permettono, anzi esigono dall'esecutore una grande libertà di interpretazione e di organizzazione del
botta, 7-350: sono in grande numero le parole d'origine italiana che
del giubileo] a venezia, ove faceva grande scempio la pestilenza. giusti, iii-135
suoi benefici e munificenze, tenuto era grande. monti, ii-299: un mandato di
di presenzia, la rengraziai del suo grande munifìcio. = voce dotta,
2. che denota o nasce da grande liberalità, generosità, larghezza nello spendere
pelo alla base sino al collo aveva una grande inclinazione al sudore. 6
. rocca [tommaseo]: grande e forte castello, con la rocca
sopra venti milia, ed ebbero una grande munizione. donato degli albanzani, ii-279
alquanto le pietre nelle fortificazioni del porto grande; ma si riparano, e prevale
: cominciò a movere il discorso su la grande penetrazione d'ingegno e la squisita coltura
trarresi avante / per abbracciarmi, con sì grande affetto, / che mosse me a
quand'ella sta sanza il marito sta a grande pericolo. calmeta, 35: alcune
a tutti che concorseno per vederla mosse grande copia di lacrime. castiglione, 141
città. alvaro, 13-272: la grande città si muoveva con la fluidità e
la fluidità e la potenza di un grande fiume. -accingersi (a viaggiare
il ritmico muover dei remi facevano più grande il silenzio della marina.
1-i-107: si mosse una tempesta così grande nel mare che per molti giorninon diè luogo
che si moveva in una laguna tanto grande. foscolo, vi-381: al mio
, perché odoro da quel che qui dice grande utilità al filosofare. siri, x-599
salvini, 22-97: fuoco sul focolare / grande era acceso, e di lontan l'
. c. campana, 1-33: questa grande autorità del duca, odorata in parte
campanella, 1048: gli avvoltoi hanno grande odorato, poiché di cadaveri si pasceno
bianchissimi e sottili, ae'quali veniva sì grande odor di rose che ciò che v'
, e ispande / per u'passa sì grande) odor, non si porea dir
batacchi, 2-196: tu sai che grande odor di santitade / ei spira, e
così fatta elezione fu cagione principalissima il grande odore ch'erasi sparso della di lui
fanno la corte graziosa: se è grande, se è luminosa, se è ornata
da ofendere e da difendere a una grande e bella forteza e abitazione reale che è
quelli d'oltr'arno tratti alla piazza con grande gente a cavallo ed a piè,
ben provede e penza, / di grande offensione / non trapassa stagione. bonichi
: abbiamo assistito... alla grande offensiva del gioiello americano, anzi delle
offerende. lancia, 3-66: apresso la grande offerenda, il petre del tempio della
, e si celebrasse solenne uficio e grande offerta per lo comune e per tutte
mercatanti l'adoraro come idio e feciorli grande offerta. piovano arlotto, 14:
manifesta. lippomano, lii-6-284: stimano grande offesa e villania quando un invitato non
di quello sei domandata, perocché è grande iniquità e offesa. leggenda aurea volgar
756: una cosa gli era in grande temenza e paura, ciò era l'offesa
quali guardando per il cannone con fatica grande e con danno della vista appena si
tegoli] così gittati, per la grande altezza cadevano in piazza molto discosto dal
qua assai indisposto non posso scrivere senza grande offesa. montale, 14-119: il
fece venir el re de francia curò grande exercito in la italia a la offesa
proverbi toscani, 150: gran giustizia, grande offesa. ibidem, 166: l'
una persona; invitare, sollecitare con grande rispetto e deferenza. spallanzani,
, i-176: l'ateneo sarà la grande officina delle idee, sarà il grande
grande officina delle idee, sarà il grande laboratorio delle esperienze. pafiini, iii-419
delle finanze non è altro che una grande officina di ladronerie. periodici popolari,
là dove un giudeo l'offerse per grande presente due catene, con le quali san
ricordo confuso come d'una defunta. una grande ombra è caduta su la mia imagine
ti offusca, ti toglie, colla sua grande luce, dalli occhi dei contemporanei,
citato passo dalle profezie, che questa grande offuscazione ed intenebramento del sole figurarono.
. lomazzi, 4-i-189: mi fai grande a piacere se lo faresti, o
101: in quell'istante esplose un grande strepito dalle officleidi e dalle trombe.
òfidi, sm. plur. zool. grande gruppo di rettili, considerato da taluni
corpo allungati, muso corto con bocca grande protrattile, pinne dorsale e anale lunghe
. -chi). astron. grande costellazione a sud ai quella di ercole,
, senza toglier lo sguardo da quel grande idolo nero e oro [la tigre]
schermo spazioso perché la mia visione diventando grande ed esterna mi fornisse meglio la prova
certo senso mere posizioni dialettiche. ogni grande opera d'arte è epica e lirica insieme
inquietarlo. metastasio, 1-8-333: sì grande è l'oggetto / di tanta contesa,
modo non fece cosa né piccola né grande che non fusse tutta proveduta e onorevole e
, e ammettono che si può fare grande arte 'prelevando 'oggetti materiali e presentandoli
ogi dì ai loro disciendenti vi sono grande famiglie e onorevoli di contado. macinghi
e saper confortò nel suo alto e grande proponimento. beicari, 3-4-90: ecco
dee., 4-6 (i-ìv-399): grande sciocchezza era porre ne'sogni alcuna fede
el communo de tode ad orvieto una grande imbasciata da sua parte,...
tosco ognitempiscio, / un tosco così grande e così omniscio. = voce dotta
/ costrusse il suo sepolcro ognor più grande. = comp. da ognora
/ dì forse ognuna più di quella grande / che nell'eneida sua virgilio mette.
volgar., 4-177: o che grande cosa è questa, che l'orazione si
eh'a pena è nato, / già grande vola, e già trionfa armato.
! -bisbigliò tra sé il canonico con grande soddisfazione. saba, 257: quanto
garrì per gioia, e mettendo un grande o o, e le mani aperte
core / lo an dolore -e la grande impietate. arrighetto, 218: imè
. e letter. per esprimere un grande dolore fisico o spirituale o anche stizza
vivono in mare e alcuni anche a grande profondità. lessona, suppl.
proposizione in un discorso indiretto, una grande afflizione fìsica o spirituale o anche commiserazione
trovandolo, incominciò a fare il romor grande: oisé, dolente sé, che
alla seconda persona singolare, una grande afflizione fìsica e spirituale o anche commiserazione,
è lagrima over rasina d'un arbor grande; è bianco, tira a color d'
tanto sono le fiore olente in quella grande citade [in paradiso], / viole
, / viole roxe e lili de grande suavitade / ke sano de bono per tuto
operaio in tuta turchina stava oliando una grande trebbiatrice, curvo sulle ruote e gli
fasciste, fu costretto a bere una grande quantità di olio di ricino (secondo
di combattere forze federative, sventare la grande lega di cambray, in cui papi
del mio maestro bevitore d'acqua minerale, grande pur- gatore battero-effervescente, oligo-litioso.
'poco', pk'ptz 'grande 'e da nefrone (v.)
guisa che della sua bocca esce sì grande oliménto che quando ella grida tutte le bestie
tì [i6-vii-i98o], 12: una grande olimpiade nonostante gli assenti.
aveva nulla di 'olimpico 'il grande hugo: non obbedì mai alla moda
di sostanze non lipidiche che hanno una grande importanza dal punto di vista biologico,
nessun ci scuopra, / sebben l'hai grande, d'empierti il paniere, /
): la infermità è stata sì grande che, portandogli tolio santo, noi
come gomma olio d'abeto in quantità grande che pareva noce moscata. -olio
guasti, iv -134: la sala grande, per le memorie venerabile, si
boccale / già ne teneva in man ben grande e pieno, / senza mettervi punto
tutte allora fiorite [le vie] sì grande odore per lo giardin rendevano, che
/ e de le carni sue sì grande odore / escia che tutta la contrada
o inferiore: sporgenza pari oblunga a grande asse verticale, situata sul piano laterale
di bella statura. nievo, 484: grande e svelto di statura, con un
messi a fare collare una colonna con grande ordine: e non mancava cosa nessuna
. che appartiene alla famiglia del grande ordine dei benedettini, fon
000 mo naci ed ebbe grande influenza nella vita mona stica
villani, 7-1: [carlo fu] grande di persona e nerboruto, di colore
nerboruto, di colore ulivigno e con grande naso. b. pitti, 1-10:
e nere. contile, ii-47: assai grande, dritta e di colore olivègno vivo
ulive. 2. olivo alquanto grande ottenuto con un ovolo. =
è coll'ulivo ', che significa 'cosa grande '... 'fare una cosa
serrate, penninervie e picciolate; hanno grande importanza economica in quanto forniscono legnami
al cielo / un olmo opaco e grande, ove si dice / che s'
sogni. arici, iii-380: annoso un grande olmo nel mezzo / si spande all'
parte / che con picciol poter lei grande affrena. 3. per estens
un ideale; comportamento, atto o grande privazione, rinuncia o scelta di un
è lo moscado, di che viene grande olore. libro de'dodici articoli della
fra giordano, 7-67: ecco il grande male, che già sono
puzza. cavalca, 20-437: era sì grande l'olore che usciva della sua carità
xxi-753: il suo corpo eziandio ispandeva grande ollore, pieno d'una soavità incredibile
..., da capo mandò più grande e più solenne ambasciata a corte di
4. figur. che è di grande perfezione spirituale. cassiano volgar
dal comune di pisa, mossonsi con grande essercito e andorono a oste in su
debba eleggere alcuni prudenti cittadini e di grande autorità, che debbino aver cura che li
l'odio degli altri, perché con grande oltracotanza non faceva giustizia agli oltraggiati.
? oliva, i-1-745: mutazione sì grande e nella lingua e nel cuore dell'odierna
aguiglia parata, / incominciògli a fare grande oltraggio, / però che fortemente era affamata
star dolente / e per orgoglio mena grande oltragio. chiaro davanzati, iv-32:
oltre misura, smodatamente. -anche: in grande quantità, copiosamente. bencivenni,
, 2-29: mostrando aver mio sonno in grande oltraggio. -fare il grand'
si rivela ai loro occhi come un grande apparato per un convito oltrapiacente ove tutta
assai fu pregato smontasse dove il grande e onorato re carlo smontò e
, però che lo spazio era grande e il luogo sicuro; ma i suoi
ensor, che, oltre ad esser un grande pittore, è un uomo curioso e
d'un mezzo cerchio, d'ogni grande oste capevole. tassoni, 1-3:
novellino, vi-112: qui dimostroe la sua grande franchezza, la quale era nella sua
, v-1-87: lode al signore iddio grande e tremendo! non è mai tardi per
. d'annunzio, v-i-ii: popolo grande di genova, corpo del risorto san
. 2. in quantità straordinariamente grande, in abbondanza, in gran copia
., 30-51: alli qua'fecer sì grande rottura / che valicaron [i saracini
mercatanti, che vanno oltremonte e staranno grande tempo là entro. g. villani
li togliesse il mobile suo ch'era grande oltre numero. d. bartoli,
: la moltitudine di quegli è sì oltrenumero grande che l'occhio merita scusa dell'essersi
eseguirla conveniva smurare dai fondamenti un numero grande di case.
. piovene, 8-99: paimira ebbe una grande civiltà funeraria, e costruì tre necropoli
un omaccin di quattro spanne, / ma grande di giudizio e più di cuore.
acuto, di ingegno vivace, di grande onestà e capacità (e vi è
, volgari, per lo più di grande corporatura, talvolta violento, crudele,
azeglio, 5-i-33: un pezzo d'omaccio grande e grosso s'era sdraiato boccone per
omacci. 2. uomo di grande corporatura, talvolta goffo, ma che
, sm. uomo per lo più di grande corporatura, imponente o, andhe,
varchi, 3-91: stare in sul grande, in sul grave, in sul
proporzionato alla dignità di questo dio così grande? filicaia, 2-2-231: io più
un bene sia di piccolo sia di grande valore e fatta con generosità e gentilezza
che fai, / io penso che nel grande mondo ornai / cosa più bella e
poter esprimere appieno le vittorie di questo grande [s. massimo], che,
. comisso, 17-66: il più grande aveva appena un'ombra di pelo sotto
confuso come d'una defunta. una grande ombra è caduta su la mia imagine;
animazione di poco prima sarebbe caduta una grande ombra. -potere, dominio,
il re di francia per essere troppo grande e di troppo terribile ombra, ma il
e. cecchi, 6-148: la più grande pietà è certamente dei bambini e giovinetti
ala dell'anima a dio e al grande, al bello, al sublime che sono
, ombra vergognosa, vagolava pel canal grande in un fantastico bucintoro, e a
spirito chiamavano ombre i parassiti) di un grande. 18. persona che accompagna
4-143: stazionavano i meschini presso un grande portone di color d'ombre. idem,
, 246: la quale onoranza di sì grande apparato fu la cagione che niccolò
sonava l'ilare tumulto / per il grande atrio umbratile. -posto in ombra
e lunghi e ombrati questi giorni della grande estate che incomincia. -incerto nei
vie, o sia in carte piccolo o grande o sia lineato ovvero ombrato di qual
trovo a sé vedere un uomo armato di grande istatura il quale predette opinioni, procede
agnello. d'annunzio, iv-2-1067: il grande lec- ceto simmetrico ombreggiava lo sprone del
della loro opera al servigio di un grande scrittore,... sanno che
uno de'loro negri un'ombrella molto grande. c. i. frugoni, i-15-103
: scelse tra molte ombrelle una assai grande e massiccia di tela rossa. bacchétti
, 1-66: il pino slanciato dalla grande ombrella. montale, 2-90: si
agrigento, assume le proporzioni di una grande ombrellifera. comisso, 5-26: le farfalle
terra. deledda, iii-728: aveva un grande ombrello di seta verde, a fiori
cinesi per le strade farsi portare un ombrello grande da suo servitore per difendersi dal sole
potati a ombrello. -in grande quantità; senza possibilità di riparo o
, di tromba e di pifferi, con grande sfoggio di 'marghef 'e di
romane che ha la forma di un grande ombrello con la copertura conica e costituita
capitolo. 3. per simil. grande chioma di un albero. pirandello,
, in: ombrosità...: grande oscurità d'ombra. 3
, cioè l'omega o voglian dire grande, e l'età, che volgarmente dicono
rispetto agli altri sistemi iperbolici, una grande portata con stabilità e accuratezza sufficienti;
. & [ijtya., letteralmente 'o grande '; cfr. omicron.
viscerale che aderiscono intimamente. - grande omento: vasta lamina fornita di formazioni
di tessuto adiposo, che scende dalla grande curvatura gastrica alla parte anteriore del pacchetto
e formare il mesocolon traverso; epiplo grande o gastro-colico, grembiule epiploico, legamento
interno, dal margine inferiore del muscolo grande pettorale fino alla piega del gomito;
retorici chiamano omerica: - « comme une grande urne pieine d'un vin sans prix
la trasmissione orale di poemi anche di grande estensione (e il dibattito continua,
]: omeriche villanie. -condotto con grande valore, fino allo stremo delle forze
(l'appetito); che ha grande capienza e attitudini digestive (lo stomaco)
: autore di un poema epico; grande, sommo poeta. -in partic. toscano
, i-228: ogni impero, ogni grande provincia, ogni città ha la sua
: l'italia, omettendo anche il grande e importante spettacolo d'un popolo che
dicono parolacce, che seccano la gente grande mettendosi fra'piedi, io gli ho
: io, peccatore omicciuolo, con grande desiderio bramo di te lodare. fioretti,
259: con animosità assai più grande che a femena e giovene non se
di mia madre, pensa all'affezion grande che ti portava mio padre, considera
sciagurato maestro piero! ma questo è grande peccato che commeteti, a volere privare
nemici i quali sicuri dormivano e ne fece grande omicidio di loro. 4.
), sm. uomo di corporatura grande e robusta. cagna, 2-144:
certe spalle. 2. uomo di grande valore intellettuale e morale; grand'uomo
di carrozze. montale, 3-45: era grande, il terrazzo...;
informazione, e creò lo schema del grande settimanale d'attualità, destinato nel dopoguerra
ii, xlviii-45: né di riccheze aver grande abundanza / faria tomo ch'è vile
. -pezzo d'omo: di corporatura grande e robusta, alto e forte.
e martire. castiglione, 152: grande argumento che l'om sappia una cosa
. omóne, sm. uomo di grande corporatura, di aspetto imponente. -anche
unione con agg. quali alto, grande, grosso, bello, ecc. (
6-74: l'uomo s'avvicinai: è grande e grosso... è un
fontana. 2. uomo di grande valore o importanza, grand'uomo.
... è una pianta molto grande simile a un albero, le cui frondi
quelle del giglio; il fiore e grande come le rose. o. targioni
ma come forte di nervi e come grande, pietre pesanti così gitta. machiavelli,
-con riferimento a materiali preziosi: in grande quantità, abbondantemente. algarotti, 1-vi-67
del ginostemma; i fiori sono nella grande maggio ranza alquanto piccoli ma
montale, 10-17: vasto l'appartamento del grande oncologo, / sempre deserto e buio
, 1-8: di picciol fiume vien talor grande onda. dante, inf.,
assalto violento, azione militare condotta con grande numero di soldati, cavalieri, mezzi.
mutare gente e rione. 25. grande quantità, abbondanza; insieme, complesso
con valore avverb.): in grande quantità, copiosamente. meditazione sopra l'
scienza. -onda d'inchiostro: grande quantità di scritti o di libri (
che non cade o che risorge più grande dalle cadute; e un'onda amara
viani, * 9-594: un grande arco di pietra scamozzato mostrava l'ossatura
gran busso e sommersione di navili; con grande onda- mento empievi gli scoperti liti degli
ondanti gote / egli ascoltava il buffar grande e roco. 13. arald
livellare] si muova, lyacqua piglia grande ondata e si muove e scappa fuori
ceppi tutti de'lupini, dopo una grande ondata di pioggia, abbruciati da un raggio
omo ch'è sagio, / per grande alteze che ventura prende, / ma
a lui: « lo strazio e 'l grande scempio / che fece l'arbia colorata
ricchissimo cittadino, el quale era molto grande in comune, cioè nel reggimento de
silenziosa del parco del valentino e sulla grande linea dei colli ondeggiante dalla cima della maddalena
s'illuminano tutte le fuggenti prospettive del grande interregno. tenca, 1-132: voci
gorgone ondeggia turbido di limo e ai grande profondità. boccaccio, vi-228: ondegar
casa. carducci, iii-4-100: un grande clipeo di rame /... in
rughe. marchetti, 5-120: si grande / numero d'animali affatto privi /
cotali cose sentendo enea, ondeggia per grande fervore e l'animo volge in isvariate parti
impetuosi e undisoni torrenti... grande augumento [il fiume] riceveva. vittorelli
rivedeva [isabella] ondoleggiare intorno al grande apparecchio aereo, con la pieghevolezza quasi
, i-59: ella senza paura: e grande / ondoso, lento, bruno egli
. levi, 6-156: la madre era grande e opulenta, con la pigra sensualità
epiteto dato al polso, quando è grande ed agitato da certo movimento successivo,
nel campo d'un quadro fisico, grande, austero, e quasi terribile ci mettevano
. boiardo, 1-193: prese due grande navi onerarie cariche di preziosa mercanzia e
-anche: con notevole spesa, con grande dispendio. = comp. ai
e oneroso chiamare tanto frequentemente il consiglio grande. cattaneo, iv-1-69: le rappresento
legge divina. cavalca, 20-262: grande desiderio ho avuto di poter pervenire in
, e forse ancor dura, un grande officio di valenti cittadini. stefani, 17-85
doni scambievoli in testimonio del loro più grande e meno onesto affetto. chiari, ii-28
nel frequentar i sacramenti, hanno questa grande paura. si vede in questa
in lucca, uomo qualificato e di grande estimazione. g. m. cecchi,
a suo potere il suo segreto e grande amor facesse... sentire e di
misura conveniente; che sta fra il grande e il piccolo, fra l'alto
piccolo e onesto, anzi che troppo grande. boccaccio, 1-vi-371: in queste così
, ma si dice non è molto grande. boccamazza, i-1-420: ogni tela
lo lion, / « questa è grande ofension: / chi onis l'altrù muier
/ in la toa gloria me da'grande alegresa. alberti, i-93: quello altro
virtù coll'atto onnifattivo: qual più grande e disusato ardimento si può immaginare della
3-3-165: non ti pare che sia grande mattezza di discacciare la somma vita e riprendere
da impeccabili, nella presunzione della loro grande esperienza. betteioni, iii-226: il
un tosco [il salvini] così grande e così omniscio / e così sublimipeta.
con tutto il suo sforzo e con grande amaritudine. s. agostino volgar.
1-14: atorno la dita isola se atrova grande pescaria de dentali e orade vecchie e
, iii-19-95: il dodecasillabo, che dal grande esempio del manzoni inventore o innovatore pareva
piovene, 8-55: nel libano quella grande passione mi è sembrata spesso insincera,
monti, 5-194: avea la stanza un grande armario, e in quello / un
cominciò di botto / e ad aver grande paura per loro; / e tosto
poe la messa foe cantata, / grande orazione foe data. francesco da barberino,
dell'ordine,... fu un grande incitatore di guerrieri; la missione dei
., 10-87: lo strazio e 'l grande scempio, / che fece l'arbia
/ del sole che mai cosa più grande / di te visitò nell'alterno orbe.
: l'opinione chiama il concilio un grande svegliarino della corte di roma e diventa così
occidente di questo mare maggiore esce uno grande braccio di mare, lo quale entra
orbitale del columbia è solo un assaggio della grande kermesse spaziale che si apparecchia.
menare uno pregione palesemente portante la facola grande ell'orca per lo pane acatare. p
due trombe e due timpani; la grande orchestra sinfonica che, in aggiunta alla
a giorno vagamente illuminato, / con grande orchestra e bella sinfonia. v.
noi... ascoltiamo distrattamente la grande orchestra sinfonica che suona all'aperto.
. it., 1-359: la grande orchestra di dante è divenuta già nel
quella composta per la piccola e la grande orchestra sinfonica. tommaseo [s.
col tepalo impari anteriore di solito più grande, spesso fortemente modificato per struttura,
tuberoso e fibroso, ed uno più grande dell'altro, l'uno pieno di sugo
anche f. le òrda). grande vaso ai terracotta, panciuto, con
ghislanzoni, 41: esaminatelo attentamente il grande ordigno [la locomotiva] civilizzatore -studiatelo
stratagemma bellico. giamboni, 7-145: grande ordinamento è maggiormente costrignere il nemico per
fu ordinamento del senato, già è grande tempo, che lucio opimio, che era
suo reai tribunale l'amore che quella grande anima, arrigo iv, suo padre e
che faccino di nuovo e con prestezza grande una cappata di quelli giovani che non fussino
piantare un tenda vicino alle nostre, con grande stizza del suo ufficiale d'ordinanza.
-che ha pregi singolari; di grande valore. cinelli, 11-213: l'
a tutto il mondo, fecero uno grande tempio, nel mezzo del quale ordinarono
volgar., 3-215: e 'l grande kane à fatta ordinare la via da
, ordinoe in onore di pallas uno grande magistrale tempio. palladio volgar.,
, sicché potea sempre vivere con grande onore. bembo, 10-iv- 162
uccidere. bisticci, 3-127: faceva fare grande quantità di pane e aveva ordinati certi
si trovarono col leone ed insieme fecero grande allegrezza ed ordinarono compagnia. storie pistoiesi
2-52: s'io avessi fatto qualche grande azione in vita mia, crederei che
alla giornata. pallavicino, 1-399: né grande altresì è ordinariamente la gloria dei prìncipi
quotidiano di affari correnti, di non grande rilevanza giuridica o amministrativa (per lo
'ordinario. -che ha una grande (o maggiore rispetto ad altro)
reale molto più acconciamente quadrerà una porta grande fatta di pietre ordinarie che una porticciuola
le vivande sono ordinarie e non in grande quantità. piccolomini, 8-195: s'
di nemours era prencipe giovane, d'animo grande e di valore più che ordinario.
che rivela eleganza, raffinatezza stilistica, grande attenzione nell'elaborazione. denina,
di mandare flavio orsino, cardinale di grande stima. alv. contarini, lii-4-257:
fu [il brunelleschi] uomo di grande intelletto e di grande virtù ed ingegno oltre
] uomo di grande intelletto e di grande virtù ed ingegno oltre allo ordinario.
. mei, 268: le sarebbe di grande aiuto, se ella si facesse cavare
gio'che prese, / che 'n grande orgoglio sovente salìo, / fora scorrendo
pisa, 1-118: era [iob] grande (cioè ricco) sopra tutti li
i-1212: roma, ch'era divenuta grande e potente con le vecchie virtù latine,
come, diceva egli con quella sua grande enfasi orientale, cadendo a falde la neve
furono i titoli di oriente, di grande, di giusto, di forte..
di germania e austria) contro il grande oriente francese. gobetti, i-i-
monarchia, mediatore capello, pronubo il grande oriente: ecco una fantasia troppo arguta
la perquisizione di tre sedi del 'grande oriente ', la più grossa organizzazione massonica
: uscita dalla guerra ufficialmente vittoriosa, grande potenza, perciò con l'ambizione di
: i francesi chiamano appositamente l'ingegno grande 'originale 'perché in effetto è
l. bellini, 5-3-106: ah dio grande! di qual possanza e di qual
di qual sapienza sarai tu mai nel tuo grande originale, se tanto sai, tanto
3-139: « voi avete dato un grande esempio » disse il sindacalista calcando rettori-
iv-2-101: sul paese si spandeva la grande frescura glauca della sera di giugno, originante
i quali per via di natura vidono grande parte di loro orrigine e come da uno
molte condoglianze del caso seguito, mostrò grande affetto in voler trovare l'origine del delitto
l'ardore e la molestia nell'orinare sia grande, gioverà a mitigarla il tenere per
croce, ii-92: due vasi dell'arteria grande... si chiamano emulgenti,
nel ceffo » guadagnavano. -scherz. grande osservatore degli orinali: escu- lapio,
medica. lalli, 2-3-1: il grande osservator de gli orinali * / il
e la virgine e l'acquario e lo grande orione caciatore, lo quale ha centa
descritto da buffon sotto il nome di grande e piccola talpa del capo, corrispondenti
vier, il genere orycterus comprende la grande talpa del capo. sono animali forniti
la parte inferiore del muso bianca; è grande quanto un porco d'india. entrambi
un cilindretto. -oriuolo a vento: grande orologio che funziona ad aria. -oriuolo
se questa seconda ruota orizzontale fosse più grande della prima, la pietra della macina andrebbe
alba / innanzi al sol che di poi grande appare / su l'estremo orizzonte a
1-380: la natura umana è stata dal grande iddio posta nel mezo tra la natura
geol. strato, per lo più di grande superfìcie, che si distingueva quelli contigui
nuovo: verificarsi la possibilità di un grande progresso dell'umanità o di una scienza
, un cert'uomo in maschera, grande e ben fatto della persona, ben vestito
montagne in faccia / brillavano d'un grande orlo di fuoco. emanuelli, 3-30
7-1-4: -qui s'apparecchia una carestia grande, j -commodità che ci dàn sempre
. quarantotti gambini, 4-30: nel grande specchio d'acqua sotto la lanterna,
d'ormeggio: struttura metallica dotata di grande rigidità verticale alla quale viene ormeggiato a
altro ornamento, intagliato per una tavola grande che fece il detto giorgio. s.
,... ne fecero improntare con grande spesa e
: morto è l'estense eroe, grande ornamento / de l'enotrie corone. vico
rio, / ora chiaro del ciel grande ornamento. 10. persona che
luogo e maggior la comodità e più grande eziandio l'ornamento. giordani, i-9:
, v-1-257: nuovo, non pur grande, signor, è l'obligo che avete
pietà, e le loro case ornavano di grande gloria. boccaccio, dee.,
alla vita, ma... la grande e assai buona la gli potrà ben
crine. 2. vestito con grande cura, ricercatezza, eleganza, pompa
era ancora assai giovane, di persona grande e con bellissimo viso, vestita e ornata
cose fanno la corte graziosa: se è grande, se è luminosa, se è
xi-1-144: guido fu descritto ornato d'ogni grande qualità di cuore e di mente,
a carlo, che non senza / grande affanno di cuor sul suo destino, /
1-47: ornatissimo signor marchese, la grande cortesia ond'ella è ornata le ha
et estrinseca, niente dimeno sono a grande ornato di quelli. =
caratterizzato, in partic., da grande flessibilità). c. bartoli,
didimo. vogliono che sia ampia e grande, che per quella passi acqua mediante
, 62: li villani stanno con grande studio co li ferri e co'le
10-32: questo era un palagio molto grande, le cui mura eran tutte di diamante
cercar oro. ivi la concorrenza è sì grande e tanto il ri cavato
essa sta trasformandosi, e la sua grande idea escirà pura, com'oro dal
affinato, le sue note sono diventate a grande pezza più svelte, più lunghe e
parte migliore di qualcosa; pregio, grande valore. -in partic.: bellezza
che produce ricchezze e prodotti pregiati di grande importanza per lo sviluppo economico di una
tanto oro, piovere oro: apportare grande beneficio alle coltivazioni (la pioggia).
oro: essere o apparire persona di grande qualità. b. davanzati, i-14
loggiato aveva rivolto la testa verso il grande orologio della piazza illuminato: segnava le
con un dito le aste d'un grande e vecchio orologio a pendolo appeso alla
: 'acuto, alto, lungo, grande, grosso, maggiore, piano,
tauro overo della libra, inclina a grande e novo amore. n. villani,
a rialto e nei palazzi del canal grande. pratesi, 1-80: era troppo avvezzo
via, lungo il monistero, coperta per grande spazio di bianche tende che, distendendosi
mi ven vergogna, / e tu in grande orranza non ne sali.
2. in uno stato di grande squallore. pasolini, 13-351: sono
/ altrove fanno. marini, iii-186: grande era quivi il rumore, orrende le
-caratterizzato da fenomeni naturali di grande violenza e pericolosità. forteguerri, 2-46
c'è quassù il fanfani, a grande onore accolto e con molti e molto
onorarla. 9. che ha grande pregio estetico o anche valore venale;
terra è anche una sepoltura orrevole e grande, nella quale è seppellito adamo.
., 3-139: tutto ciò fae lo grande rane per fare la sua festa più
in italia, titolo orrevole e di grande autorità. menzini, i-133: altrui vive
/ chi sopra gli altri avanza / per grande orrevol grado. milizia, v-471:
era ancora assai giovane, di persona grande e con bellissimo viso, vestita e
imperò ch'egli era ricco e di grande legnaggio. marco polo volgar.,
196: tu hai fatto un'orribilità grande. passi pure che tagliasti il capo
molto saggi n'avevan paura: / grande spavento e grande orribiltade / n'
paura: / grande spavento e grande orribiltade / n'udia la gente da dottare
dirupi. -per estens. in grande misura, moltissimo. pananti, ii-94
3. in modo micidiale, con grande strage. - anche: con accanimento
desolavan orribilmente l'egitto. -con grande ostilità, aspramente. leoni, 49
opinione dominante. 4. con grande violenza, per effetto di immani forze
vidi orridamente imbarazzato! -con grande violenza, per effetto di eccezionali fenomeni
. c. bentivoglio, 10-962: il grande aspetto / però mutar le piace [
salvini, 12-7-560: palagio augusto, grande, alto su cento / colonne.
orridi e fieri. -che ha grande intensità o forza distruttiva; che determina
, 7-i-23: sopravenne in italia con grande forze alarico, altro re de'goti o
accidentali colori della carne umana, sarebbe grande orrore, spavento e pena a vedere
/ di salambò sacerdotessa, e grande / clamor levasti e grazioso orrore.
giamboni, 8-i-265: orsa è una grande bestia, ed ha molto frale testa
, iii-101: a questi dì trovai un grande orsacchio / che diguazzava un sorbo agli
di quattro dita: era a punto grande come un grande orsacchio e veramente un
dita: era a punto grande come un grande orsacchio e veramente un orso pareva.
corpo tozzo e massiccio e testa molto grande e larga con muso allungato e occhi e
. -orso delle caverne o spelèo o grande orso: animale fossile del quaternario;
. carducci, ii-3-348: povera grande italia del tempo che fu,.
al malmantile, 2-547: quando a un grande affamato si dà poco cibo diciamo:
l'orsoio che si faceva ad aspo grande, detto alla calavrese, cioè quella seta
l'orsoio che si faceva ad aspo grande, detto alla calavrese, cioè quella seta
, cfr. venez. ortàgia 'grande orto '. ortàglia (dial
le sue picciole strade che ascendono alla grande nel suo centro, lasciando varie ortaglie da
collo sperimentare nuovi foraggi, semi da grande cultura di piante ortensi. -coltivato a
con cui se ne formano tele di grande prezzo. monti, x-3- 102:
vergognandosi, vide appresso di sé una grande macchia di spine e di ortiche e
... l'ortica, e la grande e la piciola. passero, 5-4:
a distanza: -orticaria: un bicchiere grande di sale inglese -.
xxi-542: vedendo... uno grande spineto e orticheto, spogliandosi ignudo, gittossi
se si tratta invece di una grande superficie, i cui prodotti vengono
marina, / e disegnovvi un orto grande grande, / dove fossero erbette e
, / e disegnovvi un orto grande grande, / dove fossero erbette e insalatina
contenere in sé... un quadro grande, o in altra forma, per
reggie che, unendo al sontuoso, al grande dell'architettura e della maestà il dilettevole
ortodosso 'imboscamento 'ai margini della grande macchina collettiva. piovene, 10-109:
e artifico * / se'filosafo sommo e grande ortografo. luca pulci, iii-84:
. pasolini, 3-273: tra il grande braccio del reparto uomini e l'ortopedico,
. amenta, 112: l'orza era grande: e se ben giamo a volo
è composta la zavorra, per la grande agitazion del navilio, era sdrucciolato a
bendvenni, 7-29: è medicina grande [il serapino] alla discesa de
47-329: il piccolo ragionamento uccide 11 grande: il piccolo calcolo rovina il calcolo del
i-7: erano queste virtù avanzate di grande intervallo da'vizi: costumi oscenissimi, non
uno stato egemonico (cioè di una grande potenza) non 'oscilla ',
se sia percossa nei sensi da una grande novità politica. berchet, 1-14: tutti
si fa- cea cullare / dal grande mare d'etere, dal breve, /
, e non c'è oscuramento più grande. -degradazione o decadenza culturale e
vento infuocato, severo / tuono fa grande e non rompendo cessa. aretino, 20-278
1-i-588: guerino e meser lionardo meritorono grande comendazione d'essere istati i primi d'avere
passato fu esclissi e vuogli oscurazione di grande parte del sole. buti, 3-56
dadi. oh profondità e voragine grande e da non potersi empiere! oh doloroso
: l'aria s'è oscurità. il grande silenzio della sera è rotto nuovamente dagli
obscuritade e non possendosi cansare per la grande stretta delle genti, neuno scaltrimento vi
., i-203: in inferno v'è grande obscurità di tenebre, grande acerbità di
v'è grande obscurità di tenebre, grande acerbità di pene, infinita eternità di
scientifico); astrusità o incomprensibilità o grande difficoltà testuale, anche ricercata come modo
italiani. tarchetti, 6-i-654: nella grande oscurità che avvolge tutti i segreti della
: non ti curare d'avere grande nome né privato amore degli uomini né familia
distra zione di mente e grande oscurità di cuore. -condizione di
l'idea della convivenza, piomba una grande oscurità sulle azioni umane; la nostra giustizia
passati. marinetti, 2-i-398: nella grande rete dei fili tramviari e telefonici, milleluci
oscura apparisce sempre alla fine di una grande epoca o stagione letteraria, e perciò
sarebbero questi precursori un popolo troppo più grande ch'egli medesimo non vorrebbe.
sorda. tozzi, vii-220: la più grande ebrietà della vita nasce dal fermento oscuro
e portava figurazioni storiche e allegoriche di grande interesse artistico. deliberazioni del consiglio
3. stor. ospedale degli animali: grande recinto attrezzato in cui vengono raccolti gli
questo [il cottolengo] era un grande ente assistenziale-ospitaliero. -casa ospedaliera',
conte fu uomo molto misericordioso e di grande ospitalitade. bencivenni, 4-69: lot,
impiegate ne'servizi che richiedeva una così grande ospitalità. borgese, 1-289: lei
stesso al quale affidarono la creazione del grande nettuno e degli altri dei marini che reggevano
iv-2-100: tutto il paese di pescara, grande ospizio di rondini, cantava.
pensate, fratelli carissimi, come è grande questa solennità, ricevere nell'ospizio del
. baretti, 3-349: v'ha un grande edifizio nella vicina città di pinarolo,
di chiara far la parte rugginosa / del grande suo e orribile ospizio.
pascoli, 692: il vecchio vide un grande mucchio d'ossa / d'uomini e
sacre per immurarle nei loculi d'un grande ossario. 2. per estens.
. da porto, 1-194: uomo assai grande, magro ma di ossatura grossa,
gasparo di gusman era uomo di statura grande più tosto e di rilevata ossatura. l
papi, i-131: nell'ossatura della grande fronte ricordava leggermente la testa di empedocle
paglia. d'annunzio, iv-1-962: quella grande ossatura biancastra protesa su la scogliera aveva
essa; ha colore bianco giallognolo e grande resistenza alla pressione, alla trazione,
e questo si capiva dall'immobilità della grande impalcatura ossea. 3.
ii-65: tu fidi / troppo nella tua grande anima invitta / e nella fé de'
nota e di attenzione; che ha grande importanza; rilevante, notevole.
suo entrare... sì si raunò grande moltitudine a fede e a divozione e
ogni parte della sua vita, ha importanza grande perché è il primo vero riconoscimento dello
: il digiuno quadragesimale... con grande osservanza lo celebrano [i colchi]
landino [plinio], 229: grande è la diligenzia e la osservanzia nell'
ulteriormente in piccola osservanza e in grande o stretta osservanza, a seconda del rigore
poi la 'picciola 'dalla 'grande 'o 'stretta osservanza ', fondata
in clissa, che fu di beneficio grande a questa azione, perché osservò diligentemente
comprano molto care da'suoi: il prezio grande è secondo la beltà della donna.
non osserva ben questa sentenza / di grande stato cade per follia. ritmo di s
luogo di cosimo perché era diventato tanto grande che si sdegnava avere a osservare piero.
essere gabbato. gramsci, 4-141: il grande fine che il governo imperiale si propone
giovanni è veramente gentiluomo ben qualificato e grande osservatore dell'armi e de'progressi della
. lambruschini, 6-62: riconoscete che grande, anzi grandissima... parte delle
allegoria come c'è in tutta la grande pittura italiana, pittura che ha sempre
buona, ma necessaria. platone divenne grande nelle lettere perché prat- ticò socrate;
ben questo il più fiero segno della grande ossessione carnale. b. croce, iii-32-159
iv-1-918: la visione istantanea d'una grande vampa sinistra ove si dibattevano in un
tempo lasciato il suol natio, fuggendo una grande e ferale inondazione. foscolo, xv-484
): era un vaso assai ben grande..., dove buttava drento,
il suo occhio fu magnetizzato da un grande albero solitario, con la cupola riversa e
di pensare ossificato è il pericolo più grande in queste quistioni. idem, 6-138:
: in quel vasto manicomio la vicina e grande città industriale manda all'aria ossigenata della
il segno della croce. manifestò un grande rispetto per la sala da desinare. la
niceforo che stavano trascurate e, fattane grande uccisione, vi fu anche ucciso niceforo stesso
sepolcro in cui le degne ossa del grande ariosto riposte sono, alle quali l'
, 692: il vecchio vide un grande mucchio d'ossa / d'uomini, e
: le ossa di joselito, il grande avversario del romantico belmonte, certamente fremevano
, fu fatto uno romore e una grande commozione; e tossa s'accostarono all'
di color giallo, e hanno tosso grande e più grosso di quello delle olive.
12. figur. impresa di grande difficoltà; incarico o incombenza gravata di
trattato delle mascalcie, 35: dovemo avere grande cautela perché il luogo ossoso suole fistolare
, 103: vergenteo... era grande et ossuto. intelligenza, 125:
, tutto nerbo, tutto vita, grande, ossuto, morellotto, allegro e
piedi, di tenere in piedi quella sua grande macchina ossuta contro l'affievolimento crescente.
: davanti alla nuora le perdurava il grande svantaggio d'aver in tempi lontani ostacolato
una situazione difficile o un pericolo con grande audacia e coraggio. de amicis
xxxix-11-100: l'altri per ischifar la grande obstanza / virtù non peter, ma operazione
un'altra villa, si udì un grande busso, come di tremuoto, il
, 1-133: annibaie è venuto con grande oste sopra li romani. giamboni, 103
venne ad roma per due volte con grande oste di popolo e di cavalieri. anonimo
1-iv-171): congregò una bella e grande e poderosa oste, e a far
/ nell'oste stando, per la fame grande. -uscire a oste: affrontare
e bene guernita, ma maggiormente per grande acquazzone (che 'l terreno d'intorno,
, 3-221: il re fé l'aparecchiamento grande per andare a osteggiarlo [l'imperatore
e quello / avea nel mezzo un grande e ricco ostello. davila, 363:
: vedevo, al tramonto, sulla grande strada dell'istmo, le meretrici regali
girasole. govoni, 1087: un grande girasole albino / s'alza e s'
questa loro divinità, procurano una barba grande, ch'è un'insegna che viene
si convene, ma molto meno il grande e magnifico, l'inculto e rozzo
per esempio introdotto a portar un collaro grande, affine di mostrar che la lor
i padri giesuiti vivon comodi, senza grande ostentazione, con le scuole.
pacichelli, 5-330: uno spedale assai grande, e vi si vive con ostentazione
letter. ant. pomposamente, con grande apparato. f. f.
di grazia: ché non so più grande / bene, di contemplare / tra
e consumata dal sacerdote celebrante (1ostia grande o magna, di dimensioni maggiori,
intollerabile, per chi non avesse l'ostia grande consacrata,... esporne una
piccola, e dietro di essa una grande non consacrata. manzoni, ii-9: scende
, v-101: vicino al telone una grande macchina per fare i gelati, istoriata di
, come toccare l'ostia: con grande delicatezza e reverenza. pirandello, 7-87
dré sì fé un sono / sì grande come un tono. m. villani,
sogni giovanili / io non so più grande cosa. -sdegnoso, indifferente.
mia, cadere in peccato; ma grande e orribile e diabolica cosa è non
furiando a lui s'aventa / uom grande, c'ha sembiante e guardo atroce;
); cronico; che guarisce con grande lentezza e difficoltà. -anche: che
sinistra aderisce al substrato ed è più grande, la conchiglia è spesso rivestita di varie
; le larve, che nascono in grande quantità, per impedire che vengano distrutte
. ostricóne, sm. zool. grande ostrica sia mangereccia sia perlifera (e
li fo menato uno suo cavallo molto grande coverto de uno ostrimo che lo re de
ostrimo che lo re de cartagine per grande amore gel donò. = cìfir.
: vorrei far restaurare una bella camera grande in stile del rinascimento...
giorno... soffiava vento grande da ostro sirocco a noi contrario.
. lancellotti, 2-192: trovo differenza grande fra plinio e ateneo intorno ad un'
volgar., 3-13: era uomo di grande ottulitade, e avea nome messer tedaldo
. villani, 6-28: volendo passare il grande fiume del danubio in osterich, chi
cava, verde oscura, poco più grande d'un arancio, formata da una
.. e domattina n'anderete a grande otta. -alcuna otta: talvolta
a un'otta avea trecento mogli e grande novero di vergini, le più nobili e
s. degli arienti, 2-420: grande otta è che presso lei son stato
, sm. letter. numero iperbolicamente grande. landolf, 3-48: il suo
.: per iperb., numero grande indeterminato. 'gliel'ho pur ridetto ottanta
venivano eletti da quelli del consiglio grande, con i quali dividevano il potere legislativo
gente non fa declinare, / del dominarsi grande è l'opta- tivo, / che
pietra bezahar si trova di varie forme, grande e piccola, e varia nella figura
in quell'ottavario d'orzaroli si annidava grande dottrina. = voce dotta, lat
ottava parte, ma dopo si è fatta grande e popolata città. bandini, 2-i-182
, l'ottavo mezzano, l'ottavo grande). bembo, 10-ix-233: mandatemi
di padroneggiare con settecento pagine in ottavo grande sulle amnesie traumatiche. -edizione,
160: la nostra libreria è abbastanza grande, ma io provo un senso di rabbia
mille copie del primo fascicolo in ottavo grande. de pisis, 3-122: certi appunti
panzini, iii-688: è supponibile che il grande stato maggiore tedesco abbia stabilito di mandare
fare nel palazzo della signoria una pratica grande di cittadini. a. tiepolo,
. dedi atti, 106: facendose grande battaglia lì, quilli de la porta de
il favore della plebe, fatto molto grande. ghirardacci, 3-71: mandano ambasciatori al
: da quei matematici vien fatta sì grande stima... de'princìpi di
e netta. 3. con grande vantaggio, utilità, convenienza; secondo
eleverete in eterno. -con grande agio (in partic. nell'espressione
ottimamente '. 4. con grande benevolenza, con ottima disposizione d'animo
romani lo nominarono [giove] ottimo grande, perché ogni bene e ogni essere
, di un'attività; fornito di grande perizia o di vasta esperienza; molto
considerazione e del massimo rispetto; di grande o sommo valore, di estrema onestà
buona complessione, grave di presenza, grande, ben formato di corpo e d'ottima
, cioè eguale non veloce e sufficientemente grande. targioni tozzetti, 12- 10-265:
5-33: l'acero è arbore assai grande, il quale si trova nell'alpi,
la stampa [3-x-1982], 23: grande ritorno delle otto- centiste australiane.
21: la vicentina ha vinto con grande autorità gli 800 metri. = comp
. invar. autom. automobile di grande potenza, munita di motore a combustione
., 82: alessandro, grande re, guàrditi di filippo medico e non
, che se uno di loro è stato grande, l'altro ha acquistato molto più
anno. graf, 5-352: essere stato grande inquisitore, / aver bruciato ottomila persone
[del vaso] molto più grande dell'inferiore, la prima rappresentante una
otto orizzontale, sulla quale corre a grande velocità una serie di carrelli, agganciati
ottuagèsimo, nello estremo tempo cadde in grande odio dei suoi cittadini. de luca
su quella esterna, che terminano sul grande trocantere del femore e provvedono, contraendosi
fascio di luce con regolarità e con grande frequenza. 8. disus. piastra
l'azione per l'incidente, il grande per il piccolo, il dramma dell'umanità
: vostra moglie ha una ciste all'ovaia grande come una casa. d'annunzio,
. gioberti, 1-iii-246: niente di grande cape nell'animo dei padri, ai
nel campo ove le battaglie si facieno con grande oste. dante, purg.,
iii-25-367: che avrebbe detto quel povero grande ingegno, se... dietro
dirimpetto a questo dramma, ov'è grande il combattere degli affetti per l'odio fraterno
queste fedi una battaglia sì terribile e grande, e di mortalità di tanta gente
ove che sia avesse vittoria, fatto grande apparecchiamento n'andò in brettagna. boccaccio
: per valutare equamente i meriti del grande ennio, prendiamo una che può parere piccola
la perdita de maran, dove ne è grande abundanzia de tal oxele.
: le quali cose fanno esservi ozio grande e, communemente, uomini di buono
e senza velo / specchiano tacque il grande ozio lunare. pascoli, 21: oh
monaci, 173: l'oziosità è nemica grande dell'anima. cavalca, 11-34:
troncar la testa; nell'altra un grande s, che significherà strangolare o ap
nel 1877 da giuseppe mazzoni, acquisì grande potere nel periodo in cui adriano lemmi
dando a sé pàbolo, se stesso fa grande e nutrisce. leopardi, v-959:
2-2-289: com'ebbe letta belisario il grande / questa carta gentil de la consorte,
gabellando da un pezzo per un grande scrittore. e. cecchi, 6-123:
, / né saper risentirsi è vizio grande. = deriv. da pacchiare.
passare paccottiglia sotto l'egida di qualche grande nome.
delubro. ammaestramenti, 251: in grande pace sarebbe il mondo se quattro parole
sua, la quale egli acquistò con grande amaritudine. messale romano, 391:
sommi maestri italiani avvenne sul feretro del grande violinista viareggino ippolito ragghianti, al cui
natura nega all'uomo potente e al grande ingegno di vivere pacificamente sociabili, e
pacificamente per signore, andandogli incontro con grande processione e festa, e tutte le
il cuore / ché la vendetta è pur grande ristoro / de l'offeso. f
trovato, insomma, un mistero altrettanto grande, o almeno così mi pareva, che
era proprio l'indizio dell'avvicinarsi della grande pacificatrice. 4. stor.
stato italiano, che aveva avuto il grande merito di muovere il primo passo verso
. dove era l'eco di una grande, dolorosa pacificazione. -appagamento degli stimoli
iv-2-91: tutto il paese era ridente nel grande riso pasquale del sole d'aprile.
fermarti sul ponte che valica il savio col grande arco quasi romano: appoggiato al pacifico
sempre s'esaltano e concludono in quella grande litania, in quella lentissima marcia processionale
, grigio-rossastro e bianco, con becco grande (e ne esiste una varietà albina
di siena, 26: d'ogne padella grande nuova, j denaio. boccaccio,
, simile alla padella, ma più grande e profondo, col fondo tutto bucato
fra giordano, 7-66: ecco il grande male che già sono obligati a la
folaga... mangiato ebbe quella grande padellata di macaroni. burchiello, 64:
(ant. padelòne), sm. grande padella, di metallo o di terracotta
padellòtto ': vaso simile a una grande padella senza manico. bechi, 2-138:
faccia e alto 12 potrà gittarsi d'ogni grande altezza senza danno di sé.
il detto conte e capitano il padiglione grande del comune di firenze, il quale rimase
messinesi il misono per ricordanza nella loro grande chiesa. simone della tosa, 211
.., e portarono il padiglione grande, il quale lasciaro a'messinesi per
barilli, 5-80: ascoltiamo distrattamente la grande orchestra sinfonica che suona all'aperto.
. / e vide un cima un grande padiglione / come di tromba.
2-ii-64: l'antichissimo popolo padovano il grande e giocondissimo bacco elessoro per iddio.
un certo padrasso d'una religione di grande architetto. = incr. di padre
, 23-10: il piccolo onori il grande, il figliuolo tema il suo padre.
ii-8-62: mi piacciono e giudico condotti con grande brio e spigliatezza i 'trois mousquetaires
. è il tipo, se non più grande, certo più universale e più vero
più nelle espressioni maggior padre, padre grande, padre santo, santo, santissimo
coteste bande di roma mandati dal padre grande, cioè dal sommo pontefice, e
160: la nostra libreria è abbastanza grande, ma io provo un senso di rabbia
nel suo male più tosto in fastidio grande per la violenza del rimedio che in
florido e buono, avvolto in una grande e svolazzante cappa da inverno stampava in
pelo. 2. persona di grande importanza, molto influente e potente o
ha pur fatte a dio larghe e grande impromesse, quando imprima nel santo battesimo
italiana era sorta dal grembo d'una grande rivoluzione sociale, padrona d'europa, e
dell'armata. la padrona era più grande, più bella e meglio armata delle sensili
carne... è beatitudine e felicità grande. idem, 3-4-407: conosciamo fanticelle
.. alloggio signorile: salone due camere grande tinello cucinotta due bagni padronali.
sopra la persona della moglie è così grande che dio stesso... le cede
di sé. testi, 3-232: grande incentivo di superbia per me era la
3-28: la casa del conte è tanto grande che contiene più di trenta letti da
-padrone del vapore: capo di una grande industria, gestita con modi autoritari e
di padroneggiare con settecento pagine in ottavo grande sulle amnesie traumatiche. 7.
molto di lui [pio vi], grande per l'intrapresa delle paduli pontine rese
torino e all'atmosfera pestilenziale putrida del grande stagno o padule o pozzanghera ministeriale di
questo vocabolo su t 'urbanitas 'del grande scrittore latino), dalla paesanità popolare
arlotto, 58: vedendo questo grande nugolo d'uccelli, li paesani feciono
un figliolo detto radamisto, bello e grande e forte, dell'arti paesane scaltrito
tommaseo]: dicevali che elio facea grande male di consentire che li suoi paesani
g. villani, 2-9: così per grande tempo signoreggiarono italia i longobardi, tanto
. carducci, iii-4-184: venne quel grande, come il grande augello / ond'
: venne quel grande, come il grande augello / ond'ebbe nome; e a
-giardino a paese: parco di grande estensione, popolato di selvaggina, in
paese': una divisione di più o men grande misura; divisione non sempre conforme a
conoscenza. -parere un paese, grande quanto un paese: molto grande (
, grande quanto un paese: molto grande (un edifìcio). verga
, i-307: passando vicino a una fattoria grande quanto un paese. giorgini-broglio [s
.]: di edifizio o casamento grande oltre al solito: è un opificio che
, anche piccola, è sempre troppo grande, e il paese, il borgo,
paesista 'è pittore; non dico grande, ma neppur mediocre. chi non
popolato. 2. nazione di grande fama e importanza politica e culturale (
due mensilità dello stipendio pattuito. -paga grande o grossa: più elevata e cospicua
e acqua quella piaga / versava con grande rigol e onde / sì che la croce
di donato, 158: posero una grande presta di fiorini cento mila e pagoronsi
errori, io ne presi senso sì grande che negai di dar loro un residuo
39-380: la roma del popolo sarà grande fra le nazioni più che non furono
, se vi s'attende, e grande, e il fieno che fa, per
pure in questo mondo ne faccia iddio grande vendetta..., ma non
/ l'hai minata di traversu / una grande bastonata. -patti e pagati
corpo oblungo, vescica natatoria semplice e grande, mascelle munite di denti alquanto sottili
in ottavo, con margine, carattere grande, pagine 219. d'annunzio, iv-1-387
a un servizio illustrato o a una grande fotografia. moravia, 18-12: il
. moravia, 18-12: il paginóne grande, ripiegato, con la fotografia
tale materiale. boccaccio, 9-41: grande cosa certo ad uno avvezzo a dormire
di paglia si vantava aver fatto pruove grande. -uomo di paglia', uomo dappoco
fuor di modo sollecito; la commodità grande; che debbo dirti? la paglia
provincia. maria la guardava con una grande curiosità, la consueta curiosità pagliaccesca:
, sarebbero più tardi forniti. che grande pagliacciata! g. bassani, 3-206
in su un'aia dove era un grande pagliaio di paglia. pulci, 18-
tonda. 4. figur. grande quantità, anche numerica. b.
fuoco diedero al pagliaio. -essere grande un pagliaio ed essere manomesso da un
.]: a persona di statura grande, che si vanti della sua grandezza,
, si dice: egli è anche grande un pagliaio, e manomettelo un topo.
1-371: lo conoscevano tutti per il grande 'paglietta 'o avvocato dei preti
ove si truova l'oro di paglieola in grande quantità. imperato, i-18: le
e due eccellenti pagnottelle che mangiai con grande appetito. costa, lx-181: in
grande valuta. m. ricci, i-350:
scampare anni cento in bona sanitate e in grande pro- speritate che sonno el più bello
ristoro, ii-51: faremo uno cerchio sì grande come quello de l'orizzonte o quello
siena, 26: d'ogne paiuolo grande nuovo ij denari. poesie musicali del
d'un temporale di vento per proda molto grande, e, non potendo la nave
scavatrici lavoravano ai lati del terreno con grande rumore;... giravano in alto
. -con la pala: con grande abbondanza, in grande quantità; scialando
pala: con grande abbondanza, in grande quantità; scialando. fagiuoli, ii-106
sf. letter. donna guerriera di grande valore e indomito coraggio (e il termine
). - da paladina', con grande destrezza e vigore (an
esse [idee] per una grande voglia di potere. = femm
. si fece paladino e foriero del grande trionfo. r. sacchetti, 1-33:
-con pieno agio, signorilmente, alla grande. aretino, 20-88: se ne
loro dame e damigelle, fossoro al grande palagio. boccaccio, viii-2-253: turbata
(region. palimadara), sf. grande rete, alta 20 m e lunga
di quello stesso taglio e armamento ma grande assai più. non usa la rete ma
, ed hanno dietro alla poppa un buco grande alto quanto un uomo e lungo tre
ad ami simile al palàmite, ma più grande. i palan- gari da fondo sono
, sf. casa signorile non molto grande, per lo più circondata da un giardino
140 * esposizione. -in un grande complesso industriale, costruzione per lo più
: villa. -per estens.: grande edificio urbano privato o pubblico, costituito
.. da l'altra banda del canal grande ha il suo bello ed agiato palazzo
2-68: io sentii dire d'un palazzo grande e veramente ricco e signorile che era
. -palazzo dì vetro: il grande edificio di vetro e di acciaio in
], 341: come sente il cittadino grande che il palazzo non ha giurisdizione sopra
, non da pitocchi. ospitatela nel grande palazzo della vostra memoria; non la
del ballo pubblico a palchetto in piazza grande. pavese, 10-97: oltre il bosco
i cavalli che animano della loro presenza grande i palchetti in cui abitano.
in cima al camposanto / sopra un grande palcone / improvvisato per l'occasione,
caratterizzate da un'organizzazione sociale fondata sulla grande famiglia patriarcale, dall'abitazione ad alveare
occidentale, ca ratterizzata dalla grande famiglia patriarcale, dalle capanne recintate
il megaterio, il dinoterio, il grande anoploterio, il mastodonte, il mammuto
se 'l vizio è palesato, di grande diventa piccolo. 2. mostrato alla
, xxvii-98: così mi fa sperare grande avere, / facendomi d'amare /
campale. velluti, 72: fu grande combattitore contra paterini e eretici, quando
'l dis palesmente. compagni, 1-18: grande era del corpo, ardito e sfacciato
filosofia razionale avià finalmente scoperta questa sì grande verità, che a dio solo sia proibito
allenogli al corso. cicognani, v-1-217: grande è nel ricordo la terrazza..
5-101: le donne formavano la sua più grande palestra. -tipo o esercizio di
percosse / con tale un colpo della grande spada / che gli spiccò dal collo e
21. locuz. -a paletta: con grande vantaggio, con netto distacco dai concorrenti
nelli, 41: ad una volta di grande importanza furono ordinate le catene di ferro
a regola d'arte metteva in un grande spazio, intorniato e fortificato con una gagliarda
ritonda, 1-412: lancialotto fae alla reina grande onore; e falla assettare in una
giù dalle spalle il palio lungo e grande / meride getta al mostro portentoso,
schiuse subito la porta a cristallo del suo grande armadio di palissandro, dove chiudeva i
gioco in cui i partecipanti formano un grande cerchio mettendosi a due metri circa di
lontana / ce n'è un mucchio grande [di foglie] che accoglie / la
capello di piombo che sosteneva una palla grande di ottone dorata con una saetta et
revenants 'nell'occasione di un altro grande ritorno, di quelli da toccarsi le
psiche. è notevole per la grande inclinazione della sua orbita sul
di origine italiana (ma che godette di grande popolarità anche in francia), giocato
che per esempio bertoli, il più grande schiacciatore della pallavolo italiana, studia con
pallino] per fucile da caccia alquanto grande (per lo piu di diametro superiore
: pallottola di fucile di calibro alquanto grande. giacosa, 22: due
saba, 25: a sdegno ebbi la grande / casa, il terrazzo ove leggevo
armata, / pallida, sanguinante una grande ombra. angioletti, 1-145: lente,
cappella, d'un vecchio castello, alla grande poesia 'sociale ', solenne,
castruccio fu della persona molto destro, grande, d'assai avvenante forma, schietto e
quali allargandosi per aria occupano spazio assai grande. montecuccoli, i-125: caricansi con
pressione dell'aria o dalla rotazione a grande velocità di una ruota a settori agente
zucchero, detto al piccolo o al grande pallino a seconda delle dimensioni del grumo
. pallóne, sm. palla alquanto grande, di forma sferica (tranne che
piazza di s. maria novella un pallonaccio grande come un vascello e pigliare alto dolcemente
della faccia macilenta, nato dalla debolezza grande e dalla poca forza del calor naturale
. savonarola, iv-291: il muro grande e l'antemurale del tempio era caduto e
poneva: il quale era una pallottola, grande quanto picciola ciregia, fatta di
: una bruna / zinganella che il grande occhio di fuoco / in remota schiude valle
? -a piene palme: in grande quantità. baldi, 39: altra
palma di mano. -sopportare con grande facilità. montano, 101: uno
di drupa o di noce; hanno grande parte nella costituzione del paesaggio tropicale e
. cavalca, 1-6: trovò grande e spazioso luogo con una bellissima palma
di quella che ha siglato ieri la grande schiera cinematografica con la palma d'oro
rimarrete soli... a lottare nel grande oceano dell'idea per una palma che
e belle, / sì come il grande anassagora volse / contento al ciel mirare
croce di cristo, sì s'innanimò per grande zelo, siccome buono duca e guidatore
eminenza ipotenar e rudimentale. -muscolo palmare grande (anche palmare grande, sm.
-muscolo palmare grande (anche palmare grande, sm.): flette la mano
palmarménte, avv. letter. con grande chiarezza, con estrema evidenza; palesemente
indiane o africane) di cymbopogon (grande erba perenne della famiglia graminacee);
luogo nessuno della chiesa, o sì grande o sì piccolo, dal quale egli
eran detti sandoni: e propriamente sandon grande quello che reggeva i due palmenti delle
tre palmenti: mangiare ingordamente, in grande quantità. domenichi, 2-344: un
, cioè quello alboro che fa le nose grande de india, chiamate cochi.
delle ruote della palma lavorate con sì grande arte e maravigliosa, che altro che
foglie di palmizi. 2. grande ramo intrecciato, di palma o d'ulivo
parimente col palmo antico romano nell'opera grande all'intera perfezione. baldinucci, 117
, lii-4-304: niuno acquisto, per grande che si potesse fare ('etiam '
minuti particolari topografici o locali, con grande cura e precisione. tansitto, 1-18
. palmorério, sm. ant. grande ramo di palma. antichità milanesi,
provare non solamente la mattina, ma nel grande caldo di meriggio. citolini, 455
in capo al fuso, nel sandon grande, i due ruotoni verticali, o lubecchi
le tortole si dee fare il luogo grande,... e le pareti intonicate
incisioni fatte alla corteccia lasciano fluire una grande quantità di succhio d'un bianco di
raffigurante due colombe, in fogli di grande formato (cm 63 x 90).
m'è fedele. -raffigurato con grande realismo e plasticità. vasari, ii-377
parte palpabili. mazza, i-33: grande, greve, profonda, orribil notte
rossore all'umanità che un uomo sì grande, sì versato nella scienza degli astri
ugurgieri, 204: altri vollono un grande sasso e pendono a tagli di ruote
. metastasio, 1-ii-166: in così grande, o numi, / uguaglianza di merti
è poca. boccaccio, 1-ii-265: grande fu tra le donne il favellare / quasi
. villani, 2-50: la quistione fu grande in concistoro, e pendeva la causa
castruccio fu della persona molto destro, grande, d'assai avvenante forma, schietto e
seguirecon estrema attenzione e interesse, o attenderecon grande trepidazione le parole, i discorsi o,
se al tenere vi fosse un pendino grande e eguale, sarebbe migliore. tansillo,
di fronte al peristilio, facciamo una grande piscina per iscuola di nuotatore. e
/... / il corpo grande avea, com'una stuoia, / tutto
il piccolo si espandeva occupando l'immensamente grande senza lasciare nulla vuoto, e il grande
grande senza lasciare nulla vuoto, e il grande si con- raeva nel piccolo entrandovi senza
-pendolo di foucault: quello sferico di grande lunghezza, fatto oscillare in un punto
bisacce caricate su le spalle: una grande andava giù pendolonè alle spalle ed era
, penetrante, risoluto di pietro il grande? fogazzaro, vi-98: mia moglie
osservare fra gli altri un quadro assai grande una danae ignuda, figura al naturale
. sarpi, i-1-49: è cosa grande che venghi tentato sino di penetrarmi in
papaveri tenaci / morfeo prima che già grande il giorno / tenti di penetrar fra gli
pellico, 4-168: io aveva la più grande ansietà di partire, tanto più ch'
dio. savonarola, 7-ii-354: chi ha grande ingegno penetra nelle cose insino alli particulari
], 3: non è pioggia così grande che possa penetrare e bagnar il terreno
ii-15: una forza di suggestione troppo grande per penetrare la mente di un bambino
in, nel cielo: levarsi con grande clamore. ariosto, 8-66: al
era arguzia di uomo dotato di una grande penetrativa cordiale anche nel senso mondano e
impossibile che non apparisca chiarissimo il danno grande ed inestimabile che recherebbe alla causa italiana
. che turba l'animo, che provoca grande pena e sofferenza. bembo,
complessa con un anello tiazo- lidinico e grande labilità, e il tipo più energico
scelto, i-115: la festa fu molto grande e molto peniera.
con un lungo punteruolo puntato sul fondo non grande e approdarono ad un'enorme penisola di
penitente e hai dolore del tuo peccato e grande, viene dal grande amore che porti
tuo peccato e grande, viene dal grande amore che porti a dio che tu hai
.., s'abbattè in una grande compagnia di penitenti vestiti dell'abito di
groto, 3-19: o penitenzia / grande è pur l'aspettare a chi desidera /
..: tu mi se'una grande penitenzia! -ristrettezza economica. cicognani
/ ti vo'far far la penitenza grande. batacchi, i-233: con simil moglie
farlo ravvedere. cavalca, ii-127: grande bene ed ufficio di cristo e degli
alli suoi piedi molto umilemente e con grande pianto e lagrime chiese penitenza e battesimo.
, 8-74: com'è la storia del grande penitenziere di cui ci ha parlato quel
iii-290: levò da sé un leggio grande che era nel mezzo del coro, con
su una colonna... era un grande mazzo di penne di pavone disposte in
sp., 14 (250): grande smania che hanno que'signori d'adoprar
renzo], in una fabbrica, di grande aiuto al 'factotum ', senza
la penna più della scopa: incontrare grande fatica o difficoltà nello scrivere.
parte di loro portano un pennacchio molto grande. = deriv. da pennacchio1
e la squadra. -descrivere con grande vivezza espressiva. cesari, ii-414:
e. gadda, 6-320: era la grande arte del biondo: co la testa
pennoni coi tricolori nuovi fiammanti, una grande scacchiera di tende bianche ferma gli sguardi
: più grave cosa è a fare grande indugia in alcuno pensamento o operazione viziosa
, i-956: egli è veramente « un grande artiere » e foggia sull'incudine il
5: ella ne stava in grande pensamento e grande dolore e molta maninconia
: ella ne stava in grande pensamento e grande dolore e molta maninconia n'avea.
persia con gran favori, per el seguito grande ha di populi lo qual dà gran
mentre tu imponi: ah! perché sei grande mi picchi, vero...
, dice che troppo è smisurata e grande, in tanto che il cuore non lo
diverse materie. fra giordano, 5-102: grande cosa è a pensare che 'l pane
mole di tutto il mondo sia un grande e bello piano. f. m.
a modo suo: per indicare la grande diversità delle opinioni. cesarotti,
: subitamente e non pensatamente venne una grande piova. -indiscriminatamente. benvenuto da
: signore di sublime ingegno e di grande spirito e all'usanza degl'inglesi molto pensativo
natura delle cose, disprezzerà con animo grande i so verchi ornamenti muliebri
del passato. credo che sarei un grande pensatore. -stor. libero pensatore:
sm. chi si crede intellettuale di grande valore e a tale si atteggia.
tuo penserò, / se esser tu può'grande / sanza fatica e la tua mente
famiglia è un pensiero grave, ma una grande consolazione, che che se ne dica
mellanconici de multi pensieri e li fleumatici de grande vanitate per pegreza. anonimo [in
contra voglia, / ben te fora grande doglia / se lo tempo te mancasse.
152: agnese e lucia stavano in grande aspettazione, mista di speranza e di pensiero
11. dono, omaggio di non grande valore, che serve ad attestare sollecitudine
pensiere che veniva a servire un monarca così grande, alla presenza del quale sembravagli di
iv-389: io sono in un pensiero grande per quel caro e benedetto figlio nostro
e lo imbandisce con molta pompa e grande cerimonia. pirandello, 8-413: avete
una bella sera di trionfo per un grande poeta! landolfi, 2-103: quando
bacchetti, 2-xxiii-742: i fiumi della nostra grande pianura corrono pensili, per tristo e
giovani presentassero un quadro di figure più grande del vero. pirandello, 7-250: passeggio
. tal è quello di avere un sì grande padre spirituale, qual è monsignor vicario
: ella lo vide scomparire nella lontananza grande, come una creatura ignota, irraggiungibile,
si dànno / a depredar di biade un grande acervo. chiabrera, 1-ii-371: altri
gozzano, i-73: pace al tuo grande spirito disperso, / tu che illudesti
], il coetaneo mio, più grande assai d una nocciola, poliedro a cinque
davanti ad una massa di pentathleti in grande crescita. = voce dotta, gr
in quello anno si fecie alla penticosta grande corte e festa a parigi. capitoli
i suoi apostoli in un luogo alto, grande, solitario e chiuso, nel qual
falliti. cavalca, 20-571: ecco grande maraviglia ché 'l cappuccio fu tratto del
volgar., 1-5: petro alfunso, grande filosafo, che disse: se tuo
15: enrico fenzi, l'ultimo grande pentito della storia del terrorismo, racconta
mostri, 140: per insegna porta a grande onore / sopra l'elmetto e nel
la pentola al fuoco: essere in grande indigenza. de roberto, 3-200:
/ piuttosto che non fa un vaso grande. monosini, 270: significare volentes
metallico, regge nelle sue palme una grande teca argentea. = voce dotta,
e oscura che sinuosamente lega la piazza grande di santa maria la nova alla piazzetta
per lungo tempo sostennono senza mormorio con grande allegrezza e letizia. guido da pisa
bisticci, 3-266: sendo la penuria grande del grano, fece iscrivere tutto quello
, / e mena drietro a sé sì grande schiera / d'uccellon mischi, che
: la nostra citate fu oppressa da grande penuria, che richi e poveri aveano
. che si trova in una condizione di grande indigenza; povero; squattrinato.
v-73: alcuni a'quali per la grande percossa sostenuta nel capo, le pallotte
gli si conviene per lo corpo suo grande e grosso come una botte, il
l'anapesto ed il peone quarto hanno grande possanza per incitare il furore e la pazzia
concini e di sua moglie aveva la più grande importanza: e lo si pagava pepato
montando in sulla cima può uomo vedere grande parte del mondo, e dall'una parte
dell'india... è pianta grande tanto ch'io n'ho veduta alcuna
il pepe ': di cose di grande smercio. -avere il pepe nel sangue
si può far da molti nel freddo grande. passeroni, 5-128: se vuoi fare
: lo spinazze, la salvia e grande e picciola,... la peperella
pesci che mangiammo in egitto in grande copia e abbondanza; nella mente
mezzo la città passa uno fiume molto grande. donato degli albanzani, ii-47: ancora
giacque / giù per secoli molti in grande errore. ugurgieri, 29: arde la
manlio pretore. boterò, 376: quanto grande sia la felicità e la gloria che
e rinserena, / il mondo torna in grande dilettanza / e l'agua surge chiara
dolci e certe afre e queste fanno grande arbore, il quale per se stesso
i-6-57: quella parte tenne / ch'è grande per le due, e ricca d'
e quella parte tenne / ch'è grande per le due e ricca d'oro.
la natura non potrebbe fare un cavallo grande per venti cavalli, né un gigante dieci
. giamboni, 4-497: per la grande abbondanza de'serpenti per uomini abitare non
amica persona, credendosi fare a me grande piacere, in quanto mi menava là
del bene, 22: ella è grande, gentil, leggiadra e bella, /
ziarla per non offendere questo signor così grande. g. gozzi, i-26-34:
prepararne loro una più certa e più grande. nievo, 339: erano sette mesi
ciò che in casa facesse così grande penitenza, nondimeno, quando andasse di
: per quanto possa essere maraviglioso questo grande avvenimento e per guanto lontano dal tempo
esse opinioni si scorge e dalla peraltro grande reputazione che... egli ebbe
toporagno, e deve il suo nome alla grande lunghezza del suo muso ed allo sporgere
* pereyra 'non è albero molto grande, ma folto e con frondi picciole.
sepolcro di san piero martire, a grande pena la poteano tenere molti uomini;
piemontesi, aristocratiche, vieux jeu et grande allure: di là, abilità, avidità
perbointà, sf. ant. grande bontà. guittone, xxviii-88:
. deledda, iii-935: il letto grande con una sopracoperta di percalle a fiori
, 2-125: i boscaioli ascoltavano con grande attenzione le spiegazioni di guglielmo, sebbene
che nasca da percossion di lana, né grande spazio di tempo un minuto d'ora
sar- raxini, se leva e fo grande, e a zo che nessun percevesse,
gli domandò con una voce soffocata da grande attrice: « ma perché? ma perché
: il libro del perché e molto grande... il libro del perché stampato
noto), che hanno la testa grande, si ritrovano due picciole pietre bianche.
agg. ant. insigne, illustre, grande. lauda veronese, lxxxvii-15: o
gambe tutte di un pezzo, per la grande tensione e la lunghissima via percorsa.
benché diminuita molto di numero per la grande percossa ricevuta dall'artiglieria dell'ar- court
una cassa di biada, e fu sì grande la percossa ch'io tramortii. andrea
creder che le cose d'un così grande re per una sola percossa siano disperate
sarà più acuto, più vivace e più grande. 23. mus. ant
le navi stanti nelle ancore, per grande tempesta di mare e percotimento fra se
tempia deipiro con un coltello tracio, grande. tommaseo, 19-69: i medici,
cavalca, ii-46: si udì un grande busso, come di tre- muoto,
che percosse col piede uno scudo e fece grande suono. crescenzi volgar., 9-39
francamente percosse addosso a messer gherardo sì grande il colpo che 'l fece cadere
, / state securo in questo golfo grande, / benché la decima onda vi
di bettimia, che li tornò a grande rimproperio. baldi, ii-113: difficil cosa
percossi di maraviglia innanzi a una sì grande erudizione. carducci, iii-4-184: oh
neppur guardata che fui percosso da un grande stupore. alvaro, 7-190: il dramma
d'elle... udirono il grande scroscio delle navi che si per- cotevano
a buttar pietre delle quali vi era grande abbondanza, e per forza e per
del saracino / sostenne un'aspra e grande percussione. 3. uccisione;
corpo. giamboni, 4-261: con grande furore su per lo detto ghiaccio passando
gravissimo peso e per la percussione del grande pestio di coloro che andavano, crepò
cadette del carro, e per la grande percussione elei corpo era crucciato in tutti
duro, generato appresso le cartilagini e grande e che rende suono alla percussione.
il quale effetto sarà più e più grande, secondo che da maggiore altezza verrà la
è distretto in vostra baglia, / ché grande perdanza di me saria / perder lo
: alcuna fuori / spunta, altra è grande già, quella il colore / perde
distretto in vostra baglia, / ché grande perdanza di me saria / perder lo
: seguire con estrema attenzione, con grande impegno. dante, purg.,
e perdévole per modo che gittava loro grande carestia. -danneggiare irreparabilmente. a
dassezzo perdeo la fede cristiana per lo grande aiuto de'dimoni. chiaro davanzati,
: come chambord, che è il più grande e il più ricco, teatro dei
di perdersi, venutole un svenimento così grande che gli occupò tutti i sensi. forteguerri
aligheri', cioè dante, il grande poeta e ristoratore di la lingua volgare,
e sfugge, la testa si farà più grande. 54. non essere più
le colonne di sabbia] a sì grande altezza che perdonsi nelle nuvole. carducci
e svizeri non venissino, sarà pure grande mina lasciare perdere el castello.
valore iperb., per connotare una grande quantità). p. leopardi,
aveva tanto bene parlato, ebbe sì grande ira che quasi perdeva lo senno. s
eccessiva. fenoglio, 2-219: era grande come mio padre..., vestita
puveri o un altro ociello di questo grande, e si lo piuma tucto vivo
cespuglio davanti a lei. -a grande velocità (con riferimento a un veicolo
, agg. ant. che apporta grande diletto. lotto pisano [in «
a'dadi. oh profondità e voragine grande e da non potersi empiere! oh
. galileo, 1-2-284: il punto grande della difficultà consiste nel seguire, alcune
'consolata ', ché ne la sua grande perdita [di beatrice] questo pensiero,
di lei e la perdita, come grande e memorabile, deplorare. leopardi,
si sa altrimenti, con perdita veramente grande del suo nome. -con riferimento
ed ecco, nel centro di una grande conca di monti gialli, chiusa da ogni
, xliii-541: eleno, el quale era grande indovino..., dire incominciò
grazia che tu m'hai mostrata così grande e così necessaria alla salute, acciocché
.. e alla vigna diece volte più grande di lui, che sta in perdizione
a la ragione / e rafrenar lo grande intendimento, / né non pur seguitar
, vedendo il santo padre, con grande riverenzia s'ingi- nocchioe a'piedi e
ii-181: vennono a lui ambasciatori di grande parte de'morini, scusando l'errore di
1-i-209: parvegli d'avere fatto uno grande erore, e domandonne infinite volte perdonanza
931: in quel tempo era una grande perdonanza a una chiesa fuori di parigi due
manzoni, ii-385: il torto è grande; / ma perdona, e vedrai che
perdutamente. -con completo abbandono, con grande trasporto. alfieri, i-209: io
de'bardi, xcii-i-149: apporterebbe giovamento grande alla sua banda un giuocatore gagliardo, il
più che colui beato, / cui grande stato -e buon perduto atrista / e sperso
conte di pitigliano che non mettessino senza grande occasione in potestà della fortuna il regno
, 20-172: il 'presidente', il più grande vapore inglese che faceva i viaggi tra
si desse alla peregrinazione, quanto quel grande patriarca abraam, al quale iddio disse
e, prima, un velo / grande e sottil, che da bizan- zio
nostra più pura originalità grammaticale con la grande tradizione europea. 13.
doti di in- ventività, che denota grande acutezza o vivacità di ingegno; che
buonafede, 2-vii-277: con quel suo grande ingegno pieno della immensa copia d'idee
furono tenuti troppo a lungo in troppo grande onore. -sostant. caro
debba eleggerre alcuni prudenti cittadini e di grande autorità. boterò, 443: mentre
... / si crolla ad un grande alito il fogliame; / e d'un
far noto / quanto sia l'oprar tuo grande e sublime. foscolo, vi-395:
scherz. tesauro, 4-232: ogni grande ingiuria si ripara con l'umile sommessione
: la pereyra non è albero molto grande, ma folto e con frondi picciole.