, testimonianza certa di una libecciata in grande stile. 3. profluvio.
giamboni, 8-i-121: quando egli viene di grande fortuna e di grande rapina, sì
egli viene di grande fortuna e di grande rapina, sì 'l chiamano li marinari libeccio
; ma quantunque ne sia sì grande l'entrata, è tuttavia difficile e poco
a'nostri giorni parte di quella stima grande ch'eglino acquistarono ne'secoli barbari.
peccato evidente. d'annunzio, ii-719: grande estate selvaggia, / libidinosa, /
di costa nordafricana compreso tra la grande sirte e l'odierno capo bougaroun
, poi si librava sicura in una grande nota. 11. astron.
doglia universale. 10. che rivela grande equilibrio interiore e serenità di giudizio;
e. cecchi, 6-252: un grande armadio a muro, per gli usi
galileo, 1-2-68: tal libro avvrebbe grande spaccio, non si trovando alle librerie
. gramsci, 12-161: il grande politico perciò... deve « co
non poteva nascondere... il grande sgomento, come si nasconde un librettucciàccio
è soltanto la produzione industriale in una grande città moderna. ci sono tante cose
fornito ancora, come quello che è grande et ha bisogno de grande opera, è
quello che è grande et ha bisogno de grande opera, è ancora scritto per modo
, i-i-337: dionigi distese la sua grande opera in venti libri. pascoli,
a libro, la qual ho fatta grande sì per terrore degli altri, sì anco
-il libro del perché è molto grande; il libro del perché stampato ancor
: il libro del perché è molto grande. il libro del perché, stampato ancor
, epifite o terrestri, con fiore grande, dal bianco all'arancio, inclinato
crisostomo volgar. [tommaseo]: quanto grande vergogna pensate voi che sia quando portate
filo di lana contorto, di cui grande uso facevasi delle maliarde negl'incantamenti amorosi
residenza a milano, nanà si accorse senza grande maraviglia, d'essere già desiderata alla
473: aveva già il contestabile chiesto con grande instanza alla corte catolica, a causa
e quanto ardire ne concede la tua grande benignitade. garzo, xxxv-n-307: potenzia
). simintendi, 1-20: la grande licenzia del mare avea coperti i monti
gerì, e me li pare usare troppo grande scortesia, anzi ingiuriarlo. f.
i-30: questo giovane, essendo fatto grande ed essendo licenziato in legge e quasi acconciandosi
dei loggioni di teatro in serate di grande aspettativa, si adunava sovente attorno alla
il babbo, a casa, col più grande ch'era / già di liceo,
uno scoglio. qui regnava ancora il grande sogno arabo della sera -portar rena al lido
-persona per cui si prova profondo affetto0 grande attrazione. dossi, ii-176: mi
innanzi al sol, che di poi grande appare / su l'estremo orizzonte a render
leonardo, 7-i-34: il pittore con grande agio siede dinanzi alla sua opera ben vestito
da lieve scintilla sorge tallora fuoco sì grande che, crescendo in vasto incendio, riduce
. giamboni, 187: cenarono a grande agio e con molta allegrezza,.
nella roccia alle pile regie, un grande otre di quell'olio d'oro lieve.
ed ogni lieve errore / si fa grande in un re. varano, 1-310:
incolpato ne fu un... grande avvocato, chiamato messer niccola lapi,
/ non gli successe, ma del grande acate / graffiò la coscia lievemente. carducci
né lievemente. 8. con grande facilità, senza fatica; comodamente,
insensibilmente ma decisamente, a effetti di grande importanza; principio attivo e fecondo;
11): e lo freddo sia grande e 'l fuoco spesso; / fagiani,
è estratto d'alto lignaggio ed à grande forza di cuore e di corpo,
non per lignaggio antiquo, né per grande ricchezze. cellini, 1-2 (29)
ugo capetto, figliuolo d'ugo il grande, maestro di palazzo, pari di francia
sua prima dignità, missesi in fra la grande moltitudine de'nimici e, quivi combattendo
, né s'altri è re più grande. d'annunzio, iv-1-113: la persona
quelli rabileni, quelli altri lingnaggi mettano grande cura quale di noi sia signore? passavanti
gràfico, di legnaggio leonino, / grande e ardito di fare ogni gran cosa.
. -di lignaggio alto, nobile, grande, buono, gentile, illustre,
imperò ch'egli era ricco e di grande legnaggio. passavanti, 54: uno
persona, sì è la sua malizia più grande e piùe iscoperta ed è piùe grave
buona cucina, e teneasi in sul grande, avvegnaché non fosse di lignaggio patrizio
anch'io un volume, piccolo o grande, ornato d'incisioni lignee, impresso
66: ragazzoni dai bicipiti torniti, grande elmo, scudo rotondo di cartone,
aprile e maggio e questi fiori sono di grande alimento per le api e per molti
, / un non so che di grande ancor mantiene. -cogliere ligustri:
piccola cosmogonia, la quale è così grande nella sua piccolezza, come il mondo
sgradevole. pascoli, i-62: un grande poeta, o cingallegre che fate sentire
poteva in sé rattenere un impulso sì grande datogli dalla natura nel dipingere, ma
10. locuz. limarla: usare grande parsimonia, fare strette economie.
1-212: benché sega non è sì grande e unta / e ben in ordin come
costumi. 4. portato a grande perfezione; avveduto, saggio, prudente
il quale sta appoggiata tutta la macchina grande della repubblica. panigarola, 75:
: abile negli intrighi; che ha grande esperienza politica. gualdo priorato, 8-403
, 9-43: toccò finalmente al caso, grande artefice de'macchinamenti amorosi, di sciogliere
. croce, ii-2-23: c'è un grande e complicato macchinario di scuole, dalle
perché è una macchinazione e struttura assai grande e difficile a spiegarsi, e massime
di donna regina, solita a fare grande macchina ad olio e cera, non ha
cesarotti, 1-ii-87: ognun sa il grande effetto che fa il macchinismo religioso nella
10. pitt. che denota grande fantasia, fervida immaginazione; che è
spicca nel macchinoso. -che possiede grande immaginazione e ricchezza di idee; che
, sm. zona, di piccola o grande estensione, coperta da cespugli,
terribil macco. 3. grande quantità; abbondanza. m. franco
trucidare, uccidere, assassinare; fare grande strage, sterminare. iacopone, 8-14
un ganzo « millionario », perché la grande, la suprema qualità è il dio
non per essa bestia non fu mai sì grande macello. donato degli albanzani, a
8. con valore iperbolico: grande quantità, gran numero. castelletti
. paoletti, 1-1-181: dove è grande abbondanza di sughi, dovrebbon tenersi nella
e con le orazioni placate l'ira del grande iddio. roberti, i-224: vincer
casa, o vero veggendo che neuna grande cosa possa fare, siccome disperato se n'
e molto crudele; per che si faceva grande macera di uomini uccisi. e.
sonno si desta nella cucina, / dal grande camino giungono lieti rumori. gatto,
eclissare, machiavellico piccolo, il machiavellico grande, il cavour di castelfidardo.
: il croce... rappresenta la grande politica contro la piccola politica, il
: il buco, la buca (grande apertura, buco profondo); il fiasco
pezza', il coltello, la coltella (grande coltello da cucina o da macellaio)
di nuovo un macigno, ma molto più grande, / lo roteò, lo scagliò
opera letteraria che si distingue per la grande complessità e gravità dei temi e per11 vigore
pallido. bisticci, 3-17: egli era grande della fabbrica delle pietre dure di firenze
quello ingrato popolo maligno / debolezza grande e dalla poca forza del calor naturale
di un forte turbamento o di una grande spossatezza. nannini [epistole],
deperimento, di grave consunzione, di grande affaticamento. -anche: deterioramento e flaccidezza
del volto ispirato a gravitàe severità o a grande tristezza. costo, 1-565: gli
di macine, e la terra il lor grande frantoio. -girare la macina dei denti
: poi togli un vasello da pintori, grande e capace ai detti colori macinati.
macinato. baldi, 4-2-212: era grande il patire che si faceva di macinato,
deve avere] due macinelle, una grande et una mezana, per tritare e
papini, 27-1258: vecchi roveri di grande altezza furono sbarbati e maciullati dalla furia
comp. dal gr. paxpó? 1 grande 'e da aerofilo (v.
. dal gr. { xocxpóc; 'grande 'e da analisi (v.
. dal gr. p. ocxpóc 'grande 'e asfalito (v.)
comp. dal gr. fxaxpói; 'grande 'e 3xé- cpapos 'palpebra '
, comp. dal gr. paxpóg 'grande 'e da bulbo (v.
comp. da \ xotxpó <; 'grande 'e xecpaxf) 'testa '
comp. dal gr. puxxpó? 'grande 'e xeìxoc, 'labbro '
\ i. axpó <; 'grande 'e xe&p 'mano '.
. dal gr. ixaxpói; 'grande 'e xatr /) * criniera '
ornit. ordine di uccelli caratterizzato dalla grande lunghezza delle ali e dall'eccezionale sviluppo
comp. dal gr. fiaxpós * grande 'e xetp xetpà? 'mano '
gr. p. axpó <; 'grande 'e xelp xeipóg 'mano '
comp. dal gr. piaxpói; 'grande 'e da chirotteri (v.
gr. p. axpó <; 'grande 'e da cinematografia (v.
comp. dal gr. paxpó? 'grande 'e da cisti (v.
comp. dal gr. ptaxpói; 'grande 'e xùto? 'cavità,
. (i. axpó <; 'grande 'e da clima (v.
. [i, ocxpó <; 'grande 'e da colon (v.
. dal gr. [xaxpói; * grande 'e da contabilità (v.
l'universo intero considerato come un grande organismo (in contrapposizione al microcosmo
comp. dal gr. (xaxpós * grande 'e xó- o{xo <;
comp. dal gr. { xaxpóg * grande 'e cri stallino (
'gr.; xaxpó <; 'grande 'e da decisione (v.
comp. dal gr. jxaxpói; 4 grande 'e 68oó <; -óvtoc
. dal gr. jxaxpó <; 4 grande 'e da economia (v.
. dal gr. { xaxpó? 4 grande 'e da encefalo (v.
comp. dal gr. jxaxpói; 4 grande 'e da estesia (v.
comp. dal gr. jxaxpót; 4 grande 'e da evoluzione (v.
dal gr. { xaxpó <; 4 grande 'e dal tema di tpaysìv 4
comp. dal gr. { xaxpós 4 grande 'e da f'anerofita (v
comp. dal gr. jxaxpói; 4 grande 'e < pà- puy£ -uyyo
comp. dal gr. jxaxpói; 4 grande 'e cpuxxov 4 foglia '
. dal gr. jxaxpó <; 4 grande 'e da filogenesi (v
comp. dal gr. jxaxpói; 4 grande 'e ^ puxóv 4 pianta
comp. dal gr. jxaxpóc; 4 grande 'e da flora (v.
comp. dal gr. jxaxpó? 4 grande 'e da fossili (v.
comp. dal gr. jxaxpói; 4 grande 'e da fotofilo (v.
. dal gr. jxaxpó <; 4 grande 'e da fotografia (v.
. dal gr. (xaxpóc; 4 grande 'e ófptocxfxós 4 occhio '.
dal gr. \ xaxpó <; 4 grande 'e da fungo (v.
comp. dal gr. jxaxpót; 4 grande 'e da gametangio (v.
. dal gr. (xaxpóc; 4 grande 'e da gamete (v.
. dal gr. [xaxpó? 4 grande ', da [cori \ genito
. dal gr. jxaxpó <; 4 grande 'e da giro, nel senso
comp. dal gr. jxaxpót; 4 grande 'e yxtoc 4 colla, glutine
comp. dal gr. jxaxpót; 4 grande 'e da globulina (v.
. dal gr. { xaxpót; 4 grande 'da globulina (v.)
dal gr. { xaxpói; 4 grande 'e yx&aocc 4 lingua ', con
comp. dal gr. [xaxpóc 4 grande 'e yxcóoaa 4 lingua '.
comp. dal gr. txaxpó? 4 grande 'e yx&aoa 4 lingua '.
. dal gr. \ xaxpó <; grande 'e 4 yvdc&oi
. dal gr. [xaxpó? 4 grande 'e dal tema di ypdctpcù 4
comp. dal gr. jxaxpót; 4 grande 'e da ione (v.
. dal gr. { xocxpói; 4 grande 'e da istruzione (v.
comp. dal gr. jxaxpót; 4 grande 'e da lecitico (v.
comp. dal gr. jxaxpót; 4 grande 'e da lepidottero (v.
. lichene che presenta un tallo alquanto grande (e si contrappone a microlichene
, comp. dal gr. paxpóg 'grande 'e da lichene (v
dal gr. p, axpóc; 'grande \ macrolinfocito (macrolinfocita),
comp. dal gr. ptaxpó? * grande 'e da linfocito (v
dal gr. paxpót; 'grande * e da litotipo (v.)
, comp. dal gr. paxpóg 'grande 'e jjuxotó? 'mammella '
. \ j. axpó <; 'grande 'e p, éxo <;
gr. p. axpó <; * grande 'e pipo? 'parte '
comp. dal gr. pocxpói; 'grande 'e (ì. óxt) <
. dal gr. paxpó <; 'grande 'e da micrometro (v.
. dal gr. paxpó <; * grande 'e da molecola (v.
comp. dal gr. paxpót; 'grande 'e da nucleo (v.
, comp. dal gr. paxpóg 'grande 'e da parassita (v
comp. dal gr. paxpói; 'grande 'e da plancton (v
comp. dal gr. paxpót; 'grande 'e dal lat. pianus
dal gr. pocxpóc; 1 grande 'e dal tema di 7ivéo) '
comp. dal gr. paxpói; 'grande 'e 7tou <; 7ro8ó
, dal gr. paxpóg 'grande 'e 7roói; ttosó? 'piede
, comp. dal gr. paxpós 'grande 'e 7roó <; rco8ó
gr. paxpó <; * grande 'e 7ro0 <; tto8ó <;
comp. dal gr. paxpó? 'grande 'e da polimero (v.
, comp. dal gr. paxpó£ * grande 'e 7rpó- ocùttov 'faccia '
visiva, per cui l'oggetto guardato parepiù grande del vero; megalopsia. = voce
comp. dal gr. paxpóc; 'grande 'e ò <] h <;
dal gr. paxpó <; 'grande 'e £dcpcpo <; * becco '
comp. dal gr. poexpó? * grande 'e da organismo (v
comp. dal gr. paxpóg * grande 'e (b£ <; (bivós
, comp. dal gr. paxpós 'grande 'e da ritenzione (v.
, comp. dal gr. pocxpós * grande 'e £>£ <; £ivó <
comp. dal gr. paxpót; * grande 'e axxiqpóg * duro '.
, vastità, complessità, durata particolarmente grande; molto evidente; che colpisce immediatamente
. dal gr. paxpó <; 'grande 'e dal tema di oxorréco
comp. dal gr. paxpó? 'grande 'e dal tema di oxonéco *
comp. dal gr. paxpó? 'grande 'e da setto (v.
. che presenta la prima camera assai grande (il guscio di alcuni foraminiferi)
. dal gr. paxpó <; * grande 'e da sferico (v.
comp. dal gr. paxpó? 'grande 'e ocpuyù-ó? 'polso '
, comp. dal gr. paxpóg 'grande 'e da sismo (v.
comp. dal gr. paxpói; * grande 'e da osmatico (v.
, comp. dal gr. paxpós * grande 'e da osmotico (v.
(plur. -i). medie. grande incluso alveolare del citoplasma (e si
. dal gr. [xaxpó? 'grande 'e ofòfjia -axo <; '
. dal gr. (xaxpó? 'grande 'e o&pia -axoc 'corpo '
gr. p. ocxpó <; 'grande 'e otcàdcyxvoq 'viscere '.
gr. p. axpó <; * grande 'e da spora (v.
. dal gr. [xaxpót; 'grande 'e da sporangio (v.
. dal gr. paxpó <; 'grande 'e mixoc, 'linea '
comp. dal gr. piaxpót; 'grande 'e da stilo (v.
gr. p, axpó <; * grande 'e oxópia -axo <; '
dal gr. p. axpói; 'grande 'e da strobilo (v.
comp. dal gr. ptaxpó? * grande 'e da struttura (v.
gr. p. axpó? 'grande 'e jtojptov * animale selvatico '.
comp. dal gr. fxaxpót; 'grande 'e oug < i>xó <;
comp. dal gr. ptaxpó? 'grande 'e dal lat. scient
. dal gr. (xaxpóg 'grande 'e dal nome del genere zamia (
per piager di fore; / la grande ch'à nel core / non cura torre
g. villani, 2-9: così stette grande tempo italia maculata d'errori e di
; vedesi di subito splendente; vedesi grande quanto è pieno il cerchio; dipoi
detta da'portoghesi giambo, è più grande di quella che nasce in goa.
4-320: il respirar frequente / o grande e raro: d'un sudor gelato /
la cucina con la cappa del camino grande come tutta la parete. lui [
esser galante omo, come disse già un grande, e tener cancelleria agli scioperati che
madonna. beicari, 6-385: ecco un grande tumulto si cominciò a fare, e
esopo volgar., 3-35: pregò con grande sollecitudine madonna l'aquila. fiacchi,
. verga, i-40: il povero grande artista in erba le aveva tanto parlato
l'amor m'à priso / inver lo grande orgoglio / che voi, bella,
; / e madonna ritrovo a sì grande agio, / che non ha né scudier
. v.]: 'madonnone': immagine grande; o anche, se non
o anche, se non l'imagine, grande il tabernacolo. 'al canto dov'
volendo tacciarmi d'inabile ad un soggetto grande? nievo, 220: scampanio perpetuo
giovane donna innocente e virtuosa, di grande modestia e comprensione o che si atteggia
... marchese e si morì in grande stento e miseria;...
e la sua terra e signoria rimase in grande questione tra fratelli e nipoti é uno
un gravissimo errore, uno sproposito, una grande bestialità. -farne una madornale a
: alfonso dalboquerque alloggiò in un palazzo grande, che egli sbrattò, che era ospitale
: venuta la mattina, si accese grande fuoco nel madrazzal, o casa
figlio di madre. -madre grande: nonna (ed è calco del fr
-la nonna non si chiama 'madre grande '/ benché piccolissima? -non già /
e figura della nostra donna e con grande pianto diceva: o madre di misericordia
misericordia, io vi chieggo perdonanza del grande fallo ch'io ò fatto. tasso
pisa, 1-9: dio ti salvi, grande madre delle biade, o terra saturnina
di tute le citade dela ittalia ala grande madre antiqua. caro, 6- 1181
: altri adora le belve, altri la grande / comune madre, il sole altri
vittorini, 5-112: in ciò consisteva la grande contraddizione, e thoreau, emerson,
, 3-337: andarono al vespro. un grande scampanio veniva dalla chiesa madre. vittorini
le case in alto intorno alle cupole della grande chiesa madre che anch'essa riconoscevo antica
8-136: santa sofia resta sempre la grande madre, il punto di riferimento ed il
nebbia su cui svettavano gli alberi, la grande nuvola rosa nel fondo, e i
costituenti, in misura più o meno grande, di tutti i calcarei marini (
di maggio dal proclama di sua maestà alla grande armata. arlia, 327: '
espiazione, mitiga l'animo dei giucon grande maestade. guido da pisa, 1-66:
latini, rettor., 68-20: un grande romano, quando negazioni son vere, ma
g. villani, 7-1: grande di persona e nerboruto,...
anni in su, ed è un grande piacere a vederli come vanno bene in
firenzuola, 567: quando una donna è grande, ben formata, porta ben sua
feroce fu udita da lui, ma grande maestade e fede in tutte le cose
124: la facciata sul canal grande spartita in tre ordini, tutti e
benvenuto da imola volgar., ii-7: grande maestade e fede era in tutte le
. dalla radice di major 1 più grande '. maestàtico, v. maiestatico
in attitudine sacerdotale, mi fece un grande inchino. 2. prestigio, autorevolezza
prendere un taxi », disse la grande con un tono maestoso e distaccato da
, come un personaggio d'opera; grande e maestoso. -sostant.
, di benevolenza, non disgiunte da grande dignità e da austero decoro.
chiesa di s. domenico, tempio grande e maestoso. lemene, i-255:
, gravità di tono, unite con grande perfezione ed eccellenza espressiva (uno stile
properzio). 11. particolarmente grande o grosso; di ampie proporzioni,
a san carlo, / perché avea grande e maestoso il naso. guadagnali, 1-i-48
, 3-101: la lettura è una grande maestra. 3. negli ordini e
dice: maestra, / il mondo è grande. zannoni, 4-240: veniamo a
intorno. 8. donna dotata di grande esperienza e di rara perizia nell'esplicare
suo misero stato; e ciò con grande arte da maistra adoperava. pulci, 6-8
dal melo presto frutto e l'arbore grande, faccisi presto cavare a scelta dai
questo ginnasio. 7. grande maestranza: carica di-gran maestro della massoneria
ottennero la maestratura e l'imperio con grande allegrezza. = deriv. da maestrato
dificate che ad ogni vento trombavano con grande suono. giov. cavalcanti, 8:
per parole maestrevole né per loro avere grande potenza, non sieno occupate le regioni.
saggi e utili ammaestramenti; ispirato a grande saggezza (una dottrina, un concetto)
], e di feroce risguardo; grande di persona, ben maestrevole e reale
tenuti in parole sanza -dotato di grande sensibilità. potere fare nullo accordo. boccaccio
che 3. in modo chiaro, con grande evidenza; perrisanato, per la casa
progresso del nale o artistica; con grande perfezione d'arte; liberalismo italiano.
svolgere. cantoni, 133: aveva cavato grande profitto - convenientemente,
- mirabilmente, con grande bellezza e grazia; sione, quella strettezza
: per esserne poi certo, pensòe una grande maestria; in quel pastoreccio abito
-avere maestria: possedere e dimostrare grande perizia, abilità, bravura. la
disperate. -con maestria: con grande abilità, con destrezza non comune,
giustino cavava dal cassettone. -con grande arte, con somma perfezionetecnica; magistralmente,
-giocare a maestria: comportarsi con grande abilità; usare accortezza, ingegno,
, caro amico; esso è un grande, prezioso, incomparabile maestro. marinetti
cicerone] maestro e trovatore de la grande scienza di retorica, cioè de ben
spianalo in su desco, o tavola, grande e piano. dolce, 6-17:
lavorare entro per la citade, metando grande multitudine de maistri per la citade.
pianista, violinista, ecc.) di grande valore. gonzaga, 17-4: in
e braghieri. 9. maestro grande, eterno, sommo, immortale (
mare era maestro, / far dalla gaggia grande offensione. machiavelli, 1-iii-525: è
esser maestro del palazzo era anticamente potestà grande; oggi non è altro che un nome
ugo capetto, figliuolo d'ugo, il grande maestro di palazzo, pari di francia
il messo a roma come d'una grande vittoria. sansovino, 4-213: crearono
luna. brusoni, 761: fu grande il numero de'morti e de'prigioni
partirono e rimenarono e'frieri al loro grande maestro. gir. priuli, i-142:
de venezzia, presentendo l'armata del grande turco esser potentissima,... scripsse
l'albero maggiore di qualunque bastimento, grande o piccolo, latino o quadro,
/ venuto è encontra me con furia grande, / e quatto poi ver me
-con valore avverb.: con grande abilità; perfettamente. foscolo,
che possiede una provata esperienza, una grande abilità, una rara perizia nel
che accoglie un numero più o meno grande di affluenti e di tributari (un corso
-vela maestra: la vela quadra, più grande e più bassa dell'albero maestro;
maestro e tramontana, / con timor grande e con maggior periglio, / tra
di- stinguervisi per lunga esperienza o per grande abilità. lalli, 2-2-40:
non è dubbio circe essere istata e grande e famosissima maga... e mutare
. letter. donna che, per la grande bellezza fisica, per il fascino e
regina delle muse. essa è la grande maga trasformatrice che scorpora e idealizza la
si comprono nell'acque, overo in grande ragunata di legname. landino [plinio
edizione. monti, xii-3-140: la grande magagna del vocabolario è altro che difetto
filippo d'orlèans era un uomo di grande intelligenza. bonsanti, 206: meco
, alle loro magagne, con una grande indulgenza che s'univa alla pietà.
bocchelli, 2-xxiv-1062: ella magagnava tale grande qualità con un'ambizione sconveniente e difforme
monti, xii-6-129: osserva ora come quel grande erudito ha magagnato anche me ne'seguenti
fuori, dentro magagnava, e davagli grande dolore al braccio; el quale,
a polpaccio rosa e gamba puntata a grande guardia, / susciti ciò che, se
sarta, prese la clientela di un grande magazzino di biancheria, e cucì a
cinquecento errori, io ne presi senso sì grande che negai di dar loro un residuo
una comunicazione fra l'atlantico ed il grande oceano australe. 2. astron.
determinativo: il maggiore, il più grande (come superi, relativo).
affine al genere melolontha, ma più grande, con la parte superiore del corpo
11-105: il popolo italiano nella sua grande maggiopanti al condominio. sono valide le
... dimostrano che la vera grande maggioranza silenziosa del paese, la gente
bardi contra il popolo per la loro grande superbia e maggioranza per lo sfrenato popolo
operai. -nella maggioranza o nella grande maggioranza dei casi: per lo più
a ciascuno dei tre poche parole con grande affabilità da parte sua, e con grande
grande affabilità da parte sua, e con grande conforto da parte nostra; ma mons
mazóre, mazóro), agg. più grande (è contrario di minore e
il maggiore, cioè il più grande di tutti). -in partic.:
dato termine di paragone; più grande, più grosso deh'ordinario (
. villani, 1-155: fece fare la grande campana di manfredonia, la quale
, 2-53: guarda come son grande. nemmeno giove, nel cielo
un concerto di campane, quella più grande, che produce il suono più forte
ch'egli hae, egli è assai grande, e non si converrebbe più essere maggiore
. petrarca, ii-1-28: non fan sì grande e sì terribil sòno / etna qualor
. / un indomito toro, un grande bue / gettava in terra al suon d'
a la quale si fa lo magnanimo grande e lo pusillanime piccolo, avviene che
, 1-184: in piagenza avea un grande e gentile cavaliere de'maggiori della terra,
galeasso, secondoché si dicea, facea grande vergogna, perocché era giaciuto con la
de'tempi. giuglaris, 1-365: il grande imperatore alessandro severo imparò dalla chiesa,
questo anno 1528... sì grande carestia e fame. nardi, 4:
v. s. mi domanda è grande per certo, come ella dice, poiché
. b. accolti, 276: grande, giudici,... è la
prepararne loro una più certa e più grande. [ediz. 1827 (141
di una nave, risulta la più grande e svolge funzioni più importanti.
-passare, ire per la maggiore: avere grande pregio, godere di singolare reputazione.
maggioretti, gli accompagnano e guardangli con grande amore. soderini, ii-352: la
maior -óris, comparat. di magnus * grande '; cfr. fr. ant
storici, ii-137: questi prendeano con grande furore / omini religiosi e seculari:
intra i maggiori / e non più grande che discreto e retto, / meritando e
francesco da barberino, i-233: non è grande d'animo colui / che contra i
vien consegnata una busta chiusa con un grande sigillo notarile. « la vostra defunta signora
baroni mendicanti. -scherz. notevolmente grande. marino, xii-515: al vostro
tutte queste ordinazioni furono accettate con una grande maggiorità di voti. lambruschini, 97
intellettuale. 4. ant. grande consistenza. bruno, 3-416: essendo
giamboni, 4-22: il nostro mare grande, che dal ponente nasce dal mare
: a che fine hanno / qui sì grande edificio i greci eretto? / per
] diceva d'aver il cuore più grande del fratello, essere miglior filosofo e
frate, dell'ordine minore, filosofo grande e sperimentatore di molte cose così naturali
accattivante, piacevole, amabile; che ha grande capacità e maestria (una persona,
suono, ecc.); che ha grande potere d'attrazione, che è pieno
di esservi presentata. colletta, iii-175: grande, nuova e quasi magica città.
leggende di santi, 4-376: venne un grande magio,... il quale
gendome avante. iacopone, 1-285: con grande riverenzia li magi lo adoraro; /
p. maffei, 123: in una grande spelonca, dove per antica tradizione si
fagiuoli, i-72: per la novità grande sopraffatto, / ho da restar come
di luogo bellissima, e per la grande pianura de'campi intorno di sé e
..: èe molto bello e grande, e ha molte sale e molte magioni
, ma la messa nera è in grande onore. b. croce, ii-13-196:
quasi ombra è ciò che in esso pare grande e bello. tasso, n-iii-658:
spesa della materia non sarebbe meritevole di grande spesa di magisterio. aretino, v-1-22:
firenze una tavola molto nobile e di grande maestero. da porto, 1-200: spedirono
bartelli, 79: non vi è una grande tela dove l'erudito possa spappolarsi a
e di mezzi che concorrono a raggiungere grande perfezione in determinati lavori di arte o
magisterio, il quale è in stima grande in questa religione e porta molte prerogative
conone... apparecchiò tarmata con grande magistero. straparola, 1-4: la giovanetta
letteratura, ecc.); che dimostra grande perizia e abilità. sarpi,
, nella sedia maiestrale, così il grande iddio, per fare il più solenne misterio
: c'era... una grande ghiacciaia di legno grezzo, sormontata da
corna. 7. ant. grande, maestoso (un edificio).
. ordinoe in onore di pallas uno grande magistale tempio. 8. disus
in magistrato, s'avevano recata adosso grande invidia e grande contradizione da'cittadini potenti.
s'avevano recata adosso grande invidia e grande contradizione da'cittadini potenti. m.
, 6-230: gli studi del volto del grande prelato sono molti. ce n'è
nostro signore della grande importanza di questa verità, ha ordinato
e mae stria; con grande perfezione. compendio dell'antico testamento
prato un'automobile chiusa, e un grande scialle le scende dal tetto contro i
/ nell'oste stando, per la fame grande: / ché d'un corsetto ho
latino 'mal- leus ', martello grande di legno, per uso di battere i
malmantile, 2-527: 'maglio': martello grande di legno... per ammazzare i
nella tecnica metallurgica moderna, macchina di grande potenza, che serve sia a fucinare
lat. [amita] magna * zia grande, prozia '. magnàccia
dell'editto: magna charta libertatum 'grande editto delle libertà '. magna cùria
magna, femm. di magnus 'grande. 'e al [i] ma
l'ingegno. 2. con grande fiducia in sé e nelle proprie forze
il riguardò, e poi disse: « grande e nobile è il presente ».
comprese tutta la nobiltà, tutta la grande passione di quel cuore, che nulla chiedeva
animo suo. foscolo, xi-2-580: il grande effetto deriva dallo spettacolo d'un re
alle difficoltà; che sa combattere con grande valore; coraggioso, intrepido, impavido
munificenza o a condonare i debiti con grande generosità; generoso, liberale; disinteressato.
veniziani. tasso, 2-31: oh spettacolo grande, ove a tenzone / sono amore
acciaio adorno rende / e fa del grande scudo il braccio onusto, / e
, comp. da magnus * grande 'e animus 1 animo ', calco
ii-246: l'uomo magnanimo è il più grande uomo che sia e 'l più innorato
3. proprietario o dirigente di un grande complesso imprenditoriale; pezzo grosso della finanza
tardo magnas -dtis, da magnus 'grande '; cfr. fr. magnai '
'; cfr. fr. magnai 'grande del regno di polonia e d'ungheria
e subirlo. 6. che ha grande potere di attrazione; che attrae intensamente
dita magnetiche. -dotato di grande forza ideale (un simbolo).
il suo occhio fu magnetizzato da un grande albero solitario, con la cupola riversa e
, comp. dal lat. magnus 1 grande 'e dal tema di caedère 1
materiale dell'opera; magnidecenza per la grande comparativa, proporzionata al decoro della mole
, comp. dal lat. magnus 1 grande 'e da decenza, sul modello
di lacca. 4. con grande pregio artistico e perfezionestilistica; splendidamente.
capitano generale. 6. con grande esaltazione, con lode e glorificazione.
8. per ossimoro: in grande misura (che desta ammirazione e stupore
alcuni dicono che cesare, mosso dalla grande prodezza di costui, il quale aveva così
e giudicare qualcosa molto favorevolmente; manifestare grande apprezzamento, entusiasmo, viva considerazione,
ti mostrerò. e farò te in grande gente e bene diretti; e magnificherò
cioè fare grandi, e nulla fa tanto grande quanto la grandezza de la propia bontade
carne / misera; mai con èmpito più grande / l'anima pura vinse il carcame
i gambacorti di pisa aveano lungamente in grande prosperità governata e retta la città di
, denom. da magnificus 'magnifico, grande, splendido'. magnificat (dial.
avv. in modo magnifico; con grande onore e gloria. s.
dalla leggenda. -fatto oggetto di grande ammirazione. niccolò da uzzano, i-297
osservare che ciascheduna sia nel suo genere grande. e magnificentissima è quella che è
. e magnificentissima è quella che è grande nella cosa grande. 2. che
è quella che è grande nella cosa grande. 2. che si distingue per
è di straordinaria efficacia oratoria e di grande effetto stilistico. - anche: enfatico.
, magnificentissimaménte). ant. con grande generosità e nobiltà d'animo.
il glorificasse. 3. con grande sfarzo e solennità. boterò, i-295
il cairo avesse l'aspetto d'una grande capitale. fece costruire reti ferroviarie,
che tua magnificenzia / è posta in grande affanno e gran pensiero, / e
. elevatezza, sublimità di contenuto, grande pregio artistico, perfezione formale (di
che li suoi fatti si facciano con grande onore e con grandi spese che con
algarotti, 1-v-224: giunto il re a grande stento in ucraina, trovò essere venute
iddio lodato; e hone avuto una grande ventura, ch'io hone trovato antonio
bellissimo (un oggetto); che ha grande valore intrinseco; prezioso; che è
cecchi, 344: una tavola / grande di gioia, o un caston magnifico /
onorata. 6. che ha grande pregio artistico, estetica- mente riuscito;
eh'a tal poema conseguita un commodo grande, che e'fa cioè il poema
stile semplicemente basso e del- l'assolutamente grande trattarono, disgiunsero le preghiere dal magnifico
francesi. 14. ingente, grande; eccessivo (una spesa, un
vedrete voi che niuna spesa fatta sì grande né si sumptuosa né tanto magnifica,
, comp. da magnus * grande 'e dal tema dei composti di facère
, una scossa, un brivido di grande tragicità. bocchelli, i-431: una musica
stile ', comp. da magnus 1 grande 'e dal tema di loqui *
oziosa, sermone molto e frutto nullo, grande autorità e nulla santità. gonzaga,
magniloqùus, comp. da magnus 1 grande 'e dal tema di loqui * parlare
, comp. dal lat. magnus 'grande 'e da sapienza, sul modello
', comp. da magnus 'grande 'e iter itinèris 1 marcia, tappa
con molti altri baroni di fare una grande festa e che il re tenesse corte
e che il re tenesse corte con grande magnitudine. -somma perfezione, sublimità
, importanza ', da magnus 'grande '. magnitudo, sf. geofis
, autorità; ragguardevole, glorioso; grande, potente (ed è per lo più
donna. saluzzo roero, 1-i-72: al grande è vita ciò che al vile è
finge essere quivi, che furono di grande animo. beicari, 6-26: era
, 104: vennev'airone, il grande incantatore: / dipinto v'è com'
, 4-79: era angelin d'una statura grande, / e grosso e molto greve
1-3-259: e'ci resta grande speranza di conservare non solamente la libertà
rose di villa pamphily. -di grande formato (un libro). carducci
sm.): ciò che è infinitamente grande; grandezza infinita. bruno,
mezzo di detto ispedale una magna e grande sipoltura. castiglione, 260: usavano
cui siedano mille ampie montagne, / grande ei sarà, ma fra confin segnati
e mandati. -anno magno: anno grande (v. anno, n. 12
. il popolo di bologna, benché grande e magno, molto era sbigottito di
cavalca, 20-359: la cena fu grande e magna e molto bene apparecchiata con
, vero papa, fu creato con grande e vera elezione, e coronato con grande
grande e vera elezione, e coronato con grande solennità, voi facesti fare la grande
grande solennità, voi facesti fare la grande e magna festa. de jennaro,
. pompa. 19. che ha grande valore; pregevole, ricco. guittone
: è uno notamento di bene nel bene grande, un amore nel magnissimo amore
= voce dotta, lat. magnus 'grande '. magnocromite, sf. miner
o delle leggende al quale si attribuiscono grande sapienza e capacità di operare prodigi.
6. figur. persona che esercita grande fascino, che attrae o sa persuadere
e della nostra amicizia, che è pur grande e di maniera che io non posso
turgeva, incoscente mago, / da grande tempo. 7. artista di prodigioso
7. artista di prodigioso talento e di grande potere fascinatore. pananti, i-io
v.]: * magogano ': grande albero dell'america meridionale, il cui
proverbi toscani, 371: una casa grande come una magona. 3.
3. luogo ove si trova grande abbondanza di ogni cosa. fiacchi
arrossire del ponte: / del ponte grande, tu sottil rivolo. d'annunzio,
cui la mancanza prolungata di precipitazioni produce grande scarsità d'acqua nei fiumi.
dico: giudicarla molto bella e per le grande e non volgar dote de l'animo
. imitazione di cristo, iv-3-4: oh grande ammirazione della tua pietà in verso di
magrezza del testo concede libertà varia e grande alla chiosa, che sorge in ogni
allegri, 234: d'un fra'piccoli grande, e che è piccino / fra
ritrovava. lanzi, iv-229: quel grande affresco fatto in piacenza al refettorio di
la cena vengono loro mandati dal convento grande, e nei giorni di digiuno si
pietà. bocchelli, 2-19: era estate grande e tutti i fiumi magri.
con uno sfarzo molto contenuto, con grande parsimonia (un festeggiamento, una ricorrenza
giordani, xii-96: ho sempre avuto grande amore a domenico cavalca; del quale
, 1-3-426: signor sì, un uomo grande, un po'bassotto, magherò,
sanscr., comp. da mahà 'grande 'e ràjà 're '.
sanscr., comp. da mahà 'grande 'e ràni 'regina '
iv-394: 'mahatma': titolo indiano (grande spirito) dato a gandhi.
sanscr., comp. da mahà 'grande 'e àtmàn 'soffio, anima
le mutazioni della fortuna, che un grande uomo nelle cose della lor fede e
l'avvocato ormenta, egli lo aveva così grande, così tenero, così ardente,
il signor sophì aveva fatto mettere una grande antenna nel misdano, che vuol dire nella
1-i-265: il vescovo, per la arsione grande de la febre, gli domandò da
, x-20-286: mi fermo dinanzi alla prima grande maiolica di luca della robbia. d'
conosciute diversa. 3. figur. grande, enorme, smisurato (e vi è
bricconata maiuscola. 6. alquanto grande, cresciuto, adulto. — anche
. boccalini, ii-286: così grande fu il contento che ad apollo diede
alla campagna; si dava in firenze al grande condannato per offesa nella persona o nella
a questa classe un'estensione molto grande. = » voce dotta,
giù un rovescio di pioggia sì grande, che il cura pensò subito
: ben considero / quanto sia cosa grande e malagevole / aver cura di quel
, 89: è cosa malagevole e di grande importanza il reggere un principato con laude
prìncipi i loro affari con segretezza sì grande che il penetrargli fino al midollo è
.. come fu ed è di grande pericolo il peccato e come è grande
di grande pericolo il peccato e come è grande malagevolezza a trovarci rimedio. castelvetro,
[petrarca], ii-403: malagevolezza grande è di trarre del capo de'disperati
raccontasse la mia giovane etade, la grande forza de'nemici, la malagevolezza della
bevanda è mancata; in somma in una grande malagevolezza di vita siamo costituiti.
cotal modo volonterosi non senza pianto e grande tristizia imposero a sé questo termine di
che s'abbia con molta fatica e con grande difficoltade e malagevolezza. boccaccio, dee
(superi, malagevolissimaménte). con grande sforzo (fisico, intellettuale, della
disegno molto malagevolmente. -con grande disagio, scomodamente, stentatamente. cavalca
pensando che già questo suo figliuolo era grande, ed era sì abituato al servigio di
quando incomincia la quaresima, par loro grande fatica a sostenerla e portarla malagevolmente,
rusignolo, quando vide questo, ebbe grande paura e parlò e disse: e tu
: essendo la mutabilità nell'effetto molto grande, molto grande parimente debba esser la
mutabilità nell'effetto molto grande, molto grande parimente debba esser la mutabilità nella causa
per temanza di non bruciarsi la loro grande barba. targioni tozzetti, 12-9-
, de'quali in quel luogo avea grande abbondanza. cavalca, ii-186: molti,
un malandrino: accanita- mente, con grande impegno. g. m. cecchi
re di trabisonda, e di ciò avutone grande sdegno, e stavane di malanimo,
. malarbétto, agg. dial. grande, eccessivo. linati, 13-215:
= deriv. dal milan. malarbètt 'grande 'e 'astuto '.
1-90: otterrò d'esser mandato in una grande casa di commercio dell'indie, a
2. locuz. -di malasorte-, con grande collera, di brutto. giorgio
riguarda il suo guscio d'uovo come un grande orbe terraqueo. è « filautìa »
il ventre sbracato che gli ballava dalla grande ira, fece un gesto come per
256: è vanità e non è sanza grande peccato e spezialmente osservando certi dì.
: tornando la... nobile e grande oste e maiavventurata da lucca, e
. massaia, ix-208: mostrano un grande rispetto verso il forestiero e lo colmano
e un'aria da mascherone per quella grande bocca maldentata e quel naso spiaccicato sulla
, si disse di una nuvola in grande ma della forma stessa del serpente, che
principal cosa il cortigiano vuol saper ticare con grande severità e acredine; malignità, bestemmiare
poco fa vedeste, dopo la 'massa grande 'rigurgitare una densa poltiglia di folla
tutta la borghesia, anche « la grande borghesia », è sempre stata maldisposta
, 868: nel mondo, / di grande, c'è il male! /
sangue. / il male è più grande di dio! /... /
. g. villani, 12-44: è grande male appo dio e al mondo che
. tommaso di sasso, 68: grande d'amor pietanza /... l'
dolore il nostro male, così nella grande allegrezza il bene, tengono intenti e occupati
più strane e diverse, è un grande residuo di crudeltà che circola per tutte
io sia stato prò'cavaliere e di grande forza, vedete che ora io sono attempato
(405): il fondo v'era grande ed egli sapeva ben notare, sì
, che tu non puoi pigliare sì grande spazio, che dove s'ha almeno a
-in grande quantità; con grande intensità. verdinois
-in grande quantità; con grande intensità. verdinois, 74: pioveva
: pioveva quel giorno maledettamente. -con grande impeto, a tutta forza, con furia
libero albi trio, anche abbiamo in ciò grande ammaestramento, e questo è contra a
> l'errore di chi ammira un grande scrittore e lo difende dai maledici mi
maledici giambi e per essi venne in grande celebrità pignotti, 171: narra di te
avete cera / (avendo il cappel grande e'piè terrosi) / più d'un
iv-n-78: il fascismo è stato un grande genio malefico; sapientissimo nel disorganare,
li-m: la qual cosa non sanza grande molestia circe portava, parendo a lei che
non seguitasti quella usanza, / volesti in grande altura esser posante: / ragion'è
... / mi meteva in grande malignanza. - / namo rispose: -signor
e ch'io n'avrei di te grande dolore; / und'io sì ti prometto
... s'imputava d'essere un grande fatto e d'aver grande virtù di
d'essere un grande fatto e d'aver grande virtù di dio. =
si annidano dovunque e si diffondono con grande rapidità. proverbi toscani, 349:
in una gran parte di quelle del grande oceano. e. cecchi, 5-334:
malivolènza, ma tra maggiori baroni era grande contesa. idem, i-2674: perciò,
nostro suo poema comedia, ha dato una grande occasione di biasimarlo ad alcuni suoi malivoli
né piccolo sia [il gallo] né grande sconsertato. tozzi, vi-665: l'
giamboni, 4-333: liberatamente e a grande sicurtade si facieno i malefici, andando
quelle infamano il mal fattore, ed è grande testimonia la mala fama. passavanti,
8-i-46: romulo fu molto fiero e di grande coraggio. e quando egli fu in
in quella etade era tenuta salva per grande religione, rispose all'interprete che titurio
ove il popolo ha influenza troppo grande nei pubblici affari. = comp
la madre vecchia e la moglie col corpo grande e sei figliuoli, sole e sanza
romeo, di cui / fu l'ovra grande e bella mal gradita. tasso,
: nella fronte del cavallo è carne grande quanto un fico secco, detta ippomane,
filo di lana contorto, di cui grande uso facevasi dalle maliarde negli incantamenti amorosi
imbecillità, alla quale dio spesso ha grande compassione. sanudo, lviii-153: se
15-113: maligno è aristofane, il più grande de'comici; di turpi equivoci ridondano
e dàgli suso alla bocca una arsione grande, ché arde sempre di sete. caro
a volo. bocchelli, 1-86: era grande, scala- monte, magro, nero
è da preferire di gran lunga a un grande, ad un ricco, agitato da
sanudo, xlv-549: conosciamo quanto sia grande et infinita la disgrazia nostra, intendendo
nell'oste del re, n'ebbe grande sbigottimento, temendo non fallisse loro la vettovaglia
/ uscirò tutto, che picciolo e grande, / maladiranno amore e sua natura
essendo in infermitade, egli cadde in grande malinconia. bandello, 1-51 (i-599)
malinconia: rattristarsi, addolorarsi, provare grande rincrescimento. g. villani, 7-105
, i-134: e1 grasso ne prese grande maninconia e disse: « tu hai
passione di stomaco ed uno stordimento sì grande, che le
generalmente infezione melancolica nel sangue e adustion grande. f. badoer, lii-11-387: di
, ne vogliono render suspetti de profezia grande, de recondito misterio. campanella, 4-493
, 144: egli era della persona grande e ben membruto; viso largo,
tasso, n-ii-457: io lessi che grande era appresso gli antichi greci il numero
grande tinello di cavalieri e scudieri, con molti
ch'el- l'abbia a far sì grande storcimento; / perché gli par d'
là in mezzo, due volte più grande del necessario, in bronzo.
tutto giorno dice che di lui è grande dannaggio: di che la reina pensa
del nerbo raggruppato, e questa è grande malizia. trattato di falconeria volgar.
malizia: trovarsi in uno stato di grande depravazione. seneca volgar. [tommaseo
dato causa, me avete fato iniuria troppo grande. bandello, 1-22 (i-278)
maliziosamente filofascisti e moderatamente antifascisti, a grande tiratura. 4. con abilità,
teorie. 3. dotato di grande scaltrezza, accompagnata talora da sottile perfidia
e non fare, e questo ancora è grande, non diminuito per quella tal ignoranza
pascoli, i-448: non mai più grande, più forte, più puro,
ha pur fatte a dio larghe e grande impromesse, quando imprima nel santo battesimo
costruita coi rottami degli edifici abbattuti dopo la grande esposizione, e il padrone si rese
vezando la soa pena / e 10 grande desnore ke ge fiva e lo populo ke
che il co- mandamento del re era grande e gli andava la vita. c
seguisse in quella scorsa; ben fu grande l'effetto che ne seguì, d'
se ermagoras avessi in queste cose avuto grande savere,... parrebbe ch'elli
errare: il che torna in danno grande delle repubbliche, perché sempre i mali
brusco. d'annunzio, i-1053: che grande e nuovo dolore / si prepara in
/ si prepara in queste case, grande, malo, / intollerabile ai prossimi
fatta a ditto palazzo, quale era grande e nana, di quella lor mala
modo che non le rimanesse e ricchezza grande e popolo sufficiente per coltivarne le terre
massa dei portatori di azioni è così grande che essa ormai ubbidisce alle leggi di '
cercato e dove tutto sembra bello e grande e fastoso e glorioso. 7
la casa di don giame guardava verso la grande vallata: dal ballatoio malsicuro giuseppe rivide
giorgio, finita l'anno scorso. grande massa nuda di mattoni che paiono grès
con un amore, non dubito, grande dell'italia, la maltratta troppo, credo
rivedere le stampe mi farai piacere grande: sapendo per prova quanto i giornali mal
cognoscendo alla perfine quel malauroso il disordine grande... volle morire.
ritonde, dentate per intorno con fusto grande la domestica, con fiori porporei e radici
alta come un'arboscello, con fusto grande, tondo, simile ad un bastone e
orecchie lunghe. la malva oggidì è grande, il diavolo aiuta,
trovasi negli scopeti. il suo fiore grande, rosso, ed il cespuglio rotondo che
trovasi negli scopeti, che fa fiore grande e rosso, detta da'botanici '
occhio dell'invidia, e così è grande offesa di dio che l'uomo il voglia
forza dell'uso, la quale è veramente grande. d. bartoli, 2-4-526:
/ per l'altrui impoverir se'ricca e grande / poi che di mal oprar tanto
cavalca, iii-79: gli uomini di grande stato e savere molto si reputano a
fatta una provvigione che gli era di grande soccorso in quell'anno malvagio.
naturale non potendo digerire un tale e sì grande me- scuglio, fu assalito dalla febre
è meno fredda vanni il vidde, èbbene grande allegrezza e dissegli ch'egli pubblica amministrazione)
velluti, 50: della qual cosa ricevette grande biasimo, gioni di lucro o comunque
immondo e male vestito vi recasse uno grande tesoro del quale traeste la vita,.
cresce alta come un arboscello, con fusto grande, tondo, simile ad un bastone
chiama mamei, che è un arbore grande, di belle e fresche foglie, e
; la sua frutta è tonda e grande, ha sapore di persico. gemelli
v.]: 'amore di mamma': grande. -bello di mamma: v.
a mamma natura. -mamma grande: nonna.
poi in regolare milizia, che assunse grande potere in egitto dal secolo xiii al
il parto dalle viscere con affanno sì grande che cominciò l'agonia, nello orrore
candele perché la lucietta ha partorito una grande, grossa e bella bambina. dall'
, vii-131: dora dormiva, il grande torso bruno e nudo libero dai lenzuoli fin
: il tempio... era la grande mammella nutritizia, che abbeverava la capitale
nome santo suo. allegratevi con gaudio grande, voi che la magnificate e glorificate
-certo numerose, a giudicarne dalla fragranza grande. gozzano, i-184: a quando
: quasi tutte avevano issato trionfalmente un grande bucato a vivaci colori. mutandine d'un
il megaterio, il dinoterio, il grande anoploterio, il mastodonte, il mammuto sono
religione sì diligente, con pompa sì grande e sì solenne onorava quella pietra manale
forma di pinne; con una grande pinna caudale arrotondata; sono erbivori e
dee., 4-6 (430): grande sciocchezza era porre ne'sogni alcuna fede
1-20: il paese... aveva grande incommodità d'acqua. e tutto giorno
demonia per lo molto perdere gl'ingenerava grande baldanza. maestro alberto, in:
chiose sopra dante, 1-510: la quarta grande perse- guizione ch'ebbe santa chiesa,
.. quella di maumetto e seguitonne grande mancamento di santa chiesa e di nostra fede
arme, che nella città era sì grande, fallivano l'altre ricchezze e l'avere
i quali può un'ingiuria riuscir più grande in chi la fa e più vergognosa in
. mazzini, 75-56: mancante di grande scopo e non avendo quindi bisogno di grandi
re fae imprigionare la reina in una grande e ricca camera, e quivi la
, iii-20-386: * la morte di un grande! '. già. 11 morto
. dando intendere al popolo che il grande veniva meno per mancanza di fiato. frateili
mancarvene pur uno, l'adorarono con grande allegrezza di tutto il popolo romano. tassoni
occasione. marino, vii-384: il grande aristotele, pertinacemente disputante il mondo non
: trovando che avea consumato sanza acquisto grande tesoro, volendolo rifare senza mancare la
tanzillo. vittorini, 2-80: « era grande in questo », continuò mia madre
mancare niente a rinaldino, ma con grande amore lo faceva governare. macinghi strozzi
: cioè mance o cose donate in grande festa. dominici, 1-163: comincia di
mani, in gran quantità, con grande abbondanza. s. bernardino da siena
delle dimostrazioni non potevano non levare un grande sospetto in molti. 4.
-mancina galleggiante: gru sistemata sopra un grande ponte mobile, munito di casse piene
detta * mancinèllo velenoso 'è un grande albero nativo delle isole caraibe, delle
. -da ritto e da mancino: in grande quantità. lorenzo de'medici,
taiping che, se è essenzialmente un grande moto contadino, è anche il primo grande
grande moto contadino, è anche il primo grande movimento di liberazione nazionale contro la dinastia
separata da i banchi de'remi, grande e coperta, e son più larghe de
, 163: per manco di moneta, grande parte si ritornò nella magna. fazio
fatta a ditto palazzo, quale era grande e nana, di quella lor mala maniera
manco, secondo che hanno poca fede o grande. c. manzini, i-2-264
se il marinaro si sarà accordato per grande salario et il patrone della nave ne troverà
le quali pe'tempi adrieto, sendo grande e soprafaccendo gli uomini di manco forze
nel piccolo mondo del mandamento ottenne un grande successo; i giovanotti in vacanza nei
mandato. istorietta troiana, xliii-396: grande duolo fecie toas fra gli greci,
legato, cioè uno ambasciadore, con grande balìa. giov. cavalcanti, 58
292): questo è stato troppo grande ardire e troppo mal fatta cosa e tu
-signor, tosto nel mare / la grande armata apparirà d'egitto; / e l'
, la quale freccia intendevo arebbe fatto grande strage di morte. f. m.
non sembra accorgersi d'essere in un grande campo di battaglia, e manda, tra
chiudesti e ne l'oblio fatto sì grande, / piacciati ch'io ne 'l tragga
savarese, 189: nel mezzo di questo grande caffè c'è una grande scala di
di questo grande caffè c'è una grande scala di legno coperto di tappeto, che
a ceppo o a laccio il capo della grande casata. -mandare a compimento,
i-3: né si può quasi esprimere quanto grande sia la quantità del butiro e formaggio
superare per ottenere l'effettiva laurea di grande potenza. l'immagine per un paese
rilevatamente all'usanza sanese, recandosi in grande gloria questa mandata. velluti, 285:
'rubriche 'e delle citazioni. grande abuso si fa ancora del 'mandato '
pagamento, non è bene usato. grande momento, ebbe pascoli di ricorrere al carducci
b. martini, 2-3-263: di grande aiuto e sicurezza giova la teorica ai
1-292: è il mandorlo albero assai grande con grosso tronco, ma rare volte dritto
molto si stava nella sua ispilonca con grande agio. landino, 208: mandra
: trasse colla spada un mandiritto con grande suono nel- l'armi del nimico che
signor mosto, il vostr'orto è così grande / che deve aver raponzoli e lattuca
, 7-35: oh quanto a un grande è facile e a un potente / di
, 2-149: per maneggiare la forma grande, fanne modello della piccola forma. fa
s'aiti, passerà ne'confini del grande. l. salviati, 1-1-43: essendo
non vedere... di che grande aiuto possa essergli l'astronomia e come
ed armato, per poter fare un grande imperio, lo fai di qualità che
poca spesa di pensiero. -trattato con grande abilità, padroneggiato (un mezzo espressivo
l'idea di erigerci a detrattori di sì grande immortale opera: ma non è egli
soderini, i-46: ha la luna predominio grande in tutte le occorrenze de'maneggi delle
., 19 (331): un grande studio, una grand'arte, di
mori, 224: aveva egli maneggio grande in venezia, in leone, in
ben assistere alle mosse d'una macchina grande. a. cocchi, 1-24: si
m. toro d'una lancia manesca sì grande colpo nel petto che m. toro
: scure di temprato rame, / grande, manesca e d'ambo i lati
, 2-10-15: fu uomo di animo grande, e ancora manesco, che eziandio vecchio
velocità. -al figur.: con grande foga, con grande impeto. g
figur.: con grande foga, con grande impeto. g. bassani, 4-65
il fratello francesco tutta la notte con grande agonia di dolori così piagato et insanguinato
: nel mccxxxiii i fiorentini feciono oste grande e assediarono siena dalle tre parte, e
ad arezzo e puosonvi l'assedio e fecero grande apparec chiamento di combattere la
e cominciòro a edificare li muri con grande vigore adì xviiii di maggio. b
piccolo, si vuol per forza far grande: la prima è farsi allungare e
colfo di negroponte. 4. grande mangiata; gozzoviglia, crapula. savonarola
siena è una statua di metallo assai grande, la quale è posta sopra la torre
voce ha dato forse origine una statua grande di metallo posta sopra la torre dell'
il mangia di siena '(da una grande statua così chiamata, ch'era sull'
la stessa casa, perché vi è la grande e due altre piccole, con stanzioli
desinare mangiava largamente, però ch'era grande mangiante. mangianza, sf.
interesse, con intensa curiosità, con grande rapidità. tommaseo [s. v
, usasi per leggere avidamente, con grande celerità. pavese, n-i-138: manda
il tuo figliuolo, lascialo prima diventare grande e così se si vuole fare prete
vento: p. es. un bastimento grande sopravvento mangia il soffio a un piccolo
ricevettono e accesono il fuoco per lo grande freddo ch'era e perché piovea,
, n. 4. -il pesce grande mangia il pesce piccolo, ilgrande mangia il
e come è di consuetudine sempre il grande mangia il piccolo, questo duca voleva essere
convita uno signore, / per farte grande onore allo manzare, / te farà imbrossinare
nell'allevamento del baco da seta, grande voracità manifestata dal medesimo durante lo stadio
non era un conto che richiedesse una grande aritmetica; ma però c'era abbondantemente
tutte cose ben di spesa ed apparenza grande, ma il gusto, lo stomaco,
'-torà). che abitualmente mangia in grande abbondanza, con avidità sfrenata, con
vederli golare. velluti, 116: era grande mangiatore, e di cose grosse si
. montale, 3-263: sono stato un grande mangiatore e più tardi un raffinato '
, è ottimo. egli è rotondo e grande quanto un pomo e con sei fascie
coda lunga terminata da un fiocco nero più grande de'nostri gatti; svelto ed agile
gli tendeva le belle braccia nude entro il grande calice delle maniche di seta arancione.
. -con maniche d'avanzo: in grande quantità. pataffio, 4: lapaccio
di qualcosa: averne a disposizione una grande quantità. guazzo, 1-147: accadendo
è di maniche strette, ha una grande importanza. -essere largo di maniche o
una questione completamente diversa; esservi una grande differenza. fagiuoli, 1-4-244: -io
un lavoro o a un'impresa con grande lena, con vigoroso impegno.
lui, gli mise una fame sì grande in corpo, che veruna cosa li
crescenzi volgar., 9-81: della pescina grande utilitade si cava, imperocché di pochi
« manicar senza prezzo » detto di grande manicatóre a ufo, a carico altrui,
un ragazzo dev'essere come per un grande l'orologio. alla fiera ce ne sono
bei manichi, con molte maschere piccole e grande, con molti bellissimi fogliami, di
di nervo sono il liuto, o grande o picciolo e le parti sue, ciò
ciò ch'ella facea, gittò uno grande grido, dicendo: « socorretemi, cavalieri
loro maniera [dei troiani] con grande solennità. boccaccio, 'dee.,
; ed al suo tempo avendo grande abondanza di tormento, fu sì crudele
, d'un giovinetto. -maniera grande: modo di dipingere grandiosamente e largamente
altri quadri e ritratti ha condotto con grande studio e diligenza, per farsi pratico
altri che, partendosi da quella maniera grande..., esercitarono l'ingegno
viene animato con lo stile il più grande e 'l più veemente;...
abilità. vasari, ii-9: veramente grande augumento fecero alle arti della architettura,
era fatta a ditto palazzo, quale era grande e nana, di quella lor mala
e meschina; la maniera italiana è grande e maschia. giordani, v-13: vincenzo
si esamini imparzialmente qual cosa utile e grande potrebbe sapere, operare o pensare quell'uomo
, mentre era stata prima più grande, un poco manierata e incerta, applicata
4. elaborato o costruito con grande cura e con attenzione eccessiva; esemplato
i seguaci del manierista napoletano salirono in grande rinomanza il preti e l'achillini.
ardendo ville, casali e manieri in grande quantità. g. b. adriani,
, sf. pitt. disus. maniera grande (v. maniera, n
, quando vuole, quella manie- rona grande di artifizi che v. s. tanto
., per grazia, che quella manieróna grande che ella dice di quei suoi antichi
sforzata..., ma portava un grande affetto alla mia persona. genovesi,
lavorate con intagli e traforate con manifattura grande a più viste. magalotti, 26-173:
. concesse la manifattura de la porta grande di mezzo la chiesa di santo petronio
si nega, tuttavia queste manifatture son grande. m. adriani, iv-329:
abbassamento dei dazii sono due punti di grande importanza immediata per la gran bretagna,
. storie pistoiesi, 2-130: con grande diliberazione presono di manifestarsi a uno grande
grande diliberazione presono di manifestarsi a uno grande conostabile del legato. -ant.
filosofia razionale avrà finalmente scoperta questa sì grande verità, che a dio solo sia
, 1-61: manifestato per tutto il grande tradimento, furono lasciati. tasso,
male è di ulcera manifesta ed assai grande e sinuosa e pertinace nell'estremità inferiore
iii-2-205: lode a te, dio grande e tremendo! lode / a
: sto scrivendo ora un lungo manifesto grande fuoco, i libelli furono gittati nel miluogo
, sm. marin. maniglia molto grande e robusta che unisce l'ancora al primo
, 428: 'maniglióne': maniglia più grande delle altre, che unisce la prima lunghezza
: manina chiusa, che nel sonno grande / stringi qualcosa, dimmi cosa ci hai
, 20-91: alle corti fanno una grande strage d'odori, macellando i materiali più
quanto! alla uccisione a tradimento del grande. papini, iv-732: non furono assenti
adattamento (per lo più svolti con grande perizia, con arte consumata) di
. cecchi, 5-8: domèra, la grande cavalla baia,... furoreggiava
a casa del cardenale figliuolo del maniscalco grande appo 'l papa e fucci fatto tanto onore
... quello ufficiale che essi grande maniscalco chiamano. castiglione, 610
: capitargli la buona occasione o una grande fortuna, non aspettata e non meritata
opera di ariento di basso rilievo, grande quanta è una mana di un fanciullo piccolo
l'ugne incurve e torte, / grande e fetido il ventre e lunga coda
gli scozzesi che la francia professasse loro grande obligazione se con lenta mano procedevano nelle
, sul davanzale di piombo, una grande spada ricurva come una scimitarra. papini
, 9-110: veggio ad ogne man grande campagna / piena di duolo e di
da fiori senza petali e da un grande calice ricco di nettare (e il
del mio, ché di tutte saria troppo grande impresa. -a le mani. oddi
fatto [nelle mura] una sì grande rottura che gli cavalier di fuori v'
con il massimo delle proprie energie; con grande determinazione e decisione; con volontà risoluta
si pregano i santi. -con grande fervore e devozione (o anche con
con larghezza; a profusione, in grande quantità. ariosto, sat.,
, stare in guardia, comportarsi con grande prudenza. andrea da barberino,
le mani e con i piedi: con grande dif- battere la mano sulla spalla,
ventre, e chiunque era obbligato a grande debito, patri- cidi, sacrileghi.
metter loro per le mani persona di grande stima ed atta a poter difendere la dignità
. gozzi, i-8-25: cloto, una grande ingiuria mi fai, dando la roba
morire; ma perché castruccio era molto grande, non gli ardia uguccione a fare
decembre una furiosissima batteria. fu sì grande la rovina del primo giorno che non
, 12-3: i grandi ne presono grande baldanza e il popolo minuto ne fece
baldanza e il popolo minuto ne fece grande allegrezza, perché avea messo mano sul reggimento
si procede, con ciò sia cosa che grande e alta opera sia per le mani
, i-155: allora si cominciò la grande zuffa. come borcut fue ritto, el
: dedicarvisi con notevole impegno, acquistarvi grande esperienza. carducci, iii-24-316: il
modi che la fortuna offerisse per un grande allargamento del regno di francia. de
, iii-200: fui preso da così grande sdegno contro di me che mi sarei
, in un affare; occuparsi con grande impegno di un argomento, di un
, come un piffero: gesticolare con grande agitazione. g. m. cecchi
dell'ottanta. -darsi da fare con grande impegno. g. vasari, 4-ii-757
a qualcuno: esaminarlo, scrutarlo con grande attenzione. francesco da barberino, 29
0 di mano pronta: che agisce con grande rapidità e destrezza. -in partic.
ognuno s'acquistò lode eguale al pericolo grande. tasso, 1-40: potente di consiglio
per mano la fatica di questa così grande opera. botta, 5-238: questo fu
, oggi è chiamato a concorrere al grande edilìzio della restaurazione italiana col senno e
s'ha da scorgere / il letto grande, grande che per empiere / il
ha da scorgere / il letto grande, grande che per empiere / il sacco,
cui regnava senno, prodezza e lealtade e grande gentilezza. aretino, vi-287: se
e tale regime fondiario, che ebbe grande importanza durante l'età intermedia, fu
. comandò che facesse un'arca molto grande che fosse alta trenta gomiti e lunga trecento
leandreide, lxxviii-ii-449: tra gli dodeci grande mansione / ponesti, padre, i
di carità. magalotti, 7-33: un grande obbligo ai buccheri. sono 25 anni
niuno uomo che fosse in terra, come grande vendetta fece della ingiuria di dio!
mi paia vedere, questa giornata serà molto grande e faticosa a caminare.
, 1-339: lo aspecto suo fu de grande maiestà, mansueto e grazioso. poliziano
si facevano almeno perdonare per la loro grande mansuetudine. -per antifrasi.
fra giordano, 3-253: non è questo grande essemplo, quando gli animali, che
non vi si poteva far mina senza grande profondità e spezialmente perché i portoghesi non
: quattro manti de'frasconi dell'albero grande lunghi per i due terzi del detto
dottore coi piedi nei sandali e una grande mantella col cappuccio. pratolini, 10-197:
diogene fue filosafo. e per lo grande freddo usava uno mantelletto d'un suo discipolo
mantelletti, arieti, bolcioni, e ordinò grande quantità di scale, e da tre
. serao, i-786: andò a un grande armadio a specchio, ove erano le
.. disse ch'i'son un grande scapigliato. -cambiare, mutare, rivolgere
omo ch'è sagio, / per grande alteze che ventura prende, / ma tuttora
: vostro amoroso amore / in sì grande alegranza -mi egli messer michelagnolo stà della vita
, mentre ogn'uno sa che queste portano grande spesa e diligenza, né si possono
nel detto paese edificati e non sanza grande aiuto e limosine fatte pe'paesani,
., 1-3 (92): in grande e onorevole stato appresso di sé il
re di poiana, con cui faceva grande guerra, brandania manteneva el reame come
: trovatisi quei cittadini ristretti e in grande spavento, il presidio, che teneva
loro eloquenzia [dei gracchi] era grande ad ornamento di loro et aiuto e mantenimento
, mozza, mantenuta, mancata, grande, picciola, bella e brutta.
il mantice del petto si gonfia al grande respiro per il ritmo sicuro del cuore
più rimbombi ha bensì 'l mantice più grande, ma non pertanto il suono più concertato
ojetti, i-367: ed ecco la grande automobile grigia del re. si ferma davanti
: diedeli per mezzo il capo sì grande il colpo, che in mantenente lo
viuzze qua, né sul lastricato della piazza grande di là. 3. per estens
xii), dal lat. magnus 1 grande 'incrociato con tantus 1 tanto '
: scure di temprato rame, / grande, manesca e d'ambo i lati
e. cecchi, 7-59: alla loro grande epoca i portoghesi maturarono e completarono quel
moravia, vi-221: era un albergo grande e l'atrio era molto vasto, con
quello, nel caldo e ne le grande febre, se de'sandalizare, metendo per
, 4-12: la maona, la grande chiatta da carbone cui s'erano avvicinati
parete di fronte a lui era appesa una grande mappa della russia, patria del proletariato
, e fra l'altre un mapamondo grande colle navigazioni particolari, sì di portoghesi
vi è altro ch'un mappamondo assai grande, dove tutto il cielo è dipinto.
il becco giallastro è diritto e molto grande; la testa e il collo sono nudi
tradizionale degli indios, mentre ha incontrato grande favore in età recente da parte delle
nel presente luogo, intendiamo abbondanza così grande d'una cosa che generi nausea e
fretta e in furia volano / e un grande chiamazzio ai lidi portano.
, giunsero ad una baia o canal grande, dove il piloto, capitano e
dies magna et ammara valde * giorno grande e molto funesto ', dal canto libera
malora ', a mmavajje * in grande abbondanza '. maravedì (maravedino
capo e guadagnar una marca di gloria grande, ma ben sì per utilizarsi,
un altro ancora, simile, ma grande e grosso, una specie di marcantonio nero
. pascoli, 1489: chi fa del grande essendo un omicciatolo / da nulla,
dell'orivolo a ripetizione meriti 'l più grande applauso. -far contare, far
le sante fazo prego e clamo grande marcé, che... ne diga
gli marchesi di ferrara n'eb- bono grande paura, perocché il legato gli nemicava troppo
in prodigalità con coloro che la servivano nel grande albergo dove tutti la « marchesavano »
, trovato mai un asinaccio marchiano così grande e così grosso da poterlo paragonare alla mia
che si aprisse la porta con la grande « g », sormontata da una corona
intrapreso il suo nuovo cammino. la grande nazione italiana è in marcia. deledda
corsini, 2-239; fu... grande l'allarme che diedero in tlascàla queste
troppa fretta, ve ne affogarono quantità grande [di ungheri] e non furono
i marci vapori delle risaie imputridiscono sulla grande città, rendendo odiosa la vita. moravia
de fora, ma dentro è grande marzura. = deriv. da
fia contessa diana, / e sanza grande isfòlgor di tesoro: / e non cavaleressa
, al re d'inghilterra gli fu grande acquisto perché è terra di mare e
7. con valore iperbolico: grande quantità o quantità eccessiva che scorra o
8. in senso generico: grande quantità, abbondanza. - in partic
abbondanza. - in partic.: grande quantità numerica. caro, 8-33:
buti, 1-228: veramente assai fu grande mare di sa- pienzia l'opera di
chiuso: superficie marittima, anche di grande estensione, su cui, prima che
godi, fiorenza, poi che se'sì grande / che per mare e per terra
e due basse maree, ma vi è grande ineguaglianza diurna delle altezze...
4. con valore iperbolico: grande quantità o quantità eccessiva di liquido che
5. in senso generico: grande quantità, abbondanza. orioni, x-26-312
ha mal senso. 9. grande vivacità, vitalità, prontezza. magalotti
. baruffaldi, iii-67: io mareggio in grande ambascia: / lascia, lascia /
17. sostant. con valore iperbolico: grande quantità numerica, successione interminabile.
4. con valore iperbolico: grande quantità (in par tic.,
.); guazzabuglio. -anche: grande quantità numerica. musso,
dell'espressione lat. mare magnum 1 grande mare '; cfr. maremagnum.
, di persone, di avvenimenti; grande quantità numerica. allegri [in
magnum': voce latina, 'mare grande ', usata nel parlar familiare per '
parlar familiare per 'confusione, quantità grande '. 2. questione,
lat., che significa propr. * grande mare ', per la convinzione degli
cavalli maremmani dal pelo lungo e dal grande occhio nero e lucido. de amicis,
. compagni, 3-27: il romore fu grande. il mali- scalco dello imperadore vi
mastino, avuto la vittoria, con grande audacia con tutta sua gente venne discendendo
dello 'mperadore. bonfadini, 53: lo grande contestabile, o vero marascalco de.
questo imperadore federigo... fue grande maliscalco di cavagli e grande e savio
. fue grande maliscalco di cavagli e grande e savio uomo di scienza.
dagli appaltatori del pan fine, più grande del comune o venale chiamato pan tondo
luogo, dove la riviera faceva uno grande marese che fiottava, ma avea uno
verdeggiante ed un poco rosseggiante e con grande abbondanza di perlifere vescichette. olivi,
romeo, di cui / fu l'ovra grande e bella mal gradita. ottimo,
con disco giallo e fiori del raggio a grande linguetta bianca, hanno un diametro di
piovene, 8-99: paimira ebbe una grande civiltà funeraria, e costruì tre necropoli ai
stato medesimo, ma vi rimane margine grande e sozza. 5. bernardino da
cesare e con cosimo delli mariaggi dànno grande alterazione a costoro e non so se
: muovi le tue grandi battaglie nel grande mare e pacifica questo picciolo maricèllo, il
cinese al nostro putipù stanno raccolte in un grande atrio della sua villa.
: questo fu in queste nostre marine grande mutazione di navilio. folgore da san gi
individuato con specifiche determinazioni (marina grande, marina piccola, marina di levante,
marine, perché non v'è così grande freddo. malispini, 166: arrivarono
4. figur. in senso iperbolico: grande quantità, abbondanza (in par tic
ritonda, 1-73: gli mastri marinai aveano grande paura, imperò che si vedeano in
ha gli ammiragli, che vestono alla grande, al quale grado ogn'uno d'essi
che se il marinaro si sarà accordato per grande salario ed il patrone della nave ne
ci risplendeva il faro bianco di quella grande indimenticabile città marinara. bocchelli, 9-78
piatto d'argento o in una cazzarola grande con tutta la loro marinada.
galanti, 127: levanto terra grande sulla spiaggia del mare in un piccolo
in una città eccellenti, dare molto grande imperio. buonarroti il giovane, 9-830:
buonarroti il giovane, 9-830: armonia grande / s'awicinò di trombe e d'altri
eri veduto infra tonde del gonfiato e grande oceano e col superbo e grave moto
alle isole del mediterraneo, ove nidifica in grande abbondanza. ne'tempi di forti venti
sopra i laghi. è la specie più grande di questo genere che vedasi volare sopra
in così piccol numero di righe una sì grande quantità di scerpelloni? le marionette non
., viii-470: poco istante viddono la grande turbanza del maritaggio e lo grande apparecchiamento
la grande turbanza del maritaggio e lo grande apparecchiamento. b. tasso,
fare il réaumur, da cui quel grande uomo si lusingava di avere i conigli
contratto il matrimonio. capitoli del monte grande de'maritaggi di napoli [rezasco],
per li signori governatori di detto monte grande de'maritaggi proposto, ec. galanti
. anonimo, i-496: fecemi grande lamento, / c'à forza fui
e zuppa, ai desinari più in grande. d'annunzio, v-2-308: i convittori
quale era marita- tora, fantella grande. = deriv. da maritare.
: io veggio vostra figliuola bella e grande da marito. fiorio e biancicore, lxxxv-
, 3-i-145: che il podere sia grande o piccolo, che la vite abbia per
beicari, 6-83: per un repentino e grande terremoto le città marittime della provincia di
quella marmaglia voleva sapere. 3. grande quantità, gran numero; ammasso;
giorno si sa. 2. grande, eccessiva quantità. -anche congerie disordinata
merce, e le trippe bollivano in una grande marmitta su un fornello di carbone.
]: il 'marmittone 'è più grande della 'marmitta'. monelli, i-228
finissimo marmo macchiato e sopra aveva una grande figura di re. baldinucci, 90
quegli marmi ristréttosi, essendo il freddo grande, cominciò ad aspettar la bestia.
non voleva più venire in quella così grande oscurità. galileo, 3-1-65: per
citade marmo- regna e ornada de molto grande belleza. boccaccio, ii- 246
meridionale, che ha acque immobili per la grande densità. marmósa, sf
per la prima volta lo spavento di una grande responsabilità. calandra, 82: dormivi
del solvente. 3. geol. grande accumulo di detriti rocciosi di origine sedimentaria
uomini marocchi e barattieri portato, a grande vitiperio fue seppellito. = probabile corruzione
non è questa terra, quasi una grande nave, portante uomini tempestanti, pericolanti,
frateili, 3-184: venne lo scossone della grande guerra e panzini, sballottato tra i
di molti castagni, i quai rendono grande abbondanza di castagne e di marroni grossi
. (corso). sorta di grande nassa, fatta di mortella e di ulivo
i-188: non rimase omo né femina, grande né picciolo, che non montasse in
essere praticamente assente); presentano una grande varietà, poiché le specie differiscono molto
marsupio. bruno, 3-341: sento grande angoscia per quel che nel mio marsupio e
decidere chi doveva aver l'aiola più grande e il più grosso marsupio.
leandreide, lxxviii-ii-385: tu che sei grande, deccerebbe a l'arte / tua
degli eventi più significativi nel quadro della grande crisi economica mondiale del 1929.
udiva da lunga: il polverio era grande e calcato: lo scoppio delle lance
21-130: facemmo lavorar di getto una grande ma sottil palla d'argento...
3. far vibrare, far risonare con grande forza e impetuosità (le corde,
, elaborare con minuziosa cura, con grande e costante attenzione per la forma,
sarebbe partito e abbandonato ogni cosa per grande paura che gli martellava la mente. attribuito
tanto quelle argute ragioni, con il grande aiuto di madama di tanpes e con
., 91: quivi era si grande il martellare de le spade e il romor
gadda conti, 1-493: prima fu grande silenzio, martellato dal mio cuore.
, del violino), staccato con grande incisività, toccando le corde con poco
, pugile che ha il pugno di grande potenza e che è solito incalzare e
in quest'anno 1785 ha compiuto un cembalo grande e di struttura bellissima a martellini con
in questo soppedano sì v'ebbe sì grande picchiata entro che parea che vi fossero
sorta di martello di ferro non molto grande, di forma quadrangolare, da una parte
essere retti, e dato loro d'uno grande martello tra ambedue gli orecchi, erano
zendado mezza bianca e mezza rossa, grande e magna, posta in asta in su
. alla martingala: elegantemente, con grande raffinatezza. fr. andreini, 166