il grande patrimonio idrico vi fece sorgere, alla
/ misera; mai con émpito più grande / l'anima pura vinse il carcame ignavo
o se li rubavano e contendevano con grande scompiglio... la carcassa si
bruttamente esser schernito, con suo disgusto grande era stato forzato farlo carcerare. campanella
non iscemò giammai una menoma scintilla del grande affetto ch'io le portai fin dal primo
, 9-170: era l'ora grande del sole, in quel momento d'immobilità
barche erano rimaste impigliate nel sole grande del mare, con le vele flosce,
da carchioffi. cadetti, 200: frutta grande [ananas] come una gran
cardamòmo, sm. bot. grande pianta er bacea perenne della
sui quattro punti cardinali della torre di una grande villa, anzi di un surrogato di
nelle ore natali. marino, vii-311: grande in cielo primieramente è di cotal numero
certi cardi coi fioccosi fiori rossi bruciati dalla grande estate. piovene, 5-419: il
minore, l'altro è sempre più grande e di fusto e di foglie tanto
, 30 (35): egli è grande e grosso: le sue foglie sono
si chiamano cardoni, i quali fatti con grande arte bianchi e teneri, si danno
santa opera di carità, tre sue figliole grande capitavano male; le quali, per
in questo tempo che in firenze fu grande carestia, e la moltitudine de'poveri
in guerra, / e la carestia grande; / la peste iddio disserra, /
città di lombardia a una carestia così grande, come se noi fussimo in qualche
, nella quale la carestia fu così grande, che quella povera gente risolvettero di disfarsi
: in quello tempo era nel campo grande carestia di pane e d'ogni vettuvaglia.
negotii, ma ci è carestia molto grande de vascelli che siano atti a fare
i napoletani, e faceva loro più grande la carestia della vittuaglia. aretino,
un conforto nel loro disagio, che era grande, materiale e morale; sì che
savonarola, 7-i-188: poselo intra una erba grande ascosto, la quale si chiama caretto
che la vita è invece una grande dolcezza, e perché è fuggevole, più
pozione ella chiudeva da un lato la grande scena del delirio. campana, 26
et nil admiratus est, né federico il grande, né la gran caterina, e
v-593-102: napole... ave grande copia de ligniamme che nde care- cammo
: michelagnolo si mise al lavoro con grande animo, e per dargli principio andò a
campagna. 5. mettere in grande quantità; gravare di forte peso;
quadro di tiziano, in cui questo grande artefice avesse voluto dipignere la sua innamorata
la depo- siteria che gli era di grande utilità, e lorenzo si dolse assai
che le cose di ognora caricano in grande. milizia, ii-227: per non caricare
tiene con una mano al viso una grande maschera caricata e ridicola. manzoni,
. algarotti, 1-157: e quella istessa grande maniera dandosi a seguire lo sprangher ed
aveva un materasso di bambagia bello e grande in capo, e l'altra un grandissimo
. barilli, 1-104: tutta la grande sala fin su gli estremi capitelli carica
navi da carico, per cagione di grande tranquillità sopravvenuta, né gire innanzi,
, lo gettò dentro l'antro con grande fracasso. d'annunzio, v-3-419:
quasi al piano discesi, essendo il caldo grande e veggendone un boschetto fresco davanti,
di fermo, uomo santissimo e di grande autorità, e a tutte le
l'imperio romano, con carico tanto grande della sua riputazione e con lo spargimento di
. panzini, ii-84: fu uomo di grande carità evangelica e morì ottantenne e poverissimo
a la sepoltura, in però ch'è grande carità e àllo iddio molto per bene
a fare seppellire i poveri abbandonati è grande limosina. s. girolamo volgar.
cappellone e suore della cornetta, per la grande cuffia bianca che le distingue. -suore
, 7-44: e ricevute le damigelle a grande onore, la reina l'ordinò di
rosetta al cui centro sta un capolino grande con foglie raggianti e lunghe di colore
rompevano le strade, conducendo dentro quantità grande di carnaggi. b. davanzali,
velluti, 45: ed è grande della persona, gentilesco, fresco e
1-47: balante... era grande e di pelo morello, e così di
toni, di passaggi, che esigono grande studio della natura e grande leggerezza di
che esigono grande studio della natura e grande leggerezza di mano. carena, 1-160
8-121: ciò che si trova di grande in vico -oltre il noto -è quel carnale
sensuale. guittone, ii-237: ché grande onor né gran ben non è stato
(i-298): era riputato biasimo grande a chi, nato di stirpe nobile,
il suo, con sollecitudine e diligenza grande si posero a tagliar il male delle
carne / misera; mai con émpito più grande / l'anima pura vinse il carcame
contratta. passavanti, 12: scaldava una grande caldaia d'acqua, nella quale bogliente
iii-6: salvestro lo battezzò entro uno grande bacino; e mentre gli gittava l'acqua
, che nasce verde e per lo grande travaglio è fatto bianco, intende l'
è vergine, mai non ha sì grande tentazione in carne, quanto colui che
e salace e cordiale emilia, grande allevatrice e macella- trice di suini.
. gramsci, 78: ho aspettato con grande ansia il solstizio d'estate..
detto lambertuccio, fu ed è assai grande della persona, molto piena di carne.
1-22 (i-288): ella era convenevolmente grande per l'età che aveva, e
suoi famigli, che portava sotto un grande orciuolo d'olio, e l'altro ne
fece chiamare il piovano e doppo una grande villania gli disse: -voi non fate dife-
dei gonfi carnieri, allegri e in grande appetito, tornavano sul mezzogiorno alla bastia
suo modo di considerarmi, come d'un grande carnivoro che vede volare una zanzara.
e va a metter foce nel canal grande ulivastro. bocchelli, ii-100: agata
-per estens.: prezioso, di grande valore. -avere, tener caro,
, avere a caro: tenere in grande conto, apprezzare, stimare, pregiare
capellano volgar., i-109: la troppa grande copia di serventi tornava loro in povertà
serventi tornava loro in povertà e in grande angoscia: sicché caro sarebbe istato loro
cari vecchi per le vie di una grande città moderna. erano i cari vecchi
città di lombardia a una carestia così grande, come se noi fussimo in qualche
alloggi, e di altri beni di grande necessità, provocato da avvenimenti eccezionali (
otto, che fu a quello tempo grande caro. marco polo volgar.,
: avea uno occhio piccolo e uno grande, più in su l'uno che l'
convulsione, e che termina con un grande assopimento, che è il suo sintomo principale
3. ant. abbondanza, grande quantità. canti carnascialeschi, 1-321:
. carpìccio, sm. ant. grande quantità di busse, rimprovero, riprensione
dallo ischia- voncello vostro, suto più grande che non deveva esser piccolo: mercé
più bassa parte della ripa, con grande avidità di bere vi si mise carpone.
, e prese / via per vedere il grande che non muore, / come l'
. 2. per estens. grande quantità. -a carrate: in grande
grande quantità. -a carrate: in grande quantità. angiolieri, 33-2: se
: non amavi l'estate, ma il grande e silenzioso autunno con le carrate di
danno / a depredar di biade un grande acervo, /... / altre
lettere, per giunger nondimeno ad essere un grande avvocato solo gli bastava aver un cervellaccio
. 2. per simil. grande quantità. -anche al figur.
le artiglierie se ne incomodassero, e quanto grande in particolare fosse il disordine che nasceva
tempo di vedere uno specchio molto ben grande che avea in faccia, onde vi cozzò
a raccapezzarsi. -di carriera: con grande impegno. berchet, 212: colà
carbone. -per estens.: grande quantità. -anche al fìgur.
risposta. -a carra: in grande quantità. berni, 33-75 (iii-144
cum sue artiglierie, non è sì grande multitudine di gente d'arme che non rompes-
azione con eschilo, divenne in un baleno grande, sublime e perfetta con sofocle.
: donde seguiva longhezza di tempo e grande strepito, essendo ferro con ferro. baldinucci
torre nel mezzo (o un grande albero) su cui erano un'antenna a
in su le quali stava e ventilava il grande stendale dell'arme del comune,.
,... e tira vaio uno grande paio di buoi coverti di panno vermiglio
. menzini, 5-161: e fa del grande, / con lacchè, con staffieri
carrozzóne, sm. grande carrozza pesante. fogazzaro, 5-253
, perch'e'possano muoversi: tanto grande la tengono. carena, 2-59:
al figur. tesauro, xxiv-67: grande adunque e sonora volteg- gerà la tua
gruppi in città, con in testa il grande vaso nichelato pieno di latte caldo
chiamano quella che si fabbrica di ogni grande voluta larghezza, ma di lunghezza indeterminata,
-carta da disegno: fogli in grande formato di carta pesante, spessa,
, 157: però quei da damasco han grande spaccio, / in ciascun luoco,
davanti alla finestra c'era un tavolino grande, e su quello, proprio nel mezzo
o sorbente: non collata e di grande porosità, atta ad assorbire i liquidi
... ne fecero improntare con grande spesa e caratteri nuovi, da stampatore
vidi tutta la guerra abissina su una grande carta geografica che babbo aveva inchiodato nella
. -al figur.: tentare una grande fortuna. c. dati, 3-163
e dell'odissea di omero in carattere grande ben distinto, ben conservato, e
scritturi polverose / v'avrei scoperto un grande scafalone, / cartapecore stinte, intrise
d'annunzio, v-1-4: presi una grande cartella di cordovano fulvo, una vecchia
cartellóne, sm. foglio grande contenente annunci, iscrizioni. -in particolare
l'augel tutto è come un passer grande; / di cartilagine ha le deformi ali
spezie de'cani, e talvolta è così grande, che arriva col suo peso alle
sua faccia emaciata, traversata da un grande naso cartilaginoso, che arrivato a metà
me. firenzuola, 992: grande allegrezza che n'hanno i cartocci, /
come cartocci sinuosi, l'uno più grande dell'altro. e. cecchi, 6-328
i disegni di figure fatti dal pittore su grande foglio di carta grossa, per trasportarli
nostre espressioni sono dei segni mobili nel grande cartone animato. sinisgalli, 6-126:
una figura d'un s. rocco grande quanto il naturale, e condusse con
bada che l'avorio sia piuttosto più grande, e niente minore della cartuccia che ti
mandarmi in una casa di correzione, grande e grosso come sono: e se mi
l'inferno. - al fìgur.; grande baccano, trambusto. -anche: luogo
scomoda. pananti, ii-37: sì grande non sia fatto il capannuccio, /
casottone; e casonaccia poi; una grande e spaziosa più del dovere. -casàccia
casàggio, sm. disus. grande casa; casa mento.
che casa, ma per 10 più grande. = deriv. da casa-
. casolare (per lo più grande). targioni tozzetti [tommaseo
tiro di schioppo dalla cava è un grande e comodo casamento delle monache di s
italia niente altro significa che casa molto grande da abitarvi più famiglie. ma in
per tutto, dominava la strada e grande parte del declivio del monte vicino.
casamlcciola, sf. disordine estremo, grande confusione, rovina.
della signora, avevano l'impronta della grande casata. palazzeschi, 108: il loro
[crusca]: si sentono addosso una grande cascaggine, e donnirebbono volentieri. o
cascò, e fu fatta una grande mina nella casa di colui. boccaccio,
del re lo sdegno, e caschi un grande / della gran spagna, e dipelato
vii-1106: -ho un amore per voi così grande, che non lo posso soffrire.
et è vergine, mai non ha sì grande tentazione in carne, quanto colui che
le brache, ecc.: provare grande sconforto, avvilimento, costernazione, pietà
: una sporta nera di paglia con grande cascata di rosolacci su una parte. boine
, magazzini, raggruppati intorno a un grande cortile; fattoria; casa colonica.
, che anche dicono 'cascinotto ', grande truogolo, o vasca di muro bene intonacato
signore della provincia andò a vederlo con grande fede per fargli reverenzia. s. degli
casermóne [casermóne), sm. grande caserma. pirandello, 5-211:
intorno un appezzamento di terreno, abbastanza grande se i raccolti eran tali che oltre
chi sa se sabato non anderò alla grande festa del casino dei negozianti, ove
mi affaccio, veggo tutta la via grande, e un'allegria di soldati rossi,
chiasso, confusione; luogo ove regnano grande trambusto e confusione estrema. -far casino
. metastasio, ii-99: il nascer grande / è caso e non virtù; ché
guarini, 241: ma tutto quel di grande e di stupendo / ch'ai cieco
gittò nella vita, come in una grande avventura, senza scopo, alla ricerca
. machiavelli, 421: la zuffa fu grande, e da ogni parte ebbe lacrimoso
affettuoso, e al dolore temperato di grande speranza: si riconobbero, comeché patite
amici, di cui ebbe sempre scarsezza grande, come è il caso di tutti gli
grossezza delle fattezze e specialmente della bocca grande e carnosa, e quella stessa aria
nascerà il color giallo; caso che grande, il rosso. bar etti, 2-76
, che mettono in questi studii una grande serietà, fecero molto caso della raccolta del
de'cristiani, fu bellissima terra e grande;... al dì d'oggi
da casone. casóne1, sm. grande casa; in certe province del veneto
, non sarebbe più una casa né grande, né piccola, ma una baracca
2. disus. casa non grande, ma comoda. varchi, 18-2-77
e di forma rettangolare, più o meno grande e capace, con una parte mobile
7. marin. nelle navi, grande recipiente destinato a contenere acqua dolce o
pratolini, 2-155: il carcere è una grande cassa armonica. vi esiste il telegrafo
animali. faldella, 2-214: il grande tacchino somiglia a nien- t'altro che
era malato, aveva visto una cassa grande così sotto il letto. calvino, 1-103
da quando queste s'eran guadagnate la grande, benefica e meritata fiducia popolare,
veggo, che per virtù della sua grande contrizione, il misericordioso iddio gli ha
= dall'arabo qasà 'scodella grande e fonda '. cassatèlla,
cassetta: di un'opera che richiama grande affluenza di pubblico, anche se di
e mi issava a cassetta di una grande carrozza. 7. agric. nelle
a cassetta, che, percosso, faceva grande strepito (ed era assai usato nelle
, 59: vi dirò per questa mia grande e sparuta letterina quel tanto che io
nocumento. sigoli, 1-15: havvi grande quantità di mele grane e di limoni
del fiore, / dentro vi tornarete a grande onore, / e fiorirete dove siete
30 (35): egli è grande e grosso: le sue foglie sono dal-
a arrostire. boccardo, 1-100: la grande maggioranza dei braccianti (che vuol dire
, che matura in quel tempo, grande e ovata come un grandissimo cocomero, e
raro castano), sm. bot. grande albero della famiglia cupolifere, tribù delle
che altrove. soderini, iii-355: grande obbligazione è quella che si dee avere
pugilato, pugno assai potente, di grande efficacia. 8. bot. castagna
douro, / che in faccia il grande atlantico sonante / a i lati ha
stoppino introdotto nel cartoccio, scoppia con grande rumore. d'azeglio, 1-382
la giacchetta di un viandante, era grande felicità. c. e. gadda,
« da un diploma di ottone il grande in favore di que'monaci è conceduto
61): messere imberal del balzo, grande castellano di provenza, vivea molto ad
: il detto maghinardo fu uno grande e savio tiranno, e della contrada tra
e della contrada tra casentino e romagna grande castellano, e con molti fedeli.
farfalle notturne dalle lampade, vide una grande spada luccicante. e. cecchi,
le ville e le castella hanno una grande abondanza d'ogni buona cosa; lo
tempo si fece un castello buono e grande. bisticci, 3-137: partitosi di quella
e iuridizioni, / e 10 fe'grande al par dei gran baroni. guicciardini,
, i-281: gli attori del teatro grande di bordeaux eran venuti apposta per castigare
dì l'orecchie tiene / con grande affanno il castigato mida. bruno, 3-176
mente! la castità è la più grande delle virtù. pratolini, 1-8: nelle
. il quale castone è d'avere grande avvertenza che la gioia non sia situata
. famiglia di roditori scoiattoliformi, di grande statura, dalle forme tozze, muso
dice verla. landolfi, i-359: grande [l'uccello cardinale] come una castrica
tengono... 'l mondo essere animai grande, e noi star intra lui,
. (plur. -i). grande e disastrosa inondazione; diluvio. -per
rimostranze. monti, iv-409: anche il grande oriani si fa socio alla nostra fatica
i più saran tornati in salvo dalla grande avventura. 4. poema o
raggiunto la posizione verticale, lanciava con grande violenza il proiettile contenuto nel cucchiaio.
catapulta '. macchina che lanciava a grande distanza pietre fino al peso di 300
si poneva l'argento, ed una grande pel rame, sopra una panca era
la pira era sul lido, sola e grande; e un gran fragore sorse per
6. locuz. -a cataste: in grande quantità. fagiuoli, 3-6-221: il
, e propriamente amministrativa, domanda esattezza grande, congiunta a non poca complicazione di
e avventavalisi al collo, e faceali grande gioia. anonimo, ix-445: un abate
lunga; e buovo gli diede una grande bastonata, e gittòglisi a'crini del
ai miei tempi questa valle era più grande, c'era gente che la girava in
le lor catene, / tu così grande come i lor grandi avi. pirandello,
: rotte sono ogni fonte dell'abisso grande, e le cataratte del cielo sono aperte
alle cateratte del nilo, cioè dove quel grande fiume da altissimi monti cade in
, per lo strepito e romore grande tutti sono sordi. poliziano, st.
: rosso ride l'arcato palazzo dal portico grande / come le cateratte del niagara /
locuz. avverb. -a catinelle: in grande quantità. -piovere a catinelle: a
questo, e veggo in terra un grande catino di legno, dove era stata dell'
: veniva portato... un catino grande, colmo di frutta e di verdure
verso la finestra fu loro gittato uno grande catino d'acqua a dosso e tutti
è una fiera detta catoblèpa. non troppo grande, pigra in tutte le membra.
fiera detta cato- blepa, non troppo grande, pigra in tutte le membra; il
dianuzza fia contessa diana, / e sanza grande isfolgor di tesoro: / e non
saprei tutti i pensier di veste / grande latina, ed imitar l'antico /
, si è proposto, ma senza grande successo, di riservare ai professori universitari
amiserare cattiveggiando, ma non vivere. grande differenza è in tra vita oziosa e vita
dio vel dica. sacchetti, 203-45: grande e lunghissime sono le corti, come
baroni... mi sarà posto in grande cattività ch'io faccia morire quest'uomo
i-143: quando mai ad assommare un'anima grande e una grande opera mancarono elle la
ad assommare un'anima grande e una grande opera mancarono elle la cattività degli uomini
. villani, 10-7: ma per lo grande uficio, e cattività del re,
re, era questo messer ugo montato in grande signoria. velluti, 231: per
particolarmente penose riuscivano certe artiglierie di non grande calibro, ma cattive come l'agonia
l. frescobaldi, 2-32: pigliavisi grande quantità di pesci buonissimi e belli,
cosa, quel ragazzo aveva il cuore più grande del mare. alvaro, 9-115:
nel resto del paese, v'ha un grande edilìzio nella vicina città di pinarolo,
suo figliuolo dodici anni, e fu uno grande cherico in iscrittura, e molto cattolico
mortificante e inevitabile, che comporta una grande costrizione e una vergognosa umiliazione).
33: pare mirabile che una provincia sì grande, dove sono tanti uomini in sulle
la sua infinita bellezza, e per el grande amore che lui portava a me,
forza... la quistione fu grande in concistoro, e pendeva la causa in
: il gonfio è lo sproporzionato nel grande: mi si mostri questa sproporzione,
c'era venuto a parlare il più grande avvocato di matera. = cfr
parlare della santa trinitade vi conviene usare grande cautela, pe- rocch'è opera alta
appresso di certi buoni uomini e di grande credito, con condizione e cautela che
collegio, che ne ha fatto instanza grande; e si è liberato con cauzione.
per l'aria chiara / appar grande e soave / cerula e bianca
lungo tempo è stato celato qualcosa di grande interesse o importanza. magalotti,
circolazione. 11. figur. grande abbondanza. -esserci, avere la cava
avere la cava: esserci, avere grande abbondanza di qualcosa. caro,
-essere la cava: possedere in grande quantità qualcosa (per lo più in
., i-109: intra la moltitudine grande e molto bella, vidi un cavaliere
, 1016: uscito a vista del grande oceano / cavalca tonde nuove terribili /
antona si posono in agguato in uno grande bosco. boiardo, 2-2-6: cavalcano
filippo mandò bucifalasso, / destrier di grande forza e gran valore, / legato
puledro] poi stava un uomo lacero e grande con una barbacela grigia sperperata ai quattro
gran cavaliere splendente d'oro, un grande errante che va per il mondo. calvino
: fu repulso dal re, ch'in grande stato / maritar disegnava la figliuola,
beata maria, / non guardando mia grande e vii bassezza, / in vostra
., i-109: intra la moltitudine grande e molto bella, vidi un cavaliere
non solo di spirito e di valore grande, ma in tutto dipendente dal nome
firenze, giovane cavaliere, e di grande cuore, e di buono aspetto.
fia contessa diana, / e sanza grande isfolgor di tesoro: / e non cavalieressa
creare i muli, scelga una cavalla di grande corpo, con ossa sode, e
correndo a piè, mi tiene obbligo grande, / perch'io gli ho fatto far
idem, 32: un'altra mia grande amicizia era il cavallante che a volte mi
, e cavalleresco, e chiaro di grande pregio di cavalleria. cattaneo, ii-2-8:
questo fu lungo tempo fra gli uomini grande quistione: se per forza di corpo
corno ordenò con liei, con cavalaria grande andò a candia, e essa la
, così chiamata per distinguerla dal cavallo grande o pegaso con cui confina.
d. bartoli, 4-1-368: alla grande e ben rispondente fazione del corpo di quel
al fero trace / cerchi ritor la grande ingiusta preda. davila, 1-3-424: il
-cavallo di troia o troiano: grande cavallo di legno costruito dai greci,
ogni ragionamento d'accordo; e con grande diligenzia rimesse niccolò a cavallo; e faceva
: michelagnolo si mise al lavoro con grande animo, e per dargli principio andò a
, 3-3: per una stagione con grande sollecitudine cavando il gallo in alcuna parte
alvaro, 9-125: ella cavava dalla sua grande borsa alcune monete, e cominciò a
: con che verrà a cavarmi di grande ansietà. pavese, 5-139: quasi ogni
, i-335: e chi, già grande, fuor della spelonca, / cavi la
molto buona se vi s'attende e grande, e il fieno che fa per
quelle. boccalini, i-13: somma grande di danaro cavano ancora quei politici da
1-15: non è ancora lo scrittore grande capace di « trasferirsi » nei personaggi
povera figliuola, la qual è già grande e da marito, che è disperata perché
le loro forze a dispetto e con grande sorpresa del medico. nievo,